Non è qualcosa che ci aspettavamo potesse accadere, ma l’accordo Disney/Fox ha aperto finalmente la porta all’ingresso degli X-Men e dei Fantastici Quattro nell’MCU. L’introduzione di questi personaggi promette di espandere notevolmente questo mondo condiviso, con una lista quasi infinita di eroi e cattivi ora nelle mani di Kevin Feige, oltre a volti familiari quali Thor, Doctor Strange e Captain Marvel. E’ vero che Jon Watts ha abbandonato il progetto del reboot dei Fantastici Quattro, ma la caccia ad un nuovo regista è già iniziata, e si dice che ci siano grandi piani anche per un nuovo film sugli X-Men.
La domanda sulla bocca di tutti in questo momento è come la Marvel possa introdurre i mutanti e la Prima Famiglia Marvel dopo oltre un decennio di esistenza del MCU. Grazie a ComicBookMovie abbiamo radunato alcune teorie convincenti al riguardo, che siamo sicuri vi divertirete a scoprire!
Il nascondiglio di Krakoa
Dopo tutti i film della Fox sugli X-Men, l’idea di vedere il Professor X usare Cerebro, o la squadra emergere da sotto il loro campo da basket nel Blackbird, sembra semplicemente ridondante. Per quanto il franchise abbia spesso ottenuto risultati negativi nelle mani della Fox, lo studio ha comunque centrato molte delle aspettative dei fan, quindi i Marvel Studios non avranno altra scelta che movimentare le cose in un eventuale reboot del MCU.
Nei fumetti recenti, i mutanti hanno fondato una nazione sull’isola senziente di Krakoa, sfruttando i portali per viaggiare in tutto il mondo. Charles Xavier, nel frattempo, ha trovato un modo per i Figli dell’Atomo di sfuggire alla morte. Come Wonder Woman che si nasconde a Themyscira con le sue compagne Amazzoni, questo spiegherebbe perché i mutanti sono rimasti nascosti fino a questo punto e il fatto che Charles Xavier abbia un esercito a sua disposizione spiegherebbe perché i mutanti sono temuti e disprezzati fin dalla loro nascita.
Gli Swingin’ Sixties
Per quanto tutti noi vogliamo senza dubbio vedere i Fantastici Quattro interagire con eroi come Spider-Man e Capitan America, cosa succederebbe se la loro storia si svolgesse anni prima che i Vendicatori si riunissero?
Non sarebbe la prima volta che i boss dello studio prendono in considerazione di ambientare un’avventura sul grande schermo con questa squadra nel decennio in cui è stata creata, e certamente aiuterebbe il franchise a distinguersi da ciò che sta accadendo nel presente. Questo reboot potrebbe dare un tocco divertente agli anni ’60, con gli eroi che indossano i loro classici costumi e combattono contro personaggi del calibro di Mole Man e Annihilus. Se Kevin Feige sta davvero cercando di prendere delle decisioni creative audaci, potrebbero sconfiggere Galactus nel passato, per poi far tornare il cattivo sulla Terra decenni dopo, dove combatte i nuovi Fantastici Quattro guidati da Franklin e Valeria Richards. Sarebbe bello, ma potrebbe far arrabbiare alcuni puristi della storia.
Lo Snap
Uno qualsiasi degli Snap potrebbe servire a spiegare la comparsa dei mutanti, ma sembrerebbe una scelta ovvia e anche un po’ forzata. Certo, le Gemme dell’Infinito potrebbero attivare l’X-Gene, ma questo condurrebbe a tutta una serie di possibili buchi di trama (personaggi chiave come il Professor X e Magneto dovrebbero essere molto più giovani).
Nei fumetti, Reed, Sue, Johnny e Ben rubano un’astronave per un volo di prova, ma finiscono per essere bombardati da “raggi cosmici” che conferiscono alla squadra i loro poteri. Nel MCU, quella tempesta potrebbe essere il risultato del potere delle Gemme dell’Infinito che si scatenano, fatto che fornirebbe immediatamente ai Fantastici Quattro un collegamento con il più ampio universo.
Doctor Strange nel multiverso della follia
Il nostro istinto ci sta dicendo di moderare le aspettative per Doctor Strange nel Multiverso della Follia, e certamente non stiamo anticipando un evento in stile Flashpoint che vede questo film finire con gli X-Men e i Fantastici Quattro improvvisamente parte del MCU. Tuttavia, con Sir Patrick Stewart ovviamente pronto ad interpretare una variante del Professor X, la porta è aperta per confermare finalmente l’esistenza dei mutanti in questo mondo. Questa rivelazione potrebbe avvenire tanto facilmente, facendo sì ad esempio che Charles aiuti Wanda Maximoff a riconoscere chi è veramente, ponendo le basi per la rivelazione che i mutanti hanno vissuto tra gli abitanti del MCU per tutto questo tempo.
Se le indiscrezioni sono vere e anche Mister Fantastic fa parte degli Illuminati, allora sembra che i Marvel Studios reintrodurranno membri chiave sia dei Fantastici Quattro che degli X-Men come Varianti. Questa sarà probabilmente l’ultima volta che li vedremo, ma almeno preparerebbe i fan al debutto delle loro controparti del MCU.
Intrappolato nel regno quantico
Ant-Man and The Wasp: Quantumania rivisiterà chiaramente il Regno Quantico, ma se questo fosse conosciuto con un altro nome…ad esempio, la Zona Negativa?
Zona spesso frequentata dai Fantastici Quattro, e casa del malvagio Annihilus, è possibile che la squadra si sia davvero formata lì negli anni ’60, per poi rimanervi intrappolata ed emergere soltanto decenni dopo (senza essere invecchiata di un giorno). Con Kang il Conquistatore parte di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, potrebbe essere Peyton Reed a introdurre questa squadra di eroi: è un noto fan della Prima Famiglia Marvel, e Kang ha dei grossi legami con loro. È riuscito a riportare Luke Skywalker in The Mandalorian, quindi avremmo sicuramente fiducia che sia Peyton Reed a premere il pulsante di reset di questo quartetto.
Deadpool Vs. Il MCU
Se siete appassionati di fumetti, probabilmente conoscete le storie di Deadpool Kills The Marvel Universe che si svolgono in una realtà diversa e seguono Wade Wilson mentre è incaricato di eliminare i più grandi eroi del mondo. Un film come questo potrebbe essere ambientato in un MCU standalone, R-Rated, che non ha bisogno di lunghe spiegazioni e si diverte a inserire l’antieroe in un mondo dove può interagire con volti familiari che non ci saremmo mai aspettati di incontrare (è una premessa perfetta per l’ormai confermato Deadpool 3).
Questo significherebbe che le storie attuali non avranno dalla loro il personaggio di Deadpool, ma una versione aggiornata con un nuovo attore potrebbe poi apparire, e una storyline del genere significa che il mandato di Reynolds può continuare senza influenzare i piani per un reboot completo degli X-Men.
Galactus in Guardiani della Galassia Vol.3
In Guardiani della Galassia Vol. 3, Star-Lord e il suo equipaggio che si incrociano con Silver Surfer potrebbe essere un bel modo per confermare che Galactus si è risvegliato e si sta dirigendo verso la Terra. Questo avverrebbe probabilmente perché ha percepito il potere delle Gemme dell’Infinito e, anche se saranno i Fantastici Quattro ad essere cruciali nel fermare il cattivo, un idea del genere servirebbe ad introdurre due personaggi iconici in questo mondo condiviso e porre le basi per Reed e la sua squadra che dovranno farsi avanti e affrontare la più grande minaccia del MCU.
Un assaggio di ciò potrebbe anche esserci mostrato in un film come Thor: Love and Thunder. In definitiva, presentare Galactus come il prossimo Thanos del MCU è un passo successivo logico, e un rinfrescante cambio di ritmo rispetto al personaggio del Dottor Destino.

Laura Biel è una ragazza polacca che, come si è visto nel primo film, trova l’amore in Sicilia. Se nel primo capitolo Massimo poteva risultare la mente più perversa e instabile della coppia, in 365 Giorni: Adesso Laura si mostra fin da subito provocante e provocatoria nei confronti del marito. È spesso lei ad accendere la miccia per discutere, che sia per noia, per gelosia o per amore. Laura è folle, un attimo prima è dolce e amorevole, un secondo dopo è arrabbiata e libidinosa.
Massimo Torricelli (
L’amica del cuore e complice di Laura è Olga. Già presente nel primo film, in 365 Giorni: Adesso il personaggio torna per aggiungere umorismo e per smorzare la tensione drammatica e sessuale tra i due protagonisti. Olga è caotica, chiassosa, è l’altra figura femminile rilevante del film.
Torna in 365 Giorni: Adesso anche un altro personaggio del primo film: Domenico. L’amico e collega in affari di Massimo è la controparte maschile di Olga. Non a caso, i due hanno una relazione, sessuale o amorosa che sia.



Anche se la versione recente dei fumetti è notevolmente aggiornata rispetto a quella originale, Star-Lord indossa il suo abito migliore nell’MCU. La tuta della carta stampata era troppo semplice per funzionare in live-action e, per questo motivo,
Pur essendo ispirato ai primi fumetti della Marvel Comics, il costume di Classic Loki nell’MCU è stato modificato per risaltare meglio sul grande schermo. L’armatura è stata sostituita con una stoffa che dà quel tocco vintage necessario.
Nel 2004, l’Iron Man dei fumetti ha subito un restart (e un restyling) grazie al fumettista Adi Gravnov. Il disegnatore, con la sua miniserie Iron Man: Extremis, ha dato alla Marvel Comics un
Il costume di Spider-Man colleziona un’infinità di versioni live-action. Nel creare l’iconica tuta, l’MCU ha ottenuto risultati più o meno validi. Quella di
Se consideriamo che nei fumetti la tuta di T’Challa è un semplice strato di stoffa nera cucito aderentemente sull’eroe, già la versione che vediamo in
Forse sarebbe stato divertente vedere
Come appare chiaro in
Visto che la serie
Probabilmente i fan dei fumetti di
Nel rappresentare
Quarto film, ma uscito come primo cronologicamente,
Da una domanda casuale posta in
Per fortuna, la trilogia prequel si è conclusa degnamente con Episodio III: La vendetta dei Sith. L’azione e la storia evidenziano grandi miglioramenti rispetto ai due film precedenti, soprattutto nel mostrare la discesa di Anakin al lato oscuro, l’ascesa di Darth Vader e la distruzione dell’Ordine Jedi. Sappiamo però, che ci sono alcune scene lasciate da parte che avrebbero potuto modificare l’intero assetto narrativo del film (tra cui alcune che mostrano la nascita della Ribellione).


Dalla scioccante rivelazione della paternità di Luke, la vorticosa storia d’amore tra Leia e Han, fino all’introduzione di Yoda e Lando Calrissian, non c’è da meravigliarsi che 
Disney ha deciso di capitalizzare la LucasFilm e 


Il Gran Maestro di Jeff Goldblum è un personaggio legato al Dio del Tuono: lo abbiamo già visto, seppur per poco, in alcune scene di Thor – Ragnarok. Gran Maestro è un personaggio dotato di un ego elevato: è un potente giocatore che nutre un notevole appetito per il gioco d’azzardo.
Nel finale di
Darcy Lewis (Kate Dennings) fa la sua prima apparizione nell’MCU nel 2011 con Thor. Nel film è una studentessa di scienze politiche che aiuta il Dottor Erik Sevig e la Dottoressa Jane Foster nello studio degli strani eventi accaduti in New Mexico che sembrano connessi con lo spazio. Dopo diverso tempo, il personaggio ritorna nell’Universo Cinematografico Marvel attraverso la serie
Nei primi anni dell’MCU, il Dottor Erik Selvig (
Con la serie
Nell’Universo Cinematografico Marvel, Gamora è interpretata da
Anche se Hercules è un Avengers molto raccontato nei fumetti, non ha ancora fatto la sua comparsa nell’MCU. In ogni caso, dal momento che Ercole è allo stesso tempo un amico e un rivale di Thor, l’arrivo del personaggio nel franchise sembra inevitabile. Sarà forse Love and Thunder l’occasione giusta per introdurlo?
I fan dei fumetti che hanno seguito le vicende di Thor negli anni Novanta vorrebbero sicuramente vedere sul grande schermo questo personaggio. N
Fin dall’inizio,



E ancora una volta sono i giovani interpreti che si rubano la scena a vicenda, ognuno con il loro percorso di crescita che li porterà a prendere finalmente decisioni importanti per la loro vita futura.





Leader delle donne guerriere conosciute come Amazzoni,
Grazie agli anelli del potere, il Corpo delle lanterne verdi è in grado di poter sfruttare lo spettro emozionale come fonte di potere, assieme alle altre organizzazioni che ne formano parte, ciascuna rappresentante uno dei sette colori dell’arcobaleno. Alcuni Corpi delle Lanterne sono alleati, come la Lanterna Blu che rappresenta la speranza e, a volte, gli Zaffiri Stellari, di cui tra l’altro fa parte la fidanzata di Hal Jordan, Carol Danvers, e che rappresentano l’amore.
Una volta considerato un personaggio di cui potersi prendere gioco, Acquaman ha iniziato ad essere ritenuto un vero eroe soprattutto grazie ad alcuni villain interessanti che ha dovuto affrontare. Uno di questi è Ocean Master, e, anche se l’espediente di trama del “fratello malvagio” può sembrare esagerato, le sue storyline mettono efficacemente in mostra le lotte familiari che Arthur Curry ha dovuto affrontare per tutta la sua vita.
Non solo i
Il protettore di Hell’s Kitchen ha il suo proprio inferno da combattere, ossia gruppi di nemici che lo vogliono morto. Nonostante abbia iniziato con alcuni cattivi più teatrali come Jester, Matador e Stilt-Man, Matt Murdock alla fine si è davvero affermato come personaggio grintoso quando ha dovuto affrontare villain ancora più temibili.
A volte, gli
I furfanti con cui deve vedersela 
Undone 2 ha bisogno di tempo per crescere
Raramente J.K. Rowling attribuisce ai suoi personaggi un nome casuale o privo di significato: “Malfoy” significa “malafede” in francese, Remus Lupin, che è un lupo mannaro, si chiama come Remo, uno dei due gemelli cresciuti dalla lupa nella mitologia romana. Credence, proprio come Voldemort, è cresciuto in un orfanotrofio. Lì gli è stato assegnato il cognome Barebone.
I Gaunt sono una delle 28 famiglie di sangue puro del Regno Unito e sono per questo ossessionati dal mantenere il loro status. Secondo Pottermore: “[I Gaunt] Avevano la tendenza a sposare i loro cugini per mantenere puro il loro sangue.” È quindi probabile che Marvolo Gaunt, il nonno di Voldemort, avesse diversi cugini. Non è da escludere che tra questi ci fosse una ragazza che, alla fine del XX secolo, viveva a Godric’s Hollow. Probabilmente, quando la famiglia Gaunt ha saputo della sua gravidanza e che il padre era Aberforth (un mezzosangue), la fanciulla è stata costretta a lasciare il paese.
Nella
Nagini è un Maledictus, una strega colpita da una maledizione del sangue. Anche se può trasformarsi a piacimento in animale esattamente come un Animagus, Nagini è condannata, nel tempo, a mantenere le sembianze di un serpente per sempre. In
Se uniamo tutti gli indizi citati sopra alla teoria della Profezia 20 di Tycho Dodonus, il legame tra Credence e