Il film cross-over MCU The Avengers ha portato al franchise un ampissimo successo e altrettanta visibilità. Dopo 10 anni, possiamo dire che il primo film che riunisce tutti i Vendicatori è emblema della cultura pop più recente. Non solo i personaggi e le scene d’azione, ma anche la colonna sonora di Alan Silvestri e le frasi della sceneggiatura sono diventate iconiche.
Ripercorriamo insieme alcune scene di The Avengers, per scoprire quali sono le dieci citazioni più celebri del film: dalle battute alle frasi più commoventi, ecco i dialoghi che vale la pena ricordare.
Stan Lee
”Supereroi a New York? Fatemi il piacere!”
Stan Lee è il leggendario autore dei fumetti Marvel, creatore dei più grandi personaggi del franchise, ma è anche conosciuto per i suoi numerosi cameo nei film MCU. Grazie a Guardiani della Galassia Vol. 2 sappiamo che queste apparizioni sono tutte collegate: il personaggio è in realtà un informatore degli Osservatori.
Stan Lee compare anche in The Avengers: viene intervistato tra le strade di New York e, con la sua risposta scettica, imposta una divertente citazione per il film.
Loki
”Io sono Loki da Asgrad e sono ricolmo di gloriosi propositi.”
Dopo aver attraversato il portale, Loki dice questa frase a Nick Fury e Erik Selvig e mostra subito il suo narcisismo. Pieno di sè e teatrale, il personaggio fa il suo ingresso per la prima volta in The Avengers con tutta la sua distintiva arroganza.
Solo alla fine del film Loki viene messo al suo posto ma, prima di allora, mostra più volte quanto crede in questa frase (e nei suoi ”gloriosi propositi”). Quella appena descritta è solo una delle tante citazioni che dimostrano come Loki sia il miglior cattivo dell’MCU.
Hulk
“Un dio gracile.”
L’ultima volta che Loki mostra il suo enorme ego è quando si confronta con Hulk nell’Avengers Tower. C’è un momento in cui Hulk afferra il dio e lo sbatte a terra diverse volte, come un bambino che gioca con un pupazzo.
Quando poi Hulk se ne va, dice la celebra frase, l’unica battuta della bestia nell’intero film. È sicuramente una delle frasi più divertenti di The Avengers, soprattutto perché pronunciata dal mostro verde.
La promessa di Tony Stark
”Se non riusciremo a proteggere la Terra stai pur certo che la vendicheremo.”
In uno scontro tra Tony Stark e Loki, chi vincerebbe? Quando si tratta di arguzia, Tony Stark ha sicuramente una marcia in più. Ciò si vede bene in The Avengers, in particolare nella scena in cui i due discutono all’interno della Stark Tower.
Nel bel mezzo del dialogo, Stark lancia questa minacciosa promessa a Loki: è un grido di mobilitazione che annuncia al pubblico che i Vendicatori sono in formazione, pronti all’attacco. La frase è incisiva e potente, quindi memorabile: prepara infatti l’audience alle scene successive e non può essere dimenticata facilmente.
Amore fraterno
Thor: “Modera le tue parole. Loki è incapace di ragionare ma è un asgardiano. Ed è mio fratello.”
Natasha Romanoff: “Ha ucciso 80 persone in due giorni.”
Thor: “È adottato.”
Lo status di Loki come figlio adottivo di Odino è una parte fondamentale nella costruzione del personaggio, come si è visto nel primo film di Thor ma anche in seguito. Anche per il Dio del tuono il rapporto con il fratello è complicato.
In The Avengers, c’è una scena in cui questo tema viene ripreso ironicamente. Se in un primo momento Thor difende Loki come membro della famiglia davanti agli altri Vendicatori, con un’inversione comica ne prende presto le distanze.
L’ironia di Tony Stark
“Ti sei perso delle cose sai, mentre eri Capitan Ghiacciolo.”
Tony Stark colleziona citazioni divertenti all’interno dei film MCU. Particolarmente esilaranti sono quelle che provengono dai film Avengers. Tra le tante, ricordiamo la battuta di Iron Man riguardo al congelamento di Captain America in The Avengers. Tra i due eroi c’è un continuo scambio di battute taglienti e provocazioni, una logica efficace per creare coinvolgimento e per divertire lo spettatore.
Momento Boomer per Steve Rogers
Thor: ”Scimmie? Non capisco.”
Steve Rogers: “Io sì. Il meraviglioso Mago di Oz.”
Steve Rogers è un uomo che viene dal passato e che prova ad adattarsi al presente. Abilmente, ci riesce, come si vede in Capitan America: The Winter Soldier. L’operazione non è così semplice: Cap ha una lista di cose da recuperare, soprattutto relativamente alla cultura pop.
In The Avengers, Steve Rogers è ancora un po’ indietro. Non appena può però mostra le sue conoscenze. Così, quando Nick Fury fa riferimento al Mago di Oz e Thor non capisce, Cap salta sulla sedia come un bimbo a scuola.
Budapest
Natasha Romanoff: “Mi sembra di rivivere Budapest.”
Clint Barton: “Tu e io la ricordiamo in modo molto diverso.”

Clint Barton e Natasha Romanoff hanno un legame particolarmente forte all’interno dell’MCU. Il loro rapporto viene stabilito per la prima volta in The Avengers. Inoltre, con questo dialogo viene data una piccola informazione su come si sono conosciuti i due personaggi.
Anche se è una citazione divertente, i fan la ricordano soprattutto per le nozioni che rivela. Il tema viene ripreso di nuovo in Endgame, per poi essere finalmente affrontato in Black Widow, il film solista situato tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War.
La creazione dei Vendicatori
“Ci fu un’idea, di mettere insieme un gruppo di persone straordinarie, per vedere se potevamo diventare qualcosa di più, così quando sarebbe servito, avremmo combattuto battaglie per loro impossibili” – Nick Fury.
La citazione più celebre di The Avengers è forse questa frase pronunciata da Nick Fury. Non a caso, viene ripresa anche nel primo trailer di Avengers – Infinity War: diversi personaggi ripetono le parole del capo dello SHIELD, come per creare un mantra.
All’interno del film, Fury dice la frase dopo la morte di Coulson, per spronare i Vendicatori a riunirsi dopo la terribile sconfitta: le parole sono efficaci nel dare la giusta motivazione ai Vendicatori per tornare insieme e, finalmente, sconfiggere Loki.
Il segreto di Bruce Banner
“È questo il mio segreto, Capitano. Sono sempre arrabbiato.”
Anche questa citazione da The Avengers è entrata di prepotenza nella cultura pop. Banner, poco prima di trasformarsi in Hulk e di attaccare un Chitauri, svela il segreto che si cela dietro la sua forza bruta.
Già da sola, la frase è memorabile, ma serve anche per preparare la scena che mostra tutti i Vendicatori raccolti in un cerchio mentre osservano i Chitauri rimanenti e si preparano per la prossima battaglia. La battuta trascende il film, è una delle citazioni più iconiche della storia dell’MCU.

Svelati gli scandali dietro ad Abercrombie & Fitch







Alcune delle lotte più personali di Daredevil hanno coinvolto La Mano, organizzazione segreta dal background mistico, formata da ignoti ninja che dedicano la loro intera esistenza al servizio della setta. La Mano è apparentemente padrona della morte ed è nota per il potere di resuscitare i suoi membri più influenti.
La Confraternita dei Mutanti Malvagi è una setta creato per potenziare e migliorare la razza mutante: la loro ideologia si basa essenzialmente sull’estinzione degli esseri umani in modo che la loro stirpe possa crescere senza interferenze da parte di gruppi totalitari o di opposizione ed è stata originariamente progettata per respingere l’odio crescente verso il loro popolo.
Knull è un’altra divinità rinomata all’interno dell’
Il Club Hellfire è un’organizzazione segreta con lo scopo di plasmare ed esercitare controllo sia sui mutanti che sull’umanità, da dietro le quinte. Le loro azioni sono al servizio dei loro interessi, anche se la spinta propulsiva del gruppo in generale non è proprio la stessa che muove l’Hellfire Cult, sezione molto più estrema del Club.
La Chiesa dell’Umanità sostiene uno dei tanti culti anti-mutanti con orientamento prettamente religioso: essi percepiscono in loro il potere di una missione “umanitaria”, che mira a spazzare via la cosiddetta feccia mutante, al fine di ripulire la Terra e purificarla: in questo senso, non è troppo dissimile da un’altra setta di cui parleremo fra poco.
La setta della Zona Negativa è un gruppo molto particolare, il cui scopo è quello di venerare coloro che risiedono nella dimensione parallela della Zona Negativa, consistente di antimateria e che si trova comunemente nei fumetti dei Fantastici Quattro. Il culto crede che quando le persone muoiono continuano a vivere nella Zona Negativa, anche se questo non è effettivamente vero nell’
Per definizione, l’Hydra è una setta: tutti guardano con timore alla loro gerarchia stabilita e trattengono il respiro seguendo i dettami della loro terribile ideologia. Sono stati fondati a fianco dei nazisti, ma si sono evoluti e hanno continuato ad aggiornarsi, con alcune aree dell’Hydra che sono arrivate a rendere addirittura omaggio a una sorta di Dio mostro.
Ci sono stati così tanti esseri magici potenti nella
Similmente alla Chiesa dell’Umanità, c’è una natura religiosa nelle motivazioni dei Purificatori per quanto riguarda la loro ideologia di liberazione del mondo dai Mutanti. Tuttavia si sono superati nella loro ricerca, con la loro organizzazione che è riuscita ad attirare coloro che sentono di aver subito un torto dall’X-Gene.
Film di Harry Potter in ordine di uscita al cinema
Film di Harry Potter in ordine di cronologico
Paola Cortellesi: il marito, il matrimonio e la figlia

“L’effetto Martha Mitchell è il processo mediante il quale uno psichiatra, psicologo o altro specialista della salute mentale si sbaglia sulla percezione che un paziente abbia un evento ancora reale e lo interpreta come un delirio, commettendo quindi un errore medico”. Si legge così su Wikipedia ed è quello che succede alla nostra eroina, che con la sua schiettezza ha messo in pericolo un piano di rielezione che, sappiamo dalla storia, essere poi naufragato.