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Vedova Nera: ecco dove sarà girato il film

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Vedova Nera: ecco dove sarà girato il film

Se i rumors dovessero rivelarsi fondati, le riprese di Vedova Nera – standalone annunciato dai Marvel Studios nel corso dell’ultimo anno – inizieranno a fine Febbraio con la regia di Cate Shortland e Scarlett Johansson. Ora il sito HN Entertainment fa sapere che la produzione si sposterà nel Regno Unito per la prima parte dei lavori, stessa location che ha ospitato di recente Spider-Man: Far From Home e in passato Doctor Strange, Guardiani della Galassia, Captain America: Il Primo Vendicatore e Avengers: Age of Ultron.

La troupe di Vedova Nera farà probabilmente tappa ai Pinewood Studios UK, agli Shepperton Studios e agli Longcross Studios, come riportano gli aggiornamenti. Vi ricordiamo che nelle ultime settimane si era parlato anche di possibili riprese tra Croazia (forse per esterni caratteristici) e Florida, in particolare a Miami (già location di Iron Man 3).

Ai Marvel Studios non resta che scoprire le carte e annunciare il cast del cinecomic che verrà affiancato alla Johansson.

Vedova Nera sarà il primo film vietato ai minori dei Marvel Studios?

Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso). Lo standalone riprenderà quindi le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.

Si ipotizza un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint Barton (Occhio di Falco) mentre collaborano a Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e il Soldato d’Inverno

Come suggerito da alcune indiscrezioni, il villain potrebbe essere un uomo di etnia non identificata che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi di Taskmaster, supercriminale mercenario capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni che possa interpretare un villain secondario.

Vedova Nera: ecco cosa possiamo aspettarci dal cinecomic prequel

Fonte: HN Entertainment

Box Office ITA: Dragon Trainer Il Mondo Nascosto apre in testa

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Box Office ITA: Dragon Trainer Il Mondo Nascosto apre in testa

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto vince il weekend, seguito da Green BookCreed II. Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto apre in testa alla classifica con 3,1 milioni di euro incassati in 557 sale a disposizione, registrando la media per sala più alta pari a 5660 euro.

Ottimo esordio per Green Book, candidato a cinque Academy Awards, che si piazza in seconda posizione con 1,8 milioni di euro e una media per sala di ben cinquemila euro. Così Creed II scende sul terzo gradini del podio con 1,5 milioni incassati al suo secondo fine settimana. Il film arriva dunque a quota 6,1 milioni. Il Primo Re debutta al quarto posto con 930.000 euro incassati in 370 sale disponibili, mentre Mia e il Leone Bianco supera il tetto dei 5 milioni complessivi con altri 877.000 euro.

La new entry L’esorcismo di Hannah Grace apre in sesta posizione con 695.000 euro. Calo per l’acclamato La Favorita che supera i 2 milioni globali raccogliendo altri 656.000 euro.

Segue Ricomincio da me che totalizza 1,7 milioni con altri 621.000 euro. Dopo oltre due mesi di programmazione, Bohemian Rhapsody si appresta a lasciare la top10, raccogliendo altri 354.000 euro con cui supera i 28 milioni di euro di incasso. Chiude la top10 Glass che incassa altri 343.000 euro per un totale di 3,7 milioni.

Toy Story 4: il nuovo spot dal Super Bowl LIII

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Toy Story 4: il nuovo spot dal Super Bowl LIII

Durante il Super Bowl LIII, la Disney ha approfittato per presentare al grande pubblico nuove immagini di alcuni dei suoi film più attesi, e dopo Avengers: Endgame e Captain Marvel, ha diffuso anche un nuovo breve spot di Toy Story 4, in cui vediamo Buzz imprigionato in un parco giochi, alle prese con i nuovi personaggi del film.

Di seguito in italiano:

Il nuovo film Disney•Pixar Toy Story 4, nelle sale italiane dal 27 giugno, vedrà il ritorno di Bo Peep, l’amica di Woody, Buzz e della banda di giocattoli. Diretto da Josh Cooley, prodotto da Jonas Rivera e Mark Nielsen, Toy Story 4 vedrà Woody e Buzz alle prese con un viaggio in compagnia di vecchi e nuovi amici.

Trama:

Woody ha sempre saputo quale fosse il suo posto nel mondo e la sua priorità è sempre stata prendersi cura del suo bambino, che si trattasse di Andy o di Bonnie. Quando Forky, il nuovo progetto scolastico di Bonnie trasformato in un giocattolo, si autodefinisce “spazzatura” e non giocattolo, Woody decide di mostrargli gli aspetti positivi di questa nuova vita. Ma quando Bonnie porta con sé tutta la banda di giocattoli in un viaggio con la sua famiglia, Woody fa un’inaspettata deviazione, che lo porta a ritrovare la sua amica scomparsa da tempo, Bo Peep. Dopo aver trascorso anni per conto proprio, lo spirito avventuroso di Bo e la vita “on the road” hanno rovinato la sua porcellana. Woody e Bo scopriranno che le loro rispettive vite come giocattoli sono ormai agli antipodi, ma presto si renderanno conto che questo è l’ultimo dei loro problemi.

Scary Stories to tell in the dark: il primo spaventoso spot

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Scary Stories to tell in the dark: il primo spaventoso spot

Durante il Super Bowl LIII, CBS Films e Lionsgate hanno diffuso il primo spot televisivo di Scary Stories to Tell in the Dark, l’adattamento per il cinema dell’omonima serie di libri, che vanta la produzione di Guillermo del Toro.

Il progetto, scritto e prodotto da Guillermo Del Toro, arriverà nelle sale USA il 9 agosto 2019. Il film, diretto da André Øvredal, vedrà protagonista Zoe Coletti.

Guillermo del Toro è reduce dal grande successo di The Shape of Water, che ha conquistato il premio Oscar per il Miglior Film e la Migliore Regia (oltre a Scenografia e Colonna Sonora Originale) e per questo progetto, una volta completamente nelle sue mani, ricoprirà il ruolo di produttore.

La prima stesura dell’adattamento seguiva le vicende di un gruppo di giovani alle prese con i loro peggiori incubi ed era stata firmata da Marcus Dunstan e Patrick Melton (Saw – L’Enigmista).

Guillermo del Toro produce Scary Stories to Tell in the Dark insieme a Jason Brown e Sean Daniel della The Sean Daniel Company e a Elizabeth Grave della 1212 Entertainment.

Le storie raccontate in Scary Stories to Tell in the Dark si ispirano al folklore americano e sono state pubblicate per la prima volta nel 1981. Il cast di Scary Stories to Tell in the Dark comprende anche Austin Abrams (Brad’s Status, Tragedy Girls), Gabriel Rush (Moonrise Kingdom, The Grand Budapest Hotel), Michael Garza (Wayward Pines, The Hunger Games), Austin Zajur (Fist Fight, Kidding), Dean Norris (Breaking Bad), Gil Bellows (PatriotJett), Lorraine Toussaint (Into The BadlandsSelmaOrange Is The New Black) e Natalie Ganzhorn (Make it Pop, Wet Bum).

Ecco il teaser:

E a seguire il primo teaser poster condiviso da Guillermo del Toro su Twitter:

Captain Marvel più in alto, più lontano, più veloce nello spot del Super Bowl

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Dopo lo spot di Avengers: Endgame, ecco che Marvel Studios diffonde anche quello di Captain Marvel, l’attesissimo debutto al cinema di Brie Larson nei panni di Carol Danvers.

Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Di seguito in italiano:

Captain Marvel: ecco le prime reazioni al film

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Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: rivelato il personaggio di Annette Bening

Avengers: Endgame, scene inedite nello spot del Super Bowl

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Avengers: Endgame, scene inedite nello spot del Super Bowl

Marvel Studios ha diffuso l’atteso spot del SuperBowl con scene inedite sull’attesissimo Avengers Endgame, in arrivo al cinema ad Aprile.

Nel nuovo contributo possiamo vedere nuove sequenze con Ronin e Ant-Man. Ma non solo, scene inedite coinvolgono anche Vedova Nera e Steve Rogers.

Avengers: Endgame, il primo trailer di Avengers 4

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

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Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Annie Awards 2019: Spider-Man: un nuovo universo batte tutti

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Annie Awards 2019: Spider-Man: un nuovo universo batte tutti

Spider-Man: un nuovo universo ha trionfato agli Annie Awards, portando a casa sette trofei – uno per ciascuna delle sue incarnazioni delle Spider-Persone – tra cui il miglior film d’animazione.

Il film di Sony Pictures Animation, che ha vinto in tutte le categorie in cui è stato nominato, ha superato I Primitivi di Aardman Animations, Gli Incredibili 2 di Pixar, L’Isola dei cani di Fox Searchlight Pictures e Ralph Spacca Internet di Disney.

Ecco tutti i vincitori:

Best Animated Feature
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation

Best Animated Independent Feature
Mirai, Studio Chizu

Best Animated Special Production
Il Ritorno di Mary Poppins, Walt Disney Studios

Best Animated Short Subject
Weekends, past lives productions

Best Virtual Reality Production
Crow: The Legend, Baobab Studios

Best Animated Television/Broadcast Commercial
Greenpeace ‘There’s a Rang-Tan In My, Bedroom’, Passion Animation Studios

Best Animated Television/Broadcast Production For Preschool Children
Ask the StoryBots, JibJab Bros. Studios for Netflix

Best Animated Television/Broadcast Production For Children
Hilda, Hilda Productions Limited, a Silvergate Media Company, Netflix Inc. and Mercury Filmworks

Best General Audience Animated Television/Broadcast Production
BoJack Horseman, Tornante Productions, LLC for Netflix

Best Student Film
Best Friend, Nicholas Olivieri, Yi Shen, Juliana De Lucca, Varun Nair, David Feliu

Animated Effects in an Animated Television/Broadcast Production
Tales of Arcadia: Trollhunters, DreamWorks Animation Television; Visual Effects Supervisor: David M.V. Jones, Overseas FX Supervisor: Vincent Chou, Overseas Lead FX Artist: Clare Yang

Animated Effects in an an Animated Feature Production
Ralph Spacca Internet, Walt Disney Animation Studios; Head of Effects Animation: Cesar Velazquez, Effects Lead: Marie Tollec, Effects Lead: Alexander Moaveni, Effects Lead: Peter DeMund, Foundation Effects Lead: Ian J. Coony

Character Animation in an Animated Television / Broadcast Production
Hilda, Hilda Productions Limited, a Silvergate Media Company, Netflix Inc. and Mercury Filmworks; Character Animator: Scott Lewis, Character: The King, Hilda, Arfur

Character Animation in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Animator: David Han Character: Multiple

Character Animation in a Live Action Production
Il ritorno di Mary Poppins, Walt Disney Pictures; Chris Sauve, James Baxter, Sandro Cleuzo

Character Animation in a Video Game
GRIS, Nomada Studio; Lead Animator: Adrian Miguel Character: Gris (Cinematics and In-Game), Lead Animator: Adrian Garcia Character:
Gris (Cinematics), Lead Animator: Adrian Miguel Character: Sombra

Character Design in an Animated Television / Broadcast Production
Rapunzel’s Tangled Adventure, Walt Disney Television Animation; Character Designer: Amanda Jolly Character: Rapunzel Bird, Cassandra Bird, Father Parrot, Special Birds

Character Design in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Shiyoon Kim, Characters: Uncle Aaron, Rio, Peter, Miles, King Pin, Gwen, Aunt May, Goblin, Jefferson

Directing in an Animated Television / Broadcast Production
Disney Mickey Mouse, Disney Television Animation; Director: Eddie Trigueros

Directing in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Director: Bob Persichetti, Director: Rodney Rothman, Director: Peter Ramsey

Music in an Animated Television / Broadcast Production
Disney Mickey Mouse, Disney Television Animation; Composer: Christopher Willis

Music in an Animated Feature Production
Gli Increibili 2, Pixar Animation Studios; Composer: Michael Giacchino

Production Design in an Animated Television / Broadcast Production
Age of Sail, Google Spotlight Stories, Broad Reach Pictures; Production Design: Céline Desrumaux; Production Design: Jasmin Lai

Production Design in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Production Design: Justin K. Thompson

Storyboarding in an Animated Television / Broadcast Production (tie)
Disney Mickey Mouse, Disney Television Animation; Storyboard Artist: Alonso Ramirez Ramos
Rise of the Teenage Mutant Ninja Turtles, Nickelodeon Animation Studio; Storyboard Artist: Kevin Molina-Ortiz

Storyboarding in an Animated Feature Production
Gli Incredibili 2, Pixar Animation Studios; Storyboard Artist: Dean Kelly

Voice Acting in an Animated Television / Broadcast Production
Will Arnett, BoJack Horseman, Tornante Productions, LLC for Netflix; Character: BoJack

Voice Acting in an Animated Feature Production
Bryan Cranston, L’isola dei cani, Fox Searchlight Pictures / Indian Paintbrush / American Empirical Pictures; Character: Chief

Writing in an Animated Television / Broadcast Production
Hilda, Hilda Productions Limited, a Silvergate Media Company, Netflix Inc. and Mercury Filmworks; Writer: Stephanie Simpson

Writing in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Writer: Phil Lord, Writer: Rodney Rothman

Editorial in an Animated Television / Broadcast Production
Big Hero 6: The Series, Walt Disney Television Animation; Nominee: Charles Jones, Nominee: Joe Molinari, Nominee: Dao Le, Nominee: Vartan Nazarian, Nominee: David Vazquez

Editorial in an Animated Feature Production
Spider-Man: un nuovo universo, Sony Pictures Animation; Nominee: Bob Fisher, Nominee: Andrew Leviton, Nominee: Vivek Sharma

DGA Awards 2019: Alfonso Cuaron vince e vola verso gli Oscar

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Continua l’infatuazione di Hollywood per i registi messicani e per Alfonso Cuaron in particolare, che ha conquistato i DGA Awards 2019 per Roma, il premio che il sindacato dei registi assegna ai suoi pari e che, in genere, diventa una buona previsione per quello che accadrà agli Oscar.

Il regista di Roma ha battuto Bradley Cooper, Spike Lee, Adam McKay e Peter Farrelly nella categoria cinema, mentre il regista del delizioso Eighth Grade, Bo Burnham, è stato premiato come migliore esordiente. Adam McKay, pur avendo perso il premio per Vice nella categoria principale, ha invece vinto il premio per Sharp Object.

Cuaron è il secondo regista a vincere un DGA Award per un film non in lingua inglese, il primo fu Ang Lee con La Tigre e il Dragone. Se dovesse essere premiato anche con il premio Oscar, sarebbe il primo regista in assoluto, nella storia del premio, a vincere la migliore regia con un film non in lingua inglese.

Ecco l’elenco completo dei vincitori dei Premi DGA:

FEATURE FILM

ALFONSO CUARON (WINNER)

Roma

(Netflix)

Mr. Cuarón’s Directorial Team:

Unit Production Manager: Ana Hernandez
First Assistant Director: Frederic Henocque Albino
Second Assistant Director: Patrick Heyerdahl
Second Second Assistant Directors: Luis Fernando Vásquez, Julián ‘Chico’ Valdés, Arturo Garcia

DRAMATIC SERIES

ADAM MCKAY — Succession, “Celebration” (HBO) (WINNER)

McKay’s Directorial Team:
Unit Production Manager: Regina Heyman
First Assistant Director: Amy Lauritsen
Second Assistant Director: Scott Bowers
Second Second Assistant Director: Nicholas Notte
Location Managers: Michael Kriaris, Patty Carey

MOVIES FOR TELEVISION AND LIMITED SERIES

BEN STILLER — Escape at Dannemora (Showtime) (WINNER)

Stiller’s Directorial Team:
Unit Production Managers: Adam Brightman, Bill Carraro
First Assistant Directors: Lisa M. Rowe, Lyda Blank, Phillip A. Patterson
Second Assistant Director: Kevin R. Shields
Second Second Assistant Director: Luke A. Crawford
Location Manager: Hyo Park

DOCUMENTARY

TIM WARDLE — Three Identical Strangers (Neon and CNN Films) (WINNER)

FIRST-TIME FEATURE FILM

BO BURNHAM (WINNER)

“Eighth Grade”

(A24)

Mr. Burnham’s Directorial Team:

First Assistant Director: Dan Taggatz
Second Assistant Director: Vic Coram
Second Second Assistant Director: Evelyn Fogleman

COMMERCIALS

SPIKE JONZE (MJZ) (WINNER)

Welcome Home, Apple Homepod – TBWA Media Arts Lab
Unit Production Managers: Vincent Landay, Natalie Hill
First Assistant Director: Thomas Smith
Second Assistant Directors: Robert Kay, Nadeem Ashayer, Dave Marnell
Second Second Assistant Director: Jeff Tavani

COMEDY SERIES

BILL HADER — Barry, “Chapter One: Make Your Mark” (HBO) (WINNER)

Hader’s Directorial Team:
Unit Production Managers: Mark Tobey, Aida Rodgers
First Assistant Director: Dale Stern
Second Assistant Director: Michelle Gritzer
Second Second Assistant Director: Chris Riddle
Additional Second Assistant Director: Gary Cotti

REALITY PROGRAMS

RUSSELL NORMAN — The Final Table, “Japan” (Netflix) (WINNER)

Norman’s Directorial Team:
Associate Director: Carrie Havel
Lead Stage Manager: Jonathan Marks
Stage Managers: Daniel Curran, Mickel Picco

VARIETY/TALK/NEWS/SPORTS – SPECIALS

LOUIS J. HORVITZ — The 60th Grammy Awards (CBS) (WINNER)

Horvitz’s Directorial Team:
Associate Directors: Richard A. Preuss, Ron Andreassen, Kate Hollanda, Sabrina Rufo Mishler, Booey Kober
Stage Managers: Garry Hood, Doug Smith, Benny Almont, Joey Despenzero, Peter Epstein, John Esposito, Andy Feigin, Doug Fogel, Tyler Goldman, Jeffry Gitter, Phyllis Digilio‑Kent, Arthur Lewis, Julie Lorusso, Jeff Markowitz, Seth Mellman, Cyndi Owgang, Jeff Pearl, Alfonso Pena, Annette Powlis, Kyle Ramdeen, Lauren Schneider, Eddie Valk, Karen Tasch Weiss

VARIETY/TALK/NEWS/SPORTS – REGULARLY SCHEDULED PROGRAMMING

DON ROY KING — Saturday Night Live, “Adam Driver; Kanye West” (NBC) (WINNER)

King’s Directorial Team:
Associate Directors: Michael Mancini, Michael Poole, Bob Caminiti
Stage Managers: Gena Rositano, Chris Kelly

CHILDREN’S PROGRAMS

JACK JAMESON — Sesame Street, “When You Wish Upon a Pickle: A Sesame Street Special” (HBO) (WINNER)

Jameson’s Directorial Team:
Associate Director: Ken Diego
Stage Managers: Shawn Havens, Mike Walker, Theresa Anderson

Dolor y Gloria: il trailer del nuovo film di Pedro Almodòvar

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Dolor y Gloria: il trailer del nuovo film di Pedro Almodòvar

Sony Pictures España ha diffuso il primo trailer di Dolor y Gloria il nuovo film di Pedro Almodòvar che torna a dirigere Antonio Banderas, Penelope Cruz e Cecilia Roth, già protagonisti di alcuni dei suoi più bei film.

Il film narra di Salvador Mallo, un regista al suo declino, che è alle prese con diversi incontri, nella sua vita, alcuni reali, altri che appartengono solo al ricordo. Il film racconta la sua infanzia negli anni ’60, quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, una città vicino Valencia in cerca di prosperità, il primo desiderio, il suo primo amore adulto e la Madrid degli anni ’80, il dolore della rottura di questo amore quando era ancora vivo in lui.

L’unica terapia contro tutti questi ricordi e persone, è la scrittura che serve per lui a dimenticare l’indimenticabile, la prima scoperta del cinema e del vuoto, l’incommensurabile vuoto prima dell’impossibilità di continuare.

Dolor y Gloria parla della creazione, della difficoltà di separare la creazione dalla propria vita e dalle passioni che gli danno significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador trova l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza.

Ancora una volta il film si presenta un toccante racconto, un delicato sguardo del regista alla sua stessa vita.

Gringott: tutti i segreti nascosti nella banca dei maghi

Gringott: tutti i segreti nascosti nella banca dei maghi

La Gringott è la sola e unica banca del mondo magico dove maghi e streghe possono depositare i loro beni più preziosi e gestire le finanze. Originariamente nelle mani del Ministero della Magia, passò poi alla completa gestione dei goblin (folletti nella versione italiana di libri e film di Harry Potter).

Ma quanto conosciamo davvero della Gringott? Ecco tutti i segreti custoditi al suo interno e altre curiosità:

Camera 713

I cultori della saga di Harry Potter sapranno che la Camera 713 è appartenuta a Albus Silente ed è uno dei luoghi del mondo magico dotato delle più alte misure di sicurezza. È situata centinaia di chilometri sotto terra e per aprirla è necessario che un folletto della Gringott riproduca una particolare sequenza di sblocco con il dito.

Qui venne riposta la pietra filosofale, che il professor Raptor cercò di rubare proprio lo stesso giorno in cui Hagrid l’aveva portata al sicuro a Hogwarts nel 1991 come ordinato da Silente.

Camera 711

Continuiamo sulla lista delle camere blindate arrivando alla 711, che è appartenuta alla famiglia Black e venne ereditata più tardi da Sirius Black con tutto il contenuto  al suo interno insieme alla dimora dopo la morte della madre. Questo caveau non conteneva soltanto un’ingente quantità di denaro, ma anche tutta la fortuna che Sirius decise di passare a Harry.

Una piccola curiosità: Sirius pagò la Firebolt, la scopa per il Quiddich di ultima generazione regalata a Harry alla fine del terzo anno, usando un po’ dell’oro immagazzinato nella camera; all’epoca però era in fuga dal Ministero della Magia, quindi avrà trovato comunque un modo per introdursi all’interno della Gringott…

Camera 712

Purtroppo non sappiamo molto a proposito della Camera 712, vista di sfuggita in Harry Potter e la pietra filosofale quando Harry e Hagrid riescono a dargli un’occhiata prima che i folletti chiudano le porte. Forse è un luogo ad accesso riservato o non autorizzato per i maghi? Probabile. Di certo il mistero rimarrà irrisolto…

La camera blindata dei Lestrange

Proprio come i Black, anche la famiglia Lestrange era proprietaria di una camera blindata dove custodire tutte le proprie ricchezze. Con la differenza che questa era protetta da misure di sicurezza ancora più strette rispetto alla 713 o a quella dei Potter.

Per raggiungerla bisogna infatti essere scortati da un folletto della Gringott tramite un carrello e poi attraversare la cascata che “rivela” gli incantesimi (come gli effetti della pozione polisucco). Di seguito ci si confronta con un enorme drago che sorveglia l’ingresso. Gestito da molti Lestrange per varie generazioni, il caveau fu utilizzato da Bellatrix per salvaguardare la coppa di Tassorosso, uno degli Horcrux di Voldemort.

La sede egiziana

Sarà pure la “succursale” meno conosciuta della Gringott, tuttavia la sede egiziana della banca riveste un significato molto importante mondo dei maghi grazie alla custodia di alcuni dei tesori più preziosi esistenti. Ne abbiamo avuto la prova tramite Bill Weasley, che dopo essersi diplomato ad Hogwarts inizia a lavorare come impiegato in Egitto cercando di eliminare ogni maledizione presente.

Qui Bill ha visitato tombe egizie e piramidi e raccolto preziosi manufatti che sarebbero stati consegnati alla Gringott dopo il recupero.

Le sfingi

Proprio in relazione con l’Egitto e i suoi simboli, sappiamo che le sfingi sono  utilizzate nel mondo magico per proteggere tesori: queste potenti creature con la testa di un umano e il corpo di un leone concedono l’accesso a luoghi privati solo se si risponde ad un particolare e difficilissimo enigma (ricordate l’episodio del torneo tre maghi nel labirinto?).

Le zampe e la super forza le rendono incredibilmente pericolose per gli umani, e ha quindi senso tenerle come guardia di alcuni dei più prestigiosi depositi di sicurezza alla Gringott.

Solo i folletti conoscono tutti i suoi segreti

La Gringott viene affidata alla piena gestione dei folletti nel 1474, dopo che il Ministero della Magia ne aveva assunto il controllo. E a causa dei contenuti altamente sensibili della banca, questi custodi hanno sviluppato un codice etico che proibisce loro di divulgare i segreti nel mondo magico.

In pratica sono gli unici a conoscere tutto ciò che c’è da sapere sul luogo. La violazione di questa regola è considerata un tradimento e solo i Goblin della Gringott conoscono gli incantesimi attivi, i passaggi sotterranei e le creature utilizzate per proteggere i caveau della banca.

I folletti e il controllo della banca

Durante gli eventi della Seconda Guerra Magica, Voldemort e le sue truppe hanno preso il controllo del Ministero della Magia e messo al potere un ministro fantoccio, Pius O’Tusoe, che era vittima della maledizione Imperius.

Uno delle principali conseguenze di questo atto politico fu aumentare la protezione della Gringott e sostituire i folletti con nuove guardie nominate dal Ministero (probabilmente mangiamorte); un evento che cambiò per sempre la storia – finora immacolata – della banca e dei suoi custodi.

Le indagini sulle camere “maledette”

Quando Albus Silente si rese conto che diverse stanze di Higwarts ospitavano pericolose maledizioni o magie oscure (cinque per l’esattezza), la notizia suscitò scalpore e spinse il preside a ingaggiare l’investigatrice Patricia Rakepick per risolvere il problema.

La Rakepick diventò una delle figure più importanti del mondo magico in materia di maledizioni e la fiducia di Silente in lei era così grande da nominarla successivamente professoressa di Difesa contro le Arti Oscure.

Leggi anche – Personaggi di Harry Potter: 10 che sono stati smistati nella Casa sbagliata

Fonte: ScreenRant

The Batman: la Warner Bros vuole un attore famoso

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The Batman: la Warner Bros vuole un attore famoso

Continuano ad arrivare aggiornamenti, tramite rumors non ancora confermati, su The Batman, il cinecomic che riavvierà per l’ennesima volta le sorti del cavaliere oscuro al cinema affidato a Matt Reeves.

Secondo Justin Kroll di Variety infatti, la Warner Bros. sarebbe in cerca di un attore più giovane dell’uscente Ben Affleck e altrettanto noto ad Hollywood. Questo il suo commento pubblicato su Twitter:

THE BATMAN: sembra che potrebbe muoversi più velocemente di quanto la gente si aspetti. Ho sentito che lo studio vorrebbe un volto famoso e che Reeves ha in mente l’età del protagonista, un età molto specifica…”

The Batman di Matt Reeves, ecco la data, svelato il destino di Ben Affleck

Il film, diretto da Matt Revees e in produzione alla Warner Bros sarà in sala il 25 giugno 2021. Durante la promozione della serie The Passage, per cui è produttore esecutivo, Revees ha confermato che la pre-produzione del suo film sul Cavaliere Oscuro è in atto e che sta lavorando a una nuova riscrittura del copione.

“Ci sarà una galleria di cattivi e i casting cominceranno a breve. Stiamo cominciando a mettere insieme il nostro piano di battaglia. Sto ripassando la sceneggiatura e cominceremo presto a sviluppare i concept per il film.” ha dichiarato il regista a THR.

Per quanto riguarda l’approccio alla storia e al personaggio, Matt Revees ha dichiarato: “Sarà un racconto di Batman a toni noir, dal suo punto di vista… Si tratterà di Batman nella sua versione detective, più di quanto non abbiamo visto le ultime volte. I fumetti hanno una grande storia per quello che riguarda questo aspetto. Dovrebbe essere il più grande detective del mondo, e questo non è stato ancora parte dei film che abbiamo visto.”

“Mi piacerebbe che questo fosse un film dove andiamo a caccia di criminali e proviamo a risolvere un mistero, una storia che permetterà al personaggio di avere un arco narrativo e che può portarlo attraverso dei cambiamenti.” ha aggiunto Revees.

Batman: i migliori momenti di Ben Affleck nel DCEU

Intanto, il destino di Ben Affleck nei panni del Crociato di Gotham è stato deciso. L’attore passerà ufficialmente il testimone a un nuovo collega, che sarà quindi la sesta incarnazione cinematografica di Batman. L’attore ha ufficialmente augurato buon lavoro a Matt Revees con un post sul suo account ufficiale di Twitter. Dopo i recenti problemi personali e un paio di film in uscita, l’attore regista produttore e sceneggiatore ha davanti un nuovo capitolo della sua carriera.

Con queste premesse, il progetto sembra molto più solido e chiaro, soprattutto grazie alla data fissata e alla decisione, sembra ufficiale, di cambiare di nuovo volto all’eroe protagonista.

Fonte: Justin Kroll (Variety)

Oscar 2019: Gary Oldman e Frances McDormand non consegneranno i premi

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Per la prima volta nelle ultime trenta edizioni la cerimonia degli Oscar 2019 non verrà presentata da alcun conduttore. Come riportato di recente, i produttori selezioneranno una serie di personaggi del mondo del cinema che interverranno durante la serata con monologhi, sketch e performance musicali (attesi sul palco del Dolby Theater di Hollywood anche Lady Gaga e Kendrick Lamar, nominati nella categoria Miglior Canzone Originale).

Ora è Deadline a rivelare gli ulteriori cambiamenti che la ABC apporterà al programma per snellire lo spettacolo e renderlo ancora più “godibile” per il pubblico che guarderà la cerimonia da casa. A quanto pare i vincitori dello scorso anno nelle categorie Attori – Gary Oldman, Frances McDormand, Sam Rockwell e Allison Janney – non premieranno, come da tradizione, gli interpreti di quest’anno; a sostituirli dovrebbero arrivare altre personalità note dello show business (si pensa a Oprah Winfrey o Tom Hanks, ma si attendono conferme ufficiali). Addio dunque al tradizionale “passaggio di testimone” che aveva caratterizzato questa specifica parte della serata.

Oscar 2019 nomination: tutti i nominati della 91° edizione

L’altro piano sarebbe tenere la durata della cerimonia Oscar sotto le consuete tre ore, riducendo di circa 45 minuti lo spettacolo. In che modo? Presentando alcune delle categorie “minori” durante le pause pubblicitarie, idea che i produttori Michael De Luca e Jennifer Todd avevano già proposto all’Academy senza successo.

Gli ultimi aggiornamenti riguardano invece la parte musicale della serata, con gli addetti ai lavori che vorrebbero far esibire soltanto i brani “Shallow” di Lady Gaga e Bradley Cooper e “All the Stars” di Kendrick Lamar e SZA in diretta televisiva. Se non fosse che la Germanotta (forse attraverso portavoce) avrebbe minacciato di non salire sul palco se anche agli altri candidati non sarà offerta la stessa opportunità.

In questo caso ci sarebbe spazio per il premio Oscar Jennifer Hudson con il brano “I’ll Fight” e Gillian Welch e David Rawlings con “When a Cowboy Trades His Spurs for Wings”.

Fonte: Deadline

Pretty Princess 3: nuovi aggiornamenti da Anne Hathaway

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Pretty Princess 3: nuovi aggiornamenti da Anne Hathaway

Negli ultimi giorni non si fa che parlare di Pretty Princess 3, terzo capitolo della serie inaugurata nel 2001 e tratta dai romanzi di Meg Cabot che vedeva protagoniste Julie Andrews e Anne Hathaway; proprio quest’ultima ha alimentato i rumor sulla produzione del film, da anni nella lista dei desiderabili, durante la promozione di Serenity (il thriller dove recita al fianco di Matthew McConaughey).

Queste le parole dell’attrice:

C’è una sceneggiatura per il terzo film. Voglio farlo, Julie [Andrews] vuole farlo, Debra Martin Chase, il nostro produttore, vuole farlo. Tutti vogliamo davvero che accada. Ad una condizione però: deve essere perfetto, perché lo amiamo tanto quanto i fan. Ed è tanto importante per noi quanto lo è per loro e non vogliamo consegnare nulla finché non sarà pronto. Ma ci stiamo lavorando.

Pretty Princess 3: esiste uno script, parola di Anne Hathaway

Vi ricordiamo che Pretty Princess ha già avuto un sequel, uscito nelle sale nel 2004, intitolato Principe azzurro cercasi (The Princess Diaries 2: Royal Engagement) .

Di seguito la sinossi del primo film:

Mia Thermopolis è una quindicenne come tante altre, che cerca di destreggiarsi tra la scuola, le compagne che la prendono in giro perché sono più popolari di lei, una migliore amica di nome Lilly dai modi piuttosto frivoli e ottusi che non la capisce fino in fondo, e il ragazzo che le piace che non la considera minimamente. Ma tutto questo non basta, perché da un giorno all’altro l’imbranata Mia scopre di essere una principessa. Erede al trono del principato di Genovia, Mia scopre le sue origini regali grazie alla nonna Clarisse Renaldi che le rivela la notizia a causa della morte del padre. È quindi dovere di Mia diventare una buona principessa e seguire le lezioni di etichetta da sua nonna, tutto questo in gran segreto per paura della stampa.

Fonte: Cinemablend

Captain Marvel in azione su un treno in corsa nella prima clip

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Captain Marvel in azione su un treno in corsa nella prima clip

Arriva direttamente da Brie Larson la prima clip ufficiale di Captain Marvel, dove possiamo vedere l’eroina in azione contro uno Skrull durante la sequenza del treno in corsa. I poteri di Carol Danvers sono tenuti sotto osservazione da Nick Fury e Phil Coulson, che nel frattempo studiano la situazione dalla loro macchina d’epoca.

Qui sotto trovate la clip integrale pubblicata dall’attrice su Twitter:

Captain Marvel: ecco le prime reazioni al film

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Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: rivelato il personaggio di Annette Bening

Fonte: Brie Larson

Suicide Squad 2: Zack Snyder sarà produttore esecutivo

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I giorni di Zack Snyder nell’universo DC potrebbero non essere finiti: secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter infatti, il regista – insieme a sua moglie Deborah – figureranno in veste di produttori esecutivi di Suicide Squad 2, il film che vedrà al timone James Gunn.

Snyder aveva già ricoperto questo ruolo con Wonder Woman e di recente in Wonder Woman 1984.

Dopo il “flop” di Justice League il regista tornerà dietro la macchina da presa dirigendo per Netflix Army of the Dead, zombie-horror-thriller prodotto con sua moglie, Deborah Snyder e la neonata compagnia The Stone Quarry, annunciata nelle scorse settimane.

Si tratterà di una storia originale ideata da Snyder e sceneggiata insieme a Joby Haroldnella quale seguiremo le vicende di un’epidemia di zombie tra le strade di Las Vegas: in questa tetra ambientazione un uomo radunerà un gruppo di mercenari per realizzare la più grande rapina del secondo avventurandosi nella zona di quarantena.

Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

Suicide Squad 2, il progetto affidato a James Gunn (che dovrebbe firmarne anche la regia ed ora si trova in trattative con gli studios), sarà un vero e proprio reboot del franchise e riavvierà la storia con nuovi personaggi. Esclusa quindi la possibilità di rivedere in azione Margot Robbie, Will Smith e il resto del cast originale.

Fonti vicine alla produzione credono che il cinecomic rimarrà fedele allo stile di Gunn e tratterà l’adattamento dei fumetti con uno sguardo molto più simile a Guardiani della Galassia.

Vi ricordiamo che Suicide Squad 2 uscirà nelle sale il 6 agosto 2021 e dovrebbe intitolarsi The Suicide Squad, molto semplicemente, con la determinazione dell’articolo che forse vuole dirci che la squadra vista in azione in maniera anarchica nel primo film, avrà una sua identità forte in questo sequel.

Per quanto riguarda il coinvolgimento di Gunn, lo scorso ottobre è stato ufficializzato il suo coinvolgimento nella stesura della sceneggiatura del film, e ora sembra che il regista di Guardiani della Galassia possa essere anche colui che siederà sulla sedia di regia di questo film, ereditandone il posto da David Ayer.

Suicide Squad 2: ecco la data e il titolo

Fonte: THR

Avengers: Endgame, i LEGO spoilerano la battaglia finale?

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Avengers: Endgame, i LEGO spoilerano la battaglia finale?

Dopo aver mostrato la (probabile) prossima armatura di Iron Man e la nuova uniforme di Captain America, sono ancora i LEGO ad anticipare qualche dettaglio sugli eventi di Avengers: Endgame, capitolo conclusivo della Fase 3 che arriverà nelle sale ad Aprile.

Come potete vedere nelle immagini leak, Tony Stark potrebbe usare la Mark XLI “Bones, già vista in Iron Man 3, insieme alla Suitcase Armour scelta per il confronto con Whiplash nel secondo film del franchise; oltre a queste rivelazioni tornano i costumi bianchi che i Vendicatori (in questo caso ci sono Ant-Man, Thor e Iron Man) dovrebbero indossare nel Regno Quantico.

Ma non finisce qui: il nuovo set Lego sembrerebbe confermare che la battaglia decisiva di Endgame avrà luogo a New York, palcoscenico che abbiamo visto ricostruito in varie foto trapelate dal set. Sarà davvero così?

Avengers: Endgame, i segreti rivelati dal merchandise

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

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Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul BettanyElizabeth Olsen, Anthony MackieSebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Fonte: CBM

Dune: anche Javier Bardem nel cast del film

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Dune: anche Javier Bardem nel cast del film

Continua a prendere forma il cast stellare di Dune, nuovo adattamento del romanzo di Frank Herbert (già portato sul grande schermo da David Lynch nel 1984) e ora affidato alla regia di Denis Villeneuve: l’ultimo nome della già ricca lista è Javier Bardem, che secondo l’Hollywood Reporter dovrebbe interpretare Stilgar, il capo delle tribù nomadi del pianeta Fremen.

Vi ricordiamo che nel cast sono stati confermati Timothée Chalamet, Oscar IsaacRebecca Ferguson, Stellan Skarsgard, Dave Bautista, Charlotte Rampling e Zendaya.

Dune, Denis Villeneuve: “L’obiettivo è realizzare almeno due film”

Il regista, reduce da Blade Runner 2049, aveva specificato tempo fa che il film non sarà un remake dell’originale di Lynch ma una lettura personale del testo di riferimento. Nel frattempo Villeneuve, con le ultime dichiarazioni al Rendez-Vous du Cinema Quebecois (dove ha tenuto delle lezioni di cinema), ha svelato dettagli sulla lavorazione e forse sulla possibilità che Dune possa diventare un franchise: “Probabilmente ci vorranno due anni per finire Dune. L’obiettivo però è realizzare almeno due film“.

Questo invece il suo commento delle scorse settimane riguardo l’errata definizione di remake: “Il film non sarà in nessun modo collegato a quello del 1984. Tornerò al romanzo e cercherò di tirare fuori le immagini che le pagine mi ispireranno” ha commentato Villeneuve. “Sia chiaro, ho il massimo rispetto per David Lynch, che considero tra i più grandi registi viventi, però ricordo che all’epoca il suo adattamento aveva deluso le mie aspettative e tradito i miei sogni. Per questo proverò a fare il film dei miei sogni“.

Fonte: THR

Birds of Prey: il film introdurrà le iene di Harley Quinn?

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Birds of Prey: il film introdurrà le iene di Harley Quinn?

Le prime foto trapelate dal set di Birds of Prey potrebbero aver svelato la presenza di due personaggi legati alla Harley Quinn dei fumetti: come potete vedere qui sotto, l’eroina interpretata da Margot Robbie si trova all’interno di un negozio di animali esotici, che per alcuni sarebbe la prova dell’introduzione nel film di  Bud e Lou, le due iene trattate come animali da compagnia.

Chi conosce la storia di Harley saprà che le iene la accompagnano ovunque e si trasformano spesso e volentieri in fidati aiutanti in caso di pericolo. Nelle immagini sembra che stia esaminando alcune gabbie…

Sarà davvero così? Che ne pensate?

Birds Of Prey: tutti i personaggi mostrati nel teaser

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Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn), le cui riprese sono iniziate da poco, uscirà nelle sale il 7 febbraio 2020, periodo dell’anno propizio per l’affluenza di pubblico, segno che lo studio crede molto nel progetto. Dopotutto, facendo della Robbie il centro della storia, è chiaro che lo scopo sia quello di utilizzare al meglio la notorietà dell’attrice.

La prima sinossi del film riporta: Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.

Birds of Prey sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson 

Margot Robbie riprenderà il ruolo di Harley Quinn con cui ha debuttato in Suicide Squad, e si occuperà anche della produzione del film stesso, con Sue Kroll Bryan Unkeless. Con la Robbie, ufficialmente nel cast Mary Elizabeth Winstead e Jurnee Smollett-Bell saranno rispettivamente Cacciatrice e Black Canary. Rosie Perez sarà Renee Montoya. Ella Jay Basco sarà Cassandra Cain e Ewan McGregor Maschera Nera.

Fonte: Twitter

Fast & Furious Presents: Hobbs & Shaw, ecco il primo trailer

Come promesso, ecco arrivare il primo trailer ufficiale di Fast & Furious – Hobbs & Shaw, lo spin off del franchise a quattro ruote che vedrà i due personaggi del titolo fare squadra contro un nemico comune, la new entry nel franchise Idris Elba. Con loro anche Vanessa Kirby.

A dirigere lo spin off è stato chiamato David Leitch, che gira il film basandosi sulla sceneggiatura di Chris Morgan. Nel cast del film ci sono Dwayne Johnson, Jason Statham, Vanessa Kirby, Idris Elba, Eiza González Eddie Marsan. In una recente intervista, Dwayne Johnson aveva consolidato il suo affetto per la saga, mostrandosi però piuttosto incerto su un suo eventuale ritorno in Fast & Furious 9: “Non c’è altro franchise che mi stia più a cuore di questo. Per l’incredibile team ci lavora, per la Universal che è stata un ottimo partner, e per le mie fantastiche colleghe che amo alla follia. Il discorso cambia per i miei colleghi uomini […] Alcuni si comportano da uomini e da veri professionisti, mentre altri no.

Fast & Furious – Hobbs & Shaw, leggi la recensione

Star Wars: 10 cose che George Lucas ha reso canone, dopo la Trilogia

Nel 1997, in occasione del ventennale di Star Wars, la Lucasfilm rimasterizzò e ridistribuì al cinema la trilogia originale, e oltre alla pulizia dei negativi e della traccia audio, George Lucas aggiunse e modificò delle scene che lo avevano insoddisfatto all’epoca dell’uscita dei film. Molti di quei cambiamenti sono poi diventati parte integrante del canone della saga.

Ecco di seguito 10 cose che Lucas ha reso canone, dopo la Trilogia:

L’urlo di Luke

Il culmine de Il Ritorno dello Jedi è rappresentato dallo scontro tra Darth Vader e  l’Imperatore Palpatine, che aveva torturato Luke e quindi spinto suo padre ad affrontarlo, spingendolo poi giù nel vuoto e uccidendolo.

Nella versione cinematografica e nei primi VHS del film, Vader agisce nel completo silenzio mentre nella versione Blu-ray del 2011 fu aggiunta la parola “No” e in seguito un grido “Nooo” creando un parallelismo con il suo urlo alla fine de La vendetta dei Sith.

Per alcuni si trattò di un inserimento necessario, per altri del tutto fuori luogo, rendendo ciò che una volta era stato fonte di emozione qualcosa di ridicolo.

L’origine della Morte Nera

Sempre più riferimenti alla vecchia trilogia e easter egg sono stati inseriti nei nuovi film del franchise, come il fatto che in L’attacco dei cloni apprendiamo che i piani della Morte Nera non sono iniziati durante l’Impero e che invece furono presi dall’arciduca Poggle the Lesser, dal conte Dooku.

Tuttavia le cose non andarono esattamente così nella Trilogia originale. Non soltanto tutti i film raccontano che la Morte Nera è stata frutto di un progetto imperiale, ma anche l’universo esteso di Star Wars ha contribuito a confermare questa linea permettendoci di incontrare il designer imperiale artefice di ogni cosa (Bevel Lemelisk).

Le motivazioni di Darth Vader

I cambiamenti attuati sul personaggio di Anakin Skywalker hanno sicuramente contribuito a dare più spessore al villain di quanto ne avesse nella trilogia originale, soprattutto in merito alle motivazioni che lo spinsero a scegliere il lato oscuro della forza.

In ogni caso i prequel ci hanno mostrato come il ragazzo venne manipolato da Palpatine nel tempo, e ogni cosa dimostra che effettivamente non avuto altra scelta che diventare un “agente” dell’Impero. Così facendo abbiamo imparato a considerare Anakin una vittima e non il carnefice.

L’addestramento dei jedi

Quanto tempo ci vuole per diventare un Jedi? Una domanda a cui la trilogia originale provava a rispondere mostrando l’addestramento – rapidissimo – di Luke Skywalker prima per mano di Obi-Wan e poi di Yoda.

Tuttavia è grazie ai prequel che abbiamo appreso come la formazione dei cavalieri jedi richieda dai 10 ai 13 anni e che deve iniziare durante la giovinezza dell’allievo.

Il ricordo di Leia

Parlando dei ricordi della sua infanzia, Leia menziona sua madre in una scena de Il Ritorno dello Jedi, descrivendola come una persona gentile, ma triste. Fu poi La vendetta dei Sith a mostrarci la verità dietro questa affermazione e un problema fondamentale.

In Episodio III Padme muore subito dopo aver dato alla luce i suoi figli, dunque Leia non avrebbe mai potuto sviluppare un ricordo vero sulla madre o sulla sua personalità. Forse, essendo in sintonia con la Forza, la principessa l’avrà sognata? Il mistero rimane aperto…

Il fantasma di Anakin

Alla fine de Il Ritorno dello Jedi Darth Vader si riscatta uccidendo l’Imperatore Palpatine per salvare la vita di Luke Skywalker, e successivamente muore per poi ricomparire davanti a suo figlio in forma di spettro della forza accanto a Yoda e Obi-Wan.

Nella versione del film del 1983, Sebastian Shaw è sullo schermo, privo di maschera, insieme ai suoi maestri, mentre nella riedizione vediamo invece Hayden Christensen (l’Anakin della trilogia prequel).

Le bugie di Obi-Wan

Nei film prequel di Star Wars Obi-Wan viene raccontato come un jedi fedele e infallibile, ma molti fan hanno notato delle incongruenze che in qualche modo ignorano il canone precedentemente stabilito facendo sembrare il vecchio Obi-Wan un “bugiardo compulsivo”.

Ricordate quando Luke porta R2D2 da Obi-Wan, e questo dice di non conoscerlo e di non aver mai posseduto un droide? Nei prequel invece mostra una certa familiarità con R2D2…

Jedi più veloci

Ogni combattimento con le spade laser nella trilogia originale viene rappresentato come uno studio fra giocatori di scacchi, più lento e riflessivo di quanto venga mostrato nella trilogia prequel. Qui i Jedi saltano e girano senza sforzo, velocissimi…cosa è cambiato nel frattempo?

Midi-chlorian

Originariamente il concetto di Forza era collegata al misticismo e raccontata come qualcosa che scorreva nel sangue di tutti. Alcuni erano solo più in sintonia con la forza di altri, e con la sufficiente concentrazione e convinzione, gli aspiranti Jedi potevano sollevare qualsiasi cosa, dalle rocce alle astronavi.

La minaccia fantasma però ha cambiato questo scenario, spiegando che la Forza venne “tramandata” ai Jedi dal popolo dei Midi-chlorian.

Han non ha sparato per primo

In Una nuova speranza, Han Solo viene attaccato da un cacciatore di taglie di nome Greedo, e lo scontro finisce con Han apre il fuoco da sotto il tavolo uccidendo l’avversario. Nella versione del film del 1977, Han spara a Greedo e Greedo non spara affatto, mentre la riedizione speciale del 1997 altera la scena in modo che Greedo sia il primo a sparare, mancano il bersaglio.

Purtroppo la scena viene nuovamente alterata nell’edizione in DVD del 2004 facendo sparare i personaggi nello stesso momento. Più tardi George Lucas ha dichiarato di aver sempre voluto che fosse Greedo a sparare per primo, suscitando qualche problema sull’ambiguità morale di Han…

Leggi anche – Star Wars: le teorie più assurde sulla nuova trilogia

Fonte: ScreenRant

Il giovane Montalbano: tutto quello che non sai sulla serie

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Il giovane Montalbano: tutto quello che non sai sulla serie

Il giovane Montalbano è una serie televisiva trasmessa da Rai 1 nel 2012 e nel 2015, per una somma di 2 stagioni e di 12 episodi, risquotendo un gran successo a livello nazionale e non solo.

Prequel della serie madre Il commissario Montalbano, questa serie cerca di analizzare il passato del giovane Salvo Montalbano, di mettere in mostra il suo carattere e le sue prime indagini che ne hanno decretato il successo.

Ecco, allora, tutto quello che non sapevate de Il giovane Montalbano.

Il giovane Montalbano 2

il giovane montalbano

La seconda stagione de Il giovane Montalbano è andata in onda dal 14 settembre al 19 ottobre del 2015, trasmessa in prima visione da Rai 1. Composta da 6 episodi, Il giovane Montalbano 2 mostra un Salvo Montalbano sicuro di sé, in grado di avere un ottimo rapporto con i colleghi e di essere riuscito a creare un gruppo molto affiatato con Giuseppe Fazio, Mimì Augello e Catarella.

Ogni giorno che passa, per Salvo è un’opportunità in più per poter comprendere a pieno le dinamiche criminali che coinvolgono la terra sicula in vive, e ciò è reso possibile anche grazie all’aiuto di un personaggio come Carmine Fazio che, anche se in pensione, è sempre disponibile per dargli qualche consiglio sulle indagini.

Per quanto riguarda la vita privata, il rapporto tra Salvo e suo padre continua a migliorare, mentre la sua storia d’amore con Livia è destinata ad avere un futuro roseo: il giovane commissario e l’architetto genovese, sono a un passo dalle nozze. Eppure Salvo non rimane per niente indifferente al fascino di Stella, la direttrice della banca cittadina. Anche la seconda stagione della serie è stata scritta da Andrea Camilleri e Francesco Bruni, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli.

Il giovane Montalbano: streaming

Il giovane Montalbano è una delle serie più richieste alla visione degli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda la Rai. Sebbene si possano tenere d’occhio le repliche che talvolta vengono proposte, è possibile appellarsi alla visione in streaming grazie alla piattaforma digitale gratuita di Ray Play. Tuttavia, il sito dispone, per ora, solo della prima stagione della serie.

Il giovane Montalbano: episodi

il giovane montalbano

La serie tv de Il giovane Montalbano si divide in due stagioni, composte da sei episodi ciascuna. Nel corso di queste puntate, è possibile scoprire qualche fosse il carattere del commissario in versione adulta: un po’ più ribelle ed impulsivo, vive con qualche sofferenza data dalla relazione a distanza con Livia ed sempre molto efficiente sul lavoro.

Il giovane Montalbano, infatti, vede come protagonista un giovane Salvo Montalbano nella Sicilia dei primi anni ’90, appena diventato commissario della Vigata. Firmata da Andrea Camilleri e Francesco Bruni, la serie, che si basa sulla serie letteraria di Montalbano, è andata in onda sulla rete ammiraglia della Rai, cioè Rai 1, nel 2012 e nel 2015, per un totale di due stagioni e di 12 episodi.

Lungo questi 12 episodi, la serie va ben oltre gli stereotipi siciliani, i personaggi dialogano quasi con eccesso di dovizia, con tutte le caratteristiche emotive delineate dallo stesso Camilleri. La serie è ambientata negli anni in cui il giovane Salvo Montalbano ha cominciato a farsi un certo nome, anni in cui si sviluppa il rapporto padre-figlio e in cui avviene l’incontro con Livia, la fidanzata storica. Ma non solo: gli anni ’90 sono anche quelli in cui comincia a capire l’essenza del suo mestiere, comprendere di chi fidarsi e di quale sia il sistema migliore per rapportarsi con la mentalità criminale del luogo in cui vive.

Il giovane commissario Montalbano

Il giovane Montalbano è una serie televisiva che è stata prodotta da Rai Fiction e da Palomar: tutte e due le case di produzione sono le stesse che producono Il commissario Montalbano. Come per la serie originaria, anche il giovane commissario Montalbano si trova a girare per i territori della Sicilia: infatti, la serie è stata girata prevalentemente ad Agrigento e a Siracusa, senza dimenticare altri luoghi meravigliosi come Punta Secca, Noto, Scicli e Ragusa.

Se questo prequel si incentra sulle vicissitudini e sulle esperienze lavorative del giovane Montalbano, che lo hanno reso poi il personaggio celebre delineato nella serie madre, si distingue per un utilizzo marcato del dialetto siciliano locale, avvicinandosi molto a come il personaggio venne concepito da Camilleri nei romanzi, cosa che non avviene con la serie dalla quale deriva.

Tuttavia, da essa si è seguita la scia della vendita estera: è conclamato che la serie de Il commissario Montalbano continui a mietere successi dall’estero (dalla Francia, passando dall’Inghilterra, fino ad arrivare anche in Finlandia) sin dalla sua prima stagione nel lontano 1999. In questo senso, anche per Il giovane Montalbano si è deciso di seguirne la stessa strada, diventando oggetto di numerosi acquisti esteri come la “versione senior”.

Il giovane Montalbano: cast

il giovane montalbano

Il cast de Il giovane Montalbano è molto corposo ed è capitanato da un attore di talento come Michele Riondino (di recente visto in vesti di padrino all’ultima Mostra del Cinema di Venezia).

Proposto da Carlo Degli Esposti, produttore della serie, Riondino non aveva seguito la serie originaria, pertanto accettò il ruolo solo dopo aver parlato con l’interprete adulto del personaggio, Luca Zingaretti, e con il regista della serie, Gianluca Maria Tavarelli. Per poter ricostruire il passato del personaggio e per dargli una profondità, nonché assumerne le sfumature, Riondino si è totalmente affidato alle mani di Andrea Camilleri, il creato della collana letteraria e della serie.

L’attore tarantino ha recitato nel ruolo del giovane Salvo Montalbano per tutte e due le stagioni della serie, insieme ad un cast ricco e vario, tra cui: Alessio Vassallo, Andrea Tidona, Sarah Felberbaum, Fabrizio Pizzuto, Beniamino Marcone, Adriano Chiaramida, Carmelo Galati, Massimo De Rossi e Maurilio Leto.

Fonti: IMDb, visitvigata, huffingtonpost, raiplay

Stardust: Johnny Flynn sarà David Bowie nel biopic

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Trovato finalmente l’attore che interpreterà un giovane David Bowie in Stardust, biopic che racconterà il suo primo tour negli Stati Uniti nel 1971: sarà infatti Johnny Flynn (Song One, Sils Maria, Lovesick) il volto del Duca Bianco nel film affidato alla regia di Gabriel Range e sceneggiato da Christopher Bell.

Vi ricordiamo che questo è il secondo progetto in programma sull’artista scomparso nel 2016, dopo il lungometraggio di Francis Whatley che andrà in onda su BBC quest’anno. Nel frattempo i produttori di Stardust fanno sapere che il biopic seguirà gli eventi del tour oltreoceano di Bowie, gli stessi che ispirarono l’invenzione del suo iconico alter ego iconico Ziggy Stardust.

Rivedremo presto Flynn nel nuovo adattamento di Emma di Jane Austen della Working Title con Anya Taylor-Joy, mentre di recente ha recitato al fianco di Kit Harington in True West di Sam Shepherd sul palco del London West End.

Stardust – ecco chi interpreterà David Bowie

Fonte: Variety

Batman: i migliori momenti di Ben Affleck nel DCEU

Batman: i migliori momenti di Ben Affleck nel DCEU

Il percorso di Ben Affleck nei panni del Crociato di Gotham si è concluso e l’attore passerà ufficialmente il testimone a un nuovo collega, che sarà quindi la sesta incarnazione cinematografica di Batman ne film di Matt Reeves.

Ecco di seguito i suoi migliori momenti nel DCEU:

Uno contro tutti alla Warehouse

Questa resterà probabilmente una delle migliori (se non la migliore in assoluto) sequenze di tutto il DCEU: ci troviamo nel terzo atto di Batman v Superman, quando i due scoprono che a legarli è il nome delle loro madri e decidono di porre fine alla loro discordia; Bruce si reca così in un magazzino dove la mamma di Clark è tenuta in ostaggio dai criminali assunti da Lex Luthor e fa di tutto per portarla in salvo.

Batman “asfalta” ogni suo avversario usando una miscela di gadget e combattimento corpo a corpo durante una sequenza elettrizzante, caotica, brutale e grintosa, esprimendo al meglio lo spirito del personaggio e le abilità in regia di Zack Snyder.

Il combattimento con Superman

Annunciato come l’evento cinematografico che tutti i fan di Batman e Superman aspettavano da anni, il film che vedeva riuniti sullo schermo i due eroi DC nn ha deluso il pubblico anche se la “sfortunata” scena di Martha ha in qualche modo offuscato la resa di una delle migliori scene di combattimento mai viste nei cinecomic.

Snyder ci mostra il duro lavoro di Bruce nel prepararsi a questo scontro, nel quale parte nettamente svantaggiato, e i primi due minuti lo vedono effettivamente inferiore al suo avversario che si libera di tutte le sue trappole con poca fatica. Soltanto dopo Batman riesce a colpirlo con una granata di Kryptonite…il resto è storia.

La corsa nelle macerie

Una delle prime scene di Ben Affleck nel DCEU è, a parere di molti, anche la più emozionante: siamo appena dopo il prologo di Batman v Superman: Dawn of Justice, cronologicamente proprio ad un passo dalla battaglia finale di Man of Steel a Metropolis ma osservata da un altro punto di vista: quello di Bruce Wayne. Intuendo che si stava andando incontro a caos e distruzione, l’eroe sale in macchina e si reca sul luogo.

Bruce è spaventato ma continua a scavare senza avere a disposizione il suo equipaggiamento da Batman e fa tutto il possibile per aiutare le vittime dell’edificio crollato; e questa scena sembra rappresentare benissimo il suo desiderio di aiutare gli altri e proteggere l’umanità.

Batman “ispira” Flash

Tutte le versioni cinematografiche di Batman non si sono certo distinte per i loro lunghi monologhi, eppure ci sono una serie di battute memorabili pronunciate dal personaggio in tutti i film, compreso Justice League, dove Bruce dispensa alcune perle di saggezza a Barry Allen aka Flash.

Così facendo riesce a convincere il ragazzo delle sue potenzialità e a fargli scrollare di dosso la sua ansia “da prestazione”, insomma un delicato momento tra insegnante e allievo che vale la pena ricordare.

L’inseguimento di Harley Quinn e Joker

Il cameo di Batman in Suicide Squad non sarà certo memorabile, eppure sembra essere stato gestito al meglio pur di esprimere le abilità dell’eroe in funzione di una piccola scena d’azione. Il personaggio compare la prima volta davanti a Deadshot in un momento privato con la figlia del criminale, e in seguito torna per inseguire Harley Quinn e Joker sulle strade di Gotham City. Lasciata la Batmobile, il crociato balza sul tetto della Lamborghini fucsia e il gioco è fatto.

La lotta con i Parademoni

Batman ha combattuto contro tanti criminali, ma lo scontro con i Parademoni in Justice League è stato visivamente entusiasmante: in una scena Bruce prende la rincorsa e affronta l’inferno generato volando direttamente nel caos.

È una sequenza molto selvaggia, ma anche molto fedele al suo stile; in soldoni il crociato riconosce la minaccia, escogita un modo per dare un’occhiata più da vicino e attacca. Forse Wonder Woman e Superman avrebbero agito diversamente, ma l’umanità di Bruce rende tutto ancora più difficile.

Leggi anche – Batman di Matt Reeves, ecco la data, svelato il destino di Ben Affleck

Fonte: Cinemablend

Star Wars: Episodio IX, andremo di nuovo su un pianeta “di neve”

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Star Wars: Episodio IX, andremo di nuovo su un pianeta “di neve”

I film di Star Wars sono conosciuti per i loro pianeti memorabili, dall’arido Tatooine e paludoso Dagobah all’urbano Coruscant e il congelato Hoth. Il franchise è tornato in un mondo gelido con la base mobile Starkiller in Il Risveglio della Forza.

Adesso, l’utente di Instagram Luke Griffin ha pubblicato immagini da un presunto luogo delle riprese di Star Wars: Episodio IX: dalle foto sembra che J.J. Abrams ci riporterà su un pianeta innevato.

Non è chiaro come Griffin abbia avuto le foto, ma uno sguardo al suo account Instagram mostra che ha un interesse avido per tutto ciò che riguarda Star Wars.Eccole di seguito!

Star Wars: Episodio IX, chi ha deciso di far “tornare” Carrie Fisher?

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

Alita: Angelo della battaglia, il 6 febbraio in anteprima con UCI Cinemas

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Arriva in sala – in anteprima il 6 febbraio – Alita: Angelo della Battaglia, uno dei film più attesi dell’anno, trasposizione cinematografica dall’omonimo manga di Yukito Kishiro – prodotta da James Cameron (Titanic, Avatar) e diretta da Robert Rodriguez.

Prima dell’uscita internazionale – grazie all’accordo tra 20th Century Fox e UCI Cinemas – il pubblico italiano e gli appassionati di cinema e tecnologia, potranno vedere il film in tutte le sale del circuito UCI e vivere un’esperienza unica e spettacolare che solo la tecnologia 3D può offrire. Gli spettatori, inoltre, avranno l’opportunità di assistere alle riprese della premiere mondiale e di gustare un’intervista esclusiva al regista Robert Rodriguez. Per acquistare i biglietti, basta accedere al sito: tutti coloro che parteciperanno all’anteprima riceveranno in regalo una locandina ad edizione limitata del film.

Alita: Angelo della Battaglia è stato un progetto a lungo inseguito; dopo oltre dieci anni James Cameron ha passato il testimone al pupillo Robert Rodriguez, per portare sul grande schermo il suo sogno cinematografico, seguendo passo passo la produzione e la realizzazione di questo suo ennesimo atto d’amore per il cinema e la tecnologia.

Alita: l’Angelo della Battaglia, recensione del film

Ambientato nel 26° secolo, Alita (Rosa Salazar) è una cyborg che viene scoperta in un deposito di rottami dal dottor Daisuke Ido (Christoph Waltz).  Senza alcun ricordo della sua vita precedente, fatta eccezione per l’incredibile addestramento nelle arti marziali memorizzato dal suo corpo, Alita diventa una spietata cacciatrice di taglie, sulle tracce dei peggiori criminali del mondo. Nel cast anche Michelle Rodriguez e i premi Oscar Mahershala Ali e Jennifer Connelly. In veste di produttori, invece, i colossi James Cameron e Jon Landau, che dopo successi planetari del calibro di Titanic e Avatar, raccolgono con Alita: Angelo della Battaglia la nuova scommessa della tecnologia più avanzata applicata alla produzione cinematografica.

Alita: L’Angelo della Battaglia – il trailer finale ufficiale

Il film sarà al cinema dal 14 febbraio, distribuito da 20th Century Fox Italia.

Le multisala UCI che proietteranno l’anteprima di Alita – L’Angelo della Battaglia in 3D il 6 febbraio alle 20:00 sono: UCI Alessandria, UCI Ancona, UCI Arezzo, UCI Bicocca (MI), UCI Bolzano, UCI Cagliari, UCI Casoria (NA), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Catania, UCI Curno (BG), UCI Orio (BG), UCI Certosa (MI), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Cinemas Showville Bari (BA), UCI Ferrara, UCI Firenze, UCI Fiumara (GE), UCI Fiume Veneto (PN), UCI Lissone (MB), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Messina, UCI Mestre, UCI MilanoFiori (MI), UCI Molfetta (BA), UCI Moncalieri (TO), UCI Montano Lucino (CO), UCI Palermo, UCI Parco Leonardo (RM), UCI Perugia, UCI Piacenza, UCI Pioltello (MI), UCI Porta di Roma (RM), UCI Red Carpet Matera, UCI Reggio Emilia, UCI Roma Est (RM), UCI Romagna Savignano sul Rubicone (FC), UCI Senigallia (AN), UCI Sinalunga, UCI Torino Lingotto, UCI Luxe Venezia Marcon, UCI Verona, UCI Villesse (GO), UCI Jesi (AN), UCI Pesaro, UCI Porto Sant’Elpidio (FM), UCI Fano (PU), UCI Palariviera (San Benedetto del Tronto), UCI Seven Gioia del Colle (BA), UCI Gualtieri.

Fast & Furious Presents: Hobbs & Shaw, i motion poster

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Fast & Furious Presents: Hobbs & Shaw, i motion poster

In attesa del trailer che arriverà tra poche ore, ecco i motion poster di Fast & Furious -Hobbs & Shaw, lo spin off del franchise a quattro ruote che vedrà i due personaggi del titolo fare squadra contro un nemico comune, la new entry nel franchise Idris Elba. Con loro, come nuova presenza femminile, c’è Vanessa Kirby.

Ecco di seguito i poster:

 

A dirigere lo spin off Fast & Furious – Hobbs & Shaw è stato chiamato David Leitch, che gira il film basandosi sulla sceneggiatura di Chris Morgan. Nel cast del film ci sono Dwayne Johnson, Jason Statham, Vanessa Kirby, Idris Elba, Eiza González e Eddie Marsan.

In una recente intervista, Dwayne Johnson aveva consolidato il suo affetto per la saga, mostrandosi però piuttosto incerto su un suo eventuale ritorno in Fast & Furious 9: Non c’è altro franchise che mi stia più a cuore di questo. Per l’incredibile team ci lavora, per la Universal che è stata un ottimo partner, e per le mie fantastiche colleghe che amo alla follia. Il discorso cambia per i miei colleghi uomini […] Alcuni si comportano da uomini e da veri professionisti, mentre altri no.

Fast & Furious – Hobbs & Shaw, leggi la recensione

Captain Marvel: una giovane Monica Rambeau nel nuovo spot?

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Captain Marvel: una giovane Monica Rambeau nel nuovo spot?

Su Twitter è comparso un nuovo spot di Captain Marvel, che ci mostra alcune sequenze che già conosciamo del film e viste in altro materiale promozionale, ma ci offre anche uno sguardo a un nuovo personaggio.

In una scena, vediamo Carol uscire da una casa, con addosso il costume blu e rosso. L’eroina chiede a una bambina se sta bene, vestita in quel modo. La casa nella scena sembra la stessa che abbiamo visto in altre immagini e che appartiene a Maria Rambeau. La bambina che parla con Carol è quindi una giovane Monica Rambeau!

Dalle info sul film, sappiamo che il film vedrà Maria e Carol avere quel legame di amicizia che Carol ha con Monica, nei fumetti, e Maria avere una figlia. Questo potrebbe voler dire che quando Captain Marvel arriverà nel futuro, troverà Monica!

Ecco di seguito lo spot, e a seguire nuove immagini in HD dal film:

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Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

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Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

Ancora nuovi aggiornamenti su Suicide Squad 2, il progetto affidato a James Gunn (che dovrebbe firmarne anche la regia ed ora si trova in trattative con gli studios), che secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter sarà un vero e proprio reboot del franchise e riavvierà la storia con nuovi personaggi. Esclusa quindi la possibilità di rivedere in azione Margot Robbie, Will Smith e il resto del cast originale.

Fonti vicine alla produzione credono che il cinecomic rimarrà fedele allo stile di Gunn e tratterà l’adattamento dei fumetti con uno sguardo molto più simile a Guardiani della Galassia.

Vi ricordiamo che Suicide Squad 2 uscirà nelle sale il 6 agosto 2021 e dovrebbe intitolarsi The Suicide Squad, molto semplicemente, con la determinazione dell’articolo che forse vuole dirci che la squadra vista in azione in maniera anarchica nel primo film, avrà una sua identità forte in questo sequel.

Per quanto riguarda il coinvolgimento di Gunn, lo scorso ottobre è stato ufficializzato il suo coinvolgimento nella stesura della sceneggiatura del film, e ora sembra che il regista di Guardiani della Galassia possa essere anche colui che siederà sulla sedia di regia di questo film, ereditandone il posto da David Ayer.

Suicide Squad 2: ecco la data e il titolo

Se la Warner Bros e James Gunn dovessero raggiungere un accordo anche per la regia, Gunn avrebbe finalmente un altro lavoro da regista dopo il licenziamento dal progetto Guardiani della Galassia Vol. 3, ai Marvel Studios, che sembra sarà comunque realizzato sulla sua sceneggiatura.

Gunn è stato licenziato da Guardians of the Galaxy Vol. 3 a luglio dello scorso anno dopo il riemergere di tweets offensivi che il regista aveva fatto al suo account Twitter prima di entrare a far parte della Disney. Nonostante il grande sostegno da parte dei suoi colleghi e fan, con una petizione che ha raccolto oltre 400.000 firme, la Disney ha tenuto duro sulla loro posizione e non ha riassunto Gunn.

Fonte: THR

Avengers: Endgame, ci sono due “versioni” di Steve nel trailer?

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Avengers: Endgame, ci sono due “versioni” di Steve nel trailer?

Ogni piccolo dettaglio del trailer di Avengers: Endgame è stato minuziosamente analizzato dal pubblico della rete, del quale fanno parte moltissimi fan dei Marvel Studios, e secondo le ultime bizzarre teorie nel video sarebbero presenti due versioni di Steve Rogers.

Questo perché il personaggio, sopravvissuto agli eventi di Infinity War, sarebbe stato inquadrato prima con un taglio di capelli più simile a quello del primo Avengers, e successivamente con uno più corto (quando lo troviamo commosso verso la fine del footage).

La teoria, che per quanto assurda possa essere riesce a inserirsi nel discorso dei viaggi nel tempo, si lega ovviamente al ritorno annunciato della Battaglia di New York in cui hanno combattuto tutti i Vendicatori originali. Sarà davvero così? Che ne pensate?

Avengers: Endgame, i segreti rivelati dal merchandise

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

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Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul BettanyElizabeth Olsen, Anthony MackieSebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Fonte: Reddit

Birds of Prey e Gotham City Sirens: crossover in arrivo?

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Birds of Prey e Gotham City Sirens: crossover in arrivo?

L’universo cinematografico DC guidato dalla Warner Bros. ha ormai intrapreso due strade distinte e sostanzialmente diverse per tono, approccio e obiettivi: da poco si sono concluse le riprese di Joker, film a basso budget esterno al DCEU (con protagonista Joaquin Phoenix nei panni del clown principe del crimine), nel frattempo è iniziata ufficialmente la produzione di Birds of Prey, primo spin-off sul personaggio di Harley Quinn, e Matt Reeves girerà il prossimo anno The Batman riavviando le avventure del crociato di Gotham con una storia nuova e, soprattutto, un nuovo Bruce Wayne (dunque addio per sempre a Ben Affleck).

Ora che la situazione “editoriale” sembra più chiara, e dall’altra parte si lavorerà in maniera indipendente sui sequel di Wonder Woman e Aquaman preparandosi alla release di Shazam!, un aggiornamento dell’Hollywood Reporter suggerisce che potremmo aspettarci un crossover tra Birds of Prey e Gotham City Sirens, altro titolo annunciato nei mesi scorsi e affidato – momentaneamente – a David Ayer (regista di Suicide Squad).

Se così fosse, questo sarebbe il terzo film della serie con Harley Quinn, confermando la teoria della possibile trilogia sull’eroina interpretata da Margot Robbie. A differenza dell’altro cinecomic, Gotham City Sirens porterebbe in scena Catwoman e Poison Ivy, rinomate antagoniste dei fumetti e aprirebbe la strada ad un futuro incontro tra Harley e Joker.

Ovviamente sono soltanto speculazioni su cui attendiamo conferme ufficiali.

Birds Of Prey: tutti i personaggi mostrati nel teaser

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Per quanto riguarda Birds of Prey, le cui riprese sono iniziate da poco, l’uscita nelle sale è fissata al 7 febbraio 2020, periodo dell’anno propizio per l’affluenza di pubblico, segno che lo studio crede molto nel progetto. Dopotutto, facendo della Robbie il centro della storia, è chiaro che lo scopo sia quello di utilizzare al meglio la notorietà dell’attrice.

La prima sinossi del film riporta: Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.

Birds of Prey sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson 

Margot Robbie riprenderà il ruolo di Harley Quinn con cui ha debuttato in Suicide Squad, e si occuperà anche della produzione del film stesso, con Sue Kroll Bryan Unkeless. Con la Robbie, ufficialmente nel cast Mary Elizabeth Winstead e Jurnee Smollett-Bell saranno rispettivamente Cacciatrice e Black Canary. Rosie Perez sarà Renee Montoya. Ella Jay Basco sarà Cassandra Cain e Ewan McGregor Maschera Nera.

Fonte: THR