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IT Capitolo Due: ecco le prime reazioni della stampa americana

IT: Capitolo Due

Arrivano dagli Stati Uniti le prime reazioni della stampa a IT Capitolo Due, seconda parte dell’adattamento del romanzo di Stephen King diretto da Andy Muschietti che uscirà nelle nostre sale in autunno. Generalmente positivi, i commenti di chi ha visto il film sembrano sottolineare qualche leggera differenza con il primo capitolo lodando le performance del cast (tra tutti Bill Hader è il più apprezzato).

IT Capitolo Due è un buon film, ma non eccezionale. Mi è piaciuto, ma non l’ho amato. Era difficile replicare il primo atto, ma questo è raccapricciante, strano e raramente spaventoso. Riporta molti aspetti del libro, ma sembra troppo lungo, mentre il cast cala gli assi e Bill Hader merita una nomination agli Oscar

Per la maggior parte ho apprezzato IT Capitolo Due, anche se la prima metà è piuttosto lunga ma fantastica. Gli attori adulti sono stellari.

IT Capitolo Due parte in maniera frettolosa e goffa e rivela una strana mancanza di chimica tra i perdenti adulti, ma alla fine trova la sua direzione. Si tratta di un film grande, di un sequel di un film di successo senza paura di fare strane scelte. Bill Hader ruba la scena ai colleghi

Il film funziona come perfetto segnalibro per il primo capitolo. Ci sono momenti scioccanti e terrificanti con il giovane e il vecchio cast. Bill Hader è l’assoluto protagonista dello show che bilancia l’emozione sincera con spaventosi salti a volontà

IT Capitolo Due è grande e ambizioso e non riesce a gestire il peso delle sue ambizioni, ma è ancora un bel film horror con un cuore. Le parti che funzionano davvero sono quelle che vedono protagonista Bill Hader

IT Capitolo Due è un eccezionale compagno del Capitolo Uno. Atmosfere simili, chimica d’insieme straordinaria con un bel mix di umorismo e orrore. Questo ha un tono più pesante, affronta e sconfigge il trauma infantile e Bill Hader è fantastico

Leggi anche – IT Capitolo Due, la descrizione delle prime scene dal CinemaCon

Ambientato ventisette anni dopo gli eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown Pennywise per le strade della città fittizia del New England intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti, come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.

Vi ricordiamo che l’uscita nelle sale di IT: Capitolo Due è fissata al 6 settembre 2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy, Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre Jay Ryan sarà Ben, Isaiah Mustafa Mike, Bill Hader Richie, James Ransone Eddie, Andy Bean Stan, e Bill Skarsgård tornerà a interpretare Pennywise il Clown Ballerino.

Fonte: Cinemablend

 

 
 

Stardust: Johnny Flynn è David Bowie nella prima foto ufficiale

È stata diffusa in rete la prima immagine ufficiale di Johnny Flynn (Song One, Sils Maria, Lovesick) nei panni di David Bowie in Stardust, il biopic musicale che racconterà il primo tour del Duca Bianco negli Stati Uniti nel 1971 diretto da Gabriel Range e sceneggiato da Christopher Bell.

Vi ricordiamo che questo è il secondo progetto in programma sull’artista scomparso nel 2016, dopo il lungometraggio di Francis Whatley che andrà in onda su BBC quest’anno. Nel frattempo i produttori di Stardust fanno sapere che il film seguirà gli eventi del tour oltreoceano di Bowie, gli stessi che ispirarono l’invenzione del suo iconico alter ego iconico Ziggy Stardust.

Rivedremo presto Flynn nel nuovo adattamento di Emma di Jane Austen della Working Title con Anya Taylor-Joy, mentre di recente ha recitato al fianco di Kit Harington in True West di Sam Shepherd sul palco del London West End.

Fonte: Deadline

 
 

Disney rimanda le uscite di Cruella e The Woman in the Window

Walt Disney Pictures ha ufficialmente rimandato l’uscita nelle sale di quattro nuovi titoli della prossima stagione, ovvero The Woman in the Window, che arriverà nelle sale il 15 Maggio 2020 (invece che il 14 ottobre), Empty Man, la cui release è ora fissata al 7 agosto 2o2o, Everybody’s Talking About Jamie, in arrivo il 23 ottobre 2020, e infine Cruella, che verrà distribuito al cinema il 28 maggio 2021 e non più il 23 dicembre 2020, come stabilito in precedenza.

The Woman in the Window è il film diretto da Joe Wright (Espiazione, Anna Karenina, L’ora più buia) e sceneggiato da Tracy Letts (Ladybird), con protagonisti Amy Adams e Gary Oldman. Si tratta dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di A.J.Finn pubblicato il 2 gennaio 2018 diventando subito uno dei bestselle citati dal New York Times: la storia segue il personaggio della dottoressa Anna Fox mentre trascorre le sue giornate nella sua casa di di New York bevendo troppo vino, guardando vecchi film e spiando i suoi vicini. Sulle orme del classico di Alfred HitchcockLa finestra sul cortile“, Anna assiste ad una scena che coinvolge la famiglia Russell, gruppo di persone apparentemente perfetto che vive dall’altra parte della strada.

Per quanto riguarda Cruella, il secondo titolo più importante della lista, sappiamo che il live action Disney porterà sul grande schermo le avventure di Crudelia De Mon e che Emma Stone interpreterà la protagonista. Al suo fianco, secondo Variety, dovrebbe esserci Emma Thompson nel ruolo di un personaggio non ancora identificato.

Dietro la macchina da presa di Cruella siederà Craig Gillespie (I,Tonya, Lars e una ragazza tutta sua e Fright Night – Il vampiro della porta accanto) mentre la sceneggiatura è stata curata da Tony McNamara. Alex Timbers, acclamato sceneggiatore di Broadway e della serie Mozart in the Jungle, era stato il primo nome associato al progetto, tuttavia il cambio di piani di lavorazione e la voglia di affrettare la schedule ha costretto la Disney a scegliere un altro regista e a programmare l’inizio delle riprese l’anno prossimo.

Fonte. Comingsoon

 
 

Spider-Man, aggiornamento: Sony e Marvel sono ancora in trattative?

A poche ore dal report di Deadline arriva un nuovo aggiornamento da parte di Variety, secondo cui le trattative tra Sony e Marvel Studios sarebbero ancora in corso e che, diversamente da quanto affermato ieri, Spider-Man potrebbe non abbandonare l’universo cinematografico Marvel.

Le fonti parlano di “punto morto” raggiunto nelle trattative dei due studios sui termini di finanziamento dei prossimi film dedicati al personaggio, e nel caso in cui non venisse trovato un accordo definitivo che soddisfi entrambe le parti, solo allora il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige farà un passo indietro e non produrrà i futuri capitoli del franchise, eliminando così Spidey dal MCU.

Ovviamente si attendono conferme o smentite dai diretti interessati, che per ora latitano. Vi ricordiamo inoltre che questa disputa nasce dalla richiesta della Disney di cofinanziare i nuovi titoli con una ripartizione perfettamente bilanciata (un 50/50 insomma), e a quanto pare la Sony avrebbe rifiutato l’offerta senza nemmeno la volontà di trovare un compromesso. Secondo le fonti, la squadra guidata da Tom Rothman e Tony Vinciquerra (i vertici dello studio avversario) non è affatto intenzionata a condividere il suo franchise più redditizio, lasciando alla casa di Topolino soltanto il 5% degli introiti. Una proposta che la Disney avrebbe declinato.

Altri rumors suggeriscono invece che un accordo, alla fine delle trattative, potrebbe ancora essere trovato, ma che al momento la Disney abbia espresso preoccupazioni riguardo all’impegno mastodontico di Feige nei tanti progetti Marvel come film e serie per la piattaforma Disney +.

Fonte: Variety

 
 

Matrix 4: Lana Wachowski dirigerà il film, tornano Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss

Matrix

È ufficiale: Lana Wachowski scriverà e dirigerà Matrix 4, quarto capitolo del franchise che vedrà di nuovo protagonisti Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss. La notizia è stata confermata nelle ultime ore da Variety.

Non potremmo essere più entusiasti di rientrare in The Matrix con Lana“, ha dichiarato Toby Emmerich, presidente della Warner Bros, “Lana è una vera visionaria, una regista creativa e originale e siamo entusiasti che stia scrivendo, che dirigerà e produrrà questo nuovo capitolo dell’universo di Matrix“. La sceneggiatura del film è stata firmata a sei mani con Aleksandar Hemon e David Mitchell, mentre diverse fonti sostengono che le riprese dovrebbero iniziare nei primi mesi del 2020. “Molte delle idee che Lilly ed io abbiamo esplorato vent’anni fa a proposito della nostra realtà sono ancora più rilevanti ora. Sono molto felice di avere questi personaggi nella mia vita e sono grata per questa possibilità di lavorare ancora con i miei brillanti amici“, ha detto la Wachowski.

Lana e Lilly e Wachowski hanno lanciato la serie di Matrix nel 1999, con un’idea cinematografica che ha avuto un impatto significativo a Hollywood nella concezione stessa di blockbuster, cambiando per sempre il volto del genere fantascientifico e segnando tappe fondamentali nel progresso del lavoro sugli effetti speciali. Sebbene i due sequel non siano stati accolti con lo stesso entusiasmo della pellicola d’esordio, la Warner Bros. sembra ancora intenzionata a proseguire il corso delle avventure di Neo sul grande schermo.

Fonte: Variety

 
 

Spider-Man, “morto” l’accordo tra Sony e Marvel

spider-man far from home

La notizia, riportata in esclusiva da Deadline, arriva come un fulmine a ciel sereno: Kevin Feige non figurerà come produttore dei prossimi film di Spider-Man a causa dell’incapacità di Disney e Sony Pictures di raggiungere nuovi termini dell’accordo sulla gestione dei diritti cinematografici del personaggio. A quanto pare le discussioni degli ultimi mesi si sono risolte in maniera negativa per il presidente dei Marvel Studios proprio quando due titoli da lui prodotti (Avengers: Endgame e Far From Home) hanno battuto ogni record al box office mondiale.

Le fonti fanno sapere che altri due capitoli del franchise sull’Uomo Ragno sono in sviluppo e che il regista di Homecoming e Far From Home Jon Watts dovrebbe tornare alla regia con Tom Holland ancora protagonista.

Sembra evidente che il fattore economico abbia giocato un ruolo chiave all’interno delle trattative e che nessuna delle due parti si sia tirata indietro cedendo all’avversario: se la Disney chiedeva che i futuri film di Spider-Man venissero cofinanziati con un accordo perfettamente bilanciato (un 50/50 insomma), la Sony ha rifiutato l’offerta senza nemmeno la volontà di trovare un compromesso. Sembra quindi che la squadra guidata da Tom Rothman e Tony Vinciquerra non fosse affatto intenzionata a condividere il suo franchise più redditizio, lasciando alla casa di Topolino soltanto il 5% degli introiti. Proposta ovviamente declinata.

Resta da capire quali saranno le sorti del Marvel Cinematic Universe senza uno dei suoi personaggi più amati (anche dallo stesso Feige), e soprattutto senza più la possibilità di ampliare il proprio universo come suggerito nei mesi scorsi dai rumor. Forse il tanto sperato scontro tra Spidey e Venom avverrà prima del previsto, così come l’ipotetica interazione tra il supereroe e la galleria di villain già avviata dalla Sony (vedi Morbius, Silver Sable e Black Cat).

Fonte: Deadline, CBR

 
 

Bond 25: rivelato il titolo ufficiale del nuovo capitolo

No Time to Die

No Time To Die sarà il titolo ufficiale di Bond 25, nuovo capitolo del franchise e ultima prova di Daniel Craig nei panni dell’agente 007. A rivelarlo è il profilo twitter ufficiale del film confermando la data di uscita l’8 aprile 2020 in America.

Insieme all’attore figureranno nel cast anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Lea Seydoux (Dr. Madeleine Swann), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Bond 25: Lashana Lynch sarà la prossima 007?

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Una parte importante delle riprese si terrà nella città di Matera, capitale europea della cultura per 2019, fornendo l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.

 
 

Marriage Story: due teaser trailer del nuovo film di Noah Baumbach

Sono online i primi due teaser trailer di Marriage Story, il nuovo film scritto e diretto da Noah Baumbach (Frances Ha, Mistress America, Il calamaro e la balena) che sarà presentato in anteprima e in concorso alla 76ma Mostra del Cinema di Venezia.

Protagonisti della pellicola, disponibile su Netflix in autunno, Adam Driver (che aveva già collaborato con Baumbach in Giovani si diventa) e Scarlett Johansson. Nel cast figurano anche Laura Dern, Alan Alda e Ray Liotta.

MARRIAGE STORY è una storia d’amore che si rivela proprio durante la sua crisi” scrive il regista in una nota ufficiale. “Con questi due trailer volevo mostrare la relazione attraverso gli occhi di entrambi i personaggi. In ogni storia ci sono molti aspetti e il film abbraccia questi diversi punti di vista al fine di trovare la verità condivisa”.

 
 

Camila Mendes: 10 cose che non sai sull’attrice

Camila Mendes

Giovane star in ascesa, Camila Mendes ha negli anni dimostrato una grande cura nei ruoli scelti, divenendo in breve tempo star di alcuni film e serie TV di successo. Con la grande popolarità acquisita negli ultimi due anni, l’attrice è diventata uno dei volti su cui puntare per il futuro.

Ecco 10 cose che non sai su Camila Mendes.

Camila Mendes: famiglia, origini, vita privata

1. Ha origini brasiliane. Camila Mendes è nata il 29 giugno 1994 a Charlottesville, in Virginia da genitori brasiliani. Sua madre è di Porto Alegre, Rio Grande do Sul, mentre suo padre di Brasilia, sede del Distretto Federale. Crescendo si è trasferita 16 volte, per un anno ha anche vissuto in Brasile, ma ha trascorso la maggior parte dell’infanzia in Florida. Sebbene sia cresciuta negli Stati Uniti parla fluentemente il portoghese.

2. Gli studi. Ha frequentato l’American Heritage School a Plantation. In seguito si è laureata alla New York University Tisch School of the Arts, inseguendo la sua passione per la recitazione.

3. E’ fidanzata. Dal 2018 l’attrice ha una relazione con l’attore Charles Melton, conosciuto sul set della serie TV Riverdale. I due hanno confermato il fidanzamento attraverso una fotografia pubblicata il 7 ottobre 2018 sui loro account Instagram.

Camila Mendes

Camila Mendes film

4. I primi lavori. Il suo primo lavoro recitato è stato in uno spot per IKEA. Per la sua bellezza è apparsa inoltre sulle copertine di MensHealth nel dicembre 2017 e di Cosmopolitan nel febbraio 2018.

5. Recita in Riverdale. Camila Mendes è tra le protagoniste della serie TV basata sui personaggi dei fumetti Archie Comics. Qui interpreta Veronica Lodge, una ragazza bella, ricca, audace e perspicace.

6. I film. Il suo debutto cinematografico avviene nel 2018 con il film The New Romantic. Successivamente viene scelta per The Perfect Date, distribuito sulla piattaforma streaming Netflix, Coyote Lake e Palm Springs.

Camila Mendes

Camila Mendes premi e nomination

7. Ai Teen Choice Award, nel 2017, ha vinto il premio “Scene Stealer” per il suo ruolo in Riverdale. L’anno successivo ha invece ottenuto il riconoscimento come “migliore attrice drammatica TV”. Nel 2019 riceve una nuova nomination nella stessa categoria. Sempre nel 2019, agli MTV Movie & TV Awards riceve la nomination come miglior bacio insieme al suo fidanzato Charles Melton.

Camila Mendes salute

8. Ha ammesso di frequentare uno psichiatra. Dopo il successo degli ultimi due anni di grande successo, Camila Mendes ha dichiarato di aver intrapreso un percorso presso uno psichiatra, per riuscire a controllare i grandi cambiamenti avvenuti nella sua vita, riuscendo così a mantere una buona salute psicofisica.

Camila Mendes: i pregiudizi di Hollywood

9. Ha dichiarato di aver subito pregiudizi razziali a Hollywood. Durante un provino si è sentita dire di non essere “abbastanza latina”. Si è così scontrata con le difficoltà dei casting cinematografici. E’ invece convinta che Riverdale abbia il potenziale per aprire la mente delle persone riguardo le tematiche di razza.

Camila Mendes Instagram

10. Il profilo Instagram dell’attrice è seguito da 19,7 milioni di fan. Camila Mendes lo utilizza principalmente per condividere momenti della sua vita privata, foto dai vari set o scattate durante le premier dei suoi lavori cinematografici e televisivi.

 
 

Succession 3: HBO rinnova la serie tv

Succession 2

Il canale americano HBO ha decido di annunciare Succession 3, la terza inedita stagione dell’acclamata serie tv creato dal candidato all’Oscar e al WGA Jesse Armstrong. L’annuncio arriva dopo appena due episodi dalla messa in onda della seconda stagione attualmente in corso.

Diretto dal premio Oscar Adam McKay (“The Big Short”), Succession ha lanciato la sua prima stagione di dieci episodi nel 2018. A partire da dove la prima stagione è stata drammaticamente interrotta, la seconda stagione segue la famiglia Roy mentre lottano per mantenere il controllo del loro impero, e mentre il futuro sembra sempre più incerto, è il passato che minaccia di distruggerli alla fine.

Il cast della seconda stagione comprende Brian Cox, Jeremy Strong, Hiam Abbass, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, Rob Yang, J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk e Arian Moayed.

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

Succession è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

 
 

Marvel: 10 fumetti da leggere prima della Fase 4

Terminata la Infinity Saga è tempo di concentrarci sulla Fase 4 del Marvel Universe e sui film (e le serie tv) che arriveranno sul grande e piccolo schermo. Ma quali sono i fumetti a cui attingeranno gli studios? Quali storie dovremmo rileggere per arrivare preparati?

Ecco 10 suggerimenti:

1The Mighty Thor

Come annunciato durante il Comic-Con di San Diego, quella che vedremo in Thor: Love And Thunder, quarto capitolo del franchise, non sarà semplicemente una Thor “femmina” ma Jane Foster nelle vesti di Mighty Thor, nome della celebre run scritta da Jason Aaron in cui l’eroina impugna il Mjolnir al posto del Dio del Tuono.

Vi ricordiamo che la trasformazione di Jane Foster in Potente Thor coincide con il periodo più buio della sua vita: suo marito e suo figlio muoiono infatti in un incidente d’auto e, come se non bastasse, le viene stato diagnosticato un cancro al seno. Essere Mighty Thor porta ovviamente dei vantaggi, perché ogni volta che Jane cambia “pelle” il suo corpo viene ripulito da tutte le tossine, ma mentre Thor si offre di aiutarla con la magia asgardiana, l’eroina rifiuta qualsiasi trattamento.

Leggi anche – MCU: 10 personaggi poco noti che vorremmo nella Fase 4

Fonte: Cinemablend

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Wonder Woman 1984: ecco il nuovo look delle amazzoni

Il salto temporale che porterà Diana Prince fino agli anni Ottanta ha evidentemente influenzato anche il cambio di look dei personaggi come testimonia l’immagine pubblicata sul forum Reddit che mostra il nuovo costume delle amazzoni in Wonder Woman 1984, sequel in arrivo nelle sale la prossima estate.

I colori sgargianti e il design particolare (molto simile a quello dell’uniforme da battaglia della protagonista) sembrano suggerire che le Bana-Mighdal faranno il loro debutto nel sequel, e chi conosce i fumetti saprà che questi personaggi fanno parte di un gruppo di guerriere che decide di separarsi dalle sorelle su Themyscira e che viene guidato da Antiope, la zia di Diana interpretata da Robin Wright. Questa divisione lascia l’isola paradisiaca per vendicarsi degli uomini, stabilendosi in Egitto e venendo sfruttata dalla malvagia Circe combattendo una guerra civile tra Bana e Mighdal. Possibile allora che ci sia spazio per questo colpo di scena nel film?

 

Leggi anche – Wonder Woman 1984: nuovi dettagli sulla trama e i misteriosi personaggi

Vi ricordiamo che Wonder Woman 1984 uscirà il 6 giugno 2020. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale”, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendo Wonder Woman 1984 “la prossima iterazione della supereroina”.

Il film racconterà un lasso di tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi. Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le corde del cuore.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e Pedro Pascal, in un ruolo ancora misterioso.

Fonte: Reddit

 
 

Rambo: Last Blood, Sylvester Stallone pubblica una nuova foto

Rambo V - Last Blood Rambo V: The Last Blood

Arriva ancora da Sylvester Stallone la nuova immagine ufficiale di Rambo: Last Blood, quinto capitolo del franchise atteso nelle sale il 14 novembre 2019. L’attore torna nei panni di John Rambo per sfidare i membri di un terribile cartello messicano coinvolto nel commercio sessuale delle ragazze dell’est, e al suo fianco ci saranno Paz Vega, Adriana Barraza, Sergio Peris-Mencheta, Joaquin Cosio e Oscar Jaenada.

Diretto da Adrian Grunberg (Viaggio in Paradiso), il film sarà distribuito in Italia da Notorous Pictures.

In Rambo: Last Blood vedremo il veterano del Vietnam alla ricerca della figlia di un suo caro amico scomparsa misteriosamente in Messico. Lasciato quindi il ranch dove si era ritirato, Rambo viaggerà oltre il confine degli Stati Uniti per ritrovare la ragazza, scoperchiando un segreto giro di prostituzione gestito da un pericoloso boss del crimine.

Guarda il primo trailer di Rambo: Last Blood

 
 

La vérité: il teaser del film di Kore-eda Hirokazu che aprirà Venezia 76

È online il primo teaser trailer de La vérité (The Truth), il nuovo film diretto da Kore-eda Hirokazu (Un affare di famiglia; The Third Murder; Like Father, Like Son), interpretato da Catherine Deneuve, Juliette BinocheEthan Hawke, e scelto come titolo di apertura della 76a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2019.

Di seguito la sinossi:

Fabienne è una star del cinema francese circondata da uomini che la adorano e la ammirano. Quando pubblica la sua autobiografia, la figlia Lumir torna a Parigi da New York con marito e figlia. L’incontro tra madre e figlia si trasformerà velocemente in un confronto: le verità verranno a galla, i conti saranno sistemati, gli amori e i risentimenti confessati.

Leggi anche – Venezia 76: il programma ufficiale con Polanski, Baumbach e Larrain

 
 

Star Wars: ecco il primo terrificante concept di Kylo Ren

Il rilancio della saga di Star Wars con Episodio VII: Il Risveglio della Forza ha dato la possibilità alla Lucasfilm di consegnare al pubblico nuovi personaggi e tra i più riusciti c’è sicuramente Kylo Ren, l’erede designato di Darth Vader e interpretato da Adam Driver. Il suo aspetto, oggetto di diverse critiche da parte del fandom, è lontano dal look terrificante del suo predecessore, tuttavia i concept originali rivelati nelle ultime ore mostrano un villain ancora più inquietante con un costume lontano da quello attuale.

L’immagine che trovate qui sotto è stata pubblicata da Christian Alzmann, Concept Artist eArt Director per la Lucasfilm, spiegando che si tratta della prima versione del costume e del volto di Kylo Ren per Il Risveglio della Forza, oltre che futura ispirazione per il Quinto Fratello di Star Wars Rebels.

Molto più simile a Darth Vader grazie al design della maschera, avrebbe potuto dare al personaggio un senso di minaccia maggiore rispetto al viso infantile di Driver (che comunque costituisce uno degli elementi più interessanti della nuova trilogia proprio come contrasto con gli antagonisti passati). Che ne pensate?

Leggi anche – Kylo Ren: 5 motivi per cui è più potente di Darth Vader

CORRELATI:

Kylo Ren tornerà in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, e in uscita a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

 
 

Fast And Furious 9: Michael Rooker entra nel cast

Michael Rooker

Michael Rooker è la new entry del cast di Fast and Furious 9, capitolo del franchise attualmente in produzione dove l’attore di Guardiani della Galassia interpreterà Buddy, uno dei personaggi inediti della storia. A confermare la notizia è Deadline. Insieme a lui ci saranno i veterani Vin Diesel, Charlize Theron, John Cena, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Ludacris, Tyrese Gibson e Helen Mirren.

Vi ricordiamo che la release del film stata spostata al 22 maggio 2020, e che la regia sarà firmata da Justin Lin. Non sono state fornite spiegazioni ufficiali che hanno motivato questa scelta, ma è evidente che nei piani della Universal Pictures ci sia la volontà di garantire alla saga il miglior posizionamento al box office possibile in una stagione già ricchissima di blockbuster molto attesi.

Per quanto riguarda il film, tempo fa era stato lo stesso Vin Diesel a spiegare che Lin sarebbe tornato anche per la regia dell’episodio 10, cosa che faceva pensare che i due episodi venissero girati in contemporanea. Il rumor non è stato confermato e, visti i numerosi impegni degli attori, non sembra un’ipotesi facilmente realizzabile.

Fast and Furious 9: Michelle Rodriguez tornerà, ma ad una condizione

Fonte: Deadline

 
 

Spider-Man: Far From Home torna al cinema con scene inedite

Spider-Man: Far From Home

Sulla scia di Avengers: Endgame anche la Sony avrebbe scelto di far tornare nelle sale Spider-Man: Far From Home con una nuova versione contenente quattro minuti di scene inedite. Questa l’indiscrezione diffusasi nelle ultime ore che cavalca l’onda del successo ottenuto dal cinecomic al botteghino mondiale (è il più alto incasso di sempre per lo studio), e a quanto pare la re-release è stata fissata a fine agosto (il 29) per gli schermi degli Stati Uniti e del Canada, disponibile anche in IMAX.

Una strategia simile era stata adottata dai Marvel Studios a giugno con Avengers: Endgame, che era tornato nelle sale proiettando per il pubblico alcuni contenuti extra come scene tagliate e un omaggio a Stan Lee. Ed è proprio grazie a questo evento che il film evento è riuscito a superare Avatar nella classifica dei maggiori incassi della storia.

Non stupisce quindi che la Sony voglia sfruttare l’entusiasmo degli spettatori per racimolare ancora più risultati al box office, contando che Far From Home ha finora raggiunto quota 1,109 miliardi globalmente, di cui 376 a livello nazionale e 732,9 a livello internazionale.

Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

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Diretto ancora una volta da Jon WattsSpider-Man: Far From home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale:

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: Cinemablend

 
 

Thor: Love And Thunder, 10 teorie sul ruolo del Dio del Tuono

Thor: Love and Thunder

Per quanto ne sappiamo, Thor: Love And Thunder dovrebbe ruotare attorno all’ascesa di Jane Foster come nuova Dea del Tuono seguendo la run di Jason Aaron, ma anche al ruolo di Valchiria come erede al trono di Asgard. E che dire di Thor, il supereroe interpretato da Chris Hemsworth? Quale sono i percorsi possibili per il personaggio nel film di Taika Waititi?

Ecco qualche soluzione:

1Si ritirerà

Due Vendicatori originali sono morti (Iron Man e Vedova Nera), uno si è ritirato (Captain America) e due sono rimasti in sospeso con le loro carriere (Occhio di Falco e Hulk), ma che dire di Thor? Quale futuro verrà riservato all’eroe dopo gli eventi di Endgame? Forse è arrivato il tempo di appendere il costume al chiodo sancendo il passaggio di consegne e  lasciando a Jane Foster la sua eredità?

Leggi anche – Thor: Love And Thunder, tutto quello che c’è da sapere sulla “nuova” Jane Foster

Fonte: Screenrant

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MCU: i migliori riferimenti alla cultura pop del franchise

Come avrete notato il MCU è ricchissimo di riferimenti alla cultura pop, non soltanto relativa al mondo dei fumetti, ma a quello del cinema e della televisione in generale. Registi e sceneggiatori non hanno mai perso occasione di citare una scena dei loro film preferiti che hanno segnato la storia di Hollywood inserendo dettagli tra le pieghe dei cinecomic.

Ma quali sono i migliori omaggi alla pop culture rintracciati nel corso del Marvel Cinematic Universe?

1Beyoncé

In una scena molto divertente di Doctor Strange l’eroe del titolo affronta Wong nella biblioteca con la speranza di ottenere il volume desiderato e prende in giro l’avversario perché non ha mai sentito parlare di Beyoncé. Pochi istanti dopo, Strange attraversa i portali e ruba dei libri con Wong ignaro che ascolta “Single Ladies”!

Leggi anche – MCU: 9 personaggi di cui non si parla più

Fonte: Screenrant

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Masters Of The Universe: Kevin Smith al lavoro sulla serie animata con Netflix

Come rivelato dallo stesso Kevin Smith al pubblico della convention annuale del Power-Con questa domenica, il regista e sceneggiatore lavorerà ad una nuova serie animata per Netflix intitolata Masters of the Universe: Revelation ambientata nel mondo ispirato ai giocattoli Mattel sviluppando alcune trame irrisolte del classico show degli anni ’80. Smith sarà quindi coinvolto nel duplice ruolo di showrunner e produttore esecutivo.

Sono molto grato a Mattel TV e Netflix per avermi affidato non solo i segreti di Grayskull, ma anche il loro intero universo“, ha dichiarato. “Riprenderemo esattamente da dove era terminata l’era classica per raccontare un’epica storia di quella che potrebbe essere la battaglia finale tra He-Man e Skeletor. Questa è la storia dei Maestri dell’Universo che ho sempre desiderato vedere da bambino.”

Mattel Television produrrà la serie insieme a Rob David, vicepresidente di Mattel TV e autore di He-Man: the Eternity War, mentre tra gli sceneggiatori figureranno Eric Carrasco (Supergirl), Tim Sheridan (Reign of the Supermen), Diya Mishra (Magic the Gathering) e Marc Bernardin (Alphas).

Masters of the Universe è stato un fenomeno culturale per generazioni, ispirando milioni di fan” ha affermato David. “Il pubblico ha atteso la continuazione del viaggio di questi personaggi e Kevin Smith, in quanto superfan, è il partner perfetto per espandere il canone attraverso una dinamica serie animata su Netflix.

Fonte: Variety

 
 

Hayley Atwell parla di Endgame, What If e del futuro di Peggy nel MCU

Hayley Atwell

L’epilogo commovente di Avengers: Endgame vede protagonista Steve Rogers che finalmente riesce a regalare all’amata Peggy Carter quel ballo promesso durante gli eventi del film del 2011 grazie ai viaggi nel tempo. Della scena e dei segreti sulla sua realizzazione ha parlato di recente Hayley Atwell, interprete dell’eroina nel MCU (comprese le due stagioni di Agent Carter), rivelando che è stata girata più o meno due anni fa:

Poche settimane prima ricevetti una chiamata dai Marvel Studios che mi dicevano di aver studiato questo momento chiedendomi cosa ne pensassi perché era la scena che poteva chiudere il franchise. L’abbiamo girata in un pomeriggio“.

E sempre riguardo il finale di Endgame e la conclusione del viaggio di Peggy, l’attrice ha dichiarato:

Penso che sia la conclusione appropriata per una storia che ha colpito così tante persone. È molto accattivante e innocente salutare quei personaggi in quel modo, mantenendoli saldi nei loro tempi. Ho pensato che fosse davvero di buon gusto lasciare che il pubblico si stupisse davanti a quella conclusione, seguendo una trama molto semplice che parla di due esseri umani – e uno di loro non ha nemmeno dei superpoteri. Il tono, dopo incredibili traumi, azione, effetti speciali e altro, con due persone che ballano lentamente, è stato bellissimo.

La Atwell ha inoltre confermato che sono state già registrate le sue parti vocali per la serie animata di Disney + What If ?, che vedrà coinvolti tutti gli interpreti del MCU:

Ho trascorso un pomeriggio su Endgame, e un paio d’ore su What If. Tanti fan adorano questo franchise e per quanto mi riguarda, credo abbia influenzato la mia vita reale, che è una cosa straordinaria.

Ma cosa possiamo aspettarci dal futuro? Rivedremo Peggy anche al cinema?

Mi sento davvero appagata, per quello che abbiamo fatto e per la magnifica conclusione di Endgame. Sono un’attrice di teatro con una formazione classica, quindi voglio sempre cercare nuove sfide da affrontare perché è la mia ispirazione. E mi sento fortunata ad aver interpretato Peggy negli anni. Come ogni lavoro, ho accettato perché vedevo qualcosa all’interno del personaggio che mi sarebbe piaciuto esplorare“.

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: Far From Home, i concept originali con Iron Man zombie

Spider-Man: Far From Home

Mentre la Sony Pictures festeggia il record ottenuto con Spider-Man: Far From Home (che è diventato l’incasso più alto nella storia dello studio) online sono stati diffusi tantissimi concept originali del film uscito nelle sale a luglio che mostrano diverse versioni dell’attacco degli Elementali, scene tagliate o comunque non considerate dalla sceneggiatura definitiva e un’incredibile sequenza che vede il protagonista affrontare un esercito di Iron Man zombie.

Ovviamente tutto quello che trovate nei disegni è frutto delle illusioni di Mysterio, l’antagonista dell’eroe interpretato da Jake Gyllenhaal, che nella scena post credits rivela al mondo intero l’identità segreta di Peter Parker. Questo significa che tornerà nel prossimo capitolo e che la sua morte, come ogni sua magia, era solo l’ennesimo inganno?

Intanto qui sotto potete dare uno sguardo ai concept.

Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

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Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: 10 costumi che vorremmo vedere nel futuro del MCU

Finora i Marvel Studios hanno offerto tre versioni differenti del costume di Spider-Man nel MCU, da Homecoming al recente Far From Home (dove l’eroe sfoggia l’inedita stealth suit nera), ma cosa possiamo aspettarci dal futuro del franchise? Quali look potrebbero arrivare e vorremmo vedere al cinema?

Ecco qualche alternativa:

1Captain Universe

Ora che il MCU è pronto ad abbracciare il suo lato cosmico grazie al film sugli Eterni, ci sono ottime possibilità che alcuni eroi ottengano poteri infiniti e finora inediti. Come Spider-Man, che nei fumetti diventa Captain Universe esercitando abilità fuori dal normale tra cui ì piegare la realtà a suo piacimento.

Leggi anche – Spider-Man: 10 possibili storie da adattare dopo Far From Home

Fonte: Screenrant

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Ms. Marvel: i Marvel Studios sono al lavoro sulla serie tv?

Mentre l’universo cinematografico dei Marvel Studios si prepara ad allargare ulteriormente i propri confini sbarcando sulla piattaforma streming di Disney + a partire dal prossimo anno con le serie originali dedicate a Scarlet Witch e Visione, Falcon & Winter Soldier, Loki e Occhio di Falco, nuove indiscrezioni sembrerebbero suggerire che la squadra capitanata da Kevin Feige sia già al lavoro su un altro progetto e che questo avrà come protagonista Ms. Marvel, uno degli alter ego di Captain Marvel che ha debuttato nel 2013 sui fumetti.

Nella versione originale Kamala Khan è un’adolescente americana di origini pakistane che ammira molto Carol Danvers e che acquisisce accidentalmente il potere della superelasticità, entrando a far parte dei Vendicatori. Sarà quindi questo il destino dell’eroina nel MCU? Oppure la rivedremo in azione anche nel sequel di Captain Marvel annunciato che arriverà, molto probabilmente, nella Fase 5?

I rumor hanno menzionato inoltre i possibili piani dello studio su Hulk e la continuazione della storyline iniziata in Avengers: Endgame – dove ha debuttato come Smart Hulk, una combinazione di Bruce Banner e il gigante di giada – su Disney +. Quanto siano attendibili queste voci lo sapremo soltanto nei prossimi mesi.

Leggi anche – Marvel Studios: tutte le serie in arrivo su Disney +

Fonte: CBM

 
 

The Suicide Squad: James Gunn conferma la presenza di Harley Quinn?

margot robbie

Mentre di alcuni ritorni abbiamo già avuto la conferma (vedi Viola Davis, Joel Kinnaman e Jai Courtney), per quanto riguarda il personaggio di Harley Quinn la Warner Bros. non ha ancora ufficializzato la presenza – o meno – di Margot Robbie in The Suicide Squad, sequel/riavvio del franchise ora nelle mani di James Gunn le cui riprese dovrebbero partire nei prossimi mesi.

Diverse indiscrezioni avevano suggerito che l’attrice sarebbe apparsa nel film, anche solo per un breve cameo, ma ora a far discutere è il post pubblicato dallo stesso regista su Instagram dove compare il nome dell’eroina DC associato a King Shark, una delle figure inedite che saranno introdotte al cinema.

Come noterete nell’immagine qui sotto estrapolata dal profilo di Gunn, oltre alla cover di alcuni fumetti della DC Comics che serviranno come ispirazione “Harley” è segnata con le lettere sul gioco da tavola Scrabble insieme a “King Shark”. Che si tratti di un’anticipazione, e quindi della conferma della sua presenza, oppure di un semplice indizio per stuzzicare i fan con esito contrario alle aspettative?

Leggi anche – The Suicide Squad: Batman sarà nel film?

Vi ricordiamo che nel cast di The Suicide Squad è stato confermato il ritorno nel cast di Viola Davis (che interpreterà di nuovo Amanda Waller) insieme a Joel Kinnaman, che riprenderà il ruolo di Rick Flag (il leader della task force), così come Jai Courtney sarà ancora Captain Boomerang e Margot Robbie Harley Quinn, anche solo per un piccolo cameo. Parlando invece delle novità, Variety fa sapere che Idris Elba, contrariamente alle notizie delle ultime settimane, non sostituirà Will Smith per interpretare Deadshot ma che la produzione ha eliminato il personaggio e ne affiderà un altro (per ora ignoto) all’attore.

Sempre sul reboot Justin Kroll di Variety fa sapere, basandosi su alcune voci piuttosto attendibili, che Dave Bautista non parteciperà al progetto come ipotizzato nei mesi scorsi a causa di un’agenda di lavoro troppo piena e impossibile da conciliare con gli impegni sul set del cinecomic. A quanto pare Cena dovrebbe sostituire proprio Bautista nel posto lasciato vacante, e i primi rumor suggeriscono che si tratti di Peacemaker, alter-ego di Christopher Smith.

Secondo quanto riferito nelle ultime settimane, la lineup dei personaggi del cinecomic non subirà molti stravolgimenti rispetto all’originale, ma è chiaro che il riavvio del franchise abbia comunque bisogno di nuove figure da introdurre in linea con la visione di Gunn e con le run originali dei fumetti a cui si ispira.

 
 

Marvel Film: 8 teorie che non si sono mai realizzate

Non tutte le indiscrezioni relative ai film dei Marvel Studios si sono tramutate in realtà, e spesso siamo stati ingannati da teorie e suggestioni trapelate online che riguardavano personaggi e sconvolgimenti di trama.

Ma quali sono stati i casi più interessanti delle prime tre Fasi del MCU? Scopriamoli insieme qui sotto.

1Tony Stark uccide i suoi genitori

avengers 4

Chiudiamo questa lista con la meno probabile delle teorie ma anche una delle più curiose riguardanti il percorso di Tony Stark nel MCU. Secondo alcuni rumor infatti, il supereroe avrebbe sacrificato la vita dei suoi genitori per ottenere la gemma dell’anima in Avengers: Endgame, tornando indietro nel tempo ed evitando l’incidente dove rimasero uccisi.

Leggi anche – MCU: le teorie sul futuro del franchise dopo Endgame

Fonte: Cinemablend

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Peter Fonda, muore a 79 anni la star di Easy Rider

È morto ieri a Los Angeles Peter Fonda, indimenticabile protagonista di Easy Rider malato da tempo di cancro ai polmoni. L’attore, figlio di Henry Fonda e fratello di Jane Fonda, aveva 79 anni.

È uno dei momenti più tristi della nostra vita, non siamo in grado di trovare le parole adatte per descrivere il nostro dolore” scrive la famiglia in un comunicato ufficiale. “Invitiamo tutti a celebrare il suo indomabile spirito e il suo amore per la vita. In onore di Peter, brindate alla libertà“.

Fonda iniziò la sua carriera a Hollywood nel 1963 con Tammy and the doctor, interpretazione che colpì il regista Robert Rossen a tal punto da sceglierlo come protagonista di Lilith – La dea dell’amore. Più tardi avrebbe recitato in I vincitori e Giovani Amanti, sempre più influenzato dalla controcultura hippie comparendo in I selvaggi.

Nel 1967 arriva l’occasione della vita: diventa il protagonista di Easy Rider al fianco di Dennis Hopper e Jack Nicholson, considerato ancora oggi il road movie per eccellenza oltre che manifesto della cultura hippie di fine anni Sessanta.

 
 

Star Wars: gli showrunner di Game of Thrones potrebbero scrivere solo un film

Reduci dal gran finale di Game of Thrones – aspramente criticato da una fetta di fan – David Benioff e D.B. Weiss hanno da poco firmato un accordo quinquennale con Netflix che prevede lo sviluppo di show originali, e nel frattempo lavoreranno alla nuova trilogia di Star Wars per la quale, secondo le ultime indiscrezioni dell’Hollywood Reporter, potrebbero scrivere solo uno dei tre film previsti.

È probabile che il passaggio da HBO al colosso dello streming mondiale abbia influito, ma non è ancora chiaro se i due showrunner torneranno ad occuparsi anche degli altri restanti capitoli del franchise come annunciato precedentemente. Benioff e Weis dovrebbero comunque tornare in veste di produttori della trilogia.

Le fonti riportano inoltre che i dirigenti di Netflix sono stati informati dell’impegno quasi decennale degli sceneggiatori con la Lucasfilm, quindi è altrettanto ipotizzabile che ci sia il tempo materiale per scrivere tutti e tre i film di Star Wars senza intralciare i progetti con la “concorrenza”.

Leggi anche – Star Wars: L’Ascesa Di Skywalker, rivelati possibili spoiler e durata del film

CORRELATI:

L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Fonte: THR

 
 

Iron Man: 10 modi in cui potrebbe tornare nel MCU dopo Endgame

Iron Man film

Come confermato dagli eventi di Avengers: Endgame, Robert Downey Jr. lascerà i panni di Iron Man e sul futuro dell’attore nel MCU incombe un grosso punto interrogativo. Il suo addio è definitivo o rivedremo il personaggio nella Fase 4? Ma soprattutto, in che modo potrebbe tornare?

Ecco qualche valida alternativa:

1Happy Hogan

happy-hogan spider-man homecoming

Chiudiamo questa lista di desideri con Happy Hogan, grande amico e braccio destro di Tony sin dall’inizio, fidato autista e tuttofare oltre che personaggio fondamentale per il successo del Marvel Cinematic Universe. Non sarebbe fantastico vederlo nell’armatura di Iron Man anche solo per una volta fomentato dalla musica degli ACDC?

Leggi anche – Iron Man: i 10 momenti più importanti dell’eroe nel MCU

Fonte: CBR

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Spider-Man: Far From Home, ecco tutte le scene eliminate

Sebbene Sony Pictures non abbia ancora annunciato ufficialmente la data di arrivo dell’edizione homevideo di Spider-Man: Far From Home (in versione digitale, DVD, Blu-ray e Blu-ray 4K), è comparsa online la prima indiscrezione su tutto ciò che troveremo nei dischi, a cominciare da quattro scene eliminate (più un corto girato da Peter Parker aka Tom Holland).

Qui sotto trovate l’elenco delle clip:

  • Cortometraggio “Lista di cose da fare di Peter”
  • Betty Blips
  • Sosta del bus con la classe
  • Il succo verde di Beck
  • Peter e MJ sull’aereo, zia May trova gli occhiali

Oltre alle scene eliminate saranno presenti anche altri contenuti inediti, tra cui le featurette sui nuovi costumi di Spidey, il viaggio in Europa, i personaggi di Nick Fury e Maria Hill, gli easter egg relativi alla stealth suit (l’uniforme nera), la realizzazione delle sequenze con Hydro-Man e Molten Man e dell’attacco sui ponti di Londra e il volo del supereroe tra i grattacieli di New York, ovviamente tutte coadiuvate dalle interviste al cast e ai realizzatori.

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, un indizio suggerisce l’arrivo dei Fantastici 4?

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Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale: In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home, i possibili significati del misterioso dettaglio finale

Fonte: Twitter