Vision Distribution ha diffuso il
trailer di Come può uno scoglio, il nuovo film
diretto da Gennaro Nunziante con
Pio D’Antini, Amedeo Grieco, Francesca Valtorta, Nicola
Rignanese, Christina Andrea Rosamilia, e con
Claudio Bigagli. Il film uscirà il 28 dicembre in
sala.
Come può uno scoglio, la trama
E se un giorno scoprissi che la vita
che hai non è quella che volevi? Che qualcuno giorno dopo giorno ha
addormentato i tuoi desideri fino a farti diventare un altro da te
stesso? È quello che succede a Pio, un ragazzo dal carattere debole
e impacciato, al quale il defunto papà Salvatore, ricco
costruttore, ha imposto le sue scelte. Eppure, la sua è una vita
agiata da fare invidia. Avvocato e ora anche presidente
dell’azienda del papà, sposato con Borromea, padre di due bambini,
Ginevra e Manfredi, vive nel castello dei marchesi Pasin, i suoi
suoceri, proprietari della storica cantina vinicola di famiglia
dove producono prosecco. E non è finita. Adesso un gruppo di
imprenditori locali lo ha candidato a sindaco del paese perché
essendo un debole lo possono manovrare facilmente. Pio è come
anestetizzato in quella vita non sua ma gli uomini si sa sono come
i vulcani, dormono silenziosi per anni e poi è un attimo e il fuoco
torna ad esplodere. La scintilla la offre il parroco del paese don
Boschin, guida spirituale del defunto padre di Pio che gli chiede
il favore di assumere come autista Amedeo, un ragazzo dal passato
turbolento che l’ha visto spesso finire in carcere e che sta
cercando di reinserirsi nel mondo del lavoro. Quella di Amedeo è
una vera e propria irruzione nella vita di Pio; con i suoi modi
espliciti e la sua esuberanza inizia a sovvertire la consolidata
armonia famigliare. La situazione diventa presto ingestibile;
Borromea e i suoceri marchesi chiedono la testa di Amedeo, ma Pio
non ha la forza di mandarlo via, una scelta che risulterà vincente.
Sì, perché, contagiato dal coraggio di Amedeo, Pio metterà in
discussione tutto e andrà a riprendersi la vita che voleva e farà
pace con i suoi desideri. Una rivolta totale che lo porterà con
Amedeo a intraprendere un viaggio carico di sorprese, fino alla
scoperta che quell’autista non è giunto lì per caso, che quelle
loro vite così diverse sono unite da qualcosa di forte e
incredibile perché nessuno è niente per nessuno
Il MCU ha visto la dipartita
di moltissimi personaggi, anche secondari, in modo veloce e
brutale. Che si tratti di un sacrificio eroico per salvare i propri
amici o di essere ridotti in polvere da uno schiocco di dita di
Thanos, un’intera schiera di personaggi ha
incontrato la propria fine in un modo o nell’altro. Anche se la
maggior parte dell’azione nella linea temporale del
MCU è abbastanza contenuta
da essere adatta alla maggior parte del pubblico, questi dieci
personaggi minori sono stati eliminati in modi scioccamente
brutali.
Iron Man 3: Jack Taggart
affronta gli effetti collaterali letali di Extremis
Iron Man 3 è stato un film molto polarizzato tra i fan
del MCU, ma ha certamente i
suoi pregi e i suoi difetti. Una scena iniziale presenta anche un
momento sorprendentemente violento, apparentemente all’improvviso.
Per tutto il film, l’antagonista Aldrich Killian è alla ricerca di
candidati meritevoli per il super siero Extremis.
Si sa che il siero ha alcuni effetti collaterali, ma poco avrebbe
potuto preparare il pubblico a quali fossero questi effetti
collaterali. Avvisato che il siero è una nuova droga, la prima
vittima sfortunata si inietta rapidamente. All’inizio tutto sembra
andare bene, fino a quando l’uomo inizia a brillare e a urlare di
dolore prima di esplodere in una palla di fuoco.
Doctor Strange: Il primo
bibliotecario viene decapitato
Non sopravvivendo nemmeno ai primi
minuti del film, la morte del bibliotecario di Kamar-Taj stabilisce
il tono di un film molto più cupo di quanto non sia il resto del
film del MCU. Quando il cattivo
Kaecilius si infiltra nella biblioteca per rubare
un libro di incantesimi, il bibliotecario finisce rapidamente nel
mirino. Mentre cerca semplicemente di curare gli scaffali,
l’inconsapevole stregone viene preso al lazo dagli scagnozzi di
Kaecilius e tirato in aria da ogni arto prima che Kaecilius stesso
emerga e lo decapiti rapidamente.
Captain America: Il primo
Vendicatore: Un soldato dell’Hydra cade nell’elica di un
aeroplano
È difficile dispiacersi per i
soldati dell’Hydra in Capitan America, visti tutti i crimini diabolici di
cui l’organizzazione è responsabile e a cui è associata, ma uno in
particolare ha subito una fine particolarmente orribile. Dopo
essersi infiltrato nell’aereo da guerra dell’HYDRA, Capitan
America si ritrova alle prese con un soldato dell’HYDRA
mentre si aggrappa a un piccolo caccia. Sarebbe ragionevole
aspettarsi che il soldato venga semplicemente buttato giù
dall’aereo da Cap, ma invece adotta l’approccio molto più
drammatico di cadere di testa nell’enorme elica esposta dell’aereo.
Sebbene la morte sia misericordiosamente breve, il rumore di
macinazione che l’accompagna e il fatto che avvenga interamente
sullo schermo rendono la scena un momento da brivido.
Guardiani della Galassia:
Carina viene distrutta dalla Pietra del Potere
Poiché la Pietra del
Potere è una delle Pietre dell’Infinito,
era importante impostare il misterioso artefatto di Guardiani della Galassia come qualcosa con cui non si
può scherzare. Sfortunatamente, il primo esempio del potere della
pietra avviene a spese di un personaggio non meritevole. Mentre i
guardiani discutono di vendere la pietra al Collezionista, la sua
assistente decide di rubarla per sé per sfuggire al suo duro
lavoro. Ben presto, però, scopre che gli avvertimenti del
Collezionista sulla pietra sono veri e inizia a ridursi in polvere
prima di esplodere a causa dell’energia della pietra.
Avengers: Heinrich Schäfer
e lo scanner retinico
La maggior parte dei fan
probabilmente non ricorderà il nome di Heinrich
Schäfer, ma senza dubbio ricorderà la sua spiacevole scena
di morte nel primo film degli Avengers. Loki si infiltra in una festa a cui Schäfer
partecipa e, dopo aver appreso che deve superare una scansione
della retina, decide di estrarre lui stesso un campione per la
scansione. Gettando Schäfer su un tavolo decorativo, Loki procede a
immergere uno strano dispositivo nel volto dell’uomo, costruendo
una riproduzione digitale del suo bulbo oculare per lo scanner.
Thor: Ragnarok: Carlo
viene trasformato in un liquido dal Gran Maestro
Cugino e prima vittima del Gran
Maestro, Carlo ha un ruolo breve ma memorabile nel terzo film di
Thor. Tenuto prigioniero accanto a Thor mentre il Gran
Maestro racconta loro del mondo di Sakaar, Thor apprende
rapidamente che Carlo è il prossimo sulla lista di esecuzione del
Gran Maestro. Mentre Thor lo osserva, Carlo cerca di implorare la
sua vita e sembra che il Gran Maestro lo perdoni e lo lasci andare.
Purtroppo, si tratta di un trucco e il Gran Maestro lo uccide
comunque, sciogliendolo in una pozzanghera maleodorante.
Guardiani della Galassia:
Un prigioniero xandariano affronta il martello di Ronan
l’Accusatore
Il cattivo di Guardiani della Galassia, Ronan
l’Accusatore, non perde tempo per far capire al pubblico con che
tipo di persona ha a che fare. La scena iniziale lo vede
interrogare un prigioniero di Xandar, un pianeta
che Ronan rivela subito di odiare. Il prigioniero riesce a rimanere
coraggioso mentre Ronan indossa il suo iconico costume da cattivo.
Mentre un rapido taglio della telecamera evita al pubblico di
vedere il momento dell’impatto, il sangue che scorre sul pavimento
dipinge un quadro macabro.
Iron Man 2: Tutti i
prototipi di Iron Man hanno un destino da incubo
Un momento sottovalutato di
Iron Man 2 mostra Tony Stark in tribunale
contro il governo degli Stati Uniti che cerca di costringerlo a
consegnare le sue armature di Iron Man. Uno dei momenti centrali
del processo è un montaggio video di molti altri tentativi falliti
di creare un’armatura che possa competere con la tuta di Iron Man.
Tutti si concludono con risultati terrificanti, tra cui
l’esplosione con i piloti ancora all’interno e la torsione di 180
gradi di un malcapitato all’interno della tuta. Mentre alcuni di
loro presumibilmente sopravvivono, gli altri sfortunati vanno
incontro a destini spaventosamente raccapriccianti.
Ant-Man: Frank si
rimpicciolisce a causa di una tecnologia difettosa
Frank potrebbe essere il personaggio
più immeritato a ricevere una morte così disgustosa nell’intero
MCU. Dirigente della Pym
Technologies, Frank è l’unico a chiedersi se l’uso
della tecnologia di rimpicciolimento per lo spionaggio sia sicuro.
In seguito viene affrontato dal cattivo Darren
Cross nel bagno, che non è contento delle opinioni di
Frank sul progetto. Cross spara a Frank con la tecnologia di
rimpicciolimento non ancora perfezionata, riducendolo a una
minuscola macchia di poltiglia sul pavimento, che Cross pulisce e
getta nel water. In termini di disgusto, la morte di Frank è una
delle peggiori del MCU.
Falcon and the Winter
Soldier: Nico vede il lato oscuro dello scudo di Capitan
America
Membro dei cattivi Flag Smashers nel
MCU, la morte di Nico è
tanto iconica quanto brutale. Durante un grande combattimento che
coinvolge Sam, Bucky e Smashers,
Nico è lo sfortunato destinatario dell’ira di Walker. In una
sequenza ben girata, Walker abbatte lo scudo su Nico più e più
volte. Anche se non viene mai mostrato esattamente cosa succede, è
fortemente implicito che Nico venga decapitato. È una scena di una
violenza impressionante, e l’immagine dello scudo di Capitan
America schizzato di sangue rimarrà impressa negli spettatori anche
dopo i titoli di coda.
Dopo la piacevole vacanza
dell’anno scorso al Lago di Mosigo di San Vito di Cadore, Notorious
Pictures ci riporta sulle Dolomiti bellunesi per il sequel
dell’Improvvisamente
Natale di Francesco Patierno. Che
dopo il doc Svegliami a mezzanotte torna a
dirigere Diego Abatantuono – di nuovo nei panni del direttore dello
Chalet al Lago – & Co. nel Improvvisamente a Natale mi
sposo dal 6 dicembre in tutti i cinema. Una nuova
avventura, pensata per il periodo delle feste e per tutta la
famiglia, nella quale tornano Violante Placido, Michele Foresta, Valentina
Filippeschi e Nino Frassica,
affiancati da importanti new entry come Primo Reggiani, Elio e
soprattutto Carol Alt, al ritorno sul grande schermo.
Improvvisamente a Natale mi sposo, la trama
È lei la grande novità di
questo nuovo capitolo, la promessa sposa dall’incerto passato che
il nonno vuole presentare alla famiglia prima delle nozze previste
per Natale. Mancano pochi giorni alla fatidica data, nella quale il
padrone di casa vuole avere tutti intorno dopo l’annuncio
importante, ma la sopresa ha colpito tutti, in maniera diversa. Tra
un prete ficcanaso e un integerrimo sindaco in eterno conflitto, la
la più sconvolta è la figlia Alberta (Violante Placido), che non
vuole accettare e sospetta che Serena (Carol Alt) sia una sorta di
cacciatrice di dote. È solo l’inizio di una girandola di situazioni
esilaranti, tra scoperte e inattese rivelazioni, che porteranno a
piccoli e grandi colpi di scena.
Per
anticipare le Feste
Piuttosto che l’antico
“squadra che vince non si cambia” il cinema di oggi sembra
comprensibilmente attento a calibrare le novità da inserire in
strutture rivelatesi meritevoli di replica. Più banalmente, non è
facile realizzare un sequel nel quale si riesca a tenere in
equilibrio la necessità di replicare una formula che funziona e
quella di rinnovarla, magari con la sostituzione di alcuni
elementi, in questo caso del cast. Improvvisamente a Natale mi
sposo ne è un buon esempio, considerata la sostituzione dei
vari ‘comprimari’ Anna Galiena, Antonio Catania, Gloria Guida,
Paolo Hendel – ma soprattutto del più visibile Lodo Guenzi, che qui
lascia il ruolo del maritino al disponibile Primo Reggiani – con
gli altrettanto noti Carol Alt ed Elio. In realtà due new entry
fondamentali nella storia, a più livelli, che ne determinano la
svolta ‘gialla’ e alcuni pepati conflitti.
Due elementi chiamati a
scuotere lo spettatore, messo davanti a una cornice nota (almeno
per quanti avessero visto il capitolo precedente),
rassicurantemente immutata, ma strutturalmente limitata e
limitante. Non un problema per un film giocato tutto su duetti e
scontri, con un utile alternarsi dei personaggi nei ruoli di primo
piano e di spalla, nel quale proprio Elio offre un divertente e
dinamico contraltare a un inarrestabile ‘Forest’, uomo ovunque. Un
vero fantasista del set che, insieme a Nino Frassica (capace di
fare sempre il suo) tiene legata una sceneggiatura piuttosto
semplice e con evidenti ‘cuciture’ a riallacciare strappi e
lacune.
Campioni, calcio e (poca)
famiglia
Una conseguenza forse
inevitabile della scelta di assemblare una serie di personaggi meno
coerenti che nel primo capitolo, con il tema del confronto tra
tradizione e modernità messo parzialmente in ombra dal bisogno di
dare spazio ai volti in campo. Compresa Valentina
Filippeschi alla quale Patierno sembra affidare la
responsabilità di molte scene, e non solo di quelle – pressoché
monopolizzate – con i ragazzini protagonisti, inserite ad
avvalorare la definizione del film come “per tutti”.
Eppure, non vediamo quasi
mai la ragazza parlare con mamma Violante, e la famiglia stessa,
intorno alla quale tutto si svolge, è lasciata sullo sfondo della
linea narrativa principale, con la Placido a spingere in primo
piano una Carol Alt a tratti faticosa da seguire,
e con un ruolo impegnativo da tenere tanto a lungo. La delusione
finale nasce dall’impressione di aver assistito alla onesta partita
di una squadra composta da giocatori importanti lasciati a tentare
la giocata individuale piuttosto che armonizzati da un modulo che
li valorizzi, e con il goleador Abatantuono troppo
arretrato e lontano dalla porta.
Disney+ ha
confermato i titoli che debutteranno in esclusiva sulla piattaforma
streaming in Italia il prossimo anno, tra cui
l’adattamento originale di FX del romanzo bestseller di James
Clavell, Shōgun;
la serie drama con un cast
stellare Rivals, basata sull’iconico
romanzo di Jilly Cooper; la serie originale britannica d’azione e
avventura Nell – Rinnegata, nata
dalla mente della premiata sceneggiatrice e produttrice esecutiva
Sally Wainwright; l’attesissima serie Marvel StudiosEcho;
la serie Lucasfilm Star Wars: The
Acolyte che esplora gli oscuri segreti degli
ultimi giorni dell’era dell’Alta Repubblica; le nuove stagioni
di Futurama, The
Bear e Welcome to
Wrexham di FX e molto altro ancora.
La serie Marvel StudiosEchoarriverà
il 10 gennaio 2024 su Disney+,
con tutti gli episodi disponibili al momento del lancio. La serie
racconta la storia di Maya Lopez, il cui comportamento spietato a
New York la raggiunge nella sua città natale. Se vuole sperare di
andare avanti, dovrà affrontare il suo passato, ricollegarsi alle
sue radici di nativa americana e abbracciare il significato di
famiglia e comunità.
Per i fan Marvel arriverà nel 2024 anche
l’attesissima serie Agatha:
Darkhold Diaries, con Kathryn Hahn che torna nel ruolo di Agatha,
la lettrice del Darkhold di Westview amatissima dai
fan.
Tra le prossime serie animate
targate Marvel Studios, nel 2024 su
Disney+
arriverà anche X-Men ‘97.
I prodottiLUCASFILM in arrivo nel 2024
Star Wars: The
Acolytedebutterà su Disney+
nel 2024. La serie è un mystery-thriller che porterà gli spettatori
in una galassia di segreti e di nuove forze del lato oscuro negli
ultimi giorni dell’era dell’Alta Repubblica. Una ex Padawan si
riunisce al suo Maestro Jedi per indagare su una serie di crimini,
ma le forze che si troveranno ad affrontare saranno più sinistre di
quanto abbiano mai immaginato.
Star Wars: Skeleton
Crew racconta la storia di quattro ragazzi che si
perdono nell’immensità della galassia cercando di ritrovare la
strada di casa. La serie arriverà sulla piattaforma nel 2024.
PRODUZIONI ORIGINALI
LOCALI
Dal regista nominato ai BAFTA Ben
Taylor (Sex Education) e dalla mente della premiata
sceneggiatrice e produttrice esecutiva Sally Wainwright
(Gentleman Jack, Happy Valley),
l’attesissima serie originale britannica Nell –
Rinnegata, interpretata da Louisa Harland (Derry
Girls), debutterà nella primavera del 2024. Incastrata per
omicidio e in fuga con le sue sorelle, Nell Jackson diventa una
fuorilegge per sopravvivere.
Tra gli altri titoli originali
britannici confermati per il 2024 sono compresi la seconda stagione
della premiata serie comica Certified Fresh su Rotten
Tomatoes, Extraordinary (inizio
2024); Camden (2024), una
docuserie con alcuni dei più grandi artisti musicali del mondo, tra
cui la produttrice esecutiva della serie, Dua Lipa; la serie drama
in quattro
parti Shardlake (2024), basata
sui romanzi gialli di C.J. Sansom ambientati nel periodo
Tudor, famosi a livello internazionale, con Arthur Hughes, Anthony
Boyle e Sean Bean; In
Vogue (2024), un’iconica serie unscripted sulla
moda che offre un accesso senza precedenti alle intuizioni dei
più importanti redattori di Vogue, insieme ad alcuni dei nomi
più influenti della moda, del cinema e della politica; e
l’attesissima serie drama con un cast
stellare Rivals (2024), basata
sull’iconico romanzo di Jilly Cooper, ricca di intrecci romantici,
sesso e personaggi indimenticabili.
I titoli originali EMEA includono
la serie drama spagnola Cristóbal
Balenciaga (19 gennaio), che racconta la storia
di un uomo che ha osato sfidare il suo status sociale di figlio di
una sarta e di un pescatore. Grazie al suo talento naturale, alla
sua forte etica del lavoro e al suo fiuto per gli affari, Cristóbal
Balenciaga diventerà uno dei più importanti stilisti di tutti i
tempi. Inoltre, la serie originale
italiana Raffa (27 dicembre)
debutterà alla fine di quest’anno, diretta da Daniele Luchetti e
scritta da Cristiana Farina con Barbara Boncompagni. La
docuserie, prodotta da Fremantle, ripercorre la straordinaria
vita di una delle più grandi icone della cultura pop in tutto il
mondo.
Le produzioni originali APAC
includono The Artful Dodger (17
gennaio), ambientato nell’Australia del 1850, dove Jack Dawkins è
ora un chirurgo che ha ancora un debole per il crimine. Questa
serie originale australiana è interpretata da Thomas
Brodie-Sangster, David Thewlis e Maia Mitchell.
GENERAL
ENTERTAINMENT
L’offerta di general entertainment
di Disney+
continua a crescere nel 2024, con l’aggiunta di un’epica serie
drama, Shōgun di FX (27 febbraio),
ambientata in Giappone nell’anno 1600, all’alba di una guerra
civile che segnerà un secolo; e una nuova entusiasmante serie di
Ryan Murphy, Feud:
Capote vs. The Swans (2024), ambientata nell’alta
società di New York.All’inizio del 2024 arriverà sulla piattaforma
anche Vanderpump Villa (2024),
con Lisa Vanderpump come produttrice esecutiva, che segue lo
staff – scelto personalmente dalla star dei reality e
ristoratrice – della sua lussuosa villa francese mentre vive e
lavora insieme per gestire ogni desiderio stravagante dei suoi
ospiti benestanti.
Ma non è tutto: per gli abbonati
arriveranno nuove serie mystery, tra cui Dolce
Nero (prossimamente), un family drama con le
sfumature di un giallo con un variegato cast di personaggi in giro
per il mondo, ispirato al romanzo bestseller di Charmaine
Wilkerson; e Morte e altri
dettagli(2024), incentrata su Imogene Scott (Violett
Beane), che diventa la principale sospettata in un misterioso
omicidio e per dimostrare la sua innocenza deve collaborare con un
uomo che disprezza: Rufus Cotesworth (Mandy Patinkin), il più
grande detective del mondo.Per gli amanti dei libri arriveranno
anche due emozionanti adattamenti: basato sul romanzo bestseller
del New York Times di Georgia Hunter, l’adattamento televisivo
di We Were the Lucky
Ones (2024) è una serie ispirata all’incredibile
storia vera di una famiglia ebrea separata all’inizio della Seconda
Guerra Mondiale, determinata a sopravvivere e a riunirsi.
Mentre Chinatown
interiore (2024), basata sull’omonimo libro
vincitore del National Book Award, segue la storia di Willis Wu, un
personaggio intrappolato sullo sfondo di una
serie poliziesca che cerca di trovare il suo
ruolo nella storia principale – scoprendo nel suo
viaggio dei segreti sullo strano mondo in cui abita e sull’oscuro
passato della sua famiglia.The Bear di
FX, la premiata serie di successo acclamata dalla critica è stata
rinnovata per una terza stagione e tornerà su Disney+
nel 2024. Inoltre, la docuserie di FX nominata agli Emmy,
Welcome to Wrexham, arriverà con la
seconda stagione il 10 gennaio 2024 sulla piattaforma streaming,
mentre la terza stagione debutterà nel corso del prossimo anno.
NATIONAL
GEOGRAPHIC
Nel mondo
selvaggio, A Real Bug’s
Life e Queens arriveranno nel
2024 su Disney+ e National Geographic.Ispirata
al mondo del film Disney e Pixar A Bug’s
Life – Megaminimondo, la nuova serie originale
Disney+ targata National
Geographic, A Real Bug’s Life –
Megaminimondo (24 gennaio), è un’incredibile
avventura nel mondo di nove diversi micro insetti del nostro
pianeta, dove le forze della natura giocano su scala miniaturizzata
e dove le piccole creature si affidano a poteri incredibili e ad
alleanze straordinarie per superare ogni giorno.I luoghi più
selvaggi del pianeta hanno sempre ospitato potenti leader, ma
questa è la storia di un nuovo eroe: feroce, intelligente,
resiliente
e… femmina. Queens (inizio
2024), narrata da Angela Bassett nella versione originale
(Black Panther: Wakanda
Forever, Il miracolo della
pioggia, Good Night Oppy), segue le matriarche e
le leader di tutto il mondo per raccontare una storia di sacrificio
e resilienza, ma anche di amicizia e amore.
DISNEY BRANDED
TELEVISION
La nuova stagione
di Doctor Who debutterà nel 2024 su
Disney+ in
tutto il mondo (ad eccezione di Regno Unito e Irlanda).Anche i
mostri più amati torneranno su Disney+ con la seconda stagione
di Monsters & Co. La serie – Lavori in
Corso! (2024), mentre l’iconico duo di
super-geni Lunella Lafayette e Devil Dinosaur tornerà con la
seconda stagione di Moon Girl e Devil
Dinosaur (2024).Il pubblico più giovane potrà
inoltre vedere Disney Junior’s
Ariel (2024), oltre alla terza stagione della
serie MarvelSpidey e i
suoi fantastici amici (2024), alla seconda
stagione di SuperKitties (2024)
e alla terza stagione di Topolino – La Casa del
divertimento (2024) in arrivo sulla piattaforma
streaming nel 2024.
SERIE CHE
RITORNANO
Futurama
tornerà con la dodicesima stagione nel 2024 con le nuove avventure
di Fry, Bender e Leela.
Tutti questi nuovi titoli si
aggiungono a quelli già annunciati, tra cui il ritorno di Harrison
Ford nei panni di Indiana Jones nel lungometraggio
Lucasfilm Indiana
Jones e il Quadrante del Destino (15
dicembre); il ritorno di un franchise amato dai fan, Percy
Jackson e gli Dei dell’Olimpo (20 dicembre),
la serie basata sulla saga di libri bestseller della Disney
Hyperion del pluripremiato autore Rick Riordan; e infine un’ampia
gamma di titoli natalizi per tutta la famiglia, tra
cui Nuovo Santa Clause
Cercasi (8
novembre), Scivolando sulla
neve (17 novembre), I terribili
nove (23 novembre) e Diario di
una schiappa a Natale – Si salvi chi può! (8
dicembre), oltre a classici come Festa in casa
Muppet, Mamma ho perso
l’aereo e Die
Hard, che celebra il suo 35° anniversario, tutti
disponibili in streaming.
Disney+ è disponibile a partire
da 5,99 € al mese – senza costi aggiuntivi e con la
possibilità di disdire in qualsiasi momento. Ci sono contenuti per
tutti, con nuove serie TV, film di successo e titoli originali
esclusivi in arrivo nel corso di tutto l’anno dei sei brand
principali: Disney, Pixar, Marvel, Star
Wars, National Geographic e Star. Con un’infinita library
di intrattenimento, che spazia dai documentari ai film drammatici
acclamati dalla critica, dalle commedie ai classici
d’animazione. Gli abbonati potranno scegliere tra l’ultima stagione
della serie Marvel
Studios Loki, Star Wars: Ahsoka, l’amatissima serie Modern
Family e l’emozionante serie originale
britannica Rapina e Fuga.
Le menti dietro Cobra
Kai sono tornate con una nuovissima serie
Netflix
intitolata Obliterated. La
serie ha debuttato a fine novembre, portando una “commedia
d’azione ad alto numero di ottani” sulla piattaforma di streaming.
“Obliterated – Una notte da panico” è una commedia di azione
adrenalinica che racconta la storia di un team di forze speciali
che sventa una minaccia letale a Las Vegas. Per festeggiare, la
squadra organizza una festa a base di alcol, droga e sesso, quindi
scopre che la bomba disinnescata era finta. Ancora sotto l’effetto
di varie sostanze, il team deve cercare di superare le conseguenze
fisiche e i problemi personali per trovare il vero ordigno e
salvare il mondo.
Quanti episodi ha Obliterated?
La prima stagione di
Obliterated sarà composta da otto episodi in
totale. Ogni episodio durerà circa un’ora.
Guarda il trailer di ‘Obliterated’
Di cosa parla
Obliterated?
Obliterated segue le
vicende di una squadra d’élite delle forze speciali che ha appena
sventato bomba che minacciava di esplodere e distruggere Las
Vegas. Con la missione ufficialmente compiuta, il team ha
deciso di festeggiare con una festa alimentata principalmente da
droga, sesso e alcol. Tuttavia, il loro divertimento finisce
bruscamente quando scoprono che la bomba che avevano disattivato
era falsa, il che significa che quella vera è ancora là fuori da
qualche parte. Quindi, poiché Las Vegas potrebbe ancora
esplodere, la squadra si mette alla ricerca del vero
obiettivo. Mentre lo fanno, devono combattere l’ebbrezza e
affrontare problemi personali prima che la città venga
distrutta.
Durante una precedente intervista
con Netflix,
il creatore della serie Jon Hurwitz ha
accennato all’ispirazione dietro Obliterated,
condividendo che si trattava di una serie televisiva trasformata in
film in modo che i personaggi ricevessero la giusta attenzione e
trame:
“‘Obliterated’ era
originariamente un’idea per un film che Hayden [Schlossberg] e io
avremmo scritto più di dieci anni fa. È iniziato pensando al tipo
di eroi che ogni giorno rischiano la vita in modo anonimo e
altruistico per il nostro paese, mentre il il resto di noi guarda a
bocca aperta e idolatra le star dei reality show, i DJ e le modelle
di Instagram. Ci piaceva l’idea di fare un film che umanizzasse
questi eroi: “sono dei fottuti proprio come noi!” – dando loro
il supporto e il riconoscimento che meritano. Ma ogni volta che
provavamo a scrivere la versione cinematografica, sentivamo di
avere troppo materiale per 90 minuti. Non volevamo raccontare solo
la storia del commando o del Agente della CIA. Volevamo dedicare lo
stesso tempo concentrandoci al resto della squadra: il pilota
dell’elicottero, lo specialista tecnologico, il disattivatore di
bombe.”
Chi è nel cast di
Obliterated?
Obliterated presenta un folto cast
corale attraverso il suo team principale, cast ricorrente e guest
star. A partire dal cast principale, Nick
Zano interpreta Chad McKnight, il leader della
squadra SEAL. Più recentemente, Zano ha recitato
in DC’s Legends of Tomorrow della CW ,
andato in onda per sette stagioni. È noto anche per spettacoli
come Minority
Report e One Big
Happy. Shelley
Hennig interpreta Ava, un’agente della CIA e
co-leader della squadra delle forze speciali. Gli altri
crediti di Hennig includono Teen
Wolf e Teen
Wolf: The
Movie, Dollface e
altri. Paola Lázaro interpreta Angela,
il cecchino della squadra. Prima di Obliterated,
Lázaro ha recitato in The
Walking Dead, con ruoli in film
come Black Bear e serie
come Lethal Weapon.
Terrence
Terrell interpreta Trunk, il migliore amico di
Chad. Recentemente ha recitato in The Best
Man: The Final Chapters e in B
Positive . Kimi
Rutledge affronta Maya, una tecnologia della NSA e
abile hacker. Ha recitato in diversi cortometraggi, con un
ruolo da protagonista all’inizio di quest’anno
in Half Sisters. Alyson
Gorske, recentemente apparsa in The
Puppetman e Shrinking,
interpreta Lana. C. Thomas
Howell interpreta Hagerty, il tecnico delle bombe
della squadra. Howell è meglio conosciuto per il suo ruolo
nell’adattamento di The
Outsiders. I suoi crediti recenti includono
Old Dads di Netflix, ruoli ricorrenti
in Criminal
Minds e SEAL
Team e altro ancora. Eugene
Kim completa il cast principale nel ruolo di Paul, il
pilota di elicottero della squadra. Ha recitato in diverse
serie come Magnum
PI , Animal
Kingdom , The Lincoln
Lawyer e altre ancora.
Parlando con Netflix, il
creatore Hayden
Schlossbergha dichiarato che lavorare con un
ensemble del genere perObliteratedè stata “pura gioia”, elogiando in generale l’intero
cast. “Abbiamo cercato di proposito attori
coraggiosi e pronti a dare il massimo, quindi quando li abbiamo
messi tutti insieme era come una squadra da sogno. C’è stata
una chimica immediata e tutti abbiamo trovato rapidamente un ritmo
e delle battute, dentro e fuori dal set. Ogni attore ha avuto
il suo momento sotto i riflettori, quindi ci sono stati molti
applausi e prese in giro a vicenda. Alla fine delle riprese
avevamo vissuto un viaggio davvero divertente e memorabile e non
vediamo l’ora di lavorare di nuovo insieme”.
Obliteratedè stata
creata da Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg eJosh Heald, e tutti e tre sono
coinvolti comecome showrunner, produttori esecutivi, scrittori e
registi della serie. Insieme aObliterated, il trio è attualmente noto
per aver creato la serie sul franchise diKarate Kid, Cobra
Kai sempre per Netflix che è sulla buona
strada per pubblicare la sua sesta e ultima stagione nel 2024.
Inoltre, tutti e tre hanno già lavorato insieme come produttori per
i
lungometraggi Blockers ePiano B. I
crediti di Schlossberg e Hurwitz includono anche
i film di Harold &
Kumar eAmerican
Reunion.
È stato presentato al pubblico di
tutto il mondo Dogpool, il compagno a quattro zampe di Wade Wilson
che vedremo in Deadpool
3.
L’unico film del Marvel Cinematic Universe in uscita
il prossimo anno non ha solo Ryan Reynoldse
Hugh Jackman come
protagonisti, ma molte altre sorprese stanno lentamente emergendo.
Ora diamo il nostro primo sguardo a Wade Wilson e Dogpool per
gentile concessione dell’account Instagram di Dogpool che è, effettivamente,
adorabile.
L’immagine è uno fotogramma del film
e mostra Dogpool che lecca il viso di Wade, mentre in didascalia si
legge: “Sembra avocado. Sa di merda di cane”. L’amica
pelosa di Deadpool è interpretata da una cagnolina che si chiama
Peggy.
Chi c’è in Deadpool
3?
Deadpool
3 riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di
Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia
dell’atteso progetto. Hugh Jackman
uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere
il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli
ufficiali della storia di Deadpool 3, con
protagonista Ryan Reynolds,
non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama
riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la
serie di film di Deadpool – l’unica parte del
franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione
della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di
Reynolds si siano svolti in un universo diverso.
Ciò preserva i film degli X-Men
della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e
Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman,
viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi
presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e
Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche
altri X-Men possano fare la loro
comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della
Marvel comparsi sul
grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben
Affleck.
Kate Winslet
descrive com’è stato lavorare con Leonardo
DiCaprio per la prima volta sul set di Titanic.
Dando corpo rispettivamente Rose e Jack, Winslet e DiCaprio hanno
interpretato gli amanti al centro della storia nell’iconico film di
James
Cameron del 1997. Titanic è stato un colosso al
botteghino ed è ancora oggi uno dei film romantici più amati dal
pubblico e una delle esperienze cinematografiche più emozionanti
della storia del cinema.
In una clip di Entertainment Tonight, Kate Winslet
spiega com’è stato lavorare con Leonardo
DiCaprio sul set di Titanic.
Secondo Winslet, lei e DiCaprio “hanno fatto clic
immediatamente, subito”. Ha descritto DiCaprio come dotato di
“questa energia effervescente che era davvero
magnetica”.
“Una volta che ho iniziato a
lavorare con Leo, siamo riusciti a trovare il nostro ritmo. Ed è
fantastico guardarsi indietro e ripensarci. [Abbiamo] fatto clic
immediatamente, subito. Era una specie di disastro di arti lunghi,
magri e scoordinati, ed era semplicemente molto libero con se
stesso e aveva questa energia effervescente che era davvero
magnetica. E ricordo di aver pensato: “Oh, sarà divertente”.
Andremo sicuramente d’accordo’. E lo abbiamo fatto davvero.
L’abbiamo fatto davvero.”
La coppia di amici di lunga data si
è poi ritrovata sullo schermo in Revolutionary
Road. Nel corso degli anni, i due sono rimasti amici per
la pelle.
Dalla loro prima presentazione nel
MCU, Thor e il suo
fratellastro Loki non hanno fatto altro che litigare, costruendo
un’alchimia sullo schermo merito di Chris Hemsworth e Tom Hiddleston, che interpretano i personaggi
del 2011.
L’ultima volta che li abbiamo visti
fianco a fianco, Thor e Loki sembravano aver trovato un modo per
andare d’accordo. Quando Asgard stessa è stata messa in pericolo da
Hela, in Thor:
Ragnarok, i due figli di Odino si sono schierati l’uno
di fianco all’altro per far fronte alla minaccia. Ovviamente, però,
il dio dell’inganno non è riuscito a fare a meno di rubare il
Tesseract da Asgard e questo ha portato alla sua morte per mano di
Thanos in Avengers:
Infinity War.
Mentre Thor ha vissuto una sua
avventura bizzarra e non molto apprezzata in Thor: Love and Thunder, Loki ha avuto
un nuovo momento di gloria su Disney+, con le due stagioni della seri
che vedono Tom Hiddleston tornare a sviluppare il personaggio in
direzioni inedite.
Il finale di Loki Stagione Due ha visto il Dio
dell’Inganno trasformare se stesso nel pilastro che governa il
multiverso, ma se Loki dovesse fuggire da questa sua nuova
condizione, incontrerà mai di nuovo il suo biondo
fratellastro? Parlando con Screen Rant, Tom Hiddleston ha condiviso la sua
opinione su come potrebbe essere un incontro del genere.
“È davvero una bella domanda.
Penso che rimarrebbero molto sorpresi l’uno dall’altro. In un certo
senso, Thor e Loki non sono mai stati così lontani, ma sono anche
più vicini insieme. Hanno condiviso così tanto. Si sono stati
confrontati con così tante esperienze. Hanno dovuto sopportare così
tanto e soffrire così tanto.”
“Ma è curioso, vero? Resta da
vedere se le persone sono in grado di cambiare, se vanno avanti, se
sono abbastanza coraggiose da fare pace con il passato e
riconoscere i propri errori e i propri passi falsi, a volte quelli
più vicini a te trovano più difficile accettare che sei diverso,
che in qualche modo si aggrappano alle tue versioni più vecchie.
Sarebbe sicuramente una conversazione interessante.”
Non sappiamo se una tale reunion sia
possibile, al momento, ma sicuramente i due personaggi sono molto
cambiati nel corso del loro arco narrativo nel MCU, e una loro eventuale reunion
sarebbe una situazione interessante alla quale assistere.
Anche se Superman:
Legacy sarà il primo film del rinnovato
DCU, sarà seguito da molti altri progetti di alto
profilo annunciati come parte del programma del Capitolo 1, dal
titolo Gods and Monsters. Tra questi c’è
naturalmente un ennesimo film di Batman basato su The Brave and the
Bold che dovrebbe portare al cinema un
aspetto ancora non esplorato del Cavaliere Oscuro.
James
Gunn ha precedentemente indicato che ci vorrà un po’
di tempo prima che possa avere effettivamente la possibilità di
dedicarsi a questo nuovo racconto dedicato all’Uomo Pipistrello, ma
questa dichiarazione non ha impedito alle voci e alle congetture di
circolare online. Ad esempio, da molte fonti è arrivata la conferma
che Jensen Ackles (Supernatural,
The
Boys) potesse essere la scelta di Gunn per una nuova
iterazione di Bruce Wayne/Batman. Non solo. La stessa fonte ha
anche affermato che Javon Walton era stato scelto
come Robin/Damian Wayne, Wolfgang Novogratz come
Nightwing/Dick Grayson e Clancy Brown come Alfred
Pennyworth.
James Gunn ha
smentito apertamente queste voci, sottolineando che The Brave and the
Bold non ha ancora nemmeno una sceneggiatura
completa. Ciò non significa che Ackles non possa emergere come un
legittimo contendente per la parte, in futuro, ma è chiaro che il
processo di casting sarà successivo. Interrogato qualche settimana
fa su questa possibilità, Jensen Ackles ha
dichiarato: “In questo momento nessuno sta parlando di
niente. C’è uno sciopero in corso nell’industria
dell’intrattenimento, e finché non verrà risolto, nessuno parlerà
di nulla. Prenderei in considerazione l’idea di interpretare il mio
supereroe preferito di tutti i tempi? No, sto bene così (ride)…
sembra un lavoro molto molto impegnativo. Mi piacerebbe
moltissimo.”
The Brave and the Bold,
quello che sappiamo sul film
Insieme all’introduzione della versione
DCU di Batman – che
esisterà separatamente dalla versione interpretata da Robert
Pattinson nei film di The Batman – il
film introdurrà “la Bat-family“, ha detto
James Gunn. Il primo tra loro è Robin, che
sta tornando completamente ai film live-action per la prima volta
dallo sfortunato film del 1997 Batman e Robin. Questa versione di Robin
sarà impersonificata da Damian Wayne, che Gunn ha
descritto come “il nostro Robin preferito, “un piccolo figlio
di puttana” e “un assassino”. Damian, per chi
non lo sapesse, è il figlio biologico di Bruce Wayne, di
cui non quest’ultimo non conosceva l’esistenza.
Il regista di
Flash, Andy Muschietti, ha
firmato per dirigere il riavvio del DCU, e si dice che il progetto abbia arruolato
John Logan (Il Gladiatore, The Aviator,
Hugo, Skyfall) per scrivere la sceneggiatura.
Anche se l’inizio delle riprese di
Superman:
Legacy è attualmente fissato per gennaio, sembra che
James
Gunn abbia ancora del lavoro da fare sulla
sceneggiatura. In un post di Threads, il regista ha rivelato che la
sceneggiatura per il film è ora pronta al “99,9%”, prima di
aggiungere: “Cambierò sempre piccole cose, ma il lavoro
essenziale è stato fatto ben prima dello sciopero”.
Superman: Legacy, tutto
quello che sappiamo sul film
Superman:
Legacy, scritto e diretto da James Gunn, non
sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che
incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a
Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e,
potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che
esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo
metaumano del DCU). Il casting,
come già detto, ha portato alla scelta degli attori David Corenswet
e Rachel
Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane.
María Gabriela De Faría sarà il villain “The
Engineer”. Superman sarà supportato da Lanterna Verde
(Nathan Fillion), Hawkgirl (Isabela
Merced), Mister Terrific (Edi Gathegi) e
Metamorpho (Anthony Carrigan). Nicholas
Hoult sarà Lex Luthor, Skyler Gisondo
Jimmy Olsen e Sara Sampaio Eve Teschmacher.
Il film è stato anche descritto come
una “storia
delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una
buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di
Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet.
Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della
sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò
non significa che la produzione non subirà alcun impatto in
futuro.
Dopo il tour dei festival, con tappa
alla Festa del Cinema di Roma 2023, arriva anche in Italia
Saltburn, il film di Emerald Fennell, che segue il successo di
Una donna promettente. Prodotto da
Emerald Fennell, Margot Robbie, Josey McNamara il
film vede protagonisti Barry Keoghan, Jacob Elordi,
Rosamund Pike, Richard E. Grant, Alison Oliver, Archie
Madekwe e Carey Mulligan.
La regista e sceneggiatrice premio
Oscar Emerald Fennell (Una donna promettente) ci regala
una storia di privilegio e desiderio splendidamente perfida. Mentre
tenta faticosamente di trovare il suo posto all’Università di
Oxford, lo studente Oliver Quick (Barry Keoghan) viene attratto nel
mondo dell’affascinante e aristocratico Felix Catton (Jacob
Elordi), che lo invita a Saltburn, l’eccentrica tenuta di famiglia,
per un’estate indimenticabile.
La serie live-action di
Spider-Man Noir in
lavorazione presso Amazon ha un nuovo co-showrunner. Variety riferisce in esclusiva
che Steve Lightfoot, che trai suoi lavori annovera
The Punisher, si è unito a Oren
Uziel nella sala di scrittura e di produzione.
La serie ancora senza titolo seguirà
un supereroe più anziano e brizzolato nella New York degli anni
’30. Una persona a conoscenza del progetto afferma che la serie
sarà ambientata in un proprio universo e il personaggio principale
non sarà Peter Parker.
Questa non è la prima incursione di
Lightfoot nel mondo Marvel. In precedenza ha sviluppato
ed è stato showrunner della serie NetflixThe Punisher con Jon Bernthal, andata in onda per due stagioni
prima che la Disney decidesse di ritirare tutti i contenuti
Marvel sulle proprie piattaforme di
streaming. Più recentemente, ha creato ed è stato showrunner della
serie Apple
TV+Shantaram, basata sull’omonimo libro.
La serie Spider-Man
Noir è il secondo progetto noto basato sui personaggi
Marvel controllati da Sony su
Amazon. In precedenza era stato annunciato che Amazon stava andando
avanti con la serie Silk: Spider Society della showrunner
Angela Kang. Non è noto in questo momento quali
altri personaggi Marvel saranno presenti negli altri
show di Amazon, anche se Sony attualmente controlla oltre 900 di
questi personaggi associati al franchise di Spider-Man.
Uziel ha sviluppato lo show insieme
ai produttori di
Spider-Man: Un nuovo universoPhil
Lord e Christopher Miller e all’ex capo
della Sony Amy Pascal, tutti produttori esecutivi.
Pascal è produttore esecutivo tramite Pascal Pictures. Sony
Pictures Television è lo studio, con Lord e Miller attualmente
sotto un accordo generale lì.
L’attesissimo sesto
capitolo di SKAM ITALIA, la serie cult prodotta da
Rosario e Maddalena Rinaldo per Cross Productions, debutterà in
Italia il 18 gennaio 2024, solo su Netflix.
SKAM ITALIA torna con
un’altra stagione inedita. Al centro di questa nuova storia le
vicende di Asia (Nicole Rossi), ragazza dal grande carisma, con un
carattere forte e determinato che si troverà, però, ad affrontare
importanti sfide, soprattutto con se stessa e con le sue fragilità.
L’amicizia con le altre componenti del gruppo delle Rebelde,
determinante per affrontare le sue battaglie, si intreccerà, nella
vita di Asia, con l’arrivo di nuovi personaggi, in particolare
quello di Giulio (Andrea Palma).
1 di 5
Tra i protagonisti di
questa stagione troviamo, accanto a Nicole Rossi
(Asia), Francesco Centorame (Elia), Lea
Gavino (Viola), Maria Camilla Brandenburg
(Rebecca), Benedetta Santibelli (Fiorella),
Cosimo Longo (Jorge), Yothin
Clavenzani (Munny). Fanno il loro debutto in questa
stagione Andrea Palma (Giulio) e Leo
Rivosecchi (Beniamino).
Non mancheranno gli
storici protagonisti: Beatrice Bruschi (Sana),
Federico Cesari (Martino),
Rocco Fasano (Niccolò), Martina Lelio
(Federica), Ludovica Martino (Eva), Greta
Ragusa (Silvia), Pietro Turano (FIlippo)
e Nicholas Zerbini (Luchino).
Scritta da
Ludovico Bessegato, Alice
Urciuolo e Elisa Zagaria, la sesta
stagione di Skam Italia è diretta da
Tiziano Russo.
Lionsgate ha pubblicato il primo
trailer ufficiale di Race for Glory: Audi vs Lancia, che
presenta in anteprima il film in uscita basato sulla rivalità tra i
due iconici marchi automobilistici.
Race for Glory: Audi vs Lancia racconta la storia
della faida tra Audi e Lancia durante il Campionato del mondo di
rally del 1983. Il film è diretto da Stefano
Mordini e vede protagonisti Riccardo
Scamarcio, Volker Bruch
e Daniel
Brühl, e si basa su una sceneggiatura scritta da
Filippo Bologna, Stefano Mordini e
Riccardo Scamarcio.
https://youtu.be/Anh9PRtW5uI
“Vivi l’avvincente storia degli sfavoriti dei
Campionati del mondo di rally del 1983, ispirata a eventi realmente
accaduti“, si legge nella sinossi ufficiale del
film. “Questo commovente dramma sportivo ti mette al posto
di guida per un viaggio emozionante.”
Race for Glory: Audi vs Lancia sarà presentato in
anteprima in sale selezionate negli USA, on demand e digitale il 5
gennaio 2024.
Warner Bros. Animation e DC hanno
finalmente condiviso i dettagli ufficiali su Justice League: Crisi sulle Terre Infinite –
Parte Uno, il primo di tre film che adattano
l’iconico evento a fumetti di Marv Wolfman e George Pérez.
La fine del Tomorrowverse è alle
porte (una sorpresa considerando che è iniziato solo nel 2020
con Superman: Man of Tomorrow ), e
cosa verrà dopo… beh, chi lo sa? Al momento non è chiaro se
questi film animati che debutteranno direttamente in HOMEVIDEO
negli USA vivranno come progetti indipendenti “Elseworlds” o se il
piano di DC Studios e James Gunn di creare un DCU coeso attraverso tutte le forme di
media significa che il loro tempo è ormai destinato a finire.
Grazie a IGN, abbiamo una
sinossi e una clip che ci fa comprendere meglio su cosa aspettarci
da questi film:
The classic DC Comics storyline Crisis on
Infinite Earths has been adapted into a three-part animated Justice
League film. Watch this exclusive clip from Part One, available on
digital Jan. 9. Find out who’s voicing DC’s biggest heroes and
villains here: https://t.co/6KIXJ1b3rupic.twitter.com/lW5ejayEe4
La trama Justice League: Crisi sulle Terre Infinite –
Parte Uno
La morte sta arrivando. Peggio
della morte: l’oblio. Non solo per la nostra Terra, ma per tutti,
ovunque, in ogni universo! Contro questa distruzione definitiva, il
misterioso Monitor ha radunato la più grande squadra di Supereroi
mai riunita. Ma cosa può fare la forza combinata di Superman,
Wonder Woman, Batman, Flash, Lanterna Verde e
centinaia di Supereroi provenienti da più Terre per salvare
l’intera realtà da un inarrestabile Armageddon di antimateria?!
È stato anche rivelato il
cast completo delle voci originali che sarà guidato da
Darren Criss nei panni di Superman e Superman di
Terra-2, Stana Katic nei panni di Wonder Woman e
Superwoman e Jensen Ackles nei panni di Batman/Bruce
Wayne.
Altre star principali di
ritorno includono Matt Bomer nei panni di The
Flash/Barry Allen, Meg Donnelly nei panni di
Supergirl & Harbinger, Jimmi Simpson nei panni di
Green Arrow e Zachary Quinto nei panni di Lex
Luthor.
Per quanto riguarda il cast
di supporto, è composto da Jonathan Adams nel
ruolo di Monitor, Ike Amadi nel ruolo di J’onn
J’onzz/Martian Manhunter, Amazing Man & Ivo, Geoffrey
Arend nel ruolo di Psycho Pirate & Hawkman, Zack
Callison nel ruolo di Dick Grayson/Robin, Alexandra Daddario nei panni di Lois
Lane, Alastair Duncan nei panni di Alfred,
Matt Lanter nei panni di Blue
Beetle & Ultraman, Ato Essandoh nei panni di
Mr Terrific…
Il regista di Beetlejuice
2,
Tim Burton, ha
annunciato ufficialmente di aver completato le riprese
principali del tanto atteso sequel della commedia horror. Il
regista di Batman si è rivolto ai social
media per condividere la notizia, pubblicando la prima foto
ufficiale dietro le quinte.
L’immagine mostra Tim Burton seduto in quella che
assomiglia molto alla sala d’attesa di Neitherworld del
primo film, dove gli spiriti di Barbara e Adam Maitland furono
trasportati dopo la loro morte e Betelgeuse si ritrovò bloccato in
una coda infinita dopo essere stato mangiato dal verme delle
sabbie. Il film era molto vicino alla conclusione quando fu
costretta a sospendere la produzione a causa degli scioperi di
Hollywood.
“Sono grato che abbiamo
ottenuto quello che abbiamo ottenuto”, aveva commentato
Tim Burton all’epoca a The Independent
. “Letteralmente, è stato un giorno e
mezzo. Sappiamo cosa dobbiamo fare. E’ finito al
99%”.“Mi è piaciuto molto quest’ultimo,
Beetlejuice 2”, ha aggiunto. “Ho provato
a spogliarmi di tutto e a tornare alle basi del lavoro con brave
persone, attori e burattini. È stato un po’ come tornare al motivo
per cui mi piaceva fare film.”
Prima dello sciopero della
SAG-AFTRA, la produzione di Beetlejuice
2 era “al 99%”, secondo Tim Burton. Ora che gli scioperi di Hollywood
sono ufficialmente terminati, il sequel della commedia horror è uno
dei principali film di alto profilo che riprenderà immediatamente
le riprese. Il progetto è attualmente previsto per essere lanciato
in tutto il mondo il 6 settembre 2024.
Beetlejuice era interpretato da
Michael Keaton,
Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones,
Alec Baldwin e Geena Davis. Il film è incentrato su una
coppia di coniugi deceduti che ricorre ai servizi dell’antipatico e
dispettoso poltergeist dell’aldilà per spaventare i nuovi residenti
della loro vecchia casa. Fin dal suo debutto, il film ha ottenuto
un successo sia di critica che commerciale, con un incasso di oltre
73 milioni di dollari.
Dopo l’enorme successo avuto nel
2020, il celebre drama-horror mostruoso sudcoreano
Sweet Home (in hangeul
스위트홈) è tornato finalmente su Netflix, da
venerdì 1° dicembre, con la sua tanto attesa seconda stagione. La
serie – creata da Hong So-ri, Kim Hyung-min e Park So-jeong – è
basata sul popolare omonimo webtoon del 2017
scritto da Kim Carnby e illustrato da Hwang Young-chan, e segue la
spaventosa e tragica storia di un mondo post-apocalittico invaso da
terribili mostri assettati di sangue.
Sweet Home, la trama
La seconda stagione, composta
da 8 episodi di circa 75 min ciascuno, riprende
esattamente dallo stesso punto in cui si era conclusa la prima
parte: con l’arrivo dei militari, i dieci sopravvissuti – tra cui
Lee Eun-yu (Go Min-si) e Seo Yi-kyung (Lee
Si-young) – lasciano la non più sicura Green Home, oramai
in macerie e abitata da mostri, per raggiungere una nuova
destinazione in cui il governo ha rifugiato i pochi sopravvissuti
all’epidemia. Intanto, il folle Sang-wook (Lee
Jin-Wook) e Hyun-soo (Song
Kang) si dirigono verso la base militare di Bamseom
dove il governo attende l’ “infetto speciale”, Sang-wook, per
eseguire degli esperimenti col fine di trovare un vaccino e
debellare questo oscuro e pericoloso virus. Ma la strada verso la
salvezza è ancora lunga e i sopravvissuti si ritrovano presto a
dover lottare per la propria vita anche nel mondo esterno, lontano
dalla “confortevole” Green Home, e in un mondo in cui, oltre che
dai mostri, sono costretti a difendersi anche dai restanti
umani.
Sweet Home S2 – Kim Moo-Yeol interpreta il militare Kim
Yeong-hu
Da interno a esterno, da suicida a
“salvatore”
Se la prima stagione relega tutta
l’azione nello spazio limitato della Green Home, la seconda apre le
porte a un campo di battaglia più vasto e non più
familiare. I protagonisti si ritrovano ora a dover
sopravvivere nel mondo esterno, ormai irriconoscibile e
infernale, controllato da mostri e militari. Con
l’ampliamento dello spazio, nuovi personaggi sono stati introdotti
alla storia, come per esempio il dottor Lim, interpretato dal noto
e carismatico Oh Jeong-se (It’s ok to not be
okay, When the Camellia Blooms), il corrotto
scienziato del governo che, mentre finge di interessarsi alla
creazione del vaccino, studia le capacità e la forza dei Mostri
Umani. Ed è lo stesso dottore che, nel primo episodio, afferma che
in realtà è l’umanità stessa un virus, mentre i mostri sono
il vaccino. Una cura che la Terra ha creato per poter
sterminare coloro che, mossi da pura avidità e brama di potere,
distruggono tutto ciò che li circonda, sacrificando altre specie e
avvelenando il pianeta.
Sweet Home S2 – In foto Oh Jung-se nei panni del Dottor
Lim
Ma l’arricchimento dello spazio e
dei personaggi non è l’unica novità di questo secondo capitolo.
Alcuni dei più significativi protagonisti, infatti, nel corso della
storia, evolvono a tal punto da apparire come personaggi
nuovi. Il caso più emblematico è quello di
Hyun-soo: presentato nella prima puntata della
prima stagione come un giovane debole e inetto che tenta il
suicidio, diviene poi, episodio dopo episodio, ciò che di
più vicino c’è a un eroe. Hyun-soo, seppur infetto, non
può fare a meno di cercare redenzione, sacrificandosi per gli altri
con coraggio e a qualunque costo, anche quello della morte.
«Questa è una storia su di noi, quelli che cercano un motivo
per vivere in un mondo in cui questo è ancora più difficile del
semplice sopravvivere.» – Hyun-soo, incipit Stagione 1
La crudele guerra dell’orrore umano
Che sia umani contro mostri, umani
contro umani o mostri contro mostri, nel mondo senza Dio né
pace di Sweet Home non c’è spazio per la lealtà,
l’amore o, addirittura, l’empatia. In fondo, il dottor Lim ha
amaramente ragione: l’umanità ha fallito e la dimostrazione
è la malattia stessa. I mostri di Sweet Home non
sono altro che uomini, donne e bambini prigionieri di un involucro
nuovo, differente e disagevole. Ciò che rende davvero un “mostro”,
dunque, non è l’aspetto, ma tutti i terribili vizi, i
violenti desideri, le oscure paure e l’incurabile collera
degli esseri umani. In altre parole, la malattia non è che la
nostra essenza più infima. Ed è così che il personaggio di Hyun-soo
assume un ulteriore simbologia: Hyun-soo è uno degli infetti
speciali, un MU (cioè “mostro umano”), un uomo che anche
se contagiato dalla malattia non ha assunto le complete sembianze
del mostro. Però è anche l’unico MU a lottare ancora contro
se stesso, contro la propria “mostruosità”. Hyun-soo è
pronto a tutto pur di salvare gli altri, mostri compresi. Perché
c’è ancora uno spiraglio di speranza e bontà. E perché tutti
meritano una seconda possibilità.
Una seconda stagione che non riesce a tenere testa alle
alte aspettative
La seconda stagione di
Sweet Home è “troppo”. È troppo prolissa, troppo
dispersiva, troppo ricca d’azione (a tal punto da avvilire i
dialoghi) e con troppi personaggi (i nuovi non riescono a essere
ben sviluppati, tanto da sembrare a tratti futili e facilmente
dimenticabili). La seconda stagione è, poi, troppo
crudele: scena dopo scena, personaggio dopo personaggio,
morte e distruzione precede qualsiasi possibile speranza del
pubblico di poter assistere a un attimo rassicurante. Una crudeltà
che, per quanto intenda essere significativa, finisce per apparire
in molti casi ingiustificata e innecessaria. A tutto questo si
aggiunge, inoltre, l’eccessiva celerità con cui si
susseguono gli avvenimenti, ottenendo un ritmo angosciante
e spericolato che contribuisce a far perdere l’emozionante
intensità che ha caratterizzato la prima stagione.
In conclusione, questo secondo
capitolo dell’action-horror
sudcoreano non riesce a tenere testa alla coinvolgente
drammaticità del primo che, pur con qualche imperfezione, ha
catturato l’attenzione e la trepidazione del pubblico mondiale.
Sweet Home 2 è, per così dire,
una perenne e tormentata fuga che – con un bel po’
di cliffhanger – quasi sembra voler condurre
frettolosamente lo spettatore alla prossima stagione. Come
annunciato nell’ultimo episodio, infatti, la terza e ultima
stagione arriverà nell’estate del 2024, con la speranza per il
pubblico di poter rivivere la stessa meraviglia della prima iconica
stagione.
Prime Video ha
appena annunciato un adattamento televisivo di Cruel
Intentions. La serie era stata inizialmente ordinata
ad aprile, anche se all’epoca non era chiaro se sarebbe stata
trasmessa in streaming su Prime Video o
Freevee, la piattaforma AVOD di Amazon negli USA. La prima stagione
sarà composta da otto episodi.
Amazon ha anche confermato i membri
del cast, tra cui Sarah Catherine Hook (“First
Kill”), Zac Burgess (“Totally Completely Fine”),
Savannah Lee Smith (“Gossip Girl”), Sara
Silva (“American Horror Stories”), Khobe
Clarke (“ Firefly Lane”, “Yellowjackets”), John Harlan
Kim (“L’ultima cosa che mi ha detto”, “9-1-1”), Brooke Lena Johnson (“You”) e
Sean Patrick Thomas (“Till”). Claire
Forlani, Nikki Crawford, Isabella Tagliati, Zeke Goodman e
Jon Tenney interpreteranno ruoli ricorrenti.
“Dal film cult degli anni ’90 al
romanzo del XVIII secolo da cui è stato adattato, Cruel Intentions
ha affascinato il pubblico con una storia che trascende il
tempo”, ha affermato Lauren Anderson,
responsabile della programmazione AVOD originale di Amazon. Studi
MGM. “Siamo più che entusiasti di condividere il prossimo
capitolo dell’intrigante gioco di inganno, arguzia e resa dei conti
di ‘Cruel Intentions’ con i clienti Prime e non potremmo essere più
riconoscenti per l’impegno, la dedizione e il talento di questo
intero team: il nostro incredibile cast, sceneggiatori
infinitamente intelligenti, guidati da Phoebe e Sara, i nostri
fantastici partner di Sony e Original Film, e i dirigenti che hanno
aperto la strada agli Amazon MGM Studios.”
La serie è pensata per essere un
aggiornamento televisivo del film del 1999, basato sul classico
romanzo “Le relazioni pericolose”. Si dice che la serie sia
ambientata in un college d’élite di Washington, D.C., “dove due
spietati fratellastri faranno di tutto per rimanere in cima alla
spietata gerarchia sociale”, secondo la descrizione ufficiale.
“Dopo che un brutale incidente di nonnismo minaccia l’intero
sistema panellenico nella loro scuola, faranno tutto il necessario
per preservare il loro potere e la loro reputazione, anche se ciò
significa sedurre la figlia del vicepresidente degli Stati
Uniti.”
Popolare film d’amore del 2000,
Autumn in New York è diretto dall’attrice
Joan Chen, divenuta celebre grazie alla serie
I segreti di Twin
Peaks. Per il suo secondo film da regista, il primo in
lingua inglese, questa si affida ad una sceneggiatura originale
scritta da Allison Burnett. La storia qui narrata
si ispira vagamente a quella del celebre film Love Story,
e vede nel maturo Will Kean e nella malata terminale Charlotte i
protagonisti di una struggente storia d’amore. Intorno a loro si
dipinge una New York malinconica e raramente così romantica, che
trova nell’autunno una delle stagioni che più sanno metterla in
risalto.
Tra le principali location del film
si ritrova infatti l’area di Manhattan, e in particolare il celebre
Central Park, luogo prediletto per l’amore dei due protagonisti.
Qui questi si affermano come il vero cuore del film, capace di
commuore ed emozionare, non senza gettare sul tutto un delicato
velo di tristezza. È una storia questa che si inserisce nel più
classico dei canoni del film romantico, ma che trova proprio grazie
ai suoi interpreti un proprio splendore. Con omaggi a Woody Allen,
Nora Ephron e alla serie Sex and the City, il film si è
così affermato come un piccolo cult del suo anno.
La critica non fu particolarmente
generosa con Autumn in New York, ma i risultati al box
office permisero al film di affermarsi come un discreto successo.
Il pubblico sembrò apprezzare molto la struggente storia qui
narrata, e permise al film di guadagnare circa 90 milioni di
dollari a fronte di un budget di circa 60. Ad oggi,
nel pieno della stagione autunnale, rivedere il film può essere
una buona occasione per riscoprirlo. Prima di fare ciò, però, può
essere utile conoscere alcune delle principali curiosità ad esso
legate. Dalla trama al cast, dal
dove trovarlo in streaming alle frasi più
belle pronunciate dai protagonisti. Tutto ciò si può
trovare proseguendo qui nella lettura.
Autumn in New York: la
trama del film
La vicenda si apre nella città di
New York, dove il ristoratore Will Kean svolge la
propria attività con grande passione. Una passione che non riesce
però a mettere nelle tante relazioni che lo vedono impegnato.
L’uomo si ritrova così a passare da una donna ad un’altra,
affermandosi come un playboy ormai troppo cresciuto. A cambiarlo ci
penserà però Charlotte, che ha la metà dei suoi
anni e un irrefrenabile desiderio di vivere a pieno la propria
vita, provando ogni tipo di emozione possibile. I due si trovano
così a vivere un’intensa storia d’amore, che Will sente però di
voler far finire, proprio come già accadutogli le volte precedenti.
A sorprenderlo è però Charlotte, la quale gli rivela che tra loro
non sarebbe potuta durare in ogni caso.
La giovane confessa infatti di
essere affetta da un neuroblastoma cardiaco, e che presto il suo
cuore non ce la farà più a tenerla in vita. I suoi giorni sono
contati, ed è apprendendo questa notizia che Will si ritrova diviso
tra la propria paura di legarsi e un inspiegabile dovere morale
verso Charlotte. Come capirà, quel sentimento a cui non sa dare un
nome è l’amore, che finalmente riesce a provare nel momento più
inaspettato. Per lui ha così inizio una corsa contro il tempo nel
tentativo di salvare la donna che gli ha permesso di scoprire un
sentimento tanto forte. Tra alti e bassi si snoda così la loro
travagliata e struggente storia, durante la quale i due impareranno
ad accettarsi e accettare ciò che li circonda.
Autumn in New York: il
cast del film
Come ogni più bella storia d’amore,
il vero punto di interesse sono i personaggi protagonisti. Per
assicurarsi un buon successo, i produttori iniziarono una lunga
ricercha degli interpreti più adegati per i ruoli di Will e
Charlotte. Per il primo venne infine scelto RichardGere, in quegli anni definito come l’uomo più
sexy del pianeta. L’attore, che aveva ritrovato popolarità proprio
grazie a ruoli di questo genere in film come Pretty Woman e
Trappola d’amore, rimase entusiasta del ruolo,
apprezzandone le sfumature e la complessità psicologica. Winona
Ryder, invece, è l’interprete scelta per Charlotte.
L’attrice era diventata una delle principali interpreti di
Hollywood grazie a film come Piccole donne e Ragazze
interrotte.
Nel film sono poi presenti una serie
di altri noti interpreti in ruoli più o meno secondari. L’attore
Anthony LaPaglia, popolare grazie ai suoi numerosi
ruoli televisivi, ricopre la parte di John, il migliore amico del
protagonista. La veterana del teatro Elaine
Stritch è Dolly, la nonna di Charlotte, mentre Vera
Farmiga, popolare per il film Tra le nuvole,
interpreta Lisa, la figlia di Will. Sherry
Stringfield, celebre per la serie E.R. – Medici in
prima linea, ricopre il ruolo di Sarah Volpe, moglie di John.
Nel film è inoltre presente l’attore J. K.
Simmons, oggi premio Oscar per Whiplash, e qui
impegnato nel ruolo del dottor Tom Grany, il quale si occupa del
complicato caso di Charlotte.
Autumn in New York: il
trailer, le frasi più belle del film e dove vedere il film in
streaming e in TV
Per gli appassionati del film è
possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Autumn in New York è infatti disponibile
nel catalogo di Amazon Prime Video, Tim Vision e
Now. Per vederlo, basterà sottoscrivere un
abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. È bene notare che in caso di noleggio si ha soltanto un
determinato periodo di tempo entro cui vedere il titolo. Il film è
inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 4
dicembre alle ore 21:20 sul canale
Cielo.
Del film sono inoltre rimaste
particolarmente celebri alcune della frasi pronunciate dai
protagonisti. Molte di queste sono entrate nell’immaginario comune,
e ancora oggi sono indicate come tra le più belle citazioni che si
possono fare nell’omaggiare il film e la sua storia d’amore. Ecco
di seguito alcune delle più famose e ricordate:
“Ci sono solo due tipi di
storie d’amore: lui perde lei o lei perde lui. Uno dei due resta
sempre indietro.” (Will)
“E adesso cosa ne facciamo di
questo momento che stiamo vivendo?” (Charlotte)
“Non c’è bugia più grande al
mondo che vorrei sentire che la verità.” (Will)
“La speranza è una cosa piumata
che si posa sull’anima.” (Charlotte)
Nicolas Cage ha dichiarato
in una recente intervista con
Uproxx che sta seriamente pensando di ritirarsi dalla
recitazione cinematografica. Il vincitore dell’Oscar è apparso
in oltre 100 film nel corso della sua carriera e pensa di aver
“praticamente detto quello che avevo da dire con il
cinema“. Ha notato che ha già firmato offerte per
realizzare altri film (“Ho altri contratti che devo
onorare“), ma queste potrebbero essere la fine di Nicolas Cage sul grande schermo. Non ha
intenzione di abbandonare del tutto la recitazione, ma sembra
probabile un passaggio al teatro e/o alla televisione.
“Sento di averlo fatto, a questo punto –
dopo 45 anni di attività; che in oltre 100 film –
sento di aver praticamente detto quello che avevo da dire con il
cinema. E mi piacerebbe andarmene con una nota alta e dire:
‘Adios’“, ha detto Nicolas Cage. “Penso che dovrò fare forse
altri tre o quattro film prima di poterci arrivare, e poi spero di
cambiare formato e trovare qualche altro modo di esprimere la mia
recitazione.”
“Mi sarebbe piaciuto lasciare il
cinema con una nota alta, come ‘Dream
Scenario‘. Ma ho altri contratti che devo rispettare,
quindi vedremo cosa succede“, ha continuato. “Voglio
dire, sarò molto severo e molto severo riguardo al processo di
selezione che andrà avanti. Ma per poter fare un altro film,
voglio esplorare altri formati”.
Nicolas Cage ha detto di essere “molto
interessato allo streaming immersivo con la televisione a
episodi”, aggiungendo: “Ho visto cose che si possono fare
ora con i personaggi e il tempo che viene concesso loro per
esprimersi. Ho visto
Bryan Cranston fissare una valigia per un’ora in un episodio di
“Breaking Bad”. Non abbiamo tempo per farlo in un
lungometraggio, quindi forse la televisione è il prossimo passo
migliore per me. Vedremo.”
Quando Uproxx ha chiesto
all’attore se “Dream Scenario”, la commedia dark A24 ora
nei cinema, sarebbe stato “l’ultimo film” di Nicolas Cage se fosse dipeso da lui, l’attore
ha risposto: “Direi ‘Adios’. Ho fatto quello che
dovevo fare con il cinema e ora voglio andare avanti. Ma non
ci sono ancora, ma spero di esserci. Vedremo.”
Nella decisione di Nicolas Cage di ritirarsi dalla recitazione
cinematografica ci sono anche motivi familiari. “Avrò 60 anni
il mese prossimo e mio padre è morto a 75. Quindi è come se, se
sono fortunato, ho più anni di lui, ma non lo so“, ha detto
Cage. “E allora cosa farò nei miei prossimi 15
anni? Bene, cosa è importante? L’importante è che io e i
miei figli abbiamo una bambina. E se riesco a trovare uno
spettacolo a episodi da fare che rimanga in un posto da cui non
devo continuare ad andarmene, possiamo stare tutti
insieme. Questo, a livello personale, sarebbe
fantastico. Ma anch’io sono uno studente e non so se ho altro
da imparare nel cinema. Potrei avere qualcosa da imparare in
televisione.
Nicolas Cage è apparso in diversi film nel
2023, da “Dream
Scenario” a “Renfield”
e “The Retirement Plan”. Le sue prossime uscite
includono il film horror di Oz Perkins “Longlegs”
con
Maika Monroe.
In occasione del
Noir in Festival 2023, ecco l’intervista a
Jake La Furia, Federico Cadenazzi
e Girolamo Lucania, rispettivamente voce narrante,
regista e sceneggiatore della seconda stagione di Italica
Noir: I ferri del mestiere, disponibile dall’11 dicembre
su Mediaset Infinity. La serie è una co-produzione Infinity LAB,
laboratorio permanente di Mediaset Infinity che individua e premia
il talento di filmmaker e case di produzione
indipendenti.
Italica Noir è la
docu-serie di genere true crime che combina tecniche di
animazione e ricostruzione storica, dalle atmosfere tipiche del
cinema e della letteratura noir, per indagare sui fatti di cronaca
più sanguinosi e scioccanti della Storia italiana. Dopo il successo
della prima stagione – con la voce narrante di Adriano Giannini e
già disponibile su Mediaset Infinity – arriva Italica
Noir: I Ferri del Mestiere, narrata dal rapper
Jake La Furia.
La nuova stagione di Italica
Noir racconta attraverso la voce di Jake La Furia, varie facce
della malavita milanese dagli anni ’40 fino all’inizio degli anni
’80 in quattro episodi antologici. Piombo, grandi rapine,
rapimenti, bande criminali e ladri solitari, conflitti a fuoco, ma
anche gentiluomini, patti di non belligeranza, ingegno. Un
quarantennio di rinascita e ricchezza, ma anche di piombo e sangue.
Dalla storia di Vallanzasca e Turatello alla “Rapina del Secolo” di
Ugo Ciappina; dal Robin Hood moderno, Ezio Barbieri, e il suo
“erede” Luciano Lutring alla fuga più sanguinosa che la cronaca
ricordi.
Dopo aver
dato un’occhiata al Mercenario (Ryan Reynolds) e Wolverine
(Hugh Jackman) mentre combattono (e terminano
la battaglia in modo piuttosto raccapricciante) con la
versione originale Sabertooth dal film X-Men (Tyler Mane), questi ultimi
scatti rivela alcuni dei veicoli che la coppia di eroi incontrerà
in The Void.
Non abbiamo idea del motivo per cui
questi veicoli facciano parte di questa sequenza, ma la teoria
prevalente è che Wade e Logan rivisiteranno sostanzialmente ogni
era precedente dell’MCU durante il loro periodo in
questo misterioso piano di esistenza, quindi c’è una possibilità
che tutto ciò sia semplicemente decorazione di sfondo e non verrà
affrontata direttamente nel film. Poi chissà cosa Shawn Levy e co.
stanno preparando questo trequel vietato! Guarda le foto di
seguito:
Deadpool 3
riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di
Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia
dell’atteso progetto. Hugh Jackman
uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere
il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli
ufficiali della storia di Deadpool 3, con
protagonista Ryan Reynolds,
non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama
riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la
serie di film di Deadpool – l’unica parte del
franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione
della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di
Reynolds si siano svolti in un universo diverso.
Ciò preserva i film degli X-Men
della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e
Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman,
viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi
presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e
Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche
altri X-Men possano fare la loro
comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della
Marvel comparsi sul
grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben
Affleck.
A partire dal tragico e
indimenticato attentato dell’11 settembre 2001 il cinema ha
affrontato la problematica del terrorismo in modo sempre più
diretto, contribuendo così ad una miglior comprensione di questo
fenomeno ma anche ad una sua metabolizzazione. Numerosi sono poi i
film che hanno trattato l’argomento con fini prettamente legati
all’intrattenimento e alla ridefinizione del genere action
thriller. Tra questi si annovera il recente AmericanAssassin, diretto nel 2017 dal regista
Michael Cuesta, già noto per La regola del gioco.
Questo suo nuovo lungometraggio parte dunque da un assunto molto
contemporaneo per costruire una storia ricca di colpi di scena.
Scritto tra gli altri dal premio
Oscar Edward Zwick, American Assassin è basato
sul romanzo L’assassino americano, scritto da
VinceFlynn, noto autore di
polizieschi. Questo fa parte della serie di dodici romanzi che
hanno come protagonista l’agente antiterrorismo Mitch Rapp. Pur non
essendo il primo della serie, tale romanzo è stato scritto come
prequel ed è dunque stato scelto dai produttori al fine di
raccontare Rapp sin dalla sua giovinezza. Vi è però stato un
significativo cambiamento che si è deciso di operare, ovvero quello
riguardante l’attentato che apre il racconto. Nel libro, Flynn
descrive l’attentato al volo Pan Am svoltosi nel 1998, di cui si
parlerà più avanti.
American Assassin parte
invece da un tipo di terrorismo molto più simile a quello dei
recenti attentati svoltisi in varie località europee. Adattando
questo particolare, il racconto assume valori nuovi e attuali, pur
se inseriti in un contesto di finzione cinematografica. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e ai suoi sequel.
Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
American Assassin: la trama del film
Protagonista del film è lo studente
universitario Mitch Rapp, il quale durante una
vacanza ad Ibiza chiede alla sua
ragazza Katrina di sposarlo. Quando la
fidanzata perde però la vita durante un attacco terroristico Mitch,
sconvolto, decide che il suo unico scopo sarà quello vendicarsi.
Egli inizia dunque un duro allenamento in una sezione speciale
della CIA per portare a termine il suo sanguinoso progetto,
sottoponendosi per mesi a incredibili sforzi fisici e dure prove
psicologiche. Finalmente, il veterano della Guerra Fredda
Stan Hurley lo arruola per un’operazione segreta,
con l’obiettivo di indagare su una serie di attacchi previsti in
Medio Oriente. Il giovane Mitch, ossessionato dal desiderio di
vendetta, accetta il pericoloso incarico, intenzionato a sventare i
piani del nemico.
American Assassin: la storia vera dietro il film
Nel romanzo di Flynn, come
anticipato, si fa riferimento ad un famoso attentato, realmente
accaduto, che – nella finzione del racconto – porta alla morte
della protagonista, ma che nella realtà portò alla morte ben 270
persone. Si tratta dell’attentato avvenuto ad un aereo Pan Am in
volo il 21 dicembre del 1998 da Londra a New York che precipitò
Lockerbie, un villaggio in Scozia. Si pensò inizialmente ad un
incidente, ma indagini successive hanno stabilito che lo schianto
non era stato causato da un malfunzionamento del velivolo bensì da
una bomba plastica piazzata sul volo. Solo nel 2001 sono poi stati
arrestati i due attentatori responsabili, appartenenti ad una
cellula di intelligence libica. Per il film, tuttavia, si è deciso
di ispirarsi ad attentati più odierni.
American Assassin: il cast del film
Per interpretare il protagonista
Mitch Rapp, i produttori avevano inizialmente contattato l’attore
Chris
Hemsworth, il quale però declinò l’offerta per via dei
suoi impegni con la Marvel. Venne allora scelto
Dylan O’Brien,
attore noto per la serie Teen Wolf e la trilogia
di Maze Runner. O’Brien ha
ottenuto la parte di Rapp, battendo attori più vecchi e affermati.
Avendo circa 20 anni, la speranza dei produttori era infatti quella
che l’attore cresca man mano che il franchise cinematografico vada
avanti. Inoltre, poiché questo film è basato su un romanzo prequel,
offre l’opportunità anche all’attore di iniziare al principio della
carriera di Rapp. L’attore si è naturalmente dovuto preparare al
ruolo addestrandosi fisicamente anche ad interpretare le scene più
complesse.
Nel ruolo del suo mentore, Stan
Hurley, era originariamente stato considerato l’attore Bruce Willis.
Si decise però poi di offrire la parte a Michael Keaton,
in quegli anni tornato in auge. Inizialmente, però, Keaton era
preoccupato per l’interpretazione di questo personaggio, che viene
ritratto come un ex agente della CIA un po’ pazzo. A Keaton l’idea
in origine non piaceva, a causa delle sue ben note vedute liberali.
Tuttavia, dopo aver letto il romanzo di Flynn, egli ha sentito di
potersi connettere e immedesimare nel personaggio di Hurley. Nel
film sono poi presenti Sanaa Lathan nei panni del
videdirettore della CIA Irene Kennedy e Shiva
Negar in quelli dell’agente VAJA Annika Ogden. Completano
poi il cast Taylor Kitsch
come Ronnie “Ghost” e David Sucket nel ruolo
del direttore della CIA Thomas Stansfield.
American Assassin
2, ci sarà?
Come anticipato, American Assassin è
solo uno dei dodici romanzi che hanno come protagonista l’agente
Mitch Rapp. Intenzione dei produttori era dunque quella di dar vita
ad una nuova saga cinematografica sullo stile di titoli simili come
Die Hard e Mission: Impossible.
Parallelamente all’uscita in sala di American Assassin,
venne dunque confermato che in caso di buon successo economico
sarebbero entrati in produzione anche ulteriori film. A fronte di
un budget di circa 33 milioni di dollari, però, questo
lungometraggio è arrivato a guadagnarne appena 67 in tutto il
mondo. Un risultato al di sotto delle aspettative e che unito allo
scarso riscontro di critica sembra aver posto in stato di fermo i
piani per la saga.
il trailer e dove vedere il film in
streaming e in TV
In attesa di poter vedere un giorno
questi sequel, è possibile fruire di American
Assassin grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google
Play, Apple TV, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la
piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.
Si è conclusa da qualche giorno la
prima edizione del Fantasticon Film Fest(FFF), il
nuovo festival dedicato ai film di genere che ha avuto luogo dal 24
al 26 novembre presso l’auditorium di Fiera Milano Rho nell’ambito
di Milan Games Week & Cartoomics 2023 (MGW CMX 2023),
manifestazione che con oltre 120.000 visitatori ha segnato un nuovo
record di presenze e si è confermata come l’appuntamento più
popolare per la geek culture del Nord Italia.
Grande successo e soddisfazione
anche per il festival neonato, organizzato da Echo e
Fiera Milano in collaborazione con Fandango Club
Creators e con la direzioneartistica di
Manlio Gomarasca: nell’arco dei 3 giorni sono stati
proiettati alla presenza di centinaia di persone molti contenuti in
anteprima ed esclusivi che ruotavano intorno ai 3 filoni principali
(anime, fantasy e horror), spesso accompagnati da ospiti
d’eccezione: i Manetti bros.,Federico Zampaglione, Lamberto Bava, Shinichi
Ishizuka,Daniele Serra, Paolo Barbieri, Andrea
Niada, Rocco Fasano,Dario Moccia,Roberto
Recchioni, Luca Crovi,Andrea Ferro, Cristina
Scabbia e Dario Argento, che ha anche ricevuto davanti a
una platea numerosissima dalle mani di Ilenia Pastorelli il
Legend Award, il premio alla carriera riservato
alle grandi personalità del cinema fantastico.
Inaugurato anche un Premio del
Pubblico che è andato all’horror The Well: grazie
alla collaborazione con ComingSoon che ha ospitato la piattaforma
per votare tutti i contenuti in programma, gli spettatori hanno
scelto come preferito il film di Federico Zampaglione che
uscirà prossimamente in sala.
Il noto regista e musicista ha
dichiarato: “Sono felice e orgoglioso di questo bellissimo
risultato; c’erano titoli importantissimi e non era affatto
scontato vincere. Inoltre la gioia maggiore è che il premio arriva
da chi può decidere davvero le sorti di un
film: il pubblico!”.
Aggiunge il Direttore Artistico
Manlio Gomarasca: “Come ho avuto modo di dire più volte
dal palco del Fantasticon, questa prima edizione, ricca di sorprese
ed emozioni, era dedicata alla celebrazione della rinascita del
cinema fantastico, nel tentativo di creare un ponte virtuale tra i
grandi maestri come Dario Argento, Lamberto Bava e Aldo Lado e i
nuovi autori. Sono quindi particolarmente felice di apprendere che
il pubblico del Fantasticon abbia decretato la vittoria di The
Well, film italiano dal respiro internazionale, diretto dalla
rockstar del cinema horror moderno:
Federico Zampaglione”.
Si terrà a Bellaria Igea
Marina (Rimini) dal 1° al 5 maggio 2024 la 42ma edizione
del
Bellaria Film Festival. Nato nel 1983 come “Anteprima
per il cinema indipendente italiano”, il Bellaria Film Festival
vanta una storia prestigiosa che lo ha reso, con il passare degli
anni, una delle più autorevoli manifestazioni cinematografiche
italiane.
Dopo anni in cui il
Festival è stato dedicato al cinema documentario, dal 2022 si è
nuovamente aperto ai film di ogni formato e genere, proponendosi di
sostenere in particolare opere di giovani autori e nuove tendenze
del cinema.
Dal 3 novembre, sulla
piattaforma FilmFreeway (filmfreeway.com), è aperta la call
ufficiale per partecipare al 42° Bellaria Film Festival con
doppia scadenza: il 18 dicembre 2023 e il 23 febbraio
2024. Nuovi sguardi, nuove prospettive e visioni del cinema:
per ampliare orizzonti e confini, un nuovo viaggio nel cinema
indipendente.
La call è dedicata
principalmente a due sezioni: il Premio Gabbiano e gli
Eventi Speciali; tutte le informazioni per le iscrizioni e
la partecipazione sono disponibili sul bando completo della call
2024. Tra i film che hanno partecipato al festival nella sezione
Gabbiano e che hanno poi continuato il loro fortunato cammino
festivaliero troviamo:
Ultimo impero di Danilo Monte –
Medfilm Festival e al Napoli Film Festival
Lala di Ludovica Fales – Ortigia
Film Festival (Menzione Speciale per il documentario);
Trieste Film Festival (Premio Corso Salani)
ANIMAL di Riccardo Giacconi –
Visions du Réel;Seoul Animal Film Festival;
Kasseler Dokfest, Rencontres Internationales Paris/Berlin
(Video Library); Filmmaker Festival di Milano.
Articolato in
cinque giornate, Bellaria Film Festival ospita varie
sezioni: il premio Casa Rossa, il premio Gabbiano, il
premio Gabbiano internazionale e la sezione Eventi
Speciali.
– Il premio Casa
Rossa verrà consegnato anche quest’anno alle opere prime o
seconde più interessanti del panorama cinematografico: una
sezione che ambisce a fare luce su una nuova generazione di autrici
e autori, capaci di esprimere il proprio talento anche grazie a
rinnovate pratiche produttive e pronti così a prendere posto
accanto ai massimi talenti del nostro cinema. Non è un caso che
alcuni di questi siano stati scoperti e valorizzati proprio a
Bellaria dal concorso Casa Rossa come Silvio Soldini, Paolo
Sorrentino, Daniele Ciprì, Matteo Garrone, Pietro Marcello,
Michelangelo Frammartino e tanti altri.
– Il Premio
Gabbiano, storico premio del Bellaria Film Festival dalle prime
edizioni, è dedicato a mettere in evidenza una rosa di film in
prima mondiale o internazionale provenienti dal panorama
indipendente italiano, senza limite di formato, genere e durata e
con particolare attenzione alla ricerca e all’innovazione del
linguaggio, con un premio di 3.000 € per il Miglior Film e
un premio di 2.000€ per l’Innovazione cinematografica.
– La sezione Eventi
Speciali è dedicata a film in anteprima nazionale, che segnino
i nuovi linguaggi del panorama mondiale e le connessioni tra il
cinema italiano e quello estero.
Realizzato grazie al
Comune di Bellaria Igea Marina, il festival avrà per il terzo anno
la direzione artistica di Daniela Persico ed è organizzato da
Approdi, start-up di cinema d’autore. Il Bellaria Film Festival è
la casa del cinema indipendente italiano, una casa speciale, sul
mare: punto di riferimento di nuove e coraggiose sperimentazioni
del linguaggio cinematografico.
Tutti tranne te sarà nelle sale
italiane dal 25 gennaio prodotto da Sony Pictures e distribuito da
Eagle Pictures.
Tutti tranne te – la trama
Nella commedia Tutti tranne te
Bea (Sydney Sweeney) e Ben (Glen Powell) sembrano la coppia
perfetta, ma dopo un primo appuntamento fantastico succede qualcosa
che spegne la loro infuocata attrazione. Quando si ritrovano
inaspettatamente allo stesso matrimonio in Australia, decidono di
fingere di essere una coppia, ognuno con uno scopo diverso.
Prime Video ha svelato oggi i nomi dei
protagonisti della quarta stagione di LOL: Chi ride è
fuori, il comedy show Original dei record prodotto in
Italia. Diego Abatantuono, Edoardo Ferrario, Angela
Finocchiaro, Maurizio Lastrico, Aurora Leone,
Lucia Ocone, Giorgio Panariello,
Claudio Santamaria, Rocco Tanica si sfideranno a
rimanere seri per sei ore consecutive provando, contemporaneamente,
a far ridere i loro avversari, per aggiudicarsi un premio finale di
100.000 euro a favore di un ente benefico scelto da chi vincerà. La
novità di quest’anno sarà anche la presenza di un aspirante comico,
vincitore dello show Original LOL Talent Show: Chi fa ridere è
dentro. LOL: Chi ride è fuoriS4 è l’ultima
novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di
spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso
Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o
€4,99/mese.
La quarta stagione del comedy show
in sei episodi è prodotta da Endemol Shine Italy per
Amazon Studios, sarà disponibile su Prime Video in oltre 240 Paesi
e territori nel mondo nel 2024.
Dopo lo straordinario successo
delle prime tre stagioni, LOL: Chi ride è fuori torna per
una nuova sorprendente stagione con l’esilarante sfida a colpi di
battute fra i dieci professionisti della risata impegnati nel
tentativo di strappare un sorriso agli altri partecipanti senza mai
cedere alla comicità degli avversari, in una battaglia di sketch
senza esclusione di colpi che mostra diversi stili comici: dalla
stand-up, all’improvvisazione, fino alla commedia fisica e a tanto
altro.
Ad osservare l’esilarante gara
comica dalla control room, torna nelle vesti di arbitro e
conduttore, Fedez, affiancato dal co-host Frank Matano, e da Lillo
Petrolo, che per questa stagione vestirà i panni di vero e
proprio coach. Alla prima risata di uno dei partecipanti, dalla
control room scatterà un cartellino giallo di ammonizione,
seguito alla successiva dal temuto cartellino rosso di espulsione
dal gioco. L’ultimo sfidante che riuscirà a resistere rimanendo
serio per tutte le sei ore di gioco sarà il vincitore, e potrà
donare 100.000 euro a un ente benefico di sua scelta.
In attesa della quarta stagione, Prime Video delizierà il
pubblico con LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro, il
nuovo show Original in 5 episodi che sarà disponibile in esclusiva
su Prime Video all’inizio del 2024. Elio, Katia Follesa e Angelo
Pintus, tra i protagonisti più amati delle passate edizioni di
LOL: Chi ride è fuori, hanno girato l’Italia in cerca del
decimo concorrente che farà parte del cast della quarta stagione
del celebre comedy show. Mago Forest vestirà invece i panni di
presentatore e accompagnerà i giudici in questo tour tutto italiano
che promette risate e divertimento. Il nuovo show Original sarà un
vero e proprio varietà in stile LOL dove a sfidarsi, con
l’obiettivo di far ridere i tre giudici, saranno non solo comici ma
anche artisti di ogni genere: maghi, cantanti, imitatori, mimi,
improvvisatori, rumoristi, persone comuni con spiccate doti di
intrattenimento, e molti altri personaggi che non mancheranno di
suscitare ilarità. Il vincitore di LOL Talent Show: Chi fa
ridere è dentro si unirà al cast della nuova stagione di
LOL: Chi ride è fuori.
LOL: Chi ride è fuori è un adattamento del popolare
show giapponese Original, HITOSHI MATSUMOTO Presents
Documental, prodotto e interpretato da Hitoshi Matsumoto. Un
format replicato con grande successo su Prime Video in quindici
Paesi nel mondo, inclusi Messico, Australia, Germania, Francia,
Spagna, Paesi Bassi, Svezia, Nigeria, India, Canada, Argentina,
Colombia e Brasile, oltre alla versione giapponese e a quella
italiana. La prima, la seconda e la terza stagione di LOL: Chi
ride è fuori sono disponibili in esclusiva su Prime Video.
La quarta stagione di LOL: Chi ride è fuori si
unirà a migliaia di film e serie già presenti nel catalogo di Prime
Video, tra cui le produzioni italiane Original, Elf
Me, AMAZING – FABIO DE LUIGI, Everybody
Loves Diamonds, The Bad
Guy, Prisma, Bang Bang
Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura
Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La
serie S1 e S2, The Ferragnez:
Sanremo special, All or Nothing: Juventus, Anni da
cane, Dinner Club
S1 e S2, Vita da
Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia
all’uomo S1, S2 e S3,
e LOL: Chi ride è fuori
S1, S2 e S3; le serie
pluripremiate The Marvelous Mrs.
Maisel e Lizzo’s Watch Out for the Big
Girls, la serie satirica sui supereroi The
Boyse grandi successi come Il Signore degli
Anelli: Gli Anelli del
Potere, Citadel, Jack Ryan di Tom
Clancy, Un matrimonio
esplosivo, Samaritan, Tredici
Vite, The Tender Bar, A proposito dei
Ricardo, La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca
figlio, oltre a contenuti in licenza disponibili in più di 240
paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia
delle migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions
League, oltre che della Supercoppa UEFA, fino alla stagione
2026/27. Altri titoli Original italiani già annunciati sono le
serie Gigolò per
caso, Antonia, No Activity – Niente da
segnalare, Sul più bello – La serie, gli
show Karaoke Night – Talenti Senza
Vergogna, LOL Talent Show: Chi fa ridere è
dentro, i film lI migliore dei
mondi, Pensati Sexy, oltre ai rinnovi per
nuove stagioni di Prisma, Sono
Lillo e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo.
È stata inoltre annunciata la serie Citadel:
Diana, il capitolo italiano
dell’universo Citadel.
Arriva in prima visione su Sky The Lost
King,film Sky
Original diretto dall’acclamato ed eclettico regista inglese
Stephen Frears, che in Italia sarà in esclusiva mercoledì
6 dicembre 2023 alle 21.15 su Sky Cinema Due (alle 21.45 anche su
Sky Cinema Drama), in streaming solo su NOW e disponibile on
demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in
4K.
Frears torna a lavorare con il team creativo di
Philomena, i candidati all’OscarSteve Coogan e Jeff
Pope,per raccontare
l’affascinante storia vera della scoperta dei resti di Riccardo
III, avvenuta nel 2012 grazie a Philippa Langley. Nel cast Sally
Hawkins nei panni della protagonista, Steve Coogan in
quelli di John Langley e Harry Lloyd che interpreta Riccardo
III.
La trama di
The Lost King
Tratto da un’incredibile storia vera, il racconto
di una donna che ha portato alla scoperta della vera storia di re
Riccardo III e al ritrovamento delle spoglie mai rinvenuteper 500 anni. Dovrà però lottare per difendere la maternità
della sua conquista.
Rendendo omaggio ad una donna che ha rifiutato di
essere incasellata dagli altri, che è stata ignorata ma è riuscita
lo stesso ad affermare sé stessa, il film esplora i fatti al di là
del mito, rivelando un Re molto diverso dal perfido personaggio
raffigurato da Shakespeare.
Molti di voi sapranno già che uno
dei maggiori fan di Zack Snyder è l’acclamato
regista Christopher Nolan. Quest’ultimo fu il primo a
sceglierlo per dirigere L’Uomo
D’Acciaio (Man of Stell) quando la Warner Bros lo
ingaggio per produrre il rilancio di Superman al cinema.
I due si vedono al telefono
circa una volta al mese e Christopher Nolan lo ha invitato a unirsi
a un gruppo selezionato di cineasti per una prima proiezione
diOppenheimerquest’estate. (Paul Thomas
Anderson, Todd
Phillips e Denis
Villeneuveerano gli altri registi
invitati).
Per la storia di copertina apparsa su
The Hollywood Reporter dedicata a Zack Snyder,
il noto sito americano ha avuto uno scambio di e-mail con Christopher Nolan (sì, in effetti usa la
posta elettronica nonostante quello che potresti pensare) – e hanno
svelato ora una curiosità solo per la newsletter.
Al regista è stato chiesto se c’è
una scena o un momento specifico in uno dei film di
Zack che vive nella tua testa?Christopher Nolan ha
risposto:Il momento
ne L’Uomo
d’Acciaio in cui Kevin
Costner dice al giovane Clark che
qualunque sia la sua origine, è pur sempre suo figlio, mi fa venire
un nodo alla gola ogni volta. Zack è conosciuto soprattutto
per la sua facilità nel creare immagini iconiche, ma il suo istinto
di casting non è secondo a nessuno.
L’Uomo D’Acciaio (Man of Stell)
L’Uomo
D’Acciaio (Man of Stell) è un film
di supereroi del 2013 basato
sulpersonaggio della DC
Comics Superman. Diretto
daZack Snyder, la
storia è stata sviluppata daDavid S.
Goyere dal
produttoreChristopher Nolan, con Goyer che
ha scritto la sceneggiatura. Il film era
un riavvio della serie di
film di Superman , che
descriveva la storia delle originidel personaggio, ed è il primo capitolo
delDC
Extended Universe(DCEU).L’Uomo
D’Acciaio (Man of Stell)vede
protagonisti Henry
Cavillnel ruolo del protagonista insieme
ad
Michael Shannon, Amy
Adams, Kevin
Costner, Diane
Lane,
Laurence Fishburne e
Russell Crowe. Nel
film, Clark Kent scopre di
essere un alieno superpotente proveniente dal pianetaKrypton. Assume il ruolo di protettore
dell’umanità nei panni di Superman, scegliendo di
affrontare il generale Zode
impedirgli di distruggere l’umanità. Ha incassato 668 milioni di
dollari in tutto il mondo, diventando il nono film con il maggior
incasso del 2013. Un seguito intitolato Batman v Superman: Dawn of Justice è stato
rilasciato il 25 marzo 2016.
A questo punto non abbiamo
bisogno di ricordarvi l’intera saga dello “Snyderverse” che finirà
ufficialmente con l’uscita imminente di Aquaman Il
regno perduto.Tornando un po’ indietro,
però, e molto prima che Justice
League diventasse una realtà,
Zack Snyder è stato impegnato a dare una nuova
svolta a Superman in
Man of Steel.
Nel riavvio del 2013,
Clark Kent è diventato un supereroe un po’ più tardi
rispetto alla sua controparte dei fumetti e ha sconfitto il
malvagio generale Zod spezzandogli il
collo. Questo avvien pochi istanti dopo che la loro battaglia a
Metropolis devasta la città e uccide migliaia di
persone.
Il regista ha poi ripreso
Superman in Batman v Superman: Dawn of
Justice, mandando un vendicativo
Crociato Incappucciato in missione per uccidere l’alieno arrivato
Terra.Nel film abbiamo anche visto molto cambi
rispetto ai canoni dei fumetti, come ad esempio Batman che uccide i
criminali che incontra. Gran parte di questo è
ciò che ha reso Zack Snyder una figura così controversa tra i fan
dei fumetti.
Parlando
con The Hollywood
Reporteril diretto interessato, ha spiegato
perché si è avvicinato a questi iconici personaggi DC in un modo
così non convenzionale. “Come potrei guardare Superman,
Batman con la faccia seria e dire semplicemente ‘Eccolo,
divertitevi'”, dice. “Amo i personaggi, non sto
dicendo che volevo distruggerli o renderli meno di quello che sono.
Ma non li consegnerò nemmeno come un pezzo di pura propaganda che
dice che Superman è fantastico o che Batman ha un codice morale
indistruttibile.”
Batman v Superman: Dawn of
Justice
Batman v Superman: Dawn of Justice
nonostante abbia diviso la critica è stato il primo successo della
Warner Bros. Globalmente il film ha stabilito diversi record al
box-office, tra cui quello come miglior esordio per un film di
supereroi con $420 milioni con un totale di 874 milioni di dollari.
Nonostante abbia ottenuto ottimi incassi, ha ricevuto critiche
generalmente negative. Un’edizione
director’s cut, chiamata Ultimate
Edition e che dispone di 30 minuti aggiuntivi, è stata
distribuita digitalmente il 28 giugno 2016, e su Blu-ray e DVD il
19 luglio 2016