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Captain America: i momenti più epici del suo scudo in un supercut

chris evans captain america scudo

Molti eroi dei fumetti sono rappresentati da un simbolo, uno strumento che usano per combattere, un segno distintivo, una caratteristica del loro corpo. Per Thor è il Martello, veicolo di potere e potente arma, per Iron Man è l’armatura, simbolo di tecnologia e forza, progettata con l’intenzione di proteggersi, proteggere ma anche attaccare per abbattere, per Hulk è il colore verde, la rabbia cieca che lo rende un gigante irrefrenabile.

Per Captain America è lo scudo. Unico nel suo genere, lo scudo di Cap è un simbolo su più livelli: rappresenta l’eroe stesso e viceversa investe il suo portatore del titolo di Captain America, è simbolo di protezione, il che indica l’indole in fondo pacifica di Steve Rogers, primo possessore dello strumento, viene utilizzato anche come arma, cosa che a sua volta indica la propensione di Steve/Cap a combattere solo quando ce n’è necessità.

Nel corso della sua storia cinematografica, al braccio di Chris Evans, lo scudo tondo di vibranio ha avuto mille avventure e rappresenta uno degli strumenti più significativo del MCU. Di seguito, via Reddit, ecco un video che ci ricorda tutte le evoluzioni, i momenti epici, le battaglie e i significati di questo formidabile strumento:

Not yet finished, but one of my best yet!
byu/Rickmundo inmarvelstudios

Creato da Howard Stark per armare il Super Soldato, lo scudo è diventato poi simbolo di Captain America, con i suoi colori patriottici e il fatto che fosse destinato ad un eroe puro di cuore, dagli ideali pacifisti, che però non esita a scendere in campo quando è necessario.

Nel corso degli anni è stato congelato, nascosto, sfruttato e distrutto, solo per venire consegnato al futuro Captain America dalle mani dell’originale, il vecchio Steve Rogers che alla fine di Endgame passa il testimone a Sam Wilson / Falcon. Quali altre avventure ci riserverà lo scudo di Captain America?

 
 

Spider-Man: 5 vendicatori che vorremmo vedere nel nuovo film

Spider-Man rimarrà nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo siglato da Sony e Marvel Studios dopo che pochi mesi fa era stata confermata la rottura del contratto di co-produzione, dunque il personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro cinecomic del franchise.

Ma quali sono i personaggi che potrebbero apparire nella nuova avventura di Spidey, e quali dei Vendicatori vorremmo vedere al suo fianco? Ecco i nostri candidati:

1Thor

avengers endgame

Chiudiamo questa lista di desiderata con il più prevedibile ma anche più giusto dei Vendicatori che potrebbero affiancare Spider-Man nel suo terzo film standalone: Thor è senza dubbio il personaggio più divertente del MCU, e dopo il suo exploit in Ragnarok è giusto che continui sulla strada della commedia. Dunque sarebbe un’occasione ghiotta per gli sceneggiatori unire i due eroi nello stesso capitolo, dando sfogo alle battute con Chris Hemsworth e Tom Holland!

Leggi anche – Spider-Man: cosa significa il suo “ritorno” nel MCU per la Fase 4?

Fonte: Screenrant

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James Gunn: ecco il regalo della Marvel per l’inizio della produzione di The Suicide Squad

james gunn

James Gunn ha ufficialmente cominciato la lavorazione di The Suicide Squad, ma sembra che alla Marvel non siano affatto gelosi del suo lavoro con i “rivali”. Infatti, lo studio di Captain America ha fatto al regista di Guardiani della Galassia Vol. 1 e 2 un regalo molto speciale.

Si tratta di un album fotografico in cui sono raccolti alcuni dei ricordi del lavoro di Gunn alla Marvel, con l’augurio di un buon lavoro anche alla Warner Bros. La particolarità più bella del regalo è in questione è che l’album ha la copertina uguale a quella che, in Up della Pixar, Ellie regala a Carl: Il nostro libro di avventure.

Sappiamo che quello che doveva essere un addio di James Gunn alla Marvel si è poi trasformato in un arrivederci a presto, visto che la Disney ha reintegrato il regista e sceneggiatore al timone di Guardiani della Galassia Vol. 3.

Ecco di seguito le immagini dell’album dall’account Instagram ufficiale di James Gunn in persona:

James Gunn in persona ha annunciato il cast ufficiale di The Suicide Squad, sequel/reboot di Suicide Squad che riporterà sul grande schermo i supervillain dell’universo DC. Nella lista sono stati confermati i “veterani” Joel Kinnaman (Rick Flag), Viola Davis (che interpreterà di nuovo Amanda Waller) insieme a Jai Courtney, che sarà ancora Captain Boomerang, e Margot Robbie nei panni di Harley Quinn.

Tra le new entry ci saranno John Cena, Nathan Fillion, Sean Gunn, Storm Reid, Idris Elba, il regista di Thor: Ragnarok Taika Waititi, Peter Capaldi, Michael Rooker (altra vecchia conoscenza di Gunn e protagonista di Guardiani della Galassia) e molti altri. “Non affezionatevi troppo a loro“, scrive Gunn su Instagram.

 
 

Maleficent – Signora del Male, un nuovo poster con le protagoniste

Maleficent mistress of evil Maleficent - Signora del Male

Ecco un nuovo poster molto elegante di Maleficent – Signora del Male, il sequel del film campione d’incassi del 2014 con Angelina Jolie e Elle Fanning. Ecco di seguito l’immagine che vede tornare le due protagoniste, accanto a Michelle Pfeiffer che si è unita al cast:

Maleficent – Signora del Male arriverà il 17  ottobre 2019, continuando a cavalcare l’onda dei live action dei classici Disney. Maleficent – Signora del Male sarà diretto da Joachim Ronning, che collaborerà ancora con Espen Sandberg, come per Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar.

Maleficent – Signora del Male rientra nella nuova politica Disney del revival in live action del classici d’animazione. Dopo il primo capitolo, Cenerentola, La Bella e la Bestia e Il Libro della Giungla, Aladdin, Dumbo e Il Re Leone già arrivati in sala, il film con protagonista la Jolie si aggiunge alla lista di film che riproporranno in carne e ossa i personaggi iconici della Casa di Topolino, insieme a tanti altri confermati e molti che sicuramente arriveranno.

 
 

Charlie’s Angels: tanta azione nel nuovo spot tv

Charlie's Angels

È stato diffuso un nuovo spot televisivo di Charlie’s Angels, il nuovo adattamento cinematografico della famosa serie tv che vede protagoniste Kristen Stewart, Naomi Scott e Ella Balinska.

https://www.youtube.com/watch?v=KcSkUaAALew

Charlie’s Angels nasce come una serie televisiva prodotta da Aaron Spelling Leonard Goldberg, ed è andata in onda dal 1976 al 1981 sul canale statunitense ABC. Ne sono stati trasmessi 118 episodi, preceduti da un film-pilota andato in onda sei mesi prima dell’inizio effettivo della serie (21 marzo 1976).

I tre “angeli” della prima stagione sono Sabrina Duncan (interpretata da Kate Jackson), Jill Munroe (Farrah Fawcett) e Kelly Garrett (Jaclyn Smith).

Dal telefilm sono stati già tratti due lungometraggi: Charlie’s Angels (2000) e Charlie’s Angels – Più che mai (2003), entrambi diretti da McG, in cui le attrici scelte per il ruolo degli “angeli” sono Cameron Diaz, Drew Barrymore Lucy Liu, nei ruoli rispettivamente di Natalie, Dylan ed Alex, a cui si aggiunse Demi Moore nel ruolo dell’angelo “caduto” Madison per il sequel. I lungometraggi hanno suscitato pareri abbastanza controversi tra i fans del telefilm originale, e non sappiamo in che modo il pubblico accoglierà questo nuovo adattamento.

 
 

The King’s Man – Le Origini: il trailer ufficiale italiano

È stato diffuso il trailer ufficiale italiano di The King’s Man – Le Origini, il film che racconta le origini dei Kingsman, i servizi segreti protagonisti dell’omonimo dittico cinematografico diretto da Matthew Vaughn, in arrivo in sala il 14 febbraio 2020.

Mentre una manica dei peggiori tiranni e criminali della storia si riunisce per organizzare una guerra di proporzione mondiale, un uomo dovrà correre contro il tempo per fermarli. Questo sarà infatti il racconto delle origini dell’agenzia di intelligence indipendente che tutti conosciamo con il nome di Kingsman.

Nel cast di The King’s Man – Le Origini sono stati confermati Ralph Fiennes, Matthew Goode e Harris Dickinson, e la storia sarà ambientata molto prima degli eventi narrati nel capitolo iniziale del franchise tratto dai fumetti di Mark Millar e Dave Gibbons.

 
 

The Good Doctor 3: intervista al cast

The Good Doctor 3

Il network americano ABC dopo il promo e la trama del secondo episodio ha diffuso ha diffuso le intervista al cast di The Good Doctor 3, l’attesissimo terza stagione della serie di successo The Good Doctor.

In The Good Doctor 3×01 protagonisti sono Freddie Highmore nei panni del Dr. Shaun Murphy, Antonia Thomas nel ruolo del Dr. Claire Browne, Nicholas Gonzalez nel ruolo del Dr. Neil Melendez, Hill Harper come Dr. Marcus Andrews, Richard Schiff come Dr. Aaron Glassman, Christina Chang come Dr. Audrey Lim, Fiona Gubelmann come Dr. Morgan Reznick, Will Yun Lee come Dr. Alex Park, Paige Spara come Lea Dilallo e Jasika Nicole come Dr. Carly Lever.

The Good Doctor 3

Nella terza stagione di The Good Doctor Dr. Shaun Murphy (Freddie Highmore), un giovane chirurgo con autismo e sindrome dei savant, continua a usare la sua straordinaria regali medici presso l’unità chirurgica dell’ospedale San Bonaventura. Mentre le sue amicizie si approfondiscono, Shaun lavora più duramente di quanto abbia mai fatto prima di iniziare a uscire, mentre naviga nel suo ambiente e nelle sue relazioni per dimostrare ai suoi colleghi che il suo talento come chirurgo salverà delle vite. La serie è di David Shore (“House”), e “Lost” e “Hawaii Five-0” star Daniel Dae Kim.

In The Good Doctor protagonisti Freddie Highmore nei panni del Dr. Shaun Murphy, Antonia Thomas nel ruolo del Dr. Claire Browne, Nicholas Gonzalez nel ruolo del Dr. Neil Melendez, Hill Harper come Dr. Marcus Andrews, Richard Schiff come Dr. Aaron Glassman, Christina Chang come Dr. Audrey Lim, Fiona Gubelmann come Dr. Morgan Reznick, Will Yun Lee come Dr. Alex Park, Paige Spara come Lea Dilallo e Jasika Nicole come Dr. Carly Lever.

La serie è di Sony Pictures Television e ABC Studios. David Shore è il produttore esecutivo e showrunner. Anche Daniel Dae Kim, Erin Gunn, David Kim e Sebastian Lee sono produttori esecutivi. Gli ABC Studios fanno parte dei Disney Television Studios, una collezione di studi composta da 20th Century Fox Television, ABC Studios e Fox 21 Television Studios.

 
 

The Suicide Squad: la nuova foto del cast rivela dettagli sul film?

James Gunn, il produttore Peter Safran e alcuni membri del cast di The Suicide Squad si sono riuniti nelle ultime ore per vedere insieme Joker, il dilm diretto da Todd Phillips e interpretato da Joaquin Phoenix che esce in questi giorni in America (da noi il 4 ottobre), come testimonia la foto pubblicata dal regista sui suoi profili social. Oltre ai “veterani” Margot Robbie, Joel Kinnaman e Jai Courtney, l’immagine ci mostra le new entry Daniela Melchior, Nathan Fillion, Mayling Ng, Sean Gunn e 6’6 “Steve Agee (che per alcuni doppierà King Shark nel sequel-reboot).

Sappiamo ancora pochissimo della trama e ancora meno dei nomi dei personaggi che questi attori interpreteranno sullo schermo, tuttavia ci sono dei dettagli nella foto che non possiamo ignorare e che potrebbero fornirci qualche indizio a riguardo; a partire dalla forma fisica di Fillion, visibilmente dimagrito, o Flula Borg, che sembra comportarsi come il giullare del gruppo, senza contare che alcune delle star di The Suicide Squad non hanno nemmeno partecipato all’evento. Questo perché solo i presenti stanno girando delle scene contemporaneamente e gli altri arriveranno solo in un secondo momento?

Non affezionatevi troppo a loro“, aveva scritto giorni fa Gunn su Instagram annunciando il cast A cosa si riferiva? Alcune teorie dei fan hanno ipotizzato che i membri originali della Task Force di Suicide Squad verranno uccisi nei primi minuti del film, lasciando così lo spazio al nuovo team di personaggi che il regista intende introdurre. Sarà davvero così?

https://twitter.com/JamesGunn/status/1178107683876016128?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1178107683876016128&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cinemablend.com%2Fnews%2F2481227%2Fjames-gunn-took-the-suicide-squad-cast-to-see-joker-and-the-photo-is-revealing

Leggi anche – The Suicide Squad: chi saranno i nuovi personaggi? Ecco qualche ipotesi

Fonte: James Gunn, Cinemablend

 
 

Wolverine: i 5 amori del Mutante con gli Artigli di Adamantio

Dei mutanti Marvel, Wolverine è quello che il pubblico cinematografico conosce meglio, merito senza dubbio di Hugh Jackman e della serie di film, ben nove tra film da solista e avventure di gruppo, in cui ha raccontato il suo Logan al cinema. Ora che il suo Wolverine è morto, si cerca un degno sostituto, ma la sua incarnazione rimarrà sempre nei cuori dei fan.

In molti di questi film è stato evidenziato il rapporto del mutante canadese con le donne, dall’amore travolgente e tragico per Jean Grey, a quello delicato e (ancora) tragico per Silverfox, ma quali e quante sono state le donne che hanno catturato davvero il cuore di Wolverine? Ecco i 5 amori del Mutante con gli Artigli di Adamantio.

1Rose O’Hara

Anche se in realtà non c’è mai stata una relazione romantica tra i due, Rose O’Hara è stata la prima donna (che i lettori conoscono finora) della quale Wolverine si è innamorato. Ma Rose lo considerava un caro amico di famiglia e sposò qualcun altro.

Certo, dato che Wolverine era innamorato di lei, i fan possono immaginare che Rose non sarebbe riuscita a vivere una vita piena. La maggior parte delle donne di cui Wolverine si innamora affrontano una fine tragica. E infatti, Rose fu presa di mira da un altro amico di famiglia e quando Wolverine cercò di aiutarla, finì per impalarla sui suoi artigli.

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Gli Eterni: nuove foto dal set, nel film sarà mostrata Babilonia

Gli Eterni The Eternals

Dopo aver dato uno sguardo ad Angelina Jolie nei panni di Thena, ecco arrivare online nuove foto scattate sul set de Gli Eterni, il film che porterà al cinema i personaggi creati da Jack Kirby con la regia di Chloe Zhao (The Rider), e secondo gli ultimi report le immagini potrebbero aver confermato una delle location più famose dei fumetti, ovvero Babilonia.

Come potete vedere qui sotto, l’enorme cancello blu decorato con dettagli dorati è ora in costruzione alle isole Canarie, dove la troupe si sposterà nelle prossime settimane, molto simile alla Porta Ishtar della città che i fan dell’universo Marvel conosceranno. E se pensiamo che questa civiltà è nata nel 1800 a.C. ed è stata abbandonata nell’anno mille, allora il film sugli Eterni potrebbe davvero svolgersi in un’era mai affrontata prima nel MCU o comunque in una timeline alternativa a quella che abbiamo seguito finora.

https://twitter.com/eternals2020/status/1178170089662767104?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1178170089662767104&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.badtaste.it%2F2019%2F09%2F30%2Fgli-eterni-a-fuerteventura-si-ricostruisce-lingresso-di-babilonia%2F394209%2F

Gli Eterni: iniziate le riprese, ecco le prime foto di Angelina Jolie

Vi ricordiamo che nel cast de Gli Eterni figureranno anche Richard Madden (Ikaris),  Kumail Nanjiani (Kingo), Lauren Ridloff (Makkari), Brian Tyree Henry (Phastos), Salma Hayek (Ajak), Lia McHugh (Sprite) e Don Lee (Gilgamesh).

Il film, secondo gli ultimi aggiornamenti, includerà nel MCU gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai lettori come Eterni e i mostruosi Devianti, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestiali. Le fonti hanno inoltre rivelato al The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarderà la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, eroina che ama muoversi tra gli umani.

La sceneggiatura è stata scritta da Matthew e Ryan Firpo mentre l’uscita nelle sale è stata fissata al 6 novembre 2020.

Fonte: Twitter

 
 

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, nuove foto di Kylo Ren e i suoi cavalieri

star wars the rise of skywalker

Grazie ad Empire Magazine, che dedica la sua prossima cover a Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, possiamo dare uno sguardo alle nuove immagini ufficiali di Kylo Ren e dei cavalieri di Ren, quest’ultimi apparsi brevemente in Episodio VII ma “dimenticati” nel corso di Episodio VIII. Per alcuni il ritorno in scena dei personaggi è giustificato dall’urgenza di concludere ogni storyline nel capitolo finale della trilogia tracciando la strada per chi verrà dopo.

Non dovevo riparare nulla di quanto fatto prima di me“, ha spiegato J.J.Abrams a Empire, riferendosi a Gli Ultimi Jedi, il film più contestato della saga, “Se avessi diretto Episodio VIII, sicuramente avrei gestito le cose in modo diverso, proprio come Rian Johnson avrebbe seguito il suo istinto se avesse girato Episodio VII. Tuttavia, avendo lavorato su diverse serie televisive, ero abituato a creare storie e personaggi che poi sarebbero stati gestiti da altre persone. Se sei disposto ad abbandonare ciò che hai creato e ritieni che sia in mani affidabili, devi accettare che alcune delle decisioni prese non saranno le stesse che prenderesti tu. E se ci ritorni, devi onorare ciò che è stato fatto“.

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, 5 teorie che potrebbero avverarsi

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, diffusi nuovi rumor su Rey e Palpatine

Fonte: Empire

 
 

Spider-Man: Far From Home, ecco il dettaglio che smentisce la morte di [SPOILER]

Come ogni film del Marvel Cinematic Universe, anche Spider-Man: Far From Home ci ha lasciato con molte domande senza risposta e possibili sviluppi di trama, e una di queste riguarda la presunta morte di Mysterio, il villain interpretato da Jake Gyllenhaal, che nella sua scena finale sembra cade ai piedi di Peter Parker. Tuttavia nulla esclude l’ipotesi che sia ancora vivo, e a quanto pare esiste una conferma rintracciata da un fan e pubblicata su Reddit.

Secondo questa teoria, il video registrato da Quentin Beck e prodotto dal suo team di effetti speciali (che poi il TheDailyBugle.net ha diffuso in mondovisione sugli schermi di Times Square a New York, rivelando così l’identità segreta del supereroe) sarebbe la prova sufficiente dell’ennesimo inganno ai danni di Peter Parker: nella clip infatti Mysterio afferma che Spider-Man è il responsabile degli eventi terroristici avvenuti in Europa incolpandolo della sua morte causata da un proiettile sparato da uno dei tanti droni, ma se fate attenzione alle immagini, i collaboratori del villain hanno espressamente fatto uso di CGI per riprodurre il suo costume nella news, dunque il video è stato post-prodotto in un secondo momento.

Questo significa che Mysterio ha registrato tutto il filmato dopo la simulazione della sua finta morte? Tempo fa perfino la produttrice Amy Pascal aveva dichiarato che “Niente è deciso”, così come il regista Jon Watts aveva spiegato che esisteva una piccola possibilità che il personaggio fosse sopravvissuto…

Che ne pensate?

Not sure if this has been discussed before, but Mysterio’s team specifically CGied his suit in for the news. Plus Mysterio never had time to record a video leaking Peter’s identity, he’d had to have done it after he faked his death!
byu/The_Art_Jedi inmarvelstudios

Spider-Man: Far From Home, la descrizione di tutte le scene eliminate

CORRELATI:

Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, le domande che ci lascia il film

Fonte: Reddit

 
 

Shang-Chi: ecco quando inizieranno le riprese del film

Shang-Chi

Sembrerebbe tutto pronto per l’inizio delle riprese di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, titolo inserito nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe che introdurrà al cinema il personaggio creato da Creato da Steve Englehart e Jim Starlin: secondo gli ultimi aggiornamenti infatti, la produzione del film partirà il 1 Novembre tra Sydney (stessa location di Thor: Love and Thunder) e Los Angeles.

Vi ricordiamo che nei panni del protagonista ci sarà l’attore canadese Simu Liu, visto di recente nella commedia di Netflix Kim’s Convenience. Insieme a lui, nel cast, figureranno anche Tony Leung Chiu-wai nei panni del Mandarino, e Awkwafina, che dovrebbe interpretare un “leale soldato” del Mandarino, e se è vero che il villain qui sarà il padre di Shang-Chi, in tal caso ci sono ottime possibilità che si tratti di Fah Lo Suee. Chi ha letto i fumetti saprà che è la sorella dell’eroe del titolo e che il suo superpotere è l’ipnosi.

Destin Daniel Cretton, acclamato regista di Short Term 12 e The Glass Castle (prossimamente uscirà il suo ultimo lavoro Just Mercy, con Michael B. Jordan, Jamie Foxx, e Brie Larson) è stato scelto per dirigere il film che vanta la sceneggiatura di Dave Callaham (The Expendables, Godzilla, Doom e Wonder Woman 1984).

Altri rumor suggeriscono invece che Clive Reston farà la sua comparsa nel cinecomic vestendo i panni di una spia dell’MI-6, oltre che stretto alleato di Shang-Chi, e se ciò dovesse rivelarsi un dettaglio fondato, allora è altrettanto probabile che sullo schermo vedremo anche Leiko Wu, agente segreto e interesse amoroso del protagonista.

L’uscita nelle sale di Shang-Chi and The Legend Of The Ten Rings è fissata al 12 febbraio 2021. Il personaggio ha esordito sui fumetti Marvel nel 1973 in quella che è considerata l’età del bronzo della produzione editoriale. L’eroe è un noto esperto di arti marziali e numerosi stili di combattimento oltre che futuro membro dei Vendicatori. All’inizio della sua storia era considerato il figlio di Fu Manchu, e non è chiaro se questa connessione verrà riadattata nei film o se è qualcosa che lo studio eviterà del tutto.

Leggi anche – Shang-Chi And The Legend Of The Ten Rings: tutto quello che sappiamo sul film

 
 

SEAL Team 3×01: clip dall’episodio

SEAL Team 3

Il network americano della CBS dopo promo e trama ha diffuso le clip di SEAL Team 3×01, il primo episodio della terza attesa stagione di SEAL Team.

In SEAL Team 3×01 protagonisti sono David Boreanaz (Jason Hayes) Max Thieriot (Clay Spenser) Neil Brown Jr. (Ray Perry) AJ Buckley (Sonny Quinn) Toni Trucks (Lisa Davis) Jessica Paré (Mandy Ellis) Judd Lormand (Ten. Cdr. Eric Blackburn).

Le guest star di SEAL Team 3×01 Brock Reynolds (Justin Melnick) Trent Sawyer (Tyler Grey) Naima Perry (Parisa Fakhri) CAST OSPITE: Scott Foxx (Full Metal) Rudy Dobrev (Flip) Nikola Kojo (Viktor Korda ) Milos Cvetkovc (Bojinka) Tamara Aleksic (Ana) Zinaida Dedakin (Manager).

 

SEAL Team 3×01

SEAL Team 3 è la terza stagione della nuova serie tv SEAL Team creata da Benjamin Cavell per il network americano della CBS.

Nel cast di SEAL Team 3 protagonisti David Boreanaz interpreterà il capitano Jason Hayes, Max Thieriot, Neil Brown Jr., A.J. Buckley, Jessica Paré e Tony Trucks.

I Seal non saranno solo impiegati sul suolo americano, ma anche in giro per il mondo dove dimostreranno il loro forte patriottismo e senso di appartenenza alla terra stelle e strisce. Lasciare figli e famiglia per partire in missione non è mai un compito facile, ma i nostri paladini saranno pronti a gettare il cuore oltre l’ostacolo per la difesa del proprio Paese.

SEAL Teamdebutterà in America a Settembre 2017.

 
 

Jason Beghe: 10 cose che non sai sull’attore

L’attore Jason Beghe è apparso in numerosi film e serie TV di successo, costruendosi una solida carriera con prodotti d’autore e altri più commerciali, che gli hanno permesso di raggiungere un ampio pubblico. Ad oggi l’attore è protagonista della serie Chicago P.D., che ne ha consacrato la carriera televisiva.

Ecco 10 cose che non sai su Jason Beghe.

Jason Beghe carriera

1. I film. La carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 1985, quando prende parte al lungometraggio Posizioni compromettenti. Successivamente prende parte ai film A servizio ereditiera offresi (1987), Monkey Schines – Esperimento nel terrore (1988), Thelma & Louise (1991), Soldato Jane (1997), X-Files – il film (1998), Chiamata senza risposta (2008), The Next Three Days (2010), X-Men – L’inizio (2011), Going Clear: Scientology e la prigione della fede (2015) e Safelight (2015).

2. Le serie TV. L’attore è principalmente noto per la sua carriera televisiva, che comprende la partecipazione a serie come La signora in giallo (1989-1990), Melrose Place (1994), X-Files (1994), Resurrection Blvd. (2000), Everwood (2004-2005), I signori del rum (2007), Lie to me (2009), Castle (2010-2011), e Californication (2009-2013). L’attore interpreta poi il sergente Hank Voight nella serie Chicago Fire (2012-in corso)  e nella serie Chicago P.D. (2014-in corso). Prende poi parte a Chicago Med (2016) e Chicago Justice (2017).

jason-beghe-chicago-pd

Jason Beghe vita privata

3. E’ sposato. Nel 2000 l’attore sposa Angie Janu, con cui aveva una relazione. La coppia ha poi avuto due figli, e nel dicembre del 2017 annunciano il divorzio.

4. Appartiene alla chiesa di Scientology. L’attore inizia a frequentare Scientology nel 1994, partecipando a video volti a promuovere la chiesa. Nell’aprile del 2008 tuttavia abbandona tale fede e comincia a criticarla pubblicamente. L’attore ha poi raccontato la sua esperienza nel documentario Going Clear: Scientology e la prigione della fede.

Jason Beghe modello

5. Ha lavorato in Europa. L’attore intraprende inizialmente la carriera da modello dopo essere stato fotografato dal celebre Bruce Weber. Inizia così a lavorare in Europa sotto contratto con Armani. Dopo alcuni anni torna tuttavia negli Stati Uniti per intraprendere la carriera da attore.

Jason Beghe Chicago P.D.

6. Ha interpretato il ruolo in più serie. Jason Beghe viene scelto nel 2012 come interprete del poliziotto Hank Voight nella serie Chicago Fire. Successivamente, dato il successo del personaggio, gli viene dedicato lo spin-off Chicago P.D. L’attore ricopre inoltre lo stesso ruolo anche nelle serie Chicago Med, Chicago Justice e Law & Order: Special Victims Unit, tutte legate allo stesso universo narrativo.

jason-beghe-patrimonio

7. E’ stato accusato di comportamenti inappropriati. L’attore è stato al centro di alcune discussioni nel momento in cui è stato accusato da alcuni colleghi della serie di avere un comportamento aggressivo e sessualmente allusivo. Il network produttore della serie ha così avviato un’indagine, e lo stesso Beghe si è scusato per il suo comportamento, rivelando di aver lottato con problemi di rabbia.

8. E’ affascinato dal suo personaggio. Secondo Beghe, il poliziotto Hank Voight è un personaggio che si vede raramente in televisione. Voight ha infatti un carattere scontroso, duro, e spesso compie atti moralmente discutibili. E’ dunque un poliziotto controverso, e Beghe è entusiasta di poterlo interpretare e scoprire come evolverà la sua storia.

Jason Beghe patrimonio

9. I suoi guadagni sono cresciuti nel tempo. La lunga carriera dell’attore gli ha consentito di raggiungere un buon salario, e la partecipazione alla serie Chicago P.D. non ha fatto che accrescere il suo patrimonio, il quale ammonta a circa 9 milioni di dollari.

Jason Beghe età e altezza

10. Jason Beghe è nato a New York, negli Stati Uniti, il 12 marzo 1960. L’altezza complessiva dell’attore è di 180 centimetri.

Fonte: IMDb

 

 
 

Liv Tyler: 10 cose che non sai sull’attrice

Liv Tyler
Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Tra le più belle e apprezzate attrici della sua generazione, Liv Tyler si è negli anni costruita una carriera di tutto rispetto, ricoprendo sempre ruoli diversi in contesti continuamente differenti. Dai film d’autore ai grandi blockbuster, l’attrice ha dimostrato una versatilità che le ha fatto guadagnare in breve tempo il favore della critica e del pubblico.

Ecco 10 cose che non sai su Liv Tyler.

Liv Tyler carriera

1. I film. La carriera cinematografica dell’attrice ha inizio nel 1994 con Rosso d’autunno. Con il film Io ballo da sola (1996), di Bernardo Bertolucci raggiunge una buona fama, che le permette di ottenere ruoli in film come Armageddon – Giudizio finale (1998) e Il dottor T e le donne (2000). Dal 2001 al 2003 interpreta l’elfa Arwen nella trilogia de Il Signore degli Anelli, con cui consolida la sua fama. Successivamente appare in Jersey Girl (2004), L’incredibile Hulk (2008), Super – Attento crimine!!! (2010), Robot & Frank (2012), Space Station 76 (2014), e in Ad Astra (2019), dove recita accanto a Brad Pitt.

2. Le serie Tv. In televisione l’attrice è conosciuta prevalentemente per il suo ruolo nella serie The Leftovers – Svaniti nel nulla (2014-2017), dove interpreta il personaggio di Meg Abbott, membro dei “Colpevoli Sopravvissuti”. Successivamente appare anche nelle serie Gunpowder (2017) e Harlots (2018).

Liv Tyler vita privata

3. Ha conosciuto il suo vero padre solo dopo anni. Da bambina l’attrice si chiamava Liv Rundgren, dal cognome del compagno di sua madre. Nel 1986, all’età di nove anni, conobbe Steven Tyler, noto per essere il cantante del gruppo Aerosmith. Liv venne così a conoscenza delle sue origini, scoprendo di essere la figlia di Steven, di cui per tanto decise di adottare il cognome.

4. E’ stata sposata. Dal 2003 al 2008 l’attrice è stata sposata con il cantante Royston Langdon, da cui ha avuto un figlio nel 2004. Dopo la separazione, l’attrice intraprende una relazione con l’agente sportivo David Gardner, con cui avra due figli, nel 2015 e nel 2016.

Liv Tyler Instagram

5. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo verificato, seguito da 2,2 milioni di persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie scattate in momenti di svago, ma anche foto promozionali dei progetti a cui prende parte e foto tratte dalle premiere di cui è stata protagonista.

Liv Tyler Il Signore degli Anelli

6. E’ rimasta impressionata dalle location. L’attrice ha dichiarato che l’esperienza più bella dell’aver partecipato alla trilogia di Peter Jackson è stata l’essere stati lontani dall’ambiente hollywoodiano. In Nuova Zelanda l’attrice si è sentita come su un altro mondo, e questo le ha permesso di calarsi ancor di più nel ruolo.

7. Imparò a combattere con la spada. Per preparsi al ruolo l’attrice si sottopose a lunghi allenamenti, tra cui quello per imparare a destreggiare al meglio la spada. L’attrice ottenne ottimi risultati nel combattimento con quest’arma, ma sfortunatamente per lei la sceneggiatura cambiò e non ebbe più modo di mostrare questa sua capacità.

signore degli anelli

Liv Tyler Ben Affleck

8. Sono grandi amici. L’attrice conobbe Ben Affleck sul set del film Armageddon. Da quel giorno i due sono diventati grandi amici, stringendo un ottimo rapporto. L’attrice ha più volte dichiarato di non aver mai lavorato bene con qualcuno quanto con Affleck. Tra i due si era infatti instaurata una sintonia tale che gli permetteva di recitare le loro scene con grande naturalezza. Di recente l’attrice ha anche pubblicato una foto di loro due sul suo account Instagram, ricordando appunto con nostalgia i giorni delle riprese del film.

Liv Tyler patrimonio

9. Ha raggiunto ottimi guadagni. Negli anni l’attrice si è affermata sempre di più al cinema, facendosi apprezzare per i suoi tanti ruoli. Grazie alla sua fortunata carriera, l’attrice ha raggiunto un patrimonio stimato di circa 20 milioni, il che la annovera tra le attrici più pagate di hollywood.

Liv Tyler età e altezza

10. Liv Tyler è nata a New York, Stati Uniti, il 1 luglio 1977. L’altezza complessiva dell’attrice è di circa 177 centimetri.

Fonte: IMDb

 
 

Kevin Feige: 10 cose che non sai sul produttore

Kevin Feige 2016 credit Gage Skidmore
Foto di © Gage Skidmore - Licenza 2.0 generico (CC BY-SA 2.0)

Kevin Feige è l’uomo che negli ultimi dieci ha saputo ridefinire il concetto di blockbuster. Presidente dei Marvel Studios, è la mente dietro la realizzazione dell’imponente universo cinematografico, affermatosi come uno dei più redditizi nella storia del cinema. Feige si è negli anni rivelato un ottimo stratega, capace di prevedere e orientare il mercato con le sue opere, che hanno sempre riscontrato enorme favore di pubblico.

Ecco 10 cose che non sai di Kevin Feige.

Kevin Feige produttore

1. Ha prodotto numerosi film. Dal 2000 Feige è impegnato nel settore cinematografico, entrando a far parte della Marvel Entertainment come produttore per poi diventarne presidente e direttore. Egli è il produttore di ogni film di natura Marvel, tra cui X-Men (2000), Hulk (2003), Spider-Man 2 (2004), Iron Man (2008), Thor (2011), Captain America – Il primo vendicatore (2011), The Avengers (2012), Guardiani della Galassia (2014), Doctor Strange (2016), Spider-Man: Homecoming (2017), Black Panther (2018), Avengers: Infinity War (2018), Captain Marvel (2019), e Avengers: Endgame (2019).

Kevin Feige social network

2. Ha un account Twitter. Feige è attivo sul social network Twitter con un proprio account, il quale ha oltre 400 mila followers. All’interno di questo il produttore è solito condividere notizie circa i prossimi progetti Marvel, talvolta rispondendo anche alle curiosità dei fan.

3. E’ attivo anche su Instagram. Il produttore è presente anche su Instagram con un proprio account, tuttavia non verificato. Questo è seguito da 105 mila persone, e al suo interno si trovano le principali notizie riguardanti l’Universo Marvel, dai prossimi film in programma ad altre notizie ad essi legati.

iron robert downey jr.

Kevin Feige Iron Man

4. Si è imposto per avere Robert Downey Jr. nel ruolo. Feige ha svelato di aver dovuto lottare contro gli executives dello studio, i quali non vedevano di buono occhio la sua scelta di Robert Downey Jr. nel ruolo del celebre supereroe. L’attore si trascinava ancora dietro il suo turbolento passato, e poteva sembrare rischioso affidargli un ruolo così importante. Tuttavia Feige riuscì a convincere tutti della cosa, ed oggi è praticamente impossibile immaginare il ruolo con un volto diverso da quello di Downey Jr.

Kevin Feige Fase 4

5. Espanderà l’Universo Marvel. Come la Fase 2 si aprì a nuovi mondi con Guardiani della Galassia, Feige ha dichiarato di voler espandere ulteriormente l’universo cinematografico, includendo nella Fase 4 il film The Eternals. I piani sembrano così quelli di includere sempre più nuovi personaggi e storie, per rendere sempre più ampio il MCU.

Kevin Feige Black Panther

6. E’ stato nominato al premio Oscar. Con Black Panther, Feige ha aperto la strada all’esplorazione di un ambiente completamente nuovo e di una cultura altrettanto nuova. Il film diretto da Ryan Coogler ricevette un’ottima accoglienza di critica e pubblico, diventando il primo cinecomic a venire candidato come miglior film ai premi Oscar. Ciò significa che anche Feige ha ricevuto la sua prima nomination come miglior produttore.

Kevin Feige Star Wars

7. Lavorerà ad un prossimo film di Star Wars. Dopo i grandi successi avuti con la Marvel, il produttore è pronto a fare il suo debutto anche nell’Universo di Star Wars. Feige lavorerà infatti con Kathleen Kennedy per sviluppare un nuovo film della saga. Al momento non si hanno ancora detti in merito né al film né alla sua ipotetica data di uscita.

Kevin Feige Avengers: Endgame

8. Ha preparato Robert Downey Jr. al finale. Il produttore ha anticipato a Robert Downey Jr. l’eroico sacrificio di Iron Man già nel 2015. Feige pensava che fosse il modo e il momento giusto per concludere la storia del personaggio, e nonostante alcune iniziali resistenze dell’attore il produttore è riuscito a convincerlo e prepararlo emotivamente per questo avvenimento.

Kevin Feige patrimonio

9. E’ il produttore più redditizio della storia. Grazie al suo lavoro ai Marvel Studios, Feige ha fatto incassare a questo la cifra record di 25 miliardi di dollari, facendo di lui il produttore che ha incassato di più nella storia del cinema. Il suo patrimonio personale è stimato poi a circa 150 milioni di dollari.

Kevin Feige età e altezza

10. Kevin Feige è nato a Boston, nel Massachusetts, Stati Uniti, il 2 giugno 1973. Il produttore è alto complessivamente 188 centimetri.

Fonte: IMDb

 
 

Il primo Natale: il nuovo film Ficarra e Picone

Il primo Natale

Si intitola Il primo Natale”, il nuovo film di Ficarra e Picone, che sarà in sala dal 12 dicembre per Medusa Film. Prodotto da Attilio De Razza scritto dagli stessi Salvo Ficarra e Valentino Picone con Nicola Guaglianone e Fabrizio Testini.

Il primo Natale, è il settimo film degli attori e registi palermitani che racconta la storia di Salvo e Valentino, un ladro e un prete, che si ritroveranno a fare un viaggio nel tempo, fino all’Anno Zero. In questo viaggio, avranno a che fare con tanti personaggi, tra cui un inedito Erode interpretato da Massimo Popolizio.  Il direttore della fotografia è Daniele Ciprì, ai costumi Cristina Francioni, la scenografia è affidata a Francesco Frigeri.

Questo nuovo lungometraggio arriva dopo il grande successo de L’Ora Legale, che uscito a gennaio 2017, ha registrato una grande accoglienza da parte del pubblico e della critica, diventando l’incasso più alto dell’anno con oltre 11 milioni di euro.

 

 
 

Spider-Man: Far From Home, un toccante omaggio a Tony Stark in una scena eliminata

Spider-Man: Far From Home

Mentre si avvicina l’uscita in Home Video di Spider-Man: Far From Home, continuano ad essere diffuse le scene eliminate del film. Tra queste, ne è stata diffusa una nuova che si focalizza su due elementi molto interessanti del futuro di Spider-Man nel MCU.

La scena che segue si apre con un tenero momento tra Peter e MJ sull’aereo e si conclude con Zia May che ricorda al ragazzo l’eredità che lui porta avanti. Il primo nodo narrativo che la breve scena porta avanti è chiaramente quello romantico: per il personaggio di Spider-Man si tratta di un elemento fondamentale, soprattutto alla luce del fatto che questa versione del personaggio è molto giovane.

La seconda parte è invece più toccante e riguarda il fatto che Tony Stark ha scelto proprio Peter come erede ideale del suo progetto di protezione del mondo. Nel film abbiamo visto di come Tony Stark fa avere a Peter i suoi occhiali e la sua tecnologia, convinto che il giovane sia un buon depositario dei suoi segreti e dei suoi progetti. Arrivato a casa, di fronte a zia May, Peter è ansioso di chiederle come gli stanno. Di fronte alla titubanza della zia, il ragazzo le dice che sono un regalo di Tony, e May, commuovendoci un po’, ci dice: “Ci crescerai dentro”.

La zia incoraggia il nipote ad essere un eroe migliore, sull’immagine e l’esempio di chi lo ha preceduto e che ha creduto in lui. Ecco la scena:

Proprio ieri è stato annunciato che l’accordo tra Marvel e SONY è stato rinnovato, e che Kevin Feige lavorerà ancora al personaggio e ai suoi film da solista, mentre potrà ancora utilizzarlo per la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe.

Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

 
 

Avengers: Endgame, le scene eliminate che lo avrebbero migliorato

Guardiani della Galassia

Film evento del decennio, Avengers: Endgame è riuscito in un’impresa che sembrava impossibile: ricapitolare un discorso narrativo iniziato nel 2008 da Iron Man riunendo sul grande schermo tutti i personaggi del Marvel Universe. Gli incassi hanno premiato lo studio di Kevin Feige, raggiungendo e superando in cima alla classifica Avatar di James Cameron, ma il risultato poteva essere ancora più brillante se nel montaggio finale fossero state incluse alcune scene memorabili.

Quali? Scopritelo qui sotto:

1Thanos prende Cap per il collo

Torniamo ancora su Cap e alla scena eliminata in cui Thanos afferrava l’eroe per il collo, trascinandolo sul campo di battaglia e soffocando l’eroe in uno dei momenti più emozionanti e ricchi di pathos del film. Steve veniva lasciato senza scudo, distrutto dal Titano Pazzo, solo davanti a un esercito gigantesco, con tutti i personaggi polverizzati che tornavano trionfalmente attraverso i portali per sostenerlo.

Leggi anche – Avengers: Endgame, 20 segreti svelati nell’edizione Home Video

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Shining Extended Edition: la nuova edizione con contenuti inediti

Shining

A partire dal 1º ottobre Shining Extended Edition sarà disponibile in un prezioso Steelbook contenente i due dischi, 4K UHD + Blu-Ray, e, dal 24 ottobre, nella versione 4K UHD con packaging standard. Una pietra miliare della storia del cinema che dal 1° ottobre sarà disponibile anche per l’acquisto ed il noleggio in digitale su Infinity, SKY Primafila,  Apple TV App, Google Play, Chili, Timvision e tutti i principali online store.

A quasi quarant’anni dalla sua uscita, il capolavoro dell’horror diretto da Stanley Kubrick nel 1980,  tornerà, nella versione estesa americana della durata di 144 minuti, e sarà disponibile per la prima volta in Blu-Ray, 4K UHD, in digitale e nelle sale cinematografiche il 21 ed il 22 Ottobre.

L’edizione include 24 minuti di scene inedite, e, per la gioia di tutti i fan del film, sarà sempre Giancarlo Giannini a prestare la propria voce, per il doppiaggio italiano, al personaggio di Jack Torrance.

Il 21 ed il 22 Ottobre poi Shining Extended Edition per la prima volta sarà nelle sale cinematografiche e, in quella occasione, gli spettatori potranno vederein anteprima un contenuto speciale di Doctor Sleep, il seguito della storia di Danny Torrance, a 40 anni dalla sua terrificante permanenza all’Overlook Hotel in Shining, con protagonista Ewan McGregor e al cinema dal 31 Ottobre.

Considerato come uno dei più grandi film horror mai realizzati, Shining è diretto e prodotto da Kubrick, che ne ha curato anche la sceneggiatura insieme a Diane Johnson. Il film è basato sull’omonimo romanzo di Stephen King, e vede il Premio Oscar Jack Nicholson vestire i panni dell’iconico personaggio Jack Torrance. Nel cast anche Shelley Duvall, che interpreta Wendy Torrance, Scatman Crothers nel ruolo di Dick Halloran e Danny Lloyd in quello di Danny Torrance.

La rimasterizzazione in 4K è stata realizzata usando una nuova scansione in 4K del negativo originale in 35mm al Warner Bros. Motion Picture Imaging. Il regista Steven Spielberg e l’ex assistente personale di Stanley Kubrick, Leon Vitali, hanno lavorato a stretto contatto con il team della Warner Bros. durante il processo di mastering.

Il 17 maggio la versione restaurata in 4K è stata presentata al Festival del Cinema di Cannes.

Nel 2018 Shining è stato selezionato dalla Library of Congress tra i film da preservare nella United States National Film Registry in quanto “culturalmente, storicamente o esteticamente significativo”. Il film si è posizionato 29º nella lista dell’AFI 100 Years…100 Thrills e Jack Torrance è stato nominato come il 25º miglior villain nella lista AFI 100 Years…100 Heroes and Villains. Inoltre la battuta “Here’s Johnny”, in italiano “Sono il lupo cattivo!” si è posizionata 68ª nella classifica AFI 100 Years…100 Movie Quotes.

Shining, la trama

Lo scrittore Jack Torrance (Jack Nicholson) accetta di lavorare come custode, per il periodo invernale, nell’elegante e isolato Overlook Hotel, nelle Rocky Mountains, insieme alla moglie (Duvall) e al figlio (Danny Lloyd). Ma quando la prima bufera di neve si abbatte sull’hotel bloccando ogni via di fuga, spettri sembrano riemergere dal passato. Torrance non era mai stato in quel luogo, o forse si?

CONTENUTI

Shining Shining Extended Edition 4K STEELBOOK

  • 2 Dischi (4K UHD + Blu-ray)
  • Esclusiva Amazon/DVD-Store  
  • Release: 1 Ottobre (allineata con la realease US)

Shining Shining Extended Edition 4K

  • 2 Dischi (4K UHD + Blu-ray) – stesso contenuto
  • Release: 24 ottobre

Shining 4K ULTRA HD

  • Durata: 144 min ca.
  • Video: 2160p Ultra High Definition 16×9 1.78:1
  • Lingue: Dolby Digital: Italiano 2.0, Tedesco 5.1, Spagnolo 5.1, Francese 5.1, Polacco 5.1. DTS-HD Master Audio: Inglese 5.1.
  • Sottotitoli: Olandese, Finlandese, Francese, Ungherese, Coreano, Norvegese, Polacco, Rumeno, Russo, Spagnolo, Svedese, Tailandese, Danese, Ceco, Cinese, Arabo. Non Udenti: Italiano, Inglese, Tedesco.

Shining  BLU-RAY

  • Durata: 144 min ca.
  • Video: 1080p High Definition 16×9 1.78:1
  • Lingue: Dolby Digital: Italiano 2.0, Tedesco 5.1, Francese 5.1, Spagnolo 5.1, Polacco 5.1. DTS-HD Master Audio: Inglese 5.1.
  • Sottotitoli: Cinese, Ceco, Danese, Olandese, Francese, Finlandese, Ungherese, Coreano, Norvegese, Polacco, Rumeno, Spagnolo, Svedese, Tailandese. Non Udenti: Italiano, Inglese, Tedesco. 

Contenuti speciali – inclusi anche con l’acquisto in digitale su Apple TV App:

  • Commento dell’operatore, e inventore della Steadicam, Garrett Brown, e di John Baxter, autore della biografia di Kubrick.
  • The Making of the Shining di Vivian Kubrick – Documentario con commento opzionale.

3 Featurette:

  • View from the Overlook – La creazione di Shining
  • The Visions of Stanley Kubrick
  • Intervista alla Compositrice Wendy Carlos
 
 

WandaVision: 5 villain che potrebbero apparire nella serie

wandavision

Come ufficializzato a luglio durante il Comic-Con di San Diego, Scarlet Witch e Visione saranno protagonisti della serie WandaVision ambientata nell’universo Marvel e destinata al servizio streaming di Disney + in arrivo nel 2019. Sul progetto che vedrà il ritorno di Elizabeth Olsen e Paul Bettany sappiamo pochissimo, ma quali potrebbero essere i villain?

Ecco qualche valida alternativa:

1Visione

Arriviamo alla seconda provocazione: la serie vedrà Wanda Maximoff riportare indietro Visione, dopo che l’androide era rimasto ucciso alla fine di Infinity War, quindi è possibile che la nuova versione del personaggio non sia uguale a quella che avevamo lasciato nella Fase 3. D’altronde Ultron non aveva creato Visione con scopi tutt’altro che eroici? Magari Wanda cercherà di ricreare il suo amato e le cose precipiteranno a tal punto da farle perdere il controllo dell’operazione…

Leggi anche – WandaVision: 5 possibili trame per la serie di Disney +

Fonte: Screenrant

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Sedicicorto International Film Festival: Forlì ancora capitale del cortometraggio

Sedicicorto International Film Festival

Sedicicorto International Film Festival, sedicesima edizione, dal 4 al 13 ottobre 2019 a Forlì. Un gioco di numeri, che mai come quest’anno sono significativi per la manifestazione che celebra il cinema breve. 240 le opere selezionate, provenienti da 125 paesi, sono 164 in competizione e 76 fuori concorso, scelte tra le 5108 sottoposte al comitato del festival. Numero record, cifre che confermano l’importanza che l’evento forlivese, sempre sotto la direzione artistica del suo fondatore Gianluca Castellini e con il coordinamento di Joana Fresu de Azevedo, sta assumendo nel panorama internazionale, ormai una delle più importanti realtà italiane ed europee dedicate al mondo del cortometraggio cinematografico.

Un festival che si aprirà con il weekend di CortoInLoco, sezione competitiva dedicata ai film prodotti in Emilia Romagna, scoprendo storie del territorio, nuovi talenti dietro la macchina da presa e realtà produttive che da alcuni anni hanno portato la regione a essere tra le più attive in ambito cinematografico nel panorama nazionale.

A questi giovani talenti si uniscono quelli della sezione Movie, il concorso internazionale, una selezione  da anni di livello mondiale. La presenza quest’anno di Skin, il corto diretto da Guy Nattiv, vincitore dell’Oscar 2019, lo conferma.

Anche in CortItalia  troviamo a contendersi la vittoria opere che già con un ricco palmares. Da Frontiera, di Alessandro Di Gregorio, vincitore del David di Donatello 2019, a Falene, diretto da Marco Pellegrino e Luca Jankovic, fresco Nastro d’Argento. E direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, Destino di Bonifacio Angius, e Super eroi senza super poteri di Beatrice Baldacci.

Diventa sezione ufficiale anche IranFest, il festival nel festival dedicato al nuovo cinema iraniano, una meritata promozione dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, grazie all’ottimo lavoro delle due coordinatrici Jessica Milardo e Alessandra Orlo.

Sedicicorto 2019 sarà caratterizzato da una forte componente femminile, caratterizzata dal 43% di opere di registe donna in selezione e da uno dei premi alla carriera, che verrà assegnato a una grande donna del cinema e del teatro italiano, Milena Vukotic. L’attrice, che è anche protagonista del cortometraggio in concorso Il ricordo di domani, sarà  celebrata dal pubblico del festival sabato 12 ottobre.

Altrettanto importante è la prima edizione di Woman in Set, residenza artistica riservata a quattro aspiranti professioniste del cinema. Una regista, una sceneggiatrice, una montatrice e una cinematographer, coordinate dalla regista Emanuela Ponzano e la sceneggiatrice Alice Rotiroti.

Queste le prime notizie del programma dell’edizione 2019 di Sedicicorto International Film Festival, che si arricchirà ulteriormente nelle prossime settimane con altri ospiti ed eventi.

Sedicicorto International Film Festival 2019 è realizzato con il contributo di Mibact – Direzione Generale Cinema, MIUR, Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Forlì, Regione Emilia Romagna, Intesa San Paolo, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forli e della Romagna e in collaborazione di Mini e Cantine Drei Donà.

 
 

Uncharted: Travis Knight in trattative per la regia del film con Tom Holland

Sony Pictures ha finalmente trovato un regista per l’adattamento cinematografico di Uncharted che vedrà Tom Holland nel ruolo del protagonista: Travis Knight (Bumblebee, Kubo e la spada magica) è in trattative per dirigere il film al posto di Dan Trachtenberg, che ad agosto aveva ufficializzato il suo ritiro dal progetto.

Secondo le fonti le riprese del film inizieranno nei primi mesi del 2020. La sceneggiatura è stata firmata da Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins, e racconterà le avventure del protagonista Nathan Drake nei suoi anni giovanili mentre diventa il cacciatore di tesori che tutti conosciamo.

Vi ricordiamo che questa sarà la prima produzione cinematografica di Sony PlayStation Productions, divisione interna della Sony fondata lo scorso anno da Asad Qizilbash e Carter Swan in collaborazione con PlayStation Productions, Chuck Roven, Avi Arad, Alex Gartner e Ari Arad.

Fonte: CBM

 
 

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, diffusi nuovi rumor su Rey e Palpatine

Il mistero che circonda le origini di Rey e i suoi genitori potrebbe essere finalmente risolto in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo finale della trilogia e ultimo atto di una saga familiare che ha attraversato diverse generazioni. Alcune teorie hanno suggerito che l’eroina fosse la figlia di Obi-Wan Kenobi, ma stando alle indiscrezioni riportate dal sito MakingStarWars (sempre attendibile in materia di rumors) il film svelerà un legame importante tra il personaggio e l’Imperatore Palpatine, atteso ritorno anticipato dalla risata che abbiamo sentito nel trailer.

Secondo le fonti infatti Rey sarebbe la nipote del villain, e questo giustificherebbe l’immagine della ragazza che brandisce la spada laser rossa in Episodio IX. Il sito fa sapere che sarà proprio Kylo Ren a rivelarle questo oscuro segreto, con Palpatine che “risorgerà” da una grotta sotterranea avvolta dalla lava e con un trono di ferro (questa supposizione si basa su un concept art di Ralph McQuarrie realizzato per Il Ritorno dello Jedi).

Sarà davvero questo l’esito del film? Rey verrà corteggiata dal lato oscuro esattamente come accaduto con Luke e Darth Vader, Obi-Wan e Anakin e Kylo Ren e Han Solo? Che ne pensate?

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, 5 teorie che potrebbero avverarsi

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Fonte: MakingStarWars

 
 

Doctor Strange 2: l’arrivo di Scarlet Witch era stato anticipato anni fa

Scarlet Witch

La presenza di Scarlet Witch nel sequel di Doctor Strange intitolato Doctor Strange in the Multiverse of Madness è stata confermata da Kevin Feige sul palco del Comic-Con di San Diego lo scorso Luglio insieme agli annunci ufficiali della Fase 4, dunque nelle nuove avventure in solitaria dello stregone vedremo anche l’eroina di Elizabeth Olsen in un ruolo ancora “misterioso”.

Ma a quanto pare, come suggerito da un utente del forum Reddit, la sua collaborazione con Strange era già stata anticipata anni fa da Scott Derrickson, regista di entrambi i capitoli, rispondendo alla domanda di un fan: “Doctor Strange prenderà Wanda sotto la propria ala nel film“, riferendosi al primo standalone, “Non in questo“, aveva commentato Derrickson nel 2016 lasciando intendere che il piano di una futura collaborazione fosse già in cantiere.

Per ora sappiamo che Doctor Strange in the Multiverse of Madness è in fase di scrittura e che sarà il quarto, in ordine di uscita, della Fase 4 dopo Vedova Nera, Gli Eterni e Shang-Chi, descritto come il primo vero horror del MCU. È stato inoltre confermato che gli eventi di WandaVision, la serie di Disney + che si concentrerà sulla vita coniugale di Wanda e Visione, influenzeranno quelli del sequel con Benedict Cumberbatch.

L’uscita invece è prevista il 7 maggio 2021, e a seguire il pubblico tornerà in sala per Thor: Love and Thunder a novembre 2021 concludendo la Fase 4.

Scott Derrickson has been teasing Scarlet Witch in a Doctor Strange movie for some time
byu/whipg inmarvelstudios

Leggi anche – Doctor Strange 2: le teorie sul ruolo di Scarlet Witch nel sequel

Rivedremo presto l’attrice in WandaVision, la serie di Disney + che avrà come protagonisti i personaggi interpretati dalla  Olsen e Paul Bettany descritta dal regista Matt Shakman (Game of Thrones, The Boys) come “Una sitcom classica con la grandezza e l’epica tipiche della Marvel“.

Non possiamo dire molto e in questo momento è praticamente tutto bloccato, ma sarà interessante esplorare la strana dinamica del rapporto tra l’eroina e l’androide. Visione non è umano ma forse è più umano di chiunque altro. Ha sempre cose sagge da dire e vede il mondo per quello che è, mentre Wanda è influenzata dai numerosi traumi subiti come la perdita di suo fratello e il fatto di essere un’orfana.” aveva raccontato il regista a variety. “Penso che tutto il team si stia concentrando su questa unione, frutto di un amore bizzarro, ma assolutamente giusto“.

Alcuni rumor non ufficiali sostengono che WandaVision sarà ambientata nei sobborghi ispirandosi alle pagine su Visione scritte da Tom King e che Scarlet Witch subirà una trasformazione significativa in termini di poteri. Le prime indiscrezioni suggeriscono poi che Wanda inizierà ad entrare in confidenza con una gamma di superpoteri che integrano l’alterazione della realtà, concetto finora inutilizzato nel MCU.

Fonte: Reddit

 
 

Joe Pesci: 10 cose che non sai sull’attore

joe-pesci-film-tv

Joe Pesci fa parte di quel gruppo di attori che, silenziosamente, ha contribuito a rendere grande il cinema dagli anni settanta in poi. Nonostante alcuni passi falsi nella sua filmografia, l’attore si è guadagnato la gloria e il rispetto grazie alle numerose collaborazioni con il regista Martin Scorsese e l’attore Robert De Niro. I tre insieme hanno realizzato alcuni dei film più importanti della storia, con Pesci che ha sempre potuto dimostrare le sue grandi doti da interprete.

Ecco 10 cose che non sai di Joe Pesci.

Joe Pesci carriera

1. I film. L’attore intraprende la sua carriera cinematografica con il film The Death Collector (1976), e nel 1980 viene scelto da Martin Scorsese per interpretare il film Toro Scatenato al fianco di Robert De Niro. Il suo ruolo gli permette di ottenere grande notorietà, e da quel momento reciterà in numerosi lungometraggi, tra cui C’era una volta in america (1984), Moonwalker (1988), Arma letale 2 (1989), Quei bravi ragazzi (1990), Mamma ho perso l’aereo (1990), JFK – Un caso ancora aperto (1991), Mio cugino Vincenzo (1992), Bronx (1993), Casinò (1995) e The Irishman (2019).

Joe Pesci vita privata

2. E’ stato sposato due volte. Nel 1964 l’attore sposa la sua prima moglie, da cui ha una figlia nata nel 1967. Successivamente la coppia divorzia, ma non si hanno notizie in merito. Nel 1988 invece sposa in seconde nozze l’attrice Claudia Haro, con cui avrà la seconda figlia. I due divorziano poi nel 1992.

3. Ha avuto altre relazioni. Dopo i due matrimoni, l’attore è stato sentimentalmente legato all’attrice Leighanne Littrell dal 1995 al 1997. Tra il 2000 e il 2008 è invece stato fidanzato con l’attrice e modella Angie Everhart.

joe-pesci-toro-scatenato

Joe Pesci premi e nomination

4. Ha vinto un Oscar. Nell’arco della sua carriera l’attore ha ricevuto due nomination al premio Oscar. La prima è stata nel 1981 come miglior attore non protagonista per il film Toro Scatenato. La seconda arriverà invece nel 1991, sempre come miglior attore non protagonista, per il film Quei bravi ragazzi. In quest’ultima occasione l’attore vince anche il premio, e al momento di ritirarlo riesce soltanto a dire “è un grande privilegio, grazie“. Successivamente dichiarerà di non essersi aspettato di poter vincere, rimanendo senza parole.

Joe Pesci Toro scatenato

5. Si è rotto una costola sul set. Nel film diretto da Martin Scorsese, Pesci interpreta Joey LaMotta, fratello minore e manager del pugile Jake LaMotta, interpretato da Robert De Niro. In una scena del film i due devono inscenare uno scontro fisico, e per renderlo credibile i due attori iniziano a malmenarsi seriamente. Lo scontro arriva al punto in cui De Niro con un colpo rompe una costola a Pesci, la cui espressione di reale dolore è finita poi nel montaggio finale del film.

Joe Pesci Quei bravi ragazzi

6. Ha suggerito una delle battute più celebri. In Quei bravi ragazzi, diretto sempre da Scorsese, Pesci interpreta il criminale Tommy De Vito. Fu proprio l’attore a suggerire una battuta non prevista dal copione, che sarebbe poi divenuta particolarmente celebre. Nella scena in cui De Vito inizia a discutere con Henry Hill, interpretato da Ray Liotta, in cui quest’ultimo chiama l’altro “buffo”, il personaggio di Pesci replica con rabbia “buffo? Buffo come?”. Quest’idea venne all’attore dopo aver assistito ad una scena simile mentre lavorava come cameriere. L’aneddoto piacque molto a Scorsese, che decise di inserirlo in sceneggiatura.

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Joe Pesci Mamma ho perso l’aereo

7. Voleva incutere paura. Per l’intera durata delle riprese, l’attore non si fece mai vedere al di fuori delle riprese dall’attore Macaulay Culkin. Dovendo interpetare il delinquente Harry Lime, che cerca di irrompere nell’abitazione del bambino, Pesci voleva infatti essere sicuro che Culkin avesse realmente paura di lui. Il risultato fu che il giovane attore era veramente terrorizzato da quell’uomo che appariva e spariva improvvisamente.

Joe Pesci The Irishman

8. Il film segna il suo ritorno al cinema. Dopo gli anni novanta, le apparizioni cinematografiche dell’attore si sono di molto diradate, con Pesci che ha più volte confermato di essersi ritirato dalla recitazione. Martin Scorsese è tuttavia riuscito a farlo uscire dal suo pensionamento, e il 2019 segnerà il ritorno sul grande schermo dell’attore, il quale interpreterà il ruolo del pericoloso criminale Russel Bufalino nel film The Irishman, dove reciterà nuovamente al fianco di Robert De Niro e Al Pacino.

Joe Pesci patrimonio

9. Ha avuto ottimi guadagni. Con la sua lunga e premiata carriera da attore, Pesci detiene oggi un patrimonio stimato di circa 50 milioni di dollari. Le collaborazioni con Scorsese in particolare hanno segnato i momenti più alti, in quanto a prestigio e remunerazione, della sua carriera.

Joe Pesci età e altezza

10. Joe Pesci è nato a Newark, nel New Jersey, Stati Uniti, il 9 febbraio 1943. L’altezza complessiva dell’attore è di 160 centimetri.

Fonte: IMDb

 

 
 

Alessandro Gassmann: 10 cose che non sai sull’attore

Alessandro Gassmann

Figlio d’arte, Vittorio Gassmann è ad oggi uno degli attori più apprezzati e richiesti del panorama italiano. Negli anni ha saputo costruirsi una carriera di tutto rispetto, seguendo inizialmente le orme del padre Vittorio per poi trovare la propria strada come interprete e regista. Ad oggi l’attore vanta numerose collaborazioni con alcuni dei più apprezzati autori del cinema italiano, e allo stesso tempo non gli manca l’affetto del grande pubblico.

Ecco 10 cose che non sai di Alessandro Gassmann.

Alessandro Gassmann carriera

1. I film. L’attore esordisce al cinema nel 1984 con il lungometraggio Mi faccia causa, diretto da Steno. Successivamente prende parte a numerosi film, tra cui si annoverano I soliti ignoti vent’anni dopo (1987), Uova d’oro (1993), Facciamo fiesta (1997), Il bagno turco (1997), Teste di cocco (2000), Transporter: Extreme (2005), Caos calmo (2008), Ex (2009), Basilicata coast to coast (2010), Viva l’Italia (2012), Razzabastarda (2013), Tutta colpa di Freud (2014), Il nome del figlio (2015), Se Dio vuole (2015), Gli ultimi saranno ultimi (2015), Non c’è più religione (2016), Il premio (2017), Non ci resta che il crimine (2019) e Mio fratello rincorre i dinosauri (2019).

2. Le serie Tv. Particolarmente ricca è anche la carriera televisiva dell’attore, che negli anni ha preso parte a diverse serie o mini serie, come La guerra è finita (2002), Codice rosso (2006), I Cesaroni (2008), Una grande famiglia (2012-2015) e I bastardi di Pizzofalcone (2017-in corso). Numerosi anche i film TV interpretati dall’attore, come Nuda proprietà vendesi (1997), Un Natale per due (2011) e Un Natale con i fiocchi (2012).

3. La regia. Attualmente sono tre i film di cui Gassmann ha curato anche la regia. L’esordio dietro la macchina da presa avviene nel 2013, con il film Razzabastarda. Segue Torn – Strappati (2015) e Il premio (2017), dove dirige gli attori Gigi Proietti, Anna Foglietta, Rocco Papaleo e Matilda De Angelis.

Gli Ultimi saranno ultimi

Alessandro Gassmann social network

4. Ha un account Instagram. L’attore è presente sul social network Instagram con una pagina da lui autorizzata ma gestita da altri. Questa è seguita dal 322 mila persone, è contiene numerosi post promozionali dei progetti a cui l’attore prende parte, ma ache post volti a far riflettere sulle principali tematiche di attualità.

5. E’ attivo anche su Twitter. Particolarmente attivo su Twitter, qui l’attore è seguito da oltre 230 mila persone. Oltre a condividere novità sui propri progetti, Gassmann compone molti tweet riguardo le principali notizie di politica e di attualità, esprimendo il proprio parere in merito. L’attore fa inoltre un grande utilizzo del social per diffondere l’importanza della salvaguardia ambientale.

Alessandro Gassmann famiglia

6. Suo padre lo ha preparato alla carriera d’attore. Figlio del celebre Vittorio Gassmann, Alessandro ha sin da giovanissimo desiderato seguire le orme del padre. Per prepararlo al meglio a tale mestiere, il padre lo prese a studiare presso la Bottega Teatrale di Firenze.

7. E’ sposato. Dal 1998 Gassmann è sposato con l’attrice Sabrina Knaflitz, con la quale nello stesso hanno darà alla luce un figlio, chiamato Leonardo.

Il Premio

Alessandro Gassmann ruoli

8. Ha recitato in un film franco-americano. L’attore compare nel ruolo di Gianni Chellini nel film Transporter: Extreme, dove ricopre il ruolo del cattivo. Il protagonista del film è l’attore Jason Statham, mentre a produrre il lungometraggio è il regista Luc Besson.

9. Il suo ruolo ne Il premio è molto autobiografico. Per il suo terzo lungometraggio, Il Premio, l’attore ha dichiarato di essersi ispirato molto per i due ruoli principali a sé stesso e a suo padre. Il personaggio interpretato da Gigi Proietti ha infatti in se molti omaggi a Gassmann padre, mentre Alessandro ha riportato molto di sé e della sua esperienza nel il ruolo del figlio della celebrità.

Alessandro Gassmann età e altezza

10. Alessandro Gassmann è nato a Roma, il 24 febbraio 1965. L’attore è alto complessivamente 192 centimetri.

Fonte: IMDb

 
 

Spider-Man: cosa significa il suo “ritorno” nel MCU per la Fase 4?

Spider-Man Homecoming

Come ufficializzato ieri, Spider-Man rimarrà nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo siglato da Sony e Marvel Studios in seguito alla precedente rottura del contratto di co-produzione di questa estate. Il personaggio sarà quindi protagonista di un terzo capitolo standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro cinecomic del franchise.

Ma cosa significa il secondo “ritorno a casa” di Spidey, soprattutto in vista dell’arrivo della Fase 4 del MCU?

1Gli alleati

Vogliamo sognare e in grande, quindi la speranza è quella di vedere Spider-Man in un film sui Fantastici Quattro. Nei fumetti Peter Parker e Johnny Storm sono amici, e sarebbe interessante sviluppare questo rapporto anche al cinema con lo scopo di introdurre nel MCU la prima famiglia Marvel.

Avere un cinecomic dedicato ai Fantastici Quattro con un cameo d’eccezione di Spider-Man sarebbe come prendere due piccioni con una fava, raccontando una storia emozionante e ricordando al pubblico perché Johnny Storm è uno dei personaggi più iconici esistenti.

Leggi anche – Spider-Man: 10 villain che vorremmo vedere nel nuovo film

Fonte: CBR

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Spider-Man rimarrà nell’universo cinematografico Marvel

spider-man

Arriva finalmente la notizia che tutti i fan dei Marvel Studios stavano aspettando, Spider-Man di Tom Holland rimarrà nell’universo cinematografico Marvel come lo conosciamo adesso.

La notizia era nell’aria ma ora arriva la conferma e dopo una breve rottura, Sony Pictures e Marvel hanno trovato un modo per tornare a lavorare insieme sulla property di Spider-Man.

Il nuovo accordo è stato firmato in ritardo giovedì sera. I negoziati hanno coinvolto i manager di entrambi gli studi, tra cui Kevin Feige. Tom Rothman,  capo della Sony Pictures e Alan Horn, capo dei Walt Disney Studios. In cambio del prestito della mentre creativa di Kevin Feige, Marvel e Disney riceveranno circa il 25% dei profitti, almeno secondo gli addetti ai lavori. Disney manterrà i suoi diritti di merchandising. Come parte dell’accordo, Spider-Man apparirà anche in un futuro film dei Marvel Studios.

L’uscita del prossimo film è prevista per il 16 luglio 2021. Amy Pascal produrrà ancora attraverso la sua Pascal Pictures, come ha fatto nei primi due film olandesi.

“Sono entusiasta del fatto che il viaggio di Spidey nell’MCU continuerà, io e tutti noi dei Marvel Studios siamo molto entusiasti di poter continuare a lavorarci”, ha dichiarato Feige in una nota. “Spider-Man è un’icona e un eroe potente la cui storia attraversa tutte le età e il pubblico di tutto il mondo, oltre ad essere l’unico eroe con la capacità ad attraversare due universi cinematografici, così mentre la Sony continua a sviluppare il proprio universo di Spidey, non si sa mai quali sorprese potrebbe riservare il futuro. “

Pascal ha manifestato altrettanto entusiasmo per l’accordo raggiunto. “Questo è fantastico. La storia di Peter Parker ha preso una svolta drammatica in Far from Home e non potrei essere più felice, lavoreremo tutti insieme mentre vediamo dove ci porterà ancora il suo viaggio”