Appleha rilasciato una clip esclusiva del prossimo
Killers of the Flower
Mooncon Leonardo
DiCaprio e Lily
Gladstone. Il film arriva nelle sale il 20
ottobre 2023.Nella clip, Ernest Burkhart di Leonardo DiCaprio sta cercando di affascinare
la Mollie di Gladstone mentre la porta in giro per la città.
Burkhart e Mollie alla fine si sposano, ma la loro storia d’amore
segue presto una tragedia quando i membri della famiglia di Mollie
nella nazione Osage vengono misteriosamente assassinati.
Killers of the Flower
Moon, il film
Oltre a dirigere, Martin Scorsese ha scritto la sceneggiatura
con Eric Roth, co-sceneggiatore di Dune e A
Star is Born. Leonardo
DiCaprio interpreta Ernest Burkhart, il nipote di un
potente allevatore locale interpretato da Robert De Niro, mentre Lily
Gladstone interpreta la moglie Osage Mollie e
Jesse Plemons è Tom White, l’agente dell’FBI
incaricato di indagare sugli omicidi. Il cast include anche
Brendan Fraser e John Lithgow.
Killers
of the Flower Moon riunisce ancora una volta Martin Scorsese con i collaboratori di lunga
data Leonardo DiCaprioe
Robert De Niro. Insieme a loro ci sono l’attore premio
Oscar
Brendan Fraser, Jesse Plemons, Lily Gladstone,
Tantoo Cardinal, Jason Isbell, Sturgill Simpson, Louis Cancelmi,
William Belleau, Tatanka Means, Michael Abbott Jr., Pat Healy,
Scott Shepherd e molti altri. La pellicola è
diretto e prodotto da Martin Scorsese. Il film è una produzione
di Apple Studios, Imperative Entertainment e Appian Way
Productions, con Dan Friedkin e Bradley Thomas come produttori.
Secondo quanto riferito, Paddington
3 (Paddington in Perù) ha
riformulatoRachel
Zegler a causa
dello sciopero SAG-AFTRAin corso.Secondo il post Twitterdello scooper Daniel Richtman, mancano circa
due settimane alla fine della produzione di Padding
3. Richtman ha detto che il ruolo di
Rachel Zegler nel film è stato riformulato a causa
della sua indisponibilità causata dallo sciopero della Screen
Actors Guild-American Federation of Television and Radio
Artists (SAG-AFTRA)
per salari migliori, protezione contro l’intelligenza artificiale e
altro ancora.
Nel giugno 2023 – circa un
mese prima dell’inizio dello sciopero SAG-AFTRA – la star del
prossimo
Rachel Zegler è stato scelto per Paddington
3 (Paddington in Perù), noto anche comePaddington
in Perù, insieme
aOlivia
Colman, Antonio
Banderas ed Emily Mortimer(che prenderà il
ruolo della signora Brown da Sally
Hawkins).Dato che il film è interpretato in
gran parte da attori europei che non fanno parte del SAG-AFTRA, le
riprese del film sono iniziate nel Regno Unito il 24 luglio senza
Rachel Zegler, secondoScreen Daily. Inizialmente si credeva
che
Rachel Zegler si sarebbe unito alla produzione una
volta terminato lo sciopero del SAG-AFTRA; tuttavia, mentre
SAG-AFTRA è ora pronta a riprendere le negoziazioni con l’Alleanza
dei produttori cinematografici e televisivi (AMPTP) il 2 ottobre,
sembra che il film andrà avanti senza di lei.
Cosa
sappiamo su Paddington 3 (Paddington in
Perù)?
Diretto da Dougal
Wilson, Paddington
3 (Paddington in Perù) è scritto da Mark
Burton, Jon Foster e James Lamout, con una storia di
Paul King, Simon Farnaby e Burton. Insieme ai
nuovi membri del cast, il film dà il benvenuto a una serie di
attori di ritorno, tra cui Hugh Bonneville nei
panni di Henry Brown, Madeleine Harris nei panni
di Judy Brown, Samuel Joslin nei panni di Jonathan
Brown, Julie Walters nei panni della signora Bird,
Jim Broadbent nei panni di Samuel Gruber,
Ben Whishaw come la voce di Paddington e
Imelda Staunton come la voce della zia Lucy di
Paddington.
La co-sceneggiatrice di
Bambi, Lindsey Anderson
Beer, ha rivelato che
l’imminente remake live-action della
Disneyaggiornerà la storia per renderla più
facilmente riconoscibile dai bambini. In una
recente intervista con Collider,
Beer ha parlato del prossimo remake live-action di Bambi che è attualmente in
lavorazione. Beer ha detto che alla fine ha dovuto abbandonare
il progetto per filmarePet
Sematary: Bloodlines ,
che sta dirigendo, ma ha comunque offerto un aggiornamento su come
il film sarà cambiato rispetto all’immagine animata originale del
1942.
“Non per rovinare la
trama, ma c’è un trattamento della mamma che muore [nel film
originale] a cui penso che alcuni bambini, alcuni genitori in
questi giorni siano più sensibili rispetto al passato“, ha
detto. “E penso che questo sia uno dei motivi per cui non
l’hanno mostrato ai loro figli.” Riguardo
al modo in cui il film live-action affronterà questo punto della
trama, Beer ha detto: “Penso che ci sia un modo per aggiornare
Bambi e la nostra interpretazione è stata… gli ha dato un po’ più
di portata. E penso solo che riuscire a dargli vita per i
bambini di oggi in un modo in cui magari possano relazionarsi un
po’ di più sarebbe utile all’originale“.
Il remake della Disney Bambi è
ancora in fase di sviluppo
Annunciata a gennaio 2020, la
nuova versione di Bambi attualmente non ha una data di
uscita. Secondo un rapporto di Deadline
del luglio 2023, Sarah
Polley di Women
Talking è in
trattative per dirigere il film, che è ancora considerato in
fase di sviluppo iniziale. Deadline ha anche riferito che il
film sarà un musical con canzoni di Kacey Musgraves. Insieme a
Beer, Geneva Robertson-Dworet, Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster
sono gli sceneggiatori accreditati del film. Chris Weitz, Paul
Weitz e Andrew Miano sono i produttori.
La quarta
stagione Sex Education è disponibile su Netflix, e
trattandosi di una stagione conclusiva dell’intera serie si possono
tirare le somme di questo successo così travolgente per la
piattaforma. La serie mette in mostra una miriade di personalità,
ognuna più eccentrica e specifica dell’altra.
Ognuno di questi personaggi si è
sviluppato notevolmente nel corso delle stagioni e lo show ha fatto
un lavoro quasi sempre buono disegnando i personaggi a tutto tondo.
Questo non vuol dire che siano impeccabili; semmai, i loro difetti
li hanno resi più riconoscibili per il pubblico. Mentre gli ex
studenti della Moordale Secondary mandano il loro ultimo
saluto, ecco un resoconto del loro arco narrativo, e di chi, tra
loro, è stato meglio sviluppato.
Adam Groff (Connor Swindells) ha
indiscutibilmente avuto il miglior arco narrativo in Sex
Education. All’inizio è un bullo che terrorizza costantemente Eric.
Tuttavia, lo show esplora le sue lotte interiori, rivelando un
giovane profondamente incompreso che desidera essere accettato da
suo padre, estremamente autoritario.
Dopo un periodo alla scuola militare, Adam
inizia ad aprirsi agli altri. Sistema le cose con Eric e tenta di
migliorare negli studi prima di rendersi conto che la scuola non fa
per lui. Anche Adam accetta la sua bisessualità, inizia una
relazione d’amore con Eric prima di capire che i due sono in due
momenti molto diversi della loro vita. Adam rompe con successo il
ciclo di bullismo che suo padre gli ha insegnato, trovando la sua
passione lavorando con gli animali e concludendo lo show come un
individuo molto più maturo, paziente e amorevole.
Una situazione che
rischia di diventare irrecuperabile, una notizia sconvolgente e
nuove minacce si apprestano a minare ancora una volta l’equilibrio
di Livia Drusilla che dovrà fare i conti con il passato per poter
sperare in un futuro sereno per se stessa e per Roma. Arriva il
gran finale della serie Sky Original Domina – Seconda
stagione, da domani venerdì 30 settembre con gli episodi sette
e otto (disponibili anche on demand) in esclusiva su Sky e in
streaming solo su NOW.
Manca ormai poco al
matrimonio reale ed è il momento per Livia (Kasia
Smutniak) di pagare il prezzo delle decisioni prese in
passato. La scelta che dovrà compiere questa volta potrebbe
costarle la vita. Intanto il comportamento di Druso (Ewan Horrocks)
renderà Gaio (Matthew McNulty) sempre più sospettoso e irritato. La
situazione sembra ormai sfuggita al controllo di Livia che dovrà
cercare di salvare se stessa e i suoi figli; ma con l’arrivo
di una notizia sconvolgente dalla Germania Drusilla rimarrà
sconvolta dallo scoprire la verità su Gaio e si troverà davanti ad
una decisione impossibile.
Kasia Smutniak guida un grande cast internazionale
formato, fra gli altri, da Matthew McNulty (Misfits) nel ruolo di
Gaio, l’imperatore Augusto, marito e complice di Livia, che mai
come ora si renderà conto dell’importanza della presenza e del
supporto di sua moglie. Claire Forlani (Vi presento Joe Black) è
invece Ottavia, la sorella di Gaio, una donna in cerca di vendetta
per la morte del figlio Marcello, di cui ritiene responsabile
Livia; Christine Bottomley (The End of the F***ing World) è
Scribonia, seconda moglie di Gaio, madre di Giulia e nemica mortale
di Livia, contro cui prova ad escogitare un piano di rivalsa per
preservare l’eredità che le spetta. Ben Batt(Captain America: The
First Avenger) veste i panni di Agrippa, amico d’infanzia di Gaio e
marito della sua unica figlia Giulia, nonché generale e
successivamente console. Un rapporto, il loro, che però verrà messo
a rischio a causa di inaspettati risvolti che porteranno Agrippa a
dover prendere decisioni difficili.
Eccellenze italiane di
rilievo internazionale nel cast tecnico, a partire dal Premio
Oscar® Gabriella Pescucci, che ha curato i costumi della serie,
Luca Tranchino (Prison Break) alla scenografia, Katia Sisto (Penny
Dreadful) al make-up e Claudia Catini (Trust: Il rapimento Getty)
all’hair design.
La serie Domina – Seconda
stagione è creata da Simon Burke (Fortitude, Strike Back).
Produttori esecutivi sono Simon Burke, Lucy Bedford, Muirinn Lane
Kelly e Carmel Maloney. Una produzione Tiger Aspect Productions, in
associazione con EPIX Studios. Banijay Rights è il distributore
internazionale
Domina – Seconda
stagione – episodio 8
Antonia e Antonina devono
evitare un disastro al matrimonio della famiglia reale. Gaio,
irritato e scioccato dal comportamento di Druso, diventa sospettoso
delle sue motivazioni. Sulla via per il matrimonio reale, mentre i
suoi nemici si riuniscono, Livia è costretta ad affrontare le
conseguenze delle sue azioni passate e a compiere una scelta che
potrebbe costarle la vita.
Domina – Seconda
stagione – episodio 9
La famiglia è fuori
controllo. Per salvaguardare la propria posizione e quella dei
figli, Livia si appresta a fare pulizia e ristabilire l’ordine, con
conseguenze mortali. I piani di Druso di disobbedire a Gaio hanno
un impatto devastante sulla famiglia. Livia apprende la verità su
Gaio e si trova davanti ad una scelta impossibile.
“I’m gonna have the best time
in the world, let’s go tomorrow!”. Sono queste le parole
pronunciate da Neal Adams il 1° novembre 2018 dal palco del Teatro
del Giglio. Cinque anni dopo Lucca
Comics & Games torna nella sua edizione più
imponente, in un abbraccio che avvolge l’intera città toscana
trasformandola per cinque giorni nella capitale mondiale della
cultura pop, con oltre 45.000 mq di area espositiva (10% in più
rispetto al 2022) per migliorare sempre di più l’esperienza della
community.
TUTTE LE LINGUE DEL
FUMETTO. UN VIAGGIO TRA I CONTINENTI CON OLTRE 300
OSPITI
Un’area Comics più internazionale
che mai: quest’anno tutti i linguaggi della Nona Arte saranno
declinati da oltre 300 artisti e artiste, tra cui 45 ospiti
internazionali provenienti da Stati Uniti,
Giappone, Spagna, Francia, Corea del Sud, Cina, Canada,
Inghilterra, Argentina, Israele, Turchia, Croazia, Serbia,
Bulgaria, Belgio. Un vero e proprio “campionato mondiale”
– portato sul campo da 61 case editrici – in
cui i lettori e le lettrici di fumetti di ogni età potranno godere
dal vivo di incontri, firmacopie, anteprime, variant cover ed
eventi esclusivi.
Dopo i già annunciati Naoki
Urasawa, Hiro Mashima, Mingwa, Masaaki
Ninomiya, altri sei nomi di punta del panorama
fumettistico giapponese vanno ad arricchire lo straordinario
parterre di ospiti asiatici: grazie alla collaborazione con
Coconino, Usamaru Furuya sarà ospite di Lucca
Comics & Games con incontri e firmacopie e sarà
anche uno dei protagonisti delle esposizioni allestite a Palazzo
Ducale con la sua mostra, dal titoloThis Time is Different; Kan
Takahama sarà protagonista della mostra offKan Takahama: le storie nascoste e
incontrerà il pubblico in sessioni di firme ed eventi. La sua opera
Memorie dell’Isola Ventaglio (Dynit Manga) è tra i 30 titoli
finalisti ai Lucca Comics Awards. E ancora
Keigo Shinzo, presente grazie alla collaborazione
con Dynit Manga; Shintaro Kago, che presenta la
sua prima serie a fumetti; Eldo Yoshimizu, artista
a tutto tondo, scultore e mangaka indipendente giapponese,
incontrerà lettori e lettrici italiani grazie a Bao Publishing;
Satsuki Yoshino, autrice di Barakamon, è pronta a
conquistare il pubblico italiano grazie alla collaborazione con
GOEN – RW Edizioni.
Dal panorama internazionale,
anglosassone ed europeo, grande accoglienza tra il pubblico hanno
avuto gli annunci di Garth Ennis, Jim Lee, Don Rosa, Amélie
Fléchais, Craig Thompson, Howard Chaykin, Tony Valente. Ma molti
altri saranno a Lucca
Comics & Games in un’edizione dall’altissima
concentrazione di fumetto. Dal fumetto anglosassone citiamo
Bryan Talbot, Declan Shalvey,
Jesse Jacobs e il duo Joe Kelly e Ken
Niimura, che presentano Sergente Immortale per
Bao. Il panorama franco/belga ed europeo sarà esplorato da
moltissimi autori tra cui Jordi Lafebre, David Rubin, Goran
Sudžuka, Martin Panchaud, Elizabeth Pich e il duo Bastien Vivès e
Martin Quenehen con la nuova avventura di Corto Maltese,
La regina di Babilonia, in collaborazione con CONG.
Non mancheranno naturalmente
gli/le ospiti italiani, oltre 250, con le
figure di maggior spicco della produzione contemporanea tra cui
Gipi, Milo Manara, Leo Ortolani, Zerocalcare, Sio (e tutto
il gruppo di Gigaciao), Pera Toons, Silvia Ziche, Paolo Bacilieri,
Igort, Fumettibrutti, Werther Dell’Edera, Barbara Baraldi, Simone
Bianchi e tantissimi altri. Ma il fumetto italiano è
protagonista anche con due superlative antologiche, dedicate a due
maestri nostrani e diversissimi tra loro: oltre alla già annunciata
mostra di Dino Battaglia (in Chiesa dei Servi) nel quarantennale
della morte, a Palazzo Ducale sarà possibile fare un viaggio nella
multisfaccettata opera di AkaB, al secolo Gabriele Di Benedetto,
scomparso nel 2019 ed eletto Maestro del Fumetto postumo nel 2020 a
Lucca
Comics & Games.
Tra i primi incontri annunciati,
Garth Ennis, Joe Kelly e Howard
Chaykin illustreranno la loro visione (e visioni) a
stelle e strisce in Scrivere
l’America (01/11, ore 14:30, Auditorium del
Suffragio). Imperdibile anche l’appuntamento
X-Men/Avengers: il 60° anniversario dei più grandi Team
del mondo, in cui Douglas
Wolk, Mara Famularo, Stefano Caselli, Elena
Casagrande, CB Cebulski e Simone Bianchi celebreranno
alcuni dei personaggi più iconici della celebre casa editrice
americana (03/11, ore 12:00, Teatro del Giglio). E ancora quattro
autrici – Fumettibrutti, LaTram, Rita Petruccioli,
Elizabeth Pich – ci regalano una visione inedita e
variegata della nostra realtà nel loro incontro Il
graffio del fumetto (03/11, ore 15:00, Auditorium
San Girolamo). Lettori e lettrici di Sergio Bonelli Editore
scopriranno le novità editoriali e multimediali di Sergio
Bonelli Editore nell’atteso ritorno del
Keynote Bonelli, l’incontro-spettacolo che ci porterà
nel futuro dell’editore
milanese(04/11, ore 11:30, Teatro del
Giglio).
Cresce anche la partecipazione
dell’autoproduzione, delle produzioni alternative e fumetto
underground: la Self Area torna nella Biblioteca
civica Agorà, in collaborazione con la libreria Inuit e la
Fondazione Tuono Pettinato, ospiterà trentadue
espositori, oltre a una serie di incontri a tema. E la
Chiesa dei Servi resta l’eldorado dei collezioni di tavole
originali.
L’Area Pro – luogo di eccellenza
per gli incontri professionali tra editori e aspiranti fumettisti –
quest’anno sarà ospitata nell’ex Museo del Fumetto
e avrà un sapore tutto internazionale Oltre ai numerosissimi
editori italiani, sono infatti previste tre sessioni con
editor internazionali: CB Cebulski, Editor in Chief della
Marvel, che forte del successo
della sessione dello scorso anno in cui tre candidati sono poi
stati scelti proprio dalla casa editrice statunitense ha dichiarato
che è stato “il risultato migliore di qualsiasi altra
opportunità PRO al mondo”. E ancora, Jim Lee,
che ricopre una delle cariche più alte in DC (President, Publisher
e Chief Creative Officer) e un Shunsuke Tanaka,
editor di Kodansha, una delle più prestigiose case editrici
giapponesi.
Dopo il primo colpo di fulmine
durante Lucca Changes nel 2020, torna in grande stile a Lucca
Comics & Games Max Pezzali, per presentare un
progetto che lo vedrà protagonista mercoledì 1° novembre al Teatro
del Giglio (orario tbc). Arriva infatti a Lucca, in anteprima,
il comic book di Max Pezzali, un albo in tiratura
limitatissima, illustrato e sceneggiato da Roberto Recchioni,
prodotto da Lucca
Comics & Games.
LUCCA GAMES COMPIE 30
ANNI
Il 2023 è un
anno importante per Lucca Games e per questa
storica occasione anche il Grog, la mascotte di
Lucca Games si rifà il look. Dopo una prima interpretazione di
Roberto Giomi, il restyling digitale a opera di
Marco Bianchini per il decennale, e
l’interpretazione di Marco Soresina nel
2013, arriva per il trentennale il restyling
del maestro Karl Kopinski, l’artista che forse più
ha rappresentato l’ultimo decennio della storia del festival e in
particolare del mondo Games.
Una storia degna di essere
raccontata ha bisogno di buoni
narratori:sarà Lillo
Petrolo il secondo ambassador di
Lucca Games, insieme al già annunciato
Joe Manganiello. Apprezzato pittore di
miniature, vincitore di numerosi concorsi, a Lillo e ai suoi
maestri è dedicata la mostra Lillo e il Grog: viaggio al
centro del modellismo, nel centralissimo
Palazzo Arnolfini, dove sarà possibile ammirare
anche le miniature dipinte da Josè Da Vinci, Sergio Calvo
Rubio, Arnau Lazaro, Fabrizio Russo, Francesco Farabi, David
Arroba, Max Richiero, Pietro Balloni, Luciano Leni, Giovanni Bosio,
Alessandro Marinone, Andrea Jula, Danilo Cartacci e molti
altri. All’interno della mostra un angolo dedicato al Grog,
scolpito da Silvia Corso, prodotto da Greebo e
dipinto eccezionalmente da Lillo stesso.
Infine, il 2 novembre, Lillo sarà
protagonista del main event sul palco del Grog Live Show, che vedrà
lui e Joe Manganiello contrapposti in un ironico incontro/scontro
nei panni di Grog e Arkhan e
incontrerà il pubblico al Teatro del Giglio.
Nel 2023 anche Magic:
The Gathering, il gioco community-based per
eccellenza, che rappresentò ai tempi del suo esordio un vera e
propria rivoluzione per il settore ludico, compie trent’anni.
Lucca Comics & Games fa un
omaggio al primo trading card game della storia e alla sua
community dedicandole una mostra in Palazzo
Arnolfini e una Magic Alley a Lucca
Games, che ospiterà ben 18 artisti di fama
internazionale fra i quali Adam Paquette, Andrea Piparo,
Jeff Laubenstein, Jesper Ejsing, Johan Grenier, Justine Jones,
Marta Nael, Martina Fačková, Michele Giorgi, Mark Zug, Mila Pesic,
Randy Vargas, Richard Kane-Ferguson, RK Post, Seb McKinnon, Svetlin
Velinov, Milivoj Ćeran e Tony
DiTerlizzi.
È inoltre prevista l’anteprima
italiana del documentario su Magic: The Gathering
“Igniting the Spark”, che verrà
proiettato per la prima volta proprio a Lucca alla presenza di
regista, showrunner e produttori.
I percorsi espositivi dedicati al
gioco e al fantastico non sono mai stati così ricchi: quest’anno si
contano ben 6 mostre, fra le quali un’esposizione
all’interno del padiglione Carducci di stampe di altissima qualità
e miniature del maestro indiscusso dell’illustrazione fantasy,
Frank Frazetta, realizzato in collaborazione con
Corner4Art e Mindworks. Il percorso Frazetta’s Legacy:
Art on Art sarà corredato dalla presenza in fiera di
un’ospite d’eccezione: Sara Frazetta, la nipote di
Frank, che ha dato vita 10 anni fa al portale Frazetta Girls
raccogliendo l’eredità del nonno per condividerla con i fan di
tutto il mondo.
Tra le mostre ricordiamo anche
quella dedicata a J.R.R. Tolkien. Other
Minds and Hands: JRRT50 nel tempo e nello spazio, nel
gioco e nel fumetto nel Palazzo delle Esposizioni dove saranno
esposti anche lavori originali del grande illustratore
Angus McBride. A corredo della mostra, un
palinsesto di eventi che vedrà come ospiti i curatori
Oronzo Cilli e Roberto Di Meglio,
Francesco Nepitello, Pete Fenlon e Brian
Sibley.
Nel programma di celebrazioni per i
30 anni di Lucca Games, nasce il suggestivo progetto The
‘90s Room un processo di partecipazione
inclusiva realizzato con il Liceo Artistico “Passaglia” di Lucca e
i guru dell’immersive experience design, il collettivo
Chaos League. Attraverso un laboratorio di ricerca
incentrato sulle passioni nerd all’interno di un dialogo
intergenerazionale, gli studenti sono stati chiamati a immaginare
come sarebbe stata l’ipotetica stanza di un appassionato di
Pop Culture nel 1993. In parallelo, Chaos League ha
progettato e scritto un’esperienza immersiva creata ad hoc.
The ‘90s Room andrà ad aggiungersi al ricco
programma di Chamber Larp organizzato da
Chaos League, che proporrà altre cinque esperienze
immersive da non perdere per superare il record di partecipanti del
2022. Una nuova selezione dei migliori larp (live action
role-playing / gioco di ruolo dal vivo) italiani e
internazionali, minimali e dal design curatissimo, che
permetteranno di vivere esperienze potenti ed emozionanti. Nessuna
preparazione richiesta, nessuna soglia di età e di accesso:
tutti potranno vivere storie uniche, coinvolgenti,
immersive e di alta qualità.
Per gli appassionati di Gioco di
Ruolo dal vivo come ogni anno torna anche The
Citadel con tornei, live, dimostrazioni, sfilate ed
eventi interattivi che si svolgono sulle Mura come anche nei suoi
baluardi e sotterranei.
A Lucca sarà presente per la prima
volta Pete Fenlon, game designer, cartografo,
collezionista tolkieniano e CEO di Catan Studio.
Sarà proprio lui a dare il via al Catan
Day di sabato 4 novembre: una serie
di attività panelistiche e torneistiche per ricordare il creatore
di Coloni di Catan, Klaus Teuber,
recentemente scomparso. Per l’occasione, fa tappa a Lucca Comics
& Games anche il Campionato Nazionale diCatan23/24, ci si potrà
sfidare per vincere l’accesso ai tavoli della finale nazionale. Il
torneo si svolgerà nella ludoteca del Padiglione
Carducci. In palio, per il primo classificato, un buono da
30€ valido per acquisti allo stand Giochi Uniti. Catan,
pubblicato per la prima volta nel 1995, è il titolo che ha
rivoluzionato per sempre il mondo del gioco da tavolo, introducendo
per la prima volta il concetto di “gioco da tavolo in stile
German”. Oggi, a 28 anni di distanza, Catan resta un
classico assoluto del genere con 30 milioni di copie vendute e
localizzazioni in 40 lingue diverse. Sempre per Giochi
Uniti, il 1° novembre rappresenterà il Day
One di Penny Dreadfuls Gli Orrori di Londra; a
Lucca saranno presenti gli autori e il gioco, presentato in
anteprima a Essen, sarà disponibile per la vendita. Sempre grazie
alla collaborazione con Giochi Uniti, sarà presente a Lucca
l’autore di Paleo, Peter Rustemeyer, per
l’uscita della prima espansione del gioco, premiato nel 2021 con il
Kennerspiel des Jahres, il premio per il miglior
gioco “da esperti”.
Grazie ad
Asmodee Lucca Comics & Games sarà inoltre
teatro della presentazione in anteprima di
Star
Wars: Unlimited, il nuovissimo gioco di carte
collezionabili dalle possibilità illimitate. Lo sviluppo del gioco,
a cura di Fantasy Flight Games, è in corso da tre
anni e i fan possono contare su un programma di uscite regolari di
tre set all’anno. Completamente integrato nell’intera esperienza
ludica, il Gioco Organizzato è stato progettato
insieme al prodotto, ci sarà spazio per il divertimento dei
giocatori di qualsiasi livello. Il gioco sarà lanciato a
livello mondiale nel 2024, maa Lucca Comics &
Games sarà possibile provarlo in anteprima all’interno del
padiglione Carducci. Tutti coloro che verranno a provare Star
Wars: Unlimited riceveranno in regalo due esclusive
carte promo.
Una grande sorpresa per tutti gli
appassionati di Gioco di Ruolo a Lucca: grazie alla collaborazione
con NEED GAMES! arriva per la prima volta in Italia Free
League. Da giovedì 2 a sabato 4 novembre, Tomas
Härenstam, Co-fondatore e CEO di Free League, nonché game
designer del celebrato Year Zero System e di incredibili giochi di
ruolo come Blade Runner, Alien, Dragonbane,
Tales from the Loop, Twilight: 2000, Forbidden
Lands e molti altri (oltre che del gioco da tavolo Crusader
Kings), sarà presente al festival per presentare le ultime
novità della linea editoriale in occasione dell’uscita
dell’edizione italiana di Blade Runner – Il Gioco di Ruolocon NEED GAMES!, ed incontrerà il pubblico
italiano. Ospite del festival sarà anche Kiku Pukk
Härenstam, autrice della migliore avventura del 2023 agli
Ennies Awards con Vaesen – Seasons of
Mystery. I giochi di Free League sono
conosciuti per la loro narrativa profonda, illustrazioni e grafica
di altissima qualità e il loro approccio innovativo al gioco di
ruolo. Free League ha guadagnato un seguito internazionale per i
suoi giochi e il suo impegno nella produzione di esperienze di
gioco coinvolgenti, riconfermandosi la casa editrice preferita dai
giocatori di tutto il mondo agli Ennies Awards 2023, dove ha
collezionato il record di otto medaglie d’oro raccolte su otto
candidature.
All’interno del programma di Lucca
Comics & Games, il librogame sarà
rappresentato da tre ospiti internazionali. Grande ritorno per il
creatore della Games Workshop, Sir Ian
Livingstone, che sarà presente in fiera il 1° novembre con
Raven Distribution per il lancio del libro Uomini e Dadi – Le
origini della Games Workshop, la storia, mai narrata prima,
dell’iconica società produttrice di Warhammer. Ospiti della
stessa casa editrice saranno anche Swen Harder e
Edward T. Riker, autori di librogame che saranno
presenti in manifestazione con le loro nuove uscite:
Metal Heroes – Il destino del Rock di
Harder e Choose Cthulhu II 6 – L’Ombra venuta dal
Tempo curato da Riker. Non mancheranno anche
titoli di autori nostrani tra i librogame presenti in
manifestazione, come il nuovo volume della trilogia The
Necronomicon Gamebook con
Kadath, edito da Officina Meningi, scritto
da Valentino Sergi e illustrato da Francesco
Biagini e Jacopo Schiavo, con la copertina di Alberto Dal Lago.
MS Edizioni
presenterà l’edizione con copertina variant dei librigame Un
giorno da cana e Una notte da cana, realizzate da
Stefano Tartarotti. Red Glove ha realizzato
un’edizione con cover variant del suo gioco più
amato, Vudù, che reinterpreta l’official poster del
Festival. Yas!Games ha creato, in esclusiva per
Lucca Games 30, una carta promo del gioco
bestseller What Do You Meme.
Doppio anniversario in casa
DV Games: in occasione dei 20
anni di Lupus in Tabula l’artistaMihajlo “TheMico” Dimitrievski ha illustrato
una carta speciale per Lupus in Tabula, la
carta Cosplayer. L’artista sarà presente nelle
giornate del festival e la carta sarà disponibile presso lo stand
DV Games.
Giochi Uniti
celebrerà il trentennale di Lucca Games con un Mini Gioco
di Carcassonne dedicato proprio a Lucca, e porterà due
manuali di Pathfinder, Ferro e fuoco e Libro dei
morti, nell’edizione celebrativa Lucca Games 30.
Mancalamaro porterà in fiera due prodotti
esclusivi per uno dei suoi titoli di punta: la bag in tessuto e
collector edition dei dadi di King of Tokyo.
Scribabs celebra il trentennale di Lucca
Games con un set di dadi e delle carte
Extra al gioco ufficiale dei Rhapsody of
Fire, oltre che con un’edizione limitata a 300
pezzi del gioco di carte Undead of Alive.
Aces Games ha
realizzato due carte promozionali per il suo
gioco di ruolo Horror VHS. Isola
Illyon invece avrà un’edizione speciale di
Ryuutama: Il Nido dei Draghi, gioco finalista tra i Giochi
di Ruolo dell’Anno dell’edizione 2020. Anche
Aristea presenterà l’adventure pack del suo
primo gioco di ruolo, RAYN! Adventure Pack, con il bollino
Lucca Games 30. Raven Distribution porterà a
Lucca 8 novità: tra queste, il saggio di Sir
Ian Livingstone Uomini e Dadi – Le origini
della Games Workshop.
La presenza di Tony
DiTerlizzi sarà l’occasione per celebrare un’autentica
pietra miliare tra le ambientazioni di Dungeons &
Dragons, Planescape, in occasione del lancio
della nuova edizione per la quinta edizione di D&D. In
collaborazione con Mondiversi, sarà disponibile
in anteprima mondialel’artbook The pen &
Ink Drawings of Tony DiTerlizzi, una raccolta di trent’anni di
disegni e sketch, in tiratura limitata con variant cover
esclusiva.
Parlando ancora di Gioco di Ruolo,
quest’anno ricorrono i 20 anni di Sine
Requie, il celebratissimo gioco di
Serpentarium, che si presenterà in fiera con una
versione celebrativa e i suoi autori Matteo
Cortini e Leonardo Moretti.
CMON festeggia con
La Compagnia della Forca, in uscita proprio a Lucca, che
reca il bollino Lucca Games 30. Per l’occasione,
l’arte di un gigante come Magnus incontra il
gioco e i personaggi di La Compagnia della Forca diventano
miniature grazie alla reinterpretazione grafica di Riccardo
Crosa.
Plastiboo, autore
del bestseller Vermis, la guida per un gioco di
ruolo che non esiste, realizzerà per Hollow
Press un set di cartoline ambientate
nei luoghi iconici di Lucca. Tra le altre novità games di Hollow
Press, un nuovo volume di lavori inediti del leggendario
John Blanche: Scion of Voodoo e la tanto
attesa riedizione di Boneforest, il miniature game della
casa editrice basato sul proprio “entropy 8 system”.
FLIPP, la company
di Svetlin Velinov – uno degli artisti più
prolifici nella storia di Magic: The Gathering – porterà a
Lucca un esclusivo puzzle interattivo che
raffigura il poster di questa edizione del festival.
Il padiglione
Carducci, la più ampia tensostruttura a campata
unica mai realizzata in Italia e in Europa, con oltre
10.000 mq di superficie ospiterà più di
150 espositori tra gioco da tavolo, di ruolo,
miniature, trading card game ed artisti. Al centro del padiglione,
il Grog Live Show, la nuova area palco per i
contenuti Gamese l’Area
Performance, l’artist playground degli illustratori
fantasy che festeggia quest’anno i suoi venticinque anni di
attività. Per l’occasione, si potrà acquistare il calendario
“Lords for Fantasy” contenente le opere degli
artisti che hanno partecipato nel 2022, edito da Eterea. Il
ricavato sarà destinato ai progetti di Area Performance Onlus
insieme ai proventi dell’asta che si terrà il 5 novembre.
ANTEPRIME, INCONTRI E
GRANDI OSPITI: TUTTA LA MAGIA DELL’AREA MOVIE
Netflix torna a
Lucca Comics & Games con un triplice appuntamento, in primo
luogo con il ritorno di uno spazio fisico dedicato in Piazza
Anfiteatro (e non solo), in cui i fan si potranno immergere nelle
loro serie più amate. Tra gli imperdibili contenuti, l’anteprima
del primo episodio di Tutta la luce che non
vediamo, la rivoluzionaria miniserie tratta
dall’omonimo romanzo best seller e vincitore del Premio Pulitzer di
Anthony Doerr, diretta da Shawn Levy (Stranger Things,
Deadpool 3, The Adam Project), scritta da
Steven Knight (Peaky Blinders) e con Aria Mia Loberti, Nell
Sutton, Mark Ruffalo e Hugh Laurie. La miniserie in quattro episodi
sarà poi disponibile solo su Netflix dal 2 novembre.
Infine Netflix porterà a Lucca il
fan screening dei primi due episodi di
SUBURRÆTERNA, l’attesissima serie tv che
espande l’universo Suburra. Giacomo
Ferrara, che riprende l’iconico ruolo di Spadino da
protagonista, sarà a Lucca per presentare la serie e incontrare i
fan, prima dell’uscita su Netflix prevista per il 14 novembre.
Prime Video accoglierà i fan a Lucca
Comics & Games all’interno di spazi esclusivi e porterà al
festival una serie di ospiti d’eccezione che presenteranno i loro
prossimi show: Fabio De Luigi sarà protagonista di
una conversazione on stage tutta dedicata al viaggio comico
e onirico AMAZING – FABIO DE LUIGI, il
nuovo e attesissimo one prank show in arrivo il 3 novembre;
Lillo Petrolosvelerà al pubblico di Lucca, nel
corso di un panel tutto da ridere, le prime inedite immagini del
prossimo film, Elf Me, che lo vede
protagonista su Prime Video dal 24 novembre nei panni di un elfo
costruttore anticonvenzionale al servizio di Babbo Natale; e ancora
Marcello Macchia – aka Maccio
Capatonda – Danilo Carlani e
Alessio Dogana saranno ospiti attesi di un panel
dedicato al loro prossimo film, la storia di un uomo comune del
millennio digitale catapultato in un inaspettato viaggio analogico
in arrivo presto su Prime Video.
Per gli amanti del brivido in
programma uno dei titoli più attesi della stagione, Five
Nights at Freddy’s di Emma Tammi. Tratto dal
fenomeno dei videogiochi horror, il nuovo film targato Blumhouse
uscirà in anteprima nazionale il 31 ottobre e dal 2 novembre solo
al cinema per Universal Pictures. Five Nights
at Freddy’s sarà presentato a Lucca con una proiezione speciale
alla presenza di un ambassador d’eccezione come
Favij, creator tra i più popolari e icona del
mondo dei videogiochi.
In occasione dell’uscita
dell’attesissimo Hunger Games: La ballata dell’usignolo
e il serpente, i fan della saga potranno trovare a
Lucca tante imperdibili sorprese legate all’universo di Hunger
Games e al nuovo film, in arrivo nei cinema italiani dal 22
novembre con Notorious Pictures.
Altro imperdibile appuntamento con
il cinema italiano sarà l’anteprima nazionale di Mimì.
Il principe delle tenebre di Brando De Sica.
In occasione del
trentennale di Jurassic Park arriverà in
città una sorprendente installazione per celebrare l’incredibile
avventura cinematografica diretta da Steven Spielberg uscita al
cinema con Universal Pictures nel giugno del 1993.
Toei Animation Europe sarà presente
a Lucca Comics & Games con un evento celebrativo davvero
speciale, la TOEI Animation Europe Festa, una
serie di momentiimperdibili dedicati ai fan
dell’animazione giapponese e di alcune delle properties più
amate dal pubblico. Oltre a un intero stand interamente dedicato a
One Piece, i fan della ciurma del cappello
di paglia potranno assistere al primo evento cinematografico
ufficiale del GEAR FIFTH in Europa, organizzato in collaborazione
con gli amici di Crunchyroll. Grande attesa anche per l’anteprima
esclusiva di PreCure All Stars F alla
presenza del produttore Aki Murase, del regista
Yuta Tanaka e di Nishiki Itaoka,
direttore generale dell’animazione e character designer del film.
Terzo imperdibile appuntamento con la proiezione speciale dei
primi 2 episodi in anteprima di Le Collège
Noir,co-produzione speciale realizzata in Europa
insieme al partner ADN.
Crunchyroll torna
a Lucca per l’edizione 2023 con uno stand tutto nuovo per celebrare
il mondo degli anime insieme a tutti i fan. Giochi, gadget e
proiezioni esclusive dei titoli più attesi di questa stagione, tra
cui l’attesissimo evento di One Piece dedicato al Gear 5 per la
prima volta in sala cinematografica.
ESPLORANDO IL FANTASTICO:
LUK FOR FANTASY
L’area dedicata agli immaginari del
fantastico in tutte le loro declinazioni si amplia, regalando al
pubblico nuovi spazi e occasioni di incontro con case editrici,
artisti, autori e autrici: il padiglione San
Martino, dedicato alla narrativa e al mondo Luk For
Fantasy, passa da 400 mq a ben 800 mq.
L’area Fantasy quest’anno raddoppia
anche gli ospiti internazionali e moltiplica le lingue (quattro
oltre l’italiano): Luk for Fantasy conterà sulla
presenza di ben 20 autori, autrici e artisti provenienti da tutto
il mondo (tra i quali la già annunciata Kim
Bo-Young, autrice di fantascienza coreana e
Jonathan Stroud, autore della saga Scarlett
& Browne).
Tra gli eventi clou, gli eventi
di celebrazione dei 50 anni dalla morte di
J.R.R. Tolkien tra i quali una mostra nelle
sale della Fondazione Banca del Monte di Lucca dal titolo Other
Minds and Hands: JRRT50 nel tempo e nello spazio, nel gioco e nel
fumetto. Ospite d’eccezione dei festeggiamenti tolkieniani
Brian Sibley, autore di testi sul Professore di
Oxford e sulle trilogie di Peter Jackson e uno tra i massimi
esperti di fantastico internazionale. Per celebrare il XXV anno
dalla pubblicazione del primo libro in Italia della saga
Harry Potter di J.K. Rowling: ospiti
d’eccezione della manifestazione saranno Miraphora Mina ed
Eduardo Lima, i due graphic designer che con il loro
Studio MinaLima e il lavoro sugli oggetti di
scena dei film della Warner Bros. hanno dato vita e corpo concreto
alle parole dell’autrice. La regina del fantasy francese
Christelle Dabos arriva per la prima volta in
Italia con Edizioni E/O per incontrare i fan
dell’Attraversaspecchi il 4 e 5 novembre a Lucca Comics
& Games. Una prima volta anche per l’autrice di Darkest
Mind, saga da cui è stato tratto l’omonimo film,
Alexandra Bracken chesarà
al festival dal 3 al 5 novembre per lanciare il suo nuovo romanzo
Silver in the bone, edito da Sperling & Kupfer.
Tra i ritorni dei grandi autori
internazionali, Christopher Paolini: l’autore del
Ciclo dell’Eredità sarà ospite del canale Twitch di
Lucca Comics & Games il 1° novembre per presentare in anteprima
mondiale assoluta Murtagh, il nuovo spin off della celebre
saga del Cavaliere di Draghi Eragon.
Dopo il recente successo delle
mostre a Tenoha a Milano, Benjamin
Lacombe torna a Lucca Comics & Games per
L’ippocampo edizioni con i suoi volumi illustrati dedicati al Paese
del Sol Levante, come Storie di fantasmi del Giappone e
Spiriti e creature del Giappone. Lo stesso editore porterà a
Lucca Comics & Games l’autrice francese Camille
Monceaux con la sua saga Le cronache dell’acero e
del ciliegio, una delle serie young adult più amate.
IL PALCO DI LUCCA COMICS
& GAMES: LA LC&G MUSIC TENT
La LC&G Music
Tent, nuova struttura che accoglierà gli spettacoli
musicali, è pronta a debuttare e lo vuole fare in grande stile, con
un programma che punta a soddisfare tutti i gusti.
Dopo i già annunciati eventi
a tema “Spirits of folk” il 1 novembre insieme ai
Myrkur, Gens D’Ys e
Andrea Rock & The Rebel Poets, e
“Battle of Empires” il 2 novembre con i
Galactic Empire e i Wind Rose, il
concerto che festeggerà i 60 anni di carriera degli Oliver
Onions il 3 novembre vanterà nientemeno che le voci dei
grandi attori Franco Nero e Giancarlo
Giannini.
Nel 40esimo anniversario
del celebre anime “L’incantevole Creamy” non poteva
mancare la regina delle sigle Cristina D’Avena che
il 4 novembre alle ore 21:30 ci regalerà “Sognando
Creamy”, un delicato viaggio che ci farà entrare nel mondo
creato da Kazunori Itō e Yuko Kitagawa, accompagnata da una
band rock e da un ensemble appartenente al conservatorio
Luigi Boccherini di Lucca, per raccontare una favola
indimenticabile arricchita dalle suggestioni visive realizzate dal
maestro Paolo Barbieri.
Tantissimi gli eventi pomeridiani,
accessibili grazie al biglietto del festival: il “Tim
Burton Show” della The Spleen Orchestra racconterà le
atmosfere di Halloween; la musica celtica di Arthuan
Rebis, in duo con Nicola Caleo, ci condurrà in un viaggio
attraverso i Boschi Sacri; Ruggero dei
Timidifesteggerà al festival i suoi 10 anni timidi con il
“Ruggero Cringe Party”, i Banana
Split ricorderanno Claudio Balestra insieme a Douglas
Meakin nel “Rockin’ toon Odissey”, Lucia
La Rezza incanterà con il suo violino, i
Rosko’s, i Crimson Dojo e la
giovane italo-giapponese Mayumi inonderanno il palco con la loro
energia. Immancabili gli appuntamenti con il K Pop
Contest e l’Anime Vocal Contest e
chiusura in bellezza, direttamente dal mondo di ZeroCalcare, con
gli attesissimi Giancane e Gli Ultimi.
VIDEOGAMES GO GO
GO!
Videogames protagonisti a Lucca
Comics & Games 2023. L’epicentro sarà il Riot
Stadium (Pala Tagliate), area in cui Riot
Games concentrerà le fasi finali dei tornei più importanti
dell’anno: il Red Bull Campus Clutch con le
finali di VALORANT, aperto ai soli studenti universitari; le finali
del PG Nationals 2023, dove le migliori squadre
italiane di League of Legends si affronteranno in un’ultima, epica
sfida prima della chiusura della stagione; VAL
Off-Season, la finale della massima competizione nazionale
di VALORANT, e Baolo Championship Series (BCS), il
torneo/evento di League of Legends più famoso in Italia dove
a sfidarsi saranno i content creator italiani. Inoltre, grazie alla
contemporaneità dei Mondiali 2023 di League of
Legends, in programma dall’11 ottobre al 19 novembre in
Corea del Sud, sarà possibile assistere in diretta dal Riot Stadium
a due dei quattro match in programma ai WORLDS
Quarterfinals Official Italian Broadcast, con il commento
del broadcast ufficiale italiano presente a Lucca.
Ma non finisce qui, per festeggiare
il 10° Anniversario diLeague of
Legendse la community di
VALORANT, il Riot Stadium ospiterà la finale del Riot Games
Cosplay Contest.
Tornerà anche il Circuito
Tormenta per chi vuole semplicemente divertirsi, o
aspirare a diventare un professionista mentre sarà presentata a
Lucca la Radiant Roses Academy, un’accademia
dedicata alla formazione di giocatrici professioniste di VALORANT,
gestita e organizzata da King Esport.
Presenti anche Bandai
Namco e Bandai Spirits nella
splendida cornice della Palestra Ducale Maria Luisa (a pochi metri
da Piazza Santa Maria) con tante novità, gli store ufficiali e
alcune attesissime anteprime. TEKKEN 8 e SAND LAND saranno infatti
giocabili in fiera per tutti per la prima volta in Italia.
PLAION trasformerà
la Casermetta San Paolino nella casa di Sonic, per tutti e cinque
giorni i giorni del Festival. Al suo interno verrà celebrato il
lancio di Sonic Superstars e l’universo Sonic.
Su questa scia Lucca Comics &
Games è fiera di accogliere tra gli ospiti illustri che sfileranno
sul pixel carpetYu Suzuki, mente creativa
dei più grandi successi di SEGA degli anni ottanta e novanta,
capace di immaginare successi come OutRun e Shenmue,
lasciando un segno indelebile nella storia dei videogiochi.
Nintendo porterà a
Lucca Comics & Games una serie di esclusive imperdibili per i
videogiocatori di tutte le età all’interno dell’ormai tradizionale
stand monografico in Piazza Bernardini. Le migliaia di appassionati
avranno la possibilità di provare le ultime novità della famiglia
di console Nintendo Switch, come il nuovo Super Mario Bros.
Wonder, la nuova avventura a scorrimento orizzontale in 2D
ricca di sorprese e meraviglie in uscita il 20 ottobre.
Tre grandissimi player
dell’hardware e del gaming saranno a Lucca per proporre le loro
esperienze affinché ognuno, a casa o in ufficio, possa costruire la
migliore postazione possibile, all’insegna del comfort e della
tecnologia più avanzata: GameStop accoglierà la
community con i suoi 600 mq, Euronicsricreerà un
quartiere in miniatura in un immaginario futuristico, mentre
MediaWorld, avvalendosi ancora una volta della
collaborazione artistica di Giovanni Timpano,
scenderà presto in campo per annunciare le attività in serbo.
JAPAN TOWN
ARRIVIAMO
Il Japan si conferma ancora una
volta l’area più kureiji della manifestazione: quest’anno il
Polo Fiere “mette le ali” e vede aumentare ulteriormente lo spazio
espositivo con due padiglioni di circa 600 mq ciascuno, per un
totale di più di 100 espositori e negozi di
action figures, gadgets, accessori, abbigliamento tipico e articoli
della cultura giapponese e un’Area Lounge che consentirà al
pubblico di trascorrere del tempo in relax, immersi nelle atmosfere
nipponiche, con attrazione principale il Japan
Live, il mitico palco su cui si alterneranno gli eventi,
gli incontri e gli spettacoli del programma culturale, godibili
comodamente seduti su una distesa di tatami. Potenziati
anche tutti i servizi e i collegamenti.
Ad accogliere il pubblico della
Japan Town, proprio all’ingresso del Padiglione, non poteva che
essere la mostra dedicata ai 40 anni del celebre anime
“L’incantevole Creamy”, a cura di Giorgia
Vecchini e in collaborazione con Studio
Pierrot.
Al primo piano, una Sala Proiezioni
permetterà di assistere alle ultime uscite
editoriali e ai classici anime
giapponesi e una Sala Incontri proporrà numerose
conferenze e panel dedicati al Giappone tradizionale e
all’ambito pop. Nella seconda sala al primo piano, non
mancherà l’area Japan Community e una vera e propria aula
scolastica in cui le Scuole di Manga presenti al festival
proporranno tutto il giorno gratuitamente corsi
propedeutici e avanzati per coloro che sognano di diventare dei
mangaka.
IL COSPLAY
GARDEN
Due gli appuntamenti più attesi di
sempre da tutti i cosplayer: l’ECG – European Cosplay
Gathering, che si terrà venerdì 4 novembre dalle 14.00
all’Auditorium San Francesco, e lo storico Lucca Cosplay
Contest, aperto a tutti i partecipanti, domenica 5
novembre dalle 14.00 nella medesima suggestiva location.
In occasione delle celebrazioni del
40esimo de “L’incantevole Creamy”, il mondo del
cosplay non poteva mancare all’appello con un raduno a tema sabato
4 novembre alle 12.00 al Giardino degli Osservanti, condotto dalle
due veterane Giorgia Cosplay e Letizia Cosplay. Sempre in
tema di celebrazioni, verrà proposto un tributo in occasione dei
60 anni di Dottor Who. Mega raduno anche per
i characters DC Comics, in collaborazione con
Gotham Shadows, con la partecipazione speciale del super ospite del
festival Jim Lee.
Per gli amanti dell’uomo
pipistrellodebutta il nuovo padiglione
GOTHAM SHADOWS di Via Bacchettoni, con
installazioni e allestimenti esclusivi.
Venerdì 3 Novembre sarà invece il
momento per il grande evento ONE PIECE DAY GEAR FIFTH
GATHERING insieme a Toei Animation
Europe:al Cinema Centrale verranno
proiettati tre episodi dell’anime dedicati all’ultima
trasformazione di Rufy, con parade cittadina a seguire. Sempre in
collaborazione con Toei Animation Europe è prevista la
“CACCIA AL TESORO DI ONIGASHIMA” con la
partecipazione di cosplayer a tema One Piece e tantissimi
premi.
LUCCA COMICS & GAMES
GOES DIGITAL
Dopo il successo degli anni
precedenti torna un vero e proprio palinsesto digitale di
appuntamenti imperdibili in diretta per 5 giorni sul canale
Twitch della manifestazione: il Lucca Comics &
Games Live Show. Dal 1 al 5 novembre, con una
programmazione dalle ore 10 alle ore 19, si
alterneranno interviste, talk, approfondimenti in diretta con
grandi ospiti dal mondo del fumetto, del gioco, del videogioco, del
fantasy, ma anche cast di film e serie tv e personalità
rappresentative per l’universo di Lucca Comics &
Games. Per quest’anno una grande novità: saranno
infatti due le location delle dirette del Live Show ovvero
lo Studio Canova all’interno dell’isybank Community
Village, ma ci sarà anche una postazione all’interno dello
Studio Carducci, sul palco del Grog Live Show all’interno
dell’omonimo padiglione.
Padroni di casa dello Show vecchie
e nuove conoscenze, gli host di Lucca Comics & Games:
CKibe, Claudio Di Biagio, Kurolily, Yotobi, Cydonia e il collettivo
InnTale.
A precedere lo show che animerà i
canali digital durante i giorni della manifestazione ci sarà una
“Road to Lucca Comics & Games” con il ritorno dell’RPG Night
Live, il format di gioco di ruolo nato nel 2019 sul
canale Twitch del festival, e How I met my Cosplay?, nuovo
format Twitch capitanato dalla cosplayer Gaia Giselle.
Anche per l’edizione
2023,torna la House of
Creators nella Sala Canova del Complesso di San
Francesco, all’interno dell’isybank Community
Village: uno spazio di 300 mq animato da 22 creator
d’eccezione e progettato e coordinato insieme media agency
Arkadia.
I PRIMI PODCAST e LA
GAMIFICATION DEL PODCAST DI LUCCA COMICS & GAMES
Per Lucca Comics & Games,
OnePodcast ha realizzato un podcast ad hoc firmato da
Francesco Lancia, “CACCIA AL TESORO – Lucca
Comics & Game 2023”, un gioco audio con enigmi da
risolvere, distribuiti nelle 5 puntate rilasciate ogni giovedì a
partire dal 28 settembre. In palio per il primo che risolverà tutti
gli enigmi, chiamato in diretta su Radio Deejay, un Golden Pass che
consentirà l’accesso gratuito a vita per Lucca Comics & Games.
Un vero e proprio esempio di gamification di un podcast, in pieno
stile LC&G.
OnePodcast
proporrà inoltre tre imperdibili appuntamenti con
alcune delle sue voci più amate e gli autori più apprezzati:
mercoledì 1° novembre, alle ore 13.00 presso la Chiesa di San
Giovanni OnePodcast presenta in anteprima il podcast
“BONVI storia di un fumettista (quello delle
Sturmtruppen)” in collaborazione con Editoriale Cosmo
che presenta a Lucca l’integrale di Cronache del
dopobomba; il giorno successivo, giovedì 2 novembre,
alle ore 17.30 presso l’Auditorium San Francesco, è previsto
l’incontro con Elisa De Marco, autrice del podcast
dei record Elisa True Crime; sabato 4
novembre, alle ore 17.30 presso il Teatro del Giglio, va in scena
invece un’imperdibile puntata live di
Dungeons & Deejay, in collaborazione
con Wizards of the Coast e realizzata apposta per Lucca
Comics & Games, che prevede il coinvolgimento diretto col
pubblico presente per portarlo nel fantastico mondo di Dungeons
& Dragons, grazie al master Francesco Lancia.
TOGETHER… NEI
CAMPFIRE
Grazie al coinvolgimento di ben 123
negozi specializzati in fumetto, giochi e narrativa fantasy, dal 14
ottobre al 5 novembre Lucca Comics & Games si trasformerà
ancora una volta in un festival diffuso su tutto il territorio
nazionale, capace di offrire intrattenimento culturale a un
pubblico sempre più vasto.
La rete dei Campfire vedrà
coinvolti moltissimi negozi indipendenti e, novità 2023, i punti
vendita dei Games Academy, la catena di fumetterie
Funside e gli affiliati
Manicomix. Aderisce quest’anno con un numero
maggiore di negozi – ben venti – anche la catena Star
Shop, a dimostrazione di quanto anno dopo anno, il
progetto Campfire sia sempre più apprezzato. Questi indispensabili
luoghi dove si condividono passioni ed emozioni diventeranno teatro
di incontri, eventi e anteprime, in collaborazione con gli editori
coinvolti che proporranno contenuti speciali e le uscite del
momento, in filo diretto con le attività svolte a Lucca e con lo
staff di LC&G.
LUCCAVERSE
Per il secondo anno consecutivo
torna a Lucca Comics & Games il
Communityverse, la sezione culturale sperimentale,
tra il fisico e il digitale, interamente dedicata a nuove
tecnologie e linguaggi: cinque giorni di divulgazione intelligente,
per comprendere e analizzare il futuro prossimo, con ospiti ed
esperti. Diversi gli ospiti invitati a raccontare il loro
“universo” e non mancheranno incontri formativi aperti ai più
giovani e agli studenti. Da segnare in agenda Come si
costruisce un metaverso? workshop a cura di Fondazione
Olitec; ma anche Come si personalizza un
avatar? realizzato in collaborazione con The Nemesis e
gli studenti del Liceo Artistico Musicale A. Passaglia. Il workshop
in collaborazione con Chat-AI si interrogherà su Come si
addestra una AI?, mentre è a cura di Mutichain
l’incontro NFT per Cosplayer e Content Creator: a cosa
possono servire?
Naturalmente anche Lucca farà il
suo ingresso nel metaverso, in una serie di forme diverse grazie al
cosiddetto Luccaverse, il metaverso realizzato in
collaborazione con The Nemesis, un “gameplay” che darà la
possibilità di ricevere ricompense digitali (da riscattare on-line)
e fisiche (a LC&G23).
LC&G PRESENTA:
FOODMETTI – ARTISTI DELLE TAVOLE
Torna in grande spolvero in
esclusiva per Lucca Comics & Games anche Foodmetti –
Artisti delle tavole, un vero e proprio festival nel
festival in cui le eccellenze del mondo fumettistico ed
enogastronomico si incontreranno. Ospitato all’interno delle ex
Scuderie Ducali in Piazza San Romano, in Foodmetti troveranno
spazio live cooking, presentazioni, un’area ristoro con le ricette
esclusive dello chef Cristiano Tomei – anche
presidente di Foodmetti – e tantissimi
ospiti, a cominciare dai soci fondatori Giuseppe
Camuncoli e C.B. Cebulski e dallo
scrittore Marco Malvaldi, che sarà il padrino
dell’edizione 2023.
I COMPAGNI
D’AVVENTURA
isyBank, la banca
digitale di Intesa Sanpaolo, è il main partner di Lucca Comics
& Games 2023 e sarà presente con un padiglione ancora più
grande rispetto al 2022: 250 mq di superficie espositiva a tema
Gaming World per accogliere gratuitamente e agilmente tutti
i visitatori, con una fast lane riservata ai
titolari di un piano isybank, un concorso a premi riservato ai
clienti, una gallery tematica per personalizzare la propria carta
isybank, connessione Wi-Fi riservata, meet & greet con i
content creator più amati dalla community. Ma non finisce qui,
isybank sarà anche title sponsordell’isybank Community
Village, un intero quartiere fieristico che sarà il
cuore del Lucca Comics & Games Live Show 2023, sede
della House of Creators, e palcoscenico privilegiato per la
community dei cosplayer (concorsi, raduni a tema, workshop,
parate). E infine, una volata verso i primi di ottobre, in cui
sveleremo un nuovo progetto, mai realizzato prima d’ora, che vedrà
isybank protagonista al fianco di Lucca Comics &
Games.
La main media
partnership tra Rai e Lucca Comics &
Games si rinnova, anche per l’edizione 2023, nel segno della
condivisione dei contenuti, della realizzazione di produzioni
originali, e con la presenza di conduttori e talent dal 1 al 5
novembre. Radio 2 si conferma come
Official Radio con un programma che sarà svelato
nelle prossime settimane, fatto di intrattenimento musicale e
attività di engagement. RaiPlay, digital partner,
realizzerà una sezione dedicata ad hoc per Lucca Comics &
Games, per poter godere di contenuti esclusivi da qualsiasi luogo.
Wonderland, il magazine prodotto da
Rai Cultura in onda su Rai 4, che
continuerà ad esplorare l’immaginario fantastico nelle sue più
varie declinazioni, con sguardo come sempre rivolto a tutti i
media, dal cinema al fumetto, dalla narrativa al videogioco.
Infine, il Real Collegio di Lucca,
trasformato in Family Palace, sarà il quartier generale di
Rai Kids, dove il pubblico potrà trovare
anteprime, attività di gioco, meet & greet con i personaggi più
amati dei canali Rai Yoyo e Rai Gulp. Ma non finisce qui, in serbo
grandissime sorprese e anteprime, che saranno svelate il18
ottobre durante la conferenza stampa dedicata
esclusivamente ai bambini e al programma junior.
Come comunicato dalla sua famiglia,
l’attore Sir Michael Gambon
è morto in ospedale all’età di 82 anni. Gambon era noto soprattutto
per aver interpretato il professor Albus Silente in sei degli otto
film della saga Harry Potter, assumendo il ruolo a partire da
Harry Potter e il prigioniero di
Azkaban. Nato a Dublino, l’attore vanta però una carriera
cinquantennale, che l’ha visto lavorare per TV, cinema, teatro e
radio. La sua vedova Lady Gambon e il figlio Fergus hanno detto che
il loro “amato marito e padre” è morto pacificamente, con
la sua famiglia al fianco dopo aver sofferto di polmonite.
Oltre al suo ruolo da protagonista
in Harry Potter, basato sui romanzi di J.K. Rowling, Sir Michael ha
interpretato il detective francese Jules Maigret nella serie ITV
Maigret. È anche noto per il ruolo di Philip Marlow in The
Singing Detective di Dennis Potter sulla BBC. Aveva inoltre
iniziato la sua carriera come uno dei membri originali del Royal
National Theatre di Londra e ha continuato nel tempo a recitare in
numerose opere di Shakespeare, non abbandonando mai il suo amore
per il palcoscenico.
Tra gli ultimi film a cui ha
partecipato si annoverano invece Kingsman – Il cerchio d’oro,
Vittoria e Abdul, La mia vita con John F. Donovan,
Johnny English colpisce ancora e Judy. Proprio grazie
alle sue tante iconiche interpretazioni, 1998 è stato nominato
cavaliere per i servizi resi all’industria dell’intrattenimento. Ad
ogni modo, per i più giovani (ma non solo), Michael Gambon
rimarrà per sempre associato al personaggio di Silente in Harry
Potter, da lui interpretato con grande grazia e carisma,
elementi che gli hanno permesso di affermarsi ed essere amato
ancora oggi in quelle vesti.
Sono in corso a Palermo le riprese
di Here Now, il nuovo film di Gabriele Muccino. Il film è prodotto da Lotus
Production, una società Leone Film Group con
Rai Cinema. Nel film: Elena Kampouris,
Saul Nanni,
Lorenzo Richelmy, Enrico Inserra, Francesco Garilli, Ruby
Kammer. Scritto da Gabriele Muccino e Paolo
Costella.
La trama di Here Now
“Here now”, qui e ora, è la storia
di Sophie, una bionda ventenne americana in viaggio in Italia con
la sorella. Pronta per tornare in California, durante il suo ultimo
giorno di vacanza in Sicilia, incontrerà un ragazzo, Giulio e la
sua comitiva con cui trascorrerà la notte più imprevedibile, folle,
sconvolgente, entusiasmante romantica e terrificante della sua
vita. 24 ore dopo il suo arrivo a Palermo, nulla sarà mai più come
prima. Il film uscirà nelle sale cinematografiche prossimamente
distribuito da 01 Distribution.
Dopo aver incassato oltre tre
miliardi di dollari in tutto il mondo, la Hunger Games Saga è pronta a tornare sul
grande schermo con il nuovo e attesissimo capitolo Hunger
Games – La ballata dell’usignolo e del serpente, dal 22 novembre
alcinema con Notorious
Pictures!
I protagonisti sono
l’attore emergente inglese Tom Blyth,
Rachel Zegler di West Side Story e Hunter Schafer
della serie Euphoria.
Nei ruoli comprimari l’attrice Premio Oscar e vincitrice di un
Golden Globe, di un Emmy Award e di ben due Tony Award
Viola Davis, la star de Il
trono di spade e vincitore di un Golden Globe
Peter Dinklage e Jason
Schwartzman.
Alla regia ritroviamo
Francis Lawrence, già dietro la macchina da presa
di tre dei quattro Hunger Games originali. Il film è ambientato 64
anni prima della saga, un prequel ispirato
all’omonimo romanzo di Suzanne Collins.
Notorious Pictures e Radio
Deeyay, media partner ufficiale, sono orgogliosi di
presentare le nuove immagini di uno dei film più attesi
dell’autunno!
1 di 10
La trama di Hunger Games
– La ballata dell’usignolo e del serpente
Anni prima di diventare
il tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il buon nome della sua casata in declino:
un’orgogliosa famiglia caduta in disgrazia nel dopoguerra di
Capitol City. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger
Games, il giovane Snow teme per la sua reputazione poiché nominato
mentore di Lucy Grey Baird, la ragazza tributo del miserabile
Distretto 12. Ma quando Lucy Grey magnetizza l’intera nazione di
Panem cantando con aria di sfida alla cerimonia della mietitura,
Snow comprende che potrebbe ribaltare la situazione a suo favore.
Unendo i loro istinti per lo spettacolo e l’astuzia politica, Snow
e Lucy mireranno alla sopravvivenza dando vita a una corsa contro
il tempo che decreterà chi è l’usignolo e chi il serpente.
Il regista di Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del
serpente,Francis Lawrence,
ha condiviso le proprie condizioni per tornare a dirigere un film
successivo di questa serie prequel. Ambientato decenni prima degli
eventi dei film Hunger Games, questo nuovo film è ancora
una volta basato sul materiale originale dell’autrice
Suzanne Collins e vede protagonista Rachel Zegler
nei panni di Lucy Gray Baird, un tributo del Distretto 12 che fa
coppia con un giovane Coriolanus Snow (Tom Blythe)
durante la decima edizione degli Hunger Games.
Ora, proprio in vista della data di
uscita di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente, Lawrence, veterano del franchise che ha diretto gli
ultimi tre film della saga principale, ha rivelato ad EW cosa gli occorrerebbe per
tornare a dirigere un altro capitolo ancora. Anche se al momento
non ci sono piani concreti per un film successivo, il regista
sottolinea che “se Suzanne avesse un’altra idea tematica che
ritiene adatta al mondo di Panem – sia con nuovi personaggi che con
personaggi familiari – sarei interessato a farne parte.”
Il regista ha infatti poi aggiunto
che “non ho alcuna spinta a tornare per motivi inutili. Quali
sono le basi tematiche per cui vale la pena raccontare una nuova
storia? Quelli originali riguardavano tutti le conseguenze della
guerra. La Ballata dell’usignolo e del serpente parla dello stato
della natura. Questo è ciò che li rende ricchi – e perché hanno
resistito alla prova del tempo”. Il futuro della saga
dipenderà poi ovviamente dal risultato al botteghino di questo
nuovo film, ma un prossimo film potrebbe basarsi su una storia
originale, in quanto non vi sono altri romanzi della serie da poter
adattare per il grande schermo.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, la trama e il cast del film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli
eventi della trilogia di Hunger
Games a partire dalla mattina della mietitura
dei Decimi Hunger Games, dove un 18enne Coriolanus Snow viene
assegnato come mentore per la ragazza tributo del Distretto 12
impoverito. La sinossi recita: “Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra.
Con l’avvicinarsi della decima
edizione di Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli
viene assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente”.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafersarà Tigris Snow, Peter Dinklage sarà Casca Highbottom,
Viola Davis sarà Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato su una bozza di Collins e
Michael Arndt, il film è prodotto da Nina Jacobson
e dal suo partner di produzione Brad Simpson,
insieme a Francis Lawrence. Suzanne
Collins, Tim Palen e Jim Miller sono invece i produttori
esecutivi. Il prequel è attualmente previsto per il 22
novembre 2023 nelle sale.
Universal Pictures
Italia ha diffuso il trailer ufficiale di Argylle – La
super spia, un thriller di spionaggio diretto dalla
mente brillante di Matthew Vaughn (del franchise
Kingsman e Kick-Ass).
Il film di cui ieri vi avevamo segnalato il
teaser è descritto come un thriller che stravolge la realtà e
vi porta in giro per il mondo. Più grande è la spia, più grande è
la bugia.
Bryce Dallas Howard (Jurassic World) è Elly Conway,
autrice solitaria di una serie di romanzi best-seller di
spionaggio, la cui idea di felicità è una serata a casa al computer
con il suo gatto Alfie. Ma quando le trame dei libri di Elly,
incentrate sull’agente segreto Argylle e sulla sua missione di
smascherare un’organizzazione criminale globale, iniziano a
rispecchiare le azioni segrete di un’organizzazione di spionaggio
reale, le tranquille serate a casa diventano un lontano
ricordo.
Accompagnata da Aiden
(il premio Oscar Sam Rockwell), una spia allergica
ai gatti, Elly (che porta Alfie nello zaino) corre per il mondo
cercando di stare un passo avanti agli assassini, mentre il confine
tra il mondo immaginario di Elly e quello reale inizia a
svanire.
Il cast di
prim’ordine comprende
Henry Cavill (The Witcher),
John Cena (Fast X), la vincitrice dell’Oscar Ariana DeBose (West Side Story), la superstar
del pop Dua Lipa (Barbie), il vincitore dell’Emmy e candidato
all’Oscar
Bryan Cranston (Breaking Bad), la vincitrice dell’Emmy
e icona della commedia Catherine O’Hara (Schitt’s Creek), Sofia Boutella (Kingsman – The Secret Service)
e il leggendario
Samuel L. Jackson. Alfie è interpretato da Chip, che
nella vita reale è il gatto della top model Claudia Vaughn (nata
Schiffer).
Argylle – La
super spia è diretto e prodotto da Matthew Vaughn, da
una sceneggiatura di Jason Fuchs (Sei ancora qui – I Still See
You). Il film è prodotto da Matthew Vaughn, Adam Bohling (del
franchise Kingsman), Jason Fuchs e David Reid (del franchise
Kingsman). I produttori esecutivi sono Adam Fishbach, Zygi Kamasa,
Carlos Peres e Claudia Vaughn.Apple Original Films
presenta, in associazione con MARV, una produzione Cloudy. Argylle – La
super spia è distribuito da Universal Pictures
Italia.
Foto di Paul Deetman:
https://www.pexels.com/it-it/foto/segno-di-hollywood-2695679/
Con il concludersi dello sciopero della
Writers Guild of America (WGA), gli studi di produzione sono
già al lavoro per fornire massima priorità ad alcuni progetti. Lo
sciopero, che ha visto gli scrittori di Hollywood posare le matite
per ben 148 giorni, si è come noto svolto dal 2 maggio al 27
settembre, incentrandosi su questioni come l’equo compenso, la
regolamentazione dell’intelligenza artificiale e i residui dello
streaming. Ora che è stato raggiunto un accordo provvisorio con
l’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi (AMPTP), gli
scrittori possono finalmente tornare al lavoro.
Secondo un rapporto di Variety, vari studi hanno già
alcuni progetti a cui vogliono dare massima priorità di scrittura,
mentre aspettano che anche lo sciopero della Screen Actors Guild
(SAG-AFTRA), ovvero quello degli attori, finisca e consenta le
riprese effettive delle produzioni. Per Netflix, questi titoli
includono la stagione 5 di Stranger
Things e la stagione 2 di Mercoledì. Alla
Universal, Fast & Furious
11 ha invece la massima priorità, poiché il film
è un pezzo importante del finale in più parti del franchise di
successo.
Il rapporto elenca però i progetti
prioritari per molte altre aziende. Ciò include gli studi
cinematografici Paramount (Star Trek, Rainbow Six) e
Warner Bros (The Batman – Parte 2). Si elencano poi anche
progetti sul fronte televisivo, inclusi programmi della ABC
(Abbott Elementary, Grey’s Anatomy) e Fox (9-1-1: Lone
Star, Law & Order, One Chicago e FBI). Anche se
questi progetti probabilmente riprenderanno nelle prossime
settimane, non arriveranno tutti sugli schermi
contemporaneamente.
Ad esempio, l’approccio di Netflix
alle serie prevede il completamento della produzione e della
post-produzione per un’intera stagione alla volta, il che porta a
lunghe attese tra la conclusione della produzione e la première
dello spettacolo. Alcuni dei film di maggior successo hanno invece
già delle date fissate, che sono però anche piuttosto lontane nel
futuro (The Batman – Parte 2 è previsto per il 3 ottobre
2025, ad esempio) e potrebbero ancora essere soggette a rinvii.
Supponendo che lo sciopero SAG-AFTRA
finisca entro il prossimo mese, né Stranger Things né
Fast & Furious 11 saranno in ogni caso i primi
progetti ad essere disponibili al grande pubblico. I primi segnali
che il settore sta tornando alla normalità saranno molto più
probabilmente gli spettacoli televisivi della rete. Ci si aspetta
infatti stagioni più brevi per ritornare in paro sulla tabella di
marcia, con alcuni prodotti che potrebbero essere lanciati sulla TV
mentre è ancora in corso il loro completamento. Non resta dunque
che attendere per scoprire in che modo Hollywood ripartirà e con
velocità riuscirà a recuperare il tempo “perso”.
Il celebre scrittore di racconti
dell’orrore Stephen King ha
publicamente elogiato il nuovo film horror Nessuno ti
salverà (qui la recensione). Diretto dal
regista Brian Duffield, il film segue la storia di
una giovane donna leggermente agorafobica, Brynn, che si trova
improvvisamente a confrontarsi con un alieno che si fa strada nella
sua casa. Parlando proprio del film su Twitter, King ha scritto che
di considerarlo “davvero unico”. Ha poi aggiunto aggettivi
come “brillante, audace, coinvolgente, spaventoso” per
descriverlo ulteriormente.
Gli elogi di King non si fermano
però qui, perché l’autore ha chiarito cosa intendesse esattamente
citando l’originalità di Nessuno ti salverà. Secondo lui,
bisognerebbe tornare indietro fino a un episodio di Ai confini
della realtà chiamato “The Invaders” per “trovare
qualcosa di lontanamente simile” al successo horror
disponibile ora su Disney+. Da parte di un autore così
acclamato nella scrittura horror, si tratta dunquue di un elogio
particolarmente importante. Duffield ha infatti reagito alla
recensione di King condividendo una GIF del comico Tim Robinson che
piange lacrime di gioia, lasciando dunque intendere la sua gioia
per le parole dello scrittore.
Nessuno ti salverà si sta
infatti affermando come una delle più grandi sorprese horror del
2023 fino ad oggi. Uscito direttamente su Hulu, e in Italia su
Disney+ il 22 settembre, è infatti
diventato rapidamente un successo, dominando per numero di visioni
in streaming. Il film gode infatti di molti fattori che lo
distinguono da altri titoli simili. Innanzitutto, propone un
racconto che rivoluziona il genere e combina in modo creativo una
trama fantascientifica di un’invasione aliena con un film di
sopravvivenza in solitaria. In questo, il film fa molto affidamento
sulla singolare interpretazione della
protagonista, KaithlynDever.
Inoltre, Nessuno ti salverà
è quasi privo di dialoghi. Attraverso questa scelta, recentemente
difesa da Duffield, il film crea un’atmosfera unica in cui il
pubblico rimane letteralmente bloccato nel personaggio
protagonista, vivendo nel perenne stato di agitazione che vive lei.
Ciò ha lasciato sia gli abbonati alla piattaforma dove il titolo è
disponibile, quanto lo stesso King, incapaci di distogliere lo
sguardo dall’audace racconto di Nessuno ti salverà, fino
ad un finale (qui la sua spiegazione)
particolarmente intrigante, che potrebbe richiedere qualche momento
di riflessione in più del solito, ennesima prova di quanto il film
sia in grado di lasciare il segno.
Il leggendario regista Martin
Scorsese, celebrato per aver realizzato e regalato al
cinema capolavori come Quei bravi
ragazzi, Taxi
Driver, Toro
scatenato, Il lupo di Wall
Street e The
Irishman, ha recentemente discusso della prospettiva della pensione. In
un’intervista con GQ Magazine, il regista ha ricordato le
incertezze che gli si profilavano davanti dopo le sfide affrontate
durante le produzioni di Gangs of New York e The
Aviator. Gli ostacoli finanziari e gli investimenti personali
hanno infatti segnato un periodo difficile, portandolo al punto in
cui ha pensato: “Non farò più film“. Per fortuna, Scorsese
ha poi vinto quei pensieri, arrivando anche ad aggiudicarsi l’Oscar
come miglior regista e come miglior film per il suo The
Departed.
Va notato che sin dal suo film
d’esordio, Chi sta bussando alla mia porta nel 1967,
Scorsese ha mantenuto una routine da vero e proprio maniaco del
lavoro, avendo diretto 26 lungometraggi e ricevuto centinaia di
riconoscimenti tra cui ben 13 nomination agli Oscar. Avvicinandosi
ora al suo 81esimo anno, il regista sembra non intenzionato a
cedere e ha infatti espresso il desiderio di continuare a dirigere
film fin quando potrò. “Non vedo l’ora di trovare nuove
strade”, ha detto Scorsese. “È solo che, sono arrivato fino a qui.
E questo è quello che faccio. È tutto qui. E se solo potessi
raccogliere le energie, a Dio piacendo, per farne un altro paio,
uno in più forse, e basta, ok? Questo è quello che ho
capito”.
“Vai avanti finché non
puoi. – ha continuato a spiegare il regista – Ma quello
che voglio dire è che devi strappartelo dal cranio e dalle viscere.
Per scoprire cosa diavolo… cosa ritieni veramente che dovrebbe
essere detto da te a questo punto della vita? Devi dire qualcosa
con un film. Altrimenti che senso ha realizzarlo? Devi dire
qualcosa”. Come noto, il nuovo film di Scorsese, Killers of the Flower
Moon, arriverà nelle sale dal 19 ottobre. Dopo di
esso, l’unico progetto confermato nel futuro di Martin Scorsese è
The Wager: A Tale of
Shipwreck, Mutiny, and Murder, che dovrebbe
riunirlo ancora una volta con il suo ricorrente collaboratore,
Leonardo
DiCaprio.
Riguardo al potenziale adattamento
di Marilynne Robinson’s Home, che ha
subito una battuta d’arresto a causa dello sciopero della WGA,
Scorsese ha invece dichiarato: “Per quanto tempo potrò essere
io a dirigerlo? Ho 81 anni, ma ci proverò finché non mi
solleveranno da terra“. Un altro progetto recentemente
annunciato dal regista è invece un secondo film su
Gesù, dopo che tale figura era da lui stata già affrontata
con L’ultima tentazione di Cristo del 1987. Questo nuovo
progetto, ad ora non confermato, sembra però essere stato influenzato dagli
incontri del regista con Papa Francesco. Scorsese ha dunque
davanti a sé ancora diversi progetti da voler realizzare e con un
po’ di fortuna li si potrà davvero vedere al cinema.
James Gunn è
tornato ad offrire alcuni chiarimenti su ciò che è canonico nel suo
DCU, oltre a confermare tre attori specifici che
torneranno dal DCEU per riprendere i propri ruoli. Come noto
infatti, il prossimo film DC in arrivo al cinema, Aquaman e il Regno
Perduto fungerà da capitolo finale per il DCEU
(noto anche come SnyderVerse). Da quel momento potrà avere
ufficialmente inizio il DCU guidato da Gunn e dal co-CEO dei DC
Studios Peter Safran. Questo nuovo franchise
lancerà un canone completamente nuovo, che ignora i precedenti film
targati DC.
Come anticipato, ciò non significa
però che non riappariranno alcuni attori visti per la prima volta
proprio nel DCEU, poiché Gunn ha confermato a un fan con un post su Threads che “Xolo
Maridueña continuerà a interpretare Blue Beetle nel DCU, così come
Viola Davis sarà Amanda Waller e John Cena sarà Peacemaker”.
Questa è sicuramente una buona notizia per i fan di Blue
Beetle, poiché il futuro del supereroe titolare
del film non era particolarmente chiaro prima dell’uscita del film
ad agosto. Tuttavia, Gunn ha però poi suggerito in un altro post
che il Jaime Reyes visto in Blue Beetle sarà in realtà una
variante.
Il regista ha infatti affermato che
il canone del DCU non inizierà ufficialmente fino al lancio della
serie Creature
Commandos, che Gunn definisce una sorta di
“aperitivo al DCU”, con Superman: Legacy che
fungerà invece da primo lungometraggio in quel mondo.
“Penso che sia normale essere confusi su ciò che sta
accadendo nel DCU, dal momento che nessuno ha ancora visto nulla
del DCU“, ha spiegato Gunn. “E sì, alcuni attori
interpreteranno personaggi che hanno interpretato in altre storie e
alcuni punti della trama potrebbero essere coerenti con i punti
della trama di dozzine di altri film, spettacoli e progetti animati
provenienti dalla DC del passato. Ma nulla sarà canonico fino a
Creature Commandos e Superman: Legacy”.
Parlare per stabilire un contatto,
farsi notare, trovare un modo di esistere in un mondo in cui ci
sentiamo completamente isolati. Lasciare entrare una risposta,
concedere a un interlocutore dalla presa decisa di trascinarci nel
suo abisso, tutto pur di sentirci considerati. Queste due forze,
sempre in bilico tra la brama di springersi oltre per “mostrare” e
la paura di aver aperto un cunicolo distruttivo, sono alla base di
Talk To Me, esordio al lungometraggio di
Danny e Michael Philippou,
creatori del popolare canale YouTube RackaRacka che, dopo qualche
lungometraggio e la collaborazione al Babadook di
Jennifer Kent, hanno presentato al
Sundance Film Festival 2023 il loro primo progetto
da registi, dal 28 settembre finalmente nei cinema italiani.
Talk to Me, la trama:
legami dispersi
Una mano di ceramica tutta ricoperta
di iscrizioni permette a chi la tocca di entrare in contatto con
l’aldilà e consente persino agli spiriti che la abitano di
possederli per un po’. Questo terrificante oggetto entrerà in
contatto con Mia (Sophie Wilde),
che ha appena perso la madre in un apparente suicidio. Questa
perdita l’ha allontanata anche dal padre e l’ha portata a
trascorrere la maggior parte del tempo con l’amica
Jade (Alexandre Jensen), che vive
con il fratello minore Riley (Joe
Bird). Una sera, a una festa con amici, due ragazzi
dichiarano di essere in possesso della famosa mano – una varazione
ultramoderna della tavola Ouijia – che può essere usata per
contattare gli spiriti. Le regole sono semplici: si stringe la mano
e si afferma “Parlami“. A questo punto, si manifesterà uno
spirito, visibile solo a chi ha pronunciato le parole. Aggiungendo,
“ti lascio entrare“, lo spirito prende possesso del corpo
di quella persona. Per interrompere questo stato di trance, il
contatto con la mano deve essere interrotto preferibilmente entro
90 secondi, perché dopo questo lasso di tempo i morti tendono a
volere fare del corpo preso in prestito la loro residenza
permanente.
Mostrare (e mostrarsi) per
elaborare
L’esperimento di Talk To Me
sottolinea come nessuno meglio di un duo di youtuber di successo
puo’ riuscire a intavolare una riflessione sul lutto, l’esibizione
della violenza e la voglia di sentirsi parte di un gruppo,
confezionando una pellicola in cui il dialogo demoniaco passa
attraverso un’attualissima e nuova forma di possessione per gli
adolescenti: il cellulare, le riprese, il diffondersi di challenge
che vogliono essere replicate, tematica già al centro di un altro
horror recente di notevole fattura, Bodies Bodies
Bodies (2022).
Liberare qualcuno da un destino di
miseria, forse quello in cui siamo già dentro. Dopo che le è stato
distrutto il suo, Mia arriverà a sgretolare anche
il nuovo nucleo famigliare che si è creata, arrivando a una
dolorosa e inconscia constatazione: se quella sorgente di affetto è
andata perduta, allora abbandonarsi alla possessione non può fare
così tanta paura. Tentando disperatamente di ricucire legami e
provare un po’ di quell’affetto che ricerca spasmodicamente, Mia
non si rende conto che agisce in maniera egoistica secondo una sua
personale visione della vita e delle cose che le vengono dette (non
accetta che la madre si sia suicidata). Un’ipnotica Sophie
Wilde guida il cast di giovani talenti del film,
incarnando ottimamente una protagonista piena di contraddizioni
legate all’età, con un trauma nel passato che sta cercando di
superare e che vedrà nella mano un modo prima per evadere dalla
realtà e divertirsi, successivamente un ipotetico canale per
guarire le sue ferite. Le pupille dilatate dei suoi grandi occhi
sporgenti sono un’immagine centrale e ricorrente, simbolo del pozzo
oscuro in cui precipita il suo dramma esistenziale.
Oltre il teen horror: angoscia
intermediale
Allontanandosi dall’impianto degli
horror recenti con protagonisti un gruppo di giovani, spesso
conditi da comicità satirica o indirizzati nel territorio dello
slasher puro, Talk To Me assembla una
narrazione angosciosa, che smaschera ogni crepa dei nostri
protagonisti, senza preoccuparsi di lasciare che il pubblico vi si
affezioni troppo. Tra di loro, chi ha già sofferto continuerà a
soffrire, le pene silenziose diventeranno urlate, ogni spiraglio di
luce verrà completamente oscurato, soprattutto per la nostra
protagonista. Mia è isolata, ma cerca costantemente attenzioni.
Questo bisogno affettivo – che accomuna ragazzi e spiriti
dell’aldilà – prende forma visiva nella candela che sancisce il
legame tra sfera dei vivi e quella dei morti. Sappiamo che i demoni
di Talk to Me navigano per un abisso oscuro,
caratterizzato da sonorità ovattate e vogliono convincere qualcuno
a restare perché sono totalmente da soli. D’altra parte, anche Mia
è completamente sola: lo spiraglio di luce incarnato dalla candela
vivifica la speranza che la ragazza ripone nel contatto con
l’altro.
Carezza demoniaca
Spesso Mia si
guarderà le mani, mani altrui impegnate a stringersi, controllerà
le proprie dopo una qualche azione, o le penserà in procinto di
fare qualcosa. Questa parte del corpo, tramite cui stabilire un
contatto primario con l’altro, in realtà, nell’universo di
Talk To Me perde la propria simbologia
per diventare parte di una mitologia dell’orrore. Al centro di
Talk to Me vi è una disconnessione totale
tra corpo e mente, che pure vogliono cercare di restare legate: il
corpo si ribella per rifuggire consciamente a un limbo, ma
condiziona la mente compiendo azioni terribili per restarvici. Far
vedere l’altra parte, chi ci vuole tenere e perché, la
manipolazione subdola della nostra mente per farci restare.
Perdiamo ogni forma di contatto con la realtà, ma la mano può
dialogare così bene con questi giovani perché l’hanno già
persa.
Talk to Me
è un film in cui bisogna stringere una mano, stabilire un contatto
anzitutto fisico per vivere un’esperienza di legame fisico e
mentale. L’unico piano per viverle è l’aldilà, perché nella loro
vita di ragazzi australiani non sanno stare insieme, non esprimono
affetto fisicamente. Il corpo è appena un guscio che deve essere
riempito da esperienze sempre estranee, nel migliore dei casi e si
riesce ad avere un contatto fisico solo attraverso un
intermediario, siano esse sostanze o la possessione. Il grande
merito dei Philippou e di Talk to Me,
forse, consiste nell’aver messo in scena, attraverso i vecchi
codici del cinema horror, le paure esistenziali dei ragazzi del XXI
secolo. Sentirsi soli, incompresi, annoiati, aver bisogno di farsi
notare. Non essere così tanto diversi dagli spiriti dell’aldilà,
che vogliono la stessa cosa: catturare l’attenzione.
La trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter
Jackson è considerata un adattamento fedele e rispettoso
del romanzo di J.R.R. Tolkien, ma i film hanno
tralasciato diversi momenti che invece sono importanti nei libri.
Naturalmente, includere ogni punto della trama nei film sarebbe
stato impossibile. Tuttavia, senza alcuni di questi momenti piccoli
ma di grande impatto, alcuni aspetti dei film risultano un po’ meno
potenti rispetto a quanto lo sono sulla carta.
Molte delle modifiche apportate da
Peter Jackson a
Il Signore degli Anelli erano necessarie e hanno
persino migliorato parte della trama e dei personaggi. Ad esempio,
ad Arwen è stato assegnato un ruolo molto più importante, dando
alla sua storia d’amore con Aragorn lo spazio che meritava. Oppure,
la sequenza temporale della partenza di Frodo dalla Contea è stata
accorciata, il che ha creato un senso di urgenza che ha funzionato
benissimo per i film. Tuttavia, quando si torna a leggere i libri
del Signore degli Anelli, è un po’ triste ricordare questi momenti
di grande impatto che sono stati trascurati nei film.
1La morte di Saruman nella Contea alla
fine de Il Signore degli Anelli
Nella versione ufficiale de Il Signore
degli Anelli di Jackson, Saruman viene rinchiuso a Orthanc
e sostanzialmente dimenticato. Nella versione estesa de Le Due
Torri, lo Stregone Bianco è assassinato da Grima Vermilinguo mentre
i due si trovano in cima a Orthanc a parlare con Gandalf e le
schiere di Rohan. Tuttavia, non è così che è andata nei
libri.
Il
cattivo Saruman è sì rinchiuso a Orthanc, ma Barbalbero lo libera
una volta conclusa la guerra. Da lì, il mago si reca nella Contea,
sapendo di poter ancora esercitare il potere sulle persone lì
presenti. In quel posto, macchiato infine dalla guerra proprio per
l’intervento di Saruman, Grima consuma il suo ultimo tradimento,
pugnalando lo Stregone alle spalle e trovando a sua volta la
morte.
Luisa Ranieri si è unita al cast del film
diretto da Johnny DeppModì, su Amedeo
Modigliani. Le riprese del film sono iniziate a Budapest.
Attore dai mille volti e dai
molteplici talenti, Johnny Depp si prepara anche a tornare
dietro alla
macchina da presa con un film biografico dal titolo Modi. Sarà
un biopic sul famoso pittore e scultore italiano Amedeo
Modigliani. Per l’attore si tratta del ritorno alla regia
dopo molti anni dal suo debutto in tale ruolo, avvenuto nel 1997
con Il coraggioso. In
quell’occasione Depp era anche protagonista del film, accanto
all’amico Marlon
Brando, mentre a capo del cast di Modi ci sarà
un’altra leggenda del cinema, Al Pacino, affiancato da un volto molto
familiare al cinema italiano, Riccardo Scamarcio.
Il film, basato su un’opera teatrale
di Dennis McIntyre e adattato per lo schermo da
Jerzy e Mary Kromolowski,
racconterà la vita dell’artista italiano durante il suo soggiorno a
Parigi, nel 1916. L’opera metterà sicuramente alla prova Johnny Depp che nel ritorno alla regia troverà
sicuramente nuovi stimoli e nuove forme di racconto per continuare
ad ammaliare il suo pubblico.
Luisa Ranieri interpreta Rosalie, la
proprietaria di un caffè italiano a Parigi dipinta da Modigliani.
Secondo la tradizione, Rosalie fece anche da madre al dissoluto
artista morto ad appena 35 anni, prendendosi cura di Modigliani
quando era ubriaco o così senza soldi da non potersi permettere un
pasto caldo.
Al Pacino sta producendo
Modì insieme al suo manager e produttore di lunga
data Barry Navidi. IN.2, la divisione europea della società di
produzione Infinitum Nihil, sostiene il film. Anche il gruppo
italiano ILBE, guidato da Andrea Iervolino e
Monika Bacardi, si è unito come produttore. Il
film segna la quarta collaborazione del produttore Navidi con
Pacino, con il quale ha lavorato in Il Mercante di
Venezia (2004), Wilde Salomé (2011) e
Salomé (2013). Le riprese di Modì
dovrebbero spostarsi in Italia dopo diverse settimane a Budapest,
che sostituisce Parigi.
Dopo la presentazione del programma ufficiale della
Festa del Cinema di Roma, sono oggi stati svelati i film e gli
eventi che faranno parte della XXI edizione di Alice nella città, la sezione parallela
della Festa diretta da Gianluca
Giannelli e Fabia Bettini, che
si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica Ennio
Morricone dal 18 al 29 ottobre
2023. Ad aprire Alice nella Città sarà quest’anno il film
How To Have Sex,
vincitore della sezione Un certain Regard al Festival di
Cannes 2023, il quale sarà accompagnato a Roma dalla regista
Molly Manning Walker e dalla coprotagonista Mia
McKenna-Bruce.
Tra i titoli più attesi spiccano
invece i primi due episodi della quarta stagione di Mare Fuori, la serie
Rai di successo, ma anche il nuovo film animato dell’autore
giapponese Hayao MiyazakiIl ragazzo e l’airone,
prodotto dallo Studio Ghibli e distribuito da Lucky Red. Si segnala
poi la presenza del film To Leslie, con la
candidata all’Oscar Andrea
Riseborough, di The New Boy con Cate Blanchett
e di One Life con Anthony
Hopkins. Numerosi poi i film italiani, tra opere prime
e seconde, che permettono di scoprire nuove voci del nostro cinema.
Preziose sono poi le sezioni dedicate ai cortometraggi, dove poter
ritrovare opere brevi nel formato ma di grande valore.
Alice nella Città: il programma della XXI edizione
CONCORSO
Sono 10 i film che compongono il
Concorso di questa edizione di Alice nella Città, tra cui si
ritrovano titoli divenuti molto noti grazie al passaggio in
festival internazionali, come avvenuto per How to Have
Sex, film d’apertura. Degna di nota è poi la presenza del film
The New Boy, con protagonista Cate
Blanchett. Sono invece ben sei le opere prime, provenienti
da diverse parti del mondo e che consentono di imbattersi in
cinematografie e voci nuove, tutte da scoprire.
HOW TO HAVE SEX –
Opera prima, Drama, Coming of Age, UK, 2023, 98’. Regia di Molly
Manning Walker. Cast Mia McKenna-Bruce, Lara Peake, Samuel
Bottomley, Shaun Thomas, Enva Lewis, Laura Ambler. Produzione
Heretic, Wild Swim, Film4, BFI, U-Media, Headgear Films, Metrol
Technology. Distribuzione internazionale MK2. Distribuzione
italiana MUBI,
Teodora
EXCURSION – Opera
prima, Drama, Coming of Age ⋅ Bosnia-Erzegovina, Croazia, Serbia,
Francia, Norvegia, Qatar, 2023, 93’. Regia di Una Gunjak. Cast Asja
Zara Lagumdžija, Nadja Spaho, Maja Izetbegovič, Mediha Musliovič,
Izudin Bajrovic. Produzione SCCA/pro.ba, Nukleus film, Baš Čelik,
Salaud Morisset, Mer Film. Distribuzione internazionale Salaud
Morisset
RIVIERE − Opera
prima, Drama, Svizzera, Francia, 2023, 104’. Regia di Hugues
Hariche. Cast Flavie Delangle, Sarah Bramms, Camille Rutherford,
Till Clémence, Claude Fugère, Faustine Mathieu, Tom Nappiot,
Guillaume Henry. Produzione Beauvoir Films, Les Films d’Argile.
Distribuzione internazionale Outplay Films
ALEMANIA – Opera
prima, Drama, Coming of Age, Argentina, Spagna, 2023, 87’. Regia di
Maria Zanetti. Cast Maite Aguilar, Miranda De la Serna, María
Ucedo, Walter Jakob. Produzione Tarea Fina in coproduzione con
Solita Films. Distribuzione internazionale Miekincine
Entertainment.
LONELY –
Documentario, Svizzera, Italia, 2023, 76’. Regia di Michele
Pennetta. Cast Precious Adebayo, Federico Peduzzi. Produzione Close
Up Films, Indyca.
THE OTHER SON−
Opera prima, Drama, Colombia, Francia, Argentina, 2023, 89’. Regia
di Juan Sebastiàn Quebrada. Cast Miguel Gonzalez, Ilona Akmansa,
Jenny Nava, Simón Trujillo. Produzione Evidencia Films, Geko Films,
Le Tiro y TresMilMundos Cine. Distribuzione internazionale Film
Factory Entertainment.
IO E IL SECCO −
Opera prima, Coming of Age, Dramedy, Italia, Croazia, 2023, 99’.
Regia di Gianluca Santoni. Cast Andrea Lattanzi, Francesco
Lombardo, Barbara Ronchi, Andrea Sartoretti, Swamy Rotolo.
Produzione Nightswim con Rai Cinema, Antitalent, Sajama Films.
CLENCHED FIST –
Opera seconda, Drama, Belgio, 2023, 86’. Regia di Vivian Goffette.
Cast Yanis Frish, Lucie Debay, Wim Willaert, Mila De Mol, Laurent
Capelluto, Paulo Schmit. Produzione Dragons Flms. Distribuzione
internazionale TVCO
THE NEW BOY –
Drama, Australia, 2023, 115’. Regia di Warwick Thornton. Cast
Cate Blanchett, Aswan Reid, Deborah Mailman, Wayne
Blair. Produzione New Boy Productions Pty Ltd. Distribuzione
internazionale Goodfellas
KATIKA BLUU –
Opera seconda, Fiction, Drama, Belgio, 2023, 80’. Regia di Stéphane
Vuillet & Stéphane Xhroüet. Cast Baraka, Moïse, Paul, Jackson.
Produzione Hélicotronc. Distribuzione internazionale
Hélicotronc
FUORI CONCORSO
I film del Fuori Concorso di Alice
nella Città sono lo spunto ideale per una riflessione più profonda
sui limiti e le inadeguatezze dello stare insieme al mondo, in cui
i registi si pongono il problema della conoscenza della realtà e
soprattutto sulla possibilità di generare una relazione fortissima
con la vita nuda delle persone. Ne sono un esempio i film To
Leslie, Club Zero e One Life.
TO LESLIE − Opera
prima, Drama, USA, 2022, 119’. Regia di Michael Morris. Cast
Andrea Riseborough, Andre Royo, Owen Teague,
Stephen Root. Produzione Bluewater Lane Production, BCDF Pictures.
Distribuzione internazionale Mister Smith. Distribuzione italiana
Minerva Pictures
SUPERLUNA – Drama,
Italia, Belgio, 2023, 101’. Regia di Federico Bondi. Cast Francesca
Raffone, Olivia La Terra Pirrè, Antonia Truppo, Lino Musella,
Carmen Pommella, Vincenzo Pirrotta, Anna Bellato, Max Malatesta,
Francesca De Sapio, Adriano Chiaramida, Francesca Alice Antonini,
Gabriele Spinelli, Chiara Pazzaglia, Nicola Nicchi Federico Ratini,
Lorenzo Ratini con la partecipazione di Fabrizio Rongione.
Produzione Vivo Film con Rai Cinema e Tarantula.
CLUB ZERO – Drama,
Commedia nera, Thriller, Austria, UK, Germania, Francia, Danimarca
⋅ 2023, 110’. Regia di Jessica Hausner. Cast Mia
Wasikowska, Sidse Babett Knudsen, Ksenia Devriendt, Luke
Barker, Florence Baker, Samuel D Anderson, Gwen Currant. Produzione
coop99 filmproduktion, Coproduction Office Ltd, Essential Films,
Parisienne de
Production, Paloma Productions, Gold Rush Films, Cinema Inutile.
Distribuzione internazionale Coproduction Office. Distribuzione
italiana Academy Two.
ONE LIFE – FILM DI
CHIUSURA, Drama, UK ⋅ 2022 ⋅ 80’. Regia di James Hawes. Cast
Anthony Hopkins, Helena Bonham
Carter, Romola Garai, Jonathan Pryce, Lena Olin, Adrian
Rawlins, Alex Sharp, Marthe Keller, Samantha Spiro, Samuel Finzi,
Ffion Jolly. Produzione See-Saw Films. Distribuzione internazionale
FilmNation Entertainment, Warner Bros. Pictures. Distribuzione
italiana Eagle Pictures.
PROIEZIONI SPECIALI
Nelle Proiezioni Speciali di questa
edizione di Alice nella Città si ritrovano titoli estremamente
attesi, come i nuovi episodi della serie Mare fuori, ma
anche il film d’animazione Il ragazzo e l’airone, che
segna il ritorno alla regia di Hayao Miyazaki. Si fanno però notare
anche i film Trolls 3 – Tutti insieme, The Inventor e
Sirocco and the Kingdom of Air Streams.
MARE FUORI 4 – in
coproduzione con la Festa del Cinema, Serie TV, Italia, 2023, (2 x
60’ ca) 120’. Regia di Ivan Silvestrini. Cast Carmine Recano,
Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo
Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Kyshan Wilson, Clotilde Esposito,
Giovanna Sannino, Alessandro Orrei, Ludovica Coscione, Clara
Soccini, Francesco Panarella, Salahudin Tijani Imrana, Giuseppe
Pirozzi, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo, Raiz, Pia Lanciotti.
Produzione Rai Fiction, Picomedia
IL RAGAZZO E
L’AIRONE – in coproduzione con la Festa del Cinema, Drama,
Giappone, 2023, 124’. Regia di Hayao Miyazaki.
Cast Sōma Santoki, Masaki Suda, Ko Shibasaki, Aimyon, Yoshino
Kimura, Takuya Kimura, Kaoru Kobayashi, Shinobu Otake. Produzione
Studio Ghibli. Distribuzione italiana Lucky Red
SIROCCO AND THE KINGDOM OF
AIRSTREAMS – Animazione, Belgio,
Francia, 2023, 80’. Regia di Benoît Chieux. Cast Loïse Charpentier,
Maryne Bertieaux, Aurélie Konaté, Pierre Lognay, Laurent Morteau,
Eric de Staercke, David Das Santos, Géraldine Asselin. Produzione
Sacrebleu Productions, Take Five, Ciel de Paris. Distribuzione
internazionale Kinology.
TROLLS 3 – Tutti
insieme – Animazione, USA, 2023, 80’. Regia di Walt Dohrn.
Cast Camila Cabello, Justin Timberlake, Anna Kendrick, RuPaul,
Troye Sivan, Walt Dohrn, Eric André, Kid Cudi. Voci italiane
Lodovica Comelli, Stash. Produzione DreamWorks Animation.
Distribuzione italiana Universal Pictures International Italy.
THE INVENTOR –
Animazione Stop Motion, Francia, Irlanda, Lussemburgo, USA, 2023,
92’. Regia di Jim Capobianco. Cast Stephen Fry, Daisy Ridley,
Marion Cotillard, Gauthier Battoue, Matt Berry. Produzione
Rippberger/Urroz, Leveller Media, Tip-Top Productions, Carte
Blanche, Moo Studios, Gaia Entertainment, Curiosity Rights,
FormerProdigy, Media Slated, The Exchange. Distribuzione
internazionale MK2. Distribuzione italiana Universal Group THE NEW TOY – Commedia, Francia, 2022, 112’. Regia
di James Hunt. Cast Jamel Debbouze, Daniel Auteuil, Simon Faliu,
Alice Belaïdi, Anna Cervinka. Produzione Eskwad, M6 Films in
associazione con Sony Pictures Entertainment France. Distribuzione
italiana Europictures
PANORAMA ITALIA
La sezione “Panorama Italia” di
Alice nella Città punta sulla scoperta e sulla valorizzazione del
cinema italiano. Sono documentari, film inediti in Italia mai
usciti in sala per il grande pubblico o passati velocemente in un
festival. Nel programma si ritrovano un ciclo di proiezioni
speciali che arricchiscono, ciascuna con il proprio tono, la
ricerca su ciò che si muove nel nascosto cinema italiano. Non c’è
solo l’idea di mischiare forme e generi ma la voglia d’intercettare
un flusso creativo che parte dalle scuole di cinema.
CONCORSO
LA GUERRA DEL TIBURTINO III – Drama, Italia,
2023, 95’. Regia di Luna Gualano. Cast Antonio Bannò, Sveva
Mariani, Paolo Calabresi, Paola Minaccioni. Produzione Mompracem
con Rai Cinema. Distribuzione internazionale Fandango.
Distribuzione italiana Fandango
RESVRGIS − Opera
seconda, Horror, Italia, 2023, 90’. Regia di Francesco Carnesecchi.
Cast Ludovica Martino, Beatrice Fiorentini, Blu Yoshimi, Beatrice
Modica, Daniele Mariani, Thomas Santu, Lorenzo Marconi. Produzione
Illmatic Film Group, Red Carpet, Beetlefilm. Distribuzione italiana
Illmatic Film Group
CLOROFILLA – Opera
prima, Fantastico, Italia, 2023, 75’. Regia di Ivana Gloria. Cast
Sarah Short, Michele Ragno, Domenico De Meo, Michele Bassi, Angelo
Zedda, Nina Viola Dessì. Produzione Albedo Production, DO
Consulting&Production.
BANGARANG –
Documentario, Italia, 2023, 75’. Regia di Giulio Mastromauro.
Produzione Zen Movie con Nuovo Imaie con sostegno di Apulia Film
Commision e la partecipazione di Dispàrte. Distribuzione
internazionale Zen Movie. Distribuzione italiana Zen Movie.
DESIRÉ − Opera
prima, Drama, Italia, 2023, 100’. Regia di Mario Vezza. Cast
Nassiratou Zanre, Enrico Lo Verso, Antonella Stefanucci, Tonia De
Micco, Brunella Cacciuni, Annachiara Canario, Sara D’Ambrosio,
Giuliana Zannelli, Giuseppe Auriemma. Produzione Cinemafiction
Formazione e Produzione s.r.l. in associazione con TNM Produzioni
s.r.l. Distribuzione internazionale RAI Com s.p.a
ERAVAMO BAMBINI –
Drama, Italia, 2023, 101’. Regia di Marco Martani. Cast Lorenzo
Richelmy, Alessio Lapice, Lucrezia Guidone, Giancarlo Commare,
Francesco Russo, Romano Reggiani, Massimo Popolizio Produzione
Minerva Pictures, Wildside in collaborazione con Vision
Distribution, in collaborazione con Sky. Distribuzione
internazionale Vision Distribution. Distribuzione italiana
Europictures.
UNA MADRE – Drama,
Italia, Francia, 2023, 80’. Regia di Stefano Chiantini. Cast Aurora
Giovinazzo, Micaela Ramazzotti, Angela Finocchiaro, Francesco
Salvi. Produzione World Video Production, Rai Cinema, Bling
Flamingo, con il supporto di Lazio Cinema International e MIC –
Ministero della Cultura
SUSPICIOUS MINDS –
Dramedy, Italia, Francia, 2023, 80’. Regia di Emiliano Corapi. Cast
Francesco Colella, Amanda Campana, Matteo Oscar Giuggioli, Thekla
Reuten. Produzione World Video Production, Adler Entertainment e
Rai Cinema in coproduzione con Bling Flamingo e Barbary Films, con
il supporto di Lazio Cinema International. Distribuzione italiana
Adler Entertainment
PROIEZIONI SPECIALI
CATENE – Film
collettivo, Drama, Italia, 2023, 93’, Scuola d’Arte Cinematografica
Gian Maria Volontè. Registi Anna Coccoli, Matteo Giampetruzzi,
Lorenzo Nuccio, Flavio Santandrea, Lorenzo Vitrone. Sceneggiatori
Chiara Benedetti, Enrico Butelli, Giacomo Carraro, Elena D’Ugo,
John Alex Siciliani, Francesca Zonta. Cast Layla Maiolatesi,
Cristina Pellegrino, Davide Iachini, Marco Marzocca, Maria Chiara
Orti, Davide Valle, Francesca Carrain, Fabio Rizzuto, Dharma Mangia
Woods, Nicoletta Robello, Giselda Volodi, Michele Eburnea, Elena
Radonicich, Francesca Parisi, Achille Brugnini. Produzione Scuola
d’arte cinematografica. Gian Maria Volontè. Produzione esecutiva
dispàrte. Distribuzione italiana Scuola d’arte cinematografica Gian
Maria Volontè.
THE CAGE – NELLA
GABBIA − Opera prima, Drama, Italia, 2023, 110’. Regia di
Massimiliano Zanin. Cast Aurora Giovinazzo, Valeria Solarino,
Brando Pacitto, Desirée Popper, Fabrizio Ferracane, Patrizio Oliva,
Alessio Sakara. Produzione Rodeo Drive, Wave Cinema e Fairway Film
con Rai Cinema.
UN OGGI ALLA VOLTA
− Opera prima, Teen drama, Italia, 2023, 101’. Regia di Nicola
Conversa. Cast Tommaso Cassissa, Ginevra Francesconi, Katia
Follesa, Francesco Centorame, Edoardo Pagliai e con Federica
Pagliaroli, con la partecipazione di Cesare Bocci e di Elisabetta
De Palo. Produzione One More Pictures. Distribuzione italiana
Vision Distribution
HOTSPOT – AMORE SENZA RETE
– Commedia, Italia, 2023. Regia di Giulio Manfredonia.
Cast Denise Tantucci, Francesco Arca, Erasmo Genzini, Anna Lucia
Pierro, Peppe Servillo, Rasalia Porcaro. Produzione Eagle Pictures,
Sony Pictures. International Productions. Distribuzione Eagle
Pictures
Film d’azione del 2003,
The Italian Job utilizza la nota
espressione traducibile come “un lavoro all’italiana” per
raccontare di una grossa rapina e delle conseguenze che questa ha
sulla vita dei protagonisti. A dirigere il film vi è il regista
F. Gary Gray, anche noto per aver diretto
pellicole d’azione come Il negoziatore, Il risolutore e Fast & Furious 8, a
loro modo simili per toni e dinamicità a The Italian Job.
Ad aver reso popolare il film, però, è il suo cast di attori,
composto da diversi interpreti di fama mondiale, qui riuniti per
dar vita a quello che è a tutti gli effetti un puro heist movie.
Si tratta di quei film incentrati su
storie in cui un gruppo di individui organizza e mette in atto un
grande colpo in maniera quantomai accurata, sia esso una rapina, un
furto o una truffa. Sono moltissimi i film appartenenti a questo
sottogenere del genere giallo o thriller, tra cui anche grandissimi
capolavori del cinema. Proprio The Italian Job è uno dei
titoli che tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila ha
riportato in auge tale filone cinematografico, accompagnato da film
come Ocean’s Eleven, Fast & Furious, Gioco a
due e Mission: Impossible.
Proprio con quest’ultimo The
Italian Job vanta diverse somiglianze, ma anche quell’adeguato
numero di elementi originali necessario a fargli avere una propria
indipendenza. Ben accolto dalla critica e dal pubblico, è ancora
oggi un titolo molto amato dagli amanti del genere. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e ad altro ancora. Infine, si
elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di The Italian Job
Guidati da John
Bridger e Charlie Croker, un gruppo di
abili rapinatori si riunisce un’ultima volta per mettere a segno un
colpo molto importante: rubare 35 milioni di dollari in lingotti
d’oro da una cassaforte che si trova a Venezia, in Italia. Durante
il furto tutto fila magicamente liscio, ma a un certo punto il
complice Steve Frezelli, spinto dall’avidità, fa
in modo di eliminare gli altri del team e tenere tutto il bottino
per sé. Ciò che non sa è che Charlie è sopravvissuto ed è deciso
più che mai ad avere la sua vendetta: così entra in contatto con
Stella, la figlia di Bridger, e grazie a lei e ad
un nuovo team farà di tutto per acchiappare il traditore e
riprendersi l’oro.
Ad interpretare il protagonista,
Charlie Croker, vi è l’attore Mark Wahlberg.
Questi, in realtà, era inizialmente intenzionato ad interpretare
Steve Frezelli, ma il regista gli fece cambiare idea, convincendolo
del fatto che sarebbe stato più credibile nei panni di Croker. La
premio Oscar Charlize Theron
interpreta invece Stella Bridger. L’attrice era la
prima scelta per tale ruolo e lo stesso Wahlberg, avendola
conosciuta su un precedente set, sostenne l’idea di affidare a lei
il ruolo. Per prepararsi al ruolo, l’attrice ha poi raccontato di
aver trascorso del tempo insieme ad una vera scassinatrice,
apprendendo i trucchi del mestiere.
Recitano poi nel film anche gli
attori Jason Statham
nei panni dell’autista “Handsome”Rob, Seth Green in quelli
dell’informatico Lyle e Mos Def
in quelli dell’esperto di esplosivi “Left Ear”.
L’attore Edward Norton,
costretto da alcune clausole contrattuali a partecipare al film,
recita nei panni di Steve Franzelli. Di
conseguenza, il suo rapporto con gli altri attori e con il regista,
come noto, è stato tutt’altro che pacifico. Donald
Sutherland ricopre invece il ruolo di John
Bridger. Gli attori sono poi stati obbligati a seguire
delle lezioni di scuola guida per poter girare senza controfigure
gli inseguimenti in macchina e la migliore tra tutti è risultata
essere la Theron.
The Italian Job, tra storia vera, remake e auto
Contrariamente a quanto riportato in
determinate occasioni, The Italian Jobnon è
ispirato ad una storia vera, bensì ad un film
omonimo del 1969. Questo, distribuito in Italia con il
titolo Un colpo all’italiana, è stato diretto da
Peter Collinson e vanta nei panni del protagonista
Charlie Croker il premio Oscar Michael Caine.
Le somiglianze tra i due film si limitano però al titolo, al nome
del protagonista e a poco altro, divergendo poi su tutti gli altri
aspetti. Gray e gli sceneggiatori Donna
e WaynePowers decisero
infatti di realizzare un film che fosse solo ispirata alla
pellicola del 1969, omaggiandola dunque nei toni ma non nel
riproporre la medesima storia né gli stessi personaggi.
The Italian Job rimane
dunque sempre incentrato su uno spettacolare furto compiuto a bordo
di automobili, ma vede protagoniste le nuove BMW
Mini e non le Mini Cooper usate nel film
originale. Il lungometraggio diretto da Gray, inoltre, sposta
inoltre l’azione da Torino a Los
Angeles, pur mantenendo una piccola location italiana con
un iniziale colpo a Venezia. Queste modifiche
hanno inoltre permesso di evitare facili paragoni tra i due film,
considerando che quello del 1969 è collocato dal British
Film Institute al 36é posto dei migliori cento film
britannici del XX secolo.
Il trailer di The Italian
Job e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
The Italian Job grazie alla sua presenza
su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in
rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten
TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
mercoledì 27 settembre alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
Sebbene James Gunn
abbia dato il suo addio al MCU con
Guardiani della Galassia Vol. 3, e c’è una forte possibilità
che
Chris Pratt possa tornare nell’universo
cinematografico Marvel come Star-Lord, lo stesso non si può dire
per
Zoe Saldana, che interpreta Gamora e che recentemente
si è dichiarata molto grata rispetto al suo ruolo.
Parlando con Marvel Studio:
Assembled per
Guardiani della Galassia Vol. 3, Saldaña non ha condiviso la
sua più profonda gratitudine e rispetto verso James
Gunn, Marvel Studio, e l’eredità che lascerà dietro di sé
dopo aver interpretato questo personaggio.
“Vivere nell’universo Marvel non
è stato altro che un piacere. È una parte della mia eredità che
porterò con me con orgoglio e spero che i miei figli ne siano
orgogliosi. Ho tre maschietti e stanno già diventando fan sfegatati
di questi personaggi”. “Mi fa sentire davvero bene. Mi fa sentire
fortunata. Mi fa sentire orgogliosa, conoscere così tante persone
che ammiro e rispetto profondamente che vivono anche in questo
universo, in mezzo a me.”
“Ogni volta che mi sento sul
punto di perdere le staffe, mi guardo intorno e vedo persone che
non vedono l’ora di essere qui perché hanno una vera passione, un
amore genuino e sincero per quello che facciamo, e questo mi
ricorda sempre che siamo benedetti, molto fortunati ad essere qui.
E voglio ringraziarti [James Gunn] perché sei stato una persona
meravigliosa. Hai creduto in me prima ancora che io credessi in me
stessa. Quindi grazie per essere rimasto al mio fianco e… mi
mancherà Gamora, ma non mi mancheranno le quattro ore di
trucco”.
Guardiani della Galassia Vol. 3 ha visto la figlia del Titano
Pazzo assumere il ruolo di comandante di The Ravagers, ponendo però
fine a ogni possibilità che i fan avevano per lei e Peter Quill di
ricominciare la loro relazione e il suo ruolo come parte dei
Guardiani della Galassia per sempre.
“Penso che sia giunto il momento
per me di dimettermi e che la prossima generazione si faccia
avanti. L’unica cosa che non vorrei è che Gamora se ne andasse. È
stata un personaggio di grande impatto per i fan, e soprattutto per
le donne e le giovani fan.”
I Walt Disney Animation
Studios hanno diffuso il nuovo trailer del film di Natale
Wish,
che arriverà il 21 dicembre nelle sale italiane. Il film Walt
Disney Animation Studios Wish accoglie
il pubblico nel magico regno di Rosas, dove la brillante sognatrice
Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una
forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata
Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il
sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e
dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce
alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.
Il film Wish
è diretto dal regista premio Oscar Chris Buck
(Frozen, Frozen
2 – Il Segreto di Arendelle) e Fawn Veerasunthorn
(Raya e l’ultimo drago), e prodotto da Peter Del Vecho
(Frozen, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Juan
Pablo Reyes Lancaster Jones (Encanto). Jennifer
Lee (Frozen, Frozen
2 – Il Segreto di Arendelle) è la produttrice esecutiva,
oltre che sceneggiatrice del progetto insieme a Allison Moore
(Notte stellata, Manhunt). Le canzoni originali sono
firmate dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia
Michaels e dal produttore/cantautore/musicista vincitore
del Grammy Benjamin Rice, mentre la colonna sonora
è composta da Dave Metzger.
In tutto l’Universo DC, molti film
sono stati caratterizzati da momenti controversi che hanno diviso i
fan, e alcuni hanno ricevuto reazioni particolarmente forti. La
visione distinta del regista Zack Snyder per
alcuni dei personaggi più iconici del franchise ha finito per creare sostenitori
fedeli e critici accaniti, e anche molti altri film del DCEU non
diretti da Snyder, come Wonder Woman 1984 e
Suicide Squad, hanno
presentato momenti che hanno diviso i fan della DC. Sia dal punto
di vista del live-action che dell’animazione, i film DC sono
riusciti a fare alcune scelte piuttosto controverse nel corso degli
anni. I momenti di divisione sono generalmente associati a film che
hanno avuto scarso successo o che hanno ricevuto grandi critiche,
ma anche i film DC universalmente amati hanno
contribuito a questa tendenza negativa. Ecco i 10 momenti
dei film DC che hanno diviso maggiormente i fan, sia nel
DCEU che non.
1Mamma Martha
Infine, il momento più controverso del
DCEU e il momento più divisivo del film DC è la
scena di mamma Martha di Batman v Superman: Dawn
of Justice. Batman decide di non uccidere
Superman dopo aver passato la maggior parte del
film a cercare di farlo solo perché Superman rivela a Bruce che
anche sua madre si chiama Martha, proprio come
Batman. Il momento ha più senso nella Ultimate Edition del film, in
quanto Snyder riesce a chiarire cosa porta Superman a
dire questa frase; tuttavia, la versione teatrale del momento si
distingue come uno dei momenti che hanno portato quell’iterazione
dell’Universo DC live-action a dividere i fan.
Prime Video ha svelato oggi le prime
immagini di Amazing – Fabio De Luigi, il
nuovo “One Prank Show“ comedy italiano che vede protagonista
l’attore comico Fabio De Luigi alle prese con una serata molto
speciale: ha ricevuto un premio alla carriera, ma è così schivo che
ne farebbe a meno, evitando celebrazioni per lui imbarazzanti. Suo
malgrado si ritrova in un lussuoso hotel protagonista di una notte
in cui scoprirà, insieme agli spettatori, che il premio è un
espediente per un viaggio comico e onirico tra amici prestigiosi e
sorprese inaspettate, fino al palco e alla meritata
statuetta. Con la partecipazione, tra gli altri,
di Virginia Raffaele, Elio, Diego
Abatantuono, Marco Mengoni. Amazing – Fabio
De Luigiè diretto da Alessio
Muzi e scritto da Giovanni
Todescan, con Ugo Ripamonti, Paolo
Cananzi, Fabio De Luigi, Leonardo Parata, Marco
Curti.
Prodotto da Fremantle
Italia, sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in
tutto il mondo a partire dal prossimo 3 novembre 2023.
Amazing – Fabio De Luigiè l’ultima
novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di
spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso
Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o
€4,99/mese.
Amazing –
Fabio De Luigi si unirà a migliaia di film e serie
già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni
italiane Original, The Bad Guy, Prisma, Bang
Bang Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura
Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie
S1 e S2, The Ferragnez: Sanremo special, All or
Nothing: Juventus, Anni da cane, Dinner Club
S1 e S2, Vita da Carlo, FERRO,
Celebrity Hunted – Caccia all’uomo S1, S2 e
S3, e LOL: Chi ride è fuori S1, S2 e
S3; le serie pluripremiate The Marvelous Mrs.
Maisel e Lizzo’s Watch Out for the Big Girls, la
serie satirica sui supereroi The Boys e grandi successi
come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere,
Citadel, Jack Ryan di Tom Clancy, Un
matrimonio esplosivo, Samaritan, Tredici
Vite, The Tender Bar, A proposito dei
Ricardo, La guerra di domani, Reacher e
Il principe cerca figlio, oltre a contenuti in licenza
disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette
in esclusiva in Italia delle migliori partite del mercoledì sera
della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, fino
alla stagione 2026/27. Altri titoli Original italiani già
annunciati sono le serie Everybody Loves Diamonds,
Gigolò per caso, Antonia, No Activity –
Niente da segnalare, Sul più bello – La serie, gli
show Karaoke Night – Talenti Senza Vergogna, LOL
Talent Show: Chi fa ridere è dentro, i film Elf Me,
Il migliore dei mondi, Pensati Sexy,oltre ai
rinnovi per nuove stagioni di Monterossi, Prisma,
Sono Lillo, Prova Prova Sa Sa e Celebrity
Hunted – Caccia all’uomo. È stata inoltre annunciata la serie
Citadel: Diana, il capitolo italiano dell’universo
Citadel.
MUBI,
distributore globale, servizio di streaming e società di
produzione, e la casa di distribuzione Teodora
Film portano insieme in Italia l’atteso debutto alla
regia di Molly Manning Walker, How
To Have Sex, vincitore di Un Certain Regard a
Cannes 2023. Il film sarà presentato in anteprima
come evento d’apertura del festival Alice nella
Città e verrà distribuito al cinema da Teodora all’inizio
del 2024, per arrivare più tardi in esclusiva streaming su MUBI.
How To Have
Sex ha per protagonisti Mia
McKenna-Bruce (Persuasione, Kindling)
e Samuel Bottomley (Somewhere Boy,
Ladhood), insieme a Lara
Peake (Mood, Brave New
World), Shaun
Thomas (Ali&Ava – Storia di un
incontro, The Long Shadow) e le esordienti Enva
Lewis e Laura Ambler.
Tre adolescenti britanniche vanno in vacanza a Creta per
abbandonarsi a un divertimento senza limiti, tra alcool, locali
notturni e nuove amicizie. In quella che dovrebbe essere la più
bella estate della loro vita scopriranno che sesso, consenso e
consapevolezza di sé seguono percorsi più complessi di quanto
immaginavano. Incredibilmente curato a livello visivo e con una
colonna sonora d’eccezione, l’esordio di Molly Manning Walker
esplora senza filtri il mondo dei giovanissimi, raccontando come le
prime esperienze sessuali dovrebbero (o non dovrebbero) essere
affrontate.
Diplomata alla National Film and Television
School, Molly Manning Walker ha lavorato
per molti anni come direttrice della fotografia, tra gli altri per
il film Scrapper di Charlotte Regan e per
la celebre serie televisiva Mood. Il suo primo passo
da regista è il cortometraggio Good Thanks,
You?, che viene presentato alla Semaine de la Critique a
Cannes. Sempre a Cannes nel 2022 vince il premio Next Step con la
sceneggiatura di How To Have Sex, che diventerà il
suo film d’esordio.
Il film è prodotto da Ivana MacKinnon (Beast, Bring Them
Down) e Emily Leo (Under the Shadow, Nocebo) della
società inglese Wild Swim, insieme a Konstantinos Kontovrakis
(Triangle of Sadness) di Heretic. Film4 e il BFI, che
assegnano i finanziamenti della National Lottery, hanno sviluppato
il progetto e finanziato la produzione, insieme a mk2 Films. I
produttori esecutivi sono Farhana Bhula e Ben Coren per Film4,
Kristin Irving per il BFI, Nathanaël Karmitz e Fionnuala Jamison
per mk2 Films, Giorgos Karnavas per Heretic, Phil Hunt e Compton
Ross per Head Gear.
Non sarebbe meglio per il pianeta
terra se gli esseri umani potessero ridurre le proprie dimensioni,
riducendo così anche il proprio impatto ambientale? È questa la
domanda che deve essersi posto il regista Alexander
Payne nel dar vita al suo nuovo film dal titolo
Downsizing – Vivere alla grande
(qui la recensione). Due volte
premio Oscar per la sceneggiatura di Sideways – In viaggio con
Jack e di Paradiso amaro, il regista e scrittore si
dedica ora ad una storia fantascientifica, senza per questo
rinunciare alle proprie peculiarità. Uscito nel 2017, il film era
in realtà un progetto rimasto per diversi anni nel cassetto,
arrivato poi al cinema nel momento in cui i dibattiti sui
cambiamenti climatici sono più accesi che mai.
Il film è caratterizzato dalla
presenza di celebri attori hollywoodiani a ricoprire i ruoli dei
protagonisti, e che con la sola loro partecipazione impreziosiscono
la storia. Data la sua grande attrattiva, la pellicola viene poi
scelta come film d’apertura della 74ª edizione della Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, partecipando
anche al concorso ufficiale. Downsizing – Vivere alla
grande è poi stato indicato da alcuni critici come uno dei
migliori film dell’anno, a fronte però di un accoglienza generale
non particolarmente entusiasta. La stessa accoglienza di pubblico
al box office ha fatto registrare risultati al di sotto delle
aspettative.
A fronte di un budget di circa 70
milioni, infatti, il film è arrivato ad un incasso complessivo di
soli 55. Nonostante ciò, tale opera merita di essere riscoperta,
sia per le divertenti situazioni di fronte a cui pone sia per le
tematiche e le riflessioni in essa contenute. Proseguendo nella
lettura sarà allora possibile scoprire i principali dettagli sulla
trama, come anche diverse curiosità relative al cast di attori
protagonisti. Infine, si vedrà anche dove è possibile ritrovare in
streaming il film per una comoda visione casalinga, grazie alla
quale sarà possibile riscoprirne i pregi.
Downsizing – Vivere alla
grande: la trama del film
Per risolvere il problema del
dannoso impatto ambientale dell’uomo sul pianeta terra, un gruppo
di scienziati arriva a trovare una soluzione drastica ma
particolarmente efficace. Questi sviluppano infatti un processo
permanente e irreversibile di “miniaturizzazione”, il quale riduce
massa e volume corporeo, riducendo l’altezza di ben quattordici
volte rispetto all’originale. Ciò permetterà di avere meno sprechi
e sviluppare meno problematiche relative ai cambiamenti climatici.
Dopo dieci anni, tale processo è ormai divenuto estremamente
popolare, e sono molti gli umani che vi si sono sottoposti. Tra
questi, dopo diversi tentennamenti, vi sono anche Paul
Safranek e sua moglie Audrey.
Miniaturizzarsi, infatti, non fa
bene solo al pianeta ma permette anche di avere un tenore di vita
più alto rispetto a quello che si aveva con dimensioni naturali. I
due coniugi, in difficoltà economiche, decidono allora di
sottoporsi al processo. All’ultimo, però, Audrey decide di tirarsi
indietro, lasciando Paul da solo ad affrontare la sua nuova vita.
Trasferitosi nella piccola ma grande Leisureland, la città
costruita su misura per la nuova dimensione degli umani, egli
inizia a sperimentare i vantaggi dati da quella sua nuova
situazione. Ben presto, però, si renderà conto di come nonostante
ciò siano ugualmente presenti una serie di situazioni
particolarmente drammatiche.
Downsizing – Vivere alla
grande: il cast del film
Il progetto per il film prese forma
dopo il film Sideways – In viaggio conJack, del
2004, ma dovette aspettare anni prima di poter essere realizzato.
Inizialmente ad interpretare il ruolo del protagonista avrebbe
dovuto esserci l’attore Paul
Giamatti, che con il regista aveva già lavorato
proprio nel succitato film. Proprio a causa dell’allungarsi dei
tempi di produzione, tuttavia, egli dovette rinunciare al ruolo di
Paul Safranek. Per questo venne allora scelto il premio Oscar
Matt
Damon. Accanto a lui si ritrova poi l’attrice Kristen
Wiig, celebre per commedie come Le amiche della
sposa. Questa interpreta qui Audrey Safranek, la moglie di
Paul che deciderà poi di lasciare solo il marito al momento di dar
vita al processo di miniaturizzazione.
Il due volte premio Oscar Christoph
Waltz compare nel film nei panni del personaggio Dušan
Mirković. Questi è un serbo datosi alla bella vita in seguito alla
miniaturizzazione, e che aiuterà Paul ad abituarsi alla nuova
condizione. La vera scoperta del film è però l’attrice Hong
Chau, interprete qui dell’attivista vietnamita Ngoc Lan
Tran. Per il personaggio, che è privo di una gamba, l’attrice si è
esercitata con un consulente per poter risultare realistica in tale
mancanza. Inoltre, come fonti primarie di ispirazione la Chau ha
citato la scrittrice Flannery O’Connor e l’attivista ambientalista
Berta Caceres. Nel film si ritrovano infine anche gli attori
Jason
Sudeikis nei panni di Dave Johnson, amico di Paul,
Neil Patrick
Harris in quelli di Jeff Lonowski, e Laura
Dern come Laura Lonowski.
Downsizing – Vivere alla
grande, la spiegazione del finale
Riguardo il suo significato
generale, nonché dunque la spiegazione del suo finale,
Downsizing – Vivere alla grande propone due possibili
chiavi di lettura. Se la prima riguarda i pericoli sempre più
evidenti dati dalla sovrappopolazione e lo spreco delle risorse
terrestri, la seconda riguarda invece un pensiero più individuale,
al quale è riconosciuto un certo peso decisionale nel bene della
collettività. La scelta finale di Paul è emblematica in tal senso.
Il protagonista è infatti incerto se abbracciare o meno un’ennesima
utopia o rimanere nel mondo reale a lottare quotidianamente per
renderlo migliore al fianco di un nuovo amore, che lo tiene con i
piedi per terra riguardo i problemi dell’umanità e il come
combatterli.
Nel finale, Paul sceglie dunque di
perseguire quest’ultima strada, convintosi che sia la migliore per
il bene dell’intero pianeta e della collettività, facendo dunque
prevalere la propria scelta su quanti vorrebbero invece
condizionare le sue decisioni. Alexander Payne sembra dunque
suggerire che non esiste un mondo migliore di altri e che l’essere
umano ha la capacità di saperne creare migliaia, finendo però con
il distruggerli tutti compiendo ciclicamente gli stessi errori.
Altresì, le azioni che si intraprendono in nome della salvaguardia
del pianeta non sembra sono necessariamente fonte di reali
benefici, ma anzi spesso non portano a nulla di concreto. Aiutare
il prossimo, come Paul nel suo piccolo sceglie di fare, è ciò che
invece può davvero contribuire al bene comune.
Downsizing – Vivere alla
grande: il trailer e dove vedere il film in streaming e in
TV
Per gli appassionati del film è
possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Downsizing – Vivere alla grande è infatti
disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili Cinema,
Amazon Prime Video, Google Play,Apple iTunes e Netflix. Per
vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare
il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità
e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di
noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui
vedere il titolo.
L’universo del film
horror, forte delle nuove tecniche cinematografiche e di
registi geniali riusciti a plasmare terrificanti e inedite storie,
si è evoluto parecchio nel XXI secolo. A popolare
il filone sono soprattutto i franchise, molti dei
quali continuano a mantenere il loro fascino perché capaci di
costruire sequel di spessore e avvincenti, capaci
di non scadere nel superficiale o nel già visto. Ma quali sono
quelli più accattivanti? Quelli che sono riusciti a soddisfare le
aspettative del pubblico e onorare i loro predecessori?
1A Quiet Place – Parte II
Dopo il successo di A Quiet Place,
John Krasinski è tornato dietro la macchina da presa per
dirigere il sequel di quel film horror, A Quite
Place – Parte II. Nel cast ritorna
Emily Blunt nei panni di Evelyn, la quale alla fine del primo
film era rimasta vedova con i suoi tre figli da accudire, dopo che
il marito, Lee, si era sacrificato per salvarli. Ora la donna,
insieme bambini, sta cercando di condividere la loro conoscenza
sulla debolezza dei mostri con altri sopravvissuti. A supportarli,
seppur all’inizio con riluttanza, un nuovo solitario, Emmett, il
quale porterà la famiglia nel suo bunker sotto la fonderia. A
Quiet Place – Parte II riesce ad essere all’altezza del
primo, sia a livello tecnico che di avventura spaventosa,
mantenendo sempre alta l’attenzione del suo pubblico e non facendo
mai vacillare la loro curiosità sulle strane creature che ne
popolano il racconto.
In
un’epoca in cui chiunque può diventare un regista con l’aiuto di
uno smartphone o di una fotocamera digitale, catturare lo scatto
perfetto è diventato più facile che mai. Tuttavia, le riprese
traballanti rimangono una sfida comune per i videografi e i
creatori di contenuti. Che tu stia registrando un paesaggio
panoramico, un evento sportivo ricco di azione o semplicemente
cercando di documentare un momento speciale, i video mossi possono
sminuire l’esperienza visiva complessiva. La stabilizzazione video
online può aiutare in questa situazione fornendo un modo per
rendere i video traballanti eccellenti dal punto di vista
cinematografico. Inoltre, puoi creare facilmente video accattivanti
che abbiano un impatto sui tuoi spettatori incorporando un
fileeditor video per YouTubenel tuo processo creativo.
L’importanza di riprese video
stabili
Prima
di immergerci nel mondo della stabilizzazione video online, capiamo
innanzitutto perché le riprese video stabili sono così cruciali.
Quando guardi un film o un video ben realizzato, una cosa che lo
distingue dai contenuti amatoriali è la fluidità delle
inquadrature. Le riprese stabili non solo forniscono un aspetto più
professionale e raffinato, ma garantiscono anche che gli spettatori
possano immergersi completamente nel contenuto senza
distrazioni.
I
video traballanti, d’altro canto, possono essere disorientanti e
frustranti da guardare. Potrebbero mettere a disagio gli
spettatori, diminuendo l’impatto complessivo del contenuto. In
alcuni casi, le riprese mosse possono addirittura rendere un video
inutilizzabile, soprattutto in ambienti professionali dove la
qualità è importante.
L’evoluzione della
stabilizzazione video
Le
tecniche di stabilizzazione video hanno fatto molta strada dagli
albori del cinema. In passato, i registi dovevano fare affidamento
su attrezzature ingombranti e costose come Steadicam e attrezzature
fotografiche per ottenere riprese stabili. Questi strumenti erano
efficaci ma limitati in termini di mobilità e
accessibilità.
Con
l’avvento della tecnologia digitale, la stabilizzazione video è
diventata più accessibile alle masse. Sono stati sviluppati
software e algoritmi per stabilizzare automaticamente le riprese
traballanti. Mentre i registi professionisti utilizzano ancora
attrezzature specializzate, gli strumenti di stabilizzazione video
online hanno aperto nuove possibilità ai videografi amatoriali e ai
creatori di contenuti.
Comprendere la stabilizzazione
video online
La
stabilizzazione video online si riferisce al processo di utilizzo
di software o strumenti basati sul Web per correggere filmati
traballanti e migliorarne la stabilità. Questa tecnologia utilizza
algoritmi avanzati per analizzare il video e apportare modifiche in
tempo reale per ridurre gli effetti delle vibrazioni della
fotocamera. Il risultato sono filmati più fluidi e visivamente più
piacevoli che migliorano l’esperienza visiva
complessiva.
Stabilizzazione dei video
online: caratteristiche principali
Ci
sono molte funzionalità e vantaggi forniti dagli strumenti di
stabilizzazione video online, che si aggiungono alla loro potenza.
Ecco alcune caratteristiche cruciali che questi strumenti hanno
spesso:
Stabilizzazione
automatica
Una
delle caratteristiche più straordinarie della stabilizzazione video
online è la sua capacità di stabilizzare automaticamente i video
con un solo clic. Ciò elimina la necessità per gli utenti di
regolare manualmente i parametri, rendendo il processo rapido e
senza problemi.
Regolazione dei
parametri
Gli
strumenti online consentono spesso agli utenti di modificare
determinati parametri se desiderano un maggiore controllo sul
processo di stabilizzazione. Ciò offre agli utenti la possibilità
di ottimizzare le impostazioni per ottenere la stabilità e la
composizione desiderate.
Stabilizzazione del
giroscopio
Alcuni stabilizzatori video online utilizzano i
dati del giroscopio per ottenere una stabilizzazione precisa.
Riconoscendo e compensando i movimenti della fotocamera o del
dispositivo mobile, questi strumenti possono produrre filmati
eccezionalmente stabili.
Anteprima in tempo
reale
La
maggior parte degli stabilizzatori video online fornisce una
funzionalità di anteprima in tempo reale, che consente agli utenti
di vedere i risultati della stabilizzazione prima di finalizzare il
video. Ciò garantisce che il filmato soddisfi le loro
aspettative.
Accessibilità
Gli
strumenti di stabilizzazione video online sono accessibili a
chiunque disponga di una connessione Internet e di un dispositivo
compatibile. Eliminano la necessità di apparecchiature o software
costosi, rendendo disponibile la stabilizzazione di alta qualità a
un pubblico più ampio.
Come stabilizzare un video
online
Il
processo di stabilizzazione di un video online è semplice e
intuitivo. Ecco una guida passo passo su come farlo:
Passaggio 1: carica il tuo
video
Inizia caricando il tuo video traballante su
CapCut onlinestrumentodi stabilizzazione video. La maggior parte degli strumenti supporta vari
formati di file e offre la possibilità di caricare dal tuo
dispositivo locale o da servizi di archiviazione cloud come Google
Drive o Dropbox.
Passaggio 2: stabilizzazione
automatica
Lo
strumento online utilizzerà automaticamente algoritmi di
stabilizzazione per il video dopo che è stato caricato. Di solito
sono necessari solo pochi secondi per completare questo
processo.
Passaggio 3: scarica il video
stabilizzato
Una
volta che sei soddisfatto dei risultati, puoi procedere con il
download del video stabilizzato. Ora è pronto per essere condiviso
con il tuo pubblico, libero dalle distrazioni di filmati
traballanti.
Stabilizzazione video online per
vari casi d’uso
La
stabilizzazione video online ha una vasta gamma di applicazioni in
diversi settori e attività creative. Ecco alcuni scenari in cui può
fare una differenza significativa:
Cinematografia
amatoriale
Gli
aspiranti registi e operatori video possono utilizzare la
stabilizzazione video online per migliorare la qualità delle loro
produzioni. Permette loro di creare film dall’aspetto più
professionale con un budget limitato.
Tiro sportivo
Catturare eventi sportivi dal ritmo frenetico
porta a riprese traballanti. La stabilizzazione video online può
essere particolarmente utile in questo contesto, garantendo che gli
spettatori possano godersi l’azione senza distrazioni.
Video domestici
Preservare i ricordi familiari più cari è
importante e la stabilizzazione dei video online può aiutare a
migliorare la qualità dei video domestici. Garantisce che i momenti
speciali vengano catturati in modo chiaro e senza inutili
vibrazioni della fotocamera.
Video aziendali
In un
ambiente professionale, la stabilizzazione video online può elevare
la qualità di presentazioni aziendali, video promozionali e
materiali di formazione, migliorandone l’impatto.
Il potenziale della
stabilizzazione video online
La
stabilizzazione video online non è solo uno strumento per
correggere filmati traballanti; è un passaggio per sbloccare
l’eccellenza cinematografica per i creatori di contenuti di tutti i
livelli. Fornendo un facile accesso alla tecnologia di
stabilizzazione avanzata, questi strumenti consentono a privati e
aziende di produrre video di alta qualità che affascinano e
coinvolgono il pubblico.
Conclusione
La
stabilizzazione video online è emersa come uno strumento prezioso
per registi, creatori di contenuti e chiunque desideri migliorare
la qualità dei propri video. La sua capacità di trasformare filmati
traballanti in contenuti fluidi e visivamente piacevoli lo ha reso
un punto di svolta nel mondo della videografia. Grazie alla sua
accessibilità e alle sue funzionalità intuitive, la stabilizzazione
video online è diventata un biglietto per l’eccellenza
cinematografica, consentendo ai narratori di condividere le loro
narrazioni con il mondo nel modo più avvincente possibile. Quindi,
la prossima volta che ti imbarchi in un progetto video, considera
di sfruttare la potenza della stabilizzazione video online per
portare i tuoi contenuti a nuovi livelli. Il tuo pubblico ti
ringrazierà per questo e potrà godere di un’esperienza visiva più
fluida e coinvolgente.
Parlando
con Collider, la
scrittrice di Star
Trek 4Lindsey Anderson
Beer ha finalmente chiarito lo stato attuale del quarto
capitolo della serie di film di Star
Trek prodotta da JJ
Abrams, da tempo in fase di sviluppo. Nonostante
i ritardi, Beer ha confermato che l’attesissimo progetto sta ancora
andando avanti alla Paramount Pictures.“Lo è, è ancora sui binari”, ha detto. “Adoro quel
progetto, ed è stato un altro da cui ho dovuto rinunciare per
dirigere questo film, ed è stata una cosa difficile da
fare. Ma mi piace che tutti siano coinvolti in quel
progetto”. Tuttavia, al momento non è chiaro se Beer
avesse già lasciato Star Trek
4 per spostare la sua attenzione sulla regia
di Pet Sematary: Bloodlines, o se il
suo lavoro sul progetto è temporaneamente sospeso mentre la
Paramount continua la ricerca di un nuovo
regista.
Gli
insuccessi della pre-produzione di Star Trek 4
Sono già passati quasi
quattro anni da quando la Paramount
Picturesha confermato lo sviluppo di Star Trek
4. Da allora, il progetto ha subito molteplici
cambiamenti creativi, compresi
i cambi di regista. L’anno scorso, i fan hanno iniziato
a dubitare che Star Trek 4 sarebbe mai stato realizzato dopo
che la Paramount ha deciso di rimuoverlo dal programma di uscita
nelle sale del 2023.
All’inizio del 2022, durante
la presentazione dell’Investors Day della Paramount, il produttore
JJ Abrams ha confermato che Star Trek
4 4 era effettivamente in fase
di sviluppo attivo con il cast originale previsto per il ritorno,
tra cui CChris
Pine, Zachary
Quinto, Zoe
Saldana, Karl
Urban, John Cho e Simon
Pegg.
Al momento, il progetto non ha ancora un regista collegato dopo che
Matt Shakman di WandaVision
è uscito dal film a causa di conflitti di programmazione con i
Fantastici
Quattro dei Marvel Studios.
The
Curse, la prossima serie comica con Emma Stone e Nathan
Fielder, ha ottenuto una data in anteprima
su Showtime insieme a diverse nuove
foto. The Curse sarà presentato in anteprima
in streaming e on-demand per tutti gli abbonati Showtime
e Paramount+
venerdì 10 novembre, prima di fare il suo debutto lineare su
Showtime domenica 12 novembre alle 22:00 ET/PT. THE
CURSE sarà disponibile in anteprima in Italia dall’11
novembre.
The
Curse sarà presentata in anteprima internazionale su
Paramount+ il 10 novembre in Canada e l’11
novembre nel Regno Unito, Australia, America Latina, Corea del Sud,
Italia, Germania, Svizzera e Austria. Guarda le nuove foto di
The
Curse qui sotto:
Credit-A24-Paramount-Plus-with-Showtime
Di
cosa parla The Curse?
“The Curse è una serie
rivoluzionaria che esplora come una presunta maledizione disturba
la relazione di una coppia appena sposata mentre cercano di
concepire un bambino mentre tentano di migliorare la loro vita
quotidiana“, secondo la sinossi ufficiale.
La serie vede protagonisti Stone
(La La Land), Fielder (The Rehearsal)
eBenny
Safdie(Oppenheimer). Le guest
star includono il candidato all’Oscar Barkhad
Abdi, il candidato all’Emmy Corbin Bernsen e
Constance Shulman. La serie è una coproduzione di Showtime
e A24, The Curse è co-creato, prodotto
esecutivamente e scritto da Benny
Safdie e Nathan Fielder. Fielder funge
anche da regista. Emma Stone è produttore esecutivo insieme a
Dave McCary e Ali Herting attraverso il
loro Fruit Tree. Safdie è anche
produttore esecutivo attraverso il loro banner Elara.