Nei fumetti Marvel, due personaggi hanno
assunto l’identità di Barone Zemo. Il primo è
stato Heinrich Zemo, un cattivo che Captain America ha affrontato
durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la sua morte, è entrato in
scena suo figlio, Helmut Zemo, che ha assunto il ruolo ed è
diventato il nemico di Cap per una nuova generazione di
appassionati lettori. Nel MCU, la versione impiegata è quella,
appunto, di Helmut.
Daniel Bruhl ha interpretato per la prima
volta Barone Zemo in Captain
America: Civil War ed è stato responsabile della
trasformazione di Bucky nel Soldato d’Inverno. Si tratta di un
grande cambiamento rispetto ai fumetti (in quel caso, il
responsabile era un russo di nome Aleksander Lukin), ma ha comunque
permesso a Zemo di svolgere un ruolo importante nel MCU. Ma è
davvero un villain “perfetto”?
Screen Rant ha raccolto 5 motivi per cui Barone Zemo è davvero
la quintessenza dell’antagonista e altri 5 per cui non lo è:
I recenti conflitti del Soldato d’Inverno
Nel MCU è stato il Barone
Zemo a trasformare Bucky Barnes in un assassino privo di emozioni
agli occhi del pubblico. Inoltre, è stato sempre Zemo ad incastrare
Bucky per l’assassinio del padre di Black Panther.
Dopo l’attacco alle Nazioni Unite,
alla fine Zemo è stato arrestato e tenuto prigioniero dal governo
degli Stati Uniti. Ha fatto davvero tante cose cattive a Bucky.
Tuttavia, il Soldato d’Inverno non ha mai avuto la sua vendetta
personale.
Un ruolo non così memorabile
Il Barone Zemo è stato
responsabile di tutti i problemi al centro di Captain
America: Civil War. Ha devastato Wakanda
provocando la morte del suo re. È stato lui a tirare le fila del
Winter Soldier per così tanto tempo e ha quasi spinto Iron Man a
commettere un omicidio. Inoltre, ha quasi distrutto i
Vendicatori.
Eppure, alla fine, è stato il
personaggio meno memorabile dell’intero film dedicato alla Guerra
Civile. Per un cattivo iconico qual è il Barone Zemo nei fumetti,
il MCU non gli ha reso giustizia nella sua prima (e ad oggi unica)
apparizione cinematografica. Alla fine, molti potrebbero anche non
ricordarsi di lui…
Il tipico cattivo dei fumetti
Il Barone Zemo è in
circolazione da molto tempo nei fumetti Marvel e
The Falcon and the Winter Soldier ci ha mostrato il
personaggio per la prima volta con la famigerata maschera.
L’originale Heinrich Zemo è apparso per la prima volta nel 1964 in
“Avengers #4” di Stan Lee e Jack Kirby.
Questo è stato anche lo stesso
fumetto in cui Captain America ha fatto la sua prima apparizione
Marvel. Helmet Zemo, invece, ha fatto la sua prima apparizione in
“Captain America #168” del 1973 di Roy Thomas, Tony Isabella e Sal
Buscema. Con una tale storia, merita di ottenere il suo grande
momento nel MCU.
Un governo pericoloso
Con il coinvolgimento del
Barone Zemo e l’introduzione di Madripoor,
The Falcon and the Winter Soldier ha gettato
molto benzina sul fuoco, al di là della storyline relativa a Sam
Wilson e al suo conflitto in merito all’eredità dello scudo di
Cap.
Visto che all’inizio della serie Sam
lavora con il governo e visto il governo stesso ha scelto il nuovo
Cap, sembra proprio che gli accordi di Sokovia siano ancora in
vigore. Ciò significa che, nonostante abbia salvato l’intero
pianeta da Thanos, il governo vuole ancora il controllo sui
propri eroi. Se Thaddeus Ross fosse ancora in carica, questo
sarebbe di sicuro un governo di cui le persone non potrebbero
fidarsi. A livello narrativo, sarebbe una svolta decisamente
interessante, più della rivelazione che dietro
Power Broker potrebbe nascondersi lo stesso Zemo.
L’infiltrazione dell’Hydra
Anche se il governo degli
Stati Uniti sta pianificando di rendere le cose problematiche per
Sam Wilson e Bucky Barnes, la verità è che il MCU ha già dimostrato
che non ci si può fidare dell’Hydra, dal momento che si è
infiltrata nell’organizzazione dello SHIELD. Inoltre, è chiaro da
WandaVision che neanche lo SWORD è un’organizzazione
dagli intenti nobili.
C’erano persino agenti dell’Hydra
alla Casa Bianca. Il Barone Zemo è il volto dell’Hydra nei fumetti
Marvel, e riportarlo nella mischia ha ricordato a tutti che l’Hydra
era al comando una volta e che potrebbe ancora avere uomini che
agiscono nell’ombra.
La battaglia per lo scudo
La battaglia per lo scudo è
chiaramente la parte più importante, il vero cuore pulsante di
The Falcon and the Winter Soldier. La vera battaglia nella
serie è tra John Walker e Sam Wilson: chi merita di assumere il
ruolo di nuovo Captain America? Inevitabilmente, quesrto
sacrificherà il ruolo del Barone Zemo nella serie.
È un peccato, poiché si tratta di un
grande nome nei fumetti che non dovrebbe essere impiegato come
semplice aggiunta a sostegno della storyline principale. Vedremo
cosa accadrà negli ultimi due episodi…
Un boss di medio livello
Anche se il Barone Zemo ha causato molti problemi nei fumetti
Marvel ed è stato in giro per quasi 50 anni, la sua prima
apparizione in Captain
America: Civil War non lo ha reso in realtà il
personaggio importante qual è.
L’iconica maschera viola apparsa nella serie è stato un grande
momento per tutti i fan dei fumetti. Tuttavia, il MCU dovrà fare
molto di più per renderlo degno del suo titolo nei fumetti. Ad ogni
modo, il ruolo da boss di medio livello che il personaggio ha nelle
serie (almeno fino ad ora) forse potrà essere deludente per chi ha
letto i fumetti, ma ha senso per coloro che invece hanno solo visto
i film.
I Flag-Smashers
La presenza dei
Flag-Smashers all’interno di
The Falcon and the Winter Soldier ha contribuito a rendere
ancora più vivido l’aspetto politico della serie. Si tratta di
un’aggiunta perfetta alla storia di Zemo, con Madripoor in costante
stato di agitazione a causa delle discussioni politiche che hanno
rovinato amicizie e famiglie.
Tuttavia, polarizzare metà del
pubblico trattando argomenti del genere potrebbe essere
controproducente. Vedremo quali risvolti ci saranno a livello
narrativo negli ultimi due episodi della serie…
L’ascesa dei Thunderbolts
C’è una possibilità che il
ritorno del Barone Zemo possa portare a qualcosa di molto più
grande. I Thunderbolts sono un gruppo di supereoi composto
da ex supercriminali. Il team originale ha sempre lavorato per il
Barone Zemo. Se il ritorno di Zemo in
The Falcon and the Winter Soldier porterà davvero
all’introduzione dei Thunderbolts nel MCU, allora ne sarà valsa
davvero la pena.
Un’attesa troppo lunga
Daniel Bruhl è un grande
attore e si merita una possibilità di brillare nei panni del Barone
Zemo. Il problema è che Captain
America: Civil War è uscito cinque anni fa.
Non si tratta di un periodo eccessivamente lungo, ma è anche vero
che da allora sono stati distribuiti altri 10 film del MCU, incluso
il dittico dedicato allo scontro con il temibile Thanos.
La domanda sorge dunque spontanea: a
qualcuno importa davvero del ritorno di Zemo in
The Falcon and the Winter Soldier? La risposta è
sì, ma è anche vero che la maggior parte dei fan si aspetta che il
suo coinvolgimento porterà a qualcosa di molto più grande.