Il prossimo anno, su HBO
Max, arriverà finalmente – per la gioia di tutti i
sostenitori di Zack
Snyder, la
Snyder Cut di Justice
League, ossia la versione del cinecomic così come
inizialmente concepito dal regista. Ma cosa accadrebbe se un giorno
la Warner Bros. decidesse di realizzare un reboot della Justice
League? Quali personaggi o avvenimenti non potrebbero
assolutamente mancare?
CBM ha provato a raccogliere 10 cose che in un eventuale reboot
dedicato alla squadra devono necessariamente esserci…
La Torre di Guardia

La cosa che distingue davvero la
Justice
League dagli Avengers
è il fatto che i suoi membri sono visti come esseri quasi simili a
Dio, qualcosa di comprensibile se si considera quanto sono potenti.
Tenendo ciò bene a mente, avrebbe perfettamente senso vedere in un
film la base che orbita attorno alla Terra dalla quale operano.
Non solo sarebbe un bel modo di
alludere al modo in cui questi eroi sono visti dal grande pubblico,
ma sarebbe anche uno spettacolo visivamente sbalorditivo, con il
team di supereroi che utilizza il Boomdotto per viaggiare tra la
Torre di Guardia e la Terra.
Batman contro la Justice League

Questo potrebbe essere uno spunto
molto interessante per un’eventuale terza parte del reboot o magari
per una scena post-credits. Essendo Batman
l’unico eroe della squadra non dotato di poteri sovrumani, in molti
potrebbero ritenere quasi “stonata” la sua presenza all’interno del
team, arrivando addirittura a considerarlo non così importante ai
fini della risoluzione di una determinata missione.
In un run a fumetti, abiamo visto
Ra’s Al Ghul rubare i piani di Batman per abbattere la Lega e,
successivamente, usarla contro di loro: il tipo di conflitto che
una storyline del genere potrebbe creare sarebbe indubbiamente
affascinante da un punto di vista cinematografico…
I membri della squadra

La Justice
League di Zack
Snyder era composta principalmente da eroi provenienti
dall’era “The New 52” (“I Nuovi 52”, in
italiano”). In un eventuale reboot, al fianco degli immancabili
Batman, Superman e
Wonder Woman sarebbe interessante vedere anche
personaggi che sul grande schermo non abbiamo mai visto o che non
abbiamo mai visto in azione al fianco dei loro “colleghi”.
Tra questi figurano sicuramente
Lanterna Verde (preferibilmente nell’incarnazione
di John Stewart), ma anche Shazam, Black Canary e
Hawkman… tutti personaggi che sarebbero certamente
in grado di apportare una serie di affascinanti dinamiche alla
storia.
Il Sindacato del Crimine

Ci sono state diverse versioni del
Sindacato del Crimine nel corso degli anni: per
una questione semplicistica, la versione che forse meglio si
sposerebbe con un eventuale reboot di Justice
League è quella relativa all’era “The New
52”.
Tale versione del Sindacato proviene
dalla Terra-3, una versione alternativa del nostro pianeta in cui
governa il male. Dopo aver invaso la realtà della Justice League per provare a contenere una
gigantesca minaccia, il Sindacato si occupa di rimodellare gli eroi
sulla base alle loro controparti “cattive”, con le dinamiche tra i
vari membri del team che si rivelano tanto avvincenti quanto
terrificanti.
Lex Luthor si unisce alla Justice League

Nei fumetti è Lex
Luthor, insieme ad un team di supercriminali, che
abbatte il Sindacato del Crimine. Anzi: è proprio questo
avvenimento che spinge il ricco e potente magnate ad entrare a far
parte della Justice
League.
Dopo aver inizialmente rifiutato
l’ingresso nel team, Luthor – che ha scoperto che Bruce Wayne è in
realtà Batman –
usa quest’informazione per ricattarli, con la Lega che giura di
tenerlo d’occhio nella speranza di poterlo sconfiggere una volta
per tutte.
La morte di Batman

Nei fumetti, l’apparente morte di
Batman
arriva quando il Crociato viene costretto ad infrangere la sua
unica regola e ad usare una pistola per eliminare
Darkseid, prima che questi conquisti la realtà.
Purtroppo, il villain riesce ad eliminarlo nello stesso identico
momento.
In seguito apprenderemo che Batman,
in realtà, non è morto: è stato rimandato indietro nel tempo e ha
poi dovuto combattere per tornare nel presente. In un eventuale
reboot cinematografico di Justice
League, potrebbe essere la stessa squadra a tornare
indietro nel tempo per andare alla ricerca del Cavaliere
Oscuro.
La miniserie Kingdome Come

E se la Warner Bros. decidesse di
adottare un approccio sostanzialmente diverso per un nuovo film
dedicato alla Justice
League? Invece di ambientarlo nel presente, la major
potrebbe decidere di focalizzarsi su un futuro molto diverso per la
squadra…
Prendiamo ad esempio
“Kingdome Come“, la miniserie a fumetti di Mark
Waid e Alex Ross: la miniserie è ambientata in un futuro in cui la
maggior parte dei supereroi dell’Universo DC che conosciamo si sono
ritirati e sono scomparsi. Una nuova generazione ha preso il
sopravvento: lo scontro con Superman, Wonder Woman,
Batman e gli altri supereroi della “vecchia guardia” è
quindi inevitabile! Si tratta di una run bellissima, dai contorni
epici, che meriterebbe sicuramente un film.
Darkseid

Darkseid
tornerà ufficialmente nella
Snyder Cut di Justice
League, dopo essere stato sostituito nella versione
cinematografica da Steppenwolf. Si tratta di uno dei personaggi più
potenti – e cattivi – dell’Universo DC. Proveniente da Apokolips,
usa un esercito di Parademoni nella sua lotta all’eliminazione del
libero arbitrio dal pianeta Terra, per cercare di rimodellarlo a
sua “immagine e somiglianza”.
Nei fumetti, Darkseid arriva sulla
Terra nell’era “The New 52”, cosa che porterà alla ri-formazione
della Justice
League. Si tratta di una premessa assolutamente
interessante che potrebbe rappresentare un’ottima base da cui
partire per un eventuale reboot, nonostante siano numerose le
storie che coinvolgono “il Tiranno” che potrebbero essere
utilizzate per un ipotetico riavvio cinematografico.
Justice League/Avengers

Se la Warner Bros. e i Marvel Studios dovessero mai fare
squadra un giorno per unire cinematograficamente i loro franchise,
sarebbe un evento storico, senza precedenti. La cosa potrebbe
certamente accadere, anche se non nell’immediato, a causa delle
innumerevoli complicazioni legali e finanziarie che un
accordo/partnership del genere comporterebbe.
In realtà, diversi anni fa è stato
realizzato un crossover a fumetti che ha visto proprio le
due squadre di supereroi – la Justice
League e gli Avengers –
incontrarsi, con fantastiche iterazioni come Batman e Captain
America che combattevano insieme, o l’immagine – rimasta ancora
oggi iconica – di Superman che brandisce il martello di Thor e lo
scudo di Cap.
La morte di Superman

Sebbene la morte di Superman
non appartenga propriamente alla storyline fumettistica della
Justice
League, ma a quella singola dell’eroe kryptoniano, la
Lega ha comunque svolta un ruolo importante durante la dipartita
dello storico eroe. Mentre Zack
Snyder è stato parecchio precipitoso nell’utilizzo
dell’avvenimento sul grande schermo, un eventuale riavvio dovrebbe
forse calibrare bene quando e soprattutto come utilizzare una delle
storie più potenti dei fumetti.
Quando l’Uomo d’Acciaio si scontra con Doomsday, ne
consegue un’epica battaglia che coinvolge tutta la città di
Metropolis e che termina con Superman che riesce a sconfiggere il
suo nemico ma che purtroppo muore alla fine dello scontro. Snyder
ha dimostrato di amare il materiale di partenza, ma in realtà non
ha regalato al pubblico lo scontro che i fan speravano di vedere,
senza riuscire a sfruttare a pieno il coinvolgimento della Justice
League nella morte di Superman.