Il personaggio di
Thor e i film che lo raccontano sono basati
sicuramente sulla mitologia nordica, ma, dato il rapporto speciale
del dio del tuono con la dottoressa Jane Foster, comprendono anche
una percentuale di terminologia scientifica che, molto più di
quanto possiamo immaginare, è accurata e realistica. Il film del
2011, in particolare, ha raccontato l’incontro tra Thor e Jane e lo
scontro tra ciò che può essere considerato magia e cosa scienza da
parte di un dio nordico che vive in un mondo, Asgard, in cui le due
cose si fondono.
Di seguito, infatti, troviamo una
serie di elementi presenti nel primi due film di
Thor che potrebbero essere realistici e avere uno spazio nell’ambito
scientifico.
Ponte Einstein-Rosen
Jane Foster convince il suo
collega, il dottor Erik Selvig, che lo strano evento accaduto nel
New Mexico era un ponte Einstein-Rosen. Nel film, il ponte si
chiama Bifrost, un ponte arcobaleno che collega Asgard agli altri
regni.
In parole povere, il ponte
Einstein-Rosen è un wormhole. I fisici Albert Einstein e Nathan
Rosen collaborarono nel 1935 e proposero l’idea usando la teoria
della relatività. Credono nell’esistenza dei ponti attraverso lo
spazio-tempo. Questi wormhole possono teoricamente trasportare un
oggetto da due punti diversi nello spazio, senza tenere conto del
tempo e della distanza.
Telescopio Hubble
Nella scena sul tetto, Jane
e Thor parlano delle scoperte scientifiche dell’uomo e di come
siano già una realtà, nel regno di Asgard. Thor vede un’immagine
del telescopio Hubble sul quaderno di Jane, che pronunciava
erroneamente come “hoo-ble”.
Il telescopio Hubble è uno dei più
grandi telescopi utilizzati dalla NASA. È stato lanciato nella
bassa orbita terrestre nel 1990 ed è ancora utilizzato oggi. Il
telescopio è considerato uno strumento molto importante nella
ricerca, in particolare per il monitoraggio delle occorrenze
spaziali.
Particle Data
Jane dice a Thor ogni volta
che si preoccupa delle Particle Data. Sebbene non vi sia alcuna
spiegazione precisa nel film, sembra che il termine sia un aspetto
molto importante della carriera di Jane, proprio perché lei lo
sottolinea.
Particle Data Group è
sostanzialmente una collaborazione di gruppi internazionali di
fisici delle particelle che raccolgono e analizzano i risultati
della ricerca. Il loro lavoro viene reso noto in pubblicazioni
scientifiche. Col senno di poi, Jane deve essere un membro di
questo gruppo poiché studia astrofisica.
Radiazione gamma
Il dott. Selvig ha
menzionato di avere un amico esperto di radiazioni gamma.
Chiaramente, stava parlando del Dr. Bruce Banner, un collega
scienziato che fu esposto allo stesso tipo di radiazioni che lo
trasformò in Hulk.
Mentre sappiamo che essere esposti
ai raggi gamma non trasforma nessuno in un Hulk (purtroppo o per
fortuna), è comunque un elemento dannoso. La radiazione gamma è
un’energia elettromagnetica che proviene da un decadimento
radioattivo di un nucleo atomico. In breve, essere esposti ad esso
per un lungo periodo di tempo può causare danni alla propria
salute.
Aurora Meridionale
Prima di scoprire cosa sono
quelle strane luci nell’atmosfera, il dottor Selvig menziona
qualcosa sull’aurora meridionale. Potrebbe trattarsi delle luci del
sud o dell’aurora australe, poiché l’aspetto arcobaleno del Bifrost
ricorda quelle luci polari.
La luce del sud è un fascio di luce
naturale che può essere visto nel cielo soprattutto nelle regioni
ad alta latitudine come l’Antartico e l’Artico. È il risultato di
disturbi nell’atmosfera e quando abbastanza forte, può alterare i
percorsi delle particelle causando effetti di luce verdastra o
rossastra.
Tempesta magnetica
Un’altra teoria menzionata
in occasione del turbine che accompagna l’arrivo di Thor è la
tempesta magnetica. La tempesta ha causato fenomeni aerei e del
vento simili a tornado e movimenti improvvisi della terra, insieme
a luci provenienti dal cielo, e si può quindi presumere che si stia
verificando un movimento all’interno di un campo magnetico.
Una tempesta magnetica è un disturbo
temporaneo della regione terrestre che contiene un campo magnetico
ed è causata da un’onda di shock del vento solare. Può anche essere
causata da un’interazione di una massa di energia magnetica con il
campo magnetico della Terra.
Generatore di campi
quantistici
In Thor: The Dark
World, Jane viene posizionata in una Soul Forge, un
dispositivo asgardiano che genera campi quantici per verificare la
fisiologia del paziente. Jane ha insistito sul fatto che il
dispositivo si chiama generatore di campo quantistico e ha
continuato a mostrare la sua conoscenza della fisica
quantistica.
Pertanto, un generatore di campo
quantistico in fisica teorica è fondamentalmente un dispositivo
utilizzato per studiare la meccanica quantistica. La materia oscura
che si fonde con Jane potrebbe essere paragonata a un elemento e la
Soul Forge è il dispositivo usato per esaminarlo.
Convergenza
Thor spiega a Jane le
somiglianze del sistema solare rispetto al sistema dei nove regni
di Asgard. Le dice che una volta in una luna blu, i pianeti si
allineano e creano un portale che produce una singolarità, si
tratta del motivo principale per cui Thor può viaggiare sulla
Terra.
Mentre è un evento raro che tutti i
pianeti si allineino, è più frequente che due o tre pianeti, a
volte, convergono in quella che viene chiamata congiunzione
planetaria. Quando i pianeti si allineano insieme, sono entrambi
visti nel cielo e possono essere osservati ad occhio nudo.
Etere
L’etere è la materia oscura
rossastra che si fonde con Jane quando viene risucchiata attraverso
un passaggio spazio-temporale durante l’avvicinarsi della
convergenza. È progettato per agire come un parassita che ha
bisogno di un ospite per prosperare e lo uccide lentamente mentre
rimane all’interno dell’ospite stesso.
L’etere è un concetto obsoleto in
fisica secondo la teoria della relatività di Einstein. Il puzzle
della materia oscura presenta una sostanza misteriosa dichiarata
per spiegare perché le galassie hanno una massa più invisibile
delle materie visibili. Pertanto, hanno ipotizzato che l’etere sia
un campo energetico piuttosto che una sostanza. Sappiamo che poi,
nel MCU, quella si è rivelata essere la
Gemma della Realtà.
Picchi gravimetrici
Quando il Dr. Selvig era in
manicomio, ha raccontato agli altri pazienti di aver creato un
dispositivo in grado di stabilizzare gli effetti della convergenza.
È il dispositivo che Darcy e il suo stagista stavano trasportando
proprio prima dell’attacco degli elfi oscuri.
In fisica, l’anomalia gravimetrica è
la differenza tra l’accelerazione di gravità sulla superficie del
pianeta. Pertanto, il dispositivo che hanno inventato nel film
dovrebbe presumibilmente contrastare gli effetti dell’imminente
convergenza in modo che la Terra non soffra dei pericoli
incombenti