Il genere romantico è un punto fermo della narrativa da molto prima che venissero realizzati i primi film. L’amore è uno di quei rari temi universali, dopotutto, e sia i romantici che i cinici sono sempre stati in grado di trovare – e apprezzare – storie diverse su personaggi di fantasia che si innamorano (o si disinnamorano). Inoltre, come molti altri generi, è possibile combinare le storie romantiche con altri generi già sperimentati, il che può aggiungere un ulteriore coinvolgimento emotivo a una storia, o comunque garantirne l’attrazione per un pubblico più ampio.
A seconda della definizione di “romanticismo”, potrebbe essere uno dei generi più rappresentati nel cinema, grazie alla popolarità delle sottotrame romantiche. Tuttavia, quando si tratta di decidere quali sono i più grandi film romantici di tutti i tempi, è meglio concentrarsi su quei film in cui l’aspetto romantico della storia sembra essere prioritario. Di seguito sono elencati alcuni dei migliori film che enfatizzano – e quindi incarnano – il genere romantico, classificati dal più grande al più grande.
Notorious (1946)
Le parole “romanticismo” e “Alfred Hitchcock” tendono a non andare insieme nella mente di molti, dato che il regista era noto soprattutto per aver realizzato thriller, commedie dark e film polizieschi. Ma i grandi film di Alfred Hitchcock erano spesso accessibili e di ampio respiro, e parte di questo significava talvolta includere elementi romantici. Con un film come Notorious, questi elementi romantici appaiono in realtà in modo sorprendentemente prominente, con il thriller/mistero che a volte passa quasi in secondo piano rispetto al romanticismo.
Notorious si svolge all’indomani della Seconda Guerra Mondiale e segue il modo in cui un legame romantico tra due persone minaccia di compromettere il tentativo di portare alla luce un nazista di alto rango che si nasconde in Brasile. È un film che guarda con competenza all’amore e allo stesso tempo è un avvincente film di spionaggio e uno dei migliori film del secondo dopoguerra realizzati subito dopo la conclusione della guerra stessa. Notorious in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Mancia competente (Trouble in Paradise)
Annoverato tra i più grandi film degli anni ’30, Guai in paradiso ha forse più di 90 anni, ma in gran parte è un film senza tempo. Il film mescola una trama criminale con il romanticismo e la commedia in un modo che sembra ancora piuttosto fresco e coinvolgente, seguendo un uomo e una donna che sono coinvolti sentimentalmente e guadagnano i loro soldi con i borseggi.
Le complicazioni si presentano quando si sviluppa un triangolo amoroso, dal momento che l’uomo inizia a innamorarsi di una donna ricca che la coppia ha messo nel mirino come prossimo obiettivo. Guai in paradiso vede il sottovalutato Ernst Lubitsch fare centro come regista, ed è facile capire come un film come questo si sia rivelato influente per i generi che affronta nei decenni successivi alla sua uscita. Mancia competente in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Il lato positivo – Silver Linings Playbook

Il lato positivo – Silver Linings Playbook potrebbe essere abbastanza recente nello schema generale delle cose, ma è ancora abbastanza buono da poter essere etichettato come una sorta di classico moderno che si spera possa essere apprezzato nei decenni futuri (certo, può essere difficile sapere con certezza come un film invecchierà e sarà visto negli anni a venire). Il film è incentrato su un uomo problematico che viene dimesso da un ospedale psichiatrico e torna a vivere con i suoi genitori, mentre cerca di riallacciare i rapporti con la sua ex moglie, ma scopre che un legame tra lui e un’altra donna complica le cose.
È stato un film importante per le sue due star, che ha dimostrato che Bradley Cooper poteva fare di più che partecipare ai film di Una notte da leoni, mentre ha lavorato in tandem con un successo mainstream molto diverso – The Hunger Games – per dimostrare che Jennifer Lawrence era una forza con cui fare i conti. Questi due attori, insieme a un ottimo cast di supporto che include Robert De Niro, Jacki Weaver e Chris Tucker, rendono Il lato positivo – Silver Linings Playbook un film accessibile e coinvolgente, che mescola bene i generi della commedia, della storia d’amore e del dramma. Il lato positivo – Silver Linings Playbook in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Ali (Wings, 1927)
Un po’ un rompicapo, Ali (Wings) è un film d’amore, un melodramma, un film sulla Prima Guerra Mondiale e anche una sorta di film d’azione, viste le numerose sequenze di combattimento tra cani. Il film è incentrato su due piloti di caccia innamorati della stessa donna e su come questo finisca per minacciare la loro amicizia, mentre devono affrontare i pericoli del servizio nella Prima Guerra Mondiale.
È comprensibilmente antiquato, ma questa è una parola che si può usare per la maggior parte dei film che hanno quasi un secolo. A patto che si accetti il cinema muto e un ritmo un po’ lento per gli standard moderni, Wings ha molto da offrire, con una narrazione romantica semplice ma efficace e scene d’azione che reggono davvero molto bene. Ali in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Lady Eva (The Lady Eve, 1941)
Preston Sturges non ha diretto molti film, ma quelli che ha fatto sono stati generalmente vincenti, al punto che si può dire che sia stato un regista di qualità superiore alla quantità. The Lady Eve è giustamente considerato uno dei suoi migliori e più piacevoli lavori (anche dal spesso tetro Paul Schrader), con la storia di un’artista della truffa che prende di mira un uomo ricco, si innamora di lui, fa scoprire la sua truffa, viene scaricata dall’uomo e poi cerca di riconquistarlo fingendosi un’altra persona.
Se tutto questo vi sembra una commedia un po’ screwball, è perché The Lady Eve lo è! Prende una premessa perfetta per questo stile di commedia vecchio stile e accattivante e la porta avanti per 97 minuti veloci e divertenti, con il cuore romantico del film che alla fine brilla tanto quanto gli elementi comici più ampi.
Closer (2004)

Chi cerca un film piacevole o gradevole probabilmente non lo troverà con Closer, che è un film d’amore sorprendentemente cupo ed emotivamente intenso. Il film adotta un approccio che di solito potrebbe essere interpretato in modo comico – un groviglio di partner romantici quando due coppie si scontrano e formano una complessa rete di infedeltà e bugie – ma guarda alle ramificazioni di una cosa del genere con grinta e molti sentimenti duri.
Closer è, quindi, un film infelice, ma anche accattivante e ammirevole per la brutale onestà con cui esplora i rischi dell’amore. A ciò contribuisce immensamente anche il fatto che i quattro attori protagonisti offrono tutti delle interpretazioni davvero eccellenti, con Julia Roberts, Jude Law, Natalie Portman e Clive Owen che hanno tutte ampie opportunità di brillare. Closer in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
L’uomo che amava le donne (1977)
Film sull’amore molto amato da Wes Anderson, L’uomo che amava le donne sembra uno dei lavori più sottovalutati del regista francese François Truffaut (noto soprattutto per I 400 colpi). L’uomo che amava le donne inizia con il funerale del protagonista, e una serie di flashback si svolgono tra tutti i presenti… la maggior parte di loro sono donne con cui l’uomo ha avuto una qualche relazione sentimentale.
È un elogio cinematografico di un donnaiolo imperfetto e, sebbene il suo comportamento sia difficile da ammirare o da condividere, non si ha la sensazione che L’uomo che amava le donne stia glorificando il suo protagonista. La sua struttura ordinata è molto utile e non risulta mai noiosa grazie alle varie disavventure episodiche che si possono vedere continuamente in flashback. Tutti i fan di Truffaut dovrebbero provarlo, perché è uno dei suoi film più caratteristici.
Il silenzio sul mare (1991)
Anche se ruota attorno a una relazione, Una scena di mare è difficile da collocare in un genere, semplicemente perché grida “slice of life” più di qualsiasi altro film in circolazione. Infatti, si svolge per lo più in riva al mare, con una storia molto semplice incentrata su due giovani audiolesi che sono una coppia e su ciò che accade quando uno di loro sviluppa un interesse per il surf.
In questo senso, A Scene at the Sea si trasforma in una sorta di film sportivo, pur essendo genuinamente dolce e tranquillamente romantico, e mostrando un delicato senso dell’umorismo di tanto in tanto per buona misura. È un film caldo e accattivante e certamente diverso da molti altri film diretti da Takeshi Kitano, noto soprattutto per aver diretto numerosi film di gangster/yakuza violenti.
Challengers (2024)

Certo, Challengers è un film molto recente, e c’è sempre il rischio di definire qualcosa un grande di tutti i tempi quando la polvere non si è ancora posata, e si ha ancora la sensazione che la reputazione di un film possa crescere o ridursi. Per il momento, però, Challengers sembra un classico moderno ed è un’altra grande opera nella vasta e sempre emozionante filmografia di Luca Guadagnino, uno dei registi più interessanti del momento.
Descrivere la trama di Challengers potrebbe non sembrare molto eccitante, visto che si tratta, apparentemente, di un “film sul triangolo amoroso”. Ma combinando questo concetto con una struttura inventiva, emozionanti sequenze di tennis, interpretazioni espressive e oneste e un vero senso dello stile visivo, Challengers finisce per essere ancora meglio della somma delle sue già ottime parti. È un film romantico in grado di fare le cose in modo diverso, e la maggior parte dei rischi paga, rendendo probabile che continuerà a essere un grande film romantico anche in futuro. Challengers in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
È nata una stella (1954)

Esistono molte versioni di È nata una stella, e probabilmente è più una questione di gusti personali quella che viene considerata la migliore. La versione del 1954, tuttavia, potrebbe essere la migliore se giudicata come un film d’amore, perché la relazione al centro del film sembra particolarmente appassionata, tragica e dolorosamente reale, con Judy Garland e James Mason che offrono – probabilmente – le migliori interpretazioni delle loro rispettive carriere.
Come in ogni altro film di A Star Is Born, la trama contrappone l’ascesa di una giovane donna alla fama e la caduta di un uomo più anziano, e il modo in cui i due cercano di rimanere l’uno accanto all’altro, anche se la vita sembra avere piani molto diversi per loro. Splendidamente girato e contenente anche numerose sequenze musicali di grande effetto, A Star Is Born del 1954 è un film eccellente nel suo complesso e uno dei migliori film d’amore tragici mai realizzati. È nata una stella in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Jules e Jim (1962)

Insieme a Jean-Luc Godard, François Truffaut è stato forse il più famoso tra i registi francesi della storia del cinema (per coincidenza, pare che Goddard e Truffaut non andassero d’accordo, ma questa è un’altra storia). Truffaut è probabilmente conosciuto soprattutto per I 400 colpi, un dramma dell’adolescenza del 1959, ma molti dei suoi film sono definibili come drammi romantici e, in quest’ultima categoria, Jules e Jim è uno dei suoi migliori.
I due protagonisti sono amici che vivono una vita definita dalla giovinezza e dalla spensieratezza (il fatto che il tutto si svolga prima della Prima Guerra Mondiale aumenta il senso di ottimismo), ed entrambi si innamorano della stessa giovane donna, Catherine. Jules e Jim ha una certa energia e vivacità che gli impediscono di sentirsi mai troppo triste, anche se è forse uno dei film meno esteriormente comici sulle storie d’amore che Truffaut ha realizzato. Ciononostante, dovrebbe colpire coloro che sono giovani, coloro che ricordano di esserlo stati o coloro che a volte si sentono ancora giovani nel cuore.
Spettacolo di varietà (1953)
Vincente Minnelli aveva alcuni tipi di film che generalmente si limitava a realizzare, e li faceva tutti molto bene. Sapeva fare melodrammi, era abile nelle commedie romantiche ed era forse più apprezzato per i suoi musical classici. The Band Wagon si mantiene complessivamente leggero, rimanendo certamente lontano dal melodramma, ma vedendo Minnelli affrontare i generi del romanticismo, della commedia e del musical tutti insieme, e riuscendoci immensamente.
È un film in qualche modo sottovalutato, che onestamente soddisfa lo stesso desiderio di musical scanzonati più noti dell’epoca, come Cantando sotto la pioggia e An American in Paris (quest’ultimo diretto dallo stesso Minnelli). The Band Wagon è incentrato su una commedia condannata a cui partecipa una star del cinema in declino per rivitalizzare la sua carriera, ma è tutto bonario, molto giocato sulle risate e c’è pochissimo dramma. È un film colorato, affascinante, divertente e con Fred Astaire al suo meglio. Cosa c’è da non apprezzare?
Farewell to the Ark (1984)
Se volete, potete provare a riassumere Addio all’Arca, ma la maggior parte dei tentativi sarà vana. In linea di massima, il film ruota attorno, diciamo, all’amore e al desiderio complicati, così come alla solitudine, all’essere perseguitati dal passato, alla natura fugace della memoria, ai misteri del tempo e alla follia. Il tutto si svolge anche in una piccola località così bizzarra da far sembrare la città di Twin Peaks come Normal, Illinois (sì, questo è il nome di una città reale; si presume che lì sia abbastanza normale).
Addio all’Arca non è, quindi, un romanzo tradizionale, ma guarda a un lato insolito della vita e al tempo stesso affronta temi complicati – eppure relativabili – all’interno di quello che potrebbe essere definito il genere fantasy. È oscuro, ossessionante, rassicurante, misterioso, da incubo e in un certo senso bellissimo allo stesso tempo. Offre un’esperienza impossibile da descrivere a parole, ma di sicuro è qualcosa che le parole e i pensieri non riescono a descrivere, ma le sensazioni che è in grado di provocare sono innegabili.
I gioielli di madame de… (1953)

Dato il suo status di classico, si può dire che i fan de Gli orecchini di Madame de… sono numerosi , ma Wes Anderson è tra i più quotati. Ha buon gusto, perché questo classico film romantico/drammatico francese prende una premessa semplice e ne ricava una grande complessità tematica, trattandosi delle conseguenze che seguono la vendita di un importante paio di orecchini allo scopo di uscire da un debito di gioco.
I personaggi de Gli orecchini di Madame de… sono generalmente benestanti, ma comunque miserabili sotto molti aspetti, e vedono diminuire i privilegi del loro stile di vita a causa dei continui incidenti che l’atto iniziale della vendita comporta. Sulla carta potrebbe non sembrare avvincente, ma il suo sguardo sulla classe e sull’amore – o sulla sua mancanza – è sorprendentemente avvincente, e il controllo mostrato nel raccontare la storia centrale è ammirevole, facendo sembrare il tutto senza tempo.
Tropical Malady (2004)
Uno dei film romantici/drammatici più sottovalutati del suo decennio, Tropical Malady è un film diviso in due metà: una abbastanza digeribile, l’altra più misteriosa e aperta all’interpretazione. La prima metà del film segue la lenta costruzione di una storia d’amore tra due uomini in Thailandia, mentre la seconda metà cambia marcia e sembra essere – almeno in superficie – incentrata sulla ricerca di uno sciamano nella giungla.
Sia che si vogliano considerare le due storie separatamente, sia che si voglia analizzare come la seconda possa fare riferimento ad aspetti tematici della prima (anche se in modo più oscuro), Tropical Malady è interessante, inquietante e abbastanza ossessionante, comunque lo si voglia tagliare. Lo stile diApichatpong Weerasethakulè difficile da comprendere, ma Tropical Malady è probabilmente il punto di partenza ideale; anche i suoi film successivi, come Syndromes and a Century e Memoria, sono avvincenti e presentano strane vibrazioni simili.
Mangiare bere uomo donna (1994)

Coproduzione taiwanese/statunitense con un cast asiatico, Eat Drink Man Woman può essere annoverato tra i più grandi lavori di Ang Lee, il che non è poco. In sostanza, la trama del film è piuttosto semplice: segue le tre figlie di uno chef vedovo, esplorando i legami che hanno con il padre e gli alti e bassi di tutte le loro vite amorose.
Eat Drink Man Woman è a volte divertente e a volte un po’ pesante, ma mantiene un buon equilibrio tonale ed esplora con successo le prove e le tribolazioni del tentativo di far funzionare una relazione quando si è giovani adulti. Chi è in vena di un bel dramma romantico dovrebbe vederlo, ma attenzione: è il tipo di film che è meglio guardare a stomaco pieno, perché c’è così tanto cibo dall’aspetto delizioso sullo schermo che Eat Drink Man Woman rischia di far venire fame alla fine del film.
Past Lives (2023)
Past Lives è una sorta di film romantico e triste, incentrato sull’esplorazione di ciò che avrebbe potuto essere piuttosto che sulla costruzione di qualcosa che presumibilmente esisterà una volta che i titoli di coda inizieranno a scorrere. La trama ruota attorno a due adulti che un tempo erano amici d’infanzia che si riavvicinano e forse provano una sorta di legame che va oltre l’amicizia… il che potrebbe causare complicazioni, dato che uno dei due si è sistemato ed è sposato.
È un film lento e spesso silenzioso, ma Past Lives ha la capacità di sorprenderti e di rivelarsi disarmante e sorprendentemente devastante. È un film che richiede la massima attenzione per funzionare davvero, ma chi riesce a mettersi al suo livello lo troverà emozionante come pochi altri, con il suo stato d’animo generale e la sua capacità di straziare il cuore che lo rendono una delle migliori uscite del 2023.
Gli amanti del Pont-Neuf (1991)

Come Past Lives, Gli amanti del Pont Neuf è un altro film d’amore piuttosto triste, ma a differenza di Past Lives, Gli amanti del Pont Neuf è più struggente e disperato che tranquillamente dolceamaro. Si tratta di uno degli sforzi più ambiziosi e diretti del sempre interessante Leos Carax, e racconta la storia di due vagabondi problematici che si innamorano, mentre affrontano le loro rispettive vite che vanno in pezzi in modi diversi.
La cupezza di Gli amanti del Pont Neuf lo rende un film spesso difficile da guardare e, sebbene il tema centrale sia l’amore, non sembra proprio il tipo di film d’amore che potrebbe essere un buon film per un appuntamento. È un film che non si fa scrupoli a rappresentare le difficoltà dei protagonisti e a mostrare il lato più disperato e rabbioso dell’amore, un sentimento che di per sé può suscitare forti emozioni, sia positive che negative.
Io e Annie (1977)
Io e Annie è una specie di pietra miliare, che si distingue per essere uno dei film più incentrati sul romanticismo ad aver vinto il premio come miglior film agli Oscar, e anche per essere uno dei vincitori più divertenti della storia degli Oscar. Come molti altri film sull’amore, la trama al centro è semplice: Io e Annie dura poco più di 90 minuti e mostra come due persone si innamorano – e poi si disinnamorano – mentre vivono a New York.
Molti grandi film romantici sono onesti sull’amore, ma pochi di quelli usciti tanto tempo fa erano così precisi e taglienti come Io e Annie. Non è esattamente un film cinico, né si può definire anti-amore, ma è più incline di molti film romantici a mostrare il lato sconvolgente dell’amore e il modo in cui a volte le cose non funzionano, anche se non c’è nulla come un crollo ardente o un confronto violento a concludere le cose.
Estranei (All of Us Strangers)
Un’inebriante miscela di low fantasy, romanticismo e dramma molto duro che ha l’impressione di poter diventare un giorno un classico, Estranei (All of Us Strangers) è qualcosa di veramente speciale e un film all’altezza degli elogi della critica. La storia segue un uomo che si ritrova a riconnettersi – in qualche modo – con i suoi genitori morti da tempo, incontrandoli e discutendo di come è andata la sua vita, nello stesso momento in cui incontra anche un uomo più giovane con cui inizia una relazione.
Estranei (All of Us Strangers) esplora la solitudine, l’amore e il modo in cui l’infanzia modella una persona, il tutto in modo straordinariamente organico, senza mai risultare sciocco o eccessivamente ambizioso (e ci sono molti punti in cui il film avrebbe potuto uscire dai binari in mani meno esperte). Il film è emozionante per tutta la sua durata, e colpisce in modo particolare nell’atto finale, e vanta anche interpretazioni straordinarie da parte di un cast sorprendentemente piccolo, composto da soli quattro attori principali: Andrew Scott, Paul Mescal, Jamie Bell e Claire Foy.
Vacanze romane (1953)

Anche se Vacanze romane non ha inventato del tutto il genere della commedia romantica, può essere considerato un classico degli anni ’50 che ha almeno contribuito a rimodellare ciò che il pubblico oggi conosce come commedia romantica. È una sorta di favola moderna, che segue la storia di una principessa europea che si innamora di un reporter americano mentre si trovano entrambi a Roma, seguendo la breve serie di avventure che vivono insieme.
È un film che rimane incredibilmente affascinante e perfettamente agrodolce, e i 70 anni trascorsi dalla sua uscita non hanno fatto nulla per privarlo del suo umorismo o della sua forza emotiva. Il film è riuscito in gran parte anche grazie alla chimica tra le sue star, Audrey Hepburn e Gregory Peck, che fanno entrambi uno dei loro migliori lavori (il che è tutto dire) in questo film del 1953; un innegabile classico del suo genere.
Love & Basketball (2020)

I fan della pallacanestro e delle storie d’amore saranno ovviamente innamorati di Love & Basketball, che è un film sportivo, una commedia drammatica e un film d’amore tutto in uno. Questa imperdibile commedia sportiva è incentrata su due amici d’infanzia, entrambi appassionati di basket, che si ritrovano a provare dei sentimenti l’uno per l’altro una volta raggiunta l’età adulta.
Come molti film incentrati sulle storie d’amore, Love & Basketball analizza i sacrifici o i compromessi che a volte è necessario fare per far funzionare una coppia e si chiede se le altre passioni della vita possano (o a volte debbano) avere la precedenza. Il film esplora bene questi aspetti, bilanciando diversi generi con grande efficacia – anche come film sportivo, come suggerisce il titolo – e offrendo nel complesso un enorme valore di intrattenimento.
West Side Story (1961)

Dato che West Side Story è un aggiornamento del XX secolo di Romeo e Giulietta di Shakespeare, è abbastanza sicuro dire che forse non è il miglior film d’amore da guardare per coloro che amano le storie d’amore senza tragedie. Si tratta di due giovani che si innamorano, nonostante provengano da percorsi di vita molto diversi; in particolare, ognuno di loro è associato ai membri di una diversa gang di strada, con una rivalità feroce e a volte violenta tra le due bande.
West Side Story racconta questa epica storia d’amore legata al crimine ed è allo stesso tempo un musical davvero grandioso, pieno di canzoni memorabili e di scene di danza coreografiche impressionanti. Il remake di Steven Spielberg del 2021 lo ha aggiornato in modo molto efficace (e, in alcuni punti chiave, migliorato), ma la versione cinematografica originale del 1961 è ancora la più essenziale e si sente più come un classico; il tempo ci dirà, tuttavia, come le generazioni future si sentiranno riguardo alle due versioni della stessa grande storia.
Cold War (2018)

Cold War dura meno di 90 minuti in totale e risulta allo stesso tempo semplice e complesso. È un film dal ritmo lento, che si concentra più o meno su un’unica storia d’amore molto emozionante tra due improbabili amanti, ma ha anche un flusso unico, a volte confuso, nelle sue varie scene, e mescola anche i generi in modo abbastanza sicuro (è un film di guerra, una storia d’amore, un dramma e un film musicale).
Anche le sue qualità tecniche lo fanno risaltare, grazie all’accattivante fotografia in bianco e nero e al rapporto di formato 1.37:1, piuttosto unico (almeno per i film moderni). È un film strano e perfino perplesso, quindi forse non è il film romantico più accessibile in assoluto, ma vale la pena dare una possibilità a Cold War per sperimentare un film davvero singolare.
Away from Her – Lontano da lei (2006)

La regista/ex attrice Sarah Polley è nota soprattutto per il documentario Stories We Tell del 2012 e per il lungometraggio Women Talking del 2022, ma il suo debutto nel lungometraggio è avvenuto con il meno noto film d’amore Away from Her del 2006. Si tratta di un’improbabile storia d’amore che nasce tra due anziani in una casa di riposo: uno è affetto dal morbo di Alzheimer e l’altro è una persona che usa una sedia a rotelle ed è muto.
Naturalmente, dato l’argomento trattato, si tratta di una storia pesante, ma che probabilmente darà un forte impatto emotivo a coloro che si sentono pronti a vivere una storia così intensa. AncheAway from Her è tenero ed empatico, e gestisce la storia – e il dramma dei personaggi – con grazia e attenzione, oltre a essere degno di nota per contenere una delle più grandi interpretazioni mai date dalla leggendaria attrice Julie Christie.
La bella e la bestia (1991)

I film d’animazione Disney non sono molto più acclamati de La bella e la bestia del 1991, che ha il merito di essere il primo film d’animazione ad aver ottenuto una nomination come miglior film agli Oscar. La storia è familiare ma ben raccontata: si tratta dell’improbabile storia d’amore che si sviluppa tra una giovane donna e un principe che è stato trasformato in una bestia.
Naturalmente, lei è anche sua prigioniera, almeno all’inizio. Potrebbe essere scomodo, ma la storia è gestita sorprendentemente bene e ha quella rara qualità senza tempo che hanno tutti i più grandi film Disney. È un film d’animazione adatto alle famiglie, divertente e romantico, che merita certamente il suo status di classico. Vale la pena di vedere anche La bella e la bestia in live-action del 1946, un film decisamente migliore del film live-action Disney del 2017.
La persona peggiore del mondo (2021)
La persona peggiore del mondo è la prova che non tutti i grandi film d’amore sono necessariamente ottimi film per appuntamenti. Questo dramma romantico norvegese, infatti, non teme di essere molto reale e a volte sorprendentemente triste, seguendo una giovane donna che lotta con i lati professionali e romantici della sua vita e che sente sempre più di non avere un posto in un mondo in rapido cambiamento.
Per chiunque abbia provato intensamente le difficoltà di avere 20 o 30 anni e non avere idea di dove stia andando la propria vita, questo film può essere catartico. The Worst Person in the World offre una grande quantità di commenti e approfondimenti sulle difficoltà degli appuntamenti moderni e, come tale, è un film fantastico che affronta le realtà del romanticismo… solo che non è del tutto romantico in modo tale da renderlo un buon film per appuntamenti nel senso tradizionale del termine. Tuttavia, può essere facilmente definito uno dei migliori film del 2020.
Via col vento (1939)

Gli appassionati di cinema spesso indicano il 1939 come uno dei più grandi (o più importanti) anni della storia del cinema, grazie all’elevato numero di influenti classici usciti in quel periodo. Uno di questi titoli storicamente significativi è Via col vento, un film gigantesco in termini di durata, portata e incassi.
Gran parte del film si svolge durante la Guerra Civile Americana, quindi, pur sembrando un film storico drammatico/di guerra, la storia d’amore tra i due protagonisti – Rossella O’Hara e Rhett Butler – è al centro dell’attenzione. È tutto molto esagerato e melodrammatico (senza contare che le parti non romantiche del film possono risultare scomode per diversi motivi), ma Via col vento rimane un’epopea romantica di riferimento e si sviluppa fino a un finale che è indubbiamente leggendario.
Carol (2015)

Uno dei film più avvincenti diretti dal sempre interessante e un po’ sottovalutato Todd Haynes, Carol è un buon film reso grande dalle due interpretazioni principali di Cate Blanchett e Rooney Mara. Il film segue una donna più giovane che si innamora di una donna più anziana, anche se sorgono complicazioni perché la donna più anziana è sposata, e tutto ciò accade durante i ben più conservatori anni ’50.
Carol è uno dei migliori film d’amore a memoria d’uomo per il modo in cui gestisce la sua storia, che risulta accessibile pur restando lontana dai cliché o dai tropi. Inoltre, cattura il periodo storico con grande dettaglio e, nel caso aveste bisogno di altri motivi per guardarlo, è anche un film natalizio a sorpresa, che lo rende un film perfetto da guardare per chi si sente romantico durante le feste.
La storia fantastica (1987)
La storia fantastica è uno di quei film che finisce per sentirsi appartenere a molti generi, ma bilancia incredibilmente bene tutti i suoi vari toni ed elementi di genere. In fondo, però, si tratta di una favola con al centro la storia d’amore tra una principessa e un bracciante, anche se è anche un’interpretazione comica e delicatamente satirica delle avventure fiabesche stesse.
È sorprendente che funzioni così bene, ma il nucleo della storia d’amore e l’equilibrio di tutto il resto sono ciò che rende La principessa sposa un classico innegabile. Anche se all’inizio lo spettatore si troverà a simpatizzare con il personaggio del nipote (“È un libro di baci?”), alla fine sarà probabilmente conquistato dal fascino del film. In effetti, potrebbe non essere troppo azzardato etichettare questo amato film come uno dei film più vicini alla perfezione di tutti i tempi.
Ragione e sentimento (1995)

Ang Lee è un regista che ha realizzato film che spaziano in un’ampia varietà di generi, anche se sembra particolarmente bravo ad affrontare film d’amore. Mentre Crouching Tiger, Hidden Dragon mescola romanticismo e arti marziali (e si dà il caso che sia anche uno dei migliori film d’azione di tutti i tempi ), il suo adattamento del romanzo di Jane Austen Ragione e sentimento riguarda principalmente il romanticismo.
È ambientato verso la fine del 1700 e segue un gruppo di sorelle che devono affrontare la vita, l’amore e il dolore dopo che il marito della madre viene lasciato senza eredità dopo la sua morte. È un film d’epoca affascinante, con un grande cast, e si distingue per la sceneggiatura, premiata con l’Oscar, scritta da Emma Thompson, che è anche la protagonista del film.
All That Heaven Allows (1955)

Chi ama i film d’amore con un forte contenuto di melodramma non deve cercare oltre la filmografia di Douglas Sirk. L’autore è noto soprattutto per i suoi melodrammi della metà del ventesimo secolo, caratterizzati da emozioni forti, colori audaci e da una recitazione molto teatrale, che si adatta alla natura generale e roboante delle storie che amava raccontare.
All That Heaven Allows è forse il suo film più famoso per quanto riguarda lo stile per cui era conosciuto, e descrive la storia d’amore scandalosa (per l’epoca) che sboccia tra una vedova e un uomo più giovane che non appartiene alla sua classe sociale (gasp!). È un genere di cose che oggi sembra superato, ma se lo si guarda con la lente appropriata, c’è qualcosa che attira l’attenzione in ciò che viene offerto e, innegabilmente, Sirk era di una classe a sé stante per l’epoca.
Weekend (2011)

Da non confondere con l’omonimo bizzarro film di Jean-Luc Godard del 1967, Weekend (2011 ) è uno dei migliori e più sottovalutati film LGBTQ+ dell’ultimo decennio o giù di lì. Parla di due uomini che si incontrano in un locale gay e scoprono che i loro sentimenti reciproci crescono inaspettatamente, nonostante l’intenzione sia quella di una semplice storia di una notte, piuttosto che di una storia di più notti.
Il tutto è presentato in modo molto umano e concreto, ed è proprio il realismo e la natura concreta di Weekend a renderlo sorprendentemente potente. Dal punto di vista tonale e visivo, è l’esatto contrario di un film d’amore melodrammatico come il già citato Tutto quello che il cielo permette, il che dimostra quanto possano essere versatili i film sul legame umano e sull’amore.
Accadde una notte (1934)

Le commedie screwball della vecchia scuola hollywoodiana non sono molto migliori o più iconiche di Accadde una notte. Fu un film rivoluzionario per l’epoca, uno dei migliori mai realizzati dal leggendario regista Frank Capra, e gettò le basi per quella che sarebbe diventata la moderna commedia romantica, mettendo insieme un uomo e una donna che cercano entrambi di raggiungere lo stesso obiettivo, ma che all’inizio non si piacciono… per poi sviluppare forti sentimenti per l’altro man mano che la storia si avvicina alla fine.
È sorprendente quanto sia ancora divertente e divertente, anche se ormai è vecchio di decenni, e ha influenzato molte altre grandi commedie sentimentali che, certo, si sentono più moderne. Rimane comunque affascinante e accattivante ancora oggi, e si distingue anche per essere uno dei soli tre film ad aver vinto i “5 grandi” premi agli Oscar.
Ritratto della giovane in fiamme (2019)
Ritratto di signora in fiamme è una storia d’amore a fuoco lento nel miglior modo possibile. È ambientato alla fine del 1700 e segue due donne su un’isola: una è una pittrice incaricata di dipingere un ritratto nuziale dell’altra donna, che è misteriosa e riservata, ma presto le due rivelano i loro sentimenti l’una per l’altra e così inizia una storia d’amore appassionata ma di breve durata.
Il 2019 è stato uno dei migliori anni per il cinema a memoria d’uomo e Ritratto di signora in fiamme è stato uno dei migliori film usciti in questi 12 mesi. È recitato in modo fantastico, ha un ritmo deliberato senza essere noioso, è ricco di immagini suggestive e contiene una scena finale che, una volta vista, è difficile da dimenticare. Ritratto di una donna in fiamme è un film che ha certamente consacrato Céline Sciamma come regista da tenere d’occhio in futuro.
La La Land (2016)

Ci sono molti modi in cui un musical romantico vecchio stile, ambientato nella Los Angeles distaccata e hipster degli anni 2010, avrebbe potuto finire in un disastro, ma La La Land è stato in qualche modo un grande successo. La storia è semplicissima: due giovani si innamorano, ma poiché entrambi sono appassionati della loro vita professionale, c’è tensione e la possibilità che le cose non funzionino a lungo termine.
La La Land è un film molto equilibrato, che inizia in modo leggero e divertente, diventa un po’ più pesante nella seconda metà, per poi arrivare a un finale sorprendente, inevitabile e dolceamaro. Per tutti gli altri musical successivi al 2016 che vogliono catturare la grandezza e la natura travolgente dei musical della vecchia scuola in un ambiente moderno, La La Land ha fissato l’asticella spaventosamente in alto, essendo un grande musical di tutti i tempi.
Aurora (Sunrise: A Song of Two Humans, 1927)
Aurora (Sunrise: A Song of Two Humans) è stato uno dei primi film a vincere il premio come miglior film agli Oscar… più o meno. Nella prima cerimonia degli Academy Awards, c’erano due premi per il miglior film, uno chiamato “Outstanding Picture” (film eccezionale) e l’altro chiamato “Unique and Artistic Picture” (film unico e artistico), e Sunrise vinse quest’ultimo, mentre l’epico film di guerra/romanzo/azione Wings vinse il premio per il miglior film.
Da allora è stato considerato il “minore” dei due vincitori originali del premio per il miglior film, grazie al fatto che il premio per il film unico e artistico è stato assegnato solo una volta. Tuttavia, è difficile sostenere che Sunrise: A Song of Two Humans non meritasse il riconoscimento, perché si tratta di un dramma romantico girato in modo creativo e innovativo per il suo tempo, e rimane uno dei film più facili da vedere dell’epoca del muto.
Titanic (1997)

Titanic potrebbe essere il film romantico più letale di tutti i tempi, perché è un film che mira ad essere un dramma romantico e un film catastrofico allo stesso tempo. E riesce sorprendentemente bene a fare entrambe le cose, anche se con una durata di oltre tre ore, può certamente permettersi il tempo e lo spazio per essere essenzialmente due film in uno. Per molti versi, ha rappresentato il momento in cui il regista James Cameron ha realizzato il suo pieno potenziale come regista di blockbuster.
Jack e Rose formano una delle coppie più famose della storia del cinema, con il loro amore tragicamente breve che dà a Titanic il suo cuore e sicuramente è uno dei motivi principali per cui è così amato. Il film è anche un film catastrofico, con le sequenze dell’affondamento della nave che resistono ancora oggi, rendendo Titanic un film emotivo e difficile da sopportare su due fronti.
Prima dell’alba (Before Sunrise, 1995)

In Prima dell’alba (Before Sunrise, 1995) due giovani iniziano una conversazione in treno. Sono entrambi in viaggio e decidono di continuare a passare del tempo insieme a Vienna. Ognuno di loro riconosce di dover prendere strade diverse al mattino, ma con il passare della notte si innamorano sempre di più l’uno dell’altra, rendendo la loro separazione molto triste.
Tuttavia, la loro storia non finisce qui: i sequel Prima del tramonto (2004 ) e Prima di mezzanotte (2013 ) mostrano cosa succede quando i due si ritrovano per caso e decidono di avere una relazione insieme. Per quanto i due seguiti siano fantastici, Before Sunrise è quello più romantico e sentito, mentre gli altri due film sono un po’ più incentrati sul dramma, dato che i personaggi invecchiano naturalmente molto tra un film e l’altro.
Moonlight (2016)
Moonlight è un film che è certamente più di una “semplice” storia d’amore, anche se ciò gioca un ruolo considerevole nell’unica storia di crescita che il film racconta. Il primo terzo del film segue un ragazzo di nome Chiron, mentre il secondo atto mostra la sua vita da adolescente e l’ultimo atto del film lo vede protagonista da giovane adulto.
Una parte della storia di Chiron riguarda il suo modo di affrontare la propria sessualità e il legame che si sviluppa tra lui e Kevin, anch’egli mostrato in tre diverse età nel corso del film. Il regista Barry Jenkins ha fatto seguire a Moonlight il dramma romantico If Beale Street Could Talk, dimostrando ulteriormente la sua maestria nei film incentrati su relazioni intime e personali.
Lei (Her, 2016)
La premessa di Lei (Her) sembra inizialmente assurda, il che rende la natura potente del film ancora più sorprendente e d’impatto per gli spettatori disposti a dargli una possibilità. Si tratta essenzialmente di un uomo del futuro che si innamora di un sistema operativo che dovrebbe fungere solo da assistente personale.
Utilizza questa premessa per esplorare il rapporto (qui letterale) dell’umanità con la tecnologia, e il modo in cui questa può a volte far sentire le persone lontane dagli altri, e a volte avvicinarle. Per quanto riguarda i film di fantascienza, Her è piuttosto delicato e ritrae un futuro più caldo rispetto alla maggior parte dei film, anche se a volte può essere un film commovente e persino emozionante da guardare. Il fatto che contenga anche una delle migliori interpretazioni di Joaquin Phoenix contribuisce a rendere Her un classico moderno.
Cinema Paradiso (1988)
Facilmente collocabile tra i più grandi film italiani di tutti i tempi, Cinema Paradiso è quanto di più vicino alla perfezione ci sia al cinema. È un dramma di formazione che inizia poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e copre diversi decenni successivi, raccontando di un ragazzo che sviluppa un amore per il cinema e si propone di diventare un grande regista.
Il film dedica un po’ di tempo all’innamoramento del protagonista, anche se alla fine è forse la sua passione per il cinema a costituire l’elemento “romantico” più forte del film. È un film che parla di quanto le persone amino i film e di come i film rafforzino i sentimenti d’amore e diano l’opportunità alle persone di presentare storie di crepacuore, romanticismo e tutto ciò che sta in mezzo. Essendo la lettera d’amore definitiva al cinema, Cinema Paradiso è probabilmente uno dei film più romantici di tutti i tempi.
Harry, ti presento Sally… (1989)
Quando Harry ti presento Sally è uno dei migliori film degli anni ’80 e forse il gold standard della commedia romantica tradizionale. Per quanto riguarda le semplici storie di persone mal assortite che inizialmente si detestano, ma che crescono provando sentimenti l’una per l’altra, è essenzialmente un pareggio tra questo e Accadde una notte quando si tratta di stabilire quale sia la più iconica.
Grazie a due interpretazioni iconiche di Billy Crystal e Meg Ryan e a una sceneggiatura tagliente di Nora Ephron, Quando Harry ti presento Sally è uno spasso da guardare dall’inizio alla fine. Quando le battute sono così coerenti e la chimica è così credibile come in questo caso, anche coloro che non amano i film d’amore con una formula troveranno questo film difficile da resistere.
Happy Together (1997)
Wong Kar-wai è un regista che realizza spesso film incentrati sull’amore e sulle relazioni, anche se di solito si concentra sulle parti più emotive o difficili dell’amore. Mentre un film come Chungking Express esplora sentimenti agrodolci come la nostalgia e la (romantica) solitudine, il suo film del 1997 Happy Together parla in definitiva di una relazione che va in pezzi.
Il film è incentrato su una coppia gay che crede che una vacanza possa aiutare a ricucire il loro rapporto in crisi, solo per scoprire che le cose peggiorano quando vanno via insieme. Non è un film divertente o facile da guardare, ma è incredibilmente potente e ben recitato, e per quanto riguarda i film d’amore più cupi incentrati sulle rotture, è senza dubbio uno dei migliori. Come studio del personaggio e come film d’amore sul tema della rottura, Happy Together è innegabilmente un successo.
Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind, 2004)
La premessa di Eternal Sunshine of the Spotless Mind è subito intrigante, dato che ruota attorno a due persone che, dopo essersi lasciate, si sottopongono entrambe a una procedura che cancella tutti i ricordi del loro ex. Alla fine, le loro strade si incrociano di nuovo e si creano situazioni difficili quando si rendono conto che si conoscevano in modo così intimo.
Ancora una volta, si tratta di un film d’amore che parla degli aspetti tristi di una relazione, ma queste storie sono altrettanto valide – e importanti – di quelle più solari. Eternal Sunshine of the Spotless Mind si presenta come un film struggente, triste, ma non del tutto privo di speranza, e la sua storia unica e le sue immagini suggestive lo rendono un film difficile da dimenticare, proprio come una persona importante che si conosceva. Se mi lasci ti cancello in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
I giorni del cielo (1978)

Sebbene I giorni del cielo parli di un triangolo amoroso complicato e alla fine pericoloso, è uno di quei film in cui la trama sembra passare in secondo piano. Le interazioni romantiche sono credibili, certo, ma gran parte della passione e della spettacolarità del film sono dovute al modo in cui è girato e alla musica di Ennio Morricone.
È difficile da spiegare a parole, ma c’è qualcosa di inebriante e commovente nell’insieme, anche se sulla carta la storia sembra un po’ banale e nel complesso è un film piuttosto semplice. Tuttavia, è difficile negare che pochi registi siano in grado di realizzare film così belli come Terrence Malick al suo apice, e I giorni del cielo potrebbe essere il suo film migliore, e forse uno dei migliori per i neofiti che si avvicinano al suo unico – e talvolta scoraggiante – corpus di opere. I giorni del cielo in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
I segreti di Brokeback Mountain (2005)

Sebbene non abbia vinto l’Oscar per il miglior film (qualcuno si ricorda davvero di Crash?), Brokeback Mountain rimane ancora oggi uno dei migliori film di Ang Lee e, probabilmente, il miglior film del 2005. Si tratta di una tragica storia d’amore gay di due cowboy che, negli anni ’60, si incontrano e si innamorano l’uno dell’altro, anche se in un’epoca in cui l’essere gay era considerato tabù e inaccettabile per molti.
Sembra che ci siano più film di storie d’amore tragiche gay che di storie d’amore tragiche eterosessuali, anche se la situazione sembra essere cambiata negli ultimi anni. Questo può rendere Brokeback Mountain una visione difficile a volte, ma è difficile negare la potente regia e la recitazione in mostra qui, con le migliori interpretazioni della carriera di Heath Ledger e Jake Gyllenhaal. I segreti di Brokeback Mountain in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
In the Mood for Love (2000)

In the Mood for Love è forse il film più famoso di Wong Kar-wai e – non sorprende, visto il titolo – uno dei suoi film più romantici. Detto questo, gli elementi romantici sono molto attenuati, anche se il film di Wong Kar-wai è tutto incentrato sull’amore, sul crepacuore e sul desiderio, e sul modo in cui queste cose possono complicare la vita di una persona.
È un film lento e molto sobrio, ma rimane impresso nella mente per molto tempo dopo la visione. In effetti, sono l’aspetto evocativo, il suono e l’atmosfera generale del film a rendere In the Mood for Love così memorabile, perché la trama è, sulla carta, estremamente semplice. È un classico del cinema internazionale per un motivo preciso e si è guadagnato lo status di uno dei film di Hong Kong più conosciuti di tutti i tempi. In the Mood for Love in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Luci della città (City Lights, 1931)
Un dramma romantico ben ritmato che non perde tempo, Luci della città è uno dei migliori film di Charlie Chaplin, e certamente il suo miglior film romantico, essendo persino più forte di tutti i grandi film in cui recitò e/o diresse durante gli anni Venti. Il film segue il personaggio di Charlot di Chaplin mentre si innamora di una fioraia cieca e si impegna a fare il possibile per aiutarla a raccogliere abbastanza denaro per sottoporsi a un’operazione che le restituirà la vista.
Luci della città è divertente, commovente e agrodolce in tutti i momenti giusti, sembrando un film essenzialmente perfetto per la maggior parte della sua durata. I migliori film di Chaplin sono innegabilmente senza tempo e, dato che Luci della città è in assoluto uno dei suoi migliori, è anche quello che sembra più resistente all’invecchiamento o all’affievolimento del suo impatto nel tempo.
Casablanca (1942)

I film d’amore non sono migliori di Casablanca. Realizzato e ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, segue due amanti che si incrociano per caso e vedono riaccendersi i loro sentimenti, con l’unico problema che uno dei due si è stancato nel tempo a causa dell’amore perduto e l’altro si è risposato.
La storia si allarga naturalmente, grazie al fatto che è ambientata nella Seconda Guerra Mondiale, e così i personaggi si trovano a fare i conti con la posta in gioco personale e con il modo in cui le loro azioni si ripercuoteranno sul mondo intero. Il film riesce a portare a termine questa storia ambiziosa con un ritmo serrato, molti personaggi secondari memorabili, un umorismo sorprendentemente divertente e un ritmo che sembra ancora piuttosto veloce, anche per gli standard moderni. È difficile sbagliare, è un classico in tutti i sensi e si colloca meritatamente come il più grande film d’amore di tutti i tempi. Casablanca in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme: