Home Blog Pagina 1077

Shazam!: ecco il fumetto a cui potrebbe ispirarsi il sequel

shazam!

ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SHAZAM!

Il contenuto della scena post-credits di Shazam! aveva in qualche modo impostato le basi per un eventuale sequel, confermato nelle ultime ore e che sarà scritto da Henry Gayden, con il ritorno in scena del Dr. Thaddeus Sivana (Mark Strong) dopo gli eventi del film che hanno visto trionfare l’eroe del titolo e la sua famiglia.

Rinchiuso in cella, Sivana continua a disegnare sulle pareti vari simboli magici e subito dopo una voce lo chiama, parlando proprio della sua ossessione per queste figure primitive che sono strumenti di comunicazione. E mentre la telecamera si sposta attorno alla cella, scopriamo che la voce proviene da Mister Mind, un villain dei fumetti che appare in Shazam! nei panni di un bruco (ma che in realtà fa parte di una razza aliena altamente intelligente chiamata Venusian).

Che sia quindi questa la trama del sequel, ovvero la ricerca di Sivana di altri modi per acquisire la magia grazie all’intervento del supercriminale? Sappiamo che attualmente è in produzione un fumetto ad opera di Geoff Johns e Dale Eaglesham che dovrebbe concludere un arco narrativo importante, e che il film si è basato principalmente sulla nuova origin story scritta dallo stesso Johns e illustrata da Gary Frank (il cui epilogo vedeva appunto Mister Mind proporre un’alleanza a Sivana dopo la sconfitta di Black Adam).

Forse saranno questi gli argomenti principali del seguito, senza dimenticare il commento sui Sette Regni del bruco e l’arrivo di Billy Batson e dei suoi fratelli adottivi alla Roccia dell’Eternità, tutti elementi presenti nella run di Johns e Eaglesham in fase di pubblicazione.

Nell’attuale fumetto di Shazam! infatti, Billy e gli altri ragazzi scoprono un passaggio nella Roccia che conduce a una stazione ferroviaria d’epoca che può trasportarli verso le Terre Magiche dei sette regni, ovvero la Terra, i Funland, i Gamelands, le Wildlands, i Monsterlands, i Woznerlands e le Darklands. È qui che finirà la famiglia e dove si svolgeranno le prossime avventure?

Shazam!, recensione del film con Zachary Levi

CORRELATI:

Shazam! è nei nostri cinema dal 3 aprile. Nel cast Zachary Levi, Asher Angel, Mark Strong, Jack Dylan Grazer, Grace Fulton, Faithe Herman, Ian Chen, Jovan Armand, Cooper Andrews, Marta Milans, Djimon Hounsou.

La Sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam!, intervista a Zachary Levi e Mark Strong

Fonte: Cinemablend

 
 

Grease: in lavorazione il prequel, Summer Loving

Grease

L’ossessione per i prequel continua. Proprio quando si pensava che non ci fossero più misteri da svelare nelle storie dei film che conosciamo, arriva da Paramount la conferma che è stato messo in lavorazione un prequel di Grease, il musical con John Travolta, che si intitolerà Summer Loving.

La divisione Players di Paramount ha proposto il concept del film, che dovrebbe raccontare l’inizio dell’amore tra il Danny Zuko di John Travolta e la romantica Sandy Olssen di Olivia Newton-John. Lo spunto nasce da Summer Nights, la canzone che la coppia innamorata canta a inizio film.

John August è l’uomo incaricato di trasformare quell’estate di ricordi romantici in un film che probabilmente esplorerà la storia da entrambi i punti di vista. Si tratta di un progetto rischioso perché, nonostante l’affetto che ancora lega i fan al film originale, è chiaro che un musical di quel genere, oggi, non è esattamente la storia che pensiamo di andare a vedere al cinema.

Fonte: Empire

 
 

Star Wars: Episodio IX, J.J.Abrams stava per rifiutare la regia

L’improvviso licenziamento di Colin Trevorrow dalla regia di Star Wars: Episodio IX ha costretto la Lucasfilm ha “ripiegare” su J.J. Abrams, che aveva già diretto con successo il primo capitolo della nuova trilogia del franchise, Il Risveglio della Forza. Di fatto Abrams si è trovato catapultato all’interno di una macchina produttiva che conosceva bene ma che l’ha messo di fronte ad una sfida non semplice: quella di adattarsi ad una storia che non aveva intenzione di raccontare.

Non dovevo essere lì. Non ero io il regista” aveva dichiarato nelle settimane successive al suo ritorno nell’universo di Star Wars. “All’epoca stavo lavorando su altri progetti che, se fossi stato abbastanza fortunato, avrebbero potuto vedere la luce del sole“.

Tutto il processo che mi ha portato ad accettare la proposta di dirigere il film è stato un folle atto di fede. C’è stato perfino un momento in cui ho quasi pensato di dire no, non lo farò. Ero titubante all’inizio, ma anche coinvolto, perché amo così tanto Star Wars e mi sono sentito così toccato sul personale“.

E nonostante tutta la pressione, sembra che Abrams si ritenga soddisfatto del lavoro svolto su Episodio IX:

Soltanto chiedere di farlo succedere di nuovo mi ha fatto sentire come se stessi giocando con il fuoco. Amo Star Wars, ma perché tornare? In qualche modo siamo riusciti a farlo funzionare. Avevo l’opportunità di chiudere questa storia che avevamo iniziato e che avevamo continuato. Certo, ero entusiasta di quello che potevamo fare, ma ero perfettamente consapevole di quanto poco tempo avessimo per svolgere delle riprese abbastanza impegnative. […]

[…] Così mi sono affidato al mio istinto, cercando di capire come sarebbe terminata la storia senza entrare nel merito di quanto aveva raccontato Rian Johnson in Episodio VIII. Beh, ovviamente dovevamo rispondere a quegli eventi ma anche a tutte le idee che erano state concepite decenni fa, molte delle quali sviluppate da me insieme Lawrence Kasdan mentre lavoravamo a Episodio VII“.

Star Wars: Episodio IX, ecco la descrizione delle prime scene

LEGGI ANCHE:

Star Wars: Episodio IX arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast torneranno Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: Episodio IX, per Oscar Isaac fara “impazzire” i fan

Fonte: CBM

 
 

Donald Trump usa senza permesso le musiche di Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, bloccato

Arriva da Deadline la notizia dell’ennesima gaffe di Donald Trump, che per pubblicizzare il suo nuovo video propagandistico sul suo account Twitter ha utilizzato un estratto della colonna sonora de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, di Christopher Nolan.

Stando a quanto riporta il sito, il video in questione è stato oscurato perché l’equipe del presidente non aveva chiesto l’autorizzazione a Warner Bros per utilizzare la musica del film con Christian Bale.

Stiamo lavorando affinché venga fatto rimuovere“. ha dichiarato un portavoce di WB a Deadline, mentre il tweet, che è stato bloccato, è ancora visibile sull’account ufficiale di Trump:

https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1115716910556090368?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1115716910556090368&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.badtaste.it%2F2019%2F04%2F10%2Ftrump-usa-la-musica-del-cavaliere-oscuro-per-un-video-la-warner-bros-lo-blocca-per-violazione-di-copyright%2F366354%2F

A quanto pare, il Presidente degli Stati Uniti è un grande fan del lavoro di Christopher Nolan in relazione a Batman. Già durante il suo discorso di insediamento alla Casa Bianca venne rilevata una strana somiglianza tra il suo discorso e quello che Bane, il villain de Il Cavaliere Oscuro interpretato da Tom Hardy, fa alle folle, nel film di Nolan.

Sembra strano però che una squadra social che lavora per il presidente USA non si sia curata di accertarsi che la musica utilizzata per un video sul canale ufficiale fosse libera da diritti.

 
 

La Sirenetta: nuovi aggiornamenti dal live action

disney live action

A conclusione della produzione di Il Ritorno di Mary Poppins, Rob Marshall torna a far parlare del suo progetto di adattamento in live action de La Sirenetta, affidatogli dalla Disney ormai tre anni fa.

Il film, che vedrà protagonista la giovane sirena Ariel, appassionata e affascinata dal mondo degli umani, dovrebbe uscire tra il 2020 e il 2021, e adesso arrivano le prime informazioni in merito all’inizio della produzione: le riprese si dovrebbero svolgere tra il Sudafrica e Puerto Rico, a partire dall’inizio del 2020.

Un set portoricano sembra confermare che la scelta dell’etnia dei protagonisti potrebbe cambiare rispetto a quanto visto nel classico d’animazione. Tale notizia confermerebbe i rumors che vogliono una Ariel non bianca. A quanto pare, infatti, il nome più gettonato è quello di Zendaya, che abbiamo visto in Spider-Man: Homecoming, in The Greatest Showman e che tornerà in Spider-Man: Far From Home.

Tuttavia si tratta ancora soltanto di congetture, e non sappiamo per certo in che modo si svilupperà la produzione del film, se non per il fatto che sarà un musical e che è stato già coinvolto Alan Menken, compositore della colonna sonora originale del classico d’animazione, e che sarà affiancato da Lin-Manuel Miranda, che con Disney ha già lavorato per Oceania e per Il Ritorno di Mary Poppins.

I due lavoreranno insieme anche a pezzi inediti, in un lavoro che potrebbe essere molto simile a quanto realizzato per La Bella e la Bestia.

L’ultimo aggiornamento sul film risale allo scorso ottobre, e riferiva che Lady Gaga era in trattative per interpretare il ruolo della strega del mare, Ursula.

 
 

Birds of Prey: Harley e Cassandra in viaggio sul set

birds of prey

Sebbene i dettagli sulla trama di Birds Of Prey siano ancora poco chiari, le numerose foto che arrivano dal set, e che hanno già rivelato i diversi look di Margot Robbie, sembrano suggerire che Harley Quinn e Cassandra Cain (interpretata nel film dalla giovane Ella Jay Basco) potrebbero avventurarsi in qualche misteriosa impresa on the road.

Come potete vedere nelle immagini qui sotto, le attrici si trovano in un’automobile blu con due materassi legati sopra, e mentre non sappiamo esattamente cosa stia accadendo nella scena, più tardi la Robbie mostra legate al braccio destro delle manette, dettaglio che solleva ulteriori dubbi e domande.

Possibile che Harley sia stata arrestata di nuovo (dopo che Joker l’aveva fatta evadere alla fine di Suicide Squad) e che il personaggio fuggirà insieme a Cassandra per liberarsi del controllo di un nuovo villain (magari proprio Maschera Nera, o Victor Zsasz)? È allora che, incapace di badare alla ragazzina da sola, chiamerà in soccorso le altre eroine Cacciatrice e Black Canary?

La stessa Robbie aveva spiegato durante la presentazione dei titoli Warner Bros. al panel del CinemaCon, che in Birds Of Prey Harley Quinn non avrebbe fatto parte del gruppo e che il racconto si sarebbe concentrato appunto sulla sua emancipazione dopo la rottura del rapporto complicato con Joker (qui le foto rubate sul set che lo testimoniano). A quale versione dobbiamo credere?

Birds Of Prey: tutto quello che non sapete sul film

CORRELATI:

Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn) arriverà nelle sale il 7 febbraio 2020. Nel cast Margot Robbie, che riprenderà il ruolo di Harley QuinnMary Elizabeth Winstead, Jurnee Smollett-Bell (rispettivamente Cacciatrice e Black Canary), Rosie Perez (Renee Montoya), Ella Jay Basco (Cassandra Cain) e Ewan McGregor (Maschera Nera).

La prima sinossi del film riporta:

Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine

Fonte: Twitter

 
 

Avengers: Endgame, la skyline di New York ha confermato il viaggio nel tempo?

Il nuovo trailer di Avengers: Endgame diffuso qualche settimana fa potrebbe aver confermato una nota teoria sul film, o almeno è ciò che suggerisce l’attenta analisi di un fan (con tanto di info-grafica) pubblicata su Reddit nelle ultime ore.

Si fa riferimento, stavolta, allo skyline di New York, protagonista di The Avengers nel 2012 e ripreso anche in un’inquadratura del trailer, e secondo un interessante confronto tra le immagini i Vendicatori viaggeranno davvero nel tempo per rimediare agli effetti della Decimazione, magari impedendo a Thanos di appropriarsi delle gemme dell’infinito.

Se ci fate caso, quando vediamo Iron Man volare sopra la Grande Mela circa a metà del trailer, tutti i dettagli che dovrebbero appartenere ai giorni nostri (come ad esempio il World Trade Center, la struttura ricostruita dopo la caduta delle Torri Gemelle nel 2001) non compaiono da nessuna parte. Alcuni edifici erano in costruzione durante le riprese di The Avengers, ripresi nella celebre sequenza della battaglia di New York alla fine del film e ufficialmente inaugurati nel 2014.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Cosa significa questo alla luce dei fatti? Il World Trade Center è oggi il grattacielo più alto degli Stati Uniti ora, quindi se Iron Man volasse davvero sopra la città adesso, sarebbe quello uno dei punti di riferimento più visibili dello skyline, mentre nel 2012, quando era ancora in costruzione, l’edificio non sarebbe stato abbastanza alto da essere individuato nell’orizzonte sorvolato dal supereroe.

La teoria secondo cui i Vendicatori torneranno al momento della battaglia di sette anni fa è stata inoltre suggerita dalla scena del trailer in cui Tony Stark e Steve Rogers si stringono la mano, sullo sfondo di una strada che sembrerebbe parte del paesaggio newyorkese e che potrebbe essere stata digitalmente alterata per confondere i fan. Possibile che i fratelli Russo e i Marvel Studios abbiano tralasciato un dettaglio così importante? Che ne pensate?

Avengers: Endgame, 5 cose che non avete notato nel nuovo trailer

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

Fonte: Reddit

 
 

Locarno Film Festival 2019: a John Waters il Pardo d’onore Manor

Locarno Film Festival

John Waters sarà premiato con il Pardo d’onore Manor durante la 72esima edizione del Locarno Film Festival. Il regista, sceneggiatore e attore statunitense sarà ospite in Piazza Grande venerdì 16 agosto. A seguire, nella cornice delle nuove proiezioni “Crazy Midnight” che da quest’anno daranno un carattere inedito e controcorrente alla seconda parte delle serate di Piazza Grande, verrà proposto il film Cecil B. DeMented (A morte Hollywood, 2000).

L’omaggio a John Waters sarà accompagnato dalla proiezione di una selezione di film della sua carriera. Il regista statunitense sarà presente alle proiezioni di A Dirty Shame e Female Trouble, mentre Polyester sarà presentato in ODORAMA, una delle prime esperienze di cinema olfattivo, così come uscì nelle sale nel 1981: agli spettatori prima di entrare in sala verrà consegnato un cartoncino con diversi odori da annusare in precisi momenti del film. Sabato 17 agosto, alle 13.30, il pubblico del Festival potrà inoltre assistere a una conversazione con l’autore allo Spazio Cinema. Durante la sua presenza a Locarno John Waters dedicherà anche un incontro esclusivo ai giovani talenti del cinema selezionati per la Locarno Academy.

Nato nel 1946 a Baltimora, nel Maryland, John Waters è uno dei registi più eccentrici e trasgressivi del cinema indipendente internazionale, al punto di essere incoronato “Pope of Trash”. Autore di film controversi, in oltre cinquant’anni di carriera ha raccontato con il suo particolare sguardo ironico e provocatorio le problematiche che attraversavano la società e il mondo dell’arte del suo tempo, prendendo di mira in particolare i valori tradizionali occidentali.

Waters debutta presto dietro la macchina da presa con una serie di corti tra cui Hag in a Black Leather Jacket (1964) e Roman Candles (1966). In quel periodo inizia il suo sodalizio con Harris Glenn Milstead, alias Divine, la sua musa ispiratrice e protagonista del suo primo lungometraggio Mondo Trasho (1969) che lo accompagnerà durante gran parte della sua opera. Segue Multiple Maniacs (1970), che segna l’inizio di un’altra collaborazione fondamentale per la carriera di Waters, quella con Bob Shaye e la casa di distribuzione statunitense New Line Cinema.

Il 1972 è l’anno della svolta con Pink Flamingos, pellicola manifesto del cinema trash che gli regala la notorietà definendo e consacrando il suo stile. Seguiranno Female Trouble (1974) e Desperate Living (1977). Nel 1981 gira Polyester, avvicinandosi sempre di più al grande pubblico e raggiungendo il successo mainstream con Hairspray (Grasso è bello, 1988), l’ultimo film con Divine, che muore poco dopo la fine delle riprese.

Negli anni Novanta Waters è ancora ai vertici del successo, affiancato in Cry-Baby (1990) da Johnny Depp. Nel 1994 esce Serial Mom (La signora ammazzatutti), sintesi fra l’antica poetica provocatoria ed estrema e il genere della commedia satirica politica che si potrebbe definire “all’italiana”. Dopo diverse esperienze come attore torna a lavorare come regista con Pecker (1998) e con il film Cecil B. DeMented (2000). Nel 2004, A Dirty Shame conferma ancora una volta il suo interesse alla trasgressione dei valori tradizionali.

Lili Hinstin, Direttrice artistica del Locarno Film Festival: “Offrire a John Waters uno degli omaggi più alti del Festival per la mia prima edizione come Direttrice, è un manifesto perfetto. La sua opera sfrontata, ludica e gioiosa, è un simbolo di libertà lontano dal “politicamente corretto” che regna oggi. Il suo impegno politico ed estetico è fondamentale in questi tempi e sono estremamente felice e onorata di condividere il suo incredibile lavoro con il pubblico di Locarno.”

Per aprire il Festival in musica, in collaborazione con l’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Philippe Béran, il Locarno Film Festival ha chiesto a John Waters di scegliere un film muto. Mercoledì 7 agosto, alle 15.30 al Palexpo (FEVI), verrà quindi proiettato Show People di King Vidor, USA, 1928. John Waters spiega così la sua scelta: “(…) Qualsiasi film che faccia ironia su Hollywood, che prenda in giro gli esordi di Gloria Swanson, in cui compaia Marion Davies (la più famosa “amante ufficiale” della storia?), sia diretto da King Vidor (di cui amo specialmente Beyond the Forest e Stella Dallas), e che poi abbia un cameo di Louella Parsons, Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks, non può fare schifo. Anzi, mi suona proprio perfetto.”

Fra i vincitori del Pardo d’onore nelle scorse edizioni vi sono Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sydney Pollack, William Friedkin, Jia Zhang-ke, Alain Tanner, Werner Herzog, Agnès Varda, Michael Cimino, Marco Bellocchio, Alejandro Jodorowsky, Jean- Marie Straub, Todd Haynes e, nel 2018, Bruno Dumont.

Il Pardo d’onore è sostenuto da Manor, partner principale del Locarno Film Festival dal 2001.

 
 

La Famiglia Addams: trailer del film con Charlize Theron

Ecco il primo trailer per il nuovo adattamento in versione animata de La Famiglia Addams.

Al timone ci sono Greg Tiernan e Conrad Vernon di Sausage Party, ed è stato confermato ufficialmente Oscar Isaac per la voce del patriarca. Nel cast però ci sono altre voci celebri, come Charlize Theron, scelta per interpretare Morticia e Chloë Grace Moretz per la voce di MercoledìFinn Wolfhard sarà Pugsley, Nick Kroll zio Fester, Bette Midler nonna Addams e Allison Janney sarà invece l’arcinemica della famiglia, Margaux Needler.

La Famiglia Addams arriverà nelle sale americane il prossimo Halloween.

Fonte: Collider

 
 

Wonder Park: Mario Di Costanzo realizza uno speciale cioccolatino

Wonder Park

In occasione dell’uscita in sala di Wonder Park il prossimo 11 aprile con 20th Century Fox e dell’evento esclusivo realizzato a Napoli nel week-end del 6-7 aprile con una maxi-installazione a forma di uovo pasquale gigante, il famoso giovane pasticciere partenopeo Mario Di Costanzo ha ideato uno speciale cioccolatino in tiratura limitata ispirato al film e pensato per grandi e piccini

La tavoletta di Wonder-cioccolato è un fondente dalla forma tonda realizzata con un mix di cioccolato Icam monorigine peruviano, e cioccolato Ruby, il cosiddetto “quarto cioccolato” noto per la sua caratteristica colorazione rosa dovuta ad una fava di cacao color rubino.

Lo speciale cioccolato ha decorato un enorme uovo pasquale a Napoli al Vomero, dove il pubblico ha potuto incontrare e farsi fotografare con l’orso Boomer, partecipare ai momenti di gioco previsti ma soprattutto incontrare dal vivo, al fianco di Mario Di Costanzo, anche le voci italiane del film, Gigi e Ross, i componenti dell’amato duo comico napoletano che hanno prestato la voce ai castorini Cooper e Gus!

 Sinossi: Lo spettacolare parco giochi immaginato da una bambina di 8 anni appassionata di ingegneria, si trasforma improvvisamente in realtà. Ma quando il luogo scaturito dalla sua fantasia, diventa l’oggetto di una terribile minaccia, June sarà l’unica a poterlo salvare, con l’aiuto della sua incredibile immaginazione e di alcuni amici molto speciali.

 
 

Delitto Naturale, il nuovo corto di Valentina Bertuzzi

Delitto Naturale
Foto di Irene Tomio

Sono finite le riprese di Delitto Naturale, il cortometraggio diretto da Valentina Bertuzzi e prodotto da SUONI LAB di Claudio Bresciani e Riccardo Cimino e JOSEI SRL di Manila Mazzarini e Silvia Ricciardi. Per tre giorni le aule e gli spazi comuni della scuola elementare “Carlo Pisacane” si sono trasformati in un set d’eccezione. Il film è una piccola fiaba nera interamente ambientata nei meandri nascosti di una vecchia scuola.

Nel ruolo da protagonista una ex allieva della scuola Pisacane, Alida Baldari Calabria, di nuovo sul set dopo aver recitato  al fianco di Marcello Fonte in Dogman di Matteo Garrone.

Nel cast Olivia Magnani (Le Conseguenze dell’amore), Rosa Pianeta (La Matassa) e la piccola Cecilia Scifoni al suo esordio.

Delitto Naturale
Foto di Irene Tomio

Delitto Naturale, un The Goonies al femminile in chiave dark, nasce da un’idea di Valentina Bertuzzi, ed è stato scritto a quattro mani con Francesca Bertuzzi, affermata scrittrice thriller e noir (Fammi Male, Mondadori).

A comporre la squadra professionisti di lunga esperienza, tra cui il direttore della fotografia Ferran Paredes Rubio (Un’avventura, Indivisibili e Il vizio della speranza), lo scenografo Paki Meduri (Suburra, Noi e La Giulia e Alaska), e la costumista Ginevra Polverelli (Il Segreto di Kaspar Hauser)

A rendere ancora più speciale il set una iniziativa fortemente voluta da Josei, uno spazio baby pensato ad hoc per i figli della troupe e permettere loro di stare accanto ai genitori nelle pause dal set.

Il progetto di Silvia Ricciardi e Manila Mazzarini prende il nome di “All Set for Kids” e si propone di rispondere alle esigenze dei lavoratori del settore dell’audiovisivo, in particolare le donne, che troppo spesso con i figli piccoli sono costrette a scegliere tra lavoro e famiglia.

 
 

6 modi in cui il MCU ha “cambiato” il cinema

mcu

Il contributo dei Marvel Studios ha cambiato (o cambierà) la storia del cinema? Qual è stato l’impatto del MCU sulla settima arte, sul pubblico e sulle generazioni investite da questo fenomeno di successo?

Ecco qualche risposta in merito per analizzare tutti i modi in cui l’universo cinematografico Marvel può essere considerato caso di studio:

1Supereroi “cool”

C’è stato un tempo in cui dire di essere un fan dei fumetti ti etichettava subito come uno sfigato. Oggi invece, il rapporto tra il pubblico e questo mezzo di comunicazione è drasticamente cambiato, anche grazie all’intervento dei Marvel Studios che hanno saputo rendere “cool” i supereroi e i loro mondi.

Inoltre, se pensiamo a personaggi come Batman e Spider-Man che avevano debuttato sulle pagine dei fumetti ben prima di Iron Man, sembra siano stati scalzati nelle classifiche di gradimento da eroi come Capitan America e Thor, o anche Jessica Jones, Visione e Scarlet Witch, figure “nuove” che le persone hanno imparato ad amare dopo averle viste e ammirate al cinema.

LEGGI ANCHE – MCU: le 10 scene più emozionanti dell’universo condiviso

Fonte: ScreenRant

Successivo

Spider-man: Un nuovo universo arriva in home video

Spider-Man: Un nuovo Universo

Entrate nello Spider-verso insieme ai protagonisti di Spider-man: Un nuovo universo, disponibile dal 10 aprile nei formati Dvd, Blu-ray, Blu-ray 3D, 4K Ultra HD e Digital HD con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Con uno stile grafico rivoluzionario e mai visto prima, Spider-Man: Un nuovo universo vede Miles Morales, adolescente di Brooklyn, alle prese con le infinite dimensioni del Ragnoverso, dove non esiste una sola maschera.

 

Orgoglio in parte italiano, il protagonista Miles Morales è stato infatti co-creato dall’artista Sara Pichelli, una delle disegnatrici di fumetti più riconosciute di casa Marvel e non solo. Vincitore indiscusso di quest’anno come Miglior Film d’Animazione, Spider-Man: Un nuovo universo ha raccolto innumerevoli premi prestigiosi: a partire dall’ambitissima statuetta degli Oscar agli Academy Award fino al Golden Globe e al BAFTA, passando per American Cinema Editors, Annie Awards, Chicago Film Critics Association Awards, Critics’ Choice Movie Awards, Houston Film Critics Society, New York Film Critics Circle Awards, Producers Guild of America Awards, Visual Effects Society Awards e molti altri. Un vero e proprio trionfo animato!

L’edizione casalinga contiene oltre 100 minuti di contenuti speciali esclusivi, un vero valore aggiunto rispetto al film con innumerevoli extra: scene e personaggi alternativi, momenti karaoke e un’imperdibile Easter egg challenge che darà del filo da torcere persino agli amanti più ostinati dell’Uomo Ragno. Scoprite tutto quello che c’è da sapere sul nuovo amichevole Spider-man di quartiere, sugli innumerevoli nuovi e vecchi personaggi del film e non perdetevi il tributo a Stan Lee e Steve Ditko, i creatori di questo magico universo che continua ad incantare da oltre 50 anni.

Divertente, visivamente splendido e ricco d’azione come solo un film di Spider-man può essere, Spider-man: Un nuovo universo è l’occasione perfetta per passare una serata in compagnia dell’animazione più innovativa degli ultimi anni, per dimostrare finalmente che chiunque può indossare la maschera e diventare un eroe. Excelsior!

Spider-man: Un nuovo universo CONTENUTI BONUS NEI FORMATI 4K ULTRA HD, BLU-RAY 3D, BLU-RAY E DVD:

  • Tributo a Stan Lee e Steve Ditko
  • Ultimate: Il cast
  • Super fan del Ragnoverso: Caccia all’Easter Egg
  • Karaoke
  • Commento del regista
  • Corto inedito “Spider-ham: imbraciolato nella rete”

Spider-man: Un nuovo universo CONTENUTI BONUS ESCLUSIVI NEI FORMATI 4K ULTRA HD, BLU-RAY 3D E BLU-RAY:

  • Modalità universo alternativo: scopri scene, trame e personaggi alternativi e tanto altro con la guida dei registi
  • We are Spider-man
  • Ragnoverso: una nuova dimensione
  • Creare un personaggio: dal fumetto al cinema
  • E molto altro!

Il film sarà disponibile in 4K Ultra HD in una confezione doppia che include il 4K Ultra HD Blu-rayTM e il Blu-ray. Il disco 4K Ultra HD disc comprende gli stessi contenuti extra della versione Blu-ray, tutti nella straordinaria risoluzione 4K.

  • 4K Ultra HD è la migliore esperienza visiva per la visione di un film. Il 4K Ultra HD presenta la combinazione della risoluzione 4K di quattro volte superiore al classico HD, la brillantezza dei colori dell’High Dynamic Range (HDR) con una resa audio totalmente immersiva per un’esperienza sonora multidimensionale.
  • Blu-rayTM sfodera il potere della tua TV HD e si dimostra il modo migliore per vedere i film a casa, con la risoluzione di 6 volte superiore rispetto al DVD, extra esclusivi e un sonoro in modalità surroud, come al cinema.

 

 
 

Rich Moore, regista di Zootropolis, lascia la Disney e passa a Sony Animation

Rich Moore, regista premio Oscar di film d’animazione quali Zootropolis, si unisce alla Sony Pictures Animation, per sviluppare, produrre e dirigere lungometraggi animati.

“Rich è un narratore di livello mondiale e porta con sé una ricchezza di esperienza e una sensibilità unica per la storia, la commedia e il cuore”, ha dichiarato Kristine Belson, Presidente di Sony Pictures Animation. “Siamo così entusiasti che lui si unisca al nostro team di registi alla Sony Pictures Animation, mentre continuiamo a sviluppare una serie di progetti animati che sono grandi, audaci e sorprenderanno il pubblico.”

“Sony Animation si sta facendo strada come uno dei principali tra gli studi di animazione – ha dichiarato Moore – La loro visione di dare a registi e artisti la libertà di correre rischi, e di spingersi oltre quando si tratta di stile visivo e ampiezza della narrazione è impressionante, e non vedo l’ora di essere parte del futuro dello studio”.

Rich Moore ha diretto il film vincitore del premio Oscar nel 2016 come miglior film d’animazione, prodotto dalla Walt Disney Animation Studios, Zootropolis, lavoro firmato con il collega Byron Howard.

Il suo debutto alla regia con Disney Animation è stato il film candidato all’Oscar nel 2012 Ralph Spaccatutto, e più recentemente ha diretto il seguito del film, pure quello candidato agli Oscar 2018, Ralph Spacca Internet, con il collega Phil Johnston.

 
 

Marvel Movies: una timeline per guardarli in ordine, fino a Endgame

Marvel Studios

22 film, 11 franchise lanciati per introdurre altrettanti supereroi dei fumetti al cinema, e poi le serie tv (Agents of SHIELDAgent CarterInhumans), con l’esperimento di Netflix di DaredevilJessica JonesLuke CageIron Fist e molto altro ancora rendono il progetto dei Marvel Studios una delle più grandi e memorabili imprese produttive e creative della storia.

E come annunciato nelle scorse settimane, l’universo cinematografico Marvel, o almeno quello che conoscevamo finora, inaugurato nel 2008 con Iron Man, ora ha un nuovo nome ufficiale che riunisce insieme le prime tre fasi (di cui Avengers: Endgame sarà il culmine): The Infinity Saga.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Il prossimo film in uscita, Endgame appunto, segna la conclusione di questo epico viaggio, e quale modo migliore per prepararsi all’uscita se non quello di “ripassare” il corso del MCU dall’esordio fino a oggi? Forse la mappa grafica sviluppata da Cinemablend per l’occasione vi tornerà utile, grazie alla timeline cronologica di tutti i titoli del franchise basata sulle loro rispettive release e che include anche ogni introduzione di nuovi personaggi (come Vedova Nera in Iron Man 2 o Valchiria in Thor: Ragnarok) e la posizione delle gemme dell’infinito.

Marvel Studios: la Fase 4 durerà 5 anni e non prevede gli X-Men?

Vi ricordiamo che Avengers: Endgame arriverà nelle nostre sale il 24 aprile.

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

Fonte: Cinemablend

 
 

Avengers: Endgame, un indizio nascosto nella prima clip ufficiale?

La prima clip ufficiale di Avengers: Endgame diffusa ieri dai Marvel Studios ha mostrato i Vendicatori sopravvissuti allo schiocco (meno Iron Man) insieme a Captain Marvel, nel frattempo arrivata al loro quartier generale dopo aver ricevuto l’sos di Nick Fury, pianificare un modo per invertire gli effetti della Decimazione.

Carol, molto più sicura rispetto ai colleghi traumatizzati dall’evento di Infinity War, suggerisce allora di usare le gemme dell’infinito per riportare indietro le vittime, e per farlo sarà necessario trovare Thanos. Più tardi nella clip vediamo Thor posizionarsi davanti all’eroina e chiamare a sé la Stormbreaker, ed è in questo preciso momento che un fan ha individuato un potenziale indizio sul film nascosto nel filmato.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Se infatti proviamo ad aumentare il livello del volume dell’audio ascoltando con molta attenzione, sentiremo una voce femminile che sussurra “I have telepathy” (“Ho telepatia“). Che possa trattarsi proprio di Carol? Oppure dell’ennesima manipolazione del materiale promozionale intenta a confondere lo spettatore sui reali contenuti della trama?

Avengers: Endgame, 5 cose che non avete notato nel nuovo trailer

Questo elemento solleva ogni sorta di domanda: è un messaggio segreto inviato da Captain Marvel, che magari negli anni che intercorrono tra il suo standalone ed Endgame ha sviluppato un nuovo potere? Oppure c’è qualcun altro, intrappolato in una dimensione alternativa, che sta cercando di indirizzare gli eroi dall’interno della gemma dell’anima? O è un personaggio presente nella stanza eliminato digitalmente?

Che ne pensate?

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

 
 

I Vendicatori leggono una versione “addolcita” di Infinity War per i bambini

Il finale di Avengers: Infinity War, con la metà degli eroi polverizzati, ha lasciato i fan sbalorditi: possibile che gli Eroi più Potenti della Terra abbiano perso la prima loro battaglia?

A quanto pare, è stato proprio così, i Vendicatori hanno perso contro Thanos. Ma sembra che nel corso della promozione di Avengers: Endgame, i protagonisti del film che interpretano i personaggi rimasti in vita abbiano tentato di offrire una versione dei fatti “addolcita”, una specie di racconto “kid-friendly” della Decimazione.

L’occasione si è presentata durante la presenza del cast al Jimmy Kimmel Live!. Ecco l’esilarante risultato!

Nel cast di Avengers: Endgame ci sono Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

 
 

I fratelli Russo spiegano cosa rende “unici e diversi” i loro film del MCU

Nel loro “piccolo”, Anthony e Joe Russo hanno scritto una pagina importante della storia recente e del successo dei Marvel Studios sul grande schermo: insieme all’azienda di Kevin Feige hanno consegnato al pubblico prove convincenti come Captain America: The Winter Soldier (spy story travestita da cinefumetto), Captain America: Civil War (uno dei titoli più dichiaratamente politici del franchise), Avengers: Infinity War (epico dramma sul tema del coraggio e della morte) e l’ormai prossimo all’uscita Avengers: Endgame, chiusura di un cerchio e fine di un racconto durato dieci anni e ventidue film.

Trovare il modo per non ripetersi e stimolare l’attenzione dello spettatore non deve essere un compito facile, soprattutto quando l’aspettativa è alle stelle e la responsabilità di non deluderla altrettanto, e proprio sull’argomento sono tornati i due registi durante il press tour di Endgame iniziato pochi giorni fa a Los Angeles con il cast.

Allora cosa rende “unici e diversi l’uno dall’altro” i lavori dei Russo per il MCU? Ecco la loro risposta:

Cerchiamo sempre di spingere sul realismo psicologico nei nostri film, ed è questo ‘unico concetto fondamentale. Se tornate indietro e guardate Winter Soldier, Civil War e Infinity War, troverete un livello di realismo psicologico che va al di là dei fantastici costumi e  delle circostanze immaginarie. Sono storie in cui i personaggi si comportano in un modo che sembra psicologicamente veritiero. E pensiamo che il tono sia uno dei modi con cui puoi modificare i film e renderli diversi l’uno dall’altro. In relazione a quanto appena detto, per cercare di distinguere Endgame da Infinity War, diremmo sicuramente che Endgame ha un tono molto diverso rispetto a Infinity War.

“La sfida è parlare ad un pubblico che forse sta vedendo queste storie per la prima volta.” avevano dichiarato i Russo nei giorni scorsi. “Detto questo, c’è sicuramente una connessione con il passato in Endgame, e i percorsi degli eroi sono legati, quindi senza dubbio Civil War e Infinity War sono probabilmente i due più importanti protagonisti di questo film. D’altronde Civil War ha creato la divisione tra i Vendicatori che ha avuto delle ripercussioni su Infinity War…

Leggi anche – Avengers: Endgame, ecco cosa rivedere prima del film, secondo i Russo

Avengers: Endga, l’ultimo capitolo del MCU diretto dai fratelli Russo, arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

CORRELATI:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

I fratelli Russo dirigeranno un altro film Marvel dopo Endgame?

Fonte: Cinemablend

 
 

Avengers: Endgame, Zoe Saldana non conosce il destino di Gamora

La morte di diversi personaggi alla fine di Avengers: Infinity War è un ricordo ancora vivo nella mente dei fan, come anche la scena del sacrificio di Gamora, uccisa da Thanos per impossessarsi della gemma dell’anima su Vormir. E il fatto che l’eroina non sia rimasta vittima dello schiocco ci spinge a credere che forse non tornerà in vita nel corso di Avengers: Endgame, oppure che si trovi intrappolata all’interno della pietra stessa (come suggerito da molte teorie).

Purtroppo nemmeno Zoe Saldana, interprete di Gamora nel franchise, conosce il destino del personaggio né cosa le riserverà il futuro (a tal proposito sembra ancora più nebulosa la trama di Guardiani della Galassia vol.3, che sarà diretto da James Gunn), proprio perché – come gli alti attori del MCU – non ha avuto a disposizione la sceneggiatura completa del film.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

In questi ultimi due anni siamo rimasti storditi dalle riprese degli ultimi due film degli Avengers, e nessuno ottiene la sceneggiatura giusta per evitare spoiler e altri problemi. Ci piace solo spettegolare tra noi durante le pause nei camerini, chiedendo ‘Da dove viene quell’altro attore?’ oppure ‘Cosa hai girato in quella scena?’, ‘Cosa diavolo sta succedendo?’. Insomma, questo per dire che onestamente non so nulla e non conosco il destino di Gamora nell’universo Marvel.

Risposta esaustiva? Probabilmente si, per le possibilità concesse al cast. Inoltre, se leggiamo fra le righe, l’attrice sembra aver confermato che Gamora sarà in qualche modo in Endgame, e che sono state filmate delle sequenze. Ma di cosa si tratta? Che ne pensate?

Avengers: Endgame, 10 momenti dei fumetti che vorremmo vedere nel film

La resa dei conti si avvicina e con il passare dei giorni l’attesa di Avengers: Endgame si fa sempre più insostenibile. D’altronde trattandosi del capitolo che chiuderà la Fase 3 ci chiediamo cosa accadrà e se i nostri eroi riusciranno a battere Thanos.

Forse sarà proprio Gamora, per alcuni rimasta intrappolata nella gemma dell’anima, a conoscere la chiave per sconfiggerlo?

LEGGI ANCHE:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Gamora: 10 motivi per cui potrebbe battere Thanos

Fonte: NY Daily News

 
 

The Suicide Squad: ecco il fumetto a cui ispira James Gunn

the suicide squad

Il mese scorso era stato l’l’Hollywood Reporter a suggerire che The Suicide Squad, reboot del franchise affidato a James Gunn, avrebbe potuto rendere omaggio alle celebri storie di Jon Ostrander e Kim Yale pubblicate negli anni ’80, dunque escludendo ogni possibile rivisitazione della più recente versione del team 52. Vi ricordiamo che in quella serie Deadshot viene proposto come leader della squadra ed è l’unico, tra gli eroi che ne fanno parte, a cercare prepotentemente di morire accettando spesso missioni con bassissime probabilità di sopravvivenza.

Ora però sembra che il regista abbia svelato sul suo profilo Instagram la vera ispirazione del film, ovvero la serie scritta da Ostrander, già importante influenza del precedente Suicide Squad di David Ayer, che presenta la versione definitiva della moderna task force in collaborazione con gli sceneggiatori Kim Yale, Karl Kesel, Luke McDonnell e Tom Mandrake. È in questa run che Barbara Gordon diventa Oracle, e in cui i membri della squadra si creano la reputazione di supercriminali.

Suicide Squad 2: ecco la possibile lista dei personaggi

Per quanto riguarda The Suicide Squad, è stato confermato il ritorno nel cast di Viola Davis (che interpreterà di nuovo Amanda Waller) insieme a Joel Kinnaman, che riprenderà il ruolo di Rick Flag (il leader della task force), così come Jai Courtney sarà ancora Captain Boomerang e Margot Robbie Harley Quinn, anche solo per un piccolo cameo. Parlando invece delle novità del reboot, Variety fa sapere che Idris Elba, contrariamente alle notizie delle ultime settimane, non sostituirà Will Smith per interpretare Deadshot ma che la produzione ha eliminato il personaggio e ne affiderà un altro (per ora ignoto) all’attore.

Secondo quanto riferito nelle ultime settimane, la lineup dei personaggi del cinecomic non subirà molti stravolgimenti rispetto all’originale, ma è chiaro che il riavvio del franchise abbia comunque bisogno di nuove figure da introdurre in linea con la visione di Gunn e con le run originali dei fumetti a cui si ispira.

Alcuni giorni fa il sito Revenge of the fans aveva suggerito che James Gunn avrebbe scelto a breve un’attrice di età compresa fra i venti e i trent’anni che potesse interpretare una misteriosa donna aliena e femme fatale, e questo personaggio veniva descritto come una creatura strana, scontrosa e muscolosa, praticamente la versione femminile di Killer Croc visto in Suicide Squad di David Ayer, dunque da realizzare usando protesi sul viso e eventuali effetti di CGI in post-produzione.

 
 

Tolkien: una clip dal film con Nicholas Hoult

tolkien

Grazie a Empire Magazine, possiamo vedere una prima clip da Tolkien, il biopic incentrato sulla giovinezza del famoso autore inglese, interpretato da Nicholas Hoult.

Fox Searchlight ha annunciato che il prossimo film biografico sull’autore – intitolato, semplicemente, Tolkien – arriverà nei cinema il 3 maggio 2019. Diretto da Dome Karukoski, il film biografico sarà incentrato sugli anni formativi del Professore, noto ai più per aver creato la Terra di Mezzo. Il film racconterà gli anni della formazione, in cui J.R.R. Tolkien incontra l’amicizia, l’amore e l’ispirazione per la letteratura, prima della Prima Guerra Mondiale.

Era lì, nelle trincee della Francia e nei campi di battaglia di la Somme, che Tolkien sperimentò sia l’orrore e la solidarietà della guerra in prima persona. Vedere uomini di diversa estrazione combattere e morire insieme è stato fonte d’ispirazione per la Compagnia dell’Anello – così come lo era il gruppo originale di amici di Tolkien, molti dei quali sono morti durante la Grande Guerra.

Tolkien è diretto da Dome Karukoski e scritto da David Gleeson e Stephen Beresford. Oltre a Hoult, il cast include Lily Collins, Colm Meaney, Anthony Boyle, Patrick Gibson, Tom Glynn-Carney, Craig Roberts, Laura Donnelly, Genevieve O’Reilly, Pam Ferris e Derek Jacobi.

Tolkien: le prime foto ufficiali dal biopic sul Professore

 
 

Shazam!: il sequel è in sviluppo, Henry Gayden scriverà la sceneggiatura

shazam!

Proprio come accaduto a dicembre con Aquaman, la Warner Bros. ha subito messo in cantiere il sequel di Shazam! rassicurata dai risultati ottenuti al box office dal cinecomic che, vi ricordiamo, vede protagonista Zachary Levi nei panni del supereroe del titolo.

Secondo quanto riportato da The Wrap in esclusiva, sarà Henry Gayden a scrivere la sceneggiatura del secondo capitolo, mentre sono attesi i ritorni di David F. Sandberg in regia e di Peter Safran in produzione. Squadra che vince non si cambia, e i 160 milioni di dollari incassati nel weekend d’apertura sono il segnale di un lavoro svolto al massimo delle potenzialità e di un progetto che sembra aver rilanciato con successo il destino del franchise DC dopo il flop di Justice League.

La lineup dello studio prevede quest’anno l’uscita di Joker, lo standalone sulle origini del clown principe del crimine interpretato da Joaquin Phoenix (ottobre 2019), di Birds of Prey, spin-off con protagonista Margot Robbie che arriverà nelle sale a gennaio 2020, infine di Wonder Woman 1984, la cui release è stata fissata a giugno 2020.

Warner Bros. ha inoltre programmato il sequel di Aquaman e uno spin-off dedicato ai Trench, le creature marine viste nel film con Jason Momoa, che è stato descritto come un cinecomic dalle forti venature horror. Nel frattempo James Gunn continua a lavorare sullo sviluppo di The Suicide Squad, riavvio del franchise inaugurato nel 2016 da David Ayer, con le riprese che dovrebbero partire entro la fine del 2019.

Shazam!, recensione del film con Zachary Levi

CORRELATI:

Shazam!è nei nostri cinema dal 3 aprile. Nel cast Zachary Levi, Asher Angel, Mark Strong, Jack Dylan Grazer, Grace Fulton, Faithe Herman, Ian Chen, Jovan Armand, Cooper Andrews, Marta Milans, Djimon Hounsou.

La Sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Shazam!, intervista a Zachary Levi e Mark Strong

Fonte: The Wrap

 
 

Marvel Studios: la Fase 4 durerà 5 anni e non prevede gli X-Men?

Marvel Studios MCU

Dopo aver realizzato 22 film che raccontano una storia coesa, mentre hanno incassato quasi $ 20 miliardi in tutto il mondo nel processo (senza contare gli incassi di Avengers: Endgame), quale sarà il prossimo passo di Marvel Studios e della sua mente, Kevin Feige?

La risposta è scontata: continuare a realizzare grandi storie per grandi personaggi, mirando ad un incasso ancora più grande.

L’uscita del 24 aprile di Avengers: Endgame chiuderà i primi 11 anni di produzioni di Marvel Studios. Quindi, nel 2020, la società inizierà la Fase 4 del suo Universo Cinematico, il prossimo ciclo di storie, con nuovi personaggi, che sconteranno le conseguenze di quanto accaduto in questi 11 anni e 22 film.

Inoltre, ora che Disney ha acquisito 20th Century Fox, quelle storie potrebbero potenzialmente includere gli X-Men e i Fantastici Quattro. Secondo Feige, però, i fan non dovrebbero aspettarsi una breve scadenza.

“Ci vorrà un po’”, ha detto Feige a io9, quando gli è stato chiesto quando avrebbe portato gli X-Men nel MCU. “Tutto ricomincia dal piano quinquennale su cui stavamo lavorando, prima che tutto ciò accadesse (la fusione). In questo momento rappresentano più un fattore di sicurezza, è bello che siano a casa, tutti insieme, ma ci vorrà ancora tempo per vederli di nuovo al cinema.”

È probabile che quel piano quinquennale inizi con film già annunciati, lo standalone su Vedova Nera, Gli Eterni, Shang-Chi e altri, oltre a film come Spider-Man: Far From Home, Doctor Strange 2 e Black Panther 2. Sfortunatamente, nella lista dei temi di cui Feige non vuole parlare in modo approfondito, la Fase 4 è ancora più in alto di Avengers: Endgame. Le due cose sono apparentemente troppo strettamente correlate, e qualsiasi riconoscimento della miriade di notizie in circolo sulla Fase 4 potrebbe potenzialmente rovinare qualcosa in Endgame. Feige pensa, tuttavia, che i nuovi film siano un degni successori delle prime tre fasi del MCU, film che sono stati da record.

Marvel Studios bloopers: gli errori sul set sono meglio dei film!

“La mappa che stiamo costruendo nei prossimi cinque anni è molto differente”, ha detto quando gli è stato chiesto di confrontare il passato e il futuro. “Sono due cose distinte e spero che anche il pubblico le avvertirà tali. Ma la mentalità alla base è simile, ovvero ‘Come possiamo continuare a raccontare storie con alcuni personaggi che il pubblico già conosce e ama in un modo unico, in un modo diverso, in modo sorprendente, per i quali abbiamo già molti piani e idee e il lavoro già in corso?’ e poi ‘ Come possiamo introdurre nuovi personaggi che anche i fan più accaniti, i fan dei fumetti, hanno a malapena conosciuto?’ E anche questo è davvero eccitante.”

Sembra quindi che al momento sul piatto ci siano sia film che raccontano di personaggi già noti, come il terzo Guardiani della Galassia o il film su Vedova Nera, sia progetti più misteriosi che raccontano di personaggi che sono poco noti anche ai lettori di fumetti, come Gli Eterni e Shang-Chi. Quello che nessuno dei due gruppi comprende, per il momento, sono gli X-Men.

È importante ricordare, tuttavia, che mentre Feige riferisce che gli X-Men non torneranno in circolazione per un po’, Thanos è stato introdotto per la prima volta nel 2012, anni prima che il suo impatto fosse effettivamente percepito nel MCU. E quando Marvel e Sony siglarono l’accordo per Spider-Man, l’intero corso di Capitan America: Civil War cambiò molto rapidamente, almeno in termini cinematografici. Sembra quindi plausibile che, sebbene la pianificazione sia stata messa a punto, potrebbero esserci dei cambiamenti dell’ultima ora, o almeno delle comparse nelle celebri scene post credits che cominciano a presentarci i nuovi personaggi.

 
 

Disney live action: 10 film da vedere prossimamente

Negli ultimi tempi la Disney si sta concentrando sulla realizzazione dei remake live action, con anche dei sequel annessi e connessi. Questa è quella che si può definire una vera e propria fase che sta dominando la Casa del Topo nel tempo presente e che la dominerà anche in futuro.

Anche se nel 1996 la Disney aveva provato a vedere se la strada dei live action sarebbe stata facilmente percorribile, grazie al film La carica dei 101 che ai tempi fece un grande successo al box office, ma rimanendo un caso isolato. Bisogna partire dal 2010 con Alice in Wonderland di Tim Burton per dare finalmente lo start al percorso live action, dapprima con qualche episodio per poi crescere in maniera esponenziale.

Nella fattispecie, è dal 2014 che la Disney si è messa a produrre questa tipologia di film a ritmo sempre più serrato e industriale, dando vita a Maleficent (2014), Cenerentola (2015), Il libro della giungla (2016), La bella e la bestia (2017) e il più recente Dumbo (2019) (senza contare i sequel già realizzati, come Alice attraverso lo specchio, quelli in arrivo come Maleficent 2, o programmati come Il Libro della Giungla 2).

Di recente proprio la Disney ha annunciato diversi titoli da realizzare, come Il Gobbo di Notre Dame, Peter Pan, Biancaneve e Rose Red, James e la pesca gigante, Taron e la pentola magica, Night on Bald Mountain (senza contare un live action su Il Principe Azzurro): film di cui non si hanno notizie certe riguardo nessun campo (come il cast o la regia).

Detto ciò, nel futuro prossimo, e in anche quello più lontano, sono molti i film messi nel planning da casa Disney: ecco quali sono i dieci remake live action Disney in arrivo.

1Campanellino

disney live action

Un altro film in programma da diversi anni da casa Disney è Campanellino. Se inizialmente al progetto era legato il nome di Elizabeth Banks (Pitch Perfect), è diventata una certezza la notizia che sarà il premio Oscar Reese Witherspoon a vestire i panni di Trilli, la protagonista del live action.

La sceneggiatura del film sarà scritta da Victoria Strouse (Alla ricerca di Dory), mentre la stessa Witherspoon sarà la produttrice del film con Bruna Papandrea. Tuttavia, ancora non è chiaro chi sarà alla regia e quali saranno gli altri membri del cast, così come non è chiara la data di inizio riprese.

Fonti: Collider, time, rottentomatoes

Successivo

Homecoming: A film by Beyoncé su Netflix dal 17 Aprile

Arriverà su Netflix a partire dal 17 Aprile 2019 Homecoming: A film by Beyoncé, il film interamente dedicato alla celebre performance di Beyoncé in occasione del Coachella Music Festival del 2018.

Homecoming sarà disponibile su Netflix dal 17 aprile 2019 in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.

Si tratta di un omaggio ai college e alle università storicamente frequentate da persone di colore negli Stati Uniti. Dal concetto creativo all’origine dello show, fino al movimento culturale che ha generato, HOMECOMING rivela il percorso emotivo dell’artista dietro a questa performance tramite immagini straordinarie e interviste di approfondimento.

 

 
 

Lo Spietato: recensione del film con Riccardo Scamarcio

Lo Spietato

Ispirato al romanzo Manager Calibro 9, di Luca Fazzo e Piero Colaprico, Lo Spietato è il nuovo lungometraggio di Renato De Maria, con Riccardo Scamarcio protagonista assoluto nella Milano degli anni ’80, tra malavita e scalata al potere. Il film, disponibile su Netflix dal 19 aprile, si rifà al genere del gangster movie e ad iconici modelli di questo. De Maria costruisce così un film forse non particolarmente originale, ma capace di intrattenere, tra situazioni tragicomiche e puro noir.

Protagonista del film è Santo Russo (Riccardo Scamarcio), è un calabre cresciuto a Milano. Dopo i primi furti in periferia e il carcere minorile, Santo decide di seguire le sue aspirazioni e di intraprendere definitivamente la vita del criminale. Il percorso di Santo sarà costellato di scelte inevitabili e dolorose, dividendosi tra malavita e famiglia, tra il sogno di una vita borghese e quella da spietato omicida.

Lo Spietato

Quello di Lo Spietato è un viaggio lungo un quarto di secolo nel mondo della malavita milanese, raccontato attraverso gli occhi di Santo Russo. Da questo punto di vista privilegiato, vediamo sfilare un’affascinante ricostruzione d’epoca, che tra costumi e colori, riesce a riprodurre l’atmosfera di quegli anni. All’interno di questa si snoda la vicenda del protagonista, dalla turbolenta adolescenza sino alla conquista del potere criminale. Un’ascesa che ben dimostra la sete di potere del protagonista, pronto ad indossare gli abiti dell’arrivista senza scrupoli, simbolo di un modo d’essere che sempre più andava affermandosi in quegli anni.

Ispirandosi, forse troppo, allo Scorsese di Quei bravi ragazzi e The Wolf of Wall Street, De Maria concepisce una sceneggiatura che svela e mantiene la sua brillantezza per la prima ora del film. Piano piano però il ritmo del film rallenta, proprio nel momento in cui il protagonista raggiunge il suo apice. Qui la narrazione sembra subire una battuta d’arresto, che tende a far perdere d’inventiva il film appesantendo la visione. Il tono scanzonato a cui De Maria ci aveva abituato nella prima parte del film torna sul finale, risollevando le sorti del film, ma non salvandolo dal suo ritmo altalenante.

Lo Spietato

Riccardo Scamarcio allo stesso modo sembra essere maggiormente ispirato nella prima parte del film, aiutato forse da trovate di regia che gli permettono di calarsi ancor più nel genere di riferimento. Una prova, la sua, che pur non pienamente convincente, riesce a conferire al film un protagonista sul quale erigersi. A rubare la scena al celebre attore, c’è spesso e volentieri Sara Serraiocco, nel ruolo di Mariangela, moglie di Santo Russo. Una figura femminile che, pur confinata nello stereotipo della moglie del criminale, risulta complessa, fragile, capace di evolvere affermando la sua forza all’interno del film.

Con Lo Spietato De Maria costruisce un film che cerca a suo modo di dare una nuova voce al genere del crime. Il peso dei modelli a cui si ispira influisce però sulla possibilità del film di affermarsi. Grazie tuttavia ad alcune soluzioni di regia e di messa in scena, lo spettatore potrà trovare un buon livello di intrattenimento, che per questo film di genere sembra poter essere l’obiettivo maggiore da raggiungere.

 
 

Scary Stories to tell in the dark: trailer italiano del film horror

Notorius Pictures ha diffuso il trailer italiano Scary Stories to Tell in the Dark, l’atteso film horror scritto dal premio Oscar Guillermo del Toro e tratto dal terrificante best seller di Alvin Schwartz.

Diretto dal regista André Øvredal Scary Stories to Tell in the Dark arriverà al cinema in autunno. Completano il cast del film Zoe Colletti, Austin Abrams, Gabriel Rush, Michael Garza, Austin Zajur, Dean Norris, Gil Bellows, Lorraine Toussaint e Natalie Ganzhorn.

Sceneggiato e prodotto dal genio visionario Guillermo del Toro, premio Oscar per La forma dell’acqua, il film Scary Stories to Tell in the Dark è l’horror più atteso dell’anno. Dietro la macchina da presa André Øvredal, regista norvegese di “Troll Hunter” e dell’acclamato horror Autopsy.

Il film è tratto dall’omonimo e terrificante bestseller di Alvin Schwartz, autore cult della narrativa horror, noto per la sua vasta produzione letteraria dedicata a opere che, tra miti, leggende e racconti di paura, esplorano gli aspetti folkloristici del popolo americano.

Scary stories to tell in the dark, il libro

Nella saga di Scary Stories to Tell in the Dark, pubblicata tra il 1981 e il 1991 con le illustrazioni originali di Stephen Grammel, 29 storie di paura si materializzano in un mondo sospeso tra magia e terrore: i racconti più macabri di tutti i tempi prendono vita tra fiabe horror, vendette oscure, entità agghiaccianti e avvenimenti soprannaturali. Il libro sarà pubblicato in Italia dall’editore DeA Planeta Libri nella collana DeA, e uscirà in libreria il 4 settembre 2019 (al prezzo di 16.90 euro).

Affascinato fin da adolescente dai racconti di Alvin Schwartz, Guillermo del Toro, autore della sceneggiatura del film insieme a Patrick Melton e Marcus Dunstan (già sceneggiatori di quattro capitoli della saga di Saw – L’enigmista e attualmente impegnati nella stesura del prossimo reboot di Halloween), porta sul grande schermo i racconti dell’orrore più spaventosi di sempre.

 
 

Avengers: Endgame, Carol ha un piano nella prima clip dal film

Avengers: Endgame

Nell’ambito del press tour di Avengers: Endgame, durante la trasmissione Good Morning America, è stata presentata la prima clip del film, che vede i vendicatori rimasti in vita, più Carol Danvers, decidere sul da farsi per cercare di riportare indietro tutti i loro amici polverizzati da Thanos.

La clip, che sembra corrispondere a quella mostrata durante il CinemaCon, a giudicare dalla descrizione, ci mostra subito quanto Carol sia molto più sicura di sé rispetto a quanto lo siano i nostri eroi, forse ancora traumatizzati dalla sconfitta.

Avengers: Endgame, 5 cose che non avete notato nel nuovo trailer

LEGGI ANCHE:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

MCU: 10 scene cruciali da rivedere prima di Endgame

 
 

Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento: le novità

Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento

Nuovi appuntamenti vanno ad arricchire il programma degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, la cui quarantunesima edizione prenderà il via mercoledì 10 aprile nella cittadina costiera.

A inaugurare la 41ma edizione sarà Raoul Bova, tra i volti più amati della tv e del cinema italiano che tornerà presto sul piccolo schermo nei panni di Giorgio Armani nella serie Made in Italy al fianco di Greta Ferro e, tra gli altri, Margherita Buy, Eva Riccobono e Marco Bocci. L’incontro con Bova (ore 18.00 – Chiostro di San Francesco) è inserito all’interno del ciclo “Ciak Incontra”.

Ospiti della serata inaugurale saranno la famiglia De Sica e Christian De Sica per raccontare tutte le novità del prestigioso Premio Vittorio De Sica, che torna a settembre nella cittadina costiera grazie alla collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello (ore 20.00, cinema Tasso). Sempre nella giornata di mercoledì 10 si celebra il cinema tedesco, protagonista di questa edizione, con le proiezioni della commedia campione d’incassi Benvenuti in Germania di Simon Verhoeven (ore 17.00, cinema Tasso) e l’ultimo film dell’acclamato regista Florian Henckel von Donnersmarck, Opera senza autore (al termine della cerimonia di apertura al cinema Tasso).

Accanto agli ospiti già annunciati, tra cui Doris Dörrie, Christian De Sica, Pupi e Antonio Avati, Lino Banfi, Anne Kenis, Isabelle Stever, Buket Alakus, Markus Goller, Yasemin Samdereli, sono attesi agli Incontri di Sorrento anche Elisa Del Genio e Ludovica Nasti, le due giovani protagoniste della serie evento Rai 1 L’amica geniale, il regista Adriano Morelli con Violante Placido e la regista Cinzia TH Torrini.

Elisa Del Genio e Ludovica Nasti, volti indimenticabili di Lenù e Lila nella prima stagione serie evento tratta dai romanzi di Elena Ferrante, saranno protagoniste di una conversazione con il pubblico moderata da Remigio Truocchio, alla quale interverrà anche Francesco Nardella, Vice Direttore Editoriale di Rai Fiction (giovedì 11 aprile, ore 17.30 – Chiostro di San Francesco).

Nella serata di giovedì 11 aprile il pubblico avrà invece la possibilità di incontrare il regista Adriano Morelli con Violante Placido, che presenteranno al cinema Tasso (ore 19.30) il cortometraggio Hand in the cap, girato interamente a Sorrento. Prodotto da Sly Production in collaborazione con la O’Groove di Pierpaolo Verga ed Edoardo De Angelis, il corto, interpretato da  Violante Placido e Andrea Quintavalle e scritto da Nicola Guaglianone, affronta la tematica della disabilità.

Nel segno della Germania, sarà imperdibile l’incontro con la regista, produttrice e scrittrice tedesca Doris Dörrie, ospite d’onore di questa edizione (venerdì 12 aprile, ore 18.00 – Chiostro di San Francesco), che si confronterà con Cinzia TH Torrini, regista e sceneggiatrice per il cinema e la televisione che ha consolidato la sua passione per il cinema proprio in Germania, a Monaco di Baviera, dove ha frequentato l’Accademia Hochschule Fuer Film und Fernsehen. Le due registe dialogheranno sul loro cinema in un incontro moderato dal critico Giovanni Spagnoletti.

Si parlerà di cinema e serie tv anche all’incontro Italia – Germania nel cinema e nell’audiovisivo: le coproduzioni, i vantaggi e le opportunità (giovedì 11 aprile ore 11.00 – Chiostro di San Francesco), realizzato in collaborazione con Box Office e moderato dalla giornalista di Tivù Eliana Corti, alla presenza di: Francesco Nardella (Vice direttore editoriale Rai Fiction), Maria Giuseppina Troccoli (DG Cinema MIBAC), Lisa Giehl (FFF BAYERN), Cornelia Hammelmann (agente co-produzioni presso l’agenzia Trinity Movie), Philipp Kreuzer (CEO Maze Pictures).

Accanto all’omaggio alla Germania con retrospettive, eventi speciali tra cui la sonorizzazione dal vivo del capolavoro di Robert Wiene Il Gabinetto del Dottor Caligari (giovedì 11 aprile, ore 19.30 – cinema Tasso), e anteprime presentate a Sorrento dai protagonisti del cinema tedesco, saranno imperdibili anche gli appuntamenti con Pupi Avati e il fratello Antonio Avati, sceneggiatore e produttore, che celebrano i 50 anni di successi della Duea Film e del loro sodalizio artistico (sabato 13 aprile ore 12.00 – Chiostro di San Francesco), e l’appuntamento per “Ciak Incontra”  (domenica 14 aprile, ore 17.00 – Chiostro di San Francesco) con Lino Banfi che ripercorrerà i momenti salienti della sua carriera, moderato dalla giornalista Alessandra De Luca. Al termine dell’incontro Lino Banfi introdurrà inoltre il film di produzione tedesca Indovina chi sposa mia figlia, che lo vede tra i protagonisti della commedia (ore 20.00 – cinema Tasso).

Gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento sono organizzati da Cineventi con la direzione artistica di Remigio Truocchio, promossi dal Comune di Sorrento, guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo, con il coordinamento del dirigente del Settore Cultura, Antonino Giammarino, con il sostegno della Regione Campania, del MIBAC e in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, il Goethe-Institut, German Films Italia, l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Anica, con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma. Partner della manifestazione: Fondazione Sorrento e Fedelberghi Penisola Sorrentina.

 
 

Cartoons on the Bay: l’edizione numero 23 dal 10 al 14 aprile

Cartoons on the bay 2019

Torino torna per il terzo anno consecutivo ad ospitare Cartoons on the Bay, il festival internazionale dell’animazione cross-mediale e della tv dei ragazzi promosso da Rai e organizzato da Rai Com in collaborazione con Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte e FIP Film Investimenti Piemonte. La kermesse – nata nel 1996 come vetrina dell’animazione italiana, poi divenuta un’importante realtà internazionale per il mondo dell’animazione e dell’audiovisivo – si terrà nel capoluogo piemontese dal 10 al 14 aprile 2019, confermando la doppia natura di “evento cittadino” e al contempo di “hub professionale”.

Il Cinema Ambrosio tornerà a ospitare l’ampio programma di proiezioni gratuite, anteprime e incontri con i personaggi del mondo dei cartoni, proposti sia al grande pubblico cittadino che agli studenti delle scuole piemontesi. Il Museo del Risorgimento resta confermato quale sede dell’area industry del Festival, accogliendo i tanti accreditati internazionali e offrendo loro pitch, masterclass e occasioni di networking.

Secondo Antonella Parigi, Assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte “Con questa terza edizione di Cartoons on the Bay a Torino consolidiamo ulteriormente la collaborazione con Rai Com, quest’anno arricchita anche dagli Screenings, per un appuntamento che ha saputo sempre più coinvolgere la città e il mondo dell’animazione. Il festival si conferma quindi come un’occasione preziosa per valorizzare gli operatori locali e, allo stesso tempo, per offrire a professionisti, studenti e cittadini un’opportunità di fruizione e arricchimento culturale grazie a un programma di grande interesse. Il nostro impegno per la realizzazione della manifestazione ha inoltre l’obiettivo di rafforzare il ruolo della città e della regione quali centri di riferimento per il settore dell’animazione e del cross-mediale, capace di essere attrattiva e di far crescere le imprese del comparto”.

“La manifestazione rappresenta sempre più una privilegiata occasione di vetrina per le Società piemontesi che configurano il solido comparto dell’animazione locale, e allo stesso tempo consente al pubblico, alle famiglie e ai più piccoli di avvicinarsi e vivere da protagonisti il mondo dei cartoni e del cinema cross-mediale. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta la rinnovata collaborazione con Rai Com e con Cartoons on the Bay, precisando che “la strategia di rafforzamento del settore – intrapresa tre anni fa e fortemente motivata dalle storiche eccellenze piemontesi – ha mostrato concretezza e risultati in continua crescita, anche grazie al ruolo di coordinamento e raccordo tra festival, territorio e comparto svolto da FCTP e FIP”

Gli asset di intervento attivati nel corso delle due precedenti edizioni da Film Commission Torino Piemonte e da FIP Film Investimenti Piemonte vengono infatti confermati e ulteriormente rafforzati, sempre con l’obiettivo di offrire ai professionisti locali specifici e strutturati momenti di confronto e business. Parallelamente, anche grazie alla rete di collaborazioni attivate con varie realtà culturali del territorio, FCTP e FIP contribuiranno alla promozione delle attività aperte al pubblico, dal programma di proiezioni fino alla novità rappresentata dalla giornata di Sport e Cartoni Animati che concluderà la kermesse.