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Film da vedere: ecco una lista di film da vedere assolutamente

Film da vedere: ecco una lista di film da vedere assolutamente

Il cinema è l’arte popolare per eccellenza, lo sentiamo dire spesso, eppure non ci soffermiamo mai a riflettere su quanto questo sia effettivamente vero. Ogni volta che ci si trova in un contesto pubblico, che sia tra amici e conoscenti, per divertimento o lavoro, capita spesso che esca fuori l’argomento “cinema” e “film visti” oppure “film da vedere”. Tutti amano parlare di cinema perché tutti, chi più chi meno, sono fruitori dello spettacolo in sala (o in streaming) e tutti amano dire la propria in merito. Ma quali sono i cosiddetti film da vedere? Sono quei film che in genere sono i migliori e i più visti degli ultimi mesi, e in una situazione mondiale differente, ovvero senza emergenza COVID, è facile trovarsi a discutere di questo o di quel film, visto al cinema magari perché se ne è letto, se ne è parlato in tv oppure è arrivato alle nostre orecchie tramite passaparola.

Di seguito, trovate una lista di film da vedere per anno, ovvero tutti quei titoli che nei 12 mesi da gennaio a dicembre hanno caratterizzato la vita in sala e che in qualche modo sono quei film da vedere perché se ne parla, perché sono prodotti di valore e perché in un modo o nell’altro entrano nel tessuto comune di condivisione di cui il cinema rappresenta un esempio tanto importante quanto nascosto.  In questa lista di film da vedere non si fa distinzione di genere o qualità.

Film da vedere del 2021

Ultima notte a Soho

Ultima notte a Soho

Il nuovo film del regista Edgar Wright che vede protagonisti Thomasin McKenzie e Anya Taylor-Joy. Una misteriosa connessione attraverso il tempo e spazio. Niente è come sembra nel thriller psicologico. Eloise (Thomasin McKenzie), un’aspirante stilista di moda, è misteriosamente in grado di entrare negli anni ’60 dove incontra un’affascinante aspirante cantante, Sandie (Anya Taylor-Joy). Ma i sogni del passato iniziano a incrinarsi e frantumarsi in qualcosa di molto più oscuro.

La nave sepolta di Simon Stone

La nave sepolta film 2021Alle soglie della Seconda guerra mondiale, una ricca vedova chiede a un archeologo dilettante di occuparsi degli scavi di alcuni tumuli nella sua proprietà. Quando fanno una scoperta di portata storica, risuonano gli echi del passato britannico mentre la nazione si prepara a un futuro incerto.

NO TIME TO DIE di Cary Joji Fukunaga (In uscita)

no time to die rami malekIn No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Dune di Denis Villeneuve (In uscita)

Dune film 2020Dune è il nuovo adattamento in due parti del romanzo fantascientifico di Frank Herbert già portato sullo schermo da David Lynch con l’omonimo film nel 1984. Il film è un’epica avventura ricca di emozioni, narra la storia di Paul Atreides, un giovane brillante e talentuoso, nato con un grande destino che va ben oltre la sua comprensione, che dovrà viaggiare verso il pianeta più pericoloso dell’universo per assicurare un futuro alla sua famiglia e alla sua gente. Mentre forze maligne si fronteggiano in un conflitto per assicurarsi il controllo esclusivo della più preziosa risorsa esistente sul pianeta – una materia prima capace di sbloccare il più grande potenziale dell’umanità – solo coloro che vinceranno le proprie paure riusciranno a sopravvivere.

The French Dispatch di Wes Anderson (In uscita)

The French Dispatch Cannes 2020Wes Anderson torna nelle sale dopo Grand Budapest Hotel. Ambientato principalmente in una città francese, The French Dispatch racconta la storia in un lungo arco di tempo di una redazione di un quotidiano americano. In un cast sterminato di stelle il ruolo principale è di Frances McDormand  per un film che vuole essere una sorta di lettera d’amore per la professione giornalistica, come dichiarato dallo stesso regista. La storia è ambientata in Francia, dove Anderson vive da anni.

Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh (In uscita)

Il film è un nuovo adattamento di Agatha Christie e servirà come sequel di Omicidio sull’Orient Express, sempre diretto e interpretato dal fenomeno inglese che ha ricoperto il ruolo (che riprenderà) dell’iconico Hercule Poirot. La storia originale vede Linnet Ridgeway (Gal Gadot), bella e ricca ereditiera, che ha appena sposato il fidanzato (Armie Hammer) della sua migliore amica Jacqueline de Bellefort. Per la loro luna di miele, gli sposi decidono di fare una crociera sul Nilo. Tra i passeggeri del battello si trova, ovviamente, il celebre detective belga Hercule Poirot. Una sera, Jacqueline fa irruzione sulla barca e spara al suo ex fidanzato, ferendola a una gamba. Scioccata dal suo proprio gesto e in preda a un esaurimento nervoso, la donna viene sedata con una potente dose di morfina che la lascia incosciente tutta la notte. La mattina dopo viene scoperto il corpo senza vita di Linnet Ridgeway.

West Side Story di Steven Spielberg (In uscita)

Il film racconta una versione moderna e newyorkese di Romeo e Giulietta che, fin dalla seconda metà degli anni 50, aveva goduto di un grande successo a Broadway. Questa nuova versione di quello che è diventato un grande classico del 900 si propone di essere più fedele alla versione teatrale originale della trama e dovrebbe ristabilire il giusto ordine delle canzoni, che nel ’61 venne invece modificato. Lo sfondo, però, sarà sempre l’iconica New York anni 50. West Side Story è l’adattamento del celebre musical di Broadway per la regia del premio Oscar Steven Spielberg.

Killers of the flower moon di Martin Scorsese (In uscita)

Killers of the Flower Moon tratto dall’omonimo romanzo di David Grann racconta la storia di quanto accaduto in Oklaoma, nella contea di Osage agli inizi degli anni Venti. In questo periodo sono stati scoperti nella zona diversi giacimenti di petrolio e parallelamente si sono verificati una serie di omicidi, aventi come vittime alcuni cittadini facoltosi della tribù indiana di Osage. Essendo tutti proprietari di territori in cui è stata rinvenuta la presenza del bramato “oro nero”, l’FBI ha aperto un’indagine sui decessi sospetti…

E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (In uscita)

Le parole del regista sul film: Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film. “E’ stata la mano di Dio” è, per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber – di Netflix, sul significato di questo film, è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa.

The Matrix 4 di Lana Wachowski (In uscita)

Matrix 4 è il sequel del film di Matrix Revolutions, il terzo capitolo che sembrava aver concluso per sempre una delle saghe fantascientifiche più celebri e influenti di questo secolo.

Film da vedere del 2020

Tenet: il film di Christopher Nolan

Tenet

L’attesissimo film di Christopher Nolan. John David Washington è il nuovo Protagonista dell’originale sci-fi d’azione di Christopher Nolan, Tenet. Armato solo di una parola – Tenet – e in lotta per la sopravvivenza di tutto il mondo, il Protagonista è coinvolto in una missione attraverso il crepuscolare mondo dello spionaggio internazionale, che si svolgerà al di là del tempo reale. Non un viaggio nel tempo. Ma Inversione.

Il cast internazionale di Tenet include anche Robert Pattinson, Elizabeth Debicki, Dimple Kapadia, Martin Donovan, Fiona Dourif, Yuri Kolokolnikov, Himesh Patel, Clémence Poésy, Aaron Taylor-Johnson, con Michael Caine e Kenneth Branagh. Scritto e diretto da Nolan, il film è stato realizzato con un mix di IMAX e pellicola in 70mm. Tenet è prodotto da Emma Thomas e Nolan. Thomas Hayslip ne è il produttore esecutivo. La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte comprende il direttore della fotografia Hoyte van Hoytema, lo scenografo Nathan Crowley, la montatrice Jennifer Lame, il costumista Jeffrey Kurland, il supervisore degli effetti visivi Andrew Jackson e il supervisore degli effetti speciali Scott Fisher. La colonna sonora è opera del compositore Ludwig Göransson.

Il processo ai Chicago 7

Il processo ai Chicago 7

Il processo ai Chicago 7 è il film originale Netflix scritto e diretto da Aaron Sorkin, vincitore del Premio Oscar e dell’Emmy Award con protagonisti Sacha Baron CohenJoseph Gordon-Levitt, Frank Langella, Eddie Redmayne, Mark Rylance, Jeremy Strong, Yahya Abdul-Mateen II, Michael Keaton, John Carroll Lynch e Alex Sharp.

Quella che doveva essere una manifestazione pacifica alla convention del partito democratico statunitense del 1968 si è trasformata in una serie di scontri violenti con la polizia e la Guardia nazionale. Gli organizzatori delle proteste, tra cui Abbie Hoffman, Jerry Rubin, Tom Hayden e Bobby Seale, sono stati accusati di cospirazione e incitamento alla sommossa in uno dei processi più noti della storia americana.

Mank

MankLa Hollywood degli anni ’30 viene raccontata attraverso gli occhi del pungente critico sociale e sceneggiatore alcolizzato Herman J. Mankiewicz mentre si affretta per finire la sceneggiatura di “Quarto Potere” per Orson Welles. Diretto da David Fincher vede protagonisti nel cast Gary Oldman, Amanda Seyfried, Lily Collins, Charles Dance, Arliss Howard, Tom Pelphrey

Soul

SoulSoul, il nuovo lungometraggio d’animazione Disney e Pixar. Il film diretto da Pete Docter e prodotto da Dana Murray accompagnerà il pubblico in un viaggio inaspettato dalle strade di New York all’immensità di regni cosmici mai visti prima e nell’immaginario “You Seminar”, un luogo fantastico in cui tutti scoprono la propria personalità e unicità!

Nella versione originale del film, il cast di voci comprende Jamie Foxx, che presta la voce a Joe Gardner, insegnante di musica di scuola media la cui vera passione è suonare il jazz, e Tina Fey che interpreta 22, un’anima ancora in formazione che per uno strano scherzo del destino incontra Joe quando quest’ultimo si ritrova accidentalmente allo “You Seminar”. Insieme, i due cercheranno di trovare un modo per far tornare Joe sulla Terra, scoprendo davvero cosa significhi avere una personalità e un’anima. Il musicista rinomato in tutto il mondo Jon Batiste scriverà alcune composizioni jazz originali per il film e i vincitori dell’Oscar Trent Reznor e Atticus Ross (The Social Network) della band Nine Inch Nails scriveranno una colonna sonora originale che oscillerà tra il mondo reale e quello delle anime.

The Social Dilemma

Twittiamo, mettiamo Mi piace e condividiamo, ma quali sono le conseguenze della crescente dipendenza dai social media? In un mondo in cui le piattaforme digitali rappresentano sempre più un’ancora di salvezza per rimanere collegati, gli esperti della Silicon Valley svelano come i social media riprogrammino la civiltà mostrando cosa si nasconde dall’altra parte dello schermo. La recensione di The Social Dilemma.

Emma

anya-taylor-joy-emmaL’amatissima commedia di Jane Austen, sulla ricerca della persona giusta e del lieto fine, viene reinventata in questo delizioso nuovo adattamento cinematografico di EMMA.

Bella, intelligente e ricca, Emma Woodhouse è un’ape regina irrequieta e senza rivali nella sua tranquilla cittadina. In questa scintillante satira di classe sociale e nella crisi del divenire adulta, Emma si avventurerà in relazioni sbagliate e passi falsi romantici per trovare l’amore che invece è sempre stato davanti a lei. Con Anya Taylor-Joy, Johnny Flynn, Bill Nighy, Mia Goth e Miranda Hart. Scritto da Eleanor Catton Diretto da Autumn de Wilde

Sto pensando di finirla qui

I’m Thinking of Ending Things

Sto pensando di finirla qui (I’m Thinking of Ending Things) è un film del 2020 scritto e diretto da Charlie Kaufman. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2016 di Iain Reid.

Una giovane donna, identificata di volta in volta con nomi diversi, viene portata dal fidanzato Jake a conoscere i genitori di lui, che abitano in una fattoria isolata. Durante il viaggio in macchina, rimugina sulla propria intenzione di “farla finita” con la loro relazione, in corso da appena sette settimane. Nonostante l’apparenza cortese, seppur invadente, dei genitori di Jake, questa permanenza assumerà contorni via via sempre più spiacevoli e allucinati. Nel frattempo, la narrazione principale è intervallata a quella di un anziano bidello che lavora in una scuola superiore e che medita anch’esso di farla finita.

Nel cast del film Jesse Plemons, Jessie Buckley, Toni Collette, David Thewlis, Guy Boyd, Colby Minifie, Jason Ralph.

Da 5 Bloods – Come Fratelli

Da 5 Bloods – Come fratelli (Da 5 Bloods) è un film del 2020 diretto da Spike Lee. Il film racconta la storia di quattro soldati afroamericani, Paul (Delroy Lindo), Otis (Clarke Peters), Eddie (Norm Lewis) e Melvin (Isiah Whitlock Jr.), sopravvissuti alla guerra del Vietnam e che dopo diversi anni decidono di fare ritorno nel territorio asiatico. Motivo della missione è ricercare il corpo del loro leader (Chadwick Boseman) morto durante il conflitto e scoprire dove si trova il tesoro nascosto in passato.

I quattro uomini, aiutati anche dal figlio di Paul (Jonathan Majors), troveranno un paese messo a dura prova dallo sterminio e ferocia della guerra. Faranno i conti con la diffidenza e l’odio della popolazione del posto e ancora una volta si troveranno ad affrontare un’ostile natura e i ricordi indelebili di una battaglia che non avrebbero mai voluto vivere.

Favolacce

Favolacce

Favolacce, film diretto da Damiano e Fabio D’Innocenzo, è una favola dark ambientata nella periferia meridionale di Roma, uno spazio suburbano isolato, nel quale ogni cosa è talmente banale da diventare monotona, mentre la vita scivola via insipida. Qui vive una piccola comunità di famiglie e i loro giovanissimi figli, che all’età di 12 anni iniziano ad affacciarsi all’adolescenza. Protagonista della storia è una famiglia composta da Bruno (Elio Germano), Dalia (Barbara Chichiarelli) e i loro diligenti figli dodicenni, che frequentano la scuola della zona.

Questo normalissimo e tranquillo ritratto di famiglia nasconde, però, un’irrequietezza per nulla confortante e che, come un castello di carte, rimane in piedi in un equilibrio precario, che rischia di venire a mancare con la prima folata di vento. I figli della coppia, infatti, sono dei buoni studenti, cosa che renderebbe orgoglioso ogni genitore, ma i ragazzi non sono felici, si sentono soli. Vittime della passività colpevole degli adulti, i giovani sentono una profonda angoscia e uno sconforto che si tramuta velocemente in rabbia. Sono incastrati nella vita ideale voluta dai genitori, che non hanno capito che la felicità non si può costruire artificialmente.

Elio Germano, Barbara Chichiarelli, Lino Musella, Gabriel Montesi, Giulietta Rebeggiani, Max Malatesta, Tommaso di Cola, Justin Korovkin, Giulia Melilio, Laura Borgioli formano il cast.

I Predatori

I Predatori recensione

I predatori è un film del 2020 diretto da Pietro Castellitto. Presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti, è il primo lungometraggio di Castellitto in veste di regista e sceneggiatore.

Un banale incidente mette in rotta di collisione due famiglie: i Pavone e i Vismara. Borghese e intellettuale la prima, proletaria e fascista la seconda. La follia di un uomo di venticinque anni porta a una resa dei conti.

Nel cast del film Massimo Popolizio, Giorgio Montanini, Pietro Castellitto, Manuela Mandracchia, Dario Cassini, Anita Caprioli, Marzia Ubaldi, Nando Paone, Antonio Gerardi, Vinicio Marchioni.

La vita nascosta – Hidden Life

La vita nascosta - Hidden Life

La vita nascosta – Hidden Life (A Hidden Life) è un film del 2019 scritto e diretto da Terrence Malick.

Si tratta di un film biografico sull’obiettore di coscienza austriaco Franz Jägerstätter, martirizzato dai nazisti nel 1943 e poi beatificato nel 2007. È stato anche l’ultimo film interpretato da Bruno Ganz e Michael Nyqvist, entrambi deceduti durante la post-produzione.

Ema

Ema

Ema è un film del 2019 diretto da Pablo Larraín con Geal Garcia Bernal e Mariana De Girolamo.

Valparaíso. Ema, una giovane ballerina, divorzia da Gastón, il direttore della compagnia per cui si esibisce, incapace di superare il senso di colpa verso Polo, il bambino che avevano adottato per sopperire alla sterilità di Gastón e che hanno poi riportato in orfanotrofio in seguito a una tragedia causata dalla piromania del piccolo.

Film da vedere del 2019

Da Avengers: Endgame a La famosa invasione degli Orsi in Sicilia, passando per Richard Jewell e Alle porte dell’eternità, tutti i generi e tutti i linguaggi hanno contribuito a rendere il 2019 un anno ricco di cinema di qualità, ed ecco tutti i film da vedere di quei 12 mesi.

1917

1917 film sam mendes PGA Awards

1917 è il film del 2019 diretto da Sam Mendes con George MacKayDean-Charles ChapmanMark StrongAndrew ScottRichard MaddenColin FirthBenedict Cumberbatch, Claire Duburcq, Teresa Mahoney, Daniel Mays, Adrian Scarborough, Justin Edwards, Anson Boon

Sam Mendes, il regista premio Oscar di Skyfall, Spectre e American Beauty, porta al cinema la sua singolare visione dell’anno cruciale della Prima Guerra Mondiale. Al culmine della Prima Guerra Mondiale, due giovani soldati britannici, Schofield (George MacKay di Captain Fantastic) e Blake (Dean-Charles Chapman di Game of Thrones) ricevono una missione apparentemente impossibile. In una corsa contro il tempo, devono attraversare il territorio nemico e consegnare un messaggio che arresterà un attacco mortale contro centinaia di soldati, tra cui il fratello di Blake.

Avengers: Endgame

avengers endgame

Diretto da Anthony e Joe Russo e ambientato dopo le vicende narrate in Avengers: Infinity War, il film mostrerà al pubblico come la catastrofica catena di eventi scatenata da Thanos, che ha dimezzato la popolazione dell’universo e colpito il team degli Avengers, spingerà i supereroi rimasti a intraprendere un’ultima azione nello spettacolare capitolo conclusivo di 22 film Marvel Studios.

Avengers: Endgame vede protagonisti Robert Downey Jr.Chris EvansMark RuffaloChris HemsworthScarlett Johansson.

Mission: Impossible – Fallout

Prodotto da Tom Cruise e Bad Robot, Paramount Pictures e Skydance presentano Mission Impossible: Fallout (recensione), uno dei film meglio recensiti dell’anno, con critica e pubblico entusiasti ed un incredibile indice di Rotten Tomatoes del 97%.

Impegnato in una pericolosa missione per recuperare del plutonio rubato, Ethan Hunt (Tom Cruise) sceglie di salvare i suoi amici anziché la missione, permettendo così ad un network letale di agenti segreti altamente qualificati di entrare in possesso del plutonio, con l’intento di distruggere la civiltà. Così, con il mondo in pericolo, Ethan ed il suo team (Simon Pegg, Ving Rhames, Rebecca Ferguson) sono costretti a lavorare con uno schietto agente della CIA (Henry Cavill) in una corsa contro il tempo per fermare la minaccia nucleare. Scritto e diretto da Christopher McQuarrie, Mission: Impossible – Fallout vede nel cast anche Sean Harris, Angela Bassett, Michelle Monaghan e Alec Baldwin.

Piccole Donne

Piccole DonnePiccole Donne è il nuovo adattamento del romanzo classico di Louisa May Alcott scritto e diretto da Greta Gerwig. La scrittrice e regista Greta Gerwig (Lady Bird) ha realizzato il film di Piccole Donne basandosi sia sul romanzo classico di Louisa May Alcott che sui suoi scritti, ripercorrendo avanti e indietro nel tempo la vita dell’alter ego dell’autrice, Jo March. Secondo la Gerwig, la tanto amata storia delle sorelle March – quattro giovani donne ognuna determinata a inseguire i propri sogni – è al tempo stesso intramontabile e attuale.

Jo, Meg, Amy e Beth March, nel film sono interpretate da Saoirse Ronan, Emma Watson, Florence Pugh ed Eliza Scanlen, con Timothee Chalamet nei panni del loro vicino Laurie, Laura Dern in quelli di Marmee e Meryl Streep nel ruolo della Zia March.

Richard Jewell

Richard Jewell filmRichard Jewell è il film del 2019 diretto da Clint Eastwood basato su fatti realmente accaduti con Sam Rockwell, Kathy Bates, Jon Hamm, Olivia Wilde e Paul Walter Hauser.

“C’è una bomba al Centennial Park. Avete solo trenta minuti di tempo”. Il mondo viene così a conoscenza di Richard Jewell, una guardia di sicurezza che riferisce di aver trovato il dispositivo dell’attentato dinamitardo di Atlanta del 1996. Il suo tempestivo intervento salva numerose vite, rendendolo un eroe. Ma in pochi giorni, l’aspirante alle forze dell’ordine diventa il sospettato numero uno dell’FBI, diffamato sia dalla stampa che dalla popolazione, assistendo al crollo della sua vita. Rivoltosi all’avvocato indipendente e contro il sistema Watson Bryant, Jewell professa con fermezza la sua innocenza. Ma Bryant scopre di doversi scontrare con i poteri combinati dell’FBI, del GBI e dell’APD per scagionare il suo cliente, e tenta di impedire a Richard di fidarsi delle stesse persone che cercano di distruggerlo.

Cena con delitto – Knives Out

Cena con Delitto - Knives OutCena con Delitto – Knives Out è il film del 2019 diretto da Rian Johnson con Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Toni Collette, Don Johnson, Michael Shannon, Lakeith Stanfield, Katherine Langford, Noah Segan, Edi Patterson, Riki Lindhom e Christopher Plummer.

Nel film Harlan Thrombey (Christopher Plummer), un agiato romanziere, viene trovato morto, in circostanze misteriose, nella sua proprietà la mattina dopo la festa per il suo 85esimo compleanno. Il celebre detective Benoit Blanc (Daniel Craig), uomo di straordinario intuito e carisma, è incaricato del caso, e sospetta si tratti di un omicidio. In perfetto stile “crime” la famiglia del defunto è numerosa, e tutti, nessuno escluso, sono potenziali sospettati: ognuno di loro, infatti, avrebbe un motivo più che valido per eliminare Harlan Thrombey, uomo che l’esperienza e l’età hanno reso tanto lungimirante quanto sagace. Quando il fatidico giorno della lettura del testamento si avvicina, l’avida e disfunzionale famiglia di Harlan, si rivela essere molto più complicata e conflittuale di quanto sembrasse all’inizio. Un contesto familiare costituito da personaggi variopinti, appartenenti a generazioni contrapposte tra loro per età, obiettivi e stili di vita. Quando Marta (Ana de Armas), la giovane e bella infermiera sudamericana di Thrombrey si ritrova implicata nel misterioso caso, appare chiaro che nessun segreto è più al sicuro nella casa, neppure i suoi. Il film non segue una struttura tradizionale e incanta con i suoi continui colpi di scena lasciando lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità

Van Gogh - Sulla soglia dell’eternità

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità è il film diretto da Julian Schnabel, con protagonisti Willem Dafoe, Oscar Isaac e Mads Mikkelsen, e racconta gli ultimi e tormentati anni di Vincent Van Gogh, dalla burrascosa amicizia con Paul Gauguin, fino al colpo di pistola che lo uccise a soli 37 anni.

La famosa invasione degli Orsi in Sicilia

Lorenzo Mattotti La famosa invasione degli Orsi in Sicilia

La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti è il film d’animazione presentato al Festival di Cannes.

Nel tentativo di ritrovare il figlio da tempo perduto e di sopravvivere ai rigori di un terribile inverno, Leonzio, il Grande Re degli orsi, decide di condurre il suo popolo dalle montagne fino alla pianura, dove vivono gli uomini. Grazie al suo esercito e all’aiuto di un mago, riuscirà a sconfiggere il malvagio Granduca e a trovare finalmente il figlio Tonio. Ben presto, però, Re Leonzio si renderà conto che gli orsi non sono fatti per vivere nella terra degli uomini.

La favorita

La Favorita è il film presentato in concorso nella Selezione Ufficiale della 75esima Mostra d’arte cinematografica di Venezia del regista greco Yorgos Lanthimos.  Il film in costume, ambientato in Inghilterra all’inizio del XVIII secolo, vanta un cast stellare: Olivia Colman (Assassinio sull’Orient Express), i Premi Oscar Emma Stone (La La Land, Birdman) e Rachel Weisz (The Constant Gardener – La Cospirazione, La Mummia), Nicholas Hoult (X-Men – Apocalisse, Mad Max: Fury Road) e Joe Alwyn (Bill Lynn – Un giorno da eroe).

Mentre imperversa la guerra con la Francia, la fragile e instabile Regina Anna (Olivia Colman) siede sul trono inglese ma il regno è di fatto governato da una persona a lei vicina, Lady Sarah (Rachel Weisz). Quando a corte arriva Lady Abigail (Emma Stone), le due sfrutteranno la situazione politica per diventare la favorita della Regina.

La Belle Epoquè

La belle époque migliori film del 2019

Daniel Auteuil è Victor, un uomo all’antica che odia il presente digitale. Quando un eccentrico imprenditore, grazie all’uso di scenografie cinematografiche, comparse e un po’ di trucchi di scena, gli propone di rivivere il giorno più bello della sua vita, Victor non ha dubbi. Sceglie di tornare a Lione il 16 maggio del 1974: il giorno in cui ha incontrato la donna della sua vita. Una sceneggiatura da Oscar per un cast all-star, da Fanny Ardant a Pierre Arditi, da Guillaume Canet alla rivelazione di Cannes 2019 Doria Tillier. Una regia elegante e un ritmo sorprendente, capace di far ridere ed emozionare il pubblico di ogni età.

Il traditore

pierfrancesco favino oscar 2020

IL TRADITORE è un film di vendette e tradimenti su Tommaso Buscetta, detto anche il “boss dei due mondi”. Il nuovo film di Marco Bellocchio racconta il primo grande pentito di mafia, l’uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla Piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata. Pierfrancesco Favino interpreta Tommaso Buscetta, il boss dei due mondi, secondo una prospettiva inedita e mai studiata prima: sarà il “Traditore.” Un racconto fatto di violenze e di drammi, che inizia con l’arresto in Brasile e l’estradizione di Buscetta in Italia, passando per l’amicizia con il giudice Falcone e gli irreali silenzi del Maxiprocesso alla mafia. Ed è proprio nel momento in cui la giustizia sembra aver segnato un punto, che Cosa Nostra ricorda a Buscetta e all’Italia che la sua sconfitta è ben lontana. Scoppia la bomba a Capaci e Buscetta alzerà il tiro facendo il nome di Andreotti: un tragico boomerang che lo costringerà a fuggire dall’Italia per sempre.

La paranza dei bambini

la paranza dei bambini recensione migliori film del 2019

Diretto da Claudio Giovannesi e tratto dal libro di Roberto Saviano, in La paranza dei bambini Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.

Noi – US

noi

Dopo aver scosso la cultura contemporanea definendo un nuovo standard di film horror provocatorio e socialmente consapevole, con il suo debutto alla regia “Scappa – Get Out”, il visionario regista premio Oscar Jordan Peele torna con un altro incubo originale che ha scritto, diretto e prodotto. Ambientato ai giorni nostri lungo l’iconica costa della California del Nord, Noi, di Monkeypaw Productions, ha come protagonista l’attrice premio Oscar Lupita Nyong’o nel ruolo di Adelaide Wilson, una donna che torna alla sua casa d’infanzia sul mare con il marito Gabe (il Winston Duke di Black Panther) e i due figli (Shahadi Wright Joseph e Evan Alex) per un’idilliaca vacanza estiva.

Tormentata da un trauma irrisolto del suo passato e sconvolta da una serie di inquietanti coincidenze, Adelaide sente crescere e materializzarsi la sua ossessione e capisce che qualcosa di brutto sta per accadere alla sua famiglia. Dopo un’intensa giornata trascorsa in spiaggia con i loro amici, i Tyler (l’attrice vincitrice dell’Emmy Elisabeth Moss, Tim Heidecker, Cali Sheldon e Noelle Sheldon), Adelaide e la sua famiglia tornano a casa. Quando cala l’oscurità, i Wilson vedono sul vialetto di casa la sagoma di quattro figure che si tengono per mano. Noi traccia la contrapposizione fra un’affettuosa famiglia americana e un terrificante e misterioso avversario: i sosia di ciascuno di loro.

Border – Creature di confine

grans border migliori film del 2019

Dal maestro del thriller nordico autore di “Lasciami entrare“: non avete mai visto niente di simile Regia di Ali Abbasi con Eva Melander, Eero Milonoff, Jörgen Thorsson, Ann Petrén, Sten Ljunggren, Kjell Wilhelmsen, Rakel Wärmländer, Andreas Kundler, Matti Boustedt.

Dolore e Gloria

Dolor y Gloria

Dolor y Gloria racconta una serie di ricongiungimenti di Salvador Mallo, un regista cinematografico oramai sul viale del tramonto. Alcuni sono fisici, altri ricordati: la sua infanzia negli anni ‘60 quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, un comune situato nella provincia di Valencia, in cerca di fortuna; il primo desiderio; il suo primo amore da adulto nella Madrid degli anni ‘80; il dolore della rottura di questo amore quando era ancora vivo e palpitante; la scrittura come unica terapia per dimenticare l’indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed il senso del vuoto, l’incommensurabile vuoto causato dall’impossibilità di continuare a girare film. Dolor y Gloria parla della creazione artistica, della difficoltà di separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador sente l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza.

Storia di un matrimonio

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Un regista teatrale e la moglie attrice, un tempo felicemente sposati, intraprendono un lungo ed estenuante divorzio, che li pone di fronte ai loro limiti e alle necessarie rinunce con cui dovranno fare i conti. Un ritratto intenso e coinvolgente della rottura di un matrimonio e di una famiglia che resta unita. Dal regista candidato agli Oscar Noah Baumbach con Scarlett Johansson, Adam Driver, Laura Dern, Alan Alda e Ray Liotta.

C’era una volta a Hollywood

C'era una volta a... Hollywood

C’era una volta…a Hollywood di Quentin Tarantino è ambientato nella Los Angeles del 1969 in cui tutto sta cambiando, dove l’ attore televisivo Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più. Il nono film dello sceneggiatore-regista presenta un cast stellare e diverse linee narrative in un tributo all’ ultimo periodo dell’età d’oro di Hollywood.

The Irishman

migliori film del 2019

Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci sono i protagonisti di The Irishman di Martin Scorsese, una saga epica sulla criminalità organizzata nell’America del dopoguerra vista dagli occhi del reduce della Seconda guerra mondiale Frank Sheeran, imbroglione e sicario che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più tristemente note del ‘900. Il film copre diversi decenni di uno dei maggiori misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, offrendo un viaggio grandioso attraverso i segreti del crimine organizzato, tra i suoi meccanismi interni, le rivalità e i legami con la politica.

Joker

migliori film del 2019

Joker del regista Todd Phillips è incentrato sulla figura dell’iconico villain, ed è uno standalone originale, diverso da qualsiasi altro film apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione di Phillips su Arthur Fleck, interpretato in modo indimenticabile da Joaquin Phoenix, è quella di un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata come Gotham. Durante il giorno lavora come pagliaccio, di notte si sforza di essere un comico di cabaret… ma scopre che lo zimbello sembra essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia e crudeltà, Arthur prenderà una decisione sbagliata che provocherà una reazione a catena di eventi, utili alla cruda analisi di questo personaggio. Il tre volte candidato all’Oscar Joaquin Phoenix (“The Master”, “Quando l’amore brucia l’anima”, “Il Gladiatore”) è il protagonista del film al fianco del premio Oscar® Robert De Niro (“Toro scatenato”, “Il Padrino – Parte II”). Fanno parte del cast anche Zazie Beetz (“Deadpool 2”), Frances Conroy (le serie TV “American Horror Story”, “Castle Rock” di Hulu), Brett Cullen (“42 – La vera storia di una leggenda americana”, “Narcos” di Netflix), Glenn Fleshler (le serie TV “Billions”, “Barry”), Bill Camp (“Red Sparrow”, “Molly’s Game”), Shea Whigham (“First Man – Il primo uomo”, “Kong: Skull Island”), Marc Maron (le serie TV “Maron”, “GLOW”), Douglas Hodge (“Red Sparrow”, “Penny Dreadful” in TV), Josh Pais (l’imminente “Motherless Brooklyn – I segreti di una città”, “Insospettabili sospetti”) e Leigh Gill (la serie HBO “Il trono di spade”).

Parasite

parasite recensione migliori film del 2019

Il film vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes diretto da Bong Joon Ho, al cinema dal 7 novembre. Padre, madre, figlio, figlia: una famiglia vive di lavoretti mal pagati in uno squallido seminterrato. Quando il ragazzo, falsificando diploma e identità, diventa il tutor privato dell’erede di una ricchissima famiglia, i quattro escogitano un piano diabolico per sistemarsi definitivamente. Ma anche una strategia perfetta nasconde conseguenze imprevedibili.

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Film da vedere del 2018

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri è una black comedy diretta dal premio Oscar Martin McDonagh. Sono passati mesi e l’omicidio di sua figlia è rimasto irrisolto, così Mildred Hayes (Frances McDormand) decide di smuovere le autorità, commissionando tre manifesti alle porte della sua città – ognuno dei quali grida un messaggio provocatorio e preciso – diretti a William Willoughby (Woody Harrelson) il venerato capo della polizia locale. Quando viene coinvolto anche il suo secondo ufficiale, Dixon (Sam Rockwell), ragazzo immaturo e dal temperamento violento, la battaglia tra Mildred e le forze dell’ordine di Ebbing è dichiaratamente aperta.

Bohemian Rhapsody

Bohemian RhapsodyDiretto da Dexter Fletcher e Bryan Singer, protagonisti sono Mike Myers, Rami Malek, Joseph Mazzello.  Un racconto straordinario ed elettrizzante degli anni precedenti alla leggendaria apparizione dei Queen al concerto Live Aid nel luglio del 1985.

Mission: Impossible – Fallout

Mission: Impossible – FalloutLa ricaduta di tutte le buone intenzioni. Mission: Impossible – Fallout ritrova Ethan Hunt (Tom Cruise) e il suoteam IMF (Alec Baldwin, Simon Pegg, Ving Rhames) insieme ad alcuni alleati molto familiari (Rebecca Ferguson e Michelle Monaghan) in una corsa contro il tempo dopo una missione fallita. Henry Cavill, Angela Bassett e Vanessa Kirby si uniscono al cast, mentre il regista Christopher McQuarrie torna al timone del nuovo capitolo della saga.

Sulla mia pelle

Sulla mia pelle

Sulla mia pelle, il film diretto da Alessio Cremonini, è l’emozionante racconto degli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi (Alessandro Borghi) e della settimana che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia, in particola modo quella di sua sorella Ilaria (Jasmine Trinca). Il 22 Ottobre 2009, Stefano Cucchi era stato arrestato per spaccio, muore poco dopo in custodia delle forze dell’ordine.

La forma dell’acqua

La forma dell'acqua

Diretto da Guillermo del Toro con Sally Hawkins, Michael Shannon, Doug Jones, Lauren Lee Smith, Michael Stuhlbarg, Octavia Spencer, sullo sfondo dell’America della Guerra Fredda nel 1962, in un laboratorio segreto ad alta sicurezza voluto dal governo, lavora Elisa (Sally Hawkins), una donna intrappolata in una vita di solutidine. Ma tutto cambia quando insieme alla sua collega Zelda (Octavia Spencer) scoprono uno strano esperimento non classificato.

Lady Bird

Lady Bird

In Lady Bird, Greta Gerwig si rivela una nuova, audace voce cinematografica con il suo debutto alla regia, facendo emergere sia l’umorismo che il pathos nel legame turbolento tra una madre e la figlia adolescente. Christine “Lady Bird” McPherson (Saoirse Ronan) combatte, ma è esattamente come sua madre: selvaggia, profondamente supponente e determinata (Laurie Metcalf), un’infermiera che lavora instancabilmente per mantenere a galla la sua famiglia dopo che il padre di Lady Bird (Tracy Letts) perde il lavoro. Ambientato a Sacramento, California nel 2002, in un panorama economico americano che cambia rapidamente, Lady Bird è uno sguardo commovente sulle relazioni che ci formano, le credenze che ci definiscono e l’ineguagliabile bellezza di un luogo chiamato casa.

Tonya

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L’appassionante storia vera della pattinatrice Tonya Harding (Margot Robbie). Conosciuta per il suo temperamento focoso, Tonya fu protagonista di una carriera eccezionale e di uno dei più grandi scandali dello sport mondiale. Il film, acclamato dal pubblico e dalla critica ai Festival in cui è stato presentato, è il ritratto tragico e al tempo stesso ironico di una donna forte e di una società bisognosa di creare miti per poi distruggerli.

A Quiet Place

CAS A quiet place: un posto tranquilloDiretto da John Krasinsk con Emily Blunt, John Krasinski, Noah Jupe, Millicent Simmonds, Cade Woodward, in A Quiet Place una famiglia vive un’esistenza isolata nel silenzio più assoluto, per paura di una minaccia sconosciuta che segue solo il suono e attacca a qualsiasi rumore.

Un affare di famiglia

Un affare di famiglia

Dopo uno dei loro furti, Osamu e suo figlio si imbattono in una ragazzina in mezzo ad un freddo glaciale. Dapprima riluttante ad accoglierla, la moglie di Osamu acconsente ad occuparsi di lei dopo aver appreso le difficoltà che la aspettano. Benché la famiglia sia così povera da riuscire a malapena a sopravvivere commettendo piccoli reati, sembrano vivere felici insieme finché un incidente imprevisto porta alla luce segreti nascosti che mettono alla prova i legami che li uniscono…

Ready Player One

Ready Player One

Dal regista Steven Spielberg, è in arrivo l’avventura di fantascienza “Ready Player One”, tratta dall’omonimo best seller di Ernest Cline, divenuto un fenomeno di portata mondiale. Nel 2045, anno in cui il mondo sta per collassare sull’orlo del caos, le persone hanno trovato la salvezza nell’OASIS, un enorme universo di realtà virtuale creato dal brillante ed eccentrico James Halliday (Mark Rylance). A seguito della morte di Halliday, la sua immensa fortuna andrà in dote a colui che per primo troverà un Easter egg nascosto da qualche parte all’interno dell’OASIS, dando il via ad una gara che coinvolgerà il mondo intero. Quando un improbabile giovane eroe di nome Wade Watts (Tye Sheridan) deciderà di prendere parte alla gara, verrà coinvolto in una vertiginosa caccia al tesoro in questo fantastico universo fatto di misteri, scoperte sensazionali e pericoli.

Il filo nascosto

Il filo nascostoAmbientato nella fascinosa Londra del dopo guerra negli anni ’50, il rinomato sarto Reynolds Woodcock (Daniel Day-Lewis) e sua sorella Cyril (Lesley Manville) sono al centro della moda britannica, realizzando i vestiti per la famiglia reale, star del cinema, ereditiere, debuttanti e dame sempre con lo stile distinto della casa di Woodcock. Le donne entrano ed escono nella vita di Woodcock, dando ispirazione e compagnia allo scapolo incallito, fino a quando non incontra una giovane e volitiva donna, Alma (Vicky Krieps), che presto diventa parte della sua vita come musa ed amante. La sua vita attentamente “cucita su misura”, una volta così ben controllata e pianificata, viene ora stravolta dall’amore. Con il suo nuovo film, Paul Thomas Anderson realizza un illuminante ritratto sia di un artista in un viaggio creativo sia delle donne che hanno fatto girare il suo mondo. Il Filo Nascosto è l’ottavo film di Paul Thomas Anderson e la sua seconda collaborazione con Daniel Day-Lewis.

Roma

Roma

Messico, 1970. Roma è un quartiere medioborghese di Mexico City che affronta una stagione di grande instabilità economico-politica. Cleo è la domestica tuttofare di una famiglia benestante che accudisce marito, moglie, nonna, quattro figli e un cane. Cleo è india, mentre la famiglia che l’ha ingaggiata è di discendenza spagnola e frequenta gringos altolocati. I compiti della giovane domestica non finiscono mai, e passano senza soluzione di continuità dal dare il bacio della buonanotte ai bambini al ripulire la cacca del cane dal cortiletto di ingresso della casa: quello in cui il macchinone comprato dal capofamiglia entra a stento, pestando i suddetti escrementi.

Perché nel Messico dei primi anni Settanta tutto coesiste: la nuova ricchezza come la merda degli animali da cortile, il benessere ostentato dei padroni e la schiavitù “di nascita” dei nullatenenti. Tutto convive in un sistema contradditorio ma simbiotico in cui le tensioni sociali non tarderanno a farsi sentire, catapultando il recupero delle terre espropriate in cima all’agenda dei politici in cerca di consensi.

Chiamami col tuo nome

Chiamami col tuo nome trailer

Chiamami col tuo nome, il nuovo film di Luca Guadagnino, è un racconto sensuale e trascendente sul primo amore, basato sul famoso romanzo di André Aciman. È l’estate del 1983 nel nord dell’Italia, ed Elio Perlman (Timothée Chalamet), un precoce diciassettenne americano, vive nella villa del XVII° secolo di famiglia passando il tempo a trascrivere e suonare musica classica, leggere, e flirtare con la sua amica Marzia (Esther Garrel). Un giorno, arriva Oliver (Armie Hammer) un affascinante studente americano di 24 anni, che il padre di Elio ospita per aiutarlo a completare la sua tesi di dottorato. In un ambiente splendido e soleggiato, Elio e Oliver scoprono la bellezza della nascita del desiderio, nel corso di un’estate che cambierà per sempre le loro vite. Acclamato in USA, il film è stato candidato ai Golden Globes per Miglior Film Drammatico, Miglior Attore Protagonista in un Film Drammatico (Timothée Chalamet) e Miglior Attore non Protagonista (Armie Hammer).

Dogman

dogman Torino Film Festival

Il nuovo film di Matteo Garrone, in Concorso al Festival di Cannes 2018. Dal 17 Maggio al cinema. In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, dove l’unica legge sembra essere quella del più forte, Marcello è un uomo piccolo e mite che divide le sue giornate tra il lavoro nel suo modesto salone di toelettatura per cani, l’amore per la figlia Sofia, e un ambiguo rapporto di sudditanza con Simoncino, un ex pugile che terrorizza l’intero quartiere. Dopo l’ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, Marcello immaginerà una vendetta dall’esito inaspettato.

Opera senza autore

Opera Senza AutoreIspirato a fatti realmente accaduti, OPERA SENZA AUTORE racconta tre epoche di storia tedesca attraverso l’intensa vita dell’artista Kurt Barnert (Tom Schilling), dal suo amore appassionato per Elisabeth (Paula Beer), al complicato rapporto con il suocero, l’ambiguo Professor Seeband (Sebastian Koch) che, disapprovando la scelta della figlia, cerca di porre fine alla relazione tra Kurt ed Elisabeth. Quello che nessuno sa è che le loro vite sono già legate da un terribile crimine commesso da Seeband decenni prima.

L’ora più buia

L'ora più buiaL’ORA PIÙ BUIA, un film Focus Features, produzione Working Title Films. Un’avvincente ed entusiasmante storia vera che inizia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e che vede Winston Churchill (il nominato agli Oscar Gary Oldman), pochi giorni dopo la sua elezione a Primo Ministro della Gran Bretagna, affrontare una delle sfide più turbolente e determinanti della sua carriera: l’armistizio con la Germania nazista, oppure resistere per poter combattere per gli ideali, la libertà e l’autonomia di una nazione. Mentre le inarrestabili forze naziste si propagano per l’Europa occidentale e la minaccia di un’invasione si rivela imminente, con un pubblico impreparato, un re scettico ed il suo stesso partito che trama contro di lui, Churchill deve far fronte alla sua ora più buia, unire una nazione e tentare di cambiare il corso della storia mondiale.

Lazzaro Felice

lazzaro feliceIl nuovo film di Alice Rohrwacher, in Concorso al Festival di Cannes 2018. Dal 31 maggio al cinema. Con Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Luca Chikovani, Agnese Graziani, Sergi Lopez, Tommaso Ragno, Natalino Balasso e con la partecipazione di Nicoletta Braschi, con Pasqualina Scuncia e Carlo “Carletto” Tarmati. Quella di Lazzaro, un contadino che non ha ancora vent’anni ed è talmente buono da sembrare stupido, e Tancredi, giovane come lui, ma viziato dalla sua immaginazione, è la storia di un’amicizia. Un’amicizia che nasce vera, nel bel mezzo di trame segrete e bugie. Un’amicizia che, luminosa e giovane, è la prima, per Lazzaro. E attraverserà intatta il tempo che passa e le conseguenze dirompenti della fine di un Grande Inganno, portando Lazzaro nella città, enorme e vuota, alla ricerca di Tancredi.

A Star Is Born

A Star Is Born

Protagonista di “A Star is Born” è il quattro volte candidato al premio Oscar, Bradley Cooper (“American Sniper”, “American Hustle”, “Silver Linings Playbook”) e la pluripremiata superstar della musica e candidata all’Oscar Lady Gaga, nel suo primo ruolo di rilievo in un film. Il film è anche il debutto alla regia per Cooper. In questa nuova rivisitazione della tragica storia d’amore, Cooper interpreta l’esperto musicista Jackson Maine, che scopre—e se ne innamora—la combattuta artista Ally (Gaga). Ha da poco dato chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante… fin quando Jack la convince a tornare sul palcoscenico. Ma mentre la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, il lato personale della loro relazione sta perdendo colpi, per colpa della battaglia che Jack conduce contro i suoi demoni.

The Post

The Post

In The Post Katharine Graham (Streep) è la prima donna alla guida del The Washington Post in una società dove il potere è di norma maschile, Ben Bradlee (Hanks) è lo scostante e testardo direttore del suo giornale. Nonostante Kay e Ben siano molto diversi, l’indagine che intraprendono e il loro coraggio provocheranno la prima grande scossa nella storia dell’informazione con una fuga di notizie senza precedenti, svelando al mondo intero la massiccia copertura di segreti governativi riguardanti la Guerra in Vietnam durata per decenni. La lotta contro le istituzioni per garantire la libertà di informazione e di stampa è il cuore del film, dove la scelta morale, l’etica professionale e il rischio di perdere tutto si alternano in un potente thriller politico.

I due metteranno a rischio la loro carriera e la loro stessa libertà nell’intento di portare pubblicamente alla luce ciò che quattro Presidenti hanno nascosto e insabbiato per anni. Per la prima volta nella sua lunga carriera Steven Spielberg dirige in The Post la coppia premio Oscar Meryl Streep e Tom Hanks, con una sceneggiatura scritta da Liz Hannah e Josh Singer. Nel cast Alison Brie, Carrie Coon, David Cross, Bruce Greenwood, Tracy Letts, Bob Odenkirk, Sarah Paulson, Jesse Plemons, Matthew Rhys, Michael Stuhlbarg, Bradley Whitford e Zach Woods.

BlackkKlansman

BlacKkKlansman film-2018Dal visionario regista Spike Lee arriva BlacKkKlansman, l’incredibile storia vera di un eroe americano. Sono i primi anni ’70, un periodo di grandi sconvolgimenti sociali mentre negli Stati Uniti infuria la lotta per i diritti civili. Ron Stallworth (John David Washington) è il primo detective afroamericano del dipartimento di polizia di Colorado Springs, ma il suo arrivo è accolto con scetticismo ed ostilità dai membri di tutte le sezioni del dipartimento. Imperterrito, Stallworth decide di farsi un nome e di fare la differenza nella sua comunità. Si imbarca quindi in una missione molto pericolosa: infiltrarsi nel Ku Klux Klan ed esporne i crimini.

Fingendosi un estremista razzista, Stallworth contatta il gruppo e presto penetra all’interno della sua cerchia più ristretta. Coltiva anche una relazione con il Gran Maestro del Klan, David Duke (Topher Grace), che elogia l’impegno di Ron ai fini del progresso dell’America Bianca. Man mano che l’indagine sotto copertura procede, diventando sempre più complessa, il collega di Stallworth, Flip Zimmerman (Adam Driver), partecipa insieme a Ron agli incontri privati con membri del gruppo razzista, vendendo così a conoscenza dei dettagli di un complotto mortale. Stallworth e Zimmerman fanno squadra e uniscono gli sforzi per riuscire a distruggere l’organizzazione il cui vero obiettivo è modificare la propria retorica violenta per ottenere il consenso della massa.

L’isola dei cani

l'isola dei cani

Diretto da  Wes Anderson e con le voci originali di  Bryan Cranston, Koyu Rankin, Edward Norton, Bill Murray, Jeff Goldblum, Harvey Keitel, Bob Balaban, Scarlett Johansson, Tilda Swinton, Frances McDormand, Greta Gerwig, L’isola dei cani è ambientato in Giappone nel 2037, L’isola dei cani racconta la dolce epopea del dodicenne Atari Kobayashi alla ricerca del suo amato cane. Quando a causa di una contagiosa influenza canina, il governo decide di mandare in esilio tutti i cani di Megasaki City in una vasta discarica chiamata Trash Island, Atari parte da solo nel suo Junior-Turbo Prop e vola attraverso il fiume per ritrovare Spots, il suo cane da guardia. Una volta atterrato, con l’aiuto di un branco di nuovi amici, inizia un viaggio epico che deciderà il futuro dell’intera città.

Cold War

cold war European Film Awards

COLD WAR è il nuovo film del regista Premio Oscar Pawel Pawlikowski (Ida), vincitore della Palma D’Oro per la miglior regia al Festival di Cannes. A Natale al cinema. Cold War è un’appassionata storia d’amore tra un uomo e una donna che si incontrano nella Polonia del dopoguerra ridotta in macerie. Provenendo da ambienti diversi e avendo temperamenti opposti, il loro rapporto è complicato, eppure sono fatalmente destinati ad appartenersi. Negli anni ’50, durante la Guerra Fredda, in Polonia, a Berlino, in Yugoslavia e a Parigi, la coppia si separa più volte per ragioni politiche, per difetti caratteriali o solo per sfortunate coincidenze: una storia d’amore impossibile in un’epoca difficile.

Film da vedere del 2017

Scappa – Get Out

Scappa - Get OutIn Scappa – Get Out della Universal Pictures, prodotto dalla Blumhouse (The Visit, la serie Split, La Notte del Giudizio) e dalla mente di Jordan Peele, un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca dove si scontra con il vero motivo che si cela dietro l’invito. Ora che Chris (Daniel Kaluuya, Sicario) e la sua ragazza, Rose (Allison Williams, Girls), sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy (Catherine Keener, Captain Phillips – Attacco in mare aperto) e Dean (Bradley Whitford, Quella casa nel bosco). In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.

A metà tra un thriller avvincente ed un racconto provocatorio, Scappa – Get Out è scritto e diretto da Peele (Key and Peele) e prodotto dalla Blumhouse di Jason Blum, assieme a Sean McKittrick (Donnie Darko, The Box), Edward H. Hamm Jr. (The Box, Bad Words) e Peele. Il film è interpretato anche da Caleb Landry Jones (X-Men la serie), Stephen Root (Non è un paese per vecchi), Milton “Lil Rel” Howery (The Carmichael Show), Betty Gabriel (La Notte del Giudizio: Election Year), Marcus Henderson (Il Drago Invisibile), e Lakeith Stanfield (Straight Outta Compton).

Gatta Cenerentola

Gatta CenerentolaDai creatori de L’Arte Della Felicità, dal 14 Settembre al cinema GATTA CENERENTOLA. Con le voci di Massimiliano Gallo, Maria Pia Calzone e Alessandro Gassmann. Cenerentola è cresciuta all’interno della Megaride, un’enorme nave ferma nel porto di Napoli da più di 15 anni. Suo padre, ricco armatore della nave e scienziato, è morto portando con sé nella tomba i segreti tecnologici della nave e il sogno di una rinascita del porto. La piccola vive da allora all’ombra della temibile matrigna e delle sue perfide sei figlie. La città versa ora nel degrado e affida le sue residue speranze a Salvatore Lo Giusto, detto ‘o Re, un ambizioso trafficante di droga che, d’accordo con la matrigna, sfrutta l’eredità dell’ignara Cenerentola per fare del porto di Napoli una capitale del riciclaggio. La nave, infestata dai fantasmi-ologrammi di una tecnologia e di una storia dimenticate, sarà il teatro dell’intera vicenda e metterà in scena lo scontro epocale tra la miseria delle ambizioni del presente e la nobiltà degli ideali del passato. Il futuro della piccola Cenerentola e della povera città di Napoli sono legati ad uno stesso, sottilissimo, filo.

La La Land

La La LandLa La Land racconta un’intensa e burrascosa storia d’amore tra un’attrice e un musicista che si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. Mia (Emma Stone) è un’aspirante attrice che, tra un provino e l’altro, serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian (Ryan Gosling) è un musicista jazz che sbarca il lunario suonando nei piano bar. Dopo alcuni incontri casuali, fra Mia e Sebastian esplode una travolgente passione nutrita dalla condivisione di aspirazioni comuni, da sogni intrecciati e da una complicità fatta di incoraggiamento e sostegno reciproco. Ma quando iniziano ad arrivare i primi successi , i due si dovranno confrontare con delle scelte che metteranno in discussione il loro rapporto. La minaccia più grande sarà rappresentata proprio dai sogni che condividono e dalle loro ambizioni professionali. Dopo il successo di Whiplash, candidato agli Academy Awards come Miglior Film e Miglior Sceneggiatura non originale e vincitore di 3 Oscar (Miglior Montaggio, Miglior Sonoro e Miglior Attore Non Protagonista), il regista e sceneggiatore rivelazione Damien Chazelle ha scritto e diretto un film che è una lettera d’amore alla magia della vecchia Hollywood raccontata da un punto di vista giovane e contemporaneo.

Baby Driver – Il genio della fuga

Baby Driver – Il Genio della FugaIl premio Oscar Jamie Foxx torna protagonista di un’esilarante commedia che mescola crimine ed inseguimenti in auto, condita da una musica elettrizzante. Un giovane pilota si presta a fughe criminali, affidandosi nella guida al ritmo incalzante della sua musica preferita, per essere il migliore nel campo. Costretto a lavorare per un boss, metterà a rischio la vita, la libertà ed il suo amore a causa di una rapina destinata al fallimento.

Dunkirk

Dunkirk

DUNKIRK si apre con centinaia di migliaia di truppe Inglesi e Alleate circondate dalle forze nemiche. Intrappolate sulla spiaggia, con alle spalle il mare, si trovano ad affrontare una situazione impossibile con il nemico che incalza. DUNKIRK vanta un cast eccezionale con Tom Hardy (“The Revenant,” “Mad Max: Fury Road,” “Inception”), Mark Rylance (“Il Ponte delle Spie,” “Wolf Hall”), Kenneth Branagh (“Marilyn,” “Hamlet,” “Enrico V”) and Cillian Murphy (“Inception,” la trilogia de Il Cavaliere Oscuro), così come Fionn Whitehead al suo debutto. Il cast include anche Aneurin Barnard, Harry Styles, James D’Arcy, Jack Lowden, Barry Keoghan e Tom Glynn-Carney.

Arrival

Arrival film 2016Quando un misterioso oggetto proveniente dallo spazio atterra sul nostro pianeta, per le susseguenti investigazioni viene formata una squadra di élite, capitanata dall’esperta linguista Louise Banks (Amy Adams). Mentre l’umanità vacilla sull’orlo di una Guerra globale, Banks e il suo gruppo affronta una corsa contro il tempo in cerca di risposte – e per trovarle, farà una scelta che metterà a repentaglio la sua vita e, forse, anche quella del resto della razza umana.

Logan – The Wolverine

Logan - The Wolverine20th Century Fox presenta il terzo spin-off su Wolverine, il famoso mutante degli X-Men. Logan è basato su “Vecchio Logan”, la storia a fumetti, ambientata nel futuro, di Mark Millar e Steve McNiven. Nel prossimo futuro, un esausto Logan si prende cura di un malato Professor X in un nascondiglio al confine con il Messico. Ma i tentativi di Logan di nascondersi dal mondo e dalla sua eredità si rivelano inutili quando incontra una giovane mutante, inseguita da forze oscure.

Jackie

JackieIl premio Oscar Natalie Portman nei panni della First Lady per antonomasia, Jacqueline Kennedy, nei quattro giorni successivi all’omicidio di JFK.

Madre!

La prima sinossi dice che il film racconta di una coppia che si trova ad avere a che fare con un’ospite inatteso. Le atmosfere e i temi trattati saranno simili a quelli di Black Swan. Il film uscirà il 28 settembre 2017 nei cinema italiani. Nel cast di Madre!, al fianco di Jennifer Lawrence, ci sono Javier Bardem, Michelle Pfeiffer, Ed Harris, Domhnall Gleeson e Kristen Wiig.

Elle

Michèle è una di quelle donne che niente sembra poter turbare. A capo di una grande società di videogiochi, gestisce gli affari come le sue relazioni sentimentali: con il pugno di ferro. Ma la sua vita cambia improvvisamente quando viene aggredita in casa da un misterioso sconosciuto. Imperturbabile, Michèle cerca di rintracciarlo. Una volta trovato, tra loro si stabilisce uno strano gioco. Un gioco che potrebbe sfuggire loro di mano da un momento all’altro. Acclamato dalla critica e dal pubblico del Festival di Cannes e vincitore di due Golden Globe 2017 per il Miglior film straniero e Migliore attrice protagonista, Elle arriva alla serata di premiazione degli Oscar 2017 grazie all’interpretazione di Isabelle Huppert, candidata come Migliore attrice protagonista.

Manchester By the Sea

Manchester By the Sea

Manchester by the Sea racconta la storia dei Chandler, una famiglia della classe operaia del Massachusetts. Dopo la morte improvvisa del fratello maggiore Joe (Kyle Chandler), Lee (Casey Affleck) diventa il tutore legale del nipote (Lucas Hedges). Lee è costretto ad affrontare il tragico passato che lo separava da sua moglie Randi (Michelle Williams) e dal paese in cui è nato e cresciuto. Ambientato nel North Shore del Massachusetts, Manchester by the Sea è il nuovo film scritto e diretto da Kenneth Lonergan (Conta su di me, Margaret).

Your Name

Your NameUna notte, Mitsuha sogna di essere un ragazzo e si ritrova in una stanza che non conosce, ha nuovi amici e lo skyline di Tokyo si apre dinnanzi al suo sguardo. Nello stesso momento Taki, dal canto suo, sogna di essere una ragazzina che vive in una piccola città di montagna che non ha mai visitato!

Film da vedere del 2016

La Grande Scommessa

La Grande Scommessa

Quando quattro investitori visionari – al contrario di quanto mostrato dalle grandi banche, dai media e dal governo stesso – intuiscono che l’andamento dei mercati finanziari avrebbe portato alla crisi mondiale dell’economia, mettono in atto La Grande Scommessa. I loro coraggiosi investimenti li porteranno nei meandri oscuri dei sistemi bancari moderni, facendoli dubitare di tutto e tutti. Basato su una storia vera ed ispirato al libro bestseller di Michael Lewis (The Blind Side, L’arte di Vincere), il film è diretto da Adam McKay (Anchorman, Fratellastri a 40 anni). I protagonisti de La Grande Scommessa (The Big Short) sono Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling e Brad Pitt.

Paterson

PatersonPaterson guida l’autobus nell’omonima città di Paterson, nel New Jersey. Ogni giorno, segue la solita semplice routine: fa il solito percorso con l’autobus, osserva la città che vede scorrere all’esterno del parabrezza e ascolta scampoli di conversazioni che hanno luogo intorno a lui. Paterson scrive poesie su un taccuino, porta a spasso il cane, si ferma in un bar per bere sempre e solo una birra e torna a casa dalla moglie Laura. L’universo di Laura, invece, cambia in continuazione. Nella sua vita, quasi ogni giorno si fanno strada nuove speranze, ciascuna delle quali si trasforma in un nuovo progetto o fonte d’ispirazione. Paterson ama Laura e lei corrisponde il suo amore. Lui appoggia le ambizioni di sua moglie e lei incoraggia l’inclinazione del marito alla poesia. Il film osserva sommessamente i successi e le sconfitte della vita di tutti i giorni, oltre alla poesia che emerge da ogni piccolo dettaglio.

Moonlight

MoonlightVincitore del Premio Oscar come Miglior film e applaudito dalla critica di tutto il mondo, Moonlight racconta l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di Chiron, un ragazzo di colore cresciuto nei sobborghi difficili di Miami, che cerca faticosamente di trovare il suo posto del mondo. Un film intimo e poetico sull’identità, la famiglia, l’amicizia e l’amore, animato dall’interpretazione corale di un meraviglioso cast di attori.

Elle

ElleVincitore di due Golden Globe come miglior film straniero e per la migliore attrice. Candidato al premio Oscar per la migliore attrice protagonista. Michèle è una di quelle donne che niente sembra poter turbare. A capo di una grande società di videogiochi, gestisce gli affari come le sue relazioni sentimentali: con il pugno di ferro. Ma la sua vita cambia improvvisamente quando viene aggredita in casa da un misterioso sconosciuto. Imperturbabile, Michèle cerca di rintracciarlo. Una volta trovato, tra loro si stabilisce uno strano gioco. Un gioco che potrebbe sfuggire loro di mano da un momento all’altro.

Ave, Cesare!

Ave, Cesare!Joel ed Ethan Coen, i registi quattro volte premi Oscar (Non è un paese per vecchi, Il Grinta, Fargo) hanno scritto e diretto Ave, Cesare!, una pellicola con un cast stellare ambientata durante gli ultimi anni dell’età dell’oro di Hollywood. Con Josh Brolin, George Clooney, Ralph Fiennes, Tilda Swinton, Channing Tatum, Scarlett Johansson, Jonah Hill e Frances McDormand, Ave, Cesare! racconta di una giornata nella vita di un “fixer”, ovvero di un faccendiere di uno studio cinematografico alle prese con numerosi problemi da risolvere. La commedia è stata prodotta dai Fratelli Cohen attraverso la loro casa di produzione Mike Zoss, insieme ad Eric Fellner e Tim Bevan di Working Title Films.

Money Monster – L’altra faccia del denaro

Money Monster - L'altra faccia del denaroLee Gates è un venditore televisivo da strapazzo, il cui programma, Money Monster, e la sua stessa vita vengono presi in ostaggio da un terribile uomo armato. Il sequestratore lo accusa di averlo portato alla bancarotta con i suoi consigli d’investimento e mentre il mondo segue in diretta la vicenda, Gates deve fare di tutto per restare in vita. Mentre la sua producer cercherà in tutti i modi di salvarlo, verrà alla luce una scomoda verità.

 

The Witch

In questo straordinario e terrificante nuovo film horror i concetti secolari di stregoneria, magia nera e possessione sono rivisitati e riuniti per raccontare la storia intima e avvincente dello spaventoso disfacimento di una famiglia nel selvaggio New England del 1630. New England, 1630. Dopo la minaccia di essere bandito dalla chiesa, un contadino inglese lascia la sua piantagione coloniale, trasferendosi con la moglie e i cinque figli in un remoto appezzamento di terreno ai margini di una foresta oscura, entro cui si cela un male sconosciuto. Ben presto, cominciano ad accadere cose strane e inquietanti: gli animali diventano aggressivi, il raccolto viene distrutto e un bambino scompare, mentre un altro sembra essere posseduto da uno spirito maligno. Il sospetto e la paranoia crescono all’interno della famiglia e la figlia adolescente Thomasin viene accusata di stregoneria. Mentre la ragazza nega ogni coinvolgimento, la situazione precipita e la fede, la fedeltà e l’amore di ogni membro della famiglia viene messo a dura prova nei modi più sconvolgenti e impensabili. L’acclamato film di debutto dell’autore/regista Robert Eggers è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2015

Silence 

Silence film

La storia di due missionari portoghesi che nel XVII secolo intraprendono un lungo viaggio irto di pericoli per raggiungere il Giappone, alla ricerca del loro mentore scomparso, padre Christovao Ferreira, e per diffondere il cristianesimo. Scorsese dirige Silence da una sceneggiatura scritta da lui stesso con Jay Cocks. Il film, basato sul romanzo di Shusaku Endo del 1966, esamina il problema spirituale e religioso del silenzio di Dio di fronte alle sofferenze umane.

The Founder

The Founder film 2016Come si può creare uno dei più grandi imperi economici a partire da un hamburger? Questa è la storia di Ray Kroc – interpretato da uno straordinario Michael Keaton – imprenditore statunitense noto per essere il fondatore della catena McDonald’s.

Snowden

SnowdenIl film è scritto e diretto dal tre volte premio Oscar Oliver Stone ed è basato su uno script tratto dai libri, “The Snowden Files: The Inside Story of the World’s Most Wanted Man” di Luke Harding e “Time of the Octopus” di Anatoly Kucherena, e racconta della vera storia di un ex analista che cerca di ottenere asilio dalla Russia mentre gli Stati Uniti chiedono la sua estradizione timorosi della possibilitù di una via di fuga di informazioni classificate.

The Accountant

The AccountantBen Affleck interpreta Christian Wolff, uno studioso di matematica che ha più affinità con i numeri che con le persone, e che lavora sotto copertura in un piccolo ufficio di provincia come contabile freelance per alcune delle più pericolose organizzazioni criminali del pianeta. Nonostante abbia alle costole la divisione anti-crimine del Dipartimento del Tesoro, guidata da Ray King (J.K. Simmons), Christian accetta un nuovo cliente: una compagnia di robotica, nella quale una contabile (A. Kendrick) ha scoperto ammanchi per milioni di dollari. Ma non appena Christian inizia a svelare il mistero e ad avvicinarsi quindi alla verità, il numero delle vittime aumenta.

Man in the Dark

Man in the DarkAlcuni ragazzi si introducono nella casa di un uomo cieco per commettere un crimine. Considerando le condizioni del padrone di casa i giovani sono convinti che si tratterà di una passeggiata, ma le cose non andranno come previsto.

Pets – Vita da animali

Pets - Vita da animaliAlla loro quinta collaborazione per un film d’animazione, Illumination Entertainment e Universal Pictures presentano Pets – Vita da Animali, una commedia sui nostri animali domestici e su come vivono le loro giornate quando li lasciamo soli per andare a scuola o a lavoro. Star della comicità come Louis C.K., Eric Stonestreet e Kevin Hart sono al loro debutto nel mondo dell’animazione con Pets – Vita da Animali, accompagnati da Ellie Kemper, Lake Bell, Jenny Slate, Bobby Moynihan, Hannibal Buress ed Albert Brooks.

Il Libro della Giungla

Il Libro della Giungla

Il Libro della Giungla, che racconta la storia di Mowgli (l’esordiente Neel Sethi), è un incredibile e perfetto mix di scene girate dal vivo con ambientazioni digitali e straordinari animali frutto di un’animazione fotorealistica. “Il Libro della Giungla è una storia universale, in cui tutti possono identificarsi, che racconta il percorso di crescita di un bambino”, dice il produttore Brigham Taylor. “Walt Disney ha raccontato la storia attraverso l’animazione tradizionale ma noi oggi abbiamo la tecnologia adatta per portare in vita questi personaggi, rendendoli fotorealistici: possiamo inserire perfettamente un bambino vero all’interno di un ambiente digitale, in modo totalmente credibile”.

Il Drago Invisibile

Il Drago InvisibilePer anni il signor Meacham (Robert Redford), un vecchio intagliatore di legno, ha affascinato i bambini della sua città raccontando le storie di un feroce drago che si nasconde nelle foreste del Pacific Northwest. Per sua figlia Grace (Bryce Dallas Howard), che lavora come guardia forestale, queste storie non sono altro che leggende… finché non incontra Pete (Oakes Fegley). Pete è un misterioso bambino di dieci anni, senza casa né famiglia, che sostiene di vivere nella foresta insieme a un gigantesco drago verde di nome Elliott. Stando alle descrizioni di Pete, Elliott sembra estremamente simile al drago presente nei racconti del signor Meacham. Con l’aiuto dell’undicenne Natalie (Oona Laurence), figlia di Jack (Wes Bentley) proprietario della segheria locale, Grace deciderà di scoprire la verità su Pete e sul suo incredibile drago.

La Corrispondenza 

la corrispondenza

Amy (Olga Kurylenko), una giovane studentessa universitaria impiega il tempo libero facendo la controfigura per la televisione e il cinema. La sua specialità sono le scene d’azione, le acrobazie cariche di suspense, le situazioni di pericolo che nelle storie di finzione si concludono fatalmente con la morte del suo doppio. Le piace riaprire gli occhi dopo ogni morte. La rende invincibile, o forse l’aiuta a esorcizzare un antico senso di colpa. Ma un giorno, Edward Phoerum (Jeremy Irons), il professore di astrofisica di cui è profondamente innamorata sembra svanire nel nulla. È fuggito? Per quale ragione? E perché lui continua a inviarle messaggi in ogni istante della giornata? Con queste domande, che conducono la ragazza lungo la strada di un’indagine molto personale, inizia la storia del film.

Race – Il colore della vittoria

Race - Il colore della vittoria film

L’epica e straordinaria storia del pluricampione del mondo Jesse Owens che, nato povero ma con un dono atletico straordinario, alle Olimpiadi del 1936 lasciò Berlino e il terzo Reich senza parole vincendo 4 medaglie d’oro ed entrando di diritto nella leggenda.

Il Diritto di Contare

Il diritto di contare filmIL DIRITTO DI CONTARE è l’incredibile storia mai raccontata di Katherine Johnson (Taraji P. Henson), Dorothy Vaughn (Octavia Spencer) e Mary Jackson (Janelle Monae), tre brillanti donne afroamericane che – alla NASA – lavorarono ad una delle più grandi operazioni della storia: la spedizione in orbita dell’astronauta John Glenn, un obbiettivo importante che non solo riportò fiducia nella nazione, ma che ribaltò la Corsa allo Spazio, galvanizzando il mondo intero. Le tre pioniere – superando ogni forma di barriera – sono state un modello d’ispirazione per generazioni.

L’Era Glaciale – In rotta di collisione

L’epico inseguimento della ghianda sfuggente, catapulterà Scrat nell’universo, dove accidentalmente darà origine ad una serie di eventi che trasformeranno e minacceranno il mondo dell’Era Glaciale. Per salvarsi Sid, Manny, Diego e il resto del gruppo dovranno abbandonare la loro casa e intraprendere un’avventura ricca di comicità, viaggiando attraverso nuove terre esotiche e incontrando nuovi coloratissimi personaggi.

Il GGG – Il Grande Gigante Gentile

Il GGG - Il Grande Gigante GentileIl GGG (Mark Rylance) è un gigante, un Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti che come San-Guinario e Inghiotticicciaviva si nutrono di esseri umani, preferibilmente bambini. E così una notte il GGG – che è vegetariano e si ciba soltanto di Cetrionzoli e Sciroppio – rapisce Sophie (Ruby Barnhill), una bambina che vive a Londra e la porta nella sua caverna. Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto si rende conto che il GGG è in realtà dolce, amichevole e può insegnarle cose meravigliose. Il GGG porta infatti Sophie nel Paese dei Sogni, dove cattura i sogni che manda di notte ai bambini e le spiega tutto sulla magia e il mistero dei sogni. L’affetto e la complicità tra i due cresce rapidamente, e quando gli altri giganti sono pronti a nuova strage, il GGG e Sophie decidono di avvisare nientemeno che la Regina d’Inghilterra dell’imminente minaccia, e tutti insieme concepiranno un piano per sbarazzarsi dei giganti una volta per tutte.

Animali Fantastici e dove trovarli

Animali Fantastici e dove trovarli film 2016

Animali Fantastici e dove trovarli” è un’avventura tutta nuova che ci riporta nel fantastico mondo creato da J.K. Rowling. Il premio Oscar Eddie Redmayne (“La teoria del tutto”) è l’interprete principale, nel ruolo del “magizoologo” di questo mondo fantastico, Newt Scamander, con la regia di David Yates, regista degli ultimi quattro film della saga campione d’incassi di “Harry Potter”. “Animali Fantastici e dove trovarli” inizia nel 1926 con Newt Scamander che ha appena terminato un viaggio in giro per il mondo per cercare e documentare una straordinaria gamma di creature magiche. Arrivato a New York per una breve pausa, pensa che tutto stia andando per il verso giusto…se non fosse per un No-Maj (termine americano per Babbano) di nome Jacob, una valigetta lasciata nel posto sbagliato, e per la fuga di alcuni degli Animali Fantastici di Newt, che potrebbero causare molti problemi sia nel mondo magico che in quello babbano.

Captain America: Civil War

Captain America: Civil War

Il film Marvel Captain America: Civil War vede Steve Rogers al comando della nuova squadra degli Avengers, intenti a proseguire la loro lotta per salvaguardare l’umanità. Ma, quando un altro incidente internazionale in cui sono coinvolti gli Avengers provoca dei danni collaterali, le pressioni politiche chiedono a gran voce l’installazione di un sistema di responsabilità, presieduto da un consiglio d’amministrazione che sorvegli e diriga il team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers in due fazioni: una è capeggiata da Steve Rogers, il quale desidera che gli Avengers rimangano liberi dalle interferenze governative, mentre l’altra è guidata da Tony Stark, che ha sorprendentemente deciso di sostenere il sistema di vigilanza istituito dal governo.

Miss Peregrine – La Casa dei Ragazzi Speciali

Miss Peregrine - La Casa dei Ragazzi Speciali

La casa per bambini speciali di Miss Peregrine, un’indimenticabile esperienza cinematografica diretta dal visionario regista Tim Burton. Quando l’amato nonno lascia a Jake indizi su un mistero che attraversa mondi e tempi alternativi, il ragazzo si ritroverà in un luogo magico noto come La casa per bambini speciali di Miss Peregrine. Ma il mistero si infittisce quando Jake conoscerà gli abitanti della casa, i loro poteri speciali… e i loro potenti nemici. Alla fine scoprirà che solo la sua ‘peculiarità’ potrà salvare i suoi nuovi amici.

Deadpool

Tratto dal fumetto sul più irriverente anti-eroe dell’universo Marvel, DEADPOOL racconta la storia del mercenario Wade Wilson, ex agente operativo delle Special Forces, che, dopo essere stato sottoposto a un terribile esperimento, acquisisce l’eccezionale potere del Fattore Rigenerante e abbraccia una nuova identità. Con la sua nuova abilità di guarire rapidamente e un pungente senso dell’umorismo, Deadpool andrà a caccia dell’uomo che gli ha quasi rovinato la vita.

Kung Fu Panda 3

Kung Fu Panda 3

Uno dei film di animazione più di successo del 2016 ritorna con la più grande avventura comica di tutti i tempi – KUNG FU PANDA 3 Il padre scomparso di Po riappare improvvisamente e il duo ora riunito comincia a viaggiare in un panda-paradiso segreto per incontrare nuovi personaggi eccezionali. Ma quando il cattivissimo Kai comincia ad aggirarsi per la Cina sconfiggendo tutti i maestri del kung fu, Po sa che deve fare l’impossibile: imparare ad addestrare un villaggio di goffi compagni per diventare i nuovi maestri dle kung fu!

Assassin’s Creed

Assassin’s Creed

Grazie ad una tecnologia rivoluzionaria in grado di sbloccare i ricordi genetici, Callum Lynch (Michael Fassbender) sperimenta le avventure di Aguillar, suo antenato della Spagna del XV secolo, scoprendo così di discendere da una misteriosa società segreta, gli Assassini. Accumulando conoscenze ed incredibili abilità, Callum sarà in grado di sfidare una potente e crudele organizzazione Templare dei giorni nostri. Assassin ‘s Creed con Michael Fassbender (X-Men: Giorni di un Futuro Passato, 12 anni schiavo) e il premio Oscar Marion Cotillard (Il cavaliere oscuro il ritorno, La vie en rose), è diretto da Justin Kurzel (Snowtown, Macbeth) e prodotto da New Regency, Ubisoft Motion Pictures, DMC Films e Kennedy / Marshall.

Lion – La strada verso casa

Lion - La strada verso casaArriva l’incredibile storia vera di Saroo, un bambino indiano che a 5 anni finisce sul treno sbagliato e si perde a Calcutta. Viene ritrovato dalle autorità ma non riesce a spiegare il suo luogo di provenienza, ha soltanto in mente l’immagine della stazione dalla quale era partito. Viene quindi adottato da una coppia australiana. Molti anni dopo, ormai adulto, decide, utilizzando Google Earth, di analizzare una per una tutte le stazioni ferroviarie dell’India finché non riesce a trovare quella giusta e…

Doctor Strange

Il film Marvel Doctor Strange racconta la storia del neurochirurgo di fama mondiale Stephen Strange, la cui vita cambia per sempre dopo che un terribile incidente automobilistico lo priva dell’uso delle mani. Quando la medicina tradizionale si dimostra incapace di guarirlo, Strange è costretto cercare una cura in un luogo inaspettato: una misteriosa enclave nota come Kamar-Taj. Scoprirà presto che non si tratta soltanto di un luogo di guarigione, ma della prima linea di una battaglia contro invisibili forze oscure decise a distruggere la nostra realtà. Presto, Strange imparerà a padroneggiare la magia e sarà costretto a scegliere se fare ritorno alla sua vita agiata o abbandonare tutto per difendere il mondo e diventare il più potente stregone vivente.

Rogue One: A Star Wars Story

Rogue One: A Star Wars Story

Rogue One: A Star Wars Story, primo capitolo di una nuova avventurosa serie cinematografica che esplora i personaggi e gli eventi che ruotano intorno alla saga di Star Wars. Diretto da Gareth Edwards (Godzilla, Monsters) e prodotto da Kathleen Kennedy, Rogue One racconta la storia di un gruppo di combattenti della resistenza intenzionati a sottrarre i piani per la costruzione della temutissima Morte Nera.

Alla ricerca di Dory 

Alla ricerca di DoryNel film Disney Pixar Alla Ricerca di Dory, la più amata e smemorata pesciolina azzurra Dory ritrova i suoi amici Nemo e Marlin e insieme a loro cercherà di fare luce sul proprio passato. Cosa riesce a ricordare? Chi sono i suoi genitori? E dove ha imparato il balenese? Diretto da Andrew Stanton (Alla Ricerca di Nemo, WALL E) e prodotto da Lindsey Collins (co-produttore di WALL E), il film presenta le voci originali di Ellen DeGeneres, Albert Brooks, Ed O’Neill, Kaitlin Olson, Ty Burrell, Eugene Levy e Diane Keaton.

Sully 

Sully

Il 15 gennaio 2009, il mondo assiste al “Miracolo dell’Hudson” quando il capitano “Sully” Sullenberger (Hanks) atterra in emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, considerando la sua impresa eroica senza precedenti, delle indagini minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.

Veloce come il vento

Veloce come il vento

La passione per i motori scorre da sempre nelle vene di Giulia De Martino. Viene da una famiglia che da generazioni sforna campioni di corse automobilistiche. Anche lei è un pilota, un talento eccezionale che a soli diciassette anni partecipa al Campionato GT, sotto la guida del padre Mario. Ma un giorno tutto cambia e Giulia si trova a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione il ritorno inaspettato del fratello Loris, ex pilota ormai totalmente inaffidabile, ma dotato di uno straordinario sesto senso per la guida. Saranno obbligati a lavorare insieme, in un susseguirsi di adrenalina ed emozioni che gli farà scoprire quanto sia difficile e importante provare ad essere una famiglia.

Mission Impossible 7: Simon Pegg “ironizza” sugli stunt di Tom Cruise

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Simon Pegg ha ironizzato sugli ormai celebri stunt di Tom Cruise, rivelando che ogni volta teme per la sopravvivenza del celebre attore. Le due star hanno condiviso nuovamente l’esperienza sul set grazie a Mission Impossible 7, l’attesissimo settimo capitolo della celebre saga action in cui Cruise tornerà nei panni di Ethan Hunt e Pegg in quelli di Benji Dunn.

Intervistato da Conan O’Brien, Simon Pegg ha spiegato: “Quando guardi i film e lo vedi fare quegli stunt, ti mangi le mani e senti il genuino senso del pericolo, perché sai che è tutto vero. Quando assistiamo a quelle scene non abbiamo idea se ne uscirà mai vivo. Quando si lancia da una scogliera in moto tutti sono lì in attesa. È terrificante“.

Ci vorrà ancora un po’ prima dell’arrivo nelle sale di Mission Impossible 7, ma le varie immagini e video set del film hanno già anticipato un’ampia varietà di scenari ricchi d’azione. Sebbene non ci siano dubbi sul fatto che le acrobazie di Cruise e la sua costante disponibilità a dare un impulso ad ogni produzione che lo vede coinvolto siano elettrizzanti, si spera che Mission: Impossible 7 alzi ancora di più la posta in gioco. In passato i film della saga hanno sempre avuto trame avvincenti, quindi speriamo che i prossimi sequel possano fornire qualcosa di più che delle “semplici” acrobazie.

Le date di uscita di Mission Impossible 7 e 8

Nei prossimi due capitoli della saga di Mission ImpossibleTom Cruise e Rebecca Ferguson torneranno nei panni di Ethan Hunt e Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea Whigham (Kong: Skull Island), Hayley Atwell (Captain America: Il primo vendicatore), Pom Klementieff (Guardiani della Galassia) e Esai Morales (Ozark). Christopher McQuarrie scriverà e dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane rispettivamente il 19 novembre 2021 e il 4 novembre 2022.

Lovecraft e il cinema: i migliori film di ispirazione lovecraftiana

Per chi ne conosce l’opera, sembra scontato dire che Lovecraft e il cinema sono fatti l’uno per l’altro. Tuttavia sembra interessante dire che a dispetto del fatto che il suo immaginario si è infiltrato profondamente nella cultura popolare e nel cinema, sono davvero pochi gli adattamenti dichiarati ai suoi testi, mentre innumerevoli sono i film di ispirazione lovecraftiana che abbiamo visto negli anni, in particolare, ovviamente, nel genere horror.

Il concetto di orrore esposto da Lovecraft includeva elementi come follia, maledizioni familiari, persone maledette che potrebbero non essere ciò che sembrano, culti oscuri, le cose che si nascondono nelle profondità dell’oceano ed entità che esistono negli angoli più remoti dello spazio o forse anche al di fuori dello spazio e del tempo stessi, il mistero e l’indicibilità dello stesso. E spesso, proprio questa indicibilità ha rappresentato lo scoglio più grande per l’adattamento al cinema.

Tuttavia alcuni film, più o meno consciamente, hanno messo in scena paure, ambienti ed atmosfere che richiamano dal vicinissimo quello che in maniera così vivida ha scritto Lovecraft. Ecco di seguito i film di ispirazione lovecraftiana che meglio hanno portato a termine il loro compito.

La cosa

La cosa di John Carpenter (1982) potrebbe essere considerato uno dei migliori film horror di tutti i tempi, non solo uno dei migliori film lovecraftiani. Il film segue un team di scienziati intrappolati in una base in Antartide durante una spedizione di ricerca. Quando un elicottero si schianta nelle vicinanze e le persone della squadra iniziano a scomparire, tutti perdono rapidamente ogni senso di lucidità, comincia così una lotta per la sopravvivenza.

C’è un mostro alieno nella base che può impossessarsi dei cadaveri delle persone che ha ucciso, e la chiave per vincere questa lotta si rivela presto essere la capacità di identificare ed eliminare l’orrore inconoscibile prima che sia troppo tardi.

Dark City

Dark City (1998) è un film molto interessante e oltre a contenere delle declinazioni horror legate a Oldboy, è sicuramente un titolo che si inserisce nel filone della cinematografia lovecraftiana. Seguiamo il nostro protagonista, John Murdoch, che di se stesso non sa nulla più di quanto non sappiamo noi.

Ha perso la memoria ed è ricercato per diversi omicidi orchestrati da un misterioso gruppo di creature chiamato The Strangers, che hanno la capacità di cancellare i ricordi e far addormentare le persone a loro piacimento. Sicuramente la fantascienza cinematografica, in questo caso, come in molti altri, è stata inconsciamente manipolata.

The Lighthouse

the lighthouse recensioneThe Lighthouse (2019) è il secondo film di Robert Eggers, che si è fatto conoscere dal mondo intero perché ha esordito con The VVitch, uno degli horror rurali migliori di sempre.  Il suo secondo film è decisamente lovecraftiano, non certo solo per i tentacoli di piovra che possiamo vedere già dal trailer.

Mentre le tensioni aumentano tra due guardiani del faro bloccati sulla piccola isola (interpretati da Robert Pattinson e Willem Dafoe), sia i personaggi che lo spettatore perdono le coordinate della realtà, e non capiscono più cosa sia vero e cosa no. Questo elemento rappresenta sicuramente un omaggio alla letteratura dell’autore americano, una rappresentazione accurata del delirio che spesso si ritrova nelle sue pagine.

The Mist

Probabilmente sorprenderà molti trovare The Mist (2007) in questo piccolo elenco, visto che chiaramente è un film basato su un romanzo di Stephen King, e non di H.P. Lovecraft, tuttavia siamo perfettamente in tema, visto che anche l’ispirazione di King è lovecraftiana, sia per questo racconto che in generale per la sua produzione. In effetti, le loro ambientazioni sono spesso notevolmente simili perché entrambi provengono dal New England.

Il film racconta la storia di una nebbia che cala su una piccola città, portando con sé un gruppo di creature invisibili assetate di sangue. Mentre tutti i cittadini si rifugiano in un piccolo supermercato, in cui, come spesso accade, i veri portatori di orrore sono gli umani e non le creature misteriose. Naturalmente, la lotta per la sopravvivenza finirà molto male.

Quella casa nel bosco

Quella Casa nel BoscoQuella casa nel bosco (2011) è un film che all’inizio sembra solo una divertente satira sugli slashers-movie, in cui si prendono ad esempio tutti i cliché di quel tipo di film e si esasperano. Il film vede protagonista tra un gruppo di amici che decidono di andare in campeggio, una specie di topos narrativo per questo genere di film.

Pian piano, a seguito di eventi misteriosi, questi ragazzi si trovano a fronteggiare mostri di ogni tipo e provenienza. Solo alla fine scopriamo che i mostri in realtà sono guidati da un gruppo di scienziati che cerca di salvare il pianeta da una minaccia ancora più grande, molto più lovecraftiana.

Black Panther: 10 modi in cui il film ha cambiato il mondo

Black Panther: 10 modi in cui il film ha cambiato il mondo

Quando è uscito nelle sale, nel febbraio del 2018, Black Panther si è rivelato molto più di un semplice evento cinematografico dedicato ai supereroi Marvel. Ha cambiato il modo in cui il mondo considera i blockbuster, dimostrando che anche quei film possono cambiare le regole del gioco in termini di rilevanza culturale, narrazione dei personaggi (dei supereroi, in questo caso specifico) e, soprattutto, di rappresentazione per il pubblico. In definitiva, Black Panther è stato molto più di una semplice storia di supereroi (nonostante fosse, comunque, anche una fantastica storia di supereroi!). Screen Rant ha raccolto 10 motivi per cui il film di Ryan Coogler è riuscito ad avere un tale impatto in tutto il mondo.

Ha spianato la strada a supereroi meno conosciuti

Black Panther Avengers Infinity WarQuasi tutti i moderni film di supereroi lasciano un’impronta sulla cultura pop. Ma Black Panther ha raggiunto livelli di popolarità senza precedenti, che lo hanno elevato quasi allo stesso livello di Iron Man o Spider-Man. Quel film ha dimostrato che un personaggio dei fumetti non deve necessariamente essere conosciuto per avere un enorme successo al cinema.

Lo stesso saluto “Wakanda Forever” è ormai un gesto di tendenza che molte persone hanno iniziato ad utilizzare nella loro vita di tutti i giorni. Se un supereroe di cui poche persone non avvezze ai fumetti avevano sentito parlare è capace di fare ciò, allora è senza dubbio capace di creare spazio per altri eroi meno conosciuti (ancora più diversi) per unirsi ai grandi battitori del MCU.

Ha legittimato i film di supereroi agli Oscar

Black PantherI film di supereroi tendevano sempre ad essere esclusi dalle più prestigiose cerimonie di premiazione, in particolare dagli Oscar. Il Cavaliere Oscuro ha dimostrato che è possibile ottenere tale riconoscimento, vincendo ben due premi (montaggio sonoro e miglior attore non protagonista a Heath Ledger). Tuttavia, Black Panther è stato in grado di dimostrare che anche i film di supereroi in stile MCU, colorati e ricchi di azione e colorati, sono degni di un riconoscimento.

Durante la 91esima edizione degli Academy Awards, il film ha ottenuto sette nomination e vinto tre Oscar – per i migliori costumi, la migliore colonna sonora originale e la migliore scenografia. Sembra che con questi premi sotto l’egida del MCU, altri film di supereroi potrebbero entrare nella lista. 

Ha introdotto l’afrofuturismo nel mainstream

Black PantherIl 18° film del Marvel Cinematic Universe è stato degno di nota anche per aver introdotto l’afrofuturismo al pubblico mainstream. Per chi non lo conoscesse, l’afrofuturismo è un movimento culturale che integra la progressione della tecnologia con l’evoluzione della diaspora africana. L’intero film è pieno di rappresentazioni dell’estetica dell’afrofuturismo.

Lo si vede nei costumi, nell’arsenale di T’Challa e in tutto il Wakanda stesso. Avere Wakanda come fonte primaria di Vibrano fornisce uno sbocco per infrastrutture tecnologicamente avanzate e per definire la nazione africana nascosta agli altri. Rispetto a molte raffigurazioni sullo schermo dell’Africa come nazione colpita dalla povertà, questo è stato un modo davvero incredibile per mostrare un tipo diverso (certamente immaginario) di Africa; uno che è certamente più accurato per molte grandi città di questo continente.

Ha creato modelli nell’ambito della scienza e della tecnologia per i giovani di colore

Grazie alla sua raffinata raffigurazione dell’Afrofuturismo, Black Panther è diventato un eroe sconosciuto che ha contribuito ad aumentare l’interesse per la scienza e la tecnologia tra le giovani generazioni, in particolare tra i giovani neri americani. Anche l’attrice che interpreta Shuri (Letitia Wright) ha parlato in merito all’uso della sua piattaforma per incoraggiare le giovani donne nere a studiare materie STEM.

Il film compie un lavoro straordinario nel presentare un modello positivo per la scienza e la tecnologia attraverso il personaggio di Shuri. Il suo personaggio, da solo, rompe certi tropi cinematografici sugli scienziati e gli inventori. E il suo gusto per la creazione di un arsenale all’avanguardia è diventato uno dei modelli da seguire per i fan.

Ha parlato delle differenze tra africani e neri americani

black panther michael b. jordan

Per mettere le cose in chiaro, gli africani e gli afroamericani non sono la stessa cosa, sebbene possano avere antenati comuni in Africa. Black Panther ha evidenziato questo problema spesso trascurato e ha mostrato tale differenza mettendo a confronto T’Challa e Killmonger. Sebbene entrambi siano wakandiani di origine, appartenenti allo stesso lignaggio reale, ognuno di loro è stato allevato in modo diverso.

Erik “Killmonger” Stevens è cresciuto a Oakland senza padre e ha affrontato le difficoltà come minoranza. Nel frattempo, T’Challa è stato preparato per prendere il posto di suo padre come sovrano di Wakanda, vivendo sotto privilegi reali. Questa disparità che ha spinto T’Challa a sfidare la tradizione è emblematica del ridimensionamento culturale di oggi.

Ha impostato, attraverso Killmonger, gli standard relativi ai villain

Black PantherÈ grazie a Killmonger che le discussioni sulla disparità culturale sono state portate all’attenzione. Raramente un cattivo nell’Universo Cinematografico Marvel ha avuto sfumature tali da stabilire uno standad per gli antagonisti a venire. A differenza di molti altri che hanno motivazioni alquanto ridicole e/o formali, la rabbia di Killmonger per il trattamento della sua razza, l’appropriazione della sua cultura e la storia dei neri americani è tempestiva e porta la concezione di cattivo ad un nuovo livello.

Con la sua presenza carismatica e prepotente, Michael B. Jordan è eccellente nei panni del subdolo Killmonger. Il suo fascino come cattivo deriva in gran parte dalle sue opinioni sulle risorse di Wakanda e sulla filosofia giustificabile di assistere le minoranze. È uno dei migliori supercriminali dell’ultimo decennio.

Ha mostrato l’impatto di personaggi femminili forti

black pantherOltre a T’Challa e Killmonger, Black Panther è una celebrazione di personaggi femminili forti, le cui personalità a volte eclissano le loro controparti maschili. Il più importante è Nakia, ex amante di T’Challa  ed emissario segreto per Wakanda. Il suo punto di vista per un Wakanda diplomatico funge da ostacolo per T’Challa.

Poi c’è Shuri, la sorella adolescente di T’Challa e ingegnere primario di Wakanda, che è al passo con la tecnologia del mondo. Ancora Okoye, il capo della Dora Milaje, una donna di incredibile onore (e incredibile talento come combattente).

Ha dimostrato che un cast prevalentemente di colore può attirare un vasto pubblico

black pantherAnche se l’enorme successo del film da un miliardo di dollari può essere attribuito al marchio Marvel Studios, non ci possono più essere dubbi sul fatto che un cast prevalentemente di colore abbia contribuito a far raggiungere quei numeri.

Oltre a Jordan, il cast include la pluripremiata Lupita Nyong’o, Danai Gurira di The Walking Dead, Daniel Kaluuya di Scappa – Get Out, l’esordiente Letitia Wright, i veterani Angela Bassett e Forest Whitaker e, naturalmente, il compianto Chadwick Boseman nei panni di T’Challa.

Chadwick Boseman è diventato un nome familiare

Black PantherSarebbe impossibile parlare di Black Panther senza elogiare il suo protagonista, Chadwick Boseman. Boseman ha lasciato il segno interpretando personaggi di colore iconici come Jackie Robinson in 42, James Brown in Get On Up e Thurgood Marshall in Marshall. E grazie a MCU, Boseman ha avuto la possibilità di interpretare anche un iconico supereroe africano.

Chadwick Boseman ha debuttato come T’Challa in Captain America: Civil War. Ha continuato il suo arco narrativa, che consisteva nel prendere il trono di suo padre, con una rinnovata filosofia su come governare il Wakanda. E ha davvero comandato ogni scena con solennità. “Rest in power, Chadwick Boseman.” 

È diventato un grido di battaglia per la diversità e la rappresentazione nei film

Infine, Black Panther è diventato il film di supereroi che ha consolidato l’argomento relativo ad una maggiore diversità e rappresentazione nei film di supereroi. Prima di questo film, una minoranza predominante doveva ancora essere protagonista di un intero film di successo.

E grazie a Black Panther alle minoranze è stata data questa opportunità d’oro. È attraverso Black Panther che i Marvel Studios hanno dato il via a progetti più diversificati come l’imminente Black Widow e Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings.

Il ladro di Cardellini in streaming sulle piattaforme

Il ladro di Cardellini in streaming sulle piattaforme

Con la chiusura dei cinema prevista dal nuovo Decreto, Il ladro di Cardellini sarà disponibile in streaming. Il film, Premiato con il Premio Miglior Attore Protagonista alla  17ª edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comèdie, è diretto da Carlo Luglio (Capo Nord, Sotto la stessa luna) ed è ambientato in una Napoli senza spazio e senza tempo, a tratti inedita e mai stereotipata, che fa da sfondo ad una commedia agrodolce, definita dallo stesso regista “mediterranea”.

Al centro del racconto una guardia forestale che si ritroverà, paradossalmente, in una banda di ultraottantenni bracconieri di pregiati cardellini. Ad interpretare gli iperrealistici e picareschi personaggi del film, Nando Paone, Ernesto Mahieux, Pino Mauro, Antonella Attili eYulia Mayarchuk. Il ladro di Cardellini, distribuito e prodotto da Minerva Pictures, insieme a Bronx Film e P.F.A. Films, è disponibile in streaming su Sky Primafila, Chili;  Apple TV, The Film Club.

Il ladro di Cardellini: la trama

Pasquale Cardinale, maresciallo della forestale, vedovo e padre di una figlia problematica, per ripianare i suoi debiti di gioco commette alcuni fatali errori che ne causano il licenziamento quando è ormai prossimo alla pensione. Privo di alternative e pressato dagli strozzini, si ritrova costretto a passare dall’altro lato della barricata, entrando a far parte di una banda di bracconieri ultraottantenni, specializzati nella cattura di cardellini di pregio: i cardellari. Per conto di un veterinario e collezionista di specie protette, il gruppo dovrà impossessarsi di duecento pregiatissimi cardellini bianchi, sostituendoli con dei cardellini comuni preventivamente dipinti. Con il passare delle settimane, Pasquale comincia ad avvicinarsi al mondo di quei piccoli volatili, fino quasi a stabilire con loro una sorta di comunicazione interiore.

Cops – una banda di poliziotti: trailer con Claudio Bisio

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Cops – una banda di poliziotti: trailer con Claudio Bisio

Cops – una banda di poliziotti è il nuovo titolo Sky Original prodotto da Sky e Banijay Italia, in prima tv lunedì 14 e 21 dicembre su Sky Cinema, anche in streaming su NOW TV. Una commedia in due storie che raccontano un pezzo della provincia italiana da un punto di vista diverso, quello della polizia. Protagonisti sono i poliziotti del commissariato di Apulia, un piccolo centro del sud Italia a pochi chilometri da Lecce. Il commissariato è destinato a chiudere per assenza di crimini e per il gruppo di poliziotti c’è solo una possibilità per non essere licenziati: creare loro stessi dei reati in città.

Diretto da Luca Miniero – già regista di successi cinematografici come Benvenuti al Sud e Sono tornato – interpretato da un cast corale con alcuni tra gli interpreti più amati dal pubblico: Claudio BisioStefania Rocca, Pietro SermontiFrancesco MandelliDino AbbresciaGiulia BevilacquaGuglielmo Poggi e Giovanni Esposito.

Cops – una banda di poliziotti: la trama e il cast

Il Commissario Cinardi (interpretato da Claudio Bisio) è appena arrivato ad Apulia: dopo un passato da grande poliziotto ora conta solo i giorni che lo separano dalla pensione, e non c’è posto migliore della “città più tranquilla d’Italia”. Margherita Nardelli (Stefania Rocca) è l’integerrima dirigente della Polizia di Stato, in “missione” ad Apulia per la chiusura del commissariato. Troverà lì una squadra di poliziotti imperfetti ma con grande cuore. Benedetto Starace è per tutti Benny The Cop (Francesco Mandelli), ossessionato dai polizieschi americani, di cui conosce a memoria ogni scena d’azione. Una volta tolta la divisa torna a casa dall’amorevole nonna con la quale ancora vive. Ex bello, ex playboy, ex uomo d’azione, Nicola O’Sicc (Pietro Sermonti) è ora l’indolenza fatta persona. Sposato con Maria Crocifissa e padre di due figli, nella vita ha deciso di prendersela comoda.

Maria Crocifissa (Giulia Bevilacqua) è agente di polizia ad Apulia, ma anche moglie, cuoca, psicologa e mamma. Per l’esattezza di tre figli, se si include il marito e collega Nicola, 14enne nel corpo di un 40enne che ha preso il posto dell’uomo affascinate e vitale che ha sposato. Tonino (Dino Abbrescia) ha un chiosco davanti alla Questura, luogo di ritrovo prediletto di tutti i poliziotti. Ma è un personaggio solo apparentemente ordinario e mite. Tommaso (Guglielmo Poggi) lavora al commissariato come centralinista, è gay ed è l’unico in paese ad aver fatto coming out. Vittimista senza motivo: nessuno lo considera diverso, tranne lui stesso.  Anaconda (Giovanni Esposito) è il boss della zona “fuori Apulia”, ha una grande passione per la cucina e un’ossessione: conquistare Apulia.

COPS – UNA BANDA DI POLIZIOTTI, regia di Luca Miniero, sceneggiatura di Luca MinieroGiulia GianniAndrea Magnani, Gina Neri. Ispirato a Kops, film svedese del 2003, COPS – UNA BANDA DI POLIZIOTTI è un titolo Sky Original, prodotto da Sky e Banijay Italia con la produzione esecutiva di Picture Show, in associazione con Memfis Film, il sostegno di Apulia Film Commission e il contributo di Regione Lazio, in prima tv lunedì 14 e 21 dicembre suSky Cinema e in streaming su NOW TV.

Justice League Snyder Cut: il trailer non è più disponibile online, ecco perché

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All’inizio della giornata di oggi, i fan hanno notato che il trailer della Snyder Cut di Justice League diffuso lo scorso Agosto in occasione del DC FanDome, non è più disponibile su nessuna piattaforma online e questo, ovviamente, ha portato a molte speculazioni infondate.

Voci ridicole secondo cui il film sarebbe stato “cancellato” dalla Warner Bros. hanno iniziato a circolare in rete (il fatto che le riprese aggiuntive siano iniziate la scorsa settimana e che siano anche costate parecchio allo studio non sembrano fattori presi in considerazione da queste teorie “ben ponderate”!), ma ora il vero motivo per cui il teaser è stato rimosso è stato finalmente rivelato.

Secondo qaunto riferito da Aaron Couch di THR via Twitter, il trailer è stato rimosso a causa di un problema di diritti musicali non specificato. Sembra infatti che lo studio non sia passato attraverso i canali appropriati per ottenere il permesso di usare “Hallelujah” di Leonard Cohen. Tuttavia, il trailer dovrebbe essere ripristinato una volta risolto il problema.

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Ant-Man 3: nel film ancora spazio per Ghost e il Regno Quantico?

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Ant-Man 3: nel film ancora spazio per Ghost e il Regno Quantico?

Sembra che i Marvel Studios stiano anticipando una nuova storia che coinvolgerà Ghost e il Regno Quantico in Ant-Man 3, ma in realtà le recente voci non sono propriamente accurate. Il Regno Quantico ha avuto un ruolo significativo nel viaggio nel tempo al centro di Avengers: Endgame, ma anche alla fine di Ant-Man and the Wasp, dal momento che Ant-Man vi era rimasto intrappolato alla fine di quel film.

Il concetto di Regno Quantico è stato introdotto per la prima volta nel primo film di Ant-Man e successivamente in Doctor Strange, ma è stato utilizzato in modo più prominente soltanto – come già specificato – in Ant-Man and The Wasp, come set-up per il ruolo che l’eroe avrebbe poi avuto nel finale della Saga dell’Infinito. Come spiegato da Hank Pym, il Regno Quantico è “una realtà in cui tutti i concetti di tempo e spazio diventano irrilevanti a mano a mano che ci si restringe per l’eternità”.

L’ultimo profilo della Marvel su Ghost riassume la sua storia nel MCU. Anche se quasi tutto ciò che è stato rivelato è in realtà conosciuto ai più grazie proprio ad Ant-Man and The Wasp, un particolare estratto anticipa una storia futura su Scott Lang nel Regno Quantico, intento a raccogliere Energia Quantica per lei.

“Dopo che Janet Van Dyne è stata salvata dal Regno Quantico, può percepire lo stato instabile di Ava ed è in grado di guarirla parzialmente usando parte della sua stessa energia quantistica. Scott alla fine torna nel Regno Quantico per raccogliere particelle di guarigione quantistica solo per lei, il che ovviamente è stato prima che accadesse il Blip e lui restasse bloccato lì per cinque anni… ma questa è una storia che verrà affrontata in futuro.” 

Il Regno Quantico giocherà ancora un ruolo fondamentale nel futuro del MCU?

Tale nota su Ghost è probabile che faccia riferimento al tempo trascorso da Scott nel Regno Quantico, e quindi a ciò che ha portato agli eventi di Endgame, piuttosto che a una nuova storia incentrata su di lei. Prima che Ant-Man si unisse ai restanti Vendicatori, Scott era intrappolato nel Regno Quantico mentre raccoglieva Energia Quantica per Ghost. Dato che Hope e il resto dei Pym erano stati ridotti in polvere, nessuno era rimasto per poterlo tirare fuori dalla dimensione alternativa come precedentemente concordato.

Mentre si trova in quello stato subatomico per molto meno tempo rispetto al salto temporale di cinque anni nel mondo reale visto in Avengers: Endgame, è possibile che ci sia una storia non raccontata che i Marvel Studios stanno solo aspettando di affrontare. In questo modo, ci sarebbe una transizione più fluida tra Ant-Man and the Wasp ed Endgame. In ogni caso, il Regno Quantico dovrebbe ancora svolgere un ruolo importante nel futuro del MCU.

Love For Rent, serie tv: trama, cast, episodi e dove vederla

Love For Rent è la miniserie drammatica romantica turca creata da Meriç Acemi e andata in onda nel 2015. La serie è stata diretta da Metin Balekoğlu (1–20) Barış Yöş (21–43) Şenol Sönmez (44–69). La serie è prodotta da Müge Turalı Pak Yelda Perahya Yalçın Mehmetcan Yüksel.

Love For Rent: trama e cast

Nella serie una cameriera di nome Defne Topal (Elçin Sangu) si ritrova in un gioco d’amore quando ha bisogno di soldi per saldare il debito di suo fratello. Defne si prende cura di sua nonna, sua sorella giovane e suo fratello maggiore, perché suo padre li abbandona e dopo che sua madre li ha lasciati per un altro uomo. Un giorno, un uomo di nome Ömer İplikçi (Barış Arduç) la bacia bruscamente perché vuole salvarsi da un appuntamento al buio che sua zia ha organizzato per lui. Sconosciuto a Defne e Ömer, la zia di Ömer Neriman (Nergis Kumbasar) ha visto il bacio. Dopodiché, Neriman arriva con un’offerta a Defne di sposarsi e poi lascia l’uomo per cui l’ha affittata. Neriman è pronto a dare 400.000 lire, ma Defne prende solo i soldi di cui ha bisogno (200.000 lire) e accetta l’offerta di salvare suo fratello dalle persone a cui è indebitato. Inizia come assistente vicino a Ömer İplikçi, ignara del fatto che lui è l’uomo che l’ha baciata fino a quando non lo vede nel suo primo giorno di lavoro. Ha 6 mesi per sposarsi e poi lasciarlo, ma non ne era abbastanza consapevole e si è accidentalmente innamorata di lui!

In Love For Rent protagonisti sono Barış Arduç nel ruolo di Ömer İplikçi, Elçin Sangu nel ruolo di Defne Topal, Salih Bademci nel ruolo di Sinan Karakaya, Onur Büyüktopçu nel ruolo di Koray Sargın, Müjde Uzman – Seda Berensel, Seçkin Özdemir – Pamir Marden, Sinem Öztürk nel ruolo di Yasemin Kayalar, Nergis Kumbasar nel ruolo di Neriman İplikçi, Melisa Şenolsun nel ruolo di Sude İplikçi, Levent Ülgen nel ruolo di Necmi İplikçi, Ferdi Merter nel ruolo di Hulusi İplikçi, e Ayberk Atilla nel ruolo di Sadri Usta.

Nel cast anche Devrim Yalçın nel ruolo di Deniz Tranba (ospite), Elifcan Ongurlar è Fikret Gallo (ospite), Ismail Karagöz nel ruolo di Şükrü, Hande Ağaoğlu come Mine, Hikmet Körmükçü nel ruolo di Türkan Topal, Melisa Giz Cengiz nel ruolo di Esra Topal, Kerem Fırtına come İsmail, Sanem Yeles nel ruolo di Nihan Topal, Osman Akça nel ruolo di Serdar Topal, Ragıp Gülen è Zübeyir Taşçalan, Selin Uzal nel ruolo di Derya, Simge Doğanlar nel ruolo di Ece, Leyla Lydia Tuğutlu come İz (separata dall’array), Özlem Gezgin come Nazlıcan (separato dall’array), Ender Sakallı come Vedat (separato dalla matrice), Bariş Murat Yagci nel ruolo di Eymen, e Natiq M. Dhahir nel ruolo di Alhawashim.

Thor: Love and Thunder, quali saranno davvero i poteri di Jane?

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Thor: Love and Thunder, quali saranno davvero i poteri di Jane?

In precedenza, Natalie Portman aveva anticipato che Thor: Love and Thunder sarebe stato “frivolo, divertente… semplicemente grandioso”. Adesso l’attrice premio Oscar, che nel film di Taika Waititi tornerà a vestire i panni di Jane Foster, ha svelato nuovi dettagli sulla quarta avventura cinematografica del Dio del Tuono.

Ospite dello show di Kelly Clarkson (via CBM), Portman ha specificato alla cantante/conduttrice che nel film non sentiremo chiamarla “Lady Thor”. Come specificato dall’attrice: “Jane ha dei poteri. Non sono esattamente gli stessi di Thor. È la sua versione del Dio del Tuono. Si chiamerà Mighty Thor.”

Come descritto nell’arco narrativo di “Death of the Mighty Thor” del 2018 di Jason Aaron, Jane Foster ottiene poteri quasi identici a quelli di Thor dopo che il figlio di Odino risulterà indegno di brandire il mjolnir, con Foster che diventerà il proprietario del mistico martello. Queste dichiarazioni di Portman sembrano indicare che il film di Waititi potrebbe andare in una direzione leggermente diversa.

Jane Foster avrà poteri diversi da quelli del figlio di Odino in Thor: Love and Thunder?

Prima che Foster acquisisse i poteri di Thor nel 2018, il personaggio era stato precedentemente fuso con Lady Sif in una trama del 1975 di Gerry Conway dopo che un’entità nota come Fear ingannò Foster in un tentativo di suicidio. Trovandosi faccia a faccia con la morte, Sif scelse di sacrificarsi donando la sua forza vitale per salvare l’amante dell’uomo che amava.

Un’altra possibilità potrebbe essere che la Jane Foster di Natalie Portman diventi una Valkyria, uno sviluppo recente nei fumetti, il risultato di un attacco a Manhattan da parte di Malekith. Come parte dei suoi nuovi poteri da Valkyria, Foster ottiene una mazza d’oro, una catena e persino un paio di ali. Portman si trova attualmente a Sydney, in Australia, per prepararsi alle riprese.

Thor: Love and Thunder è il titolo ufficiale del quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare il Mjolnir stavolta sarà Jane Foster, interpretata di nuovo da Natalie Portman, come confermato sabato durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 11 febbraio 2022.

Taika Waititi tornerà alla regia di un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarokcosì come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: Endgame. L’ispirazione del progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

Indiana Jones: Harrison Ford condivide un buffo aneddoto su Sean Connery

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Harrison Ford ha condiviso un affettuoso ricordo del compianto Sean Connery e del tempo trascorso insieme al leggendario attore sul set di Indiana Jones e l’ultima crociata. Uscito nel 1989, all’epoca si credeva che il film sarebbe stato l’ultimo episodio dell’acclamato franchise di successo.

Il terzo capitolo, oltre ad essere stato acclamato da pubblico e critica, ha ufficialmente introdotto al pubblico il padre di Indiana Jones, ruolo che Connery ha interpretato con estrema abilità. Il film – vincitore di un Oscar per il miglior montaggio sonoro – ha probabilmente una delle migliori trame dell’intero franchise, ed è stato con grande delusione di molti fan che Connery non è tornato nei panni del professor Henry Jones in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, uscito nel 2007.

Connery è morto lo scorso fine settimana nella sua casa alle Bahamas, lasciando dietro di sé un’eredità straordinaria. Conosciuto in gran parte per il ruolo di James Bond (è stato il primo attore a vestire i panni dell’iconico 007), il talento di Connery è riuscito con Indiana Jones e l’ultima crociata ha creare un personaggio che era l’antitesi del ruvido e capriccioso Indiana Jones di Ford, permettendo ad una miscela perfetta di umorismo e pathos di trovare la sua strada all’interno della saga.

Harrison Ford e la scena sulla motocarrozzetta con Sean Connery in Indiana Jones

Con i tributi alla genialità di Connery che continuano ad arrivare da un’ampia varietà di celebrità, è sempre bello ascoltare coloro che hanno avuto modo di lavorare con la star. Ford ha parlato della scomparsa del suo co-protagonista in L’ultima crociata, rivelando che insieme si sono divertiti moltissimo a girare l’amato sequel. Secondo una dichiarazione ufficiale rilasciata a Variety, Ford ha ricordato quando ha guidato una motocarrozzetta con Connery lungo un “sentiero di montagna accidentato e tortuoso”. Potrebbe essere stato un momento alquanto spaventoso per l’attore scomparso, ma le parole di affetto usate da Ford per ricordare quel momento rende chiaro che entrambi gli attori si sono divertiti molto insieme. 

“Era mio padre… non nella vita reale… ma in Indy 3. Non saprai mai cosa significa il piacere fino a quando qualcuno non ti paga per portare Sean Connery a fare un giro su una motocarrozzetta che rimbalza lungo un sentiero di montagna accidentato e tortuoso, e arrivare a vederlo dimenarsi. Dio, ci siamo divertiti da matti. Se è in paradiso, spero che abbiano dei campi da golf. Riposa in pace, caro amico.”

John Boyega si è confrontato con la Disney dopo le sue critiche a Star Wars

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John Boyega ha rivelato di aver avuto una discussione onesta con un dirigente della Disney rimasto anonimo in merito alle sue critiche alla trilogia sequel di Star Wars. Boyega è meglio conosciuto per il ruolo dell’ex Stormtrooper Finn in tutti e tre gli episodi della trilogia sequel della saga fantascientifica. Quando il personaggio di Finn è stato introdotto ne Il Risveglio della Forza del 2015, il potenziale relativo al suo arco narrativo era davvero promettente. Tuttavia, Finn ha continuato a essere messo sempre più in secondo piano nei due capitoli successi, Gli Ultimi Jedi del 2017 e L’Ascesa di Skywalker del 2019.

Da allora, Boyega ha criticato la gestione del suo personaggio da parte della produzione, sottolineando come Star Wars abbia gestito male le trame di alcuni personaggi all’interno della trilogia sequel. Ad esempio, la Rose Tico di Kelly Marie Tran è stato un altro personaggio introdotto con le medesime premesse di Finn ne Gli Ultimi Jedi, per poi apparire soltanto per 76 secondi ne L’Ascesa di Skywalker. Inoltre, Boyega ha avuto anche fare i conti con il fandom tossico della saga, sin da quando Finn è apparso per la prima volta sullo schermo. I co-protagonisti dell’attore nella saga lo hanno pienamente supportato, sottolineando a loro volta la sua frustrazione per come è stato gestito il personaggio di Finn.

In una nuova intervista con THR, John Boyega ha rivelato che un dirigente della Disney – di cui non ha fatto il nome – lo ha contattato in seguito alle sue critiche sulla saga Star Wars. Boyega è apparso fiducioso in merito alla conversazione avvenuta. “È stata una conversazione molto onesta, molto trasparente. Ci sono state molte spiegazioni da parte loro sul modo in cui vedevano le cose. Mi hanno anche dato la possibilità di spiegare com’è stata la mia esperienza. Spero che l’essere stato così aperto riguarda la mia carriera, in questo momento, aiuterà altri attori in futuro, ma non solo… il ragazzo che vuole fare l’assistente di regia, il ragazzo che vuole diventare produttore. Spero che le conversazione non siano più un tabù o un elefante nel stanza.”

La trilogia sequel di Star Wars con John Boyega: un’occasione sprecata?

È fantastico che Boyega speri che la sua esperienza con la saga di Star Wars aiuterà chiunque voglia mettere piede nell’industria cinematografica. Tuttavia, è francamente inaccettabile che Boyega abbia dovuto affrontare tali avversità in un franchise che dovrebbe essere incentrato sulla celebrazione della diversità. Nel complesso, i sequel di Star Wars hanno rappresentato un’impresa assai ambiziosa, con diverse buone idee che alla fine sono state utilizzate nel modo sbagliato o non sviluppate a dovere. 

Lucasfilm e il regista J.J. Abrams uniscono ancora una volta le forze per condurre gli spettatori in un epico viaggio verso una galassia lontana lontana con Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, l’avvincente conclusione dell’iconica saga degli Skywalker, in cui nasceranno nuove leggende e avrà luogo la battaglia finale per la libertà.

Il cast del film comprende Carrie Fisher, Mark Hamill, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Anthony Daniels, Naomi Ackie, Domhnall Gleeson, Richard E. Grant, Lupita Nyong’o, Keri Russell, Joonas Suotamo, Kelly Marie Tran, con Ian McDiarmid Billy Dee Williams.

Justice League Snyder Cut: i reshoot hanno cambiato tutte le scene con Cyborg

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Ray Fisher ha rivelato che le riprese aggiuntive della Snyder Cut di Justice League hanno cambiato tutte le scene con protagonista Cyborg. Sono passati quasi tre anni dall’uscita nelle sale di Justice League. Il film del DCEU è stato diretto dal regista Zack Snyder durante la maggior parte della produzione, ma in seguito ad una tragedia familiare lo stesso ha dovuto abbandonare il progetto. Joss Whedon ha sostituito Snyder e ha così completato i lavori sul film, riscrivendo la sceneggiatura e apportando enormi cambiamenti alla visione originale di Snyder, soprattutto in merito alla storia del personaggio di Cyborg.

Victor Stone/Cyborg, introdotto per la prima volta in Batman v Superman: Dawn of Justice del 2016, ha svolto un ruolo molto più significativo nella Justice League di Snyder, con lo stesso regista che in passato ha anche affermato che la storia del personaggio era “il cuore del film”. Tuttavia, il taglio di Whedon ha diminuito drasticamente il ruolo di Cyborg, insieme a quello di altri personaggi, tra cui la Iris West di Kiersey Clemons e il Ryan Choi di Zheng Kai. Negli ultimi mesi, Ray Fisher è stato sempre più esplicito in merito al comportamento assai poco professionale di Whedon sul set, descrivendo l’ambiente lavorativo come tossico.

L’attore ha affermato che i tagli sui personaggi sono stati intenzionali e di recente ha anche accusato Joss Whedon di aver alterato la pelle di uno dei membri del cast di colore attraverso l’impiego della CGI. Naturalmente, un portavoce di Whedon ha subito negato l’accusa. Negli ultimi mesi, la Warner Bros. ha avviato un’indagine circa quanto sarebbe accaduto – a detta di Fisher – durante le riprese. Tuttavia, Fisher ha accusato anche lo studio di aver influenzato le indagini e di avere intrattenuto alcune “conversazioni razziste” durante la post-produzione. Adesso Fisher ha fornito maggiori dettagli sulle riprese aggiuntive.

Ray fisher sui reshoot di Justice League: “Ho rigirato quasi l’intero film.”

Parlando dei reshoot con Geek House Show (via Snyderspecific su Twitter), Ray Fisher ha rivelato che ogni singola scena della versione cinematografica di Justice League con protagonista Cyborg è stata girata di nuovo, ad eccezione della sequenza di 30 secondi sul tetto di Gotham City. “Quello che posso dire sul mio personaggio e su ciò che avete visto nella versione cinematografica, è che ogni singola scena, ad eccezione della scena sul tetto della polizia di Gotham City con il Commissario Gordon, con Batman, Flash e tutti gli altri… ogni singola scena in cui penso sia apparso Cyborg è stata rigirata. Ho rigirato quasi l’intero film.”

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Bridgerton: teaser trailer della serie Netflix targata Shondaland

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Netflix ha diffuso il teaser trailer di Bridgerton, la prima serie targata Shondaland (casa di produzione fondata da Shonda Rhimes). La serie è stata creata dal suo collaboratore di lunga data, Chris Van Dusen (Scandal, Grey’s Anatomy, Private Practice) e debutterà il 25 dicembre in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.

Basato sulla serie di bestseller della scrittrice Julia Quinn, Bridgerton è una serie romantica, scandalosa e arguta che celebra l’eternità di amicizie durature, famiglie che trovano la loro strada e la ricerca di un amore che conquisti tutto. La serie è interpretata da Phoebe Dynevor, Regé-Jean Page, Golda Rosheuvel, Jonathan Bailey, Luke Newton, Luke Thompson, Claudia Jessie, Nicola Coughlan, Ruby Barker, Sabrina Bartlett, Ruth Gemmell, Adjoa Andoh, Polly Walker, Bessie Carter e Harriet Cains.

Bridgerton, la trama

Bridgerton segue le vicende di Daphne Bridgerton (Phoebe Dynevor), la figlia maggiore della potente famiglia Bridgerton mentre fa il suo debutto nel competitivo mercato matrimoniale di Regency London. Sperando di seguire le orme dei suoi genitori e trovare il vero amore, le prospettive di Daphne inizialmente sembrano non essere messe in discussione. Mentre suo fratello maggiore inizia a escludere i suoi potenziali corteggiatori, il foglio dello scandalo dell’alta società scritto dalla misteriosa Lady Whistledown pone Daphne sotto una cattiva luce. Entra in gioco il desiderabile e ribelle Duca di Hastings (Regé-Jean Page), scapolo impegnato e considerato match ideale dalle mamme delle debuttanti. Nonostante i due affermino di non volere nulla di ciò che l’altro ha da offrire, la loro attrazione è innegabile e le scintille volano mentre si trovano impegnati in una crescente battaglia di ingegni e mentre affrontano le aspettative della società per il loro futuro.

Anna-Maria Sieklucka: 10 cose che non sai sull’attrice di 365 Giorni

Nel 2011 è stata E. L. James ad aprire il cosiddetto vaso di Pandora, pubblicando la chiacchierata trilogia di Cinquanta Sfumature. Quello che credevamo fosse solo un fenomeno passeggero, ha fatto invece da apripista a tantissimi nuovi romanzi erotici e film di genere. A spopolare, infatti, da mesi su Netflix è il film 365 Giorni, tratto dall’omonimo romanzo della trilogia di Blanka Lipińska, con Michele Morrone e Anna-Maria Sieklucka nei panni dei protagonisti.

Mentre Michele Morrone era già conosciuto al pubblico italiano, grazie ad alcuni ruoli televisivi e cinematografici e alla sua carriera parallela come cantante, la sua co-protagonista è ancora un mistero tutto da scoprire. Vediamo quindi insieme tutto quello che c’è da sapere su Anna-Maria Sieklucka, sul suo passato, la sua formazione e la sua carriera nel cinema.

Anna-Maria Sieklucka film e serie tv: gli inizi della carriera

10. Nata il 31 maggio del 1992 a Lublin, in Polinia, Anna-Maria Sieklucka comincia sin da piccola a interessarsi al mondo dello spettacolo. Nonostante suo padre sia un famoso avvocato, Anna-Maria viene lasciata libera di scegliere il suo percorso di studi e la sua carriera. Per inseguire il suo sogno di diventare un giorno un’attrice famosa, la ragazza si iscrive alla scuola di teatro AST National Academy of Theatre Arts nella città di Wrocław.

9. Mentre Anna-Maria studia recitazione e teatro, allo stesso tempo si impegna nello studio delle lingue. Oltre infatti a parlare il polacco, la sua lingua madre, la ragazza parla fluentemente anche l’inglese, il francese e il tedesco.

Durante i suoi anni in accademia, oltre a studiare la storia del teatro, comincia anche a muovere i primi passi sul palcoscenico. In quel periodo, infatti, partecipa a diverse produzioni teatrali, affinando così le sue doti attoriali.

8. Dopo essersi diplomata all’accademia nel 2018, Anna-Maria comincia subito a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. Solo un anno più tardi, infatti, viene scelta per interpretare il ruolo di Aniela Grabek nella serie televisiva dal titolo Na Dobre i Na Zle, una sorta di medical drama polacco incentrato sulla vita dei paramedici e dello staff dell’ospedale.

Anna-Maria Sieklucka in 365 Giorni

7. Ma la sua prima grande opportunità arriva solo nel 2019 quando viene scelta insieme a Michele Morrone come protagonista del nuovo film erotico 365 Giorni, tratto dall’omonimo romanzo di Blanka Lipińska.

Il film, diretto da Barbara Białowąs e Tomasz Mandes, racconta la storia di  Massimo Torricelli (Michele Morrone), un feroce boss della mafia siciliana che incontra per caso la bella Laura Biel (Anna-Maria Sieklucka) e se ne innamora a prima vista. Ma l’amore che prova per quella sconosciuta, si trasforma presto in ossessione. Massimo infatti decide di rapire Laura e di tenerla prigioniera per 365 giorni. Se alla fine dell’anno la ragazza non si sarà innamorata di lui, verrà rilasciata.

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Durante i suoi mesi di prigionia, Laura sarà protetta da Massimo e dai suoi scagnozzi e potrà sperimentare una vita fatta di lusso frenato, ville favolose, gioielli e abiti costosi, lontana però dal suo lavoro e dai suoi affetti. La ragazza tenterà più volte, infatti, di fuggire via da quell’incubo e di schivare le sempre più insistenti avanches di Massimo. Ma dopo anni passato al fianco di un noioso e sessualmente inesperto fidanzato, per Laura, resiste al suo aguzzino diventerà ogni giorno più complicato.

Presto o tardi, infatti, la ragazza dovrà fare una scelta, se resistere agli attacchi di Massimo o abbandonarsi per la prima volta al piacere, senza pensare alle conseguenze nè al futuro, cedendo all’oscuro fascino del proibito.

Anna-Maria Sieklucka e Michele Morrone: un amore solo al cinema

6. Il film 365 Giorni, disponibile su Netflix dal mese di giugno 2020, ha fatto registrare alla piattaforma di streaming il record di visualizzazioni in tutto il mondo. Oltre alla storia, che strizza l’occhio alla trilogia di Cinquanta Sfumature – libri ai quali l’autrice si è ispirata -, complice di questo successo inaspettato è l’incredibile chimica tra i due protagonisti. Grazie alla sintonia perfetta tra Anna-Maria Sieklucka e Michele Morrone, infatti, anche le scene più piccanti sembrano credibili e coinvolgenti.

5. In molti, dopo aver visto il film, hanno infatti ipotizzato che tra i due attori ci potesse essere una reale storia d’amore. Purtroppo però non è così. Mentre, infatti, Michele Morrone, divorziato e con due bambini, sembra essere ancora single, Anna-Maria è invece impegnata. L’attrice è fidanzata con Łukasz Witt-Michałowski, un famoso registra teatrale polacco, conosciuto durante gli anni dell’accademia.

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Nonostante Łukasz abbia quasi vent’anni più di Anna-Maria, tra i due le cose sembrano andare a gonfie vele. La coppia convive ormai da diversi anni a Varsavia ed entrambi pare non abbiano problemi a lavorare insieme. Negli anni infatti i due si sono spesso trovati sullo stesso set e addirittura Łukasz ha diretto Anna-Maria in uno spettacolo teatrale.

L’attrice ha sempre dichiarato di voler mantenere la sua vita sentimentale quanto più privata possibile. Tuttavia, dopo l’uscita di 365 Giorni, Anna-Maria è stata costretta ad agire e a bloccare il flusso di pettegolezzi pubblicando una sua foto insieme al compagno. Nonostante le scene super hot girate insieme per il film e le strane teorie dei fan, il suo rapporto con Michele Morrone resta solo professionale.

Anna-Maria Sieklucka Instagram e curiosità

4. Un po’ come accadde anni fa prima per i libri e poi per i film di Cinquanta Sfumature, anche 365 Giorni si è beccato non poche critiche. Nonostante infatti il record di visualizzazioni in tutto il mondo, il film è stato aspramente criticato sia dal pubblico che dalla critica. Molti spettatori, anche coloro che in passato hanno appoggiato l’intera trilogia di Fifty Shades, hanno trovato il film eccessivamente spinto e a tratti volgare. Le critiche inoltre hanno investito i due protagonisti, definiti molto meno dotati dei predecessori Dakota Johnson e Jamie Dornan.

3. Per Anna-Maria Sieklucka, fresca di accademia teatrale, non è stato per nulla semplice decidere di accettare una parte in un film così controverso. Il ruolo di Laura in 365 Giorni, segna infatti il suo debutto al cinema e l’attrice ha riflettuto tanto prima di firmare il contratto. Anna-Maria ha lavorato per settimane con autori e registi per far si che le scene non la mettessero eccessivamente a disagio e che tutto filasse liscio.

2. Nonostante quindi il film sia stato considerato un po’ da tutti eccessivo e poco sofisticato, la sua uscita ha trascinato la Sieklucka sotto i riflettori. L’attrice, quasi sconosciuta fino a quel momento, è diventata famosa da un giorno all’altro. Grazie a 365 Giorni e al suo lavoro parallelo come modella, Anna-Maria è riuscita a guadagnarsi un bel po’ di fan in giro per il mondo. Non a caso, infatti, l’attrice a oggi conta più di due milioni e mezzo di followers su Instagram.

1. Per continuare a restare aggiornati sulla sua carriera e sulla sua vita privata, vi consigliamo di seguire l’account Instagram ufficiale di Anna-Maria Sieklucka.

Fonte: Wiki, IMDB,

We Are The Thousand: intervista ad Anita Rivaroli e Fabio Zaffagnini

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Ecco la nostra intervista ad Anita Rivaroli e Fabio Zaffagnini, rispettivamente regista e ideatore di We Are The Thousand – L’incredibile storia di Rockin’1000, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2020.

We Are The Thousand – L’incredibile storia di Rockin’1000 racconta la storia di Rockin’1000, la più grande Rock Band al mondo, iniziata nel 2015 quando per la prima volta al mondo 1000 musicisti si incontrarono nel Parco Ippodromo di Cesena, per eseguire il più grande tributo mai realizzato: suonare all’unisono Learn To Fly e recapitare il video ai Foo Fighters. Diventato virale in poche ore, il video attirò l’attenzione della band statunitense che non esitò a rispondere con un concerto epico, proprio a Cesena. We Are The Thousand – L’incredibile storia di Rockin’1000, il progetto cinematografico diretto da Anita Rivaroli, racconta l’evento attraverso le testimonianze dei suoi protagonisti, mille musicisti di tutte le età provenienti da ogni parte d’Italia uniti dall’amore per la musica. Un mega concerto unico nel suo genere che grazie alle immagini live e ai racconti di chi l’ha vissuto riesce a emozionare e appassionare lo spettatore, coinvolto e trasportato quasi per magia nel Parco Ippodromo di Cesena.

Oggi Rockin’1000 è una realtà conosciuta a livello globale, che riceve riconoscimenti, inviti e proposte di collaborazione in tutto il mondo. Dal 2016 organizza veri e propri concerti negli stadi – Cesena, Firenze, Parigi, Francoforte – e iniziative speciali che vedono protagonisti 1000 musicisti. Rockin’1000 nasce da un’idea di Fabio Zaffagnini, Claudia Spadoni, Martina Pieri, Mariagrazia Canu, Francesco Ridolfi “Cisko” e Anita Rivaroli.

Sotto la sapiente regia di Anita Rivaroli, We Are The Thousand – L’incredibile storia di Rockin’1000 porta sul grande schermo un momento epico della storia della musica live italiana. “E’ prodotto da Indyca in collaborazione con Rockin’1000 e New Lanark Film & Music, sostenuto dalla Film Commission Emilia Romagna e dal Piemonte Doc film Fund”; We Are The Thousand – L’incredibile storia di Rockin’1000 sarà sugli schermi italiani come evento I Wonder Stories dal 25 al 28 ottobre.

Daniel Craig ricorda Sean Connery: “Ha definito un’epoca e uno stile”

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Sabato è arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia che Sean Connery è morto all’età di 90 anni. L’attore aveva una lunga lista di ruoli iconici alle spalle, anche se la sua fama sarà sempre legata indissolubilmente al personaggio di James Bond.

L’attore scozzese ha interpretato 007 in sei film dal 1962 al 1983, e ora Variety ha condiviso le dichiarazioni dell’attuale interprete di 007, Daniel Craig, e degli storici produttori del franchise Michael G. Wilson e Barbara Broccoli. Craig ha interpretato per la prima volta l’agente segreto nato dalla mente di Ian Fleming in Casino Royale del 2006 e dirà addio al ruolo in No Time to Die, in uscita il prossimo aprile. “È con enorme tristezza che ho appreso della scomparsa di uno dei veri grandi del cinema”, ha detto l’attore alla celebre rivista. “Sir Sean Connery sarà ricordato come Bond e molto altro ancora. Ha definito un’epoca e uno stile. L’arguzia e il fascino che ha ritratto sullo schermo possono essere misurati in megawatt. Ha contribuito a creare il blockbuster moderno”.

“Continuerà a influenzare attori e registi negli anni a venire”, ha continuato Craig. “I miei pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari. Ovunque sia, spero che ci sia un campo da golf”. In un’altra nota, Wilson e Broccoli hanno affermato che Connery “era e sarà sempre ricordato come l’originale James Bond, il cui ingresso indelebile nella storia del cinema è iniziato quando ha annunciato quelle parole indimenticabili: ‘Il mio nome è Bond… James Bond’.” 

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Il film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna de Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.

Scarlett Johansson sul rinvio di Black Widow: “Non mi ha turbata”

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Certamente, Black Widow non è stato posticipato tante volte quanto Wonder Woman 1984, ma adesso il film dei Marvel Studios non arriverà nelle sale fino ad un anno di distanza dalla release originale. È una cosa alquanto frustrante per i fan, e con la possibilità di vedere il film su Disney+ ormai totalmente fuori discussione, la speranza è che il Covid-19 sia solo un brutto e lontano ricordo entro l’inizio del prossimo anno.

In un’intervista con Marie Claire, la star di Black Widow, Scarlett Johansson, ha condiviso i suoi pensieri in merito al rinvio del film, ammettendo di non esserne mai stata sorpresa. “Penso di aver avuto un presentimento”, ha dichiarato. “Sono davvero triste all’idea che le persone non a vedere il film fino alla prima metà del prossimo anno, ma non è stata una cosa che mi ha turbata, perché la cosa più importante in questo momento è preservare la salute di tutti.”

“Ne avevo parlato con Kevin Feige e con i nostri colleghi produttori, cercando di capire quale fosse la strada percorribile”, ha spiegato l’attrice. “Siamo tutti ansiosi di far uscire il film, ma più importante di ogni altra cosa è offrire al pubblico un’esperienza sicura. Le persone devono essere in grado di sentirsi veramente quando stanno seduto al chiuso, in un cinema.”

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

Spider-Man: 10 storyline dei fumetti che il MCU dovrebbe adattare

Nonostante al momento i dettagli sulla trama del film sia piuttosto scarsi, sembra proprio che l’attesissimo Spider-Man 3 sarà un adattamento di Spider-Verse. In attesa di scoprire maggiori dettagli sulla terza avventura di Peter Parker collegata al MCU, ecco che ComicBookMovie ha raccolto 10 storie dai fumetti che potrebbero servire da ispirazione per un eventuale prossimo film dedicato all’Uomo Ragno.

The Master Planner Saga

I Marvel Studios hanno già tratto una scena molto celebre da “The Master Planner Saga”, ma questa storia è talmente ricca che funzionerebbe anche da sola in un eventuale film futuro, cosa che la Casa delle Idee dovrebbe assolutamente considerare. In questo classico racconto di Stan Lee e Steve Ditko, il simpatico arrampicamuri incontra per la prima volta Gwen Stacy e Harry Osborn, mentre è impegnato a trovare una cura per sua zia May, ormai in fin di vita.

Il Master Planner del titolo è in realtà il Doctor Octopus, cosa che ha rappresentato un bel colpo di scena. Prendere in prestito alcune delle idee qui offerte per introdurre nuovamente quel cattivo potrebbe essere una mossa intelligente da parte dei Marvel Studios. “Chiunque può vincere un combattimento quando le probabilità sono facili! È quando il gioco si fa duro e sembra che non ci siano possibilità… è allora che conta!”, afferma Spidey ad un certo punto, sottolineando il suo status di eroe.

Coming Home

Il capitolo d’apertura di J. Michael Straczynski nella sua serie Amazing Spider-Man è sicuramente degno di un adattamento per il grande schermo, e il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha persino scritto una prefazione per TPB! Ha introdotto alcuni elementi mistici nei poteri di Spider-Man (qualcosa che avrebbe sicuramente funzionato dopo la sua collaborazione con Doctor Strange), un misterioso nuovo mentore sotto forma di Ezekiel (che ha le stesse abilità dell’arrampicamuri), e il maledetto vicino inarrestabile Morlun.

Determinato a consumare l’essenza di Spidey, Morlun ha inseguito l’eroe attraverso New York City in una delle prove di forza più lunghe e brutali di sempre per il personaggio. I Marvel Studios hanno sostanzialmente adattato la scena finale di questo arco – zia May che scopre che suo nipote è Spider-Man -, quindi non sarebbe troppo sorprendente per loro tornare a “Coming Home” come fonte d’ispirazione.

The Six Arms Saga

Questa trama dei primi anni ’70 ha toccato molti argomenti particolarmente pesanti, tra cui la tossicodipendenza di Harry Osborn e la morte di alcuni dei più stretti alleati di Spider-Man. Credendo di dover appendere le sue ragnatele per sempre, Peter crea un intruglio che pensa lo libererà dai suoi poteri, ma il giorno dopo si sveglia con sei braccia invece di due.

Sulla base di quello che è successo alla fine di Spider-Man: Far From Home, il lanciatore di ragnatele del MCU che prende una decisione simile non sarebbe una grande sorpresa, ma tutto ovviamente dipenderà da cosa accadrà in Spider-Man 3. La trama includeva Lizard e Morbius, il vampiro vivente, e se si pensa all’unicità di vedere Spider-Man con sei braccia, potrebbe essere un vero spasso per un film destinato al grande schermo.

The Death of Jean DeWolff

Anche se il Capitano Stacy è stato incluso sia in Spider-Man 3 di Sam Raimi che in The Amazing Spider-Man di Marc Webb, nessuno dei film precedenti ha davvero esplorato la relazione tra l’Uomo Ragno e il NYPD. Dare a Peter un alleato sarebbe piuttosto interessante – anche se probabilmente ora è un fuggitivo – e questo potrebbe un giorno portare ad un adattamento per il grande schermo di “The Death of Jean DeWolff”.

Il fumetto segue i tratti tipici della storia relativa ad un misterioso omicidio e alla sua risoluzione: Spidey ha scoperto che Jean è stata uccisa, e rendere la caccia al potenziale serial killer la sottotrama di un futuro film di Spider-Man avrebbe sicuramente un sacco di potenziale (Sin-Eater sarebbe anche una grande, inaspettata scelta come cattivo del MCU). Anche la sua relazione con Spider-Man è affascinante e merita di essere esplorata, soprattutto perché lei aveva scoperto di provava dei sentimenti per lui dopo il suo omicidio. Potrebbe non essere appropriato nel MCU, considerando il fatto che Peter è ancora un adolescente, ma vedere questi due interagire in un film sarebbe certamente un must.

Superior Spider-Man

La maggior parte della serie di Amazing Spider-Man ad opera di Dan Slott non ha mai ottenuto il concenso sperato, ma Superior Spider-Man aveva un’idea alla base abbastanza buona, ed è qualcosa che potrebbe creare una divertente sottotrama in un film. Certamente, non vorremmo che questo malvagio Spidey diventasse lo status quo nel MCU, ma un eventuale scontro futuro con Doctor Octopus che finisce con la rivelazione che ha preso il controllo del corpo di Peter Parker potrebbe essere una rivelazione divertente.

Tuttavia, vorremmo vedere Peter riprendere il controllo prima della metà del film. Ciò potrebbe portare ad uno scontro finale con Doc Ock, per non parlare di alcuni cattivi che il leader dei Sei Sinistri potrebbe senza dubbio incrociare durante l’arco narrativo.

The Clone Saga

Se sei un fan delle avventure dei fumetti di Spider-Man, è probabile che tu voglia dimenticare che la The Clone Saga. Un disastro certamente contorto, con Marvel Studios e Sony dovrebbero tagliare molto da questa trama affinché funzioni nell’universo cinematografico Marvel. È stato The Jackal – segretamente il professor Miles Warren, uno dei tutor del college di Peter – a clonare l’eroe, ed è un cattivo che ha un grande potenziale per essere altrettanto grande sullo schermo, nonostante non sia così famoso.

Anche il fatto che il giovane Peter si trovi faccia a faccia con un’altra versione di se stesso sarebbe davvero interessante, e aprirebbe le porte ad un potenziale spin-off dedicato a Scarlet Spider. È ora che Peter lasci il liceo, quindi è così che Warren potrebbe entrare in gioco. 

Legacy

Norman e Harry Osborn sono stati una parte importante della trilogia di Sam Raimi di Spider-Man e di The Amazing Spider-Man 2, ma ciò non significa che il Green Goblin debba essere lasciato in disparte. Anche se sarebbe bello vedere il Peter Parker di Tom Holland che si scontra con Norman (un cattivo con il potenziale per diventare un grande villain dell’universo cinematografico Marvel se gestito nel modo giusto), vestito nel suo classico costume verde e viola, è necessario prendere le cose in una direzione drasticamente diversa rispetto al passato.

È qui che potrebbe entrare in gioco questo racconto di Ultimate Spider-Man. “Legacy” ha caratterizzato un Norman che si è trasformato in una bestia massiccia capace di lanciare fiamme dalle sue mani e volare. Mettere il giovane eroe contro un avversario così terrificante potrebbe sicuramente essere diverso da quello che abbiamo visto negli adattamenti precedenti.

The Scorpion

Questa non è una trama in quanto tale, ma la prima apparizione di Scorpion risalente agli anni ’60 potrebbe essere facilmente adattata in Spider-Man 3. Mac Gargan era un investigatore privato assunto da J. Jonah Jameson per scoprire l’identità segreta dell’eroe, ma l’editore del giornale alla fine decise di finanziare un esperimento per trasformarlo in Scorpion quando quel piano fallì.

Sfortunatamente, Mac è impazzito nel processo e ha finito per inseguire sia Spider-Man che Jonah, qualcosa che ha costretto Peter a salvare l’uomo che ha creato uno dei suoi più grandi nemici. Le basi per questo sono state gettate alla fine di Spider-Man: Homecoming, con il direttore del Daily Bugle presumibilmente impostato per assemblare gli Ammazzaragni nel prossimo film. La domanda sorge dunque spontanea: perché non inserire anche Scorpion? 

Kraven’s Last Hunt

Kraven il Cacciatore potrebbe non avere gli stessi poteri appariscenti di alcuni degli altri cattivi di Spider-Man, ma è qualcuno che i fan dei fumetti non vedono l’ora di vedere sul grande schermo. Il cattivo che arriva a New York City per dare la caccia al giovane vigilante ha davvero molto senso, soprattutto ora che Peter è stato incastrato come un assassino da Mysterio.

Saltare direttamente a “Kraven’s Last Hunt” può sembrare prematuro, quindi perché non preservarlo per il film dedicato al villain che è in lavorazione? Farlo potrebbe essere un modo intelligente per preparare il terreno per un’entusiasmante rivincita.

Spider-Verse

“Spider-Verse” vedeva Peter Parker incontrare innumerevoli versioni alternative di se stesso quando un gruppo di esseri simili a vampiri quasi immortali iniziò a viaggiare attraverso il Multiverso nel tentativo di uccidere ogni Spider-Man mai esistito. Per fare ciò, questa antica famiglia di esseri mistici si nutriva fondamentalmente di tutte quelle diverse versioni dell’eroe, portando alla nascista di un esercito di Spider-Men che si riuniva per fermarli.

Anche se Spider-Man 3 stuzzicherà solo il concetto della Rete della Vita e del Destino, i Marvel Studios potrebbero abbracciare pienamente il concetto in un film futuro con un vero e proprio evento “Spider-Verse”. Sarebbe un vero spasso (specialmente se significasse introdurre una tonnellata di nuove versioni di Spidey), ed è probabilmente un passo successivo logico dopo che Peter Parker incontrerà davvero, nel nuovo film, le sue controparti dei franchise di Spider-Man e Amazing Spider-Man.

Anne Hathaway sulla Catwoman di Zoe Kravitz: “La scelta perfetta”

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L’ex interprete di Catwoman, Anne Hathaway, ha rivelato che Zoe Kravitz è la scelta perfetta per il ruolo nell’attesissimo The Batman di Matt Reeves. Hathaway è stata la terza attrice ad interpretare Catwoman in soli due decenni, quando ha vestito i panni dell’iconico personaggio ne Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, l’ultimo film della trilogia di Christopher Nolan dedicata a Batman.

In precedenza, anche Halle Berry aveva interpretato il personaggio nel dimenticabile film omonimo del 2004, così come Michelle Pfeiffer aveva interpretato Selina Kyle dando vita nel sequel di Tim Burton del 1992, Batman – Il ritorno, a quella che ancora oggi è ricordata come l’iterazione cinematografica più forte della supercriminale.

Adesso Kravitz, figlia dell’attrice Lisa Bonet e del musicista Lenny Kravitz, raccogliere l’ingombrante eredità, interpretando Catwoman al fianco del Batman di Robert Pattinson. Il primo trailer del film, pubblicato ad agosto, ci ha regalato soltanto un breve assaggio di Kravitz nei panni del personaggio, ma alcune successive foto dal set hanno rivelato sicuramente di più.

Anne Hathaway ha rivelato ciò che pensa del casting di Zoe Kravitz nei panni di Catwoman durante un’intervista con Collider in occasione della promozione del film Le Streghe. Su un eventuale consiglio che Hathaway darebbe a Kravitz, l’attrice premio Oscar ha risposto che la collega non ne ha affatto bisogno. Proprio come fatto dalla stessa in relazione al ruolo della Strega Suprema nel film di Robert Zemeckis (in passato già interpretato magnificamente da Anjelica Huston), Anne Hathaway ha spiegato che ogni attrice e ogni regista devono portare la propria interpretazione di Catwoman sullo schermo. L’attrice ha concluso dicendo che pensa che Kravitz sia la “scelta perfetta” per il ruolo.

Anne Hathaway sul ruolo di Catwoman: “L’unico modo è darne una propria versione.”

“Hai visto la foto di lei che scendeva quelle scale, giusto? Beh, non ha bisogno di alcun mio consiglio. Se avessi un consiglio da darle, sarebbe quello di non ascoltare nessuno perché penso che l’unico modo per interpretare quel ruolo sia darne una propria versione. Abbiamo avuto tutti registi diversi e tutte le nostre interpretazioni erano specifiche per i film a cui abbiamo preso parte, un po’ come la mia Strega Suprema era specifico per Robert Zemeckis e quella di Anjelica Huston lo era per il film di Nicolas Roeg, ed è fantastico! E tutti i Joker erano specifici per ogni regista che hanno avuto, quindi non credo che ci si possa impantanare troppo con i confronti. E soprattutto, quando non sei tu a farlo, perché il tuo lavoro è dare il massimo e pensare a quello che devi fare. Sono entusiasta di vedere cosa farà Zoe. Ho sempre pensato che fosse la scelta perfetta.”

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno anche Colin Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul Dano (Enigmista) e Andy Serkis (Alfred). Infine, John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast anche Peter Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore Distrettuale di Gotham.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

Star Wars: Felicity Jones vorrebbe tornare nei panni di Jyn Erso

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Star Wars: Felicity Jones vorrebbe tornare nei panni di Jyn Erso

Felicity Jones è interessata ad interpretare di nuovo Jyn Erso in un progetto futuro di Star Wars, e di recente ha spiegato come le piacerebbe veder tornare il suo personaggio. L’attrice candidata all’Oscar si è unita alla galassia lontana, lontana nel 2016, quando ha interpretato la protagonista del primo spin-off della saga, Rogue One: A Star Wars Story. Il film era ambientato prima degli eventi di Una Nuova Speranza e mostrava come la Ribellione veniva in possesso dei piani della Morte Nera e gli eroici sacrifici necessari per raggiungere quell’obiettivo.

È qui che il pubblico ha incontrato per la prima volta Jyn Erso, leader naturale e figlia di Galen Erso, l’uomo che ha progettato un difetto fatale nella Morte Nera. Dopo aver accettato con riluttanza di aiutare i ribelli, Jyn guidò il gruppo di Rogue One e giocò un ruolo determinante nella sconfitta finale dell’Impero. Tuttavia, Jyn non è mai riuscita a vedere questa vittoria poiché lei e il resto della sua squadra sono morti alla fine del film di Gareth Edwards. Era sulle spiagge di Scarif quando la Morte Nera l’ha attaccata e apparentemente è morta a seguito dell’attacco insieme a Cassian Andor (Diego Luna). Nonostante questo finale, Jones vorrebbe tornare ad interpretare l’eroina.

In una recente intervista con THR (via Screen Rant), a Felicity Jones è stato chiesto di un possibile ritorno nei panni di Jyn Erso in un futuro progetto di Star Wars. È noto che Disney e Lucasfilm hanno un’opzione contrattuale con l’attrice, che potrebbe tornare nei panni di Jyn qualora la storia o i piani in merito alla saga lo richiedessero. Quando le è stato chiesto a proposito di un sequel di Rogue One, Jones ha scherzato sul fatto che la reincarnazione sia possibile in Star Wars prima di affermare: “Sento che ci sono una serie di affari in sospeso per Jyn, questo è sicuro!”.

L’attrice ha anche in mente un’idea ben su come Jyn potrebbe tornare: “Penso che sarebbe affascinante vederla invecchiare. Vederla più saggia e vederla combattere le forze oscure nell’universo. Ce ne sono molte, a quanto pare.”

Rogue One: A Star Wars Story, il film

Diretto da Gareth Edwards e basato su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One: A Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova SperanzaNel cast del film Felicity JonesMads MikkelsenRiz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn.

In tempo di conflitto, un gruppo di improbabili eroi si unisce per una missione: rubare i piani della Morte Nera, l’arma di distruzione definitiva dell’Impero. L’evento chiave nella timeline degli eventi di Star Wars mette insieme persone ordinarie che scelgono di fare cose straordinarie, diventando così parte di qualcosa di più grande di loro stessi.

Suicide Squad: la Ayer Cut in arrivo su HBO Max? David Ayer smentisce

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Il regista di Suicide Squad, David Ayer, ha smentito le voci secondo cui la sua versione del film arriverà su HBO Max. Ayer è stato scelto per scrivere e dirigere il primo film del DCEU incentrato sulla Task Force X, e sebbene l’hype attorno al progetto fosse davvero enorme, Suicide Squad – nonostante il successo al botteghino – ha ottenuto recensioni feroci da parte della critica e risposte mediocri da parte dei fan.

Di conseguenza (o almeno apparentemente), la Warner Bros. ha scelto di andare in una direzione completamente diversa per il sequel, ingaggiando questa volta James Gunn, il regista di Guardiani della Galassia. Negli ultimi anni, Ayer ha parlato più volte di come la versione cinematografica del film fosse il risultato dell’ingerenza dello studio. La versione originale del cinecomic avrebbe avuto un tono molto più cupo e avrebbe incluso archi  narrativi diversi e molto più sviluppati per alcuni personaggi. Il successo della campagna dei fan per la Snyder Cut di Justice League ha portato alcuni a chiedersi se la cosiddetta Ayer Cut di Suicide Squad avesse qualche possibilità di essere rilasciata, con lo stesso Ayer ha incoraggiato i fan a condividere il loro interesse per il progetto e a far sentire la loro voce.

Mentre la versione di Justice League ad opera di Zack Snyder arriverà davvero su HBO Max il prossimo anno, una teoria alquanto accreditata è che anche la prima versione di Suicide Squad di David Ayer seguirà lo stesso percorso. Non è mai stato annunciato nulla di ufficiale, ma da tempo circolano voci che suggeriscono che WB abbia già stretto un accordo con Ayer per rilasciare la sua versione del cinecomic sul servizio di streaming. Proprio per questo, un fan ha contattato Ayer direttamente sui social media chiedendogli di commentare tali rumor, e Ayer ha semplicemente risposto con un definitivo “Non è vero”.

Suicide Squad Ayer Cut: i fan devono rinunciare alla speranza?

Questo, ovviamente, non significa che non potremmo mai vedere la versione originale di Suicide Squad, dal momento che David Ayer potrebbe benissimo essere in trattative con la Warner Bros. per il rilascio del suo taglio del cinecomic: semplicemente, potrebbe non essergli ancora stato concesso il permesso di parlarne. Inoltre, altro aspetto da non sottovalutare, è che HBO Max potrebbe aspettare di vedere quanto successo avrà la Snyder Cut di Justice League prima di dare il via libera alla versione originale di Suicide Squad. Per ora non ci sono piani circa una release della Ayer Cut, ma non è detto che per questo i fan debbano gettare la spugna e rinunciare alla speranza.

Suicide Squad è un film del 2016 diretto da David Ayer con Will SmithMargot RobbieJared LetoJoel KinnamanJai Courtney, Cara DelevingneViola Davis, Scott Eastwood, Raymond Olubawale, Jay Hernandez, Ike Barinholtz, Ted Whittall, Robin Atkin Downes e David Harbour. Nel film i più temuti supercriminali del mondo vengono reclutati in gran segreto da Amanda Waller per costituire la Task Force X, una squadra di antieroi che in seguito alla morte di Superman avrà il compito di difendere l’umanità da ogni genere di minaccia.

Tom Holland torna nei panni di Spider-Man per una nobile causa

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Tom Holland torna nei panni di Spider-Man per una nobile causa

In un commovente video diffuso online il giorno di Halloween, la star dell’attesissimo Spider-Man 3, Tom Holland, ha aiutato un giovane paziente sottoposto ad un trapianto di cuore a diventare l’Uomo Ragno. Holland ha interpretato l’eroe Marvel sia in Spider-Man: Homecoming che in Spider-Man: Far From Home ed è apparso anche in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame insieme ai suoi compagni Vendicatori, uniti nella lotta contro Thanos.

Di recente Holland è arrivato ad Atlanta dopo la fine delle riprese di Uncharted, per iniziare a girare proprio Spider-Man 3. Nel nuovo film tornerà al fianco dei membri del cast dei due film precedenti, Jacob Batalon e Zendaya, che questa volta dovrebbero entrambi avere dei ruoli di maggior rilievo. Il regista di Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home, Jon Watts, tornerà a dirigere il nuiovo film, che uscirà nel 2021.

In un video su Twitter pubblicato da Jaimie Trueblood ad Halloween, Holland è apparso sullo schermo per conto della C0hildren’s Healthcare di Atlanta, affidando i suoi doveri di Spider-Man ad un giovane ragazzo di nome Jerry che di recente ha subito un trapianto di cuore. Nel video, simile ad un trailer, Holland si dirige di fretta verso un’aula e dice che anche i supereroi devono sostenere gli esami finali.

Chiede così a Jerry di sostituirlo e il video si interrompe con la presentazione del nuovo eroe dello Spider-Verse: SpiderJerry. Un Jerry eccitato spara ragnatele dai polsi e assume il suo ruolo come se fosse qualcosa di naturale, istintivo. Potete vedere il filmato “SpiderJerry: Close to Home” cliccando qui.

Cosa sappiamo di Spider-Man 3?

Di Spider-Man 3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 – si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce). Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle precedenti…

Tom Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel 2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone: Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del MCU.

Justice League: Ray Porter vuole un prosieguo della storia di Darkseid

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L’attore di Justice League, Ray Porter, spera di tornare nei panni di Darkseid in un progetto futuro della DC. Porter è uno dei tanti attori che sono stati rimossi da Justice League quando Joss Whedon ha preso in mano le redini del progetto, dopo che  Zack Snyder ha dovuto abbandonare la produzione del film a causa di una tragedia familiare. Whedon ha stravolto gran parte dei piani originali di Snyder, dall’alterazione degli archi narrativi dei personaggi alla cancellazione totale di intere performance. Il Darkseid di Porter era destinato ad essere il cattivo principale del film, ma alla fine è stato sostituito con Steppenwolf (interpretato da Ciarán Hinds).

Dopo anni di campagne da parte dei fan, la versione di Justice League ad opera di  Zack Snyder (affettuosamente conosciuta dai fan come Snyder Cut) arriverà su HBO Max il prossimo anno. A Snyder è stato dato il totale controllo creativo sul progetto, che adesso verrà rilasciato come miniserie suddivisa in quattro parti. Ancora non si sa quando verrà ufficialmente rilasciata la Snyder Cut, ma sono attualmente in corso le riprese aggiuntive con attori quali Ben Affleck (Batman) e Ray Fisher (Cyborg). L’attesa è piuttosto alta, soprattutto perché vedremo finalmente il Darkseid di Porter in azione.

In una nuova intervista con Geek House Show, Ray Porter ha parlato del ruolo di Darkseid e condiviso le sue speranze in merito al futuro. In passato l’attore aveva già condiviso il suo entusiasmo per la Snyder Cut di Justice League, così come per il ruolo che così come il ruolo che il suo personaggio avrà nel nuovo film. Adesso, Porter ha rivelato che gli piacerebbe interpretare nuovamente Darkseid. Quando gli è stato chiesto se gli piacerebbe vedere un prosieguo della storia del villain, l’attore ha spiegato:

“Lo spero. Mi piacerebbe. Mi piacerebbe tanto vedere un prosieguo. Spero che chiunque lo faccia mi tenga presente. Sì, mi piacerebbe vederne una continuazione. E onestamente, mi piacerebbe vedere una continuazione della storia di Zack. Quindi sì, lo spero davvero. Sarebbe grandioso. Non ne ho sentito parlare, ma in questi casi la speranza è sempre l’ultima a morire.” 

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Suicide Squad 2: Black Adam doveva essere l’antagonista principale

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Il Black Adam di Dwayne Johnson avrebbe dovuto debuttare come antagonista principale in una prima versione del sequel di Suicide Squad. Il DC Extended Universe si sta attualmente preparando all’arrivo di The Suicide Squad di James Gunn nel 2021, ma prima di quell’iterazione Warner Bros. e DC avevano iniziato a sviluppare Suicide Squad 2, subito dopo che il film di David Ayer era uscito nelle sale, nonostante il regista non sarebbe dovuto tornare dietro la macchina da presa e dedicarsi a Gotham City Sirens (altro progetto mai realizzato).

Durante lo sviluppo di Suicide Squad 2, è stato rivelato che Gavin O’Connor, regista di The Accountant con Ben Affleck, si sarebbe occupato di scrivere e dirigere il sequel. O’Connor ha lavorato a Suicide Squad 2 per quasi un anno prima che venisse rivelato che aveva lasciato il progetto e che Gunn ne avesse preso il comando. Da allora, una delle voci più insistenti era che Black Adam sarebbe stato il villain principale del film di O’Connor, anche se quella voce non è mai stata confermata.

La promozione di The Suicide Squad è già iniziata da un bel pezzo ed Empire Magazine (via Screen Rant) è stata la fonte di numerosissime rivelazioni a proposito del film. Proprio grazie al recente speciale della rivista interamente dedicato al cinecomic di James Gunn, è emerso che nella sceneggiatura di Suicide Squad 2 ad opera di Gavin O’Connor, Black Adam era effettivamente l’antagonista principale.

Quando le voci sulla comparsa di Black Adam in Suicide Squad 2 sono circolate per la prima volta alla fine del 2017, venne rivelato che la storia avrebbe seguito la Task Force X impegnata in una missione per trovare un’arma di distruzione di massa, solo che nessuno sapeva che quell’arma fosse proprio Black Adam. Non è mai stato reso noto perché la WB e la DC abbiamo deciso di eliminare il personaggio dal sequel.

Il cast ufficiale di The Suicide Squad comprende i veterani Margot Robbie (Harley Quinn), Viola Davis (Amanda Waller), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Jai Courtney (Captain Boomerang), insieme alle new entry Idris ElbaMichael RookerNathan FillionTaika WaititiJohn CenaPeter Capaldi, Sean Gunn, David Dastmalchian Storm Reid. Nel film reciteranno anche Pete Davidson, Juan Diego Botto, Joaquin Cosio, Flula Borg, Tinashe Kajese, Jennifer Holland, Julio Ruiz, Alice Braga, Steve Agee e Daniela Melchior.

Morto Gigi Proietti, il grande mattatore aveva 80 anni

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Morto Gigi Proietti, il grande mattatore aveva 80 anni

Si è spento a 80 anni Gigi Proietti, l’attore romano è stato ricoverato nella notte dell’1 novembre in terapia intensiva, per problemi cardiaci e non per complicazioni dovute al coronavirus.

Non era la prima volta che Proietti aveva complicazioni al cuore, infatti già 10 anni fa, stato ricoverato per una forte tachicardia. “Nelle prime ore del mattino è venuta a mancare all’affetto della sua famiglia Gigi Proietti. Ne danno l’annuncio Sagitta, Susanna e Carlotta. Nelle prossime ore daremo comunicazione delle esequie” così si legge nella nota diffusa dalla famiglia.

Nella sua carriera di doppiatore, Gigi Proietti ha prestato la sua voce a Marlon Brando, Robert De Niro, Dustin Hoffman e soprattutto al Genio di Aladdin, per la Disney, una delle sue interpretazioni vocali più amate e famose.

Al cinema, in teatro e in tv ha avuto successo nei ruoli più disparati, da Mandrake di Febbre da Cavallo al maresciallo Rocca in tv. Dall’Accademia al teatro d’avanguardia, dal teatro Tenda al varietà e alla tv attraversa oltre mezzo secolo di spettacolo italiano, mostrando sempre eleganza, tecnica, ironia e carisma, soprattutto dimostrandosi sempre in grado di saper parlare ad ogni tipo di pubblico.

Morto Gigi Proietti

L’ultima volta che lo abbiamo visto sul grande schermo è stato nel breve ma tenerissimo ruolo di Mangia Fuoco nel Pinocchio di Matteo Garrone. Tornerà al cinema con Marco Giallini e la regia di Edoardo Falcone in Io sono Babbo Natale, che, apertura delle sale permettendo, dovrebbe arrivare il 13 dicembre.

In 50 anni di attività, Gigi Proietti ha lavorato in fiction e film, a teatro sopra il palco e dietro la tenda rossa, è stato attore, regista, doppiatore, intrattenitore e grande amico dell’Italia e della sua Roma, che oggi, più di tutti, lo piange.

Lucca Comics & Games: i vincitori di Lucca Changes

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Lucca Comics & Games: i vincitori di Lucca Changes

Una serata emozionante e assolutamente unica, un vero evento epocale per il mondo del fumetto e del gioco: sono stati svelati ieri, nel corso di una puntata di Wonderland su Rai4, i Lucca Comics & Games Awards. Per la prima volta, grazie alla partnership con Rai, anche il grande pubblico televisivo è stato reso partecipe all’assegnazione dei premi italiani dedicati alla miglior selezione di fumetti e giochi pubblicati durante l’anno.

Da oggi è possibile riguardare lo speciale su RaiPlay, nella sezione dedicata a Lucca Comics & Gamesun’opportunità per conoscere le eccellenze di due delle anime fondanti del festival, gli autori e le opere raccontati tramite le voci dei protagonisti.

Lucca Comics Awards, suddivisi in nove categorie, nascono dall’evoluzione dei premi Gran Guinigi, i riconoscimenti nati a Lucca per premiare le migliori opere a fumetti pubblicate ogni anno in Italia e i loro autori, indipendentemente da nazionalità, formato editoriale e modalità di distribuzione. In accordo ai valori di comunità e inclusione che Lucca Comics & Games ha fatto propri fin dalla dichiarazione d’intenti dei 10+1 Dreamers, anche queste categorie sono state riformulate in un linguaggio più inclusivo.

Ed ecco i vincitori e le vincitrici dell’edizione Changes:

Fumetto dell’anno: Un’estate fa, di Zidrou e Jordi Lafebre, BAO Publishing.
Autorǝ dell’anno, ex aequo: Eleanor Davis (Il futuro non promette bene, Rizzoli Lizard) e Manuele Fior (Celestia, Oblomov Edizioni).
Maestro del fumetto: AkaB, la cui opera continua a vivere nel progetto Stigma.
Miglior fumetto seriale: Attica, di Giacomo Bevilacqua, Sergio Bonelli Editore
Miglior fumetto breve o raccolta: Ho ucciso Adolf Hitler, di Jason, 001 Edizioni
Migliore sceneggiatura: Teresa Radice per Le ragazze del Pillar, Bao Publishing
Miglior disegno: Vittoria Macioci per Desolation Club, Saldapress
Miglior esordiente: Walter Leoni per SS Tata, Dentiblù – Edizioni BD
Premio Stefano Beani per la Miglior iniziativa editoriale: Čapek
Quest’ultimo si qualifica come il Premio Lucca Changes, unico riconoscimento in denaro reso possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Lucca: non solo un elogio formale ma un vero e proprio investimento e supporto concreto al lavoro autoriale fumettistico.
Gli intrecci tra le varie anime della cultura pop è una delle caratteristiche chiave di Lucca Comics & Games e per questo assume un ruolo speciale il Joe Dever Award, il premio alla miglior opera crossmediale dedicato all’autore della mitica saga Lupo Solitario e attribuito dallo scrittore Pierdomenico Baccalario, dal giornalista Paolo Cupola e dall’editor e docente di economia Alessandro Stanchi.
E chi se non il più popolare idraulico italiano nel mondo può far scoprire al pubblico nuove passioni attraverso la diffusione su più media? Il premio è stato infatti assegnato a Super Mario Bros e al suo trentacinquesimo anniversario.

Ma lo staff del festival ha voluto anche riconoscere chi si è distinto negli anni nell’ambito del gioco, assegnando un vero e proprio Premio alla carriera che nell’edizione Changes è stato assegnato a Ennio Peres: matematico, insegnante ed enigmista italiano, che ha ideato per sé la definizione di giocologo (e già insignito nel 2005 del Premio personalità ludica allora attribuito da Lucca Comics & Games).

Nonostante la particolarità di questa annata, l’interesse e la partecipazione degli editori del mondo del Gioco sono cresciuti sensibilmente: un segnale importante della vivacità di un settore in continua espansione, che sta ampliando la platea di fan anno dopo anno.
Il premio per il miglior Gioco di Ruolo dell’Anno – nato nel 2013 sulla scorta dell’esperienza del Best of Show di Lucca Games – è stato assegnato a Not the end, una produzione italiana del game designer Claudio Pustorino che arriva da Fumble Gdr e che non ha un’ambientazione, lasciando piena libertà alla fantasia di giocatori e master. Il gioco si basa sulla gestione del rischio: i giocatori espongono volontariamente i propri personaggi a situazioni avventate con l’intento di ottenere importanti benefici; tuttavia, le sventure e i guai che ne deriveranno cambieranno per sempre gli eroi, mutandone la personalità e i valori in cui credono. Il titolo di Fumble GDR è stato apprezzato per l’originalità del sistema di gioco, per la sua elegante immediatezza, che lo rende adatto anche per giocatori alle prime armi, e per la sua capacità di costruire – con grande libertà da parte dei partecipanti – storie profonde e intense.

Nell’ambito “Games”, lo speciale di Wonderland dedicato ai Lucca Comics & Games Awards si è concluso con l’annuncio del Gioco dell’Anno assegnato a Kill the UnicornsIn questo titolo francese, creato da Cyril Besnard, Loic Chorvot ed Alain Fondrille, spavaldi e improbabili eroi (bardi, principesse e maghi), devono elaborare ardite trappole per catturare gli unicorni ed eludere la sgradita concorrenza degli avversari. Facendo attenzione, però, al manto delle creature magiche… e a non confondere i maestosi quadrupedi con i simpatici porcellini nascosti nel mazzo. Caratterizzato da una buona qualità dei materiali (compresa la confezione, del tutto inconsueta per un gioco da tavolo), la Giuria ha apprezzato, oltre all’eccellente lavoro di localizzazione, anche la grafica, coloratissima e irriverente, che ben si adatta ad un concept che non premia necessariamente il giocatore più bravo e che, proprio per questo, spinge i concorrenti a cimentarsi più e più volte nell’imprevedibile caccia agli sfuggenti e mitologici equini.

Manetti Bros raccontano il loro Diabolik a Lucca Changes

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Manetti Bros raccontano il loro Diabolik a Lucca Changes

Si è tenuto domenica 1 novembre alle ore 14.00 l’incontro in streaming con Marco e Antonio Manetti – in arte i Manetti bros. – registi e autori del film Diabolik, prossimamente in uscita per 01 Distribution.  Nell’appuntamento conclusivo del programma dell’Area Movie a Lucca Changes, i fratelli Manetti sono stati protagonisti di un panel online moderati da Roberto Recchioni, insieme a Mario Gomboli, sceneggiatore e direttore editoriale dell’Editrice Astorina, responsabile della serie a fumetti.

Si è parlato delle origini del mito partendo dalla prima trasposizione cinematografica di Diabolik, personaggio creato dalle sorelle Giussani negli anni Sessanta, arrivata dopo soli sei anni dalla comparsa del personaggio in edicola. All’epoca il film di Mario Bava non aveva soddisfatto le sorelle, che non avrebbero mai accettato un altro film non “rispettoso” del personaggio.

Da fan e lettori di Diabolik i Manetti bros hanno spiegato di aver lavorato all’interno di una cornice ben precisa, inserendo certo delle novità, ma in linea con il personaggio. Gli autori hanno raccontato di sognare da tempo di riuscire a realizzare il film: “Ci siamo approcciati al progetto da fan e non volevamo modificare una cosa già perfetta di suo” hanno dichiarato i due registi.

L’incontro con i Manetti bros. resterà disponibile sul sito della manifestazione a questo link.

Panini comics celebra gli 80 anni di Flash a Lucca Changes

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Panini comics celebra gli 80 anni di Flash a Lucca Changes

In occasione di Lucca Changes 2020, l’edizione rinnovata e ripensata del community event internazionale dedicato al fumetto, al gioco, all’animazione e all’immaginario fantasy, Panini Comics celebra gli 80 anni di Flash, l’eroe apparso per la prima volta in America nel 1940 sulla testata Flash Comics che nel tempo si è modernizzato e trasformato, rinnovando i suoi tratti inconfondibili ma restando fedele al suo DNA.

Per celebrare al meglio il Velocista Scarlatto, Panini Comics – in sinergia con MINI – ha coinvolto Carmine Di Giandomenico, uno dei disegnatori italiani più noti e attivi all’estero, che ha grande familiarità con Flash, avendone disegnato oltre 34 numeri. Il supereroe DC appare quindi magicamente e velocemente, grazie a Di Giandomenico, sulla carrozzeria della Nuova MINI Full Electric: due vere icone di stile, linearità e – senza dubbio – velocità.

Il Flash di Carmine Di Giandomenico è un corridore che fa esplodere ogni pagina con il suo dinamismo, pur rimanendo fedele agli elementi chiave del personaggio, a partire dal costume. Carmine Di Giandomenico ha sì disegnato il Velocista Scarlatto, ma ne ha fatte proprie anche alcune peculiarità, come la velocità: nel 2016 infatti ha conquistato un importante record mondiale realizzando ben 56 tavole in sole 48 ore (e con cinque ore di anticipo rispetto a quanto preventivato). Un traguardo unico, tipico di chi possiede le caratteristiche dei supereroi, come quelli del Multiverso DC Comics che lui ben conosce, che gli è valso l’appellativo di “disegnatore più veloce del mondo”.

Il lavoro svolto su MINI Full Electric da Di Giandomenico è una reinterpretazione della copertina dello storico numero 123 del personaggio, disegnata da Carmine Infantino, in cui si incontrano la versione classica – o golden age – del personaggio, Jay Garrick e la sua incarnazione moderna, Barry Allen, reso ormai famosissimo da film e serie tv. Sullo sfondo, come nella copertina originale, la città che accomuna tutte le avventure di Flash, Central City. Carmine di Giandomenico ha unito ad un segno molto plastico e dinamico una velocità prodigiosa, proprio come il Velocista Scarlatto, disegnando interamente la MINI Full Electric in sole 10 ore ed utilizzando una tecnica mista.

Gabriele Mainetti ospite di Lucca Changes

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Gabriele Mainetti ospite di Lucca Changes

Si è tenuto sabato 31 ottobre alle ore 18.30 l’incontro in streaming con Gabriele Mainetti, regista dell’acclamato Lo chiamavano Jeeg Robot e dell’attesissimo Freaks out, nell’ambito di Lucca Comics & Games – edizione Changes.

Dopo esser stato ospite dell’Area Movie di Lucca Comics & Games nel 2015, proprio per presentare Lo chiamavano Jeeg Robot, Gabriele Mainetti è tornato, anche se solo virtualmente, nel capoluogo toscano per raccontare le sue passioni, il suo cinema, il suo rapporto con Lucca e i fumetti in un incontro dal titolo Gabriele Mainetti – Passione Lucca, moderato da Gianmaria Tammaro.

Il regista ha dichiarato di avere un ricordo molto bello di quella prima volta a Lucca nel 2015, dove aveva percepito una vitalità difficile da immaginarsi oggi in un momento come quello che stiamo vivendo, una sensazione di collettività di un pubblico unito dalla passione. “Mi sono sentito un po’ come una rockstar” ha dichiarato Mainetti “Vedere persone vestite come i personaggi del mio film mi ha emozionato”.

Rispetto al suo rapporto con i fumetti, Mainetti ha raccontato di aver letto molto Topolino, Lupo Alberto, Alan Ford, durante la sua infanzia fino alla scoperta di Dylan Dog a 10 anni, ma l’ispirazione per Jeeg Robot è arrivata dagli anime.

Riguardo alla possibilità di un ipotetico sequel del suo successo Lo chiamavano Jeeg Robot, Mainetti risponde di non essere interessato al momento, perché impegnato su altri progetti e perché considera conclusa quell’esperienza.

L’incontro con Gabriele Mainetti resterà disponibile sul sito della manifestazione a questo link.

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