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Hocus Pocus 3 in sviluppo per Disney+

Hocus Pocus 3

Hocus Pocus 3 è ufficialmente in fase di sviluppo, ha darne conferma è stato il presidente della Walt Disney Pictures, Sean Bailey. In un profilo con il New York Times , Bailey ha dichiarato che “Sì, ‘Hocus Pocus 3‘ sta accadendo” quando ha discusso di ulteriori imminenti progetti live-action in sviluppo presso l’azienda. 

Hocus Pocus 3 arriva grazie al successo del sequel del 2022 “Hocus Pocus 2”, che ha visto Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy riprendere i loro ruoli di streghe affamate di bambini. Il sequel ha battuto i record tra i primi 10 titolo di streaming di Nielson, portando a casa il più grande weekend di apertura con 2,7 miliardi di minuti visualizzati dopo la sua premiere del 30 settembre. Il film Disney+ è diventato anche il film originale Disney+ più visto nei primi tre giorni di uscita.

Sebbene non tutti i personaggi originali di “Hocus Pocus” fossero presenti in “Hocus Pocus 2”, la sceneggiatrice Jen D’Angelo ha accennato a un potenziale sequel e ha suggerito che avrebbe mostrato Max Dennison di Omri Katz e Allison Watts di Vinessa Shaw.  Abbiamo provato così tanto a recuperare il cast originale per i cameo e poi ha continuato a non funzionare per un motivo o per l’altro“, ha detto D’Angelo a Variety . “Ma spero che in ‘Hocus Pocus 3’ vedremo Max e Alison vivere in California.”

Hocus Pocus 2 è stato diretto da Anne Fletcher mentre Steven Haft è stato co-produttore insieme alla produttrice Lynn Harris e alla produttrice associata Bonnie Hlinomaz. David Kirschner, Adam Shankman e Ralph Winter sono stati i produttori esecutivi. 

 
 

Spider-Man: Across the Spider-Verse, Oscar Isaac vuole Pedro Pascal nel sequel

Oscar Isaac è Spider-Man 2099 Spider-Man: Across the Spider-Verse

La star di Spider-Man: Across the Spider-Verse, Oscar Isaac, voce originale di Spider-Man 2099, spera di trovare un ruolo nel prossimo sequel del film d’animazione, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, al collega attore e amico Pedro Pascal. Across the Spider-Verse, come noto, presenta un cast vocale notevolmente più ampio rispetto al suo predecessore del 2018, Spider-Man: Un nuovo universo. Con questo in mente, a Isaac è stato chiesto durante una recente intervista con GQ se ci fosse qualcuno che gli piacerebbe vedere unirsi alla mischia nel prossimo film dedicato a Miles Morale.

“Non lo so”, ha risposto l’attore. “I registi sono così brillanti nel trovare la persona giusta per il personaggio giusto, ma forse Pedro Pascal. Troviamo qualcosa per lui. Dovrebbe essere uno Spider-Man, ma tipo un vecchio e irritabile Spider-Man.” Considerando il successo di gode attualmente Pascal, se egli si dichiarasse interessato a doppiare un personaggio del film, potrebbero non esserci grossi problemi affinché ciò avvenga. In Across the Spider-Verse facciamo la conoscenza di numerose nuove varianti di Spider-Man, per cui è possibile che ce ne sia ancora qualcuna che potrebbe essere presentata al pubblico nel corso del prossimo film, atteso in sala per il marzo del 2024.

Isaac e Pascal, come noto, hanno già condiviso lo schermo per il film Netflix del 2019 Triple Frontier. Entrambi gli attori sono poi anche membri importanti dell’universo di Star Wars. Isaac ha interpretato Poe Dameron nella trilogia sequel di Star Wars dal 2015 al 2019, mentre Pascal interpreta Din “Mando” Djarin nella serie The Mandalorian. Sarebbe dunque interessante ascoltare i due attori interagire nel terzo film della trilogia, magari con Pascal alle prese con uno Spider-Man comico proprio come immaginato da Isaac. Per scoprire se ciò diverrà o meno realtà, non resta che attendere ulteriori notizie sul terzo film.

 
 

The Flash: rivelati i dettagli sul lancio e sul potenziale sequel

The Flash 2023
Cortesia di Warner Bros Discovery

Mancano solo 13 giorni all’uscita del film The Flash che debutterà il 16 giugno, e oggi arriva un lungo rapporto di Variety che ha svelato alcuni retroscena sul film che da molti è considerato uno dei migliori cinecomics prodotti da Warner Bros. Il rapporto svela la strategia di basso profilo adottata dalla major, del gross budget messo a disposizione e anche del potenziale sequel pianificato.

Come molti di voi sapranno la star protagonista del film Ezra Miller non ha fatto attività stampa stampa e farà solo una piccola apparizione alla premiere di Los Angeles il 12 giugno, posando solo per le foto piuttosto senza fare interviste. Il regista del film, Andy Muschietti, e i membri del cast Ben Affleck, Sasha Calle e Michael Shannon saranno sul tappeto rosso anche se sia Michael Keaton che Jason Momoa, supereroe del DC Universe, mancheranno alla premiere impegnati sul set dei suoi nuovi film rispettivamente a Londra e in Nuova Zelanda. Un portavoce della star del film Ezra Miller ha commentato “Ezra vuole che il film arrivi al cinema e che la conversazione riguardi il film e non Ezra. Sono concentrati sulla loro salute mentale e non vogliono che sia transazionale“.

La Warner Bros. sta tentando di portare a termine un’impresa senza precedenti portando la sua ultima offerta DC nel mercato globale senza alcuna promozione da parte della sua star protagonista, che è stata travolta arrestata e che si trova al centro di accuse molto sgradevoli. Secondo le prime stime sembra che questi problemi legali non dovranno arrecare danni al box office per il film che al momento ha un’apertura stimata in 75 milioni di dollari al box office USA, che gli permetterà di superare ampiamente quella di Aquaman del 2018 che però ha concluso la sua corsa a quasi 1,15 miliardi di dollari in tutto il mondo dopo aver ottenuto un enorme slancio all’estero..

Per compensare la mancanza di attività stampa la Warners ha sviluppato una presenza costante di pubblicità, mettendo il trailer del film in rotazione durante i playoff NBA e NHL. La decisione della Warner di lanciare una sola premiere, solo quattro giorni prima dell’uscita del film, ha sollevato suscitato dubbi a Los Angeles. Ma una fonte informata spiega che la mossa aveva poco a che fare con Miller ed è stata fatta “per mantenere il ‘finale segreto’ nascosto“. La versione proiettata al CinemaCon di aprile si è conclusa bruscamente, con una parte del finale tagliata intenzionalmente. Alle proiezioni nel lotto di Burbank questa settimana, la scena finale è stata finalmente svelata, ma la Warner ha continuato a tenere segreti alcuni elementi chiave. In effetti, la scena finale è stata cambiata più volte prima del CinemaCon, hanno aggiunto le fonti al Variety.

La Warners ospiterà proiezioni di “Flash” – senza Miller – in città chiave, inclusa una stasera a Londra che Michael Keaton presenterà, nonché eventi a Toronto, Miami, Buenos Aires, Madrid e San Paolo con Muschetti. Lo studio ha anche lanciato un massiccio programma di screening per spingere il passaparola con 400 persone negli Stati Uniti e in Canada.  Anche se la Warners non l’ha mai annunciato, lo studio ha già una sceneggiatura del sequel scritta da David Leslie Johnson-McGoldrick (“Aquaman”), dunque una parte 2 è già in programma e aspetta solo di ottenere il definitivo via libera. Si dice che quella sceneggiatura abbia ancora come guest star il Batman di Keaton e la nuova Supergirl di Sasha Calle. In merito al protagonista, il regista Muschetti, ha recentemente rivelato che se dovesse accadere non cambierebbe il suo protagonista con nessun altro.

The Flash: la trama e il cast del film

The Flash uscirà al cinema il 15 giugno 2023 distribuito da Warner Bros Italia. In The Flash i mondi si incontreranno quando Barry userà i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi. L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato…. malgrado non sia più colui che sta cercando. In definitiva, per salvare il mondo in cui si trova e tornare al futuro che conosce, l’unica speranza per Barry è ‘correre per la sua vita’. Ma questo estremo sacrificio sarà sufficiente per resettare l’universo?

Fanno parte del cast di The Flash l’attore Ezra Miller nei panni del protagonista, riprendendo dunque il ruolo di Barry Allen da Justice League, ma anche l’astro nascente Sasha Calle nel ruolo di Supergirl, Michael Shannon (“Bullet Train”, “Batman v Superman: Dawn of Justice”), in quelli del Generale Zod, Ron Livingston (“Loudermilk”, “L’evocazione – The Conjuring”), Maribel Verdú (“Elite”, “Y tu mamá también – Anche tua madre”), Kiersey Clemons (“Zack Snyder’s Justice League”, “Sweetheart”), Antje Traue (“King of Ravens”, “L’uomo d’acciaio”) e Michael Keaton (“Spider-Man: Homecoming”, “Batman”), che torna nel costume di Batman dopo oltre 30 anni.

 
 

Fanum: al via le riprese del mistery thriller con Valeria Solarino

FANUM-VALERIA-SOLARINO

La casa di produzione Play Entertainment è lieta di annunciare l’avvio delle riprese di Fanum, un mistery thriller ambientato a Tarquinia in cui una giovane archeologa esperta di civiltà etrusca e vicina a una scoperta epocale si trova coinvolta in una serie di omicidi diventandone la principale indiziata. Il film è diretto da Iris Gaeta, già autrice di cortometraggi e qui al suo esordio come regista di un lungometraggio, scritto da Cristiano Gazzarrini, Nicolò Gaetani e Enrico Savini e prodotto da Play Entertainment. Il film è finanziato dal MIC, Lazio Cinema International 2022, in co-produzione con Agresywna Banda e con il patrocinio del Comune di Tarquinia.

La Play Entertainment è una società di produzione audiovisiva operativa dal 2008 che si è affermata rapidamente nel mondo dell’entertainment sviluppando e commercializzando in tutto il mondo progetti “made in Italy”. Tra i suoi precedenti prodotti la serie TV animata Angel’s Friends lanciata nel 2008 e co-prodotta da R.T.I., venduta in oltre 30 paesi; l’horror Shortcut di Alessio Liguori uscito in oltre 700 schermi e arrivato settimo negli USA; e la black comedy I Iiviatani – cattive attitudini, regia di Riccardo Papa.

La Agresywna Banda, invece, è una società di produzione cinematografica con sede in Polonia coinvolta principalmente in co-produzioni internazionali, che dal 2010 ha prodotto la fiction Rai Marco D’aviano e 14 film tra cui Closer to the Moon (9 premi Gopo rumeni tra cui miglior film), Rimetti a noi i nostri debiti di Antonio Morabito (prima produzione italiana Netflix) e Non odiare di Mauro Mancini.

Le riprese dureranno 5 settimane e si snoderanno tra Tarquinia e dintorni, con un set che svolge interamente in nome dell’ecosostenibilità. La produzione si è infatti assicurata affinché le operazioni abbiano il minimo impatto sull’ambiente circostante, portando dunque avanti una pratica sempre più diffusa e ormai non più ignorabile per questo settore.

Protagonisti principali del film sono Valeria Solarino (Quando, la trilogia di Smetto quando voglio, Quanto basta), Valeria Bilello (Il Giorno più bello, Security, Made in Italy) e Michele Rosiello (Guida Astrologica per cuori infranti, La voce che hai dentro). Nel cast anche Lorenzo Demoor, Fortunato Cerlino, David Sebasti, Federico Pacifici, Cristian Di Sante, Alessia Franchin, Valentina Oteri e Roberto Citran.

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Michele Rosiello in un’immagine del film Fanum

La sinossi di Fanum

Nel film la Solarino interpreta Marianne, un’archeologa anglo-italiana, grande esperta della civiltà etrusca, che torna a Tarquinia per vendere la casa di famiglia. Nello studio ritrova le ultime ricerche della madre, appena morta, sul Fanum Voltumnae, luogo sacro per gli etruschi da sempre studiato ma mai localizzato con certezza. Per la giovane donna scoprire questo luogo significa rimettersi in gioco e ritrovare se stessa. Ma la sua ricerca viene ostacolata da un fanatico assassino che sembra giungere da un lontano passato mietendo vittime con sacrifici rituali tra chiunque tenti di profanare i segreti degli Etruschi.

Tra omicidi e colpi di scena, Marianne si troverà costretta a mettersi personalmente sulle tracce del diabolico killer per scagionarsi dalle accuse del rigido commissario Braschi, interrpetato da Michele Rosiello, che la considera il principale sospettato. Malgrado tutto, la dottoressa dottoressa Winkler porta avanti le sue ricerche affrontando diversi rischi: di essere arrestata o di venire uccisa o addirittura che le tracce del Fanum Voltumnae scompaiano per sempre. Il film ruota dunque intorno al mistero che avvolge ancora oggi la nobile civiltà etrusca, con l’intento di riscoprirne i valori così attuali in contrasto con i temi della dilagante superficialità culturale dell’epoca moderna.

 
 

Beetlejuice 2: Michael Keaton conferma l’utilizzo di effetti pratici per il sequel

Beetlejuice 2 film 2024

Il celebre film Beetlejuice – Spiritello porcello di Tim Burton è stato rilasciato nel 1988 e da anni si vocifera di un sequel. Ora, Beetlejuice 2 è finalmente in lavorazione con Burton che torna al fianco di Michael Keaton nei panni del protagonista e Winona Ryder nei panni di Lydia Deetz. Il sequel vedrà anche il ritorno di Catherine O’Hara nei panni di Delia Deetz oltre ai nuovi arrivati Jenna Ortega, Willem Dafoe, Justin Theroux e Monica Bellucci. I fan hanno già dato un’occhiata ad alcune foto dal set della produzione e molti dei collaboratori di lunga data di Burton stanno lavorando al film. Sembra proprio che il nuovo film assomiglierà all’originale e Keaton, parlando con Empire, ha confermato la cosa.

Beetlejuice è il divertimento più grande che puoi avere lavorando“, ha condiviso Keaton. “È così divertente, è fantastico. E sai cosa? Lo stiamo facendo esattamente come abbiamo fatto nel primo film. Burton e io ne stavamo parlando anni e anni fa, senza mai dirlo a nessuno ed entrambi concordavamo che se si sarebbe fatto, avrebbe dovuto essere il più vicino possibile al modo in cui l’abbiamo fatto la prima volta: inventare cose, far accadere cose, improvvisare e rifare, ma letteralmente cose fatte a mano come persone che creano cose con le loro mani e costruiscono qualcosa”. L’attore ha dunque anticipato la presenza di effetti speciali pratici per il film, per il quale non si sta dunque ricorrendo alla CGI.

Una bella notizia per i fan dell’originale e di Burton, che come noto negli ultimi anni ha spesso e volentieri ceduto all’uso della CGI, che certamente semplifica alcuni aspetti produttivi ma ha fatto perdere ai suoi film quell’atmosfera magica per cui è divenuto celebre negli anni. Beetlejuice 2 sembra dunque rappresentare un ritorno alle origini per Burton, anche se al momento non ci sono molti dettagli disponibili relativi al film ed è dunque difficile prevedere che direzione questo potrà prendere. Le dichiarazioni di Keaton, tuttavia, pongono il film sotto una buona luce e lasciano ben sperare. Beetlejuice 2 dovrebbe uscire il 6 settembre 2024 nelle sale USA.

 
 

Tom Holland rivela il suo film Marvel preferito (e non è ambientato nel MCU)

Spider-Man: No Way Home, Tom Holland

Tom Holland ha recitato in alcuni dei più grandi film dei Marvel Studios di tutti i tempi, ma il film di successo sui supereroi preferito dall’attore non è ambientato nell’MCU. Infatti l’attore ha rivelato che fra tutti i film quello che ha amato di più è stato Spider-Man: Into the Spider-Verse.

Spider-Man: Into the Spider-Verse è stato rilasciato nel 2018 con un ampio successo di critica, ma prima di uscire il film non era stato particolarmente atteso, con molti dei fan che nutrivano seri dubbi sulla riuscita dell’opera. Dopotutto, un film di Spider-Man senza il coinvolgimento dei Marvel Studios sembrava un disastro garantito da parte di Sony Pictures. Invece, il film è stata un’avventura strabiliante ampiamente considerata uno dei più grandi film di supereroi mai realizzati; è anche spesso classificato come il miglior film di Spider-Man

Tom Holland, che ha interpretato Peter Parker in Captain America: Civil War Avengers: Infinity War , Avengers: Endgame e nella sua trilogia di Spider-Man , ha rivelato in una recente intervista (tramite Toonado.com ) che anche lui considera Into the Spider -Verse la migliore uscita sul grande schermo dell’uomo ragno!

Penso che il primo film di ‘Spider-Verse’ sia il miglior film di Spider-Man che sia mai stato realizzato”, dice Holland nel video qui sotto. “Sono così orgoglioso di tutte le persone coinvolte. [La produttrice] Amy Pascal è come mia madre. Dovevo andare con lei [alla premiere] come suo appuntamento, non potevo andare perché sono qui per lavoro”. “Ma sono incredibilmente orgoglioso di loro, sono eccitato per il secondo“, continua. “Sono sicuro che sarà all’altezza di ogni aspettativa e non vedo l’ora di vederlo.”

Non è chiaro se Holland condividerà mai lo schermo con questo Miles Morales animato, ma ha detto in numerose occasioni che alla fine gli piacerebbe passare il ruolo a un attore che interpreta quella versione di Spider-Man. È probabile che lo vedremo accadere nella sua prossima trilogia MCU. Spider-Man: Across the Spider-Verse è ora nelle sale.

 
 

Aquaman e il Regno Perduto: il film stato modificato per adattarsi al nuovo DCU

Aquaman 2 Aquaman e il Regno Perduto

Il regista di Aquaman e il Regno Perduto, James Wan, ha parlato di come ha dovuto cambiare alcuni aspetti del film affinché si adattasse al nuovo universo DC, dopo il soft reboot del franchise che The Flash presenterà. Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, a Wan è infatti stato chiesto quanti aggiustamenti ha dovuto apportare a Il Regno Perduto affinché avesse un posto in questo nuovo universo cinematografico. Wan ha risposto di aver apportato modifiche “lungo il percorso“, aggiungendo poi: “Il DCU ha attraversato molte versioni diverse e una delle cose difficili di questo film è stata tenere traccia di ciò che sta accadendo. Fortunatamente, l’universo di Aquaman è abbastanza lontano dal resto del mondo”

“Noi andremo in molti regni sottomarini diversi che non sono necessariamente correlati a ciò che sta accadendo con gli altri film e personaggi, quindi siamo indipendenti da questo punto di vista. Quindi posso semplicemente raccontare la mia storia da sola senza essere influenzato troppo, ma allo stesso tempo, devo essere consapevole di ciò che sta accadendo“, ha spiegato Wan. Come noto, Aquaman e il Regno Perduto sarà l’ultimo film del DC Extended Universe ad uscire in sala. Dopo di che, avrà inizio il DC Universe di James Gunn e Peter Safran, il cui primo film, Superman: Legacy arriverà in sala l’11 luglio 2025. Sarà dunque interessante capire se Aquaman potrà, con questi aggiustamenti, inserirsi nel nuovo universo cinematografico.

Tutto quello che c’è da sapere su Aquaman e il Regno Perduto

Jason Momoa è atteso di nuovo nei panni dell’eroe in Aquaman e il regno perduto, sequel del film che ha rilanciato in positivo le sorti dell’universo cinematografico DC. In questo seguito, diretto ancora una volta da James Wan (Insidious, The Conjuring), torneranno anche Patrick Wilson nei panni di Ocean Master, Amber Heard, nei panni di Mera, Dolph Lundgren che sarà ancora una volta Re Nereus, il padre di Mera, e ancora Yahya Abdul-Mateen II nei panni di Black Manta, che abbiamo visto riapparire nella scena post-credit del primo film. David Leslie Johnson-McGoldrick, collaboratore ricorrente di Wanscriverà la sceneggiatura del film, mentre il regista e Peter Safran saranno co-produttori. Aquaman e il regno perduto, dopo aver subito alcuni rinvii, uscirà nelle sale americane il 21 dicembre 2023.

 
 

Deadpool 3: Ryan Reynolds avrà la libertà di improvvisare battute originali

Deadpool 3 film 2022

A differenza di quanto precedentemente comunicato, il co-creatore di Deadpool, Robert Liefeld, ha confermato che Ryan Reynolds sarà in grado di improvvisare battute non presenti in sceneggiatura durante le riprese di Deadpool 3, dei Marvel Studios. Liefeld, che ha co-creato il personaggio di Deadpool insieme allo scrittore Fabian Necieza, ha infatti smentito le voci secondo cui Reynolds non sarebbe stato in grado di improvvisare a causa dello sciopero in corso della Writer’s Guild of America (WGA), secondo il quale le sceneggiature non posso essere soggette al benché minimo cambiamento durante questo delicato momento.

In risposta ai molti fan che hanno espresso la loro frustrazione per il fatto che Reynolds non avrebbe avuto la stessa libertà che aveva nei due precedenti film di Deadpool, Liefeld ha però twittato: “Sapete che indossa una maschera e che in post-produzione potrà poi improvvisare come un matto ridoppiandosi. L’ADR è il luogo in cui accadono pezzi davvero divertenti.” Liefeld ha infatti spiegato che una volta che la WGA avrà raggiunto un accordo equo per porre fine allo sciopero, e una volta che Deadpool 3 si troverà in fase di post-produzione, Reynolds potrà fare il lavoro ADR (Additional Dialogue Replacement) per cambiare alcune delle sue battute.

Lo sciopero degli scrittori in corso è iniziato il 2 maggio dopo il fallimento dei negoziati tra la WGA e l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP). La WGA chiede migliori condizioni di lavoro e retribuzione per gli scrittori, nonché misure di salvaguardia contro l’uso dell’intelligenza artificiale. Al momento non sembrano esserci particolari sviluppi e rimane perciò incerta la durata di questo sciopero. In ogni caso, ciò non interferirà con le riprese di Deadpool 3, che stando ad alcune fonti sarebbero già iniziate. Questo terzo film, come noto, introdurrà ufficialmente il personaggio all’interno dell’MCU.

Deadpool 3: quello che sappiamo sul film

Sebbene i dettagli ufficiali della storia di Deadpool 3 non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la serie di film di Deadpool – l’unica parte del franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano svolti in un universo diverso. Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e Wolverine di tornare e potenzialmente viaggiare nell’universo principale dell’MCU.

In attesa di ulteriori conferme, sappiamo che Shawn Levy dirigerà Deadpool 3, mentre Rhett Reese e Paul Wernick, che hanno già firmato i primi due film sul Mercenario Chiacchierone, scriveranno la sceneggiatura basandosi sui fumetti creati da Rob Liefeld, confermandosi nella squadra creativa del progetto, dopo che per un breve periodo erano stati sostituiti da Lizzie Molyneux-Loeglin e Wendy Molyneux. Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, aveva precedentemente assicurato ai fan che rimarrà un film con rating R, proprio come i primi due film, il che lo renderebbe il primo film dello studio con tale classificazione matura. Deadpool 3 uscirà il 8 novembre 2024.

Il film, oltre a presentare naturalmente Ryan Reynolds di nuovo nei panni di Deadpool, vanterà anche il tanto atteso team-up tra l’irriverente protagonista e Wolverine, con Hugh Jackman che uscirà dal suo pensionamento da supereroe per riprendere il suo ruolo iconico degli X-Men. Anche Emma Corrin e Matthew Macfadyen si sono uniti al cast in ruoli ancora non del tutto resi noti, anche se la Corrin dovrebbe interpretare uno dei villain del film. La pellicola sarà il primo film della serie di film di Deadpool ad essere distribuito dopo l’acquisizione da parte della Disney della 20th Century Fox.

Fonte: Twitter

 
 

Final Destination 5: trama, cast e curiosità sul film

Final Destination 5 film

Nel 2000 al cinema esce il film Final Destination, primo capitolo di una pentalogia che si è imposta come un cult sia per le sue tematiche, legate alla predestinazione e all’inevitabilità della morte, quanto per diverse sequenze entrate nell’immaginario collettivo. Diretto da James Wong, noto anche come regista della serie X-Files, il film ha conquistato da subito un grande seguito di fan, che hanno reso tale pellicola sempre più celebre nel corso degli anni. Quando con l’uscita di The Final Destination 3D, quarto capitolo, la saga sembrava conclusa, l’arrivo di Final Destination 5 (qui la recensione) è invece arrivato a rappresentare l’effettiva chiusura di questo racconto.

Una chiusura che in realtà si colloca temporalmente prima del primo film, configurandosi dunque come un vero e proprio prequel della saga. Prodotto dalla Warner Bros. e girato anch’esso con la tecnologia 3D, il film è uscito al cinema nel 2011 per la regia di Steven Quale, noto anche per aver diretto il mockumentary catastrofico Into the Storm. Questo quinto è poi stato il primo film della serie a ricevere recensioni per lo più positive. I critici hanno infatti elogiato la trama, le scene (in particolare quella del ponte), la CGI, le morti, le motivazioni e il tono dei personaggi, soprattutto rispetto al capitolo precedente.

Il film si è poi confermato un successo finanziario ed è il secondo film di maggior incasso della serie. Un capitolo che i fan della saga non possono perdersi, specialmente per via di alcune novità qui introdotte. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai sequel annunciati. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Final Destination 5: la trama del film

Protagonista del film è il giovane Sam Lawton, il quale mentre si trova in viaggio con alcuni colleghi di lavoro per un ritiro aziendale ha una premonizione che annuncia un imminente disastro: il pullman dove si trova insieme ai colleghi sta per attraversare il ponte di North Bay, il quale crollerà facendo morire tutte le persone che vi si trovano sopra. Convinto che si tratti della verità, il ragazzo cerca di avvertire gli altri della sciagura che sta per accadere. Sfortunatamente, il collasso del ponte causa la morte della maggior parte delle persone che vi transitavano. Pochi sono i superstiti, i quali scopriranno ben presto che la morte non può essere ingannata e che non tarderà a reclamare ciò che gli spetta.

Final Destination 5 cast

Final Destination 5: il cast del film

Ad interpretare il protagonista Sam Lawton vi è l’attore Nicholas D’Agosto, noto per le serie Master of Sex e Gotham, interpretando in quest’ultima il ruolo di Harvey Dent. Accanto a lui, nel ruolo di Molly Harper vi è invece Emma Bell, divenuta celebre per il ruolo di Amy nella serie The Walking Dead. Altri attori del cast sono Miles Fisher nei pannidi Peter Straume e Jacqueline MacInnes Wood in quelli di Olivia Castle. Quest’ultima è meglio nota per il ruolo di Steffy Forrester nella soap opera Beautiful. Courtney B. Vance, attore celebre per film come Caccia a Ottobre Rosso, Space Cowboys e per la serie E.R – Medici in prima linea, è qui Jim Block. Completano poi il cast P. J. Byrne nei panni di Isaac Palmer, David Koechner in quelli di Dennis Lapman e Tony Todd come William Bludworth.

Final Destination 5: i sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Poco prima dell’uscita nelle sale del quinto capitolo, l’attore Tony Todd ha confermato la possibile uscita di un sesto ed un settimo capitolo. Ciò, però, sarebbe stato possibile solo se gli incassi al botteghino del quinto capitolo fossero stati positivi. Nonostante poi il film si sia effettivamente affermato come un buon successo economico, tali sequel non sono stati realizzati. Nel 2019, infine, un nuovo film è stato infine annunciato, con la promessa che questo rappresenterà una forte novità all’interno della saga e che sarà un vero e proprio sequel e non un reboot. Come confermato nell’aprile del 2023, dirigere la pellicola saranno Zach Lipovsky & Adam B. Stein, mentre ancora non è noto né il cast né quando il film arriverà in sala.

In attesa di poter vedere questo sequel, è possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Final Destination 5 è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Netflix, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 19 luglio alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Fonte: IMDb

 
 

Shrek Terzo: trama, personaggi e doppiatori del film d’animazione

Shrek Terzo film

Quando nel 2001 il film Shrek arrivò nei cinema di tutto il mondo, l’animazione cinematografica cambiò per sempre. Con l’uscita dei successivi tre sequel, quello di Shrek diventa un vero e proprio fenomeno globale, dando vita ad uno dei franchise animati più redditizi di sempre. Grazie ai suoi numerosi riferimenti alla cultura di massa, come anche l’utilizzo di una comicità scorretta e cinica, si è affermato come un vero e proprio apri pista per i numerosi imitatori venuti negli anni a seguire. Dopo Shrek 2 nel 2004, nel 2007 è arrivato al cinema Shrek Terzo. 

Diretto da Raman Hui e Chris Miller, il film venne costruito sull’idea di dar vita ad una capitolo totalmente inedito della vita del celebre orco verde. Per segnalare ciò, il titolo venne modificato da Shrek 3 a Shrek Terzo. Quest’ultimo richiama anche il ruolo da sovrano che il protagonista si trova a svolgere nel film. Al momento della sua uscita, poi, anche questo capitolo si affermò come un autentico successo. A fronte di un budget di 160 milioni di dollari, usato per dar vita a notevoli migliorie grafiche, Shrek Terzo è arrivato a guadagnarne oltre 800 in tutto il mondo. È così diventato il quarto più alto incasso del suo anno.

Questo sembrava dover essere il capitolo conclusivo della serie, ma il grande successo ha portato a dar vita ad un ulteriore sequel, Shrek e vissero felici e contenti, uscito nel 2010. Shrek Terzo rimane inoltre uno dei preferiti del grande pubblico, che vi ritrova tutti gli elementi già visti nei precedenti più diverse gradite novità. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama del film Shrek Terzo

Nel regno di Molto Molto Lontano, dove Shrek e Fiona si sono stabiliti, il re Harold è giunto al termine della sua vita a causa di una malattia. Arthur Pendragon, un lontano cugino, viene indicato come possibile erede al trono. Shrek si trova così a doversi rimettere in viaggio, partendo alla ricerca di questi in compagnia del fido Ciuchino e del Gatto con gli stivali. Come sempre, i tre si troveranno a dover affrontare numerosi pericoli nel corso del loro cammino. Ma pur di trovare l’erede e tornare a vivere una vita tranquilla, Shrek si dimostra disposto a tutto. Al momento della sua partenza, inoltre, scopre di essere in procinto di diventare padre.

Nel frattempo, Azzurro, distrutto dalla morte della madre Fata Madrina, medita di riconquistare il regno e vendicarsi di Shrek. Per riuscire in ciò si reca alla locanda ‘La Mela Avvelenata’, covo dei principali cattivi delle favole. Il principe li convince a diventare il suo personale esercito per riprendersi Molto Molto Lontano. Quando Shrek è ormai lontano, Azzurro sferra un feroce attacco e invade il regno. Fiona, rifugiatasi nel tentativo di non essere catturata, dovrà ora fare affidamento sulle proprie capacità, stando però attenta a proteggere il figlio che porta in grembo.

Shrek Terzo doppiatori

Shrek Terzo: il cast e i doppiatori del film

Una delle punte di diamante dei film sono i numerosi celebri attori che si sono avvicendati nel doppiaggio dei personaggi principali e più apprezzati della saga. Voce originale dell’orco Shrek è il comico Mike Myers. Questi, particolarmente legato al personaggio, decise di conferire al personaggio un marcato accento scozzese. Tale scelta è motivata dal fatto che questo gli ricordava il modo in cui sua madre gli leggeva le favole. Iconico è poi il ruolo svolto dall’attore Eddie Murphy, il quale ha reso celebre il personaggio di Ciuchino grazie alla propria interpretazione. Conclude il trio di protagonisti la principessa Fiona, la quale sfoggia la voce dell’attrice Cameron Diaz.

I genitori di Fiona, re Harold e la regina Lillian, hanno invece le voci dei celebri Val Bettin e della premio Oscar Julie Andrews. Antonio Banderas è invece ancora una volta la voce di Gatto con gli stivali, e ha doppiato il personaggio anche per le versioni in lingua spagnola e italiana del film. Fanno poi il loro ingresso anche Justin Timberlake nei panni di Arthur Pendragon e Rupert Everett per il ruolo del Principe Azzurro. Eric Idle, ex membro dei Monty Python è Mago Merlino, mentre John Krasinski dà voce a sir Lancillotto. Vi è poi l’attrice Maya Rudolph nel ruolo di Raperonzolo. Per il doppiaggio italiano, invece, Renato Cecchetto, Nanni Baldini e Selvaggia Quattrini sono le voci di Shrek, Ciuchino e Fiona.

Shrek Terzo: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Shrek Terzo è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Netflix e Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 3 giugno alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

 
 

Spider-Man: Across the Spider-Verse, spiegazione dell’anticipazione post-credits

Spider-Man: Across the Spider-Verse di Sony Pictures Animation ha un’anticipazione post-credits che ci prepara al terzo film della serie, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse. Nel 2018, Sony ha lanciato sia il lato live-action che quello animato del suo universo Marvel, un franchise che ha incluso alcuni crossover con il Marvel Cinematic Universe dei Marvel Studios. Ma, nonostante questi collegamenti, i film dello Spider-Verse si sono concentrati soprattutto sulla storia di Miles Morales.

La scena post-credits di Spider-Man: Un nuovo universo ha introdotto Miguel O’Hara, alias Spider-Man 2099, personaggio chiave in Spider-Man: Across the Spider-Verse in quanto leader della Spider-Society. La scena mostra anche Spider-Man 2099 che viaggia in altri universi, ponendo le basi per una nuova storia multiversale nel sequel. Analizziamo l’anticipazione dei titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse e cosa questa comporti per il terzo film dello Spider-Verse.

Spider-Man: Across the Spider-Verse ha una scena post-credits?

Spider-Man: Across the Spider-VerseSpider-Man: Across the Spider-Verse non include una scena post-credits, ma ci viene comunque fatto sapere qualcosa tramite un inserto testuale a metà dei titoli di cosa. Questo testo funge da introduzione per il terzo film della serie, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, e conferma che la storia di Miles Morales continuerà dopo Across the Spider-Verse. Sebbene non si tratti di una vera e propria scena post-credits, durante i titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse è comunque presente una sorta di anticipazione sul sequel.

Vale la pena aspettare la scena dei titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse?

Spider-Man: Across the Spider-Verse 2Sebbene valga sempre la pena di guardare i titoli di coda per farsi un’idea di tutti coloro che sono stati coinvolti nella produzione di un film, compresi gli animatori che hanno dato vita al film, dobbiamo notare che il tease dei titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse potrebbe essere importante per chi non sa che Beyond the Spider-Verse è già in fase di sviluppo. Il tease offre infatti la conferma del proseguimento della storia, preparandoci a Beyond the Spider-Verse, che arriverà nelle sale il prossimo anno.

Miles Morales tornerà in Beyond the Spider-Verse

Spider-Man: Across the Spider-VerseA metà dei titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse, compare una scritta che recita “Miles Morales tornerà in” prima di rivelare il logo di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse. Questa scelta imita l’approccio del MCU che, nella Fase 1 e più recentemente nelle Fasi 4 e 5, prevede una breve didascalia alla fine dei film che recita: “Il personaggio tornerà”. Tuttavia, mentre i Marvel Studios utilizzano tipicamente testo bianco su schermo nero – a parte Guardiani della Galassia Vol. 3 che è stata una rara eccezione – il teaser dei titoli di coda di Across the Spider-Verse ha un carattere più artistico, che riflette l’animazione a colori vivaci del film.

Quando esce Spider-Man: Beyond the Spider-Verse?

Dopo Across the Spider-Verse, la data di uscita di Beyond the Spider-Verse è fissata per il 29 marzo 2024, quindi gli spettatori non dovranno aspettare nemmeno un anno intero per vedere la conclusione della storia iniziata in questo film. Naturalmente c’è la possibilità che Beyond the Spider-Verse venga posticipato, ma considerando che il team creativo sapeva da tempo che era previsto un terzo film, probabilmente hanno iniziato a lavorarci assieme a Across the Spider-Verse. Pertanto, gli spettatori possono aspettarsi che Beyond the Spider-Verse rispetti la data di uscita prevista, ovvero la primavera del 2024.

Come Across the Spider-Verse ci prepara a Beyond the Spider-Verse

Spider-Man-Across-the-Spider-Verse-miles-morales-gwen-stacyIl cliffhanger finale di Spider-Man: Across the Spider-Verse spiana la strada a Beyond the Spider-Verse, che riprenderà da dove si è interrotta la storia di questo sequel. Ciò significa che Miles sarà ancora su Terra-42, dove è stato catturato da una versione dell’universo alternativo di suo zio Aaron Davis. Dovrà anche affrontare la versione alternativa di se stesso, che in quell’universo è Prowler. La fine del film lasciava intendere che Miles sarebbe stato in grado di usare i suoi poteri per sfuggire ai legami che lo tenevano legato al sacco da boxe di Aaron, ma scopriremo se ci riuscirà solo in Beyond the Spider-Verse.

Altrove nel multiverso, Gwen Stacy decide di abbandonare la Spider-Society e di aiutare Miles. Spider-Man 2099 e il resto della Spider-Society stavano cercando di rintracciare Miles per impedirgli di salvare il padre dall’uccisione, poiché la morte di Jefferson sarebbe un evento canonico che deve verificarsi per preservare l’universo di Miles. Tuttavia, mentre la Spider-Society aspettava Miles nel suo universo di origine su Terra-1610, lui è finito su Terra-42 perché è lì che è nato il ragno che lo ha morso. Sfortunatamente, nessuno sa dove sia, quindi se da un lato è sfuggito alla Spider-Society, dall’altro significa che nemmeno Gwen sa dove sia.

Per aiutarla a trovare Miles, Gwen mette insieme la sua squadra di Spider-people, riunendo Peter B. Parker, Spider-Punk, Pavitr Prabhakar, Spider-Byte, Peni Parker, Spider-Man Noir e Spider-Pork. Spider-Man Noir e Spider-Pork non hanno battute in Across the Spider-Verse e Peni Parker ha avuto solo un breve cameo, ma sembra che i personaggi originali di Spider-Man: Un nuovo universo torneranno in Beyond the Spider-Verse. La squadra di Gwen riunisce gli alleati suoi e di Miles dei primi due film per aiutarla a trovare e salvare Miles.

Una volta che Gwen e Miles si saranno riuniti, dovranno prima combattere Prowler su Terra-42, costringendo Miles a combattere contro se stesso, e poi la loro squadra si scontrerà con Spider-Man 2099 e il resto della Spider-Society. Miles Morales ha dimostrato di essere uno Spider-Man capace, ma in Beyond the Spider-Verse dovrà combattere per salvare suo padre e mantenere intatta la sua famiglia. Quindi, anche se non si è trattato di un’intera scena, il teaser dei titoli di coda di Spider-Man: Across the Spider-Verse ha posto le basi per il terzo film della serie.

The Batman – Parte 2: la lavorazione subirà ritardi a causa dello sciopero

The Batman - Parte 2

Mentre si vociferava che la produzione di The Batman – Parte 2 sarebbe iniziata presto, un recente rapporto ha rivelato che le riprese del progetto non inizieranno fino al prossimo anno. Secondo un recente rapporto di World of Reel, la produzione dell’attesissimo sequel del film di Matt Reeves è stata ritardata di circa quattro mesi. Questa notizia con ogni probabilità farà slittare la sua uscita prevista per ottobre 2025.

La produzione del film doveva iniziare nel novembre 2023, ma ora sembra improbabile. Il rapporto non menziona alcun motivo ufficiale per il ritardo. Tuttavia, è probabilmente correlato allo sciopero degli scrittori in corso, che ha ritardato la produzione di vari progetti.

Cosa sappiamo di The Batman – Parte 2?

Finora si sa poco della trama di The Batman – Parte 2, anche se Robert Pattinson tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro protagonista. Il primo film ha preso in giro il Joker e ha lasciato vivo l’Enigmista imprigionato ad Arkham, quindi uno o entrambi questi iconici antagonisti potrebbero tornare nel nuovo film.

L’universo avrà un proprio spin-off Il Pinguino, personaggio interpretato da Colin Farrell e presente in The Batman. Se anche The Batman – Parte 2 dovesse avere successo, è probabile che si decida di espandere ulteriormente tale universo narrativo, includendo nuovi personaggi e nuovi villain, magari con opere a loro interamente dedicate. Al momento, oltre al ritorno di Il Pinguino e dell’Enigmista di Paul Dano, per The Batman – Parte 2 si vocifera che i villain possano essere il Joker brevemente interpretato da Barry Keoghan nel primo film e Clayface. Tale sequel è atteso in sala per il 3 ottobre 2025.

 
 

Shia LaBeouf scriverà un il film su Auschwitz con Abel Ferrara

Shia LaBeouf

Secondo quanto abbiamo appreso sembra che Shia LaBeouf sta scrivendo una sceneggiatura ambientata nel famigerato campo di concentramento nazista, Auschwitz. A darne notizia è stato il regista e collaboratore di LaBeouf, Abel Ferrara. Parlando a The Film Stage (via IndieWire ) di recente, Ferrara – che ha diretto LaBeouf nel recente film Padre Pio – ha detto che i due stavano lavorando al film, con LaBeouf che scriveva il progetto.

Sta davvero bene, amico. Sta davvero bene. Se n’è andato e ha girato un film su Coppola”, ha detto Ferrara, riferendosi all’imminente film di Francis Ford Coppola Megalopolis. “Quindi era così, c’era uno di quei film, giusto? Voglio dire, Padre Pio è stato 15 o 20 giorni ed è rimasto dentro per quattro, quindi non è stato lì per molto tempo. Ma comunque, è stato bello e sta lavorando. E stiamo lavorando a un film insieme, lui sta scrivendo qualcosa su Auschwitz che stiamo pensando di fare“.

Sebbene sia noto principalmente per i suoi ruoli di attore, LaBeouf ha già avuto delle esperienze come sceneggiatore. In precedenza, la star ha esordito come sceneggiatore con il film autobiografico Honey Boy, diretto da Alma Har’el. LaBeouf in seguito ha chiarito che il film è in gran parte un’opera di finzione.

Il suo ultimo ruolo è stato in Padre Pio di Ferrara, il suo primo ruolo importante da quando ha ricevuto accuse di violenza sessuale, aggressione e numerose altre accuse dalla sua ex compagna e artista FKA Twigs. LeBeouf  ha ammesso  in un’apparizione al podcast di Jon Bernthal Real Ones di aver “ferito” FKA Twigs, pur non entrando nei dettagli. Dopo il suo ruolo in Padre Pio, LeBeouf apparirà anche nel film Megalopolis del 2024 di Francis Ford Coppola .

 
 

Dwayne Johnson sta avendo problemi ad ottenere il via libera dei suoi nuovi film

Dwayne Johnson

Secondo quanto riferito, Dwayne Johnson ha avuto problemi a ottenere il via libera per i suoi film. Il 51enne wrestler diventato attore conosciuto da molti come “The Rock” appare nei film da decenni. Tuttavia, anche questa famosa star del cinema ed eroe d’azione non sta passando tempo più facile a Hollywood.

The Rock ha avuto davvero difficoltà a ottenere il via libera“, ha detto il critico cinematografico Jeff Sneider nel suo podcast The Hot Mic con Jeff Sneider e John Rocha. “Ho sentito che Dwayne sta [avendo] problemi a ottenere il via libera dopo i suoi ultimi film, che sono Jungle Cruise, Red Notice, [e] Black Adam. E quindi, in pratica, è stato costretto a tornare al personaggio di Hobbs e fare questo franchise [Fast and Furious]. E la cosa che non promette nulla di buono è che questo individuo sta anche dicendo che anche Red One non va bene. Red One è il suo imminente Amazon One, e ho sentito che Amazon è l’ultimo studio a dire, ‘Sì, abbiamo finito di fare di nuovo questa esperienza.‘”

Cos’è successo con The Rock e Vin Diesel?

Dopo aver recitato insieme nei film Fast and Furious, Dwayne Johnson e il co-protagonista Vin Diesel hanno iniziato una famigerata faida sul set di The Fate of the Furious. Questa faida ha portato The Rock tirarsi indietro dal suo ruolo di Hobbs e ha rifiutato la possibilità di fare nuovi film basati sul personagio. Parlando alla  alla CNN qualche tempo fa l’attore ha ammesso: “Il mio obiettivo era sempre quello di concludere il mio fantastico viaggio con questo incredibile franchise di ‘Fast & Furious’ con gratitudine e grazia. È un peccato che questo dialogo pubblico abbia confuso le acque. Indipendentemente da ciò, sono fiducioso nell’universo di ‘Fast’ e nella sua capacità di offrire costantemente al pubblico, e auguro davvero ai miei ex co-protagonisti e membri della troupe buona fortuna e successo nel prossimo capitolo.

 
 

James Wan, Fast and Furious 7 “È stato il film più difficile della mia carriera”

Fast and Furious 7 cast

James Wan ha ammesso che Fast and Furious 7 è stato il film più impegnativo della sua carriera. Il regista di successo, che ha esordito con il film horror di grande successo Saw, ha recentemente rilasciato un’intervista sulla sua carriera con The Hollywood Reporter. A partire da Saw e passando per film come Insidious e The Conjuring, Wan ha riflettuto sul suo passaggio nel dirigere il settimo film della serie Fast and Furious con Fast and Furious 7. È stato sicuramente il film più difficile della mia carriera“, ha detto Wan. “Da allora ho realizzato film tecnicamente impegnativi, ma Furious 7 ha raggiunto così tanti livelli diversi, specialmente quello emotivo. È stato il mio primo film ad alto budget. Ho realizzato The Conjuring  per $ 20 milioni, e poi  Furious 7  è stato di centinaia di milioni”.

Wan ha parlato del suo interesse per la creazione di scene che fossero “un po’ più tese, piene di suspense e spaventose“. La prima idea che ha lanciato per il film è stata la famosa scena in cui Brian O’Conner (Paul Walker) è intrappolato in un autobus che penzola da un dirupo, e deve correre in cima al dirupo prima che l’autobus cada dal bordo. Ha anche commentato come ha avuto bisogno di adattarsi alle circostanze quando la star del film Paul Walker è morta a metà della produzione. Quando è avvenuta la morte di Paul Walker, ci siamo detti, ‘Chiudiamo il film per sempre?’ Ma collettivamente sentivamo che questo film doveva essere l’eredità di Paul”, ha detto Wan. “Per fortuna, avevo girato alcune cose con Paul, come il suo film d’azione finale, ma mancavano ancora molti pezzi nel film che avevano bisogno di Paul. Ho girato solo la metà di quello che mi serviva da Paul prima della sua morte, e poi abbiamo lavorato con gli effetti visivi per salvare quello che avevamo“.

Per fare ciò, Wan ha estratto diverse parole che Walker aveva pronunciato da tutto il franchise. Quindi, ha arruolato l’aiuto dei fratelli di Walker, Caleb e Cody, per agire come doppi. Completare quel film ora, nel mondo di oggi, con la tecnologia AI, è così semplice“, ha detto Wan. “Ma non avevamo quel tipo di tecnologia a nostra disposizione. Quindi abbiamo dovuto scavare davvero a fondo nella nostra borsa di trucchi per farlo funzionar Wan ricorda anche il giorno più emozionante durante la creazione di Fast and Furious 7. “La parte più difficile di quel film è stata il montaggio della fine del film in cui diciamo addio a Paul. Era molto emozionante. È stato difficile guardare il finale che abbiamo messo insieme e non piangere”. Il prossimo film di James Wan da regista sarò Aquaman: il mondo perduto, il sequel del suo film di supereroi DC del 2018 Aquaman. Il film è interpretato da un altro membro della famiglia Fast and Furious: Jason Momoa di Fast X. L’uscita è prevista per il 20 dicembre 2023.

 
 

Gli oggetti di scena di “Batman”, “Breaking Bad”, “Cheers” e “The Office” saranno venduti in un’asta

Batman

A partire dal 2 giugno, Comisar metterà in vendita quasi 1.000 oggetti della sua collezione personale di cimeli televisivi, dal 1050 ai giorni nostri, che fan e collezionisti possono vincere per un minimo di un dollaro, se sono fortunati. A partire dai primi anni ’90, quando lavorava in studio come giovane sceneggiatore televisivo, Comisar ha iniziato a collezionare qualsiasi cosa potesse trovare da vari reparti di oggetti di scena, non solo spettacoli che amava, ma da tutti quelli la cui storia minacciava di scomparire mentre le società di produzione riciclavano o molti casi hanno scartato i loro ogetti.

Decenni dopo, ha assemblato un vasto archivio che include di tutto, dai costumi di Batman e Robin di Adam West e Burt Ward dalla serie “Batman” del 1966 al costume da bagno CJ Parker di Pamela Anderson da “Baywatch” ai mobili logori occupati da Carroll O’Connor’s Archie Bunker in “All in the Family” a, sì, l’attuale barra usata sullo schermo in “Cheers“. Ci sono oggetti di scena più vecchi, da serie tv americane molto noti come “Howdy Doody” e “Daniel Boone” – e nuovi show famosi, da “Breaking Bad” e “American Idol“, tra molti altri. Lavorando con Heritage Auctions, Comisar li sta vendendo tutti. Ha parlato di recente con Variety dei motivi e del perché venderà questa collezione decennale e ha dettagliato il processo di preparazione per quella che per i fan probabilmente considererà un’opportunità unica nella vita di possedere un pezzo del loro programma preferito.

Come è iniziata questa raccolta? Il nostro obiettivo è sempre stato quello di cercare di creare uno spazio pubblico per il mio archivio privato e altri che sono là fuori dove potremmo rendere omaggio alla narrazione televisiva, che è davvero molto importante per le persone di tutto il mondo. Volevamo allestire un luogo in cui al termine di uno spettacolo o anche durante la produzione, ci sarebbe stato un posto. Ma i musei sono terribilmente costosi da sviluppare. Non so nemmeno cosa stia combinando il museo, il Motion Picture Museum, 300, 400 milioni o qualcosa del genere. Ironia della sorte, le persone che supportano questo tipo di istituzioni in via di sviluppo sono di solito gli studi stessi, ma convincerli a considerare questa roba come un tesoro invece che spazzatura, si è rivelato molto difficile.

Quindi la motivazione princiape per allestire questa collezione è stata solo la consapevolezza che non saresti stato in grado di creare uno spazio museale per essa?

Assolutamente. Man mano che questa raccolta iniziava a crescere, divenne chiaro che ciò che dovevo archiviare erano i programmi TV più importanti del nostro tempo, che si trattasse di “Star Trek” o “All in the Family“, “I Soprano” o “Breaking Bad“, questi spettacoli grandiosi e importanti, non importava se mi piacevano o se mi piacevano personalmente. È così che abbiamo costruito questo archivio. Ma ora che la missione del museo televisivo è finita, almeno con la mia squadra, non potevo razionalizzare questi pezzi continuando a lasciarli in un archivio.

 
 

Spider-Man: Across the Spider-Verse, guida ai personaggi del film

Spider-Man: Across the Spider-Verse

Il 2018 è stato uno dei più grandi anni per i film basati sui fumetti Marvel, con l’uscita e il successo senza precedenti di film come Black Panther e Avengers: Infinity War. È stato lo stesso anno in cui abbiamo assistito alla nascita di un altro franchise diventato amatissimo e di successo, con l’arrivo nei cinema di tutto il mondo di Spider-Man: Un nuovo universo. Al suo debutto sul grande schermo, pubblico e critica sono rimasti sbalorditi dal modo in cui il film d’animazione ha preso tutto ciò che pensavamo di sapere sui film di supereroi e lo ha stravolto: metteva in luce una prospettiva, uno stile e un’anima nuovi, che lo rendevano assolutamente qualcosa di unico nel panorama dei supereroi. Non solo è giustamente considerato uno dei migliori film su Spider-Man, ma anche uno dei più grandi film di supereroi mai realizzati, un’eredità con cui il suo sequel del 2023, Spider-Man: Across the Spider-Verse, deve fare i conti.

Il Multiverso è una distesa immensa e noi ne abbiamo appena scalfito la superficie: le cose inizieranno a cambiare in questi giorni, dal momento che Spider-Man: Across the Spider-Verse arriva nelle sale il 2 giugno 2023. Con nuovi universi e una quantità di nuovi “ragni” da presentarci, Across the Spider-Verse introduce sia volti nuovi che familiari anche se, come nel primo film, il fulcro del sequel rimane sempre Miles Morales. Continuate a leggere questo articolo per scoprire chi interpreta chi nel tanto atteso film d’animazione sul supereroe!

1I personaggi secondari

Tra gli altri membri del cast figurano Karan Soni nel ruolo di Pavitr Prabhakar / Spider-Man India, una versione indiana dell’Uomo Ragno proveniente da un universo alternativo e membro della Spider-Force, e Brian Tyree Henry nel ruolo di Jefferson Davis, un ufficiale di polizia e padre di Miles, che all’inizio si opponeva alle azioni da vigilante dell’Uomo Ragno ma che ora lo ammira come un eroe. Luna Lauren Vélez interpreta Rio Morales, la madre di Miles; Greta Lee dà la voce a Lyla, l’assistente IA di Miguel; Jorma Taccone dà la voce al supercriminale Avvoltoio e Shea Whigham è George Stacy, il padre di Gwen e capitano di polizia. Nel film compaiono anche altri nuovi ragni, tra cui Andy Samberg nei panni di Ben Reilly / Scarlet Spider, Amandla Stenberg nei panni di Margo Kess / Spider-Byte, Taran Killam nei panni di Cyborg Spider-Woman e Patrick O’Hara / Web-Slinger, Mike Rianda nei panni di Spider-Therapist e molti altri ancora.

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Tom Cruise furioso con Oppenheimer e Barbie, sottraggono schermi a Mission: Impossible 7

Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte Due Tom Cruise

Stando a quanto riportato da Puck, che la star di Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, Tom Cruise, sarebbe furiosa per il fatto che Oppenheimer e Barbie stanno sottraendo un numero sempre maggiore di schermi al suo film. I tre titoli usciranno infatti a distanza di pochi giorni negli Stati Uniti, con il film di Tom Cruise in arrivo il 12 luglio, mentre già il 21 luglio, usciranno gli attesissimi film di Christopher Nolan e Greta Gerwig. In particolare, Cruise sarebbe innervosito con Oppenheimer, poiché questo al momento della sua uscita andrà ad occupare una buona parte degli schermi IMAX presenti negli Stati Uniti.

Mentre infatti il blockbuster di Tom Cruise verrà riprodotto in IMAX durante la prima settimana di uscita, Oppenheimer verrà riprodotto su tutti gli schermi IMAX negli Stati Uniti per le prime tre settimane di uscita come parte di un accordo esclusivo. Tom Cruise si sentirebbe dunque trattato ingiustamente, soprattutto dopo che il suo precedente film – Top Gun: Maverick del 2022 – ha “salvato” i cinema con i suoi grandi incassi. Vale infatti la pena notare che 110 milioni di  1,5 miliardi di incasso complessivo al botteghino di Maverick provengono dai cinema IMAX.

La battaglia per la conquista del box office estivo si fa dunque ancor più agguerrita. Nonostante il nuovo Mission: Impossible sia molto atteso in quanto primo di due film che segneranno la fine della saga, i suoi incassi al botteghino potrebbero probabilmente essere significativamente influenzati dall’uscita degli altri film in quello stesso periodo. Negli Stati Uniti, infatti, nell’arco di circa un mese usciranno in sala anche Haunted Mansion, Teenage Mutant Ninja Turtles: Caos Mutante, Shark 2: L’abisso e Gran Turismo. Resta da vedere quanto i due attesi lungometraggi e gli altri film di alto profilo qui riportati avranno un impatto sul film di Tom Cruise.

Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, quello che c’è da sapere sul film

In Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, Ethan Hunt (Tom Cruise) e la sua squadra dell’IMF si trovano di fronte alla sfida più pericolosa che abbiano mai affrontato: trovare e disinnescare una nuova terrificante arma che minaccia l’intera umanità. Con il destino del mondo e il suo futuro appesi a un filo, la squadra inizierà una frenetica missione in tutto il mondo, per impedire che l’arma cada nelle mani sbagliate. Messo di fronte a un nemico misterioso e onnipotente, tormentato da forze oscure del passato, Ethan sarà costretto a decidere se sacrificare tutto per questa missione, comprese le vite di coloro che gli stanno più a cuore.

Non resta dunque che attendere l’uscita di Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, fissata in Italia al 12 luglio di quest’anno, per poter assistere con i propri occhi alle spericolate e spettacolari avventure che il film offrirà. Ricordiamo inoltre che altri membri del cast includono Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby e Henry Czerny, insieme ai nuovi arrivati in franchising, tra cui Esai Morales, Shea Whigham, Cary Elwes e le già citate Hayley Atwell e Pom Klemetieff. A dirigere il film vi sarà invece ancora una volta il regista Christopher McQuarrie.

 
 

Funny Woman, recensione della nuova serie Sky Original

Funny Woman recensione

Arriva su Sky e Funny Woman, la nuova serie Sky Original tratta dal romanzo di Nick Hornby Funny Girl, protagonista Gemma Arterton. Lo stesso Hornby ne è anche produttore esecutivo assieme all’autrice dell’adattamento per il piccolo schermo, Morwenna Banks e a Gemma Arterton. Oliver Parker dirige i sei episodi da 47 minuti, disponibili dal 2 giugno.

Nick Hornby, dalla pagina allo schermo con Funny Woman

Il rapporto di Nick Hornby con lo schermo è sempre stato fecondo. Molti suoi romanzi sono diventati film, e più, film di successo. Basti pensare a Febbre a 90°, con Colin Firth, a quel vero e proprio cult che fu Alta fedeltà, con John Cusack e Jack Black, ad About a Boy – Un ragazzo, protagonista Hugh Grant, o a Non buttiamoci giù. Hornby deve la sua notorietà alla capacità di raccontare l’Inghilterra che ben conosce, con storie che sono vivide istantanee di un periodo, come era stato in Alta Fedeltà con gli anni Novanta. I protagonisti sono spesso di estrazione popolare, più che borghese o aristocratica, ed è facile riconoscervisi. Nel caso di Funny Woman, lo scrittore presta alla serialità televisiva il romanzo Funny Girl del 2014, edito in Italia da Guanda. Siamo nella Londra degli anni ’60 e lo scrittore intende restituirne le atmosfere, il cambiamento, l’affermarsi di un nuovo stile di vita, più moderno e libero. La protagonista, Barbara, vuole essere l’eroina che incarna questo cambiamento. Ad adattare il testo allo schermo ci ha pensato Morwenna Banks, sceneggiatrice ma anche attrice nel ruolo di Patsy Debenham, moglie dell’agente di Barbara.

Gemma Arterton stars as Barbara Parker – the force of nature who takes 1960’s London by storm. Her journey from Blackpool beauty queen to comedy superstar and nation’s sweetheart is based on ‘Funny Girl’ the best-selling novel by Nick Hornby.
The series follows Barbara from a factory in Blackpool to the male dominated world of the 1960s sitcom where she redefines the prevailing attitude to funny women and in the process finds her voice. The series written by and starring Morwenna Banks (Damned) also stars Rupert Everett (My Best Friend’s Wedding), David Threlfall (Shameless), Tom Bateman (Behind Her Eyes), Clare-Hope Ashitey (Top Boy), Arsher Ali (Line of Duty), Alexa Davies (White House Farm), Emily Bevan (Temple), Leo Bill (Becoming Elizabeth), Matthew Beard (Vienna Blood), Olivia Williams (The Crown), Rosie Cavaliero (Code 404) and Alistair Petrie (Sex Education).

La trama di Funny Woman

Funny Woman è ambientata nel 1964 in Inghilterra, tra Blackpool, Inghilterra del Nord, e Londra. La protagonista Barbara Parker, Gemma Arterton, affascinante bionda, vive con il padre George, David Threlfall, e la zia Marie, Rosie Cavaliero. Dovrebbe sposare Aiden, Kyle Pryor, quando diventa Miss Balckpool 1964. Lei però vuole di più, vuole diventare un’attrice comica, e decide di andare a Londra a tentare la fortuna. Incontra l’agente cinematografico Brian Debenham, Rupert Everett, che le suggerisce il nome d’arte di Sophie Straw. Partecipa quindi a un provino per la parte da protagonista in una nuova sitcom che andrà in onda su un’importante rete televisiva nazionale. Bellezza, talento comico e una curiosa pronuncia fanno sì che venga presa e diventi la protagonista di Jim e Barbara, accanto al già famoso Clive Richardson, Tom Bateman. Da allora trascorrerà le sue giornate assieme al gruppo di lavoro della serie: oltre all’egocentrico Clive, il produttore Dennis Mahindra, Arsher Ali, da subito suo convinto sostenitore, gli sceneggiatori Bill Gardiner, Matthew Beard, e Tony Holmes, Leo Bill. Il più difficile da convincere sarà però il temuto direttore della rete, Ted Surgent, Alistair Petrie. Sophie riuscirà ad affermarsi? Il team riuscirà a portare in Jim e Barbara almeno un’eco dei cambiamenti che la società inglese sta attraversando in quegli anni? Lo si scoprirà tra alterne vicende lavorative e sentimentali, che vedranno la protagonista lottare per realizzare il suo sogno, al di là degli stereotipi legati al femminile.

Ambientazione e atmosfere Sixties ben ricreate in Funny Woman

In Funny Woman quello che sembra essere più riuscito è la resa dell’ambientazione, capace di ricreare le atmosfere della Londra anni Sessanta, con i suoi colori vividi e pastello, le pettinature, la nuova moda, le minigonne. Costumi e scenografia contribuiscono in modo determinante a trasportare lo spettatore nelle atmosfere d’epoca. Tipiche degli anni Sessanta anche le musiche di una più che appropriata colonna sonora. Quegli anni vedono infatti fiorire un nuovo panorama musicale, il rock dei Beatles e dei Rolling Stones. La colonna sonora spazia tra i classici di allora, con scelte anche non banali come Nico e Jefferson Airplane. L’atmosfera Sixties è resa anche attraverso la fotografia, con l’uso di immagini sgranate, che rimandano alle riprese in Super 8. L’alternanza tra queste soluzioni visive, che potremmo definire vintage, e una fotografia più contemporanea, rende il prodotto visivamente accattivante e non monotono. La fotografia sgranata è poi quella scelta per alcuni dei momenti più puramente comici della serie, in cui la protagonista dà libero sfogo alla sua vena comica.

Gemma Arterton stars as Barbara Parker – the force of nature who takes 1960’s London by storm. Her journey from Blackpool beauty queen to comedy superstar and nation’s sweetheart is based on ‘Funny Girl’ the best-selling novel by Nick Hornby.
The series follows Barbara from a factory in Blackpool to the male dominated world of the 1960s sitcom where she redefines the prevailing attitude to funny women and in the process finds her voice. The series written by and starring Morwenna Banks (Damned) also stars Rupert Everett (My Best Friend’s Wedding), David Threlfall (Shameless), Tom Bateman (Behind Her Eyes), Clare-Hope Ashitey (Top Boy), Arsher Ali (Line of Duty), Alexa Davies (White House Farm), Emily Bevan (Temple), Leo Bill (Becoming Elizabeth), Matthew Beard (Vienna Blood), Olivia Williams (The Crown), Rosie Cavaliero (Code 404) and Alistair Petrie (Sex Education).

Funny Woman punta tutto sui contrasti

Funny Woman è però soprattutto la storia di Barbara, le cui vicende si dipanano in 6 episodi, seguendo un filo piuttosto convenzionale, che va dalle sue aspirazioni di carriera ai prevedibili innamoramenti, in un copione più da Il paradiso delle signore, che da serie al passo anche con l’oggi, non solo con gli anni ’60. Ciò accade, nonostante gli sforzi per far apparire la protagonista un’eroina avanti coi tempi, una femminista, quasi rivoluzionaria. La serie punta infatti tutto sui contrasti: la protagonista è, da una parte, la procace bionda, apparentemente svampita o ingenua. Dall’altra, è una donna coraggiosa, che vuole fare un mestiere da uomo, l’attrice comica, una donna che non si fa mettere i piedi in testa dai suoi superiori, uomini, una ragazza di provincia che rifiuta di accontentarsi e vuole avere successo. Non basta però questo a fare di Barbara/ Sophie un’eroina femminista. Funny Woman è, poi, a favore della parità di diritti per ogni possibile categoria sociale: per le donne, ma anche per neri, omosessuali, stranieri, in accordo sì, con le conquiste degli anni ’60 sui diritti civili, ma forse con un eccessivo fervore, che sa di artificioso, nel voler inserire tutte le “minoranze” possibili.

Un racconto poco avvincente

Il racconto, però, non avvince e non si può dire che si resti incollati allo schermo per vedere cosa accadrà nell’episodio successivo. Il ritmo in Funny Woman è scandito dai piccoli, grandi inconvenienti o guai della protagonista, ma non è particolarmente coinvolgente. La protagonista, Gemma Arterton – Prince of Persia: Le sabbie del tempo, Scontro tra titani, Tamara Drewe, 007 – Quantum of Solace – qui non convince fino in fondo. Manca di quella spontaneità che spinge lo spettatore ad empatizzare, lasciandolo invece distante dalle vicende che vede scorrere sullo schermo. Meglio fanno altri interpreti, come ad esempio, la sua compagna di stanza, Marjorie, Alexa Davies, il produttore Dennis, Arsher Ali, e sua moglie Edith, Emily Bevan, ma anche gli sceneggiatori interpretati da Matthew Beard e Leo Bill o il laido agente interpretato da Rupert Everett. Resta l’impressione di una messinscena troppo affettata, quasi inamidata. Alla sitcom interpretata da Sophie manca naturalezza, come quasi sempre a Barbara nella sua vita quotidiana. Funny Woman, disponibile su Sky e Now dal 2 giugno, è consigliato se vi piacciono le atmosfere della Swinging London degli anni ’60, ma restando molto in superficie, senza troppo coinvolgimento.

 
 

Chi vincerebbe in uno scontro tra Han Solo e Indiana Jones? La risposta di Harrison Ford

Harrison Ford
Harrison Ford al Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Harrison Ford è notoriamente schietto, cosa che lo rende ancora più amabile, ma una sua recente risposta a una domanda frequente che gli viene posta ha ridefinito il concetto di schiettezza, anche per lui. Tuttavia, l’iconico attore ha chiarito in una recente intervista con Esquire che è stufo delle domande stupide su Star Wars e Indiana Jones.

Parlando di cosa succede quando viene avvicinato dai fan, l’attore ha confessato qual è la domanda che davvero lo mette spalle al muro. “Beh, di solito mi chiedono, ‘Se ci fosse uno scontro tra Han Solo e Indiana Jones, chi cazzo vincerebbe?'” dice Ford. “E io dico: ‘Io, stronzo!” “Non voglio inventare cazzate così”, continua. “Voglio dire, perché mi stai chiedendo quella merda?”.

Chiedere a Harrison Ford nelle interviste qualsiasi cosa che assomigli a una domanda da fan sui suoi due ruoli più iconici sembra essere la ricetta per il disastro. Ricordiamo cosa ha risposto a un giornalista quando questo gli ha chiesto se sarebbe mai tornato nel franchise di Star Wars come Fantasma di Forza. “Un fantasma della Forza? Non so cosa sia un fantasma della Forza”, disse all’epoca. “Non dirlo a nessuno. Non parlo abbastanza forte per il tuo registratore. Non ho idea di cosa sia un fantasma della Forza. E non mi interessa.”

L’attore si unirà presto a un altro amato franchise, quello Marvel, dal momento che interpreterà il generale “Thunderbolt” Ross in Captain America: New World Order. Ciò significa che Ford dovrà affrontare ogni sorta di domande “da fan”, specialmente se il futuro presidente degli Stati Uniti dell’MCU finirà per trasformarsi in Red Hulk.

Indiana Jones e il Quadrante del Destino uscirà nelle sale il 30 giugno. Per quanto riguarda Captain America: New World Order, è ancora previsto per il 3 maggio 2024.

 
 

Oppenheimer avrà un rating R, le stampe su pellicola Imax sono lunghe 17 km e pesano 272 kg

Oppenheimer Cillian Murphy Barbie

Oppenheimer di Christopher Nolan è stato ufficialmente classificato R, come conferma la Universal Pictures a Variety. Il film segna l’esordio di Nolan con il nuovo studio, dopo la sua lunghissima collaborazione con Warner Bros, studio per il quale ha diretto Interstellar, Inception e la sua trilogia del Cavaliere Oscuro. Oppenheimer sarà il primo lungometraggio di Nolan vietato ai minori dopo Insomnia del 2002.

Il regista ha confermato il mese scorso che Oppenheimer è il film più lungo della sua carriera, appena al di sotto delle tre ore. Cosa significa questo per le stampe del film? L’Associated Press riferisce che Oppenheimer è così lungo che le stampe Imax consistono “in uno stock di oltre 17 chilometri” che “pesano circa 272 chili”. Come di consueto, Nolan ha girato il film utilizzando una cinepresa di grande formato. Universal Pictures ha ora reso disponibili i biglietti per il film in sale premium come Imax 70mm, 70mm, Imax digital, 35mm, Dolby Cinema e altro ancora.

“La nitidezza, la chiarezza e la profondità dell’immagine non hanno eguali”, ha affermato Nolan. “Il titolo, per me, è girando su pellicola Imax 70mm, cosa che fa davvero facendo sparire lo schermo. Hai la sensazione del 3D senza gli occhiali. Hai uno schermo enorme e stai riempiendo la visione periferica del pubblico. Li stai immergendo nel mondo del film.”

Nolan ha già rivelato di essere stato in grado di simulare l’esplosione della bomba atomica senza affidarsi a VFX. Oppenheimer segue il fisico teorico J. Robert Oppenheimer mentre guida il Progetto Manhattan e crea la bomba atomica per porre fine alla Seconda Guerra Mondiale. Cillian Murphy interpreta Oppenheimer al fianco di Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Florence Pugh. Oppenheimer uscirà al cinema  il 23 agosto 2023.

 
 

Dwayne Johnson tornerà a essere Luke Hobbs in uno spin-off di Fast and Furious

dwayne johnson

Dwayne Johnson è pronto a tornare nell’universo di Fast and Furious con un nuovo film spin-off, riprendendo il suo ruolo di Luke Hobbs. La Universal Pictures ha annunciato il progetto giovedì. Il collaboratore di lunga data di Fast and Furious, Chris Morgan, ha scritto la sceneggiatura del film che al momento non ha ancora un titolo.

I dettagli della trama non sono disponibili, anche se delle fonti interne hanno affermato che il nuovo film farà da ponte tra gli eventi dell’appena pubblicato Fast X e l’imminente Fast X: Part II, che è previsto per il 2025. Dwayne Johnson è apparso nei panni di Hobbs, un agente del servizio di sicurezza diplomatico, in una scena post-credits di Fast X.

Johnson produrrà il film con Dany Garcia e Hiram Garcia per la loro Seven Bucks Productions, insieme a Vin Diesel e Samantha Vincent tramite la loro One Race Films. Altri produttori includono Chris Morgan per la sua Chris Morgan Productions, Jeff Kirschenbaum per Roth/Kirschenbaum Films e Neal Moritz per Original Film.

Lo sceneggiatore Morgan ha scritto e prodotto Fast and Furious: Hobbs & Shaw e Fast and Furious 8. È anche sceneggiatore e produttore esecutivo del quinto, sesto e settimo capitolo del franchise. Diretto da Louis Leterrier, Fast X ha debuttato al numero 1 in tutto il mondo a maggio con 320 milioni di dollari ed è diventato il secondo più grande debutto globale del 2023.

Dwayne Johnson ha annunciato il ritorno di Hobbs con un video pubblicato sui social media con la didascalia: “Le vostre reazioni in tutto il mondo al ritorno di Hobbs in ‘Fast X’ ci hanno lasciato senza fiato. Il prossimo film di ‘Fast & Furious’ in cui vedrete il leggendario uomo di legge sarà il film di Hobbs che fungerà da nuovo, nuovo capitolo e preparatorio per ‘Fast X: Part II'”. “La scorsa estate io e Vin Diesel ci siamo lasciati alle spalle tutto il passato”, ha aggiunto Johnson. “Andremo avanti con fratellanza e risolutezza – e ci prenderemo sempre cura del franchise, dei personaggi e dei fan che amiamo. Ho costruito la mia carriera sulla mentalità del “pubblico prima di tutto” e questa sarà sempre la mia stella polare”.

 
 

Tom Holland fornisce i primi aggiornamenti su Spider-Man 4

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Tom Holland ha fornito un aggiornamento sullo sviluppo del suo quarto film di Spider-Man. Alla premiere del suo nuovo show su Apple TV+ The Crowded Room, Holland ha detto a Variety che sebbene non possa condividere troppo dello stato della produzione, ha incontrato i produttori per il prossimo capitolo del franchise Marvel. Tuttavia, quelle conversazioni sono state sospese, per ora, a causa dello sciopero degli sceneggiatori in corso.

“Non posso parlarne, ma posso dire che abbiamo avuto degli incontri. Abbiamo messo in pausa gli incontri in segno di solidarietà con gli sceneggiatori”, ha detto Holland. “Ci sono state più conversazioni, ma a questo punto sono le fasi molto, molto iniziali.” Tom Holland ha confermato quello che la produttrice del franchise di Spider-Man, Amy Pascal, ha detto a Variety alla premiere di Spider-Man: Across the Spider-Verse.

“Faremo un altro film? Certo che sì”, ha detto Pascal. “Stiamo lavorando a questo, ma gli sceneggiatori scioperano, e nessuno lavora durante lo sciopero. Siamo tutti sostenitori dello sciopero e una volta che si metteranno d’accordo, inizieremo”.

In The Crowded Room seguiamo le vicende di Danny Sullivan (Tom Holland), un uomo che viene arrestato in seguito al suo coinvolgimento in una sparatoria a New York nel 1979. In un thriller avvincente, raccontato attraverso una serie di interviste realizzate dalla curiosa Rya Goodwin (Amanda Seyfried), la storia della vita di Danny si dipana rivelando elementi del misterioso passato che lo ha plasmato e colpi di scena che lo porteranno a una rivelazione che cambierà la sua vita. Oltre a Holland, Seyfried e Rossum, la serie è interpretata da Sasha Lane, Will Chase e Lior Raz insieme alle guest star Jason Isaacs, Christopher Abbott, Thomas Sadoski e Zachary Golinger.

 
 

Coma profondo: tutto quello che c’è da sapere sul film con Michael Douglas

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Michael Crichton è meglio noto per essere stato scrittore di celebri romanzi, tra cui Jurassic Park, da cui poi Steven Spielberg avrebbe tratto il suo celebre film. Oltre alla scrittura di libri, però, Crichton si è in più occasioni avvicinato al mondo del cinema, sceneggiando e dirigendo alcuni film. Tra i più celebri si ricorda Coma profondo, pellicola del 1978 appartenente al sottogenere medical thriller. In esso si combinano infatti i canoni del thriller con ambientazioni e dinamiche proprie del mondo medico e da questa unione sono nai film come Extreme Measures – Soluzioni estreme ed Effetti collaterali.

Il film di Crichton è però anche l’adattamento del romanzo Coma di Robin Cook, uno dei più importanti esponenti di questa tipologia di racconto in letteratura. Cook e Crichton si conoscevano sin da quando studiavano medicina e chirurgia alla Harvard Medical School. Dopo aver letto, nel 1977, il romanzo dell’amico, il regista si decise dunque a realizzarne una trasposizione per il cinema, portando dunque grande schermo un duro racconto di denuncia nei confronti dei taciuti problemi della sanità statunitense. Benché egli cercò di non scendere troppo nei dettagli per non spaventare gli spettatori, l’effetto fu comunque quello.

All’uscita del film, infatti, seguì una generale e crescente diffidenza nei confronti degli ambienti ospedalieri. Per chi è alla ricerca di un intenso thriller capace di provocare emozioni forti e riflessioni, Coma profondo è ancora oggi un ottimo titolo da recuperare. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Coma profondo: la trama del film

Protagonista del film è Susan Wheeler, medico chirurgo presso il moderno Boston Memorial Hospital, dove lavora anche il suo compagno, il dottor Mark Bellows. Quando un giorno, Nancy Freenly, carissima amica di Susan, cade in coma profondo dopo un intervento apparentemente semplice e muore dopo pochi giorni, per la dottoressa ha inizio la ricerca di una verità che le sembra tenuta nascosta. Poco convinta delle spiegazioni offerte dal gruppo degli anestesisti, Susan inizia delle indagini personali che lentamente la portano a fare delle scoperte agghiaccianti.

Oltre a quello di Nancy, sono almeno una dozzina i casi analoghi verificatisi negli ultimi tempi. A rendere più misterioso il tutto, vi è il fatto che quanti sono caduti in questo inspiegabile coma profondo sono legati alla camera operatoria n. 8. I comatosi, poi, sono tutti stati trasferiti al Jefferson Institute. Per Susan non ci sono dunque più dubbi che qualcosa di terribile stia accadendo e per scoprire cosa dovrà andare fino in fondo alla vicenda, con la consapevolezza di poter incontrare nemici potenti e di doversi trovare ad andare contro il proprio codice etico.

Coma-profondo-cast

Coma profondo: il cast del film

Nonostante la protagonista del libro di Cook fosse una donna, i produttori del film volevano cambiare tale aspetto per rendere protagonista un uomo. Per interpretare questo si era pensato a Paul Newman, ma Crichton si oppose fermamente a ciò, ritenendo che se il protagonista fosse stato un uomo la storia sarebbe divenuta molto più convenzionale. Per interpretare la dottoressa Susan Wheeler è dunque infine stata scelta Geneviève Bujold, attrice canadese celebre per i film Anna dei mille giorni e Corda tesa. Accanto a lei, nel ruolo del dottor Mark Bellows vi è invece Michael Douglas.

Il premio Oscar accettò con entusiasmo di recitare nel progetto, considerandolo la prima volta in cui gli era stato offerto un film con una buona storia, un buon cast e un buon regista. In Coma profondo recitano poi anche Elizabeth Ashley nei panni dell’infermiera Emerson e Rip Torn in quelli del dottor George, capo del reparto di anestesia. Lois Chiles ricopre il ruolo di Nancy Greenly, mentre Tom Selleck è il paziente di nome Sean Murphy. Questo film ha inoltre rappresentato il debutto per l’attore Ed Harris, che compare qui in un ruolo di secondo piano nei panni di uno dei pazienti dell’ospedale.

Coma profondo: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Coma profondo grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple TV+ e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 1 giugno alle ore 21:00 sul canale Warner TV.

Fonte: IMDb

 
 

Spider-Man: Accross the Spider-Verse, intervista ai doppiatori

Ecco la nostra intervista ai doppiatori di Spider-Man: Across the Spider-Verse, HAILEE STEINFELD (Gwen Stacy/Spider-Gwen), SHAMEIK MOORE (Miles Morales/Spider-Man), ISSA RAE (Jessica Drew/Spider-Woman) e DANIEL KALUUYA (Hobie/Spider-Punk). Spider-Man: Across the Spider-Verse è al cinema dal 1° giugno, distribuito da Eagle Pictures.

Spider-Man: Across the Spider-Verse, la recensione del film d’animazione

Sony Pictures Animation ha ingaggiato Joaquim Dos Santos (Voltron: Legendary Defender, La leggenda di Korra), il candidato all’Oscar Kemp Powers (Soul) e Justin K. Thompson (Piovono polpette) per dirigere il film, utilizzando una sceneggiatura scritta da Phil Lord e Chris Miller (che tornano anche come produttori insieme a Amy Pascal, Avi Arad e Christina Steinberg) in collaborazione con David Callaham (Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci AnelliWonder Woman 1984).

Non è stato ancora confermato, ma sia Shameik Moore che la candidata all’Oscar Hailee Steinfeld dovrebbe tornare a doppiare rispettivamente Miles Morales e Gwen Stacy. Nel sequel dovrebbero ritornare anche gran parte degli attori che hanno prestato le loro voci nel primo film, tra cui Jake Johnson, Brian Tyree Henry, Lily Tomlin, Luna Lauren Velez, Zoë Kravitz, John Mulaney, Oscar Isaac e Kimiko Glenn. La voce del villain sarà, in originale, doppiata da Jason Schwartzman.

 
 

La città verrà distrutta all’alba: trama, cast e curiosità sul film

La città verrà distrutta all'alba film

In più occasioni il cinema si è cimentato nel raccontare di un mondo sconvolto da un virus letale che costringe l’intera popolazione a misurarsi con le sue drammatiche conseguenze. Film come Virus letale o il più recente Contagion sono solo alcuni degli esempi più brillanti di questo filone. Un altro titolo particolarmente importante è La città verrà distrutta all’alba (qui la recensione del film), diretto nel 2010 da Breck Eisner. A differenza dei due titoli poc’anzi citati, si tratta però di un thriller fantascientifico dove la diffusione del virus porta con sé risvolti molto peggiori della morte, trasformando gli infetti in veri e propri mostri senza controllo.

Il film in questione è inoltre il rifacimento dell’opera di culto omonima del 1973, diretta dal celebre regista horror George A. Romero. Con quest’opera egli si concentrò sul dar vita ad una scioccante rappresentazione dell’isteria che può colpire una popolazione nel momento in cui questa si trova a dover gestire fenomeni inspiegabili. Romero, che figura anche come produttore esecutivo di questo remake, si disse particolarmente soddisfatto dal nuovo film, considerandolo una vera reinterpretazione in chiave contemporanea del tema. La città verrà distrutta all’alba ha poi ricevuto una buona accoglienza anche dal resto della critica e del pubblico, arrivando ad un incasso di oltre 50 milioni di dollari.

Per tutti gli appassionati del genere, infatti, si tratta di un’opera imprescindibile, che va a segnare un notevole tassello nella rappresentazione di tale inquietante scenario. Nel film si ritrovano infatti tutte le caratteristiche del genere, come anche affascinanti novità. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e altro ancora. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La città verrà distrutta all’alba: la trama del film

La vicenda si svolge nella cittadina di Ogden Marsh, dove tutto scorre tranquillamente, gli abitanti sono i classici cittadini modello e non si verificano pressocché mai infrazioni della legge. Un giorno, però, durante una partita di baseball, l’agricoltore Rory Hamill decide di entrare sul campo con un fucile senza un non ben precisato motivo se non quello che di uccidere qualche sconosciuto. Lo sceriffoc David Dutton è quindi costretto ad ucciderlo per non rischiare la vita di nessun innocente. Quell’evento sembra inizialmente essere soltanto un caso isolato, dovuto all’improvvisa follia dell’agricoltore.

Ben presto però, la maggior parte degli abitanti comincia allo stesso modo a comportarsi stranamente, per poi nel giro di poche ore diventare degli assassini senza scrupoli. Lo sceriffo decide quindi, in una città allo sbando totale, di fuggire insieme a pochi superstiti non contagiati da quello che si scopre essere un misterioso virus che trasforma gli infetti in mostri fuori controllo e dediti alla pura violenza. A complicare la situazione vi è però anche l’intervento del governo, che venuto a conoscenza della situazione della cittadina, decide di intervenire con forze armate alla disinfestazione e all’uccisione di chiunque mostri i sintomi della pazzia, al fine di impedire la diffusione del virus.

La città verrà distrutta all'alba cast

La città verrà distrutta all’alba: il cast del film

Ad interpretare lo sceriffo protagonista del film, David Dutton, vi è l’attore Timothy Olyphant. Celebre per film come Hitman – L’assassino o la serie Justified, questi si dichiarò interessato al progetto sin da subito. Desiderava infatti da tempo recitare in un nuovo progetto di questo genere, ed era affascinato dalle tematiche universali presenti in esso. Dopo aver sostenuto un provino, l’attore ottenne la benedizione dello stesso Romero. Il regista lo considerò particolarmente adatto a rappresentare un uomo buono costretto a prendere una serie di decisioni al limite della moralità. Ad interpretare sua moglie incinta Judi, vi è l’attrice australiana Radha Mitchell, nota per film come Neverland – Un sogno per la vita e Attacco al potere.

L’attore Joe Anderson, visto nella serie televisiva Outsiders, è invece Russell Clank, il braccio destro dello sceriffo. Danielle Panabaker, nota per il suo ruolo di Caitlin Snow alias Killer Frost in The Flash, interpreta qui l’assistente del centro medico locale Becca Darling. Sono poi presenti gli attori Mike Hickman nei panni dell’agricoltore Rory Hamill, Christie Lynn Smith in quelli di Deardra Farnum, mentre Preston Bailey è Nicholas Farnum. John Aylward è il sindaco Hobbs, mente Lisa K. Wyatt e Justin Welborn sono Peggy e Curt Hamill, rispettivamente moglie e figlio dell’agricoltore Rory. Ogni attore che interpreta un personaggio infettato è poi andato incontro a diverse ore di trucco per dar vita alla trasformazione necessaria.

La città verrà distrutta all’alba: il trucco, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per dar vita agli infetti presenti nel film, di particolare importanza era trovare il giusto aspetto estetico da realizzare attraverso il trucco. Inizialmente si era optato per un classico look da zombie, salvo poi scartarlo perché troppo comune. Si decise così di dar vita a volti dove le vene del sangue risultassero particolarmente evidenti e ingrossate. Anche gli occhi avrebbero assunto un colorito più tendente al colorito del sangue. Per poter rendere tutto ciò più realistico, i truccatori approfondirono alcune malattie del sangue e della pelle, da portare qui all’estremo. Per applicare il trucco sono state necessarie oltre tre ore per ogni singolo attore.

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Il film è infatti disponibile nel catalogo di Netflix, Amazon Prime Video e Infinity+. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma in questione o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. In alternativa, il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 1 giugno alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Fonte: IMDb

 
 

TUDUM 2023, l’evento Netflix per i fan in diretta dal Brasile il 17 GIUGNO

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A grande richiesta dei fan! Tudum: un evento globale per i fan ritorna più strepitoso che mai! Dopo due anni in formato virtuale, Tudum 2023 sarà presentato in diretta streaming davanti a migliaia di fan a San Paolo del Brasile, raggiungendo il pubblico di tutto il mondo il 17 giugno.

Tutti i fan di Netflix sono invitati a collegarsi in diretta sul canale youtube.com/netflixitalia per assistere a un esaltante evento di due ore con star e creatori di Netflix da tutto il mondo. Scopri in diretta novità esclusive e guarda filmati, trailer e anteprime inedite delle tue serie, film e giochi preferiti. Ecco tutti i dettagli dell’imperdibile evento:

Data e ora: 17 giugno alle 22:30 CET / 13:30 PT / 16:30 ET / 17:30 BRT

Come guardare l’evento: visita youtube.com/netflixitalia Il programma prevede la presenza dal vivo in Brasile dei seguenti artisti (soggetti a modifica):

  • Chris Hemsworth, Sam Hargrave – Tyler Rake
  • Arnold Schwarzenegger – Fubar
  • Gal Gadot, Jamie Dornan, Alia Bhatt – Heart of Stone
  • Chase Stokes – Outer Banks
  • Jess Hong, Benedict Wong, Jovan Adepo, Alex Sharp, John Bradley – Il problema dei 3 corpi
  • Henry Cavill, Anya Charlotra, Freya Allan, Joey Batey – The Witcher
  • Zack Snyder, Deborah Snyder, Sofia Boutella – Rebel Moon
  • Gordon Cormier, Kiawentiio, Ian Ousley, Dallas Liu – Avatar – La leggenda di Aang
  • Christian Malheiros, Jottapê, Bruna Mascarenhas – Sintonia
  • Inaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero Gibson, Taz Skylar – One Piece
  • André Lamoglia, Valentina Zenere – Elite
  • Nicola Coughlan – Bridgerton
  • India Amarteifio, Corey Mylchreest – La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton
  • Maisa – Di nuovo 15 anni
  • Maitreyi Ramakrishnan, Jaren Lewison, Darren Barnet – Non ho mai…
  • Mihir Ahuja, Dot, Khushi Kapoor, Suhana Khan, Yuvraj Menda, Agastya Nanda, Vedang Raina – The Archies
  • Aria Mia Loberti, Louis Hofmann – Tutta la luce che non vediamo

Con partecipazioni straordinarie, tra cui:

  • Stranger Things
  • Jenna Ortega, Hunter Doohan, Emma Myers, Joy Sunday – Mercoledì
  • Squid Game
  • Squid Game: La sfida
  • Penn Badgley – You
  • Lily Collins – Emily in Paris
  • Kevin Hart, Gugu Mbatha-Raw – Lift
  • Pedro Alonso – Berlino
  • Nick e Vanessa Lachey – L’amore è cieco
  • Chloe Veitch – Too Hot To Handle
  • Ralph Macchio, William Zabka e il cast di Cobra Kai
  • Corinna Brown, Kizzy Edgell – Heartstopper
  • Omar Sy – Lupin
  • John Boyega, Teyonah Parris – Hanno clonato Tyrone
  • Clara Galle, Julio Peña Fernández  – Dalla mia finestra: Al di là del mare
  • Dianna Agron, Tenoch Huerta,  Bobby Lucknow – Jodie, il prescelto
  • Golda Rosheuvel – Bridgerton

E altre sorprese imperdibili!

Tudum si ispira al suono che senti subito prima dell’inizio di una serie o di un film su Netflix ed è uno dei più grandi eventi globali di Netflix per celebrare i nostri film, serie, artisti e creatori. Quest’anno l’evento globale in diretta streaming ritorna in Brasile, dove nel 2020 avevamo realizzato il primo evento Tudum in presenza.

Quest’anno l’evento globale in diretta streaming trasmesso dal parco Ibirapuera (Parque do Ibirapuera) di San Paolo, è legato alla conferenza di Netflix di tre giorni (16-18 giugno) che si svolge nel padiglione della Biennale all’interno del parco. Con più di duemila metri quadrati dedicati ad attività, giochi, musica dal vivo e altro, la conferenza darà anche l’occasione ai partecipanti di vedere da vicino le loro star preferite.

Per i fan presenti di persona a San Paolo, il biglietto dell’evento globale in diretta è indipendente dalle attività all’interno della Biennale e sarà disponibile gratuitamente a partire dal 2 giugno fino a esaurimento su Tudum.com/event.

 
 

Disney+ ha annunciato i nuovi titoli che debutteranno in esclusiva in Italia nel 2023

Disney+

Disney+ ha annunciato i nuovi titoli che debutteranno in esclusiva sulla piattaforma streaming in Italia nel 2023, tra cui il documentario originale britannico Wagatha Christie (titolo provvisorio) con Coleen Rooney, e la seconda stagione della serie Marvel Studios Loki, in arrivo il 6 ottobre, con Tom Hiddleston e Sophia Di Martino. Arriverà anche la terza stagione della serie comedy originale di successo Only Murders in the Building (8 agosto) con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez, oltre alla seconda stagione della serie FX Welcome to Wrexham che continuerà a seguire il viaggio di Rob McElhenney e Ryan Reynolds con il Wrexham AFC, mentre The Bear, la serie originale FX acclamata dalla critica, tornerà a Chicago con Carmy e i suoi collaboratori impegnati a trasformare la loro malmessa paninoteca in un locale di qualità superiore.

L’attesa serie originale britannica Full Monty – la serie debutterà in Italia il 5 luglio, 25 anni dopo il successo del film originale britannico. Tra gli altri originali del Regno Unito confermati per il 2023 ci sono Rapina e Fuga (titolo originale: Culprits), una serie cupa e divertente con Nathan Strewart Jarrett (Generation) e Gemma Arterton (Funny Woman) e Brawn; The Impossibile Formula 1 Story (titolo provvisorio), una storia sportiva britannica raccontata da Keanu Reeves. Gli originali EMEA includono l’antologia sci-fi animata Kizazi Moto: Generazione di Fuoco, prodotta dal regista vincitore del premio Oscar Peter Ramsey, con creatori provenienti da Zimbabwe, Uganda, Sudafrica, Nigeria, Kenya ed Egitto, in arrivo il 5 luglio; oltre alla serie originale italiana I Leoni di Sicilia, basata sull’omonimo bestseller di Stefania Auci, che racconta l’avvincente storia della famiglia Florio. I fratelli Paolo e Ignazio sono due piccoli commercianti di spezie fuggiti da una Calabria ancorata al passato e in cerca di riscatto sociale.

Dopo il film Marvel Studios Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che ha fatto il suo debutto su Disney+ a maggio, il mese di giugno offrirà un’esclusiva selezione degli ultimi blockbuster, tra cui il fenomeno globale di James Cameron Avatar: La Via dell’Acqua in arrivo il 7 giugno e il nuovo film originale Flamin’ Hot diretto da Eva Longoria che sarà disponibile a partire dal 9 giugno. A questi titoli si aggiunge anche la serie thriller di spionaggio targata Marvel Studios Secret Invasion, con Samuel L. Jackson, che farà il suo debutto sulla piattaforma streaming il 21 giugno.

General Entertainment

La seconda stagione di The Bear di FX torna a seguire le vicende di Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White), Sydney Adamu (Ayo Edebiri) e Richard “Richie” Jerimovich (Ebon Moss-Bachrach). La serie targata FX parla di cibo, famiglia, della follia della routine, del fascino del Senso di Urgenza e dei suoi ripidi e pericolosi lati negativi. Anche Welcome to Wrexham di FX, una docuserie sul calcio, tornerà con la seconda stagione.

La serie comedy murder-mystery Only Murders in the Building, nata dalle menti di Steve Martin, Dan Fogelman e John Hoffman, torna l’8 agosto su Disney+ con la terza stagione. In arrivo nel 2023 anche I segreti delle sorelle Sozahdahs, che segue 10 sorelle musulmane americane la cui fede e i cui legami sono messi a dura prova mentre cercano di destreggiarsi tra le aspettative culturali, le loro carriere e l’amore a Los Angeles; il film comico Miguel deve combattere (agosto 2023), che racconta di una serie di esilaranti disavventure di un liceale che cerca di partecipare al suo primo combattimento in assoluto; e Il ladro di gioielli, un incredibile resoconto in prima persona di Gerald Blanchard, una delle più abili menti criminali della storia moderna.

MARVEL

Loki debutterà il 6 ottobre e sarà in assoluto la prima serie Marvel Studios a tornare per una seconda stagione. La serie è interpretata da Tom Hiddleston, Owen Wilson, Sophia Di Martino e Gugu Mbatha-Raw e riprende immediatamente da dove si era interrotta la prima stagione.

Echo arriverà il 29 novembre, con tutti gli episodi disponibili il giorno stesso del debutto. La serie racconta la storia di Maya Lopez, la cui condotta spietata a New York la segue anche nella sua città natale. Maya deve affrontare il suo passato, ricollegarsi alle sue radici di nativa americana e comprendere il significato di famiglia e comunità se vuole sperare di andare avanti.

LUCASFILM

Guerriera. Emarginata. Ribelle. Jedi. Ahsoka arriverà nell’agosto 2023. Ambientato dopo la caduta dell’Impero, Ahsoka segue l’ex Cavaliere Jedi Ahsoka Tano mentre indaga su una minaccia nascente in una galassia ormai vulnerabile.

PIXAR

Win or Lose (dicembre 2023) è la prima serie ufficiale con episodi di lunga durata targata Pixar confermata per Disney+. La serie segue le storie intrecciate di diversi personaggi che si preparano per la grande partita di softball del campionato.

NATIONAL GEOGRAPHIC

Bertie Gregory tornerà su Disney+ nel 2023 con una seconda stagione di Avventure estreme con Bertie Gregory che porterà gli spettatori in viaggi epici e avvincenti che si spingono negli angoli più spettacolari e segreti del nostro mondo selvaggio.

DISNEY BRANDED TELEVISION

Anche i Wildcats della East High torneranno su Disney+ con una quarta stagione di High School Musical: The Musical: La Serie.

Disney+ è disponibile al prezzo di 8,99 euro al mese. Ci sono contenuti per tutti, con nuove serie TV, film di successo e titoli originali esclusivi in arrivo nel corso di tutto l’anno dei sei brand principali: Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e Star. Tra le ultime novità l’esilarante serie originale britannica Extraordinary e i successi pluripremiati come Abbott Elementary e The Mandalorian. Con un’infinita library di intrattenimento, che spazia dai documentari ai film drammatici acclamati dalla critica, dalle commedie ai classici d’animazione, su Disney+ sono disponibili molte delle storie che il pubblico si aspetta e molte altre che non si aspetterebbe.

MAGGIORI INFORMAZIONI SUI TITOLI (Elenco in ordine alfabetico)

Ahsoka
Ambientata dopo la caduta dell’Impero, Ahsoka segue l’ex cavaliere Jedi Ahsoka Tano mentre indaga su una minaccia nascente in una galassia ormai vulnerabile.

Avatar: La Via dell’Acqua
Avatar: La Via dell’Acqua raggiunge nuove vette ed esplora profondità sconosciute: James Cameron torna nel mondo di Pandora in questa avventura d’azione ricca di emozioni. Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, questo nuovo entusiasmante capitolo racconta la storia della famiglia Sully e presenta al pubblico i maestosi tulkun dell’oceano.

Rapina e Fuga (titolo originale: Culprits)
Rapina e Fuga è una serie dark, ironica e intelligente sulle conseguenze di una rapina. Ognuno dei membri della banda ha preso strade diverse, ma qualcuno li sta cercando uno per uno. Con Nathan Stewart-Jarrett, Gemma Arterton, Kirby, Niamh Algar, Kamel El Basha, Tara Abboud, Kevin Vidal, Ned Dennehy, e Eddie Izzard.

The Bear di FX (Stagione 2)
La serie originale di FX The Bear, acclamata dalla critica, parla di cibo, famiglia, della follia della routine, del fascino del Senso di Urgenza e dei suoi ripidi e pericolosi lati negativi. Mentre il giovane chef Carmy e i suoi collaboratori lavorano per trasformare la loro malmessa paninoteca in un locale di livello superiore, intraprendono un viaggio di trasformazione personale e ognuno di loro è costretto a confrontarsi con il passato e a fare i conti con chi vuole essere in futuro.

Brawn; The Impossible Formula 1® Story (titolo provvisorio)
Questa nuovissima docuserie in quattro episodi con Keanu Reeves (John WickMatrix Resurrections) racconta la straordinaria storia di come, nel 2009, gareggiando nel campionato di corse più costoso e tecnologicamente avanzato del pianeta, sia accaduto l’impossibile. Un team indipendente, con personale ridotto e scarsi finanziamenti, ha vinto il Campionato del Mondo con una squadra costata appena 1 sterlina.

La docuserie porterà il pubblico dietro le quinte di questa favola della Formula 1 con le persone che erano lì, in pista, nelle officine e nei consigli di amministrazione, che daranno le loro emozionanti versioni di un anno straordinario. Gli spettatori avranno accesso esclusivo agli archivi della F1 – molti dei quali inediti – di un anno che lo sport mondiale non dimenticherà mai, con il contributo del pilota britannico di F1 Jenson Button e di Ross Brawn, che ha guidato la squadra alla vittoria.

Echo
In esclusiva su Disney+, il racconto delle origini di “Echo” ritrova Maya Lopez, la cui condotta spietata a New York la segue anche nella sua città natale. Maya deve affrontare il suo passato, ricollegarsi alle sue radici di nativa americana e comprendere il significato di famiglia e comunità se vuole sperare di andare avanti. Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild IndianThe English), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower MoonStumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods) e Cody Lightning (Hey, Viktor!, Four Sheets to the Wind), con Graham Greene (1883Goliath) e Zahn McClarnon (Dark WindsReservation Dogs di FX).

Avventure estreme con Bertie Gregory (Stagione 2)
Volto di una nuova generazione di aspiranti explorer e registi di storia naturale, il ventinovenne esploratore di National Geographic, Bertie Gregory, accompagna gli spettatori in viaggi epici e avvincenti che si spingono negli angoli più spettacolari e segreti del nostro mondo selvaggio. Grazie a una tecnologia cinematografica all’avanguardia, la serie originale Disney+ Avventure estreme con Bertie Gregory, targata National Geographic, rompe gli schemi del tradizionale programma di storia naturale raccontando storie straordinarie di animali reali e portando gli spettatori con sé in ogni momento dell’azione. Per settimane, il carismatico direttore della fotografia vincitore del premio BAFTA si immerge nella vita degli animali per catturare le storie mai raccontate di creature iconiche che vivono in alcuni degli ambienti più difficili del nostro pianeta. In questa serie di avventure in più episodi, Bertie condurrà il pubblico in un’ambiziosa odissea attraverso il pianeta, mostrando come la natura si trovi ad affrontare le sue più grandi sfide.

High School Musical: The Musical: La Serie (Stagione 4)
Dopo un’estate epica a Camp Shallow Lake, i Wildcats tornano alla East High dove preparano la produzione teatrale di High School Musical 3: Senior Year.  Ma i piani vengono stravolti quando il preside Gutierrez annuncia che Disney ha deciso di girare il tanto atteso film High School Musical 4: The Reunion proprio nel loro amato liceo.

Flamin’ Hot
Flamin’ Hot è la storia vera e appassionante di Richard Montañez (Jesse Garcia) che, da inserviente della Frito-Lay, ha stravolto l’industria alimentare sfruttando le sue origini messicano-americane per trasformare i Flamin’ Hot Cheetos da snack in un fenomeno iconico della cultura pop globale.

Full Monty – la serie
Ambientata venticinque anni dopo il film originale britannico di successo, Full Monty – la serie seguirà lo stesso gruppo di fratelli mentre vivono la loro vita nella città post-industriale di Sheffield e si destreggiano nei sempre più fatiscenti settori della sanità, dell’istruzione e dell’impiego. La serie comedy-drama racconterà cos’è successo ai membri del gruppo dopo che si sono rimessi la divisa, esplorando i loro momenti più brillanti, più folli e più disperati. Inoltre, metterà in luce come il mondo esilarante di questi eroi della classe operaia, che risiedono ancora a Sheffield, sia cambiato nel corso dei decenni.

Il ladro di gioielli
Il ladro di gioielli è l’incredibile racconto in prima persona di Gerald Blanchard, una delle più creative, calcolatrici e abili menti criminali della storia moderna. Due improbabili detective di Winnipeg seguono Blanchard da una parte all’altra del mondo mentre compie una serie di rapine sempre più elaborate alla ricerca di fama e notorietà attraverso una vita criminale.

Kizazi Moto: Generazione di Fuoco 
Questa antologia sci-fi animata ricca di azione presenta 10 visioni futuristiche dall’Africa ispirate alle diverse storie e culture del continente. Il regista vincitore del premio Oscar® Peter Ramsey è il produttore esecutivo di questi 10 cortometraggi realizzati da una nuova generazione di creatori di animazione che attingono a prospettive unicamente africane per immaginare nuovi e audaci visioni su tecnologia avanzata, alieni, spiriti e mostri. Questa è l’Africa come non l’avete mai vista prima.

I Leoni di Sicilia
Ambientata tra il 1800 e il 1861, la serie in otto episodi è la storia della famiglia Florio. I fratelli Paolo e Ignazio sono due piccoli commercianti di spezie fuggiti da una Calabria ancorata al passato e in cerca di riscatto sociale. In Sicilia s’inventano un futuro, dove a partire da una bottega malmessa danno vita a un’attività florida che il giovane figlio di Paolo, Vincenzo, con le sue idee rivoluzionarie, trasformerà poi in un impero. Tuttavia, a travolgere la vita di Vincenzo, e quella di tutta la famiglia, è l’arrivo dirompente di Giulia, una donna forte e intelligente, in contrasto con le rigide regole della società del tempo.

Miguel deve combattere
Nonostante viva in un quartiere in cui i combattimenti fanno parte della vita quotidiana, il giovane liceale Miguel (Tyler Dean Flores) non si è mai trovato in una rissa. E, a dire il vero, gli va benissimo così. Ma quando una serie di eventi sconvolge la sua vita, Miguel e i suoi tre migliori amici – lo stoico David (Christian Vunipola), la chiassosa Cass (Imani Lewis) e lo spigliato Srini (Suraj Partha) – intraprendono una serie di esilaranti disavventure nel tentativo di partecipare al loro primo combattimento in assoluto.

Only Murders In The Building (Stagione 3)
Dalle menti di Steve Martin, Dan Fogelman e John Hoffman, Only Murders In The Building segue tre estranei (Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez) che condividono la stessa ossessione per il genere true crime e si trovano improvvisamente coinvolti in un delitto. Quando si verifica un’orribile morte nell’esclusivo palazzo dell’Upper West Side in cui vivono, i tre sospettano che si tratti di un omicidio e utilizzano la loro grande conoscenza del genere true crime per investigare. Mentre registrano un podcast per documentare il caso, i tre scoprono i segreti del palazzo, che riguardano eventi accaduti molti anni prima. Forse, le bugie che i protagonisti si raccontano a vicenda potrebbero essere ancora più esplosive. Si rendono presto conto che il killer potrebbe nascondersi tra loro, mentre cercano di decifrare gli indizi prima che sia troppo tardi.

Secret Invasion
Nella nuova serie Marvel Studios Secret Invasion, ambientata nel presente MCU, Nick Fury viene a conoscenza di un’invasione clandestina della Terra da parte di una fazione di Skrull mutaforma. Fury si unisce ai suoi alleati, tra cui Everett Ross, Maria Hill e lo Skrull Talos, che si è costruito una vita sulla Terra. Insieme corrono contro il tempo per sventare l’imminente invasione Skrull e salvare l’umanità.

I segreti delle sorelle Sozahdahs
Cruda, reale e ricca di rivelazioni scioccanti, questa nuova serie segue 10 sorelle musulmane americane la cui fede e i cui legami sono messi a dura prova mentre cercano di destreggiarsi tra le aspettative culturali, le loro carriere e l’amore a Los Angeles. La regola numero uno delle sorelle Sozahdah è “la famiglia prima di tutto”, ma cosa succede quando i segreti che queste sorelle considerano sacri vengono rivelati e la serie TV che pensavano le avrebbe unite minaccia di dividerle?

Wagatha Christie (titolo provvisorio)
Wagatha Christie svela la storia sconvolgente che ha appassionato una nazione attraverso l’accesso esclusivo a Coleen Rooney, la donna al centro di tutto. La serie in tre episodi includerà anche interviste alla sua famiglia, ai suoi amici e ai personaggi chiave coinvolti nel processo che ne è scaturito.

Wagatha Christie dimostrerà quanto Coleen abbia dovuto essere ferocemente determinata e resiliente, proteggendo la sua famiglia dalle difficoltà imposte dal panorama dei media tradizionali e sociali.

Oltre al caso in sé, la serie esplorerà come Coleen ha vissuto la sua vita pubblica negli ultimi 20 anni. Gli spettatori la conosceranno come una delle celebrità più famose della Gran Bretagna e moglie del calciatore inglese Wayne Rooney, giocatore da record. Questa serie, tuttavia, mette in luce Coleen come un’adolescente della classe operaia trasformatasi in madre di quattro figli e donna d’affari sicura di sé.

Welcome to Wrexham di FX (Stagione 2)
Rob McElhenney e Ryan Reynolds gestiscono il Wrexham Football Club cercando di creare una storia di riscatto per cui il mondo possa fare il tifo. Da Hollywood al Galles, la docuserie segue il loro percorso come proprietari di un club e i destini intrecciati di una squadra e di una città.

Win or Lose
Win or Lose, la prima serie originale targata Pixar Animation Studios, segue le storie intrecciate di otto diversi personaggi che si preparano ad affrontare la loro grande partita di softball del campionato. La serie permette agli spettatori di immedesimarsi in ogni personaggio – i ragazzi insicuri, i loro genitori iperprotettivi, persino un arbitro che soffre per amore – con prospettive incredibilmente divertenti, emozionanti e con un’animazione unica. Diretta e scritta da Carrie Hobson e Michael Yates impegnati anche come produttori esecutivi e prodotta da David Lally, Win or Lose sarà disponibile su Disney+ nel dicembre 2023.

 
 

AND JUST LIKE THAT…: il trailer ufficiale della seconda stagione

Dal 23 giugno in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW l’attesissima seconda stagione della serie Sky Exclusive And Just Like That…, il nuovo capitolo del cult HBO Sex and the City. Dal produttore esecutivo Michael Patrick King, i nuovi episodi – di cui viene oggi rilasciato l’artwork ufficiale – vedono il ritorno delle protagoniste Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis.

Fra il cast che ritorna nei nuovi episodi anche Sara Ramírez, Sarita Choudhury, Nicole Ari Parker, Karen Pittman, Mario Cantone, David Eigenberg, Evan Handler, Christopher Jackson, Niall Cunningham, Cathy Ang e Alexa Swinton.

Produttori esecutivi della serie Michael Patrick King, John Melfi, Julie Rottenberg, Elisa Zuritsky, Sarah Jessica Parker, Kristin Davis e Cynthia Nixon. Fra gli sceneggiatori, oltre a Michael Patrick King, anche Samantha Irby, Susan Fales-Hill, Lucas Froehlich, Rachel Palmer, Julie Rottenberg e Elisa Zuritsky. Fra i registi della nuova stagione lo stesso King, Cynthia Nixon, Ry Russo-Young e Julie Rottenberg. La serie HBO “Sex and the City” è stata creata da Darren Star dal romanzo “Sex and the City” di Candace Bushnell.

 
 

Fubar: recensione della nuova serie con Arnold Schwarzenegger

FUBAR recensione
Fubar. Arnold Schwarzenegger as Luke Brunner in episode 101 of Fubar. Cr. Christos Kalohoridis/Netflix © 2023

In un atmosfera densa di attività sotto copertura e tante risate, Fubar è la nuova serie di spionaggio targata Netflix. Ideata da Nick Sandora (Lie to me, Law and Order), la serie è al momento formata da una sola stagione da otto episodi, ognuno di circa 50 minuti. Nel  cast di Fubar ritroviamo note figure del cinema Hollywoodiano: qui il protagonista, Luke Brunner, è interpretato dall’austriaco Arnold Schwarzenegger (Terminator, Contagious:  epidemia mortale). Monica Barbaro (Top gun: maverick) è nei panni della co protagonista, Emma Brunner, figlia di Luke. Jay Baruchel (L’apprendista stregone) qui è nel ruolo di Carter, fidanzato di Emma.

Fubar: spie in azione

Luke Brunner è un veterano agente della Cia, prossimo alla pensione. Dopo la sua ultima missione, viene reclutato per un attività di salvataggio di un altro agente che sta per essere scoperto. Luke ritornerà in Guyana nei panni di Finn Hoss per salvare l’agente perduto che scoprirà  essere sua figlia, Emma. Finn era già stato coinvolto molti anni prima in una missione in questi territori: in quel caso, aveva dovuto uccidere  un pericoloso trafficante di armi. Ora si trova ad avere a che fare con il figlio, Boro: Luke/Finn, per i sensi di colpa di aver privato il bambino del proprio padre, aveva garantito a Boro un’istruzione adeguata ed ha cercato di prendersi cura di lui come un figlio. Ma il dolce bambino da adulto segue le orme del padre, divenendo astuto e crudele.

Emma e Luke si  ritroveranno a dover collaborare per fermare Boro dal creare e vendere delle valigette bombe nucleari. In un turbinio di missioni ed azione, non mancheranno i drammi d’amore: Luke cerca in ogni modo di riconquistare l’ex moglie Tally, la quale lo aveva lasciato perché poco presente per lei ed in famiglia. Emma sarà coinvolta in grandi dilemmi riguardo il suo futuro e la sua relazione con Carter. Mentre padre e figlia avranno la possibilità di lavorare insieme e risanare il proprio rapporto.

FUBAR netflix
Fubar. (L to R) Arnold Schwarzenegger as Luke Brunner, Cailin Stadnyk as Will’s wife, Ariella Cannon as Will’s Daughter, Monica Barbaro as Emma Brunner, Patrick Garrow as Will in episode 101 of Fubar. Cr. Christos Kalohoridis/Netflix © 2023

L’azione che incontra la commedia

Uno dei fattori che rende Fubar piacevole e divertente da guardare è il perfetto bilanciamento di scene di azione e combattimento e scene comiche, quasi tendenti al demenziale. Di esempi di momenti ironici ce ne sono tantissimi: già dal primo episodio con una citazione del cartone animato Lilo e Stitch, ad Aldon che viene  salvato durante dei combattimenti in Grecia da una ex fiamma che poi va via con Mamma mia come sottofondo.

Le scene di azione sono frequenti, ma nei combattimenti non viene mostrato  molto sangue, quindi non è in alcun  modo disturbante neanche per spettatori più sensibili. Ogni episodio si conclude con un colpo di scena che invoglia il pubblico a continuare la visione: anche lo stesso finale di stagione lascia molto in sospeso, quindi si spera che una seconda stagione arriverà e molto presto!

Parlando del finale, l’ultimo episodio risulta essere a tratti paradossale: qui, infatti, senza fare alcuno spoiler, alcuni avvenimenti sembrano essere poco realistici. Questo è effettivamente il difetto maggiore di Fubar.

Interessante è anche proprio la scelta del titolo della serie; Fubar è un acronimo, utilizzato dai soldati americani già dal secondo conflitto mondiale e sta per Fucked Up Beyond All Repair, tradotto fregato oltre ogni possibilità di riparazione.

I contrasti tra padre e figlia

Una delle tematiche centrali in Fubar è il rapporto tra Luke e sua figlia. Emma vive tutta la sua infanzia a cercare di essere perfetta in tutto, vincendo trofei, suonando il violino solo per attirare l’attenzione del padre assente. La ragazza che Luke conosce come sua figlia non è altro che una finzione: la proiezione che lei da di se. Lavorando insieme, lui riesce a conoscere Emma per quelli che è. Diventa chiaro praticamente subito che i due in realtà sono uguali, e proprio perché hanno la stessa testardaggine e forza d’animo non fanno altro che scontrarsi. Luke finisce fin troppo spesso ad intromettersi nella vita privata, e specialmente amorosa di Emma, mentre lei da la colpa di tutti i suoi problemi proprio al fatto di aver avuto lui come padre.

Altro personaggio interessante in Fubar è Aldon; altro agente bello ed affascinante, all’inizio non sembra essere altro che un donnaiolo pieno di sé. Con lo scorrere degli episodi e delle vicende, lo spettatore può conoscere sempre meglio il ragazzo, fino al discorso che egli stesso fa su se stesso  e la propria vita. La spavalderia mostrata all’inizio risulterà essere nient’altro che un armatura.