Nell’immaginario collettivo, il
villain di turno è sempre associato ad un aspetto spesso
terrificante: a volte affascinante, altre volte invece
semplicemente trasandato. Eppure, i più grandi antagonisti della
storia del cinema sono spesso stati interpretati da attori che
nella vita reale si sono sempre contraddistinti, oltre che per il
loro talento, anche per il loro aspetto: non soltanto per la loro
bellezza, ma soprattutto per il fascino e per il carisma. Ecco di
seguito 10 attori considerati bellissimi che, spesso, si sono
ritrovati ad interpretare villain dall’aspetto… respingente!
Gwendoline Christie – Star Wars: Il Risveglio della Forza

Quando ha ottenuto la parte di
Captain Phasma in
Star Wars: Il Risveglio della Forza del 2015,
Gwendoline Christie – divenuta famosa per aver
interpretato Brienne di Tarth in Game of
Thrones – ha scritto la storia come la prima donna ad
interpretare un villain dell’universo di Star Wars.
Phasma si è rivelato un personaggio
molto amato dai fan della celebre saga fantascientifica
(notoriamente molto difficili da accontentare), che hanno reagito
in maniera negativa quando Rian Johnson non è
riuscito a sfruttare correttamente le sue potenzialità nel seguito
del 2017, Star
Wars: Gli Ultimi Jedi.
Helena Bonham Carter – Alice in
Wonderland

Conosciuta per i
molti film che ha realizzato con il suo ex ex partner Tim Burton,
Helena Bonham Carter è molto più del suo look
eccentrico, costituito da folli parrucche e da un trucco spesso
gotico. È stata nominata all’Oscar come migliore attrice per la sua
interpretazione nel film Le ali dell’amore del 1997 ed è
stata nominata nella categoria miglior attrice non protagonista per
il suo lavoro al fianco di
Colin Firth ne
Il discorso del re.
Il popolarissimo
film biografico su Re George VI è uscito 2010, lo stesso anno del
grande successo di Burton
Alice in Wonderland. All’epoca dell’uscita del
film, in merito alla Regina Rossa l’attrice dichiarò: “Ho
adorato interpretarla, soprattutto per il suo aspetto.
Fondamentalmente mi piace sempre mimetizzarmi. È sempre liberatorio
interpretare qualcuno che ha praticamente smesso di crescere”.
La Carter ha interpretato un altro “personaggio orribile”, dando
vita alla perfida Bellatrix Lestrange nelle saga di Harry
Potter.
Charlize Theron – Monster

Charlize Theron è nota per interpretare
personaggi che sono spietati e sexy allo stesso tempo. Eppure, nel
corso della sua incredibile carriera, ci sono state delle
eccezioni… da Oscar! La serial killer Aileen Wuornos è un
personaggio sicuramente tosto, ma non sexy in senso tradizionale.
La donna uccise sette uomini nel corso di una follia omicida durata
cinque mesi ed iniziata alla fine del 1989: nel 2002, è stata
giustiziata in Florida.
Theron ha interpretato Wuornos nel
bellissimo Monster del 2003, diretto dalla futura
regista di Wonder
Woman, Patty Jenkins,
regalando una performance che l’Academy ha ritenuto degna della
prestigiosa statuetta alla migliore attrice. Per meglio prepararsi
al ruolo, Theron è ingrassata notevolmente, sottoponendosi ad ore
ed ore di trucco per rendere visibili gli anni di abusi sulla pelle
della “sua” Aileen.
Elizabeth Banks – Power Rangers

Indubbiamente tra i più iconici
cattivi della tv per bambini di tutti i tempi, la Rita Repulsa del
reboot di Power
Rangers del 2017 era molto diversa dalla stravagante e
comica incarnazione che abbiamo conosciuto negli anni ’90. La
versione del personaggio interpretata da
Elizabeth Banks, infatti, è stata trasformata
seguendo una vera e propria moda ad Hollywood.
“Così tante persone hanno
lavorato al mio costume”, dichiarò l’attrice in un’intervista
dell’epoca. “È stato davvero intenso. Ad un certo punto mi sono
ritrovata ad indossare una protesi per tutto il corpo, dalla testa
ai piedi”. Un abito in cui entrarci sembrerebbe essere stato
un vero calvario per la bella attrice e regista, sicuramente più
“ingombrante” dei costumi sgargianti sfoggiati nella saga di
Hunger
Games.
Ralph Fiennes – Harry Potter

Ralph Fiennes aveva quasi rifiutato il ruolo
di Lord Voldemort nella saga di Harry
Potter, salvo poi lasciarsi convincere ad accettare la
parte da sua sorella. La performance del celebre attore britannico
è forse una delle trasformazioni più sottovalutate della storia di
Hollywood.
Tutto ciò che riguarda la sua
interpretazione di “Colui che non deve essere nominato” è
assolutamente perfetto, dagli insensibili omicidi dei Babbani
all’iconica risata. L’Academy non è mai riuscita a riconoscere il
lavoro di Fiennes nel franchise, come molti spettatori non sono mai
riusciti a riconoscere l’interprete dietro Voldemort, grazie al
lavoro straordinario del truccatore Mark Coulier, che è riuscito a
rendere il bellissimo attore decisamente terrificante!
Ray Park – Star Wars: La Minaccia Fantasma

La trilogia prequel di George Lucas ha
sempre diviso i fan della saga, ma ci ha anche regalato uno dei
cattivi più memorabili di Star
Wars: Darth Maul. Introdotto nel 1999 in
Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma,
Maul si scontra con il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn (Liam
Neeson) in uno dei duelli con le spade laser più belli
dell’intero franchise.
Ray Park (all’epoca
22enne) si allenava per 15 ore al giorno per meglio entrare nei
panni dell’apprendista Sith di Darth Sidious. “Il look di Darth
Maul, il Signore dei Sith, penso sia stato fantastico”, aveva
dichiarato in una vecchia intervista l’attore. I fan della saga
hanno reagito negativamente all’apparizione “shock” di Maul nel
discutibile Solo: A
Star Wars Story, criticandone in particolare l’iconico
look, che sembrava lievemente modificato rispetto al film del
1999.
Elena Anaya – Wonder Woman
Wonder
Woman del 2017 è stato riconosciuto come una tappa
fondamentale per le donne all’interno del genere supereroistico, e
non solo per la star protagonista (Gal
Gadot) e per la regista (Patty
Jenkins). Il film, acclamato dalla
critica, ha anche utilizzato un cattivo donna, con la splendida
attrice spagnola Elena Anaya che ha interpretato
il ruolo di Isabel Maru, meglio conosciuta come Dottor Poison, una
scienziata turca la cui conoscenza di veleni e tossine mortali
spinge i tedeschi a reclutarla durante la prima guerra
mondiale.
L’attrice aveva
spiegato che indossare il costume del personaggio l’aveva aiutata
ad entrare meglio nella sua mentalità, anche se recitare in esso
non era esattamente confortevole, soprattutto a causa della
maschera indossata per circa 12 ore al giorno e che la Anaya ha
avuto numerose difficoltà a dover rimuovere ogni volta.
Javier Bardem – Pirates of the
Caribbean: La vendetta di Salazar

Il vincitore dell’Oscar
Javier Bardem ha ormai cinquant’anni, ma ciò
non ha reso l’attore spagnolo meno carismatica rispetto al passato.
Semmai, la star di
Skyfall sembra diventare sempre più affascinante con
l’avanzare dell’età. Nel 2017 l’attore ha interpretato Armando
Salazar in
Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar,
portando sullo schermo un personaggio dall’aspetto tutt’altro che
ammaliante.
Bardem ha trascorso la maggior parte
del tempo sul set al trucco, dal momento che doveva apparire come
un cacciatore di pirati resuscitato di recente dalla tomba. Un
processo che ha richiesto circa tre ore giornaliere per essere
completato. Nonostante sia il film della saga che abbia ottenuto i
consensi meno favorevoli, l’interpretazione dell’attore spagnolo è
stata amata ed elogiati indistintamente.
Lee Pace – Guardiani della Galassia/Captain Marvel

Lee Pace ha interpretato Ronan l’Accusatore
sia in
Guardiani della Galassia del 2014 sia in Captain
Marvel del 2019, personaggio che ha richiesto diverse
ore di trucco per poter vedere la luce. Nonostante le difficoltà
richieste dalle parte, l’attore non ha mai nascosto il suo
entusiasmo nell’essere entrato a far parte della grande famiglia
Marvel.
D’altronde, Pace è un attore esperto
di “trasformazioni”, dal momento che aveva già interpretato il Re
degli Elfi Thranduil, padre di Legolas, nella trilogia de
Lo
Hobbit di Peter Jackson.
Naomie Harris – Pirati dei Caraibi

L’attrice britannica
Naomie Harris è probabilmente conosciuta per
aver interpretato Moneypenny nella saga di James
Bond al fianco di Daniel Craig, ma
prima di assumere il ruolo della sensuale segretaria di M, ha
interpretato Tia Dalma nel secondo e nel terzo capitolo della saga
di Pirati dei
Caraibi.
In un’intervista del 2007, la Harris
aveva così descritto la routine alla quale doveva sottoporsi prima
di iniziare a girare: “Non è stato poi così male: una parrucca,
rossetto e ombretto neri, alcuni segni tribali e un mix di oro e
polvere scura sul viso. I denti erano denti prostetici. Dovevo
anche riempirmi la bocca di una verdura colorante prima di ogni
ripresa… l’idea era che Tia Dalma trasudasse inchiostro e
male.”
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