Sono aperte le prenotazioni per
partecipare gratuitamente alla Marvel Multiverse
Experience in arrivo a Milano presso la Torneria Tortona
(via Tortona 32, Milano) in occasione dell’uscita del nuovo film
Marvel StudiosDoctor Strange nel Multiverso della Follia.
Da mercoledì 4 a domenica 8 maggio 2022 i fan
Marvel potranno vivere, per la
prima volta in Italia, un percorso immersivo di circa 30 minuti
attraverso delle stanze ispirate ai mondi di Doctor Strange e ai momenti più iconici del
film.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Prenotazioni e maggiori informazioni sul
sito:https://multiverseexperience.it/
Partner ufficiali della Marvel Multiverse Experience
saranno Xiaomi, che ha stretto una collaborazione
con Marvel Studios e permetterà ai
visitatori di scattare foto e girare video di elevatissima qualità
grazie a Xiaomi 12 Series; e Pasta Garofalo che
rinnova la collaborazione con Disney Italia in occasione
dell’uscita del film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della
Follia.
La Marvel Multiverse Experience sarà
arricchita anche dalla presenza di corner interattivi e fotografici
dedicati al mondo Marvel dei licenziatari Disney
Hasbro, Pandora e Panini
Comics, oltre a quelli di Disney+ e
Disneyland Paris.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Dove: Torneria Tortona – Via Tortona 32, Milano Date: dal 4 all’8 maggio 2022 Orari:
Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 maggio – Dalle 14:00 alle
20:00
La sceneggiatura del film porterà
la firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).
Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier.
Doctor Strange nel Multiverso della
Follia arriverà al cinema il 4 maggio
2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e
avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel
dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
È stato svelato un titolo per il
prossimo spin-off del film A Quiet Place che ne
rivela la sequenza temporale. La star di The
OfficeJon Krasinski ha sconvolto il
mondo quando nel 2018 ha debuttato alla regia con un film horror su
una famiglia sopravvissuta a un’invasione aliena. A Quiet
Place si è rivelato un enorme successo per la Paramount,
incassando 341 milioni di dollari al botteghino con un budget di
soli 17 milioni di dollari.
Dopo numeri al botteghino del
genere, non è stata davvero una sorpresa quando A Quiet Place Part II è arrivato nel
2021, sempre scritto e diretto da Krasinski. Anche quel film alla
fine è stato di per sé un grande successo con 297 milioni di
dollari incassati al botteghino nonostante fosse uscito durante la
pandemia di COVID. Ma il franchise è tutt’altro che finito, poiché
sono stati rivelati i piani per A Quiet Place Part III che uscirà nel 2025,
così come un film spin-off che arriverà nel 2023.
I dettagli della trama di questi due
seguiti di A Quiet Place sono naturalmente tenuti
nascosti per il momento. Ma al CinemaCon la Paramount ha offerto un
paio di informazioni chiave sull’attesissimo film spin-off del
2023. Come riportato da Erik Davis di Fandango e
Rotten Tomatoes, il film si intitola ufficialmente A Quiet
Place: Day One. La Paramount ha anche confermato che il
film è un prequel di A Quiet Place.
Le foto provengono dal set di Los
Angeles e sembrano fornire un po’ di tessuto connettivo tra gli
eventi dello speciale dei Guardiani della Galassia e il
personaggio di Eternals Kingo (Kumail
Nanjiani). Diversi fan attenti hanno scattato foto e video
(tramite Dan e Alican) dall’esterno del famoso TCL Chinese Theatre
e mostrano Mantis (Klementieff) e Drax (Bautista) in costume.
L’utente di Twitter Patrick Dougall si è affrettato a sottolineare
che il cinema sta mostrando poster di film con Kingo, che nel
MCU è una star di Bollywood.
Guardians of the Galaxy: Holiday Special
filming at the Chinese Theatre… there’s a bunch of Kingo posters
from The Eternals! pic.twitter.com/vRuUFmGCKK
È stata diffusa una nuova foto da
Thor: Love and
Thunder che ci offre uno sguardo alternativo sul
personaggio interpretato da Chris
Hemsworth. Si tratta di un Thor che medita, in uno
scenario apparentemente conciliante con la pratica suddetta.
Thor: Love and Thunder è il
quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare
il Mjolnir stavolta sarà
Jane Foster, interpretata di nuovo da
Natalie Portman, come confermato sabato durante il
panel dei Marvel Studios al
Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 Luglio
2022.
Il film segue Thor (Chris
Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati
fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è
interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God
Butcher (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per
combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria
(Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane
Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce
inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor.
Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per
scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e
fermarlo prima che sia troppo tardi.
Taika Waitititornerà alla regia di Thor: Love and
Thunder, un film dei Marvel
Studios dopo Thor:
Ragnarok, così come Chris
HemswortheTessa
Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor
e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers:
Endgame. Nel cast anche Christian
Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di
Dei, e Russell
Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del
progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi
come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie
appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.
In occasione del panel del CinemaCon
di Paramount, Tom Cruise ha presentato al pubblico di
esercenti il primo footage di Mission Impossible
7, comunicando anche il titolo ufficiale e suggerendo una
doppia rivelazione, ovvero che i capitoli 7 e 8 della saga di Ethan
Hunt saranno la parte uno e due della stessa storia.
Il settimo capitolo di MI si
intitolerà Mission: Impossible – Dead Reckoning Part
One, mentre l’ottavo, presumibilmente, Mission:
Impossible – Dead Reckoning Part Two. In occasione della
convention sono state mostrate anche le prime immagini del film,
ecco la descrizione:
Il filmato si apre con Tom Cruise aggrappato a un aereo rischiando la
vita mentre vola su un canyon in Sud Africa quando una voce
misteriosa dice “i tuoi giorni di lotta per il bene superiore sono
finiti. Devi scegliere da che parte stare”. I personaggi mostrati
includono Tom Cruise, Ving Rhames,
Rebecca Ferguson (con una benda sull’occhio), il
ritorno di Henry Czerny e Vanessa
Kirby. Il filmato mostrava anche un inseguimento a cavallo
(il primo per il franchise), inseguimenti in moto (un punto fermo
nella serie), tonnellate di Tom Cruise che corre,
una rissa su un treno (come anticipato nelle immagini rilasciate in
precedenza) e l’enorme acrobazia di Cruise che si lancia da una
scogliera su una motocicletta in Norvegia, che l’attore ha definito
“di gran lunga
la cosa più pericolosa che abbia mai tentato”.
Nei prossimi due capitoli della saga
di Mission Impossible, Tom
Cruise e Rebecca
Ferguson torneranno nei panni di Ethan Hunt e
Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea
Whigham(Kong: Skull Island),Hayley
Atwell(Captain America: Il primo
vendicatore),Pom
Klementieff(Guardiani della
Galassia) e Esai Morales(Ozark).Christopher McQuarrie scriverà e
dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane
rispettivamente il 30 settembre 2022 e il 7 luglio 2023.
Arriva in prima tv
su Sky DIABOLIK, lunedì 2 maggio alle 21.15 su Sky Cinema
Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Suspense), in streaming su
NOW e disponibile on demand.
Trasposizione di uno dei più
celebri fumetti italiani, creato da Angela e Luciana Giussani,
l’adattamento cinematografico dei Manetti bros. vede protagonisti
Luca Marinelli nel ruolo di Diabolik, Miriam Leone nei panni di Eva Kant e Valerio Mastandrea che impersona l’ispettore
Ginko. Con loro anche Alessandro Roia nel ruolo di George Caron,
Serena Rossi in quello di Elisabeth e Claudia Gerini che interpreta la Signora
Morel.
La trama di DIABOLIK
Clerville, anni ‘60. Diabolik,
ladro privo di scrupoli e di cui nessuno conosce la vera identità,
ha portato a segno un altro colpo, sfuggendo anche questa volta con
i suoi abili trucchi agli agguati della polizia. Intanto in città
c’è grande attesa per l’arrivo di Lady Kant, affascinante
ereditiera che porta con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello,
dal valore inestimabile, non sfugge all’attenzione di Diabolik che,
nel tentativo di impadronirsene, rimane però ammaliato dal fascino
irresistibile della donna. Ma ora è la vita stessa del Re del
Terrore a essere in pericolo: l’ispettore Ginko e la sua squadra
hanno trovato finalmente il modo di stanarlo e questa volta
Diabolik non potrà salvarsi da solo. Inizia così la storia
oscuramente romantica tra Diabolik ed Eva Kant. Un sodalizio e un
amore che faranno da sfondo a mille pericolose avventure.
https://youtu.be/jmxsO5W-n0w
DIABOLIK – lunedì 2 maggio
in prima tv alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky
Cinema Suspense), in streaming su NOW e disponibile on
demand.
Il DCEU nasce
come risposta della DC e della Warner
Bros. al Marvel Cinematic
Universe. Con personaggi amati come
Superman e Batman, questo avrebbe
dovuto essere un gioco da ragazzi. Tuttavia, l’intero franchise ha
incontrato alcuni ostacoli sulla strada e, complici le recensioni
negative della critica e risultati al box office non proprio
brillanti, le cose hanno iniziato a cambiare, a partire dalla
dipartita, voluta da Warner, del regista Zack
Snyder dal franchise.
Tuttavia, il franchise ha dalla sua
ancora una poderosa legione di fan, che hanno messo in luce su
Reddit le qualità che più apprezzano del DCEU.
Il realismo grintoso
Una
delle principali differenze tra ilDCEU
e ilMCU
è che laMarvel
fa film tradizionalmente adatti anche per un pubblico di
bambini/ragazzi, mentre la
DC
è solita realizzare film destinati ad un pubblico adulto, che si
distinguono dal filone dei classici cinecomics, portando su schermo tematiche più
mature e una visione realistica di come potrebbe essere un mondo di
eroi.
Il
Redditor @Knightmare Batman ha dichiarato di adorare il
DCEU
a causa del suo “realismo grintoso abbinato alla natura fantastica
della mitologia dei supereroi, che è ciò che mi ha davvero attirato
verso i film della DC”, menzionando il “comportamento xenofobo
degli umani in MOS” e “il taglio politico di
Watchmen“.
Eroi che cercano di fare la cosa
giusta
Potrebbe sembrare strano
pensare che il DCEU sia
stato abitato da eroi che cercavano di fare la cosa giusta.
Man of Steel si è focalizzato su come
Superman non fosse realmente convinto di voler
essere un eroe e Batman V Superman: Dawn of Justice ci ha
presentato un Batman che cercava di uccidere Superman nel caso in
cui potesse diventare cattivo in futuro.
Tuttavia, il
Redditor @GenericUsername2691 ha affermato di adorare le trame
del DCEU, incentrate
su come “spesso e abitualmente le persone normali facciano del loro
meglio per essere eroi”. Sottolinea a questo proposito come i
protagonisti cerchino sempre di salvarsi a vicenda in tutti i film
dell’Universo, specialmente in Man of Steel.
Le scelte sono ciò che realmente
conta
Mentre molti detrattori del
DCEU
mettono in luce alcune problematiche inerenti il comportamento dei
due eroi di punta dell’universo, Superman e
Batman, che non si comportano sempre da eroi, i
film dimostrano che il vero carattere dei personaggi emerge
attraverso le decisioni che prendono: Superman ha dei forti dubbi,
ma sceglie di diventare comunque un eroe. Batman se la prende con
Superman ma lo aiuta quando si rende conto di aver sbagliato.
Il Redditor
@TheBatSkeptic ha dichiarato di apprezzare come gli eroi del
DCEU si
trovano a dover fare scelte difficili per poter crescere. Dopo aver
esaminato i personaggi di Man of
Steel, sottolinea come “ognuno di essi ha il
potenziale per contribuire a fare del bene o nuocere a qualcuno, ma
le loro scelte sono ciò che conta davvero”.
Il DCEU non è solo collegato dalle
scene post-credits
Il MCU
ha costruito i suoi film anche tramite un uso generalizzato delle
scene post-credits. È stato infatti questo specifico espediente
utilizzato in Iron Man a rivelare che i
Vendicatori stavano per arrivare; altre scene del genere hanno
invece accennato a Thanos, alla sopravvivenza di
Loki e altro ancora.
Secondo il
Redditor @YukhoChan, invece, “il DCEU non è
solo collegato da scene post-credits o da grandi MacGuffin, ma
anche da un immaginario riconoscibile e connessioni tematiche”.
Fare film soprattutto per i
fan
Nel MCU,
la Disney ha dimostrato di saper vendere i suoi
prodotti al pubblico mainstream, anche se si ha a che fare con
personaggi poco conosciuti. Così è stato per Guardiani della Galassia e Shang-Chi, film che hanno incassato un mucchio
di soldi al botteghino, nonostante presentassero protagonisti
all’epoca ancora ignoti ai più. Al contrario, il DCEU ha
circoscritto il suo bacino di personaggi a protagonisti noti al
grande pubblico.
Il
redditor @f1mxli ha dimostrato che il DCEU
funziona così bene proprio perché sta “facendo film soprattutto per
i fan”. “La gente sa chi sono Superman e Batman, quindi il DCEU non
ha tardato a farli riunire, perché era esattamente ciò che i fan
volevano vedere. La DC ha una consapevolezza del marchio che la
Marvel non ha”.
Più menti creative danno vita a
personaggi unici
Se c’è una cosa che il
MCU
e il DCEU
post-Zack Snyder hanno in comune, è avvalersi di registi
distintamente unici per raccontare le storie. Prima che
Snyder se ne andasse, Patty
Jenkins ha infatti assunto il controllo del progetto di
Wonder Woman, più tardi è arrivato
James
Gunn ad occuparsi di The Suicide Squad, e David F.
Sandberg ha apportato la sua sensibilità comica a
Shazam!
Un Redditor ha dichiarato di aver apprezzato particolarmente
questa scelta, perché le diverse menti creative del DCEU hanno
dato vita a versioni cinematografiche dei personaggi veramente
uniche e personali. “È ciò che è sempre stato fantastico della DC.
Permette alle diverse menti creative di interpretare la psicologia
dei personaggi in modo peculiare”.
Il DCEU preleva elementi dei
fumetti
Alcuni detrattori del
DCEU
pensano che gli eroi rappresentati in live-action non siano fedeli
ai fumetti, ma non tutti sono d’accordo con questa percezione.
Secondo
alcuni utenti Reddit, invece, “i personaggi non sono lontani
dalle loro versioni a fumetti”. “Superman in MoS
rispecchia la caratterizzazione che gli è stata attribuita in opere
come L’uomo d’acciaio di John
Byrne, mentre Batman in BvS è identico al Batman di
TDKReturns“.
Più possibilità di storytelling
rispetto al MCU
Il MCU
ha dato vita a un universo gigantesco, in cui ogni film e serie tv
che vengono rilasciati sono inter-connessi. Quando appaiono nuovi
personaggi come Shang-Chi o gli Eternals, devono in qualche modo
necessariamente spiegare come essi si legano al Blip o ai
Vendicatori: questo rende difficile la comprensione delle diverse
storyline per i nuovi arrivati, nonché ancora più arduo creare
narrazioni inedite.
Tuttavia, da quando Zack
Snyder ha lasciato il DCEU, la Warner
Bros. ha preferito scegliere di non dovere continuare a collegare i
diversi materiali narrativi, dando largo spazio a film che
appartengono a mondi diversi, come Joker e The Batman. Il Redditor
@Dnvnlp ha scritto a questo proposito che “le opportunità con
il DCEU sono
infinite e, anche se hanno sicuramente incasinato un bel po’ della
loro UE, questo gli ha permesso di diventare qualcosa di
completamente diverso dal MCU“.
Tutto ha un nuovo sapore
Anche il
Redditor @ProfessorSaltine ha adorato il modo in cui il
DCEU
si è rinnovato dal punto di vista narrativo: perfino quando film
come The Suicide Squad o la serie tv HBO Peacemaker
accennano all’universo condiviso, questo è fatto più che altro per
divertimento, non si tratta di pezzi di un puzzle forzato.
“Una cosa che amo del DCEU è che
tutto ha un nuovo sapore mentre il MCU
continua a offrici ripetutamente lo stesso cibo insapore”, hanno
scritto alcuni fan su Reddit.
I personaggi femminili iconici
Una cosa che il DCEU ha
fatto prima del MCU è stato
rilasciare per primo un film guidato da una fantastica eroina
donna. Anche se la Marvel ha avuto Black Widow, c’è voluto un po’ di tempo perché
il personaggio guadagnasse un proprio livello di rispetto ed è vero
che, ad oggi, anche il MCU
ha tante eroine femminili forti nella sua schiera, ma si può dire
che il vero antesignano in questo senso è stato il DCEU.
Il redditor
@ReneReyesHW si è espresso a questo riguardo: “È
fantastico come i personaggi femminili non siano assolutamente
delle crocerossine nel DCEU“.
Hanno anche sottolineato quanto Zack Snyder fosse
bravo a ” bilanciare la presenza di eroi ed eroine fortissimi
all’interno di un film”.
Due mesi dopo il suo debutto in
sala, The Batman è un film che fa ancora parlare. Il
primo capitolo della trilogia di Matt Reeves propone un’ulteriore nuova
versione di Batman e del suo mondo. Come ogni
lungometraggio di successo, anche quello con protagonista Robert Pattinson colleziona pareri di ogni
genere, positivi e negativi.
In particolare, gli utenti di
Reddit hanno potuto esprimere le loro ”unpopular
opinion” su alcuni aspetti del film. Vediamo 15 giudizi
interessanti, dai più critici ai più entusiasti.
Joker dovrebbe essere il cattivo
nel sequel
Il cattivo principale di
The
Batman è l’Enigmista. Finalmente qualcuno di
diverso da Joker: sono molti i fan riluttanti
all’idea di vedere l’ennesima rappresentazione del personaggio,
soprattutto dopo quelle fatte da Joaquin Phoenix o
da Jared Leto. Ad esempio, l’utente di Reddit
BatGuy10 dice
che “Di recente, abbiamo visto un sacco di Joker.
Orami piacerebbe vedere l’esplorazione di altri
cattivi prima di rivisitarlo.”
Tuttavia, altri utenti si sono
mostrati entusiasti all’idea di un Joker firmato
Matt Reeves. Riguardo al sequel, HearThe Ekko ha
detto: “Non so se questa è un’opinione impopolare, ma spero
che Joker sarà il cattivo. L’ultimo film
di Batman con Joker come antagonista risale a 14
anni fa.”
Non serviva un’altra trilogia su
Batman
Quando è stato annunciato
che The Batman sarebbe stato solo il primo
capitolo di una trilogia, molti fan erano al settimo cielo. Su
Reddit, PortoGuy18 ha
scritto: “Ci sono sicuramente un tono e un’atmosfera che non
sono mai stati esplorati nelle precedenti rappresentazioni. A parte
ciò, questo film sembra davvero grintoso e insiste sul futuro come
qualcosa di potenzialmente incredibile.”
Anche se i fan della DC
Comics non aspettano altro che nuove trame legate al
Cavaliere Oscuro dei fumetti, non tutti sono però
entusiasti all’idea di un altro franchise su
Batman. Ad esempio, Pretzelini ha
un’idea diversa sull’argomento: “Forse è un’opinione
impopolare, ma non c’era bisogno di fare un’altra trilogia di
Batman così presto.”
L’universo di The Batman doveva
essere più realistico
Pur parlando di un mondo di
supereroi, alcuni fan chiedono che la trilogia di
Reeves sia molto più radicata nella realtà. Su
Reddit, Wonderboyphoenix ha scritto: “La
mia opinione impopolare qui è che chiedo che la trilogia sia
totalmente realistica, il che significa nessun cattivo dotato di
superpoteri. Scherzi a parte, una trilogia diBatmanpiena di supercriminali è piuttosto
stupida.”
Questa è davvero un’opinione
impopolare, dal momento che la maggior parte dei fan si sono
mostrati entusiasti all’idea di vedere una sceneggiatura piena dei
loro supercriminali preferiti. Non a caso, Unhappy-Drop9606 ha commentato:
“Qual è il punto di fare un film tratto dai fumetti se si
lascia fuori tutto ciò che rende un fumetto tale?“.
Wise-Tackle-5270 ha
aggiunto: “Esattamente!! Queste persone non vogliono i film
diBatman, vogliono i film diNolan.”
Il Pinguino di Colin Farrell è
”troppo diverso”
Molti commenti degli utenti
di Reddit sono legati alla performance di Colin
Farrell. Per molti, l’attore è irriconoscibile. C’è chi ha
apprezzato questa trasformazione, come l’utente Dontworry_beearthur,
e chi invece non ha gradito.
Per alcuni Farrell
interpreta un Pinguino troppo diverso da quello descritto
nel materiale originale. Ad esempio, un
utente ha scritto: “È un buon attore, ma è un
terribile Pinguino. […] Egli è ritratto come un vero
gangster e non come Oswald Cobblepot.” Il Pinguino originale è un uomo inglese molto attento
allo status e al decoro, aspetti che mancano nell’interpretazione
di Farrell.
Pattinson è un ottimo Batman ma un
pessimo Bruce Wayne
Con Reeves e con l’interpretazione di
Pattinson, viene dato un tono completamente
diverso al personaggio protagonista di The Batman.
Più macabro della DC Comics, più tenebroso del
Cavaliere Oscuro di Nolan, Bruce Wayne è qui un uomo estremamente
tormentato. Molti spettatori hanno apprezzato questa nuova
versione di Batman.
Webshellkanucklehead ha scrittosu Reddit: “Mi è piaciuta
molto questa versione solitaria di Bruce. Non gli importa
molto della sua vita quotidiana e si concentra completamente
sull’essere Batman.”
Tuttavia, alcuni fan si aspettavano
che Pattinson avesse lo stesso ego e la stessa
presunzione della controparte dei fumetti. C’è chi preferisce in
ogni caso il “Playboy miliardario”: Impressive-Quail-288
ha commentato: “Mancava l’aspetto Playboy, ma mi sta
bene.”, mentre Chandlerbing_stats ha
scritto: “Troppo silenzioso per il Bruce Wayne che
conoscevo dalla serie a fumetti/animata.”
Il tema musicale è stato usato
troppo
La colonna sonora è
una parte essenziale di The Batman: tra l’uso di
Something in the Way dei Nirvana e
le composizioni inquietanti di Michael Giacchino,
la musica contribuisce a dare al film l’atmosfera thriller e il
tono gotico.
Tuttavia, XxXNoobMaster69XxXx
pensa che il tema musicale di The Batman sia stato
usato troppo spesso: “È una grande colonna sonora, ma le
stesse quattro note del tema principale sono state abusate.”
Forse può risultare un po’ ripetitivo, ma il sound di The
Batman è in grado di restare radicato nelle teste del
pubblico per settimane ed è necessario alla riuscita delle scene
d’azione. Infine, senza la musica, l’epico inseguimento in auto non
sarebbe stato così emozionante.
Il pessimo marketing dietro a The
Batman
The Batman
rientra tra quei film che hanno subito ritardi e complicazioni a
causa della pandemia. I produttori hanno cercato di rattoppare con
una potente campagna di marketing: anche se primo trailer è
stato rilasciato più di un anno e mezzo fa, la Warner
Bros. ha continuato a promuovere il film non-stop per
tutto il 2021.
Oltre all’azione,
The Batman punta molto sulla storia d’amore tra il
protagonista e Selina Kyle (Zoë
Kravitz). Dal primo incontro sul posto di lavoro fino
al combattimento fianco a finaco, c’è un’incredibile chimica e
attrazione tra i due.
Tuttavia,
Cookandliftanddread pensa che la storia d’amore sia
completamente inutile nella trama. “Viene fuori dal nulla,
l’unica interazione tra i due si ha perché Batman usa
Catwoman per raccogliere prove, la segue e poi la mette in
pericolo.” In realtà, i due supereroi sono personaggi molto
simili, entrambi danneggiati, ed è quindi facile capire come si sia
creata una connessione istantanea tra i due.
Il film è noioso
Il film appartiene al
genere mystery o thriller: in esso Batman è un
detective a tutto campo. Se per alcuni è eccitante guardare
Bruce in azione in questo nuovo scenario, mentre cerca
di risolvere gli indizi, non tutti sono d’accordo.
Whackyhatfriday pensa
infatti che il film sia “una parodia noir di
unB-movie con dialoghi scadenti.” Magari per la
pioggia inarrestabile, o per la voce fuori campo si potrete
collegare il film ai thriller noir degli anni Quaranta. Tuttavia,
in The Batman non mancano le sequenze d’azione,
semplicemente non è un film action non-stop come The Dark
Knight.
Pattinson sarebbe stato più adatto
nei panni di Joker
Pattinson
è un grande attore, ma per Bilbothegreat2_Xbox interpreta il
ruolo sbagliato. L’utente di Reddit sostiene che
Robert sarebbe più adatto ad interpretare
Joker. Visti i recenti ruoli di Pattinson
come sociopatico in Good Time e in Lighthouse,
forse l’attore sarebbe un cattivo perfetto.
Tuttavia, il ritratto che Pattinson fa di Bruce
Wayne/Batman è del tutto originale: i fan non hanno mai visto
una versione dell’eroe così danneggiata. Anche se la dualità tra
Batman e Bruce Wayne è stata raffigurata meglio
nelle precedenti versioni cinematografiche, la recitazione
dell’attore è uno dei motivi che ha permesso la riuscita del
film.
Paul Dano non è il miglior
Enigmista
Tra poliziotti corrotti o
gangster come Falcone e Il Pinguino, The
Batman è denso di personaggi cattivi. Ma il cattivo
principale del film rimane l’Enigmista (Paul
Dano), il più psicotico e imprevedibile. Ciò che rende il
personaggio così importante è la performance di Paul Dano: l’attore ne
fa una versione alquanto squilibrata e terrificante, soprattutto
rispetto alla rappresentazione di Jim Carrey in
Batman Forever.
Thefalcon1709 non è
però convinto dalla nuova versione dell’Enigmista:
“incerte scene, in particolare verso la fine, è
troppo forzatato nel suo essere pazzo.” Forse l’utente non
comprende che, anche se l’Enigmista è il personaggio più
intelligente del film, deve necessariamente essere un folle per
funzionare.
The Batman non differisce troppo da
Se7en
Visti gli aspetti
polizieschi, alcuni fan hanno paragonato il film di Matt Reeves al thriller Se7en.
Proprio come
in TheBatman, il film del
1995 parla di un misterioso assassino che sparpaglia indizi per i
detective che tentano di risolvere il suo caso.
Per alcuni, la somiglianza tra i due film è
eccessiva. L’utente Hawkmonkey032 sostiene che
l’Enigmista sia in tutto è per tutto uguale al personaggio
di John Doe: ”Sono lo stesso dannato film.” In
realtà, The Batman è più un omaggio ai film
polizieschi in generale, nel modo in cui The Joker è un
omaggio ai film diretti da Martin Scorsese,
primo tra tutti Taxi Driver.
Paul Dano come Enigmista è meglio
di Heath Ledger nei panni di Joker
Se per alcuni Paul
Dano ha ”rovinato l’Enigmista”, per altri ha
rappresentato un incredibile cattivo. L’utente Annonymous84 ritiene
addirittura che il nuovo criminale sia meglio del Joker di Heath
Ledger. “Joker era più un clown asociale, un
imprevedibile amante del divertimento, mentre l’Enigmista
è un estremista psicopatico, ossessivo e
intelligente.”
In effetti, l’inquietante performance di
Dano è il motivo per cui l’Enigmista è il
miglior cattivo di The Batman, ma il personaggio
non esisterebbe senza il segno lasciato del Joker di
Ledger. Nel film ci sono anche alcune battute che
sono esplicitamente ispirate al film del 2008, come la scena in cui
l’Enigmista filma la tortura delle sue
vittime.
Il costume di Batman è
perfetto
Quando si tratta di classificare
la migliore Batmobile o la migliore tuta di
Batman, i fan preferiscono andarci
piano, ma
Russkiwi012 non perde
tempo e afferma che la tuta indossata da Pattinson
in The Batman è la più bella mai
realizzata. Dice: “le orecchie sono della lunghezza perfetta,
il colletto dà un tocco in più, è bella da guardare ed è
smart.”
In effetti, nessun altro costume di
Batman è mai stato equipaggiato di così tanti
gadget, con una cintura ricca di strumenti utili che potrebbero
aiutare l’eroe in combattimento.
Il tema musicale di Catwoman è il
migliore
Per alcuni fan, la parte
migliore della colonna sonora di The Batman non
è il tema principale. Jordan71421 ritiene che il tema
musicale di Catwoman sia di gran lunga superiore a
qualsiasi altro brano musicale del film. L’utente sostiene che
sia “Uno splendido pezzo musicale. È come se avessero
unito Il Padrino e Batman – The Animated
Series.“
In effetti, il tema combacia con le
scene alla grande, soprattutto se abbinato alle immagini mozzafiato
con protagonista Zoë
Kravitz. In generale, la colonna sonora di The
Batman è diventata presto iconica, creando grandi
aspettative per il sound del sequel.
Valeria Golino è di
una di quelle attrici italiane che ha contribuito a cambiare le
sorti del cinema, facendo la storia nel contesto nazionale ed
internazionale. L’attrice, che ha iniziato la sua attività da
ragazzina, è entrata sin da subito nel cuore del pubblico per il
suo talento e la sua bellezza acqua e sapone, diventando una delle
attrici più apprezzate e stimate in Italia e nel mondo.
Ecco dieci cose da sapere su
Valeria Golino.
Valeria Golino: i suoi film e le
serie TV
1. I film e la
carriera. La carriera cinematografica dell’attrice è
iniziata nel 1983, quando debutta sul grande schermo in Scherzo
del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da
strada. In seguito, appare in Piccoli fuochi (1985),
Rain Man – L’uomo della pioggia (1988), Tracce di vita
amorosa (1990), Lupo solitario (1991), Hot
Shots! (1991), Puerto Escondido (1992), Via da
Las Vegas (1995), Fuga da Los Angeles (1996), per poi
recitare in Frida (2002), Texas (2005), La
ragazza del lago (2007), Caos Calmo (2008) e Il
primo bacio (2009). Tra i suoi ultimi lavori, ha preso parte a
film come La scuola è finita (2010), La kryptonite nella
borsa (2011), Come il vento (2013), Il capitale umano
(2014), Il ragazzo invisibile
(2014), Il nome del figlio
(2015), Per amor vostro (2015),
La vita possibile (2016), Il colore nascosto delle
cose (2017), I villeggianti (2018), 5 è il numero perfetto
(2019), Tutto il mio folle amore
(2020), Fortuna (2020),La terra dei figli
(2021), La scuola cattolica
(2021) e Occhi blu (2021).
2. Ha recitato in diverse
serie tv. Oltre ad aver prestato il suo talento attoriale
per il mondo del cinema, l’attrice ha lavorato spesso anche per
prodotti destinati al piccolo schermo. Infatti, è apparsa in
Fallen Angels (1995), Alexandria Hotel (1998),
La vita che verrà (1999) e In Treatment (2013).
Nel 2021 ritorna sugli schermi di Apple TV nella seconda stagione
di The Morning Show, dove interpreta il ruolo di una
documentarista.
3. È anche sceneggiatrice,
regista e produttrice. Nel corso della sua carriera,
l’attrice ha avuto la possibilità di esplorare diversi ambiti del
cinema che andassero oltre la sua attività attoriale. Infatti, è
stata sceneggiatrice e regista dei film Miele (2013) ed
Euforia (2018), oltre
che del corto Armandino e il Madre (2010). Inoltre, è
anche una stimata produttrice: infatti, ha lavorato alla
realizzazione dei film La strage del gallo (1996), To
tama (2001), L’uomo doppio (2012), Pericle il
nero (2016), L’arte viva di Julian Schnabel (2017) e
Dei (2018).
Valeria Golino non è su
Instagram
4. Non ha un profilo
social. L’attrice non possiede nessun account personale su
nessuna piattaforma social. I motivi non sono stati esplicitati, ma
sono sicuramente riconducibili al fatto di voler mantenere privata
la sua vita personale. La Golino, infatti, è nota per non
condividere dettagli della sua vita al di fuori del set, potendo
così mantenere una distinzione tra lavoro e vita privata.
Valeria Golino, Riccardo Scamarcio
e il nuovo fidanzato
5. Ha avuto una lunga
relazione. L’attrice è conosciuta anche per aver avuto una
relazione durata ben 10 anni con il collega Riccardo
Scamarcio. Nonostante i 14 anni di differenza, i due
si sono frequentati per molto tempo, fino al 2018, anno in cui è
avvenuta la rottura definitiva dopo qualche presunto tira e molla
in atto dal 2015.
6. Ha avuto dei fidanzati
famosi. Al di là della sua storia con Scamarcio, in
passato l’attrice ha frequentato altri colleghi famosi. Infatti,
dal 1988 al 1992 è stata legata al collega Benicio Del
Toro, mentre dal 1993 al 2001 ha avuto una lunga
storia con Fabrizio
Bentivoglio.
7. Attualmente è
fidanzata. Dopo aver chiuso la storia con Scamarcio, dal
2018 l’attrice avrebbe trovato conforto nelle braccia di
Fabio Palombi, avvocato esperto di diritti
d’autore, che avrebbe 24 anni in meno dell’attrice.
Valeria Golino in Rain
Man
8. È stato un film educativo
per la sua carriera. L’attrice ha dichiarato che il
film Rain Man l’ha aiutata molto a capire molte
cose e a farle fare delle scelte più serie e consapevoli,
insegnandole che il lavoro non ha modo di esistere solo con
l’istinto.
9. Ha un bel ricordo di Tom
Cruise. All’epoca delle riprese, l’attrice aveva appena 23
anni, mentre Tom Cruise ne
aveva 26. Pare che l’attrice conservi un buon ricordo del collega,
che le portava dei regalini per semplice gentilezza e senza secondi
fini.
Valeria Golino: età e altezza
10. Valeria Golino è nata il
22 ottobre del 1965 a Napoli. La sua altezza complessiva
corrisponde a 170 centimetri.
La presentazione di Walt
Disney Studios al CinemaCon 2022 si è svolta ieri presso
il Caesars Palace di Las Vegas. Tony Chambers, head of theatrical
distribution di Disney, insieme al presidente di Marvel StudiosKevin
Feige e al produttore di AvatarJon
Landau, hanno svelato le novità in arrivo nelle sale
cinematografiche nel 2022, stupendo i partecipanti con
anticipazioni esclusive di titoli Marvel Studios, Pixar Animation
Studios e 20th Century Studios.
20th Century Studios
Tra le anticipazioni, un primo
sguardo ai nuovi titoli 20th Century Studios: il nuovo
lungometraggio di David O. Russel (American
Hustle – L’apparenza inganna, Il lato positivo – Silver
Linings Playbook) e il primo seguito dell’avventura d’azione
di James Cameron Avatar, il film con il
maggior incasso di tutti i tempi. Il lungometraggio di Russell, che
arriverà il 3 novembre nelle sale italiane, si intitola Amsterdam.
I partecipanti del CinemaCon hanno assistito alla proiezione di
alcune immagini del film, un crime romantico originale su tre
grandi amici che si trovano al centro di uno dei complotti segreti
più scioccanti della storia americana. Tra realtà e finzione,
Amsterdam
è interpretato dal vincitore dell’Academy Award
Christian Bale, dalla due volte candidata all’Oscar
Margot Robbie, John David Washington, Alessandro Nivola, Andrea
Riseborough, Anya Taylor-Joy, Chris Rock, Matthias Schoenaerts,
Michael Shannon, Mike Myers, Taylor Swift, Timothy Olyphant, Zoe
Saldana, con il vincitore dell’Oscar Rami
Malek e il vincitore di due Academy Award Robert
De Niro. Scritto e diretto dal cinque volte candidato
all’Oscar David O. Russell, il film è prodotto da
Arnon Milchan, Matthew Budman, Anthony Katagas, David O.
Russell e Christian Bale, mentre Yariv
Milchan, Michael Schaefer e Sam Hanson sono i produttori
esecutivi.
Il sequel di Avatar, che
arriverà il 14 dicembre nelle sale italiane, si intitola
Avatar: La Via dell’Acqua. Ambientato più di dieci anni
dopo gli eventi del primo film, Avatar: La Via
dell’Acqua inizia a raccontare la storia della
famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li
segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a
vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e
delle tragedie che affrontano. Diretto da James Cameron e prodotto
da Cameron e Jon Landau, il film è interpretato da
Zoe Saldana,
Sam Worthington,
Sigourney Weaver, Stephen Lang, Cliff Curtis, Joel David Moore,
CCH Pounder, Edie Falco, Jemaine Clement, Giovanni Ribisi e
Kate Winslet. In attesa del sequel, Avatar
arriverà nuovamente nelle sale italiane il 22 settembre.
Il primo trailer, che è stato proiettato per la prima volta in
3D e ha ottenuto reazioni entusiaste da parte del pubblico del
CinemaCon, debutterà esclusivamente al cinema con il film Marvel Studios Doctor Strange nel
Multiverso della Follia, dal 4 maggio nelle sale italiane
(la programmazione del trailer sarà a discrezione delle singole
sale cinematografiche). Inoltre, Zoe Saldana, che fa parte del cast
sia di Avatar: La Via dell’Acqua che di
Amsterdam, riceverà il premio “Star of the Year” del
CinemaCon in occasione della Cerimonia “Big Screen Achievement
Award” che si svolgerà oggi, giovedì 28 aprile.
Marvel Studios
Marvel Studios ha trasportato il
pubblico del CinemaCon in un emozionante viaggio attraverso il
Multiverso con alcune immagini di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, che
arriverà il 4 maggio nelle sale italiane. Con questo film,
l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del
Multiverso ai massimi livelli. I fan viaggeranno nell’ignoto con
Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che
nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del
Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è
interpretato da Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Chiwetel
Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez, con Michael Stühlbarg e
Rachel McAdams. Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin
Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman
Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher sono i
produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael
Waldron.
Pixar Animation Studios
Il pubblico del CinemaCon ha
assistito alla proiezione di alcune immagini della nuova avventura
Disney e Pixar Lightyear – La vera storia di Buzz, che
arriverà il 15 giugno nelle sale italiane. Il film racconta le
origini di Buzz Lightyear, l’eroe che ha ispirato il giocattolo di
Toy Story, e segue il leggendario Space Ranger dopo essere
rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce
dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre
Buzz cerca di trovare un modo per tornare a casa attraverso il
tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute
e il suo irresistibile gatto robot di compagnia, Sox. L’arrivo di
Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un
fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la
missione.
Lightyear – La vera storia di Buzz è diretto da Angus
MacLane (co-regista di Alla Ricerca di Dory) e prodotto da
Galyn Susman (Toy Story: Tutto un altro mondo). La colonna
sonora del film è firmata dal premiato compositore Michael
Giacchino (The
Batman, Up).
Dal 2 giugno vivi la conclusione
epica dell’era Giurassica, con due generazioni che si incontrano
per la prima volta. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard sono
affiancati dalla vincitrice dell’Oscar® Laura Dern, Jeff Goldblum e
Sam Neill in Jurassic
World – Il dominio, un’audace nuova avventura
mozzafiato che abbraccia il mondo.
Dall’architetto e regista di
Jurassic World Colin Trevorrow, Il Dominio si svolge quattro anni
dopo la distruzione di Isla Nublar. I dinosauri ora vivono e
cacciano insieme agli umani in tutto il mondo. Questo equilibrio
fragile rimodellerà il futuro e determinerà, una volta per tutte,
se gli esseri umani rimarranno i predatori dominanti su un pianeta
che ora condividono con le creature più temibili della storia.
Jurassic
World – Il dominio, di Universal Pictures e Amblin
Entertainment, spinge il franchise da oltre 5 miliardi di dollari
in un territorio audace e inesplorato, caratterizzato da dinosauri
mai visti, azione vertiginosa e nuovi sorprendenti effetti
visivi.
Jurassic World – Il dominio, il film
In Jurassic
World – Il dominio vedrà sia Chris
Pratt che Bryce
Dallas Howard tornare nei loro ruoli. Insieme a
loro, ritroveremo anche Justice Smith, Daniella
Pineda, Jake Johnson e Omar
Sy. Laura
Dern e Sam
Neill riprenderanno rispettivamente i ruoli che
avevano in Jurassic
Park, rispettivamente la Dr. Ellie Sattler e il Dr. Alan
Grant. I personaggi sono stati visti per l’ultima volta
nel Jurassic Park 3 del 2001. Un altro eroe
originale, Ian Malcolm, interpretato da Jeff
Goldblum, ha firmato per tornare in Jurassic
World 3. Goldblum è stato visto l’ultima volta
in Jurassic World:
Il Regno Distrutto.
Il Dominio si svolge quattro anni dopo la distruzione di Isla
Nublar. I dinosauri ora vivono e cacciano insieme agli umani in
tutto il mondo. Questo equilibrio fragile rimodellerà il futuro e
determinerà, una volta per tutte, se gli esseri umani rimarranno i
predatori dominanti su un pianeta che ora condividono con le
creature più temibili della storia.
La Disney è senza
dubbio lo studios di produzione cinematografico più dominante del
momento, con numerosi film di propria produzione o provenienti
dalle sue tante sussidiarie (come la Pixar, la
Lucasfilm, i Marvel Studios, la 20th
Century Studios) a dominare il mercato mondiale del
cinema. Come sempre, questi sono tra i film più attesi al cinema,
capaci che piaccia o no di portare in sala numerosi spettatori di
ogni età. I film Disney 2020 non sono stati da
meno, regalando grandi storie, sbalorditivi effetti speciali,
emozioni e tematiche su cui riflettere.
Il 2020 è stato infatti un anno
particolarmente ricco per la Disney, che oltre ad aver avuto dalla
propria tutti i film del Marvel Cinematic Universe, ha
proposto anche una serie di altri film, d’animazione e in live
action, che si sono imposti come tra i più belli dell’anno. In
particolare, la Disney ha portato in sala opere proprie, film della
Pixar, della 20th Century Studios, e altri ancora, alcuni dei quali
hanno poi vinto importanti premi.
Di seguito, dunque, si proporrà un
elenco dei film Disney distribuiti in sala o su Disney+ nel 2020. Sulla piattaforma
streaming, infatti, la Disney sta investendo moltissimo e sempre
più questa si arricchisce di contenuti degni di nota, tra
produzioni originali e inedite e vecchi classici intramontabili.
Andando per ordine, ecco dunque alcune informazioni principali da
sapere sui film targati Disney della scorsa stagione, con
informazioni generali su trama, cast e altro ancora.
Film Disney 2020
Mulan
Mulan è uno
degli ultimi film live-action targato Disney Pictures, scritto e
diretto dalla regista Niki Caro e basato
sull’omonimo film animato del 1998 e sulla leggenda cinese di Hua
Mulan. La storia, come noto, vede la giovane Mulan arruolarsi
segretamente nell’Armata Imperiale, camuffandosi da uomo. Nel corso
di questo epico viaggio si trasformerà in una stimata guerriera
guadagnandosi il rispetto di una nazione riconoscente e l’orgoglio
di un padre. Protagonisti del film sono Yifei Liu
nel ruolo di Mulan e il celebre Donnie Yen
(Rogue One: A Star Wars
Story) nel ruolo del Comandante Tung.
Artemis Fowl
Altro film prodotto nel 2020 dalla
Disney è Artemis
Fowl, un fantasy diretto da Kenneth
Branagh, con protagonisti Ferdia ShawLara McDonnell, Josh Gad, Tamara Smart, Nonso
Anozie,Colin FarrelleJudi
Dench. Protagonista è il geniale
dodicenne Artemis Fowl, discendente di una lunga stirpe di menti
criminali, il quale si ritrova coinvolto in un’avventura fantastica
e avvincente mentre tenta di ritrovare il padre misteriosamente
scomparso. Con l’aiuto della sua fedele guardia del corpo Leale,
Artemis parte per ritrovarlo e così facendo scopre l’esistenza di
un’antica civiltà nascosta: il mondo incredibilmente avanzato delle
fate.
L’unico e insuperabile
Ivan
Adattamento del premiato
best-seller su un gorilla molto speciale, L’Unico e Insuperabile
Ivan di Disney è una storia indimenticabile
sulla bellezza dell’amicizia, sul potere dell’immaginazione e sul
significato del luogo chiamato casa. Caratterizzato da un mix
suggestivo tra live-action e CGI, il film è diretto da diretto da
Thea Sharrock e vanta le voci, in lingua
originale, di Sam Rockwell,
Angelina Jolie
e Danny DeVito,
mentre compare in carne ed ossa l’attore BryanCranston. Disponibile su Disney+, è questo un film per famiglie
da non perdere, che ci ricorda l’importanza della memoria e dei
legami.
Stargirl
Altro original movie della Disney,
disponibile sulla piattaforma Disney+, Stargirl è diretto da
Julia Hart con Grace VanderWaal, Graham
Verchere, Karan Brar, Maximiliano Hernandez, Darby
Stanchfield e Giancarlo Esposito.
Protagonista è Leo Borlock, un normale studente molto diligente ma
riservato. Q incontra Stargirl Caraway, una nuova studentessa
allegra e appassionata di musica, Leo si lascia contagiare dal suo
fascinano e dal suo carisma, trascinandolo in un carosello di
emozioni. Il film, tra musica ed emozioni, è una celebrazione
dell’unicità, della gentilezza e del potere dell’umanità.
Fata Madrina Cercasi
Ambientata nel periodo natalizio,
Fata Madrina
Cercasi è una commedia con protagonista Eleanor,
una giovane e inesperta fata madrina in formazione che, dopo aver
sentito che la professione da lei scelta rischia l’estinzione,
decide di mostrare al mondo che le persone hanno ancora bisogno
delle fate madrine. Diretto da Sharon Maguire e
interpretato Isla Fishere Jillian Bell, il film è un ode alla felicità e
alla vita, capace di regalare sorprese e magia anche nei momenti
più inaspettati. Anche questo titolo si può naturalmente ritrovare
sulla piattaforma Disney+.
Nuvole
Diretto da Justin
Baldoni, il film Nuvole è un
altro importante film Disney+ Original, basato sul libro di
memorie “Fly a Little Higher” di Laura Sobiech, questo
racconta la struggente storia di Zach Sobiech, ragazzo morto a
causa di un sarcoma osseo a 18 anni, che aveva emozionato il mondo
con la sua canzone Clouds. Interpretato da Fin
Argus il film offre non solo un omaggio a Zach e al suo
lascito, ma è anche un racconto che esprime la necessità di credere
nei propri sogni anche contro ogni avversità. Estremamente
commovente, è questo un altro importante titolo del 2020
distribuito dalla Disney.
Onward – Oltre la
magia
In un mondo che ha perso tutta la
magia di un tempo, il neo sedicenne Ian e suo fratello Barley hanno
l’occasione di trascorrere una giornata con il loro padre,
scomparso quando entrambi erano molto piccoli. Questa, in breve, la
trama del film Pixar Onward – Oltre la
magia, diretto da Dan Scanlon e
capace di raccontare grandi temi come il legame tra fratelli e
l’amore verso i ricordi. Passato in sordina a causa della sua
distribuzione diretta su Disney+, è invece questo un titolo del
2020 legato al mondo Disney da recuperare assolutamente.
Soul
Vincitore del premio Oscar come
miglior film d’animazione, Soul è
il secondo titolo della Disney Pixar uscito nel 2020. Diretto da
Pete Docter e Kemp Powers con le
voci di Jamie
Foxx, Tina Fey, John Ratzenberger, Daveed
Diggs è questo un ennesimo splendido film che porta a
riflettere sull’esistenza e sul valore che a questa deve essere
riconosciuto. Il tutto inserito in un contesto estremamente
musicale, con il primo protagonista di colore realizzato dalla
Pixar. Disponibile naturalmente su Disney+, è un titolo assolutamente
imperdibile.
The New Mutants
A lungo rimandato e rimaneggiato,
il film The New
Mutants ha infine visto la luce in seguito
all’acquisto della Fox da parte della Disney. Diretto da Josh Boone con Anya Taylor-Joy,
Maisie
Williams, Alice
Braga,Henry Zaga, Charlie
Heaton, il film appartiene al mondo degli X-Men della
Marvel e si avvale di sfumature
horror particolarmente interessanti. Passato in sordina per via dei
suoi tanti problemi e rinvii, il film è comunque un buon titolo per
gli appassionati dei cinecomic in cerca di qualcosa di diverso
rispetto ai tanti titoli ad oggi realizzati di questo filone.
Il richiamo della
foresta
Dotato di grandi effetti speciali,
a partire dal cane protagonista realizzato in CGI, Il richiamo della
foresta è un puro film d’avventura ricco di
emozioni e calore umano e animale, che ricorda la forza della
natura e dell’animo. Si tratta inoltre del primo film prodotto
dalla 20th Century Studios (precedentemente nota come Fox) in
seguito all’acquisizione della Disney, e tra i primi ad essere
distribuiti sulla piattaforma Disney+. Interpretato da Harrison Ford e
basato sull’omonimo romanzo di Jack London, è
questo un film per famiglie da non perdere assolutamente.
E se Amber Heard dovesse essere sostituita dal
franchise di Aquaman per via delle controversie legali
che la vedono coinvolta in un processo per diffamazione ai danni di
Johnny Depp chi prenderebbe il suo posto?
Secondo i fan nessuno è meglio di
Emilia Clarke e la ragione è presto detta. In
questo modo, Clarke e Jason Momoa, interprete di
Arthur Curry/Aquaman, potrebbero ricongiursi dopo il loro esordio
come coppia in Game of Thrones. Ecco il video Deepfake che
sostituisce Clarke a Amber Heard.
Jason Momoa è atteso di nuovo nei panni
dell’eroe in Aquaman e il
regno perduto, sequel del film che ha rilanciato in
positivo le sorti dell’universo cinematografico DC. Nel sequel,
diretto ancora una volta da James
Wan (Insidious, The Conjuring), torneranno
anche Patrick
Wilson nei panni di Ocean Master, Amber
Heard, che tornerà nei panni di Mera, Dolph
Lundgren che sarà ancora una volta Re Nereus, il
padre di Mera, e ancora Yahya
Abdul-Mateen II nei panni di Black Manta,
che abbiamo visto riapparire nella scena post-credit del primo
film.
David Leslie
Johnson-McGoldrick, collaboratore ricorrente di
Wan, scriverà la sceneggiatura del film, mentre il
regista e Peter Safran saranno co-produttori.
Aquaman e
il regno perduto uscirà nelle sale americane il
17 marzo 2023.
Dopo Mélanie
Thierry nel 2021, l’attrice spagnola Rossy de
Palma sarà Presidente della Giuria della Caméra d’or del
75° Festival
di Cannes, premio che sarà assegnato tra tutti i lungometraggi
opere prime della Selezione ufficiale e nelle sezioni
parallele.
Nel 2018, Lukas
Dhont, protagonista quest’anno del Concorso, ha ricevuto
la Caméra d’Or per il suo film Girl. Nel 2019 la
Caméra d’or è stata assegnata al regista César
Diaz per il suo film Nuestras madres e
nel 2021 alla regista Antoneta Alamat Kusijanović
per Murina, attualmente nelle sale in Francia. La
Giuria consegnerà il premio alla cerimonia di chiusura del Festival
sabato 28 maggio 2022.
Figura ispiratrice del Festival di
Cannes, Rossy De Palma ha partecipato al Concorso
con Pedro Almodovar nel 2009 con Gli Abbracci Spezzati e nel 2016 con Julieta. Ha partecipato al Festival di Cannes
anche con L’Uomo che uccise Don Chisciotte di
Terry Gilliam, che è stato proiettato alla fine
del Festival nel 2018.
Giuria della Caméra d’or Cannes
75
Come da tradizione, la giuria è
composta da rappresentanti francesi dell’industria (media,
industria, associazioni di registi) e due artisti ospiti insieme a
Rossy de Palma.
Rossy de Palma – Presidente
Attrice
Per la FICAM
Fédération des Industries du Cinéma, de l’Audiovisuel et du
Multimedia
Natasza Chroscicki
CEO di ARRI Francia
Per l’AFC
Associazione francese dei direttori della fotografia
cinematografica
Jean-Claude Larrieu
Direttore della fotografia
Per la SRF
Société des Realisateurs de Films
Éléonore Weber
Auteure, metteuse en scène & cinéaste
Per la SFCC
Syndicat français de la critica de film
Olivier Pelisson
Giornalista e critico cinematografico
Ospiti
Lucien Jean-Baptiste – Regista, sceneggiatore e attore
Samuel Le Bihan – Attore
“La creazione di un film –
dice Rossy De Palma – è la storia di
un’ossessione, un atto di volontà sproporzionata che sfida la
logica, spinto dal bisogno vitale di esprimere una visione. Per
farlo ci vuole incrollabile perseveranza per attraversare deserti
cosparsi di miraggi, osare esporsi a chi sta guardando, trasmettere
il desiderio di sopraffare, trasformare, trascendere. Ma nel caso
di un primo film, è ancora più eroico, più scoraggiante. Perché,
come in tutto ciò che si fa per la prima volta, c’è un ingrediente
dell’imprevisto, un elemento di magia. E celebriamo la nascita di
un regista! La mia storia d’amore con il cinema e con il Festival
di Cannes è una storia di pura gioia che si estende fino a
diventare Presidente di Giuria della Caméra d’or. Dal profondo del
mio cuore, spero di dimostrarmi degno di questo grande onore.”
Rossy de Palma – Presidente di giuria della Caméra d’or.
In contemporanea con
l’uscita ufficiale nelle sale italiane The Space Cinema
propone la proiezione in lingua originale di
Downton Abbey II – Una nuova era,
basato sull’omonima e popolare serie TV britannica, ambientata
all’inizio del XX Secolo nello Yorkshire.
Nel lungometraggio, diretto da
Simon Curtis, vedremo ancora una volta
intrecciarsi le vicende della famiglia Crawley con quelle della
servitù. Mentre la villa è in pieno subbuglio per i
preparativi del matrimonio tra Tom Branson (Allen Leech e
Lucy Smith (Tuppence Middleton), ex cameriera,
Lady Violet Crawley Contessa di Grantham (Maggie
Smith) riceve in eredità una tenuta nel sud della Francia. Una
volta riunita la famiglia l’anziana Violet rende
noto che la villa in Francia le è stata donata in
gioventùda un uomo con il quale ebbe una storia
d’amore. Ora che il suo giovane amore è passato a miglior
vita Lady Violetdecide di recarvisi per
un soggiorno, accompagnata da alcuni membri della famiglia
e dei servitori come Mr. Carson e Mrs Hughes. Parallelamente
all’interno della tenuta a Downton Abbey si respira aria di
modernità: il produttore Jack Barber decide di girare un film
all’interno del lussuoso palazzo con l’appoggio di Lady Mary. La
famiglia Crawley dovrà fare in conti con gli intrighi e misteri del
passato.
I multisala selezionati per questo
appuntamento sono quelli di Milano Odeon,
Firenze(Novoli),
Limena, Bologna,
Trieste, Vimercate,
Silea, ParmaCentro, Roma (Parco de Medici),
Napoli e Torino (Beinasco). Per
conoscere la programmazione di ‘Downton Abbey II – Una
nuova era’ e rimanere aggiornati sui prossimi titoli
in versione originale basta visitare la sezione dedicata alla
rassegna Hear My Voice.
Apple ha
annunciato oggi un nuovo lungometraggio, ancora senza titolo, sulla
vita dell’amato attore e attivista Michael J. Fox (“Ritorno
al futuro“, “Casa Keaton”, “Vittime di guerra”, “Il presidente
– Una storia d’amore”), del regista premio Oscar Davis
Guggenheim (“Una scomoda verità”, “Waiting for Superman”,
“Malala”). Il docufilm è attualmente in produzione a New York, Los
Angeles e Vancouver.
Il film, diretto da Davis
Guggenheim, alternerà elementi documentaristici,
d’archivio e fiction, raccontando la vita straordinaria di Michael J. Fox attraverso le sue stesse
parole: l’improbabile storia di un bambino minuto e cresciuto in
una base dell’esercito canadese che è riuscito a raggiungere le
vette della celebrità nella Hollywood degli anni ’80. Il racconto
della vita pubblica di M. J. Fox, pieno di brividi nostalgici e
pagine luminose di cinema, si snoderà insieme ad aneddoti sulla sua
vita privata mai svelati prima, compresi gli anni che seguirono
alla diagnosi, a ventinove anni, del morbo di Parkinson. Intimo e
onesto, ricco di contributi personali e dell’intera famiglia Fox,
il film racconterà i trionfi e i travagli personali e professionali
di Michael J. Fox, esplorando quello che accade
quando un inguaribile ottimista come lui affronta una malattia
incurabile. Un mix di avventura e romanticismo, commedia e dramma,
per lo spettatore sarà come vedere… un film di Michael J. Fox.
Il film è prodotto da Concordia Studio. Davis Guggenheim,
Annetta Marion (“Oprah’s Master Class”), Will Cohen (“Divide and
Conquer”) e Jonathan King (“Spotlight”, “Roma”, “Green Book”) sono
i produttori; Laurene Powell Jobs (“Boys State”, “A Thousand
Cuts”), Jonathan Silberberg (“Time”, “Boys State”, “Summer of Soul
[…Or, When the Revolution Could Not Be Televised]”), Nicole Stott
(“Time”, “Boys State”, “Summer of Soul […Or, When the Revolution
Could Not Be Televised]”) e la produttrice esecutiva di lunga data
di M. J. Fox, Nelle Fortenberry (“Adventures of an Incurable
Optimist”), sono i produttori esecutivi. Il progetto segna la
seconda partnership tra Apple e Concordia Studio, dopo il
documentario vincitore dell’Emmy “Boys State”.
Guarda la prima clip di
Secret
Team 355, dal produttore e regista Simon
Kinberg (produttore della saga “X – Men”,“The Martian – Sopravvissuto”,“Assassinio sull’Orient
Express”, “Deadpool”), arriva uno spy thriller con un
formidabile cast di star femminili guidato dal neo premio Oscar
Jessica Chastain.
Una pericolosa arma segreta cade
nelle mani di spietati mercenari e la sicurezza del mondo è in
pericolo. Mason Brown “Mace” agente della CIA sotto copertura (Il
Premio Oscar Jessica Chastain), viene incaricata
di trovare l’arma a qualsiasi costo, per compiere la
missione deve creare un team di eccellenza con le
migliori spie internazionali: Marie (Diane Kruger)
agente tedesca e sua diretta antagonista; Khadijah (Il Premio
Oscar Lupita Nyong’o) ex agente dell’MI6 e esperta
informatica, Graciela (Il Premio Oscar
Penelope Cruz) abile spia e psicologa colombiana e Lin
Mi Sheng (Bingbing Fan) una donna elegante ed
enigmatica parte dei servizi segreti cinesi.
La missione non conosce confini e le
azioni si susseguono spaziando tra Parigi e il Marocco per arrivare
alle prestigiose case d’asta di Shangai. La posta in gioco è molto
alta e nelle mani del team di agenti speciali c’è la salvezza del
mondo ….
Il film è interpretato inoltre da
Édgar Ramirez(“La ragazza del treno”,
“Resistance – La voce del silenzio”) e Sebastian
Stan(“Captain America”,“The Avengers”, “Pam
& Tommy”).
KochMedia e
Lucky Red hanno siglato un accordo di co-acquisizione per la
distribuzione in Italia del nuovo film diHirokazu Kore-eda,
Broker.
Dopo aver
vinto la Palma d’oro conUn affare di
famiglia, l’acclamato regista giapponese torna in concorso a
Cannes conBroker,
firmando per la prima volta un film di produzione coreana.
Nel cast la
starSong
Kang-ho(il
Mr. Kim diParasite)
e con luiBae
Doona (Cloud
Atlas, The Host), Gang
Dong-won (Peninsula, The Priests) e
l’artista IU alias Lee Ji-eun.
L’uscita del
film in Corea è annunciata per giugno, mentre in Italia arriverà al
cinema in autunno. La distribuzione commerciale nelle sale
sarà coordinata da Lucky Red, mentre l’edizione home video sarà
gestita daKochMedia.
Mentre si avvicina finalmente la
data del debutto del suo sequel, Avatar: la via dell’acqua, la Disney ha
annunciato in occasione del CinemaCon che
Avatar tornerà in sala. La data designata è il 23
settembre 2022, tre mesi prima dell’uscita di Avatar: la via dell’acqua.
Il film sarà proiettato con audio e
immagini rimasterizzate e vedrà anche la sostituzione del logo
della 20th Century Fox con quello della Disney dopo l’acquisizione
dello studio. Non si sa se debutterà o meno in 3D, ma è probabile
che lo farà, dato che Cameron continua a girare i sequel in quel
formato.
Avatar: la via dell’acqua si svolge dentro e intorno
all’oceano. Sully (Sam
Worthington) e Neytiri (Zoe
Saldana) hanno dei figli. “Ovunque andiamo”, dice
Sully, “so una cosa, questa famiglia è la nostra fortezza”. Il
sequel sembra ancora più sbalorditivo nella sua grafica blu intenso
rispetto al film del 2009. Creature tutte nuove: vediamo i Na’vi su
pesci volanti, uccelli, creature che comunicano con una balena,
eppure in qualche modo divisi nonostante la loro affinità con la
natura: le persone aliene sono divise, combattono l’una contro
l’altra in una lotta tra pistole e frecce.
Il film
Avatar: The Way of Waterdebutterà il 16
dicembre 2022, seguito dal terzo capitolo il 20
dicembre 2024. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 18 dicembre
2026 e 22 dicembre 2028.
Il cast della serie di film è
formato da
Kate Winslet, Edie Falco,
Michelle Yeoh,
Vin Diesel, insieme ad un gruppo di attori che
interpretano le nuove generazioni di Na’vi. Nei film torneranno
anche i protagonisti del primo film, ossia
Sam Worthington,
Zoe Saldana,
Stephen Lang,
Sigourney Weaver, Joel David Moore,
Dileep Rao e Matt Gerald.
Anche la Universal ha tenuto la sua
presentazione al CinemaCon e in questa
occasione è stato mostrato il primo filmato da Jurassic
World – Il dominio. Grazie a
Screen Rant, presente all’evento, possiamo leggere una
descrizione di quanto mostrato agli esercenti.
Il video inizia con l’Owen Grady di
Chris Pratt nei boschi mentre si imbatte in alcuni
Raptor. Dopo che i cacciatori hanno catturato i cuccioli, Owen
giura di liberare uno di loro, il rettile preferito dai fan, il
figlio di Blue. Il filmato mostra quindi come i dinosauri hanno
completamente conquistato la civiltà e mostra persino Owen che
attraversa una città infestata dai dinosauri su una motocicletta.
Alan Grant di Sam Neill è scioccato
nell’apprendere della missione di salvataggio dei Raptor e Ian
Malcolm (Jeff Goldblum) osserva persino: “Hai
fatto una promessa a un Raptor?” Infine, un dinosauro
particolarmente formidabile fa la sua apparizione mentre Ellie
Sattler (Laura Dern) è quasi messa KO
dall’animale.
Jurassic World – Il dominio, il
film
In Jurassic
World – Il dominio vedrà sia Chris
Pratt che Bryce
Dallas Howard tornare nei loro ruoli. Insieme a
loro, ritroveremo anche Justice Smith, Daniella
Pineda, Jake Johnson e Omar
Sy. Laura
Dern e Sam
Neill riprenderanno rispettivamente i ruoli che
avevano in Jurassic
Park, rispettivamente la Dr. Ellie Sattler e il Dr. Alan
Grant. I personaggi sono stati visti per l’ultima volta
nel Jurassic Park 3 del 2001. Un altro eroe
originale, Ian Malcolm, interpretato da Jeff
Goldblum, ha firmato per tornare in Jurassic
World 3. Goldblum è stato visto l’ultima volta
in Jurassic World:
Il Regno Distrutto.
Il Dominio si svolge quattro anni dopo la distruzione di Isla
Nublar. I dinosauri ora vivono e cacciano insieme agli umani in
tutto il mondo. Questo equilibrio fragile rimodellerà il futuro e
determinerà, una volta per tutte, se gli esseri umani rimarranno i
predatori dominanti su un pianeta che ora condividono con le
creature più temibili della storia.
Mads Mikkelsen è di
quegli attori che ha contribuito a fare la storia del grande e del
piccolo schermo, grazie alle sue intense, incisive ed
indimenticabili interpretazioni. L’attore, che prima di diventare
tale ha seguito per dieci anni la carriera di ballerino, per poi
convergere le sue attenzioni sulla carriera di attore nel 1996. Per
tutti questi anni ha mostrato i suoi talenti, entrando a gamba tesa
nel cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Mads Mikkelsen.
Mads Mikkelsen: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. L’attore inizia la sua carriera cinematografica nel
1996, debuttando sul grande schermo con il film Pusher –
L’inizio, per poi proseguire con Vildspor (1998),
Bleeder (1999), Monas verden (2001), Una lei
tra di noi (2001), e Open Hearts (2002). In seguito,
ha lavorato in Torremolinos 73 (2003), King Arthur (2004),
Pusher II – Sangue sulle mie mani (2004), Le mele di
Adamo (2005), Casino Royale (2006), L’ombra del
nemico (2008), Valhalla Rising – Regno di sangue
(2009), Scontro tra titani
(2010), I tre moschettieri
(2011), Royal Affair (2012) e
Il sospetto (2012). Tra
i suoi ultimi lavori, vi sono Charlie Countryman deve
morire (2013), The Salvation (2014), Doctor Strange (2016),
Rogue One: A Star Wars
Story (2016), Van Gogh – Sulla soglia
dell’eternità (2018), Arctic (2018),
Polar (2019), Un altro giro (2020),
Riders of Justice (2020), Chaos Walking (2021) e Animali fantastici – I segreti
di Silente (2022).
2. Ha lavorato in diverse
serie tv. L’attore, principalmente all’inizio della sua
carriera, ha lavorato spesso anche in prodotti dedicati al piccolo
schermo. Infatti, ha lavorato nella serie Bertelsen – de
uaktuelle nyheder (2002), per poi proseguire in
Rejseholdet (2000-2004), Julie (2005). Grande
popolarità l’ha poi ottenuta grazie alla serie Hannibal (2013-2015),
dove interpreta il celebre personaggio già in passato comparso al
cinema. .
3. È anche doppiatore e
produttore. Nel corso della sua carriera, l’attore ha
vestito panni diversi da quelli usuali. Infatti, ha indossato
spesso quelli di doppiatore, prestando la propria voce per il
videogame Quantum of Solace (2008) e per il film
Moomins and the Comet Chase (2010). In quanto produttore,
invece, ha partecipato alla realizzazione del film Polar
(2019).
Mads Mikkelsen moglie
4. È sposato da molti
anni. L’attore non ha mai posto sotto i riflettori la sua
vita privata, tanto che le informazioni sul questa parte della vita
personale non sono molte. Tuttavia, tra le poche notizie
disponibili, si è a conoscenza che l’attore si è sposato per la
prima volta il 2 dicembre del 2000 con Hanne
Jacobsen e i due sono insieme da allora. Inoltre, dalla
loro unione sono nati due figli.
Mads Mikkelsen in
Hannibal
5.Ha
interpretato Hannibal. L’attore è stato il primo attore
danese ad interpretare Hannibal Lecter. Inoltre, è anche il più
alto dei quattro attori che hanno interpretato questo personaggio
nel corso del cinema e della televisione. Egli, in quanto
protagonista della serie, è anche l’unico attore presente in tutti
gli episodi.
6.Ha
cucinato tutto lui. All’interno della serie l’attore ha
deciso di realizzare da sé tutte le scene in cui è intento a
cucinare, incluso il trucco delle uova. Per dare vita a queste
scene, Mikkelsen è stato addestrato dalla stilista del cibo
Janice Poon, il quale gli ha insegnato tutto ciò
che c’era da sapere per rendere esteticamente belle le varie
pietanze.
Mads Mikkelsen è Gellert
Grindelwald
7. Ha costruito la sua
versione del personaggio. Per via delle cause giudiziarie
in cui Depp è attualmente coinvolto, la Warner Bros. ha deciso di
togliere all’attore il ruolo di Gellert
Grindelwald e affidarlo ad un nuovo interprete per
Animali fantastici – I segreti di Silente. La scelta è
ricaduta su Mikkelsen, il quale si è detto molto entusiasta della
possibilità. Come noto, l’attore si è concentrato sul dar vita ad
una versione di Grindelwald coerente con quanto già visto eppure
diversa, ricercando dunque una propria interpretazione originale
del personaggio.
Mads Mikkelsen in Doctor
Strange
8. Ha accettato per le scene
di combattimento. Il regista di Doctor Strange, Scott
Derrickson, ha raccontato che quando si incontrò con
Mikkelson per spiegargli il ruolo che avrebbe interpretato,
l’attore si dimostrò molto interessato alla psicologia e alle
motivazioni di questo. Ciò che però fece dire subito di sì a
Mikkelsen fu lo scoprire che per il film si sarebbe dovuto allenare
per alcune scene di combattimento. A quanto pare, l’attore non
vedeva l’ora di mettersi alla prova con tale tipologia di
scene.
Mads Mikkelsen in Death Stranding
9. Ha vinto un premio per un
videogioco. Mikkelsen si è di recente cimentato con
un’esperienza senza precedenti nella sua carriera. Ha infatti
prestato la voce e i movimenti, tramite motion capture, al
personaggio dell’enigmatico Clifford Unger nell’acclamato
videogioco Death Stranding, di Hideo
Kojima. Particolarmente apprezzata da pubblico e critica,
la sua interpretazione gli è valsa un riconoscimento per la
“miglior performance” ai The Game Awards del 2019.
Mads Mikkelsen: età e altezza
10. Mads Mikkelsen è nato il
22 novembre del 1965a Østerbro,
Copenhagen. La sua altezza complessiva corrisponde a 183
centimetri.
Era una notizia nell’aria da qualche
tempo, ma finalmente è stata ufficializzata dalla Warner Bros:
l’uscita in sala di Shazam! Fury
of the Gods è stata posticipata per evitare lo scontro
diretto nel weekend con Avatar: la via dell’acqua.
L’hype generato dalla proiezione del
primo footage del film di James Cameron ha
innalzato esponenzialmente il pericolo, per Shazam
2, di schiantarsi contro un fine settimana d’apertura
drammatico, così la distribuzione ha deciso di posticiparne
l’uscita di cinque giorni, almeno negli USA.
Ciò significa che il film uscirà il
mercoledì prima delle vacanze di Natale. Shazam! Fury
of the Gods ora si apre lo stesso giorno di
Il gatto con gli stivali: L’ultimo desiderio. Il
regista David F. Sandberg ha twittato una risposta
umoristica all’annuncio dello spostamento dell’uscita del film,
prendendo in giro simpaticamente il regista: “Prego Cameron!”
Shazam! Fury
of the Gods sarà diretto ancora una volta
da David F. Sandberg e vedrà il ritorno
di Zachary
Levi nei panni dell’eroe del titolo. Il film uscirà al
cinema il 21 dicembre 2022.. Nel cast è confermato il ritorno di
Asher Angel, mentre i villain saranno interpretati
dalle new entry Helen Mirren, Rachel
Zegler eLucy
Liu. Mark
Strong non tornerà nei panni del Dottor Sivana,
mentre Djimon
Hounsou sarà ancora una volta il Mago. Il primo
film è uscito nelle sale ad aprile 2019.
Guarda il trailer di Black
Phone, il nuovo film horror diretto da Scott
Derrickson con Ethan Hawke. La pellicola è l’adattamento
cinematografico del racconto del 2004 The Black
Phone, scritto da Joe Hill, presente nella raccolta
Ghosts. Il regista Scott Derrickson torna alle sue radici e
collabora di nuovo con il marchio più importante del genere,
Blumhouse, per un nuovo thriller horror.
Con il quattro volte candidato
all’Oscar Ethan Hawke nel ruolo più terrificante della
sua carriera e per la prima volta sul grande schermo Mason Thames,
Black
Phone è prodotto, diretto e co-scritto da Scott
Derrickson, regista e sceneggiatore di Sinister, The Exorcism of
Emily Rose e Doctor Strange della Marvel.
La sceneggiatura del film è di
Derrickson e di C. Robert Cargill (Doctor
Strange, la saga di Sinister), basato sulla premiata storia
breve di Joe Hill dal suo bestseller del New York Times “20th
Century Ghosts”. Il film è prodotto da Derrickson e Cargill’s
Crooked Highway e presentato da Universal e Blumhouse. Jason Blum,
Scott Derrickson e C. Robert Cargill sono i produttori del film,
mentre i produttori esecutivi sono Ryan Turek e Christopher H.
Warner.
La trama di Black Phone
Finney Shaw, un timido ma
intelligente ragazzo di 13 anni, viene rapito da un sadico
assassino che lo rinchiude in un seminterrato insonorizzato dove le
urla servono a poco. Quando un telefono disconnesso inizia a
squillare sul muro, Finney scopre di poter sentire le voci delle
precedenti vittime dell’assassino. E sono decisi a fare in modo che
ciò che è successo a loro non accada a Finney.
In un’intervista con
The Direct, lo sceneggiatore di Moon
KnightBeau DeMayo discute della
possibilità che gli dei egizi appaiano in Thor: Love and Thunder, o se
ci sarà un riferimento al film nell’episodio finale. Lo
sceneggiatore rivela di non avere idea di cosa stia succedendo in
Thor: Love and Thunder, ma
che ci ha pensato. Aggiunge anche che preferisce non sapere cosa
accadrà nel film, poiché gli piace godersi l’esperienza da fan.
“Sai, non so cosa stanno facendo
in [Thor: Love and Thunder]. La mia risposta onesta è “Non lo so”…
Devi dirti. Sono davvero entusiasta di vederlo. Sai, è stata una
domanda nella mia mente. Sono curioso quando vedo Thor, tipo: ‘Ci
sarà qualcosa? Non è vero?’ È un po’ come… beh, quando scrivi per
la Marvel, loro sono molto, molto
creativi, collaborativi, ma tu sei un po’ nel tuo involucro, nel
tuo spettacolo. Quello che mi piace di questo è che nel momento in
cui comincio a sapere come è fatto il meccanismo di Thor, o
qualcosa del genere, non posso godermi quel film da fan, capisci? E
sono venuto qui per scrivere cose Marvel, onestamente. Quindi, mi
piace che non lo so. È come cercare di evitare spoiler io stesso
[ride]… È come nel momento in cui impari come si fa il caffè
Starbucks perché ci lavori, improvvisamente il caffè Starbucks è
molto meno elegante per te.”
Dal momento che manca un solo
episodio alla fine di Moon Knightthor, sapremo
presto quale sarà la soluzione a questo enigma!
Thor: Love and Thunder è il
quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare
il Mjolnir stavolta sarà
Jane Foster, interpretata di nuovo da
Natalie Portman, come confermato sabato durante il
panel dei Marvel Studios al
Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 Luglio
2022.
Il film segue Thor (Chris
Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati
fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è
interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God
Butcher (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per
combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria
(Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane
Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce
inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor.
Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per
scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e
fermarlo prima che sia troppo tardi.
Taika Waitititornerà alla regia di Thor: Love and
Thunder, un film dei Marvel
Studios dopo Thor:
Ragnarok, così come Chris
HemswortheTessa
Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor
e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers:
Endgame. Nel cast anche Christian
Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di
Dei, e Russell
Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del
progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi
come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie
appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.
La Disney è senza
dubbio lo studios di produzione cinematografico più dominante del
momento, con numerosi film di propria produzione o provenienti
dalle sue tante sussidiarie (come la Pixar, la
Lucasfilm, i Marvel Studios, la 20th
Century Studios) a dominare il mercato mondiale del
cinema. Come sempre, questi sono tra i film più attesi al cinema,
capaci che piaccia o no di portare in sala numerosi spettatori di
ogni età. I film Disney 2021 non sono stati da
meno, regalando grandi storie, sbalorditivi effetti speciali,
emozioni e tematiche su cui riflettere.
Il 2021 è stato infatti un anno
particolarmente ricco per la Disney, che oltre ad aver avuto dalla
propria tutti i film del Marvel Cinematic Universe, ha
proposto anche una serie di altri film, d’animazione e in live
action, che si sono imposti come tra i più belli dell’anno. In
particolare, la Disney ha portato in sala opere proprie, film della
Pixar, della 20th Century Studios, e altri ancora, alcuni dei quali
hanno poi vinto importanti premi.
Di seguito, dunque, si proporrà un
elenco dei film Disney distribuiti in sala o su Disney+ nel 2021. Sulla piattaforma
streaming, infatti, la Disney sta investendo moltissimo e sempre
più questa si arricchisce di contenuti degni di nota, tra
produzioni originali e inedite e vecchi classici intramontabili.
Andando per ordine, ecco dunque alcune informazioni principali da
sapere sui film targati Disney della scorsa stagione, con
informazioni generali su trama, cast e altro ancora.
Film Disney 2021
Crudelia
Nel 2021 la Disney ha
portato sul grande schermo un nuovo titolo in live action basato su
un suo classico d’animazione. Si tratta di Crudelia, dove similmente
a quanto fatto con Maleficent, il punto di
vista è di quella che nei film di La carica dei 101 era la
cattiva, ovvero Crudelia DeMon. Diretto da
Craig Gillespie (Tonya), il film è
ambientato nella Londra punk-rock degli anni Settanta, dove la
Crudelia interpretata dall’attrice Emma Stone, si
fa strada nel campo della moda, affermandosi come una personalità
pronta a tutto pur di dimostrare il suo valore.
Raya e l’Ultimo
Drago
Raya e l’Ultimo Drago è
il film del 2021 diretto da Don Hall e
Carlos López Estrada, co-diretto da Paul
Briggs e John Ripa, ambientato nel sud
est asiatico, in un mondo fantastico in cui uomini e draghi
vivevano insieme in armonia. Con il risvegliarsi delle forze del
male, spetta ora alla giovane guerriera Raya ritrovare l’Ultimo
Drago, l’unico che può salvare la sua terra. Candidato al premio
Oscar come miglior film d’animazione, è questo uno dei classici
d’animazione Disney più affascinanti degli ultimi anni, sia a
livello visivo che narrativo.
Encanto
Sessantesimo classico d’animazione
Disney, Encanto si è affermato
come il fenomeno animato del 2021, arrivando anche a vincere il
premio Oscar nella sua categoria di riferimento. Diretto da
Jared Bush, Charise Castro Smith e Byron Howard e
con le voci italiane di Alvaro Soler,Luca Zingarettie Diana Del Bufalo, il film è un concentrato di
colori, canzoni e tanto calore emotivo, dato dalla sua storia
incentrata sul peso delle responsabilità e sulla famiglia.
Arricchito da personaggi unici e da una
dettagliata incursione nella cultura colombiana, Encanto è
un film semplicemente imperdibile.
Jungle Cruise
Jungle Cruise è il film
del 2021 diretto da Jaume Collet-Serra con
protagonisti Dwayne Johnson,
Emily Blunt,
Jack Whitehall, Edgar Ramirez,
Jesse Plemons. Si tratta di un’entusiasmante
avventura ispirata all’omonima storica attrazione di Disneyland, in
California, che ripropone lo scontro tra forze del bene e del male
con la fantastica ambientazione della foresta Amazzonica. Un film
per famiglie che offre dunque emozioni, effetti speciali e tutta la
meraviglia di cui la Disney è capace. Inoltre, è già stato
ufficializzato anche un sequel.
Luca
Nel 2021 anche la
Pixar ha dato vita ad un suo nuovo film
lungometraggio, distribuito però direttamente su Disney+. Si tratta di Luca,
diretto dall’italiano Enrico Casarosa e ambientato
proprio in un paesino della Liguria. Prende così vita un racconto
che intreccia vita italiana con leggende folkloristiche e che
offre, come tipico della Pixar, una grandissima cura nei dettagli e
nel concepire emozioni capaci di crescere sempre più dentro lo
spettatore man mano che la visione prosegue. Candidato al premio
Oscar, è un altro titolo da non perdere.
Ron – Un amico fuori
programma
Ron – Un Amico Fuori
Programma, diretto da Sarah Smith,
Jean-Philippe Vine, e co-diretto da
Octavio E. Rodriguez, racconta la storia di
Barney, un impacciato studente delle medie, e di Ron, il suo nuovo
dispositivo tecnologico che cammina, parla, si connette e che
dovrebbe essere il suo “migliore amico pronto all’uso”. Nell’era
dei social media, gli esilaranti malfunzionamenti di Ron lanciano i
due in un viaggio ricco di azione in cui il ragazzo e il robot
fanno i conti con la meravigliosa confusione della vera amicizia.
Considerato uno dei migliori film d’animazione dell’anno, è un film
perfetto per tutti.
Free Guy
Free Guy – Eroe per
gioco è un diretto da Shawn Levy con
Ryan Reynolds,
Taika WaititieJodie Comer.
Protagonista è Guy, un operatore di banca come tanti che
si guadagna da vivere in una città in cui le rapine a mano armata,
le esplosioni spettacolari, gli scontri a fuoco e qualunque genere
e tipo di guerriglia urbana sono all’ordine del giorno. Il motivo è
che Guy vive all’interno di un videogioco e ne è un personaggio non
giocante, un PNG in gergo videoludico, immerso in un open world
brutale, violento e fuori controllo. Estremamente divertente e
ricco di effetti speciali, è un titolo imperdibile.
Black Widow
Per quanto riguarda la
Marvel, il 2021 è stato l’anno al
cinema di una delle principali protagoniste femminili del Marvel Cinematic Universe, ovvero la Black Widow interpretata da Scarlett
Johansson, che ha infine avuto il proprio
lungometraggio stand-alone, intitolato appunto Black Widow. Ambientato
dopo gli eventi di Captain America: Civil War,
il film vede Natasha Romanoff costretta alla fuga e ad affrontare
il suo passato. Accanto alla Johansson nel film si
ritrovano Florence
Pughnei panni di Yelena Belova
e David
Harbourin quelli di Alexei
Shostakov, alias Guardiano Rosso. Dopo essere stato rinviato più
volte a causa della pandemia di COVID-19, Black Widow è
stato distribuito il 7 luglio 2021 nelle sale
cinematografiche italiane e il 9 luglio suDisney+.
Eternals
Con Eternals, diretto dalla
regista premio Oscar Chloe Zhao, il Marvel Cinematic Universe si è arricchito di nuovi
importanti personaggi. Gli Eterni sono infatti esseri semidivini,
creati dai Celestiali affinché proteggano la terra e la vita umana
dalla minaccia di creature note come Devianti. Interpretato da
attori come Gemma Chan,
Richard Madden,
Angelina Jolie,
Salma Hayek,
Barry Keoghan e
Kit Harington,
il film ha dunque introdotto concetti particolarmente ampi e
complessi, che abbracciano anche l’origine della vita sul pianeta
Terra. Accolto in modo contrastante da critica e pubblico, non è
ancora certo se il film avrà o meno un sequel, ma i suoi
protagonisti compariranno senza dubbio ancora nel futuro del
MCU.
Shang-Chi e la leggenda dei
Dieci Anelli
Shang-Chi e la Leggenda dei
Dieci Anelli ha introdotto nel Marvel Cinematic Universe il primo supereroe
asiatico, lo Shang-Chi del titolo, chiamato a scontrarsi con
l’antica organizzazione terroristica dei Dieci Anelli. Ad
interpretare il protagonista vi è l’attore Simu
Liu, mentre si ritrovano nel cast anche
Awkwafina, Michelle Yeoh e il
celebre attore hongkongese Tony Leung nei panni
del Mandarino. Accolto positivamente dalla critica, il film ha già
dalla sua un sequel confermato, che permetterà di esplorare
ulteriormente la tradizione asiatica introdotta da questo primo
lungometraggio.
Quando fu annunciata per la prima
volta, la serie Bang BangBaby, incentrata sul percorso di iniziazione
di una giovane al mondo criminale della ‘ndrangheta, aveva tutta
l’aria di essere un progetto piuttosto pericoloso, facilmente
tendente al “già visto”, specialmente in un contesto seriale come
quello italiano dove il genere crime è a dir poco
dilagante. Ora che finalmente il progetto ideato da Andrea
Di Stefano (regista di Escobar e The Informer) si mostra
al grande pubblico, si rivela invece come un qualcosa di molto più
affascinante e originale di quello che si poteva inizialmente
pensare. La serie, infatti, si basa su generi e contesti già noti
per esplodere poi in un tripudio di idee, colori e omaggi.
Diretta Michele
Alhaique, Margherita Ferri e
Giuseppe Bonito, scritta dallo stesso Di Stefano
insieme a Valentina Gaddi e Sebastiano
Melloni e prodotta da Lorenzo Mieli per
The Apartment e Wildside, la serie ha per protagonista
Alice (Arianna Bacheroni),
adolescente di 16 anni che vive in una cittadina del Nord Italia,
nel 1986. La sua vita di teenager cambia all’improvviso quando
scopre che il padre (AdrianoGiannini) che credeva morto in realtà è ancora
vivo. È per lei l’inizio di una discesa agli inferi, che per amore
del padre si tuffa nel pericoloso mondo della malavita, facendosi
sedurre dal fascino del crimine. Quando cercherà di tirarsene
fuori, forse sarà troppo tardi.
Crime sì, ma con stile
Nel realizzare oggi un prodotto,
specialmente se seriale, la cui trama ruota intorno al mondo della
criminalità organizzata, si incorre facilmente nel confronto con
Gomorra. Un confronto, in
realtà, che andando poi a vedere nel dettaglio nel più dei casi non
trova ragione di esistere. Così, se anche per Bang Bang
Baby si era inizialmente pensato ad un tipo di serie su quello
stile, ci si trova oggi a doversi ricredere. Il contesto è sì
quello della ‘ndrangheta nella Milano da bere, ma la serie non
punta a farne un ritratto storicamente accurato. Il vero cuore di
Bang Bang Baby ruota piuttosto intorno alle follie
che l’amore ci spinge a fare.
In questo caso, l’amore è quello di
una figlia per suo padre e la serie si configura dunque come un
racconto fortemente influenzato dalle esperienze e dall’emotività
della protagonista (Alhaique, il regista della maggior parte degli
episodi, l’ha appunto definita una serie dettata dal
“movimento emotivo”). In mezzo agli omicidi, i depistaggi, le
accuse, i sospetti e i complotti, vi è il mondo che la giovane
Alice costruisce con la propria mente e il proprio cuore. Un mondo
ricco di riferimenti alla cultura pop, dove la musica regna sovrana
e dove la propria interiorità trova sfogo attraverso potenti
manifestazioni metaforiche (si veda ad esempio la splendida pioggia
di Smarties).
Per gli episodi potuti vedere in
anteprima, i primi due di dieci, la volontà esplicita del regista è
dunque quella di stare quanto più vicino possibile alla sua
protagonista. La segue, la cerca, si addentra con lei in un vero e
proprio sottobosco ricco di personaggi tanto affascinanti quanto
pericolosi. Lo spettatore si trova impossibilitato a far altro se
non seguire Alice in questo nuovo mondo, sia per il fascino
estetico con cui viene raccontato (da una fotografia al neon a cui
a molti ha ricordato un altro prodotto di Prime Video come Too Old to Die Young, fino
a scene dal forte impatto visivo), sia per la forza dei sentimenti
in gioco.
Una gara di bravura tra attori
Sulla base degli episodi visti sino
ad ora, risulta difficile immaginare quali risvolti prenderà il
racconto. La sensazione è questo possa andare sempre più ad
arricchirsi e complicarsi, offrendo colpi di scena potenzialmente
molto validi. Ciò che ora è dato sapere, però, è che a fare la
forza di Bang Bang Babysono anche i
suoi personaggi. Questa può sembrare una constatazione scontata,
eppure sono sempre di più le serie prive di protagonisti capaci di
imporsi nella mente e nel cuore dello spettatore. In questo caso,
oltre alla giovane e brava Arianna Bacheroni,
protagonista nei panni di Alice, a rubare la scena è la nonna Lina
interpretata da Dora Romano.
La sua anziana matriarca a capo del
clan criminale è tanto divertente quanto capace di incutere vero
timore. Che Bang Bang Babytrovi nei
suoi personaggi femminili i suoi maggiori traguardi è indicativo di
come la serie in sé cerchi anche di raccontare qualcosa del nostro
presente. Si è fortemente radicati nel contesto storico di
riferimento, eppure tutto appare così moderno e attuale da
suscitare ulteriore interesse verso ciò che ancora può essere
raccontato. Insomma, alcuni potrebbero forse trovare eccessive
determinate situazioni o scelte di messa in scena, ma risulta
difficile non condividere l’opinione che è questa una serie ricca
di fascino, con una qualità che le può permettere di affermarsi
anche all’estero.
I personaggi secondari non sono
sempre e solo figure accessorie dei protagonisti. Molti di loro
hanno un enorme seguito a livello di pubblico e non mancano gli
aiutanti che, grazie alla recitazione di un attore o al ruolo nella
storia, rubano la scena ai principali. Nello specifico, le
serie di fantascienza e fantasy collezionano
personaggi secondari amatissimi dai fan: alcuni perché sono
estremamente divertenti, altri perché così crudeli da far
rabbrividire. Vediamo dieci non-protagonisti degli show
Sci-Fi che sono in grado di mettere in ombra i
protagonisti!
Star Trek: Deep Space 9 –
Quark
Quark,
interpretato dall’attore Armin Shimerman, è l’alieno barista
della stazione spaziale in cui è ambientata la serie Star Trek:
Deep Space Nine. Appartenendo alla specie Ferengi,
Quark è geneticamente un avido accumulatore di
denaro, ma ha un animo leale ed è spesso portato a
superare i suoi impulsi di base.
A seconda dell’episodio,
Quark può essere visto come un eroe o come un cattivo. Se
i suoi piani più sinistri prendono forma all’inizio dello show, le
sue trame diventano via via più comiche e leggere. Visto lo
sfondo scuro della guerra interstellare che domina le ultime tre
stagioni, Star Trek: Deep Space Nine ha bisogno di
Quark: il personaggio è una via di fuga da quella
realtà desolante, sia per i personaggi che per gli spettatori.
Star Trek: Prodigy
– Jankom Pog
Nella serie animata
Star Trek: Prodigy, Jankom Pog è l’ingegnere a
capo della USS Protostar. Gli scrittori di
Prodigy hanno reso Jankom Pog un
Tellarite, un membro di una specie nota per la spiccata
vena polemica. Il personaggio ruba la scena di questa serie
di fantascienza non solo grazie alle sue battute, ma anche
per le sue abilità tecniche.
Anche se nella scena introduttiva
Jankom viene quasi lasciato fuori dall’equipaggio
protagonista, Pog è un’incredibile risorsa sia per i
personaggi che per il giovane pubblico di Star Trek:
Prodigy. Grazie ad un braccio trasformante infatti,
Pog ha delle capacità tecniche e tecnologiche superiori a
chiunque nell’equipaggio.
Star Wars: The Mandalorian –
Peli Motto
Peli Motto,
interpretata da Amy Sedaris, è un membro
essenziale del cast della serie di fantascienzaThe Mandalorian. È una meccanica addetta alla baia di
attracco presente su
Tatooine. Viene assunta dal Mandaloriano per
aggiustare la sua nave e spesso svolge lavori strani per il
cacciatore di taglie.
Con le sue battute secche e
taglienti, Motto è un personaggio secondario stravagante e
curioso, in grado di conquistare la scena. Quando è in campo
insieme al Mandaloriano, è lei a guidare il dialogo e
l’azione. Inoltre, è Peli Motto che, grazie alle sue
riparazioni, permette a Mando di viaggiare nella galassia.
Anche ne Il
libro di Boba Fett, Sedaris ha una
parte rilevante nella battaglia per riunire Baby Yoda con
The Mandalorian.
Star Wars: Rebels – Ahsoka
Tano
Dopo essere stata
protagonista di Star Wars: The Clone
Wars, Ahsoka Tano compare nella serie di
fantascienzaRebels. Grazie all’apparizione nello
show animato, Tano è diventato uno degli
Jedi più venerati del franchise di Guerre
stellari. Nel corso delle varie stagioni, il
personaggio muore, cambia identità e duella anche con il suo
vecchio maestro, Darth Vader.
Grazie ad Ahsoka,
l’ambientazione di Rebels si espande oltre ai confini di
un pianeta e scopre un’intera galassia: è infatti Tano che
dà a Ezra, Sabine e agli altri ribelli di
Lothal incarichi fuori dal proprio mondo. Sempre
attraverso Ahsoka, i ribelli incontrano una serie di
leader chiave, come Bail Organa e Mon Mothma.
Battlestar Galactica – Kara
“Scorpion” Thrace
All’interno dell’universo
fantascientifico di Battlestar
Galactica, il personaggio di Kara ”Scorpion” Trace è
il corrispondente femminile del Tenente Scorpion della
serie televisiva originale Galctica (1978).
La posizione di Scorpion
nello show è cruciale: la donna è responsabile della difesa dei
sopravvissuti dell’umanità. La svolta del personaggio da scettica a
fervente credente è uno dei cambiamenti più avvincenti della serie.
Inoltre, Starbuck è servita come forza trainante per
la realizzazione di un degno finale di Battlestar
Galactica. È lei che permette il ritrovamento della
Terra, dando all’umanità la possibilità di ricominciare da
capo dopo una guerra catastrofica.
Loki – Mobius M.
Mobius
Nella serie di
fantascienzaDisney+Loki, il
personaggio Mobius M. Mobius è interpretato dal mitico
Owen
Wilson. In quanto agente della Time Variance
Authority, Mobius ha il compito di rintracciare
le varianti pericolose che potrebbero danneggiare il tempo.
Inizialmente, anche grazie al
personaggio di Mobius, gli autori di Loki fanno credere
al pubblico che la TVA sia una forza positiva, che usa il
proprio potere per alterare il tempo in vista di un bene più
grande. Sempre attraverso il personaggio, si scoprirà che le reali
intenzioni della TVA sono tutt’altro che benevole. Il
viaggio interiore di Mobius da leale agente a
disilluso combattente per la libertà è pieno di eroismo ed
emotività, ed è per questo una delle migliori storie dello
show.
Stargate SG-1 – George
Hammond
Nella serie di fantascienza
Stargate SG-1, il generale George Hammond assume
il comando del progetto Stargate dopo aver subito
l’aggressione delle guardie serpente di Apophis.
Hammond è responsabile dell’assegnazione di incarichi
diplomatici e militari che si svolgono attraverso la galassia.
Con il suo grido focoso
“Yee-Haw!“, Hammond annuncia la sua presenza sul
campo di battaglia e afferma la sua crucialità nella
serie. Stargate è infatti uno show che si basa
sull’azione, motivo per cui il generale è così importante.
Hammond è anche determinante nel proteggere il
progetto dalle interferenze esterne. Anche se è l’SG-1 a
svolgere la maggior parte dei combattimenti e delle esplorazioni,
la squadra non esisterebbe senza il mitico generale
Hammond.
Stranger Things – Jim
Hopper
Jim Hopper è un
personaggio della serie Netflix horror di
fantascienzaStranger
Things. È il capo della polizia di
Hawkins ed è colui che indaga sugli strani
avvenimenti che accadono in città. Hopper è interpretato
da David Harbour.
Jim è il padre
adottivo di Jane/El, un papà divertente che regala grandi
momenti umoristici. Ma è il potente background ed il viaggio
emotivo e intimo di Hopper con El che lo rendono
così avvincente. La rivelazione che Jim ha perso sua
figlia anni prima di incontrare El aggiunge profondità
alla loro relazione e dà a Hopper la motivazione di fare
qualsiasi cosa per proteggere gli amici e la famiglia.
WandaVision – Agatha
Harkness
In WandaVision, Agatha Harkness è
una strega malvagia attratta dall’energia magica di Wanda Maximoff. Agatha è l’unico personaggio
(oltre a Wanda) a non venire influenzato completamente
dall’incantesimo che Maximoff usa per creare la città
immaginaria di Westview.
Agatha è un elemento
cruciale dello show di fantascienza: è l’unica
variabile all’interno dell’illusione di Wanda che può di
modificare l’illusione stessa, causando tutta una serie di
problematiche al sistema. Non solo nella serie,
Harkness, mostrando lati di Wanda che
invadono l’intero MCU, pone le basi per gli avvenimenti del
prossimo Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
The Umbrella Academy –
Herb
Herb è un
personaggio catalizzatore della serie di
fantascienzaThe Umbrella
Academy. Viene introdotto come un analista di poco
conto della Commissione Temps, l’organizzazione
responsabile del corretto flusso del tempo, ma, anche se di piccola
statura, ha un ruolo enorme nel fermare l’apocalisse.
In particolare, nella seconda
stagione Herb mostra a Diego quali
eventi sono la causa della guerra del 1963 e lo aiuta a rendersi
conto della responsabilità dell’Umbrella Academy nel
disastro. Alla fine gli eventi riescono a raddrizzarsi, ma senza
l’aiuto di Herb ciò non sarebbe stato possibile.
Anche nella terza stagione, Herb ha una funzione
essenziale: fornisce agli Hargreeve una valigetta che li
riporta all’anno giusto, ma nell’universo sbagliato.
In occasione del CinemaCon è stato
annunciato che il titolo del nuovo film all-star di David
O. Russell sarà Amsterdam. Il film dei
20th Century Studios parla di tre amici, anche se il cast annovera
molti nomi di spicco, tra cui Christian Bale,
Margot Robbie,
John David Washington, Rami Malek, Zoe Saldana, Mike Myers,
Timothy Olyphant, Michael Shannon, Chris Rock, Anya Taylor-Joy,
Andrea Riseborough, Matthias Schoenaerts, Alessandro Nivola, Taylor
Swift e Robert De Niro.
Il film è ambientato all’inizio del
20° secolo, che a giudicare del trailer mostrato nel corso del
panel vanta l’atmosfera rock-and-roll assurda e i picchi della
commedia poliziesca di Russell, American Hustle.
Nel trailer, De Niro interroga
scettico il trio sul loro passato. Sono un medico, un’infermiera e
un avvocato, tutti veterani che si sono incontrati in Belgio. Un
intertitolo recita: “Molto di questo è realmente
accaduto”. Si sentono “Join Together With the Band” dei The
Who e la voce fuori campo di Bale, che ci dice: “Abbiamo
stretto un patto e abbiamo giurato di proteggerci a vicenda,
qualunque cosa accada. Ma a volte la vita è perfetta finché non lo
è.”
Il trailer culmina con Rock, Bale e
Swift in piedi attorno a una bara. “Hai un uomo bianco morto
nella scatola”, dice Rock a Bale. “Chi pensi che finirà
nei guai per questo? Il ragazzo nero”. L’uscita del film
prodotto da New Regency è attualmente prevista per il 4
novembre.
In occasione del CinemaCon è stato
mostrato il primo trailer e annunciato il titolo ufficiale di
Avatar
2; il ritorno a Pandora si intitolerà Avatar: The Way
of Water.
Avatar: The Way of
Water si svolge dentro e intorno all’oceano. Sully
(Sam
Worthington) e Neytiri (Zoe
Saldana) hanno dei figli. “Ovunque andiamo”, dice
Sully, “so una cosa, questa famiglia è la nostra fortezza”. Il
sequel sembra ancora più sbalorditivo nella sua grafica blu intenso
rispetto al film del 2009. Creature tutte nuove: vediamo i Na’vi su
pesci volanti, uccelli, creature che comunicano con una balena,
eppure in qualche modo divisi nonostante la loro affinità con la
natura: le persone aliene sono divise, combattono l’una contro
l’altra in una lotta tra pistole e frecce. È davvero un mondo
completamente nuovo che alza la posta in gioco del precedente film
3 volte vincitore di Oscar.
Avatar: The Way of Waterdebutterà il 16
dicembre 2022, seguito dal terzo capitolo il 20
dicembre 2024. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 18 dicembre
2026 e 22 dicembre 2028.
Il cast della serie di film è
formato da
Kate Winslet, Edie Falco,
Michelle Yeoh,
Vin Diesel, insieme ad un gruppo di attori che
interpretano le nuove generazioni di Na’vi. Nei film torneranno
anche i protagonisti del primo film, ossia
Sam Worthington,
Zoe Saldana,
Stephen Lang,
Sigourney Weaver, Joel David Moore,
Dileep Rao e Matt Gerald.
Disney+ ha diffuso il nuovo trailer e
la key art del film originale
Cip e Ciop Agenti Speciali. Un ritorno atteso da 30
anni, la commedia d’azione che fonde animazione CGI e live-action
ritrova le ex star televisive di Disney Afternoon nella Los Angeles
dei giorni nostri. Il film debutterà il 20 maggio 2022 in esclusiva
su Disney+.
Francesca Chillemi
si aggiunge al cast delle voci italiane nel ruolo di Scheggia,
insieme ai già annunciati Raoul Bova e
Giampaolo Morelli, che doppieranno rispettivamente
i protagonisti Cip e Ciop, e a Jonis Bascir che
darà la sua voce al personaggio di Monterey Jack.
Il film è diretto da Akiva Schaffer
(Saturday Night Live), scritto da Dan Gregor e Doug Mand
(Crazy Ex-Girlfriend) ed è prodotto da Todd Lieberman
(Wonder) e David Hoberman (La Bella e la Bestia), mentre
Alexander Young (Extinction) e Tom Peitzman sono gli
executive producer.
In Cip e Ciop Agenti
Speciali, Cip e Ciop vivono tra i cartoni animati e gli umani
nella Los Angeles dei giorni nostri, ma le loro vite ora sono molto
diverse. Sono passati decenni da quando la loro serie televisiva di
successo è stata cancellata, e Cip (doppiato nella versione
italiana da Raoul Bova) ha ceduto a una vita di ordinaria
quotidianità di periferia come assicuratore. Ciop (doppiato nella
versione italiana da Giampaolo Morelli), nel frattempo, ha subito
un intervento di chirurgia CGI e lavora nel circuito delle
convention nostalgiche, alla disperata ricerca di rivivere i suoi
giorni di gloria. Quando un ex membro del cast scompare
misteriosamente, Cip e Ciop devono ricucire la loro amicizia
spezzata e vestire nuovamente i panni di Agenti Speciali per
salvare la vita del loro amico.
La “Chip ‘n Dale: Rescue Rangers
Original Soundtrack”, con le musiche del compositore Brian Tyler,
sarà rilasciata il 20 maggio da Walt Disney Records.