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Box Office ITA: Mamma Mia! Ci risiamo sempre primo

mamma mia

Mamma Mia! Ci risiamo regge in testa al box office italiano, seguito da Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa e The Equalizer 2.

box officeI sequel dominano la classifica del botteghino italiano non molto ricco di questa settimana.

Infatti Mamma Mia! Ci risiamo regge in cima con 676.000 euro incassati alla sua seconda settimana di programmazione con cui giunge a quota 2,5 milioni di euro. Difficilmente raggiungerà i 9 milioni globali incassati dal primo film dieci anni fa.

Anche Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa conferma la posizione della scorsa settimana raccogliendo altri 638.9000 con cui arriva a ben 11,4 milioni.

The Equalizer 2 apre al terzo posto con 594.000 euro incassati in 385 sale a disposizione, registrando una media per sala tutt’altro che incoraggiante pari a 1500 euro.

Gotti debutta in quarta posizione con 530.000 euro, mentre Mission: Impossible – Fallout perde due posizioni e raccoglie altri 472.000 euro per un totale di 4,6 milioni.

Calo anche per Slender Man (348.000 euro) e Resta con me (306.000 euro), arrivati rispettivamente a 1,1 milioni complessivi e 2,9 milioni totali.

Un affare di famiglia debutta all’ottavo posto con 236.000 euro incassati in un’ottantina di sale.

Chiudono la top10 altre due novità veneziane di questo fine settimana: Sulla mia pelle, che esordisce con 200.000 euro, e La profezia dell’armadillo, il cui debutto si ferma a quota 147.000 euro.

 
 

Quello che non uccide: trailer e poster italiani per il film con Claire Foy

È stato diffuso il nuovo trailer italiano di Quello che non Uccide, il nuovo film con protagonista Claire Foy (The Crown, Il Primo Uomo). Il film è l’adattamento del quarto romanzo della saga di Millennium di Stieg Larsson completato e firmato da David Lagercrantz.

I protagonisti dei romanzi di Larsson sono stati già portati sul grande schermo da David Fincher con Millennium – Uomini che odiano le donne, in cui Rooney Mara e Daniel Craig davano vita ai protagonisti. A seguire anche il poster italiano con la Foy nei panni di Lisbeth Salander.

Quello che non uccide è stato pubblicato in seguito alla morte improvvisa dell’autore e consta di 200 pagine dattiloscritte che avrebbero poi completato quello che, nelle intenzioni, doveva essere una storia in dieci capitoli. Scott Rudin e Amy Pascal tornano a produrre il film.

La vincitrice del Golden Globe, Claire Foy (The Crown), protagonista nel trailer internazionale di Quello che non uccide. Nel film, nuova pellicola della serie Millenium, creata da Stieg Larsson, e tratto del best seller di David Lagercrantz (edito da Marsilio Editori), Claire Foy interpreta l’iconico ruolo dell’hacker informatico Lisbeth Salander. Nel cast anche Sverrir Gudnason (Borg McEnroe), nella veste del giornalista Mikael Blomkvist, Sylvia Hoeks (Blade Runner 2049, La migliore offerta), Lakeith Stanfield (Selma – La strada per la libertà, Scappa – Get Out) e Stephen Merchant (Logan – The Wolverine). Il film, diretto da Fede Alvarez (Man in the Dark), al cinema dal 31 ottobre distribuito da Warner Bros. Enterteinment Italia.

Sinossi: Lisbeth Salander, figura di culto e personaggio principale dell’acclamata serie di libri ‘Millennium’ creata da Stieg Larsson, tornerà sul grande schermo in Quello che non uccide, il primo adattamento del recente bestseller mondiale scritto da David Lagercrantz. La vincitrice del Golden Globe, Claire Foy protagonista della serie The Crown, interpreterà l’iconica hacker sotto la direzione di Fede Alvarez, regista del thriller del 2016, Man in the dark; la sceneggiatura di questo nuovo capitolo è di Steven Knight, Fede Alvarez e Jay Basu.

Millennium – Quello che non uccide, recensione del film con Claire Foy

Fonte: SonyPicturesIT

 
 

Prendimi! recensione del film con Jeremy Renner

Prendimi!

Torna al cinema una nuova commedia prodotta dalla Warner Bros, che sembra ormai aver individuato la formula perfetta per questo genere di film: Prendimi!

A partire dalla trilogia di Una Notte da Leoni, passando per Come Ammazzare il Capo…e Vivere Felici, fino ad arrivare al recente Game Night, ormai questo tipo di comedy made in U.S.A. incontra sempre un buon successo di pubblico. Per non sbagliare il risultato, gli ingredienti tendono a rimanere piuttosto invariati. C’è un gruppo di grandi amici, una svolta improvvisa all’interno delle loro vite, e soprattutto tanta tanta comicità scorretta. Battute scurrili, doppisensi volgari, scene paradossali, che però alla fine funzionano, e rendono il prodotto piuttosto divertente.

In Prendimi! gli amici di vecchia data Hoagie (Ed Helms), Chilli (Jake Johnson), Bob (Jon Hamm) e Jerry (Jeremy Renner) si ritrovano a giocare a Prendimi (in inglese “Tag”) – ovvero il nostrano Acchiapparella – ogni mese di maggio da quando sono piccoli. Il record di “imprendibilità” è detenuto da Jerry, abilissimo nello sfuggire alle mille trappole che gli tendono. Ma questo maggio è diverso. Jerry si sposa. E i tre sconfitti vogliono farsi giustizia a tutti i costi, cercando di rompereil primato di Jerry a Prendimi. Si fa fatica a pensare che una sinossi del genere possa creare del vero intrattenimento. L’idea di base è piuttosto labile, eppure in qualche strano modo funziona.

Prendimi!Merito forse del cast divertente e divertito, che oltre ai già citati Helms, Renner e Hamm, mette in campo una Isla Fisher agguerritissima. Pare che la storia si basi su un fatto realmente accaduto e descritto anni fa in un articolo del Wall Street Journal, dove si parlava di quattro compagni di liceo che dagli anni ’80 ad oggi continuano a giocare a rincorrersi, producendosi di volta in volta in effetti sorpresa che colgano in fallo colui che deve essere acchiappato.

Proprio negli anni ’80 il gioco “Tag” entrò molto in voga, e tra i film ad esso dedicati ricordiamo Toccato (1985) e Tag: the Assassination Game (1982). Nulla di nuovo quindi, sul fronte cinematografico, eppure Prendimi! si rivela una commedia godibile, con poche idee certo, ma un buon ritmo. Lungo i titoli di coda scorrono alcuni video amatoriali dei veri protagonisti della vicenda narrata.

 
 

Il ritorno di Mary Poppins: il trailer ufficiale con Emily Blunt

La Disney ha diffuso il trailer ufficiale di Il Ritorno di Mary Poppins, il sequel del capolavoro della Casa di Topolino con Julie Andrews. Questa volta, nei panni della protagonista, ci sarà Emily Blunt, che raccoglie un’eredità pesante e impegnativa.

Ecco il trailer ufficiale di Il ritorno di Mary Poppins

Il trailer in italiano:

Nel cast del film Emily Blunt, nel ruolo che fu di Julie AndrewsLin-Manuel Miranda, creatore del musical di grandissimo successo Hamilton, e la tre volte premio Oscar Meryl Streep, che interpreterà il ruolo della cugina Topsy. Ben Whishaw (Spectre, The Zero Theorem, Paddington) interpreterà invece Michael Banks da adulto e Emily Mortimer sarà Jane. Infine ci saranno anche Dick Van Dyke e Angela Lansbury.

Il film arriverà in sala il 19 dicembre 2018 e racconta di Jane e Michael Banks oramai diventati adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa Mary Poppins. Attraverso le sue doti magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che hanno abbandonato le loro vite.

La sceneggiatura sarà scritta da David Magee; per quanto riguarda la colonna sonora, importantissima per questo progetto, il candidato al premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della composizione, mentre il vincitore del Tony Award Scott Wittman scriverà nuove canzoni originali.

A dirigere il film è stato chiamato un esperto di musical, Rob Marshall. L’ambientazione, che nel primo film era di poco precedente alla Prima Guerra Mondiale, in questo film sarà quella della Grande Depressione, mentre la storia sarà basata sulle storie di Pamela Lyndon Travers su Mary Poppins e la famiglia Banks.

Il Ritorno di Mary Poppins, leggi la recensione

Fonte: Walt Disney Studios

 
 

End of Justice – Nessuno è Innocente in home video

Ambientato nelle corti criminali sovraffollate di in una Los Angeles contemporanea, End of Justice – Nessuno è innocente è la nuova, impressionante prova attoriale di Denzel Washington, che gli vale la sesta nomination all’Oscar. Il thriller legale è disponibile nei formati DVD, Blu-ray e Digital HD dal 19 settembre con Universal Pictures Home Entertainment Italia, con oltre 30 minuti di contenuti extra e nuove scene eliminate mai viste. End of Justice – Nessuno è innocente porta sullo schermo un cast stellare (Denzel Washington, Colin Farrell) ed una storia più attuale che mai.

Roman (Denzel Washington) è un avvocato difensore idealista e determinato la cui vita viene messa improvvisamente sottosopra. Quando viene reclutato da uno studio legale guidato dall’ambizioso George Pierce (Colin Farrell) e fa amicizia con una giovane sostenitrice dei pari diritti (Carmen Ejogo), s’innesca una serie di eventi torbidi che mettono a dura prova l’attivismo che da sempre caratterizza il lavoro di Roman.

Diretto dal candidato all’Oscar Dan Gilroy (The Nightcrawler – Lo sciacallo), è il secondo film del regista e la sesta nomination agli Academy Awards per Denzel Washington (Glory – Uomini di gloria, Training Day come Miglior attore protagonista. End of Justice – Nessuno è innocente affronta tematiche sociali e politiche attuali e non rimandabili, soprattutto nell’odierna America di Trump.

End of Justice – Nessuno è innocente  DVD E BLU-RAY:

  • Denzel Washington: diventare Roman
  • La realizzazione di End of Justice – Nessuno è innocente
  • Colin Farrell: alla scoperta di George
  • 8 scene eliminate

End of Justice – Nessuno è innocente BLU-RAY:

  • Genere: Thriller
  • Dischi: 1
  • Durata: 117 minuti ca. 
  • Video: Formato panoramico ad alta definizione (1.85:1) 1920 x 1080p
  • Audio: Italiano 5.1 Dolby Digital, Inglese, Giapponese, Tedesco 5.1 Dts-Hd Ma
  • Sottotitoli: Italiano, Inglese, Giapponese, Tedesco, Turco
  • Contenuti Speciali: • Denzel Washington: diventare Roman • La realizzazione di End of Justice – Nessuno è innocente • Colin Farrell: alla scoperta di George • 8 scene eliminate

End of Justice – Nessuno è innocente INFORMAZIONI TECNICHE DVD:

  • Genere: Thriller
  • Dischi: 1
  • Durata: 117 minuti ca.
  • Video: Formato panoramico 1.85:1 anamorfico 16:9
  • Audio: Italiano, Inglese, Tedesco – Dolby Digital 5.1
  • Sottotitoli: Italiano, Inglese, Tedesco e Turco.
  • Contenuti Speciali: • Denzel Washington: diventare Roman • La realizzazione di End of Justice – Nessuno è innocente • Colin Farrell: alla scoperta di George • 8 scene eliminate
 
 

Oscar 2019: i candidati italiani al Miglior Film Straniero

Dogman top 10 2018 Ciak d'Oro 2019

Dopo i Festival di Venezia e Toronto, il profilo cinematografico della stagione si delinea, visto che, in genere, i film che arriveranno alla Notte degli Oscar 2019 vengono presentati in una delle due manifestazioni. 

Iter diverso invece percorrono i film che si inseriscono nelle categorie di Miglior Film Straniero. Così, mentre sappiamo già, ad esempio, che Roma di Alfonso Cuaron sarà il candidato al Miglior film straniero per il Messico, in Italia è appena stata resa nota la lista dei 21 film che ambiscono a rappresentare il Paese nel mondo, a Hollywood.

Tra qualche scelta insolita, come la commedia con Vinicio Marchioni, Quanto Basta, e qualche scelta scontata ma sacrosanta, come il bellissimo Dogman di Matteo Garrone, ci sono anche le sorprese che hanno escluso Loro di Paolo Sorrentino, film che forse paga lo scotto della misteriosa divisione in due capitoli (Loro 1 e Loro 2). Di seguito la lista completa:

Oscar 2019: ecco i candidati italiani al miglior film straniero

A CASA TUTTI BENE di Gabriele Muccino
CAINA di Stefano Amatucci
COME UN GATTO IN TANGENZIALE di Riccardo Milani
DOGMAN di Matteo Garrone
DOVE NON HO MAI ABITATO di Paolo Franchi
L’ESODO di Ciro Formisano
L’ETA’ IMPERFETTA di Ulisse Lendaro
IL FIGLIO SOSPESO di Egidio Termine
LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher
MANUEL di Dario Albertini
NAPOLI VELATA di Ferzan Ozpetek
NOME DI DONNA di Marco Tullio Giordana
QUANTO BASTA di Francesco Falaschi
LA RAGAZZA NELLA NEBBIA di Donato Carrisi
RICCARDO VA ALL’INFERNO di Roberta Torre
SEMBRA MIO FIGLIO di Costanza Quatriglio
UNA STORIA SENZA NOME di Roberto Andò
SULLA MIA PELLE di Alessio Cremonini
LA TERRA DELL’ABBASTANZA di Damiano e Fabio D’Innocenzo
THE PLACE di Paolo Genovese
TITO E GLI ALIENI di Paola Randi

 
 

Se ti abbraccio non aver paura: al via le riprese del nuovo film di Gabriele Salvatores

Sono iniziate a Trieste le riprese di Se ti abbraccio non aver paura, il nuovo film diretto dal Premio Oscar Gabriele Salvatores. Nel cast Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono e il giovane Giulio Pranno.

Il film, scritto da Umberto Contarello e Sara Mosetti, è prodotto da Indiana Production ed EDI -effetti digitali italiani- con Rai Cinema, in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission. 

Gabriele Salvatores torna a girare un road movie, dall’Italia dell’est fino alle strade deserte dei Balcani.

Se ti abbraccio non aver paura è il nuovo film di Gabriele Salvatores

Il film, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Fulvio Ervas, racconta la straordinaria avventura di un padre e un figlio e il loro rapporto tenero, divertente, problematico e fuori dagli schemi.

“Il viaggio, la musica, le strade senza nome dove emozioni e sentimenti trovano lo spazio per volare. Insomma rock and roll! Di nuovo in strada, dove a volte ho bisogno di tornare” Gabriele Salvatores.

Le riprese si svolgeranno tra Italia, Slovenia e Croazia e dureranno 9 settimane. Il film uscirà nel 2019 e sarà distribuito da 01 Distribution.

 
 

The Joker Origins: primo video dal set e la connessione con The Killing Joke

Joker

Dopo la prima immagine ufficiale di Joaquin Phoenix nei panni del protagonista, cominciano a circolare i primi contenuti “rubati” dal set di The Joker Origins. Si tratta di foto e video in cui vediamo l’attore in azione. Di seguito vediamo il video dal set in cui Phoenix si confronta con un clown corpulento, e proprio da questa scena e dalle immagini diffuse si possono cogliere alcuni riferimenti e omaggi a The Killing Joke, una delle migliori storie raccontate dai fumetti con protagonista il Clown Principe del Crimine.

Il video e le foto dal set del film mostrano Arthur che esce dall’ufficio della Ha-Ha’s Talent Booking, plausibilmente la talent agency gestita dal personaggio interpretato da Marc Maron, e incontrare un pagliaccio scontroso, a cui afferra il naso rosso, gettandolo per strada. Altre foto mostrano che l’agenzia si trova su Amusement Mile, una parte di Gotham City che, nei fumetti, ospita un parco di divertimenti. In The Killing Joke, il Joker sequestra il commissario Gordon e lo porta a un parco divertimenti fatiscente. Il nome del parco non viene rivelato, e non sembra essere Amusement Mile, ma questa scena appare essere comunque un forte legame tematico con la graphic novel di Moore e Bolland, e un’ulteriore indicazione che The Joker Origins attingerà agli elementi di The Killing Joke.

The Joker Origins (titolo provvisorio) arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni  ha raccontato Phoenix in una recente intervista –Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Fonte: JJ e Twitter

 
 

Kit Harington e l’ombra dell’omofobia sui Marvel Studios

Kit Harington

Kit Harington ha partecipato al Toronto International Film Festival 2018 in occasione della presentazione al pubblico e alla stampa di The Death and Life of John F. Donovan, l’ultimo film di Xavier Dolan in cui è protagonista, insieme al regista e alle co-star Emily Hampshire e Thandie Newton.

Durante la promozione del film, è sembrato che Harington avesse qualcosa da dire alle grandi produzioni supereroistiche, alla Marvel in particolare, tacciata di non aver mai assunto un attore gay per interpretare un suo protagonista. Ecco le parole dell’attore di Game of Thrones: “C’è un grande problema con la mascolinità e l’omosessualità che implica la convinzione che le due cose non possano andare a braccetto. È come se non potessimo avere qualcuno in un film Marvel che è gay nella vita reale e che interpreta un supereroe. Quando accadrà?”

Probabilmente l’affermazione di Kit Harington andrebbe contestualizzata in un quadro più ampio soprattutto perché i casting Marvel si sono sempre rivelati essere la scelta migliore per il personaggio, man mano che si presentava la necessità di dare un volto di carne e ossa a un nuovo eroe di carta e inchiostro. Ci sono in effetti molti esempi di attori apertamente gay che rappresentano con grande disinvoltura ruoli mascolini. Il primo esempio è quello di Luke Evans, che per fisicità e appeal dà corpo impeccabilmente a ruoli molto mascolini.

Nonostante la dichiarazione di Kit sia corretta nell’ambito dei Marvel Studios, in tempi non sospetti un grande personaggio Marvel (pure se in casa Fox) è stato interpretato con risultati egregi da un attore apertamente omosessuale: parliamo del grandioso Magneto di Ian McKellen, che ha fatto la storia del cinecomic ante-litteram e che detiene ancora il primato per uno dei migliori adattamenti di un personaggio dei fumetti.

Ricordiamo, in merito a Kit Harington e ai cinecomics, che il nome dell’attore è stato fatto in merito a un nuovo eventuale casting per The Batman, con una possibile posizione lasciata aperta da Ben Affleck per il ruolo dell’Uomo Pipistrello. Il rumor non è stato confermato, ma nemmeno ufficialmente smentito dalla produzione.

Fonte: Variety

 
 

Captain Marvel: i cambiamenti tra fumetti e Marvel Cinematic Universe

Captain Marvel

La Captain Marvel che arriverà al cinema l’8 marzo 2019 non è quella che gli appassionati di fumetti di lunga data conoscono bene. La Carol Danvers di Brie Larson deve attraversare una revisione che la renderà adatta al MCU e che quindi ne cambierà non solo le origini ma anche il set di poteri e abilità. 

Il viaggio di Carol, da membro del USAF e supereroe dell’Universo Marvel è segnato da guerre contro razze aliene, mentori condannati e storie d’amore, senza menzionare cambiamenti di abilità che cambiano in maniera radicale. È comprensibile quindi che l’adattamento del personaggio richiedeva una normalizzazione. Ecco quindi un piccolo compendio di come Captain Marvel cambierà dai fumetti, e quali elementi del personaggio rimarranno invece gli stessi.

1Il costume di Captain Marvel

Captain Marvel

Le foto dal film mostrano Captain Marvel con due costumi differenti: quello verde e nero della forza militare Kree, la Starforce, e quello iconico rosso, blu e oro del personaggio che conosciamo dai fumetti. Quello che i due costumi hanno in comune sono degli spessi guanti che potrebbero essere i Nega-Bands usati da Mar-Vell nei fumetti (ma mai da Carol).

Se il personaggio sarà dotata di queste armi Kree sullo schermo, queste potrebbero aiutarla in volo e le consentirebbero soprattutto di redirezionare l’energia del Regno Quantico (o della Zona Negativa, nei fumetti) per resistere agli attacchi e alla micropressione dagli stress dei viaggi interstellari. 

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MCU: 10 teorie dei fan che si sono rivelate vere

mcu

I fan non hanno problemi a far viaggiare la propria immaginazione quando si parla di MCU e di tutto ciò che è legato all’universo cinematografico Marvel.

Ogni scena, dettaglio o battuta diventa spesso materiale ghiotto per ipotizzare scenari o scovare easter egg che sfuggono anche agli occhi più attenti; molte di queste teorie si sono addirittura rivelate corrette, mentre altre sono state presto smentite dai film, o dalle serie prodotte in questi anni.

Leggi anche – MCU: 10 personaggi che potrebbero lasciare l’universo condiviso

Ma quali di queste si sono effettivamente rivelate fondate? Ecco le dieci più importanti:

1La fine di Visione

Considerando che Visione aveva una gemma dell’infinito incastonata sulla sua fronte, l’idea che il finale di Infinity War gli riservasse un destino atroce era alquanto scontata. I fan avevano infatti immaginato che Thanos, per ottenerla, avrebbe torturato il supereroe, cosa realmente accaduta nel terzo atto nel Wakanda.

La storia di Valchiria

Nei fumetti Valchiria viene ritratta con caratteri nordici, pallida, con lunghi capelli biondi e occhi azzurri, ma quando Thor: Ragnarok ha presentato la “nuova” eroina del MCU, interpretata da Tessa Thompson, molti fan sono rimasti sconcertati dal look totalmente inedito.

In seguito hanno teorizzato che non si trattava della Valchiria dei fumetti, il cui nome era Brunhilde, ma di un altra guerriera e amante dell’eroina originale. Ed effettivamente parte di questa fantasia viene confermata dalla stessa Tessa Thompson quando dichiara in modo definitivo che il suo personaggio è bisessuale.

Chi può sollevare il martello di Thor?

Sollevare il martello di Thor è una sfida impossibile per chiunque non sia il Dio del Tuono, tuttavia qualcun altro si è rivelato “degno” “degno” di questo potere, e non è stato nè Captain America nè Iron Man ma Visione. Come mostrato in Avengers: Age of Ultron, l’androide ignaro della clausola ha sollevato il Mjolnir per consegnarlo a Thor.

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi su Sky Cinema Uno

Dopo il successo da record al box office, Star Wars: Gli Ultimi Jedi, l’ottavo film della Saga, firmato LucasFilm e diretto da Rian Johnson (Breaking Bad, Looper) sbarca in prima tv lunedì 17 settembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits.  Il film sarà disponibile anche on demand. Nel cast, i protagonisti storici della saga, Mark Hamill (Guerre Stellari, Ritorno dal futuro) e Carrie Fisher (Harry ti presento Sally, Patto di sangue) brillano accanto ai protagonisti della nuova trilogia, Adam Driver (Lincoln, Star Wars: Il risveglio della forza), Daisy Ridley (Ophelia), Benicio Del Toro (Escobar, Avengers: Infinity War) e Laura Dern (The Founder, The Tale).

 

LE INTERVISTR ESCLUSIVE AL CAST DI Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Il Primo Ordine è in lotta contro la Resistenza e Rey consegna a Luke Skywalker la spada laser di sua proprietà per cercare di convincerlo a tornare a combattere per salvare il mondo libero. Luke però non vuole saperne di tornare in guerra, credendo sia il momento di porre fine ai Cavalieri Jedi.

Nel frattempo la flotta della Resistenza esce dall’iperspazio e si ritrova alla deriva con poco carburante a disposizione: il Primo Ordine riesce a rintracciarla una seconda volta e l’Alleanza capisce che i nemici sono dotati di un potente localizzatore a lungo raggio che può essere disattivato soltanto salendo a bordo della loro nave ammiraglia.

Con il sesto incasso d’esordio più alto di sempre, il film ha ricevuto ampi consensi anche dalla critica cinematografica mondiale: per il New York Post il film «è un capolavoro audace e di alta qualità dai dettagli fantastici», per il Guardian «è un esplosivo tripudio di proporzioni galattiche» mentre per il Telegraph la trama «è emozionante e sinceramente sorprendente».

Impreziosiscono il già stellare cast il Premio Oscar Lupita Nyong’o (12 anni schiavo, Queen of Katwe), John Boyega (Star Wars: il risveglio della forza, Detroit), Oscar Isaac (Robin Hood, X-Men – Apocalisse), Domhnall Gleeson (Anna Karenina, Revenant – Redivivo) e Anthony Daniels (Guerre Stellari, Solo: A Star Wars Story). 

STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI sbarca in prima tv lunedì 17 settembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits. Disponibile su Sky On Demand

 

 
 

The Joker Origins: tutto quello che sappiamo sul film con Joaquin Phoenix

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Rivelando la prima immagine ufficiale di Joaquin Phoenix nei panni di “Arthur”, Todd Phillips ha ufficialmente dato inizio alla produzione di The Joker Origins, il film esterno all’universo cinematografico DC che racconterà appunto le origini del noto antagonista di Batman.

Di seguito tutto ciò che sappiamo finora sulla pellicola, le cui riprese sono appena partite:

1Il film inaugurerà il franchise DC Dark

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Come annunciato nel corso del Comic-Con di San Diego (e vociferato anche prima) la Warner Bros. è pronta a lanciare una nuova etichetta interamente dedicata ad adattamenti di fumetti con budget ridotti e un target più adulto. Questo “franchise” verrà aperto con The Joker Origins, il film ambientato negli anni ’80 e diretto da Todd Phillips e già si ipotizza che lo studio chiamerà questa etichetta DC Dark o DC Black.

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Titans: Dick Grayson incontra Jason Todd nel teaser promo

Titans

Dopo le prime foto la DC Entertainment ha diffuso un teaser promo inedito di Titans, nel quale vediamo il primo incontro di Dick Grayson incontra Jason Todd.

 

Titans 

Titans è la serie tv prodotta dalla DC Entertainmet e  creata da Akiva Goldsman, Geoff Johns, e Greg Berlanti.  La serie vede protagonista Brenton Thwaites come Dick Grayson / Robin, leader dei Titans.

Titans vede come produttori esecutivi Akiva Goldsman, Geoff Johns, Greg Berlanti e Sarah Schechter. 

In Titans protagonisti sonon Brenton Thwaites nei panni di Richard “Dick” Grayson / Robin, Anna Diop come Koriand’r / Starfire, Teagan Croft nei panni di Rachel Roth / Raven e Ryan Potter nei panni di Garfield “Gar” Logan / Beast Boy.  Nei ruoli ricorrenti ci sono Alan Ritchson nei panni di Hank Hall / Hawk, Minka Kelly as Dawn Granger / Dove, Lindsey Gort nei panni di Amy Rohrbach e Bruno Bichir as Niles Caulder / Chief.

Nella serie tv Dick Grayson emerge dall’ombra per diventare il leader di una band senza paura di nuovi eroi, tra cui Starfire, Raven e molti altri. I fan possono aspettarsi che Titans sia una serie d’avventura a tinte drammatiche che esploreranno e celebreranno uno dei più famosi gruppi di fumetti di sempre. La prima stagione Titans debutterà nel 2018 sul nuovo servizio digitale per la DC Universe, gestito da Warner Bros. Digital Networks.

 
 

Avengers: Infinity War ambientato nel mondo di Stranger Things

E se Avengers: Infinity War fosse stato ambientato negli anni ’80 a Austin, Texas? Non abbiamo tirato fuori dal cappello un anno e un posto qualsiasi, ma l’ambientazione esatta di Stranger Things, la serie ormai culto prodotta da Netflix che ha riportato “in vita” gli anni ’80 grazie ai Fratelli Duffer

Il canale Youtube TNovix ha realizzato un fan trailer del film Marvel Studios in cui gli eventi raccontati sono stati traslati nel tempo e Tony Stark e gli altri Vendicatori si scontrano con Thanos nell’inflazionato decennio, riportato in auge da cinema e televisione negli ultimi anni. Potete vederlo di seguito:

Gli eventi raccontati dai Marvel Studios al cinema, in genere, coincidono con l’anno corrente, come nel caso di Iron Man, di The Avengers, o di Avengers: Infinity War, appunto. Qualche volta però sono spostati indietro nel tempo, come è avvenuto per Captain America: Il Primo Vendicatore, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Molto presto, vedremo un altro film Marvel Studios ambientato nel passato, per la precisione negli anni ’90; si tratta di Captain Marvel, che vedrà raccontata sul grande schermo l’origine dell’eroe, Carol Danvers, interpretata da Brie Larson. Il personaggio dovrebbe essere la chiave per battere Thanos, come anticipato dalla scena post credits di Infinity War, e infatti compare in una posizione predominante nel nuovo fan poster di Avengers 4, in cui vediamo schierati, intorno al logo dei Vendicatori, i sei Avengers originali più Carol Danvers.

Avengers: Infintiy War è considerato a ragione il capolavoro della Marvel, e sicuramente il suo seguito, Avengers 4, riuscirà a tenere testa al predecessore, portando a compimento un lavoro decennale, che ha riscritto i manuali di storia del cinema e ha contribuito a sdoganare al grande pubblico la cultura del fumetto.

Avengers: Infinity Warrecensione del film Marvel Studios

Fonte: TNovix e Reddit

 
 

Da Venezia a Toronto, ecco i film che potremo rivedere agli Oscar

Roma

Mentre si chiude il sipario sul Toronto Film Festival, che ha visto trionfare la commedia Green Book con Viggo Mortensen e Mahershala Ali), e resta l’eco di una meravigliosa edizione della Mostra del cinema di Venezia (dove a regnare sono stati Roma di Alfonso Cuaron e La Favorita di Yorgos Lanthimos), è già tempo di bilanci per quanto riguarda l’imminente stagione dei premi.

Quali saranno i titoli che rivedremo sicuramente agli Oscar? Quali otterranno più nomination? Di seguito i nostri quindici candidati:

1Boy Erased

boy erased

Tratto dalle memorie di Garrard Conley, Boy Erased racconta la storia di Jared, figlio di un pastore battista di una piccola città americana, e del suo coming out con i genitori quando ha 19 anni. Il ragazzo si troverà quindi di fronte ad un ultimatum: partecipare ad un programma di “conversione” oppure essere permanentemente esiliato ed evitato dalla sua famiglia, dai suoi amici e dalla sua fede.

Insieme a Timothée Chalamet, Lucas Hedges è l’altra grande promessa del cinema americano, visto negli ultimi in alcune delle pellicole più acclamate e premiate (Lady Bird, Manchester by the sea, Tre Manifesti a Ebbing, Missouri) e adesso protagonista del film che segna la seconda regia di Joel Edgerton.

Le recensioni della critica americana non sono state proprio entusiasmanti, tuttavia un’eventuale nomination agli attori (tra cui Nicole Kidman nel ruolo della madre del protagonista) non sarebbe così impensabile.

Wildlife

wildlife

Il quattordicenne Joe Brinson è testimone del naufragio del matrimonio dei suoi genitori, Jeanette e Jerry, una casalinga e un giocatore di golf, in una cittadina del Montana degli anni ’60. Sul vicino confine canadese infuria un incontrollato incendio boschivo e Jerry decide di unirsi ai volontari per fronteggiare il fuoco, lasciando da soli moglie e figlio. Joe si vede improvvisamente costretto a diventare adulto per aiutare la madre, che nel frattempo ha trovato l’amore tra le braccia di un altro uomo.

Questa potrebbe essere la vera sorpresa della prossima Award Season, il puntuale underdog dei premi americani: debutto alla regia di Paul Dano, Wildlife è stato presentato con successo a Cannes nella sezione Semaine de la Critique e vede protagonisti due ispiratissimi Carey Mulligan e Jake Gyllenhaal. Nomination in arrivo per gli attori e per la sceneggiatura, firmata dallo stesso Dano e dalla sua compagna Zoe Kazan? Noi ci scommettiamo.

La Favorita

Mentre imperversa la guerra con la Francia, la fragile e instabile Regina Anna (Olivia Colman) siede sul trono inglese ma il regno è di fatto governato da una persona a lei vicina, Lady Sarah (Rachel Weisz). Quando a corte arriva Lady Abigail (Emma Stone), le due sfrutteranno la situazione politica per diventare la favorita della Regina.

Presentato in concorso alla 75a Mostra d’arte cinematografica di Venezia, La Favorita di Yorgos Lanthimos ha ottenuto già due importanti riconoscimenti al Lido (Miglior Attrice e Leone d’Argento) e si prepara a interpretare un ruolo da protagonista nella award season in qualsiasi categoria.

Qualche previsione: la Colman e la Stone candidate come attrice protagonista e non, Lanthimos per la regia, costumi, scenografia, sceneggiatura e fotografia.

The Front Runner

Basato su All the Truth is Out: The Week Politics Went Tabloid scritto da Matt Baie, The Front Runner racconta l’ascesa del politico Gary Hart, dai suoi giorni da senatore del Colorado fino alla sua candidatura con i Democratici nel 1988 quando venne considerato un aspirante alla Casa Bianca con lo stile di Kennedy. La sua corsa si interruppe quando arrivò alla ribalta la notizia di una relazione di Hart con la modella Donna Rice. Questo scandalo lasciò spazio a Michael Dukakis che però si frantumò contro la corsa presidenziale di George H. W. Bush. In molti si sono chiesti in che modo sarebbe cambiata la storia americana se Hart avesse concorso contro Bush.

Ben accolto dalla critica presente al Toronto Film Festival, The Front Runner è il nuovo lavoro di Jason Reitman e vede protagonista Hugh Jackman nei panni di Hart. Otto anni fa, con Tra le nuvole, Reitman riuscì ad ottenere ben sei nomination agli Oscar (tra cui regia, attori, sceneggiatura) e non è detto che non possa ripetersi anche quest’anno. Le premesse ci sono e già si parla di un ottimo Jackman protagonista.

At Eternity’s Gate

Ispirato dai dipinti di Vincent Van Gogh, dagli eventi della sua vita realmente accaduti, da dicerie e scene completamente inventate, At Eternity’s Gate porta sul grande schermo la violenza e le tragedie sofferte dal pittore nella sua esistenza.

In concorso ufficiale a Venezia 75, At Eternity’s Gate segna il ritorno dietro la macchina da presa del regista e pittore Julian Schnabel e vede protagonista Willem Dafoe insieme a Rupert Friend, Oscar Isaac, Mads Mikkelsen, Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner e Niels Arestrup.

Dafoe, fresco vincitore del Leone d’Oro come miglior attore, dovrebbe ottenere una candidatura senza problemi, mentre resta più complicato il percorso del film durante la stagione dei premi. Qualcosa potrebbe ottenere il reparto creativo (costumi, scenografia).

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Jungle Cruise: concluse le riprese del film Disney con Emily Blunt

Jungle Cruise

Si sono concluse le riprese di Jungle Cruise, il prossimo film prodotto dalla Disney che vede protagonista una inedita coppia, formata da Emily Blunt e Dwayne Johnson. I due sono i protagonisti del video diffuso dalla produzione su Twitter, con cui viene annunciata la fine delle riprese. Il nuovo film d’avventura in costume sarà ispirato a La Regina d’Africa. Ecco il video:

Ad agosto, con lo stesso sistema (video reso pubblico dai canali ufficiali) la produzione aveva annunciato l’inizio delle riprese. La natura di questo progetto sembra chiaramente un’operazione destinata ad un alto incasso, dal momento che si fa leva su due degli attori più amati e premiati dal pubblico.

Ricordiamo che Emily Blunt in particolare è molto attesa sul grande schermo nei panni di Mary Poppins, nel sequel che arriverà in sala nei prossimi mesi, in concomitanza con il periodo natalizio.

Con Emily Blunt e Dwayne Johsnon, nel film ci sono anche Edgar Ramirez e Jess Plemons, che interpretano i villain che cercano di ostacolare gli eroi del film, verso la corsa alla ricerca di un mistico albero con poteri taumaturgici. 

Jungle Cruise arriverà nei cinema statunitensi l’11 ottobre 2019.

Fonte

 
 

Toronto Film Festival 2018: Green Book vince il premio del pubblico

green book Oscar 2019

Va a Green Book di Peter Farrelly il premio del pubblico del Toronto Film Festival 2018, un’edizione in cui chiunque avrebbe scommesso sulla vittoria del drammatico A Star Is born, debutto alla regia di Bradley Cooper con Lady Gaga.

Green Book, tratta da una storia vera, vede come protagonisti Viggo Mortensen e Mahershala Ali al fianco di Linda Cardellini, Don StarkP.J. ByrneBrian StepanekSebastian Maniscalco, e Iqbal Theba. Vi ricordiamo che l’uscita nelle sale è fissata al prossimo 21 Novembre, ma non c’è dubbio che ne risentiremo parlare durante la stagione dei premi.

Green Book: il trailer del film con Viggo Mortensen e Mahershala Ali

La sinossi: Quando Tony Lip (Viggo Mortensen), un buttafuori di un quartiere italo-americano nel Bronx, viene ingaggiato per guidare l’auto del Dottor Don Shirley (Mahershala Ali), un pianista nero di fama mondiale, da Manhattan a Deep South, deve affidarsi a “The Green Book”, una guida per trovare le pochissime strutture all’epoca sicure per gli afro-americani. Di fronte al razzismo e al pericolo, i due sono costretti a mettere da parte le differenze per sopravvivere e proseguire nel viaggio di una vita.

Green Book, recensione del film con Viggo Mortensen

 
 

The Joker Origins: prima foto ufficiale di Joaquin Phoenix

the joker origins

Todd Phillips ha condiviso la prima foto ufficiale di The Joker Origins, in cui compare un primo piano di Joaquin Phoenix nei panni di Arthur. Infatti la foto è la conferma che il personaggio interpretato dall’attore è Arthur Fleck. Lo scorso luglio è stato annunciato che sarà questo il nome del protagonista del film e che sarà un comico fallito che, non sappiamo ancora come, troverà nel suo futuro la maschera del Joker.

Ovviamente nella foto Phoenix non compare con il trucco tradizionale del personaggio, anche perché immaginiamo che il trucco verrà molto più avanti nel film, dal momento che, sebbene sia difficile da credere, la storia comincerà quando il Joker non esiste ancora.

Ecco di seguito l’immagine:

Sebbene l’immagine, come detto, non ci dà alcun indizio su quello che sarà il trucco tradizionale del personaggio, le foto dal set comparse su Just Jared ci mostrano che il personaggio avrà a che fare con personaggi che rientrano nell’immaginario del circo, da dove nasce, in un modo sicuramente distorto, il make-up da clown della nemesi di Batman.

Eccone alcune in cui Arthur scherza con un corpulento pagliaccio.

The Joker Origins (titolo provvisorio) arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una recente intervista. Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Fonte: Just Jared

 
 

X-Men: 10 progetti in sviluppo sui mutanti Marvel

Jean Grey 

Si può dire che, esclusa la saga di Blade, quello degli X-Men è il franchise di supereroi più “antico” e longevo del cinema contemporaneo. Lanciato nel 2000 da Bryan Singer e prodotto dalla 20th Century Fox, ha visto alternarsi registi e attori in due grandi blocchi narrativi (il secondo inaugurato da X-Men: l’inizio del 2011 sulle origini di Magneto e co).

L’ultimo, atteso titolo, X-Men: Dark Phoenix, arriverà nelle sale il prossimo anno, ma quali sono gli altri titoli in programma? Ecco di seguito i 10 progetti in sviluppo sui mutanti Marvel, tra cinema e televisione:

1The Gifted – Stagione 2

La seconda stagione di The Gifted debutterà il prossimo 25 settembre e i fan sono in trepidante attesa: i nuovi episodi risolveranno i misteri lasciati sul finale della prima stagione?

Le tante direzioni in cui potrebbe andare la trama hanno definito The Gifted come “l’alba dell’era mutante“, ricco di new entry nel cast e inaspettate sorprese…

Deadpool 3

Nonostante il successo scatenato dal personaggio e dai primi due film del franchise, il futuro di Deadpool è ancora un mistero. Il terzo capitolo si farà?

Inizialmente Ryan Reynolds non si era detto sicuro sul continuare o meno le avventure del mercenario chiacchierone, pensando che lo studio avrebbe preferito andare avanti con la X-Force piuttosto che con un altro standalone.

Tuttavia sembra che anche Deadpool 3 sia attualmente in lavorazione ed è risaputo che tra i desideri di Reynolds c’è rivedere il ritorno di Hugh Jackman nei panni di Wolverine al suo fianco.

X-23

Chiunque è rimasto affascinato dal personaggio di Laura, la figlia “ritrovata” di Logan nel film che ha chiuso la saga di Wolverine con Hugh Jackman. Da lì i fan hanno iniziato a sognare uno standalone tutto dedicato alla giovane supereroina, possibilità diventata sempre più concreta visto il successo raggiunto da Logan.

Il regista James Mangold ha perfino scherzato dicendo che tornerebbe volentieri dietro la macchina da presa per il film, e si vocifera dell’esistenza di una sceneggiatura. Staremo a vedere.

X-Force

L’accordo fra Disney e Fox potrebbe averne rallentato i tempi di pre-produzione, tuttavia sembra che lo spin-off sulla X-Force si farà con il regista Drew Goddard scelto per portare sul grande schermo le avventure di questa banda sgangherata di supereroi.

Sappiamo già che Cable, Domino e, naturalmente, lo stesso Deadpool, saranno i personaggi principali del film (dunque sono attesi i ritorni di Josh Brolin, Zazie Beetz e Ryan Reynolds), ma non è ancora chiaro chi saranno gli altri membri del team.

X-Men: Dark Phoenix

Si stanno svolgendo proprio in questi giorni a Montreal i reshoot di X-Men: Dark Phoenix, il film che vedrà nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Jessica Chastain, con molte probabilità, potrebbe indossare le vesti di un classico villain di X-Men, ovvero Miss Sinister. 

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men: Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men: Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity.

Questa la prima sinossi: Jean Grey inizia a sviluppare poteri incredibili che la corrompono e la trasformano in un Dark Phoenix. Ora gli X-Men dovranno decidere se la vita di un membro del team vale più di tutte le persone che vivono nel mondo.

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Spider-Man: Far From Home, tutto quello che sappiamo sul film

Spider-Man: Far From Home

Continuano tra America ed Europa le riprese di Spider-Man: Far From Home, annunciato sequel di Homecoming che proseguirà le avventure in solitario del supereroe più giovane del Marvel Cinematic Universe.

Ripreso il ruolo da protagonista, Tom Holland è stato avvistato sul set insieme ai colleghi Zendaya (MJ) e Jacob Batalon (Ned) mentre Jon Watts è tornato dietro la macchina da presa. Ma cosa sappiamo sul cinecomic? Quali voci si sono rivelate fondate? Di seguito trovate ogni dettaglio:

1Il logo ufficiale

Spider-Man: Far From Home

Sony Pictures ha finalmente rivelato il logo ufficiale di Spider-Man: Far From Home un mese fa, in concomitanza con l’inizio delle riprese in Europa.

Si tratta di una riproposizione del marchio ufficiale rilanciato per Spider-Man: Homecoming, con il tradizionale ’ ‘Home’ e il piccolo simbolo dell’Uomo Ragno incastonato tra le lettere “h” e “m”.

Il costume di Spider-Man

Come rivelato dal video pubblicato da Tom Holland direttamente sul set del sequel, il costume che Peter Parker indosserà in Spider-Man: Far From Home è praticamente identico all’uniforme di Homecoming e Captain America: Civil War, donata al supereroe da Tony Stark.

Dunque non c’è traccia di Iron Spider o di un nuovo costume, ma abbiamo ragione di credere che un update potrebbe ancora realizzarsi nel corso della lavorazione.

L’ambientazione

Spider-Man: homecoming

La conferma ufficiale che il sequel del film del 2017 dedicato all’Uomo Ragno sarà Spider-Man: Far From Home ha generato già una serie di congetture, ma, come suo solito, Kevin Feige è intervenuto nella conversazione, spargendo indizi e piccolissime informazioni.

i09, Feige ha spiegato perché, ad esempio, Peter Parker non sarà a casa a New York durante il film: “Dunque, quando è ambientato il film? Sappiamo che sarà estate. Credo si possa trattare di vacanze estive. Non so però quale estate… cioè, lo so, ma voi no.”

Mysterio e Avvoltoio

Nei mesi scorsi è stato svelato dal THR che Jake Gyllenhaal si trova nelle fase finali delle trattative per interpretare il villain Mysterio in Spider-Man: Far from Home. Si attendono conferme ufficiali da parte dei Marvel Studios.

È Variety invece a riportare che Michael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film, dove torneranno anche Zendaya e Marisa Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il coinvolgimento del personaggio nel film.

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Avengers 4: per Chris Evans sarà “l’ultimo anno di scuola” in casa Marvel

avengers infinity war avengers 4

Chris Evans ha scelto i suoi social media per confermare che, nel prossimo Avengers 4, il suo Steve Rogers tornerà a un look classico. Addio barba e capelli un po’ lunghi.

La programmazione Marvel Studios deve ancora proporre ai suoi fan Captain Marvel, ma sembra che gli spettatori siano rimasti focalizzati sul futuro collettivo degli Avengers e che quindi il film atteso, di cui si parla e si cercano novità sia sempre il quarto capitolo del franchise diretto da Anthony e Joe Russo. Il film sarà la conclusione della storyline delle Gemme dell’Infinito e sarà il canto del cigno di molti attori coinvolti (vedi Pepperony!) e al momento la Marvel sta girando alcune scene aggiuntive ad Atlanta, con molti degli attori principali coinvolti. 

Uno degli attori attesi per prendere parte a questa fase della produzione è Chris Evans, che ha già parlato di queste scene come delle ultime volte in cui interpreta Captain America. E adesso arriva la conferma ineluttabile che Avengers 4 sarà l’ultimo anno alla Marvel per lui (Evans utilizza l’espressione Senior Year, come alle superiori).

https://twitter.com/ChrisEvans/status/1040719281082781697?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1040719281082781697%7Ctwgr%5E373939313b73706563696669635f73706f7274735f616374696f6e&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Favengers-4-reshoots-chris-evans-classic-captain-america-look%2F

Come potete vedere, la foto mostra uno Steve Rogers sbarbato e perfettamente curato nell’acconciatura, una versione precedente a quello che abbiamo visto in Avengers: Infinity War, dove il personaggio ha sfoggiato un look più adatto alla sua identità di Vendicatore Segreto. Già a giugno le prime foto promozionali, prevalentemente artwork, hanno rivelato, insieme ad altri dettagli, un ritorno alle origini per il look di Cap. All’inizio si pensava a un fllashback, tuttavia, mentre tutti gli altri personaggi presenti nelle immagini impugnavano le loro armi tradizionali, Steve Rogers era senza il suo scudo. Questo potrebbe voler dire che il personaggio è rappresentato nel futuro post Infinity War.

La foto conferma definitivamente che Evans avrà quel look in Avengers 4. Sarà interessante capire in che modo il personaggio possa essere tornato a quel look “pulito” dopo tutto quello che il suo arco narrativo lo ha portato ad affrontare, compresa la Guerra Civile e gli anni in fuga con Vedova Nera  e Falcon. 

Soltanto il film, nella primavera del 2019, fugherà ogni dubbio.

 
 

Emma Stone confusa per Emma Watson, la reazione dell’attrice

Emma Stone

Emma Stone è stata confusa con Emma Watson da un passante. L’attrice premio Oscar è stata infatti confusa con la collega meno talentuosa ma sicuramente più nota durante una puntata di Billy on the Street, il programma condotto da Billy Eichner. Durante l’episodio il conduttore ha portato la Stone in giro per chiedere ai passanti di convincerla a iscriversi a Instagram, e al minuto 1:09 potete assistere a quello che è accaduto a Emma Stone quando è stata scambiata per la Watson.

Come sempre, la Stone ha reagito con ironia all’errore del passante, una confusione forse comprensibile se non si è troppo ferrati in film e filmografie degli attori.

Venezia 75: La Favorita, recensione del film con Emma Stone

Abbiamo visto Emma Stone al Festival di Venezia 75, dove ha presentato insieme a Olivia Colman e a Yorgos Lanthimos l’ultimo film del regista greco, La Favorita, in cui recita al fianco di Rachel Weisz. Il film ha conquistato la Coppa Volpi per la Colman e il premio alla regia. L’ultima volta che Emma Stone era stata a Venezia, presentò La la Land e vinse il premio alla migliore interpretazione femminile, la stessa interpretazione che l’ha portata fino agli Oscar.

La trama de La Favorita: Mentre imperversa la guerra con la Francia, la fragile e instabile Regina Anna (Olivia Colman) siede sul trono inglese ma il regno è di fatto governato da una persona a lei vicina, Lady Sarah (Rachel Weisz). Quando a corte arriva Lady Abigail (Emma Stone), le due sfrutteranno la situazione politica per diventare la favorita della Regina.

 
 

Brad Pitt è il protagonista nella prima immagine da Ad Astra

Brad Pitt è pronto ad andare verso lo spazio profondo nella prima immagine del film di fantascienza di James Gray, Ad Astra. Gray non si è mai accontentato di essere un regista che aderisce a un solo genere, avendo finora realizzato un thriller (I Padroni della Notte) a un romanzo d’epoca (The Immigrant) e, più recentemente, a un’avventura storica, The Lost City of Z, sua personale successo di critica. Inoltre, il regista si cimenterà presto in un adattamento cinematografico del romanzo di spionaggio scritto da Terry Hayes, I Am Pilgrim.

Prima però, Gray viaggerà verso i confini del nostro sistema solare con Ad Astra, tratto dal racconto Heart of Darkness che segue la storia dell’ingegnere spaziale Roy McBride (Pitt) in una spedizione per rintracciare suo padre (Tommy Lee Jones), che è sparito durante un lavoro di ricerca a caccia di vita aliena nei pressi di Nettuno. Scritto da Gray e Ethan Gross (Fringe), Ad Astra include nel cast anche Ruth Negga (Preacher), Donald Sutherland (The Hunger Games), John Ortiz (Kong: Skull Island) e Kimmy Shields (Insatiable).

Mentre l’uscita ufficiale di Ad Astra è prevista per gennaio 2019, sembra che la 20th Century Fox voglia anticiparne l’uscita in cinema selezionati per rendere il film eleggibile agli Oscar 2019. Anche se questa intenzione non è ufficiale, il fatto che sia stata diffusa dalla produzione la prima foto ufficiale può essere un indizio che conferma la voce. Di seguito ecco la foto in questione, con Brad Pitt nei panni del protagonista:

Come è facile dedurre dalla foto in questione, Hoyte Van Hoytema, DOP di Interstellar, ha diretto la fotografia del film e sembra che anche per questo lavoro abbia scelto una luce e dei colori simili a quelli usati per il film di Christopher Nolan.

Tuttavia i film sono molto diversi per temi e intenzioni, oltre al fatto che sono stati realizzati da mani registiche completamente diverse. La foto di Ad Astra arriva alla vigilia dell’uscita in sala di Il Primo Uomo, diretto da Damien Chazelle con protagonista Ryan Gosling nei panni di Neil Armstrong, un’altra avventura nello spazio, anche se dal carattere storico piuttosto che fantascientifico.

Fonte

 
 

Star Wars: Episodio IX, quando sarà annunciato il titolo?

Star Wars: Episodio IX

Nonostante le riprese siano iniziate soltanto l’1 Agosto scorso, c’è già qualcuno che crede che la Lucasfilm potrebbe annunciare a breve, con una mossa a sorpresa, il titolo ufficiale di Star Wars: Episodio IX. J.J. Abrams ha battuto il primo ciak quest’estate, cominciando così il lavoro sul suo secondo episodio del franchise da regista e i fan scalpitano per conoscere il titolo del film che dovrebbe definitivamente mettere la parola fine alla saga degli Skywalker al cinema. I punti fissi del film sono pochi: sappiamo che non ci sarà nessuna discussione sull’intervento o meno in guerra di Luke, visto che il jedi potrebbe comparire solo sotto forma di spirito di Forza, mentre sappiamo che Leia guida imperterrita gli ultimi scampoli della Resistenza, con al fianco Poe Dameron, suo diretto erede alle redini delle forze ribelli, e Rey, ultima speranza per l’Ordine dei cavalieri Jedi.

I titoli di Star Wars hanno sempre rivelato qualche dettagli sulla trama del film, è quindi davvero improbabile che la Lucasfilm decida adesso di diffonderlo, soprattutto se si considera il fatto che questo film dovrebbe essere il più atteso della saga perché effettivamente conclusivo per Luke, Leia e forse anche per Ben Solo/Kylo Ren, visto anche lui ha sangue Skywalker nelle vene. Ne L’Impero Colpisce Ancora c’era l’Impero che schiacciava i Ribelli, ne Il Risveglio della Forza c’era invece Rey che scopriva i suoi poteri, e così via. 

Nel caso di Il Risveglio della Forza e di Gli Ultimi Jedi, i titoli sono stati annunciati a produzione chiusa, e le riprese di Episodio IX si concluderanno a febbraio, che sembra un buon mese per diffondere il titolo. Se questo non dovesse accadere, la finestra entro la quale si dovrebbe annunciare il titolo andrebbe da febbraio ad aprile 2019, quando si svolgerà la Star Wars Celebration, durante la quale, ovviamente, ci sarà tantissimo spazio dedicato al film, essendo l’unico titolo Lucasfilm in programma fino al dicembre 2019. Potrebbe quindi ospitare un panel sul film e persino un primo trailer.

Star Wars: Episodio IX, chi ha deciso di far “tornare” Carrie Fisher?

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

 
 

Avengers 4: Tony e Pepper di nuovo in coppia per l’ultima volta

avengers 4

Avengers 4 ci mostrerà di nuovo sul grande schermo, forse per l’ultima volta i Pepperony! Per chi non lo sapesse, si tratta del nomignolo che Gwyneth Paltrow e Robert Downey Jr. hanno attribuito alla loro coppia del MCU: Pepper + Tony = Pepperony. Fondatori del Marvel Cinematic Universe, i due attori sono al momento impegnati nelle riprese aggiuntive del film che chiuderà la Fase 3 dell’Universo Condiviso e sembra che per loro non sia passato un giorno, nonostante la loro presenza sullo schermo nei rispettivi ruoli sia ormai ricorrente da 10 anni.

Di seguito ecco i due attori che si prendono in giro reciprocamente sul set del film, da una foto Instagram all’altra.

La dinamica romantica tra Pepper e Tony è un elemento unico nei film di genere e nel Marvel Cinematic Universe e potrebbe essere stato un ottimo esempio per i rapporti di forza che abbiamo visto sul grande schermo quest’estate, intercorrere tra Ant-Man e Wasp. Pepper Potts è infatti una donna volitiva e caparbia, che è si dimostra in grado di non lasciarsi mettere in ombra da una personalità ingombrante come quella di Tony, nonostante il poco tempo sullo schermo rispetto a quello riservato giustamente al Vendicatore con l’Armatura. Gran parte del merito per questa felice dinamica è da attribuire non solo alla scrittura del personaggio e a come è stato impostato in Iron Man, ma anche alla divertente alchimia tra la Paltrow e Downey Jr.

Dal momento che Avengers 4 sarà probabilmente il canto del cigno di Tony Stark, non ci resta che questa occasione per vedere sullo schermo, un’ultima volta, i Pepperony!

 
 

Supergirl: ecco le prime indiscrezioni su trama, regia e villain

Supergirl: Woman of Tomorrow

Dopo il piccolo terremoto causato dall’apparente allontanamento di Henry Cavill dal ruolo di Superman, si torna a parlare di kryptoniani e in particolare della cugina dell’Uomo d’Acciaio, Supergirl. Circa un mese fa è stata diffusa infatti la notizia che la Warner Bros era al lavoro su uno standalone, cosa che potrebbe aver fatto accantonare il progetto, forse più complesso, di Man of Steel 2, e adesso si comincia a parlare di chi potrebbe essere il fortunato regista scelto dalla Warner Bros per raccontare la storia di Kara Zor-El sul grande schermo.

Supergirl regia

I primi rumors si concentrano tutti su Reed Morano, direttore della fotografia di grande esperienza e regista, nonché produttore esecutivo, della serie tv di enorme successo (e straordinaria confezione tecnica) The Handmaid’s Tale. La regista, presente al Festival di Toronto per presentare il suo ultimo film, I Think We’re Alone Now, ha parlato in prima persona della possibilità di dirigere il film su Kara: “Non so se è un progetto che esiste davvero, ma l’idea di fare qualcosa di nuovo mi piace sempre, quindi non dico mai di no. Penso di continuo che potrei portare qualcosa di nuovo sul tavolo e che possa dare autenticità alla storia, non solo fare qualcosa solo per il gusto di farla. Ma se c’è una ragione per fare Supergirl, allora lo farei sicuramente.”

Subito dopo questa dichiarazione, rilasciata in sede di presentazione del film in presenza di Elle Fanning e Peter Dinklage, suoi protagonisti, la Fanning ha alzato le braccia al cielo, imitando la posa in volo dell’eroina DC. Che si sia formata una nuova coppia creativa che vedremo al cinema?

Supergirl trama

Per quanto riguarda la trama, si era già detto che il film avrebbe visto una giovane Kara scappare da Krypton con un baby Kal-El. Durante il viaggio sulla Terra, i due cugini si separano, e Kara raggiunge il pianeta soltanto qualche decade dopo. Così sulla Terra trova suo cugino adulto, che ormai è diventato Superman, e questo cambierà completamente il suo approccio alla vita su questo pianeta sconosciuto. Il film dovrebbe essere ambientato negli anni ’70.

Supergirl villain

Per quello che riguarda il cattivo del film, i primi rumors parlano di Brainiac, personaggio a cui sembra che la Warner Bros stesse già lavorando in qualità di villain per Man of Steel 2. Se questa voce dovesse essere confermata, avremo un ulteriore indizio a favore del fatto che il sequel del film con Henry Cavill è stato accantonato in favore dello standalone sulle origini di Supergirl.

A scrivere la sceneggiatura è stata ingaggiata Oren Uziel. Già nel 1984 ci fu un film su Supergirl diretto da Jeannot Szwarc e scritto da David Odell con Helen Slater nei panni della protagonista. Il film dovrebbe essere una priorità per lo Studio, quindi potremmo sentire molto presto parlare di nuovo del personaggio, magari con notizie ufficiali.

 
 

Captain Marvel: quando vedremo il trailer con un Phil Coulson in versione anni ’90

Captain Marvel

Stando a quanto riporta CBM, sembra che il primo trailer di Captain Marvel arriverà on line martedì prossimo, in occasione della puntata quotidiana di Good Morning America. La notizia non sorprende troppo, visto che lo show mattutino è stato scelto per le anteprime di diversi film Marvel Studios, compreso Avengers: Infinity War.

Il trailer di Captain Marvel ci dovrebbe offrire un primo sguardo di Brie Larson nel ruolo di Carol Danvers, eroina Marvel che, stando a quanto suggerito dalla scena post credits di Infinity War, potrebbe salvare il mondo e rimediare a quanto fatto da Thanos. Tuttavia sappiamo che, soprattutto per un personaggio nuovo che viene introdotto adesso nel MCU, un primo trailer potrebbe non essere soddisfacente e potrebbe non mostrare tutto quello che i fan vorrebbero vedere. Dall’altra però è chiaro che c’è molta attesa intorno al film e che quindi in molti vorrebbero arrivare al cinema con la mente completamente sgombera di immagini d’anticipazione.

Ovviamente l’informazione non è ufficiale, ma le tempistiche sembrano giuste e i tempi maturi per vedere un primo trailer del film. Dopotutto all’inizio di settembre abbiamo visto le prime foto ufficiali del film nel coverage di Entertainment Weekly, e quindi avrebbe senso mostrare ora un primo filmato del film.

Captain Marvel: tutto quello che sappiamo del film

Quello che possiamo immaginare è che nel trailer vedremo anche un giovane Phil Coulson, interpretato ancora da Clark Gregg. L’ultima volta che abbiamo visto il personaggio al cinema è stato in The Avengers, quando Loki lo ha “ucciso”, salvo poi ricomparire in tv nella serie Agents of SHIELD. Adesso vedremo però un Coulson giovane e inesperto, visto che la storia è ambientata negli anni ’90, e potremmo assistere al battesimo del fuoco dell’agente. In Iron Man, Phil aveva tenuto a specificare a Tony Stark che quello non era il suo primo rodeo, come a dire che non era completamente inesperto di determinate situazioni. Adesso potremmo effettivamente assistere a quel “rodeo”, stando a quanto ha dichiarato Gregg.

“C’è qualcosa di speciale nel tornare indietro nei giorni in cui stava cominciando a fare carriera – dice l’attore in merito al suo personaggio – Ho dovuto prendere lezioni di innocenza e tornare indietro a quando era un pochino meno irascibile e stanco. È relativamente nuovo allo SHIELD ed è ossessionato da MC Hammer e si veste come lui, e questo fa arrabbiare molto Fury. I pantaloni da genio non vanno molto d’accordo con i completi Armani!”

Il film uscirà il 6 marzo 2019 in Italia ed è diretto da Anna Boden Ryan Fleck. Oltre a Brie Larson, Gemma Chan Jude Law, il cast di Captain Marvel comprende anche Clark Gregg, Samuel L. Jackson e Lee Pace, nei ruolo già noti al MCU di Phil Coulson, Nick Fury e Ronan l’Accusatore.

 
 

Boxe Capitale: il trailer del documentario di Roberto Palma

Dopo il successo allo scorso RIFF (Rome Indipendent Film Festival), arriva in sala dal 20 settembre Boxe Capitale, film che ripercorre la nascita e la storia del mondo della Boxe. Il regista Roberto Palma, attraverso interviste ai protagonisti di questa disciplina – vecchie glorie e giovani talenti – ne narra la nascita e l’evoluzione, regalandoci anche una diversa visione della città di Roma. 

Nostalgia, sorrisi, rabbia, disciplina: questo e tanto altro emerge dai racconti dei protagonisti che hanno reso Roma la capitale della Boxe. “Boxe capitale” è un viaggio trasversale nel pugilato romano. Un mondo con più di cento anni di storia dove all’interno vi sono i vecchi racconti, le intramontabili leggende, la malinconia del passato, i mille personaggi, le storiche palestre, le nuove realtà delle periferie, i volti, le tensioni degli spogliatoi e il calore del pubblico romano. C’è la boxe e c’è la città di Roma.

Il film sarà proiettato in anteprima al Nuovo Cinema Aquila di Roma dal 20 settembre per poi proseguire il suo viaggio in tutta Italia. “Boxe Capitale” di Roberto Palma è prodotto da Magda Film e distribuito da Asap Cinema Network.

Ecco il trailer di Boxe Capitale

 
 

Gli Incredibili 2, recensione del film di Brad Bird

Gli Incredibili 2

Dopo 14 anni dal primo film, torna al cinema la famiglia Parr, Bob, Helen, Violetta, Flash e Jack Jack; sono Gli Incredibili 2 e a tutti noi sembra che non sia passato un giorno e rivedere i protagonisti del più grande cinecomic mai realizzato sul grande schermo. In effetti per loro non è passato che un minuto, visto che il film si apre esattamente dove si chiudeva il precedente, con la minaccia del Minatore a incombere sulla città e i supereroi ancora fuorilegge.

Lo spunto narrativo spinge, in una copia un po’ ingenua del primo film, i Parr a vivere sotto copertura, e quando anche l’ultimo loro aiuto, la protezione governativa, salta, allora la famiglia è davvero nei guai. Se non fosse che, se sei un supereroe, qualcuno prima o poi avrà bisogno di te e ti scoverà, e così, se 14 anni fa era Bob a inseguire i sogni di gloria, adesso è Helen che cercherà di riabilitare la fama dei supereroi. Non più il forzuto Mr. Incredible, ma Elastigirl, eroina, donna e madre, che ha un tocco più delicato, “elastico” ma sempre deciso.

Gli Incredibili 2Le donne trainano la famiglia e la salvano nel momento di difficoltà? Anche. La lettura “contemporanea” delle capacità femminili rischia di diventare semplicistica alla luce del #MeToo, soprattutto perché nel caso degli Incredibili, sarebbe soltanto parzialmente corretta. La forza di questa famiglia è sempre stata la complementarità della coppia, e così è anche nel secondo capitolo, in cui Bob e Helen, con i loro tempi e le loro esigenze, continuano a supportarsi per amore reciproco e dei tre pargoli, difficilissimi da gestire. La parità dei sessi nell’ambiente più delicato che possa esistere, la famiglia, nel rapporto con i figli, con i lavori domestici e nell’equilibrio tra dedizione e ambizione personale. Non senza contrasti ma sempre senza retorica, Bob e Helen sono un esempio di parità sana e Brad Bird si conferma un grande narratore delle dinamiche umane.

Il film inoltre approfondisce il tema del superuomo introdotto nel primo film. In questo caso Bird decide di riflettere sul fatto che il personaggio super è l’elemento che serve all’uomo comune a scaricare la responsabilità, mostrando uno spaccato sociale di quello che può rappresentare, traslato nella società odierna, una figura di potere, magari un politico. Esiste, forte e quasi disperato, il desiderio di essere protetti e di lasciarsi guidare, e spesso si fugge dal coinvolgimento personale, dal farsi carico di responsabilità anche civili che viene richiesto a ogni animale sociale.

Gli Incredibili 2Con il solito acume, Brad Bird racconta un pezzetto di contemporaneità, attraverso l’avventura di supereroi e sebbene oggi il cinema sia saturo di personaggi extra-ordinari che lottano contro il male, a differenza di 14 anni fa, Gli Incredibili della Pixar hanno più cuore e più appeal di qualsiasi altro essere superdotato che il cinema abbia offerto di recente. L’azione è perfettamente gestita, i meccanismi comici perfettamente orchestrati. Gli Incredibili 2 è un sequel prezioso sia da un punto di vista dell’intrattenimento sia perché offre con leggerezza allo spettatore attento la possibilità di riflettere sul proprio modo di stare al mondo, nel pubblico e nel privato.