Il periodo di
Natale porta con sé dei film specifici da rivedere per
l’occasione, veri e propri must in grado di catapultare il pubblico
nell’atmosfera festiva tanto attesa, come per esempio
Love Actually o Il Grinch. Ognuno di noi
(inutile negarlo!) conserva nel cassetto una lista di pellicole
natalizie del cuore, che vengono aggiornate di anno in anno in base
anche ai nuovi titoli in uscita, pronto a ripescarla per riempire
le serate dicembrine. Pur essendo dunque tutti noi ancorati ai
classici
natalizi (presenti sia su Netflix, che su Prime Video e Disney+) ci sono molti
altri film che meritano una visione, e che nel loro essere
bizzarri e singolari, diventano persino
interessanti. Sempre aventi come sfondo il Natale, si tratta spesso
di lungometraggi andati dimenticati nel tempo, a
cui però si potrebbe dare un’altra opportunità. Scopriamo quali
sono.
Non aprite prima di Natale!

Quando uscì Non
aprite prima di Natale! correva l’anno 1984,
e gli studios miravano a realizzare quante più pellicole horror
possibili a tema natalizio, proprio come questa, diretto da
Edmund Purdom e con protagonisti proprio il
regista e Belinda Mayne. Si tratta di uno slasher
dark, che segue la storia di un uomo che uccide le persone che si
travestono da Babbo Natale e un detective, l’Ispettore Harris, che
deve fermarlo prima del 25 dicembre. Non aprite prima di
Natale! può essere anche considerato una sorta di gemello di
un altro classico dell’horror natalizio, ossia Natale di
sangue. Proprio come quest’ultimo, spicca per la violenza di
alcune scene, ma diversamente dall’altro film è questa una
pellicola che è stata dimenticata.
Krampus – Natale
non è sempre Natale

Un altro film
dimenticato ma perfetto per le feste è Krampus – Natale
non è sempre Natale, diretto da Michael
Dougherty. Per chi non lo sapesse il Krampus è un demone
che, nella mitologia europea, accompagna la figura della
reincarnazione di San Nicola (per l’appunto Santa Klaus). Sono
tanti i Paesi in cui avvengono delle sfilate rappresentative in
maschera, una fra queste è proprio la nostra Italia, in particolare
in Trentino–Alto Adige. Tornando al film, esso racconta la storia
del Krampus stesso, il quale – come riporta la leggenda – punisce i
ragazzi cattivi.
Protagonista del
film è dunque Max, un ragazzo che ama il Natale, ma che quando la
sua famiglia disfunzionale rovina lo spirito delle feste, strappa
la sua lettera indirizzata a Santa Claus e la getta via. Questo
porta il Krampus in città, proprio perché la sua missione è punire
tutti coloro che distruggono lo spirito del Natale. Krampus –
Natale non è sempre Natale è un horror-comedy
che vanta fra gli interpreti anche Adam Scott e
Toni Collette.
Film disponibile su Rakuten TV,
Google Play, Apple
TV, YouTube e Prime Video.
Jack Frost – 1998

Un film che un tempo
trasmettevano spesso sulle nostre reti generaliste ma che poi ha
finito per essere dimenticato è Jack
Frost, dell’anno 1998 (riportare l’anno è importante
e a breve si capirà perché), diretto da Troy
Miller con
Michael Keaton, Joseph Cross e
Kelly Preston. Purtroppo il film, oltre a finire
nel dimenticatoio, è stato anche un vero e proprio flop natalizio,
poiché quando uscì non sfondò al botteghino, e per di più non fu
ben accolto dalla critica. In ogni caso, la storia è davvero
commovente, ed ha uno stampo drammatico che lo porta ad essere più
profondo rispetto a tanti altri prodotti del genere.
Tutto ruota intorno
a Jack Frost, cantante e armonicista di un gruppo rock, il quale
per via del suo essere sempre in tournée trascura spesso la sua
famiglia. Destino vuole che, proprio nel periodo delle feste,
l’uomo muoia in un incidente d’auto causato da una tempesta di
neve. Charlie, il figlio, che ha sempre sofferto la mancanza del
genitore, un anno dopo si ritrova, sempre sotto Natale, a costruire
un pupazzo di neve, e suonare l’armonica che Jack gli aveva
lasciato prima di passare a miglior vita. Ed è proprio lì che
accade la magia: Jack ritorna nel corpo del pupazzo, permettendo al
figlio di affrontare finalmente la perdita del padre.
Film completo disponibile su Apple
TV, Google Play,
YouTube e Prime Video.
Jack Frost – 1997

Abbiamo parlato del
Jack Frost drammatico, ma esiste un altra versione del film, uscita
solo un anno prima – anche questo alla fine dimenticato – che si
intitola allo stesso modo ma è di stampo horror. Jack
Frost – anno 1997 – è diretto da Michael
Cooney, e si svolge nella città fittizia di Snowmonton. Il
pupazzo di neve tanto tenero e commovente interpretato da Michael
Keaton nell’altro qui è invece rappresentato come un serial killer.
La storia segue un criminale che, mentre si reca alla sua
esecuzione, si schianta contro un camion per la ricerca genetica.
Dopodiché si trasforma nel conosciuto – ma in tal caso crudele –
pupazzo di neve, pretesto che lo fa continuare ad essere un
assassino. Il film punta sull’umorismo assurdo, il che trasforma
Jack Frost in un cult dell’horror natalizio. Da non perdere!
Film completo disponibile su
YouTube.
Forza Babbo
Natale

Proseguiamo con
Forza Babbo Natale, film natalizio del
1996 di genere commedia diretto da John Murlowski
con la leggenda del wrestling Hulk Hogan e Don Stark. Una
pellicola strana ma divertente, e purtroppo passata in sordina. Le
vicende si incentrano su Blake Thorn, un milionario a capo di
un’azienda di integratori per il bodybuilding. Il film gioca sullo
scambio di identità: a un certo punto del racconto, Blake, per
evitare la Polizia che lo sta cercando, si traveste da Babbo Natale
nel centro commerciale in cui si trova. Il problema però arriva in
seguito: mentre continua la sua fuga dalle Forze dell’Ordine,
l’uomo sbatte la testa e il forte colpo gli provoca un’amnesia. Da
qui parte la vera narrazione, poiché a causa della sua perdita di
memoria, egli è davvero convinto di essere Santa Claus!
Anna and the
Apocalypse

Fra i film natalizi
andati nel dimenticatoio, ma perfetto per chi ama i musical, c’è
Anna and the Apocalypse, diretto nel 2017
da John McPhail e basato sul cortometraggio
Zombie Musical di McHenry nominato ai BAFTA. La pellicola
mescola horror, dramma adolescenziale e, come dicevamo, musical con
un’estetica festiva fascinosa e leziosa. La storia ruota intorno ad
Anna la quale, insieme ai suoi amici, per sopravvivere
all’apocalisse zombie abbattutasi nella cittadina di Little Haven a
Natale, deve combattere, cantare e ballare cercando di non farsi
prendere dai non morti che la assediano.
La vita e le
avventure di Babbo Natale

Continuiamo con un
altro film natalizio che, nel suo essere singolare, diventa uno di
quei prodotti da non poter non guardare in questo periodo, a
maggior ragione se non ha ricevuto le giuste attenzioni in passato.
Parliamo di La vita e le avventure di Babbo
Natale, pellicola d’animazione in stop
motion diretta da Jules Bass e Arthur Rankin
Jr. Si tratta di un adattamento dell’omonimo libro per
bambini del 1902, scritto da L. Frank Baum,
conosciuto ai più per aver pubblicato una delle opere per bambini
più belle e famose conosciute oggi: Il meraviglioso mago di
Oz. La trama si incentra sulla vita di Claus, un bambino che
alla nascita viene affidato a una leonessa di nome Shiegra affinché
lo cresca, ma poi rapito da una Ninfa di legno, Necile, la quale
supplica il Grande Ak, colui che ha dato il piccolo all’animale, di
poterlo accudire lei. Secondo il film, questa dovrebbe essere la
storia su come è nato Babbo Natale.
Santa Claus
Conquers the Martians

Torniamo alla
commedia, in questo caso fantascientifica, e menzioniamo anche
Santa Claus Conquers the Martians, film
datato 1964 diretto da Nicholas Webster. Si basa
sulla storia di Glenville Mareth e fra gli interpreti figurano
John Call e Pia Zadora. La
narrazione segue un gruppo di marziani i quali decidono di rapire
Babbo Natale, in modo che possa offrire ai bambini alieni nuove e
divertenti esperienze simili a quelle che vivono quelli sulla
Terra. Pur non avendo ricevuto al momento dell’uscita molte
critiche positive, Santa Claus Conquers the Martians è
bizzarro e interessante al punto giusto per farlo essere un film da
riscoprire.
Film completo disponibile su
YouTube.
Babbo Natale contro
il Diavolo

Ci spostiamo ora in
Messico, dove nel 1959 uscì Babbo Natale contro il
Diavolo, film fantasy diretto da René
Cardona e co-scritto con Adolfo Torres
Portillo. In questo racconto Babbo Natale non lavora al
Polo Nord, bensì nello spazio, ed è proprio lì che si ritrova a
combattere con un demone chiamato Pitch, per impedire che questi
raggiunga la Terra – come programmato da Lucifero in persona – e
spinga i bambini a infrangere le regole e a finire sulla lista dei
cattivi. Fu prodotta una versione inglese per gli Stati Uniti che
arrivò nel 1960, facendolo diventare un successo per l’epoca, salvo
poi essere dimenticato.
Santa and the Ice
Cream Bunny

Concludiamo con
Santa and the Ice Cream Bunny, un fantasy musicale del
1972 diretto da Richard Winer. La storia segue i
tentativi di Babbo Natale di liberare la sua slitta incastrata
nella sabbia di una spiaggia della Florida, dove è atterrato,
venendo aiutato da alcuni bambini locali, ai quali legge loro un
racconto che fa da apripista a un film-favola nel film, che dura
molto di più della narrazione principale incentrata su Babbo
Natale. A novella finita, i bambini odono il lamento di una sirena
e poco dopo il Coniglietto dei gelati, con la sua antica autopompa,
spunta fuori per andare in loro soccorso e salvare la situazione.
Riuscendo così a far tornare Babbo Natale, con la sua slitta, al
Polo Nord. Decisamente un film bizzarro, meritevole di essere
riscoperto.
Film completo disponibile su
YouTube.