Ecco il primo trailer di
Lilli e il Vagabondo, il prossimo remake proposto
dalla Casa di Topolino.
Charlie Bean,
regista di The Lego Nijago Movie, è stato
scelto per dirigere il nuovo adattamento del classico film
d’animazione.
Brigham Taylor,
che aveva già lavorato alla trasposizione de Il Libro
della Giungla di Jon
Favreau e di altri progetti Disney (tra
cui Tomorrowland e Pirati
dei Caraibi), produrrà il film. Uscito nelle sale nel
1995, Lilli e il vagabondo raccontava
la storia d’amore tra un Cocker Spaniel e un
bastardino di strada.
Durante il D23 di Anaheim è stato
svelato il primo trailer ufficiale di The
Mandalorian, in cui possiamo vedere quanto sia
difficile essere un cacciatore di taglie!
lo show sarà ambientato cinque anni
dopo gli eventi de Il Ritorno dello Jedi e prima
dell’affermazione del Primo Ordine: “La storia inizia in modo
divertente, ma progressivamente diventerà complicata, rivelando
l’idea di un mondo all’alba della nuova Repubblica che ha preso il
sopravvento“, ha spiegato Favreau al pubblico della Sta Wars
Celebration, lo scorso aprile. “Ci saranno le tracce
dell’Impero, i sopravvissuti, e il caos che si impossessa della
galassia.“
Dopo le storie di Jango e Boba
Fett, un altro guerriero emerge dall’universo di Star
Wars. The Mandalorian è ambientato dopo la cadute dell’Impero e
prima della nascita del Primo ordine. Seguiamo le avventure di un
pistolero solitario, un cacciatore di taglie che si muove fuori
dalla giurisdizione della Nuova Repubblica.
1 di 5
The Mandalorian
The Mandalorian
The
Mandalorian è scritta e prodotta dal produttore e
attore candidato all’Emmy Jon Favreau, come
annunciato in precedenza, con Dave Filoni (Guerre stellari:
Guerre dei cloni , Star Wars Rebels) a
dirigere il primo episodio. Gli altri registi coinvolti
sonoDeborah Chow
(Jessica Jones), Rick Famuyiwa
(Dope), Bryce Dallas Howard
(Solemates) e Taika Waititi
(Thor: Ragnarok ).
Così come accaduto durante il Comic
Con di San Diego, il D23 di Anaheim sta riservando grandi sorprese
al pubblico dei Marvel Studios, che hanno
approfittato della grande convention Disney per mettere sul piatto
altri prodotti che andranno ad arricchire la Fase 4 del loro
universo condiviso tra cinema e tv.
Tra le notizie più inaspettate, c’è
senz’altro l’annuncio di una serie Disney+ dedicata a She
Hulk. Alla fine di Avengers:
Endgame non è chiaro quale sia stato il destino di
Hulk, ma pare che sua cugina, Jennifer Walters, sarà sotto i
riflettori molto presto, e questo può voler anche dire che Bruce
Banner sarà coinvolto in qualche misura nello show in arrivo sulla
piattaforma dedicata Disney.
Sembra oltretutto molto interessante
che Disney stia impostando un futuro televisivo in cui anche le
serie tv vedranno il coinvolgimento e l’impiego di cospicue forze
economiche, soprattutto se si pensa alla scelta di portare sullo
schermo personaggi in CGI come She Hulk.
Così come accaduto durante il Comic
Con di San Diego, il D23 di Anaheim sta riservando grandi sorprese
al pubblico dei Marvel Studios, che hanno
approfittato della grande convention Disney per mettere sul piatto
altri prodotti che andranno ad arricchire la Fase 4 del loro
universo condiviso tra cinema e tv.
Tra le nuove serie annunciate,
arriverà su Disney+ anche uno dei personaggi più
amati e “chiacchierati” della Marvel, quel Moon
Kinght che da tempo era al centro di rumors
come uno dei prossimi personaggi Marvel ad ottenere un adattamento.
Si tratta di una serie tv che, forse, potrebbe essere tutto ciò che
Daredevil sarebbe dovuto essere, nonostante il
successo dello show di Netflix.
Si tratta di qualcosa di molto
diverso per Kevin Feige e per la sua squadra, e non sappiamo
ancora in che modo si sceglierà di raccontare questo eroe così
ruvido e ad altezza di criminale.
Il panel dedicato a Star
Wars in occasione del D23 di Anaheim si è concluso in
grande stile con l’ufficializzazione della
nuova serie Diseny+ dedicata a Obi-Wan Kenobi,
con il ritorno di Ewan McGregor, presente alla
convention, che torna nei panni del personaggio di George
Lucas.
I dettagli non sono molti, ma quello
che sappiamo è che la sceneggiatura è pronta e le riprese
cominceranno nel 2020. Nella timeline ufficiale dell’universo di
Star Wars, la serie sarà ambientata dopo i fatti di Solo: A Star Wars
Story.
Con questo chiaro in mente, è molto
probabile che nello show tornerà anche Darth Maul che potrebbe
tornare a confrontarsi con il Jedi. E questo potrebbe essere molto
più interessante del vedere un Obi-Wan Kenobi che
semplicemente girovaga per il deserto e tiene d’occhio il giovane
Luke Skywalker!
Vi ricordiamo che Obi-Wan
Kenobi è, ad oggi, l’unico personaggio della saga a
comparire in tutti e sei i film “tradizionali” in diverse vesti.
In Guerre Stellari è chiaramente il
vecchio Ben Kenobi, mentre ne L’Impero e
ne Il Ritorno appare in forma di
spirito, di Forza, a Luke, nei suoi momenti di difficoltà. In
questo caso ha le sembianze di Alec Guinness.
Nei tre prequel è interpretato, come detto, da Ewan
McGregor, fino al finale della Vendetta dei
Sith in cui mette in salvo i gemelli Skywalker.
Non tutti sanno che la voce di
Obi-Wan si può ascoltare anche ne Il Risveglio della
Forza, nel momento in cui Rey tocca per la prima volta la
spada di Luke.
Così come accaduto durante il Comic
Con di San Diego, il D23 di Anaheim sta riservando grandi sorprese
al pubblico dei Marvel Studios, che hanno
approfittato della grande convention Disney per mettere sul piatto
altri prodotti che andranno ad arricchire la Fase 4 del loro
universo condiviso tra cinema e tv.
Una delle prime rivelazioni è che
Ms. Marvel arriverà al cinema, oltre che in una
serie tv dedicata su Disney+. Si tratta di un personaggio
dei fumetti relativamente nuovo ma già molto amato e ci aspettiamo
che per portarla al cinema la Marvel ne modificherà le origini in
modo tale da farla aderire alla continuity
cinematografica. Infatti non sarà più una Inumana, ma, a giudicare
dal logo, sarà un’eroina che sarà ispirata a Captain Marvel, più
giovane, come accade anche nei fumetti.
Non conosciamo ancora i dettagli, se
non che Bisha K. Ali è stata incaricata di scrivere la serie, e di
seguito possiamo vedere il logo ufficiale:
Attrice attiva già da diversi anni,
Veronica Falcon è oggi una delle più apprezzate
interpreti messicane. Protagonista di film e serie TV, nel corso
della sua carriera si è guadagnata il plauso di critica e pubblico,
ricevendo lodi specialmente negli ultimi anni per le sue
interpretazioni in prodotti di grande successo. Ecco 10
cose che non sai di Veronica Falcon.
Veronica Falcon film
1 I film e la
carriera. Veronica Falcon compie il suo debutto
cinematografico nel 1995 con il film El Callejon de los
Milagros. Successivamente prende parte ai film Hasta el
viene tiene miedo (2007), Not Forgotten (2009),
Te presento a Laura (2010), Salvando al Soldado
Pèrez (2011), Dias de gracia (2011), El
edificio (2013), Tiempo Felices (2014), Un mostro
dalle mille teste (2015). Nel 2020 sarà invece tra i
protagonisti del film Jungle Cruise, accanto agli attori
Dwayne Johnson ed Emily Blunt.
2 Le serie TV.
Particolarmente più ricca è la carriera televisiva dell’attrice,
che nel corso degli anni ha preso parte a serie come Candido
Perez, Dr. (1987), Desdee Gayola (2005), El
Pantera (2007), Vecinos (2008), Hermanos y
detectives (2009), Los Minondo (2010), La rosa de
Guadalupe (2011), Capadocia (2012), Sr.
Avila (2013), El Senor de los Cielos (2015), El
Capitan Camacho (2015). Dal 2016 è famosa per il ruolo di
Camila Vargas nella serie Regina del
sud.
Veronica Falcon Instagram
3 Ha un account
personale. Veronica Falcon detiene un proprio profilo
personale su Instagram, seguito da 59,9 mila persone. All’interno
di questo è possibile ritrovare numerose fotografie scattate in
momenti di svago, in compagnia di colleghi e amici. È inoltre
possibile trovare dietro le quinte dei set frequentati dall’attrice
o fotografie tratte dalle premiere a cui ha partecipato.
Veronica Falcon vita privata
4 E’ sposata.
L’attrice ha conosciuto suo marito, l’attore e regista Marius
Biegai di origini polacche, durante un corso di recitazione alla
NYC. I due si sono poi sposati nel 1998 e hanno avuto un figlio
chiamato Lucca. Veronica Falcon si è sempre dichiarata attratta da
suo marito per il suo carattere divertente e la sua mente
creativa.
Veronica Falcon coreografa
5 E’ una celebre
coreografa. Veronica Falcon è considerata una delle più
celebri e rispettate coreografe messicane. Ha contribuito a diverse
opere per il Mexico’s Nation Opera Company, e ha lavorato in
diverse produzioni indipendenti. Le sue coreografie per l’Opera di
Mozart’s sono considerate tra le più innovative mai realizzate per
la National Company.
Veronica Falcon Regina del
Sud
6 Il suo ruolo è stato
ampliato. Per il grande successo riscontrato dal suo
personaggio, il ruolo di Veronica Falcon è stato di molto ampliato
all’interno della serie. L’attrice si è sentita estremamente
gratificata e fortunata per quest’opportunità. Con il procedere
delle stagioni ha dimostrato di sapere reggere il peso delle
responsabilità, sfoggiando sempre una grande presenza scenica che
le ha fatto guadagnare ancora più lodi.
7 Essere madre l’ha
aiutata. Nella serie il suo personaggio, Camila Vergas,
instaura un rapporto quasi materno con il personaggio interpretato
dall’attrice Alice Braga. Proprio l’essere madre ha aiutato
Veronica Falcon a calarsi meglio nel ruolo, permettendole di
comprendere le scelte che la sua co-protagonista compie.
Veronica Falcon preparazione
fisica
Lavora molto con il corpo. Da buona
coreografa, Veronica Falcon ha imparato ad esprimere il meglio dei
suoi personaggi attraverso la loro fisicità. Per ogni ruolo
l’attrice è solita prepararsi al meglio, studiando ogni possibile
movimento per una miglior caratterizzazione e resa scenica.
L’attrice ha dichiarato di aver sviluppato delle spalle molto forti
che le permettono quasi di incutere timore in chi la
fronteggia.
Veronica Falcon: alla ricerca di
nuove sfide
9 Le piace
rinnovarsi. L’attrice ha dichiarato di essersi spostata a
lavorare dal Messico ad Hollywood alla ricerca di nuovi stimoli.
Appena arrivata nella Mecca del Cinema, l’attrice è subito riuscita
ad entrare nel cast di Regina del Sud, che le ha permesso
di sperimentare nuove sfumature della recitazione, ponendola
costantemente di fronte a nuove sfide.
Veronica Falcon età e altezza
10 Veronica Falcon è nata a
Mexico City, in Messico, l’8 agosto 1966. L’attrice è alta
rispettivamente 165 centimetri.
I trailer non sono
altro che brevi filmati promozionali di film che in breve tempo
saranno nelle sale cinematografiche italiane o che saranno presenti
su una delle tante piattaforme di streaming digitale. I loro
compito è creare e far sviluppare nel pubblico una certa attesa
circa il film promosso, affinché si corra subito al cinema a
guardarlo già nei primi giorni di uscita.
Antlers
Con una distribuzione fissa per i
primi mesi del 2020, Antlers è un film
diretto da Scott
Cooper. Prodotto da Guillermo del Toro e
David S. Goyer, il film è tratto dal racconto
The Quiet Boy, scritto da Nick Antosca.
Protagonista del film è Keri RusselL nel ruolo di Julia Meadow, una
giovane insegnante che scopre che il padre e il fratello minore di
una sua studentessa nascondono un segreto mortale. La donna così di
prendersi cura del ragazzino ma si renderà conto molto presto che
dovrà lottare per sopravvivere ad una serie di orrori
terrificanti.
Bombshell
Bombshell, distribuita nei cinema
statunitensi a partire dal 20 dicembre 2019, è un film diretto da
Jay Roach e con la sceneggiatura firmata da Charles Randolph.
Il film segue le vicende di tre
donne, membri del personale femminile della Fox News, che vivono le
loro esperienze e i loro diverbi con il fondatore dell’emittente
televisiva Roger Ailes.
Scritto e diretto da Scott Z Burns,
The Report è stato presentato al Sundance
Film Festival 2019. La sua uscita nelle sale statunitensi è fissa
per il 15 novembre 2019, mentre dal 29 dello stesso mese sarà
disponibile su Amazon Prime Video.
Protagonista assoluto del film è
Adam Driver nei panni di Daniel Jones, membro
del Senato degli Stati Uniti a cui viene assegnata un’indagine
riguardante il programma di detenzione ed interrogatorio della CIA.
Attraverso questa, Jones verrà a conoscenza delle brutali ed
immorali tecniche di interrogatorio adottate dagli agenti dopo gli
attentati dell’11 settembre 2001.
Accanto a Driver, nel cast si
ritroveranno anche Annette Bening, Michael
C. Hall, e Jon
Hamm.
MOTHERLESS BROOKLYN – I segreti di
una città
Diretto e interpretato dall’attore
EdwardNorton,
Motherless Brooklyn – I segreti di una
città è l’adattamento cinematografico dell’omonimo
romanzo di Jonathan Lethem.
La vicenda del film ruota attorno
Lionel Essrog, detective privato affetto dalla sindrome di
Tourette. L’uomo si ritroverà ad indagare sull’omicidio del suo
amico e mentore Frank Minna, costretto ad inoltrarsi nei bassifondi
della Brooklym degli anni cinquanta, tra corruzione e jazz.
Il film sarà distribuito nelle sale
italiane a partire dal 7 novembre 2019, e nel cast si ritroveranno
anche Willem Dafoe,Bruce Willis, e
Alec Baldwin.
Marriage Story
Scritto e diretto dal regista
Noah Baumbach,
Marriage
Story sarà presentato in concorso alla 76° Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Il film è interpretato da Adam Driver e Scarlett Johansson, rispettivamente nei ruoli
di Charlie, un regista teatrale, e Nicole, un’attrice. I due,
sposati e con un figlio piccolo, intraprenderanno un lungo e
sofferto divorzio, divisi tra New York e Los Angeles.
Il film verrà distribuito sulla
piattaforma streaming Netflix nell’autunno del 2019, e in alcune sale
cinematografiche scelte.
The Politician la serie di Ryan
Murphy
The Politician
è la prima serie del produttore Ryan Murphy a
trovare distribuzione sulla piattaforma streaming Netflix a partire
dal 27 settembre 2019.
La serie propone una dark comedy
ricca di satira, momenti surreali e tocchi crime. Al centro della
vicenda c’è un giovane ambizioso, il quale, aspirando a diventare
Presidente degli Stati Uniti, decide di intraprendere la sua
carriera politica a partire dal liceo da lui frequentato. Qui sarà
tuttavia costretto a scontrarsi con i suoi primi avversari.
Ad Astra, il
nuovo film diretto da James Gray è stato
scelto per essere il film d’apertura della 76° Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Successivamente
il film verrà distribuito nelle sale italiane a partire dal 26
settembre.
Protagonista del film è il
cosmonauta Roy McBride, interpretato da Brad
Pitt, il quale si spinge fino ai confini estremi del
sistema solare per ritrovare il padre scomparso, e tentando di
svelare un mistero che minaccia il genere umano.
Tra gli altri attori presenti nel
film si hanno Tommy
LeeJones, Ruth
Negga, Liv Tyler e Donald
Sutherland.
Come annunciato in questi giorni,
Spider-Man è al momento
fuori dal MCU e la Sony si è riappropriata del
totale controllo creativo e produttivo dei futuri film sul
personaggio. Parallelamente lo studio ha programmato una serie di
spin-off che andranno a comporre il proprio universo
cinematografico, e tra questi ci sono già due sequel (Venom
2 e Into The Spider-Verse 2).
Scopriamo di seguito tutti i titoli in cantiere:
Morbius
Jared Leto è il
protagonista di Morbius, spin-off attualmente in
produzione che porterà sul grande schermo le vicende del
personaggio meglio conosciuto dai lettori dei fumetti come “il
vampiro vivente”, un brillante scienziato affetto da leucemia a cui
viene iniettato il sangue di un pipistrello per sopravvivere.
Il film vedrà Tyrese
Gibbs (star del franchise di Fast &
Furious) nei panni di un agente dell’FBI
e Adria Arjona, vista recentemente
in Pacific Rim: Uprising e nella
serie Good Omens, che invece darà il volto a
Martine Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius. La
sceneggiatura è stata firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che
vantano nel proprio curriculum titoli come Power
Rangers, Dracula Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of Egypt.
Venom 2
Confermato lo scorso anno il sequel
di Venom dopo gli ottimi risultati ottenuti al box
office, con la regia affidata stavolta a Andy
Serkis e il ritorno di Tom Hardy nei
panni di Eddie Brock e di Michelle Williams in
quelli di Anne Weying. La trama del film è già stata “seminata”
nella scena post-credits,
dove abbiamo visto la comparsa di Carnage, il nuovo antagonista del
simbionte, interpretato da Woody Harrelson.
Spider-Man: Into the Spider-Verse
2
Durante la promozione di Far From
Home, Amy Pascal ha confermato che la Sony è attualmente impegnata
con lo sviluppo del sequel di Spider-Man: Into the
Spider-Verse, acclamato film d’animazione premiato agli
Oscar e prodotto dalla coppia di registi di 21 Jump Street
(Phil Lord e Chris Miller).
Joaquim Dos Santos
(Avatar: The Last Airbender, Voltron: Legendary Defender) dirigerà
il film, sostituendo Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney
Rothman, mentre nel cast vocale torneranno Shameik Moore, Jake
Johnson, Hailee Steinfeld, Brian Tyree Henry, Nic Cage e Mahershala
Ali.
Kraven
Da un paio di anni si vocifera di
uno spin-off su Kraven, con la Sony intenzionata a
produrre un adattamento cinematografico sul personaggio
dell’universo di Spider-Man. Nel 2017 Tom Rothman,
chairman dello studio, aveva discusso dei
progetti futuri nominando anche un paio di film
su Mysterio e,
appunto, Kraven the Hunter, entrambi legati
nei fumetti all’Uomo Ragno.
Vi ricordiamo che Kraven il
cacciatore (Kraven the Hunter), il cui vero nome
è Sergei Kravinoff (o Kravinov), è un
personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Steve Ditko apparsoper
la prima volta in Amazing Spider-Man vol.1 nell’agosto del
1964.
Nelle ultime settimane il nome di
Spike Lee è stato associato alla produzione, e il
regista sarebbe in lizza per dirigere il film tratto dal nuovo
script di Cheo Hodari Coker (showrunner della
serie Netflix/Marvel Luke Cage). A
diffondere la notizia è stato That Hashtag
Show.
Black Cat & Silver Sable
Dovrebbe arrivare nei prossimi anni
anche il film su Black Cat & Silver
Sable, diretto da Gina
Prince-Bythewood, e prodotto da Matt
Tolmach e Amy Pascal si
occuperanno della produzione.
Per Silver
Sable si tratta del debutto sul grande schermo,
mentre per Gatta Nera si tratterebbe della
seconda apparizione. In The Amazing Spider-Man
2 ricordiamo infatti la presenza
di Felicity Jones nei panni
di Felicia Hardy, personaggio che non è stato
più sviluppato a seguito del naufragio di quel concept.
Silk
Come riportato da Deadline, la Sony –
insieme ad Amy Pascal – è al lavoro per portare sul grande schermo
lo spin-off dedicato al personaggio dei
fumetti Silk, aka Cindy Moon, una supereroina
di etnia koreana/americana creata da Dan Slott e Humberto Ramos.
Tuttavia questa non sarà la prima apparizione ufficiale di Cindy
nel MCU, dal momento che in Spider-Man:
Homecoming la ragazza era tra i compagni di squadra
di Peter durante il decathlon accademico interpretata
da Tiffany Espensen.
Per ora non abbiamo ulteriori
dettagli sul film, tranne che sarà sceneggiato da Kat Wood
(Genius). Nei fumetti originali,
Cindy è una studentessa che frequenta la stessa classe di Peter
Parker e che viene morsa da un ragno radioattivo proprio come lui.
In seguito acquisisce abilità simili a quelle del compagno di
scuola, e sviluppa una memoria eidetica con cui è nata, migliorando
il suo “senso di seta”.
Sinistri Sei
La Sony ha più volte tentato di
portare al cinema il celebre gruppo di supercriminali, fallendo
l’occasione dopo The Amazing Spider-Man 2. A
seguito del mancato spin-off Spider-Man è entrato nel MCU nel 2016,
e lo studio Sony avrebbe voluto inserire i personaggi in quel
franchise con Drew Goddard (The Cabin in the Woods, Bad Times at
the El Royale) come sceneggiatore e regista di un film mai
realizzato.
Come riportato da Deadline,
Dan Trachtenberg non dirigerà l’adattamento
cinematografico di Uncharted prodotto
da Sony Pictures che vedrà Tom
Holland nel ruolo del protagonista, ma a quanto pare
lo studio si sta già muovendo per trovare un sostituto e le
trattative sono in corso al fine di rivelare il nome del regista
entro pochi giorni. Secondo le fonti le riprese del film
inizieranno nei primi mesi del 2020.
Vi ricordiamo che questa sarà la
prima produzione cinematografica di Sony PlayStation Productions,
divisione interna della Sony fondata lo scorso anno da Asad
Qizilbash e Carter Swan in collaborazione con PlayStation
Productions, Chuck Roven, Avi Arad, Alex Gartner e Ari Arad.
La sceneggiatura è stata firmata da
Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins, e racconterà le avventure
del protagonista Nathan Drake nei suoi anni giovanili mentre
diventa il cacciatore di tesori che tutti conosciamo.
Titans 2 sarà la seconda stagione della serie
Titans
prodotta dalla DC Entertainmet
e creata da Akiva Goldsman, Geoff Johns, e Greg
Berlanti. Titans vede
come produttori esecutivi Akiva Goldsman, Geoff Johns, Greg
Berlanti e Sarah Schechter.
In Titans 2 protagonisti sonon
sono Brenton
Thwaites nei panni di Richard “Dick” Grayson / Robin,
Anna Diop come Koriand’r / Starfire,
Teagan Croft nei panni di Rachel Roth / Raven e
Ryan Potter nei panni di Garfield “Gar” Logan /
Beast Boy. Nei ruoli ricorrenti ci sono Alan
Ritchson nei panni di Hank Hall / Hawk, Minka
Kelly come Dawn Granger / Dove, Lindsey
Gort nei panni di Amy Rohrbach e Bruno
Bichir come Niles Caulder / Chief, Joshua
Orpin nei panni di Superboy e Esai
Morales come Slade Wilson aka Deathstroke.
Nella serie tv Dick Grayson emerge
dall’ombra per diventare il leader di una band senza paura di nuovi
eroi, tra cui Starfire, Raven e molti altri. I fan possono
aspettarsi che Titans sia una serie d’avventura a tinte drammatiche
che esploreranno e celebreranno uno dei più famosi gruppi di
fumetti di sempre. La prima stagione Titans ha
debuttato nel 2018 sul nuovo servizio digitale per la DC Universe,
gestito da Warner Bros. Digital Networks.
L’uscita di
Spider-Man dal MCU causata dalla fine degli
accordi di co-produzione dei prossimi film del franchise
siglati in questi ultimi anni tra Marvel Studios (in seno alla
Disney) e Sony Pictures ha scatenato la reazione di diversi
personaggi noti tra cui Jeremy Renner,
schieratosi a favore del “ritorno a casa” di Peter Parker. I
commenti che arrivano però da JC Lee, unica figlia
di Stan Lee, sono però apparsi molto duri nei
confronti dello studio gestito da Kevin Feige, come riportato da TMZ.
Secondo l’erede del fumettista, lo
stesso Lee sarebbe stato felice di apprendere la notizia sul
controllo creativo di cui si è riappropriata la Sony per i futuri
capitoli cinematografici dell’Uomo Ragno, anche se questa soluzione
avrebbe portato all’esclusione dall’Universo Cinematografico
Marvel.
“Il fatto che Marvel
e Disney cerchino di avere il controllo totale delle creazioni di
mio padre va monitorato. Per un maggiore equilibrio, serve che ci
siano altri che, pur perseguendo il profitto, abbiano un rispetto
genuino per Stan Lee e la sua eredità.” ha dichiarato la
Lee.
“Che si tratti di
Sony o di chiunque altro, l’evoluzione continua dei personaggi di
mio padre e il suo lascito meritano punti di vista differenti.
Quando è morto, nessuno della Marvel e della Disney mi ha
contattata. Dal primo giorno, hanno sfruttato economicamente il
lavoro di mio padre e non hanno mai mostrato rispetto o educazione
nei suoi confronti o del suo lascito. Alla fine, nessuno potrebbe
aver trattato peggio mio padre dei dirigenti di Marvel e
Disney.“
C’è da dire che, per quanto corrette
possano essere certe affermazioni, soprattutto nel campo del
controllo creativo, le parole della Lee rivolte ai Marvel Studios e
al trattamento della persona di Stan Lee sembrano non corrispondere
alla realtà dei fatti. La squadra di Feige ha sempre reso omaggio
al grande fumettista e lui stesso non ha mai perso occasione per
lodare il lavoro dello studio.
Mesi dopo l’uscita di Avengers:
Endgame si continua a discutere di uno degli argomenti
più intricati del film, i viaggi nel tempo e l’alterazione delle
timeline provocata dai viaggi di Captain
America che ha riportato indietro tutte le gemme
dell’infinito e “fermandosi” nel passato per ricongiungersi con il
suo grande amore, Peggy Carter; e come testimoniato dalle scene
finali, il “vecchio” Steve Rogers ricompare invece nel presente per
cedere lo scudo a Sam Wilson, ma cosa abbia fatto in questi anni e
quali stravolgimenti abbia portato non è ancora chiaro. Ora però si
torna a parlare del problema grazie ad alcune dichiarazioni degli
sceneggiatori Christopher Markus e Stephen
McFeely relative a The Winter Soldier e
all’assenza dallo schermo del marito di Peggy, confermando
apparentemente una delle teorie dei fan:
“Dipende da quale storia la
Marvel vuole raccontare in
futuro“, ha detto McFeely interpretando gli eventi. “Non
so se ci sarà spazio per altre storie di Captain America o se
Chris Evans è pronto per tornare nei panni del
personaggio. Vogliono raccontare una storia alternativa? Chris
[Markus] abbiamo idee diverse sul fatto che Steve Rogers sia parte
di uno strano, unico ciclo temporale in cui è sempre stato lì.
[…]
[…] Il marito che non avete
visto di proposito al capezzale di Peggy Carter in The Winter
Soldier è Steve. O almeno abbiamo sempre pensato che fosse lui suo
marito in quella timeline. I film che sono arrivati dopo seguono
una linea temporale in cui torna sempre indietro, e ad essere
sinceri, non tutti sono d’accordo con noi. Non so nemmeno se la
Marvel sia d’accordo con noi. Ma questo è quello che
pensiamo“.
Dunque è possibile che, come
suggerito da Markus e McFeely, uno dei due Cap che viaggia nel
tempo in Endgame sia apparso al funerale di Peggy Carter ripreso in
Captain America: Civil
War, e nello specifico la versione anziana. Questo
significa che Captain America e la sua controparte erano nello
stesso posto nello stesso momento?
Divenuta celebre per alcuni ruoli
cinematografici in film di diverso genere, Alice
Braga ha negli anni acquisito una fama confermata poi
anche dalla partecipazione ad alcune serie TV di successo. Sempre
più richiesta e apprezzata da critica e pubblico, l’attrice gode
oggi di un periodo fortunato della sua carriera. Ecco 10
cose che non sai di Alice Braga.
Alice Braga film
1. I film e la
carriera. La carriera dell’attrice ha inizio nel 2002 con
il film City of God. Successivamente prende parte a
lungometraggi come Lower City (2005) Io sono
leggenda (2007), Redbelt (2008), Blindness –
Cecità (2008), Predators (2010), Il rito
(2011), On the Road (2012), Elysium (2013),
Il duello (2016), The Shack (2017). Nel 2020
comparirà nel cast princiaple del film New Mutants, dove interpreta
laparte di Cecilia Reyes.
2. Le serie TV.
Alice Braga diventa famosa anche sul piccolo schermo grazie alla
serie Regina del sud,
dove dal 2016 interpreta il ruolo di Teresa Mendoza. Altre sue
partecipazioni televisive si possono ritrovare nelle serie
Carandiru, Outras Historias (2005) e Samantha!
(2018).
Alice Braga Instagram
3. Ha un proprio profilo
personale. L’attrice detiene un account Instagram
personale, seguito da 305 mila persone. Qui l’attrice è solita
postare foto di sé in momenti di svago, con amici o colleghi, e
foto tratte invece dai set frequentati. Molto presenti sono anche
le foto tratte dalle premier cinematografiche e televisive a cui
l’attrice ha preso parte.
Alice Braga famiglia
4. Sua zia è una nota
attrice. Alice Braga è celebre, oltre che per il suo
talento, anche per essere la nipote di Sonia Braga, celebre diva di
telenovelas brasiliane. Fu proprio lei a lanciare il fenomeno della
soap opera in Italia interpretando Julia in Dancin Days.
L’attrice si è dichiarata molto ispirata da sua zia, tanto da voler
intraprendere la stessa professione.
Alice Braga premi
5. Ha ricevuto premi per le
sue interpretazioni. Per il suo ruolo in Lower
City l’attrice ha ricevuto molteplici premi come miglior
attrice in festival quali Rio de Janeiro International Film
Festival, ACIE Awards, Sao Paulo Association of Art Critics Awards,
Verona Love Screen Film Festival e Cinema Brazil Grand Prize. Alice
Braga ha inoltre ricevuto, nel 2008, la nomination come miglior
attrice non protagonista al Black Reel Awards per il film
Blindness.
Alice Braga spot
6. Ha girato uno spot sullo
yogurt. All’età di 8 anni Alice Braga compie il suo debuto
interpretativo quando prende parte ad uno spot pubblicitario su di
una marca di yogurt. Dell’esperienza l’attrice ricorda di essersi
divertita particolarmente, scoprendo sin da lì la magia del set,
dove si ha bisogno di una squadra per dar vita a qualcosa.
Alice Braga studi
7. Ha studiato
filosofia. Prima di intraprendere la carriera da attrice,
Alice Braga ha frequentato dei corsi base di filosofia, storia e
letteratura. La sua ambizione era specializzarsi in arte drammatica
e danza. Dopo un anno di studi, però, sono iniziate ad arrivare le
prime occasioni di lavoro nel mondo del cinema e della TV, che
hanno spinto l’attrice a seguire la strada che oggi percorre con
successo.
Alice Braga vita sentimentale
8. E’ single.
L’attrice ha confessato con spontaneità di essere attualmente
single. Negli anni precedenti si parlava di una relazione con
l’attore Dielo Luna, tuttavia mai confermata. Pur mantenendo uno
stile di vita piuttosto privato, Alice Braga non ha problemi a
dichiarare di non essere coinvolta in nessun rapporto
sentimentale.
Alice Braga New Mutants
9. Ha rimpiazzato Rosario
Dawson. Alice Braga è subentrata nel ruolo di Cecilia
Reys, un medico con il potere di generare uno scudo protettivo, nel
film New Mutants, nel momento in cui le iniziali
trattative con l’attrice Rosario Dawson non sono andate a buon
termine.
Alice Braga età e altezza
10. Alice Braga è nata a San
Paolo, in Brasile, il 15 aprile 1983. L’attrice è alta
rispettivamente 163 centimetri.
In ordine di importanza, dopo il
Comic-Con di San
Diego arriva il D23 Expo, la convention
annuale che si terrà in California da venerdì 23 a domenica 25
agosto presentando al pubblico vari annunci e contenuti relativi
all’universo Disney. Uno spazio verrà dedicato, come al solito, ai
progetti dei Marvel Studios, quindi
possiamo aspettarci di tutto, dalla presenza degli attori agli
aggiornamenti sui titoli della Fase 4.
Ecco allora di seguito le previsioni sul D23:
I nomi degli showrunner e dei
registi delle serie di Disney +
L’integrazione delle serie di
Disney + nell’universo cinematografico è forse uno degli aspetti
più interessanti del futuro del franchise a cui prestare
attenzione. Finora ne sono state annunciate cinque
(Loki, The Falcon And The Winter
Soldier, WandaVision,
Hawkeye e What If …?), pronte per
debuttare sulla piattaforma streaming, ma non sappiamo ancora chi
saranno i registi o gli showrunner.
È probabile che tutti i nomi
verranno annunciati nel corso del D23 Expo 2019, che ricorre un
mese dopo il Comic-Con di San Diego, occasione perfetta per
delineare le squadre che lavoreranno ai progetti.
Le date di uscita delle serie
tv
Rimanendo in tema serie tv, è
lecito aspettarsi anche l’annuncio delle date di uscita ufficiali
di ogni titoli durante il panel del D23 Expo, ed è altrettanto
possibile che in questa occasione verranno confermate nuove
informazioni sulla timeline delle storie e in che modo saranno
inserite all’interno del quadro generale del MCU. Da quanto ne
sappiamo The Falcon And The Winter Soldier e
WandaVision sono i primi in ordine di release.
Notizie su eventuali
crossover
Finora i film del MCU non avevano
mai fatto riferimento alle serie tv in onda (Agents of SHIELD o i
titoli di Netflix), ma questo scenario sta per cambiare grazie
a Disney + proprio perché la parola d’ordine sarà “crossover”,
ovvero l’intreccio delle trame come nel caso di
WandaVision e Doctor Strange and The
Multiverse Of Madness.
Magari il D23 confermerà che gli
eventi dei film della Fase 4 influenzeranno gli show, partendo da
Vedova Nera e i
possibili legami con The Falcon And The Winter
Soldier, oppure che Loki giocherà un
ruolo chiave per la trama di Thor: Love And
Thunder?
Aggiornamenti sul cast degli
Eterni
SAN DIEGO, CALIFORNIA – JULY 20: (L-R) Kumail Nanjiani, Brian Tyree
Henry, Salma Hayek, Chloe Zhao, Lia McHugh, Richard Madden,
Angelina Jolie, Lauren Ridloff and Dong-seok
Ma attend the Marvel Studios Panel during 2019 Comic-Con
International at San Diego Convention Center on July 20, 2019 in
San Diego, California. (Photo by Albert L. Ortega/Getty
Images)
Torniamo per un attimo alla parte
cinema e in particolare a uno dei film più attesi della Fase 4:
Gli
Eterni. Durante il panel dei Marvel Studios al
Comic-Con di San Diego 2019, il presidente Kevin Feige ha invitato sul palco la regista
Chloe Zhao e il cast formato da Angelina
Jolie, Salma Hayek, Brian Tyree
Henry, Kumail Nanjiani, Lia
McHugh, Dong-seok Ma, Lauren
Ridloff e Richard Madden. Sappiamo
tuttavia che altri nomi (e relativi personaggi) dovrebbero essere
annunciati, quindi è possibile che l’occasione migliore sia proprio
il D23 Expo.
Dettagli sulla trama di Vedova
Nera
Parte della trama di Vedova
Nera è stata svelata nel corso del Comic-Con con una scena
del film in cui Natasha Romanoff si confrontava con Yelena Belova,
e possiamo confermare che lo standalone sarà ambientato poco dopo
gli eventi di Captain America: Civil
War presentando al pubblico Taskmaster. Da allora non
abbiamo avuto altre informazioni e le speranze di ottenere qualche
aggiornamento sono riposte tutte nel D23 Expo.
Ciò che vorremmo è la risposta alle
varie domande che ci pone il film: la prima tappa di Vedova Nera è
Budapest? Che tipo di rapporto ha con Yelena)? Che ruolo svolgerà
Taskmastere? In che modo sarà introdotto Guardiano Rosso?
La preparazione fisica è diventata
una parte fondamentale dell’esperienza degli attori con l’universo
cinematografico Marvel, e in questi anni abbiamo
assistito a trasformazioni incredibili dei protagonisti documentate
passo dopo passo sui social network, come nel caso di Brie
Larson, che per entrare nei panni di Captain
Marvel – l’eroina più potente del MCU – ha trascorso quasi
un anno in palestra allenando i muscoli con risultati
straordinari.
Per questo il nuovo video pubblicato
su Instagram dall’attrice premio oscar lascia intendere che sia
tutto pronto per l’inizio della produzione del secondo capitolo,
già annunciato da Kevin Feige durante il panel del Comic-Con di San
Diego e che probabilmente verrà inserito nella lineup della
Fase 5. O almeno, la clip e il commento del suo
personal trainer Jason Walsh (che di recente ha forgiato il fisico
di Alison Brie visto nella serie Glow) sembrano
suggerire che qualcosa stia bollendo in pentola.
Sarà davvero l’inizio dell’allenamento per Captain
Marvel 2? Che ne pensate?
Captain Marvel è arrivato nelle
nostre sale il 6 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
Basato sul
personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968,
il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più
potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una
guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina
interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura
tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia
dell’universo cinematografico Marvel.
Warner Bros. ha da poco diffuso il
trailer ufficiale di Motherless Brooklyn – I segreti
di una città, film diretto, scritto e interpretato da
Edward Norton che vede nel cast anche Bruce
Willis, Gugu Mbatha-Raw, Bobby Cannavale, Cherry Jones, Alec
Baldwin e Willem Dafoe, e che uscirà nelle sale italiane il
prossimo 7 novembre 2019.
Il progetto nasce nel 1999, con
Norton che opziona i diritti del romanzo omonimo di Jonathan Lethem
con l’idea di trasporre i personaggi contemporanei dell’autore in
una trama ed un periodo diversi, ambientando il dramma negli anni
’50. Per le musiche originali invece, l’attore si è affidato a
Thom Yorke, frontman dei Radiohead, che ha
composto e cantato un brano originale.
Motherless Brooklyn – I segreti di una città, la trama:
Lionel Essrog è un solitario
detective privato afflitto dalla sindrome di Tourette, che si
avventura a risolvere l’omicidio del suo mentore ed unico amico,
Frank Minna. Armato solo di pochi indizi e della sua mentalità
ossessiva, Lionel svela lentamente dei segreti gelosamente
custoditi che tengono in equilibrio il destino dell’intera New
York. In un mistero che lo porta dai jazz club grondanti di gin di
Harlem ai bassifondi di Brooklyn e, infine, ai salotti dorati dei
potenti mediatori di New York, Lionel si scontra con i teppisti, la
corruzione e l’uomo più pericoloso della città, per onorare il suo
amico e salvare la donna che potrebbe essere la sua stessa
salvezza.
L’attore Iain De
Caestecker ha iniziato la sua carriera sin da bambino,
dedicandosi negli anni tanto ai film per il cinema quanto alle
serie televisive, che lo hanno reso famoso al grande pubblico. Oggi
è volto noto di diverse serie TV e film per il cinema, con una
carriera in rapida ascesa e una predilezione per il genere action.
Ecco dieci cose che non sai su Iain De
Caestecker.
Iain De Caestecker film
1. I film e la
carriera. La carrierà recitativa di Iain ha inizio all’età
di nove anni, quando tramite un corso di recitazione viene
selezionato per recitare nel cortometraggio Billy
and Zorba, prodotto dalla BBC. Nel 2000 ottiene una
piccola parte nel film Il mio amico
vampiro, diretto da Uli Edel. Negli anni
successivi seguono 16 Years of
Alcohol,
Shell, Not
Another HappyEnding, Lost River, diretto
da Ryan Gosling e selezionato per
competere nella sezione Un Certain Regard del
Festival di Cannes 2014, e in
ultimo è tra i protagonisti del recente film Overlord,
prodotto da J.J. Abrams.
2. Ha lavorato anche in
diverse serie TV. Iain De Caestecker è noto soprattutto
per i suoi ruoli in alcune serie TV, come Coronation
Street, dove appare in cinquanta episodi,
Young James Herriot,
Castle e The
Fades, confermando poi la sua celebrità con la serie
Agents of
S.H.I.E.L.D., dove dalla prima stagione
interpreta il personaggio di Leopold Fitz.
3. Ha prestato la sua voce
per un videogioco. Nel 2012 Iain De Caestecker ha doppiato
il personaggio Fillan McCarthy all’interno del videogioco
Assassin’s CreedIII, quinto
capitolo della serie prodotta dalla Ubisoft.
Iain De Caestecker Instagram e
Twitter
4. Ha un profilo
Instagram. Il profilo Instagram dell’attore è seguito da
215 mila follower, e su di esso vengono pubblicate foto dai vari
set frequentati o photocall delle premerier dei suoi lavori
cinematografici e televisivi.
5. Ha un profilo
Twitter. Seguito da 30 mila follower, Iain De Caestecker è
solito utilizzare il proprio profilo Twitter per ringraziare i fan
che lo seguono e lo apprezzano, rispondendo spesso ad eventuali
curiosità e domande.
Iain De Caestecker vita
privata
6. La famiglia. E’
figlio di due dottori. Sua madre, Linda De Caestecker è direttrice
della salute pubblica presso la NHS Greater Glasgow and Clyde, il
più grande consiglio sanitario della Scozia. Iain De Caestecker ha
una sorella gemella e altri due fratelli.
7. Gli studi.
L’attore ha studiato alla Hillhead Primary School, per poi
conseguire un master in Acting and Performance al Langside
College.
8. E’ single. Iain
De Caestecker è molto riservato riguardo la sua vita privata.
Attualmente sembra essere non coinvolto in alcuna relazione
sentimentale. Allo stesso modo non si conoscono sue precedenti
relazioni.
Iain De Caestecker premi e
nomination
9. E’ stato nominato due
volte come miglior attore. Per i suoi ruoli in
Young James Herriot e Not
Another Happy Ending è stato nominato come miglior
attore ai prestigiosi BAFTA Scotland Award, nella categoria
“Television” per il primo, e in quella “Film” per il secondo.
Iain De Caestecker età e
altezza
10. Iain De Castercker è
nato il 29 dicembre del 1987, a Glasgow in Scozia. E’ alto
173cm e pesa 68 chili.
Negli ultimi anni Elizabeth
Henstridge è riuscita ad imporsi sempre più come
attrice, fino ad arrivare ad ottenere il ruolo di protagonista in
alcuni film e serie TV. L’attrice ha infatti dimostrato sin da
subito un talento tale da conquistare buona parte del pubblico,
ottenendo spesso numerosi riconoscimenti per le sue
interpretazioni. Ecco, allora, dieci cose che non sai su
Elizabeth Henstridge.
Elizabeth Henstridge film
1. I film e la
carriera. Dopo aver preso parte ad alcuni cortometraggi,
la carriera cinematografica dell’attrice ha inizio con il film
The Thompson (2012). Successivamente
ottiene un ruolo minore nel film Gangs of Tooting
Broadway (2013). Iniziando ad ottenere una prima
popolarità, l’attrice entra nel cast corale del film di John
Herzfeld, intitolato Reach Me – La
strada del successo (2014). Nel 2016 è invece tra
i protagonisti di Wolves at the Door, nel
ruolo di Abigail Folger e basato sugli omicidi della famiglia
Manson.
2. Ha partecipato a diverse
serie TV. Contemporaneamente alla carriera
cinematografica, l’attrice ha sviluppato anche una solida presenza
in alcune popolari serie TV. Inizia nel 2012, quando viene
scritturata er il ruolo principale dell’episodio pilota di
Shelter, prodotto dall’emittente The CW.
Sempre nel 2012 ottiene invece il ruolo che l’ha resa
definitivamente celebre al grande pubblico, quello dell’agente
Jemma Simmons nella serie Agents of
S.H.I.E.L.D., ruolo che porta avanti
tutt’oggi.
3. Ha partecipato anche a
progetti di diverso tipo. Nel corso della sua carriera
l’attrice ha avuto altre esperienze oltre a quelle già citate. Ha
infatti preso parte ad alcuni cortometraggi, tra cui Easy Under
the Apple Bough (2010), And the Kid (2011) e
Delicacy (2013). Inoltre, sempre nei panni di Jemma
Simmons, ha preso parte anche alla serie web Agents of
S.H.I.E.L.D.: Slingshot (2016).
Elizabeth Henstridge
fidanzato
4. E’ fidanzata con
l’attore Zachary Abel. I due attori hanno ufficializzato
il loro fidanzamento ufficiale con un post sui loro account
Instagram il 22 aprile 2019. Nelle foto l’attrice mostra l’anello
da lui regalatole e lo ringrazia per le emozioni ricevute.
Elizabeth Henstridge: una puntata
tutta dedicata a lei
5. Nel 2015 l’attrice
recita in 4,722 Hours. È il
quinto episodio della terza stagione di Agents of
S.H.I.E.L.D. L’episodio si pone in contrasto con la
coralità della serie, concentrandosi interamente sul personaggio
interpretato dalla Henstridge. La puntata ha ricevuto un’ottima
ricezione critica, ed è stato nominato uno dei migliori episodi
televisivi del 2015.
6. Ha ricevuto un
premio. Per la sua interpretazione in questo episodio,
l’attrice ha vinto il TV Line’s Performer of the Week. Premio a cui
è stata nominata nuovamente nel 2017 per l’episodio
Self Control, e che ha vinto nuovamente
nel 2019 per Inescapable, condiviso
insieme a Iain De Caestecker, suo collega nella
serie.
7. Credeva che l’episodio
non sarebbe mai stato realizzato. L’attrice ha dichiarato
che non credeva possibile si realizzasse una puntata incentrata
unicamente su di lei, dato che questo andava contro il canone della
serie. Quando invece ciò è avvenuto, ha ammesso di aver sentito su
di sé il peso delle responsabilità, ma di aver adorato ogni singolo
momento sul set.
Elizabeth Henstridge
Instagram
8. Ha un profilo molto
seguito. L’attrice possiede un proprio profilo Instagram,
seguito da 811 mila persone. Sulla sua bacheca vengono pubblicate
prevalentemente foto che la ritraggono in momenti di lavoro o di
svago, con colleghi e amici. Molto presenti sono anche i dettagli
sui progetti lavorativi a cui prende parte.
Elizabeth Henstridge: gli
studi
9. Dopo aver frequentato la
Meadowhead School, si è diplomata al Languages College,
laureandosi poi all’Università di Birmingham. Solo successivamente
si è appassionata alla recitazione, frequentando dei corsi presso
la East 15 Acting School.
Elizabeth Henstridge età e
altezza
10. Elizabeth Henstridge è
nata l’11 settembre 1987 a Sheffield, in Inghilterra, e la
sua altezza complessiva corrisponde a 163 centimetri.
Nonostante la giovane età, l’attrice
e cantante Chloe Bennet ha
raggiunto nel corso di questi ultimi anni una buona popolarità sia
in ambito cinematografico che musicale. Grazie alla sua solarità ha
saputo conquistare l’attenzione dei fan, che l’hanno seguita con
ammirazione tanto nei suoi progetti quanto nella vita privata.
Ecco allora 10 cose che non sai su Chloe
Bennet.
Chloe Bennet film
1. Le serie TV e la
carriera. Chloe Bennet ha mosso i primi passi come attrice
presentando lo show The Nightlife e comparendo nel ruolo
ricorrente di Hailey nella serie televisiva Nashville.
Nel 2012 viene ufficializzato il suo ingresso nel cast della serie
televisiva Agents of
S.H.I.E.L.D., interpretando il ruolo di Skye,
hacktivista neoreclutata dall’agenzia spionistica.
2. Altri lavori.
Contemporaneamente alla carriera televisiva, Chloe Bennet ha
recitato in un cortometraggio intitolato Nostradamus
(2014) e nei film Valley Girl (2018) e 5 Years
Apart (2018). Ha inoltre portato avanti una carriera da
doppiatrice per il film Trilli e la creatura
leggendaria (2014) e per la serie animata Jack e i
pirati dell’isola che non c’è (2015).
3. La carriera
musicale. Grande appassionata di musica, Chloe Bennet
intraprende anche la carriera di cantante pop, pubblicando i
singoli Uh Oh e Every Day in Between, entrambi
registrati in Svezia ed il primo dei quali cantato sia in inglese
che in mandarino. Ha poi preso parte alla realizzazione dei
videoclip di entrambe le canzoni.
Chloe Bennet le origini e la
famiglia
4. Nasce come Chloe
Wang. Suo padre è infatti un imprenditore bancario di
origini cinesi mentre sua madre è americana e svolge la professione
di medico. Ha sette fratelli, di cui quattro biologici e tre
adottati.
Chloe Bennet a Hollywood
5. Ha dichiarato di aver
subito discriminazioni. Chloe Bennet ha descritto
l’industria cinematografica e televisiva come particolarmente
razzista. L’attrice ha ricordato di essere stata presa ad un
provino solo dopo aver cambiato il proprio cognome da Wang a
Bennet. Ha inoltre tenuto a ribadire il fatto che l’aver cambiato
il proprio cognome non cambia il fatto che il suo sangue è per metà
cinese, che lei ha vissuto in Cina e che è cresciuta sia con la
cultura americana che cinese.
Chloe Bennet Instagram
6. Ha un profilo
Instagram. L’attrice possiede un proprio profilo
Instagram, seguito da 2,6 milioni dipersone. Sulla sua
bacheca vengono pubblicate prevalentemente foto che la ritraggono
in momenti di lavoro o di svago, con colleghi e amici. Molto
presenti sono anche i dettagli sui progetti lavorativi a cui prende
parte.
Chloe Bennet premi e
nomination
7. Ha ricevuto nomination
per il suo ruolo in Agents of S.H.I.E.L.D. Rispettivamente
nel 2015 e nel 2016 viene nominata ai Kids’ Choice Awards come
“Favorite TV Actress”. Nel 2018 viene nominata ai Teen Choice
Awards come “Choice TV Actress: Action”, e nel 2019 come “Choice
Summer TV Star: Female”.
Chloe Bennet vita sentimentale
8. E’ stata
fidanzata. Dopo una relazione durata quattro anni, Chloe
Bennet e l’attore Austin
Nichols, visto recitare in The Walking
Dead, hanno annunciato la loro separazione tramite
una fotografia postata sui loro account Instagram.
9. Altre relazioni.
L’attrice ha avuto inoltre un breve flirt con l’attore Sam
Palladio, conosciuto sul set di
Nashville. Dopo la rottura con Austin
Nichols è stata invece fotografata in compagnia della star di
internet Logan Paul, ma i due non hanno confermato
nessuna relazione.
Chloe Bennet età e altezza
10 Chloe Bennet è nata a
Chicago, Illinois, il 18 aprile 1992. L’attrice è inoltre
alta rispettivamente 167 centimetri.
Attiva ormai già da diversi anni,
Natalia
Cordova-Buckley si è affermata in ambito
cinematografico e televisivo grazie alla partecipazione a prodotti
variegati e popolari. Le sue doti l’hanno resa in breve tempo
un’attrice ormai richiesta e apprezzata tanto dalla critica quanto
dal pubblico. Ecco 10 cose che non sai su Natalia
Cordova-Buckley.
Natalia Cordova-Buckley film
1 I film e la
carriera. Natalia Cordova-Buckley ha iniziato la sua
carriera come ballerina. Solo in seguito decise di inseguire la
sua passione e diventare un’attrice. Dopo aver partecipato ad
alcuni film messicani, nel 2015 prende parte per la prima volta ad
un lungometraggio statunitense recitando in un ruolo minore nel
film McFarland, USA, accanto all’attore Kevin Costner.
Successivamente prende parte nel film Destroyer.
2 Le serie TV.
Natalia Cordova-Buckley è meglio nota per la sua partecipazione ad
alcune serie TV di successo. Tra queste, oltre ad alcune di
produzione messicana, si annoverano Bates
Motel, accanto a Freddie
Highmore, e Agents of
S.H.I.E.L.D., di cui a partire dal 2016 è membro
del cast principale nel ruolo di Yo-Yo Rodriguez.
3 Altri lavori.
Oltre ai film e alle serie TV, l’attrice ha preso parte anche a
diversi cortometraggi come Flight (2012), Vàmonos
(2015), Icebox (2016) e Welcome Back (2017). Ha
inoltre preso parte alla web serie Agents of
S.H.I.E.L.D.: Slingshot (2016) e ha prestato la
sua voce all’interno del film d’animazione Pixar Coco
(2017).
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Natalia Cordova-Buckley
Instagram
4 Ha un profilo
personale. L’attrice è presente sul social Instagram con
un proprio account, seguito da 222 mila persone. Con i suoi 1.177
post Natalia Cordova-Buckley condivide momenti di lavoro o di
svago, in solitudine o in compagnia di colleghi e amici. Molto
presenti sono anche i post in cui l’attrice mostra una connessione
spirituale con la natura, che lei considera la sua vera
religione.
Natalia Cordova-Buckley vita
privata
5 E’ sposata. L’11
novembre 2011 l’attrice ha sposato il musicista Brian Buckley,
aggiungendo al suo cognome quello del marito.
6 E’ stata vittima di
bullismo. Quando era bambina, nonostante fosse una sua
passione, decise di smettere di recitare poiché veniva presa in
giro dai suoi compagni di scuola per la sua voce. Crescendo decise
di affrontare questa paura, riprendendo ad esercitarsi nella sua
vera grande passione.
Natalia Cordova-Buckley adora il
suo personaggio
7 In un’intervista ha
dichiarato di adorare il suo personaggio in Agents of
S.H.I.E.L.D. Essendo nata in Messico, l’attrice si è
spesso sentita dire che non avrebbe potuto ricoprire determinati
ruoli. Nel momento in cui ha ottenuto la parte per la serie targata
Marvel ha subito adorato l’idea di
interpretare un personaggio così forte, che potesse essere di
ispirazione anche ad altre attrici di minoranze etniche.
Natalia Cordova-Buckley
Slingshot
8 La web serie è incentrata
su di lei. Agents of S.H.I.E.L.D.: Slingshot si
basa infatti sul personaggio di Yo-Yo Rodriguez, qui introdotto per
la prima volta. Natalia Cordova-Buckley ha dichiarato di essere
stata estremamente contenta quando ottenne il ruolo, ma di aver
subito sentito la pressione e la responsabilità sulle proprie
spalle. Fortunatamente il suo personaggio è piaciuto a tal punto a
critica e pubblico che è entrato a far parte del cast principale a
partire dalla quinta stagione.
Natalia Cordova-Buckley poeta
9 Compone poesie.
In un’intervista l’attrice ha dichiarato di aver scritto poesie e
poemi sin dall’infanzia. Essendo cresciuta in una società
difficile, in cui faticava ad esprimersi, le sue poesie si
incentrano tutte sul desiderio di ottenere i propri desideri,
credendo fino in fondo alla possibilità che si avverino.
Natalia Cordova-Buckley età e
altezza
10 E’ nata il 25 novembre
1982 a Città del Messico, capitale del Distretto Federale.
L’attrice è alta rispettivamente 168 centimetri.
Attiva ormai da diversi anni nel
campo cinematografico e televisivo, l’attrice Ming-Na
Wen si è spesso fatta apprezzare per i suoi ruoli, che
hanno aiutato ad avere nuove e non stereotipate immagini degli
attori di origini cinesi. Lavorando su più fronti del settore
audiovisivo, l’attrice ha rivelato molteplici doti, spesso
apprezzate tanto dalla critica quanto dal grande pubblico.
Ecco 10 cose che non sai di Ming-Na Wen.
Ming-Na Wen film
1 I film e la
carriera. Il suo primo lungometraggio risale al 1993, ed è
intitolato Il circolo della fortuna e della felicità.
Successivamente prende parte a Street Fighter – Sfida
finale (1994), Complice la notte (1997), Che la
fine abbia inizio (2008) e Push (2009).
2 Le serie TV.
Ming-Na Wen debutta nella soap opera Così gira il mondo,
dove dal 1988 al 1991 interpreta il ruolo di Lien Hughes. Negli
anni seguenti acquista notorietà grazie alla parte in E.R. – Medici in prima
linea, dove dal 1995 al 2004 interpreta la dottoressa
Jing-Mei Chen. Successivamente prende parte a serie come
Vanished (2006), Due uomini e mezzo (2007-2010),
Eureka (2011-2012), e dal 2013 fa parte del cast
principale di Agents of
S.H.I.E.L.D. nel ruolo dell’agente Melinda
May.
3 E’ nota come
doppiatrice. Ming-Na Wen è molto nota anche per aver
prestato la sua voce ad alcuni importanti film d’animazione. Primo
tra tutti, Mulan (1998),
dove l’attrice doppia proprio l’eroina del titolo. Successivamente
ha preso parte anche al doppiaggio di Mulan II (2004),
The Batman (2005), e Ralph spacca
Internet (2018).
Ming-Na Wen marito
4 E’ sposata. Dal
1995 l’attrice è sposata con l’attore Eric Michael Zee, da cui ha
avuto due figli nel 2000 e nel 2005. Prima di questa relazione, è
stata sposata dal 1990 al 1993 con lo sceneggiatore Kirk Aanes.
Ming-Na Wen premi e nomination
5 Grazie al suo doppiaggio
in Mulan, l’attrice ha vinto nel 1998 l’Annie
Awards come “Outstanding Individual Achievement for Voice Acting by
a Female Performer in an Animated Feature Production”. Sempre per
questo suo doppiaggio riceve la nomination come “Best Voice-Over
Performance” e vince il premio come “Best Family Actress” agli
Online Film & Television Association.
6 Altre nomination.
Nel 2001 viene nominata agli Screen Actors Guild Award come
“Outstanding Performance by an Ensemble in a Drama Series” insieme
al cast di E.R. – Medici in prima linea. Nel 2014 viene
invece nominata ai People’s Choice Awards come “Favorite Actress in
a New TV Series” per il suo ruolo in Agents of
S.H.I.E.L.D. Sempre per tale ruolo viene nominata nel 2016 ai
Kids’ Choice Awards come “Favorite Family TV Actress”.
Ming-Na Wen Instagram
7 Ha un account
personale. L’attrice è presente su Instagram con un
proprio profilo personale. Questo è seguito da 890 mila persone. Al
suo interno vengono pubblicate foto che la ritraggono in vari
momenti del set, di premier dei suoi lavori, o in momenti di svago
con amici e colleghi.
Ming-Na Wen e la nuova Mulan
8 L’attrice parla
dell’imminente live action Disney. Ming-Na Wen si è
dichiarata entusiasta della scelta di Liu Yifei per il ruolo
di Mulan, apprezzando che si sia scelta un’attrice di origini
cinesi. Ming-Na Wen non ha poi smentito, né confermato, le voci
riguardo un suo possibile cameo nel film.
Ming-Na Wen Agents of
S.H.I.E.L.D.
9 Non conosce il destino del
suo personaggio. In un’intervista l’attrice ha dichiarato
di non sapere quali risvolti attendono il suo personaggio, e che
come lei nessun altro membro del cast sa qualcosa del proprio
ruolo. Gli sceneggiatori infatti consegnano agli attori la
sceneggiatura dell’episodio soltanto una settimana prima delle
riprese.
Ming-Na Wen età e altezza
10E’
nata il 20 novembre 1963 sull’Isola Coloane, a Macau.
L’attrice è alta rispettivamente 163 centimetri.
Attore spagnolo molto attivo nelle
produzioni televisive, Alvaro Morte ha
raggiunto la fama mondiale grazie alla serie La casa di
carta, dove ha avuto modo di sfoggiare le sue doti da
interprete. Apprezzato da critica e pubblico l’attore vive oggi un
periodo particolarmente florido della sua carriera, che gli
permette di spaziare tra più progetti e ruoli. Ecco 10 cose
che non sai di Alvaro Morte.
Alvaro morte film
1 I film e la
carriera. Il debutto cinematografico di Alvaro Morte
avviene nel 2003, con il film Los ninos del jardìn.
Successivamente prende parte ai film La guarida del
ermitano (2003), Ignora (2006), Lola, la
pelìcula (2007), Amores ciegos (2011), e Durante
la tormenta (2018).
2 Le serie TV.
Particolarmente conosciuto per la sua partecipazione a diverse
serie TV di successo, Alvaro Morte debutta nel 2002 con
Hospital Central. Successivamente prende parte alle serie
Planta 25 (2007), Cuore ribelle (2012), Il
Principe – Un amore impossibile (2014), Vìctor Ros
(2014), Per sempre (2014). Dal 2014 al 2017 è tra i
protagonisti della serie Il segreto, dove
interpreta Lucas Moliner, grazie a cui raggiunge una discreta
fama. Nel 2017 viene invece scelto per il ruolo di Sergio Marquina,
alias il Professore, nella serie NetflixLa casa di
carta.
3 Doppiaggio.
Alvaro Morte ha inoltre prestato la sua voce per il doppiaggio
spagnolo del film Smallfoot – Il mio amico delle nevi,
distribuito nel 2018. Il personaggio da lui doppiato è Gwangi, la
cui voce originale è quella di LeBron James.
Alvaro Morte Instagram
4 Ha un profilo
personale. L’attore è presente su Instagram con un proprio
account, seguito da 5,4 milioni di persone. All’interno di questo
si possono trovare numerose foto scattate in momenti di svago, in
compagnia di amici o colleghi, e anche molti dietro le quinte dal
set di La casa di carta.
Alvaro Morte vita privata
5 E’ sposato.
Alvaro Morte è sposato con la stilista Blanca Clemente. Dalla loro
relazione, nel 2014, sono nati i gemelli Leon e Juliet. I due
coniugi sono molto riservati, e sono soliti non condividere la loro
vita privata sui social network.
Alvaro morte insegnamento
6 Prima di essere un attore
era un insegnante. Prima di dedicarsi alla recitazione,
Alvaro Morte ha lavorato per alcuni anni come professore in
Finlandia, insegnando letteratura inglese e approfondendo l’età
elisabettiana presso l’Università di Tampere. Morte è infatti un
grande esperto di William Shakespeare.
Alvaro Morte teatro
7 Ha fondato una
compagnia. Insieme a sua moglie Blanca, Alvaro Morte è un
grande appassionato di teatro. Durante un brutto spettacolo a cui i
due hanno assistito, hanno deciso di fondare insieme una compagnia,
chiamata “300 Pistolas”, con l’intento di dar vita ad un teatro più
moderno e appassionante. Alvaro Morte ha così iniziato a dirigere
rappresentazioni teatrali come El lazarillo de Tormes,
La casa di Bernarda Alba e El perro del
hortelano.
Alvaro Morte premi e
nomination
8 E’ stato premiato per il
suo ruolo in La casa di carta. Per il suo ruolo
de Il Professore, l’attore ha ricevuto una candidatura al miglior
attore protagonista al Premio Feroz nel 2018. Nello stesso anno ha
ricevuto una candidatura come miglior attore al Premio de la Union
de Actores, ottenendo poi il premio alla sua seconda candidatura
nel 2019.
Alvaro Morte tumore
9 Ha avuto un tumore alla
gamba. Prima di diventare un attore di successo, Alvaro
Morte ha affrontato un periodo particolarmente difficile dato dalla
scoperta di avere un tumore alla gamba. L’attore ha dichiarato di
aver avuto costantemente paura di morire o di vedersi amputata la
gamba. Fortunatamente grazie ad una serie di cure, Morte ha
sconfitto il suo male, potendo poi affrontare nuove sfide.
Alvaro Morte età e altezza
10 Alvaro Morte è nato ad
Algeciras, in Spagna, il 23 febbraio 1975. L’attore è alto
rispettivamente 183 centimetri.
Nonostante la giovane età,
l’attrice Betty Gilpin ha alle
spalle una lunga carriera nel cinema e nella televisione, venendo
spesso apprezzata per i ruoli da lei ricoperti. Negli anni ha
acquisito una notorietà tale che le ha permesso di entrare a far
parte del cast di alcuni importanti film e serie TV, confermando il
suo talento. Ecco 10 cose che non sai di Betty
Gilpin.
Betty Gilpin film
1 I film e la
carriera. I suoi primi ruoli cinematografici sono stati
come attrice non protagonista in film come Death in Love
(2008), Ghost Town (2008), Take Care (2014),
True Story (2015), Future ’38 (2017), Ins’t
It Romantic (2019), A Dog’s Journey (2019) e
Stuber (2019). Tra i suoi progetti futuri si annoverano
Grudge, The Hunt e Coffee & Kareem.
2 Le serie TV.
Betty Gilpin è meglio nota sul piccolo schermo, grazie alla sua
partecipazione a serie come Law & Order: Criminal Intent
(2006), The
Good Wife (2010), Law & Order: Special Victim
Unit (2012), Elementary
(2016), Mercy Street (2016), Master of Sex
(2016),
American Gods (2017), e dal 2017 è membro del
cast principale della serie GLOW,
distribuita sulla piattaforma streaming di Netflix.
Betty Gilpin premi e
nomination
3 L’attrice ha ricevuto
numerose nomination per il suo ruolo in GLOW. Nel 2018
viene nominata ai Critics’ Choice Television Awards e ai Primetime
Emmy Awards come “Best Supportin Actress in a Comedy Series”. Nello
stesso anno riceve la nomination agli Screen Actors Guild Award
come “Outstanding Performance by an Ensemble in a Comedy Serie”
insieme all’intero cast della serie. Nel 2019 ottiene nuovamente le
candidature in queste categorie agli stessi premi.
Betty Gilpin marito
4 E’ sposata. Dal
2016 Betty Gilpin è sposata con l’attore Cosmo Pfeil, conosciuto
sul set di The Northern Kingdom. I due attori mantengono
la loro vita privata lontano dai media, non pubblicando foto sui
social network né rilasciando particolari dichiarazioni.
Attualmente non hanno figli.
Betty Gilpin GLOW
5 Era spaventata dalle
scene di lotta. L’attrice ha dichiarato di non aver mai
avuto un buon rapporto con il proprio corpo e la propria fisicità.
Per la serie televisiva GLOW si è dovuta sottoporre ad un
lungo allenamento di wrestling, che l’ha costretta a fare i conti
con sé stessa. Al momento delle riprese, ricorda di aver finalmente
sentito il suo corpo risponderle come desiderava, riuscendo a
trovare la giusta confidenza per affrontare questo tipo di
scene.
Betty Gilpin The Hunt
6 E’ entusiasta del suo
ruolo in The Hunt. Betty Gilpin ottiene il suo
primo ruolo da protagonista nel film thriller The
Hunt, la cui distribuzione è attualmente stata
cancellata in seguito ad alcune polemiche di stampo politico.
L’attrice si è comunque dichiarata soddisfatta del suo ruolo,
dichiarando che questo l’ha messa alle prova con nuovi aspetti
della recitazione, richiedendole un particolare impegno fisico.
Betty Gilpin American Gods
7 Recita nella serie
targata Amazon Prime American
Gods nel ruolo di Audrey. Ha dichiarato di essersi
presentata per la parte di Laura Moon, ma che sapeva che non
sarebbe stata presa poiché non si ritiene particolarmente capace
per i ruoli minimalisti. Il suo provino fu però talmente buono che
venne selezionata per il ruolo di Audrey.
Betty Gilpin famiglia
8 E’ figlia di
attori. Dato il mestiere di entrambi i suoi genitori,
Betty Gilpin è stata esposta alla recitazione sin da bambina. Ha
anche due fratelli, Sam e Harry, rispettivamente di 28 e 22
anni.
Betty Gilpin: la passione per la
scrittura
9 Ha scritto numerosi saggi
non pubblicati. L’attrice si è dichiarata una grande
appassionata di scrittura, tanto da avere il proprio computer pieno
di saggi e idee scritte ma mai pubblicate, per paura di non essere
abbastanza brava. Betty Gilpin aspira a migliorare in tale settore,
così da poter un giorno pubblicare un romanzo o scrivere una
sua sceneggiatura.
Betty Gilpin età e altezza
10 E’ nata a New York il 21
luglio 1986. L’attrice è alta rispettivamente 170
centimetri.
Pur recitando da diversi anni,
l’attrice Sydelle Noel sta
ottenendo sempre più fama solo nell’ultimo periodo, grazia a titoli
per il cinema e la TV che hanno messo in mostra il suo talento.
Dotata di fascino e grande presenza scenica, l’attrice è ormai
sempre più in ascesa, dimostrando anche di saper scegliere con cura
progetti di alto profilo. Ecco, allora, 10 cose che non sai
di Sydelle Noel.
Sydelle Noel film
1. Le serie TV e la
carriera. I suoi primi lavori la vedono comparire in
alcuni episodi di serie come Everybody Hated Chris (2006),
Non sapevo di essere incinta (2009), Criminal Minds:
Suspect Behavior (2011), Bones (2013), The Night Shift
(2016). Il 2017 è l’anno della svolta per Sydelle Noel, dal momento
che entra a far parte del cast principali delle serie GLOW, dove
interpreta Cherry “Junkchain” Bang, e Arrow, dove
interpreta invece Samanda Watson.
2. I film. La
carriera cinematografica di Sydelle Noel ha invece inizio nel 2008,
quando ottiene una piccola parte al film First Sunday, non
venendo però accreditata per tale ruolo. Successivamente prende
parte a film come Gus (2013), Things Never Said
(2013), My Sister (2014), Captive (2015), e nel
2018 entra a far parte del cast del film MarvelBlack Panther,
interpretando il ruolo della guerriera Xoliswa.
3. Altri lavori.
Nei primi anni della sua carriera Sydelle Noel ha preso parte a
diversi cortometraggi, come Stabbing Abby (2008),
Remember Love (2011), Mourning News (2011), e
Spirit of a Denture (2012). Nel 2018 invece compare
nell’episodio “The Road to WWE Extreme Rules 2018 Begins”, dello
show di wrestling SmackDown, interpretando sé stessa.
Sydelle Noel Instagram
4. Ha un profilo
personale. L’attrice ha un proprio account sul social
network Instagram. E’ seguita da 30,1 mila persone. All’interno del
suo profilo l’attrice pubblica fotografie di sé in momenti di
svago, con amici o colleghi, o fotografie scattate sui vari set
frequentati o durante serate di gala.
Sydelle Noel sport
5. La sua passione era lo
sport. Prima di intraprendere la carriera da attrice,
Sydelle Noel sognava di diventare un’atleta professionista. Il suo
sogno più grande era quello di arrivare a competere alle Olimpiadi.
Durante i suoi anni alla University of Georgia, iniziò a competere
in diverse gare, e dopo la laurea ha iniziato a praticare la corsa
a livelli professionali. Sfortunatamente una frattura da stress ha
posto prematuramente fine alla sua carriera.
6. Ha superato la
depressione grazie alla recitazione. Terminata la carriera
sportiva, Sydelle Noel ha attraversato un difficile anno di
depressione, derivato dalla sua nuova condizione. Trasferitasi in
California ha iniziato a lavorare come modella sportiva, iniziando
poi ad ottenere i primi ruoli cinematografici e televisivi. Il
primo di questi la vide interpretare proprio un’atleta che per
motivi fisici non poteva più inseguire i propri sogni. L’attrice
ricorda di aver avuto un crollo emotivo sul set, e questo l’ha
aiutata a superare il trauma.
Sydelle Noel GLOW
7.E’
particolarmente affascinata dal suo personaggio. Nella
serie disponibile su Netflix, l’attrice interpreta Cherry, personaggio che
si prende cura delle altre ragazze protagoniste. E’ lei che insegna
loro le corrette mosse di wrestling. Tuttavia Sydelle Noel sostiene
che l’aspirazione del suo personaggio sia quella di diventare un
“action hero”, e che desidererebbe molto che ci fosse un risvolto
di questo tipo nel suo futuro.
Sydelle Noel Black Panther
8. Era già pronta per il
ruolo. Ai provini per il film Black
Panther le è stato chiesto se avesse esperienza in
combattimenti fisici, e l’attrice l poté così sfoggiare quanto
imparato sul set di GLOW. L’attrice ottenne così il ruolo
di Xoliswa, membro della guardia reale chiamata Dora Milaje. Noel
spera che proprio su di loro si possa realizzare uno spin-off che
ne approfondisca la natura.
Sydelle Noel studi
9. Ha studiato
improvvisazione. L’attrice ha frequentato la The
Groundlings School, tra le più celebri scuole di improvvisazione,
dove ha acquisito le prime basi di recitazione. Per la sua carriera
ha inoltre avuto modo di acquisire competenze a livello fisico in
discipline come boxe, lancio dell’ascia e snorkeling.
Sydelle Noel età e altezza
10. E’ nata il 16 luglio a
Hollywood, in Florida. L’attrice è alta rispettivamente
175 centimetri.
L’attore spagnolo Jaime
Lorente è attivo solo da pochi anni, ma ha già saputo
distinguersi grazie ad alcuni ruoli che lo hanno reso
particolarmente celebre. Lavorando a serie TV di successo, o con
autori cinematografici di fama internazionale, l’attore ha
dimostrato non solo grande capacità di variare registro, ma anche
di saper scegliere i ruoli più adatti a sé. Ecco 10 cose
che non sai di Jaime Lorente.
Jaime Lorente film
1 I film e la
carriera. Ancora breve ma già significativa, la carriera
cinematografica di Jaime Lorente vanta titoli d’autore come
Tutti lo
sanno, diretto dal premio Oscar Asghar Farhadi e
presentato in Concorso al Festival di Cannes 2018, e titoli più
commerciali come Gun City (2018). Tra i suoi prossimi
progetti è previsto il quarto capitolo della saga di Thor,
intitolato Thor: Love and
Thunder e diretto nuovamente da Taika Waititi.
2 Le serie TV.
Attualmente Jaime Lorente è più attivo sul fronte delle serie TV.
Qui la sua carriera ha avuto inizio nel 2016 prendendo parte a
Il segreto, ricoprendo il ruolo di Elias Mato per 27
episodi. Successivamente nel 2017 viene scelto per far parte del
cast principale della serie NetflixLa casa di Carta,
dove interpreta Denver. Con questo ruolo ottiene la fama mondiale.
Nel 2018, infine, viene scelto per la parte di Nano nella serie
NetflixÉlite.
Jaime Lorente vita
sentimentale
3 E’ fidanzato.
Dal 2018 Jaime Lorente è ufficialmente fidanzato con l’attrice
Maria Pedraza, conosciuta sul set di La casa di carta, dove interpreta Alison Parker, e
ritrovata anche sul set di Élite, dove interpreta invece Marina. I due
sono stati fotografati più volte insieme, e alcuni loro post sui
rispettivi profili Instagram hanno fatto sospettare la
relazione.
Jaime Lorente Instagram
4 Ha un profilo Instagram
personale, ed è seguito da ben 7,5 milioni di persone. Qui
l’attore pubblica foto scattate in momenti di svago o di lavoro.
Molto frequenti sono i dietro le quinte dei set frequentati o foto
scattate durante le premier dei suoi lavori cinematografici o
televisivi.
Jaime Lorente teatro
5 E’ prevalentemente un
attore teatrale. Diplomatosi alla Escuela Superior de Arte
Dramatico de Murcia, ha recitato in numerose opere teatrali, come
Equus, grazie al quale ha vinto il premio come miglior
attore ai Premios Maria Jesus Sirvent, El publico, El secreto a
veces, De Fuera vendrà e La venganza de las
mujeres.
Jaime Lorente poeta
6 Ha pubblicato una
raccolta di poesie. Il 25 giugno 2019 l’attore ha
pubblicato le sue poesie in una raccolta intitolata A proposito
della tua bocca, dove tratta numerosi temi, dalla solitudine
al dolore, dalla felicità alla memoria. Queste formano un diario
spirituale che l’attore dichiara di aver iniziato a scrivere quando
era appena adolescente.
Jaime Lorente La casa di
carta
7 Non gli piace essere
chiamato Denver. Quando il personaggio che si interpreta
diventa iconico, all’attore che lo interpreta capita di venire
chiamato così anche al di fuori dal set. Succede anche a Lorente,
il quale però ha dichiarato di non apprezzare questa cosa. L’attore
si ritiene molto diverso dal suo personaggio, nonché più furbo
nelle scelte.
Jaime Lorente Il segreto
8 Il set de Il
segreto ha formato. L’attore ha rivelato di essere
rimasto sorpreso durante la lavorazione della celebre soap opera.
Qui ha avuto modo di verificare in prima persona il lavoro
tutt’altro che semplice di realizzare un prodotto di questo tipo,
con numerose scene da girare al giorno e numerose pagine da
imparare a memoria, il tutto a ritmi molto serrati. L’attore l’ha
descritta coma una grande scuola di recitazione.
Jaime Lorente Élite
9 E’ entusiasta della
serie. L’attore si è dichiarato molto scontento della
società attuale, ed è convinto che serie come
Élite possano portare a riflettere con maggior attenzione
sulla carenza di virtù e valori oggi dilagante.
Jaime Lorente età e altezza
10 E’ nato a Murcia, in
Spagna, il 12 dicembre 1991. La sua altezza corrisponde
rispettivamente a 175 centimetri.
Hulk ha “esordito” nell’universo
cinematografico Marvel con il volto di
Edward Norton, ma è grazie a Mark
Ruffalo che Bruce Banner ha finalmente trovato la sua
ragion d’essere nel racconto contemporaneo del personaggio.
Fragile, tormentato, ironico, questo eroe trova la piena
realizzazione dell’arco narrativo in Avengers:
Endgame ma non sappiamo se e in che modo continuerà il
suo viaggio nel MCU.
Ecco allora 10 idee da sviluppare in futuro:
Trasferirsi
nella nuova Asgard
Dopo Thor: Ragnarok Bruce Banner ha
stretto un forte legame con Valchiria e Korg, oltre che rafforzato
il rapporto con Thor, quindi è possibile che la sua prossima
avventura lo porti di nuovo ad Asgard, o meglio, nella nuova sede
degli asgardiani vista di recente in Avengers: Endgame?
Combattere contro il Maestro
Nell’amata miniserie a fumetti
Hulk: Future Imperfect il lettore viene immerso in
un futuro lontano dove Hulk ha conquistato il mondo iniziando a
definirsi il Maestro. In questo universo il
gigante di giada domina la Terra post-apocalittica con il pugno di
ferro, mentre il Bruce Banner che conosciamo viaggia nel tempo per
combattere il suo sé futuro e riportare l’ordine nella linea
temporale.
Unirsi ai Guardiani della
Galassia
Thor: Ragnarok ci ha dimostrato che
inserire Hulk in un’avventura cosmica può rivelarsi una
strategia molto divertente, e farlo tornare in una dimensione
del genere come Smart Hulk è uno scenario altrettanto intrigante.
Ciò potrebbe portare ad una collaborazione con i Guardiani
della Galassia, vista la grande chimica con Rocket in
Avengers: Endgame, scherzando a suon di battute con Drax e
Groot.
Un “nuovo” braccio
Anche se Joe Russo ha spiegato che
l’uso del guanto dell’infinito ha provocato danni permanenti al
braccio di Smart Hulk, la speranze è l’ultima a
morire. Forse qualcuno aiuterà l’eroe a guarire, riparando gli
effetti dell’incidente (magari Hank Pym, Reed Richards o Charles
Xavier)?
Nuovi problemi di gestione della
rabbia
Quello visto in Avengers:
Endgame è il risultato della conciliazione tra l’uomo
Bruce Banner e il mostro Hulk che finalmente ha imparato a gestire
la rabbia. Ma che succederebbe se questo risultato non fosse
permanente? Hulk perderà di nuovo il controllo oppure assisteremo
agli sviluppi della storyline traendo ispirazione dai fumetti?
Fare squadra con Wolverine
La sfida, per i Marvel Studios,
potrebbe essere riuscire e a trovare un personaggio da affiancare a
Bruce Banner per un nuovo cinecomic che permetta l’ingresso degli
X-Men o dei Fantastici Quattro nel MCU ora che la Fox è stata
assimilata dalla Disney. E in questo senso non sarebbe fantastico
assistere all’unione tra il mite e ingombrante Hulk e l’aggressivo
e ultraviolento Wolverine?
Uno scenario dark nella serie What
If
Su Disney + arriverà anche la prima
serie animata dei Marvel Studios intitolata What
If…? che esplorerà realtà alternative di alcuni momenti
cruciali del MCU. E visto che Hulk ha avuto uno degli archi
narrativi più complessi, oltre che superpoteri più instabili, sarà
interessante vedere come verrà reinterpretato in funzione dello
show.
E se non fosse finito su Sakaar dopo
aver abbandonato il campo di battaglia di Sokovia? E se avesse
ucciso Thor nell’arena dei gladiatori del Gran Maestro? E se Hulk
avesse sconfitto Thanos all’inizio di Infinity War?
Quando Joss Whedon stava iniziando a
scrivere il soggetto per The Avengers, Hulk era
stato immaginato come il villain principale del film, con l’eroe
che avrebbe perso il controllo riunendo tutti gli altri Vendicatori
con lo scopo di fermarlo. L’idea scartata potrebbe tornare in vista
della prossima Fase del MCU, svolta sorprendente che nessuno si
aspetta.
Formare un team con i Fantastici
Quattro
Kevin Feige e il team dei Marvel Studios sono già
al lavoro per introdurre gli X-Men e i Fantastici
Quattro nell’universo cinematografico, e quale modo
migliore di farlo se non affiancarli a Hulk? Smart Hulk sarebbe la
risorsa perfetta per la prima famiglia dei supereroi gestendo il
lato scientifico della storia insieme a Mr. Fantastic.
Miguel Herran è
divenuto celebre negli ultimi anni grazie ad alcuni ruoli in
popolari serie TV. In breve ha raggiunto fama mondiale, ottenendo
riconoscimenti di critica e pubblico per le sue interpretazioni. Il
suo talento gli ha permesso di vedersi riconosciuti importanti
premi e una carriera sempre più in ascesa. Ecco 10 cose che
non sai di Miguel Herran.
Miguel Herran film
1. I film e la
carriera. Scoperto dall’attore e regista Daniel Guzman
durante un casting, la carriera cinematografica di Miguel Herran ha
inizio nel 2015, dove ottiene il ruolo da protagonista nel film
A cambio de nada. Da qui arriva il
successo, e prende poi parte ai film 1898: Los ultimos de
Filipinas (2016), Il guardiano invisibile (2017),
Some Time After (2018) e Alegrìa, tristeza
(2018).
2. Le serie TV. Nel
2017 partecipa al casting di La casa di
carta, ottenendo il ruolo di Rio, esperto
informatico e copotragonista della serie TV. Grazie alla
serie Netflix
raggiunge la fama mondiale. Nel 2018 entra a far parte della cast
della serie Elite, sempre
distribuita da Netflix,
e grazie alla quale conferma il suo talento.
Miguel Herran premi
3. Ha vinto un importante
premio. Per il suo ruolo in A cambio de
nada, dove interpreta Dario, un sedicenne in fuga da
casa, riceve nel 2016, all’età di 19 anni, il prestigioso Premio
Goya come Migliore attore rivelazione.
Miguel Herran patrimonio
4. Il suo patrimonio è
cresciuto nell’ultimo anno. Stando ad alcune fonti online,
i suoi guadagni sono significativamente incrementati nel corso del
2019, passando da una fascia compresa tra i 500 mila e 1 milione,
ad un fascia che oscilla tra 1 milione e 10 milioni.
Miguel Herran Instagram
5. Ha un profilo
personale. Miguel Herran dispone di un proprio account
Instagram, seguito da 7 milioni di persone. All’interno di questo è
possibile ritrovare fotografie ritraenti l’attore in momenti di
svago o di lavoro, in compagni di amici o colleghi. Frequenti anche
le foto tratte dalle premier dei lavori cinematografici e
televisivi dell’attore.
Miguel Herran depressione
6. Ha sofferto di
depressione. Prima di diventare una star di fama mondiale,
Miguel Herran ha attraverso difficili anni di adolescenza dove ha
sofferto di forte depressione. L’attore ha rivelato di non essersi
mai sentito sicuro nel inseguire i suoi sogni, temendo addirittura
di non arrivare a compiere i 30 anni. Fortunatamente grazie alla
recitazione e alla fama che ne è conseguita, l’attore è riuscito ad
uscire dal suo periodo nero, nel quale ancora oggi confessa di
ricadere ma con molto più autocontrollo.
Miguel Herran desideri
7. Vuole dedicare un film a
sua madre. Miguel Herran ha dichiarato che un suo
desiderio è quello di passare, un giorno, dietro la macchina da
presa per realizzare un film sulla vita di sua madre. L’attore ha
più volte ribadito di esserle eternamente grato per i sacrifici da
lei compiuti, che gli hanno permesso di studiare per arrivare ad
ottenere la carriera che ha oggi.
8. E’ un appassionato di
bici. Sin da ragazzo Miguel Herran è stato un grande
amante delle biciclette e delle motociclette. Tra i suoi desideri
vi è quello di aprire e gestire, parallelamente alla carriera
d’attore, un’officina specifica per i mezzi a due ruote.
Miguel Herran e Daniel Guzman
9. E’ stato scoperto per
strada. La fortuna di Miguel Herran nasce una sera mentre
era in giro con i suoi amici. Qui viene individuato dal regista
Daniel Guzman, che gli propone di fare un provino per il suo film.
Al momento di mostrare le sue qualità, Herran aveva dimenticato
l’intera parte per la tensione. Il regista decise di prenderlo
ugualmente, scorgendo nei suoi occhi lo spirito giusto per il
personaggio.
Miguel Herran età e altezza
10. Miguel Herran è nato a
Malaga, in Spagna, il 25 aprile 1996. L’attore è alto
rispettivamente 166 centimetri.
Tra i protagonisti della serie
NetflixLa casa di carta, l’attrice spagnola
Alba Flores
ha dimostrato sin da giovane un buon talento recitativo,
dimostrandosi all’altezza dei ruoli ricoperti.
In breve ha ottenuto il favore del
pubblico e della critica, venendo apprezzata per la sua recitazione
e i ruoli scelti nel corso degli anni.
Ecco 10 cose che non sai di
Alba Flores.
Alba Flores film
1 Le serie TV e la
carriera. Alba Flores segna il suo debutto televisivo con
la serie El Comisario (2006), a cui segue El sindrome
de Ulises (2008). Nel 2013 viene invece scelta per
interpretare il ruolo della protagonista marocchina Jamila nella
serie Il tempo del coraggio e dell’amore, ambientata in
Spagna in seguito alla guerra civile spagnola. Nel 2015 prende
invece parte alla serie Vis a vis – Il prezzo del
riscatto. La fama mondiale arriva però nel 2017, quando viene
scelta per il ruolo di Nairobi nella serie NetflixLa casa di
carta.
2 Altri lavori.
Appassionata sin da giovane di recitazione, Alba Flores ha studiato
interpretazione drammatica, con una formazione secondaria in
pianoforte. Nella sua breve carriera sul palco teatrale, si è
esibita in diversi ruoli in spettacoli come Luna de miel en
Hiroshima e la versione gitana di Sogno di una notte di
mezza estate.
Alba Flores Instagram
3 Ha un account
personale. Alba Flores ha un proprio profilo Instagram, il
quale è seguito da 5,3 milioni di persone. All’interno di questo
l’attrice condivide foto e video scattati durante momenti di svago
o di lavoro, condividendo anche dietro le quinte dei set su cui
lavora. Frequenti sono anche le foto tratte dalle premier a cui
l’attrice prende parte.
Alba Flores politica
4 Ha criticato Matteo
Salvini. Alba Flores proviene da una famiglia di artisti
nomadi, e avendo subito del razzismo sulla sua pelle, comprende
quanto possa essere dolorosa la discriminazione. Per questi motivi,
con un post su Instagram l’attrice ha criticato duramente le idee
politiche di Matteo Salvini, suggerendogli di dimettersi.
Alba Flores famiglia
5 E’ cresciuta in una
famiglia eclettica. Tutti i suoi parenti sono in un modo o
nell’altro legati all’ambito artistico. Suo padre è stato un famoso
compositore, mentre sua madre ha dedicato la vita alla passione per
il teatro. Perfino i suoi nonni e zii appartengono al mondo dello
spettacolo. Grazie a suo padre, Alba ha sempre sentito una forte
influenza per la musica, scegliendo però poi di dedicarsi alla
recitazione.
Alba Flores origini
6Ha
sofferto per le sue origini. In un’intervista Alba Flores
ha dichiarato di aver sofferto molto quando a scuola si diffuse la
notizia circa le sue origini gitane. Stando a quanto dichiarato, le
sue amiche iniziarono ad allontanarla chiamandola zingara. Solo
grazie al successo televisivo è riuscita a liberarsi di questa
etichetta.
Alba Flores La casa di carta
7 E’ affascinata dai
personaggi cattivi. Alba Flores si è sempre dichiarata
particolarmente attratta dai personaggi cattivi o ambigui. Proprio
per questo motivo ha chiesto che il suo personaggio in
La casa di carta, Nairobi, presentasse
sempre più sfaccettature, risultando imprevedibile e dalla dubbia
moralità.
8 Non è spaventata dalla
scene di nudo. Come dichiarato dall’attrice stessa, la
terza stagione de La casa di carta vedrà
diverse scene di nudo dove sarà presente Nairobi. Alba Flores ha
rivelato di non avere problemi ad affrontare questo tipo di
riprese, contrariamente a molte sue colleghe del mondo dello
spettacolo.
Alba Flores progetti artistici
9 Ha formato un duo
artistico. Dopo aver recitato nella serie televisiva
Vis a vis, l’attrice ha stretto un sodalizio con la
collega Najwa Nimri. Le due hanno formato un legame molto stretto,
dedicandosi a diversi progetti insieme. Uno di questi è il trio
musicale Drac Pack, dove entrambe partecipano cantando e
ballando.
Alba Flores età e altezza
10 Alba Flores è nata a
Madrid, in Spagna, il 27 ottobre 1986. L’attrice è alta
rispettivamente 176 centimetri.
Famoso in Spagna grazie ad alcuni
show televisivi, l’attore Pedro Alonso ha
raggiunto la notorietà grazie alla serie NetflixLa casa di carta, dove ha potuto
sfoggiare le doti apprese durante gli anni di studio in Accademia
Drammatica. Sempre più apprezzato da critica e pubblico, l’attore
si trova ora nel pieno della sua carriera, pronto per nuovi ruoli e
nuove sfide.
Ecco 10 cose che non sai di
Pedro Alonso.
Pedro Alonso film
1 I film e la
carriera. La carriera cinematografica di Pedro Alonso ha
inizio nel 1996 quando prende parte al film Alma gitana.
Successivamente partecipa ai film spagnolo Tengo una casa
(1996), Nino nadie (1997), Insomnio (1998),
Noviembre (2003), El Calentito (2005), La
noche del hermano (2005), 18 comidas (2010) e
Todo lo que tu quieras (2010).
2 Le serie TV. Tra
le prime serie TV in cui Pedro Alonso ha ricoperto dei ruoli
ricorrenti si annoverano Todos los hombres sois iguales
(1997), A las once en casa (1998), Codigo fuego
(2003), Maridos e mulleres (2006), Gran Hotel
(2011), Hospital Real (2015), El Ministerio del Tiempo
(2016), e L’ambasciata (2016). Il successo mondiale
arriva però nel 2017 quando viene scelto per ricoprire il ruolo di
Berlino nella serie TV La casa di
carta.
3 Altri lavori.
Tra i primi progetti a cui Pedro Alonso ha preso parte vi solo
diversi cortometraggi come Habitos (1995), Paranoia
dixital (1996), El pliegue del hipocampo (1997),
Las vacaciones de Clara (1997). L’attore ha inoltre fatto
parte di svariate compagnie teatrali, esibendosi spesso in tournee
teatrali.
Pedro Alonso Instagram
4 Ha un profilo
personale. L’attore è presente su Instagram con un proprio
profilo, seguito da 4,6 milioni di persone. Qui vengono pubblicate
foto scattate in momenti di svago, in compagnia di amici o
colleghi, o ancora scattate sui set frequentati dall’attore.
Molteplici sono anche le foto tratte dalle premier a cui Pedro
Alonso ha preso parte.
Pedro Alonso pittura
5 E’ un pittore.
Grande appassionato di pittura, Pedro Alonso porta avanti questa
attività parallelamente a quella di attore. Molti dei suoi dipinti
si possono trovare sul suo profilo Instagram sotto forma di
fotografia. L’attore è solito firmare le sue opere con il nome
Pedro O’Choro, dal cognome di suo padre. Il suo artista preferito
in assoluto, stando a quanto da lui dichiarato, è il pittore
Alberto Giacometti.
Pedro Alonso calcio
6 E’ un grande appassionato
di calcio. Tra le sue passioni più grandi vi è quella per
il calcio. L’attore ha dichiarato che quando non è impegnato sul
set, gli piace andare allo stadio a vedere una qualunque partita.
Meglio ancora se in campo c’è Messi, il suo giocatore
preferito.
Pedro Alonso vita
sentimentale
7 E’ molto
riservato. Non si hanno grandi notizie sulla vita privata
dell’attore, al quale non piace condividere questo tipo di
dettagli. Ciò che si sa è che è attualmente fidanzato con una donna
di nome Tixie, con la quale convive a Parigi dal 2018. Da una
relazione passata ha invece avuto la sua unica figlia, Uriel, nata
nel 1998.
Pedro Alonso La casa di carta
8 Il suo personaggio è il
Messi della serie. Per meglio spiegare la natura del suo
personaggio, Pedro Alonso si affida ad una metafora calcistica.
Egli ha infatti deciso di interpretare Berlino secondo un modo
d’essere imprevedibile e rischioso, qualità che l’attore ritrova
nel calciatore Messi, il suo preferito.
9 E’ stato ispirato dalla
cultura sciamanica. Durante un soggiorno messicano,
l’attore ha lavorato personalmente al copione del suo personaggio
basandosi sulla cultura degli sciamani, connotandolo però di
caratteristiche negative come la crudeltà e il narcisismo.
Pedro Alonso età e altezza
10 Pedro Alonso è nato a
Vigo, in Spagna, il 21 giugno 1971. L’attore è alto
rispettivamente 181 centimetri.