Per quanto possibile, i
Marvel Studios ricercano
sempre la fedeltà quando si tratta di adottare le proprietà dei
fumetti sul grande schermo. Tuttavia, molte delle cose che abbiamo
visto nel MCU sono state modificate per le esigenze più disparate,
soprattutto ai fini narrativi. Nei film degli
Avengers, ad esempio, sono state apportate
numerose modifiche, proprio per permettere al MCU di apparire come
un universo sempre più coeso e interconnesso. Ma quali sono le
principali differenze riguardo la storia degli Avengers nei fumetti
e quella raccontata sul grande schermo?
La formazione originale era diversa
Nel primo film degli
Avengers c’è una cosa che accade allo stesso modo anche nei
fumetti, ossia il fatto che è Loki a riunire il gruppo. Tuttavia,
il modo in cui si è formata la squadra è stato molto diverso. Nel
film, infatti, è Nick Fury che raccoglie il gruppo di eroi e li
spinge a lavorare insieme.
Nei fumetti, invece, Loki ha mandato
Hulk su tutte le furie, sperando che il Gigante Verde avrebbe
ucciso Thor se questi avessero combattuto l’uno contro l’altro.
Invece, un gruppo di eroi si è unito per fermare Hulk, tra cui Iron
Man, Thor, Ant-Man e Wasp. Quando hanno scoperto che dietro tutto
c’era Loki, lo hanno sconfitto e hanno scelto di rimanere insieme
come un’unità.
Gli Avengers hanno lavorato per il governo nei fumetti
I Vendicatori, nei film,
hanno lavorato principalmente per Nick Fury, che li ha fatti
lavorare in associazione con lo S.H.I.E.L.D. Tuttavia, nonostante
la squadra avesse continuato ad avere un legame con lo
S.H.I.E.L.D., dopo quel primo film hanno iniziato a lavorare per lo
più da soli.
Nei fumetti, c’era una connessione
più forte. Non trascorse molto tempo dopo che i Vendicatori si
erano formati, che il governo prese subito il controllo. C’era
quasi sempre qualcuno al governo che aveva il controllo della
squadra, tra cui Henry Peter Gyrich, colui che spesso tirava le
redini e teneva i Vendicatori sotto controllo.
Il ruolo di Iron Man nella squadra
Nei film, Iron Man era
essenzialmente il leader, colui che alla fine doveva sempre
rispondere al governo e tenere la squadra in riga. Tony Stark ha
esordito come un ribelle e non ha mai voluto far parte di una
squadra, ma alla fine ha accettato il suo ruolo ed è diventato il
cuore e l’anima del MCU.
Tuttavia, quello non è l’Iron Man
rappresentato nei fumetti, dove ha commesso una serie di errori che
non hanno fatto altro che peggiorare le cose per gli eroi. Era
arrogante e si considerava al di sopra di tutti. Robert Downey Jr. ha apportato una forte
dose di umanità ad Iron Man, qualità che non è mai appartenuta al
personaggio nei fumetti.
Ant-Man e Wasp hanno avuto un ruolo
più importante nei fumetti
Nei film degli Avengers, Vedova Nera e Occhio
di Falco erano i membri fondatori della squadra. Questo perché
erano agenti dello S.H.I.E.L.D., con Nick Fury che li ha scelti per
tenere d’occhio il team. Tuttavia, non sono stati membri della
squadra nei fumetti.
Nei fumetti, infatti, lo erano Ant-Man e
Wasp, due versioni molto diverse rispetto a quelle del MCU. Nei
fumetti, c’erano Hank Pym e Janet Van Dyne, con quest’ultima che è
diventata addirittura caposquadra più di una volta. Nei film, Hank
era un vecchio agente dello S.H.I.E.L.D., mentre Janet si era persa
in un’altra dimensione. Entrambi sono stati invecchiati
drasticamente rispetto ai fumetti.
Hank Pym ha creato Ultron nei fumetti
Dal momento che Hank Pym
non era un membro degli Avengers nel MCU e si era già lasciato alle
spalle il suo passato da eroe quando il gruppo si formò, non era un
personaggio da poter impiegare già in Avengers: Age of Ultron. Nei
fumetti, è stato Hank Pym a creare Ultron, che è diventato malvagio
e, di conseguenza, uno dei nemici ricorrenti.
Nei film, il MCU ha dovuto prendere
una direzione diversa. Invece di Hank Pym, è stato Tony Stark a
creare Ultron. Questo ha cambiato notevolmente l’intera dinamica,
poiché Stark era un personaggio importante già da solo, mentre Pym
era essenzialmente noto proprio per aver creato Ultron.
Visione aveva una Gemma dell’Infinito nei film
Quando venne creato Ultron,
il suo corpo era fratturato. Così, decise che era necessario farsi
costruire un nuovo corpo, cosa che diede origine a Visione. In
seguito, i Vendicatori recuperarono quel corpo e poi Tony Stark
finì per trasferirvi al suo interno la sua vecchia A.I., Jarvis,
portandolo in vita con una Gemma dell’Infinito, ossia la Gemma
della Mente.
Nei fumetti, Visione non aveva nulla
a che fare con le Gemme dell’Infinito. È piuttosto Ultron che lo
“costruisce” come suo “figlio”, usando il corpo della versione
Androide di Torcia Umana della Seconda Guerra Mondiale e le onde
cerebrali del defunto Simon Williams. Alla fine, Visione voltò le
spalle ad Ultron e si unì ai Vendicatori.
Jarvis era un maggiordomo nei fumetti
Nei film, JARVIS era un
A.I. che Tony Stark usava per farsi aiutare nei suoi esperimenti.
Era molto supponente, anche se è stato molto utile in tutto ciò che
Stark aveva bisogno di portare a termine. In Avengers: Age of
Ultron, Stark ha trasferito JARVIS in Visione.
Nei fumetti, Jarvis era un vero
essere umano. Era Edwin Jarvis, che nel MCU era invece il
maggiordomo di Howard Stark nella serie Agent Carter.
Questo è il nome da cui ha avuto origine l’intelligenza artificiale
di Stark. Nei fumetti, Jarvis è stato il maggiordomo della Avengers
Mansion, dove ha servito con onore per anni.
Gli Asgardiani sono alieni nei film
La Marvel ha apportato enormi cambiamenti
quando si è trattato di Thor e suo fratello Loki. Nei fumetti, gli
Asgardiani erano alieni e Asgard si trova ai confini dello spazio,
con il Bifrost che rappresenta un mezzo per raggiungere
rapidamente la Terra quando necessario. In Avengers: Infinity War è stato
anche mostrato che potevano arrivare sulla Terra con
un’astronave.
Nei fumetti, gli Asgardiani non sono alieni.
Thor era, infatti, il Dio del Tuono e Odino il padre di tutti gli
dei nordici. Nei fumetti, gli dei erano reali, mentre nei film
erano tutti alieni.
Le origini di Quicksilver e Scarlet Witch sono diverse
Quicksilver e Scarlet
Witch sono molto diversi nei fumetti, sebbene le loro origini siano
cambiate nel corso degli anni. Nel MCU, erano due bambini orfani
che l’Hydra ha accolto e attraverso cui ha sperimentato l’uso di
una delle Gemme dell’Infinito, dando loro dei poteri, prima che
disertassero e aiutassero i Vendicatori a sconfiggere Ultron.
Nei fumetti, invece, credevano di
essere mutanti, ossia i figli di Magneto. Tuttavia, non erano i
suoi figli e non erano neanche mutanti. Nonostante ciò, le loro
origini nei fumetti erano comunque basate sul lavoro svolto al
fianco di Magneto. Questo doveva necessariamente cambiare nei film,
poiché i mutanti all’epoca non erano ancora stati introdotti nel
MCU. Di conseguenza, anche la fonte dei loro poteri doveva essere
diversa.
In Infinity War mancavano i personaggi chiave
La storia principale di Avengers: Infinity War è stata più o meno la stessa, con Thanos che schiocca le dita e spazza via metà degli
esseri dell’universo. Tuttavia, il MCU aveva i diritti solo su
alcuni dei personaggi e ha dovuto apportare alcune modifiche
importanti.
Innanzitutto, il motivo dello schiocco di
Thanos era diverso: nei fumetti, stava cercando di impressionare la
Morte. Ancora, i Vendicatori non avevano alcuna possibilità di
sconfiggere Thanos e, di fatto, ciò non accade. Inoltre, Adam
Warlock, che è stato solo accennato in Guardiani della Galassia, era l’eroe principale, e Silver Surfer, che
all’epoca faceva parte del Fox-Verse, era l’eroe secondario che
combatteva contro Thanos.