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10 modi per introdurre i personaggi Fox nel MCU

10 modi per introdurre i personaggi Fox nel MCU

A seguito dell’accordo fra Disney e Fox, con la prima che ha finalmente acquisito tutte proprietà cinematografiche dell’altra, gli X-Men e i Fantastici Quattro torneranno “a casa” per la gioia dei fan. Questo vuol dire che adesso i Marvel Studios, in seno alla Disney, non solo potranno utilizzare la parola “mutanti”, ma anche avere accesso a tutti quei personaggi che fino a questo momento gli erano preclusi.

Ma come fare a introdurli nel MCU?

Seconda Guerra Mondiale e Wolverine

Di tutti i modi in cui i personaggi Marvel precedentemente gestiti dalle Fox potranno essere introdotti nel MCU, quello che vede Wolverine in un ruolo importante è forse tra i più affascinanti; e per farlo bisognerebbe riportare l’eroe indietro di qualche anno per organizzare un incontro con…Capitan America.

In questa storyline vedremo un’ultima volta Steve Rogers al fianco del Mutante per combattere Teschio Rosso durante l’epoca della Seconda Guerra Mondiale.

Deadpool e la continuity

Tra i personaggi Marvel finora gestiti dalla Fox, Deadpool è l’unico ad essere potenzialmente “contemporaneo” alla timeline del MCU e potrebbe facilmente inserirsi nella narrazione dell’universo condiviso senza troppi scossoni.

Potrebbe anche rivelarsi un buon modo per tenere Josh Brolin nella famiglia, una volta che Thanos avrà terminato la sua corsa in Avengers: Endgame, nei panni di Cable.

I Mutanti sono rimasti nascosti

E se il corso del MCU svelasse che in realtà i mutanti sono rimasti nascosti fino ad adesso, mentre l’umanità ha praticamente dimenticato la loro esistenza? Non sarebbe interessante vedere di nuovo in azione gli X-Men con il Professor X e Magneto che lavorano insieme per combattere qualche minaccia mutante?

Forse in seguito ad una di queste missioni (finite male) Xavier decide di cancellare la memoria dei suoi simili, e ciò spiegherebbe il perché della loro scomparsa o giustificare la paura e l’odio dell’umanità nei loro confronti.

House of M

È evidente che a causa dei diritti sul personaggio in mano alla Fox, Scarlet Witch non abbia espresso tutto il suo potenziale nel corso del MCU. Ma ora che l’amore della sua vita (Visione) è morto, la perdita di suo fratello, e tanti altri ostacoli, che ne sarà dell’eroina? Questa rabbia repressa si scatenerà contro il mondo?

La trama di House of M potrebbe offrire, il tal senso, molte possibilità, dove il risveglio retroattivo del gene mutante, la resurrezione di Quicksilver, così come la potenziale resurrezione di Magneto sarebbero ottimi presupposti dai quali ripartire.

Spider-Man e la Torcia Umana

Il numero inaugurale di Amazing Spider-Man vedeva Peter Parker tentare di unirsi alla squadra dei Fantastici Quattro, e da allora lui e Johnny Storm, aka la Torcia Umana, sono diventati praticamente migliori amici.

Perché quindi non introdurre la prima famiglia di supereroi nel MCU tramite Spidey? D’altronde anche Spider-Man: Homecoming si era collegato ad altri personaggi Marvel, come Tony Stark, o Nick Fury nell’imminente Far From Home e ora sembra logico che piuttosto che dargli un altro mentore dovrebbe avere un collega alla pari con cui affrontare nuove missioni.

Gli Inumani in Wakanda

Mentre alcuni vorrebbero dimenticare la loro esistenza nel MCU, Gli Inumani potrebbero in realtà rivelarsi una risorsa interessante per quanto riguarda l’ingresso dei personaggi Fox. Ma in che modo?

Sappiamo, grazie ai fumetti, che questi eroi sono strettamente legati alla nazione di Black Panther, il Wakanda, come i Fantastici Quattro, prima che le loro trame diventassero indipendenti. È possibile che possa essere questa location la chiave per portare nell’universo condiviso il team di Inhumans?

I poteri dei Fantastici Quattro derivano da Thanos

In attesa di scoprire quali conseguenze porterà nel MCU Avengers: Infinity War, sappiamo che Thanos ha lasciato indietro parecchia tecnologia da battaglia nel Wakanda, qualcosa di molto simile a ciò che l’Avvoltoio aveva usato in Spider-Man: Homecoming lavorando su vecchi detriti di Chitauri.

E se fossero queste tecnologie a far ottenere ai Fantastici Quattro i loro poteri? Sembra un modo valido valido per legare la prima famiglia della Marvel al MCU no?

Sokovia diventa Latveria

L’MCU ha introdotto Sokovia in Avengers: Age of Ultron, e alla fine del film l’abbiamo vista letteralmente devastata da Ultron. Cosa sia successo al luogo e ai sopravvissuti non è certo, ed è alquanto improbabile immaginare che sia stata conquistata da un signore della guerra…oppure no?

E se fosse stato nientemeno che il Dottor Destino a trasformare Sokovia in Latveria? D’altronde è qui che il villain vive come monarca, tenendo la sua nazione protetta dagli affari internazionali e dai cali economici.

Tempesta in Wakanda

Nei fumetti Tempesta è stata anche la moglie di Black Panther, forse una delle donne di colore più iconiche della storia della Marvel Comics, e potrebbe diventare la chiave per introdurre i Mutanti nel MCU.

In passato il regista del cinecomic su T’Challa, Ryan Coogler, ha espresso il suo desiderio di raccontare sul grande schermo storie che fossero al di fuori dai limiti dei personaggi di Black Panther…sarà davvero l’eroina ad unire i due mondi?

Silver Surfer di Adam McKay

Di recente è stato confermato che il regista Adam McKay (The Big Short, Vice) sarebbe interessato a dirigere un film su Silver Surfer, forse il personaggio e il modo ideale per introdurre le forze cosmiche di Galactus nel MCU.

Uno standalone su Silver Surfer potrebbe infatti espandere il lato cosmico dell’universo condiviso come nessun capitolo è riuscito a fare prima, oppure offrire una storia sul potere all’altezza di quella di Thanos.

Leggi anche – X-Men: come sono cambiati dai fumetti al cinema – Parte 1 e Parte 2

Fonte: CBR

10 modi in cui Adam Warlock potrebbe essere introdotto in Guardiani della Galassia Vol. 3

Il debutto di Will Poulter come Adam Warlock è uno degli aspetti più attesi di Guardiani della Galassia Vol. 3, ma dato che la produzione del film si è appena avviata, non è ancora chiaro quale ruolo spetterà al guerriero spaziale nel sequel del Marvel Cinematic Universe.

Anche se il personaggio è stato brevemente menzionato alla conclusione di Guardiani della Galassia Vol. 2, non è ancora stato effettivamente inserito nella trama. I fumetti potrebbero fornire alcuni indizi su dove il suo viaggio potrebbe portarlo, ma il MCU è anche noto, come ben sappiamo, per ribaltare lo status quo e condurre gli archi narrativi degli eroi verso nuove direzioni stimolanti.

L’arma segreta del Sovrano

adam warlock 10Il finale di Guardiani della Galassia Vol. 2 ha visto Ayesha, la Grande Sacerdotessa dorata regina del popolo dei Sovereign, rivelare quale fosse la loro arma segreta. Riferendovisi semplicemente come Adam, è sembrato che proprio il personaggio di Adam Warlock fosse prossimo all’ingresso nel MCU.

Questa sembra l’alternativa più plausibile per riprendere la narrazione, con Warlock che agisce come un esecutore speciale per i Sovereign, che stanno ancora cercando di ottenere la propria rivincita sui Guardiani stessi. Adam Warlock potrebbe quindi semplicemente agire come un antagonista per la maggior parte del film, supportando Ayesha nella sua grande quest di diventare il villain. Sicuramente, la sua introduzione nel MCU ne modificherà l’assetto narrativo.

Un nuovo membro della squadra

adam warlock foto 9È abbastanza comune vedere un nemico diventare alla fine un alleato ed è proprio cosi che i Guardiani si sono essenzialmente formati. Anche Nebula si è unita al gruppo nello stesso modo, con Mantis che sembra passare da potenziale minaccia a innocua amica piuttosto rapidamente.

Il percorso di Adam Warlock potrebbe rivelarsi estremamente simile. Anche se potrebbe iniziare come nemico della squadra di disadattati, Vol. 3 probabilmente si concluderà con Warlock che unisce le forze con i Guardiani e continua a collaborare al loro fianco in futuro, sulla scia del materiale originale.

Infinity Fallout

adam warlock foto 8L’equilibrio dell’universo è probabilmente completamente mutato ora che il fallout di Infinity War è iniziato. Questo può includere il modo in cui il Multiverso stesso sta iniziando a collassare, ma anche l’impatto dell’assenza delle importanti Infinity Stones.

Adam Warlock è un essere di grande potere e forza, tradizionalmente legato al cosmo stesso. Questa ricaduta avrà importanti conseguenze, poiché Warlock potrebbe agire come una forza per alleviare il caos dirompente che è stato scatenato. È poi del tutto possibile che abbandoni i Sovereign piuttosto rapidamente per perseguire l’armonia galattica.

Divinità galattiche

adam warlock foto 7Per quanto riguarda il cosmo, Adam Warlock è stato talvolta ritratto come un dio. In effetti, il nome Adam è di matrice biblica e si riferisce al primo uomo ad essere stato creato da Dio. Come essere umano superiore, Warlock incarna infatti caratteristiche quasi divine nella sua rappresentazione.

I fan dei fumetti sapranno che anche Star-Lord è stato descritto come una divinità, come notiamo dal recente titolo che suggerisce effettivamente che Peter Quill è il signore del sole. Con legami con Thor e altri pantheon intergalattici all’interno del franchise dei Guardiani, potrebbe essere che Adam Warlock arrivi a formare una sorta di alleanza tra questi incredibili esseri, che potrebbero anche includere personaggi come i Celestiali o gli Eterni.

Una prima rivalità con Thor

adam warlock foto 6Il materiale originale ha visto Adam rapire Sif in diverse occasioni in quanto la riteneva la compagna perfetta per lui. Questo ha portato a conflitti con Thor, che a un certo punto si è trovato in una relazione con Sif, ma che soprattutto considerava una grande amica.

I Guardiani della Galassia hanno una parte fondamentale in Thor: Love and Thunder e Thor e Sif potrebbero ancora giocare un ruolo importante nel Vol. 3 del franchise dei Guardiani. È possibile che una versione della storia possa effettivamente svolgersi sullo schermo che invoca l’ira del Dio del Tuono.

Mutazioni dell’umanità

adam warlock foto 5Considerando che Adam Warlock è stato creato come il più grande essere umano, ha certamente qualche legame con i mutanti dell’Universo Marvel. È quasi come se il DNA usato all’interno di Adam sia stato mutato nella sua formazione più potente, risultando nella forza e nelle abilità che Warlock esercita.

In molti modi, Adam Warlock potrebbe essere una variazione del primo mutante della Marvel. Sarebbe un approccio piuttosto inaspettato, ma che sicuramente si adatta al tono del film, specialmente volgendo lo sguardo alle recenti pubblicazioni X-Men nei fumetti e al modo in cui i mutanti hanno preso piede nello spazio.

Lui e Lei

adam warlock 4La connessione di Warlock con Ayesha, il suo presunto creatore, potrebbe essere in realtà molto più stretta di quanto il pubblico si sarebbe aspettato inizialmente. Nei fumetti Ayesha è in realtà un’iterazione femminile di Adam, spesso indicata semplicemente come “Lei” mentre ad Adam ci si riferisce col pronome “Lui”.

La dinamica sarebbe diversa perché i due personaggi non si sono formati allo stesso modo. Eppure Ayesha potrebbe arrivare a vedere Adam come un fratello, forse l’unica altra creatura perfetta come lei. Questa posizione potrebbe portare ad alcuni sviluppi interessanti se Adam dovesse scegliere i Guardiani invece che la sua presunta famiglia.

La creazione della Controterra

adam warlock 3Nei fumetti, un essere conosciuto come l‘Alto Evoluzionario ha creato quella che è diventata nota come Contro-Terra, molto simile alla Terra del 616, ma con alcune differenze, e che doveva costituire un paradiso perfetto senza crimine e senza supereroi.

Non è stato però cosi, dato che esseri malvagi hanno cominciato ad affiorare su questa Contro-Terra. Adam Warlock ha dovuto quindi diventare un eroe e risolvere i problemi che sono sorti, in qualità di unico difensore della Contro-Terra. Forse questa narrazione subentrerà nel film, e vedremo il i Sovereign cercare di creare pianeti perfetti che Adam sente di avere la responsabilità di difendere.

Le nuove gemme

adam warlock foto 2Il Multiverso Marvel è una struttura complessa, attraversata da infinite forze cosmiche costantemente in gioco. L’assenza delle Infinity stones potrebbe essere risolta da nuove Gemme dell’Infinito, poiché esse hanno sempre un ruolo importante nel tessuto della realtà stessa.

Adam Warlock è così fortemente legato all’Infinity Gauntlet ed è noto che abbia sconfitto Thanos in passato proprio per il possesso del premio. Guardiani della Galassia Vol. 3 potrebbe introdurre ancora una volta queste forze nel MCU, ma con Adam Warlock che le maneggia in modo responsabile o almeno che le sorveglia come ha fatto proprio nel materiale originale.

Il prossimo guardiano

adam warlock foto 1Guardiani della Galassia Vol. 3 sembra essere la fine di un’era per la squadra intergalattica. Anche se Capitan Marvel e lo S.W.O.R.D. sono ancora al lavoro per cercare di salvaguardare la pace nello spazio, c’è bisogno di un nuovo Guardiano per inaugurare un’era prospera.

Adam Warlock è stato responsabile della creazione di varie squadre di Guardiani prima, quindi potremmo vederlo guidare una squadra unica di eroi in una nuova serie di avventure. Il futuro del MCU potrebbe effettivamente dipendere dall’introduzione di questo essere onnipotente.

10 migliori supereroi che non appartengono alla Marvel o alla DC

10 migliori supereroi che non appartengono alla Marvel o alla DC

Marvel e DC riempiono l’immaginario dei più quando si parla di fumetto e soprattutto di supereroi. Ci sono tantissimi personaggio però che pur essendo amatissimi dai fan non rientrano nelle scuderie più celebri.

Ecco i 10 migliori supereroi che non appartengono alla Marvel o alla DC:

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Hellboy
Hellboy

Trai più amati spicca senza dubbio Hellboy, protagonista anche di due adattamenti cinematografici che hanno messo abbastanza d’accordo pubblico e critica. Ma ci sono anche personaggi conturbanti, tipo Vampirella, per cui un’avventura al cinema sarebbe quantomeno rischiosa.

10 migliori finali con cliffhanger del MCU e del DCU

10 migliori finali con cliffhanger del MCU e del DCU

Dopo l’uscita di Spider-Man: Across the Spider-Verse, si è tornato a chiacchierare molto dei cliffhanger nei film di supereroi, e in questo articolo vogliamo ripercorre il meglio che questo genere ha da offrire in materia.

Dal Marvel Cinematic Universe al DCU, fino ai film Marvel e DC ambientati al di fuori di entrambi, vi presentiamo 10 incredibili e innegabilmente perfetti cliffhanger che ci hanno lasciato col fiato sospeso su ciò che sarebbe potuto accadere in seguito.

Captain America: The Winter Soldier

Winter SoldierCaptain America: The Winter Soldier contiene non uno, ma due grandi cliffhanger, riservati alle scene post-credits che hanno gettato le basi per Avengers: Age of Ultron e Captain America: Civil War. La prima ha rivelato che, nonostante la sconfitta dell’HYDRA, gli esperimenti del Barone Von Strucker sono continuati e che, grazie all’uso di una Gemma dell’Infinito, ha dato i superpoteri ai “Gemelli”.

Naturalmente, i fan dei fumetti hanno immediatamente capito che si trattava di Quicksilver e sua sorella, Scarlet Witch. Nella seconda scena, c’è un forte accenno al fatto che, nonostante il periodo trascorso come Soldato d’Inverno, Bucky ha finalmente iniziato a ricordare il suo passato, dettaglio che ci ha lasciato decisamente entusiasti per il suo futuro nel MCU.

Justice League

Justice-League-sequelDopo che Joss Whedon ha massacrato Justice League con le sue riscritture e i suoi reshoot, i piani della Warner Bros. per il franchise sono andati rapidamente in fumo. Justice League di Zack Snyder ha proposto un cliffhanger diverso, ma il film si è concluso in un modo che ha lasciato molti fan a desiderare di più… anche se con qualcun altro al timone.

Mentre Deathstroke si dirige verso uno yacht in mare aperto, incontra Lex Luthor che gli suggerisce di formare una “Lega tutta nostra”. Si tratta di un’allusione alla Injustice League e, molto probabilmente, intende porre le basi per un film della Justice League contro la Injustice League, un giorno. Un sequel di Justice League non si farà mai, ma questo è un concept che, a nostro avviso, ha quanto meno un certo potenziale.

Eternals

Dane Whitman EternalsSappiamo che questo film non è piaciuto a tutti, ma Eternals ha regalato un trio di emozionanti cliffhanger quando è arrivato nelle sale nel 2021. In primo luogo, Arishem è arrivato sulla Terra e ha rapito gli Eterni rimanenti per poter esprimere il suo giudizio su di loro e sulla Terra dopo che hanno fermato la comparsa di Tiamut.

Siamo rimasti scioccati quanto Dane Whitman, un personaggio che in seguito si è trovato di fronte a Blade in uno stinger che ha reso la visione del tutto inaspettata se siete fan dei fumetti. C’è stato anche l’arrivo di Eros/Starfox di Harry Styles, con il fratello di Thanos che promette di aiutare gli altri Eterni a trovare i loro amici. Mentre scriviamo, non ci sono ancora notizie su un sequel che affronti questi cliffhanger…

Spider-Man: Homecoming

Dobbiamo parlare dello spettacolare finale di Spider-Man: Homecoming. Dopo aver rifiutato l’offerta di Iron Man di rivelare la sua identità al mondo e diventare un Vendicatore, Peter Parker torna a casa e indossa la Tuta Stark che il suo mentore gli ha regalato.

Anche se sembrava che il reboot stesse preparando la scena per un classico momento cinematografico che avrebbe visto l’arrampica-muri indossare la sua maschera e oscillare tra i grattacieli in lontananza, vediamo invece zia May arrivare, rendersi conto che suo nipote è Spider-Man e gridare “Ma che caz…” prima che scorrano i titoli di coda. È stato un finale davvero divertente, che ci ha lasciato in sospeso per due anni chiedendoci come si sarebbe risolto il tutto!

Spider-Man 2

James FrancoSempre per quanto riguarda Peter Parker, anche Spider-Man 2 vanta un finale che getta perfettamente le basi per Spider-Man 3 (un film che purtroppo non gli ha reso giustizia). Stiamo parlando, ovviamente, di Harry Osborn che scopre che suo padre, Norman, è il Green Goblin! Desideroso di vendicarsi di Peter Parker dopo aver appreso che lui era segretamente l’Uomo Ragno, uno scioccato Harry si imbatte nella scorta di armi del padre e tiene in mano il siero di Goblin.

Sono state create le basi affinché egli seguisse le orme del padre diventando il nuovo Green Goblin, ma ne è seguita soltanto una cocente delusione. Invece di attenersi ai fumetti, il threequel ha reso Harry uno strano imbranato che indossava un’attrezzatura da snowboard.

Iron Man

Iron ManLe identità segrete non esistono nel Marvel Cinematic Universe, e questa è stata una decisione consapevole dei Marvel Studios. Tuttavia, solo nei momenti conclusivi di Iron Man questo è diventato chiaro. Nonostante inizialmente sostenesse che Iron Man fosse la sua guardia del corpo (una storia che suonava particolarmente sciocca nel mondo reale), Tony Stark decide di abbandonare tutto questo e di dichiarare al mondo: “Io sono Iron Man”.

È stato un vero e proprio shock che ha impostato il tono di quello che sarebbe diventato noto come MCU e ci ha lasciati con il fiato sospeso. Naturalmente, un cliffhanger altrettanto notevole è stato quello di Nick Fury che affronta Tony e gli parla dell’Iniziativa Vendicatori, uno stinger davvero indimenticabile che ha creato il MCU come lo conosciamo ora.

Spider-Man: Across the Spider-Verse

Spider-Man: Across the Spider-Verse è appena arrivato nelle sale, ma c’è una buona ragione per cui il capitolo centrale di questa trilogia è stato paragonato a L’impero colpisce ancora. Miles Morales corre a casa nel tentativo di salvare la vita di suo padre, ma le cose non sembrano andare per il verso giusto. Quando lo zio Aaron entra in casa, ogni presentimento viene ribaltato e l’Uomo Ragno si rende subito conto di essere rimasto bloccato su Terra-42.

Legato a un palo dopo essere stato attaccato, si risveglia faccia a faccia con il Prowler di quella realtà: Miles G. Morales! Questo pone le basi per un fantastico capitolo finale che vedrà gli amici di Miles tentare di salvarlo. L’adolescente sarà anche costretto a confrontarsi con il suo sinistro doppelganger, il tutto mentre il tempo a disposizione per salvare la vita di Jefferson Davis sta per scadere…

The Dark Knight

The Dark Knight - Il cavaliere Oscuro joker filmBatman Begins ha presentato una sorta di cliffhanger finale quando Jim Gordon ha detto al Crociato incappucciato che un criminale aveva lasciato una carta da gioco del “Joker” sulle scene dei suoi crimini, ma è stato Il Cavaliere Oscuro a fornire un vero cliffhanger in stile L’impero colpisce ancora nella trilogia di film di Christopher Nolan.

Con il Clown Principe del Crimine sconfitto, ma con Due Facce morto, Batman decide di assumersi la colpa della caduta di Harvey Dent per preservarne la memoria e mantenere Gotham City al sicuro. Alla fine del film, Batman corre nell’oscurità con la polizia al suo inseguimento, come un criminale ricercato. È stata una mossa del tutto inaspettata, che ci ha lasciato, beh, all’oscuro del futuro dell’eroe.

Spider-Man: Far From Home

Sì, siamo tornati a Spider-Man! Questo film si è quasi guadagnato il primo posto, perché è senza dubbio la migliore scena post-credits che abbiamo mai visto dai Marvel Studios. Non eravamo sicuri di cosa aspettarci quando Spider-Man lascia MJ nel bel mezzo della Grande Mela dopo averla portata a fare un giro per la città, ma appena parte un servizio del telegiornale, è chiaro che c’è qualcosa sotto.

La prima sorpresa arriva quando J.K. Simmons riprende il ruolo di J. Jonah Jameson, e mentre la sua condivisione del video di Mysterio che incastra Spidey per il suo omicidio sarebbe stato un enorme cliffhanger di per sé, ancora più importante è il fatto che l’editore di TheDailyBugle.net rivela anche che Spider-Man è Peter Parker!

Avengers: Infinity War

Non c’è niente di meglio di questo, vero? Proprio quando cominciava a sembrare che Thanos sarebbe stato sconfitto all’ultimo secondo da Thor (un finale standard per la maggior parte dei film di supereroi), ci siamo resi conto che il Dio del Tuono avrebbe dovuto davvero dare il tutto per tutto quando ha attaccato il Titano Pazzo.

Dopo lo Snap di Thanos, abbiamo visto eroi come Spider-Man, Groot, Bucky, Star-Lord e Doctor Strange polverizzarsi letteralmente; i Vendicatori sono stati sconfitti e Thanos si è ritirato su un nuovo pianeta dove si è seduto a guardare il sole sorgere su un universo “riconoscente”. Il film si concludeva così, lasciandoci sul filo del rasoio per un anno intero, fino a quando Avengers: Endgame è finalmente arrivato e ci ha lasciato tutti a bocca aperta…

10 migliori adattamenti di videogiochi, secondo Rotten Tomatoes

10 migliori adattamenti di videogiochi, secondo Rotten Tomatoes

A pochi giorni dall’arrivo di The Last of Us sulla HBO, diamo uno sguardo ai 10 migliori film e serie tv sui videogiochi mai realizzati classificandoli dal peggiore al migliore, secondo Rotten Tomatoes.

Anche se sono gli adattamenti dei fumetti ad avere il predominio ad Hollywood, alcune trasposizioni di videogiochi potrebbero presto fargli concorrenza, in particolare con film come The Super Mario Bros. Movie e God of War in arrivo, dunque, si prospetta un anno più che interessante per prodotti di questo tipo.

Tomb Raider (53%)

Alicia Vikander fisico tomb raiderCosa dice la critica: Tomb Raider riavvia il franchise con un approccio più concreto e con una star chiaramente più che all’altezza del compito.

I recenti giochi di Tomb Raider hanno tentato di dare un taglio concreto alla storia delle origini di Lara Croft e questo film ha seguito una strada simile. Purtroppo, come la serie da cui è tratto, il film non si è rivelato particolarmente interessante. Il lato positivo è che Alicia Vikander è stata bravissima nel ruolo e che il film si è rivelato comunque migliore di altri adattamenti di videogiochi usciti in quel periodo, come Warcraft e Assassin’s Creed. Purtroppo, i piani per un sequel sono stati abbandonati.

Mortal Kombat (54%)

Jax Mortal KombatCosa dice la critica: Dedicato in gran parte ai fan del materiale di partenza, Mortal Kombat fa rivivere il franchise in modo adeguatamente violento.

Il franchise di Mortal Kombat ha sempre faticato sullo schermo, anche se non siamo del tutto sicuri del motivo. Dopotutto, c’è una mitologia molto ricca alle spalle e le epiche Fatality implorano di essere adattate per un kolossal vietato ai minori. Questo sforzo del 2021 si è rivelato un buon tentativo e, sebbene non sia stato un film eccezionale (a tratti giudicato davvero terribile), i fan hanno avuto comunque modo di apprezzarlo. Speriamo che il sequel previsto sia in grado di perfezionare la formula.

Sonic (63%)

Sonic 2 film recensioneCosa dice la critica: Opportunamente frenetico e spesso divertente, Sonic the Hedgehog è un’avventura ispirata ai videogiochi che può piacere a tutta la famiglia – e un’ottima scusa per Jim Carrey per attingere all’energia maniacale che ha lanciato la sua carriera.

Quando è stato rilasciato il primo trailer di Sonic the Hedgehog, i fan sono rimasti sconvolti dal suo character design completamente reinventato, tanto che il nuovo look inquietante è diventato virale e la Paramount ha deciso in maniera intelligente di posticipare l’uscita del film per apportare delle modifiche. Di conseguenza, quando il film è uscito, nessuno ha commentato il look di Sonic, concentrandosi invece sulla memorabile interpretazione di Jim Carrey e su quello che si è rivelato un blockbuster live-action davvero divertente.

Detective Pikachu (68%)

Pokémon: Detective Pikachu film 2019Cosa dice la critica: Pokémon Detective Pikachu potrebbe non portare la sua premessa meravigliosamente bizzarra fino a dove avrebbe potuto, ma questo adattamento fuori dagli schemi dovrebbe catturare la maggior parte – se non tutti – i fan del franchise.

I piani di Legendary per la realizzazione di un film Pokémon in live-action hanno suscitato grande entusiasmo, ma l’attesa di tutti è crollata quando è stato rivelato che si trattava di… Detective Pikachu. Perché non raccontare la storia di Ash Ketchum o di un altro allenatore piuttosto che di un Pikachu parlante? Non abbiamo ancora una risposta a questa domanda, ma il film è stato uno spasso e ha fatto un ottimo lavoro nel portare in vita il mondo dei Pokémon.

Sonic 2 (69%)

Sonic 2 recensione filmCosa dice la critica: Non è divertente come i più grandi giochi del piccolo ragazzo blu, ma se avete apprezzato il primo film, Sonic the Hedgehog 2 è un sequel complessivamente accettabile.

Dopo che il primo film si è rivelato un successo, il sequel di Sonic the Hedgehog ha fatto di tutto per abbracciare i giochi in grande stile. Forse un po’ troppo impegnato con Knuckles, Tails e il ritorno di Eggman, è stato comunque un degno seguito. Riteniamo che il punteggio di cui sopra sia un po’ basso, ma comprendiamo che questo franchise non è di gradimento per tutti. Speriamo che il terzo capitolo possa imparare dai primi due per eccellere davvero.

Halo (70%)

Halo film videogiochiCosa dice la critica: Halo si ispira troppo a serie di fantascienza migliori per emergere come un prodotto d’élite pienamente strutturato, ma qualche barlume di speranza e la fedeltà al materiale di partenza indicano che può ancora riscattarsi.

In realtà, molti si sono lamentati del fatto che Halo abbia una percentuale così alta di gradimento su Rotten Tomatoes. Serie di fantascienza descritta più che altro come anonima, in cui la decisione di smascherare Master Chief ha avuto poco senso e ha tolto molto di ciò che rendeva i giochi così divertenti. È una serie che ha avuto i suoi momenti, ma per la maggior parte è stata completamente dimenticabile.

The Angry Birds Movie 2 (73%)

Angry Birds film 2016 videogiochiCosa dice la critica: Come i suoi personaggi non aerodinamici, The Angry Birds Movie 2 spicca un volo improbabile ma deliziosamente divertente, mettendo a segno colpi umoristici lungo il percorso.

Chi si immaginava che questo film fosse così in alto nella lista? Non è “Certified Fresh”, ma ci si avvicina più di qualsiasi altro adattamento su questa lista. Aumentando le risate e migliorando la storia, The Angry Birds Movie 2 è stato uno spettacolo divertente. È chiaro che il cast vocale si è divertito e non ha dato l’impressione di essere una spudorata presa per i fondelli del videogioco (come invece era successo con il primo film). Di conseguenza, potreste rimanere sorpresi da quanto vi piacerà questo film!

The Witcher (81%)

Henry Cavill The Witcher videogiochiCosa dice la critica: Anche se il mondo di The Witcher a volte sembra incompleto, Henry Cavill porta il suo carisma in una serie ricca di elementi fantasy sovversivi e di umorismo nero. La seconda stagione di The Witcher si espande rispetto alla prima in tutti i modi migliori e, soprattutto, rimane molto divertente.

The Witcher ha sicuramente avuto i suoi momenti di gloria da quando è arrivato su Netflix, ma un’apparente mancanza di rispetto per il materiale di partenza ha già inaridito molti fan su questo adattamento. Nonostante ciò, rimane uno dei titoli di punta della piattaforma. Il punteggio sopra riportato è la valutazione combinata dello show per le stagioni 1 e 2, anche se quest’ultima è stata in realtà “Certified Fresh”.

Werewolves Within (86%)

werewolves within videogiochiCosa dice la critica: Werewolves Within è un’insolita commedia horror che offre un’eguale quantità di entrambi i generi – e aggiunge un sacco di divertimento al tutto.

Se né questo film né il gioco da cui è tratto vi ricordano nulla, non abbattetevi. Basato su un videogioco VR relativamente sconosciuto uscito nel 2016, Werwolves Within ha ricevuto solo un’uscita limitata nelle sale cinematografiche. Nonostante ciò, è il film di videogiochi con la più alta valutazione di tutti i tempi su Rotten Tomatoes, lasciandoci chiedere se questa divertente horror-comedy sia la prova che gli adattamenti funzionano meglio quando fanno di testa loro!

The Last of Us (97%)

Bella-Ramsey-The-Last-of-UsCosa dice la critica: Mantenendo gli aspetti più coinvolgenti del suo amato materiale di partenza e scavando più a fondo nella storia, The Last of Us è un’opera televisiva degna di nota che si colloca tra i più grandi adattamenti di videogiochi di tutti i tempi.

The Last of Us è incredibilmente fedele al suo materiale di partenza e non si allontana mai troppo dalla storia originale, risultando un adattamento praticamente impeccabile. Pedro Pascal e Bella Ramsey sono perfettamente calati nei panni di Ellie e Joel e, chi ha visto tutti e 9 gli episodi in anteprima afferma con alcun dubbio che si tratti dell’adattamento della HBO del gioco della Naughty Dog è davvero il miglior adattamento di videogiochi di tutti i tempi.

10 maghi Marvel incredibilmente potenti che vorremmo nel MCU dopo Agatha

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Con Agatha All Along che ha ampliato il mondo della tradizione mistica della Marvel, ci sono molti altri potenti utenti della magia da introdurre nel Marvel Cinematic Universe. Agatha All Along ha portato una versione più oscura e infernale della magia nella linea temporale del MCU. Con streghe, stregoni e altri esseri mistici in primo piano, ci sono molti utenti iconici della magia Marvel che potrebbero inserirsi perfettamente in questo paesaggio mistico in continua crescita.

Il MCU ha già introdotto diversi utenti magici di rilievo, dalla Strega Scarlatta ai Maestri delle Arti Mistiche. Agatha All Along ha fatto debuttare alcune delle streghe Marvel, tra cui Jennifer “Jen” Kale, Lilia Calderu e Alice Wu-Gulliver, nota nei fumetti come Wu. Dopo che Teen è stato confermato come William Kaplan, il futuro del MCU è destinato a esplorare ancora di più la magia, con una pletora di streghe e stregoni da brivido che sarebbero affascinanti come personaggi live-action.

Nicholas Scratch è sempre stato un riferimento importante ad Agatha

Nicholas Scratch

Nicholas Scratch è un nome che è già stato pronunciato più volte in Agatha All Along, facendo ipotizzare un suo ruolo centrale come antagonista principale della serie. Nei fumetti, Nicholas è il figlio di Agatha Harkness e un potente stregone. In passato è stato a capo dei Sette di Salem, un gruppo di utenti magici già descritto in Agatha All Along, e le sue ambizioni hanno spesso portato a conflitti con i Fantastici Quattro e altri eroi.

Se Nicholas Scratch verrà introdotto nel MCU, il suo legame personale con Agatha potrebbe aggiungere un affascinante livello di tensione e dramma familiare. Inoltre, date le sue capacità magiche e i suoi profondi legami con la magia nera, Nicholas potrebbe rappresentare una minaccia significativa non solo per Agatha, ma anche per gli altri utenti della magia. Il suo debutto porterebbe un nuovo livello di intrigo mistico nel MCU, soprattutto per i suoi potenziali piani di dominio del mondo magico.

Morgan Le Fay a capo del culto della Roccia Nera

Morgan Le Fay

Morgan Le Fay, l’antica maga e un tempo sovrana della leggendaria isola di Avalon, è una figura importante nel mito mistico della Marvel. Nei fumetti, esercita un immenso potere magico, con legami con la Darkhold e il culto che la venera. Morgan Le Fay è un temibile cattivo che si è scontrato con eroi come i Vendicatori, il Dottor Destino e persino Scarlet Witch.

I legami di Le Fay con la Darkhold la rendono un’aggiunta naturale al MCU dopo Agatha All Along. Il suo controllo sulla magia nera e la sua leadership del culto Darkhold la allineerebbero perfettamente con i temi stabiliti da WandaVision e Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Come cattivo, potrebbe sfidare sia il mondo mistico che quello fisico e il suo coinvolgimento approfondirebbe l’esplorazione delle antiche forze magiche nel MCU.

Satana Hellstrom ha un’eredità Marvel oscura

Satana Hellstrom

Satana Hellstrom è una delle maghette più oscure della Marvel, figlia di Satana stesso. Con un’affinità per la magia nera, i poteri demoniaci e la capacità di controllare il fuoco infernale, Satana è sia un cattivo che un antieroe a seconda della trama. È anche profondamente legata al lato soprannaturale dell’Universo Marvel, avendo incontrato Ghost Rider, Doctor Strange e altri personaggi incentrati sulla magia.

L’inclusione di Satana nel MCU si adatterebbe perfettamente al tono più cupo stabilito da Agatha All Along. Con il MCU ora più aperto all’esplorazione di elementi soprannaturali (come si è visto con Werewolf by Night e Blade), Satana potrebbe portare sullo schermo una miscela unica di magia oscura e motivazioni moralmente ambigue. I suoi legami familiari con le forze demoniache potrebbero anche dare vita a future storyline che coinvolgono regni infernali ed esseri come Mefisto o Cuore Nero.

Daimon Hellstrom è il figlio di Satana della Marvel

daimon hellstrom

Anche Daimon Hellstrom, come sua sorella Satana, è figlio di un’entità demoniaca e viene spesso definito il “Figlio di Satana” della Marvel. Mentre Satana ha abbracciato la sua eredità oscura, Daimon ha spesso combattuto contro di essa, usando i suoi poteri per combattere le minacce soprannaturali. Hellstrom è un abile esorcista ed esperto di occultismo, con la capacità di evocare il fuoco infernale e controllare altre forze demoniache.

Entrambi i fratelli sono apparsi nella serie Marvel Helstrom su Hulu, ma non è considerata parte della continuità del MCU. Daimon Hellstrom potrebbe essere introdotto nell’MCU con legami più forti con il mondo magico di cui si parlava in Agatha All Along. La sua lotta interna tra luce e oscurità costituirebbe un’interessante dinamica del personaggio, soprattutto se abbinata a personaggi moralmente grigi come Agatha. Inoltre, la capacità di Daimon di attingere sia ai regni demoniaci che a quelli magici potrebbe contribuire ad arricchire il lato soprannaturale in continua espansione del MCU.

Topaz è in una congrega con Jen

Topaz

Topaz è una maga Marvel meno conosciuta, ma che è apparsa per anni nei fumetti di Doctor Strange e Werewolf By Night. È una potente strega con capacità di guarigione e connessioni con una congrega di streghe che comprende Satana Hellstrom e Jennifer Kale. Nei fumetti, Topaz è stata strettamente associata ad artefatti ed esseri magici, avendo affrontato alcuni potenti cattivi Marvel come Mephisto e Dormammu. Questo la rende una forte candidata a far parte del roster magico del MCU.

Dopo Agatha All Along, Topaz potrebbe essere introdotta per esplorare ulteriormente i progetti più spettrali della Marvel. Dati i suoi legami con il mondo della stregoneria e di Jen, potrebbe facilmente entrare a far parte di una congrega con personaggi come Agatha, il potente Billy Kaplin o persino Blade, il cacciatore di vampiri. I suoi poteri di guarigione e la sua conoscenza delle forze mistiche potrebbero anche renderla una preziosa alleata o un potente avversario.

Il ritorno di Scarlet Witch

Scarlet Witch

Wanda Maximoff, nota anche come Scarlet Witch, rimane una delle più potenti maghe del MCU. Dopo il tragico arco narrativo di Wanda in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il suo ritorno è stato fortemente ipotizzato. Agatha All Along ha sottilmente accennato alla presenza di Wanda, soprattutto attraverso l’esplorazione di Billy Maximoff (Wiccan), destinato a diventare un’importante figura magica.

Il ritorno di Scarlet Witch sconvolgerebbe senza dubbio il panorama magico del MCU. Con la sua ineguagliabile magia del caos, potrebbe essere un eroe in cerca di redenzione o una figura tragica la cui presa sulla realtà continua a scivolare. Anche il suo rapporto con Agatha Harkness, che un tempo cercava di controllare il suo potere, potrebbe essere rivisitato, sia come dinamica di mentalità che come rivalità riaccesa. In ogni caso, l’influenza di Wanda incombe e il suo eventuale ritorno avrebbe conseguenze di vasta portata per il MCU.

Chthon ha scritto la Darkhold

Chthon

Chthon, l’antico dio e creatore della magia del caos, è uno degli esseri magici più antichi e potenti della tradizione Marvel. È responsabile della scrittura del Darkhold, il libro maledetto di magia nera che ha avuto un ruolo centrale in WandaVision e Doctor Strange nel Multiverso della Follia. In quanto fonte della magia del caos di Wanda, l’influenza di Chthon si è già fatta sentire. La sua statua è apparsa nel Castello di Darkhold nel Multiverso della Follia, ma non è ancora apparsa direttamente nel MCU.

Introdurre Chthon dopo Agatha All Along avrebbe perfettamente senso, soprattutto perché la Darkhold continua a essere un importante artefatto mistico. In quanto creatore della magia nera, Chthon potrebbe essere uno dei principali cattivi delle storie future, magari cercando di reclamare Wanda come suo avatar. Il suo immenso potere e il suo profondo legame con la storia magica del MCU lo rendono un candidato ideale per complicare ulteriormente la narrazione mistica.

Merlino sarebbe adatto alla saga del Multiverso

merlin marvel comics

Anche Merlino, il leggendario stregone del mito arturiano, è una figura significativa dell’Universo Marvel. Nei fumetti, Merlino è uno dei più potenti utilizzatori di magia, spesso in veste di protettore del multiverso e di custode di antiche conoscenze mistiche. È stato coinvolto in personaggi come Doctor Strange, Capitan Bretagna e altri eroi magici, il che gli offre numerosi punti di ingresso nel MCU.

Dato che il MCU è incentrato sul multiverso, l’introduzione di Merlino potrebbe costituire un ponte tra la magia e le avventure multiversali, collegando Agatha All Along al più ampio MCU. Come mentore o guida, Merlino potrebbe assistere personaggi come Doctor Strange o Billy Kaplan nella navigazione delle complessità del multiverso. In alternativa, potrebbe svolgere un ruolo più antagonista, proteggendo antichi artefatti magici o regni dall’uso improprio da parte di entità potenti come Agatha o persino il Dottor Destino.

Blackheart è sempre stato menzionato in Agatha

Blackheart

Blackheart, il figlio demoniaco di Mefisto, è un potente cattivo che si è scontrato con eroi come Ghost Rider, Doctor Strange e gli X-Men. Noto per la sua immensa forza e per la sua capacità di manipolare la magia nera, Blackheart è uno dei protagonisti dell’universo soprannaturale della Marvel. La sua natura demoniaca lo lega ai regni infernali e ad altre entità come Mefisto, rendendolo una minaccia formidabile e infernale perfetta per i progetti occulti della Marvel.

Agatha All Along ha già accennato a Blackheart quando Agatha stava riunendo la sua congrega. La sua introduzione potrebbe fungere da trampolino di lancio verso trame ancora più sinistre. Il suo legame con i poteri infernali potrebbe anche essere collegato a personaggi come Satana, Daimon Hellstrom e Ghost Rider, creando potenzialmente un conflitto soprannaturale più ampio. L’apparizione di Blackheart porterebbe un livello terrificante di magia nera nel MCU, sfidando anche gli eroi mistici più potenti.

Sister Grimm sarebbe stata perfetta dopo Agatha per tutto il tempo

Sister Grimm marvel comics

Nico Minoru, nota anche come Sister Grimm, è una giovane maga e un membro dei Runaways. Impugnando il potente Bastone dell’Uno, Nico può lanciare incantesimi con abilità uniche, anche se con alcune limitazioni. È un personaggio molto amato dai fan, che unisce l’energia giovanile a una profonda conoscenza della magia, e spesso lotta con le responsabilità che derivano dal suo immenso potere.

Dopo Agatha All Along, Nico Minoru potrebbe essere un’aggiunta perfetta al MCU. Con la sua natura ribelle e la sua complessa storia familiare (i suoi genitori erano malvagi utilizzatori di magia), Nico rappresenterebbe un interessante contrasto con i più esperti utilizzatori di magia di Agatha e Wanda. La sua inclusione potrebbe anche spianare la strada alla reintroduzione delle Runaways nel MCU, magari in collegamento con i Giovani Vendicatori, mentre il MCU continua a esplorare il suo futuro magico e supereroistico dopo Agatha All Along.

10 interpretazioni sottostimate del 2015

Mentre sono state annunciate le nomination ai SAG Awards 2016, ovvero i premi dedicati agli attori per l’anno cinematografico appena trascorso, vi proponiamo di seguito 10 interpretazioni sottostimate in questo stesso anno che, forse con l’eccezione di Rachel McAdams e Liev Schreiber in Spotlight, non verranno assolutamente considerate nella stagione dei premi a venire. Siete d’accordo?

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10 interpretazioni che hanno richiesto una preparazione straordinaria

Laleggenda dell’attore di Metodo è fortemente radicata a Hollywood. L’interprete che riesce a calarsi nei panni del suo personaggio alla perfezione però è sempre più raro e così abbiamo voluto raccogliere 10 interpretazioni che, attraverso procedimenti differenti e un grandi impegno da parte dell’attore stesso, hanno dato vita a ruoli particolarmente ben riusciti e che in qualche modo hanno lasciato un segno.

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Celeberrima è il processo di dimagrimento di Christian Bale, un po’ meno nota la vicenda di Halle Barry. Per quanto riguarda Mickey Rourke, nonostante l’impegno, il personaggio è calato in un film che non si direbbe proprio memorabile, mentre in altri casi, come in quello di Robert De Niro, quel personaggio è entrato tra le icone del cinema di tutti i tempi.

Che ve ne pare? Quale di questi dieci processi di immedesimazione è quello che vi ha maggiormente colpito e perché? Quali sono gli altri ruoli che hanno beneficiato dello stesso carico di lavoro?

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10 incredibili riferimenti e anticipazioni sul finale all’inizio di film famosi

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Casino Royale, Rapunzel e Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban sono solo tre dei 10 film che contengono all’inizio degli incredibili riferimenti, la fonte li definisce spoiler addirittura, su quello che succede alla fine del film.

Ecco il video diffuso da ScreenRant su Youtube:

10 iconici villain Marvel che potrebbero essere sulla strada per il MCU

Le prime tre Fasi del Marvel Cinematic Universe hanno portato “ineluttabilmente” allo scontro contro Thanos, vero big bad del progetto cinematografico. E visto che la formula è stata vincente, è probabile che anche nella Fase 4 vedremo un altro grande cattivo protagonista sotterraneo e poi grande mostro finale da sconfiggere. Ma chi sarà? Ecco alcuni personaggi che potrebbero essere i prossimi villain del MCU.

RED HULK

Mentre il film The Incredible Hulk è stato per lo più dimenticato, il colonnello Thunderbolt di William Hurt è tornato nel MCU in occasione della firma dei Patti di Sokovia.

Nei fumetti il personaggio mette insieme una squadra di supervillan sotto le sembianze di una squadra di supereroi quando i Vendicatori si sciolgono, e diventa il Red Hulk. Combattere Red Hulk potrebbe essere lo scenario futuro per lo sviluppo dello Hulk di Mark Ruffalo, dato che adesso Bruce Banner è finalmente felice di essere un grande nerd verde e quindi potrebbe essere felice di essere chiamato in azione per combattere una versione rossa, arrabbiata e malvagia di se stesso.

MAGNETO

Ian McKellen ha interpretato Magneto come un pari fisico e intellettuale del Professor X di Patrick Stewart. Quando poi il personaggio è passato nelle mani di Michael Fassbender, la scrittura di Magneto è cambiata, trasformandolo più in un antieroe che in cattivo.

Ora che il personaggio è al cinema nella sua ultima apparizione con il volto di Fassbender, potrebbe ricomparire, magari attraverso il multiverso “aperto” da Spider-man: Far From Home, e questa volta potrebbe essere davvero il formidabile nemico che i fumetti hanno ritratto per così tante storie.

KANG IL CONQUISTATORE

L’abilità di Kang il Conquistatore è il viaggio nel tempo. Ora che il viaggio nel tempo è stato introdotto nel MCU con Avengers: Endgame, è il momento perfetto per presentare questo personaggio. Nei fumetti ci sono versioni di lui che sono buone e altre che lo sono meno, quindi sarebbe divertente vedere queste versioni alternative ingannare le persone e avvicendarsi, un po’ come è stato con Loki.

Se le sequenze temporali alternative e il cambiamento del passato sono diventati le conseguenze che gli eroi della Marvel avranno nel prossimo capitolo del MCU, allora potrebbe anche verificarsi tutto all’ombra di Kang. È un umano, ma è del trentunesimo secolo, il che gli dà un vantaggio rispetto ai nostri eroi. Nei fumetti, il suo alter ego è Nathaniel Richards, e non è chiaro, ma potrebbe essere un discendente di Reed Richards, a.k.a Mr. Fantastic. Questo potrebbe collegarsi all’introduzione dei Fantastici Quattro nel MCU.

ANNIHILUS

Alcuni fan hanno pensato che Annihilus sarebbe apparso in Captain Marvel dopo che uno degli URL inseriti nel sito in stile anni ’90 del film era “annihil.us”, ma il personaggio, come sappiamo, non è comparso.

È principalmente un cattivo dei Fantastici Quattro, con un trascorso personale con Mr. Fantastic, quindi i produttori potrebbero tenerlo in serbo per quando la prima famiglia della Marvel farà il suo debutto nel franchise. Annihilus è il dominatore della Zona Negativa, che sarebbe interessante vedere nei prossimi film, dopo il confronto dei Vendicatori con il Reame Quantico in Endgame.

IL MANDARINO

Ci riferiamo naturalmente al vero Mandarino, non il mandarino fasullo deludente che abbiamo visto in Iron Man 3, dove era invece un attore di nome Trevor Slattery. Un cortometraggio con uno Slattery imprigionato ha confermato che il vero mandarino e i dieci anelli esistono da qualche parte e, secondo Kevin Feige, la Marvel non si è dimenticata di quella storia.

Quindi, c’è la possibilità di vedere il vero mandarino diventare una minaccia nella fase 4 del MCU. È del tutto possibile che la Marvel stia ripensando il personaggio per proporlo ai suoi spettatori in una maniera consona.

ADAM WARLOCK

L’introduzione di Adam Warlock nel MCU è stata inizialmente anticipata in una delle tante scene post credits alla fine di Guardiani della Galassia Vol. 2. Ayesha, leader del Sovereign, è arrabbiata perché i Guardiani sono riusciti a sfuggire alla sua ira ancora una volta, così crea un potente essere artificiale capace di distruggerli e lo chiama “Adam”.

Alcuni fan si aspettavano che Adam Warlock facesse la sua prima apparizione nel MCU in Infinity War o Endgame, ma sembra che sia stato “messo da parte” per Guardiani della Galassia Vol. 3. Su una scala di poteri, Adam è al livello di Captain Marvel e Thanos.

NORMAN OSBORN

Meglio conosciuto come il Green Goblin, Norman Osborn sarebbe un grande cattivo nel futuro del MCU. L’Infinity Saga è stata alla fine la storia di Iron Man e Thanos è stato il suo grande cattivo perché ha avuto una relazione personale con Tony Stark.

La prossima saga del MCU apparterrà a Spider-Man, e sembra quindi normale che sia Osborn ad essere il prossimo futuro grande cattivo dell’universo Marvel al cinema. Osborn è semplicemente un uomo molto ricco, molto potente, molto intelligente e molto malvagio, un nemico molto potente.

NAMOR IL SUB-MARINER

L’esistenza di Namor il Sub-Mariner nel MCU è stata anticipata nel 2010, in Iron Man 2, quando Atlantis è apparso sulla mappa di Nick Fury dei potenziali sito per la posizione di un potenziale Vendicatore. Namor è stato rilanciato quest’anno in Avengers: Endgame quando Okoye ha menzionato un terremoto sotto l’oceano al largo delle coste di Wakanda.

Nei fumetti, Namor è il re di Atlantide e un rivale di Black Panther, quindi sarebbe bello vederlo comparire nel sequel del film dedicato a T’Challa, a guidare la carica in una battaglia tra gli eserciti di Wakanda e Atlantis.

DOTTOR DESTINO

Dopo due tentativi di adattarlo sul grande schermo, non abbiamo ancora visto un film degno del dottor Destino, forse il cattivo più iconico della Marvel. La cosa bella di Destino nei fumetti è che ha un’immunità diplomatica, protetta dal suo paese, Latveria.

Può andare da un poliziotto e dirgli che sta per conquistare il mondo, e il poliziotto non può farci nulla. Questo elemento è stato lasciato fuori da entrambe le versioni del film, ma è facilmente la caratteristica più interessante del personaggio. È stato anche responsabile di alcuni degli eventi più enormi della storia della Marvel.

GALACTUS

Galactus è conosciuto come il divoratore di mondi ed è davvero l’unico cattivo che il MCU può usare per cercare di dare un successore degno al terrore che ha sparso Thanos nell’universo. Galactus è un dio cosmico che succhia la vita dai pianeti per mantenersi vivo e potente.

Ignora gli esseri mortali che muoiono per fornirgli la sua forza vitale, perché sente di essere sopra di loro, e gli manca la bussola morale per considerare l’etica delle sue azioni (a differenza di Thanos che ha speso gli ultimi due film sugli Avengers cercando di giustificare se stesso agli eroi più potenti della Terra). Questo lo renderebbe un grande avversario per Captain Marvel, che si vanta di mantenere al sicuro più pianeti contemporaneamente.

10 icone pop a bordo delle loro auto… a pedali!

10 icone pop a bordo delle loro auto… a pedali!

L’illustratore Chet Phillips ha realizzato una serie di disegni in cui reinventa i personaggi della cultura pop a bordo delle loro auto, trasformando però per l’occasione le quattro ruote in macchinine a pedali.

Di seguito potete vedere la serie, che si intitola appunto ‘Pedals’, in cui le 10 icone pop sono a bordo dei loro veicoli ‘ritoccati’:

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10 grandiosi film in cui è il cattivo a vincere

10 grandiosi film in cui è il cattivo a vincere

I cattivi sono spesso più interessanti degli eroi, perché la loro visione distorta della vita e le loro ambizioni oltraggiose riescono a coinvolgere di più rispetto alla classica coscienza pulita e la bussola morale dell’eroe. E’ vero che è gratificante vedere l’eroe trionfare alla fine di un film… ma non è sempre così.

Nel corso dei decenni, ci sono stati numerosi esempi di film in cui il cattivo ha la meglio sull’eroe. Che si tratti dei piani astuti del Joker, di un cecchino misterioso che tormenta la gente nelle cabine telefoniche, o di una zingara che lancia una maledizione a un’impiegata innocente, questi cattivi hanno sancito il successo di numerose storyline, come evidenzia Screenrant.

Joker (2019)

Joker cattivoIl Joker ha trionfato in diverse occasioni e, ben prima che scegliesse come avversario Batman, Joker ha capitanato la rivolta sociale che lo ha reso l’iconico re dei clow. A pensarci bene, ciò è ironico, dato che Arthur Fleck viene rappresentato nel corso del film come un debole scarto della società, vessato da giovani e ragazzi per le strade e maltrattato dai conduttori di talk show notturni in diretta TV.

Ma Arthur ha avuto l’ultima risata. Si è vendicato di tutti quelli che hanno riso di lui, ha iniziato un ammutinamento, ed è stato letteralmente raffigurato in maniera cristologica, in piedi su una macchina della polizia con le braccia aperte.

Watchmen (2009)

Watchmen recensione filmPrima che il regista Zack Snyder capeggiasse il DCEU, si occupò in principio di un altro prodotto DC che riguardava una squadra di eroi: Watchmen. In realtà, la trama di Watchmen vira attorno a un vigilante mascherato che viene a conoscenza di un sinistro complotto volto a screditare ed eliminare i supereroi che difendono il pianeta.

I protagonisti di Watchemn erano come i Beatles dei supereroi: una volta eroe, Ozymandias divenne il cattivo del film, mettendo il mondo contro Doctor Manhattan e costringendolo a fuggire dalla Terra e, quando Rorschach tenta di smascherarlo, viene completamente annientato. Anche se molti pensavano che si trattasse di un’impresa infattibile e Watchmen sfuggisse a malapena all’inferno dello sviluppo narrativo, il finale è stato comunque piuttosto fedele al materiale di partenza.

Arancia Meccanica (1971)

arancia meccanica cattivoArancia Meccanica segue l’eccentrico criminale Alex, che si ritrova in prigione dopo aver commesso indicibili violenze assieme ai Drughi. Il governo lo sottopone a una nuova terapia sperimentale e, attraverso iniezioni ed esposizione a immagini di estrema violenza, gli impedisce di fare ancora del male a qualcuno.

Tuttavia, dopo essere stato oggetto di così tante aggressioni, il governo si scusa e inverte la terapia, rilasciando Alex di libero di riappropriarsi del suo vecchio sé cattivo, violento e volgare. Il rilascio di Alex porta a una delle battute finali più iconiche e ironiche del cinema: “Sono stato curato, va bene“.

Drag Me To Hell (2009)

Sam Raimi è una delle migliori menti del genere horror: ne sono prove la serie da lui ideata Evil Dead, e la sequenza dell’intervento chirurgico in Spider-Man 2, una delle sequenze più terrificanti tra i film non horror. E Drag Me To Hell ha sancito la sua ultima, grandiosa incursione nel genere.

La trama del film segue Christine, una giovane donna che viene maledetta dalla signora Ganush, un’anziana zingara. Per i giorni successivi, viene sottoposta a un tormento senza fine e affronta persino la zingara stessa. Ma, dopo tutta la sofferenza patita, riesce a sconfiggere la maledizione e seppellisce la zingara; tuttavia, in un twist finale inaspettato, la donna viene trascinata all’inferno e vi brucia per tutta l’eternità.

Il silenzio degli innocenti (1991)

hannibal cattivoPer molti versi, Hannibal Lecter si configura come un antieroe, dato che ha aiutato Clarice per interesse personale, ma il cannibale per eccellenza è uno dei cattivi più letali del cinema. Non solo è un assassino che si nutre di carne umana, ma è anche un cattivo superbamente astuto.

In uno dei finali più inquietanti di sempre, Hannibal chiama Clarice dalle Bahamas, notificandole la sua fuga e dicendole che “ha un vecchio amico a cena“. Poi scompare tra una folla di persone, regalandoci una delle inquadrature finali più iconiche della storia del cinema.

The Social Network (2010)

The Social Network cattivoMark Zuckerberg è certamente dipinto come un cattivo nella versione romanzata della nascita di Facebook diretta da David Fincher. The Social Network ha visto il miliardario invischiato in molteplici cause legali, sia che si trattasse dei Winklevi che sostenevano di aver creato la piattaforma, o di Eduardo che sosteneva di essere stato cacciato a forza dalla società.

In fin dei conti, indipendentemente da quanti soldi abbia perso, si è trattato di una singola goccia in un oceano di potere, e nessuno degli eventi narrati ha lontanamente colpito Zuckerberg. Benchè abbia perso alcune amicizie durante il processo, ne è uscito vincitore. E con la privacy degli utenti in discussione e l’intero scandalo Cambridge Analytica, il personaggio potrebbe diventare ancora più cattivo nel richiestissimo Social Network 2.

Nightmare – Dal profondo della notte (1984)

Nightmare - Dal profondo della notte filmCome ben sappiamo, se Freddy uccide un personaggio nei suoi sogni allora questi morirà effettivamente nella reale; ben presto si scopre che Freddy stava in realtà ercando la madre di Nancy per tutto il tempo, dato che è stata lei ad ucciderlo anni prima.

Anche se Nancy riesce a uccidere Freddie e tutto torna alla normalità, la sequenza finale di Nightmare è memorabile, nonché considerabili uno dei più famosi jump scares della storia. Freddy sfonda una finestra con il suo iconico guanto ad artiglio e afferra la madre di Nancy per il collo, trascinandola in casa e ottenendo la dolce vendetta che ha sempre desiderato.

Funny Games (1997)

Il regista austriaco Michael Haneke è meglio conosciuto per i suoi film dalla venatura romantica e ha anche vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes per Amour, ma c’è una patina oscura che attraversa alcuni dei suoi altri film. Uno dei più scioccanti della sua filmografia è Funny Games, che segue le vicende di una famiglia in vacanza, tenuta in ostaggio non da un solo cattivo, bensì da due giovani psicotici e annoiati.

La famiglia finisce per essere torturata brutalmente dai due e, anche se Haneke prende in giro il pubblico stesso tramite astuti riferimenti intertestuali, i due ragazzi uccidono la moglie, il marito e il figlio per poi poter proseguire la loro giornata. Ciò che rende il film ancora più sconcertante è che gran parte della violenza avviene fuori dallo schermo, il che significa che il pubblico è lasciato a immaginare cosa sta succedendo unicamente attraverso l’incedere di urla e sonorità macabre fuori campo.

Il cavaliere oscuro (2008)

Ne Il cavaliere oscuro, assistiamo all’uccisione di Due Facce e alla cattura di Joker  quindi nessuno dei due villain ha letteralmente trionfato alla fine del film del 2008. Tuttavia, il Joker ha vinto figurativamente, poiché il film è tutto incentrato sull’idea perseguita da Joker che anche le persone dalla forte morale possano essere spezzate.

Tutto inizia con la sequenza iconica in cui Batman sta interrogando Joker: il gioco di corruzione del “Cavaliere di Gotham” prende piede, aizzando successivamente tutta Gotham contro Batman. Joker gioca la carta dell’inganno psicologico, mostrando un perverso divertimento nel vedere il giustiziere trasformarsi lentamente in carnefice.

In linea con l’assassino (2002)

Un manager di terz’ordine di New York è tormentato per tutta la durata del serrato In linea con l’Assassino, poiché cade nei trucchi di un misterioso assassino quando risponde ad una telefonata casuale. Il mondo di Stuart crolla in un secondo, è costretto ad ammettere la sua relazione infedele alla moglie e tutte le sue malefatte ai clienti mentre è tenuto sotto tiro dall’assassino.

Il pubblicitario non verrà ucciso, ma il cecchino non viene nemmeno catturato. In linea con l’assassino è quasi una versione PG-13 di Saw, poiché il cattivo non uccide il protagonista ma lo avverte che non tarderà a tornare, se la sua ritrovata onestà non continua.

10 grandi sequel di film che hanno abbandonato le premesse degli originali

I sequel di film permettendo alle storie di evolversi al di là del modo in cui sono state presentate per la prima volta al pubblico. Infatti, sebbene i generi siano utili per classificare i film nel corso della storia, possono limitare la portata e il potenziale delle premesse e dei franchise più promettenti. Un modo per risolvere questo problema è il fatto che i registi a volte sviluppano sequel che si discostano pesantemente da temi, generi o caratterizzazioni precedentemente stabiliti. Solo nel corso degli anni i sequel hanno raggiunto l’apice e la loro genialità si è rivelata solo dopo un po’ di riflessione. Questi 10 film hanno finito per stabilire dei punti d’appoggio per i loro franchise in nuovi generi e direzioni creative sorprendenti.

Fast Five (2011)

Fast Five (2011)

Il quinto film della saga Fast, Fast Five, aveva in particolare una sola scena in cui comparivano le corse clandestine, la cultura su cui si basa l’intero franchise. Tuttavia, poiché questo allontanamento dalla premessa originale è avvenuto in modo organico per la storia – e anche per l’evoluzione delle sequenze d’azione – Fast Five ha permesso al franchise di passare senza problemi a concentrarsi maggiormente su altri temi come per esempio le rapine. Il film del 2011, sequel dell’iconico franchise, ha visto anche la prima apparizione del Luke Hobbs di Dwayne Johnson e ha gettato le basi per l’arco finale della saga Fast. Soprattutto, Fast Five è ancora oggi probabilmente il miglior film di rapine della Saga Fast.

Aliens (1986)

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Mentre Alien di Ridley Scott era una combinazione oscura, misteriosa e lunatica di horror e fantascienza, Aliens di James Cameron era un film d’azione che espandeva abilmente la storia, dando alla premessa iniziale lo spazio necessario per crescere in un franchise. Un esempio popolare tra i grandi sequel di film che hanno abbandonato la premessa originale, Aliens era quasi una svolta completa rispetto al precedente, ma l’introduzione delle fazioni, della regina e l’ambientazione bellica più ampia del sequel si adattavano perfettamente alla visione di Scott. In effetti, Sigourney Weaver è stata candidata all’Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione dell’unica sopravvissuta della Nostromo del primo film, Ellen Ripley.

C’era una volta in Messico (2003)

C'era una volta in Messico (2003)

Terzo e ultimo film della trilogia messicana di Robert Rodriguez, C’era una volta in Messico ha fatto più incassi degli ultimi due messi insieme. Sebbene il sequel abbia distolto l’attenzione da El Mariachi di Antonio Banderas, la critica non ha potuto ignorare la straordinaria interpretazione di Johnny Depp nei panni di Sheldon Jeffrey Sands della CIA e il modo in cui il film ha concluso la contorta storia di Desperado. Per essere stato il punto di incontro tra la regia hollywoodiana e la visione indipendente di Rodriguez, C’era una volta in Messico si è assicurato un posto accanto ai grandi sequel di film che hanno abbandonato la premessa originale.

L’armata delle tenebre (1992)

L'armata delle tenebre (1992)

Mentre The Evil Dead introduceva i Deadites e gli altri orrori del Necronomicon, Evil Dead II dava all’Ash di Bruce Campbell la sua caratteristica mano a motosega e chiudeva la storia della capanna dove tutto era iniziato. L’armata delle tenebre, ha ripreso le radici comiche dell’horror soprannaturale del franchise e le ha iniettate con una necessaria dose di fantasy epico. Mentre i primi due film confinavano l’azione nell’iconica baita in mezzo al nulla, L’armata delle tenebre è il luogo in cui Ash si trasforma finalmente nell’iconico eroe riluttante che brandisce la motosega e viaggia nel tempo.

Mad Max 2 (1981)

Interceptor - Il guerriero della strada film

Il primo Mad Max seguiva l’antieroe del titolo di Mel Gibson mentre lui e i suoi colleghi poliziotti lottavano per mantenere la pace in un’Australia distopica. Solo in Mad Max 2, noto anche come Il guerriero della strada, la visione post-apocalittica del regista George Miller è stata pienamente realizzata. Unico tra i grandi sequel cinematografici che hanno abbandonato la premessa originale, Il guerriero della strada ha inequivocabilmente superato l’impatto culturale del film iniziale. Mad Max ha dato il via a tutto, ma è stato Il guerriero della strada a diventare fondamentale per quasi tutti i film, le serie e persino i videogiochi western successivi sul tema della post-apocalisse.

Star Trek IV: Rotta verso la Terra (1986)

Sequel Star Trek IV Rotta verso la Terra (1986)

A differenza dei tre precedenti film originali di Star Trek, Star Trek IV: Rotta verso la Terra si svolge in gran parte sulla Terra. Invece di immergersi in un’avventura spaziale allegorica definita da elementi intensamente drammatici e di hard sci-fi, il sequel era un film spensierato con un messaggio diretto: proteggere le megattere in via di estinzione nel futuro. Sebbene fosse strano per il franchise, la premessa comica da pesce fuor d’acqua dell’equipaggio futuristico dell’Enterprise bloccato negli anni ’80 ha ampliato l’appeal di massa del franchise. Come altri grandi sequel cinematografici che hanno abbandonato la premessa originale, Star Trek IV è stato acclamato come il migliore del franchise.

10 Cloverfield Lane (2016)

10 cloverfield lane

Cloverfield è famoso per aver utilizzato abilmente l’horror found footage per creare un film kaiju davvero unico. Gli stessi kaiju hanno continuato a terrorizzare gli americani nel sequel, 10 Cloverfield Lane, che però si è discostato dal formato del found footage e si è svolto più come un thriller tradizionale. Sebbene il pubblico che aveva amato Cloverfield fosse inizialmente scettico riguardo ai cambiamenti, 10 Cloverfield Lane è stato alla fine acclamato dalla critica come un grande sequel cinematografico che ha abbandonato la premessa originale. Pur essendo completamente diverso dal primo film ha messo in luce il commento sociale di fondo del materiale e ha contribuito a gettare le basi per l’attuale franchise cinematografico di Cloverfield.

Nel fantastico mondo di Oz (1985)

Nel fantastico mondo di Oz (1985)

Sequel non ufficiale dell’amato musical e film per bambini Il mago di Oz, Nel fantastico mondo di Oz è una rivisitazione molto più cupa della storia di Dorothy. Seguiva gli eventi de Il mago di Oz, il sequel fu erroneamente considerato un altro film per bambini, il che ne determinò il fallimento commerciale. Tuttavia, il sequel è in realtà molto più fedele ai libri di L. Frank Baum su cui si basa il franchise, ma è rivolto a un pubblico adulto. Rispetto ad altri grandi sequel che hanno abbandonato le premesse originali, Nel fantastico mondo di Oz è quello che si è discostato di più dalle sue radici cinematografiche.

Prey (2022)

Derivati dal franchise di Alien, i primi quattro film di Predator hanno visto gli ostili extraterrestri combattere contro soldati e mercenari moderni. Ogni film successivo è stato più grande del precedente in termini di puro spettacolo e di espansione della storia dei Predator. Prey ha poi adottato un approccio completamente diverso, lanciando un Predator nelle Grandi Pianure del Nord America all’inizio del 1700 e contrapponendo l’alieno a cacciatori Comanche e colonialisti francesi storicamente accurati. Pur essendo l’unico film d’epoca della serie, Prey si distingue per aver capitalizzato gli elementi horror e d’azione più importanti che hanno reso iconici i primi film di Predator e Alien.

Logan (2017)

Logan

Mentre i precedenti film sugli X-Men hanno stabilito e ampliato l’universo dei supereroi della Fox, Logan era ben lontano dall’essere un tipico film di supereroi. Basato sui fumetti Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven, il sequel reimmaginava il mutante di Hugh Jackman come un ex eroe distrutto i cui poteri di guarigione stavano svanendo. Al posto dell’invulnerabile e feroce Wolverine, il protagonista di Logan è un antieroe neo-occidentale in rovina, con un passato oscuro e un futuro incerto. Per essere riuscito a sovvertire le convenzioni di genere all’apice della popolarità del franchise principale – pur rimanendo fedele al materiale di partenza – Logan è un esempio notevole tra i grandi sequel cinematografici che hanno abbandonato la premessa originale.

10 grandi film horror in cui nessuno muore

10 grandi film horror in cui nessuno muore

Il conto alla rovescia per Halloween è iniziato, e questo significa che è tempo di abbuffarsi di quanti più film horror possibile. Per l’occasione però in questa top 10 non troverete massacri, fiumi di sangue o morti agghiaccianti ma pellicole con sequenze terrificanti ben pensate e basate sulle paure umane e tanta suspense da cardiopalma.

Quindi, tirate fuori i popcorn e i tanti  gustosi e appetitosi dolcetti fatti in casa, e preparatevi a vivere i dieci più grandi film spaventosi dove però nessuno alla fine muore.

Ecco i 10 film horror dove non muore nessuno

Signs

Signs castQuesta classifica si apre con Signs dove vediamo nel cast anche un giovane Joaquin Phoenix. L’attore Premio Oscar poi tornerà a lavorare con il regista M. Night Shyamalan per The Village. Il protagonista però di questa pellicola del 2002 è interpretato da Mel Gibson che recita il ruolo di Graham Hess, un pastore protestante e proprietario terriero in Pennsylvania. Lo stile di Shyamalan, sospeso fra mistero e paradosso, si colora in questo film di una spiccata tinta horror e che affronta il mistero dei cerchi del grano, che nel suo lungometraggio sono in realtà dei messaggi da decifrare mandati da una specie aliena estremamente ostile e feroce.

The Blair Witch Project

The Blair Witch ProjectCostato appena 60 mila dollari The Blair Witch Project dopo ben venti anni dall’uscita è ancora uno degli esempi più riusciti di come si può realizzare un film spaventoso ma con pochi mezzi e senza nomi famosi. La storia racconta di tre amici Heather, Mike e Josh, che raggiungono Blair, una cittadina americana nel Maryland, dove con l’attrezzatura necessaria realizzano una serie di interviste agli abitanti locali e si inoltrano nei boschi per non tornare mai più. Di loro viene ritrovato solo il girato che, una volta visionato, rivela il terribile destino in cui i tre sono andati incontro. È interessante notare che, dove la maggior parte dei film horror sfrutterebbe la morte, la parte più spaventosa di The Blair Witch Project è quando invece uno dei protagonisti riappare in uno scantinato abbandonato.

L’evocazione – The Conjuring 

i coniugi Warren in The ConjuringL’evocazione – The Conjuring è il primo capitolo della saga cinematografica horror omonima, diretto da James Wan, ha come protagonisti Vera Farmiga e Patrick Wilson, nei rispettivi ruoli di Lorraine e Ed Warren. La pellicola, ispirata a fatti realmente accaduti, è ambientata nel 1971, è forse il più spaventoso e offre una serie di eventi spaventosi che minano i cliché e le aspettative dell’horror classico ma scegliendo di non uccidere nessun personaggio di questo film pieno di possessioni e presenze demoniache.

Poltergeist – Demoniache presenze 

Potrebbe essere sorprendente sapere che il famigerato Poltergeist è classificato come PG, film per tutti, nonostante possiede alcune delle scene horror più celebri. Questa pellicola rimane quindi il perfetto “Spooky Movie” per tutta la famiglia. Diretto da Tobe Hooper e scritto da Steven Spielberg, questo lungometraggio è basato su una storia vera ed è pieno di autentiche paure accettabili per il pubblico più giovane. La trama riguarda una famiglia che vive in periferia e che la loro casa è posseduta da uno spirito maligno che rapisce poi la loro bambina.

The Others

The Others è un film di Alejandro Amenábar liberamente tratto da Il giro di vite di Henry James, romanzo che ha ispirato anche la serie The Haunting Of Bly Manor. Nicole Kidman è Grace Stewart una donna che vive sull’isola di Jersey, in Inghilterra e deve affrontare la malattia rara che ha colpito i suoi figli Anne e Nicholas, che li costringe a vivere in una perpetua oscurità e non devono mai esporsi al sole. Questa pellicola gioca tutta sull’effetto sorpresa e riesce a spaventare lo spettatore soprattutto grazie alla costruzione di un senso di attesa costante, con le inquadrature che sono piene di un senso di pericolo nascosto ma tangibile.

Babadook

Questo film della regista Jennifer Kent è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2014 ed uno spaventoso horror che ha stregato anche il maestro Stephen King. Dopo aver scoperto un libro di fiabe pop-up intitolato Mister Babadook, una madre single in lutto e suo figlio si ritrovano perseguitati da un demone malvaggio. La tensione diventa straziante man mano che il mostro uscito dalle pagine appare alla mamma e il suo bambino. Il finale è alquanto controverso dove si mostra che la creatura Babadook è  rinchiuso nel seminterrato.

Pesce d’aprile

La trama di questa commedia nera segue un gruppo di studenti universitari in vacanza durante il fine settimana del primo di aprile su un’isola, nella quale si infiltra un aggressore sconosciuto. Ben presto ognuno di loro diventa vittima di un killer sconosciuto e ucciso in modi sempre più brutali. Pesce d’aprile si distingue da tutti i titoli di questa lista per il fatto che continua a utilizzare una serie di scene d’omicidi, piuttosto che trasmettere un tono inquietante e una tensione generale. Tranne che, ovviamente, nessuna di queste morti è reale.

Annabelle 3

Annabelle-3-film-castAnnabelle 3 è il sesto film in assoluto nell’universo di The Conjuring. Mentre i precedenti due film di Annabelle presentavano scene di morte, questo prende spunto dal primissimo film The Conjuring, citato prima e si concentra invece sulla creazione di un tono spaventoso e di una tensione generale La protagonista ovviamente è la bambola posseduta rinchiusa in una teca di vetro sacra nella stanza degli artefatti dei demonologi Ed e Lorraine Warren.

Freaks

Freaks è decisamente la pellicola più vecchia di questa lista di film horror visto che risale al 1932. Il film è ambientato in un circo dove si esibiscono i cosiddetti freaks, fenomeni da baraccone affetti da gravi malformazioni fisiche. Tra gli artisti figura l’attraente trapezista Cleopatra la quale seduce un nano di nome Hans tra l’amarezza e la preoccupazione della fidanzata di quest’ultimo, Frida, a sua volta affetta da nanismo armonico. Questo lungometraggio in bianco e nero del secolo è diretto da Tod Browning noto per la trasposizione di Dracula del 1931 con Bela Lugosi nei panni del conte vampiro.

1408

1408 è basato sull’omonimo racconto del “Re del terrore” Stephen King e descrive la vicenda di un investigatore del paranormale che rimane intrappolato nella leggendaria stanza 1408 dell’Hotel Dolphin a New York. La trama diventa lentamente sempre più inquietante, sfruttando appieno l’horror psicologico per trasmettere il suo tono terrificante. Interpretato da John Cusack e Samuel L. Jackson, è stato molto apprezzato per le loro interpretazioni e per il crescente senso di paura e reclusione. Rimane quindi un perfetto esempio di come l’horror non richieda secchiate di sangue o intricate scene di morte per essere davvero terrificante.




10 grandi attori tv che non funzionano al cinema

Cinema e tv, soprattutto negli USA negli ultimi anni, hanno assottigliato i confini, mutuando a vicenda attori, registi, sceneggiatori. Spesso però è capitato che attori straordinari in serie tv divenute cult non siano riusciti a funzionare altrettanto bene sul grande schermo. Eccone 10 esempi:

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Fonte

10 grandi attori in altrettante terribili performance

10 grandi attori in altrettante terribili performance

Capita a tutti di fare un passo falso, anche ai grandi attori, e di scegliere qualche volte un film e un contesto lavorativo che si rivela sbagliato per mettere in mostra il proprio talento. Ecco 10 grandi attori in altrettante terribili performance:

Chloe Moretz in Carrie

CarrieNonostante sia molto giovane, Chloe Moretz ha già una filmografia bella nutrita e interessante, ma ha anche il suo primo ruolo di cui vergognarsi! Chiaramente è quello della protagonista nel remake di Carrie. Probabilmente lei stessa si pente di aver detto si a un tale film.

January Jones in X-Men L’Inizio

X-Men L'InizioChiunque abbia visto Mad Men sa che la Jones è un’attrice con i contro-fiocchi, peccato che sceglierla come Emma Frost non sia stato il massimo. Le sue doti vengono messe da parte per un ruolo che è principalmente basato sull’ostentazione del suo corpo. Un po’ riduttivo per un’attrice in grado di recitare molto bene.

Hayden Christensen in Star Wars 2

Hayden Christensen in Star Wars 2Magari non è un grandissimo attore, ma ha senza dubbio i suoi fan. Peccato che la sua interpretazione di un Anakin lamentoso e molesto in Star Wars l’Attacco dei Cloni lo abbia reso per lo più insostenibile ai più, con il risultato che, dopo La Vendetta dei Sith, dove in parte si riscatta, si è un po’ nascosto dal grande cinema.

Benedict Cumberbatch in Black Mass

Cumberbatch è un attore di Serie A, ma dovrebbe fare attenzione a scegliere i ruoli. In Black Mass l’attore inglese interpreta un americano di Boston, con il risultato che il suo accento è terribile. Per fortuna il film non ha incassato molto, quindi è probabile che lo abbiano visto in pochi.

Johnny Depp in La Fabbrica di Cioccolato

Johnny Depp in La Fabbrica di CioccolatoIl talento di Johnny Depp non potrebbe mai e poi mai essere messo in discussione, ma la sua capacità di scegliere i ruoli sì. La sua inquietante interpretazione di Willy Wonka è senza dubbio uno dei momenti più bassi della sua carriera.

Russell Crowe in Les Misérables

Les MisérablesLes Misérables è uno dei migliori musical realizzati al cinema, ma le doti di cantante live di Crowe ne fanno una delle sue peggiori performance. L’attore è ingessato nel personaggio di Javert e perde miseramente il confronto con un ispirato Hugh Jackman nei panni di Jean Valjean.

Colin Farrell in Daredevil

Sono molti i motivi per deprecare Daredevil del 2003, ma il Bulleye di Colin Farrell è senza dubbio uno di questi. Il look ridicolo e le scelte attoriali sbagliate fanno del personaggio una macchia nera nel cv dell’attore irlandese che comunque ha dimostrato in più di un’occasione di essere molto dotato.

Nicolas Cage in Il Prescelto

Nicolas Cage in Il PresceltoI tempi in cui Nicolas Cage era un attore di serie A sono purtroppo lontani e ne Il Prescelto del 2006 l’attore premio Oscar ha dato il meglio, hops, il peggio di sé.

Halle Berry in Catwoman

Halle BerryNel post Oscar Halle Berry aveva la carriera spalancata a grandi orizzonti, ma la partecipazione a Catwoman ha decisamente smorzato lo slancio preso con l’Academy Award. Sebbene sia un’attrice dotata, la Berry ha partecipato a quello che è ad oggi il peggior cinecomics mai realizzato e uno dei peggiori film della storia del cinema in assoluto.

Robert De Niro in Nonno Scatenato

Per quanto la sua carriera sia costellata di grandi performance, è indubbio che le ultime scelte di De Niro siano opinabili, e quella in Nonno Scatenato, in cui la traduzione italiana del titolo (Dirty Grandpa) ha fatto un maldestro tentativo di ricordare ben altre performance, è senza dubbio una delle scelte più infelici che il grande attore potesse fare.

10 grandi attori in altrettante terribili performance

10 giorni senza mamma: trama, cast e sequel del film con Fabio De Luigi

In un panorama cinematografico sempre più ricco di commedie, può essere difficile trovare un titolo davvero in grado di stupire ed emozionare. Un titolo che più di altri si è affermato per originalità negli ultimi anni è 10 giorni senza mamma (qui la recensione), brillante film del 2019 diretto da Alessandro Genovesi, già autori di titoli come La peggior settimana delle mia vita e Ma che bella sorpresa. Si tratta di una storia tutta in famiglia, che affronta in modo ironico e sincero il ruolo del genitore, tra difficoltà e piaceri. Un film, dunque, in grado di coinvolgere un ampio pubblico, tanto per i suoi momenti più divertenti quanto per quelli più toccanti.

Rielaborando la propria esperienza di genitore, Genovesi pone al centro della sua storia la famiglia italiana, il ruolo dei suoi membri e quello nella società italiana di oggi. Si affrontano infatti con grande naturalezza temi come l’indipendenza femminile, le difficoltà del lavoro, l’adolescenza e l’infanzia, ma soprattutto il ruolo paterno e materno, di come cambiano senza cambiare mai davvero. Tutto ciò, raccontato con grande semplicità e sentimento, rappresenta un vero e proprio unicum nel panorama cinematografico italiano. Non stupisce dunque il grande successo ottenuto dal film, arrivato ad incassare oltre 7 milioni di euro al box office.

Un simile successo è dato tanto dalla regia e dalla sceneggiatura di Genovesi, quanto dalla bravura degli interpreti protagonisti. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al suo recentissimo sequel a tema natalizio. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

10 giorni senza mamma: la trama del film

Carlo Rovelli è il responsabile delle risorse umane della Family Market, una catena di supermercati, mentre Giulia è un ex avvocato che ha lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia. La donna però, stanca ed esasperata dalla routine quotidiana e dalla mancanza del marito, sempre preso dal lavoro, annuncia inaspettatamente di voler partire con la sorella per una vacanza rilassante a Cuba. Lascia a Carlo la gestione familiare, consegnandogli un calendario con le attività dei bambini per i successivi 10 giorni e i consigli per affrontare le difficoltà quotidiane.

Carlo si ritrova così a relazionarsi con i figli Camilla, di 13 anni, Tito, di 10, e Bianca, di 2, che a malapena conosce e che sono divisi tra i problemi dell’adolescenza e dell’infanzia. Nel frattempo deve affrontare nuove sfide al lavoro, poiché il suo capo decide di affiancargli un giovane collaboratore esterno con il compito di aumentare la competitività del reparto. Diviso così tra ufficio e incombenze genitoriali, Carlo si troverà travolto da un turbine di eventi tragicomici che lo porteranno a riscoprire i veri valori della vita e dell’essere genitore.

10 giorni senza mamma cast

10 giorni senza mamma: il cast del film

Per dar volto al protagonista, Carlo Rovelli, il regista si è affidato all’attore Fabio De Luigi, con il quale aveva già lavorato in più occasioni precedentemente. L’attore si è così cimentato in una prova attoriale particolarmente impegnativa, che lo ha visto coinvolto a tutto tondo nella costruzione del personaggio. La moglie Giulia è invece interpretata da Ludovica Lodovini. Un ruolo per il quale l’attrice si è preparata affidandosi interamente alla sceneggiatura. In questa ha infatti ritrovato tutto ciò che le serviva, senza il bisogno di aggiungere ulteriori elementi al personaggio. Ha tuttavia raccontato di essersi trovata davanti alla sfida di dover interagire con i giovani attori interpreti dei figli, con i quali ha avuto bisogno di sviluppare un rapporto naturale.

A dar volto all’adolescente Camilla è la giovane Angelica Elli, qui al suo primo ruolo cinematografico. Nel dar vita al personaggio, questa ha raccontato di averci messo molto di sé, ma di essersi fatta guidare anche dall’immaginazione. Matteo Castellucci è invece il pestifero Tito, mentre a dar volto a Bianca, la più piccola dei figli, è stata Bianca Usai. L’attrice Diana Del Bufalo, nota per la serie Che Dio ci aiuti, è qui presente nei panni di Lucia, che aiuterà Carlo nella gestione dei figli senza sapere che è a causa di questi se si è ritrovata senza lavoro. L’attore Antonio Catania, noto per film come Mediterraneo e Così è la vita, dà infine vita al direttore di Family Market, dove lavora Carlo.

Il sequel di 10 giorni senza mamma, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Dato il grandissimo successo del film, nel 2020 Genovesi da vita ad un sequel intitolato 10 giorni con Babbo Natale, comprendente lo stesso cast del titolo del 2019. A questo si aggiunge però l’attore Diego Abatantuono, che dà vita al personaggio di Babbo Natale. A differenza del precedente film, questo vede la famiglia Rovelli recarsi in Svezia, dove Giulia dovrà accettare una promozione lavorativa. Lungo il percorso, però, si imbatteranno in uno strano uomo convinto di essere Babbo Natale in persona. Il film, originariamente, sarebbe dovuto uscire in sala il 16 dicembre. A causa della pandemia da Covid-19 questo è stato però distribuito direttamente sulla piattaforma Prime Video.

Prima di questo sequel, è possibile vedere o rivedere il film del 2019 grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. 10 giorni senza mamma è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili Cinema, Infinity, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale, entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno giovedì 13 gennaio alle ore 21:20 su Canale 5.

Fonte: IMDb

10 giorni senza mamma: recensione del film con Fabio De Luigi

10 giorni senza mamma: recensione del film con Fabio De Luigi

Dopo il successo di Ti presento Sofia, Fabio De Luigi torna di nuovo al cinema da protagonista nel film 10 giorni senza mamma. Scritto e diretto da Alessandro Genovesi, il film è una divertente commedia che riflette sulla genitorialità, affrontando questi temi con una brillantezza insolita, che lo rende piacevole su più fronti.

In Ti presento Sofia Carlo (Fabio De Luigi) e Giulia (Valentina Lodovini) hanno tre figli. Lui è un papà distratto e assorbito dal lavoro, lei è una mamma che si è dedicata alla famiglia rinunciando alla carriera. Quando, stanca della routine, Giulia comunica alla famiglia che si prenderà dieci giorni di vacanza, Carlo si ritrova a dover badare ai propri figli, avendo così l’opportunità di conoscerli meglio e riavvicinarsi alla famiglia.

L’intento dichiarato del regista era quello di realizzare un film come fosse composto da pezzi di vita. Attraverso questa volontà stilistica, Genovesi riesce a caricare di un’inaspettata freschezza le sue inquadrature e sequenze, che nella totalità regalano al film un piacevole atmosfera da indie movie americano. Nell’inseguire i suoi protagonisti, prevalentemente con uso di camera a mano, il regista riesce inoltre a catturare una spontaneità che impreziosisce il tono del film, rendendolo leggero e apprezzabile. Sempre mantenendosi sul registro della commedia, Genovesi, e con lui i suoi attori, costruiscono situazioni comiche che nella loro semplicità riescono a divertire, intrattenere e allo stesso tempo trasmettere i temi su cui si basa il film.

Non tutte le trovate del film si incastrano però a dovere, e a volte si eccede nei toni o nelle trovate di scrittura, rischiando così di perdere di credibilità. Elemento che viene poi in parte a mancare, nonostante la ricerca di realismo da parte del regista, è un maggior coinvolgimento emotivo nei confronti dei personaggi. Per quanto questi riescano a risultare divertenti o ben inseriti nel racconto, grazie anche ad una buona recitazione, sembra mancare un loro maggior approfondimento che potrebbe renderli più umani e maggiormente graditi allo spettatore.

La commedia sa ad ogni modo imporsi per una regia che riesce a liberarsi dell’anonimato frequente nel genere, raccontandoci con semplicità e dolcezza una storia di genitorialità che ricorda l’importanza della famiglia nella vita di ogni individuo. Genovesi, con il suo 10 giorni senza mamma, realizza dunque una buona commedia, che intrattiene e nel suo piccolo sa regalare delle novità che potrebbero riuscire nell’intento di sorprendere lo spettatore.

10 giorni senza mamma: trailer

10 giorni senza mamma: il trailer con Fabio De Luigi

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10 giorni senza mamma: il trailer con Fabio De Luigi

Medusa Film ha diffuso il primo trailer di 10 giorni senza mamma, il nuovo film di Alessandro Genovesi, con protagonisti Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diana Del Bufalo. Il film arriverà in sala il prossimo 7 febbraio:

Cosa succede se una mamma sempre presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli con un papà fino ad allora praticamente assente? Una sequela di disastrosi ed esilaranti eventi che travolgeranno Carlo (Fabio De Luigi) obbligato a fare il “mammo” a tempo pieno.

Carlo e Giulia (Valentina Lodovini) hanno tre figli: lui è un papà distratto e assorbito dal lavoro, lei è una mamma che si è dedicata alla famiglia rinunciando alla sua carriera. I figli sono Camilla, un’adolescente ribelle di 13 anni in pieno sviluppo ormonale e sentimentale, Tito 10 anni, furbo e sempre pronto a fare scherzi “innocui”, la piccola Bianca di 2 anni che non parla, usa i gesti e si prende ciò che vuole. Giulia, stanca della routine, comunica alla famiglia che sta per partire per dieci giorni di vacanza. Trovandosi da solo, Carlo si ritrova all’improvviso in un vero e proprio incubo!

Tra cene da preparare, inserimento all’asilo, confidenze imbarazzanti della più grande, giochi sfrenati con gli amici del figlio, liti, disastri sfiorati e appuntamenti saltati al lavoro, Carlo sopravvive a questi dieci interminabili giorni anche grazie al prezioso aiuto di una “Mary Poppins” molto particolare (Diana Del Bufalo). Sarà servito questo tempo per conoscere meglio i propri figli e riavvicinare la famiglia? Alla fine fare il mammo è poi una cosa così tremenda? Una cosa importante però è successa: Bianca ha finalmente detto PAPÀ!

https://www.youtube.com/watch?v=sd0_0aLAv48

10 giorni senza mamma, la recensione

10 giorni senza mamma: anteprima gratuita con Cinefilos.it, cerca la tua città!

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Uscirà il 7 febbraio 2019, distribuito da Medusa Film, 10 giorni senza mamma, la nuova commedia di Alessandro Genovesi con protagonisti Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diana Del Bufalo.

Cinefilos.it offre la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in anteprima il 3 febbraio alle ore 11.00 (in alcuni cinema alle 20.00, consultare bene gli orari di inzio spettacolo)! Ci sono a disposizione tanti inviti gratuiti validi per l’ingresso di 2 persone, per ognuna delle città.

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Cosa succede se una mamma sempre presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli con un papà fino ad allora praticamente assente? Una sequela di disastrosi ed esilaranti eventi che travolgeranno Carlo (Fabio De Luigi) obbligato a fare il “mammo” a tempo pieno.

Carlo e Giulia (Valentina Lodovini) hanno tre figli: lui è un papà distratto e assorbito dal lavoro, lei è una mamma che si è dedicata alla famiglia rinunciando alla sua carriera. I figli sono Camilla, un’adolescente ribelle di 13 anni in pieno sviluppo ormonale e sentimentale, Tito 10 anni, furbo e sempre pronto a fare scherzi “innocui”, la piccola Bianca di 2 anni che non parla, usa i gesti e si prende ciò che vuole. Giulia, stanca della routine, comunica alla famiglia che sta per partire per dieci giorni di vacanza. Trovandosi da solo, Carlo si ritrova all’improvviso in un vero e proprio incubo!

Tra cene da preparare, inserimento all’asilo, confidenze imbarazzanti della più grande, giochi sfrenati con gli amici del figlio, liti, disastri sfiorati e appuntamenti saltati al lavoro, Carlo sopravvive a questi dieci interminabili giorni anche grazie al prezioso aiuto di una “Mary Poppins” molto particolare (Diana Del Bufalo). Sarà servito questo tempo per conoscere meglio i propri figli e riavvicinare la famiglia? Alla fine fare il mammo è poi una cosa così tremenda? Una cosa importante però è successa: Bianca ha finalmente detto PAPÀ!

10 giorni senza mamma, la recensione

10 Giorni senza mamma, una clip esclisiva con De Luigi e Lodovini

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Al cinema dal 7 febbraio, 10 giorni senza mamma è la nuova commedia diretta da Alessandro Genovesi, con protagonisti Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diana Del Bufalo.

Di seguito, una clip esclusiva per Cinefilos.it con Fabio De Luigi e Valentina Lodovini:

Cosa succede se una mamma sempre presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli con un papà fino ad allora praticamente assente? Una sequela di disastrosi ed esilaranti eventi che travolgeranno Carlo (Fabio De Luigi) obbligato a fare il “mammo” a tempo pieno.

10 giorni senza mamma, la recensione del film con Fabio De Luigi

Carlo e Giulia (Valentina Lodovini) hanno tre figli: lui è un papà distratto e assorbito dal lavoro, lei è una mamma che si è dedicata alla famiglia rinunciando alla sua carriera. I figli sono Camilla, un’adolescente ribelle di 13 anni in pieno sviluppo ormonale e sentimentale, Tito 10 anni, furbo e sempre pronto a fare scherzi “innocui”, la piccola Bianca di 2 anni che non parla, usa i gesti e si prende ciò che vuole. Giulia, stanca della routine, comunica alla famiglia che sta per partire per dieci giorni di vacanza. Trovandosi da solo, Carlo si ritrova all’improvviso in un vero e proprio incubo!

10 giorni con Babbo Natale: trama, cast e curiosità sul film

10 giorni con Babbo Natale: trama, cast e curiosità sul film

In un panorama cinematografico sempre più ricco di commedie, può essere difficile trovare un titolo davvero in grado di stupire ed emozionare. Un titolo che più di altri si è affermato per originalità negli ultimi anni è 10 giorni senza mamma, brillante film del 2019 diretto da Alessandro Genovesi. Si tratta di una storia tutta in famiglia, che affronta in modo ironico e sincero il ruolo del genitore, tra difficoltà e piaceri. Nel 2020 questo titolo ha poi avuto un sequel di ambientazione natalizia dal titolo 10 giorni con Babbo Natale, proponendo nuove avventure con il medesimo cast del precedente, più qualche gradita aggiunta.

Originariamente previsto per la sala cinematografica, il film è invece stato poi distribuito nel dicembre del 2020 sulla piattaforma Amazon Prime Video a causa della pandemia di Covid-19 e la chiusura dei cinema. Ciò non gli ha impedito di affermarsi come un buon successo di critica e pubblico, venendo anche indicato come uno dei migliori film italiani dell’anno. Ciò è dato anche dalla capacità di Genovesi di dar vita ad un racconto delicato e appassionato, raccontando nuovi aspetti della famiglia italiana sotto una luce diversa da quella affrontata nel precedente film.

10 giorni con Babbo Natale (qui la recensione del film) è dunque un titolo da non lasciarsi sfuggire, che regala emozioni, riflessioni e tanto intrattenimento per i più piccolo come per i più grandi. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

10 giorni con Babbo Natale: la trama del film

Il film ha per protagonista ancora una volta la famiglia Rovelli, la quale si trova ora a dover gestire la situazione da disoccupato di Carlo. Avendo lasciato il lavoro preferendo riscoprire il suo rapporto con i figli Camilla, Tito e Bianca, egli si trova inevitabilmente a dover gestire anche i momenti più insoddisfacenti, ovvero quelli in cui si rende conto di non essere di alcun aiuto da un punto di vista economico. Nel momento in cui a sua moglie Giulia viene offerta una promozione pochi giorni prima di Natale, questo sembra essere un evento in grado di poter cambiare la loro situazione.

La famiglia si deve dunque recare in Svezia per accettare il lavoro. Partendo a bordo del loro vecchio camper, i Rovelli prendono questa anche come una vacanza natalizia, durante la quale poter consolidare i loro rapporti. Una volta superato il confine con l’Austria, però, investono involontariamente uno strano uomo che è convinto di essere Babbo Natale. Per far felici i figli decidono di dargli un passaggio, andando incontro ad eventi inaspettati, che gli faranno riscoprire non solo la magia per quella festa ma anche il bene che provano l’uno per l’altro.

10 giorni con Babbo Natale cast

10 giorni con Babbo Natale: il cast del film

Per dar volto al protagonista, Carlo Rovelli, il regista si è affidato all’attore Fabio De Luigi, con il quale aveva già lavorato in più occasioni precedentemente. L’attore si è così cimentato in una prova attoriale particolarmente impegnativa, che lo ha visto coinvolto a tutto tondo nella costruzione del personaggio. La moglie Giulia è invece interpretata da Ludovica Lodovini. Un ruolo per il quale l’attrice si è preparata affidandosi interamente alla sceneggiatura. Ad aiutarla ulteriormente, stavolta, vi è stato il rapporto stretto sul set del precedente film con gli attori che interpretano i figli.

A dar volto all’adolescente Camilla è la giovane Angelica Elli, che proprio con 10 giorni senza mamma aveva avuto il suo primo ruolo cinematografico. Nel dar vita al personaggio, questa ha raccontato di averci messo molto di sé, ma di essersi fatta guidare anche dall’immaginazione. Matteo Castellucci è invece il pestifero Tito, mentre a dar volto a Bianca, la più piccola dei figli, vi è Bianca Usai. Nuovo ingresso nel cast è quello di Diego Abatantuono, il quale è chiamato ad interpretare Babbo Natale. Un personaggio che l’attore ha raccontato di aver particolarmente adorato e di essersi divertito molto ad interpretarlo.

10 giorni con Babbo Natale: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di 10 giorni con Babbo Natale grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Infinity+, Amazon Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Fonte: IMDb

10 giorni con Babbo Natale, recensione del film con Diego Abatantuono

Alessandro Genovesi, alle prese con il sequel dell’acclamato 10 giorni senza mamma, che gli aveva permesso di vincere il “Biglietto d’oro” come film più visto in sala nell’annata 2018/2019, ripropone, stavolta sul piccolo schermo, le vicende della famiglia Rovelli, disponibili dal 4 dicembre su Amazon Prime video.

Stavolta abbiamo una new entry che fa la differenza: Diego Abatantuomo, il quale veste con maestria e dolcezza i panni di un inedito Babbo Natale; a fargli quasi da spalla un Fabio De Luigi un po’ meno divertente di 10 giorni senza mamma, ma che comunque non perde la sua verve. 

In 10 giorni con Babbo Natale troviamo una famiglia cresciuta (invecchiata) e problematica: Carlo (Fabio De Luigi) è il mammo (come lo definisce Bianca) disoccupato, Giulia (Valentina Lodovini) è la perfetta donna in carriera mai a casa, Camilla (Angelica Elli) è alle prese con un’adolescenza ambientalista e Tito (Matteo Castellucci) sta attraversando una fase di disincanto sfociata in filo-fascismo, mentre Bianca (Bianca Usai) rimane la piccola di casa, che fa qualche osservazione di troppo. 

A fare da molla due esigenze contrapposte, ma non inconciliabili: da un lato la necessità di Giulia di raggiungere Stoccolma nelle feste di Natale per un colloquio di lavoro e dall’altra quella di Carlo di non perdere la sua famiglia; di qui la decisione di Carlo di rimettere in moto il vecchio van dove era sbocciato il loro amore e trascorrere il Natale tutti insieme. Nonostante l’entusiasmo della truppa non sia esattamente alle stelle, l’incontro di un uomo vestito da Babbo Natale cambierà radicalmente la direzione del loro viaggio.

Il Film è il classico racconto di Natale che però si blocca a metà fra realtà e fantasia, forse non soffermandosi abbastanza nell’indagine dell’una né dell’altra. Si propone di esplorare una famiglia problematica, come lo sono tutte (chi più, chi meno) alla ricerca di una serenità da tempo perduta.

10 giorni con Babbo Natale10 giorni con Babbo Natale è un Road Movie

È un road movie dove il lato “road” della storia non sempre convince: a volte si impantana, rallenta, ma non per questo non riesce nella resa dei conflitti, accentuandoli ed inasprendoli in un climax ascendente di dissapori, di parole non dette e gesti esagerati, alleggeriti dalla comicità esilarante e sempre convincente di un Diego Abatantuomo straordinariamente in parte.

Il film tocca i temi più disparati, dal razzismo al conflitto genitori – figli, dalla disoccupazione all’elemento magico, soffermandosi su di alcuni più di altri, peccando talvolta di poca sostanza, poco pragmatismo.

Alessandro Genovesi firma la regia di una commedia di Natale che non supera, né tantomeno eguaglia i livelli di comicità e compiutezza del capitolo precedente; tuttavia riesce a dotare di una dimensione più spirituale e ragionata un film leggero, che lascia col sorriso lo sguardo a volte disilluso di chi, crescendo, ha scordato la magia del Natale. 

10 fumetti da leggere dopo aver visto Avengers: Endgame

10 fumetti da leggere dopo aver visto Avengers: Endgame

avengers endgame

Ora che la Infinity Saga si è conclusa, grazie ad Avengers: Endgame, e il percorso di alcuni eroi del MCU è giunto al termine, è tempo di concentrarsi sulla prossima ondata di film che arriveranno dai Marvel Studios.

Ma quali sono i fumetti a cui attingeranno? Quali storie dovremmo rileggere per arrivare preparati? Ecco 10 suggerimenti:

Eterni

Tra tutte le storie dei fumetti, quella sugli Eterni dovrebbe essere la più interessante da leggere in vista dell’imminente arrivo al cinema del film già in lavorazione.

Creati da Jack Kirby, nelle serie originali viene raccontato il percorso di Ikaris mentre tenta di risvegliare i suoi compagni Eterni dalle loro vite umane. Tra le pagine si parla anche di Sersi, figlia di Helios e Perse, che durante il periodo trascorso nell’antica Mesopotamia incontra per la prima volta Captain America, che aveva viaggiato indietro nel tempo.

Guardiani della Galassia

Ovviamente non si sta parlando della stessa squadra introdotta nel MCU con il film di James Gunn, ma di un altro gruppo già presentato in parte nel franchise grazie ai Ravagers, guidati al cinema da Stakar / Starhawk.

Nei fumetti vengono appunto chiamati Guardiani della Galassia, ed è qui che si rileva la prima apparizione di Yondu.

Sam Wilson: Captain America

Il finale di Avengers: Endgame ha visto l’emozionante passaggio d consegne tra Steve Rogers e Sam Wilson, con Falcon che diventa a tutti gli effetti il nuovo Captain America. Una trama che i lettori dei fumetti conosceranno bene…

Il tempo di Sam nei panni dell’eroe simbolo non è troppo lungo, almeno se paragonato ad altri personaggi che hanno brandito lo scudo, ma la sua serie è interessante perché racconta del modo in cui il vecchio Steve può ancora dimostrarsi utile per il bene comune.

Ironheart

Riri Williams è uno dei personaggi più controversi della storia recente della Marvel Comics, ora conosciuta come Ironheart, ma originariamente esordì nel ruolo di Iron Man nel 2014 tra l’amore e l’odio dei fan.

Di certo il successo di Captain Marvel al botteghino ci dimostra come le eroine femminili riescano a conquistare ugualmente il pubblico con risultati straordinari, dunque Riri potrebbe essere l’erede perfetta di Tony Stark nel MCU dopo l’addio di Robert Downey Jr.

Young Avengers

Lo scorso gennaio un rumor aveva reso noto che i Marvel Studios avrebbero iniziato a progettare un film interamente dedicato agli Young Avengers con personaggi mai visti prima nel MCU. E al contrario di quanto si possa immaginare, non si tratta della stessa formazione che conosciamo in versione “giovane” ma di una squadra completamente diversa composta da giovani supereroi.

Molti ipotizzavano una loro introduzione già a partire da Avengers: Endgame, con la comparsa della figlia di Occhio di Falco, Cassie Lang e, potenzialmente, Morgan Stark. A queste figure si aggiungerebbero poi Allan Heinberg e Jim Cheung, i primi membri della squadra.

Captain Marvel

Carol Danvers è la nuova arrivata nel MCU, quindi è evidente che il suo ruolo sarà sempre più importante nei prossimi film del franchise (come suggerito tra l’altro da Kevin Feige in diverse interviste). E considerando che il personaggio è saltato fuori dopo anni di assenza, nel tempo che passa dal suo standalone ad Endgame ci sono tante storie da raccontare e da attingere dai fumetti.

Il terzo volume della sua serie omonima potrebbe darci qualche suggerimento, come quando Carol viene nominata comandante del programma Alpha Flight Space. Vivendo e lavorando a bordo di un satellite in orbita, Captain Marvel lavora per proteggere la Terra dalle minacce galattiche,.

The Ultimates

Sempre per quanto riguarda Captain Marvel, l’eroina potrebbe svolgere – oltre al ruolo di leader dell’Alpha Flight – anche quello di membro dei The Ultimates, un gruppo di supereroi che nei fumetti include anche Black Panther, Monica Rambeau, America Chavez, Blue Marvel e Spectrum.

Sarebbe un’interessante direzione di trama per il futuro del MCU, con dinamiche del tutto inedite e una squadra completamente diversa da quella che abbiamo visto finora sul grande schermo.

Secret Invasion

Secret Invasion è un altro celebre crossover a fumetti pubblicato nel 2008 che racconta dell’invasione sulla Terra da parte degli Skrull, gli alieni mutaforma dell’universo Marvel visti di recente in Captain Marvel. E proprio come accaduto in Civil War e World War Hulk, gli eventi di questa miniserie vanno a collegarsi con altre storie (i cosiddetti tie-in).

Dopo la visita degli Illuminati all’Impero Skrull, dove sono stati imprigionati e studiati, gli scienziati Skrull scoprono il modo per mutarsi in forma umana senza essere scoperti, e soltanto negli anni seguenti sarà l’Imperatrice Veranke a decidere di far partire l’invasione al pianeta Terra, ritenuto dagli Skrull la loro Terra Promessa.

Nova

Prima di arrivare all’adattamento di Secret Invasion però, il MCU potrebbe aver bisogno di introdurre un nuovo personaggio. I Nova Corps di Xandar sono apparsi nel franchise di Guardiani della Galassia, e come rivelato in Avengers: Infinity War, il loro pianeta è stato distrutto da Thanos per ottenere la gemma del potere.

Ora, la distruzione di Xandar potrebbe collegarsi alla trama di Richard Rider, che nei fumetti prende il comando dei Nova Corps diventando l’ultimo del suo lignaggio, un adolescente con poteri di livello cosmico che potrebbe ricoprire un ruolo fondamentale nello sviluppo del lato cosmico dell’universo cinematografico.

Annihilation

Annihilation è la saga di fumetti pubblicata nel 2006 ideata da Keith Giffen sviluppando alcune idee dalla miniserie dedicata Drax il Distruttore del 2005.

La trama prende piede dopo un’evasione di massa alle Kyln, le prigioni intergalattiche più antiche del Big Bang, quando una flotta di astronavi a forma di insetti attacca le celle distruggendole. Xandar, il pianeta natale dei Nova Corps, non esiste più e l’universo è nel caos: l’unico sopravvissuto è Richard Rider, Nova Primo, che entra in possesso di tutta la forza Nova.

Dopo questi attacchi l’onda Annilathion colpirà l’impero Skrull, passando poi a quello dei Kree, con la scoperta che il vero comandante della flotta è Annihilus e che Thanos è il suo alleato.

Leggi anche – Avengers: Endgame, 10 differenze tra film e fumetti

Fonte: CBR

10 foto dal backstage di film che hanno fatto la storia del cinema

Siamo sempre affascinati dal grande cinema e dai film che, per una ragione o per un’altra, rappresentano dei punti importanti nella storia di questo straordinario mezzo artistico. Ma qual è il processo che porta alla creazione dei grandi film? Di seguito ecco delle belle immagini dai backstage della storia del cinema che possono darci un’idea di quello che ci vuole per realizzare un grande film:

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Sicuramente Alice in Wonderland non può essere paragonato a Titanic, quanto a impatto nella storia del cinema, ma è senza dubbio un interessante esperimento realizzato da Tim Burton con gli effetti digitali. Stesso discorso, ad esempio, vale per Harry Potter e il Calice di Fuoco, che pur non essendo trai più grandi film della storia del cinema è comunque esempio di un progetto produttivo unico nel suo genere.

Quali di questi film avete amato di più?

Titanic storia del cinema

10 film troppo ansiogeni da riguardare

10 film troppo ansiogeni da riguardare

L’horror è il genere per eccellenza che presenta immagini tanto violente ed inquietanti da lasciare turbato lo spettatore anche dopo la fine della visione di un film. Ma questo non è una regola: anche il dramma o il thriller possono rivelarsi talmente strazianti da lasciare un solco profondo nello spettatore più sensibile o suscettibile.

Alcuni film, al di là di quanto siano stati riconosciuti dalla critica o apprezzati dal pubblico, sono talmente inquietanti, disturbanti o sconcertanti che spesso è altamente improbabile che si decida di dedicare loro una seconda visione. Ecco 10 film carichi di suspense che la maggior parte del pubblico ha forse visto soltanto una volta nella sua vita, o che forse ha rivisto parecchio tempo dopo la primissima visione:

Requiem for a Dream

L’opera seconda di Darren Aronofsky è un film incentrato sulle speranze che sorreggono la vita di ognuno di noi, almeno fino a quando non si cade vittime di un baratro dal quale sembra impossibile fare ritorno (nel caso dei protagonisti, si parla di dipendenza da droga e psicofarmaci).

In Requiem for a Dream, attori del calibro di Jared Leto, Jennifer Connelly, Marlon Wayans e l’iconica Ellen Burstyn devono fare i conti con una dipendenza che finirà per annientare totalmente le loro esistenze, quando il loro unico desiderio era soltanto quello di sperare di riuscire a sfuggire da una realtà opprimente e miserevole.

Irreversible

Irreversible è uno dei film più controversi di Gaspar Noé: non soltanto per la struttura narrativa (la storia viene raccontata al contrario, giustificando così il titolo), ma anche per la sconvolgente scena che riguarda il brutale pestaggio e il conseguente stupro ai danni di Alex, il personaggio interpretato da Monica Bellucci.

Nel dettaglio, il film racconta la spietata ricerca di vendetta da parte del suo ragazzo e, oltre alla scena dello stupro, ce n’è anche un’altra parecchio disturbante in cui un uomo viene brutalizzato con un estintore.

Millennium – Uomini che odiano le donne

La versione americana dell’adattamento cinematografico del romanzo di Stieg Larsson ad opera di David Fincher ruoto attorno ad uno dei personaggi femminili più complessi che la recente storia della letteratura e del cinema abbiano mai conosciuto.

In Millennium – Uomini che odiano le donne, attraverso una serie di sequenze particolarmente crude, veniamo a conoscenza del passato di Lisbeth Salander, un passato fatto di violenze, ricoveri e perizie psichiatriche, al punto che la stessa venne riconosciuta incapace di badare a sé stessa e per questo affidata a un tutore. Ma la verità è che ognuno dei personaggi della storia sembra nascondere qualcosa di particolarmente oscuro e scabroso…

L’amore bugiardo – Gone Girl

Se per caso state facendo i conti con una relazione potenzialmente dannosa, allora L’amore bugiardo – Gone Girl non è il film che fa al caso vostro. Rosamund Pike veste i panni di Amy, donna vendicativa che scompare misteriosamente e gettando la figura del marito al centro di un vero e proprio circo mediatico. Ma qual è la verità? Chi ha ucciso veramente Amy?

Tratto dall’omonimo bestseller di Gillian Flynn e diretto ancora una volta da David Fincher: il ritorno del celebre regista nella nostra classifica sottolinea quanto è a lui che si devono alcuni dei thriller meglio riusciti degli ultimi tre decenni.

L’esorcista

Anche se non siete propriamente dei fan del genere horror, L’esorcista è uno di quei film che bisogna guardare almeno una volta nella vita. E forse, dopo la sua visione, non si avrà mai più voglia di rivederlo.

La storia della piccola Regan che inizia a manifestare segni di inspiegabile – all’apparenza – violenza e che solo in seguito – con l’aiuto di un prete che sembra aver perduto la fede – si capirà essere posseduta da un feroce demone, ha segnato l’immaginario collettivo e turbato i sogni di più generazioni a partire dall’inizio degli anni ’70. A cinquant’anni dalla sua uscita, il capolavoro di William Friedkin è ancora considerato il film più spaventoso di tutti i tempi.

Saw – L’enigmista

Nonostante abbia dato vita ad un franchise i cui vari capitoli non sono mai stati ritenuti all’altezza dell’originale, è innegabile quanto il primo film della saga di Saw sia una dei film più disturbanti della recente storia del cinema. Due uomini, incatenati, si svegliano in un bagno sporco e lurido, senza sapere minimamente come siano arrivati lì.

Una voce registrata inizia a dare loro alcune istruzioni per garantirsi la sopravvivenza: è solo l’inizio di un gioco a dir poco mortale, in cui uno dovrà uccidere l’altro per evitare che la propria famiglia venga massacrata. Entrambi cercano di capire come fuggire senza dover ricorrere al gesto più estremo di tutti, fino a quando la speranza abbandonerà entrambi…

American Psycho

Ambientanto alla fine degli anni ’80, in una nuova New York decadente, in American Psycho, ispirato  all’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, Christian Bale interpreta Patrick Bateman, un uomo alle prese con una sanità mentale precaria e con una doppia identità.

La vita da consulente finanziario freddo e distaccato, ossessionato dalla cura del corpo, si alterna a quella da killer psicopatico che cerca in tutti i modi di nascondere alle persone che lo circondano la sua vera natura.

Seven

Anche una volta David Fincher, regista capace di mescolare costantemente le carte in tavola ad ogni nuovo film che realizza. In effetti, tutto ha avuto inizio con Seven, considerato uno dei più bei thriller mai realizzati, con uno dei finali più strazianti di tutti i tempi.

Interpretato da Brad Pitt e Morgan Freeman, il film vede il detective William Somerset e il giovane collega, impulsivo ed istintivo, David Mills sulle tracce di un pericoloso serial killer che sta punendo con la morte i colpevoli dei sette vizi capitali: avarizia, gola, accidia, invidia, superbia, ira e lussuria.

Assassini nati – Natural Born Killers

Sesso, droga, rock & roll, omicidi e caos sono alla base del celebre film di Oliver Stone su come i media e la violenza si alimentano a vicenda secondo una logica perversa.

Basato su un soggetto di Quentin Tarantino, in Assassini nati – Natural Born Killers Woody Harrelson e Juliet Lewis interpretano Mickey e Mallory Knox, entrambi segnati da un’infanzia problematica, che si incontrano, si innamorano e decidono di uccidere insieme, in una storia in cui la violenza più brutale si mescola a dialoghi brillanti.

American History X

A volte, i film più inquietanti sono quelli che ispirati a fatti che potrebbero tranquillamente accadere nella realtà. American History X di Tony Kaye racconta la storia di Derek Vinyard, sostenitore del suprematismo bianco, che viene scarcerato dopo aver scontato tre anni di carcere per aver ucciso due ragazzi di colore che stavano tentando di rubargli l’auto.

Tornato a casa, cerca di salvare il fratello minore Danny, che a quanto pare ha intrapreso la sua stessa strada. Il film, dedicato al tema delle tensioni sociali e del razzismo negli Stati Uniti, è valso a Edward Norton una candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista.

Fonte: Screen Rant

10 film terribili ma con grandi attori, secondo Reddit

10 film terribili ma con grandi attori, secondo Reddit

Nell’industria dell’intrattenimento, non è raro avere a che fare con film mal accolti, seppur con un cast eccezionale. Gli utenti Reddit hanno espresso le loro opinioni su film terribili ma con grandi attori, con una variegata selezione di commedie, drammi e musical che compongono la lista.

BloodRayne (2005)

Blood Rayne RedditGli utenti Reddit non rimproverano nemmeno un po’ l’apparizione di Sir Ben Kingsley in BloodRayne, pur considerandolo un film scadente: “Ben Kingsley ha dichiarato pubblicamente di aver accettato il ruolo in BloodRayne perché voleva prendersi una pausa dai film seri e fare qualcosa di campy e stupido e fare il vampiro, e penso che questa scelta sia molto valida”.

L’adattamento cinematografico del videogioco hack-and-slash del 2002 è uscito con scarse critiche, nonostante il cast stellare. Insieme a Kingsley, il film presenta anche Kristanna Loken, Michael Madsen, Michelle Rodriguez, Billy Zane, e anche la star della musica Meat Loaf.

Super Mario Bros. (1993)

Super mario bros redditAlcuni utenti Reddit hanno messo in evidenza i grandi interpreti che recitano in Super Mario Bros: “Il film del 93 Mario Brothers aveva Bob Hoskins, John Leguizamo e Dennis Hopper“.

Hoskins ha ricevuto una nomination all’Oscar per il suo ruolo nel film Mona Lisa del 1986, che è uno dei suoi migliori film. È un po’ sorprendente vederlo, insieme ad altri attori affermati come Leguizamo e Hopper, in un film così poco apprezzato. Tuttavia, le loro performance sono uno dei motivi per cui il film non era poi così male.

Cats (2019)

judi-dench-catsSu Reddit, nessuno poteva preoccuparsi di elencare tutti gli attori dell’adattamento cinematografico del famoso musical Cats, difatti molti si sono limitati a scrivere semplicemente: “Tutti in Cats“. Aggiungendo, però: “Tranne James Corden. Mi aspetterei pienamente che James Corden recitasse in qualcosa come Cats“.

Infatti, uno dei principali punti di forza del film era il suo cast stellare, che comprendeva anche Taylor Swift, Dame Judi Dench, Sir Ian McKellan, Idris Elba e Jennifer Hudson. Nonostante la potente combinazione di talenti musicali, comici e drammatici, il film è generalmente considerato pressoché terribile. Il suo misero punteggio IMDB lo classifica come uno dei peggiori film di animali di tutti i tempi.

Comic Movie (2013)

Comic Movie RedditLa pellicola è stata definita “un vero e proprio incubo” dagli utenti Reddit, che affermano: “Ci sono tutti in Comic Movie“. “La maggior parte del cast era presente per pochi giorni di riprese grazie al fatto che doveva un favore ai registi. Inoltre, è stato girato in un periodo di qualche anno quando alcuni di loro non erano così famosi“.

L’eminente critico cinematografico Roger Ebert ha definito Comic Movie come “il Citizen Kane del terribile“. Il film sembra quasi un esperimento bizzarro per testare quanto male possa andare un film nonostante abbia un cast incredibile. Star famose come Elizabeth Banks, Gerard Butler, Halle Berry, Hugh Jackman, Kate Winslet, e molti altri possono essere incolpati per quello che è stato considerato un capolavoro di disordine, uno dei pochi film “così brutti che non avrebbero mai dovuto essere realizzati“.

Tiptoes (2003)

Tiptoes RedditGli utenti Reddit hanno fatto notare che Tiptoes presentava attori con pedigree impressionanti: “Tiptoes. Due vincitori dell’Oscar“. Aggiungono: “La vista di Gary Oldman, metà del suo corpo che spunta da un divano con un paio di gambe finte davanti a sé, è una cosa bellissima“.

Matthew McConaughey, Kate Beckinsale e Oldman recitano in questa “commedia” dove la gag principale è il disagio di confrontarsi con il nanismo. Peter Dinklage, molto prima di raggiungere il successo come Tyrion Lannister, appare anche in un memorabile ruolo di supporto. Tuttavia, non è sicuramente tra i suoi migliori ruoli cinematografici.

Garfield (2004)

Garfield RedditEcco come gli utenti Reddit raccontano il modo in cui Bill Murray si sia trovato a lavorare in Garfield: “Hanno preso Bill Murray per dare la voce a Garfield perché ha confuso il regista per qualcun altro più talentuoso“.

Questo piegherebbe certamente come uno dei più rispettati interpreti comici in circolazione sia finito in questo film malvisto. Il fatto che possa avere scambiato Joel Coen per un Joel Cohen è più divertente di qualsiasi cosa sia successa nel film.

Street Fighter (1994)

Gli utenti Reddit hanno osservato che Street Fighter aveva almeno un grande attore: “Raul Julia in Street Fighter“. Altri utenti hanno risposto: “Ha detto che era il videogioco preferito di suo figlio e voleva fare un film che potessero vedere tutti insieme”. Purtroppo, è morto prima che uscisse...”.

Raul Julia può essere meglio conosciuto per la sua interpretazione di Gomez Addams de La famiglia Addams, ma ha anche accumulato premi dai Golden Globes, Primetime Emmys, e Screen Actors Guild per molte altre grandi performance. La rappresentazione di Julia del dittatore maniacalmente presuntuoso, Master Bison, è l’equivalente recitativo di filare la paglia in oro.

Dark Crimes (2016)

Dark CrimesDark Crimes è considerato uno dei film peggiori visti dagli utenti RedditÈ un noir polacco con Jim Carrey nel ruolo di un detective caduto in disgrazia… Più il film andava avanti, meno aveva senso. L’ultima volta che ho controllato, aveva uno 0% su Rotten Tomatoes“.

In effetti, è uno dei film più recenti a raggiungere lo 0% su Rotten Tomatoes. Mentre Carrey è stato lodato come un formidabile attore drammatico per le sue performance in film come The Truman Show e Eternal Sunshine of the Spotless Mind, è stato stroncato per quello che ha fatto con questo ruolo.

Money Plane (2020)

Money Plane RedditUn utente di Reddit chiaramente non ha apprezzato Money Plane, ma ha apprezzato uno dei suoi attori: “Kelsey Grammer in… Money Plane“. Un altro utente ha risposto con quella che è forse la quintessenza di Grammer nel film: “Vuoi scommettere su un tizio che si s**** un alligatore? Money Plane“.

Money Plane sta in bilico sulla linea sottile tra l’essere talmente-brutto-che-in-realtà-è-bello oppure totalmente terribile, dato che c’è almeno una qualità auto-consapevole nel film che gli conferisce ua quantità decente di divertimento smielato. Si può pensare che ricordi il film Con Air, dato che ha una miscela simile di concetti selvaggi e ritratti seriosi di personaggi leggermente cartooneschi.

Lo squalo 4 (1987)

lo squalo 4 redditSu Reddit è stato condiviso un aneddoto divertente sull’apparizione di un attore leggendario nel laborioso quarto capitolo del franchise Jaws: “Michael Caine in Lo Squalo 4, ma ha ammesso di averlo fatto solo per la paga. Non ha mai visto il film, ma ha visto la casa che si è comprato con quei soldi“.

A sentirlo dallo stesso Caine, sembra certamente contento della sua decisione. Con un punteggio dello 0% su Rotten Tomatoes, il film era apparentemente irrecuperabile, anche per Caine. Speriamo che la casa che ha comprato abbia spazio per i suoi molti riconoscimenti di recitazione, e un posto dove rilassarsi e ricordare alcuni dei migliori film in cui ha recitato.

10 Film storici completamente sbagliati

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10 Film storici completamente sbagliati

Guardare film storici o su un fatto storico o ispirato a un evento davvero accaduto o ancora ambientato all’interno di un contesto storico ben preciso può essere senza dubbio più divertente del leggere un libro di storia.

Tuttavia la trappola è dietro l’angolo, considerando che spesso i film ad ambientazione storica non sono affatto accurati nella ricostruzione degli eventi.

Film storici da vedere ce ne sono come Titus, Elizabeth e molti altri, ma ecco 10 film storici che in realtà non lo sono affatto.

Pocahontas

PocahontasQuando salvò la vita di Smith, Pocahontas aveva solo 10 o 11 anni, una storia d’amore era decisamente improbabile all’epoca.

Pocahontas è il film d’animazione del 1995, considerato il 33° classico Disney secondo il canone ufficiale, basato sulle vicende reali della nativa americana Pocahontas, nonché il primo lungometraggio d’animazione Disney ispirato ad un fatto veramente accaduto.

Shakespeare in Love (1998)

Shakespeare in Love 1998L’ispirazione pr Romeo e Giulietta non venne da una vicenda personale ma da The Tragical History of Romeus and Juliet.

Shakespeare in Love è il noto film del 1998 diretto da John Madden, e racconta l’amore dello scrittore William Shakespeare (1564-1616) per una nobildonna, Lady Viola, durante la preparazione di Romeo e Giulietta. I due s’innamorano durante la preparazione dell’opera, che sarà poi un trionfo, coronato dalle lodi della regina Elisabetta I.

Il film ha vinto molti riconoscimenti cinematografici, tra cui 3 BAFTA, 3 Golden Globe e 7 Oscar su 13 nomination.

JFK (1991)

JFK 1991Non c’è mai stata nessuna confessione in merito al delitto di Kennedy, che ancora oggi resta misterioso.

JFK – Un caso ancora aperto (JFK) il  film del 1991 diretto da Oliver Stone.

Il film racconta i fatti precedenti all’assassinio del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy  e le successive indagini per opera del procuratore distrettuale di New Orleans (Louisiana) all’epoca dei fatti, Jim Garrison, che dubita della tesi ufficiale successiva all’indagine della Commissione Warren, la quale stabilì che Lee Harvey Oswald fu il solo esecutore materiale dell’attentato. Si tratta del più celebre e di successo dei tre film di Stone dedicati alle figure di Presidenti americani (gli altri sono Gli intrighi del potere – Nixon con Anthony Hopkins nella parte del Presidente omonimo e W. con Josh Brolin nel ruolo di George W. Bush).

Gladiator (2000)

Gladiator (2000)Gladiator (2000) – Il generale Massimo è un personaggio inventato, per non parlare delle iscrizioni latine sbagliate e del personaggio di Commodo, completamente stravolto. Il Gladiatore per molti è considerato uno dei maggiori film storici da vedere, peccato che proprio storico non è.

Il gladiatore (Gladiator) è il film colossal del 2000 diretto da Ridley Scott, interpretato da Russell Crowe, Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris, Oliver Reed e Tomas Arana.

La storia del generale Custer (1941)

La storia del generale Custer (1941)

Il film è basato sulla memoria edulcorata di Custer, tramandta dalla moglie dello stesso.

La storia del generale Custer (They Died with Their Boots On) è il film del 1941 diretto da Raoul Walsh.

La pellicola statunitense è un western biografico interpretato da Errol Flynn e Olivia de Havilland. Nonostante le numerose inesattezze storiche, fu una delle più importanti produzioni del 1941, anche per il fatto che fu l’ultima collaborazione del duo Flynn-De Havilland.

Il Patriota (2000)

Il Patriota

Il Patriota – Il nobile protagonista è ispirato a un sanguinario guerrigliero della lotta di indipendenza, non a un amorevole e onorevole padre. E’ trai film film storici più belli del recente passato.

Il patriota (The Patriot) è il film storico del 2000 diretto da Roland Emmerich e interpretato da Mel Gibson e Heath Ledger.

Il film si svolge durante tutto il periodo della Guerra di indipendenza americana, narrando la storia di un eroe americano che, insieme a combattenti volontari, riesce a ribaltare le sorti del conflitto a favore delle colonie. Nel corso delle battaglie, vengono evidenziati tutti i temi che caratterizzeranno la storia statunitense: dagli schiavi di colore che combattono per essere liberati, all’efferatezza e crudeltà degli inglesi e degli stessi americani durante il conflitto.

300 (2006)

300 è uno dei film storici recenti di maggior successo, ma che è  storicamente inaccurato prevalentemente per la rappresentazione dell’esercito persiano.

300 è il film del 2007 diretto da Zack Snyder con il supporto di Frank Miller, adattamento cinematografico del graphic novel 300; quest’ultimo è stato a sua volta ispirato a un altro film, The 300 Spartans, un racconto semi-storico della battaglia delle Termopili svoltasi nel 480 a.C.

Il film è stato girato con la tecnica del chroma key per riprodurre le immagini dell’originale fumetto.

Braveheart (1995)

Braveheart 1995Il film è pieno di inaccuratezze a partire dall’anno in cui è ambientato.

Braveheart – Cuore impavido (Braveheart) è il film colossal del 1995 diretto da Mel Gibson. La pellicola narra la storia, romanzata, del patriota ed eroe nazionale scozzese William Wallace. Il film, seconda regia di Gibson dopo L’uomo senza volto (1993), ha vinto 5 Oscar su 10 candidature nel 1996 e lo stesso Gibson è stato premiato con il Golden Globe per la miglior regia.

Fuga di mezzanotte (1978)

Fuga di mezzanotte (1978)Le violenze più crude subite dal prigioniero Hayes sono state inventate.

Fuga di mezzanotte (Midnight Express) è un film del 1978 diretto da Alan Parker. Brutale evocazione dell’universo carcerario in Turchia, la pellicola narra la storia realmente accaduta dello studente universitario Billy Hayes, arrestato all’aeroporto di Istanbul per possesso di hashish, condannato inizialmente a quattro anni di reclusione e in seguito all’ergastolo nel carcere di Sagmacilar. Prodotto da Alan Marshall e David Puttnam e tratto dall’omonima autobiografia di Hayes, adattata per il grande schermo da Oliver Stone, il film venne acclamato per le sue scene di forte realismo e di notevole impatto emotivo,distinguendosi da subito come uno dei thriller più notevoli degli anni settanta e consacrando il talento registico di Alan Parker.

Il ponte sul fiume Kwai (1957)

Il ponte sul fiume Kwai (1957)Il vero eroe della storia, nella vita reale, utilizzò anche le termiti per poter minare il ponte ‘protagonista’ della storia.

Il ponte sul fiume Kwai (The Bridge on the River Kwai) è il film del 1957 diretto da David Lean. Tratto dall’omonimo romanzo di Pierre Boulle, è un film epico che si propone di dimostrare la follia della guerra e l’assurdità dell’etica militare.

Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al tredicesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso al trentaseiesimo posto.

10 film orribili ma estremamente divertenti

10 film orribili ma estremamente divertenti

Spesso capita che film cinematograficamente parlando molto modesti siano dei veri e propri successi di pubblico, questo perché presentano scene, story line e dinamiche così assurde da diventare istant cult. Ecco di seguito 10 film orribili ma estremamente divertenti che non vorreste mai perdervi:

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10 film non natalizi ambientati a Natale da vedere

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10 film non natalizi ambientati a Natale da vedere

Durante le feste di Natale la programmazione di film natalizi in televisione e al cinema regna sovrana ma perché non gustarsi una versione alternativa del Natale in uno di questi dieci film che vi proponiamo?

10 KISS KISS BANG BANG

KISS KISS BANG BANG

Diretto da Shana Black che ama ambientare i propri film durante il natale, non coinvolge le feste direttamente ma possiamo gustarci Michelle Monaghan in un sexy abito da Babbo Natale.

9 GREMLINS

GREMLINS

L’agghiacciante storia di Babbo Natale con risate e momento memorabili, vero e proprio cult.

8 IN BRUGES

IN BRUGES

Il divertente film che ha come sfondo il natale e tante grottesche scene con Colin Farrell, Ralph Fiennes e Brendan Gleeson.

7 EYES WIDE SHUT

EYES WIDE SHUT

L’ultimo memorabile film di Stanley Kubrick ambientato per la prima parte durante le festività natalizie in una New York diversa da quella tipica del Natale che conosciamo al cinema.

6 ROCKY IV

Probabilmente nessuno se ne è accordo ma l’incontro tra Rocky Balboa e Ivan Drago si svolge proprio il 25 di Dicembre.

5 BRAZIL

BRAZIL

Terry Gilliam ci regala un natale molto alternativo e decisamente da gustarsi sotto l’albero.

4 Arma Letale

Arma Letale

Classico dell’action ancora una volta scritto e diretto da Shane Black e ambientato durante il natale.

Una poltrona per due

Una poltrona per due

Off topic perché da noi è diventato un cult natalizio per eccellenza grazie alla programmazione su Italia 1, ormai ventennale.

2 Spy

Spy

Acton movie divertente che si apre con l’allora giovane e sexy Geena Davis come Mrs. Claus

DIE HARD 2

DIE HARD 2Il sequel di Die Hard si svolte proprio durante la vigilia di Natale. Se avete fatto il pieno di zuccheri durante le feste, cosa c’è di meglio di un po’ del cinismo di John McClane.

I film elencati non sono da considerasi film natalizi ma sono ugualmente ambientati durante il natale, per qualcosa di alternativo e meno zuccheroso dei classici film.

L’elenco racchiude tanti film diversi e che ripercorrono la storia del cinema dagli anni 80 in poi, citando film cult a blockbuster di enorme successo. Basta citare Eyes Wide Shut del grande Stanley Kubrick, da tutti considerato il più grande regista della storia del cinema,  all’epico secondo episodio del franchise Die Hard con protagonista Bruce Willis nei panni del leggendario John McClane.

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