ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER
SUL TERZO EPISODIO DELLA SERIE WHAT IF… ?
“E se… Il mondo avesse perso i
suoi eroi più potenti?”, il terzo episodio della serie
What
If…? disponibile da ieri su Disney+, sovverte
l’intero MCU che abbiamo
conosciuto fino ad oggi. Ecco tutti gli Easter Eggs presenti nel
bellissimo episodio.
Il famoso discorso di Nick Fury
Il terzo episodio inizia
con le prime battute del celebre discorso “C’era un’idea”
di Nick Fury. I fan del MCU lo conoscono dai tempi di
The Avengers, apparso anche in tantissimo materiale
promozionale della Marvel, ma nella serie animata le aspettative
vengono distorte.
Infatti, Vedova Nera lo interrompe,
rimproverando il suo capo ed esclamando: “Lo so, ho già sentito
il discorso”. Si tratta di umorismo autoreferenziale, che si
riferisce in realtà a quante volte i fan hanno probabilmente
sentito il grido di battaglia più famoso di Fury.
Fury sostituisce Coulson nel Nuovo Messico
Phil Coulson che prova
simpatia per Thor non è certo una sorpresa, con il personaggio di
Clark Gregg che cerca di nascondere il suo amore per i supereroi,
ma questo non è accaduto nella sequenza corrispondente del film di
Thor del 2011, anche se Coulson era ancora presente quando
il Dio del Tuono non è riuscito a sollevare il Mjolnir. La
differenza chiave, in questo caso, è Nick Fury. Samuel L. Jackson
non appare in Thor fino ai titoli di coda del film e
lascia Coulson ad occuparsi del Mjolnir nel Nuovo Messico.
Come effetto a catena della morte
di Tony Stark, tuttavia, Fury prende il comando e Coulson ha il
tempo di ammirare i capelli di Thor da lontano. Nick Fury
riutilizza anche la celebre frase di Coulson “Voglio vedere
questo”, quando Occhio di Falco chiede il permesso di sparare
prima che il Dio del Tuono tocchi il Mjolnir.
Le “fidanzate” di Hulk
Nel terzo episodio Vedova
Nera si mette sulle tracce di Hulk, e questo la porta ad entrare in
contatto con Betty Ross, e non è certo una coincidenza che, nel
MCU, entrambe le donne siano state un interesse amoroso di Bruce
Banner.
Betty è la principale partner
romantica di Bruce nei fumetti Marvel, ma dal momento che il
personaggio di Liv Tyler non è stato più disponibile a lungo
termine per il MCU (per una questione di diritti), in Avengers: Age of Ultron Hulk ha
spostato le sue attenzioni su Vedova Nera, anche se la loro storia
non si è mai davvero concretizzata. La coppia non si è mai
incrociata nella continuity principale del MCU: proprio
per questo, riunire Natasha e Betty è in qualche modo uno scenario
“What If… ?” a sé stante.
Stanley’s Pizza
Vedova Nera osserva
un’uniforme dello “Stanley’s Pizza” nell’ufficio della Culver
University di Betty Ross, deducendo che Bruce Banner deve essere
per forza nelle vicinanze.
Lo Stanley’s Pizza è dove Banner
lavora quando si nasconde dalle autorità ne L’incredibile
Hulk e nel terzo episodio di What If… ? viene usato
il medesimo logo. Tuttavia, “Stanley’s Pizza” era un easter egg già
nel film del 2008, ossia un omaggio a Stan Lee.
“Non funzionerà”
Black Widow costringe Bruce Banner a
nascondersi in questo terzo episodio, minacciando di ricorrere alle
maniere forti se necessario. La forma del personaggio con le
sembianze di Mark Ruffalo dichiara: “Probabilmente non funzionerà… per
nessuno”.
Questa battuta è un palese
riferimento a quando Vedova Nera e Hulk si sono incontrati per la
prima volta nella timeline principale del MCU. All’inizio di
The Avengers, infatti, Banner presumer che il miglior
agente dello SHIELD sia lì per ucciderlo e le dice: “Non
funzionerà… per tutti”.
Il legittimo re di Jotunheim
A causa della morte di suo
fratello e della caduta di Odino nel “sonno di Odino”, Loki è stato
promosso a “principe ereditario di Asgard”. Ancora più curioso è
Loki che, nell’episodio, si presenta come “legittimo re di
Jotunheim”. Se assumiamo che tutto sia accaduto come previsto ad
Asgard, prima che Occhio di Falco colpisse Thor, allora Loki a
questo punto aveva già scoperto la sua vera eredità in quanto
figlio Laufey, il Gigante di Ghiaccio, ma non aveva ancora ucciso
il suo padre biologico, il che significa che Laufey dovrebbe ancora
essere vivo e al potere su Jotunheim.
Proclamandosi il legittimo re del
regno ghiacciato, Loki rivela la sua intenzione di invadere il suo
pianeta natale mentre Odino dorme, un’opportunità che non si è mai
presentata quando Thor è rimasto in vita nel MCU.
Il cercapersone di Captain Marvel
Disperatamente a corto di
Vendicatori, Fury considera di chiamare Carol Danvers usando il
cercapersone personalizzato che gli ha dato alla fine di
Captain Marvel. Dato che quegli eventi hanno avuto luogo
negli anni ’90, non sono stati “macchiati” da quanto accaduto in
What If… ?.
Quando l’esistenza del cercapersone
è stata rivelata nello standalone con Brie Larson del 2019, i fan
del MCU si sono chiesti perché Fury non avesse provato a chiamare
Carol prima, ad esempio quando la Terra era stata minacciata da
Loki o da Ultron. Il direttore dello SHIELD che cerca la sua ultima
risorsa in What
If…? è un bel momento di continuity per il
franchise, che manca (inevitabilmente) ai film del MCU.
Un nuovo Calabrone
In qualità di vero cattivo
dell’episodio, Hank Pym non indossa più il suo tradizionale costume
di Ant-Man, quello rosso e argento, ma bensì il caratteristico
costume di Calabrone indossato dal Darren Cross di Corey Stoll nel
film Ant-Man del 2015.
Ci sono alcune importanti
differenze a livello di design tra i due costumi (come l’elmetto,
che assomiglia più a quello di Ant-Man), e questo probabilmente
perché Cross ha creato il costume di Calabrone nel live action
quando Pym gli si oppose a causa dei pericoli coinvolti. In
What If…?, Pym ha evidentemente continuato la sua ricerca
e alla fine ha concepito un costume simile a quello che ha
inventato Cross, ma non identico.
“Dove si combatte”
Senza farsi scoraggiare
dalla perdita di ben cinque agenti in altrettanti giorni, Nick Fury
va avanti con il suo piano Avenger, scongelando Steve Rogers e
chiamando infine Carol Danvers per dare vita alla sua nuova squadra
con un paio di potenti capitani.
Danvers appare improvvisamente
dietro Fury e chiede: “Dove si combatte”, frase che rispecchia la
sua risposta al cercapersone nei titoli di coda di Captain
Marvel, dove la sua prima battuta è stata: “Dov’è Fury?”
I doppiatori
La serie What If…
? ha già riunito diverse star del MCU come Hayley Atwell,
Sebastian Stan e Michael Rooker, oltre ad aver omaggiato la memoria
di Chadwick Boseman.
Tuttavia, il terzo episodio
presenta il più grande numero di comeback fino ad oggi, con Samuel
L. Jackson, Clark Gregg, Jeremy Renner, Mark Ruffalo, Tom
Hiddleston e Michael Douglas che hanno prestato le loro voci per
doppiare i corrispettivi personaggi. Anche Frank Grillo è tornato
per doppiare Crossbones, così come Jaime Alexander per Lady
Sif.