Home Blog Pagina 1199

Captain Marvel: i registi parlano del cameo di Stan Lee

0

Abituato a girare più cameo in anticipo, Stan Lee sarà presente anche in Captain Marvel (e chi ha già visto il film parla di una scena che spezzerà il cuore dei fan), e grazie ai registi Anna Boden e Ryan Fleck possiamo avere un’idea di quella che è stata la sua esperienza sul set insieme agli attori.

Eravamo pronti a girare il cameo di Stan e ovviamente non sapevamo che sarebbe morto di lì a pochi mesi…ma averlo con noi sul set è stato un evento. Quella giornata è stata emozionante per noi e una grande ispirazione per tutte queste storie che stiamo raccontando“.

Leggi la recensione di Captain Marvel

Lee, leggendario sceneggiatore della Marvel Comics ,si è spento all’età di 95 anni lo scorso novembre. Prima della sua morte è apparso in tutti i capitoli del MCU e negli adattamenti dei fumetti Marvel, compreso il recente Spider-Man: Un Nuovo Universo.

Captain Marvel: le foto dal gala di Londra

CORRELATI:

Vi ricordiamo che Captain Marvel arriverà nei nostri cinema il 6 marzo 2019.

Nel cast Brie Larson, Samuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: il passato di Nick Fury nella nuova clip

Fonte: Cinemablend

Suicide Squad 2: 6 villain che potrebbero essere nel film

Suicide Squad 2: 6 villain che potrebbero essere nel film

La Warner Bros. è ufficialmente al lavoro sul sequel di Suicide Squad che funzionerà come riavvio del franchise grazie al contributo di James Gunn (che ha firmato la sceneggiatura e che, molto probabilmente, siederà sulla sedia da regista), ma non sono stati ancora confermati i nomi degli attori – e dei rispettivi personaggi – che andranno a comporre il cast.

Dopo la rinuncia di Will Smith e i dubbi riguardo Margot Robbie, ecco 5 possibili villain che potrebbero essere nel film:

Bane

Dopo averlo visto in azione in Il cavaliere oscuro – Il Ritorno di Christopher Nolan si torna a nominare il personaggio di Bane a seguito delle dichiarazioni di due membri del cast di Guardiani della Galassia sul coinvolgimento di James Gunn che si sono “proposti” di partecipare a Suicide Squad 2.

Si tratta di Dave Bautista, l’interprete di Drax il distruttore nel Marvel Cinematic Universe (che in tutta la questione del licenziamento di Gunn si è sempre esposto chiaramente in favore del regista, contro la Disney) e di Michael Rosenbaum, che nel secondo capitolo di Guardiani ha interpretato Martinex.

Che possa essere Bautista il nuovo Bane? Fisicamente è più che adatto, e tra lui e il regista c’è un rapporto professionale e affettivo che va al di là dell’impegno sul set…

Cheetah

Come sapete Barbara Minerva aka Cheetah sarà l’antagonista principale (o almeno da quanto trapelato negli ultimi mesi) di Diana Prince in Wonder Woman 1984, le cui riprese si sono concluse da pochi mesi in America, e sembra che il personaggio verrà introdotto prima come amica di Diana, e poi si trasformerà nella sua acerrima nemica.

Apparentemente il villain non dovrebbe avere alcun legame con gli eventi di Suicide Squad, tuttavia la predisposizione comica dell’attrice potrebbe trovare la giusta strada con la scrittura di James Gunn…che ne pensate?

Poison Ivy

Antagonista femminile di Batman & Robin del 1997, Poison Yvi è stata interpretata al cinema da Uma Thurman portando sullo schermo una origin story abbastanza fedele a quella dei fumetti, ma è anche apparsa nella serie Gotham in una versione leggermente diversa e più giovane.

Inutile dire quanto sarebbe fantastico rivedere questo personaggio al fianco di altri freaks come i protagonisti di Suicide Squad, e le enormi potenzialità finora inespresse di Poison Ivy la rendono una candidata perfetta per il sequel di James Gunn.

Inoltre, Poison Ivy è una cattiva straordinario, unica nel suo genere, che nei fumetti instaura un rapporto sentimentale con Harley Quinn; e il suo contorto carattere costituisce una novità irresistibile.

Parassita

Parassita l’identità di diversi personaggi comparsi nei fumetti di Superman, ma generalmente vi si riconosce un supercriminale con la capacità di assorbire temporaneamente l’energia, la sapienza e i superpoteri di un avversario semplicemente toccandolo.

Questo mostro grottesco che si nutre dell’energia vitale di chi lo circonda sarebbe quindi un candidato ideale per il sequel di James Gunn.

Captain Cold

Capitan Cold , alter ego di Leonard Snart, è un personaggio dei fumetti e avversario ricorrente di Flash nella Silver Age, oltre che uno dei leader dei Nemici. Considerando che prima o poi vedremo al cinema lo standalone su Barry Allen sembra improbabile che questo villain faccia la sua comparsa in Suicide Squad, ma niente è scontato a questo punto.

Dopotutto non sarebbe una buona idea introdurre Captain Cold nel sequel e ritrovarlo più tardi in The Flash?

Black Manta

La performance di Yahya Abdul-Mateen II nei panni di Black Manta in Aquaman è uno dei fiori all’occhiello del film DC, e la sua vendetta contro Arthur Curry corrisponde ad uno dei temi più caldi e irrisolti della trama.

Forse Amanda Waller potrebbe reclutare questo pirata per inviarlo in qualche missione pericolosa? Che ve ne pare?

CORRELATO – Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

Fonte: ScreenRant

Luna Lovegood: tutto quello che non sapevate sul personaggio

Luna Lovegood: tutto quello che non sapevate sul personaggio

Tra i personaggi più amati della saga di Harry Potter, Luna Lovegood ha esordito nel corso de L’ordine della fenice interpretata sul grande schermo da Evanna Lynch. Ma quanto sapete davvero della strega “lunatica”?

Ecco alcune curiosità:

Evanna Lynch ha chiamato i suoi gatti come i personaggi di Harry Potter

Evanna Lynch era già una grande fan dei libri di Harry Potter prima di sostenere l’ audizione per la parte di Luna (il suo personaggio preferito nel quale si identificava fortemente), quindi avere l’opportunità di interpretarla nei film è stato un sogno diventato realtà.

Tuttavia l’ossessione dell’attrice per la saga ha “colpito” altri aspetti della sua vita, compresi i nomi dei suoi animali domestici: i suoi gatti sono stati infatti chiamati come i personaggi dei libri della Rowling!

Il nome originale del personaggio era Lily Moon

Sappiamo quanto J.K.Rowling sia stata meticolosa con i nomi dei personaggi perché quasi tutti nascondono un qualche significato simbolico o tematico; nel caso di Luna, ovviamente c’è dietro un’ispirazione per le credenze e la personalità della strega anche in origine avrebbe dovuto chiamarsi Lily Moon.

È evidente che questa scelta avrebbe confuso i lettori considerando che la madre di Harry si chiamava Lily, o forse anche lei nelle prime bozze aveva un nome diverso…

Saoirse Ronan aveva sostenuto il provino per il ruolo

saoirse ronan

Evanna Lynch è agli occhi di tutti la sola e unica Luna Lovegood, tuttavia non dovrebbe sorprendervi che i produttori avessero preso in considerazioni anche altre attrici. Tra queste c’erano anche Scarlett Byrne (poi entrata nel cast come Pansy Parkinson), la pluri-candidata all’oscar Saoirse Ronan e Juno Temple.

Evanna Lynch ha curato il look di Luna

La fama di Luna a Hogwarts deriva soprattutto dal suo eccentrico modo di acconciarsi con vestiti e accessori originali, e a quanto pare la stessa Evanna Lynch ha personalmente contribuito alla creazione del look per personaggio sul set della saga cinematografica.

La nuova bacchetta fabbricata da Olivander

Passiamo ad un dettaglio di tipo narrativo relativo agli eventi de I Doni della Morte, quando i Mangiamorte catturano Luna imprigionandola nel maniero dei Malfoy Manor. Poco dopo la raggiunge anche Olivander, che come segno di gratitudine per la sua gentilezza realizzò per la strega una nuova bacchetta.

Cn questa Luna arriva più equipaggiata che mai alla Battaglia di Hogwarts combattendo con la stessa ferocia dei suoi compagni.

Il patronus

La forma animale che assume il Patronus dipende dalla strega o dal mago che lo evoca, nascondendo al suo interno un significato personale o simbolico.

Quello di Luna è una lepre, visto per la prima volta nel film Harry Potter e l’ordine della Fenice quando l’Esercito di Silente si esercita nella Stanza delle necessità.

I viaggi con suo padre

La morte di sua madre ha avvicinato tantissimo Luna al padre, Xenophilius Lovegood, il direttore del Cavillo che nel corso della sua vita ha intrapreso diverse avventure per  il mondo indagando sulle storie più stravaganti in cui credeva.

Ed è proprio in uno di questi viaggi che, nell’estate del 1996, i due raggiungono la Svezia per trovare alcune misteriose creature.

Il nome di sua madre

La madre di Luna è morta prima che Luna iniziasse a frequentare Hogwarts, forse nel 1990 o nel 1991. Non sappiamo quale sia a sua origine magica o da quale famiglia magica provenga, ma soltanto il suo nome: Pandora.

Appropriato, considerando quello che le è successo: nella mitologia greca infatti, Pandora fu la prima donna creata dagli dei a cui essi donarono una misteriosa scatola proibendole di aprirla. Tale era la sua curiosità da non ascoltare l’avvertimento scatenando così tutto il dolore che esisteva nel mondo.

Pandora Lovegood ha perso la vita quando uno dei suoi incantesimi sperimentali è fallito, e Luna ha assistito all’incidente quando aveva soltanto 9 anni.

I due figli di Luna

Lorcan e Lysander sono i due gemelli nati dal matrimonio tra Luna Lovegood e Rolf Scamander, nonché pronipoti di Newt Scamander. Lorcan significa “piccolo feroce” in gaelico mentre Lysander significa “liberatore” in greco ed è anche il nome di un personaggio tratto da Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.

Ha sposato Rolf Scamander

Rolf Scamander, nipote del leggendario magizoologo Newt Scamander e di Porpentina Goldstein, incontra Luna 19 anni dopo gli eventi della battaglia di Hogwarts e i due trascorrono il primo periodo come coppia viaggiando per il mondo alla ricerca di creature esotiche e magiche.

La sua data di nascita

Più piccola di un anno rispetto a Harry, Ron e Hermione, Luna nasce il 13 febbraio 1981 ed è del segno dell’Acquario. Un dettaglio non casuale visto che generalmente le persone nate sotto questo simbolo sono spesso fantasiose, selvagge e originali, talvolta timide, tranquille e solitarie proprio come Luna.

Leggi anche – Sirius Black: 10 curiosità sul personaggio di Harry Potter

Fonte: ScreenRant

Hail Satan?, il trailer del documentario sulla vita dei satanisti

0

La documentarista Penny Lane ha realizzato il documentario Hail Satan?, un’opera molto particolare principalmente per il soggetto di cui racconta: la vita quotidiana dei satanisti.

Lane ha cercato di rispondere a delle domande molto comuni, come ‘chi sono i satanisti, oggi?’ e ‘cosa fanno?’, partendo dallo straordinario successo che ha riscosso in poco più di 5 anni il Satanic Temple, un culto satanista fondato da Malcolm Jarry e Lucien Greaves nel 2013.

Il culto ha racconto in poco tempo un grande seguito, che combatte tutti i giorni rivendicando anche in tribunale la libertà di culto ed espressione che dovrebbe essere garantita negli Stati Uniti.

Presentato nella selezione ufficiale del Sundance, Hail Satan? uscirà nelle sale americane il 19 aprile prossimo e, semmai dovesse arrivare anche in Italia, ci darà una visione decisamente nuova di questo gruppo di persone viste un po’ con diffidenza e anche con disprezzo.

Croce e Delizia: recensione del film con Alessandro Gassman

0
Croce e Delizia: recensione del film con Alessandro Gassman

Dopo Moglie e Marito, Simone Godano torna al cinema con Croce e Delizia, un’altra commedia che chiede allo spettatore di credere in qualcosa di insolito; o meglio, se nel primo film la fantasia entrava in gioco, scambiando i corpi di Kasia Smutniak e Pierfrancesco Favino, adesso la storia di due cinquanta- sessantenni che si scoprono gay e si innamorano sarà l’assunto improbabile (ma non impossibile) di un racconto che parte come classica commedia di scontro di classe e si traduce in un invito alla comprensione e all’apertura.

In Croce e Delizia, Tony (Fabrizio Bentivoglio) è un ricco e sofisticato benestante e Carlo (Alessandro Gassman) è un pescatore di estrazione proletaria. I due si innamorano e dovranno cercare di far convivere le loro famiglie, diversissime per abitudini ed estrazione sociale, famiglie che dovranno anche accettare che i rispettivi padri si sono scoperti omosessuali in età avanzata. Quanto è difficile per una famiglia libertina e colta accettare una cosa del genere e quanto lo è per un’altra famiglia, di estrazione popolare con valori tradizionali?

Croce e Delizia, il film

Godano riesce a mettere in scena una commedia di situazioni e personaggi che di volta in volta si trasforma, aggiungendo sempre elementi nuovi, fino a raccontare di drammi e ferite che tutte le famiglie possono capire e in cui tutti possono ritrovarsi. Emerge qui il personaggio di Jasmine Trinca, per una volta prestata alla commedia, che interpreta Penelope, il centro emotivo del film, il personaggio maggiormente soggetto al cambiamento e all’azione.

Sarà lei infatti, nonostante venga da una famiglia progressista e culturalmente aperta, a decidere di sabotare questa unione e il matrimonio previsto di lì a poche settimane. Tuttavia, questa decisione si trasformerà poi nell’esposizione di una ferita profonda che verrà in parte colmata dal rapporto che si instaura tra lei e Carlo, il padre che non ha mai avuto.

Tra una battuta e una risata, Croce e Delizia mette in scena la difficoltà di capirsi, anche e soprattutto tra le persone che più si amano. In questa chiave, il film è un invito alla comprensione e all’apertura, con qualche passo goffo, ma senza retorica.

Il trailer di Croce e Delizia

DC: le 10 migliori scene di combattimento viste al cinema

DC: le 10 migliori scene di combattimento viste al cinema

All’alba del prossimo restyling dell’universo DC, vogliamo ricordare tutte le sequenze di combattimento che hanno reso memorabile gli adattamenti cinematografici, da Batman v Superman al più recente Aquaman.

Ecco di seguito le 10 migliori selezionate nel corso di tutto il DCEU:

Guerra a Midway City (Suicide Squad)

https://www.youtube.com/watch?v=L0bIpfhn0-s

La risposta negativa della critica ed evidenti problemi tecnici (vedi sceneggiatura e montaggio) avranno sicuramente penalizzato Suicide Squad, che però presentava una sequenza davvero interessante con i protagonisti in azione nell’edificio degli uffici di Midway City.

Tutti si muovono rapidamente e non possono permettersi un errore nella manovra, e successivamente si riuniscono intorno a Rick Flag per tenerlo al sicuro. Ma la vera chicca sono Deadshot, El Diablo scatenato e ovviamente Harley Quinn, armata di mazza da baseball e pistole.

Superman v Zod (Man of Steel)

https://www.youtube.com/watch?v=fNU0A7yz7IM

Un buon esempio di un’ottima scena di combattimento rovinata da un piccolo difetto è quella montata alla fine di Man of Steel che vede protagonisti il generale Zod e Kal-el, uno contro l’altro in un epico scontro.

I due lanciano fienili e abbattono edifici fino a quando Superman pone fine alla vita dell’avversario rompendogli il collo. Finale appropriato? Forse no, o forse meritavamo un epilogo diverso…

Atlanna contro tutti (Aquaman)

https://www.youtube.com/watch?v=7JZPYDt6tBw

Jason Momoa è la star di Aquaman, ma che dire di Nicole Kidman e della sua Regina Atlanna che nel prologo del film ruba letteralmente la scena sola contro i guerrieri di Atlantide nella casa sul faro?

Meravigliose le sequenze a 360 gradi ideate da James Wan e spettacolare la coreografia con tanto di tridente filmati in piano sequenza.

La battaglia sulla spiaggia (Wonder Woman)

Arriviamo ad uno dei momenti più emozionanti di Wonder Woman, ovvero l’attacco dei tedeschi all’isola di Themyscira con la battaglia sulla spiaggia. Protagoniste le amazzoni guidate dalla Regina Hyppolita e da Antiope.

Sullo schermo vediamo quest’ultima uccidere circa otto soldati in poco più di un minuto, mostrando di essere abile sia con l’arco che con la spada, mentre le altre guerriere si gettano tra la sabbia dando il meglio di sé.

Uomo contro Dio (Batman v Superman)

https://www.youtube.com/watch?v=Zh8pcUiq-Pw

L’evento che i fan aspettavano da sempre: Batman e Superman, uno contro l’altro sul grande schermo, in un momento cinematografico che sembra valere tutta l’attesa.

Uomo e dio messi di fronte ai propri limiti e chiamati ad un’impresa che sembra impossibile (almeno per Bruce Wayne, il più mortale fra i supereroi DC), risolto da un dettaglio che tanti hanno criticato (il nome di Martha) e che invece rende questi due colossi molto più simili di quanto sembri.

Il primo incontro con Black Manta (Aquaman)

https://www.youtube.com/watch?v=w_gFk1w4Zbw

Torniamo ad Aquaman e in particolare alla parentesi iniziale in cui ci viene presentato Black Manta e la motivazione che lo spingerà a vendicarsi di Arthur Curry: la morte del padre nel sottomarino.

La scena non è entusiasmante come altre del film, e Aquaman sembra cavarsela fin troppo facilmente contro i suoi avversari, tuttavia la questione morale al centro della storia e il mancato intervento per salvare il genitore di Black Manta rendono ogni cosa più accattivante.

La trinità contro Doomsday (Batman v Superman)

https://www.youtube.com/watch?v=PKhQsph5QX4

Ancora un combattimento da Batman v Superman, e stavolta i protagonisti sono gli eroi della Trinità DC al cospetto del mostro Doomsday sul finale del film.

Memorabile la prima vera apparizione di Diana Prince negli abiti della supereroina insieme all’ormai celebre tema musicale, con Superman che vola nello spazio e Batman che fa di tutto per non essere ucciso.

La battaglia di Smallville (Man of Steel)

Forse non tutti si ricorderanno di Faora, personaggio un po’ sottovalutato in Man of Steel, veloce, arrogante e precisa in ogni mossa nella sua lotta contro Superman, ma soprattutto spietata durante la battaglia di Smallville. Anche la sequenza non è da meno, regalando momenti epici nella città che ha cresciuto Clark Kent.

No man’s land (Wonder Woman)

https://www.youtube.com/watch?v=LiorNjE3JpI

Semplicemente la scena migliore di tutto il film, o forse di tutto il DCEU (con buona pace di chi non sarà d’accordo): il modo in cui Patty Jenkins propone un ideale di supereroe che non uccide ma protegge, che evita il colpo e non lo infligge, è davvero qualcosa di rivoluzionario all’interno dell’universo cinematografico.

La fotografia pazzesca e il lento incedere di Gal Gadot fuori dalle trincee nella terra di nessuno fanno già parte della nostra memoria.

Superman contro la Justice League (Justice League)

La grande attesa per l’uscita di Justice League si è tradotta in un coro indistinto di voci deluse dal risultato finale, in un film che avrebbe dovuto riunire sullo schermo il team di eroi DC e che invece è risultato essere un pasticcio senz’anima.

C’è però la sequenza in cui Superman si batte contro Aquaman, Wonder Woman, Cyborg e Flash che merita attenzione, sicuramente per come riassume la forza inarrestabile dell’uomo d’acciaio e il suo potenziale come arma da combattimento.

Fonte: ScreenRant

Domani è un altro giorno: recensione del film con Mastandrea e Giallini

0

Distribuito da Medusa film, arriva in sala il 28 febbraio Domani è un altro giorno, che vede recitare Valerio Mastandrea e Marco Giallini, l’uno accanto all’atro, nella storia di una bella amicizia che dura nel tempo. Domani è un altro giorno, secondo film di Simone Spada, è il remake, fedelissimo, di Truman – Un vero amico è per sempre, del 2015. Là dove il film argentino che ha fatto incetta di Premi Goya seguiva le vicende di Julián e Tomás, noi siamo con Giuliano e Tommaso, amici da vent’anni, che si trovano insieme per un’ultima volta.

Giuliano è malato di cancro e ha deciso di sospendere le cure, Tommaso, che vive in Canada, torna a Roma per dire addio all’amico e per tentare di fargli cambiare idea. Spada realizza una copia perfetta del film di Cesc Gay, affidandosi prevalentemente a Giallini e Mastandrea, che mai come in questa occasione sembrano a proprio agio nei personaggi. Estroverso e caustico il primo, malinconico e ironico il secondo, i due attori spariscono nei due personaggi, o forse sono i personaggi che sembrano scritti esattamente su di loro. Il risultato è una grande esibizione di complicità e sintonia da parte dei due interpreti romani, che si confermano due volti fondamentali per il cinema italiano, ma che mettono in scena così bene i loro stessi cinematografici, da apparire quasi svogliati e stanchi.

Dopotutto il tema è molto delicato ed era difficile rimanere in equilibrio tra il grande dramma di un uomo che dice addio a figlio e amici, e l’altrettanto drammatica situazione di persone che vedono svanire lentamente un loro caro. E Spada quell’equilibrio lo rispetta, ma senza aggiungere nulla, camminando sulle punte e realizzando, alla fine, un prodotto identico a un film che è arrivato nelle sale italiane soltanto quattro anni fa. Data la popolarità dei protagonisti, è probabile che il pubblico pagante andrà a vedere Domani è un altro giorno amandolo, ridendo e versando qualche lacrima. Ma quando si arriva al dunque, all’effettivo valore del film, a quello che rappresenta nella carriera dei coinvolti, l’esito appare senza una sua anima, senza un vero senso e così l’operazione di remake è soltanto la copia di un esercizio in bella forma.

Domani è un altro giorno, il trailer

DC Universe: le cause del fallimento secondo Kevin Tsujihara

0
DC Universe: le cause del fallimento secondo Kevin Tsujihara

Il parziale ma evidente fallimento della costruzione dell’universo DC al cinema ha portato produttori e realizzatori a riconsiderare le basi del progetto e i piani futuri, come confermato dal ceo della Warner Bros. Entertainment Kevin Tsujihara in un’intervista con il Los Angeles Times.

Nell’articolo, pubblicato ieri, Tsujihara pone l’attenzione su una nuova strategia degli studios adottata da Aquaman che proseguirà con i successivi capitoli in cantiere come Birds of Prey e Wonder Woman 1984, e lascia intendere che l’attenzione verso eroi di maggior richiamo come Superman e Batman verrà drasticamente ridotta:

Sembra che Shazam!, Joker, Wonder Woman 1984 e Birds of Prey ci porteranno sulla strada giusta perché abbiamo scelto le persone migliori per realizzarli. Tuttavia credo che l’universo non sia più così connesso come pensavamo sarebbe stato cinque anni fa. Vedrete sempre più attenzione verso le esperienze individuali intorno ai singoli personaggi e questo non significa che a un certo punto non torneremo all’idea di condivisione…È solo che questa ci sembra la strategia giusta per noi adesso.

Sulla trinità DC e sul domani dell’uomo d’acciaio e del cavaliere oscuro, l’amministratore delegato ha inoltre spiegato:

Quello che Patty Jenkins ha fatto su Wonder Woman ci ha fatto capire cosa potevamo tirar fuori da personaggi che non sono Batman e Superman. Ovviamente il nostro desiderio è mettere i due supereroi nel posto giusto e al momento giusto, realizzando film d’impatto, ma vi basti pensare ad Aquaman, che è un perfetto esempio di ciò che possiamo fare… Unicità e diversità di tono è ciò che vogliamo“.

DCEU: 10 teorie dei fan sul futuro dell’universo condiviso

Fonte: LA Times

Captain Marvel è troppo seria? Ecco cosa risponde Brie Larson

0
Captain Marvel è troppo seria? Ecco cosa risponde Brie Larson

Quando il primo trailer di Captain Marvel è arrivato on line, lo scorso settembre, ha suscitato molto entusiasmo ma anche qualche detrattori. Il motivo? A quanto pare Carol aveva un espressione troppo seria per tutto il trailer.

Alcuni sono persino arrivati ​​al punto di aggiungere un sorriso digitale alla star, Brie Larson, nei manifesti e nelle foto ufficiali. Tuttavia, sembra che l’attrice non sia stata affatto sorpresa da questa critica, visto che, a quanto pare, entra nel significato stesso del film.

Leggi la recensione di Captain Marvel

Durante un’intervista con Yahoo!, dopo che un intervistatore ha descritto una scena in cui un uomo dice a Carol Danvers di sorridere, la Larson ha rivelato che quella scena in particolare era sempre parte della sceneggiatura e non una risposta alla precedente polemica.

Captain Marvel: le foto dal gala di Londra

“No, era già nel film, la avevamo già girata – ha spiegato l’attrice – Questa è solo una rappresentazione dell’esperienza femminile. Sì, è proprio così, quindi non mi ha dato molto fastidio quando ho visto che quella era la reazione, perché è proprio così che va.”

“Questo fa parte dei motivi per cui l’arte che descrive l’esperienza femminile è così importante – ha continuato – Perché – da una parte – per donne e ragazze, ci permette di dire, ‘Oh, anche io ha avuto quell’esperienza!’ E per quelli che invece non sono donne o ragazze, può essere il contrario, ovvero possono capire e pensare ‘Aspetta, è quello che ti succede? Dobbiamo fare meglio.'”

“Era da sempre nella sceneggiatura, non è raro che le donne sentano quella frase – ha aggiunto la co-regista Anna Boden – Quindi non mi sorprende affatto che fosse un argomento di discussione sui social media, ma penso che molte donne possano identificarsi in quel momento.”

Anche se il film ha visto la sua quota di polemiche e critiche come questa o quelle recensioni che hanno inficiato il suo punteggio su Rotten Tomatoes, il film è sulla buona strada per un weekend di apertura da record al botteghino. Captain Marvel è attualmente il film del MCU con la terza più grande pre-venditore di Fandango, dietro solo a Avengers: Infinity War e Black Panther. Si prevede che il film apra il weekend a $ 120 milioni o più.

Vi ricordiamo che alla regia di Captain Marvel con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Avengers: Endgame, affittato un cinema per mostrare il film ai malati di cancro

0

La bellissima iniziativa promossa da One List One Life affitterà un intero cinema per proiettare a dei fan malati di cancro Avengers: Endgame, il cinecomic in uscita il prossimo aprile.

C’è però una persona in particolare che l’organizzazione benefica cercherà di aiutare: Lexi,  il sogno è incontrare un attore dei Marvel Studios. Per realizzare il suo desiderio è stata lanciata una campagna di sensibilizzazione sul forum Reddit per chiedere aiuto, affinché tramite social media almeno un membro del cast del film venga a conoscenza della proposta e accetti.

Nel frattempo One List One Life ha già prenotato una sala dello Studio Movie Grill vicino a Sacramento, in California, per l’evento speciale insieme a tutti i ragazzi.

Avengers: Endgame, 10 fumetti da leggere prima del film

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine

Fonte: One List One Life

Jay and Silent Bob Reboot: il diario di produzione di Kevin Smith

0

Le riprese di Jay and Silent Bob Reboot sono cominciate, e per accompagnare la produzione del film, il regista Kevin Smith ha inaugurato un video diario online in cui condivide la produzione dietro l’imminente revival.

Intitolato “Road to Reboot”, Smith presenta il dietro le quinte insieme al co-protagonista Jason Mewes, e offre una prima occhiata a diverse location cinematografiche tra cui un’aula di tribunale, un centro commerciale e un aeroporto.

Smith guida i capi reparto della produzione nelle location delle riprese a New Orleans su uno scout tech per determinare, da un punto di vista logistico, che cosa richiederà ciascuna sequenza di riprese.

Il film in uscita sarà sia un sequel sia un soft reboot del franchise, e prenderà in giro la tendenza di Hollywood di far rivivere e reinventare i franchise più vecchi. Precedentemente, il duo comico è stato visto per l’ultima volta sul grande schermo nel 2006 in Clerks II dopo essere apparso nei cinque film precedenti di Smith ambientati all’interno del View Askewverse, un universo cinematografico condiviso dei film indipendenti.

Scritto, diretto e interpretato da Kevin Smith, Jay e Silent Bob Reboot è previsto per la fine di quest’anno, e con lui nel film ci saranno anche Jason Mewes, Jason Lee, Donnell Rawlings.

The Batman: ci saranno 4 villain nel film di Matt Reeves?

0
The Batman: ci saranno 4 villain nel film di Matt Reeves?

La produzione di The Batman è ufficialmente al lavoro, e con le riprese ormai imminenti la Warner Bros. sta cercando di mettere insieme il miglior cast possibile per questo nuovo riavvio del franchise sul crociato di Gotham affidato alla regia di Matt Reeves (che ne ha curato anche la sceneggiatura).

Dopo l’addio di Ben Affleck e il rumor smentito su Armie Hammer, le ultime indiscrezioni riferiscono che il regista vorrebbe introdurre nel film non uno, bensì quattro antagonisti da opporre al protagonista senza però specificare quali siano i papabili candidati. La galleria di villain nei fumetti su Batman è davvero estesa, e molti di questi sono già stati portati sul grande schermo nei precedenti adattamenti di Tim Burton, Christopher Nolan e Zack Snyder (vedi Pinguino, Joker, Spaventapasseri, Catwoman, Poison Ivy, Enigmista e Due Facce).

Come potete leggere qui sotto nel tweet di Mark Hughes di Forbes, The Batman potrebbe presentarli anche in forma di cameo o piccoli ruoli e non necessariamente come figure centrali all’interno del racconto.

https://twitter.com/markhughesfilms/status/1100837303545556992

The Batman: la Warner Bros vuole un attore famoso

Il film, diretto da Matt Revees e in produzione alla Warner Bros sarà in sala il 25 giugno 2021. Durante la promozione della serie The Passage, per cui è produttore esecutivo, Revees ha confermato che la pre-produzione del suo film sul Cavaliere Oscuro è in atto e che sta lavorando a una nuova riscrittura del copione.

“Ci sarà una galleria di cattivi e i casting cominceranno a breve. Stiamo cominciando a mettere insieme il nostro piano di battaglia. Sto ripassando la sceneggiatura e cominceremo presto a sviluppare i concept per il film.” ha dichiarato il regista a THR.

Per quanto riguarda l’approccio alla storia e al personaggio, Matt Revees ha dichiarato: “Sarà un racconto di Batman a toni noir, dal suo punto di vista… Si tratterà di Batman nella sua versione detective, più di quanto non abbiamo visto le ultime volte. I fumetti hanno una grande storia per quello che riguarda questo aspetto. Dovrebbe essere il più grande detective del mondo, e questo non è stato ancora parte dei film che abbiamo visto.”

“Mi piacerebbe che questo fosse un film dove andiamo a caccia di criminali e proviamo a risolvere un mistero, una storia che permetterà al personaggio di avere un arco narrativo e che può portarlo attraverso dei cambiamenti.” ha aggiunto Revees.

Batman: i migliori momenti di Ben Affleck nel DCEU

Fonte: Forbes, Batman on Film

Spider-Man: Un nuovo universo, in arrivo sequel e spin off al femminile

0

Sony Pictures Animation ha conquistato il mondo grazie a Spider-Man: Un Nuovo Universo, il fresco premio Oscar a miglior film d’animazione. Il film ha vinto tutti i premi di categoria nel corso della stagione appena conclusa ed è stato acclamato da pubblico e critica.

Non sorprende quindi se lo Studio ha appena annunciato non solo un sequel, che plausibilmente vedrà di nuovo protagonista Miles Morales, ma anche un spin off al femminile in cui dovremmo aspettarci Spider-Gwen in azione (visto che è una dei personaggi più amati del film e dei fumetti).

Joaquim Dos Santos, che ha lavorato alla serie animata Avatar: The Last Airbender e a quella Netflix su Voltron, è stato incaricato di dirigere il sequel la cui sceneggiatura è firmata da David Callaham, co-autore di Wonder Woman 1984 e Zombieland 2.

Intanto, Lauren Montgomery, che pure vanta nel cv collaborazioni per la serie su Voltron, e per i film animati Batman: Year One e Superman/Batman: Apocalypse, potrebbe dirigere lo spin off al femminile Spider-Man-centrico. Lo script è firmato da Bek Smith (Captain Marvel).

Alla produzione, oltre a Amy Pascal, ci saranno anche Phil Lord e Chris Miller, che hanno realizzato Spider-Man: Un Nuovo Universo, oltre ad Avi Arad e Christina Steinberg.

Non si hanno ulteriori dettagli su questo secondo progetto, ma ci dovrebbero essere, con ogni probabilità, oltre a Gwen, anche Spider-Woman, Madame Web, Spider-Girl e Silk.

Samuel L. Jackson vuole esplorare ancora il passato di Nick Fury

0
Samuel L. Jackson vuole esplorare ancora il passato di Nick Fury

Intervistato da Cinemablend in occasione dell’uscita di Captain Marvel – film che lo vede protagonista al fianco di Brie LarsonSamuel L. Jackson ha avuto modo di parlare del passato, finora inedito, di Nick Fury e dei momenti che vorrebbe veder realizzati nel futuro del MCU viaggiando nell’intrigante percorso del leader dello S.H.I.E.L.D.

Mi piacerebbe parlare dei suoi record al servizio dell’organizzazione e del fatto che ha lavorato come spia per un po’ di tempo. Dov’era, cosa stava facendo, come ha incontrato questa persona in particolare? Sappiamo che ad un certo punto della sua vita ha conosciuto Natasha Romanoff…insomma, vorrei esplorare un po di quel passato, oppure sapere cosa ha fatto dopo gli eventi di Captain America: Winter Soldier quando è stato incaricato di andare in Europa e scoprire cosa stava succedendo.

La prospettiva di Jackson non sembra del tutto irrealizzabile, considerando che i prossimi progetti dei Marvel Studios prevedono lo standalone prequel su Vedova Nera (dunque sarebbe possibile considerare un cameo, o forse qualcosa di più, di Fury durante il periodo di scontri tra URSS E Stati Uniti), e da tempo si parla di una serie spin-off dedicata al Soldato d’Inverno e Falcon (la cui ambientazione non è ancora chiara, ma chissà se rispetterà la cronologia del MCU o tornerà indietro in un’epoca diversa).

Di certo dopo Captain Marvel conosceremo una pagina di storia del personaggio che non avevamo mai visto prima nel corso dell’universo condiviso, direttamente negli anni Novanta dove la trama del cinecomic sulla supereroina Carol Danvers è situata. È anche vero che dopo Winter Soldier l’unico sguardo “contemporaneo” che abbiamo avuto su Fury risale alla scena post credits di Avengers: Infinity War, e da allora non ci sono state più notizie a riguardo…

Samuel L. Jackson, intervista a Mr. Glass

Vi ricordiamo che Jackson sarà presto nelle sale con Captain Marvel, diretto da Anna Boden e Ryan Fleck e atteso il 6 marzo 2019.

CORRELATI:

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: il passato di Nick Fury nella nuova clip

Fonte: Cinemablend

Birds Of Prey: notti di follia sul set per Margot Robbie – foto

0
Birds Of Prey: notti di follia sul set per Margot Robbie – foto

Continuano le riprese notturne di Margot Robbie sul set di Birds Of Prey, spin-off di Suicide Squad che vede di nuovo l’attrice nei panni di Harley Quinn affiancata dalle eroine DC Cacciatrice e Black Canary.

A testimoniarlo arrivano le foto scattate durante la produzione da Just Jared, e come potete vedere qui sotto l’attrice sembra impegnata in una sequenza d’azione con tanto di stuntman che prevede l’utilizzo di un camion e un salto a terra. Sullo sfondo altre esplosioni (che l’altro giorno erano state riprese in un video) ed effetti speciali di questa misteriosa missione di Harley nelle periferie di Gotham.

Birds Of Prey: tutto quello che non sapete sul film

Leggi anche:

Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn) arriverà nelle sale il 7 febbraio 2020. Nel cast Margot Robbie, che riprenderà il ruolo di Harley QuinnMary Elizabeth Winstead, Jurnee Smollett-Bell (rispettivamente Cacciatrice e Black Canary), Rosie Perez (Renee Montoya), Ella Jay Basco (Cassandra Cain) e Ewan McGregor (Maschera Nera).

La prima sinossi del film riporta: Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.

Il film sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson.

Fonte: Just Jared

Captain Marvel: il gala di Londra

0
Captain Marvel: il gala di Londra

Un ampio Valentino Couture blu è stata la scelta di Brie Larson per il gala londinese di Captain Marvel, la prima premiere europea del film Marvel Studios che la vedrà protagonista nei panni di Carol Danvers.

Il film arriverà in Italia il prossimo 6 marzo e con lei, sul blu carpet, c’erano gli altri protagonisti del film, tra cui Jude Law, Gemma Chan, Samuel L. Jackson e Lashana Lynch.

Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

I Soprano: Ray Liotta entra nel cast del prequel

0
I Soprano: Ray Liotta entra nel cast del prequel

Ray Liotta è ormai ad un passo dall’entrare nel cast di The Many Saints of Newark, prequel de I Soprano prodotta da New Line Cinema che ha già trovato in Alessandro NivolaVera FarmigaJon BernthalBilly Magnussen e Corey Stoll i suoi protagonisti.

Sono entusiasta di lavorare con David Chase e Alan Taylor” ha dichiarato l’attore, “Il talento di David non ha rivali e la regia di Alan renderà tutto ancora più emozionante. Li rispetto entrambi immensamente e non vedo l’ora di realizzare questo progetto speciale con New Line.

Chase è stato l’ideatore e co-creatore dello show capolavoro andato in onda per sei stagioni dal 1999 al 2007 su HBO. Vi ricordiamo inoltre che Michael Gandolfini, figlio di James Gandolfini, interpreterà l’iconico personaggio del boss italoamericano Tony Soprano.

Il prequel sarà ambientato durante le rivolte di Newark negli anni ’60 e gli scontri tra afroamericani e italiani e la trama seguirà Dickie Moltisanti, mentore di Tony, e la sua associazione criminale.

I Soprano – al via la produzione del prequel

Fonte: Deadline

Bond 25: la produzione insiste su Rami Malek come villain

0
Bond 25: la produzione insiste su Rami Malek come villain

Lo scorso dicembre era stato Variety a rivelare che la produzione di Bond 25 (nuovo capitolo del franchise ancora senza titolo ufficiale) aveva puntato gli occhi su Rami Malek per il ruolo del prossimo villain, ma all’epoca questa soluzione sembrava impossibile dati gli impegni dell’attore con la terza stagione di Mr. Robot che sarebbero coincisi con le riprese del film di 007.

Sempre Variety ha confermato nelle ultime ore che la MGM sta ancora insistendo per portare il fresco vincitore dell’Oscar per Bohemian Rhapsody nel cast insieme a due attrici (una dovrebbe interpretare un’agente del MI6, l’altra un personaggio simile a quello di Olga Kurylenko in Quantum of Solace) e un attore per vestire i panni di un agente della CIA americano (Billy Magnussen è in cima alla lista dei candidati).

Bond 25: rimandata di due mesi l’uscita in sala

Tornando a Malek, le fonti spiegano che l’interesse è ancora vivo proprio per sfruttare l’ondata positiva degli Oscar e l’entusiasmo del pubblico. A quanto pare c’è stato già un incontro con gli studios per cercare di risolvere i problemi di sovrapposizione con Mr. Robot e si attendono soltanto conferme ufficiali.

Vi ricordiamo che Bond 25 sarà diretto da Cary Fukunaga (il primo regista non britannico che siede dietro la macchina da presa di un film di 007), mentre la sceneggiatura sarà riscritta da Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion).

Gli ultimi due film di James Bond sono stati diretti da Sam Mendes che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con Spectre. Dato il successo che Mendes ha raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.

Fonte: Variety

Suicide Squad 2: Will Smith non tornerà

0
Suicide Squad 2: Will Smith non tornerà

Dopo settimane di speculazioni e voci non ufficiali arriva finalmente la conferma: Will Smith non tornerà a vestire i panni di Deadshot in Suicide Squad 2, sequel affidato a James Gunn la cui produzione inizierà in autunno. La notizia è stata riportata in esclusiva da Variety spiegando che l’attore si è trovato costretto a rinunciare per problemi di sovrapposizione con altri impegni lavorativi.

La decisione, fanno sapere fonti affidabili, è stata presa insieme agli studios in maniera del tutto amichevole senza alcun rancore. In ogni caso fin dall’annuncio del progetto la Warner Bros. non aveva mai detto che il cast del film avrebbe rispettato l’ordine dell’originale di David Ayer, tuttavia sono in molti a confermare che star come Smith e Margot Robbie, sarebbero stati enormemente graditi e da affiancare ad altri interpreti.

Per quanto riguarda la Robbie, ora sul set dello spin-off Birds Of Prey, le ultime indiscrezioni parlano di un suo possibile ritorno in scena nel sequel che, come rivelato di recente, riavvierà il franchise con la regia e la sceneggiatura di Gunn.

Vi ricordiamo che Suicide Squad 2 uscirà nelle sale il 6 agosto 2021 e dovrebbe intitolarsi The Suicide Squad, molto semplicemente, con la determinazione dell’articolo che forse vuole dirci che la squadra vista in azione in maniera anarchica nel primo film, avrà una sua identità forte in questo sequel.

Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

Fonte: Variety

Dark Phoenix: Jean Grey perde il controllo nel nuovo trailer

0
Dark Phoenix: Jean Grey perde il controllo nel nuovo trailer

Ecco il nuovo trailer di Dark Phoenix, il film di Simon Kinberg che riporta sul grande schermo gli X-Men. Nel trailer Jean Grey, interpretata da Sophie Turner, sembra perdere il controllo e il montaggio suggerisce che tra le sue vittime ci sia proprio la Mistica di Jennifer Lawrence.

Nel video vediamo infatti che per la mutaforma si mette male, e subito dopo le scene di un funerale, con il volto di Hank McCoy/Nicholas Houtl particolarmente provato. Sappiamo che in questo nuovo corso degli eventi dei mutanti al cinema, tra Bestia e Mistica c’è una specie di relazione romantica.

CORRELATE:

Dark Phoenix sarà il debutto alla regia di Simon Kinberg che ha rivelato di aver concepito il film come l’inizio di un nuovo capitolo per la serie di film di X-Men.

“Lo vedo come un nuovo capitolo. Lo vedo come qualcosa che prende il franchise e lo lancia in una direzione diversa con toni diversi. E questo non significa che il prossimo avrà lo stesso tono, significa solo che il prossimo può avere un tono diverso. Penso che per molti anni, gli X-Men di Bryan [Singer] abbiano davvero trasformato il genere dei supereroi nel 2000 o 2001 quando è uscito il primo. Questo arriva quasi 20 anni dopo. È molto tempo fa. E a quel tempo, i film sui supereroi non erano molto popolari, in realtà. C’erano stati alcuni fallimenti a metà degli anni ’90, e non c’erano stati molti film sui supereroi,  e in quel periodo l’approccio sugli X-Men era davvero rivoluzionario.”

Aquaman 2: ecco quando arriverà al cinema

0
Aquaman 2: ecco quando arriverà al cinema

La Warner Bros. ha deciso che Aquaman 2 uscirà al cinema il 16 dicembre 2022. Lo studio ha annunciato ufficialmente il sequel del film con Jason Momoa all’inizio di questo mese, confermando che David Leslie Johnson-McGoldrick scriverà la sceneggiatura.

Aquaman 2 sarà prodotto dal regista del primo film, James Wan, e da Peter Safran. Aquaman è stato un grande successo per la Warner Bros., incassando cifre ben al di sopra delle aspettative, con $ 68,7 milioni nel suo weekend di apertura in Nord America. Il titolo ha guadagnato slancio nelle settimane successive grazie a un passa parola entusiasta e ha raggiunto $ 330 milioni in Nord America e $ 805 milioni a livello internazionale, con $ 300 milioni soltanto in Cina.

Attualmente l’incasso del film lo ha fatto classificare al 20° posto della classifica mondiale di tutti i tempi. Johns-McGoldrick ha collaborato con Will Beall nella sceneggiatura di Aquaman. Johnson-McGoldrick ha iniziato a lavorare sulla sceneggiatura tre anni fa dopo aver letto i fumetti di Aquaman mentre era sul set di The Conjuring 2 di Wan.

Il protagonista è interpretato da Jason Momoa, con Amber Heard, Willem Dafoe, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Yahya Abdul-Mateen II e Nicole Kidman in ruoli secondari. Warner Bros. ha anche annunciato tre settimane fa che stava sviluppando The Trench, uno spinoff horror di Aquaman.

Wan e Safran produrranno l’horror, mentre il regista e il cast non sono attualmente stati annunciati. Aquaman 2 non è il primo film a occupare lo slot del 16 dicembre 2022, infatti già Disney ha occupato la data con un live action non ancora annunciato.

Peterloo: il trailer del film di Mike Leigh

0
Peterloo: il trailer del film di Mike Leigh

Ecco il trailer di Peterloo, il nuovo film di Mike Leigh, che arriverà al cinema il prossimo 21 marzo. Il regista ha presentato il film in anteprima mondiale a Venezia 75.

Un ritratto epico degli eventi legati ai fatti di Peterloo, quando nel 1819 un pacifico raduno pro-democrazia riunitosi presso St Peter’s Fields a Manchester si trasforma in uno degli episodi più sanguinosi e tristemente noti della storia britannica. Una folla di oltre 60.000 persone radunate per richiedere riforme politiche e per protestare contro i crescenti livelli di povertà viene attaccata dalle forze governative. Molti manifestanti furono uccisi e centinaia rimasero feriti, dando vita a proteste in tutta la nazione, ma anche a nuove repressioni da parte del governo. I fatti di Peterloo rappresentano un momento fondamentale nella definizione della democrazia britannica e hanno giocato un ruolo importante anche nella fondazione del quotidiano “The Guardian”.

Venezia 75: Peterloo, recensione del film di Mike Leigh

Cartoomics 2019: Bugs Comics presenta la sua prima testata horror seriale

Bugs Comics presenta al Cartoomics il 9 marzo la sua prima testata horror seriale. Appuntamento in edicola a novembre 2019.

Sarà rivelato al Cartoomics di Milano, la fiera di cinema, fumetti e games, sabato 9 marzo, ore 18:15, nello spazio Agorà 3 nel padiglione 16 il nuovo grande progetto horror seriale della casa editrice Bugs Comics, ‘Samuel Stern’, che vedrà l’esordio in edicola a novembre 2019.

SINOSSI ‘SAMUEL STERN’:

Nel cuore di ogni essere umano c’è un’oscurità profonda.

In quel luogo le voci degli altri diventano sgradevoli sussurri, si spegne ogni ricordo della luce del giorno e con esso ogni aspettativa di speranza e spontaneità. L’essere umano diventa estraneo a sé stesso. E la Morte sembra il male minore.

In quel vuoto dell’anima, a volte entra qualcosa. Qualcosa di antico e innominabile, diverso e familiare al tempo stesso, combattuto dagli uomini sacri delle varie tradizioni. Coloro che, spezzati dalla vita, gettati nell’Abisso, hanno avuto la forza di tornare, guardare in faccia i propri demoni e combattere quelli altrui.

Questa è la storia di uno di quegli uomini.

Hellboy, dall’11 aprile nei cinema italiani

Hellboy, dall’11 aprile nei cinema italiani

Dopo 10 anni di attesa, torna sul grande schermo Hellboy l’eroe demoniaco più famoso del cinema in un reboot, attesissimo da milioni di fan. L’eroe della saga di fumetti cult creata da Mike Mignola, che del film è anche sceneggiatore, sarà impegnato in una missione a Londra per fronteggiare l’antico spirito di una strega malvagia tornato sulla Terra dal mondo dei morti.

Dietro la macchina da presa, Neil Marshall, regista rivelazione per l’horror The Descent – Discesa nelle tenebre, che dirige una versione molto fedele al fumetto, come dichiarato dallo stesso Mignola, e segna un vero e proprio nuovo inizio della serie cinematografica, iniziata dal premio Oscar© Guillermo del Toro con i film Hellboy ed Hellboy: The Golden Army. David Harbour (star della serie Stranger Things, al cinema con I segreti di Brokeback Mountain, La guerra dei mondi) veste i panni del semi-demone che protegge la Terra dalle creature soprannaturali che la minacciano, come la Regina di Sangue, interpretata dalla bellissima Milla Jovovich (la saga Resident Evil, Zoolander 2). Completano il cast Ian McShane (John Wick 1, 2), Sasha Lane (American Honey) e Daniel Dae Kim (The Divergent Series: Allegiant).

Hellboy sarà distribuito in Italia da M2 Pictures, in anteprima mondiale, dall’11 aprile.

SINOSSI

Hellboy è tornato ed è più indemoniato che mai nel reboot della saga tratta dai fumetti cult di Mike Mignola. Il leggendario supereroe demoniaco, detective del BPRD (Bureau for Paranormal Research and Defense) che protegge la Terra dalle creature sovrannaturali che la minacciano, è chiamato in Inghilterra per combattere tre giganti infuriati. Qui scoprirà le sue origini e dovrà vedersela con Nimue, la Regina di Sangue, un’antica strega resuscitata dal passato e assetata di vendetta contro l’umanità. Hellboy dovrà cercare di fermare Nimue con ogni mezzo, in un epico scontro per scongiurare la fine del mondo.

Kylo Ren: 5 motivi per cui è più potente di Darth Vader

Kylo Ren: 5 motivi per cui è più potente di Darth Vader

Da molti è considerato l’erede spirituale di Darth Vader nella nuova trilogia di Star Wars, eppure Kylo Ren ha dimostrato di non essere per nulla simile al personaggio dal quale ha certamente l’impronta e una questione familiare irrisolta e assai complessa.

Ma esistono davvero delle differenze fra i due? Ecco 5 motivi per cui Kylo Ren sarebbe più potente, almeno sulla carta:

Ha “distrutto” lo spirito di Luke

C’è stato un momento chiave nella trilogia originale di Star Wars in cui Darth Vader non avrebbe perso un secondo pur di portare suo figlio Luke al lato oscuro della Forza, percependone l’enorme potenziale; tuttavia tra gli eventi de L’impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi questo obiettivo non è stato mai raggiunto a causa dello spirito saldo del ragazzo legato alla speranza e alla fiducia nella bontà del padre.

Di fatto Skywalker non ha mai smesso di lottare per il bene che sapeva di trovare in suo padre, e non ha mai rinunciato a cancellare il lato oscuro di Kylo Ren, o meglio, di Ben Solo, suo nipote, fino a quando l’allievo non distrusse il Tempio Jedi, forse uccidendo altri studenti, dunque costringendo Luke rimettere in discussione ogni cosa.

Potrebbe governare la galassia

Quando Darth Vader rivelò la sua vera identità in L’impero colpisce ancora, venne portata alla luce la previsione dell’Imperatore Palpatine sul fatto che Luke avrebbe potuto distruggere suo padre. Fu allora che il villain decise che fosse necessario capitalizzare la debolezza di Palpatine e rovesciare il suo trono con l’idea di governare efficacemente la galassia insieme al figlio.

Luke rifiutò l’offerta e così Vader non ha mai avuto la possibilità di realizzare quel piano, morendo nel film successivo. A differenza del nonno, Kylo Ren ha ucciso il Leader Supremo Snoke, e ora il Primo Ordine si inchina al suo comando. Forse lo vedremo finalmente all’apice del suo potere in Episodio IX?

Non deve nascondersi dietro una maschera

Tutta l’uniforme di Darth Vader, soprattutto l’iconica maschera, diventa essenziale per il mantenimento vitale del personaggio, ridotto a poco più di un cadavere dopo gli eventi di Episodio III. Questa maschera non soltanto gli permette di respirare ma protegge il suo viso sfregiato e deve essere sempre attaccato ad una fonte di ossigeno in modo da fornirgli un flusso d’aria calibrato ai suoi polmoni.

Kylo Ren invece non dipende da nessun oggetto e può rimuovere il suo casco in qualsiasi momento. Forse non sarà in grado di sopravvivere nel vuoto dello spazio, ma è avulso da qualsiasi limite di mobilità e può respirare senza assistenza.

Può comunicare attraverso lo spazio

Kylo Ren e Rey hanno stretto una forte connessione telepatica attraverso lo spazio profondo durante il racconto di Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi, un potere mai visto prima nel corso della saga. I due sono infatti in grado di raggiungere stimoli sensoriali l’uno dall’altra, riuscendo quasi a toccarsi senza farlo realmente.

Dal canto suo Darth Vader, come tutti i Sith, può leggere nella mente, ma non di parlare telepaticamente con persone lontane su altri pianeti e superfici.

Può “congelare” i nemici

colpi di scena Kylo Ren

Un’abilità inedita nell’universo di Star Wars è stata introdotta proprio grazie al personaggio di Kylo Ren, che riesce praticamente a “congelare” le persone che ha davanti, come quando interrogando Rey immobilizza immobilizza tramite il Lato Oscuro il generale Hux e altri subordinati senza sforzo apparente.

Kylo è in grado di camminare facilmente intorno a loro portando avanti una conversazione, finché non cadono nell’incoscienza. Al contrario Vader non ha mai congelato nessuno allo stesso modo.

Correlato – Darth Vader: 15 cose che non hanno senso sul villain di Star Wars

Fonte: ScreenRant

Spider-Man: Un Nuovo Universo, dovevano esserci anche Tom Cruise e James Cameron

0

Parte del materiale escluso dalla versione finale di Spider-Man: Un Nuovo Universo sarà inclusa negli extra dell’edizione homevideo del film d’animazione fresco vincitore del premio Oscar, e una delle scene tagliate vedeva Miles Morales allenarsi per diventare il perfetto Uomo Ragno guardando proprio un film di Spider-Man.

Ma non finisce qui: i piani originali dei registi prevedevano i cameo di due nomi illustri di Hollywood, Tom Cruise e James Cameron, che negli anni Ottanta erano stati associati ad un progetto mai realizzato su Peter Parker:

Tante cose sono state rimosse dal film per buone ragioni, e che allo stesso tempo ci danno un’idea del processo creativo e degli anni che hanno accompagnato la realizzazione. Ad esempio c’era una battuta di Doc Ock che faceva riferimento a Spider-Man 2 di Sam Raimi…E che dire di Tom Cruise e della versione alternativa dell’universo? Avevamo pensato che Miles, piuttosto che imparare ad essere Spider-Man leggendo i fumetti, si sarebbe allenato guardando i film. E in quella realtà esisteva una versione cinematografica di Spider-Man diretta da James Cameron con Tom Cruise nei panni di Peter.

Spider-Man: Un nuovo universo, la recensione

Spider-Man: Un Nuovo Universo racconta le vicende del teenager Miles Morales e delle infinite possibilità dello Ragno-Verso, dove più di una persona può indossare la maschera. Una visione fresca di un nuovo Universo Spider-Man con uno stile visivo innovativo e unico nel suo genere.

Il film è diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman, con Shameik Moore e Jake Johnson. Uscita al cinema il 25 dicembre 2018. Durata 117 minuti. Distribuito da Warner Bros. Italia.

CORRELATE:

Il cast di doppiatori americano comprendere gli attori Shameik Moore, Jake Johnson, Mahershala Ali, Brian Tyree Henry, Lily Tomlin, Liev Schreiber, Luna Lauren Velez, Zoë Kravitz, Nicolas Cage.

A dirigere Spider-Man – Un nuovo universo sono ben tre registi, Bob Persichetti (sceneggiatore de Il piccolo principe), Peter Ramsey (Le 5 leggende) e Rodney Rothman, che ritroveremo prossimamente alla regia di un film live action, ovvero lo spin-off di 21, Jump Street. La sceneggiatura è di quest’ultimo insieme a Phil Lord (Piovono polpette, The Lego movie 1 e 2, 22 Jump Street), autore anche del soggetto. Il film è dedicato alla memoria di Steve Ditko, morto il 6 luglio 2018, e contiene l’ultimo cammeo vocale di Stan Lee. Nell’originale, Zoe Kravitz dà la voce a Mary Jane e Hailee Stanfield a Gwen Stacy.

Spider-Man: Un Nuovo Universo, svelato il cameo nascosto di Stan Lee

Fonte: Slash Film

Avengers: Endgame, parte il conto alla rovescia dei Marvel Studios

0

Nessun nuovo trailer all’orizzonte ma solo un promemoria: mancano esattamente due mesi all’arrivo nelle sale di Avengers: Endgame, epico scontro finale tra i Vendicatori e Thanos nel capitolo che chiuderà definitivamente la Fase 3 del MCU e che, molto probabilmente, saluterà per sempre alcuni degli eroi protagonisti.

Il countdown è stato annunciato nelle ultime ore sul canale twitter dei Marvel Studios e potete dargli uno sguardo qui sotto.

Avengers: Endgame, 10 fumetti da leggere prima del film

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine

Disney-Fox: la fusione potrebbe ultimarsi a Marzo

0
Disney-Fox: la fusione potrebbe ultimarsi a Marzo

La fusione tra Disney e Fox sembra imminente, e secondo gli ultimi aggiornamenti il contratto finale sarà siglato nella prima settimana di Marzo come riportato dal sito Bloomberg. A quanto pare l’accordo è stato approvato da organismi di regolamentazione in Brasile e in Messico, ovvero i due mercati che avevano ancora votato a sfavore, con la commissione brasiliana che riferisce di rispondere positivamente nel casi in cui la Disney dovesse vendere Fox Sports e i suoi successivi diritti di trasmissione sul mercato.

Una richiesta molto simile è arrivata dal Messico, con la casa di Topolino costretta a vendere i suoi canali sportivi, e non si può dire che non fosse una mossa inaspettata: il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti aveva inizialmente accettato l’acquisto di 71 miliardi di dollari solo se la Disney fosse riuscita a vendere tutte le 22 reti sportive regionali della Fox a un adeguato acquirente negli Stati Uniti.

Insomma, se le negoziazioni andranno a buon fine, il CADE si riunirà mercoledì 27 febbraio per finalizzare l’approvazione e, di conseguenza, Disney e Fox avrebbero a disposizione dieci giorni da allora per finalizzare documenti e simili.

Come sapete l’accordo fra Disney e 21th Century Fox vedrà la cessione dei diritti cinematografici e televisivi della seconda alla casa di Topolino, dunque tutto ciò che riguarda anche l’esclusiva sui personaggi Marvel (X-Men e Fantastici 4).

Dopo mesi di concorrenza alla Disney, Comcast ha abbandonato il campo per l’acquisizione delle proprietà cinematografiche della 21th Century Fox, concentrandosi su Sky, e così la Casa di Topolino ha avuto campo libero per portare a termine quella che era stata considerata una fusione data per certa già a dicembre scorso.

Fonte: Bloomberg

Cine&Comic Fest: a luglio 2019 la terza edizione

0
Cine&Comic Fest: a luglio 2019 la terza edizione

Anche quest’anno nell’ambito della rassegna estiva “Genova Porto Antico EstateSpettacolo” torna al Porto Antico di Genova CINE&COMIC FEST con la sua terza edizione.

Tante le novità, a partire dal nuovo ruolo di Michele Rech, in arte ZEROCALCARE, che quest’anno non solo realizzerà l’immagine di CINE&COMIC FEST – come già per le passate edizioni – ma contribuirà alla direzione artistica della manifestazione e andrà ad affiancare Giorgio Viaro curando gli incontri legati al mondo del fumetto.

Cresce poi la durata del Festival, cha passa da 5 a 7 giorni di incontri, anteprime cinematografiche e spettacoli. L’appuntamento è dal 3 al 10 luglio, per un festival interamente dedicato a cinema e fumetto e alle reciproche connessioni e contaminazioni.

Gli incontri con gli artisti e le proiezioni si terranno nelle varie location del Porto Antico di Genova, nel cuore della città: nel teatro all’aperto (e coperto) della Piazza delle Feste, nel suggestivo spazio della fortezza storica di Porta Siberia, nella multisala The Space Cinema. Inoltre, dopo la prima esperienza del 2018, anche per il 2019 sono in programma collegamenti e iniziative condivise con il Palazzo Ducale di Genova.

Presto tutte le altre novità della terza edizione.

Candyman: trovato il protagonista del reboot prodotto da Jordan Peele

0

Il nuovo Candyman prodotto da Jordan Peele (Scappa – Get Out) sembrerebbe aver trovato il suo protagonista: secondo quanto riportato da Variety, Yahha Abdul Mateen II si trova ormai nelle trattative finali per ottenere il ruolo principale nel reboot che riadatterà al cinema il classico horror del 1992 (che poi ha avuto altri due sequel, L’inferno nello specchio del 1995 e Il giorno della morte del 1999).

Di recente l’attore ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e sarà presto nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.

Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.

L’uscita nelle sale è prevista il 12 Giugno 2020.

Fonte: Variety

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità