La Fase 4 del MCU, non ancora iniziata a causa della pandemia di Covid-19 e del rinvio di Black Widow, ha comunque in serbo qualcosa di molto speciale per tutti i fan dell’universo condiviso. Eppure, ci sono ancora molti personaggi dei fumetti che potrebbero non essere approfonditi nella nuova Fase, ma andare ad occupare un posto di rilievo nella successiva Fase 5, che si tratti di film o di serie tv. ComicBookMovie ha stilato una lista di 10 eroi e villain che i Marvel Studios dovrebbero “preservare” per la Fase 5 del MCU:
Nova
Kevin Feige ha più volte lasciato intendere che ci sarebbe dei piani per introdurre Nova nel MCU: addirittura, ci sono voci secondo cui il personaggio potrebbe già apparire in uno dei prossimi film dello studio. Sappiamo che James Gunn non ha alcun interesse ad usare il personaggio in Guardiani della Galassia Vol. 3, ma ci sono moltissimi altri progetti in cui potrebbe fare il suo debutto.
Avengers: Infinity War ha preparato il terreno per l’arrivo di Nova, mentre gli sceneggiatori del film hanno recentemente confermato che per il personaggio era anche stato pensato un ruolo in Avengers: Endgame. A questo punto, è soltanto una questione di tempo.
Red Hulk
Red Hulk è una versione malvagia di Hulk con la pelle rossa. Tuttavia, possiede una potenza unico e l’intelligenza di un generale alla Thunderbolt Ross, qualcuno che molti fan sono convinti finirà per guidare i Thunderbolts (un film dedicato al gruppo di supereroi sarebbe nelle prime fasi di sviluppo, anche se non esiste ancora alcuna conferma in merito).
Red Hulk non solo sarebbe un grande nemico per il Gigante di Giada, ma con la serie dedicata a She-Hulk in arrivo, sarebbe decisamente una scelta appropriata per il debutto di Jennifer Walters su Disney+. Dopotutto, è facile immaginare che Ross intraprenda misure estreme per impedire ad un altro Hulk di diventare un “supereroe”.
Captain Britain
Quando a Kevin Feige è stato chiesto di Captain Britain, il boss della Marvel ha spiegato che si tratta di un personaggio che lo studio ha sempre voluto usare. È facile comprenderne il motivo: non solo Brian Braddock è un eroe straordinario, ma è anche un personaggio con profondi legami con il Multiverso e la mitologia britannica.
Dopo che il sequel di Doctor Strange ne esplorerà l’esistenza, potrebbe essere che a Brian vengano finalmente concessi i suoi poteri. Anche se dovesse essere usato solo come personaggio di supporto, Captain Britain merita sicuramente di avere un posto nell’universo condiviso e di debuttare sul grande schermo.
Abigail Brand
Lo SHIELD è stato sciolto poco dopo che abbiamo iniziato a familiarizzare con l’iconica organizzazione di spionaggio grazie all’HYDRA, ma in seguito agli eventi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, è chiaro che il mondo ha bisogno di un gruppo come quello per tenere d’occhio quello che sta succedendo nell’universo.
È qui che potrebbe entrare in gioco l’agenzia SWORD, ossia la versione “spaziale” dello S.H.I.E.L.D. guidata da Abigail Brand, una donna tosta che sarebbe diventata un nuovo grande alleato degli eroi più potenti della Terra mentre cercava di evitare un’altra grande minaccia in stile Thanos. Le foto del set dell’attesa serie WandaVision hanno confermato che quest’organizzazione verrà effettivamente introdotta nel MCU. Tuttavia, non è stato fatto alcun riferimento ad Abigail Brand, quindi è un personaggio che merita decisamente di apparire prima o poi.
Hercules
Secondo alcuni rumor, Hercules sarebbe stato introdotto ne Gli Eterni come il primo supereroe apertamente gay del MCU, ma in seguito è stato confermato che il personaggio non apparirà nel film. Proprio per questo, è alquanto difficile immaginare dove i Marvel Studios possano decidere di utilizzare l’iconico Avenger.
Sarà sempre complicato usare un personaggio come Ercole, soprattutto perché abbiamo visto tantissime iterazioni del semidio greco sul grande schermo nel corso degli anni. Il franchise di Thor potrebbe rivelarsi una buona scelta, ma Taika Waititi potrebbe non avere sufficiente spazio per il personaggio. Nonostante ci siano alcuni progetti della Fase 4 adatti per lui, Hercules verrà quasi certamente “preservato” per la Fase 5… bisognerà solo attendere e vedere quando e in che modo accadrà.
Beta Ray Bill
Beta Ray Bill è stato velatamente menzionato in Thor: Ragnarok quando abbiamo appreso che una volta aveva gareggiato nell’arena del Gran Maestro. Quel film sarebbe stato il posto perfetto per introdurre l’eroe, ma non è successo e i fan sono ancora ansiosi di vederlo sul grande schermo.
Come Hercules, Taika Waititi potrebbe non trovare spazio per Bill in Thor: Love and Thunder, ma è innegabile quanto sarebbe divertente vedere l’alieno scontrarsi testa a testa con il Dio del Tuono. Certo, è un personaggio piuttosto strano, ma questo fa parte del suo fascino, ed è sicuramente degno di essere usato in un film del MCU prima o poi.
Mefisto
Sebbene sia alquanto sorprendente che Mefisto debba ancora fare la sua apparizione nel MCU, in tutta onestà è difficile immaginare dove avrebbe potuto debuttare. Naturalmente, Doctor Strange in the Multiverse of Madness è una possibilità, ma Incubo sembra essere un candidato molto più plausibile per quel film.
Essendo la versione del Diavolo del MCU, è giusto supporre che la Disney potrebbe non voler seguire una strada fedele ai fumetti, forse per evitare controversie, ma data la natura camp di questo cattivo, potrebbe essere comunque molto divertente vederlo dare del filo da torcere agli eroi più potenti della Terra. Guardando alla Fase 5, sembra che personaggi del calibro di Blade, Moon Knight e Ghost Rider aiuteranno ad aprire la porta al lato soprannaturale del MCU, quindi Mefisto si adatterebbe tranquillamente.
Namor
Namor il Sub-Mariner è un personaggio di cui abbiamo sentito parlare fin dal tempi di Captain America: Il primo vendicatore: al pari di Hulk, però, alcune complicate questioni sui diritti hanno praticamente affondato le speranze e sogni dei fan di vederlo finalmente debuttare al cinema. Si dice, tuttavia, che potrebbe apparire nel sequel di Black Panther i arrivo nel 2022.
Inutile dire che uno scontro con T’Challa sarebbe potenzialmente epico e il successo di Aquaman della DC ha dimostrato che gli spettatori apprezzeranno i supereroi marini. Poiché è un mutante, Namor potrebbe persino unirsi agli X-Men!
Jocasta
La storia di Ultron nel MCU sembra essersi conclusa, ma nulla esclude che il malvagio androide possa aver trovato un modo per sopravvivere. Indipendentemente da ciò, la sua “sposa” Jocasta è un personaggio con un potenziale enorme per il grande schermo, oltre ad essere un membro potente e fedele degli Avengers nei fumetti.
Con una personalità basata sugli schemi cerebrali di Janet Van Dyne, ci sono molti modi in cui potrebbe essere cambiata nel passaggio al cinema: inoltre, con Visione impostato per essere resuscitato in WandaVision (anche se, forse, solo temporaneamente), c’è sicuramente spazio per un nuovo androide femminile. E se Jocasta fosse la “figlia” robotica di Vision e Scarlet Witch? Sarebbe certamente strano, ma potrebbe essere un modo potenzialmente intelligente per preparare il terreno affinché quest’eroina abbia un ruolo importante in futuro.
L’Arcano
Sia folle che estremamente potente, L’Arcano fa della realtà il suo giocattolo preferito ed è responsabile degli eventi di “Secret Wars“, un’epica battaglia tra gli eroi e i cattivi dell’Universo Marvel che in più di un’occasione i Fratelli Russo hanno espresso interesse a portare sul grande schermo.
È sorprendente che non sia mai stato nemmeno accennato nel MCU, ma se i Marvel Studios stanno puntando al prossimo grande crossover, allora potrebbe essere proprio un adattamento di “Secret Wars” il film perfetto in cui far entrare in gioco L’Arcano. Dal punto di vista del casting, la Marvel potrebbe divertirsi non poco a trovare un attore per interpretare quest’incredibile personaggio. Tuttavia, il suo debutto non accadrà fino a quando i Fantastici Quattro e gli X-Men non entreranno ufficialmente a far parte dell’universo condiviso.


Nel 1959 Nick Fury assemblò un team di Vendicatori composto da Kraven, Dominic Fortune, Sabretooth, Namora e altri eroi dell’universo Marvel. Il team venne assemblato per combattere degli ex nazisti: sebbene Kraven non sia propriamente un eroe, nel suo passato pare abbia compiuto anche del bene.
La differenza sostanziale è che questa squadra non era neanche lontanamente eroica come quella assemblata da Fury! Dopo una serie di umilianti sconfitte contro Spider-Man, Kraven venne avvicinato dal Dottor Octopus e gli fu data l’opportunità di unirsi ai Sinistri Sei. Kraven accettò, impostando una serie di trappole per Spidey a Central Park, prima di essere sconfitto – di nuovo – per mano dei suoi più grandi nemici.
La serie “Ultimate Spider-Man” di Brian Michael Bendis e Mark Bagley ha reinventato molti dei personaggi classici dell’universo dell’Uomo Ragno e Kraven è stato uno di questi. In questo nuovo mondo, Kraven era una star dei reality che si era costruito una reputazione catturando alcuni dei predatori più pericolosi del pianeta.
Sebbene Kraven il Cacciatore sia uno dei nemici di Spider-Man, nel corso della sua storia ha preso di mira anche una serie di altri eroi dell’universo Marvel degni di nota. Tra loro ci sono Black Panther, Tigra e Daredevil, e una volta ha anche fatto squadra con Mister Sinister per affrontare gli X-Men, dimostrando di amare la caccia al di là di chi o cosa possa essere l’obiettivo.
La famiglia Kravinoff è particolarmente numerosa, con una moglie, Sasha, una figlia, Ana, e tre figli (tutti hanno tentato di seguire le orme del padre ad un certo punto). Il suo fratellastro è in realtà il Camaleonte, il primo nemico che Spider-Man ha affrontato nei fumetti.
Nella saga “L’ultima caccia di Kraven” di J.M. DeMatteis e Mike Zeck, Kraven ha finalmente sconfitto Spider-Man, dimostrando a se stesso di essere il migliore. Dopo aver drogato e seppellito Peter Parker (in quel momento, in realtà, eravamo stati indotti a credere che avesse sparato e ucciso l’eroe), ha assunto il ruolo di Spider-Man nel tentativo di dimostrare che era anche il più grande eroe di tutti.
La famiglia di Kraven desiderava ardentemente riportare il patriarca in vita e scoprì che sacrificare l’Uomo Ragno in una cerimonia alquanto contorta li avrebbe permesso di raggiungere il loro obiettivo. Quando il clone di Peter Parker, Kaine, ha preso il posto di suo “fratello”, Kraven è stato finalmente riportato in vita, ma si trattava di una “non vita” che il cacciatore non ha mai voluto.
Sasha Kravinoff è un personaggio abbastanza interessante, ma un interesse amoroso molto più avvincente per Kraven nel corso degli anni è stata una donna enigmatica conosciuta come Calypso. Questa bellissima guerriera usa una combinazione di magia voodoo e varie altre abilità mistiche per aiutare Kraven nelle sue battaglie contro Spidey, alcune delle quali sono decisamente oscure (ad esempio, è specializzata nella negromanzia, l’abilità di comunicare con i morti).


All’inizio, Tony è stato presentato come il tipico playboy ricco che frequentava una ragazza diversa ogni sera. Ciò si è legato con la natura arrogante del personaggio, ma ripensando a quei primi film, forse la cosa è risultata un tantino scomoda.
I genitori hanno svolto un ruolo significativo nel percorso di molti degli eroi del MCU. La cosa è apparsa ancora più importante in relazione al personaggio di Tony Stark. Il padre di Tony incombe sul personaggio in molti dei film dell’universo condiviso e il suo rapporto con il figlio è sempre stato difficile.
Il senso di colpa ha giocato un ruolo fondamentale nel viaggio di Tony Stark come eroe. Quando scopre che le armi che ha fabbricato vengono usate per ferire persone innocenti, la cosa lo spinge a diventare una persona migliore.
Una delle cose che rendono Tony un eroe così amato è certamente la sua impavidità. Tuttavia, questa qualità può anche essere vista come una delle sue peggiori qualità, perché in più di un’occasione lo ha messo nei guai. Tony non è una persona a cui piace pianificare con anticipo, cosa che spesso ha portato al disastro.
Nell’intera Saga dell’Infinito, è chiaro che Iron Man e Captain America sono i due eroi centrali della storia. Il rapporto tra questi due è stato uno degli elementi più affascinanti del franchise.
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Anche il reattore ad arco al centro del petto di Tony è stato un aspetto significativo del suo personaggio. È stato inserito per la prima volta come un modo per impedire alle schegge di rimanere fuori dal suo cuore, ma lo usa anche per alimentare le sue armature.
Nonostante il suo ego e il suo comportamento sgargiante, Tony Stark era un eroe molto più radicato in confronto agli altri Vendicatori. Quindi, quando si trova a proteggere New York da un’invasione aliena, l’evento lo cambia. Viene esposto ad un universo molto più grande e questo lo spaventa
Tony Stark non sarebbe quello che è senza Pepper Potts. Ci viene presentata come la sua segretaria, ma gestisce praticamente tutta la vita del “miliardario playboy filantropo”. Quando la loro relazione si concretizza in una vera storia d’amore, appare chiaro che Pepper è ciò di cui Tony aveva bisogno fin dall’inizio.

