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The Suicide Squad: ecco chi potrebbe interpretare Idris Elba

È stato confermato nei giorni scorsi da Variety che Idris Elba, contrariamente alle notizie delle ultime settimane, non sostituirà Will Smith per interpretare Deadshot in The Suicide Squad, il reboot di James Gunn, ma che la produzione ha eliminato il personaggio e ne affiderà un altro all’attore.

Dunque quale potrebbe essere il supercriminale perfetto per Elba? Ecco alcune valide alternative:

1Chronos

Chronos è uno dei più potenti cattivi dell’universo DC e se dovesse prendere parte a The Suicide Squad, è evidente che sconvolgerebbe tutti gli equilibri del film. può viaggiare nel tempo, manipolarlo e gestirlo a suo piacimento…che altro serve?

Forse l’essere membro della squadra limiterà i suoi poteri? Alzerà la posta in gioco? Ma soprattutto: Idris Elba sarebbe un buon candidato a interpretarlo?

LEGGI ANCHE – Suicide Squad 2: ecco la possibile lista dei personaggi

Fonte: Cinemablend

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L’Uomo Fedele: il film di Louis Garrel con Laetitita Casta e Lily-Rose Depp

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Debutta oggi al cinema L’Uomo Fedele, il film diretto da Louis Garrel e con protagoniste Laetitita Casta e Lily-Rose Depp.

Per il suo secondo lavoro da regista (dopo Due amici del 2015), l’enfant prodige del cinema francese Louis Garrel sceglie un mènage á trois per dare vita a una commedia romantica e divertente sui rapporti interpersonali.

L’uomo fedele vede l’affascinante Abel (interpretato dallo stesso Garrel) a dover scegliere tra l’amore della sua vita, Marianne, interpretata da Laetitia Casta (sua compagna anche nella vita), e la giovane ma instabile Eve/Lily-Rose Depp, in quello che Hollywood Reporter definisce “il suo ruolo più riuscito di sempre”. Tra ironia e suspense, il film – scritto da Garrel insieme allo sceneggiatore Premio Oscar Jean-Claude Carrière – indaga con ironia sulle dinamiche dell’amore, tra incontri, seduzione e gelosie. L’uomo fedele arriverà nelle sale italiane a partire dall’11 aprile, distribuito da Europictures.

L’Uomo Fedele, trama

Otto anni dopo essersi lasciati, Abel (Louis Garrel) e Marianne (Laetitia Casta) si ritrovano al funerale di Paul, il miglior amico di lui. Questo tragico evento si rivela in realtà di buon auspicio: Abel e Marianne tornano insieme. Così facendo, però, suscitano la gelosia di Joseph, il figlio di Marianne, e soprattutto di Eve (Lily-Rose Depp), la sorella di Paul da sempre segretamente innamorata di Abel. Tra commedia e suspense, il secondo film da regista di Garrel, scritto con Jean-Claude Carrière, indaga l’enigma amoroso, con finezza e ironia, cesellando un seducente studio hitchcockiano sui nostri sentimenti più profondi.

L’Uomo Fedele, trailer

https://www.youtube.com/watch?v=2uKD7yU3OJc&feature=youtu.be

Le note di Louis Garrel 

Il mio primo film parlava dell’espressione dei sentimenti: era febbrile e i personaggi passavano il loro tempo cercando di esprimere come si sentivano. In questo film, sto cercando di fare l’esatto contrario: non conosciamo il loro stato mentale, non parlano mai delle loro emozioni. In questo senso, non si tratta di un film sentimentale.

Queste due persone s’incontrano di nuovo otto anni dopo la loro separazione, ma non c’è nulla di malinconico. Provano piacere nello stare insieme realizzando il fatto che si sono dimenticati l’uno dell’altro. Lo sceneggiatore Jean-Claude Carrière ed io abbiamo iniziato da un concetto semplice: molto spesso dubitiamo dei nostri sentimenti.

E questo dubbio è espresso da voci fuori campo. Ho scelto la voce fuori campo perché è un dispositivo unico per il cinema, per il quale nutro un grande affetto, quasi lo stesso per cui si ama un particolare tipo di musica.

Il soggetto è abbastanza ordinario; l’interesse drammatico dipende dal fatto che il pubblico, ritrovandosi senza un accesso ai sentimenti dei personaggi, ha la possibilità di proiettare qualsiasi cosa su di loro. Ho immaginato il personaggio principale come un innocente, qualcuno che è costantemente sul punto di rinascere. È sbalordito da tutto, nello stile dei grandi eroi dell’era del muto, come Buster Keaton, che non cerca di scoprire la ragione quando un vaso di fiori cade sulla sua testa, ma piuttosto si chiede se sta sanguinando.

Se nella letteratura hai il racconto e il romanzo, vorrei costruire questo film come una storia breve: un cortometraggio, insolito, sorprendente e fresco, l’antitesi di un pesante dramma psicologico. In sostanza, è una commedia contemporanea di buone maniere.

 
 

Avengers: Endgame, i giocattoli su Thanos rivelano un importante spoiler?

La campagna anti spoiler su Avengers: Endgame sembra non aver toccato i produttori del merchandise ufficiale, e quello che trovate qui sotto potrebbe rivelare un importante dettaglio sulla trama del film e il piano dei Vendicatori per ripristinare l’equilibrio del nostro pianeta dopo lo schiocco delle dita di Thanos.

Da mesi circola una teoria secondo cui gli eroi sopravvissuti cercheranno di usare le gemme dell’infinito (probabilmente nel passato, viaggiando nel tempo) per sconfiggere il Titano Pazzo, e mentre i fan credono che per farlo sarà necessario ricostruire il vecchio guanto dell’infinito, questo giocattolo sembra dirci che sarà invece Iron Man a crearne uno apposito così da esercitare il loro potere.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Vedremo quindi uno “Stark Gauntlet” in Avengers: Endgame? Un altro personaggio lo indosserà sacrificando se stesso per il bene dell’umanità? Magari proprio Captain America, il più papabile “martire” dei Vendicatori?

Avengers: Endgame, un indizio nascosto nella prima clip ufficiale?

Sempre riguardo Thanos, Sideshow e Iron Studios hanno svelato in anteprima l’aspetto della magnifica action figure disponibile sugli store online a partire da ottobre 2019, che mostra tutti i dettagli della nuova arma del villain e dell’armatura che sfoggerà nel film.

In Infinity War avevamo visto un costume molto simile alla controparte dei fumetti, ma sembra che in Endgame subirà un discreto upgrade completo di casco e una spada a doppio taglio dalla misteriosa provenienza. Se poi prestiamo attenzione alla base su cui è posizionata la statuetta, noteremo un nucleo arancione che ricorda il cuore della gemma dell’anima dove – secondo varie teorie – sono ora intrappolati i supereroi morti in seguito alla Decimazione.

Che ne pensate?

CORRELATI:

Avengers: Endgame arriverà nelle sale il prossimo 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

Fonte: ScreenRant

 
 

Fonzo di Josh Trank con Tom Hardy uscirà entro il 2019

Josh Trank, il regista dei tanto criticati Fantastic Four del 2015, ha confermato che il suo dramma su Al Capone, Fonzo, è pronto per uscire in sala entro la fine del 2019. La notizia del progetto è arrivata per la prima volta nel 2016 quando è stato riferito che il protagonista di Mad Max: Fury Road e Venom, Tom Hardy, sarebbero stato il famigerato gangster di Chicago.

È stato anche confermato che, a differenza di molti film su Al Capone già realizzati (come Gli Intoccabili) focalizzati sul suo periodo d’oro, Fonzo si sarebbe concentrato sui tristi ultimi giorni di Capone, quando il gangster era impazzito a causa della neurosifilide, poco prima di morire alla giovane età di 48 anni.

Non si è sentito parlare molto del film, se non quando è stato annunciato che altri attori di talento avrebbero partecipato al progetto, tra cui Kyle MacLachlan (Twin Peaks, Agents of SHIELD) nel ruolo del dottore di Capone, Linda Cardellini ( Avengers: Age of Ultron, The Curse of La Llorona) come sua moglie Mae, e Matt Dillon (Tutti pazzi per Mary, La casa di Jack) nei panni del suo migliore amico Johnny.

Poco dopo, Hardy ha diffuso un’anteprima di se stesso nei panni di Al Capone, un ritratto molto convincente del trucco di scena. Ora Trank ha annunciato che Fonzo uscirà entro la fine dell’anno.

Servendosi del suo account Twitter, il regista ha dichairato quanto sia importante l’uscita di questo suo nuovo film rispetto al momento difficile che ha avuto in passato, lavorativamente parlando:

“Il fallimento è stato un dono. Mi ha costretto a camminare su un percorso onesto, e oggi sono più felice di quanto non sia mai stato prima. Ho un film che esce alla fine di quest’anno, è interpretato da Tom Hardy, si intitola FONZO, l’ho scritto, diretto e montato. Ci siamo divertiti così tanto a farlo ed è il mio miglior lavoro da regista”.

https://twitter.com/joshuatrank/status/1115638372234682368?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1115638372234682368&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Ffonzo-movie-director-release-date%2F

 
 

Avengers: Endgame, Mark Ruffalo ha girato cinque finali differenti

Mark Ruffalo Avengers: Endgame

Mark Ruffalo, che nel MCU interpreta Bruce Banner / Hulk ha dichiarato di aver girato cinque finali diversi per Avengers: Endgame. Incoronato da Fandango come il più atteso del 2019, l’imminente film evento Marvel Studios completerà l’arco di 22 film cominciato nel 2008 con Iron Man. I dettagli sono ancora scarsi per quanto riguarda la trama, ma i fan non vedono l’ora di scoprire come si comporteranno i Vendicatori dopo la terribile sconfitta di Avengers: Infinity War.

Considerando la natura segreta di Endgame, i fan hanno discusso molto su come il film si concluderà. E a quanto pare, il cast ha girato diversi finali, almeno secondo quanto ha dichiarato Ruffalo. In un’intervista con E! News durante il press tour del film con Chris Evans e Karen Gillan, l’attore ha rivelato di aver girato “cinque diversi finali per questo film”. “Non ho nemmeno avuto una sceneggiatura completa del film, non so perché, ma ho ricevuto una sceneggiatura con delle scene finte, lui [indicando Chris Evans] si sposa in quella che ho avuto” ha aggiunto, chiaramente scherzando.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Quanto ci può essere di vero in queste dichiarazioni che potrebbero essere fatte soltanto per depistare i fan?

Avengers: Endgame, gli Original Six sulle cover di EW

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

Star Wars Celebration: Mark Hamill non ci sarà

Star Wars: Gli Ultimi Jedi Star Wars

Mark Hamill ha rivelato che questo weekend non parteciperà alla Star Wars Celebration Chicago. La convention, che si svolgerà dall’11 al 15 aprile, dovrebbe essere un’occasione per un ricco bottino di notizie dall’universo di Star Wars. Ci sono diversi panel in programma dedicati ai più grandi progetti del franchise, come l’Episodio IX, The Mandalorian e Jedi: Fallen Order.

In queste occasioni dovrebbero essere rilasciati trailer e titoli ufficiali di questi progetti. Mark Hamill ha avuto grande spazio alla Celebration Orlando, che ha avuto luogo nell’aprile del 2017. Ha fatto parte del panel dei 40 anni del franchise, del pannello di Gli Ultimi Jedi, e ha anche ospitato un tributo a Carrie Fisher. Tuttavia, è stato lui stesso a confermare che quest’anno non sarà presente all’evento. Ecco cosa ha condiviso oggi su Twitter Mark Hamill:

Dato il successo al box office de Il Risveglio della Forza e de Gli Ultimi Jedi, non sorprende affatto che la Lucasfilm voglia puntare su una strategia promozionale simile per presentare ai fan il terzo capitolo della trilogia sequel.

Star Wars: Episodio IX, ecco la descrizione delle prime scene

Star Wars: Episodio IX arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast di Star Wars: Episodio IX torneranno Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

 
 

Hellboy: problemi sul set, il regista scontento del montaggio finale?

hellboy

L’uscita nelle sale del reboot di Hellboy, almeno negli Stati Uniti, non è stata accolta dalle migliori recensioni: pubblico e critica sembrano schierati dalla stessa parte, stroncando senza appello il film diretto da Neil Marshall e interpretato da David Harbour. E come se non bastasse, il nuovo report di The Wrap mette in luce tutti i (presunti) problemi verificatosi durante la produzione, con malcontenti vari del cast e la disapprovazione del regista nei confronti del montaggio finale.

Alcuni addetti ai lavori hanno infatti raccontato di una serie di disaccordi iniziati dopo che i produttori avevano deciso di sostituire il direttore della fotografia scelto da Marshall, Sam McCurdy, con Lorenzo Senatore (il solo accreditato dopo i titoli di coda), semplicemente perché stava cercando di fare ciò che il collaboratore richiedeva; a quanto pare, fanno sapere le fonti, Lawrence Gordon e Lloyd Levin stavano cercando di inviare un messaggio a Marshall, cioè che nonostante fosse il regista del film, non era al comando dell’operazione.

L’avvocato di Levin però smentisce: “Il mio cliente non commenterà la notizia perché Sam McCurdy è stato licenziato per questioni private in seguito ad una decisione di gruppo“. Marshall, da parte sua, si è rifiutato di replicare all’accusa.

Altre voci inoltre riferiscono che David Harbour ha ripetutamente lasciato il set durante le riprese, rifiutando di portare a termine le richieste avanzate da Marshall per ulteriori ciak. Ma, da come dichiarano i legali di Levin, si tratta solamente di una diffamazione e che l’attore ha dato tutto ciò che gli è stato chiesto.

Quanto di queste informazioni sarà vero? I racconti delle discordie nate sui set non sono certo nuove a Hollywood, e spesso nascondono molto più dell’evidenza. Resta il fatto che Hellboy, nato sotto una cattiva stella, non sembra aver riscosso quel successo tale da zittire ogni possibile polemica.

Hellboy, recensione del film con David Harbour

Hellboy è distribuito in Italia da M2 Pictures dall’11 aprile.

David Harbour veste i panni del semi-demone che protegge la Terra dalle creature soprannaturali che la minacciano, come la Regina di Sangue, interpretata dalla bellissima Milla Jovovich (Resident EvilZoolander 2). Completano il cast Ian McShane (John Wick 1, 2), Sasha Lane (American Honey) e Daniel Dae Kim (The Divergent Series: Allegiant).

La sinossi:

Hellboy è tornato ed è più indemoniato che mai nel reboot della saga tratta dai fumetti cult di Mike Mignola. Il leggendario supereroe demoniaco, detective del BPRD (Bureau for Paranormal Research and Defense) che protegge la Terra dalle creature sovrannaturali che la minacciano, è chiamato in Inghilterra per combattere tre giganti infuriati. Qui scoprirà le sue origini e dovrà vedersela con Nimue, la Regina di Sangue, un’antica strega resuscitata dal passato e assetata di vendetta contro l’umanità. Hellboy dovrà cercare di fermare Nimue con ogni mezzo, in un epico scontro per scongiurare la fine del mondo.

Fonte: The Wrap

 
 

The Nun 2: la storia esiste già ed è “molto divertente”

the nun Horror Night

Il produttore di franchising di The Conjuring, Peter Safran, ha confermato che il sequel di The Nun è in fase di sviluppo e ha già una trama. Negli ultimi sei anni, il film originale del franchise, diretto da James Wan è passato dall’essere un successo unico al lanciare un intero universo orrorifico su bambole stregate e suore demoniache (tra gli altri mostri).

Dopo il successo dei vari Annabelle, nel 2018 è arrivato The Nun di Corin Hardy, che ha spostato l’azione da una casa infestata all’abbazia di St. Carta in Romania intorno al 1952 (diversi anni prima del primo The Conjuring). Il film è essenzialmente una storia d’origine per il cattivo di Conjuring 2 ed è diventato il film del franchise con il maggiore incasso fino ad oggi. Con questo tipo di guadagno, non c’è da meravigliarsi che le menti dietro al franchise abbiano tutte le intenzioni di andare avanti con un secondo capitolo.

Parlando con EW, Safran ha confermato che le idee per The Nun 2 sono già in fase di sviluppo e che il film in sé è già una realtà. Ecco la sua dichiarazione a riguardo: “Penso che sia inevitabile un altro film su The Nun. Abbiamo una trama davvero divertente per quel film, quindi penso che presto verrà scritta”.

 
 

Avengers: Endgame, il primo montaggio era più breve di quello finale

Secondo i fratelli Russo, il montaggio iniziale di Avengers: Endgame era più lungo della versione finale che arriverà nei cinema a partire dal 24 aprile. Probabilmente l’evento di intrattenimento più atteso del 2019 (a seconda di quanto si è fan di Star Wars o de Il Trono di Spade), Endgame è la continuazione di Infinity War.

La conclusione di quel film ha visto Thanos usare il suo Guanto Dell’Infinito per distruggere metà dell’universo, uccidendo una selezione di personaggi molto amati dai fan. Sconfitti, i Vendicatori sono stati costretti a riorganizzarsi.

Endgame seguirà questo drammatico finale e mentre la campagna di marketing del film è stata estremamente cauta, anche per gli standard della Marvel, i fan del MCU sanno che i Vendicatori saranno affiancati da Ant-Man, fresco di viaggio nel Reame Quantico e da Captain Marvel, il cui film è stato distribuito il mese scorso, riscontrando un enorme successo. È stato anche confermato che Avengers: Endgame durerà tre ore.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

I registi del film, Joe e Anthony Russo, hanno ora confermato in un’intervista a Collider che la prima versione del film era in realtà più corta di quella che gli spettatori vedranno al cinema. I fratelli hanno dichiarato:

“Abbiamo lavorato a questo film per oltre un anno in sala di montaggio perché l’abbiamo terminato nel 2018 e non siamo riusciti a modificarne la struttura per più di due minuti, è stata durissima. Ci solo un sacco di storie dentro. Ci piacciono le poste emotive in gioco che richiedono tempo… Nel film abbiamo messo quasi tutto il girato… Penso che [il nostro primo montaggio] sia stato leggermente più corto di questo.”

Avengers: Endgame, gli Original Six sulle cover di EW

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

Vedova Nera: O-T Fagbenle sarà il villain del film

I Marvel Studios potrebbero aver trovato il volto dell’antagonista principale di Vedova Nera, standalone che vedrà protagonista Scarlett Johansson nei “consueti” panni di Natasha Romanoff: a riportarlo è Deadline, confermando che O-T Fagbenle (Luke Bankole nella pluripremiata serie The Handmaid’s Tale) è entrato nel cast del film.

Le riprese inizieranno a Giugno in Inghilterra con la regia di Cate Shortland, con la sceneggiatura riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non sono stati ancora rivelati.

Al momento non ci sono ulteriori aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare un membro del team dei Vendicatori.

Vedova Nera: 10 cose da sapere sul passato di Natasha Romanoff

Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso). Lo standalone riprenderà quindi le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.

La prima sinossi riporta:

La nascita di Vedova Nera (alias di Natasha Romanova) dipende dal KGB, un’organizzazione che la spingerà a diventare il suo ultimo soldato: quando l’URSS cade a pezzi, il governo cerca di uccidere l’agente segreto a New York, dove lavora come freelance operativa. È lì che ritroveremo Natasha, emigrata da quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica.

Fonte: Deadline

 
 

Hellboy, recensione del film con David Harbour

hellboy

Nato tra le polemiche dei fan, che volevano al cinema il terzo e conclusivo capitolo della coppia Del Toro-Perlman (e tra il malumore dello stesso Ron Perlman che ha cominciato una campagna social alquanto esplicita in merito), Hellboy, diretto da Neil Marshal (Game of Thrones) e interpretato da David Harbour, non arriva in sala sotto una buona stella.

E sebbene sia semplice affidarsi alle voci che precedono l’uscita di un film per sancirne il valore (o sua la mancanza), ogni opera dovrebbe avere la possibilità di “difendersi” mostrandosi per quello che è, magari confermando il pensiero negativo.

Per il suo ritorno al cinema, dopo il racconto d’origine proposto da Guillermo Del Toro nel 2004, la produzione ha deciso di guardare a tutta la storia editoriale del diavolo rosso di Mike Mignola e di scegliere diversi elementi della vita di Hellboy, passando ovviamente per l’origine demoniaca e per il destino di portatore dell’Apocalisse, ma costruendo la storia a partire da elementi differenti, evitando quasi tutti i personaggi secondari resi celebri dal precedente adattamento cinematografico e raccontando una storia che non parla di origini, né di “venuta al mondo”, ma che sembra inserirsi in un flusso narrativo che esiste già, nella fantasia degli autori. Come se scegliesse un albo a caso in mezzo alla serie regolare.

Nel film di Marshall c’è quindi spazio per la Regina di Sangue, per Baba Yaga, per Alice Monaghan e per il maggiore Ben Daimio. Il risultato è una lunga e rocambolesca scazzottata a ritmi rock, con sangue a iosa e tanti mostri, per lo più disgustosi, con l’ovvia eccezione della Regina di Sangue, Nimue, interpretata da Milla Jovovich.

La natura tragica del personaggio, un mostro nato per portare l’Apocalisse ma che viene educato al bene, viene stemperata con il sarcasmo e la battuta pronta che fanno del Helloboy di David Harbour un tipo davvero simpatico. Tuttavia la scelta di dialogo brillante, che in parte ricalca lo stile del fumetto, non può da sola bastare.

Hellboy milla jovovich

Hellboy di Marshall è confusionario, pasticciato e smaschera l’esigenza di strizzare l’occhio ai lettori, dimenticando però gli spettatori “vergini”. Il risultato è un film che in valore assoluto lascia più di un interrogativo, nonostante riesca a sopperire bene questa mancanza con una serie di coreografie indovinate e una buona dose di intrattenimento.

Il concept visivo del film si sposa alla perfezione con questa intenzione: il film è cupo ma si auto-smaschera mettendo in scena litri di sangue e materiale organico di vario tipo in CGI, in maniera così ostentata e talvolta grottesca, da risultare persino divertente secondo un gusto che, ovviamente, non incontrerà di certo un favore unanime.

Mostroni, sangue e budella sono l’ingrediente principale di un’operazione di adattamento che pur godendo dell’approvazione di Mignola, si rivela essere un prodotto altro rispetto al fumetto, ma anche un prodotto profondamente imperfetto per essere un film che possa essere proposto ad uno spettatore che non sappia nulla dei fumetti da cui è tratto.

La chiara intenzione di realizzare una serie, potrebbe smussare questi spigoli e far abituare il pubblico a una lettura diversa di un personaggio che era già stato tanto amato. Dopotutto Hellboy è solo il primo degli eroi dei fumetti che ha subito un re-casting e un reboot: tra qualche anno toccherà anche ad altri personaggi e chissà come reagirà il popolo dei fan!

 
 

Occhio di Falco avrà la sua serie tv su Disney +

Occhio di Falco
Editorial use only. No book cover usage. Mandatory Credit: Photo by Marvel Studios/Kobal/REX/Shutterstock (5886221t) Jeremy Renner Captain America - Civil War - 2016 Director: Anthony Russo / Joe Russo Marvel Studios USA Scene Still Action/Adventure

È stato annunciato che Disney+ produrrà una serie tv su Occhio di Falco, con protagonista Jeremy Renner. La serie Marvel è stata annunciata ufficialmente su Variety.

Il progetto si concentrerà su una serie di avventure in cui Clint Barton, AKA Occhio di Falco, passerà il testimone a Kate Bishop. Nei fumetti, Kate Bishop è l’erede del mantello di Occhio di Falco dopo Barton. Inoltre Kate è anche un membro dei Young Avengers.

La serie su Barton si aggiunge a quella già annunciata su Loki con protagonista Tom Hiddleston. Su Disney + invece sono in produzione due spinoff di Star Wars e due show originali, uno basato su Monsters and Co e uno su High School Musical.

Jeremy Renner tornerà nei panni di Occhio di Falco in Avengers: Endgame, dal 24 aprile in sala.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

Cannes 2019: The Dead Don’t Die di Jim Jarmusch è il film di apertura

the dead don't die i morti non muoiono

The Dead Don’t Die di Jim Jarmusch aprirà Cannes 2019, il prossimo 14 maggio. Ad annunciarlo in esclusiva è Variety.

Il film potrebbe essere una sorta di approfondimenti di quanto già realizzato con Solo gli amanti sopravvivono, e il film prevede la presenza della stessa Swinton.

GUARDA IL TRAILER DEL FILM

Il film è scritto e diretto da Jarmusch e nella prima sinossi si legge: il più grande cast di zombie mai smembrato, con Bill Murray, Adam Driver, Tilda Swinton, Chloë Sevigny, Steve Buscemi, Danny Glover, Caleb Landry Jones, Rosie Perez, Iggy Pop, Sara Driver, RZA, Selena Gomez, Carol Kane, Austin Butler, Luka Sabbat e Tom Waits.

 
 

Avengers: Endgame, gli Original Six sulle cover di EW

Avengers: Endgame

Entertainment Weekly ha dedicato sei cover speciali agli Original Six, i sei Vendicatori “originali” che saranno i protagonisti di Avengers: Endgame, insieme a un pugno di eroi che sono sopravvissuti alla Decimazione. Eccole di seguito:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento: ecco i primi ospiti

Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento

Al via oggi la 41ma edizione degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, che nella serata inaugurale vedrà sul palco del Cinema Tasso Christian De Sica e la sua famiglia che racconteranno tutte le novità dei prestigiosi “Premi Vittorio De Sica”, che tornano a Sorrento il prossimo settembre grazie alla collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. Tra i protagonisti della giornata d’apertura Raoul Bova, presto sul piccolo schermo nei panni di Giorgio Armani per la serie Made in Italy, che si racconterà al pubblico (ore 18 – Salone del Palazzo Comunale) nell’ambito di Ciak Incontra, la sezione di appuntamenti realizzati in collaborazione con il magazine Ciak.

Molti gli appuntamenti previsti per la seconda giornata degli “Incontri”, giovedì 11 aprile, incentrata sul talento femminile tra cinema e serialità televisiva. Tra le protagoniste della giornata, Violante Placido che con il regista Adriano Morelli introdurrà la proiezione del cortometraggio Hand in the cap (ore 19.30, Cinema Tasso). Il corto, girato interamente a Sorrento, vede Violante Placido nei panni di Sonia, una madre forte, che vive in casa con suo figlio Andrea, un ragazzino adolescente di vent’anni affetto da gravi danni motori e neurologici.

A raccontare invece di uno dei maggiori successi della stagione televisiva, ovvero la fortunatissima serie tratta dal bestseller di Elena Ferrante L’amica geniale, saranno le due giovani protagoniste Elisa Del Genio e Ludovica Nasti che nel pomeriggio di giovedì (17.30 -Salone del Palazzo Comunale) parleranno della loro esperienza sul set assieme a Francesco Nardella (RAI Fiction).

Molte anche le proiezioni tra cui The Wather Inside di Isabelle Stever (ore 17.00 – cinema Tasso), storia della manager tedesca Dorothea Nagel impegnata nella raccolta fondi per organizzazioni di beneficenza che si trova a viaggiare per l’Oriente dove farà la conoscenza di donne scappate dai loro paesi d’origine e dovrà fronteggiare difficoltà inaspettate che la porteranno a consolarsi nell’alcol e nell’incontro col giovane Alec…

In serata sarà invece presentata la versione restaurata del capolavoro di Robert Wiene, Il Gabinetto del Dottor Caligari, accompagnata da una nuova colonna sonora preparata ad hoc ed eseguita live da Edison Studio.

In programma anche l’incontro Italia – Germania nell’audiovisivo, le coproduzioni, i vantaggi e le opportunità (ore 11.00 – Salone del Palazzo Comunale). Un evento speciale in collaborazione con Tivù e Box Office moderato dalla giornalista Eliana Corti, dove il Vice direttore Editoriale di Rai Fiction Francesco Nardella, Maria Giuseppina Troccoli (DG Cinema MIBAC), Lisa Giehl (FFF BAYERN), Cornelia Hammelmann (agente co-produzioni presso l’agenzia TRINITY MOVIE) e Philipp Kreutzer (Ceo MAZE PICTURES) dialogheranno sulle sinergie tra l’industria del cinema e della tv italiana e tedesca.

 
 

IL Re Leone: il trailer del film Disney

Walt Disney Pictures ha da poco diffuso il trailer ufficiale de Il Re Leone, il live action basato sul classico di animazione che vede protagonista Simba, il cucciolo di leone che dovrà imparare a essere re.

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

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Tutti i ruoli degli attori del MCU che abbiamo dimenticato

mcu

Accecati dal successo dei film dei Marvel Studios, spesso tendiamo a dimenticare che gli attori che ne fanno parte hanno dato prova del loro talento anche in altre occasioni, forse meno conosciute e di richiamo delle storie del MCU.

Ecco allora di seguito un ripasso di tutti i ruoli “dimenticati” di Robert Downej Jr. e colleghi:

1Paul Bettany in Master and Commander

Uno dei ruoli più sottovalutati di Paul Bettany è inserito all’interno di un film altrettanto sottovalutato degli ultimi vent’anni, ovvero Master and Commander di Peter Weir. Pellicola d’avventura che vedeva protagonista Russell Crowe nei panni del capitano Jack Aubrey, presentava al pubblico un inedito Bettany in quelli panni del chirurgo Stephen Maturin.

Divertente e affascinante allo stesso tempo, l’attore intreccia un interessante rapporto sullo schermo con il collega, in un film che meriterebbe tutta l’attenzione del mondo.

CORRELATO – 8 attori a cui la Marvel ha “cambiato” la carriera

Fonte: ScreenRant

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Avengers: Endgame, il nuovo look di Carol è stato “scelto” da Brie Larson

avengers: endgame Captain Marvel

Perfino il look di Captain Marvel nel nuovo trailer di Avengers: Endgame è stato motivo di indagine da parte del web, diviso tra coloro che criticavano l’aspetto troppo “curato” della supereroina e chi invece si chiedeva se ci fosse una ragione dietro quel cambiamento rispetto alla Carol Danvers che avevamo visto nel suo standalone uscito a Marzo.

La risposta definitiva a questi dubbi è stata fornita da Anthony e Joe Russo, impegnati con la promozione di Endgame in America, spiegando che la costruzione del personaggio è tutta opera di Brie Larson:

In realtà Brie ha girato Avengers: Endgame prima di iniziare le riprese di Captain Marvel, e crediamo che all’epoca volesse sperimentare l’essenza di Carol e ciò che era diventata. Quelle erano le sue scelte e la soluzione che lei, insieme al suo team di truccatori e parrucchieri, aveva fatto, e pensiamo che lì abbia iniziato ad acquisire una comprensione più profonda del personaggio, specialmente in vista del film che l’avrebbe vista protagonista. Come artista sta facendo scelte diverse e per questo dovrebbe avere il diritto di dire la sua ogni volta“.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

La stessa Larson ha ammesso durante la conferenza stampa che si è tenuta domenica scorsa a Los Angeles che “Endgame occuperà sempre un posto speciale nel mio cuore, perché è stata la mia prima volta nei panni di Captain Marvel. Ho dovuto inciampare nel personaggio e capire chi fosse senza avere nemmeno una sceneggiatura, anche in previsione del film che avrei girato di lì a pochi mesi. Per non parlare del fatto che avrei lavorato davanti a tutte le leggende dei Marvel Studios“.

Avengers: Endgame, un indizio nascosto nella prima clip ufficiale?

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Avengers: Endgame arriverà nelle sale il prossimo 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

Fonte: Slash Film

 
 

Cenerentola: un nuovo film in produzione da Sony

Cenerentola

Nonostante sia stata la Disney a renderla famosa in tutto il mondo, omaggiandola nel 2015 con una versione in live action, la fiaba di Cenerentola è di dominio pubblico, e a questo si devono le tante variazioni in chiave moderna e i tanti rifacimenti per cinema e tv nel corso degli anni.

Adesso, anche la SONY vuole raccontare la sua storia di Cenerentola, affidando il ruolo di protagonista alla cantante Camila Cabello. Kay Cannon è stato incaricato di dirigere il film, che sembra sia stato pensato da James Corden, l’attore che ha il suo omonimo talk show a tarda sera e che ha prestato la voce alla versione originale di Peter Rabbit e che ha partecipato all’adattamento cinematografico di Into the Woods.

Non sappiamo ancora quali saranno i dettagli della storia e come questa si svilupperà in base ai canoni della fiaba originale. Immaginiamo però che il film sarà ricco di musica a giudicare dalla scelta della protagonista e dal coinvolgimento di Corden.

Probabilmente ci saranno alcuni punti fermi della storia – una giovane donna che ha a che fare con una matrigna crudele e fratelli e una storia d’amore regale, con l’aggiunta di qualche spunto magico. Non abbiamo ancora informazioni in merito al cast o alla data di inizio delle riprese del film.

L’ultima volta che abbiamo visto Cenerentola al cinema in carne e ossa, era il 2015 ed aveva il volto di Lily James. La matrigna era Cate Blanchett, mentre alla regia c’era Kenneth Branagh. Il film faceva da apripista ai remake in live action dei classici Disney. Nel 2017 è arrivata invece la bellissima versione animata made in Italy, Gatta Cenerentola, diretta da Alessandro Rak.

 
 

Il sole è anche una stella: trailer di Ry Russo-Young

Warner Bros Italia ha diffuso il trailer ufficiale di Il sole è anche una stella, il film diretto da Ry Russo-Young che arriverà al cinema dall’8 Agosto.

Può bastare un solo giorno per vivere l’amore della tua vita? Diretta da Ry Russo-Young (‘Before I Fall’), la pellicola ci porta nelle vite di Daniel Bae e di Natasha Kingsley. I due si incontrano e si innamorano nella turbolenta New York, nell’arco di una sola giornata, proprio quella che sembra essere l’ultima negli Stati Uniti per Natasha e per la sua famiglia. Sul set del film: Yara Shahidi, Charles Melton, Faith Logan.

https://youtu.be/YAdr9-GTTbc

Il sole è anche una stella, la trama

Il romantico universitario Daniel Bae e la pragmatica di origini Giamaicane Natasha Kingsley, si conoscono—e si innamorano—in una notte magica tra il fervore e il turbinio di New York. Tra i due sconosciuti, che forse non si sarebbero mai incontrati se il destino non ci avesse messo lo zampino, scatta immediatamente la scintilla dell’amore. Ma basterà il destino per far sì che il loro amore sia quello giusto? A poche ore da quello che sembra essere il suo ultimo giorno negli Stati Uniti, Natasha lotta tenacemente contro l’espulsione della sua famiglia così come per i suoi sentimenti verso Daniel, che allo stesso tempo tenta di convincerla che il loro destino è quello di stare insieme per sempre.

Una storia dei giorni nostri che racconta di un amore contro ogni probabilità, “Il sole è anche una stella” si domanda se le nostre vite siano determinate dal fato o dagli eventi casuali dell’universo.

 
 

Shazam!: ecco il fumetto a cui potrebbe ispirarsi il sequel

shazam!

ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SHAZAM!

Il contenuto della scena post-credits di Shazam! aveva in qualche modo impostato le basi per un eventuale sequel, confermato nelle ultime ore e che sarà scritto da Henry Gayden, con il ritorno in scena del Dr. Thaddeus Sivana (Mark Strong) dopo gli eventi del film che hanno visto trionfare l’eroe del titolo e la sua famiglia.

Rinchiuso in cella, Sivana continua a disegnare sulle pareti vari simboli magici e subito dopo una voce lo chiama, parlando proprio della sua ossessione per queste figure primitive che sono strumenti di comunicazione. E mentre la telecamera si sposta attorno alla cella, scopriamo che la voce proviene da Mister Mind, un villain dei fumetti che appare in Shazam! nei panni di un bruco (ma che in realtà fa parte di una razza aliena altamente intelligente chiamata Venusian).

Che sia quindi questa la trama del sequel, ovvero la ricerca di Sivana di altri modi per acquisire la magia grazie all’intervento del supercriminale? Sappiamo che attualmente è in produzione un fumetto ad opera di Geoff Johns e Dale Eaglesham che dovrebbe concludere un arco narrativo importante, e che il film si è basato principalmente sulla nuova origin story scritta dallo stesso Johns e illustrata da Gary Frank (il cui epilogo vedeva appunto Mister Mind proporre un’alleanza a Sivana dopo la sconfitta di Black Adam).

Forse saranno questi gli argomenti principali del seguito, senza dimenticare il commento sui Sette Regni del bruco e l’arrivo di Billy Batson e dei suoi fratelli adottivi alla Roccia dell’Eternità, tutti elementi presenti nella run di Johns e Eaglesham in fase di pubblicazione.

Nell’attuale fumetto di Shazam! infatti, Billy e gli altri ragazzi scoprono un passaggio nella Roccia che conduce a una stazione ferroviaria d’epoca che può trasportarli verso le Terre Magiche dei sette regni, ovvero la Terra, i Funland, i Gamelands, le Wildlands, i Monsterlands, i Woznerlands e le Darklands. È qui che finirà la famiglia e dove si svolgeranno le prossime avventure?

Shazam!, recensione del film con Zachary Levi

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Shazam! è nei nostri cinema dal 3 aprile. Nel cast Zachary Levi, Asher Angel, Mark Strong, Jack Dylan Grazer, Grace Fulton, Faithe Herman, Ian Chen, Jovan Armand, Cooper Andrews, Marta Milans, Djimon Hounsou.

La Sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam!, intervista a Zachary Levi e Mark Strong

Fonte: Cinemablend

 
 

Grease: in lavorazione il prequel, Summer Loving

Grease

L’ossessione per i prequel continua. Proprio quando si pensava che non ci fossero più misteri da svelare nelle storie dei film che conosciamo, arriva da Paramount la conferma che è stato messo in lavorazione un prequel di Grease, il musical con John Travolta, che si intitolerà Summer Loving.

La divisione Players di Paramount ha proposto il concept del film, che dovrebbe raccontare l’inizio dell’amore tra il Danny Zuko di John Travolta e la romantica Sandy Olssen di Olivia Newton-John. Lo spunto nasce da Summer Nights, la canzone che la coppia innamorata canta a inizio film.

John August è l’uomo incaricato di trasformare quell’estate di ricordi romantici in un film che probabilmente esplorerà la storia da entrambi i punti di vista. Si tratta di un progetto rischioso perché, nonostante l’affetto che ancora lega i fan al film originale, è chiaro che un musical di quel genere, oggi, non è esattamente la storia che pensiamo di andare a vedere al cinema.

Fonte: Empire

 
 

Star Wars: Episodio IX, J.J.Abrams stava per rifiutare la regia

L’improvviso licenziamento di Colin Trevorrow dalla regia di Star Wars: Episodio IX ha costretto la Lucasfilm ha “ripiegare” su J.J. Abrams, che aveva già diretto con successo il primo capitolo della nuova trilogia del franchise, Il Risveglio della Forza. Di fatto Abrams si è trovato catapultato all’interno di una macchina produttiva che conosceva bene ma che l’ha messo di fronte ad una sfida non semplice: quella di adattarsi ad una storia che non aveva intenzione di raccontare.

Non dovevo essere lì. Non ero io il regista” aveva dichiarato nelle settimane successive al suo ritorno nell’universo di Star Wars. “All’epoca stavo lavorando su altri progetti che, se fossi stato abbastanza fortunato, avrebbero potuto vedere la luce del sole“.

Tutto il processo che mi ha portato ad accettare la proposta di dirigere il film è stato un folle atto di fede. C’è stato perfino un momento in cui ho quasi pensato di dire no, non lo farò. Ero titubante all’inizio, ma anche coinvolto, perché amo così tanto Star Wars e mi sono sentito così toccato sul personale“.

E nonostante tutta la pressione, sembra che Abrams si ritenga soddisfatto del lavoro svolto su Episodio IX:

Soltanto chiedere di farlo succedere di nuovo mi ha fatto sentire come se stessi giocando con il fuoco. Amo Star Wars, ma perché tornare? In qualche modo siamo riusciti a farlo funzionare. Avevo l’opportunità di chiudere questa storia che avevamo iniziato e che avevamo continuato. Certo, ero entusiasta di quello che potevamo fare, ma ero perfettamente consapevole di quanto poco tempo avessimo per svolgere delle riprese abbastanza impegnative. […]

[…] Così mi sono affidato al mio istinto, cercando di capire come sarebbe terminata la storia senza entrare nel merito di quanto aveva raccontato Rian Johnson in Episodio VIII. Beh, ovviamente dovevamo rispondere a quegli eventi ma anche a tutte le idee che erano state concepite decenni fa, molte delle quali sviluppate da me insieme Lawrence Kasdan mentre lavoravamo a Episodio VII“.

Star Wars: Episodio IX, ecco la descrizione delle prime scene

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Star Wars: Episodio IX arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast torneranno Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: Episodio IX, per Oscar Isaac fara “impazzire” i fan

Fonte: CBM

 
 

Donald Trump usa senza permesso le musiche di Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, bloccato

Arriva da Deadline la notizia dell’ennesima gaffe di Donald Trump, che per pubblicizzare il suo nuovo video propagandistico sul suo account Twitter ha utilizzato un estratto della colonna sonora de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, di Christopher Nolan.

Stando a quanto riporta il sito, il video in questione è stato oscurato perché l’equipe del presidente non aveva chiesto l’autorizzazione a Warner Bros per utilizzare la musica del film con Christian Bale.

Stiamo lavorando affinché venga fatto rimuovere“. ha dichiarato un portavoce di WB a Deadline, mentre il tweet, che è stato bloccato, è ancora visibile sull’account ufficiale di Trump:

https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1115716910556090368?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1115716910556090368&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.badtaste.it%2F2019%2F04%2F10%2Ftrump-usa-la-musica-del-cavaliere-oscuro-per-un-video-la-warner-bros-lo-blocca-per-violazione-di-copyright%2F366354%2F

A quanto pare, il Presidente degli Stati Uniti è un grande fan del lavoro di Christopher Nolan in relazione a Batman. Già durante il suo discorso di insediamento alla Casa Bianca venne rilevata una strana somiglianza tra il suo discorso e quello che Bane, il villain de Il Cavaliere Oscuro interpretato da Tom Hardy, fa alle folle, nel film di Nolan.

Sembra strano però che una squadra social che lavora per il presidente USA non si sia curata di accertarsi che la musica utilizzata per un video sul canale ufficiale fosse libera da diritti.

 
 

La Sirenetta: nuovi aggiornamenti dal live action

disney live action

A conclusione della produzione di Il Ritorno di Mary Poppins, Rob Marshall torna a far parlare del suo progetto di adattamento in live action de La Sirenetta, affidatogli dalla Disney ormai tre anni fa.

Il film, che vedrà protagonista la giovane sirena Ariel, appassionata e affascinata dal mondo degli umani, dovrebbe uscire tra il 2020 e il 2021, e adesso arrivano le prime informazioni in merito all’inizio della produzione: le riprese si dovrebbero svolgere tra il Sudafrica e Puerto Rico, a partire dall’inizio del 2020.

Un set portoricano sembra confermare che la scelta dell’etnia dei protagonisti potrebbe cambiare rispetto a quanto visto nel classico d’animazione. Tale notizia confermerebbe i rumors che vogliono una Ariel non bianca. A quanto pare, infatti, il nome più gettonato è quello di Zendaya, che abbiamo visto in Spider-Man: Homecoming, in The Greatest Showman e che tornerà in Spider-Man: Far From Home.

Tuttavia si tratta ancora soltanto di congetture, e non sappiamo per certo in che modo si svilupperà la produzione del film, se non per il fatto che sarà un musical e che è stato già coinvolto Alan Menken, compositore della colonna sonora originale del classico d’animazione, e che sarà affiancato da Lin-Manuel Miranda, che con Disney ha già lavorato per Oceania e per Il Ritorno di Mary Poppins.

I due lavoreranno insieme anche a pezzi inediti, in un lavoro che potrebbe essere molto simile a quanto realizzato per La Bella e la Bestia.

L’ultimo aggiornamento sul film risale allo scorso ottobre, e riferiva che Lady Gaga era in trattative per interpretare il ruolo della strega del mare, Ursula.

 
 

Birds of Prey: Harley e Cassandra in viaggio sul set

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Sebbene i dettagli sulla trama di Birds Of Prey siano ancora poco chiari, le numerose foto che arrivano dal set, e che hanno già rivelato i diversi look di Margot Robbie, sembrano suggerire che Harley Quinn e Cassandra Cain (interpretata nel film dalla giovane Ella Jay Basco) potrebbero avventurarsi in qualche misteriosa impresa on the road.

Come potete vedere nelle immagini qui sotto, le attrici si trovano in un’automobile blu con due materassi legati sopra, e mentre non sappiamo esattamente cosa stia accadendo nella scena, più tardi la Robbie mostra legate al braccio destro delle manette, dettaglio che solleva ulteriori dubbi e domande.

Possibile che Harley sia stata arrestata di nuovo (dopo che Joker l’aveva fatta evadere alla fine di Suicide Squad) e che il personaggio fuggirà insieme a Cassandra per liberarsi del controllo di un nuovo villain (magari proprio Maschera Nera, o Victor Zsasz)? È allora che, incapace di badare alla ragazzina da sola, chiamerà in soccorso le altre eroine Cacciatrice e Black Canary?

La stessa Robbie aveva spiegato durante la presentazione dei titoli Warner Bros. al panel del CinemaCon, che in Birds Of Prey Harley Quinn non avrebbe fatto parte del gruppo e che il racconto si sarebbe concentrato appunto sulla sua emancipazione dopo la rottura del rapporto complicato con Joker (qui le foto rubate sul set che lo testimoniano). A quale versione dobbiamo credere?

Birds Of Prey: tutto quello che non sapete sul film

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Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn) arriverà nelle sale il 7 febbraio 2020. Nel cast Margot Robbie, che riprenderà il ruolo di Harley QuinnMary Elizabeth Winstead, Jurnee Smollett-Bell (rispettivamente Cacciatrice e Black Canary), Rosie Perez (Renee Montoya), Ella Jay Basco (Cassandra Cain) e Ewan McGregor (Maschera Nera).

La prima sinossi del film riporta:

Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine

Fonte: Twitter

 
 

Avengers: Endgame, la skyline di New York ha confermato il viaggio nel tempo?

Il nuovo trailer di Avengers: Endgame diffuso qualche settimana fa potrebbe aver confermato una nota teoria sul film, o almeno è ciò che suggerisce l’attenta analisi di un fan (con tanto di info-grafica) pubblicata su Reddit nelle ultime ore.

Si fa riferimento, stavolta, allo skyline di New York, protagonista di The Avengers nel 2012 e ripreso anche in un’inquadratura del trailer, e secondo un interessante confronto tra le immagini i Vendicatori viaggeranno davvero nel tempo per rimediare agli effetti della Decimazione, magari impedendo a Thanos di appropriarsi delle gemme dell’infinito.

Se ci fate caso, quando vediamo Iron Man volare sopra la Grande Mela circa a metà del trailer, tutti i dettagli che dovrebbero appartenere ai giorni nostri (come ad esempio il World Trade Center, la struttura ricostruita dopo la caduta delle Torri Gemelle nel 2001) non compaiono da nessuna parte. Alcuni edifici erano in costruzione durante le riprese di The Avengers, ripresi nella celebre sequenza della battaglia di New York alla fine del film e ufficialmente inaugurati nel 2014.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Cosa significa questo alla luce dei fatti? Il World Trade Center è oggi il grattacielo più alto degli Stati Uniti ora, quindi se Iron Man volasse davvero sopra la città adesso, sarebbe quello uno dei punti di riferimento più visibili dello skyline, mentre nel 2012, quando era ancora in costruzione, l’edificio non sarebbe stato abbastanza alto da essere individuato nell’orizzonte sorvolato dal supereroe.

La teoria secondo cui i Vendicatori torneranno al momento della battaglia di sette anni fa è stata inoltre suggerita dalla scena del trailer in cui Tony Stark e Steve Rogers si stringono la mano, sullo sfondo di una strada che sembrerebbe parte del paesaggio newyorkese e che potrebbe essere stata digitalmente alterata per confondere i fan. Possibile che i fratelli Russo e i Marvel Studios abbiano tralasciato un dettaglio così importante? Che ne pensate?

Avengers: Endgame, 5 cose che non avete notato nel nuovo trailer

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

Fonte: Reddit

 
 

Locarno Film Festival 2019: a John Waters il Pardo d’onore Manor

Locarno Film Festival

John Waters sarà premiato con il Pardo d’onore Manor durante la 72esima edizione del Locarno Film Festival. Il regista, sceneggiatore e attore statunitense sarà ospite in Piazza Grande venerdì 16 agosto. A seguire, nella cornice delle nuove proiezioni “Crazy Midnight” che da quest’anno daranno un carattere inedito e controcorrente alla seconda parte delle serate di Piazza Grande, verrà proposto il film Cecil B. DeMented (A morte Hollywood, 2000).

L’omaggio a John Waters sarà accompagnato dalla proiezione di una selezione di film della sua carriera. Il regista statunitense sarà presente alle proiezioni di A Dirty Shame e Female Trouble, mentre Polyester sarà presentato in ODORAMA, una delle prime esperienze di cinema olfattivo, così come uscì nelle sale nel 1981: agli spettatori prima di entrare in sala verrà consegnato un cartoncino con diversi odori da annusare in precisi momenti del film. Sabato 17 agosto, alle 13.30, il pubblico del Festival potrà inoltre assistere a una conversazione con l’autore allo Spazio Cinema. Durante la sua presenza a Locarno John Waters dedicherà anche un incontro esclusivo ai giovani talenti del cinema selezionati per la Locarno Academy.

Nato nel 1946 a Baltimora, nel Maryland, John Waters è uno dei registi più eccentrici e trasgressivi del cinema indipendente internazionale, al punto di essere incoronato “Pope of Trash”. Autore di film controversi, in oltre cinquant’anni di carriera ha raccontato con il suo particolare sguardo ironico e provocatorio le problematiche che attraversavano la società e il mondo dell’arte del suo tempo, prendendo di mira in particolare i valori tradizionali occidentali.

Waters debutta presto dietro la macchina da presa con una serie di corti tra cui Hag in a Black Leather Jacket (1964) e Roman Candles (1966). In quel periodo inizia il suo sodalizio con Harris Glenn Milstead, alias Divine, la sua musa ispiratrice e protagonista del suo primo lungometraggio Mondo Trasho (1969) che lo accompagnerà durante gran parte della sua opera. Segue Multiple Maniacs (1970), che segna l’inizio di un’altra collaborazione fondamentale per la carriera di Waters, quella con Bob Shaye e la casa di distribuzione statunitense New Line Cinema.

Il 1972 è l’anno della svolta con Pink Flamingos, pellicola manifesto del cinema trash che gli regala la notorietà definendo e consacrando il suo stile. Seguiranno Female Trouble (1974) e Desperate Living (1977). Nel 1981 gira Polyester, avvicinandosi sempre di più al grande pubblico e raggiungendo il successo mainstream con Hairspray (Grasso è bello, 1988), l’ultimo film con Divine, che muore poco dopo la fine delle riprese.

Negli anni Novanta Waters è ancora ai vertici del successo, affiancato in Cry-Baby (1990) da Johnny Depp. Nel 1994 esce Serial Mom (La signora ammazzatutti), sintesi fra l’antica poetica provocatoria ed estrema e il genere della commedia satirica politica che si potrebbe definire “all’italiana”. Dopo diverse esperienze come attore torna a lavorare come regista con Pecker (1998) e con il film Cecil B. DeMented (2000). Nel 2004, A Dirty Shame conferma ancora una volta il suo interesse alla trasgressione dei valori tradizionali.

Lili Hinstin, Direttrice artistica del Locarno Film Festival: “Offrire a John Waters uno degli omaggi più alti del Festival per la mia prima edizione come Direttrice, è un manifesto perfetto. La sua opera sfrontata, ludica e gioiosa, è un simbolo di libertà lontano dal “politicamente corretto” che regna oggi. Il suo impegno politico ed estetico è fondamentale in questi tempi e sono estremamente felice e onorata di condividere il suo incredibile lavoro con il pubblico di Locarno.”

Per aprire il Festival in musica, in collaborazione con l’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Philippe Béran, il Locarno Film Festival ha chiesto a John Waters di scegliere un film muto. Mercoledì 7 agosto, alle 15.30 al Palexpo (FEVI), verrà quindi proiettato Show People di King Vidor, USA, 1928. John Waters spiega così la sua scelta: “(…) Qualsiasi film che faccia ironia su Hollywood, che prenda in giro gli esordi di Gloria Swanson, in cui compaia Marion Davies (la più famosa “amante ufficiale” della storia?), sia diretto da King Vidor (di cui amo specialmente Beyond the Forest e Stella Dallas), e che poi abbia un cameo di Louella Parsons, Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks, non può fare schifo. Anzi, mi suona proprio perfetto.”

Fra i vincitori del Pardo d’onore nelle scorse edizioni vi sono Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sydney Pollack, William Friedkin, Jia Zhang-ke, Alain Tanner, Werner Herzog, Agnès Varda, Michael Cimino, Marco Bellocchio, Alejandro Jodorowsky, Jean- Marie Straub, Todd Haynes e, nel 2018, Bruno Dumont.

Il Pardo d’onore è sostenuto da Manor, partner principale del Locarno Film Festival dal 2001.

 
 

La Famiglia Addams: trailer del film con Charlize Theron

Ecco il primo trailer per il nuovo adattamento in versione animata de La Famiglia Addams.

Al timone ci sono Greg Tiernan e Conrad Vernon di Sausage Party, ed è stato confermato ufficialmente Oscar Isaac per la voce del patriarca. Nel cast però ci sono altre voci celebri, come Charlize Theron, scelta per interpretare Morticia e Chloë Grace Moretz per la voce di Mercoledì. Finn Wolfhard sarà Pugsley, Nick Kroll zio Fester, Bette Midler nonna Addams e Allison Janney sarà invece l’arcinemica della famiglia, Margaux Needler.

La Famiglia Addams arriverà nelle sale americane il prossimo Halloween.

Fonte: Collider

 
 

Wonder Park: Mario Di Costanzo realizza uno speciale cioccolatino

Wonder Park

In occasione dell’uscita in sala di Wonder Park il prossimo 11 aprile con 20th Century Fox e dell’evento esclusivo realizzato a Napoli nel week-end del 6-7 aprile con una maxi-installazione a forma di uovo pasquale gigante, il famoso giovane pasticciere partenopeo Mario Di Costanzo ha ideato uno speciale cioccolatino in tiratura limitata ispirato al film e pensato per grandi e piccini

La tavoletta di Wonder-cioccolato è un fondente dalla forma tonda realizzata con un mix di cioccolato Icam monorigine peruviano, e cioccolato Ruby, il cosiddetto “quarto cioccolato” noto per la sua caratteristica colorazione rosa dovuta ad una fava di cacao color rubino.

Lo speciale cioccolato ha decorato un enorme uovo pasquale a Napoli al Vomero, dove il pubblico ha potuto incontrare e farsi fotografare con l’orso Boomer, partecipare ai momenti di gioco previsti ma soprattutto incontrare dal vivo, al fianco di Mario Di Costanzo, anche le voci italiane del film, Gigi e Ross, i componenti dell’amato duo comico napoletano che hanno prestato la voce ai castorini Cooper e Gus!

 Sinossi: Lo spettacolare parco giochi immaginato da una bambina di 8 anni appassionata di ingegneria, si trasforma improvvisamente in realtà. Ma quando il luogo scaturito dalla sua fantasia, diventa l’oggetto di una terribile minaccia, June sarà l’unica a poterlo salvare, con l’aiuto della sua incredibile immaginazione e di alcuni amici molto speciali.