Nel corso degli anni è diventato sempre più difficile muovere critiche ai film del MCU. Tuttavia, è innegabile che i Marvel Studios non abbiano reso giustizia a tutti i numerosi personaggi che sono apparsi sul grande schermo da tredici anni a questa parte. ComicBookMovie ha raccolto 10 personaggi su cui la Marvel sembra aver “gettato la spugna”:
Drax
In occasione della promozione di Army of the Dead, Dave Bautista ha più volte espresso la sua insoddisfazione per il modo in cui Drax è stato raccontato nel MCU. Per quanto il personaggio sia adorabile e per quanto Bautista abbia un tempismo comico incredibile, è abbastanza facile capire da dove proviene l’insoddisfazione dell’attore, soprattutto se pensiamo al primo film dei Guardiani della Galassia.
In quel film, Drax era in cerca di vendetta: il suo obiettivo era uccidere Ronin – e in seguito Thanos – per vendicare l’omicidio della sua famiglia. Tutto ciò non è mai stato mostrato e, alla fine, Drax non è stato altro che un sollievo comico all’interno del franchise, senza mai avere la possibilità di combattere contro il Titano Pazzo. Non abbiamo mai davvero visto “Il Distruttore” nel MCU e ad oggi non possiamo far altro che guardare indietro a ciò che sarebbe potuto essere…
Barone Strucker
Il barone Wolfgang von Strucker ha preso di mira tutti nei fumetti, da Capitan America a Wolverine, spingendo quegli eroi al limite e dimostrandosi una vera e propria minaccia. Nel Marvel Cinematic Universe, non è stato altro che carne da macello per Ultron, ed è un vero peccato che i Marvel Studios non abbiano mai approfittato il suo aspetto da grande cattivo che controllava l’HYDRA dalla sua fortezza.
Fondamentale nella “creazione” di Scarlet Witch e Quicksilver, Strucker avrebbe potuto e dovuto diventare una minaccia ricorrente, con WandaVision che sarebbe stato ideale per un suo eventuale ritorno. Sfortunatamente, il suo tempo in Avengers: Age of Ultron è passato così velocemente che, alla fine, non ha nemmeno ottenuto un cameo nella serie Disney+! Ormai è troppo tardi per rimediare, ed è un peccato perché è palese che il MCU sia stato privato di un grande cattivo.
Ronan l’Accusatore
Ronan l’Accusatore è stato un cattivo abbastanza solido in Guardiani della Galassia, anche se a molti fan sono mancate le complessità della sua controparte a fumetti. Uccidendo rapidamente Ronan, siamo stati derubati della possibilità di seguire il suo viaggio per diventare un eroe e siamo rimasti completamente delusi dalle sue motivazioni nel voler impugnare una delle Gemma dell’Infinito.
Onestamente, qualsiasi personaggio cosmico avrebbe potuto ricoprire il ruolo che Ronan ha avuto in quel film. Quando è arrivata la notizia che Lee Pace era stato ingaggiato per interpretare una versione più giovane del cattivo in Captain Marvel, i fan non vedevano l’ora di esplorare la sua storia pre-Thanos nel MCU. Purtroppo, non è andata meglio, con Ronan che, alla fine, è stato poco più di un volto familiare nella storia delle origini di Carol Danvers.
Maria Hill
L’introduzione di Maria Hill in The Avengers ha funzionato abbastanza bene. Joss Whedon aveva gettato le basi per la sua trasformazione in un’antagonista, ma quando sono usciti Captain America: The Winter Soldier e Avengers: Age of Ultron, era chiaro che il suo destino sarebbe stato alla stregua di quello dell’agente Coulson. Il suo ruolo, infatti, non ha fatto altro che diminuire da quel momento, ed ora è probabilmente troppo tardi per fa sì che quella donna che una volta ha preso di mira Captain America o ha smascherato Spider-Man con la forza si evolva.
Tuttavia, visto che uno Skrull si è finto Maria Hill in Spider-Man: Far From Home, non possiamo far altro che sperare che ci siano piani per lei in futuro, magari in progetti come Secret Invasion o The Marvels.
Zio Ben
Sebbene sia abbastanza facile capire perché i Marvel Studios abbiano scelto di evitare di raccontare la storia delle origini di Peter Parker, è strano che ancora non sappiamo come il ragazzo abbia acquisito i suoi poteri e cosa lo ha spinto a diventare un supereroe. La morte di Ben Parker è stata menzionata in più occasioni, ma senza alcun segno tangibile del personaggio (il franchise con Tom Holland ha anche trascurato la sua iconica frase: “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”).
Alla fine, è stato Tony Stark la vera figura paterna di Peter Parker. Ciò potrebbe essere attribuito al fatto che Spidey desidera una figura paterna per sostituire suo zio, ma sorvolando sul passato dell’arrampicamuri, i Marvel Studios hanno, in diversi modi, danneggiato il futuro dell’eroe. Speriamo che Spider-Man: No Way Home possa rimediare a questo problema, ma forse è meglio non sperarci troppo…
Bucky Barnes
The Falcon and the Winter Soldier ha fatto molto per redimere Bucky Barnes, e sicuramente è riuscito a far andare il personaggio oltre il ruolo di Soldato d’Inverno. Tuttavia, prima di allora, i Marvel Studios non erano riusciti a dare a questo personaggio l’attenzione di cui aveva bisogno e che meritava. Captain America: Il primo Vendicatore ha avuto a malapena la possibilità di presentarlo come il più caro amico di Steve Rogers prima che venisse “ucciso”, e anche se non possiamo criticare il suo ruolo nel sequel, tutto quello che seguì – sempre in relazione al personaggio – fu parecchio frettoloso.
Bucky aveva bisogno di più spazio in Captain America: Civil War, e alla fine non è stato altro che un attore di supporto nella storia di Cap e Iron Man. Questa era l’occasione perfetta per esplorare meglio la sua amicizia con Steve, mentre in Avengers: Infinity War Bucky è caduto ancora una volta nel dimenticatoio. Per quanto siamo entusiasti di vedere Sam Wilson nei panni di Captain America, non possiamo fare a meno di chiederci se Bucky avrebbe dovuto avere la possibilità di impugnare lo scudo per primo…
Sif
Analizzando il franchise di Thor, non è difficile trovare personaggi che sono stati completamente mal sfruttati dai Marvel Studios. Tre Guerrieri, Heimdall e persino Odino (in larga parte) non sono stati all’altezza delle aspettative. Tuttavia, è la cattiva gestione di Sif che molti fan faticano davvero a perdonare. Dopo aver superato i suoi sentimenti per il Dio del Tuono in Thor, il sequel Thor: The Dark World ha fatto davvero poco o niente con la tosta guerriera, e da allora non l’abbiamo più vista (il che, onestamente, è inconcepibile!).
Jaimie Alexander dovrebbe riprendere il ruolo in Thor: Love and Thunder, quindi una redenzione per il personaggio è ancora possibile. Tuttavia, per come stanno le cose, è innegabile che sono stati sprecati anni che avrebbero potuto invece vedere Sif come uno dei principali personaggio del Marvel Cinematic Universe. Speriamo solo che la Marvel offra un’adeguata spiegazione alla sua assenza…
Nebula
Da un lato, non possiamo davvero criticare il modo in cui la storia di Nebula si è svolta sul grande schermo fino ad ora. Vederla passare da braccio destro di Thanos ad eroe a sé stante è stato oltremodo soddisfacente, senza contare il fatto che quell’arco continuerà ad evolversi grazie a Guardiani della Galassia Vol. 3. Tuttavia, non dare a Nebula la possibilità di vendicarsi del Titano Pazzo sembra una grande opportunità narrativa che è stata persa.
Se fosse stato intrapreso quel tipo di discorso narrativo, Nebula sarebbe stata probabilmente al centro di un nuovo percorso, dando ai Marvel Studios molte direzioni entusiasmanti in cui portare il personaggio. La speranza è che Gunn abbia in programma delle grandi sorprese per Nebula…
Scorpion
Anche se le cose potrebbero cambiare in futuro, allo stato attuale Mac Gargan rimane uno dei personaggi del Marvel Cinematic Universe peggio sfruttati. È stato piuttosto triste vederlo ferito dall’arrampicamuri nella prima battaglia di Peter Parker con Avvoltoio: tuttavia, quella e una scena post-credits in Spider-Man: Homecoming hanno preparato il terreno per un’eventuale trasformazione in Scorpion.
Possiamo solo supporre che questo sia stato qualcosa su cui ha spinto Sony, perché i Marvel Studios non si sono mai presi la briga di rivisitarne le origini. Nei fumetti, Gargan è un investigatore privato assunto da J. Jonah Jameson per scoprire l’identità segreta di Spidey. Quando ogni tentativo fallisce, il caporedattore del Daily Bugle gli paga una trasformazione che gli permetterà di combattere l’arrampicamuri. Ma alla fine qualcosa va storto e nasce Scorpion! Aver trascurato tutto ciò è sconcertante, specialmente quando Scorpion avrebbe potuto facilmente essere il cattivo principale in un futuro film di Spider-Man.
Iron Man
Siamo consapevoli che Iron Man è stato uno dei personaggi più amati nella storia di universo condiviso. Anche se il suo arco narrativo è stato soddisfacente, alcuni fan non possono fingere di essere rimasti un po’ delusi. Non appena è diventato chiaro che il personaggio avrebbe sbancato al botteghino, il Tony Stark di Robert Downey Jr. è diventato il cuore pulsante del franchise, con Spider-Man continua a vivere nella sua ombra (siamo alquanto ottimisti sul fatto che i Marvel Studios prenderanno le distanze da ciò in No Way Home).
A parte questo, sorvolare sulle battaglie di Iron Man contro l’alcolismo ci ha derubato di una parte enorme di chi era il personaggio in realtà, così come il MCU non è riuscito a esplorare le sue battaglie con il Mandarino e il ruolo chiave che ha interpretato in “Armor Wars”. Non abbiamo mai visto questo Tony diventare il direttore dello S.H.I.E.L.D.: un sacco di potenziale, dunque, è stato sacrificato sull’altare del successo commerciale. Lo capiamo, ma ciò non lo rende meno deludente…









Il creatore di Wonder Woman è il professor William Moulton Marston, che nel 2017 è stato protagonista di un film che ne ha raccontato la genesi dell’idea e la creazione del personaggio,
Siamo tutti così affezionati a Diana Prince, che porta il nome della divinità della caccia e un cognome regale che sembra davvero assurdo che possa avere un nome differente. Eppure Martson aveva deciso di chiamarla “Suprema, the Wonder Woman”. Per fortuna, l’editore Sheldon Meyer, celle di chiamare il personaggio Wonder Woman, perché riteneva che il nome Suprema fosse una somiglianza troppo diretta con
Tutti pensiamo che Lynda Carter sia stata la prima Wonder Woman in carne e ossa. In realtà non è corretto. La prima apparizione di Wonder Woman risale al 1974, il personaggio apparve in un film tv prodotto dalla ABC, in cui il ruolo della supereroina era interpretato da Cathy Lee Crosby. Il film però fu un grosso insuccesso, perché si era troppo discostato dall’immaginario classico di Diana Prince: pensate che la protagonista non indossava l’iconico costume né aveva i superpoteri! Da questo insuccesso, nel 1975 venne realizzato un episodio pilota intitolato The new original Wonder Woman, molto più fedele al prodotto iniziale, e in questo caso venne finalmente scelta Lynda Carter come protagonista.
Oggi sappiamo, sia al cinema che nei fumetti, che Wonder Woman è un membro fondamentale della
Chi ha già visto Wonder Woman 1984, sa che la scena post credits vede Lynda Carter nei panni di Asteria, la leggendaria guerriera di cui racconta Diana durante il film. In realtà questo non è il solo omaggio all’attrice iconica! In una scena del film, infatti, vediamo Diana indossare degli abiti maschili, quel look che lei sceglie dall’armadio del suo amato Steve è simile a quello che Lynda Carter indossa in una vecchia fotografia. Sembra che Patty Jenkins, durante le riprese, abbia visto quella foto di Carter e abbia voluto regalarle questo omaggio. Nel caso vi fosse sfuggita la scena, dal 14 giugno potrete riguardare il film su
Hela ha dovuto affrontare una piccola parte del team degli Avengers, incluso ovviamente Thor. A causa dei suoi poteri, sarebbe stata decisamente credibile nella lotta contro l’intero gruppo di eroi, e chissà, forse alla fine avrebbe anche potuto avere la meglio su di loro.
Quello di Wakanda è un mondo vibrante ed eccitante e Killmonger si è dimostrato un cattivo a dir poco fantastico. Tuttavia, vederlo assumere quel ruolo e utilizzare la tecnologia contro i Vendicatori avrebbe creato una storia ancora più avvincente.
La potentissima strega che ha fatto il suo debutto ufficiale in
Laufey, il Gigante di Ghiaccio, è un personaggio che, purtroppo, si perde nella confusione all’interno del primo film originale di
Kaecilius è un cattivo formidabile all’interno del MCU, principalmente grazie alle abilità di combattimento uniche di cui è dotato. Proprio per questo, guardarlo combattere è sempre molto divertente, ed avendo numerosi scagnozzi a seguito, sarebbe interessante vedere come i Vendicatori lo affronterebbero.
Teschio Rosso è stato un cattivo molto complesso, sicuramente un personaggio che i fan avrebbero voluto vedere contro i Vendicatori. Vederlo mettere insieme un gruppo ai suoi ordini avrebbe potuto funzionare, con Teschio Rosso che ovviamente avrebbe giocato il ruolo del leader tiranno.
Mysterio è un cattivo del MCU parecchio intrigante, essenzialmente a causa del fatto che prime viene mostrato come un eroe. Tuttavia, l’idea che non voglia sempre sporcarsi le mani, usando bugie e misticismo per farla franca, è uno strumento di fatto molto intelligente con cui giocare.
Affinché un cattivo sia credibile nell’affrontare gli Avengers, deve essere seriamente potente, ed è per questo che Ego sarebbe stata un’opzione sensata per loro. Sebbene sia stato affrontato dai Guardiani, è una trama che avrebbe potuto facilmente estendersi fino a coinvolgere l’intero gruppo di Vendicatori.
A livello di trama, Adrian Toomes sarebbe un cattivo perfetto da sfruttare contro i Vendicatori. Considerando che perde il lavoro e che la sua vita è totalmente cambiata a causa della devastazione che si verifica quando gli Avengers combattono contro Loki, sarebbe facile per lui avere un motivo per vendicarsi.
In realtà, WarnerMedia ha già indagato su cosa sarebbe successo sul set di

