In occasione della premiere a
Londra de Nelle
pieghe del tempo abbiamo avuto il piacere di
intervistare la regista Ava DuVernay e
l’interprete Storm Read. Ecco cosa ci hanno detto sul nuovo film
fantasy targato Disney.
Tratto dall’intramontabile classico
di Madeleine L’Engle, il film è una fantastica avventura che
trasporta il pubblico attraverso il tempo e lo spazio, esplorando
la natura dell’oscurità che si contrappone alla luce e il modo in
cui alla fine l’amore trionfa.
Nelle Pieghe del Tempo
Trasporre il classico di Madeleine
L’Engle sul grande schermo era un’impresa titanica che aveva
bisogno dei migliori professionisti al mondo. “Ogni film deve
essere realizzato in un momento ben preciso”, spiega il
produttore Jim Whitaker. “Era il momento di fare questo film e
finalmente avevamo a disposizione anche i mezzi per farlo. La
tecnologia ci permette finalmente di realizzare qualsiasi cosa e i
temi di questa storia si applicano perfettamente al periodo in cui
viviamo, dunque sentivamo di trovarci nel momento perfetto per fare
questo film”.
Per dare vita alla storia della
L’Engle sul grande schermo, i filmmaker hanno ingaggiato alcuni
degli artigiani più esperti in circolazione: il direttore della
fotografia Tobias Schliessler, ASC, la scenografa
Naomi Shohan, il montatore candidato all’Oscar Spencer
Averick, il costumista candidato a due Oscar Paco Delgado,
il visual effects supervisor candidato a due Oscar Rich
McBride; il compositore candidato a un GRAMMY e quattro
Emmy Ramin Djawadi, il capo del dipartimento
di make up LaLette Littlejohn e il capo del dipartimento di
acconciature Kim Kimble, candidata all’Emmy.
Da molti considerata una macchina
produttiva quasi perfetta, i Marvel Studios hanno
festeggiato da poco i primi dieci anni di vita del
MCU, l’universo cinematografico condiviso lanciato
nel 2008 con Iron Man che culminerà il prossimo
aprile con l’arrivo nelle sale di Avengers: Infinity
War.
Tuttavia anche i migliori sbagliano
e talvolta commettono qualche leggerezza di troppo. Ecco perché,
secondo Comicbookmovie, è possibile
rintracciare almeno 10 momenti non del tutto riusciti
(forse addirittura i peggiori di tutto il MCU) in questa
decade di film.
Anche se Thor:
Ragnarok sembra aver risollevato le sorti del personaggio
nel MCU, i fan non hanno dimenticato i problemi di
The Dark World, tra cui il cast di supporto. Basti
pensare alla stagista imbranata Darcy Lewis, un
personaggio da molti giudicato non necessario e inappropriato
(d’altronde anche nei fumetti era già una
spalla…).
Rocket, Baby Groot, Yondu e i 700 salti nello spazio
Come il
primo capitolo, anche Guardiani della Galassia
Vol.2 si muove con intelligenza tra la commedia e il
dramma sempre sottolineati dal giusto commento musicale. Nel film
però c’è una scena in cui vediamo Rocket,
Baby Groot e Yondu prima di
effettuare i “I 700 salti!” nello spazio. Il risultato
troppo “cartonato” ha avuto successo tra il pubblico più giovane,
tuttavia rimane un momento non del tutto riuscito nel
film.
Intervistato da ET, Ben
Mendelson ha avuto modo di parlare di Captain
Marvel, il cinecomic
targato Marvel Studios che lo vedrà fra i protagonisti, e in
particolare dell’attrice scelta per interpretare l’iconica Carol
Danvers, Brie Larson:
“Brie è
assolutamente perfetta per il ruolo. Perché? Perché è una donna
forte, ma anche sensibile, contemporanea. È una campionessa, una
fantastica attrice e una persona meravigliosa. Quindi non potevamo
chiedere di meglio per Capitan Marvel.”
Non è ancora chiaro quale
personaggio interpreterà l’attore nel film ma vi terremo aggiornati
nelle prossime settimane.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise e Jude
Law.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Ebbene nelle ultime ore è arrivata
la smentita da parte di Miller su Twitter, che ha commentato così
il report disastroso della fonte vicina alla produzione del
film:
“Forse fareste meglio a non
credere a tutto ciò che leggete“. Quale sarà la verità su
tutta la faccenda? Forse non lo sapremo mai. Voi cosa ne
pensate?
Vi ricordiamo che lo
spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti
di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il
licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Sali sul Millennium Falcon e
viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story,
un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della
galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo,
oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo
potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore
d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio
di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Dopo tanta attesa arriva al cinema
il film Disney Nelle pieghe del tempo,
trasposizione cinematografica di uno dei libri per bambini più noti
in America, per la regia di Ava DuVernay.
Il libro del 1962 di
Madeleine L’Engle ci porta in un viaggio al centro
dell’universo insieme alla sua protagonista Meg, alla disperata
ricerca del padre scomparso anni prima.
Storm Reid ha il
compito di guidarci in questa storia interpretando la timida,
scontrosa e solitaria Meg Murry. La Du’Vernay ci dipinge una Meg un
po’ diversa da quella pensata dalla scrittrice oltre quarant’anni
fa, ma per il resto, sorprende quanto il libro e la tematica al
centro siano ancora così attuali. All’inizio di Nelle
Pieghe del Tempo veniamo introdotti allo studio di
astrofisica del padre di Meg, Alex (Chris
Pine), uno scienziato rinomato che insieme alla madre
(Gugu Mbatha-Raw), anche lei scienziata, stanno
cercando di scoprire come viaggiare nel tempo in altre dimensioni e
altri mondi, attraverso una cosa chiamata “tesseract”. Quando una
sera Alex scompare nel nulla, solo Meg, la mamma e il piccolo
fratellino adottato Charles Wallace (Deric McCabe)
sono convinti che non sia scappato o morto ma abbia trovato il modo
per attraversare il tesseract. Una sera di quattro anni dopo la
scomparsa, Charles Wallace fa entrare in casa una strana donna dai
capelli rossi che si presenta come la Signorina Cos’è
(Reese Whiterspoon), che facendo domande strane,
menziona il tesseract. Il giorno successivo, sempre il fratellino,
porta Meg e il nuovo amico Calvin (Levi Miller) in
una casa abbandonata nel vicinato, dove conoscono la Signorina Chi
(Mindy Kaling), che tra pile infinite di libri,
risponde alle loro domande solo attraverso citazioni e aforismi.
Per ultima arriva la Signorina Quale (Oprah
Winfrey), la più saggia e anziana delle tre che gli
racconta del fatto che hanno sentito un richiamo nell’universo e
pensano sia un grido d’aiuto del padre di Meg.
Senza troppi indugi queste tre
creature fantastiche invitano i tre ragazzini a trovare la loro
frequenza e attraversare il tesseract, facendo così iniziare il
loro viaggio tra i diversi mondi. Non solo mondi bellissimi fatti
di meravigliosi prati e fiori chiacchieroni, ma mondi pieni di
illusioni, dove i trabocchetti e i pericoli sono dietro ogni
angolo, a causa di LUI, un essere malvagio del pianeta Camazotz che
sta facendo avanzare il buio e il male in tutti i mondi, compresa
la Terra. Toccherà proprio a Meg capire come raggiungere il padre e
sconfiggere il buio attraverso la sua luce.
La protagonista di Nelle
Pieghe del Tempo è una bambina normale
La Meg Murry di Nelle
Pieghe del Tempo non è una ragazza come l’eroine che siamo
abituate a vedere. Non è forte, non è sicura di sé, non ha quel
qualcosa dentro che aiuterà a salvare la situazione o meglio,
ancora non lo sa e il percorso per arrivarci per lei è lungo. È una
normale ragazza di scuola media, presa di mira dalle bulle, che non
si applica nonostante sia intelligente e che pensa che nessuno
voglia farsi vedere in giro con lei. Durante tutto il film Meg
cerca di combattere la sua vera natura di guerriera, nascondendosi
dietro la maschera di adolescente incompresa, una figura in cui
molte ragazzine si riusciranno a vedere, più che in Katniss o
compagne. Ma è impossibile ignorare Meg grazie alla presenza
luminosa di Storm Reid, senza dubbio uno dei
giovani talenti degli ultimi anni da tenere d’occhio (forse ve la
ricorderete da piccolina in 12 Anni Schiavo di
Steve McQueen).
La presenza delle tre creature
celestiali rende il tutto un pizzico più divertente, soprattutto i
loro cambi di abito, acconciatura e make-up che avviene ad ogni
loro apparizione (imperdibili soprattutto alcuni look di Oprah,
davvero esilaranti!). Ma oltre a le interpreti e una buona (ma non
particolarmente brillante) regia da parte di Ava
DuVernay, Nelle Pieghe del Tempo non regge il peso di
tutta l’attesa che è stata creata intorno a questa uscita. Senza
dubbio non è quel tipo di film adatto a tutti, in particolare
adulti: era un libro per bambini e rimane un film per bambini. Il
pubblico di riferimento lo apprezzerà, in particolare le bambine di
colore che si vedranno rappresentate sullo schermo dalla Reid, ma
non è il classico film Disney che fa innamorare grandi e
piccini.
Probabilmente molte cose vengono
spiegate meglio nel libro, ma in questo film la trama scorre un po’
troppo velocemente, lasciando poco spazio allo spettatore per
capire bene le cose o come i protagonisti siano arrivati ad un
certo punto, tanto che sembra quasi siano stati fatti dei tagli
maldestri alla sceneggiatura. Visivamente funziona tutto molto bene
nonostante non ci sia nessuna scena che lascerà effettivamente a
bocca aperta, abituati ormai a molto di più, forse viziati dagli
effetti speciali sempre più all’avanguardia. Merita una menzione
speciale a colonna sonora che è stata costruita introno al film,
riuscendo ad accompagnare i personaggi nel loro viaggio sulle note
di Sia, Demi Lovato. Kehlani tra gli altri e una
meravigliosa Sade che canta “Flower of the universe” in una delle
scene più emozionanti di tutto il film.
Ava DuVernay al
suo debutto in Disney non sorprende più di tanto purtroppo,
servendoci un film nella media, che non rimarrà molto impresso
negli spettatori.
Mentre si prepara a tornare sul
grande schermo nei panni della nuova Mary Poppins,
Emily Blunt ha fatto chiarezza sul suo presunto
coinvolgimento in Captain Marvel. Lo scorso anno
infatti, alcune voci avrebbero scommesso sulla partecipazione
dell’attrice nel cinecomic Marvel, notizia smentita dalla scelta di
Brie Larson per il ruolo.
“Oh no, nessuno mi ha mai
chiamato per il ruolo! Era una notizia falsa“, ha confessato
la Blunt a Screen Crush.
E a
proposito di supereroine, l’attrice ha già scelto la sua preferita:
“Penso che Mary Poppins sia un supereroe, anzi è la mia super
eroina. Lei ascolta, può volare, ha i superpoteri, è
magica.“
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise, Jude
Law e Ben Mendelson.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside Out), il
filmarriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Il cast
ufficiale: Brie Larson, Samuel
L. Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Nel prologo di Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, abbiamo visto Poe Dameron
(Oscar Isaac) disobbedire a un ordine del Generale
Leia e causare la distruzione di tutti i bombardieri della
Resistenza.
Di ritorno alla base, Poe si è preso
una bella sgridata dal Generale, nonché uno schiaffo in pieno viso.
Su ET è arrivato il video con gli
errori dal set che racchiude l’intera compilation degli schiaffi
che Carrie Fisher ha dato a Oscar
Isaac per realizzare la scena.
L’impressione è che la Fisher si sia
divertita non poco a prendere a schiaffi l’affascinante viso
dell’attore guatemalteco. Ecco il video:
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà
il primo film distribuito da Disney Italia ad essere
disponibile anche nel formato 4K Ultra
HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D,
Blu- Ray, DVD e nella
versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
Mentre la produzione continua il
casting per il sequel di Spider-Man: Homecoming,
una nuova immagine promozionale è stata rivelata in occasione
dell’apertura del nuovo Disney Resort a tema Marvel e potrebbe aver
finalmente svelato il prossimo costume di Peter
Parker.
Un primo sguardo al look di Spidey
ci era stato offerto qualche giorno fa grazie al concept art che
potete vedere qui. Dalla
prospettiva della foto erano già evidenti alcuni dettagli
nell’uniforme, come il simbolo dell’Uomo Ragno posto centralmente e
più grande rispetto a Homecoming.
Ora però il costume ci appare in
tutta la sua evidenza. Che ne pensate?
Nell’immagine che vedete sopra è
chiaro un ritorno alla tradizione, distante dal look di
Captain America: Civil War, insomma più in linea
con il modo in cui Peter Parker è stato presentato nei design
moderni.
Per il resto c’è poco spazio per il
nero, mentre rimane invariata la classica combinazione di rosso e
blu.
Il sequel
di Spider-Man: Homecoming sarà diretto
ancora una volta da Jon Watts ed uscirà
nelle sale il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate capitale del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Per adesso non ci sono altre
informazioni a riguardo, ma i fan
di Spider-Man più impazienti dovranno
aspettare solo fino al 25 aprile per vedere in
azione Tom Holland/Peter Parker, questa volta
nei panni di Iron Spider.
L’occhio più attento di alcuni
spettatori ha colto l’ennesimo easter egg all’interno di un nuovo
spot di Ready Player
One, il film diretto da Steven
Spielberg tratto dal romanzo omonimo di Ernest
Cline.
Il cameo scovato sarebbe infatti
quello dell’astronave di Firefly, la serie
televisiva fantascientifica creata da Joss Whedon
e andata in onda nel 2002, chiusa dopo soli quattordici episodi.
Come potete vedere nell’immagine qui sotto, nello spot è facilmente
riconoscibile la celebre navicella spaziale del capitano
Malcolm Reynolds (interpretato da Nathan
Fillion).
L’astronave di
Firefly tornerà in un altro iconico momento del
film, ovvero durante la battaglia finale, ma non vi riveleremo
oltre di questa magica sequenza.
La storia di Ready
Player One vede come
protagonista Wade Watts, un teenager che
scappa dai luridi sobborghi in cui vive per
raggiungere OASIS, un mondo virtuale e
utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando
l’eccentrico creatore di OASIS muore
decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia
al tesoro, a cui Wade partecipa
scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a
tutto pur di accaparrarsi il bottino.
Nel cast vedremo Olivia
Cooke (Bates Motel, Quel fantastico
peggior anno della mia vita), nei panni della
protagonista Art3mis, Tye
Sheridan (The Tree of Life, X-Men
Apocalypse), che interpreta il protagonista
maschile Wade Owen Watts a.k.a. Parzival,
e Ben
Mendelsohn (Rogue One a Star
Wars Story), che invece sarà il
villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark
Rylance,Simon Pegg, TJ
Miller e Win
Morisaki.
Laura
Dern, interprete dell’ammiraglio Amilyn
Holdo in Star Wars: Gli Ultimi
Jedi, è tornata a parlare del suo personaggio con
Entertainment Weekly svelando un
dettaglio del suo passato rimasto finora all’oscuro dei fan.
“Per Rian
Johnson, gli sceneggiatori e i produttoriera chiara
la sua backstory: Holdo era una vera ribelle della Resistenza,
potremmo addirittura definirla una hippie. Desiderava la pace ed
era una rivoluzionaria per questo motivo, e voleva essere
addestrata e guidata da Leia, affinché le insegnasse tutto ciò che
sapeva. Voleva salire nei ranghi per sostenere la missione di Leia,
ma aveva anche questo “potere” ultraterreno che coinvolge la
Forza.“
Dalle parole dell’attrice
si evince che anche il personaggio, seppur sprovvisto di una spada
laser ed esattamente come Leia, aveva dei contatti con la Forza ed
era sensibile al suo potere.
“L’ammiraglio Holdo vuole
a tutti i costi proteggere la Forza. C’è una sorta di luce e una
saggezza che nomina nel film parlandone brevemente con il
personaggio di Oscar Isaac, Poe
Dameron. Il suo obiettivo
principale era proteggere la luce, proteggere la Forza e tenere in
vita i rivoluzionari, e penso che il film rappresenti benissimo con
questa immagine la prossima generazione della
Resistenza“.
Tutti siamo abituati a conoscerlo
come un “genio, miliardario, playboy, filantropo”, ma spesso sfugge
all’attenzione dei più superficiali che Tony
Stark, sotto la scorsa da sbruffone, nasconde un cuore
d’oro (no, non ci riferiamo al reattore ARC nel suo petto).
L’utente di
Reddit, RedditZacuzzi, ha
scoperto un Easter Egg che lega Iron Man 2 a
Agent Carter e che svela la natura
fondamentalmente nostalgica dell’industriale e Vendicatore con
l’Armatura.
In Iron Man 2,
durante una conversazione con Nick Fury, Tony è
mostrato in vestaglia, un abbigliamento comodo e da casa, che
sembra perfetto addosso a un uomo così abituato agli agi e alle
comodità.
In Agent Carter,
vediamo la stessa vestaglia indossata da Howard
Stark, papà di Tony. Il figlio prematuramente rimasto
orfano ha conservato gli indumenti di papà, e ancora li indossa, in
segno di memoria e affetto.
In Avengers: Infinity
War rivedremo di nuovo Tony Stark in azione, e il film
potrebbe mostrare qualità eroiche inedite di Iron Man, soprattutto
potrebbe mettere in evidenza il grande cuore dell’eroe, dal momento
che sarà lui, probabilmente, a mettere tutto a rischio per salvare
la Terra.
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Pochi giorni fa Chris Evans ha
confermato in un’intervista con il New che lascerà il
MCU dopo Avengers
4. Con quest’ultimo film infatti l’attore aveva già
esteso il suo contratto iniziale, che prevedeva sei film: i tre di
Captain America e i tre
Avengers.
Intercettato da ET sul red carpet dello spettacolo teatrale che lo
vedrà protagonista, Lobby Hero, Evans ha
commentato il suo addio al personaggio con queste parole:
“Beh, il mio contratto è finito
ma so che mi mancherà tutto di Captain America. Non è solo il
personaggio, sono le persone con cui ho lavorato, l’esperienza sul
set, i film, i ricordi meravigliosi che mi hanno lasciato. Mi
mancherà molto.“
Vi ricordiamo che Chris
Evans tornerà nei panni di Captain America il prossimo
25 aprile, quando uscirà nelle sale
Avengers: Infinity War. Il film è stato diretto da
Anthony e Joe Russo e prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee.
Di seguito la sinossi ufficiale:
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
È stato diffuso un nuovo trailer
green band di Deadpool 2, che mostra qualche scena
in più del film con Ryan Reynolds, oltre a un
nuovo poster internazionale (italiano) in cui Wade Wilson compare
in mezzo a Domino e Cable, i due co-protagonisti del film che
vedremo dal 15 maggio 2018 in sala.
Il trailer in questione fa anche un
recap di ciò che è avvenuto nel primo film. Eccolo di seguito:
Inoltre, di seguito, ecco la nuova
sinossi del film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino, Josh
Brolin sarà invece Cable.
Kumail Nanjiani, Octavia
Spencer, John Cena, Rami Malek, Craig Robinson, Marion Cotillard,
Frances de la Tour e Carmen Ejogo saranno
trai protagonisti di Voyage of Doctor
Doolittle, al fianco di Robert Downey
Jr.
È stato lo stesso attore, tramite i
suoi social ufficiali, a diffondere la grafica che lo ritrae
attorniato da coloro che presteranno la voce agli animali con cui
parlerà il suo Dolittle.
Nel cast spicca anche Tom
Holland, che ha già recitato al fianco di Robert
Downey Jr. in Captain America: Civil War, Spider-Man: Homecoming e che
si unirà di nuovo all’interprete di Iron Man in Avengers:
Infinity War, come Spider-Man/Peter Parker.
Il Dottor Dolittle
è stato creato dall’autore britannico Hugh
Lofting nel 1920. L’epoca Vittoriana, un medico decide di
curare animali invece che persone perché si scopre in grado di
parlare con loro.
Già nel 1967 c’era stato un
adattamento per il cinema, con Rex Harrison
che interpretò il personaggio e il film che vinse due Oscar, per la
migliore canzone e per gli effetti visivi.
Robert Downey Jr.
tornerà al cinema nei panni di Tony Stark/Iron Man
in Avengers Infinity
Wara partire dal 25 aprile
prossimo.
Sono da poco iniziate le riprese di
Captain Marvel, primo cinecomic
targato Marvel Studios dedicato ad una supereroina femminile, con
Brie Larson impegnata sul set nei panni di
Carol Danvers.
Dopo aver mostrato il costume del
personaggio, l’attrice è stata avvistata l’altro ieri mentre
sfoggiava un look anni ’90 (dal momento che il film è appunto
ambientato in quel decennio) come potete vedere nelle immagini qui
sotto.
Stando a quanto confermato
finora, Captain Marvel non sarà
in Avengers: Infinity War perché il suo
ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film,
oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo
standalone.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise, Jude
Law e Ben Mendelson.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside Out), il
filmarriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Il cast
ufficiale: Brie Larson, Samuel
L. Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Ecco il trailer onesto
di Star
Wars: Gli Ultimi Jedi in cui vediamo tutti i “difetti”
attribuiti al film di Rian Johnson commentati con
il solito spirito ironico di Screen Junkies.
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà
il primo film distribuito da Disney Italia ad essere
disponibile anche nel formato 4K Ultra
HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D,
Blu- Ray, DVD e nella
versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
Da She-Hulk a
Inumani, sono tantissimi i film Marvel cancellati,
progetti che avevano come protagonisti gli eroi della Casa delle
Idee che per una ragione o per un’altra non hanno mai trovato la loro via per il grande
schermo.
Tra progetti azzardati, altri
rischiosi e sequel che non sono mai stati sviluppati, con grande
disappunto da parte dei fan, ecco i 15 film Marvel
cancellati che non avremo mai (almeno non a breve) la
possibilità di vedere.
1INHUMANS
Per
certi versi l’unico film annullato a titolo definitivo nel MCU fino
ad oggi, è stato quello annunciato sugli Inumani. Il film era stato
annunciato nella lista dei film che sarebbero dovuti uscire entro
il 2020, ma tra tutti i titoli annunciati è ancora l’unico a essere
completamente rimosso dal programma. Originariamente pianificato
per il novembre 2018, è stato spostato al 2019 quando Spider-Man si
è unito al MCU. Successivamente, è stato rimosso
completamente.
Apparentemente, alla fine Marvel ha deciso che
i personaggi sarebbero stati più adatti per una serie televisiva
piuttosto che per un film. Tenendo conto che gli Inumani erano già
stati introdotti su Agenti di S.H.I.E.L.D. aveva perfettamente
senso.
Sfortunatamente, gli Inumani sono una delle
cose peggiori che la Marvel abbia realizzato negli ultimi decenni,
con lo show apparentemente cancellato prima della fine della prima
stagione.
Non c’è passatempo più divertente
del trovare i cameo nascosti all’interno dei film,
soprattutto quando si tratta di scovarli nei
cinecomic, grandi produzioni con grandi cast e
molti volti di attori e attrici a movimentare la scena.
Da quando il genere ha preso il
sopravvento dopo i primi anni duemila, sono molte le star apparse
anche solo per pochi secondi in un titolo Marvel o
DC; alcune di loro ben camuffate e
irriconoscibili, altre più evidenti, insomma la lista è
infinita.
Grazie a ScreenRant, che ha compilato questa
lista, possiamo dare uno sguardo ai 16 migliori (e
stranissimi) cameo in altrettanto famosi cinecomic:
1HARRY DEAN STANTON (THE
AVENGERS)
Harry Dean
Stanton è stato un’icona imprenscindibile del cinema
americano degli ultimi cinquant’anni, lavorando con autori come
David Lynch ma anche John Hughes.
Nel 2012 ha perfino avuto una parte in
The Avengers, interpretando un poliziotto che
incontra Hulk.
TIM HEIDECKER (FANTATICI 4)
Tim
Heidecker è apparso brevemente nel film sui
Fantastici 4 del 2015 nei panni del patrigno di
Reed Richards, Mr. Richards.
JOAN RIVERS (IRON MAN 3)
Negli ultimi
anni conduttrice di Fashion Police, Joan
Rivers è apparsa in Iron Man 3 facendo un
commento sul look di Iron Patriot in televisione.
STAN LEE (OGNI SINGOLO FILM
MARVEL)
Forse il
solo e unico Re dei cameo: Stan Lee, co-creatore
di molti fumetti, da X-Men del 2000 è apparso in
quasi tutti i film della Marvel, compresi quelli che non fanno
parte del MCU, come Big Hero
6.
A diversi mesi dall’uscita
di Star Wars: Gli Ultimi
JediAndy Serkis è tornato a parlare
della memorabile sequenza del film in cui il Leader Supremo
Snoke viene tranciato in due e trafitto dalla spada laser
di Kylo Ren.
L’attore ha infatti
raccontato a USA Today il momento in cui per
la prima volta è venuto a conoscenza del destino del personaggio e
la reazione che questo ha scatenato:
“Sono
stato portato nella mia roulotte ai Pinewood Studios, e ho letto la
sceneggiatura per la prima volta su un tablet. Fino ad allora non
ci erano stati consegnati copioni cartacei quindi abbiamo dovuto
restituire il tablet non appena avessimo finito di
leggere.”
“Scorrevo le pagine e
sono arrivato alla scena epica in cui Snoke sta incitando Kylo Ren
a uccidere Rey per realizzare il suo destino. Era avvincente, la
tensione si accumulava ad ogni riga, tuttavia non riuscivo a capire
dove volesse andare…Poi ho continuato e, eccola lì. La fine. Non
per Rey, non per Kylo Ren, ma per il Leader
Supremo“.
“Sono
uscito dalla roulotte in uno stato di semi-shock, sentendomi
addosso il peso di ciò che sapevo e della responsabilità di dover
nascondere un segreto così grande per molto tempo.” ha
commentato infine Serkis.
Secondo alcune voci, Snoke
potrebbe addirittura tornare anche in Episodio IX,
ma si attende una conferma ufficiale da parte della produzione.
Un’attenta analisi del costume che
Bucky Barnes indosserà in Avengers:
Infinity War ha messo in risalto la somiglianza con quello
che il personaggio aveva già sfoggiato in Captain America:
Il Primo Vendicatore (il film uscito nel 2011).
Come abbiamo visto alla fine di
Black Panther nella scena post-credits, Bucky si
nasconde in Wakanda mentre viene curato da Shuri
ed ha finalmente trovato pace dopo un passato di omicidi e lavaggio
del cervello da parte dell’Hydra.
Lo rivedremo quindi in
Infinity War al fianco dell’amico Steve
Rogers e degli altri Avengers per contrastare l’ira del
Titano Pazzo Thanos con addosso un’uniforme che ricorda molto il
soldato visto nella seconda guerra mondiale quando combatteva
nell’esercito. Forse è un dettaglio che potrebbe definitivamente
consacrare il ritorno al lato buono degli schieramenti dopo le
recenti azioni criminali.
Vi ricordiamo che il nuovo film
diretto da Joe e Anthony
Russo, Avengers: Infinity
War, arriverà nei cinema il prossimo 25
aprile.
Di seguito la sinossi ufficiale:
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Reduce dal successo de L’Ora più
Buia (grazie al quale Gary Oldman ha
vinto l’Oscar come Miglior Attore Protagonista) Joe
Wright tornerà dietro la macchina da presa con
The Woman in the Window. A confermare la notizia è
Variety.
Per il regista questo è il quinto
adattamento cinematografico di un romanzo, dopo Orgoglio e
Pregiudizio, Espiazione, Il
Solista e Anna Karenina (senza contare la
rivisitazione del classico Peter Pan). Tracy
Letts, attore e commediografo visto di recente in Lady
Bird di Greta Gerwig, scriverà la
sceneggiatura mentre Scott Rudin e Eli Bush produrranno il
film.
The
Woman in the Window segue il personaggio della dottoressa
Anna Fox mentre trascorre le sue giornate nella sua casa di di New
York bevendo troppo vino, guardando vecchi film e spiando i suoi
vicini. Sulle orme del classico di Alfred
Hitchcock “La finestra sul cortile“, Anna assiste
ad una scena che coinvolge la famiglia Russell, gruppo di persone
apparentemente perfetto che vive dall’altra parte della
strada.
Il romanzo è stato
scritto da A.J.Finn ed è stato pubblicato il
2 gennaio 2018 diventando subito uno dei
bestseller citati dal New York Times.
Terminate le riprese di
Mission Impossible: Fallout, il regista
Christopher McQuarrie continua ad aggiornare i fan
pubblicando foto inedite della lavorazione del film, tra cui questa
che vede Tom Cruise pronto a saltare da un aereo
in volo.
Il momento immortalato da McQuarrie
sembra essere precedente a quello ritratto nell’altra immagine
rivelata qualche settimana fa sempre sul suo profilo Instagram
(qui potete vederla). Come
saprete l’attore è solito girare la maggior parte delle scene
d’azione previste senza l’aiuto di uno stuntman, dunque non
aspettiamo altro che scoprire in quale pericolosa acrobazia si sarà
dilettato stavolta.
Vi ricordiamo
che Mission Impossible: Fallout uscirà
nelle nostre sale il 30 agosto 2018. Nel cast
anche Rebecca Ferguson, Simon
Pegg, Henry
Cavill e Angela Basset.
A causa di un infortunio
di Tom Cruise mentre eseguiva un salto
da un edificio all’altra, il film ha subìto una pesante battuta
d’arresto durante la produzione. Sappiamo che la scena è stata
ripresa e montata addirittura nel trailer rilasciato durante la
notte del Superbowl. Qui potete dare uno sguardo al video
dell’incidente.
Il regista ha inoltre commentato il
titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama:
“Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come
la minaccia di terrorismo nucleare che pende
sulla trama, ad altri più metaforici, come
l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle
scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo
passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di
tutte le sue buone intenzioni.”
Anche i registi di Avengers:
Infinity War, Anthony e Joe Russo,
chiedono giustizia per Occhio di Falco, interpretato da
Jeremy Renner, il grande assente in tutta la
promozione del film che arriverà nelle sale italiane il prossimo 25
aprile.
I due registi hanno condiviso
infatti sulla loro pagina Facebook ufficiale in
nuovo poster del film, fan made da Bosslogic, che
riprende la disposizione del poster ufficiale ma che sostituisce
tutti i protagonisti del film con una diversa immagine di Occhio di
Falco.
Ecco l’esilarante risultato:
Si è parlato moltissimo dell’assenza
di Clint Barton dalla promozione del film, tuttavia, pur senza
rovinare nulla della storia, tutti gli intervistati hanno
dichiarato che il Vendicatore con arco e freccia avrà il suo da
fare nel corso del film, una missione segreta e speciale che lo
terrà lontano del gruppo.
Le immagini rubate dal set fanno
inoltre prevedere che la sua incarnazione potrebbe essere quella di
Ronin, a giudicare dal nuovo taglio di capelli alla moicana e da
cambiamenti nel costume. Lo scopriremo al cinema.
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
La 20th Century
Fox ha ufficialmente cambiato alcune date d’uscita dei
suoi prossimi film e tra questi compare quasi l’intero gruppo di
nuovi adattamenti dagli X-Men Marvel.
Come già sapevamo, New
Mutants, il più particolare e atteso film sui mutanti che
avremmo dovuto vedere quest’anno in sala è stato spostato a
Febbraio 2019, ma adesso il film si è fatto ancora più lontano.
Secondo le comunicazioni ufficiali
di Fox, New Mutants arriverà in sala (negli USA)
il 19 agosto 2019, cosa che potrebbe posticipare ulteriormente
l’uscita italiana del film. Durante l’anno, infatti, le
distribuzioni italiane tendono ormai a far coincidere le uscite di
film internazionali di grande richiamo, addirittura a volte
anticipandone l’uscita da noi di qualche giorno (vedi il prossimo
Avengers: Infinity
War, in sala da noi a partire dal 25 aprile, contro il
27 degli USA); quando invece le uscite sono estive, in particolare,
sono ad agosto, il pubblico italiano deve aspettare settembre.
Probabilmente sarà lo stesso per New Mutants.
Ma anche X-Men: Dark
Phoenix è stato spostato. Il film non arriverà più infatti
a novembre 2018, ma a Febbraio 2019, il 14, andando a occupare lo
slot che era stato precedentemente occupato proprio dal film di
Josh Boone.
Il film è diretto
da Simon Kinberg e vede nel
cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
Sono mesi che non si fa altro che
parlare di un cameo di Henry Cavill in
Shazam!, il nuovo cinecomic targato DC le cui
riprese sono iniziate da qualche settimana.
Le voci sempre più insistenti hanno
però trovato uno spiraglio di possibilità in seguito al tweet misterioso dell’agente
dell’attore (e di Dwayne Johnson, che si dice
potrebbe interpretare Black Adam in futuro) Dany
Garcia.
Insieme alla foto, la didascalia
recitava “Chi è quest’uomo? Di cosa stiamo parlando? Che cosa
stiamo programmando? Beh, è qualcosa di bello…mi ringrazierete
dopo!“. Che avrà voluto dire la Garcia?
Proprio l’altro giorno Cavill si è
mostrato ai suoi fan senza i “famosi” baffi, un look forse studiato
per motivi di lavoro. Che si tratti delle riprese
di Shazam! non possiamo confermarlo, ma vi
terremo aggiornati.
Vi ricordiamo che
Shazam! farà parte dell’Universo
Cinematografico DC e seguirà le uscite
di Aquaman e Wonder Woman
2, gli altri due attesi titoli di casa DC.
La
sinossi: Abbiamo tutti un supereroe
dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel
caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! –
affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel
Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora
bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella
versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente
farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X?
Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue
capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà
padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze
mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus
Sivana.
Nel cast Zachary
Levi (Shazam!), Asher
Angel (Billy Batson), Mark
Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
Tre volti noti ai fan del
MCU torneranno nei
rispettivi ruoli in Captain Marvel, primo
cinecomic al femminile targato Marvel Studios le cui riprese sono
ufficialmente iniziate da pochi giorni.
Stiamo parlando di Lee
Pace (Ronan l’Accusatore in Guardiani della
Galassia Vol.1), Djimon Hounsou
(Korath sempre nel primo Guardiani) e Clark
Gregg (Phil Coulson nella serie Agents of
S.H.I.E.L.D. e nel MCU fino a The
Avengers).
Una notizia che farà sicuramente
felici molti fan dei personaggi e che aprirà il film a diversi
scenari. Che ne pensate?
Nel frattempo Brie
Larson ha pubblicato un’immagine sul suo profilo Instagram
che testimonia la sua visita alla base della Nellis Air Force.
L’attrice sta infatti continuando le sue ricerche di preparazione
al ruolo prima di tornare in azione sul set.
Stando a quanto confermato
finora, Captain Marvel non sarà
in Avengers: Infinity War perché il suo
ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film,
oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo
standalone.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. La
pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e vedrà la
partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury. Nel cast ci sono
anche DeWanda Wise, Jude
Law e Ben Mendelson.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside Out), il
filmarriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L. Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lee
Pace, Lashana Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez Soto, Rune
Temte, McKenna Grace, Clark
Gregg, Jude Law.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic
è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Diversamente dal collega Rian
Johnson, George Lucas aveva programmato
un destino diverso per Luke Skywalker in
Star
Wars: Episodio IX: il personaggio interpretato da Mark
Hamill ha salutato definitivamente il franchise al termine del
terzo atto de Gli Ultimi
Jedi, sfidando per l’ultima volta Kylo Ren e
consegnando le chiavi della storia alle prossime generazioni di
cavalieri jedi.
Tuttavia l’idea di Lucas non
corrispondeva a quella messa in scena da Johnson, come dichiarato
di recente dallo stesso Hamill in un’intervista:
“So che George non
avrebbe ucciso Luke fino alla fine di Episodio IX,
dopo aver addestrato Leia. Un altro campo su cui non si è mai
giocato Gli Ultimi Jedi
[…] George aveva sviluppato un arco
narrativo generale senza sapere bene dove avrebbe potuto dirigersi,
mentre in questa nuova trilogia somiglia più ad una staffetta.
Corri e passi il testimone al prossimo ragazzo, lui lo prende e va
per la sua strada.“
Vi ricordiamo che Star
Wars Episodio IX sarà diretto da J.J.
Abrams e scritto da Chris
Terrio, mentre l’uscita nelle sale è stata fissata
al 20 dicembre 2019.
Nel cast torneranno Adam
Driver, John Boyega, Daisy
Ridley e Oscar Isaac.
Scarlet Witch e
Visione saranno tra i protagonisti dell’imminente
Avengers: Infinity War, e mentre manca ormai meno
di un mese all’arrivo del film, i due attori che li interpretano
nel MCU hanno rilasciato
qualche interessante dichiarazione a Cinemablend
sull’evoluzione del rapporto fra i personaggi e su cosa ci
riserverà il futuro.
“Questo è sicuramente l’arco
narrativo più emozionante che ho affrontato in un film degli
Avengers” ha confessato Elizabeth Olsen,
“Perché quando parliamo di Visione che diventa umano, entra per
forza in gioco Wanda e la loro relazione. E sono consapevole del
fatto che sia una questione molto profonda da analizzare.”
“Credo sia un momento
significativo e forse il più emozionante“, aggiunge Paul Bettany. “Inoltre, in Infinity War i
personaggi stanno rischiando la loro vita e il pericolo che
affronteranno diventa sempre più importante di tutti i drammi avuti
in passato. Qui si parla di pura disperazione, e l’esistenza
dei Vendicatori, che in fondo sono solo l’enstensione dell’umanità,
è piena di ostacoli. Penso che i vecchi rancori che ci portiamo da
Civil War siano sepolti e rimandati al futuro“.
Nella stessa intervista poi,
Bettany ha spiegato l’effetto dei nuovi poteri di
Visione che vedremo nel film, come “La
capacità di viaggiare in tutto il mondo, o di cambiare il suo
aspetto grazie alla nanotecnologia.“
Diretto da Anthony e Joe
Russo e prodotto da Kevin
Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso,
Michael Grillo e Stan
Lee,Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27
aprile, dal 25 aprile in Italia.
Un viaggio cinematografico
senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Sono i Marvel Studios a
diffondere su Instagram i nuovi character poster di
Avengers: Infinity War. Si tratta di 5 poster che
raggruppano i protagonisti, mettendo in evidenza uno o più
personaggi che potrebbero essere legati nello svolgimento della
narrazione del film dei fratelli Russo.
Almeno così si immagina, vedendo
Tony Star al fianco di Doctor
Strange e Spider-Man, oppure
Scarlet Witch con Visione e
Vedova Nera con Hulk. A conferma
di questa ipotesi, l’ultimo poste ci mostra Thor
insieme ai Guardiani.
Avengers: Infinity
War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Torna su Netflix a poco più di un
anno dal rilascio della prima stagione, uno dei prodotti
di punta della piattaforma.Una serie di sfortunati eventi
2, tratta dall’omonimo ciclo di romanzi di Lemony Snicket,
in questa seconda stagione riparte con l’adattamento del quinto
libro, fino ad arrivare al nono, nel corso dei suoi dieci
episodi.
Troviamo nuovamente i fratelli
Baudelaire, Violet (Malina Weissman), Klaus
(Louis Hynes) e Sunny (Presley
Smith), che dopo aver perso i genitori in un misterioso
incendio, continuano a passare da un tutore all’altro, sfuggendo di
volta in volta alle grinfie dell’avido Conte Olaf (Neil
Patrick Harris) che brama la loro imponente
eredità.
Una serie di sfortunati
eventi 2 prosegue coerentemente la propria narrazione sia
da un punto di vista contenutistico che prettamente stilistico,
sfoggiando di nuovo le proprie vesti eccentriche e bizzarre che
enucleano molto chiaramente la razionalità dei tre giovani
contrapposta alle stramberie del mondo che li circonda.
Una serie di sfortunati eventi 2, arrivano nuovi
personaggi
Se nella prima stagione il focus primario si concentrava
sul grottesco “passaggio di proprietà” che i tre fratelli erano
costretti a subire, sempre braccati dal Conte Olaf nei suoi diversi
ed improbabili travestimenti, ora troviamo maggiore spazio
riservato ai segreti che si celano dietro la perdita degli amati
genitori, con l’introduzione di nuovi personaggi che contribuiscono
ad assolvere questo compito. Tra questi vi sono Jacques Snicket
(Nathan Fillion), fratello del narratore della storia, la
bibliotecaria (Sara Rue) e i due fratelli Duncan (Dylan Kingwell) e
Isadora (Avi Lake). Proprio questi ultimi hanno molto in comune con
i protagonisti, a partire dalla morte dei genitori per mano di un
incendio, e costituiranno per loro un costante punto di
riferimento.
L’intreccio tende così a farsi più
complesso. Per quanto riguarda la struttura degli episodi,
nonostante sia ancora presente il ripetitivo schema di
trasferimento da un posto all’altro, con le relative peripezie
annesse, l’attenzione dello spettatore riesce a mantenersi viva
grazie alle brillanti interpretazioni di Neil Patrick Harris, che in svariate occasioni
si carica sulle spalle il peso di intere scene riuscendo nella
difficile a paradossale impresa di non rendere mai banali le
prevedibili trasformazioni del suo personaggio, dimostrandosi
padrone nella modulazione di varie sfaccettature all’insegna
dell’ironia.
È una questione di cura dei
dettagli, che Una serie di sfortunati eventi 2
dimostra di possedere anche nella ricercatezza formale delle
proprie inquadrature, sempre molto simmetriche, impreziosite da una
fotografia che gioca molto con le diverse gradazioni e temperature
del colore, mettendo in risalto una scenografia che unisce la
stravaganza delle forme e delle tinte ad una logica tipica del
modernariato, a tratti surrealista, che restituisce perfettamente
l’idea di un mondo distopico. Il ritorno di Una serie di
sfortunati eventi 2, non sembra dunque deludere le
attese.