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5 è il numero perfetto, trailer del film di Igort

01Distribution diffonde via Facebook il primo trailer di 5 è il numero perfetto, il film diretto da Igort che segue la storia di Peppino Lo Cicero (Toni Servillo), camorrista di seconda classe in pensione, torna in pista dopo l’omicidio di suo figlio. Questo avvenimento tragico innesca una serie di azioni e reazioni violente ma è anche la scintilla per cominciare una nuova vita. Un piccolo affresco napoletano nell’Italia anni Settanta. 5 è il numero perfetto è la storia di un’amicizia tradita, ma anche di una seconda opportunità e di una rinascita.

Il film è basato sull’omonima graphic novel di Igort e vede protagonisti, accanto a Toni Servillo, anche Valeria Golino, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Giovanni Ludeno, Vincenzo Nemolato, Angelo Curti, Mimmo Borrelli, Nello Mascia, Rocco Giordano, Emanuele Valenti, Gigio Morra, Marcello Romolo e lo stessoIgort.

Il film arriverà il 29 agosto nelle sale italiane.

Ecco la trama della graphic novel disponibile su Amazon: Dopo cinque anni si conclude la saga di Peppino Lo Cicero, guappo napoletano in pensione costretto dagli avvenimenti a tornare in pista. La storia che ha confermato a livello internazionale il lavoro di Igort, capitano di lungo corso del fumetto italiano è disegnata in bianco nero e azzurro. Si tratta della versione integrale rivista e corretta in una confezione di grande formato. Un vero e proprio affresco dell’Italia anni Settanta, ambientato a Napoli, raccontato a cavallo tra ironia e tragedia. Ecco la storia di una rinascita, il ritorno alla vita di un uomo che si credeva finito e che attraversando l’inferno delle sparatorie vede riemergere lo spettro possibile di una vita pacificata. Un pulp vero e proprio che rende omaggio alla tradizione narrativa della graphic novel, al nero italiano, al cinema di Sergio Leone e Takeshi Kitano, pur rimanendo una storia aldilà del genere stesso. Peppino Lo Cicero è un guappo in pensione, vive la sua vita in ritiro, si occupa di pesca e del figlio Nino, guappo anche lui. Ma nella missione di oggi Nino cade, vittima di un agguato. Qualcuno ha tradito. Lo stesso Peppino rischia la vita, considerato non più troppo pericoloso ma comunque un intralcio. Peppino però, uomo della vecchia guardia, spinto dalle circostanze trova la forza di un tempo e ricomincia a uccidere…

 
 

L’Immortale: Marco D’Amore annuncia la fine delle riprese

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Non avevamo avuto altre notizie dopo quel teaser trailer a sorpresa il giorno della premiere di Gomorra 4, ma adesso L’Immortale è una realtà. Annunciato durante le giornate di Cinema di Riccione, il film, diretto e interpretato da Marco D’Amore ha concluso la fase di riprese, e, ad annunciarlo, è proprio lui, Ciruzzo L’Immortale, con un post su Facebook.

“”It’s wrap! Fine lavorazione!”, grida forte Lorenzo, il mio aiuto regia. Siamo in un enorme slargo. Si fa prima un silenzio surreale intorno, poi parte un applauso deciso che cresce e che si fa potente, interminabile. Mi sbattono le tempie, ho gli occhi lucidi, guardo tutti come in un rallenty venirmi incontro per abbracciarmi. Penso alla mia mamma e ai suoi sacrifici, penso alle mie partenze e i pochi ritorni, penso ai sogni, quelli infranti e quelli che ancora inseguo. Penso agli uomini e alle donne e ai miracoli di cui sono capaci. Tutto mi passa davanti velocissimo. Poi Matteo mi scuote: “Marco abbiamo finito, ti giuro io non piango mai, ma guardami!”. Ora è tutto più nitido intorno. Parlo poco, solo due parole sincere di ringraziamento. Sono tutti davanti a me. Dico che il mio cognome è la mia croce e la mia delizia e che se sono lì e solo una questione d’Amore. Si vedrà tutto in questo film. Tutto. Tutto l’amore che ci abbiamo buttato dentro senza risparmiarci. Il 12 Dicembre in sala questo si andrà a fare. L’amore col Cinema. Qualcuno ride, altri mi guardano e annuiscono. Ma io sono sincero, lo penso davvero. Poi mi giro e torno verso il campo base. Il mio primo film. Ho finito il mio primo film, mi ripeto a mezza voce. Continuo a camminare lento e senza che nessuno mi veda, piango.”

Non abbiamo ancora nessun indizio sul film distribuito da Vision Distribution, ma sappiamo che arriverà in sala il 12 Dicembre e che si tratta del primo Spin-Off di Gomorra. Durante la presentazione a Riccione, si è parlato di un prodotto indefinibile, né sequel né prequel. Staremo dunque a vedere cosa Marco D’Amore e la sua squadra avranno deciso di raccontarci.

 
 

10 supereroi Marvel arrivati al cinema e in tv prima del MCU

I Marvel Studios sono diventati il vero punto di riferimento del pubblico per quanto riguarda i supereroi, e dal 2008 continuano a collezionare successi portando nell’universo cinematografico tantissimi personaggi e storie dei fumetti.

Non tutti sanno però che alcuni di questi avevano ottenuto un adattamento al cinema e in tv ben prima di entrare nel MCU: Volete scoprire di chi parliamo? Leggete qui sotto:

1Captain America

Nel cuore dei fan e del pubblico generalista Chris Evans è il volto di Steve Rogers, a.k.a. Capitan America, al cinema, ma qualcuno saprà sicuramente che non è stato il primo attore della storia ad impugnare lo scudo.

Cap è infatti uno degli eroi più “anziani” della lista, nato nel 1941 e portato sullo schermo dal serial con Dick Purcell, poi in TV nel 1979 da Reb Brown e nel 1990 da Matt Salinger.

Leggi anche – MCU: 10 personaggi poco noti che vorremmo nella Fase 4

Fonte: Screenrant

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Le 10 domande alle quali la Fase 4 del MCU dovrà rispondere

mcu fase 4 marvel fase 4

Per quanto possa essere stata esaustiva, soddisfacente ed epica, la conclusione della Fase 3 del MCU non ha certo chiuso tutte le porte dell’universo condiviso, portando a compimento l’Infinity Saga ma lasciando da parte qualche strada aperta da ampliare ed approfondire, una strada che potrebbe portare alla risoluzione di alcuni dei quesiti lasciati in sospeso da questa prima, grande avventura nell’Universo Marvel al cinema. Di seguito ecco le 10 domande alle quali la Fase 4 del MCU dovrà rispondere.

1I morti per recuperare la Gemma dell’Anima sono morti davvero?

Quando Thanos arriva per la prima volta su Vormir per raccogliere la Gemma dell’Anima, Teschio Rosso gli dice: “Un’anima per un’anima“. In altre parole, devi sacrificare la persona a cui tieni di più per ottenere la Gemma lì custodita. Thanos decide di sacrificare Gamora che, nonostante sia effettivamente morta, è tornata in Endgame per via dei viaggi nel tempo, pur essendo ancora la spietata assassina che era la prima volta che l’abbiamo incontrata. Insomma, il suo ritorno ne ha annullato lo sviluppo psicologico che abbiamo visto nei film dei Guardiani. Alla fine del film, però, non la vediamo da nessuna parte, tanto che Star Lord e compagnia (più Thor), partono alla sua ricerca.

Non ha partecipato al funerale di Tony Stark e non è salita sul Benatar con gli altri Guardiani. Ma i fan continuano a sperare che tornerà, e forse, sempre con un espediente simile al viaggio nel tempo, anche per Vedova Nera potrebbe esserci una possibilità di ritornare!

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Power Rangers: in arrivo un nuovo reboot con un cast rinnovato?

Un anno fa si era diffusa la notizia secondo cui la Hasbro, proprietaria dei diritti cinematografici, si sarebbe occupata della produzione di un sequel di Power Rangers, il film uscito nelle sale nel 2017 con risultati non proprio incoraggianti al box office, e che i lavori erano già iniziati dopo l’acquisto del franchise per una cifra di 522 milioni di dollari.

All’epoca il CEO Brian Goldner aveva spiegato le future manovre produttive, rivelando che l’idea era “portare avanti degli studios che possano realizzare un nuovo capitolo dei Power Rangers e sequel di quello del 2017“. Ora però, stando al commento di Dacre Montgomery (ospite di un Q&A a tema Stranger Things 3 su Reddit), i piani sarebbero cambiati e la produzione intenzionata a proseguire con un reboot di Power Rangers insieme ad un cast rinnovato.

Credo che ci sia un film in sviluppo ma io non ci sarò e nemmeno il resto del cast“, scrive l’attore che nell’ultimo adattamento interpretava Red Ranger.

Dunque è evidente che Montgomery, Naomi Scott, RJ Cyler, Trini Kwan e Ludi Lin non torneranno nei panni dei personaggi insieme ad Elizabeth Banks, Bryan Cranston e Bill Hader.

Leggi anche – Power Rangers: Dacre Montgomery vuole il sequel

Sbarcato nelle sale nella primavera del 2017 sgomitando contro la ricca concorrenza (vedi La bella e la bestia), la pellicola diretta da Dan Israelite era riuscita a racimolare “appena” 142 milioni di dollari, che confrontati ai 100 del budget sono davvero una cifra irrisoria.

L’esperimento è riuscito a catturare l’attenzione dei fan e soprattutto del cast originale dello show anni ’90, tanto che Jason David Frank Amy Jo Johnson, gli originali Green e Pink Rangers, hanno persino partecipato al film in un cameo.

Fonte: Reddit

 
 

Spider-Man: Far From Home, il finale alternativo e altre curiosità sul film

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ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SPIDER-MAN: FAR FROM HOME

Intervistati dal New York Times, gli sceneggiatori di Spider-Man: Far From Home Chris McKenna e Eric Sommers hanno discusso approfonditamente dei colpi di scena del film e del finale alternativo, svelando qualche interessante curiosità.

Trovate di seguito i punti salienti dell’articolo:

1Il finale alternativo

Spider-Man in Columbia Pictures’ SPIDER-MAN: ™ FAR FROM HOME

A quanto pare chiudere il film con la rivelazione dell’identità segreta di Spider-Man è sempre stato il piano dei Marvel Studios, tuttavia gli sceneggiatori fanno sapere che è esistita una versione originale dello script in cui gli eventi sarebbero andati in maniera completamente diversa:

Volevamo giocare con l’idea che Peter è colui che sacrifica la sua identità per necessità durante la battaglia finale, ma ci sembrava più interessante capovolgere la situazione con Mysterio che compie il suo ultimo inganno. Il problema era che ogni volta che scrivevamo una versione del genere, sembrava che quell’evento diminuisse la sua vittoria“.

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, tutti gli easter egg e i cameo che vi siete persi

Fonte: NY Times

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Ghostbusters 2020: Jason Reitman condivide la prima foto dal set

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Sono ufficialmente iniziate le riprese di Ghostbusters 2020, terzo capitolo del franchise affidato a Jason Reitman, ed è proprio il regista a condividere la prima immagine dei protagonisti Mckenna Grace, Finn Wolfhard e Carrie Coon sul set insieme al papà – e autore dei precedenti film – Ivan Reitman.

Vi ricordiamo che nel cast figureranno anche Paul Rudd nel ruolo di un insegnante, e i veterani Dan Aykroyd, Bill Murray e Sigourney Weaver.

I lavori proseguiranno a Calgary per circa 15 settimane, ma la produzione non ha diffuso ulteriori informazioni sulla pellicola, che come saprete sarà il sequel diretto dei due Ghostbusters diretti da Ivan Reitman senza nessun collegamento con il reboot al femminile di Paul Feig del 2016.

Leggi anche – Ghostbusters 2020: il film sarà “profondamente” collegato al primo capitolo

Reitman ha definito il progetto come “una lettera d’amore ai fan, che sinceramente, fino a qualche tempo, fa non credevo fosse possibile…d’altronde ero solo un ragazzo che girava pellicole indipendenti per il Sundance. E poi è arrivato questo personaggio, una ragazzina di dodici anni. Non sapevo chi fosse, o perché mi fosse saltata in testa, ma l’ho vista con un pacchetto di protoni e la storia ha cominciato a formarsi“.

La trama del film dovrebbe ruotare attorno alle vicende della giovane protagonista interpretata da Mckenna Grace, e della sua famiglia formata dalla madre (Carrie Coon) e dal fratello (Finn Wolfhard).

Abbiamo contattato tutti gli attori del cast originale, la troupe, insomma le persone che hanno contribuito a realizzare Ghostbusters, proprio per conservare lo spirito della saga.” ha spiegato il regista. “Non posso dirvi niente, tranne che sarà una storia nuova, con nuovi personaggi e una nuova location. Spero solo che i fan li amino quanto me, perché sono straordinari, e non vedo l’ora di presentarveli“.

Fonte: Jason Reitman

 
 

Bond 25: Christoph Waltz tornerà nei panni di Blofeld

Ciò che si vociferava da mesi sembra aver trovato conferma grazie alla segnalazione di un fan: Christoph Waltz tornerà a interpretare il villain Blofeld in Bond 25, nuovo capitolo della serie cinematografica su 007 ancora senza titolo ufficiale. L’attore, a quanto pare, è stato avvistato sul set da un visitatore dei Pinewood Studios, che avrebbe a sua volta informato il Daily Mail nonostante Waltz lo avesse esortato a non diffondere notizie sul suo coinvolgimento nel film.

Questo il tweet del reporter che svela la presenza di Waltz sul set di Bond dopo l’apparizione in Spectre.

Bond 25: trapelati nuovi dettagli sulla trama

Come annunciato lo scorso aprile, la MGM ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Daniel Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Vi ricordiamo che insieme a Craig figureranno anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Lea Seydoux (Dr. Madeleine Swann), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Una parte importante delle riprese si terrà nella città di Matera, capitale europea della cultura per 2019, fornendo l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.

Fonte: Daily Mail

 
 

Gli Eterni: Millie Bobby Brown nega di essere nel cast del film

Soltanto due giorni fa Variety aveva diffuso l’indiscrezione riguardo il casting di Millie Bobby Brown in Gli Eterni, nuovo cinecomic targato Marvel Studios che potrebbe essere ufficialmente presentato ai fan durante il Comic-Con di San Diego. Nelle ultime ore però è arrivata la smentita da parte della star di Stranger Things e Godzilla: King of the Monsters:

Tutti pensano che sarà in un film Marvel. Non che io sappia…Sia io che la mia famiglia non ne abbiamo idea. Quindi volevo solo farvi sapere che al momento non sono nel cast“.

Probabilmente la verità verrà rivelata nei prossimi giorni durante il panel dello studio al Comic-Con.

Nel frattempo vi ricordiamo che le riprese de Gli Eterni dovrebbero partire a settembre nel Regno Unito con la regia di Chloe Zhao. Diverse fonti ritengono che Angelina Jolie si calerà nei panni di Sersi, eroina creata da Jack Kirby nel 1963 e membro della quarta generazione degli Eterni.

Per quanto riguarda la presunta protagonista Sersi, sappiamo che nasce come figlia di Helios e Perse, qualche tempo dopo il Grande Cataclisma che distrusse i continenti di Atlantide e Lemuria durante l’era glaciale conosciuta come l’Era Hyborea. Nel periodo trascorso nell’antica Mesopotamia, la donna incontra per la prima volta Captain America, che aveva viaggiato indietro nel tempo.

Insieme a lei potrebbe comparire anche Hercules, personaggio creato nel 1940 e pubblicato all’epoca dalla Timely Comics (divenuta più tardi la Marvel Comics), rilettura della mitologia del Dio Greco attraverso la storia dello scienziato idealista Dottor David, che abbandona la civiltà per allevare suo figlio in nome della perfezione fisica e mentale. Il ragazzo crescerà sull’Isola Artica, fortificando il proprio corpo e imparando a sopportare la fatica, il clima rigido, e sviluppando un’intelligenza pari a quella del padre. E dopo la morte di quest’ultimo, il personaggio viene rintracciato da circensi che lo catturano e lo portano in America per farlo esibire nei loro spettacoli come Hercules, il titano più alto di tutti i tempi.

Il film, secondo gli ultimi aggiornamenti, includerà nel MCU gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai lettori come Eterni e i mostruosi Devianti, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestiali. Le fonti hanno inoltre rivelato al The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarderà la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, eroina che ama muoversi tra gli umani.

La sceneggiatura è stata scritta da Matthew e Ryan Firpo mentre l’uscita nelle sale dovrebbe essere stata fissata al 2020, con il cinecomic che potrebbe vedere in azione il primo eroe apertamente gay della storia.

Fonte: MCU Cosmic

 
 

Spider-Man: Far From Home, Nick Fury nella seconda clip ufficiale

Ecco la seconda clip italiana ufficiale di Spider-Man: Far From Home, il nuovo film dell’Uomo Ragno che arriva al cinema il 10 luglio e che vedrà Peter Parker girare per l’Europa insieme ai suoi compagni di classe e scoprire che, nonostante la lontananza da New York, è ormai un vero e proprio Avenger.

Leggi la recensione di Spider-Man: Far From Home

Diretto ancora una volta da Jon WattsSpider-Man: Far From home arriverà nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale:

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

 
 

L’Uomo Invisibile: da Hill House arriva il protagonista

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La star di Hill House, Oliver Jackson-Cohen ha ottenuto il ruolo principale in L’Uomo Invisibile, film prodotto da Universal e Blumhouse la cui produzione comincerà a Sydney, in Australia, questo mese.

Si tratta di un bel colpo di scena per il progetto, considerando che, durante lo sviluppo iniziale alla Universal, Johnny Depp era destinato a interpretare il protagonista della storia. Jackson-Cohen si unisce al già annunciato cast di Elisabeth Moss, Aldis Hodge, Harriet Dyer e Storm Reid. Secondo Deadline, i produttori del film sono rimasti molto colpiti dalla performance di Jackson-Cohen nei panni di Luke Crain in Hill House, tanto da volerlo come protagonista nel progetto che prevede il ritorno al cinema di uno dei personaggi più affascinanti della letteratura.

Leigh Whannell è stato incaricato di scrivere, dirigere e ricoprire il ruolo di produttore esecutivo per L’Uomo Invisibile. Jason Blum produce con la sua Blumhouse Productions insieme a Kylie du Fresne per Goalpost Pictures. Il film è una co-produzione di Goalpost Pictures Australia e Blumhouse Productions, in collaborazione con Nervous Tick, per la Universal Pictures.

Il progetto L’Uomo Invisibile rientrava nel rilancio del Monsterverse della Universal, che però si è scontrato con il clamoroso flop de La Mummia con Tom Cruise e si è sgretolato prima che potesse effettivamente decollare. Nel progetto iniziale, appunto, Johnny Depp era stato scelto per interpretare il ruolo del protagonista.

Fonte: Deadline

 
 

Il Re Leone, dal 21 agosto al cinema il nuovo live action Disney

il re leone recensione

Diretto da Jon Favreau e realizzato con tecniche cinematografiche all’avanguardia, Il Re Leone (al cinema dal 21 agosto distribuito da The Walt Disney Company Italia) riporterà sul grande schermo i personaggi dell’amato classico d’animazione Disney del 1994 in una veste completamente nuova e vanta nella versione italiana uno straordinario cast di voci.

La star internazionale Elisa è la voce di Nala, amica di Simba fin da cucciola. Nala è una potente leonessa che si preoccupa del futuro delle Terre del Branco e incoraggia Simba a seguire il proprio destino come futuro Re. La talentuosa artista italiana premiata con il Disco di Platino per il suo ultimo album Diari Aperti, ha incantato con la sua splendida voce anche il grande regista Tim Burton per la sua interpretazione nella versione italiana del film Dumbo. La voce di Simba, destinato ad essere un potente re fin dalla nascita, è quella di Marco Mengoni, recordman e star del pop italiano, che festeggia quest’anno dieci anni di carriera con 50 dischi di platino. Reduce da un tour sold out in Italia e in Europa, è appena rientrato da Los Angeles dove ha partecipato alla premiere mondiale di The Lion King con il cast americano e il regista Jon Favreau ed è pronto a ripartire con una serie di live unici alla scoperta della natura e delle bellezze italiane.

Il Re Leone si avvale di un’evoluzione delle tecnologie di storytelling che unisce le tecniche del cinema live action a immagini fotorealistiche generate al computer per dare nuova vita all’intramontabile successo mondiale uscito nelle sale nel 1994. Premiato con l’Oscar® per la Miglior canzone originale, “Can You Feel the Love Tonight/L’amore è nell’aria stasera” (Elton John, Tim Rice) e la miglior colonna sonora originale, firmata da Hans Zimmer, il Classico d’animazione Disney ha inoltre ispirato lo spettacolo teatrale premiato con sei Tony Awards®, che a distanza di oltre 20 anni rimane uno dei più grandi successi nella storia di Broadway, arrivando recentemente a ben 9000 rappresentazioni.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

 
 

I migliori trailer che devi vedere questa settimana

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I trailer non sono altro che brevi filmati promozionali di film che in breve tempo saranno nelle sale cinematografiche italiane o che saranno presenti su una delle tante piattaforme di streaming digitale.

Il loro compito è creare e far sviluppare nel pubblico una certa dose di attesa circa il film promosso, affinché si corra subito al cinema a guardarlo già nei primi giorni di uscita.

Ma quali sono i trailer usciti questa settimana da non perdere assolutamente? Scopriamoli insieme!

1Fast & Furious – Hobbs & Shaw

trailer Hobbs & Shaw

Grazie ad Universal Pictures è arrivato l’ultimo video promozionale di Fast & Furious – Hobbs & Shaw, l’atteso spin-off della saga di Fast & Furious che vede protagonisti Dwayne Johnson e Jason Statham.

Diretto da David Leitch e sceneggiato da Chris Morgan, il film vede la presenza, oltre agli attori già citati, di Idris Elba e Vanessa Kirby.

Hobbs, veterano del dipartimenti di polizia, e Shaw, fuorilegge ed ex membro delle forze speciali britanniche, si erano già affrontati in Fast & Furious 7 e si trovano a dover collaborare per combattere Brixton, un anarchico cyber-geneticamente potenziato, che ottiene il controllo di un’arma biologica che potrebbe cambiare il destino dell’umanità.

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Infinity Saga: un video super cut con tutte le parolacce degli eroi Marvel!

avengers: endgame infinity saga

“Linguaggio!” è una battuta di Captain America, in Avengers: Age of Ultron, che fa parte di uno dei battibecchi più divertenti dell’Infinity Saga tra il Super Soldato e Iron Man.

Ovviamente, da uomo all’antica, Cap è propenso ad adottare un linguaggio elegante e non volgare, cosa che invece qualche volta capita ai suoi colleghi Vendicatori. Nonostante questo, abbiamo visto come, in Avengers: Endgame, anche Steve Rogers si lascia andare a qualche imprecazione contro Thanos.

Ma il suo “Let’s Go Get This Son Of a Bitch!” non è la sola imprecazione nel MCU. Di seguito, ecco un video super cut in cui sono state montate e contate tutte le imprecazioni dei nostri eroi nel corso di questi dieci anni al cinema!

Tutti gli interpreti degli eroi Marvel sono attesi durante il Comic Con di San Diego per un panel commemorativo che ripercorrerà le avventure dell’Infinity Saga, da Iron Man e Spider-Man: Far From Home, in questi giorni in sala.

Nel cast di Avengers: Endgame Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

Lupin III – The First: il trailer del film in animazione CGI

Lupin III è una delle più amate e famose proprietà di anime e manga nella storia, creato per la prima volta da Monkey Punch nel 1967 e adattato in numerose serie di anime, film d’animazione e videogiochi attraverso i suoi 52 anni di storia.

Toho sta producendo il primo film in animazione CGI della serie. Si intitola Lupin III: The First, e potete vedere il primo trailer.

Oltre a Lupin, il trailer mostra i suoi partner criminali, i fedeli Jigen, un tiratore esperto, Goemon, uno spadaccino incrollabile con una lama che può tagliare praticamente qualsiasi cosa e la femme fatale Fujiko, amore inossidabile del ladro gentiluomo. Oltre ai consueti alleati di Lupin, il trailer conferma anche il ritorno dell’ispettore Zenigata, che da molto tempo è alle calcagna di Lupin e della sua banda, in giro per il mondo.

Kazuhiko Katō, meglio conosciuto con il suo pseudonimo Monkey Punch, è scomparso lo scorso aprile, ma aveva espresso entusiasmo per il film d’animazione in uscita prima della sua morte.

 
 

Terminator: Destino Oscuro, maggiori dettagli sui nuovi cyborg

Una delle più grandi rivelazioni del primo trailer di Terminator: Destino Oscuro è stata quella della vera natura del personaggio interpretato da Mackenzie Davis; a quanto pare, la giovane attrice vista in Tully e Blade Runner 2049 sarà lei stessa un Terminator “buono”.

Nel trailer vediamo la sua pelle sintetica durante uno scontro in autostrada contro il robot killer interpretato da Gabriel Luna. Secondo il regista del film, Tim Miller, il corpo cibernetico di Grace ha avuto un prezzo altissimo, dal momento che lei è un cyborg ed ha attraversato un processo molto doloroso per affrontare la sua missione suicida indietro nel passato.

“È una vita dolorosa, sono sfregiati e prendono un sacco di droghe per combattere il dolore, conseguenza di ciò che hanno subito. Non vivono a lungo – ha spiegato Miller a VarietyÈ un ruolo sacrificale; rischiano la morte per salvare gli altri. E dalla prima suggestione del ruolo, l’abbiamo sempre pensata come una donna. Dovevamo cercare qualcuno che avesse la fisicità, ma il giusto range emotivo. Non volevo solo una donna che potesse adattarsi fisicamente al ruolo, ma anche emotivamente. Mackenzie voleva davvero farlo; è venuta lei a cercarsi il ruolo. Ha lavorato più duramente di chiunque altro.”

Il film “fingerà” che Terminator 3, 4 e 5 non siano mai esistiti e continuerà la storia da Terminator 2: Il Giorno del Giudizio.

Nel cast del film tornano Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton. Completano il cast Mackenzie Davis, Diego Boneta Gabriel Luna.

Alla regia di Terminator: Dark Fate è stato confermato Tim Miller. Il film sarà un sequel del secondo capitolo e vedrà Linda Hamilton tornare nei panni dell’eroica Sarah Connor.

“Questa è una continuazione della storia di Terminator 1 e Terminator 2. E stiamo facendo finta che gli altri film siano stati un brutto sogno – ha dichiarato Cameron in precedenza – O una timeline alternativa, possibile nel nostro multi-verso.”

 
 

Scooby Doo: first look al protagonista a quattro zampe

Scooby Doo

È trapelato on-line e pubblicato su Twitter da Daniel Richtman (aka DanielRPK) il teaser poster di Scooby Doo, la rielaborazione in computer grafica del classico cartone animato Hanna-Barbera.

La Warner Bros. Animation Group è ufficialmente al lavoro sul nuovo film d’animazione dedicato alle avventure di Scooby Doo e della sua squadra che ha esordito nel 1969 con la celebre serie animata della Hanna-Barbera. Questo sarà il terzo adattamento cinematografico del cartone dopo i live action del 2002 e del 2004 diretti da Raja Gosnelli.

Nel cast vocale del film sono stati confermati Zac Efron e Amanda Seyfried che doppieranno rispettivamente Fred Jones e Daphne Blake. Il titolo provvisorio del film è S.C.O.O.B. Tony Cervone, veterano nel campo dell’animazione che vanta nel curriculum progetti come Fantastic Mr. Fox, Space Jam, Tom & Jerry e molto altro, siede sulla sedia di regia.

Oltre a Efron e Seyfried, i nomi confermati nel cast sono Will Forte, che interpreterà Shaggy, Gina Rodriguez sarà Velma, Tracy Morgan sarà Captain Caveman, e Frank Welker doppierà ancora una volta il protagonista Scooby-Doo.

Chris Columbus, Pam Coats e Allison Abbate saranno i produttori, mentre Charles Roven, Richard Suckle, Dan Povenmire e Adam Sztykiel i produttori esecutivi. La data di uscita nelle sale è invece fissata a Maggio 2020.

 
 

Spider-Man: Far From Home, il primo costume di Mysterio era molto differente dai fumetti

spider-man: far from home

Ryan Meinerding ha parlato dello sviluppo del costume di Mysterio per Spider-Man: Far From Home, il nuovo film SONY con il personaggio Marvel al cinema dal 10 luglio. Il concept artist ha svelato a Marvel.com che il lavoro al costume del personaggio interpretato da Jake Gyllenhaal è stato caratterizzato da una prima fase in cui era molto diverso dal look che Dikto aveva attribuito al personaggio nei fumetti, cosa che è stata poi corretta in corso d’opera.

Il costume indossato da Gyllenhaal è infatti identico alla controparte di carta e inchiostro, cosa che ha sorpreso i fan già nel primo trailer, data la difficoltà di rendere credibile quel tipo di costume, soprattutto a causa del casco, nulla di diverso da una boccia per pesci! Eppure il risultato è stato incredibile e riuscito. A questo link potete vedere i concept e l’intervista a Meinerding.

Leggi la recensione di Spider-Man: Far From Home

Diretto ancora una volta da Jon WattsSpider-Man: Far From home arriverà nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale:

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

 
 

Le regole del delitto perfetto: 10 cose che non sai sulla serie

Le Regole del Delitto Perfetto 6

Le regole del delitto perfetto è una di quelle serie che ha contribuito a rivoluzionare il mondo seriale internazionale, grazie alla sua struttura narrativa e visiva. Nata nel 2014,  la serie è ancora in produzione grazie ai grandi ascolti e all’enorme successo che ha avuto in tutto il mondo, tanto da arrivare a confermare una sesta stagione.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Le regole del delitto perfetto.

Le regole del delitto perfetto serie

le regole del delitto perfetto

1. Nasce da diverse influenze. Pare che la serie sia nata dall’ispirazione data dalla serie tv Damages (2007) e dal film La rivincita delle bionde (2001). In sostanza, questo show ha incorporato alcuni elementi di questi due prodotti audiovisivi per essere realizzato e quest’unione ha avuto molto successo.

2. Ha vinto diversi premi. Nel corso del suo sviluppo, la serie ha vinto diversi premi: basti pensare che nel 2014 ha vinto un American Film Institute Awards per il Miglior programma televisivo dell’anno, mentre nel 2015 la serie si è portata a casa un GLAAS Media Awards per la Miglior serie drammatica, due NAACP Image Awards sempre per la Miglior serie drammatica, Miglior sceneggiatura e Miglior attrice per una serie drammatica. Inoltre, nello stesso anno ha vinto il People’s Choice Awards per la Miglior attrice in una nuova serie tv, un Emmy per la Miglior attrice e un Screen Actors Guild Awards per la Miglior performance di un’attrice in una serie drammatica. Quest’ultimo premio è stato vinto nuovamente l’anno successivo.

3. Una produttrice d’oro. La serie è prodotta, non a caso, da Shonda Rhimes, la regina delle serie tv. Infatti, quella che si potrebbe definire come Re Mida dei giorni nostri, ha già prodotto due serie dall’enorme successo: Grey’s Anatomy, Scandal e Private Practice.

Le regole del delitto perfetto episodi

4. Una stagione lunga cinque stagioni. Le regole del delitto perfetto è una serie che è durata ben cinque stagioni, sviluppandosi per un totale di 75 episodi da 43 minuti l’uno. Inoltre, il titolo di ogni episodio è una parte del dialogo che fa parte dell’episodio stesso.

5. C’è un episodio crossover. Il 3 gennaio del 2018, la produzione ha confermato che Le regole del delitto perfetto avrebbe avuto un episodio crossover con un’altra serie di Shonda Rhimes, Scandal (2012), più precisamente la settima stagione.

Le regole del delitto perfetto streaming

6. La serie è disponibile in streaming digitale. Vedere o rivedere Le regole del delitto perfetto è possibile grazie alla sua presenza sulla piattaforma di streaming digitale e legale di Netflix, disponibile anche in versione originale.

Le regole del delitto perfetto cast

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7. Ha un vinto un Emmy. Per il suo ruolo da protagonista, Viola Davis è stata la prima donna afro-americana a ricevere un Emmy Award come miglior attrice protagonista in una serie drammatica. L’attrice ha vinto il prestigioso premio nel 2015.

8. Karla Souza aveva in mente un altro ruolo. Inizialmente, l’attrice aveva fatto l’audizione per il ruolo di Michaela Pratt e, successivamente, di Rebecca Sutter, prima di essere interrogata dal creatore dello show, Peter Nowalk, per un provino per il ruolo di Lauren Castillo.

9. Due attrici erano già apparse in uno show di Shonda Rhimes. Infatti, Liza Weil (Bonnie ) e Amy Okuda (Catherine Hapstall) sono apparse anche in Grey’s Anatomy, altro show creato da Shonda Rhimes.

Le regole del delitto perfetto Rai

10. La Rai ha censurato degli episodi. Nel 2016, la Rai aveva iniziato a trasmettere in prima serata i primi tre episodi della serie su Rai 2. Tuttavia, alcune scene intime omosessuali sono state censurate, provocando un lecito disappunto tra gli spettatori e anche tra gli attori, lo sceneggiatore e la produttrice della serie. In seguito, la rete ammiraglia ha trasmesso nuovamente gli episodi senza censure, quindi, in modalità integrale.

Fonte: IMDb

 
 

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, rivelati i Sith Trooper

Star Wars: L'Ascesa di Skywalker

In vista del Comic Con di San Diego, dal 18 al 22 luglio, Lucasfilm Ltd. ha presentato l’intera lista di prodotti a marchio Star Wars disponibili durante la convention, e qualcuno di essi potrebbe dare qualche anticipazione in merito a Star Wars: L’Ascesa di Skywalker.

In particolare è stata diffusa la prima immagine del Sith Trooper, che potrebbe essere una versione speciale di Stormtrooper che serve un signore Sith. Che si tratti della guardia personale di Kylo Ren? Se così fosse, il personaggio interpretato da Adam Driver sarebbe diventato Darth Kylo, il che lo renderebbe unico erede di Darth Vader anche nel cammino verso il Lato Oscuro.

Tuttavia al momento non abbiamo altri dettagli, e quindi lo scopriremo soltanto a dicembre.

Leggi anche – Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, 10 domande che ci pone il film

CORRELATI:

L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, le teorie sul significato del titolo

 
 

Il Re Leone: Marco Mengoni ed Elisa doppiano Simba e Nala

il re leone

Arriverà il 21 agosto nelle sale italiane il nuovo film Disney Il Re Leone. Il lungometraggio, che riporterà sul grande schermo gli amati protagonisti del Classico Disney del 1994 in una veste completamente nuova, vanta nella versione italiana uno straordinario cast di voci.

Ne Il Re Leone la star internazionale Elisa è la voce di Nala, amica di Simba fin da cucciola. Nala è una potente leonessa che si preoccupa del futuro delle Terre del Branco e incoraggia Simba a seguire il proprio destino come futuro Re. La talentuosa artista italiana premiata con il Disco di Platino per il suo ultimo album “Diari Aperti”, ha incantato con la sua splendida voce anche il grande regista Tim Burton per la sua interpretazione nella versione italiana del film Dumbo.

La voce di Simba, destinato ad essere un potente re fin dalla nascita, è quella di Marco Mengoni, recordman e star del pop italiano, che festeggia quest’anno dieci anni di carriera con 50 dischi di platino. Reduce da un tour sold out in Italia e in Europa, è appena rientrato da Los Angeles dove ha partecipato alla première mondiale di “The Lion King” con il cast americano e il regista Jon Favreau ed è pronto a ripartire con una serie di live unici alla scoperta della natura e delle bellezze italiane.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

“La nostra strategia è stata quella di puntare su due veri fuoriclasse, amati e stimati da tutti, in Italia e all’estero. Abbiamo fortemente voluto ribadire la nostra collaborazione con Elisa, cantante raffinata e dalla voce unica, perfetta per interpretare la potente leonessa protagonista del nostro film di punta dell’anno” afferma Davide Romani, Marketing Director Studios. “Lavorare con lei è un vero piacere. Elisa è una certezza. Ha saputo dare forza e carattere a uno dei personaggi più amati di sempre. Per Simba abbiamo voluto la voce straordinaria di Marco Mengoni, perfetta per interpretare questo protagonista potente e amatissimo. Siamo felici che Marco, tra i più innovativi e apprezzati artisti del panorama musicale, faccia finalmente parte della grande famiglia Disney, così come Stefano Fresi, Edoardo Leo, Cheryl Porter rispettivamente  Pumbaa, Timon e l’interprete de ‘Il Cerchio della vita’”.

Diretto da Jon Favreau, Il Re Leone si avvale di un’evoluzione delle tecnologie di storytelling che unisce le tecniche del cinema live action a immagini fotorealistiche generate al computer per dare nuova vita all’intramontabile successo mondiale uscito nelle sale nel 1994. Premiato con l’Oscar per la Miglior canzone originale, “Can You Feel the Love Tonight/L’amore è nell’aria stasera” (Elton John, Tim Rice) e la miglior colonna sonora originale, firmata da Hans Zimmer, il Classico d’animazione Disney ha inoltre ispirato lo spettacolo teatrale premiato con sei Tony Awards®, che a distanza di oltre 20 anni rimane uno dei più grandi successi nella storia di Broadway, arrivando recentemente a ben 9000 rappresentazioni.

Il Re Leone: il trailer del film Disney

 
 

Bond 25: la Aston Martin omaggia Silverstone

bond 25

Bond 25 e Aston Martin omaggiano il Gran Premio di Formula 1 di Silverstone. Questo fine settimana una delle partnership cinematografiche più durature sarà sotto i riflettori quando la Aston Martin Lagonda e la EON Productions, la società che produce i film di James Bond, celebreranno il 1.007° Gran Premio di Formula 1, che si terrà a Silverstone.

Il Gran Premio di Gran Bretagna è la gara di casa per il team Aston Martin Red Bull Racing, quindi è giusto che la gara cada su un numero da sempre associato a James Bond.

Le due auto della Aston Martin Red Bull Racing F1 saranno personalizzate con l’iconico logo 007 e le targhe Bond sul retro degli alettoni posteriori. La RB15 Formula 1 di Max Verstappen presenterà la targa dell’Aston Martin DB5 di Goldfinger (1964), mentre la vettura di Pierre Gasly sarà caratterizzata da quella della Aston Martin V8 di 007- Zona pericolo (1987).

Bond 25: le prime foto ufficiali

Il film è diretto da Cary Joji Fukunaga, prodotto da Micheal G. Wilson e Barbara Broccoli, e vede protagonisti accanto a Craig, Léa Seydoux, Ralph Fiennes e Rami Malek.

Bond ha abbandonato gli impegni in prima linea e si gode una tranquilla vita in Giamaica. La sua pace ha vita breve dopo che il vecchio amico Felix Leiter della CIA si palesa con una richiesta d’aiuto. La missione ha l’obiettivo di recuperare uno scienziato rapito e si rivela molto più complessa di quanto atteso: Bond sarà messo alla prova da un misterioso nemico dotato di una nuova arma tecnologica.

Bond 25 arriverà in sala l’8 aprile 2020.

 
 

Sherlock Holmes 3: il regista di Rocketman e Bohemian Rhapsody alla regia

Sherlock Holmes 3

Dexter Fletcher, regista di Rocketman, è stato assunto dalla Warner Bros per dirigere Sherlock Holmes 3, con Robert Downey Jr. che torna a interpretare l’eccentrico investigatore nato dalla penna di Conan Doyle.

Fletcher eredita il franchise da Guy Ritchie, che ha diretto i due film precedenti: Sherlock Holmes del 2009 e il suo seguito Sherlock Holmes: Gioco di Ombre del 2011. Entrambi hanno avuto molto successo, con il primo che ha incassato di 524 milioni di dollari in tutto il mondo e il secondo che ha portato a casa $ 545,4 worldwide.

Le fonti dicono che la Warner Bros. aveva sempre programmato di realizzare un terzo film. Tuttavia, l’intenso programma di Downey con il personaggio di Iron Man ha impedito che i piani si realizzassero. Il film, adesso, è previsto per il 21 dicembre 2021.

Anche Jude Law tornerà nei panni del Dottor John Watson. Chris Brancato sta scrivendo la sceneggiatura, mentre Susan Downey, Joel Silver e Lionel Wigram formano la squadra produttiva. Lo studio aveva originariamente annunciato che il film sarebbe uscito il giorno di Natale del 2020, ma ha spostato la data lo scorso marzo.

Fletcher, che ha sostituito Bryan Singer all’ultimo minuto dopo il licenziamento dal set di  Bohemian Rhapsody ha recentemente diretto il biopic di Elton John, Rocketman. Si può definire questo un momento molto positivo per il regista, visto che il film su Freddy Mercury ha incassato moltissimo, arrivando anche agli Oscar, e Rocketman è stato accolto con grande favore dalla critica.

Per quanto riguarda invece Sherlock Holmes 3, è sicuramente un progetto molto atteso dai fan che però, forse, non prenderanno troppo bene il cambiamento al timone del progetto.

 
 

Stranger Things 3: recensione della serie tv Originale Netflix

Stranger Things 3 recensione serie tv netflix

Per gli Stati Uniti, il 4 luglio è l’anniversario della Dichiarazione d’Indipendenza dal Regno Unito, era il 1776 e i 13 Colonie Britanniche sancivano la loro autonomia. Il 4 luglio del 2019, invece, il mondo ha festeggiato l’arrivo di Stranger Things 3, l’attesa terza stagione della serie Stranger Things su Netflix. La piattaforma streaming più famosa nel globo terracqueo ha infatti scelto questa data simbolica per distribuire day and date la terza stagione della serie ideata dai Fratelli Duffer, che è esplosa nell’estate del 2016 con la prima stagione diventata un instant cult.

Stranger Things 3 fa scendere in campo l’adolescenza: quella dei giovani protagonisti, quella ritrovata/emotiva dei protagonisti adulti, ma anche quella della serie stessa che ripropone lo stesso schema delle passate stagioni, arricchito e stratificato, reso più complesso da una migliore analisi storica e virato ancora di più all’horror. Ovviamente anche in questo terzo ciclo i Duffer hanno farcito ogni episodio di riferimenti per un effetto nostalgia preconfezionato, riuscendo come sempre a rendere tale omaggio indimenticabile.

Ma andiamo con ordine. Il finale della seconda stagione ci aveva lasciati con la minaccia del Mind Flayer che incombeva nel Sottosopra, a Hawkins, mentre i nostri protagonisti partecipavano al Ballo d’Inverno. Ovviamente il ciclo di episodi spalancava la porta ad una terza stagione, in cui i nostri si trovano di nuovo ad affrontare le creature del regno “di là”, con Eleven assume ancora il ruolo di super-eroina e con i suoi amici che sfoggiano tutto il coraggio e l’ingegno di cui sono capaci.

Stranger Things 3
Stranger Things

Se quindi da una parte sembra tutto già visto ed elevato a potenza, dall’altra Stranger Things terza stagione ci offre diversi spunti di riflessione che offrono un quadro più completo del panorama storico, sia in riferimento al 1985, anno di ambientazione di questa stagione, che in relazione al 2019.

Frutto del “mondo moderno” è senza dubbio la centralità della figura femminile. Prima di tutto, Eleven si svincola dal ruolo di topo di laboratorio, la ragazza non è più solo un esperimento, ma impara a confrontarsi con le persone ed a fronteggiare i primi turbamenti amorosi, stringe inoltre un legame forte con Max, la coetanea tutta pepe, e così scopre tutto un altro aspetto dell’amicizia che, fino a quel momento, era stata affrontata soltanto sotto la luce del sacro legame che c’è in un gruppo in cui nessuno mente; Jocey, mamma di Will, torna ai suoi siparietti esagitati, ma questa volta però cede con più consapevolezza al versante comico del suo personaggio; Nancy fatica a farsi prendere sul serio presso la redazione del giornale cittadino, dove viene relegata a compiti di segretaria, ma sgomita e combatte, seguendo il suo fiuto; la new entry Robin è fondamentale per lo sviluppo della trama, energica, simpatica, sveglia, sicuramente il personaggio in cui gli showrunner hanno investito il meglio delle loro energie; persino la linguacciuta Erica, sorellina di Lucas, si conferma uno dei personaggi più divertenti della serie (“Non puoi scrivere America senza Erica!”).

Intorno a loro si affannano i maschietti, goffi, impreparati, in eterna rincorsa per riconquistare, seguire, impressionare le proprie amiche/compagne/colleghe, con la sola eccezione di Dustin, al quale è dedicata una delle scene più divertenti e “catchy” dell’intera stagione.

Mike e Lucas sono completamente preda dei loro ormoni e della loro incapacità di gestire i rapporti con le rispettive fidanzatine, Will è rimasto un passo indietro e vorrebbe continuare a giocare a D&D, come se nulla fosse cambiato dalla sera prima del suo rapimento (stagione 1), Jonathan rincorre Nancy (Natalia Dyer) senza riuscire a riconoscerne il valore, Bill trova invece il suo ruolo all’intero della storia, dando sfogo ai suoi istinti, Steve sembra aver perso il suo appeal sulle donne ma sembra aver guadagnato la simpatia imperitura dei fan, infine Hopper (David Harbour), amatissimo sceriffo, in preda alla folle gelosia per la figlia e assolutamente incapace di razionalizzare i suoi sentimenti per Joyce (Winona Ryder), comico, goffo e impacciato, completamente differente rispetto al personaggio che abbiamo imparato ad amare nelle due stagioni precedenti.

Per quanto riguarda invece il contesto storico a cui si accennava, Stranger Things 3 si radica profondamente in quegli anni ’80 tanto idealizzati, riportandoli alla sporca realtà, e così la Guerra Fredda e la minaccia dei russi, l’invasione dei centri commerciali a discapito delle piccole aziende, il terrore dello spionaggio entrano prepotentemente nella storia, divenendone la spinta principale e fondendosi alla perfezione con la trama orrorifica, mai così centrale. Il riferimento all’Invasione degli Ultracorpi, alla luce di questa riflessione e di eventi specifici che si verificano nel corso della stagione, sembra quindi avere un ruolo fondamentale nel ventaglio di debiti e citazioni che anche questa volta sono disseminati con sapienza in tutti e otto gli episodi.

In questo radicamento storico e nell’affetto che ormai nutriamo per i personaggi va rintracciato il valore di Stranger Things 3, che narrativamente parlando fa anche lo sforzo di separare i protagonisti, regalandoci cinque tracce, cinque avventure da seguire e che solo nel finale si ricongiungono per lo scontro all’ultimo sangue. Tutte queste sotto-trame vengono portate avanti con coerenza, risultando sempre interessanti e, soprattutto, importanti allo sviluppo complessivo della storia principale.

I Fratelli Duffer riescono, meglio di quanto fatto per il secondo ciclo, ad offrire un racconto accattivante, a presentare nuovi personaggi che catturano a prima vista e a modificare quanto basta la struttura e le premesse narrative dei cicli precedenti per tenere alto l’interesse. Quello che però va detto è che la serie Netflix, a dispetto del successo planetario, non contiene nessun elemento di eccellenza, limitandosi ad essere un buon prodotto, che intrattiene senza sconvolgere le logiche linguistiche del genere, rivelandosi, come già in passato, un oggetto caro a tutti gli spettatori acchiappa Easter Eggs, che commossi e trasportati dalle emozioni, continueranno a cantare, anche a visione ultimata, una canzone di Limahl, alzando il pugno al cielo. Il che non è per forza un male.

 
 

Bridgerton: Netflix rivela il cast della serie

Regé-Jean Page Bridgerton

Netflix rivela il cast di Bridgerton, la nuova serie Netflix targata Shondaland (casa di produzione fondata da Shonda Rhimes), che sarà disponibile su Netflix nel 2020 in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.

IL CAST:

Daphne ha aspettato tutta la vita per fare il suo debutto in grande stile sul “mercato del matrimonio”. Ora è pronta a conquistare la città, ma non tutto procede esattamente come previsto, specialmente dopo l’incontro con il Duca di Hastings.

  • REGÉ-JEAN PAGE (For The People, Roots) – SIMON BASSET

Appena tornato a Londra, il Duca di Hastings si ritrova ad essere l’oggetto di interesse principale di mamme ambiziose intenzionate ad accasare al meglio le figlie. Eppure, l’acclamato Duca non è interessato al titolo, alla società e neppure ad accasarsi.

  • GOLDA ROSHEUVEL(Silent Witness, Lady MacBeth) – QUEEN CHARLOTTE

Vera e propria amante dello stile della società londinese, la regina Charlotte si ritrova a vivere in balia dei pettegolezzi di Lady Whistledown, anche se lei giurerebbe che è al di sopra di tali banalità. Solo dopo l’avvento di un nuovo scrittore di pettegolezzi che prende di mira le dinamiche di palazzo, la regina Charlotte capisce che deve fare qualcosa.

  • JONATHAN BAILEY(W1A, Broadchurch) – ANTHONY BRIDGERTON

Il nobile inglese per antonomasia, Anthony è il maggiore dei fratelli Bridgerton, capofamiglia da quando ha assunto il titolo di visconte del defunto padre. Infinitamente bello, affascinante e ricco, è tra gli scapoli più interessanti. Ma prima di pensare al matrimonio e ad un erede, Anthony dovrà prima imparare a temperare la sua ricerca del piacere.

  • LUKE NEWTON(The Lodge, The Cut) – COLIN BRIDGERTON

Colin Bridgerton è capace di disarmare i membri dell’alta società londinese con allegre battute, anche se dietro quegli occhi si nasconde un’anima responsabile. Colin prende in simpatia la nuova arrivata in città, ma quando la simpatia si trasforma in infatuazione, finisce per dare di più di quello che potrebbe aver mai potuto immaginare.

  • CLAUDIA JESSIE (Vanity Fair, Doctor Who) – ELOISE BRIDGERTON

Intelligente, sfrontata e ribelle, Eloise Bridgerton non ha l’obbiettivo di essere un’altra giovane debuttante. Crede di essere destinata a qualcosa di molto più grande, anche se si sta avvicinando rapidamente all’età del matrimonio.

  • NICOLA COUGHLAN(Derry Girls, Harlots) – PENELOPE FEATHERINGTON

Una ragazza molto intelligente dal cuore acuto e gentile, Penelope preferirebbe stare tranquillamente al perimetro di ogni sala da ballo, piuttosto che al centro della scena.

  • RUBY BARKER(Wolfblood, Doctors) – MARINA THOMPSON

Essendo stata mandata ad abitare con i Featherington, i suoi cugini, Marina non immaginava proprio di entrare a far parte della società londinese.

  • SABRINA BARTLETT (Victoria, Knightfall) – SIENA ROSSO

La bella, accattivante ed intraprendente cantante d’opera ha una relazione segreta con un uomo molto conosciuto in società. Divertente e un po’ irruente, Siena segretamente desidera far parte del mondo dell’alta società londinese.

  • RUTH GEMMELL (Deep State, Penny Dreadful) – LADY VIOLET BRIDGERTON

Saggia e amorevole, la madre degli otto fratelli Bridgerton riesce a trattare tutti con gentilezza e rispetto ineguagliabile. Guai, però, a chi osa avvicinarsi e a interferire con la sua famiglia. Nulla la renderebbe più felice che vedere i suoi figli sposarsi, non per convenienza o opportunità, ma per amore.

  • ADJOA ANDOH(Thunderbirds Are A Go) – LADY DANBURY

La leggendaria e grintosa amica della vedova che gestisce l’intera società. Indifferente alle regole, Lady Danbury è sia formidabile, imprevedibile e a tratti spaventosa. I suoi giudizi sono sempre precisi e azzeccati.

  • POLLY WALKER(Pennyworth, Age Before Beauty) – LADY PORTIA FEATHERINGTON

Forse la più ambiziosa delle mamme, Lady Featherington è determinata a fare incontri vantaggiosi per ognuna delle sue figlie, spingendole alle feste “giuste”. Astuta e spietata, Lady Featherington si impegna ad ottenere ciò che vuole, a qualsiasi costo.

Chris Van Dusen, creatore della serie, ha così commentato il cast annunciato: “Non avremmo potuto trovare un gruppo di attori più adatti per dare vita a Bridgerton. Durante la creazione di questa serie, l’obiettivo era di trasformare un genere molto tradizionale in qualcosa di fresco, intelligente, sexy e divertente. Questo è esattamente ciò che il cast incarna e io sono estremamente entusiasta di vederli interpretare questi personaggi, che affascineranno gli spettatori”.

Bridgerton, trama:

Basato sulla serie di bestseller della scrittrice Julia Quinn, Bridgerton è ambientata nel mondo sexy, sontuoso e competitivo dell’alta società Regency London. Dalle scintillanti sale da ballo di Mayfair agli aristocratici palazzi di Park Lane, la serie svela un mondo seducente, ricco di regole intricate e drammatiche lotte di potere, dove nessuno è mai veramente al sicuro. Al centro delle dinamiche della serie la potente famiglia Bridgerton, composta da otto fratelli, divertente, spiritosa e audace e alla continua ricerca di avventure e amore.

 
 

Venezia 76: la preapertura con Extase Gustav Machatý restaurato

venezia 76

Il film-scandalo della II Mostra del Cinema di Venezia del 1934, Extase (Estasi, 1932) scritto e diretto da Gustav Machatý, con Hedy Kiesler (poi Hedy Lamarr, come fu ribattezzata a Hollywood), è il film scelto per la serata di Pre-apertura di martedì 27 agosto della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà nella Sala Darsena (Palazzo del Cinema) al Lido.

Extase sarà proiettato al Lido presentando in prima mondiale il restauro digitale del film in 4K. Il restauro è realizzato dal Národní filmový archiv (Cineteca di Praga) grazie al sostegno di Milada Kučerová e Eduard Kučera e alla collaborazione con Film Servis Festival Karlovy Vary. Le lavorazioni sono state effettuate presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna. L’obiettivo del restauro era quello di ricostruire una versione del film che fosse il più possibile fedele all’originale in lingua ceca, cioè quella presentata a Venezia nel 1934. Poiché nessun elemento di questa versione originale si è conservato, il Národní filmový archiv ha dovuto ricorrere a versioni in altre lingue e in lingua ceca successive. I partner che hanno contribuito al restauro sono British Film Institute, Cinémathèque16, Cinémathèque suisse, CNC, Danish Film Institute, Filmarchiv Austria, Gaumont e Slovak Film Institute.

Extase è l’ultimo film realizzato dal regista ceco Gustav Machatý in patria, prima dell’emigrazione che lo portò a lavorare in Austria, in Italia e infine tra Stati Uniti e Germania. Il film deve la propria notorietà a un insieme di contingenze: l’esibizione del corpo della nemmeno ventenne Hedy Kiesler (prima di assumere a Hollywood il nome di Hedy Lamarr), primo nudo integrale nel cinema maggiore per la scena in cui lei nuota nuda; lo scandalo provocato alla II Mostra del Cinema di Venezia nel 1934, anche per la prima scena di un atto sessuale, suggerito dai volti in primo piano dei due amanti; i tentativi inutili del marito, il mercante d’armi Fritz Mandl, sposato poco dopo dall’attrice, di acquisire tutte le copie circolanti; una generalizzata tendenza nei vari Paesi a censurare il film per l’aspetto erotico troppo pronunciato per l’epoca.

Al Lido Extase, proiettato il 7 agosto 1934, fu premiato per la regia con la Coppa Città di Venezia, insieme agli altri tre film cecoslovacchi presenti a quell’edizione della Mostra. Nel referendum fra il pubblico, Extase fu giudicato il miglior film straniero e Gustav Machatý il miglior regista. Il giovane Michelangelo Antonioni, alla Mostra in veste di critico, scriveva: «Nel giardino dell’Excelsior, quella sera, si udiva il respiro degli spettatori attentissimi, si udiva un brivido correre per la platea».

Il film – sonoro – è strutturato sul linguaggio del muto e si distingue per espressività grazie al sapiente uso del montaggio, simbolico e allusivo. Tragico e fatalista, secondo la didascalia di un manifesto d’epoca Extase venne definito “una sinfonia d’amore”.

La 76. Mostra del Cinema di Venezia si terrà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2019 diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

 
 

Alice nella città: Casey Affleck tra gli ospiti, ecco le anticipazioni

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Sarà “Light of my life” del Premio Oscar Casey Affleck ad aprire il Panorama Internazionale di Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma (17-27 Ottobre 2019) diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.

Distribuito in Italia da Notorious Pictures, il film racconta la storia di un padre e della sua unica figlia, di undici anni. Si nascondono tra boschi e case disabitate, dopo che un virus ha sterminato buona parte della popolazione femminile. La giovanissima Rag è costretta ad un vagabondaggio continuo e a fingersi maschio ogni volta che sarà costretta ad incontrare altri esseri umani, tutti uomini, resi brutali e senza scrupoli dalla mancanza di donne.

Light of my life” è il suo secondo lungometraggio da regista dopo il mockumentary del 2010 “I’m still here” che vede protagonista Joaquin Phoenix suo collega e grande amico.

Casey Affleck accompagnerà il film a Roma e terrà una masterclass sul mestiere dell’attore, rivolta alle scuole di cinema. Nel corso dell’incontro verranno mostrati gli esordi con Gus Van Sant, partendo da To Die For – Da morire  (1995), Gerry (2002) distribuito in pochissime copie, in Italia mai uscito, e “Will Hunting – Genio Ribelle”, passando per Soderbergh e “Gone Baby Gone” opera prima del fratello Ben Affleck fino ad arrivare alla sua formidabile performance in “Manchester by the sea” che gli è valsa innumerevoli riconoscimenti tra cui nel 2017 il Premio Oscar e il Golden Globe come miglior attore protagonista.

Confermati ad Alice anche i Fratelli Dardenne che accompagneranno fuori concorso “Le Jeune Ahmed” (2019), ultima fatica premiata a Cannes con il Premio alla Miglior Regia e distribuito in Italia da Bim Distribuzione. I due registi presenteranno, il giorno dopo, la copia restaurata di “Rosetta” (1999), in occasione dei 20 anni dall’uscita in sala. Sarà un incontro in cui la voce – quella reale e quella delle immagini – si intreccerà con la visione di alcune delle sequenze più significative legate ai ragazzi cinematografici dei loro film e alla capacità di costruire – film dopo film – una poetica coerente, uno sguardo sul mondo e su quei ragazzi che si rifiutano di accettare l’universo che gli si oppone.

Protagoniste come sempre le famiglie con una selezione di titoli rivolta ai   più piccoli tra le anteprime già confermate “Ailo – Un’avventura tra i ghiacci” di Guillaume Maidatchevsky distribuito in Italia da Adler in collaborazione con Lucisano Media Group.

Il film racconta l’incredibile viaggio di un piccolo cucciolo di renna tra le meraviglie glaciali della Lapponia.

GRANDE SPAZIO COME DI CONSUETO AL CINEMA ITALIANO

Il primo titolo del Panorama Italia è “Bellissime” documentario di Elisa Amoruso che torna al Festival dopo aver partecipato già ad Alice  nel 2017   con l’acclamato “Strane Straniere.

Prodotto da Fandango e TIMVISION, racconta la storia di Cristina, Giovanna, Francesca, Valentina: una famiglia, quattro donne unite dalla stessa passione, la bellezza.

Una riflessione aperta sul culto dell’apparire, su cosa voglia dire essere bambine, adolescenti e madri, in un continuo gioco di rimandi tra passato e presente. Lo sguardo vicino e attento di una regista su cosa sia oggi, per alcune, essere e diventare donne.

Nella sezione Quei Ragazzi, dedicata ai grandi classici contemporanei, ai film del passato restaurati e riproposti per la loro forza e attualità, sarà presentato in collaborazione con le Teche Rai e la Fondazione Cassa di risparmio di Calabria e di Lucania, il restauro de “La fine del gioco” (Italia, 1970 – b/n – durata: 58’– 16 mm) a cui seguirà un incontro con l’autore. Nato per i Programmi Sperimentali della Rai-Tv, oltre ad essere l’esordio alla regia è anche un film-chiave per capire l’opera di Gianni Amelio, perché esprime con chiarezza assoluta tutta la sua attenzione per il mondo minorile e costituisce una sorta di “prefazione” alla sua attività futura (Ladro di Bambini). Sarà anche l’occasione per ricordare Ugo Gregoretti, un altro grande Maestro del cinema italiano, che nel film interpreta un giornalista televisivo che conduce un’inchiesta sulle condizioni dei giovani ospiti di una casa di correzione del sud Italia.

Festeggeremo poi insieme a Giuseppe Tornatore i 30 anni del capolavoro “Nuovo Cinema Paradiso” e del suo percorso unico attraverso i passaggi in sala, il successo nei festival e infine l’Oscar.  Il Festival presenterà al suo pubblico di giovanissimi forse il più amato degli omaggi all’amore per il grande schermo: Mario Sesti, che curerà l’evento, leggerà una compilation di recensioni da tutto il mondo e dialogherà con Giuseppe Tornatore, dopo tre decenni che hanno trasformato il film nel mito più toccante del cinema in sala.

OMAGGIO A FRANCA VALERI IN COLLABORAZIONE CON IL DAVID DI DONATELLO: “Le donne del cinema raccontano Franca”

Alice nella città, in accordo con la famiglia e gli amici, in collaborazione con l’Accademia del Cinema italiano – Premi David di Donatello ha deciso di rendere omaggio alla grandissima Franca Valeri.

La presidente Piera Detassis e due straordinarie interpreti del cinema italiano, Paola Minaccioni ed Anna Foglietta,  sceglieranno i film che comporranno l’omaggio.

A dare voce a Franca saranno le donne del cinema italiano e gli amici  più cari che introdurranno i titoli in rassegna e racconteranno la ”loro“ Franca, dalla “Signorina Snob” alla “Sora Cecioni”.

In occasione dell’omaggio verrà anche consegnato un premio da parte della giuria dei ragazzi.

Un premio simbolico, ma importante, assegnato da una generazione che, come ha affermato pochi giorni fa la stessa Valeri, ha il compito di proiettarci nel futuro.

A corredare l’omaggio anche i brani tratti dall’album di Frankie hi-nrg “Ero un autarchico” che sarà al festival per raccontare la collaborazione con  Franca Valeri all ‘album nel 2003.

Già annunciato infine il primo titolo del concorso, “La famosa invasione degli Orsi in Sicilia”, prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, Prima Linea Productions, Pathé, France 3 Cinema e uscirà nelle sale italiane con Bim Distribuzione.

Il film di animazione diretto da Lorenzo Mattotti verrà supportato da Alice nella distribuzione e durante il corso dell’anno con proiezioni e incontri ad hoc nelle scuole. Il regista sarà anche protagonista di un incontro con il pubblico a cavallo tra cinema e letteratura.

Resta confermata la struttura dei precedenti anni che collocherà anteprime e incontri speciali nelle seguenti sezioni:

Concorso – Fuori concorso – Eventi Speciali – Masterclass

Panorama Internazionale e Panorama Italia

Il Concorso dedicato ai cortometraggi (sono ancora aperte le iscrizioni online sulla piattaforma) sarà ancora una volta parte fondamentale del programma del Festival che insieme a Première Film raccoglierà alcune delle opere più interessanti del panorama internazionale.

Alice ha anche siglato un accordo con CNA cinema e audiovisivo per supportare con diverse azioni il Panorama Italia e la promozione del cinema indipendente e proseguirà come di consueto la collaborazione con il MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo, che si terrà dal 16 al 20 ottobre 2019

FILM ANNUNCIATI:

Concorso

La famosa invasione degli Orsi in Sicilia di L. Mattotti

Fuori Concorso

Le Jeune Ahmed dei Fratelli Dardenne

Fuori Concorso -Alice family Ailos journey

Panorama Italia

Bellissime di Elisa Amoruso

Panorama Internazionale

Light of my life di Casey Affleck

Eventi Speciali

Giuseppe Tornatore – 30 anni di Nuovo Cinema Paradiso

Masterclass

Casey Affleck – Il mestiere dell’attore

Lorenzo Mattotti – Tra Cinema e Letteratura

I Fratelli Dardenne – 20 ANNI DI ROSETTA

Classici

Restauro de La fine del gioco di Gianni Amelio (1970)

La copia restaurata di Rosetta dei Fratelli Dardenne

Omaggio Franca Valeri in collaborazione con Il David di Donatello:

“Le donne del cinema raccontano Franca”

 
 

Spider-Man: Far From Home, eccezionale esordio al box-office italiano

Spider-Man: Far From Home

Eccezionale esordio al box-office italiano per Spider-Man: Far From Home: ieri, mercoledì 10 luglio, nel primo giorno di programmazione, il film ha incassato la straordinaria cifra di oltre 1,5 milioni di euro e battuto numerosi record. Tra questi miglior esordio in sala per un super-eroe in Italia (escluse aperture in giorni festivi o pre-festivi) e miglior debutto di un film dell’Universo Marvel (escluse aperture in giorni festivi o pre-festivi). Inoltre il film ha registrato il miglior esordio, in assoluto, nel biennio 2018-2019 (escluse aperture in giorni festivi o pre-festivi).

Thomas J. Ciampa, Senior Vice President Distribution di Warner Bros. Entertainment italia ha dichiarato: “Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato clamoroso che premia lo sforzo costante di Warner nel sostenere il mercato cinematografico anche durante i mesi estivi. Voglio condividere questa vittoria con gli altri Studios che si stanno impegnando attivamente in tal senso”.

Sinossi: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Leggi la recensione di Spider-Man: Far From Home

Diretto ancora una volta da Jon WattsSpider-Man: Far From home arriverà nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

 
 

Spider-Man: Far From Home, le domande che ci lascia il film

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SPIDER-MAN: FAR FROM HOME

Come abbiamo già ipotizzato in questo articolo, Spider-Man: Far From Home pone le basi per una serie di sviluppi di trama nel futuro dell’Universo Cinematografico Marvel, ma spesso accade che questi film ci lascino con molte domande senza risposta. Ecco di seguito le più interessanti analizzate nel dettaglio:

1Dove sono gli Avengers?

avengers endgame

In una delle due scene post credits Talos (che per tutto il film si è finto Nick Fury) spiega che quando Peter gli aveva chiesto dove fossero gli Avengers non sapeva cosa rispondere. Ma cosa è successo realmente alla squadra dopo gli eventi di Endgame?

Sappiamo che la base dei Vendicatori è stata distrutta e che Tony Stark, il loro leader, è morto come Vedova Nera; Captain America si è ritirato, e il resto del team sembra disperso nel mondo…

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, tutti gli easter egg e i cameo che vi siete persi

Fonte: CBM

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Dora e la città perduta, il Trailer ufficiale Italiano

Direttamente dal piccolo schermo arrivano al cinema le avventure di Dora l’esploratrice, mix di live-action e animazione tratto dalla serie omonima prodotta da Nickelodeon. Amicizia, coraggio, risate e tanta avventura. Questi gli ingredienti chiave di Dora e la città perduta, nuovo adattamento in live-action del famoso cartone per bambini Dora l’esploratrice. Un family movie per grandi e piccini per divertire, commuovere ed emozionare come solo le grandi avventure sanno fare.

Diretto da James Bobin, il film vede protagonisti Isabela Moner, Michael Peña, Eva Longoria, Jeffrey Wahlberg ed Eugenio Derbez.

SINOSSI

Avventuriera nata, cresciuta tra le impervie della giungla, la giovane Dora (Isabela Moner) si trova stavolta ad affrontare una delle imprese più pericolose di sempre. Insieme all’amica fidata, la scimmia Boots, Diego (Jeffrey Wahlberg), e un misterioso abitante delle foreste (Eugenio Derbez), la ragazza partirà per un’avventura senza precedenti alla ricerca dei suoi genitori scomparsi (Eva Longoria, Michael Peña) ed alla soluzione del mistero impossibile dietro una città perduta d’oro. Disponibile anche il gioco online di Dora e la città perduta “Il gioco della giungla”