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Succession 3: HBO rinnova la serie tv

Succession 2

Il canale americano HBO ha decido di annunciare Succession 3, la terza inedita stagione dell’acclamata serie tv creato dal candidato all’Oscar e al WGA Jesse Armstrong. L’annuncio arriva dopo appena due episodi dalla messa in onda della seconda stagione attualmente in corso.

Diretto dal premio Oscar Adam McKay (“The Big Short”), Succession ha lanciato la sua prima stagione di dieci episodi nel 2018. A partire da dove la prima stagione è stata drammaticamente interrotta, la seconda stagione segue la famiglia Roy mentre lottano per mantenere il controllo del loro impero, e mentre il futuro sembra sempre più incerto, è il passato che minaccia di distruggerli alla fine.

Il cast della seconda stagione comprende Brian Cox, Jeremy Strong, Hiam Abbass, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, Rob Yang, J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk e Arian Moayed.

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

Succession è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

 
 

Marvel: 10 fumetti da leggere prima della Fase 4

Terminata la Infinity Saga è tempo di concentrarci sulla Fase 4 del Marvel Universe e sui film (e le serie tv) che arriveranno sul grande e piccolo schermo. Ma quali sono i fumetti a cui attingeranno gli studios? Quali storie dovremmo rileggere per arrivare preparati?

Ecco 10 suggerimenti:

1The Mighty Thor

Come annunciato durante il Comic-Con di San Diego, quella che vedremo in Thor: Love And Thunder, quarto capitolo del franchise, non sarà semplicemente una Thor “femmina” ma Jane Foster nelle vesti di Mighty Thor, nome della celebre run scritta da Jason Aaron in cui l’eroina impugna il Mjolnir al posto del Dio del Tuono.

Vi ricordiamo che la trasformazione di Jane Foster in Potente Thor coincide con il periodo più buio della sua vita: suo marito e suo figlio muoiono infatti in un incidente d’auto e, come se non bastasse, le viene stato diagnosticato un cancro al seno. Essere Mighty Thor porta ovviamente dei vantaggi, perché ogni volta che Jane cambia “pelle” il suo corpo viene ripulito da tutte le tossine, ma mentre Thor si offre di aiutarla con la magia asgardiana, l’eroina rifiuta qualsiasi trattamento.

Leggi anche – MCU: 10 personaggi poco noti che vorremmo nella Fase 4

Fonte: Cinemablend

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Wonder Woman 1984: ecco il nuovo look delle amazzoni

Il salto temporale che porterà Diana Prince fino agli anni Ottanta ha evidentemente influenzato anche il cambio di look dei personaggi come testimonia l’immagine pubblicata sul forum Reddit che mostra il nuovo costume delle amazzoni in Wonder Woman 1984, sequel in arrivo nelle sale la prossima estate.

I colori sgargianti e il design particolare (molto simile a quello dell’uniforme da battaglia della protagonista) sembrano suggerire che le Bana-Mighdal faranno il loro debutto nel sequel, e chi conosce i fumetti saprà che questi personaggi fanno parte di un gruppo di guerriere che decide di separarsi dalle sorelle su Themyscira e che viene guidato da Antiope, la zia di Diana interpretata da Robin Wright. Questa divisione lascia l’isola paradisiaca per vendicarsi degli uomini, stabilendosi in Egitto e venendo sfruttata dalla malvagia Circe combattendo una guerra civile tra Bana e Mighdal. Possibile allora che ci sia spazio per questo colpo di scena nel film?

 

Leggi anche – Wonder Woman 1984: nuovi dettagli sulla trama e i misteriosi personaggi

Vi ricordiamo che Wonder Woman 1984 uscirà il 6 giugno 2020. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale”, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendo Wonder Woman 1984 “la prossima iterazione della supereroina”.

Il film racconterà un lasso di tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi. Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le corde del cuore.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e Pedro Pascal, in un ruolo ancora misterioso.

Fonte: Reddit

 
 

Rambo: Last Blood, Sylvester Stallone pubblica una nuova foto

Rambo V - Last Blood Rambo V: The Last Blood

Arriva ancora da Sylvester Stallone la nuova immagine ufficiale di Rambo: Last Blood, quinto capitolo del franchise atteso nelle sale il 14 novembre 2019. L’attore torna nei panni di John Rambo per sfidare i membri di un terribile cartello messicano coinvolto nel commercio sessuale delle ragazze dell’est, e al suo fianco ci saranno Paz Vega, Adriana Barraza, Sergio Peris-Mencheta, Joaquin Cosio e Oscar Jaenada.

Diretto da Adrian Grunberg (Viaggio in Paradiso), il film sarà distribuito in Italia da Notorous Pictures.

In Rambo: Last Blood vedremo il veterano del Vietnam alla ricerca della figlia di un suo caro amico scomparsa misteriosamente in Messico. Lasciato quindi il ranch dove si era ritirato, Rambo viaggerà oltre il confine degli Stati Uniti per ritrovare la ragazza, scoperchiando un segreto giro di prostituzione gestito da un pericoloso boss del crimine.

Guarda il primo trailer di Rambo: Last Blood

 
 

La vérité: il teaser del film di Kore-eda Hirokazu che aprirà Venezia 76

È online il primo teaser trailer de La vérité (The Truth), il nuovo film diretto da Kore-eda Hirokazu (Un affare di famiglia; The Third Murder; Like Father, Like Son), interpretato da Catherine Deneuve, Juliette BinocheEthan Hawke, e scelto come titolo di apertura della 76a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2019.

Di seguito la sinossi:

Fabienne è una star del cinema francese circondata da uomini che la adorano e la ammirano. Quando pubblica la sua autobiografia, la figlia Lumir torna a Parigi da New York con marito e figlia. L’incontro tra madre e figlia si trasformerà velocemente in un confronto: le verità verranno a galla, i conti saranno sistemati, gli amori e i risentimenti confessati.

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Star Wars: ecco il primo terrificante concept di Kylo Ren

Il rilancio della saga di Star Wars con Episodio VII: Il Risveglio della Forza ha dato la possibilità alla Lucasfilm di consegnare al pubblico nuovi personaggi e tra i più riusciti c’è sicuramente Kylo Ren, l’erede designato di Darth Vader e interpretato da Adam Driver. Il suo aspetto, oggetto di diverse critiche da parte del fandom, è lontano dal look terrificante del suo predecessore, tuttavia i concept originali rivelati nelle ultime ore mostrano un villain ancora più inquietante con un costume lontano da quello attuale.

L’immagine che trovate qui sotto è stata pubblicata da Christian Alzmann, Concept Artist eArt Director per la Lucasfilm, spiegando che si tratta della prima versione del costume e del volto di Kylo Ren per Il Risveglio della Forza, oltre che futura ispirazione per il Quinto Fratello di Star Wars Rebels.

Molto più simile a Darth Vader grazie al design della maschera, avrebbe potuto dare al personaggio un senso di minaccia maggiore rispetto al viso infantile di Driver (che comunque costituisce uno degli elementi più interessanti della nuova trilogia proprio come contrasto con gli antagonisti passati). Che ne pensate?

Leggi anche – Kylo Ren: 5 motivi per cui è più potente di Darth Vader

CORRELATI:

Kylo Ren tornerà in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, e in uscita a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

 
 

Fast And Furious 9: Michael Rooker entra nel cast

Michael Rooker

Michael Rooker è la new entry del cast di Fast and Furious 9, capitolo del franchise attualmente in produzione dove l’attore di Guardiani della Galassia interpreterà Buddy, uno dei personaggi inediti della storia. A confermare la notizia è Deadline. Insieme a lui ci saranno i veterani Vin Diesel, Charlize Theron, John Cena, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Ludacris, Tyrese Gibson e Helen Mirren.

Vi ricordiamo che la release del film stata spostata al 22 maggio 2020, e che la regia sarà firmata da Justin Lin. Non sono state fornite spiegazioni ufficiali che hanno motivato questa scelta, ma è evidente che nei piani della Universal Pictures ci sia la volontà di garantire alla saga il miglior posizionamento al box office possibile in una stagione già ricchissima di blockbuster molto attesi.

Per quanto riguarda il film, tempo fa era stato lo stesso Vin Diesel a spiegare che Lin sarebbe tornato anche per la regia dell’episodio 10, cosa che faceva pensare che i due episodi venissero girati in contemporanea. Il rumor non è stato confermato e, visti i numerosi impegni degli attori, non sembra un’ipotesi facilmente realizzabile.

Fast and Furious 9: Michelle Rodriguez tornerà, ma ad una condizione

Fonte: Deadline

 
 

Spider-Man: Far From Home torna al cinema con scene inedite

Spider-Man: Far From Home

Sulla scia di Avengers: Endgame anche la Sony avrebbe scelto di far tornare nelle sale Spider-Man: Far From Home con una nuova versione contenente quattro minuti di scene inedite. Questa l’indiscrezione diffusasi nelle ultime ore che cavalca l’onda del successo ottenuto dal cinecomic al botteghino mondiale (è il più alto incasso di sempre per lo studio), e a quanto pare la re-release è stata fissata a fine agosto (il 29) per gli schermi degli Stati Uniti e del Canada, disponibile anche in IMAX.

Una strategia simile era stata adottata dai Marvel Studios a giugno con Avengers: Endgame, che era tornato nelle sale proiettando per il pubblico alcuni contenuti extra come scene tagliate e un omaggio a Stan Lee. Ed è proprio grazie a questo evento che il film evento è riuscito a superare Avatar nella classifica dei maggiori incassi della storia.

Non stupisce quindi che la Sony voglia sfruttare l’entusiasmo degli spettatori per racimolare ancora più risultati al box office, contando che Far From Home ha finora raggiunto quota 1,109 miliardi globalmente, di cui 376 a livello nazionale e 732,9 a livello internazionale.

Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

CORRELATI:

Diretto ancora una volta da Jon WattsSpider-Man: Far From home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale:

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: Cinemablend

 
 

Thor: Love And Thunder, 10 teorie sul ruolo del Dio del Tuono

Thor: Love and Thunder

Per quanto ne sappiamo, Thor: Love And Thunder dovrebbe ruotare attorno all’ascesa di Jane Foster come nuova Dea del Tuono seguendo la run di Jason Aaron, ma anche al ruolo di Valchiria come erede al trono di Asgard. E che dire di Thor, il supereroe interpretato da Chris Hemsworth? Quale sono i percorsi possibili per il personaggio nel film di Taika Waititi?

Ecco qualche soluzione:

1Si ritirerà

Due Vendicatori originali sono morti (Iron Man e Vedova Nera), uno si è ritirato (Captain America) e due sono rimasti in sospeso con le loro carriere (Occhio di Falco e Hulk), ma che dire di Thor? Quale futuro verrà riservato all’eroe dopo gli eventi di Endgame? Forse è arrivato il tempo di appendere il costume al chiodo sancendo il passaggio di consegne e  lasciando a Jane Foster la sua eredità?

Leggi anche – Thor: Love And Thunder, tutto quello che c’è da sapere sulla “nuova” Jane Foster

Fonte: Screenrant

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MCU: i migliori riferimenti alla cultura pop del franchise

Come avrete notato il MCU è ricchissimo di riferimenti alla cultura pop, non soltanto relativa al mondo dei fumetti, ma a quello del cinema e della televisione in generale. Registi e sceneggiatori non hanno mai perso occasione di citare una scena dei loro film preferiti che hanno segnato la storia di Hollywood inserendo dettagli tra le pieghe dei cinecomic.

Ma quali sono i migliori omaggi alla pop culture rintracciati nel corso del Marvel Cinematic Universe?

1Beyoncé

In una scena molto divertente di Doctor Strange l’eroe del titolo affronta Wong nella biblioteca con la speranza di ottenere il volume desiderato e prende in giro l’avversario perché non ha mai sentito parlare di Beyoncé. Pochi istanti dopo, Strange attraversa i portali e ruba dei libri con Wong ignaro che ascolta “Single Ladies”!

Leggi anche – MCU: 9 personaggi di cui non si parla più

Fonte: Screenrant

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Masters Of The Universe: Kevin Smith al lavoro sulla serie animata con Netflix

Come rivelato dallo stesso Kevin Smith al pubblico della convention annuale del Power-Con questa domenica, il regista e sceneggiatore lavorerà ad una nuova serie animata per Netflix intitolata Masters of the Universe: Revelation ambientata nel mondo ispirato ai giocattoli Mattel sviluppando alcune trame irrisolte del classico show degli anni ’80. Smith sarà quindi coinvolto nel duplice ruolo di showrunner e produttore esecutivo.

Sono molto grato a Mattel TV e Netflix per avermi affidato non solo i segreti di Grayskull, ma anche il loro intero universo“, ha dichiarato. “Riprenderemo esattamente da dove era terminata l’era classica per raccontare un’epica storia di quella che potrebbe essere la battaglia finale tra He-Man e Skeletor. Questa è la storia dei Maestri dell’Universo che ho sempre desiderato vedere da bambino.”

Mattel Television produrrà la serie insieme a Rob David, vicepresidente di Mattel TV e autore di He-Man: the Eternity War, mentre tra gli sceneggiatori figureranno Eric Carrasco (Supergirl), Tim Sheridan (Reign of the Supermen), Diya Mishra (Magic the Gathering) e Marc Bernardin (Alphas).

Masters of the Universe è stato un fenomeno culturale per generazioni, ispirando milioni di fan” ha affermato David. “Il pubblico ha atteso la continuazione del viaggio di questi personaggi e Kevin Smith, in quanto superfan, è il partner perfetto per espandere il canone attraverso una dinamica serie animata su Netflix.

Fonte: Variety

 
 

Hayley Atwell parla di Endgame, What If e del futuro di Peggy nel MCU

Hayley Atwell

L’epilogo commovente di Avengers: Endgame vede protagonista Steve Rogers che finalmente riesce a regalare all’amata Peggy Carter quel ballo promesso durante gli eventi del film del 2011 grazie ai viaggi nel tempo. Della scena e dei segreti sulla sua realizzazione ha parlato di recente Hayley Atwell, interprete dell’eroina nel MCU (comprese le due stagioni di Agent Carter), rivelando che è stata girata più o meno due anni fa:

Poche settimane prima ricevetti una chiamata dai Marvel Studios che mi dicevano di aver studiato questo momento chiedendomi cosa ne pensassi perché era la scena che poteva chiudere il franchise. L’abbiamo girata in un pomeriggio“.

E sempre riguardo il finale di Endgame e la conclusione del viaggio di Peggy, l’attrice ha dichiarato:

Penso che sia la conclusione appropriata per una storia che ha colpito così tante persone. È molto accattivante e innocente salutare quei personaggi in quel modo, mantenendoli saldi nei loro tempi. Ho pensato che fosse davvero di buon gusto lasciare che il pubblico si stupisse davanti a quella conclusione, seguendo una trama molto semplice che parla di due esseri umani – e uno di loro non ha nemmeno dei superpoteri. Il tono, dopo incredibili traumi, azione, effetti speciali e altro, con due persone che ballano lentamente, è stato bellissimo.

La Atwell ha inoltre confermato che sono state già registrate le sue parti vocali per la serie animata di Disney + What If ?, che vedrà coinvolti tutti gli interpreti del MCU:

Ho trascorso un pomeriggio su Endgame, e un paio d’ore su What If. Tanti fan adorano questo franchise e per quanto mi riguarda, credo abbia influenzato la mia vita reale, che è una cosa straordinaria.

Ma cosa possiamo aspettarci dal futuro? Rivedremo Peggy anche al cinema?

Mi sento davvero appagata, per quello che abbiamo fatto e per la magnifica conclusione di Endgame. Sono un’attrice di teatro con una formazione classica, quindi voglio sempre cercare nuove sfide da affrontare perché è la mia ispirazione. E mi sento fortunata ad aver interpretato Peggy negli anni. Come ogni lavoro, ho accettato perché vedevo qualcosa all’interno del personaggio che mi sarebbe piaciuto esplorare“.

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: Far From Home, i concept originali con Iron Man zombie

Spider-Man: Far From Home

Mentre la Sony Pictures festeggia il record ottenuto con Spider-Man: Far From Home (che è diventato l’incasso più alto nella storia dello studio) online sono stati diffusi tantissimi concept originali del film uscito nelle sale a luglio che mostrano diverse versioni dell’attacco degli Elementali, scene tagliate o comunque non considerate dalla sceneggiatura definitiva e un’incredibile sequenza che vede il protagonista affrontare un esercito di Iron Man zombie.

Ovviamente tutto quello che trovate nei disegni è frutto delle illusioni di Mysterio, l’antagonista dell’eroe interpretato da Jake Gyllenhaal, che nella scena post credits rivela al mondo intero l’identità segreta di Peter Parker. Questo significa che tornerà nel prossimo capitolo e che la sua morte, come ogni sua magia, era solo l’ennesimo inganno?

Intanto qui sotto potete dare uno sguardo ai concept.

Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

CORRELATI:

Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: 10 costumi che vorremmo vedere nel futuro del MCU

Finora i Marvel Studios hanno offerto tre versioni differenti del costume di Spider-Man nel MCU, da Homecoming al recente Far From Home (dove l’eroe sfoggia l’inedita stealth suit nera), ma cosa possiamo aspettarci dal futuro del franchise? Quali look potrebbero arrivare e vorremmo vedere al cinema?

Ecco qualche alternativa:

1Captain Universe

Ora che il MCU è pronto ad abbracciare il suo lato cosmico grazie al film sugli Eterni, ci sono ottime possibilità che alcuni eroi ottengano poteri infiniti e finora inediti. Come Spider-Man, che nei fumetti diventa Captain Universe esercitando abilità fuori dal normale tra cui ì piegare la realtà a suo piacimento.

Leggi anche – Spider-Man: 10 possibili storie da adattare dopo Far From Home

Fonte: Screenrant

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Ms. Marvel: i Marvel Studios sono al lavoro sulla serie tv?

Mentre l’universo cinematografico dei Marvel Studios si prepara ad allargare ulteriormente i propri confini sbarcando sulla piattaforma streming di Disney + a partire dal prossimo anno con le serie originali dedicate a Scarlet Witch e Visione, Falcon & Winter Soldier, Loki e Occhio di Falco, nuove indiscrezioni sembrerebbero suggerire che la squadra capitanata da Kevin Feige sia già al lavoro su un altro progetto e che questo avrà come protagonista Ms. Marvel, uno degli alter ego di Captain Marvel che ha debuttato nel 2013 sui fumetti.

Nella versione originale Kamala Khan è un’adolescente americana di origini pakistane che ammira molto Carol Danvers e che acquisisce accidentalmente il potere della superelasticità, entrando a far parte dei Vendicatori. Sarà quindi questo il destino dell’eroina nel MCU? Oppure la rivedremo in azione anche nel sequel di Captain Marvel annunciato che arriverà, molto probabilmente, nella Fase 5?

I rumor hanno menzionato inoltre i possibili piani dello studio su Hulk e la continuazione della storyline iniziata in Avengers: Endgame – dove ha debuttato come Smart Hulk, una combinazione di Bruce Banner e il gigante di giada – su Disney +. Quanto siano attendibili queste voci lo sapremo soltanto nei prossimi mesi.

Leggi anche – Marvel Studios: tutte le serie in arrivo su Disney +

Fonte: CBM

 
 

The Suicide Squad: James Gunn conferma la presenza di Harley Quinn?

margot robbie

Mentre di alcuni ritorni abbiamo già avuto la conferma (vedi Viola Davis, Joel Kinnaman e Jai Courtney), per quanto riguarda il personaggio di Harley Quinn la Warner Bros. non ha ancora ufficializzato la presenza – o meno – di Margot Robbie in The Suicide Squad, sequel/riavvio del franchise ora nelle mani di James Gunn le cui riprese dovrebbero partire nei prossimi mesi.

Diverse indiscrezioni avevano suggerito che l’attrice sarebbe apparsa nel film, anche solo per un breve cameo, ma ora a far discutere è il post pubblicato dallo stesso regista su Instagram dove compare il nome dell’eroina DC associato a King Shark, una delle figure inedite che saranno introdotte al cinema.

Come noterete nell’immagine qui sotto estrapolata dal profilo di Gunn, oltre alla cover di alcuni fumetti della DC Comics che serviranno come ispirazione “Harley” è segnata con le lettere sul gioco da tavola Scrabble insieme a “King Shark”. Che si tratti di un’anticipazione, e quindi della conferma della sua presenza, oppure di un semplice indizio per stuzzicare i fan con esito contrario alle aspettative?

Leggi anche – The Suicide Squad: Batman sarà nel film?

Vi ricordiamo che nel cast di The Suicide Squad è stato confermato il ritorno nel cast di Viola Davis (che interpreterà di nuovo Amanda Waller) insieme a Joel Kinnaman, che riprenderà il ruolo di Rick Flag (il leader della task force), così come Jai Courtney sarà ancora Captain Boomerang e Margot Robbie Harley Quinn, anche solo per un piccolo cameo. Parlando invece delle novità, Variety fa sapere che Idris Elba, contrariamente alle notizie delle ultime settimane, non sostituirà Will Smith per interpretare Deadshot ma che la produzione ha eliminato il personaggio e ne affiderà un altro (per ora ignoto) all’attore.

Sempre sul reboot Justin Kroll di Variety fa sapere, basandosi su alcune voci piuttosto attendibili, che Dave Bautista non parteciperà al progetto come ipotizzato nei mesi scorsi a causa di un’agenda di lavoro troppo piena e impossibile da conciliare con gli impegni sul set del cinecomic. A quanto pare Cena dovrebbe sostituire proprio Bautista nel posto lasciato vacante, e i primi rumor suggeriscono che si tratti di Peacemaker, alter-ego di Christopher Smith.

Secondo quanto riferito nelle ultime settimane, la lineup dei personaggi del cinecomic non subirà molti stravolgimenti rispetto all’originale, ma è chiaro che il riavvio del franchise abbia comunque bisogno di nuove figure da introdurre in linea con la visione di Gunn e con le run originali dei fumetti a cui si ispira.

 
 

Marvel Film: 8 teorie che non si sono mai realizzate

Non tutte le indiscrezioni relative ai film dei Marvel Studios si sono tramutate in realtà, e spesso siamo stati ingannati da teorie e suggestioni trapelate online che riguardavano personaggi e sconvolgimenti di trama.

Ma quali sono stati i casi più interessanti delle prime tre Fasi del MCU? Scopriamoli insieme qui sotto.

1Tony Stark uccide i suoi genitori

avengers 4

Chiudiamo questa lista con la meno probabile delle teorie ma anche una delle più curiose riguardanti il percorso di Tony Stark nel MCU. Secondo alcuni rumor infatti, il supereroe avrebbe sacrificato la vita dei suoi genitori per ottenere la gemma dell’anima in Avengers: Endgame, tornando indietro nel tempo ed evitando l’incidente dove rimasero uccisi.

Leggi anche – MCU: le teorie sul futuro del franchise dopo Endgame

Fonte: Cinemablend

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Peter Fonda, muore a 79 anni la star di Easy Rider

È morto ieri a Los Angeles Peter Fonda, indimenticabile protagonista di Easy Rider malato da tempo di cancro ai polmoni. L’attore, figlio di Henry Fonda e fratello di Jane Fonda, aveva 79 anni.

È uno dei momenti più tristi della nostra vita, non siamo in grado di trovare le parole adatte per descrivere il nostro dolore” scrive la famiglia in un comunicato ufficiale. “Invitiamo tutti a celebrare il suo indomabile spirito e il suo amore per la vita. In onore di Peter, brindate alla libertà“.

Fonda iniziò la sua carriera a Hollywood nel 1963 con Tammy and the doctor, interpretazione che colpì il regista Robert Rossen a tal punto da sceglierlo come protagonista di Lilith – La dea dell’amore. Più tardi avrebbe recitato in I vincitori e Giovani Amanti, sempre più influenzato dalla controcultura hippie comparendo in I selvaggi.

Nel 1967 arriva l’occasione della vita: diventa il protagonista di Easy Rider al fianco di Dennis Hopper e Jack Nicholson, considerato ancora oggi il road movie per eccellenza oltre che manifesto della cultura hippie di fine anni Sessanta.

 
 

Star Wars: gli showrunner di Game of Thrones potrebbero scrivere solo un film

Reduci dal gran finale di Game of Thrones – aspramente criticato da una fetta di fan – David Benioff e D.B. Weiss hanno da poco firmato un accordo quinquennale con Netflix che prevede lo sviluppo di show originali, e nel frattempo lavoreranno alla nuova trilogia di Star Wars per la quale, secondo le ultime indiscrezioni dell’Hollywood Reporter, potrebbero scrivere solo uno dei tre film previsti.

È probabile che il passaggio da HBO al colosso dello streming mondiale abbia influito, ma non è ancora chiaro se i due showrunner torneranno ad occuparsi anche degli altri restanti capitoli del franchise come annunciato precedentemente. Benioff e Weis dovrebbero comunque tornare in veste di produttori della trilogia.

Le fonti riportano inoltre che i dirigenti di Netflix sono stati informati dell’impegno quasi decennale degli sceneggiatori con la Lucasfilm, quindi è altrettanto ipotizzabile che ci sia il tempo materiale per scrivere tutti e tre i film di Star Wars senza intralciare i progetti con la “concorrenza”.

Leggi anche – Star Wars: L’Ascesa Di Skywalker, rivelati possibili spoiler e durata del film

CORRELATI:

L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Fonte: THR

 
 

Iron Man: 10 modi in cui potrebbe tornare nel MCU dopo Endgame

Iron Man film

Come confermato dagli eventi di Avengers: Endgame, Robert Downey Jr. lascerà i panni di Iron Man e sul futuro dell’attore nel MCU incombe un grosso punto interrogativo. Il suo addio è definitivo o rivedremo il personaggio nella Fase 4? Ma soprattutto, in che modo potrebbe tornare?

Ecco qualche valida alternativa:

1Happy Hogan

happy-hogan spider-man homecoming

Chiudiamo questa lista di desideri con Happy Hogan, grande amico e braccio destro di Tony sin dall’inizio, fidato autista e tuttofare oltre che personaggio fondamentale per il successo del Marvel Cinematic Universe. Non sarebbe fantastico vederlo nell’armatura di Iron Man anche solo per una volta fomentato dalla musica degli ACDC?

Leggi anche – Iron Man: i 10 momenti più importanti dell’eroe nel MCU

Fonte: CBR

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Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

Sebbene Sony Pictures non abbia ancora annunciato ufficialmente la data di arrivo dell’edizione homevideo di Spider-Man: Far From Home (in versione digitale, DVD, Blu-ray e Blu-ray 4K), è comparsa online la prima indiscrezione su tutto ciò che troveremo nei dischi, a cominciare da quattro scene eliminate (più un corto girato da Peter Parker aka Tom Holland).

Qui sotto trovate l’elenco delle clip:

  • Cortometraggio “Lista di cose da fare di Peter”
  • Betty Blips
  • Sosta del bus con la classe
  • Il succo verde di Beck
  • Peter e MJ sull’aereo, zia May trova gli occhiali

Oltre alle scene eliminate saranno presenti anche altri contenuti inediti, tra cui le featurette sui nuovi costumi di Spidey, il viaggio in Europa, i personaggi di Nick Fury e Maria Hill, gli easter egg relativi alla stealth suit (l’uniforme nera), la realizzazione delle sequenze con Hydro-Man e Molten Man e dell’attacco sui ponti di Londra e il volo del supereroe tra i grattacieli di New York, ovviamente tutte coadiuvate dalle interviste al cast e ai realizzatori.

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, un indizio suggerisce l’arrivo dei Fantastici 4?

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Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: Twitter

 
 

Robocop Returns: Neill Blomkamp lascia la regia

Cattive notizie dal fronte Robocop Returns, il film che rilancerà sul grande schermo il franchise inaugurato nel 1987 dal film di Paul Verhoeven: come confermato da lo stesso regista su twitter, Neill Blomkamp ha abbandonato il progetto e non dirigerà quindi il sequel per la MGM.

Sono fuori da Robocop. Sto girando un nuovo horror/thriller e la MGM non può aspettarmi e ha bisogno di iniziare subito i lavori sul film“, ha scritto Blomkamp sul suo profilo. A breve, si presume, sarà annunciato il nome del sostituto direttamente dalla casa di produzione.

https://twitter.com/NeillBlomkamp/status/1161887748535439360?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1161887748535439360&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Fsci-fi%2Frobocop%2Frobocop-returns-director-neill-blomkamp-confirms-that-he-is-no-longer-directing-the-sequel-a170005

Vi ricordiamo che la sceneggiatura del sequel è stata affidata a Justin Rhodes, che di recente ha firmato lo script del prossimo capitolo di Terminator.

Nel primo film avevamo seguito il poliziotto Alex J. Murphy che, dopo esser stato ad un passo dalla morte, viene trasformato in un agente di polizia cyborg e incaricato di combattere il crimine in una Detroit futuristica e fuori controllo. 

Queste erano state dichiarazioni ufficiali di Blomkamp riguardo il suo ingaggio:

L’originale ha sicuramente avuto un effetto enorme su di me da bambino. Rimane un classico nel catalogo della fantascienza del 20° secolo, con al suo interno un forte messaggio sotto la superficie. Il mio obiettivo è riflettere sull’evoluzione di quei temi che si sono evoluti nel tempo, il consumismo, il materialismo e la politica di Reagan, ma anche la ricerca dell’identità […] Finché la componente umana sarà presente, avremo una buona storia da raccontare che può funzionare in qualsiasi epoca“.

 
 

Avengers: Endgame, l’easter egg di The Winter Soldier che nessuno ha notato

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Avengers: Endgame è riuscito a concludere  contemporaneamente diversi intrecci narrativi del Marvel Cinematic Universe, nascondendo al suo interno un numero importante di riferimenti, omaggi e easter egg relativi a tutti i titoli finora prodotti dagli studios di Kevin Feige. Tra questi c’è anche quello emerso solo di recente grazie al video pubblicato da Cinesite (una delle divisioni che si è occupata degli effetti visivi del film) e che rivela la presenza di Arnim Zola, nemico di Captain America durante la seconda guerra mondiale tornato in The Winter Soldier sotto forma di minaccia digitale.

In Endgame Tony Stark e Steve Rogers viaggiano nel tempo e raggiungono il quartier generale dello SHIELD nel 1970 per recuperare il Tesseract e le particelle Pym, e nel bunker sotterraneo Tony incontra suo padre, Howard Stark, scoprendo che quello era lo stesso luogo in cui Zola ha svolto uno dei suoi più importanti lavori. E se aguzzate la vista, sullo schermo di uno dei “computer” c’è proprio il volto del villain, dunque è possibile che negli anni Settanta sia ancora vivo o che abbia già sperimentato un sistema per scaricare la sua coscienza nell’informatica.

In quanti di voi avevano notato l’easter egg?

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Vi ricordiamo che Endgame ha ufficialmente superato Avatar al box office mondiale diventando così il maggior incasso di sempre della storia del cinema e mettendo fine al dominio del film di James Cameron che durava da dieci anni.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony MackieSebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Fonte: Cinesite

 
 

Joker: Joaquin Phoenix rivela le origini della sua “risata”

joker

A pochi giorni dall’inizio della 76a Mostra del cinema di Venezia (dove il film sarà presentato in concorso), Il Venerdì di Repubblica dedica la sua nuova copertina a Joker, il film diretto da Todd Phillips che vede protagonista Joaquin Phoenix nei panni del clown principe del crimine di Gotham.

Descritto come un cinecomic anomalo rispetto ai titoli finora prodotti, Joker racconterà la parabola discendente di Arthur Fleck, un uomo trascurato dalla società e aspirante comico negli anni Ottanta, attraverso lo studio del personaggio e l’analisi di tematiche quali la politica americana e la sanità mentale.

Una delle caratteristiche peculiari dell’antieroe è la sua risata, un elemento recitativo al quale l’attore – per sua stessa ammissione – è arrivato studiando per ore filmati su youtube, e un piccolo assaggio è presente già nel trailer rilasciato mesi fa.

Ho visto tantissimi video di persone che soffrono di risate patologiche, un disturbo neurologico che fa ridere in modo incontrollato le persone.“, ha dichiarato Phoenix nell’intervista con il Venerdì.

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Non abbiamo seguito nulla dei fumetti, e questo farà arrabbiare tantissime persone“, aveva dichiarato il regista in una recente intervista. “La nostra versione del personaggio è stata riscritta ed è ciò che rendeva interessante il progetto. E non è nemmeno la storia di Joker, quanto la storia di un uomo che è diventato Joker.

Vi ricordiamo che Joker vede nel cast anche Zazie BeetzFrances ConroyBrett CullenDante Pereira-OlsonDouglas Hodge e Josh Pais e che arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime settimane dalla Warner Bros.

Contrariamente alle altre apparizioni del personaggio nei Batman di Tim Burton, nella trilogia del Cavaliero Oscuro di Christopher Nolan e in Suicide SquadJoker sarà ambientato nel 1980 e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

 
 

Obi-Wan Kenobi: Ewan McGregor tornerà nella serie di Disney +

Obi-Wan Kenobi

A riportare l’indiscrezione è l’Hollywood Reporter: a quanto pare Ewan McGregor sarebbe ad un passo dal concludere le trattative per interpretare di nuovo Obi-Wan Kenobi nella saga di Star Wars, e più precisamente nella serie di Disney + in fase di sviluppo che arriverà sulla piattaforma streaming nei prossimi anni. Vi ricordiamo che l’attore, finora apparso in tre film del franchise (Episodio I, II e III), già nei mesi scorsi aveva dichiarato di essere disponibile a tornare nei panni del maestro jedi.

Lo show, secondo le fonti, si prefigura come il terzo titolo di Star Wars che approderà su Disney + (il cui lancio è previsto in autunno) dopo The Mandalorian, la serie prodotta da Jon Favreau, e un progetto ancora senza titolo descritto come un prequel di Rogue One del 2016 con protagonista Cassian Andor, l’ufficiale dell’Alleanza Ribelle interpretato da Diego Luna.

Non abbiamo però ulteriori dettagli su Obi-Wan Kenobi, né informazioni utili sulla timeline e la storia che potrebbe raccontare. Di certo la presenza di McGregor assicurerebbe una sorta di continuità con la trilogia iniziale offrendo al pubblico uno sguardo inedito sull’eroe che ha forgiato Anakin Skywalker.

Vi ricordiamo che Obi-Wan Kenobi è, ad oggi, l’unico personaggio della saga a comparire in tutti e sei i film “tradizionali” in diverse vesti. In Guerre Stellari è chiaramente il vecchio Ben Kenobi, mentre ne L’Impero e ne Il Ritorno appare in forma di spirito, di Forza, a Luke, nei suoi momenti di difficoltà. In questo caso ha le sembianze di Alec Guinness. Nei tre prequel è interpretato, come detto, da Ewan McGregor, fino al finale della Vendetta dei Sith in cui mette in salvo i gemelli Skywalker.

Non tutti sanno che la voce di Obi-Wan si può ascoltare anche ne Il Risveglio della Forza, nel momento in cui Rey tocca per la prima volta la spada di Luke.

Fonte: THR

 
 

Venezia 76: a Costa-Gavras il premio Jaeger-LeCoultre

La Biennale di Venezia e Jaeger-LeCoultre annunciano che è stato attribuito al grande regista francese di origine greca Costa-Gavras (Z-L’orgia del potere, Missing, Music Box) il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2019 della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (28 agosto-7 settembre 2019), dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.

La consegna del premio a Costa-Gavras avrà luogo sabato 31 agosto 2019 in Sala Grande (Palazzo del Cinema) alle ore 22, prima della proiezione in prima mondiale Fuori Concorso del nuovo film da lui scritto e diretto,  Adults in the Room (Francia, Grecia, 124’) con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur.

A proposito di questo riconoscimento, il Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Sono molte le ragioni per le quali Costa-Gavras merita di essere annoverato fra i grandi registi della modernità, ma una prevale su tutte: l’aver saputo fare della politica un tema affascinante, un soggetto come un altro, da affrontare non fra iniziati consapevoli e già convinti, ma da somministrare al grande pubblico, servendosi di tutti i mezzi che il cinema fornisce per accedere al più grande numero possibile di spettatori. Questo regista, schivo ma determinato, sostiene da sempre che tutti film sono politici. Un modo non solo di sfuggire all’etichetta di regista politico che da sempre gli è stata attribuita – non di rado in maniera polemica e riduttiva – ma per rivendicare la fedeltà tranquilla e sinceramente democratica a un cinema popolare che non rinunci a far riflettere, mettere in discussione, provocare emozioni profonde. Grazie all’indignazione autentica che ispira i suoi film, all’umanesimo profondo che li caratterizza e alla libertà che essi reclamano, Costa-Gavras interroga le nostre debolezze e la nostra arrendevolezza. Come è stato detto, “se ci eravamo addormentati, il suo cinema ci risveglia. E se l’abbiamo perduta, i suo film ci restituiscono la speranza”.

Sinossi

In Adults in the Room, tratto dal libro omonimo di Yanis Varoufakis, a porte chiuse si svolge una tragedia umana. Un tema universale: una storia di persone intrappolate in una rete di potere. La cerchia degli incontri dell’Eurogruppo, che impongono alla Grecia l’austerità. Una trappola claustrofobica senza via d’uscita, che esercita pressioni sui protagonisti e che alla fine li divide. Una tragedia greca nel senso antico. I personaggi non sono buoni o diabolici, ma guidati dalle conseguenze della loro stessa concezione di ciò che è bene fare. Una tragedia dei nostri tempi.

Jaeger-LeCoultre è per il quindicesimo anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, e per il dodicesimo del premio Glory to the Filmmaker.  Il premio è stato assegnato negli anni precedenti a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008), Agnès Varda (2008), Sylvester Stallone (2009), Mani Ratnam (2010), Al Pacino (2011), Spike Lee (2012), Ettore Scola (2013), James Franco (2014), Brian De Palma (2015), Amir Naderi (2016), Stephen Frears (2017), Zhang Yimou (2018).

In linea con lo spirito creativo della sua storia, la Maison Jaeger-LeCoultre è guidata dalla ricerca dell’eccellenza. Condividendo molti valori con l’arte del cinema, la manifattura Jaeger-LeCoultre, con sede nella valle di Joux, in Svizzera, ha elevato la realizzazione di orologi a forma d’arte, unendo abilità tecniche e artistiche.

La 76. Mostra di Venezia si terrà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2019, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

 
 

Spider-Man: 10 possibili storie da adattare dopo Far From Home

In una delle due scene post credits di Spider-Man: Far From Home Quentin Beck, aka Mysterio, rivelava al mondo intero l’identità segreta di Peter Parker, evento scioccante che avrà sicuramente delle ripercussioni sul futuro dell’eroe e del franchise in generale.

Ma in che modo questa notizia influenzerà la trama del sequel, e quali storia potrebbero essere adattate al cinema? Ecco qualche idea:

1L’arrivo di Miles Morales

Un’altra gradita sorpresa per il sequel di Far From Home sarebbe senza dubbio la comparsa di Miles Morales, la cui esistenza nel MCU è stata accennata dal personaggio di di Donald Glover in Homecoming. Dopo la Decimazione Miles potrebbe tornare ed essere solo due anni più giovane di Peter Parker…

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, tutti gli indizi del possibile film sui Sinistri Sei

Fonte: CBR

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Crawl – Intrappolati: tre clip dal film al cinema dal 15 agosto

Ecco tre clip da Crawl – Intrappolati, il film diretto da Alexandre Aja e prodotto da Sam Raimi, al cinema a partire dal 15 agosto.

Dal regista Alexandre Aja (Le colline hanno gli occhi) e dai produttori Craig Flores (300), Sam Raimi (Man in the Dark, La casa) e Alexandre Aja, Crawl – Intrappolati è un thriller-horror innovativo e di notevole efficacia che vede Barry Pepper e Kaja Scodelario, protagonisti assoluti, e praticamente unici, assieme agli alligatori, la principale minaccia nel film.

Crawl – Intrappolati, la recensione del film di Alexandre Aja

Enormi rettili in grado di muoversi perfettamente sulla terraferma e capaci di una manovra rotante ineludibile chiamata “death roll” per sottomettere e smembrare la preda. Hanno una naturale visione notturna, possono rintracciare le prede nell’oscurità totale e hanno ben 80 denti affilati come rasoi. Il loro morso è uno dei più potenti del regno animale, con una forza di 2,125 psi (Poundforce per pollice quadrato). Possono raggiungere una velocità di 45 Km/h in rush estremamente brevi (si stancano facilmente), mentre in acqua possono nuotare a 40 Km/h senza stancarsi. L’alligatore medio è lungo 3 metri, ma può crescere fino a 4 metri e mezzo e pesare fino a 450 kg. La maggior parte delle prede viene digerita in due o tre giorni perché hanno gli acidi dello stomaco con un pH inferiore a 2, pari al succo di limone e all’aceto. Gli alligatori sono in circolazione da oltre 37 milioni di anni.

 
 

Avengers: Infinity War, Jim Starlin preoccupato per Thanos dopo Justice League

avengers: infinity war

Il creatore di Thanos, Jim Starlin ha espresso la sua preoccupazione per il suo personaggio in Avengers: Infinity War, dopo aver visto Justice League. Starlin è apparso anche in un cameo in Endgame, e molte delle cose che abbiamo visto sullo schermo in questi anni di MCU le dobbiamo proprio a loro.

“[Il co-regista] Joe Russo mi ha chiamato circa un mese prima che uscisse Infinity War e diceva mi ha detto ‘Beh, dobbiamo parlare di tutte quelle cose, di come ci sia una storia di Thanos, perché il film sarebbe stato lungo due ore e mezza e invece vogliono che sia lungo solo due ore'”. Il timore di Starlin era quindi quella che il personaggio di Thanos venisse tagliato per rientrare nei tempi desiderati dalla produzione.

Jim Starlin ha poi continuato: “Avevo commesso l’errore di guardare il film della Justice League circa una settimana prima. Quando Joe mi ha detto questo, ho iniziato a pensare: ‘Sarà proprio come il Justice League, in cui Thanos entra e…’ ho pensato, oh mio Dio!”

Nonostante questi suoi pensieri, Starlin ha ammesso di aver ripristinato la sua fiducia nel progetto dopo aver visto il lavoro che i Russo hanno fatto con Captain America: Civil War.

Starlin si riferisce probabilmente al modo in cui Steppenwolf è stato gestito nel film sulla Justice League e probabilmente temeva che Thanos sarebbe stato ritratto in un modo altrettanto deludente. Per fortuna, non è stato così, visto che comunque il personaggio era stato abbondantemente anticipato nel corso dei film precedenti e il Titano Pazzo si distingue come uno dei migliori cattivi dei cinecomic ma anche uno dei migliori personaggi dei film di supereroi.

Per come stanno le cose, bisogna immaginare che lo scrittore di fumetti sia stato molto contento di come sia Avengers: Infinity War che Endgame hanno trattato il suo personaggio!

 
 

Candyman: confermato il cast del film prodotto da Jordan Peele

Ci sono state molte conversazioni intorno al remake di Candyman affidato alla produzione di Jordan Peele, e dopo l’annuncio che Yahha Abdul Mateen II (Aquaman) sarebbe stato il protagonista, arrivano nuove indiscrezioni sull’inizio della produzione.

La MGM ha informato che la produzione è in stadio avanzato e il cast è stato confermato. Con Mateen, ci saranno Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).

Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.

Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.

L’uscita nelle sale è prevista il 12 Giugno 2020.