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I 301 migliori film della storia – Parte III (100-1)

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Ecco la parte conclusiva della classifica di Empire, la TOP 100 dei 301 migliori film mai realizzati nella storia del cinema. Di seguito le prime 100 posizioni: [nggallery id=782]

301 migliori filmIl franchise di Star Wars e quello de Il Signore degli Anelli hanno sicuramente guadagnato una posizione di tutto rispetto, ma sembra che, a parte Spielberg, il regista con un maggiore rapporto tra film realizzati e film presenti in classifica sia Christopher Nolan, che non solo piazza tutti e tre i suoi Batman, ma aggiunge anche Inception, The Prestige e Memento.

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I 301 migliori film della storia – Parte II

Empire è una rivista mensile britannica dedicata al mondo del cinema e pubblicata da Bauer Media Group. Il primo numero, diretto da Barry McIlheney, fu pubblicato nel luglio 1989 da EMAP, che ne fu la casa editrice fino al 2008. Empire organizza annualmente gli Empire Awards, sponsorizzati fino al 2008 da Sony Ericsson, dall’edizione 2009 invece da Jameson. Nel 2008 la rivista pubblicò la lista dei 500 migliori film della storia, frutto di un sondaggio fatto a ben 10000 lettori, a 100 esperti holliwoodiani e a 50 critici cinematografici mondiali supervisionato da registi cult come Quentin Tarantino e Mike Leigh.

I 301 migliori film della storia – Parte II (200-101)

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Empire ha stilato, tramite il voto dei suoi lettori, una classifica dei 301 migliori film della storia del cinema. Qui di seguito vi proponiamo la seconda parte della classifica, che comprende i titoli dal 200 al 101: [nggallery id=778]

301 migliori filmLa classifica conta principalmente film americani, ma c’è spazio anche per alcuni film stranieri che hanno innegabilmente stregato il mondo. Tra questi, per gli italiani, sono presenti 8 1/2 eNuovo Cinema Paradiso. Anche l’animazione fa la sua bella figura conFrozen eLa Bella e la Bestia.

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I 301 migliori film della storia – Parte III

Empire è una rivista mensile britannica dedicata al mondo del cinema e pubblicata da Bauer Media Group. Il primo numero, diretto da Barry McIlheney, fu pubblicato nel luglio 1989 da EMAP, che ne fu la casa editrice fino al 2008. Empire organizza annualmente gli Empire Awards, sponsorizzati fino al 2008 da Sony Ericsson, dall’edizione 2009 invece da Jameson. Nel 2008 la rivista pubblicò la lista dei 500 migliori film della storia, frutto di un sondaggio fatto a ben 10000 lettori, a 100 esperti holliwoodiani e a 50 critici cinematografici mondiali supervisionato da registi cult come Quentin Tarantino e Mike Leigh.

I 301 migliori film della storia – Parte I (301-201)

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Empire ha stilato, tramite il voto dei suoi lettori, una classifica dei 301 migliori film della storia del cinema. Qui di seguito vi proponiamo la prima parte della classifica, che comprende i titoli dal 301 al 201:

ììLa classifica conta principalmente film americani, ma c’è spazio anche per alcuni film stranieri che hanno innegabilmente stregato il mondo. Tra questi, per gli italiani, sono presenti Ladri di Biciclette e La Vita è Bella.

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Empire è una rivista mensile britannica dedicata al mondo del cinema e pubblicata da Bauer Media Group. Il primo numero, diretto da Barry McIlheney, fu pubblicato nel luglio 1989 da EMAP, che ne fu la casa editrice fino al 2008. Empire organizza annualmente gli Empire Awards, sponsorizzati fino al 2008 da Sony Ericsson, dall’edizione 2009 invece da Jameson. Nel 2008 la rivista pubblicò la lista dei 500 migliori film della storia, frutto di un sondaggio fatto a ben 10000 lettori, a 100 esperti holliwoodiani e a 50 critici cinematografici mondiali supervisionato da registi cult come Quentin Tarantino e Mike Leigh.

I 30 migliori film thriller psicologici e dove vederli in streaming

Uno dei generi cinematografici di maggiore appeal sul grande pubblico è senza dubbio il thriller psicologico. Questi film richiedono un coinvolgimento totale da parte del pubblico che spesso si lancia in congetture e ipotesi su come i thriller psicologici possano evolversi nel corso del loro svolgimento.

Trai film thriller psicologici da vedere, ci sono senza dubbio titoli recenti come Oppenheimer di Christopher Nolan che ha vinto ben 7 Oscar alla recente cerimonia di premiazione o il film più piccolo L’Uomo Invisibile con Elizabeth Moss, ma anche titoli più datati, che hanno vinto la prova del tempo, come l’intramontabile Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich con la straordinaria e inquietante Bette Davis.

Nell’elenco di seguito troverete i migliori thriller psicologici che abbiamo visto al cinema nel corso del tempo, e sfogliando l’articolo avrete la possibilità di avere sottomano un elenco di film psicologici da vedere comodamente a casa. La lista è in ordine di anno di uscita e non di importanza.

Oppenheimer (2023)

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Cillian Murphy nel ruolo di J. Robert Oppenheimer.

Film epico biografico thriller drammatico scritto, diretto e prodotto da Christopher Nolan. Segue la vita di J. Robert Oppenheimer, il fisico teorico americano che contribuì a sviluppare le prime armi nucleari durante la Seconda Guerra Mondiale. Basato sulla biografia American Prometheus di Kai Bird e Martin J. Sherwin del 2005, il film racconta gli studi di Oppenheimer, la sua direzione del Laboratorio di Los Alamos e la sua udienza di sicurezza del 1954.

Cillian Murphy interpreta Oppenheimer, insieme a Robert Downey Jr. nel ruolo di Lewis Strauss, membro della Commissione per l’energia atomica degli Stati Uniti. Il cast di supporto comprende Emily Blunt, Matt Damon, Florence Pugh, Josh Hartnett, Casey Affleck, Rami Malek e Kenneth Branagh.

Oppenheimer ha ricevuto il plauso della critica, che ha lodato quasi unanimemente l’accuratezza storica, la fotografia, la colonna sonora, la regia e la sceneggiatura di Nolan e le interpretazioni del cast, in particolare quelle di Murphy, Downey e Blunt. Destinatario di numerosi riconoscimenti, Oppenheimer ha vinto sette premi Oscar, tra cui miglior film, miglior regista per Nolan, miglior attore per Murphy e miglior attore non protagonista per Downey. Ha vinto anche cinque Golden Globe (tra cui quello per il miglior film drammatico) e sette British Academy Film Awards (tra cui quello per il miglior film) ed è stato nominato tra i dieci migliori film del 2023 dal National Board of Review e dall’American Film Institute.

Oppenheimer in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

 

Killers of the Flower Moon (2023)

Leonardo DiCaprio Robert De Niro Killers of the Flower Moon
Gentile concessione di © 01 Distribution

Film epico western drammatico e criminale co-scritto, prodotto e diretto da Martin Scorsese. Eric Roth e Scorsese hanno basato la loro sceneggiatura sul libro di David Grann del 2017. Ambientato nell’Oklahoma degli anni ’20, il film è incentrato su una serie di omicidi di membri e parenti della Nazione Osage dopo la scoperta del petrolio sul territorio tribale. I membri della tribù avevano mantenuto i diritti minerari sulla loro riserva, ma un boss politico locale corrotto aveva cercato di rubare la ricchezza.

Killers of the Flower Moon in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

 

Titane (2021)

Titane Julia Docurnau

La coproduzione franco-belga ha come protagonista Agathe Rousselle, al suo debutto nel lungometraggio, nel ruolo di Alexia, una donna che, dopo essere rimasta ferita da bambina in un incidente d’auto, si fa applicare una placca di titanio sulla testa. In età adulta, Alexia diventa una modella assassina con una fascinazione erotica per le automobili, che porta a un bizzarro incontro sessuale che dà il via a una serie di eventi sempre più stravaganti. Nel cast anche Vincent Lindon, Garance Marillier e Laïs Salameh.

Il film Titane è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes il 13 luglio 2021, dove Ducournau è diventata la seconda regista donna a vincere la Palma d’Oro, il massimo riconoscimento del festival, nonché la prima regista donna a vincere da sola. Il film ha ricevuto il plauso della critica ed è stato selezionato come candidato francese per il miglior lungometraggio internazionale alla 94ª edizione dei Premi Oscar, ma non è entrato nella rosa dei candidati. Alla 47ª edizione dei Premi César, il film è stato candidato a quattro premi, tra cui quello per la miglior regia a Ducournau e quello per l’attrice più promettente a Rousselle. Alla 75ª edizione dei British Academy Film Awards, Ducournau ha ricevuto una nomination come miglior regista. All’11° Premio Magritte, Titane ha ricevuto cinque nomination e ha vinto due premi, tra cui quello per il miglior film straniero.

Titane in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

 

L’uomo Invisibile di Leigh Whannell (2020)

L'uomo invisibile

Trai migliori film thriller psicologici del 2020 L’uomo Invisibile è il film scritto e diretto da Leigh Whannell e adattamento moderno del romanzo L’uomo invisibile di H. G. Wells, nonché reboot dell’omonimo adattamento del 1933, vero e proprio fil culto. Nel film ntrappolata in una relazione violenta e manipolatrice con un ricco e brillante scienziato, Cecilia Kass (Moss) scappa nel cuore della notte facendo perdere le sue tracce, con l’aiuto di sua sorella (Harriet Dyer), di un loro amico d’infanzia (Aldis Hodge) e dalla figlia adolescente di quest’ultimo (Storm Reid).

Ma quando il violento ex di Cecilia (Oliver Jackson-Cohen) si suicida e le lascia in eredità una parte cospicua della sua vasta fortuna, Cecilia sospetta che la sua morte sia solo una messa in scena. Mentre una serie di inquietanti coincidenze diventano letali e minacciano la vita di coloro che ama, la sanità mentale di Cecilia inizia a vacillare, nel suo disperato tentativo di dimostrare di essere braccata da qualcuno che nessuno può vedere.

L’uomo Invisibile in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

The Lighthouse di Robert Egger (2019)

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Uno dei titolo più discussi di recente, certamente uno dei film thriller psicologici del 2019 più interessanti è The Lighthouse scritto e diretto da Robert Egger, già regista dell’apprezzatissimo horror The Witch. Presentato il 19 maggio 2019 alla 72ª edizione del Festival di Cannes, nella Quinzaine des Réalisateurs la pellicola racconta di Ephraim Winslow che si reca su un’isola remota al largo delle coste del New England per lavorare un mese come guardiano del faro, sotto la supervisione dell’anziano e irascibile custode, Thomas Wake. Nei suoi alloggi, Winslow scopre nascosta la statuetta di una sirena che decide di tenere per sé. Wake assegna al giovane lavori pesanti e gli vietandogli però categoricamente di accedere alla cima, da dove proviene la luce.

The Lighthouse in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Il gioco di Gerald di Mike Flanagan (2017)

Il gioco di Gerald di Mike Flanagan

Trai migliori film thriller psicologici su Netflix Il gioco di Gerald di Mike Flanagan è uscito nel 2017 diretto da Mike Flanagan, noto regista del genere, infatti sono suoi film thriller/horror di discreto successo come Oculus – Il riflesso del male, Hush – Il terrore del silenzio e la serie Ouija. Ha inoltre creato e diretto la prima stagione di The Haunting of Hill House, la serie Netflix di enorme successo. Distribuito in tutto il mondo dal colosso dello streaming il il 29 settembre 2017 Il gioco di Gerald racconta di Jessie che mentre cerca di ravvivare il loro matrimonio nella loro remota casa sul lago, deve combattere per sopravvivere quando suo marito muore inaspettatamente, lasciandola ammanettata al telaio del letto. Protagonisti del film sono Carla Gugino e Bruce Greenwood.

Il gioco di Gerald in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Il sacrificio del cervo sacro di Yorgos Lanthimos (2017)

Il sacrificio del cervo sacro cast

Accaldatissimp nel 2017 al Festival di Cannes dove ha vinto il Prix du scénario (premio per la Migliore Sceneggiatura), Il sacrificio del cervo sacro è un film che riprende elementi del mito greco del sacrificio di Ifigenia. Nel film Steven (Colin Farrell) è un famoso chirurgo cardiotoracico. Insieme alla moglie Anna (Nicole Kidman) e ai loro due figli, Kim (Raffey Cassidy) e Bob (Sunny Suljic), vive una vita felice e ricca di soddisfazioni.

Un giorno Steven stringe amicizia con Martin (Barry Keoghan), un sedicenne solitario che ha da poco perso il padre, e decide di prenderlo sotto la sua ala protettrice. Quando il ragazzo viene presentato alla famiglia, tutto ad un tratto, cominciano a verificarsi eventi sempre più inquietanti, che progressivamente mettono in subbuglio tutto il loro mondo, costringendo Steven a compiere un sacrificio sconvolgente per non correre il rischio di perdere tutto.

Il sacrificio del cervo sacro in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Scappa – Get Out di Jordan Peele (2017)

scappa - get out Daniel Kaluuya Allison Williams

Forse il film thriller piscologico di maggior successo degli ultimi anni, sia di pubblico che di critica, è Scappa – Get Out scritto, diretto e co-prodotto da Jordan Peele. Opera prima che è riuscita ad ottenere nel 2017 ben quattro candidature all’Oscar, ha incassato più di 175 milioni nei soli Stati Uniti e quasi 77 milioni nel resto del mondo, per un totale di più di 252 milioni di dollari.

In Scappa – Get Out della Universal Pictures un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca dove si scontra con il vero motivo che si cela dietro l’invito. Ora che Chris (Daniel Kaluuya) e la sua ragazza, Rose (Allison Williams), sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy (Catherine Keener) e Dean (Bradley Whitford). In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.

Scappa – Get Out in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Animali notturni di Tom Ford (2016)

Animali Notturni

Lo stilista di successo Tom Ford torna nel 2016 dietro la macchina da presa con Animali notturni, secondo film dopo A Single Man. Presentato alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel film racconta  la storia di una donna (Amy Adams) di nome Susan che riceve un manoscritto dal suo ex-marito, un uomo che ha lasciato 20 anni prima, chiedendo la sua opinione.

Il libro segue poi due storie: la storia nel romanzo, dal titolo Nocturnal Animal, che racconta di un uomo (Jake Gyllenhaal) la cui vacanza in famiglia diventa violenta e mortale; e la storia di Susan, che si ritrova a ricordare il suo primo matrimonio e ad affrontare alcune oscure verità riguardo se stessa.

Animali notturni in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Green Room di Jeremy Saulnier (2015)

Uscito nel 2015 e diretto da Jeremy Saulnier, Green Room è stato presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes. Una band punk sfortunata accetta l’offerta di suonare in un club rurale dell’Oregon prima di chiudere il tour. Quando arrivano sul luogo, sono turbati dalla grande presenza neonazista, ma decidono comunque di andare avanti con il loro concerto.

A fine performance si ritirano nella stanza del backstage, ma dietro le quinte scoprono  il cadavere di una giovane donna sul pavimento e dai neonazisti in piedi sopra di lei. Temendo che la band possa contattare le autorità, la banda li tiene in ostaggio mentre il loro leader (Patrick Stewart) cerca di pensare a una soluzione a questa situazione difficile.

Green Room in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Gone Girl – l’amore bugiardo di David Fincher (2014)

L'amore bugiardo - Gone Girl
ph: Merrick Morton/TM & copyright ©20th Century Fox Film Corp. All rights reserved/courtesy Everett Collection

Altro Titolo del regista David Fincher, già presente in questa lista con Seven. Il film è basato sul romanzo omonimo di Gillian Flynn, che cura anche la sceneggiatura del film. Gone Girl – l’amore bugiardo racconta un viaggio convulso attraverso la moderna cultura dei media e lungo le profonde, oscure linee di frattura di un matrimonio americano, con tutte le sue false promesse, gli inganni inevitabili e l’umorismo cupo.

Al centro della storia troviamo l‘ex scrittore newyorkese Nick Dunne e la moglie ed ex ragazza dei suoi desideri Amy, che cercano di sbarcare il lunario nel Midwest americano in piena recessione. La loro storia traccia la sinuosa silhouette della vita di una coppia contemporanea felicemente sposata. Ma il giorno del quinto anniversario di matrimonio, Amy scompare e quella silhouette si sgretola in un labirinto di crepe. Nick, avvolto in una nebbia di comportamenti ambigui, diventa il principale indiziato, mentre la ricerca di Amy segue il suo corso in una crescente frenesia mediatica, davanti agli occhi di un mondo assetato di rivelazioni.

Gone Girl – l’amore bugiardo in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Ex Machina (2014)

Ex Machina

Dalla mente sempre intrigante di Alex Garland, Ex Machina è un thriller fantascientifico profondamente contemplativo che sfrutta il suo piccolo ma spettacolare cast e la sua storia emozionante e concentrata. Domhnall Gleeson interpreta Caleb Smith, un programmatore che vince un concorso d’ufficio per visitare la remota tenuta dell’eccentrico CEO dell’azienda, Nathan Bateman (Oscar Isaac).

Durante la visita, Caleb partecipa a un esperimento che lo vede valutare le capacità di un sistema avanzato di intelligenza artificiale, Ava (Alicia Vikander), interagendo con il robot femminile. Come molte delle più grandi storie di fantascienza di tutti i tempi, Ex Machina si impegna direttamente a mettere in discussione il significato di essere umano. I

l thriller fantascientifico, scarno ma cerebrale, costruisce gradualmente la tensione mentre la storia si svolge lentamente e con suspense. Mentre la manipolazione di Caleb e Nathan da parte di Ava è esilarante da vedere, l’attrazione contrastata di Caleb per il robot conferisce al film un’irresistibile sfumatura di romanticismo, tragicamente sincero o pericolosamente ingannevole.

Ex Machina in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Prisoners di Denis Villeneuve (2013)

Prisoners

Il film che ha posto l’attenzione mondiale sul regista Denis Villeneuve, Prisoners è la pellicola di ottimo successo al box office e vede protagonisti Hugh Jackman e Jake Gyllenhaal. Nel film Keller Dover (Hugh Jackman) si trova ad affrontare il peggiore incubo per un genitore. Sua figlia di sei anni, Anna, scompare insieme alla sua amica Joy e mentre i minuti diventano ore, il panico prende il sopravvento. A capo dell’investigazione c’è il Detective Loki (Jake Gyllenhaal) che arresta il proprietario di un camper sospetto. Tuttavia, la mancanza di prove lo costringe al suo rilascio. Mentre la polizia segue diverse piste, la pressione cresce e sapendo che è in gioco la vita di sua figlia, Dover, ormai fuori di sè, decide di non avere altra scelta che quella di prendere in mano la situazione.

Prisoners in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Millennium – Uomini che odiano le donne (2011)

Millennium Uomini che odiano le donne film

Come i film svedesi che l’hanno preceduto, Millennium – Uomini che odiano le donne (The Girl with the Dragon Tattoo) di David Fincher è un adattamento ricco di atmosfera, ossessionante e assolutamente coinvolgente del celebre romanzo poliziesco di Steig Larsson.

Il film segue Mikael Blomkvist (Daniel Craig), un giornalista caduto in disgrazia che viene assunto da un ricco industriale svedese per risolvere l’omicidio di sua nipote avvenuto 40 anni prima. Mentre inizia la sua indagine, Mikael assume Lisbeth Salander (Rooney Mara), un’ingegnosa investigatrice e hacker informatica con una predisposizione diffidente.

Sinistro e inquietante, il film esemplifica Fincher al suo meglio, freddo e insensibile, ma anche stilisticamente assertivo e tecnicamente magistrale. Lo svelamento del mistero centrale è gestito con perizia, così come le sottotrame dei personaggi principali e l’evoluzione del loro rapporto. Tuttavia, la storia d’amore che sboccia tra Mikael e Lisbeth è un elemento sottovalutato del film, che crea una dinamica affascinante tra i due personaggi e giunge a un finale agrodolce ma interessante.

Millennium – Uomini che odiano le donne in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Shutter Island di Martin Scorsese (2010)

Shutter Island

La pellicola è il thriller del 2010 diretto dal premio Oscar Martin Scorsese ed è basato sul romanzo del 2003 L’isola della paura (Shutter Island) di Dennis Lehane. Nel film Nel 1954, un maresciallo americano indaga sulla scomparsa di un assassino scappato da un ospedale per pazzi criminali. Nel cast protagonisti Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Michelle Williams, Emily Mortimer e Max von Sydow. La spiegazione del finale di Shutter Island

Shutter Island in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Il segreto dei suoi occhi di Juan José Campanella (2009)

Il segreto dei suoi occhi

Il segreto dei suoi occhi noto con il nome originale El secreto de sus ojos è il film artentino del 2009 di enorme successo che ha vinto il premio come miglior film straniero agli Oscar 2010. Il film racconta di un consulente legale in pensione  che scrive un romanzo sperando di trovare una conclusione per uno dei suoi precedenti casi di omicidio irrisolti e per il suo amore incondizionato con il suo superiore, entrambi i quali lo perseguitano ancora decenni dopo.

Il segreto dei suoi occhi in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

L’uomo senza sonno con Christina Bale (2004)

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Diretto da Brad Anderson The Machinist, il titolo originale del film L’uomo senza sonno è la pellicola che segna una delle più incredibili performance attoriali di Christian Bale. Per questo film Bale si è profondamente trasformato nel fisico, perdendo circa venticinque chili di peso e arrivando a pesarne solo cinquantaquattro. Nel film Un operaio industriale che non dorme da un anno inizia a dubitare della propria sanità mentale.

L’uomo senza sonno in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Old Boy di Park Chan-Wook (2003)

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Badato sull’omonimo manga di di Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya il film ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes ed è parte della trilogia della vendetta del regista, iniziata nel 2002 da Mr. Vendetta e conclusa nel 2005 da Lady Vendetta. In Old Boy Oh Dae-su nel giorno del quarto compleanno di sua figlia, dopo essere stato rilasciato dalla polizia (che lo aveva arrestato per ubriachezza molesta), viene rapito. L’uomo si risveglia e scopre di essere rinchiuso in una piccola e squallida cella-appartamento, dalla quale è impossibile fuggire: è dotata di un letto, un bagno ed una vecchia TV con pochi canali.

Old Boy in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

The Bourne Identity (2002)

The Bourne Identity film

Uno dei thriller spionistici più importanti dei primi anni 2000, che si colloca tra i più grandi film del genere, The Bourne Identity è ricordato per la sua grinta e il suo senso di suspense e azione. Tuttavia, contiene anche una storia d’amore un po’ sottovalutata tra il protagonista Jason Bourne (Matt Damon) e Marie Kreutz (Franka Potente).

The Bourne Identity segue Bourne, un agente segreto americano d’élite che, dopo un lavoro andato male, si risveglia su un peschereccio italiano senza ricordare il suo passato. Mettendo a frutto le sue avanzate capacità di combattimento e il suo talento nello spionaggio, si mette alla ricerca di chi è con l’aiuto di Marie, una donna tedesca che rimane coinvolta nel mistero quando Bourne la paga per portarlo a Parigi. Non è la storia d’amore più convenzionale, ma il rapporto tra Bourne e Marie è sincero ed efficace e definisce la progressione di Bourne nei sequel.

The Bourne Identity in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Strade perdute di David Lynch (1997)

Strade perdute

Uno dei film di maggior successo di David Lynch Strade perdute è il crime story surreali scritto dal regista assieme a Barry Gifford. Nel Videocassette anonime presagiscono la condanna per omicidio di un musicista e la ragazza di un gangster porta fuori strada un meccanico.

Strade perdute in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Se7en di David Fincher (1995)

Seven

Uscito nel 1995 Seven è il film cult diretto da David Fincher e che vede protagonisti un cast d’eccezione composto da Brad Pitt, Morgan Freeman, Gwyneth Paltrow e Kevin Spacey. La pellicola è considerata da molto un vero masterpiece del genere e racconta la storia William Somerset è un saggio e anziano poliziotto che a circa una settimana dalla pensione, viene affiancato dal giovane impulsivo e istintivo David Mills, destinato a sostituirlo. I due in quei giorni finiscono per imbattersi in un efferato delitto, infatti sono chiamati sulla scena di un efferato crimine, che ha come vittima n uomo obeso che è stato costretto a mangiare oltre misura fino alla morte. Somerset dalle caratteristiche del delitto intuisce di trovarsi di fronte a un caso fuori dall’ordinario che li porterà ad inseguire uno spietato serial killer.

Se7en in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

I soliti sospetti di Bryan Singer (1995)

I soliti sospetti

Vincitore di ben due Oscar nel 1996 I Soliti Sospetti è la pellicola diretta dall’allora giovane Bryan Singer, considerato uno dei migliori thriller di tutti i tempi. Il film fu presentato fuori concorso al 48º Festival di Cannes. Nel film l’unico sopravvissuto di una ambigua vicenta racconta gli eventi tortuosi che hanno portato ad un orribile scontro a fuoco su una barca, iniziato quando cinque criminali si imbattono in un manipolo di poliziotti in maniera apparentemente casuale.

I soliti sospetti in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Una vita al massimo (1993)

Un thriller poliziesco con un nucleo romantico intriso di stile e violenza, Una vita al massimo (True Romance) è un’esperienza di visione ambiziosa e contagiosa che rappresenta un perfetto connubio tra il fascino narrativo di Quentin Tarantino e la potenza registica di Tony Scott. Il film segue lo sbocciare della storia d’amore tra un nerd dei fumetti e una prostituta che si mettono in viaggio per sfuggire alla mafia dopo che Clarence (Christian Slater) ha ucciso il pappone di Alabama (Patricia Arquette) ed è scappato con una scorta di droga.

Il film è in grado di destreggiarsi con disinvoltura tra i generi, mostrando un dramma criminale, una commedia, una storia d’amore, un’azione e un sacco di emozioni mentre segue gli sforzi speranzosi di Clarence e Alabama per trovare una vita migliore. La litania di interpretazioni stravaganti rende la tensione e la comicità particolarmente evidenti, ma Slater e Arquette sfruttano il tono stravagante per trovare una sincerità e una dolcezza nell’improbabile storia d’amore dei loro personaggi.

Una vita al massimo in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

La moglie del soldato (The Crying Game, 1992)

Un altro thriller con i piedi per terra, La moglie del soldato (The Crying Game) può essere conosciuto da molti per il suo scioccante colpo di scena, ma in realtà prospera come dramma politico criminale con un’attenzione intrinseca ai suoi personaggi principali e ai loro valori. Fergus (Stephen Rea) è un soldato dell’IRA che stringe un’improbabile amicizia con Jody (Forest Whitaker), il soldato britannico che ha il compito di sorvegliare. Quando Jody chiede a Fergus di andare a trovare la sua ragazza a Londra, si ritrova attratto dall’enigmatica Dil (Jaye Davidson).

Con le sue ambizioni tematiche, The Crying Game esplora ogni aspetto, dal senso di colpa al cameratismo, fino alle complicate nozioni di romanticismo, che sono ancora attuali e urgenti. Questo thriller riflessivo rimane uno dei film più celebri e significativi dei primi anni ’90, che sfrutta le sue sfumature romantiche in modo eccellente.

La moglie del soldato in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Blood Simple – Sangue facile (1988)

Blood Simple - Sangue facile

I fratelli Coen non sono certo estranei alla commistione di generi, intrecciando toni e tropi per creare film originali, tanto unici quanto avvincenti. Il loro film d’esordio, Blood Simple, non fa eccezione, seguendo gli eventi che si susseguono quando un barista scappa con la moglie del suo capo, spingendo il proprietario del bar ad assumere un detective privato per indagare sulla relazione della moglie prima di pagarlo per uccidere la nuova coppia di innamorati, un colpo che porta a risultati inaspettati.

Al suo meglio, Blood Simple è un palpitante neo-noir al cardiopalma che trasmette l’appetito dei registi per le narrazioni non convenzionali ma avvincenti che avrebbero appassionato il pubblico per gli anni a venire. Al centro della suspense ci sono il tradimento e l’angoscia romantica che definiscono le dinamiche caratteriali dei protagonisti. Il film è ancora oggi un’opera emozionante ma sottovalutata dei celebri registi.

Blood Simple – Sangue facile in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Il maratoneta (1977)

Il maratoneta

Con una sceneggiatura dinamica e le eccellenti interpretazioni di Dustin Hoffman e Laurence Olivier, Il Maratoneta è un film che non molla mai. In contrasto con altri film degli anni ’70 che a volte avevano un ritmo più lento, questo film su un uomo che viene coinvolto in una bizzarra e contorta cospirazione vi farà rimanere senza fiato come se steste correndo una vera maratona. Alcuni potrebbero affermare che il genere dà il meglio di sé quando è più stressante, e Marathon Man è davvero un film stressante da far tremare le unghie.

Ci sono anche momenti in cui Il Maratoneta si avvicina pericolosamente a diventare un film dell’orrore macabro, e probabilmente farà temere agli spettatori un viaggio dal dentista ancora più di quanto avrebbero potuto fare prima. In ogni caso, si tratta di un buon film, sufficientemente emozionante per coloro che desiderano qualcosa che acceleri il battito cardiaco.

Il maratoneta in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Frank Costello faccia d’angelo (1967)

Frank Costello faccia d'angelo (Le Samouraï)

Essere un assassino non è mai stato così cool come in Frank Costello faccia d’angelo (Le Samouraï), va detto. Sebbene il film non glamorizzi la vita del suo protagonista, né suggerisca che il suo lavoro sia facile in alcun modo, Le Samouraï è ridicolmente elegante e semplicemente soave senza sforzo, grazie al suo ritmo deliberato, all’estetica visiva e all’interpretazione principale di Alain Delon.

È stato anche uno dei migliori film usciti nel 1967, che è stato un anno molto fresco e radicale per il cinema, sotto molti aspetti. Racconta la semplice storia di un assassino che lotta per la sua vita dopo un colpo andato male, e lo fa in un modo senza tempo e molto efficace che fa di Frank Costello faccia d’angelo (Le Samouraï) un singolare film poliziesco/thriller, un classico intramontabile del cinema francese e un fulgido esempio di quanto possano essere buoni i film polizieschi d’essai.

Frank Costello faccia d’angelo in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich (1962)

Che fine ha fatto Baby Jane?

Thriller psicologico del 1962 diretto da Robert Aldrich e basato sul romanzo What Ever Happened to Baby Jane? di Henry Farrell (1960) presentato in concorso al Festival di Cannes del 1963 e candidato a cinque Premio Oscar. Fa parte al 63º posto della lista AFI’s 100 Years… 100 Thrills istituita dall’American Film Institute.

La pellicola racconta della piccola Jane Hudson, una bambina prodigio che, grazie alla sua bellezza e alle doti canore, si esibisce nei teatri di vaudeville degli Stati Uniti d’America insieme a suo padre, il quale, oltre a farle da manager, l’accompagna come pianista sul palcoscenico. Il successo è tale che viene addirittura creata la bambola in porcellana Baby Jane Hudson; le bambole vanno a ruba e Baby Jane assume ben presto atteggiamenti da star viziata e capricciosa trattando tutti, e particolarmente la timida sorella maggiore Blanche, in modo altezzoso e sprezzante.

Che fine ha fatto Baby Jane? in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

Intrigo internazionale (1959)

Intrigo internazionale film

Definito il maestro della suspense per la sua eccellenza nel creare thriller iconici e immortali, Alfred Hitchcock rimane una figura hollywoodiana apprezzata per i suoi numerosi e brillanti film. Tra i suoi migliori c’è Intrigo internazionale, che vede Cary Grant nel ruolo di Roger Thornhill, un pubblicitario che deve darsi alla fuga quando delle spie straniere lo scambiano per un agente governativo. Sulla strada, incontra l’enigmatica e incantevole Eve Kendall (Eva Marie Saint) e comincia a innamorarsi di lei nonostante dubiti della sua lealtà.

Capolavoro spionistico dalla suspense implacabile e avventura visivamente sorprendente, Intrigo internazionale rappresenta Hitchcock al suo massimo splendore. Come molti dei capolavori del regista, è invecchiato superbamente nel corso dei decenni, grazie soprattutto alle eccezionali interpretazioni di Grant e della Saint, che realizzano perfettamente la suspense romantica del film.

Intrigo internazionale in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

La finestra sul cortile (1954)

La finestra sul cortile

Un altro classico di Hitchcock che funziona esclusivamente come thriller avvincente, ma che ha anche una forte componente romantica, La finestra sul cortile è considerato da molti il più grande thriller misterioso di tutti i tempi. Il film segue L. B. Jeffries (Jimmy Stewart), un fotografo costretto su una sedia a rotelle a causa di una gamba rotta, che passa il tempo spiando i vicini con la sua macchina fotografica. Ben presto, però, diventa ossessionato quando crede di aver assistito a un omicidio e si affida all’aiuto della moglie e dell’infermiera per confermare i suoi sospetti.

Incredibilmente intenso e inesorabilmente eccitante, La finestra sul cortile vede Hitchcock operare in piena regola, con una storia che si dipana in modo così fluido e senza interruzioni che è impossibile non rimanere affascinati. Con Grace Kelly come co-protagonista nel ruolo della moglie di Jeffries, Lisa Fremont, il thriller classico presenta un fascino romantico e un’arguzia comica che non fanno che accrescere il suo valore di intrattenimento.

La finestra sul cortile in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

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I 30 migliori film epici da vedere

I 30 migliori film epici da vedere

Ambientazioni antiche o medievali, battaglie, eroismo, esotismo, temi profondi quali l’amore, l’odio, la morte, il coraggio. Sono questi gli elementi caratterizzanti dei cosiddetti film epici, i quali condividono molte similitudini con poemi epici come l’Iliade e l’Odissea, ma anche il ciclo di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, l’Orlando Furioso o l’Epopea di Gilgamesh, giusto per citare i più celebri. La Hollywood degli anni Sessanta è stata il luogo dove hanno preso forma alcuni tra i più celebri film epici di sempre, spesso caratterizzati da uno specifico sottogenere di riferimento.

Film storico, di guerra, di fantascienza, fantasy o di carattere religioso, sono tanti i modi in cui i film epici si sono manifestati nel tempo, sempre riproponendo gli elementi citati in apertura anche se applicati al genere di riferimento. Anche in tempi più recenti sono stati realizzati lungometraggi di questo genere che meritano di essere visti e approfonditi e per orientarsi tra i tanti titoli esistenti, ecco i 30 film epici da vedere assolutamente.

Film epici storici

Film epici storici Ben Hur

I film epici di carattere storico – sia che propongano vicende o personaggi realmente esistiti, sia che si prendano libertà narrative raccontano anche elementi originali – sono tra gli esempi più celebri di questo genere di opere. Scopriamo alcuni tra i migliori.

  • Sentieri selvaggi, John Ford (1956). Un veterano confederato e il suo compagno mezzo Cherokee si imbarcano in un lungo viaggio alla ricerca di una bambina rapita. Grande classico del cinema, interpretato da John Wayne, il film unisce il senso dell’epica proprio degli antichi poemi ai canoni del genere western, divenendo uno dei più celebri esempi di questo connubio.
  • Ben Hur, William Wyler (1959). Al tempo di Gesù, un principe Ebreo viene tradito e mandato in schiavitù insieme alla propria famiglia da un amico Romano. L’incontro con Gesù in persona cambierà tutto. Affronterà il suo rivale in una memorabile corsa con le bighe, con l’obiettivo di salvare la propria famiglia. Charlton Heston è il protagonista di questo memorabile film, il primo a vincere ben 11 Oscar, che pur non narrando fatti realmente avvenuti si basa su un contesto storico documentato.
  • Spartacus, Stanley Kubrick (1960). In un impero romano decadente, il gladiatore Spartaco guida la rivolta degli schiavi, e tenta di portare i suoi seguaci alla libertà. Prima dei film per cui è principalmente noto, Kubrick realizza questo film epico ispirato alla figura di uno schiavo romano realmente vissuto tra il 109 e il 71 a.C., interpretato nel film dal celebre Kirk Douglas.
  • Lawrence d’Arabia, David Lean (1962). La storia comincia al Cairo, dove, per la sua conoscenza delle tribù beduine, il Luogotenente inglese T.E. Lawrence viene mandato in cerca del principe Faisal e viene incaricato di essere il legame tra arabi e britannici nella battaglia contro i turchi. Con l’aiuto del nativo Sherif Ali, Lawrence si ribella contro gli ordini dei superiori, e si imbarca in un lungo viaggio a dorso di un cammello attraverso il deserto. Altro grande classico del cinema epico, il film racconta di T. E. Lawrence, che guidò la rivolta araba durante la prima guerra mondiale.
  • L’ultimo Imperatore, Bernardo Bertolucci (1987). La storia della vita di Pu Yi, l’ultimo imperatore della Cina, e del suo regno scosso da continui tumulti. Dopo essere stato catturato dall’Armata Rossa come criminale di guerra nel 1950, Pu Yi, in prigione, ripensa alla propria giovinezza. Una vita di lusso ma isolata dal mondo esterno, e dalla complessa situazione politica del Paese. Con la Rivoluzione, il suo mondo viene completamente rivoltato.
  • Braveheart – Cuore impavido, Mel Gibson (1995). La storia del leggendario eroe scozzese del Tredicesimo secolo di nome William Wallace, che fece alleare tutti i clan scozzesi con l’obiettivo di combattere il monarca inglese Edoardo I, dopo aver sofferto una tragedia personale causata da soldati inglesi. Wallace mette insieme un gruppo di soldati scozzesi, non professionisti, che si rivela essere più forte di qualunque esercito.
  • Il Gladiatore, Ridley Scott (2000). Forse il film epico per antonomasia. L’imperatore Commodo prende il potere e si libera di Massimo, uno dei generali favoriti del padre e predecessore, l’Imperatore-filosofo Marco Aurelio. Quest’ultima, infatti, aveva designato Massimo come suo successore. Questi, però, viene venduto in schiavitù e finisce per diventare uno dei combattenti del Colosseo più famosi di Roma. La sua sete di giustizia lo porterà però a sfidare il nuovo imperatore. Russell Crowe e Joaquin Phoenix guidano questo epico film, che ha dato nuova vita a questo genere di opere.

Film epici di guerra

Film epici guerra Apocalypse Now

Anche il film di guerra si è spesso e volentieri configurato come film epico, in quanto nei conflitti bellici si possono ritrovare coraggio, amore, morte, gesta eroiche e numerosi altri elementi proprio dell’opera epica.

  • Apocalypse Now, Francis Ford Coppola (1979). Durante la guerra in Vietnam un agente dell’esercito americano si avventura in Cambogia alla ricerca di un pericoloso tiranno, il colonnello Kurtz, un tempo soldato modello poi convertitosi alla causa del nemico. Coppola vola fino nelle Filippine per realizzare quello che è considerato tra i film sulla guerra del Vietnam più celebri di sempre, vivida rappresentazione dell’insolubile dilemma morale costituito dalla guerra e del suo essere esteriorizzazione degli orrori interni all’essere umano.
  • Salvate il soldato Ryan, Steven Spielberg (1998). Nel 1944, un gruppo di soldati riceve l’ordine di evacuare il soldato James Ryan da dietro le linee tedesche. Ryan ha perso i suoi tre fratelli sul campo di battaglia e ha bisogno di essere riportato a casa rapidamente. Tra i più celebri film di Spielberg, che gli è valso il secondo Oscar per la Miglior regia, è questo un film epico di guerra che pone l’essere umano al centro di tutto.

Film epici biblici

Film epici biblici La passione di Cristo

  • I dieci comandamenti, Cecil B. DeMille (1956). Cresciuto come un principe egizio, Mosè scopre le sue origini ebraiche e combatte contro il Faraone per liberare il popolo ebraico dalla schiavitù. Un grande classico del cinema, apoteosi non solo di un modo di intendere l’epica ma anche di una serie di elementi tecnici all’epoca estremamente all’avanguardia.
  • Il re dei re, Nicholas Ray (1961). Quando nasce Gesú a Betlemme, tutta la Giudea è in fermento per la spietata dominazione romana. A ciò si aggiunge la tirannica soggezione in cui è tenuto il popolo ebraico da Erode, una fosca figura di regnante, cui presto succederà il figlio Antipa. Altro grande classico del cinema epico di carattere biblico, con Orson Welles con voce narrante.
  • La passione di Cristo, Mel Gibson (2005). Le ultime dodici ore di vita di Gesù, dall’orto degli Ulivi, all’arresto e la condanna a morte. La decisione di Ponzio Pilato di affidare la scelta alla folla, la flagellazione e, infine, la crocifissione. Opera controversa e oggetto di innumerevoli critiche, il film coniuga elementi biblici ad uno sguardo ampio su una vicenda ricca di dramma ed emozioni forti.

Film epici fantasy e di fantascienza

Film epici fantascienza fantasy Il Signore degli Anelli

La fantascienza e il fantasy sono da sempre due generi con cui l’epica ben si sposa. I loro canoni estetici e narrativi sono infatti facilmente adattabili all’epica, che trova così nuova vita e rinnovato valore.

  • 2001: Odissea nello spazio, Stanley Kubric (1968). Il dottor Bowman viene inviato nello spazio con altri astronauti a studiare un monolite nero. Durante il viaggio, HAL, il computer di bordo dell’astronave, comincia a disobbedire agli ordini e ciò porta alla resa dei conti tra uomo e macchina. Ancora Kubric, qui con uno dei suoi massimi capolavori. Un film enigmatico nel quale si ritrovano però tensioni ed emozioni propri del cinema epico.
  • Star Wars (1977). Con l’aiuto di fedeli robot e altri preziosi alleati, il giovane Luke Skywalker deve salvare la principessa ribelle Leila e sconfiggere l’Impero che costringe la galassia sotto il suo controllo. Grande classico della fantascienza, questo film di George Lucas è a sua volta uno dei film d’avventura più celebri ed iconici di sempre, così come i diversi sequel usciti nel corso del tempo. (Qui la recensione)
  • Il Signore degli Anelli (trilogia) (2001-2003). Un giovane hobbit e un variegato gruppo, composto da umani, un nano, un elfo e altri hobbit, partono per un delicata missione, guidati dal potente mago Gandalf. Devono distruggere un anello magico e sconfiggere così il malvagio Sauron. I tre film di questa trilogia – La Compagnia dell’Anello, Le due torri e Il ritorno del re – contribuirono alla rinnovata popolarità del genere d’avventura, mescolato in questo caso con evidente elementi fantasy.
  • 300, Zack Snyder (2007). Nel 480 a.C., la Grecia è in guerra con la Persia, guidata dal re Serse. Il re Leonida, re della città di Sparta, conduce un esercito di trecento uomini alla storica battaglia delle Termopili, contro l’enorme esercito persiano. Nonostante la consapevolezza dall’andare incontro a morte certa, gli uomini combattono con onore, e il loro sacrificio ispira tutti i greci ad unirsi contro il nemico comune. Snyder adatta l’omonima graphic novel dando vita ad un film a metà tra lo storico e il fantasy, data la presenza di diversi elementi appartenente al mondo del fantastico.
  • Dune e Dune – Parte Due, Denis Villeneuve (2021 e 2024). In un distante futuro dell’umanità, il duca Leto Atreides accetta la gestione di un pericoloso pianeta, Dune, l’unica fonte di una droga in grado di allungare la vita e fornire eccezionali capacità mentali, ma la cosa lo porterà alla rovina. Suo figlio Paul Atreides giurerà dunque vendetta contro coloro che hanno distrutto la sua famiglia, andando incontro al suo destino di messia. Villeneuve adatta il romanzo di Frank Herbert in due film straordinari dove il connubio tra epica e fantascienza tocca i massimi livelli.

Film epici recenti

Film epici recenti Napoleon

Sebbene i film epici in senso tradizionale siano oggi piuttosto rari, ci sono stati anche negli ultimi anni alcuni titoli che a loro modo si sono rifatti a questa tipologia di opere per raccontare nuove ed entusiasmanti vicende. Eccone 5 tra i più importanti.

  • Il primo re, Matteo Rovere (2019). Due fratelli, Romolo e Remo, catturati e resi schiavi dai cittadini di Alba Longa, guidano una rivolta delle popolazioni italiche. La nascita di una nuova tribù dal destino glorioso metterà però i due l’uno contro l’altro. Rovere rispolvera il film epico in Italia proponendo una strabiliante ricostruzione della nascita di Roma, attraverso trucchi, costumi, scenografie e la lingua latina. (Qui la recensione).
  • Sir Gawain e il Cavaliere Verde, David Lowery (2021). Il nipote di Re Artù intraprende un’audace ricerca per affrontare il Cavaliere Verde, un misterioso gigante che appare a Camelot. Rischiando la testa, si imbarca in un’avventura epica per mettersi alla prova con la sua famiglia e la sua corte. Ispirato al poema cavalleresco Sir Gawain e il Cavaliere Verde, il film di Lowery con protagonista Dev Patel è un’appassionante e suggestiva riflessione sulla morte e il valore della vita. (Qui la recensione).
  • The Northman, Robert Eggers (2021). Il principe Amleth sta per diventare un uomo quando suo padre viene brutalmente assassinato. Due decenni dopo, Amleth, ora un vichingo, incontra una veggente che gli ricorda il suo voto. Al suo terzo lungometraggio, Eggers realizza un’opera epica ispirata a Gesta Danorum di Saxo Grammaticus e all’Amleto di Shakespeare. Protagonista, nel ruolo di Amleth, è l’attore Alexander Skarsgard. (Qui la recensione).
  • Napoleon, Ridley Scott (2023). La rapida e spietata scalata di Napoleone Bonaparte per diventare imperatore di Francia si scontra con la sua disfunzionale e volatile relazione con la moglie Giuseppina, il suo vero amore. Joaquin Phoenix torna a collaborare con Scott assumendo i panni del celebre imperatore francese in un film epico che ha fatto tanto discutere per il suo ritratto sia di Napoleone che delle sue gesta. (Qui la recensione).
  • Killers of the Flower Moon, Martin Scorsese (2023). Negli anni Venti, alcuni membri della tribù di nativi americani Osage, della contea di Osage, in Oklahoma, vengono assassinati dopo che del petrolio viene trovato sulla loro terra, e l’FBI decide di indagare. Scorsese torna alla regia realizzando non solo uno dei migliori film dell’anno ma anche dei tempi recenti. Un racconto epico che coniuga western e gangster movie con una capacità narrativa inarrivabili. Nel cast, Leonardo DiCaprio, Lily Gladstone e Robert De Niro. (Qui la recensione).

Film epici cinesi

Film epici cinesi La tigre e il dragone

Il cinema cinese ha in più occasioni dimostrato di essere ricco di risorse e sorprese e diversi film epici provenienti da questo paese si sono nel tempo affermati come opere di grande valore. Ecco i tre migliori.

  • La tigre e il dragone, Ang Lee (2001). Li Mu Bai, esperto di arti marziali, affida alla sua amata, un’abile guerriera, una spada dai poteri magici. Quando l’arma viene rubata dai suoi nemici, i due innamorati intraprendono una pericolosa missione per recuperarla. Premiato con l’Oscar per il Miglior film straniero, è questo un film di genere wuxia, incentrato dunque sulle arti marziali, dove si ripercorrono epici combattimenti e profondi sentimenti.
  • 7 guerrieri, Ronny Yu (2013). Nell’antica Cina, i sette figli di un ufficiale prigioniero cercano di salvare il padre minacciato da un esercito di migliaia di persone. La storia è basata su una leggenda cinese intitolata “I generali della famiglia Yang“, a sua volta tratta da una vicenda reale. 7 guerrieri è ancora oggi uno dei più popolari film epici prodotti in Cina.
  • 800 eroi, Guan Hu (2020). La storia della battaglia fra Cina e Giappone durante gli anni Trenta a Shanghai. Di fronte all’avanzata dell’esercito giapponese, circa 800 soldati cinesi resistono agli assalti imperiali. Ambientato nel corso della battaglia di Shanghai verificatasi durante la brutale seconda guerra sino-giapponese, il film è un altro grande esempio di epica cinese, affermatosi come il secondo maggiore incasso mondiale del 2020. (Qui la recensione).

Film epici su Netflix

Film epici Netflix Rebel Moon

Anche su Netflix si possono trovare diversi film epici da vedere, ma qui di seguito si riportano i Netflix Original, titoli che non si possono trovare da nessun’altra parte se non su tale piattaforma.

  • Il re, David Michod (2019). Il giovane Hal ha abbandonato le sue responsabilità per vivere liberamente tra la gente comune, ma quando le circostanze familiari lo costringono ad accettare il trono d’Inghilterra, non ha altra scelta che accettare il suo destino. Protagonista di questo film ispirato in maniera estremamente libera all’Enrico V di William Shakespeare, è l’attore Timothée Chalamet, alle prese con una delle sue prove d’attore più cupe. (Qui la recensione).
  • Outlaw King – Il re fuorilegge, David Mackenzie (2018). Dopo essere stato incoronato re di Scozia, il leggendario guerriero Robert Bruce viene costretto all’esilio dagli inglesi. Postosi a guida di una banda di fuorilegge, l’uomo reclama il trono. Il film, incentrato sulla figura storica di Roberto I di Scozia, è interpretato da Chris Pine.
  • Niente di nuovo sul fronte occidentale, Edward Berger (2022). Nella Germania del 1917, il giovane Paul Baumer mente riguardo la sua età per potersi arruolare con i suoi amici, tutti giovani uomini patrioti. La realtà della guerra però, smantella quasi immediatamente la loro esuberanza. Berger propone un nuovo adattamento del celebre romanzo di Erich Maria Remarque, premiato vincitore di 4 Oscar tra cui Miglior film internazionale. (Qui la recensione).
  • Rebel Moon, Zack Snyder (2023). Quando le forze armate del Mondo Madre minacciano un tranquillo villaggio di contadini su una luna distante, una misteriosa outsider diventa l’unica speranza di sopravvivenza. Snyder torna all’epica, stavolta con un film di fantascienza diviso in due parti, Figlia del fuoco e La sfregiatrice, dove si rielabora la figura del potere malvagio e di coloro che tentano di opporvisi. (Qui la recensione della Parte 1).
  • Troy – La caduta di Troia (2018). Mentre è alla ricerca della donna che Afrodite gli ha promesso, Paride scopre la sua vera identità e si innamora perdutamente di Elena di Sparta. Così, ha inizio la guerra di Troia. In questa miniserie di 8 puntate, si ripercorre la vicenda narrata nel poema epico Iliade, con la guerra tra greci e troiani già a suo modo proposta dal celebre film del 2004 Troy.

I 30 migliori film d’amore adolescenziali

I 30 migliori film d’amore adolescenziali

Nessuno conosce i sentimenti in technicolor del primo amore (e del primo cuore spezzato) come i ragazzi protagonisti dei film d’amore adolescenziali. È un genere che non invecchia mai perché, a prescindere dall’età, tutti noi possiamo ricordare e immedesimarci in quelle sensazioni disordinate di capire se stessi e capire come amare qualcun altro – anche solo per un po’ – allo stesso tempo. I film d’amore adolescenziali, come i film per ragazzi in generale, possono essersi guadagnati la cattiva reputazione di essere sciocchi. E a volte lo sono (e noi diciamo: e allora?).

In fondo, però, i migliori film adolescenziali rappresentano la varietà di esperienze che derivano dalla scoperta di se stessi (e degli altri) a questa età. E fortunatamente, con il cambiamento di Hollywood in meglio, i film d’amore per adolescenti saranno ancora più diversificati. Le idee su chi sia considerato un protagonista degno di nota o su chi possa essere un interesse amoroso stanno (finalmente) cambiando, e ci sentiamo abbastanza sicuri da poter dire che oggi ci sono sia commedie romantiche adolescenziali che film romantici adolescenziali degni di un fazzoletto per tutti.

Qui di seguito abbiamo raccolto un mix di film romantici per adolescenti che meritano di essere visti e alcuni dei migliori film d’amore per adolescenti che hanno superato la prova del tempo. Considerate questo l’inizio della vostra maratona di film d’amore adolescenziali definitiva.

10 cose che odio di te

Bianca, una ragazza di Seattle, non ha il permesso di uscire con ragazzi fin quando anche sua sorella, scontrosa e femminista, non avrà trovato un fidanzato.

Noi siamo infinito

Charlie è un adolescente timido e insicuro che cerca di superare il trauma derivante dal suicidio dell’amico Michael. Quando incontra Sam e suo fratello, il ragazzo scopre la passione per la musica e la scrittura e si innamora per la prima volta.

Juno

Un’adolescente incinta decide di dare il neonato in adozione, ma le cose si complicano dopo che la scelta cade su una coppia benestante.

Colpa delle stelle

Hazel e Gus sono due amici molto particolari. I due adolescenti, entrambi anticonformisti e dallo spiccato spirito sarcastico, si conoscono durante le riunioni in un gruppo di sostegno per malati di cancro e si innamorano l’uno dell’altra.

Romeo + Giulietta di William Shakespeare

Di Baz Luhrmann. Trasposizione cinematografica del capolavoro di Shakespeare. A Verona Beach, un quartiere di Los Angeles, sboccia dell’amore tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, eredi di due famiglie in conflitto tra loro.

Un principe tutto mio

Una studentessa di medicina si innamora di un facoltoso ragazzo danese, che si rivela. poi, essere figlio del re e della regina di Danimarca.

(500) giorni insieme

Tom è un giovane scrittore che crede ancora nel colpo di fulmine e si innamora perdutamente di Sole, la bellissima nuova segretaria del capo, che invece non crede nel rapporto duraturo. Ma 500 giorni della loro storia stravagante e bizzarra rivelano che la strada per la felicità può essere imprevedibile.

A Cinderella Story

Rivisitazione moderna della fiaba di Cenerentola, in cui una giovane, con una perfida matrigna, incontra un affascinante quarterback online.

Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare

Un’adolescente, trascurata dai propri genitori, sogna un’avventura sentimentale con un uomo maturo, respingendo le attenzioni di un giovane timido e goffo. Le circostanze però, la spingono a cambiare opinione.

Breakfast Club

Cinque liceali molto diversi l’uno dall’altro devono passare il sabato pomeriggio a scuola per punizione. Nel corso della giornata, imparano a conoscersi meglio e ad accettare le differenze, condividendo i loro più grandi segreti.

Easy Girl

Olive, una normale adolescente, racconta una piccola bugia in merito alla propria vita sessuale. Quando il pettegolezzo si diffonde tra gli studenti, la giovane viene improvvisamente investita da una enorme popolarità.

Pretty Princess

Mia è una ragazzina poco aggraziata che frequenta un college americano. Un giorno scopre di essere principessa di Genovia, un piccolo principato in Europa e la sua vita inizia a prendere una piega diversa.

Mai stata baciata

Per far carriera nel più celebre quotidiano di Chicago, una giornalista si finge liceale per scrivere un articolo sulle nuove generazioni e deve riaffrontare gli orrori e le umiliazioni del passato scolastico.

Piuma

Il mondo dei diciottenni Ferro e Cate è messo a soqquadro da una gravidanza inaspettata. I due, esitanti e incerti, cercando di riadattare la propria vita alla nuova condizione e navigano nei nove mesi più complicati e interessanti della loro vita.

Le pagine della nostra vita (The Notebook)

Allie ha il morbo di Alzheimer e vive in una casa di cura. Ogni giorno, l’anziano Duke le legge lo stesso libro. Si tratta del diario di una storia d’amore ambientata nella Carolina del Sud negli anni 40.

Chiamami col tuo nome

L’incontro tra due ragazzi, Elio, un adolescente sensibile e istruito, e Oliver, un ventiquattrenne spontaneo, affascinante e pieno di vita, segna l’inizio di un’estate indimenticabile.

La vita di Adele

Una ragazza francese ha una relazione piena di passione ed emozioni con una donna più vecchia incontrata in un bar di lesbiche.

Your Name

Taki vive a Tokyo, mentre la giovane Mitsuha in un piccolo villaggio di montagna. Mentre dormono, i due si ritrovano inspiegabilmente l’uno nel corpo dell’altra, così cercano di capire che cosa sia successo.

Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore

Nel New England del 1965, una tranquilla comunità entra nel caos quando due dodicenni innamorati scappano insieme poco prima di una violenta tempesta.

Mean Girls

Candy è cresciuta in Africa ed è sicura di potersela cavare in ogni situazione. A convincerla del contrario saranno le sue nuove sprezzanti, superficiali e vanitose compagne di liceo.

I film d’amore adolescenziali disponibili su Netflix

Sierra Burgess è una sfigata

Quando Sierra, studentessa brillante, riceve un messaggio da Jamey, tra i due inizia una storia d’amore. Jamey, però, pensa di essere in contatto con Veronica, la ragazza più popolare del liceo.

Purple Hearts

Nonostante tutte le loro differenze e contro ogni previsione, un’aspirante cantautrice e un soldato si innamorano perdutamente l’uno dell’altra.

L’ultima lettera d’amore

Una giornalista trova una serie di lettere d’amore del 1965 e decide di risolvere il mistero legato ad un’avventura segreta. Nel frattempo, inizia una relazione tutta sua.

Dalla mia finestra – Al di là del mare

Raquel è follemente e irrimediabilmente innamorata di Ares, il suo affascinante e misterioso vicino di casa. La verità è che lo osserva solo di nascosto, perché non si sono mai scambiati una parola. Raquel vuole farlo innamorare di lei.

Royalteen – L’erede

Un’adolescente lotta per non lasciare trapelare il suo passato scandaloso e un grande segreto, quando inizia un’improbabile storia d’amore con il principe ereditario.

L’altra metà

La geniale ma squattrinata Ellie Chu scrive una lettera d’amore per conto di un atleta, ma non si aspetta di diventare sua amica, né d’innamorarsi della stessa ragazza.

I 30 insulti più duri tra registi

Bergman contro Welles, Welles contro Godard, Godard contro tutti. Chi ha detto che i grandi maestri del cinema sono sempre stati diplomatici e cortesi nell’esprimere le loro opinioni sui colleghi?

Flavorwire ha raccolto 30 dichiarazioni passate e presenti di registi su illustri colleghi, affermazioni non proprio lusinghiere! Eccole di seguito!

Werner Herzog su Jean-Luc Godard

Qualcuno come Jean-Luc Godard è, per me, un intellettuale contraffatto di fronte a un buon film di kung-fu.

Werner Herzog su Abel Ferrara

Non ho idea di chi sia Abel Ferrara. Ma che combatta pure i mulini a vento… Non ho mai visto un suo film. Non ho idea di chi sia. Un italiano? Un francese? Chi?

Vincent Gallo su Spike Jonze

Lui è la più grande frode in circolazione. Se lo porti a una festa è la persona meno interessante presente, lui non sa mai nulla e non dice mai nulla di divertente, interessante, intelligente… è come merda di maiale.

Vincent Gallo su Sofia e Francis Ford Coppola

Sofia Coppola si fa piacere ogni uomo che fa quello che vuole fare lei. Se vuole fare la fotografa si scopa un fotografo, se vuole fare la egista si scopa un regista. Lei è una parassita, come quel grasso maiale di suo padre.

Vincent Gallo su Martin Scorsese

Non lavorerei per Martin Scorsese nemmeno per 10 milioni di dollari. Non ha fatto un film buono in 25 anni. Non lavorerei mai per quell’egocentrico.

Vincent Gallo su Abel Ferrara

Abel Ferrara era così fatto di crack durante le riprese di The Funeral, che non era mai sul set. Era nella mia stanza a tentare di derubarmi.

Uwe Boll su Michael Bay

Non sono un fottuto ritardato come Michael Bay.

Tyler Perry su Spike Lee

Spike può andarsene dritto all’inferno. Puoi anhce stamparlo questo…deve stare zitto!

Tim Burton su Kevin Smith

(Dopo che Smith lo aveva accusato di aver rubato il suo finale del fumetto sul Pianeta delle Scimmie) Tutti quelli che mi conoscono sanno che non leggerei mai un fumetto. E soprattutto non leggerei nulla di creato da Kevin Smith.

Spike Lee su Tyler Perry

Abbiamo un presidente nero e torniamo indietro a Mantan Moreland e Sleep ‘n’ Eat?

Spike Lee su Quentin Tarantino (e la parola con la N nelle sue sceneggiature)

Non sono contro quella parola, e la uso, anche se non eccessivamente. Alcune persone parlano in questo modo. Ma, Quentin è innamorato di quella parola.Cosa vorrebbe? Diventare un nero onorario?

Orson Welles su Jean-Luc Godard

Le sue doti come regista sono enormi. Solo che non posso prenderlo molto sul serio come pensatore, in questo punto siamo differenti, perché lui si prende molto sul serio.

Nick Broomfield su Quentin Tarantino

Come guardare una fantasia di un ragazzi su sesso e violenza, con cui normalmente Tarantino si masturberebbe da solo nella sua camera mentre la madre cucina al piano di sotto. Solo che questa volta ha Harvey Weinstein dietro di sé e sta su milioni di schermi.

Kevin Smith su Tim Burton

(In merito alla dichiarazione di Burton che non leggerebbe mai un fumetto) Il che per me spiega il fottuto Batman.

Kevin Smith su Paul Thomas Anderson

(Su Magnolia) Non lo riguarderò mai più, ma lo terrò per sempre sulla mia scrivania, come reminder che un gonfio senso di auto importanza sia la cosa meno attraente in una persona o nei suo lavoro.

Ken Russell su Sir Richard Attenborough

Sir Richard Attenborough è colpevole di caricature, un senso di giusta autosoddisfazione e ripetizione che minano l’impatto dei suoi film.

Jean-Luc Godard su Steven Spielberg

Non lo conosco personalmente. Non credo che i suoi film siano buoni.

Jean-Luc Godard su Quentin Tarantino

Tarantino ha chiamato la sua compagnia di produzione come un mio film, avrebbe fatto meglio a darmi un sacco di soldi.

Jacques Rivette su Stanley Kubrick

Kubrick è una macchina, un mutante, un Marziano. Non ha sentimenti umani. Ma è bravo a fare la macchina nei film di altre macchine, come 2001.

Jacques Rivette su James Cameron e Steven Spielberg

Cameron non è cattivo, non è uno stronzo come Spielberg. Vorrebbe essere il nuovo De Mille. Sfortunatamente non saprebbe come uscire da un sacchetto di carta.

Ingmar Berman su Orson Welles

Per me è solo un inganno, è vuoto, non è interessante, è morto. Quarto Potere, del quale ho una copia, è stato tanto acclamato dalla critica, ma io penso che sia una noia totale. Soprattutto, le performance sono senza valore. Il rispetto che ha questo film è completamente ingiustificato.

Ingmar Bergman su Michelangelo Antonioni

Fellini, Kurosawa e Bunuel si muovono nello stesso campo di Tarkovsky. Antonioni va per la sua strada, ma andato a male, soffocato dal suo stesso tedio.

Ingmar Bergman su Jean-Luc Godard

Non ho mai tratto nulla dai sui film. Mi sembrano costruiti, falsamente intellettuali, completamente morti. Cinematograficamente non interessanti e infinitamente noiosi. Ha fatto i suoi film per la critica. Uno dei suoi film, Masculin, Féminin, venne girato in Svezia. Era incommensurabilmente noioso.

Harmony Korine su Quentin Tarantino

Quentin Tarantino sembra essere troppo preoccupato per i film degli altri. Voglio dire, troppo impegnato ad appropriarsi dei film degli altri, come in un frullatore. Credo sia divertente, ma allo stesso tempo sembra ci sia un vuoto. Alcuni riferimenti sono piatti, solo cultura pop.

Francois Truffaut su Michelangelo Antonioni

Antonioni è l’unico regista importante di cui non ho nulla di positivo da dire. Mi annoia, è così solenne e privo di humor.

David Gordon Green su Kevin Smith

Ha creato una specie di Olimpo per i film. Sono solo meno belli degli altri. Sono sicuro che i suoi genitori siano fieri, ma non sono cose che valgono i miei soldi del biglietto.

David Cronenberg su M. Night Shyamalan

Io ODIO quel tipo. Prossima domanda.

Clint Eastwood su Spike Lee

Uno come lui dovrebbe stare zitto.

Alex Cox su Steven Spielberg

Spielberg non è un regista, è un confezionatore.

Alan Parker su Peter Greenaway

(Sul film The Draughtsman’s Contact) Una grande vagonata di merda.

 

I 30 film di maggior incasso di tutti i tempi

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I 30 film di maggior incasso di tutti i tempi

Ogni tanto arriva un film di successo che sbanca il botteghino, entrando a far parte della lista dei film di maggior incasso di tutti i tempi.

Molti dei film che si trovano in cima a questa lista sono usciti nell’ultimo decennio, beneficiando dei prezzi più alti dei biglietti di oggi, ma tutti i film qui presenti hanno dimostrato una forza di resistenza al botteghino mondiale tale da battere un record dopo l’altro.

Ciò rende il titolo numero 1, “Avatar“, ancora più impressionante, poiché l’epopea è uscita 15 anni fa, quando i prezzi dei biglietti erano più bassi, eppure è ancora in cima alla lista mondiale. Il suo sequel, “La via dell’acqua“, è poco distante, al n. 3. Il risultato? Non sottovalutare mai James Cameron, che detiene ben tre posizioni in questa classifica e sono tutte al vertice.

Si noti che questa lista non è equiparata per l’inflazione; determinare i migliori film di tutti i tempi al momento della loro uscita è una scienza imperfetta. Considerando solo le uscite nazionali (Stati Uniti e Canada), si stima che i film più importanti aggiustati per l’inflazione siano “Via col vento“, “Guerre stellari“, “Tutti insieme appassionatamente“, “E.T. L’extra-terrestre” e “Titanic“.

Skyfall film 2012

  • Incasso mondiale: 1,14 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 304 milioni di dollari

Skyfall è la terza apparizione di Daniel Craig nei panni di James Bond. 007 rintraccia la minaccia quando l’M16 è sotto attacco.

Aquaman (2018)

Aquaman film

  • Incasso mondiale: 1,15 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 335 milioni di dollari

Jason Momoa interpreta l’omonimo film in “Aquaman”. L’eroe deve recuperare il Tridente di Atlan e far valere i suoi poteri per governare il regno sottomarino.

Captain America: Civil War (2016)

Captain America: Civil War

  • Incasso mondiale: 1,16 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 408 milioni di dollari

I disaccordi dividono gli Avengers in due fazioni: una guidata da Capitan America (Chris Evans) e l’altra da Iron Man (Robert Downey Jr.). Mentre il dibattito tra i due eroi si inasprisce, Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Vedova Nera (Scarlett Johansson) sono costretti a scegliere da che parte stare.

Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re (2003)

Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re

  • Incasso mondiale: 1,16 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 379 milioni di dollari

“Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re” è la battaglia finale tra il bene e il male. È interpretato da Elijah Wood, Sean Astin e Ian McKellen.

Minions (2015)

Minions

  • Incasso mondiale: 1,16 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 336 milioni di dollari

“Minions”, il prequel di “Despicable Me” del 2010, segue la ricerca dei Minions del loro nuovo padrone malvagio dopo aver accidentalmente ucciso tutti i vecchi.

Iron Man 3 (2013)

Iron Man 3 Gwyneth Paltrow

  • Incasso mondiale: 1,21 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 409 milioni di dollari

“Iron Man 3” è il terzo film del franchise di Iron Man. Robert Downey Jr. veste i panni di Tony Stark e affronta un nemico maligno noto come il Mandarino.

The Fate of the Furious (2017)

Fast and Furious 8 The Fate of the Furious

  • Incasso mondiale: 1,23 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 226 milioni di dollari

Ottavo film del franchise Fast & Furious, “The Fate of the Furious” segue Dom (Vin Diesel) che si rivolta contro la sua squadra sotto l’influenza di una donna di nome Cipher (Charlize Theron). Il resto della squadra corse deve fare squadra per fermare Cipher e riavvicinarsi a Dom.

Gli Incredibili 2 (2018)

Gli Incredibili 2

  • Incasso mondiale: 1,24 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 608 milioni di dollari

“Gli Incredibili 2” segue la famiglia degli Incredibili nel tentativo di ripristinare l’amore del pubblico per i supereroi. Elastigirl continua a combattere il crimine mentre Mr. Incredible resta a casa e si prende cura di Violet, Dash e Jack-Jack. Mentre il criminale informatico Screenslaver cerca di ipnotizzare il mondo attraverso gli schermi dei computer per mettere il pubblico contro gli eroi, la famiglia si allea per sconfiggere il criminale.

La Bella e la Bestia (2017)

La bella e la bestia film

  • Incasso mondiale: 1,27 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 504 milioni di dollari

Il film fantasy musicale in live action segue Belle (Emma Watson) e la Bestia (Dan Stevens) nella loro storia d’amore. Adattato dalla versione animata del film, la Bestia è un ex principe vittima di un incantesimo che lo costringe a vivere come una bestia finché non trova il vero amore in Belle, che tiene prigioniera.

Jurassic World – Il regno distrutto (2018)

Jurassic World - Il regno distrutto

  • Incasso mondiale: 1,31 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 417 milioni di dollari

Seguito fantascientifico di “Jurassic World”, “Jurassic World: Fallen Kingdom” vede Claire Dearing (Bryce Dallas Howard) e Owen Grady (Chris Pratt) tornare a Isla Nublar per salvare i dinosauri rimasti da un vulcano che sta per eruttare. Ambientato tre anni dopo la caduta del parco a tema Jurassic World, i due scoprono nuove razze di dinosauri e un complotto che minaccia la Terra.

Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017)

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

  • Incasso mondiale: 1,33 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 620 milioni di dollari

Secondo capitolo della trilogia sequel di Star Wars, “Star Wars: Gli ultimi Jedi” segue Rey (Daisy Ridley) che impara le vie della Forza da Luke Skywalker (Mark Hamill) e la lotta della Resistenza contro Kylo Ren (Adam Driver) e il Primo Ordine.

Black Panther (2018)

Black Panther

  • Incasso mondiale: 1,35 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 700 milioni di dollari

L’ex principe T’Challa (Chadwick Boseman) viene incoronato re del Wakanda dopo la morte del padre, ma viene sfidato da Killmonger (Michael B. Jordan). La posizione di T’Challa come re e Pantera Nera viene messa alla prova quando un conflitto in cui viene coinvolto mette a rischio il Wakanda e il mondo intero.

Harry Potter e i doni della morte: Part 2 (2011)

Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2

  • Incasso mondiale: 1,3 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 381 milioni di dollari

Harry (Daniel Radcliffe), Ron (Rupert Grint) e Hermoine (Emma Watson) si preparano alla battaglia finale contro Lord Voldemort (Ralph Fiennes) nella seconda parte della conclusione della serie magica. Continuano a cercare gli ultimi Horcrux del Signore Oscuro per liberare il mondo dal suo male.

Super Mario Bros.

  • Incasso mondiale: 1,3 miliardi di dollari
  • Incasso nazionale: 574 milioni di dollari

Questo film d’animazione comico-avventuroso segue la storia delle origini dei famosi fratelli idraulici Mario e Luigi, che si separano quando vengono trasportati in una dimensione diversa. I fratelli vengono coinvolti in una battaglia tra il Regno dei Funghi e i Koopa e cercano di ritrovare la strada l’uno per l’altro.

Frozen (2013)

Frozen

  • Lordo mondiale: $1.397.045.694
  • Incasso nazionale: $400.953.009

L’iconico primo film non è solo il terzo musical Disney che ha incassato di più in assoluto, ma è probabilmente il numero uno nei cuori di molti in tutto il mondo. In “Frozen”, dopo che la regina Elsa usa i suoi poteri di ghiaccio per lanciare un inverno eterno sul regno di Arendelle, sua sorella Anna si allea con un montanaro e un bizzarro pupazzo di neve per annullare la maledizione e salvare la sua casa.

Avengers Age of Ultron

  • Lordo mondiale: 1.405.018.048 dollari
  • Incasso nazionale: 459.005.868 dollari

Il secondo film della serie “Avengers” è stato un seguito esplosivo dell’originale, che ha visto il MCU adattarsi a una presentazione più cupa nell’azione e nei temi. “Avengers: Age of Ultron” ha contrapposto i più potenti eroi della Terra al signore dei robot Ultron, dopo che il progetto di Tony Stark di creare una squadra di robot pacificatori è andato terribilmente storto.

Barbie (2023)

Barbie

  • Lordo mondiale: 1.445.638.421 dollari
  • Incasso nazionale: 636.238.421 dollari

Il blockbuster di colore rosa è stato un successo virale immediato e l’indiscusso film da vedere nel 2023. “Barbie” ha visto l’iconica bambola di plastica lasciare per la prima volta la sua casa di Barbie Land per affrontare la dura realtà del mondo reale.

Frozen II (2019)

Frozen II - Il segreto di Arendelle

  • Lordo mondiale: 1.453.683.476 dollari
  • Incasso nazionale: 477.373.578 dollari

Dopo l’enorme successo di “Frozen”, il sequel ha mantenuto la stessa magia e lo stesso fascino che hanno entusiasmato il pubblico delle famiglie di tutto il mondo. “Frozen II” vede Elsa lasciare il suo regno di Arendelle e avventurarsi in terre lontane in un viaggio alla scoperta di se stessa.

Top Gun: Maverick (2022)

Top Gun: Maverick

  • Lordo mondiale: 1.495.696.292 dollari
  • Incasso nazionale: 718.732.821 dollari

Il sequel del classico del 1986 ha superato le aspettative e ha dato una scossa post-pandemia ai cinema di tutto il mondo. “Top Gun: Maverick” vede Pete “Maverick” Mitchell tornare in Marina 30 anni dopo per addestrare un nuovo gruppo di piloti per una missione che sembra tutt’altro che impossibile.

Furious 7 (2015)

Fast & Furious 7 film

  • Lordo mondiale: $1.515.342.457
  • Incasso nazionale: 353.007.020 dollari

“Fast 7” è il settimo dei 10 film di “Fast and the Furious” e segna l’ultima interpretazione del protagonista della serie Paul Walker prima della sua tragica scomparsa nel 2013. “Fast 7” vede la banda tornare alle proprie vite normali dopo aver sconfitto il terrorista globale Owen Shaw, ma viene riportata in azione dopo essere stata minacciata dal fratello di Owen, Deckard Shaw (Jason Statham), in cerca di vendetta.

The Avengers (2012)

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  • Lordo mondiale: $1.520.538.536
  • Incasso nazionale: 623.357.910 dollari

È il film che ha ufficialmente consacrato il MCU come fulmine al botteghino per il prossimo decennio. “The Avengers” ha visto i più potenti eroi della Terra unire le forze sul grande schermo per la prima volta per combattere il Dio norreno Loki e il suo esercito di super soldati alieni.

The Lion King (2019)

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  • Lordo mondiale: 1.663.079.059 dollari
  • Incasso nazionale: 543.638.043 dollari

Il Re Leone” ha colpito la critica e il pubblico come seconda rivisitazione in live action di un classico Disney dopo “Il libro della giungla” del 2016. Il film del 2019 racconta la stessa leggenda shakespeariana del primo, seguendo il giovane leone Simba nella ricerca di vendicare la vita di suo padre Mufasa e reclamare il suo posto sulla Roccia dell’Orgoglio come re.

Jurassic World (2015)

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  • Lordo mondiale: 1.671.537.444 dollari
  • Incasso nazionale: 653.406.625 dollari

Jurassic World” ha rilanciato l’amato franchise iniziato con il classico film di Steven Spielberg del 1993, “Jurassic Park“. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard sono i protagonisti di questo reboot di successo, in cui i dinosauri si scatenano nel parco a tema di Isla Nublar.

Spider-Man: No Way Home (2021)

No Way Home

  • Lordo mondiale: 1.921.847.111 dollari
  • Incasso nazionale: 814.115.070 dollari

No Way Home” ha suscitato tonnellate di chiacchiere molto prima della data di uscita del dicembre 2021, con i fan che speculavano sul fatto che la sua trama multiverso avrebbe riunito i Peter Parker del passato e del presente. Sebbene la Marvel e i membri del cast abbiano mantenuto un riserbo, il pubblico ha potuto godere della gioia senza precedenti di vedere Tobey Maguire, Andrew Garfield e Tom Holland condividere lo schermo.

Avengers: Infinity War (2018)

Avengers: Infinity War

  • Lordo mondiale: 2.052.415.039 dollari
  • Incasso nazionale: 678.815.482 dollari

La saga degli “Avengers” ha portato al penultimo capitolo “Infinity War“, in cui i nostri amati eroi del MCU combattono per impedire a Thanos di recuperare le potenti pietre dell’infinito, che intende usare per spazzare via metà della popolazione dell’universo.

Star Wars: Episode VII – Il risveglio della forza (2015)

Star Wars: Il risveglio della Forza

Lordo mondiale: 2.071.310.218 dollari

Lordo nazionale: 936.662.225 dollari

I fan di “Guerre stellari” hanno sempre dimostrato di essere un gruppo devoto, e di certo si sono presentati per “Il risveglio della forza“, che presenta icone amate del franchise e nuove leve. Nel settimo capitolo della saga degli Skywalker, Rey (Daisy Ridley), Finn (John Boyega), Poe Dameron (Oscar Isaac) e Hans Solo (Harrison Ford) sono alla ricerca di Luke Skywalker (Mark Hamill) nella loro lotta contro l’Impero Galattico. Mentre Kylo Ren (Adam Driver) guida il lato oscuro, il Generale Leia Organa (Carrie Fisher) guida la Resistenza.

Titanic (1997)

Titanic

  • Lordo mondiale: 2.264.750.694 dollari
  • Lordo nazionale: 674.292.608 dollari

Kate e Leo – c’è bisogno di usare i cognomi? – sono i protagonisti del dramma senza tempo di James Cameron sulla sfortunata R.M.S. Titanic. Con una storia d’amore da urlo, una colonna sonora iconica che mette in risalto i talenti di James Horner e Céline Dion e l’intrigo di una tragedia storica, “Titanic” è una storia che non lasceremo mai andare.

Avatar: La via dell’acqua (2023)

Avatar: La via dell'Acqua

  • Lordo mondiale: 2.320.250.281 dollari
  • Incasso nazionale: 684.075.767 dollari

Più di dieci anni dopo il successo senza precedenti di “Avatar“, James Cameron ha dato seguito al suo più grande successo con “La via dell’acqua“, che fa un salto di diversi anni per mostrare Jake e Netreyi (Zoë Saldaña) che crescono insieme una famiglia. Quando gli esseri umani tornano a minacciare Pandora, si rivolgono agli abitanti acquatici del pianeta in cerca di sicurezza.

Avengers: Endgame (2019)

avengers: endgame

  • Lordo mondiale: $2.799.439.100
  • Incasso nazionale: 858.373.000 dollari

I fan della Marvel di tutto il mondo hanno atteso con ansia il seguito di “Avengers: Infinity War“. Con il destino dell’intero universo in gioco, gli eroi di tutti i regni e pianeti si sono uniti per sconfiggere Thanos e riportare in vita metà della popolazione.

Avatar (2009)

Avatar

  • Incasso mondiale: $2.923.706.026
  • Lordo nazionale: 785.221.649 dollari

L’epopea fantasy e fantascientifica di James Cameron, “Avatar“, ha infranto i record e rimane il campione d’incassi in carica. Sam Worthington interpreta l’ex marine paralizzato Jake Sully, che trova una nuova vita sul pianeta Pandora quando inizia ad abitare una versione avatar dei suoi abitanti.

I 30 attori più pagati del 2015 secondo Forbes

Per un altro anno Robert Downey Jr. guida la classifica degli uomini più pagati a Hollywood, ma è senza dubbio in buona compagnia! Ecco i 30 attori che per il 2015 hanno avuto il portafogli più gonfio che mai.

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I 3 dell’Operazione Drago: trama e cast del film con Bruce Lee

I 3 dell’Operazione Drago: trama e cast del film con Bruce Lee

Negli anni Settanta il cinema mondiale venne conquistato dall’Oriente, con una lunghissima serie di film di genere a tema arti marziali. Il maggiore esponente di tale filone fu il grande Bruce Lee, il quale con una manciata di film contribuì a diffondere tali arti del combattimento in tutto il mondo. Dopo aver realizzato i popolari Dalla Cina con furore, Il furore della Cina colpisce ancora e L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente egli si dedicò nel 1973 a I 3 dell’Operazione drago. Diretto da Robert Clouse, grande esperto di film d’arti marziali, questo fu l’ultimo lungometraggio a cui Lee partecipò prima della sua controversa morte.

L’attore non ebbe infatti modo di vedere il film ultimato, che lo ha poi consacrato a livello internazionale come interprete di opere di questo genere. I 3 dell’Operazione Drago è infatti considerato uno dei migliori film di arti marziali mai realizzati, tanto per il carisma di Lee che si infonde all’intera opera, quanto per le straordinarie coreografie in esso presenti. Come anche i precedenti film di Lee, anche questo fu però segnato da una serie di incidenti sul set, la maggior parte dei quali verificatisi durante le scene di combattimento. Ancor più grave, però, fu la scomparsa di oltre due ore di riprese durante il montaggio del film.

Fortunatamente ciò non impedì a I 3 dell’Operazione Drago di prendere vita, manifestandosi anche come una delle più grandi e importanti co-produzioni tra Stati Uniti e Hong Kong. Per gli amanti del genere, è semplicemente un titolo imprescindibile. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

I 3 dell’Operazione Drago: la trama del film

Protagonista del film è Mr. Lee, membro del Tempio Shaolin e maestro nelle arti marziali. Egli viene reclutato da un agente del servizio segreto inglese per indagare sui presunti traffici illeciti di uomini e di droga di un certo Mr. Han, un uomo molto ricco ed ex membro dello stesso Tempio Shaolin. Ora corrotto e reietto, questi, ogni tre anni, organizza sulla propria isola un torneo di arti marziali, cui Lee deciderà di partecipare sotto copertura per indagare sui traffici dell’uomo. Allo stesso tempo, egli intende vendicare la morte della sorella, suicidatasi tempo addietro per sfuggire allo stupro del bodyguard dello stesso Han, O’Hara.

Al torneo partecipano anche altri due contendenti americani, John Roper e Kelly Williams, due ex commilitoni che hanno combattuto assieme in Vietnam. Il primo è in fuga per aver contratto debiti di gioco con la mafia, mentre il secondo è fuggito dagli States dopo aver aggredito due poliziotti razzisti. Nel corso degli eventi che si verificano sull’isola del torneo, Lee, Kelly e John si troveranno a scontrarsi, ognuno intenzionato a vincere per arrivare a Han. Capiranno però a loro spese che divisi non potranno nulla contro lo spietato criminale, che potrà essere battuto solo con l’unione delle loro forze.

I 3 dell'Operazione Drago cast

I 3 dell’Operazione Drago: il cast del film

Naturalmente, nei panni del protagonista Mr. Lee vi è proprio Bruce Lee. L’attore, ormai con una popolarità consolidata, ebbe grande potere decisionale sul film, essendone anche produttore con la sua casa di produzione Concord Production Inc. Egli collaborò inoltre anche alla sceneggiatura e diresse anche alcune sequenze, pur non venendo accreditato per tali ruoli. Oltre a dar vita a grandi coreografie di arti marziali, però, Lee intendeva con questo film mostrare anche nuovi aspetti della cultura cinese, da lui considerati particolarmente affascinanti e meritevoli di essere diffusi.

L’attore era però preoccupato dal fatto che proprio per questa volontà il film avrebbe potuto non attrarre particolare pubblico occidentale. Venne tuttavia smentito nel momento in cui I 3 dell’Operazione Drago si affermò come un grandissimo successo nel corso degli anni. Per il ruolo di Kelly Williams, invece, si era inizialmente pensato al culturista afro Rokne Tarkington. A causa dell’indisponibilità di questo, però, il ruolo fu affidato al campione di karate Jim Kelly. John Saxon, attore noto per la sua partecipazione a svariati film di genere, interpreta invece John Roper.

Nei panni dell’antagonista Han doveva esserci Han Ying Chieh, veterano maestro d’armi già apparso nei primi due film di Lee. A causa di diverbi con quest’ultimo, Chieh si rifiutò di partecipare. Al suo posto venne allora scelto Shi Kien, esperto di kung-fu. Nei panni dello scagnozzo O’Hara vi è invece Robert Wall, mentre la sorella del protagonista è interpretata da Angela Mao. Nel film è inoltre presente, nei panni di uno scagnozzo di Han, anche l’attore Jackie Chan. Quest’ultimo, che ancora doveva avere la popolarità che ha oggi, aveva ottenuto la promessa da Lee di poter recitare in tutti i suoi prossimi film. Sfortunatamente, Lee morì poco dopo.

I 3 dell’Operazione Drago: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. I 3 dell’Operazione Drago è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 19 maggio alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

 

I 3 dell’Operazione Drago: David Leitch dirigerà il remake?

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David Leitch potrebbe dirigere il remake de I 3 dell’Operazione Drago, il film che nel 1973 consacrò il protagonista Bruce Lee come star cinematografica internazionale. A riportare la notizia è Deadline.

Il regista di John Wick, Atomica Bionda e Deadpool 2 tornerà presto sul set per le riprese di Hobbs & Shaw, primo spin-off ufficiale del franchise di Fast & Furious con Dwayne Johnson e Jason Statham.

David Leitch in trattative per I 3 dell’Operazione Drago

Di seguito la sinossi del film originale:

Lee, membro del Tempio Shaolin e maestro nelle arti marziali, viene reclutato da un agente del servizio segreto inglese per indagare sui presunti traffici illeciti (di uomini e droga) di un certo Mr. Han, un uomo molto ricco ex membro del Tempio Shaolin, ora corrotto e reietto; questi, ogni tre anni, organizza sulla propria isola un torneo di arti marziali, cui Lee parteciperà sotto copertura per indagare sui traffici dell’uomo e per vendicare la morte della sorella, suicidatasi tempo addietro per sfuggire allo stupro del bodyguard dello stesso Han, O’Hara. Partecipano al torneo altri due contendenti americani, John Roper e Kelly Williams, due ex commilitoni che hanno combattuto assieme in Vietnam. Il primo è in fuga per aver contratto debiti di gioco con la mafia; il secondo è fuggito dagli States dopo aver aggredito due poliziotti razzisti. Nel corso degli eventi che si verificano sull’isola del torneo, Kelly morrà mentre Lee e Roper si uniranno per sgominare Mr. Han.

I 27 personaggio più estremi della tv, li ami o li odi?

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I 27 personaggio più estremi della tv, li ami o li odi?

Una delle cose più belle che può accadere, quando si guarda una serie televisiva, è tifare per alcuni personaggi, amarli, oppure al contrario trovarli insopportabili. Molto spesso questi non sono più con noi, o meglio non dalla nostra stessa parte. Spesso accade che l’antipatia sia immediata e poco giustificata. Ma chi sono questi personaggi? Eccone 27, trai protagonisti dalle serie in corso, che per alcune ragioni si amano o si adiano.

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via TVline 

I 25 migliori film del 2013 raccolti in un video

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I 25 migliori film del 2013 raccolti in un video

Continuano i momenti “best of” con un video che mostra i 25 migliori film del 2013 secondo film.com. In questo piccolo corto basato sulle musiche di varie pellicole come Stoker, Inside Llewyn Davis e Star Trek Into Darkness vediamo i lungometraggi posizionati dalla casella 25 fino alla numero 1.
Il video, selezionato e montato da David Ehrilch, lo trovate in calce all’articolo.

 

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 Fonte: Film.com

I 25 film più attesi nella primavera/estate USA

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I 25 film più attesi nella primavera/estate USA

Ecco la classifica, basata sulle preferenze espresse dal pubblico americano su HitFix, dei 25 film più attesi di questa stagione cinematografica primavera/estate 2014. [nggallery id=644]

Come potete notare, nella classifica c’è anche The Amazing Spider-Man 2, film che da noi è uscito il 22 aprile, ma che negli USA hanno aspettato fino al 3 maggio per vedere. Plausibilmente nelle prime posizioni ci sono cinecomics attesissimi anche da noi, come Guardians of the Galaxy eX-Men Giorni di un Futuro Passato, ai primi due posti in classifica. Completa il podio I Mercenari 3, mentre seguono a ruota Godzilla, Maleficent, Transformers l’Era dell’Estinzione, TASM2 appunto, Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie, Dragon Trainer 2 e in decima posizione 22 Jump Street. Interessante (o avvilente?) notare che i film votati dal pubblico sono tutti sequel, prequel, reboot e remake.

C’è grande attesa anche per il ritorno dei Wachowski, per la seconda regia di Seth MacFarlane e per Le Tartarughe Ninja, nonostante le pesanti critiche arrivate dalla rete dopo il primo trailer.

Interessante è anche registrare l’attesa del pubblico USA per film come Blended, posizione 25, che vede riunirsi sul grande schermo Drew Barrymore e Adam Sandler.

I 25 film più attesi del prossimo autunno

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I 25 film più attesi del prossimo autunno

Sono tanti, tantissimi i film che quest’autunno ci faranno compagnia, e per fortuna non si tratta di pellicole che vedono protagonisti esplosioni ed effetti speciali. Ecco di seguito i 25 film più attesi del prossimo autunno d’autore:

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25 film Gone Girl - New YorkTrai tanti film che speriamo arriveranno presto anche in Italia, segnaliamo ovviamente i film Veneziani che riusciremo a vedere al Lido a partire dal prossimo 27 agosto, e alcuni altri titoli, già molto attesi e chiacchierati, come Gone Girl di David Fincher e Inherent Vice di Paul Thomas Anderson. Da tenere d’occhio, in vista della stagione dei premi del 2015 due film inglesi: Theory of Everything e The Imitation Game. Si tratta di due bografie importanti, interpretate entrambe da due degli attori britannici più amati del momento (nonchè amici). Il primo film è interpretato da Eddie Redmayne, visto già in Les Misérables e trai nomi da tenere d’occhio, il secondo vedrà protagonista Benedict Cumberbatch, che ormai, dopo il successo mondiale di Sherlock e di Into Darkness Star Trek, non ha più bisogno di presentazioni.

E voi quale film attendete con ansia per questo prossimo autunno?

I 25 attori più letali della storia del cinema

Sono famosi, amati, ma soprattutto letali. Ecco i 25 attori che, nella storia del cinema, di genere e non solo, hanno mietuto il maggior numero di vittime!

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Principe incontrastato della classifica è Arnold Schwarzenegger, con un totale di 369 cadaveri cinematografici portati a casa, segue a debita distanza Chow Yun-Fat, con 295 morti. La star di Hong Kong è solo il primo attore di un discreto numero di attori di origine orientale che popolano la classifica, dal popolarissimo Jet Li, a Toshiro Mifune, volto noto a tutti i cinefili come quello protagonista di capolavori quali Rashomon e I sette samurai.

Tra le star hollywoodiane, che la fanno da padrone in classifica, spicca l’ullustre italiano Franco Nero, ancora amatissimo all’estero per la sua florida carriera da pistolero cinematografico.

Fonte

I 20 migliori poster dell’anno 2014 [Foto]

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Continuano ad arrivare con la fine dell’anno le classifiche legate a mondo del cinema e questa sera vi segnaliamo questa top 20 dei migliori poster cinematografici dell’anno 2014 fatta da Comingsoon.net:

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I 20 film del decennio preferiti da Hollywood

I 20 film del decennio preferiti da Hollywood

La fine del 2019 è anche la fine di un decennio di grande cinema, che ha dato modo di riflettere sullo stato dell’industria attraverso la nascita di nuovi generi e la rielaborazione di altri già ben noti, dall’immortale “vecchia maniera” in cui si realizzavano i film un tempo alle nuove sperimentazioni tecnologiche e linguistiche.

Il tutto arricchito da vecchi maestri ancora in attività e nuove voci che promettono di scrivere pagine memorabili della settima arte negli anni a venire. Ecco quali sono i 20 film del decennio preferiti da Hollywood.

Il discorso del re

Il film Il discorso del re, diretto nel 2010 da Tom Hooper conquista la ventesima posizione della classifica, affermandosi come uno dei film più amati in quel di Hollywood. Interpretato dagli attori Colin Firth, Geoffrey Rush ed Helena Bonham Carter, il film ripercorre la storia del re Giorgio VI, costretto a combattere con i propri problemi di balbuzie in vista dell’annuncio dell’ingresso dell’Inghilterra nella Seconda Guerra Mondiale.

Presentatosi con ben 12 nomination ai premi Oscar, il film trionfò in quattro delle principali categorie, rispettivamente miglior sceneggiatura originale, miglior attore protagonista, miglior regista e miglior film.

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Chiamami col tuo nome

Luca Guadagnino dirige, nel 2017, Chiamami col tuo nome, che si afferma come uno dei più apprezzati dell’anno. Il film ottiene infatti numerosi riconoscimenti, tra cui quattro nomination ai premi Oscar, trionfando poi nella categoria miglior sceneggiatura non originale. Il film è interpretato dagli attori Timothée Chalamet, Armie Hammer e Michael Stuhlbarg.

Tratto dall’omonimo romanzo, il film è ambientato nel nord Italia del 1983 ed ha per protagonista Elio, un precoce 17enne, la cui raffinatezza e le doti intellettuali gli suggeriscono che è già un adulto a pieno titolo ma c’è ancora molto di innocente e prematuro in lui. Un giorno, Oliver, un affascinante studioso americano arriva come tirocinante estivo con il compito di aiutare il padre di Elio, un eminente professore. In mezzo a quello splendido ambiente soleggiato, Elio e Oliver scoprono l’inebriante bellezza del desiderio risvegliato nel corso di un’estate che cambierà per sempre le loro vite.

Chiamami col tuo nome gotham

C’era una volta a… Hollywood

Tra i più amati film del 2019 c’è C’era una volta a… Hollywood, il nuovo lungometraggio di Quentin Tarantino con un cast d’eccezione comprendente Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Damian Lewis, Dakota Fanning, Bruce Dern, Emile Hirsch, Luke Perry, Clifton Collins Jr., Keith Jefferson, Timothy Olyphant, Kurt Russell, Michael Madsen e Margaret Qualley.

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton, ex star di una serie televisiva western, e lo stunt di lunga data Cliff Booth. Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Nel pieno degli eventi, Rick scopre inoltre di avere un vicino di casa molto famoso: l’attrice Sharon Tate.

C'era una volta a... Hollywood

Wonder Woman

Tra i cinecomic che hanno contribuito al successo del genere troviamo Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins e interpretato dall’attrice Gal Gadot. Il film si è rivelato un enorme successo di pubblico, nonché uno dei film targati DC più apprezzati dalla critica e dal pubblico. Tale successo ha fatto sì che la casa di produzione confermasse un sequel, atteso per il 2020.

Al centro della storia del film, vi è il racconto sulle origini dell’Amazzone più famosa dei fumetti e del cinema: Diana, alias Wonder Woman. Cresciuta su un’isola paradisiaca e addestrata dalla zia Antiope per diventare una guerriera invincibile, la sua vita cambia nel momento in cui incontra il Capitano Steve Trevor, un affascinante pilota americano, i cui racconti riguardo alle violenze della Grande Guerra convincono Diana a lasciare la sua terra, certa di poter porre fine al conflitto. Ella parte così alla volta del fronte, profondamente turbata poiché crede che la guerra che sta mietendo migliaia di vittime sia in realtà opera del Dio Ares, tornato in cerca di vendetta.

wonder woman

Hunger Games

Film del 2012, Hunger Games è il primo capitolo di una delle saghe fantasy di maggior successo del decennio. Con protagonista Jennifer Lawrence, il film, tratto dall’omonimo romanzo, racconta la storia di Katniss Everdeen e del Tributo Peeta Mellark che, dopo aver vinto la 74esima edizione degli Hunger Games, sono costretti a cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il cosiddetto Tour della Vittoria..

Accolto positivamente dalla critica, questo è stato il film più visto della saga, che ha fatto registrare ottimi incassi e ha consacrato la carriera della sua protagonista. Tale successo ha poi permesso la realizzazione dei successivi capitoli della serie.

Hunger Games recensione

Bohemian Rapsody

La biografia sul celebre cantante Freddie Mercury era un progetto cullato a lungo da Hollywood, e dopo una lunga gestazione è infine stato realizzato con il film Bohemian Rapsody, diretto da Bryan Singer con Rami Malek nei panni del celebre frontman dei Queen. Il film segue la storia della band dalla sua formazione sino all’iconica esibizione al Live Aid.

Grande successo di critica e pubblico, il film ha ottenuto importanti riconoscimenti cinematografici, vincendo tra gli altri premi ben quattro Oscar, come miglior montaggio, miglior montaggio sonoro, miglior sonoro e miglior attore protagonista.

Bohemian-Rhapsody-Queen

Il diritto di contare

Il film Il diritto di contare, con protagoniste le attrici Taraji P. Henson, Octavia Spencer e Janelle Monae è tratto dal romanzo Hidden Figures, e racconta la storia vera della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson, che collaborò con la NASA, sfidando razzismo e sessismo, tracciando le traiettorie per il Programma Mercury e la missione Apollo 11.

Il film ricevette importanti riconoscimenti all’interno dell’industria, venendo nominato ai premi Oscar per il miglior film, la miglior attrice non protagonista e la miglior sceneggiatura non originale.

Il Diritto di Contare

Mad Max: Fury Road

Tra i più acclamati film del decennio vi è Mad Max: Fury Road, diretto da George Miller con protagonisti Tom Hardy e Charlize Theron. La pellicola è il quarto capitolo della serie dedicata a Mad Max, nonché una rivisitazione dei precedenti capitoli. Il film ha ricevuto numerosi premi e candidature, venendo nominato a dieci Oscar e aggiudicandosene sei.

Ambientato in un futuro distopico e post apocalittico in cui benzina ed acqua sono risorse quasi esaurite, Max Rockatansky si trova ad unire le forze con la guerriera Furiosa per sfuggire ad Immortan Joe, leader di un culto, e al suo esercito.

mad max: fury road tom hardy

The Social Network

Indicato come uno dei migliori film del decennio, The Social Network è l’ennesima grande opera di David Fincher, che a partire dalla sceneggiatura di Aaron Sorkin dà vita ad una grande riflessione sulla piattaforma che ha cambiato il mondo della comunicazione.

Interpretato dagli attori Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Justin Timberlake e Armie Hammer, il film ripercorre la fondazione di Facebook e l’ascesa al potere mediale da parte di Mark Zuckerberg. Indicato come una vera e propria lezione di cinema, il film tratta in modo particolarmente intelligente l’avanzamento dei nuovi media che oggi sono parte imprescindibile della vita quotidiana.

The Social Network

Birdman

Diretto dal messicano Alejandro Gonzáles Iñarritu, il film Birdman si è affermato come uno dei più memorabili del decennio, girato con la tecnica del piano-sequenza e arricchito da interpretazioni divenute iconiche. Nominato a nove premi Oscar, il film trionfò poi come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia.

Con gli attori Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts, il film è una brillante riflessione sulla celebrità, i pregi e i demoni che alimenta in chi la vive e chi invece vorrebbe farne parte. All’interno del film, inoltre, si ritrovano numerose altre tematiche particolarmente attuali nel mondo dello spettacolo, e che impreziosiscono il già brillante film.

Le amiche della sposa

Tra le più popolari e apprezzate commedie del decennio vi è Le amiche della sposa, che ha consacrato il talento comico di Kristen Wiig e ha reso celebre l’attrice Melissa McCarthy, nominata all’Oscar proprio per il suo ruolo.

Al centro delle vicende del film vi è Annie, incaricata dalla sua miglior amica Lillian di fare da damigella d’onore al suo matrimonio. L’impresa si rivela tuttavia più ardua del previsto nel momento in cui Annie dovrà scontrarsi contro Helen, determinata a soffiarle il ruolo di damigella per conquistare le grazie della sposa.

Le amiche della sposa

Argo

Con Argo, Ben Affleck ha consacrato la propria carriera da regista. Il film ha infatti ricevuto ottimi apprezzamenti da parte della critica americana e internazionale, vincendo tre premi Oscar tra cui quello per il miglior film. Interpretato dallo stesso Affleck e dagli attori John Goodman, Alan Arkin e Bryan Cranston, il film è inoltre riconosciuto come uno dei più bei lungometraggi realizzati negli ultimi anni.

Basato sul romanzo Master of Disguise: My Secret Life in the CIA, di Tony Mendez, il film si concentra sull’operazione segreta congiunta tra Stati Uniti e Canada per liberare sei cittadini americana rifugiatisi nell’ambasciata canadese nel contesto della rivoluzione iraniana avvenuta a Teheran nel 1979.

Argo recensione film

Harry Potter e i doni della morte – Parte 1

Nei primi anni di questo decennio giunge al termine una delle saghe fantasy che hanno contribuito alla ridefinizione del genere. Harry Potter e i doni della morte – Parte 1 è infatti il primo dei due capitoli dedicati all’ultimo romanzo della celebre serie, e porta a conclusione le gesta del celebre mago Harry Potter.

Interpretato nuovamente dagli attori Daniel Redcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Ralph Fiennes, Michael Gambon, Alan Rickman e Helena Bonham Carter, il film ha ottenuto l’apprezzamento da parte dei fan di tutto il mondo, incantando nuovamente grandi e piccoli con lo scontro tra il bene e il male, ambientato nel magico mondo ideato dalla scrittrice J. K. Rowling.

Harry Potter e i Doni della Morte parte 2 film

A Star Is Born

Presentato con successo alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2018, il film A Star Is Born segna l’esordio alla regia per l’attore Bradley Cooper, che sceglie come protagonista la cantante Lady Gaga. Indicato come uno dei film più belli ed emozionanti dell’anno, questo è il remake nonché terzo rifacimento del musical È nata una stella, del 1937.

Al centro della storia vi sono Jackson Maine, musicista alcolizzato e in lento declino, ed Ally, che viene scoperta proprio da Jackson in un night club, dove si esibiva come cantante. Grazie all’aiuto di lui, la ragazza inizia ad ottenere una popolarità sempre maggiore, ma se la sua stella sembra brillare sempre di più, quella di Jackson al contrario finisce con lo spegnersi, incrinando inevitabilmente il loro rapporto.

A Star Is Born Bradley Cooper

La La Land

Il giovane regista Damien Chazelle ripensa il genere musical con l’apprezzato film La La Land, interpretato da Ryan Goslin ed Emma Stone. Il film è un tripudio ad un cinema e ad una musica oggi quasi caduti nel dimenticatoio, e che Chazelle riporta alla ribalta con il suo atipico musical, premiato con sei Oscar.

Protagonisti sono Mia e Sebastian, lei con aspirazioni nel mondo del cinema e lui in quello della musica. I due si completano e formano una coppia inseparabile, ma le loro carriere esigeranno un sacrificio inevitabile, che li porrà dinanzi a difficili scelte di coppia.

ryan gosling

Avengers: Endgame

Avengers: Endgame giunge a conclusione di un percorso intrapreso oltre dieci anni prima dai Marvel Studios, i quali hanno contribuito significativamente a ridefinire il concetto di cinema nell’ultimo decennio, dando vita ad un nuovo genere: il cinecomic. Il film raccoglie inoltre all’interno del proprio cast alcuni dei più celebri attori oggi presenti ad Hollywood:  Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, e Brie Larson.

Il film è ambientato dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War, con l’universo in rovina a causa del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Inception

Christopher Nolan è uno dei registi che più di altri ha rivoluzionato l’industria negli ultimi anni. Con i suoi film ha continuamente sfidato la nozione di Tempo, adattandola alle proprie necessità e dando vita a racconti avvincenti e cinematograficamente unici. Nominato a otto premi Oscar, tra cui miglior film, il film riportò vittorie per la miglior fotografia, il miglior sonoro, il miglior montaggio sonoro e i migliori effetti speciali.

Con Inception, interpretato da Leonardo DiCaprio, Tom Hardy, Ellen Page, Josep Gordon-Levitt, Michael Caine e Marion Cotillard, il regista ci porta a fare la conoscenza di Dom Cobb, il quale possiede una qualifica speciale: è in grado di inserirsi nei sogni altrui per prelevare i segreti nascosti nel più profondo del subconscio. Contattato da Saito, un potentissimo industriale giapponese, Cobb si troverà alle prese con la missione che potrebbe cambiargli la vita.

Inception finale

Black Panther

Black Panther è il film che ha consacrato i cinecomic, venendo nominato come miglior film ai premi Oscar e riportando le vittorie per la miglior scenografia, i migliori costumi e la miglior colonna sonora. Rivelatosi un successo planetario, il film ha inoltre incassato 700 milioni in USA e 1,3 miliardi in tutto il mondo, diventando il secondo film Marvel con il maggior incasso domestico di sempre.

In Black Panther, il protagonista, interpretato dall’attore Chadwick Boseman, deve affrontare un vecchio nemico che ha messo in discussione la sua leadership e minaccia la stabilità del Wakanda. Tra gli altri interpreti del film si annoverano Michael B. Jordan, Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Daniel Kaluuya, Letitia Wright e Angela Bassett.

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12 anni schiavo

Con 12 anni schiavo, l’acclamato regista Steve McQueen si è consacrato al grande pubblico, realizzando un film tratto dall’omonima biografia di Solomon Northup, uomo di colore che nel 1841 viene privato della sua libertà e venduto come schiavo. Da qui ha inizio la sua massacrante vita nei campi, passando di padrone in padrone, continuamente esposto ai rischi che la schiavitù comporta.

Il film ha contribuito a consacrare la carriera dell’attore Chiwetel Ejiofor, che qui recita accanto agli attori Michael Fassbender, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Brad Pitt e Lupita Nyong’o. Nominato ad otto premi Oscar, il film fu premiato per l’attrice non protagonista, la sceneggiatura non originale e come miglior film.

Chiwetel Ejiofor 12 Anni Schiavo

 

Scappa – Get Out

La prima posizione della classica spetta al film Scappa – Get Out, film diretto nel 2017 da Jordan Peele. Di genere horror, ma con sfumature satiriche, il film è un’angosciante e sinistra critica socio-politica riguardo al moderno liberalismo negli Stati Uniti d’America.

Protagonista del film è l’attore di colore Daniel Kaluuya, che nell’incontrare i genitori della sua ragazza bianca si troverà a dover fare i conti con comportamenti sempre più strani e inquietanti, scoprendo ben presto terribili segreti. Il film si è rivelato uno dei maggiori successi economici dell’anno, ricevendo inoltre il premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale a fronte di quattro nomination, tra cui quella per il miglior film.

Get Out

Fonte: THR

 

I 20 film che hanno perso di più al box office nella storia di Hollywood

Ecco 20 film che, nella storia di Hollywood, hanno registrato il maggiore divario tra costi e incassi:

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Tra i più famosi ricordiamo ovviamente il recente Jupiter Ascending, ma anche il sequel di Una settimana da Dio, Un’impresa da Dio, che non è affatto andato bene come il precedente.

Piccolo bonus per Lanterna Verde che invece sembra esserepresente ini tutte le classifiche negative dei film degli ultimi anni.

I 20 cameo in film e serie Marvel che hanno rubato la scena

I 20 cameo in film e serie Marvel che hanno rubato la scena

Quando si tratta di film e programmi televisivi sui supereroi, ci sono poche cose che gli appassionati di fumetti amano più di un buon cameo, piazzato lì, in un momento inatteso. I Marvel Studios hanno perfezionato il cameo come una forma d’arte nell’ultimo decennio, servendosi dell’iconica immagine di Stan Lee, tra le altre, per far sobbalzare i fan dalle poltrone.

Di seguito trovate i 20 migliori cameo di film e TV Marvel, includendo anche alcune testimonianze notevoli al di fuori del MCU. E, per quanto riguarda i cameo di Stan Lee che ovviamente saranno presi in considerazione, ce ne sono molto pochi rispetto a tutti quelli che ha realizzato, ma speriamo siano quelli più significativi.

Batroc il Saltatore (CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER)

L’inizio di Captain America: The Winter Soldier, il primo film dei Marvel Studios dei Fratelli Russo, vede Cap e Vedova Nera impegnati in una missione segreta a bordo di una nave dello S.H.I.E.L.D. che è stata presa in ostaggio dai mercenari. Il Cap di Chris Evans si fa coinvolgere in un’entusiasmante lotta con il mercenario Batroc, interpretato dall’ex campione dei pesi welter UFC Georges St-Pierre.

I fan hardcore della Marvel avranno riconosciuto il cattivo come Batroc il Saltatore, un supercattivo creato da Stan Lee e Jack Kirby in Tales Of Suspense # 75 nel 1966. Raffigurato come un maestro della specialità di kickboxing nota come “savate”, è apparso abbastanza regolarmente nel corso degli anni come membro degli avversari di Cap.

Occhio di Falco (THOR)

Prima del 2012 con The Avengers, i Marvel Studios hanno fatto uscire due film di Iron Man, The Incredible Hulk, Captain America: Il Primo Vendicatore e Thor per familiarizzare il pubblico con i sei personaggi principali che compongono il superteam. I due membri “umani”, Vedova Nera e Occhio di Falco, hanno dovuto accontentarsi delle comparsate nei film dei loro compagni di squadra: Natasha è apparsa in Iron Man 2 in un ruolo abbastanza importante, per esempio.

Ma l’Occhio di Falco di Jeremy Renner ha solo un breve cameo non accreditato in Thor. Quando il Dio del Tuono entra nell’accampamento dello S.H.I.E.L.D. nel deserto del New Mexico che sta controllando la zona in cui è atterrato il Mjolnir, vediamo l’agente di Renner occupare un punto di osservazione elevato (sospeso da una gru) e guardare mentre attende la conferma per scoccare la sua freccia su Thor. Tuttavia Barton ci tiene a dire che quel tizio biondo comincia a stargli simpatico.

Mac Gargan/Scorpion (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

La star di Better Call Saul, Michael Mando, appare in due scene, brevi ma importanti, di Spider-Man: Homecoming. In primo luogo, è un mafioso che tenta di acquistare armi (che utilizzano la tecnologia Chitauri) dall’Adrian Toomes di Michael Keaton a bordo di un traghetto di Staten Island. Ha un tatuaggio vistoso sul collo, uno scorpione, e sappiamo che il suo nome è Gargan; Mac Gargan, alias The Scorpion!

Poi appare di nuovo nella scena post-credits, sfoggiando una cicatrice sul volto. Lui e Toomes sono entrambi in prigione e lui sta cercando di intimidire Toomes per scoprire la vera identità di Spider-Man. Rivela che sta radunando un gruppo di criminali per vendicarsi dell’eroe. I fan si aspettano che Mac possa comparire anche in Spider-Man: Far From Home.

Dottor Curt Connors (SPIDER-MAN 2 e SPIDER-MAN 3)

Dylan Baker, star di The Good Wife e The Americans, ha interpretato il Dottor Curt Connors in lunghi cameo sia in Spider-Man 2 che in Spider-Man 3 e il regista Sam Raimi aveva espresso il desiderio di includere la trasformazione di Connors in Lizard nella proposta di Spider-Man 4Baker era entusiasta all’idea.

Probabilmente, avrebbe avuto più senso per il pubblico vedere qualcuno che, già apparso in due film precedenti nei panni di un gentile mentore per Peter Parker, percorreva un sentiero oscuro. Sfortunatamente Sam Raimi si ritirò dal franchising nel gennaio 2010 dopo i disaccordi con Sony, e quando il franchise venne riavviato con The Amazing Spider-Man nel 2012, fu Rhys Ifans (Notting Hill) a interpretare Connors / Lizard.

Captain America (THOR: THE DARK WORLD)

Thor: The Dark World è senza dubbio uno dei film più deboli del MCU. Almeno, ha regalato al pubblico un cameo divertentissimo! Thor e Loki stanno attraversando Asgard e il Dio dell’Inganno decide di divertirsi un po’ con i suoi trucchetti illusori. Si presenta per la prima volta come un altro asgardiano, prima di trasformare Thor in Lady Sif!

Quindi, per aggirare ulteriormente suo fratello, si trasforma in Capitan America e fa un esilarante monologo sulla “rettitudine”. Dà a Chris Evans la possibilità di essere divertente, il che è raro come Cap. Online è disponibile la scena di Tom Hiddleston che imita lo stile di Evans, mentre esegue il monologo in costume completo. Evans ha poi ricambiato l’imitazione.

Nick Fury (AGENTS OF S.H.I.E.L.D.)

Quando Agents di S.H.I.E.L.D. è iniziato sulla ABC nel settembre 2013, le speranze erano alte per la prima serie televisiva ambientata all’interno della MCU. Avremmo visto i personaggi dei film comparire di settimana in settimana per aiutare gli agenti? Beh no. Le apparizioni dei membri del cast cinematografico sono sempre state poche e lontane tra loro. Ma Samuel L. Jackson ha fatto due apparizioni nella prima stagione nei panni di Nick Fury.

Il primo, un cameo divertente nell’episodio due. Il secondo è stato un ruolo più sostanziale nel finale di stagione; è stato brillante, in quanto ci ha dato la possibilità di ammirare quella dinamica Fury / Phil Coulson che abbiamo tanto amato nei film.

Svanitore (DEADPOOL 2)

In Deadpool 2, il Mercenario Chiacchierone riunisce il suo superteam, chiamato X-Force, per andare contro Cable. L’iscrizione comprende personaggi come Zeitgeist, che è interpretato da Bill Skarsgard, o Bedlam di Terry Crews.

Un membro invisibile della squadra (Lo Svanitore) è stato poi rivelato essere stato interpretato da qualcuno di ancora più famoso: Brad Pitt! Il personaggio si impiglia in un filo elettrico e rimane fulminato, dopo di che viene mostrato il volto riconoscibile di Pitt. I bambini di Pitt adoravano il primo film di Deadpool, quindi l’attore ha accettato istantaneamente il cameo quando Ryan Reynolds lo ha contattato personalmente. Ha chiesto solo un caffè come pagamento!

“Odino”, “Thor” e “Loki” (THOR: RAGNAROK)

Thor: Ragnarok del regista Taika Waititi è stato una boccata d’aria fresca e folle nel MCU. Dopo un sequel che non è stato affatto celebrato come l’originale, la decisione di raccontare la terza uscita da solista del Dio del Tuono come un’assurda avventura spaziale ha funzionato. Uno dei suoi momenti migliori arriva quando Thor torna ad Asgard e trova Loki (mascherato da Odino) che assiste a una commedia teatrale che ricorda le sue gesta di salvatore di Asgard.

Tutti e tre i ruoli principali nella commedia sono volti riconoscibili: Sam Neill (Jurassic Park) interpreta Odino e Luke Hemsworth (fratello di Chris) interpreta Thor, ma il migliore è Loki, che è interpretato nientemeno che da Matt Damon! La famiglia della star di Jason Bourne è vicina a quella di Chris Hemsworth nella vita reale, quindi è bastata  una telefonata dal suo amico affinché Damon accettasse il cameo.

Aaron Davis (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

Spider-Man: Un nuovo universo ha presentato il mondo a Miles Morales, lo Spider-Man metà nero e metà portoricano. Il film è stato un successo nei fumetti sin dalla sua presentazione del 2011. Ma prima di questo film, c’è stato un grosso riferimento a Miles. Nel 2017 in Spider-Man: Homecoming, Donald Glover (Atlanta) è apparso come un criminale di nome Aaron Davis che viene interrogato dallo Spidey di Tom Holland.

Nei fumetti Ultimate, Davis è The Prowler, un ladro di gatti… lo zio di Miles! Nel film, Davis dice di avere un nipote nel vicinato, e un riferimento ancora più palese esiste in una scena eliminata in cui Davis è lasciato ammanettato a una macchina dopo l’interrogatorio. Quando gli squilla il telefono, l’uomo risponde e dice: “Sì, mi dispiace Miles. Non ce la farò”.

Doctor Strange (THOR: RAGNAROK)

Nella scena post-credits del Doctor Strange del 2016, abbiamo visto il Stregone Supermo incontrare il Dio del Tuono. Questa scena è stata poi ampliata nel Thor: Ragnarok del 2017 e ha fornito alcuni dei momenti più divertenti preferiti del film. Dal boccale senza fine di birra per Thor, al suo fraintendimento di come funziona una “lettera elettronica” (e-mail), alla sua divertita spensieratezza ogni volta che Strange lo teletrasporta nella sua casa di New York.

Dalle gag con l’ombrello/martello a quella in cui Loki viene fatto precipitare per 30 minuti, la scena si candida tra le più divertenti del Marvel Cinematic Universe.

Cletus Kasady (VENOM)

Kelly Marcel, uno degli sceneggiatori di Venom del 2018, è stato recentemente assunto da Sony per iniziare a lavorare al sequel. È ovvio che il film coinvolgerà Eddie Brock / Venom di Tom Hardy e Cletus Kasady, in arte Carnage. Kasady è una proposta ancora più spaventosa di Venom, dato che è già un criminale prima che il simbionte si leghi con lui.

I fan non vedono l’ora di vedere cosa farà Woody Harrelson (True Detective) con il ruolo, dopo la sua apparizione nella scena mid-credits del film. Indossando una ricciuta parrucca leggermente ridicola, Harrelson è riuscito comunque a infondere un certo senso di minaccia, anche dietro le sbarre. Lui e Hardy sono due dei migliori (e più intensi) attori che lavorano oggi, quindi dovrebbe essere interessante vederli aggrovigliarsi sullo schermo.

Colosso (X2)

X2, il sequel di X-Men, è ancora uno dei più grandi film di fumetti mai realizzati. Presenta anche uno dei nostri cameo preferiti nella storia del film Marvel. Durante una scena in cui i mercenari del colonnello William Stryker attaccano la X-Mansion, l’amato mutante Colosso dalla pelle di metallo difende gli studenti, lanciando alcuni cattivi contro un muro.

Si offre persino di aiutare Wolverine, ma gli viene detto di aiutare gli studenti non catturati a fuggire dalla villa. Il cameo è veloce ed emozionante e rimane uno dei migliori momenti del film. L’attore Daniel Cudmore ha poi ripreso il ruolo in X-Men: Conflitto Finale e X-Men: Giorni di un Futuro Passato, ma non ha voluto recitare con la CGI per Deadpool.

Falcon (ANT-MAN)

Paul Rudd è il fascino personificato nei panni di Scott Lang nei film di Ant-Man. Le sue qualità di uomo comune e la sua energia comica tengono insieme i film, oltre ad avere una brillante chimica sullo schermo con tutti i suoi co-protagonisti. L’attore ha una sintonia particolare con Anthony Mackie, che ha interpretato un cameo nel primo film. Scott va a quello che pensa sia un vecchio impianto di Stark per rubare un aggeggio per la sua imminente rapina, ma scopre che l’edificio è stato convertito nel nuovo quartier generale degli Avengers.

Viene fermato da Falcon e coinvolto in una lotta estremamente divertente. Scott esce vincitore, grazie alle sue capacità di restringimento, e quando i due personaggi si incontrano di nuovo in Captain America: Civil War c’è una leggera vena di rivalità tra di loro!

Stan Lee (FANTASTICI QUATTRO)

Questo cameo, nel film dei Fantastici Quattro del 2005, è più speciale rispetto agli altri interpretati da Stan Lee, poiché era la prima volta che interpretava un personaggio creato da lui – infatti, il fumettista era Willie Lumpkin, il postino del Baxter Building. Nella scena, Lee consegna una lettera a Reed Richards, e scambia qualche parola con lui.

Un delizioso extra dal  DVD mostra Stan, chiaramente divertito dal fatto che ha delle vere battute da dire in questo cameo, improvvisare ed estendere la conversazione il più possibile. È uno sguardo meraviglioso all’animo da showman di Stan ed è ovvio che ha incantato tutti sul set. Anche il suo cameo in Fantastici Quattro e Silver Surfer è molto buono; interpreta se stesso e viene rifiutato l’ingresso al matrimonio sul tetto di Reed e Sue!

Wolverine versione Arma X (X-MEN: APOCALYPSE)

X-Men: Apocalypse non è stato un film ben accolto. Venendo dopo X-Men: Giorni di un Futuro Passato, che è stato un punto di riferimento del franchising sia da un punto di vista della critica che da quello commerciale, Apocalypse è considerato un passo indietro. Il film è stato superficiale e ha anche devastato la già confusa timeline degli X-Men. In nessun luogo questo è più evidente che nel cameo di Hugh Jackman nei panni di Wolverine, che viene mostrato come una bestia infuriata intrappolata nella struttura Weapon X.

Alla fine di Giorni di un Futuro Passato, sembrava che Mistica avesse salvato Logan, togliendolo dalle mani di William Stryker. Tutto sommato, non aveva senso. Ma non si può negare che la scena, per i suoi meriti, è brutale, sanguinosa e viscerale, ed è dieci volte migliore rispetto al resto del film. È anche emozionante vedere sullo schermo il classico copricapo che Barry Windsor-Smith ha reso famoso in Weapon X.

Captain America (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

Dato che Chris Evans ha interpretato Steve Rogers nel MCU da quasi un decennio, è facile dimenticare che il suo personaggio sullo schermo era una volta molto diverso. Prima di interpretare il Cap moralmente convinto, Steve era il ragazzo divertente che parlava velocemente.

Pertanto, qualsiasi opportunità per Cap di essere divertente nel MCU ha un grande valore, e i migliori esempi sono gli isterici annunci di servizio pubblico in Spider-Man: Homecoming. Facendo passare in modo perfetto la percezione di Cap come un noioso benefattore, a Peter Parker e ai suoi compagni di classe vengono mostrati i video illustrativi di Cap che dice che “non c’è niente di più bello che seguire le regole”. Peccato che, al tempo in cui è ambientato Homecoming, dopo Civil War, Steve Rogers è considerato un criminale!

Wolverine (X-MEN: L’INIZIO)

Questo è il terzo cameo di X-Men nella lista (il quarto se si include Brad Pitt in Deadpool 2) e il secondo con Wolverine. Ma dopotutto è inevitabile evidenziare il suo contributo agli unici due X-film di cui non era membro del cast principale. Il che significa che evidenzia anche che la Fox ha spremuto il personaggio il più possibile.

A nostro avviso, la presenza di Hugh Jackman è sempre la benvenuta! E questo cameo, nel film di Matthew Vaughn del 2011, è geniale. Charles Xavier ed Erik Lehnsherr stanno viaggiando per il paese per reclutare mutanti per gli X-Men. La risposta in tre parole di Logan è impagabile e del tutto coerente con il suo carattere burbero e senza fronzoli.

Tony Stark (THE INCREDIBLE HULK)

Questo cameo è così in cima alla lista per la sua importanza complessiva per il Marvel Cinematic Universe. Nel 2008, Iron Man è arrivato al cinema e ha dimostrato di essere un successo. Presentava un cameo (vedi punto 1) che cambiava completamente la posta in gioco.

Pochi mesi dopo è uscito The Incredible Hulk e alla fine del film la Marvel ha mantenuto quella promessa con un altro cameo emozionante. Tony Stark (Robert Downey Jr.) entra in un bar per chiacchierare con il generale “Thunderbolt” Ross riguardo a un certo problema che aveva avuto con il Gigante di Giada, e legioni di fan della Marvel sono stati travolti da gioia e aspettative.

Stan Lee (GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2)

Questo cameo è il cameo definitivo di Stan Lee, in quanto ha legato tutte le altre apparizioni insieme in modo netto, tanto che è sembrato che la Marvel stesse dando ai suoi fan una bella “strizzatina d’occhio”. Nel mezzo di Guardiani della Galassia Vol. 2 vediamo Stan, che indossa una tuta spaziale e un casco, che parla con alcuni esseri misteriosi. I fan della Marvel li hanno immediatamente riconosciuti come gli Osservatori, un’antica razza che osserva tutto ciò che accade nell’universo.

Stan dice loro di quando è stato un fattorino della FedEx, che fa riferimento al suo cameo di Captain America: Civil War. Questo ha confermato una lunga teoria dei fan secondo cui Stan interpretava sempre lo stesso personaggio nei suoi cameo, e anche se questo non può essere spiegato in modo logico, è piaciuto tantissimo ai fan.

Nick Fury (IRON MAN)

Potevano esserci dubbi? Il cameo numero uno della lista è sempre stato questo: il cameo che ha lanciato l’universo cinematografico Marvel. Quando Samuel L. Jackson è apparso nei pannid i Nick Fury, Agente dello S.H.I.E.L.D., nella scena post-credits di Iron Man, tutto è cambiato. Ha creato il franchise cinematografico di maggior successo di tutti i tempi e ha cambiato il modo in cui Hollywood ha guardato film di successo e della narrativa serializzata nel cinema.

Presto ogni studio ha voluto il proprio universo cinematografico. E tutto è iniziato con Jackson che pronuncia queste righe immortali: “Pensi di essere l’unico supereroe del mondo? Signor Stark, sei diventato parte di un universo più grande, ma non lo sai ancora … Sono qui per parlarti del Progetto Avengers.” Brividi!

I 2 Soliti Idioti: recensione con Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli

Tornano Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli a dare vita ai personaggi che li hanno resi famosi tramite MTv con I 2 Soliti Idioti. Privi di qualunque intento educativo, fin dalle prime immagini del film rivendicano la loro cinica indipendenza creativa attraverso un cartello in stile “Jackass” con il quale invitano il pubblico a non emularli assolutamente in alcun modo. I contenuti politicamente scorretti, la satira inflazionata fino ai limiti del grottesco sono l’ingrediente fondamentale che ha fatto di questo duo comico un fenomeno mediatico nazionale, culminato addirittura con una partecipazione sanremese sulla scia del successo del primo film.

Rispetto alla prima pellicola del 2011, in questo secondo film c’è una struttura più solida, sulla quale si incastrano i vari personaggi partoriti dalle menti dei due autori-attori.

I 2 Soliti Idioti è una sorta di sequel ideale del precedente capitolo: i protagonisti incontrastati sono Ruggero De Ceglie e il figlio Gianluca, che ritroviamo costretti a fuggire da un improbabile duo di mafiosi russi. Ma l’aria di crisi c’è, e si è abbattuta anche sull’impero del wurstel creato da Ruggero: braccato dalla finanza, depredato del proprio patrimonio, l’uomo è disposto a tutto pur di salvarlo, perfino ricorrere all’aiuto del padre di Fabiana (l’eterna fidanzata del figliol prodigo Gianluca), un integerrimo professore austero e rigoroso, figlio supremo di questi tempi. Riuscirà Ruggero a salvare il suo patrimonio? Ma allo stesso tempo riuscirà Gianluca, neo sposo, a liberarsi dall’opprimente stretta paterna?

i 2 soliti idiotiA fare da cornice alle grottesche avventure di Ruggero&son ci sono una serie di personaggi minori come i coatti milanesi Alexio e Patrick; i bambini terribili con il loro tormentone “mamma esco!”; i preti marketing Padre Giorgio e Padre Boy; i poliziotti scorreggioni; i pirati della strada e l’improbabile duo di sadici sicari russi costituito da Serghey e Ivanov; tutti personaggi creati appositamente per il film oppure già presenti nell’omonima serie tv che li ha lanciati. E proprio questa è una delle forze dell’operazione-marketing creata intorno al fenomeno “soliti idioti”: la capacità di saper creare delle “macchiette”, dei caratteri che vivono dei difetti malati della società che ci circonda, elementi che vengono umanamente riconosciuti ed ammessi da tutti e che, in breve tempo, diventano fenomeno di costume.

Il film si regge comunque su una trama coerente e sull’immaginario creato da Biggio e Mandelli, un mondo popolato di tormentoni efficaci e crudi che rispecchiano la nostra società contemporanea, i rapporti che intercorrono tra le persone e riflettono quella grande commedia umana che è la vita stessa.

I 2 Soliti Idioti uscirà nelle sale il 20 Dicembre in oltre 500 copie, sperando di replicare il successo della prima pellicola (oltre 11 milioni di euro incassati) e di sostituire, nel cuore d’ogni italiano medio, il vuoto lasciato dal tradizionale cinepanettone natalizio della premiata ditta Vanzina – De Sica.

I 16 documentari che avanzeranno nella corsa all’Oscar 2016

La Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato oggi quali saranno i 16 film della categoria documentaristica che continueranno la loro corsa verso gli 88esimi Academy Awards. Di seguito, ecco la lista dei 16 film selezionati per la seconda fase di voto:

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Inizialmente, 124 pellicole erano state selezionate per la prima fase di scelta: dopo questa necessaria scrematura soltanto 16 di essi sono stati selezionati per la seconda fase di voto, e solo 5 di essi verranno infine ammessi alle nomination per contendersi la prestigiosa statuetta di Miglior Documentario. Le nomination saranno annunciate il 14 Gennaio alle 5:30 (ora locale) all’ Academy Samuel Goldwyn Theater a Beverly Hills. L’Oscar sarà consegnato invece il 28 Febbraio, durante la cerimonia degli 88esimi Academy Awards, alle 19:30 al Dolby Theather ad Hollywood.

Fonte

I 15 peggiori film originali Netflix, secondo la classifica di Letterboxd

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Netflix si è imposta come uno dei più grandi colossi dello spazio streaming, grazie all’elevato numero di incredibili film e serie originali che ha pubblicato nel corso degli anni. Tuttavia, parte di ciò che ha reso Netflix così vincente è la sua tendenza a concentrarsi su un’elevata quantità di film originali, e con un numero così elevato di film realizzati, alcuni selezionati saranno sempre di qualità inferiore. L’enorme successo di Netflix rende i suoi errori e le sue mancanze molto più evidenti, rendendoli facili bersagli quando rilasciano alcuni dei peggiori film della memoria recente.

Per vedere esattamente quali dei tanti errori di Netflix sono considerati i peggiori dai moderni fan del cinema, non c’è francamente un’uscita migliore della comunità di Letterboxd. Proprio come Netflix ha rivoluzionato e cambiato il gioco dei film e della televisione attraverso l’implementazione di Internet, Letterboxd ha cambiato il gioco della discussione moderna e del dialogo sui film attraverso Internet. Essendo la comunità moderna e l’hub di riferimento per gli appassionati di cinema che parlano di film moderni, è l’abbinamento perfetto per vedere esattamente quali sono i film di Netflix che non riescono a soddisfare la barra della qualità.

Noise (2023)

Noise (2023)

Valutazione media di Letterboxd: 1.62/5

Uno dei film drammatici con il rating più basso e largamente malvisto che siano stati rilasciati sulla piattaforma, Noise è un dramma relazionale belga che segue la storia di Matt, un influencer e giovane genitore di suo figlio appena nato, Julius. Tuttavia, iniziano a rivelarsi oscuri segreti legati al passato del padre di Matt, che lo spingono a indagare sui drammi e sui segreti che la sua famiglia gli ha tenuto nascosti per tanto tempo. Mentre la moglie si preoccupa sempre di più delle ricerche di Matt, il viaggio minaccia di distruggere la nuova vita che Matt si è costruito.

È raro che questo tipo di dramma lento e cupo sia oggetto di valutazioni così negative e basse su comunità online come Letterboxd, il che rende ancora più interessante il fatto che Noise abbia una valutazione così bassa. Gran parte dell’odio e della delusione che circonda il film ha a che fare con il suo ritmo, in cui succede pochissimo e il film sembra iniziare solo dopo un’ora. Come se questo film non fosse già abbastanza dimenticabile, l’anno precedente era già stato realizzato un film originale Netflix con lo stesso titolo, ma quella serie è stata un successo di critica ed è uno dei film originali di Netflix con la valutazione più alta su Letterboxd.

Love & Gelato (2022)

Love & Gelato

Valutazione media di Letterboxd: 1.60/5

Una delle tante commedie sentimentali adolescenziali che hanno dominato l’algoritmo di Netflix nel corso degli anni, Love & Gelato segue le stesse tendenze e convenzioni dei suoi predecessori, aggiungendo solo il colpo di scena di svolgersi a Roma. Il film segue Lina, una ragazza in procinto di diplomarsi con l’obiettivo di andare al MIT, ma dopo che sua madre si ammala, finisce per essere convinta a trascorrere la sua ultima estate da adolescente a Roma. Mentre si trova a Roma, finisce per fare il possibile per realizzare i sogni di sua madre, esplorando il mondo del cibo glorioso e del romanticismo nascente nella città magica.

È chiaro fin dall’inizio che Love & Gelato è semplicemente un tentativo da parte di Netflix di trovare un successo simile a quello ottenuto con Emily a Paris, sperando di utilizzare una bella località europea e una trama da commedia romantica per ottenere il successo. Tuttavia, gli utenti di Letterboxd non hanno esitato a vedere oltre la facciata e a considerare il film per quello che è veramente: una marea di personaggi antipatici, una storia d’amore insoddisfacente e una trama che è servita solo a infastidire il pubblico più che ad affascinarlo.

The Kissing Booth (2018)

The Kissing Booth

Letterboxd Valutazione media: 1.60/5

Insieme all’originale To All the Boys I’ve Loved Before, il primo film di Kissing Booth è spesso citato come una sorta di punto di partenza per questo stile di film romantici adolescenziali smielati e sopra le righe su Netflix. E mentre il primo film di To All the Boys funziona abbastanza bene come una dolce lettera d’amore al genere, The Kissing Booth è molto evidente nei suoi tentativi di essere nient’altro che un’opportunità per giovani star attraenti di apparire belle sullo schermo. Il film segue per lo più la classica trama di una ragazza, interpretata da Joey King, che inizia una storia d’amore con Noah Flynn (Jacob Elordi), nonostante sia il migliore amico di suo fratello minore, Lee (Joel Courtney).

Insieme ai suoi sequel, The Kissing Booth è diventato il volto di questo stile di commedia romantica adolescenziale a basso impegno che ha invaso Netflix tra la fine degli anni 2010 e l’inizio degli anni 2020, e la serie ha ricevuto la maggior parte dell’odio e del vetriolo degli utenti. Tuttavia, la serie ha anche un numero crescente di fan che si sono innamorati della natura campy e così cattiva da essere buona dell’intera serie, anche se questo non fa che aumentare ulteriormente la valutazione sempre più bassa del film sul sito.

Sierra Burgess è una sfigata (2018)

Sierra Burgess è una sfigata

Letterboxd Valutazione media: 1.54/5

Mentre sia The Kissing Booth che To All the Boys hanno avuto un successo tale da guadagnarsi delle trilogie complete, Sierra Burgess Is a Loser è stato così ampiamente odiato al momento dell’uscita che non ha mai avuto la possibilità di farlo, nonostante si trovasse in un campo di popolarità e di uscita simile a quello degli altri. Il film segue la storia della protagonista Sierra Burgess (Shannon Purser), un’emarginata sociale che ha completamente perso la speranza di trovare una relazione al liceo. Tuttavia, dopo che la sua più grande cotta scambia la sua scrittura per un’altra, Sierra si allea con una ragazza popolare per avere finalmente una possibilità d’amore.

Sebbene il pubblico curioso possa riconoscere il film come un moderno adattamento adolescenziale della storia di Cyrano, le libertà e le modifiche apportate per modernizzare la storia servono solo a sminuire e rendere Sierra più antipatica come protagonista. Le sue azioni sono molto più problematiche e scomode nel film, e vanno dal baciare fisicamente la sua cotta senza che loro lo sappiano a una scala ancora peggiore di bugie e manipolazioni di massa. Questo rende l’intera esperienza di visione molto scomoda, rendendo ironicamente il problema più grande del film quello che viene esplicitato nel suo stesso titolo.

The Tearsmith (2024)

The Tearsmith

Letterboxd Valutazione media: 1.52/5

È raro che un’uscita così recente salga immediatamente in cima alle classifiche e diventi uno dei film meno votati di Netflix agli occhi di Letterboxd, eppure The Tearsmith è riuscito a fare tutto e il contrario di tutto. Il film è una storia d’amore adolescenziale italiana che segue lo sbocciare dell’amore tra Nica e Rigel, due giovani anime che sono state adottate insieme dopo aver condiviso un’infanzia difficile in un orfanotrofio. Nonostante i loro legami familiari, non possono ignorare i sentimenti e la passione che provano l’uno per l’altra.

Non è esattamente sorprendente che un film la cui premessa principale è la “storia d’amore tra fratellastri” sia considerata ampiamente inquietante e scomoda dagli utenti di Letterboxd, e The Tearsmith interpreta la sua caotica premessa in modo del tutto corretto. Anche al di fuori degli aspetti più inquietanti della sua trama, The Tearsmith segue le stesse stanche tendenze e convenzioni di altri film romantici dell’epoca, sembrando uno strano stravolgimento dei film di After o addirittura di Cinquanta sfumature di grigio.

Death Note (2017)

Death Note

Letterboxd Valutazione media: 1.49/5

Adattamento della leggendaria serie anime, Death Note segue la storia di Light Turner, un giovane studente innocuo che si ritrova miracolosamente in possesso del “Death Note”. Il quaderno è incredibilmente potente e uccide chiunque scriva il suo nome al suo interno, e non ci vuole molto prima che Light impazzisca per il suo nuovo potere, iniziando a plasmare il mondo secondo la sua visione. Tuttavia, mentre il numero dei morti continua a salire, un gruppo di detective, tra cui il misterioso L, si occupa del caso ed è sul punto di scoprire l’identità di Light.

Mentre l’anime originale è spesso lodato per essere una delle più grandi serie animate di tutti i tempi, questo remake in live-action non riesce a rendere giustizia alla storia originale. Il film doveva già affrontare una battaglia in salita, tentando di adattare la maggior parte di un’intera serie in un unico film di 100 minuti, ma anche tenendo conto di questo, il ritmo e il lavoro dei personaggi impallidiscono in confronto all’originale. Sebbene il film abbia certamente alcune qualità, come l’interpretazione di Willem Dafoe nel ruolo di Ryuk, la moltitudine di cambiamenti negativi rispetto all’originale ha lasciato l’amaro in bocca a molti spettatori.

The Kissing Booth 2 (2020)

The Kissing Booth

Letterboxd Valutazione media: 1.45/5

Sequel del successo della commedia romantica originale di Netflix, The Kissing Booth 2 continua la storia di Elle che cerca di bilanciare la sua storia d’amore a distanza con Noah e la sua complicata amicizia con Lee. La tensione è già alta per la scelta di Elle di continuare ad avere una relazione con Noah, dal momento che lui è il fratello maggiore di Lee e ora è al college, mentre Elle è costretta a considerare le sue opzioni per il college. La situazione si complica ulteriormente quando un nuovo compagno di classe inizia a catturare l’attenzione di Elle.

Le commedie romantiche come genere sono raramente esplorate quando si tratta di franchise e sequel, per una buona ragione, dato che fondamentalmente si concludono e si innamorano alla fine. L’originale Kissing Booth era già un bersaglio facile e massiccio per chi cercava di stroncare il film per le sue interpretazioni imbarazzanti, la trama basilare e formulaica e l’attenzione alle giovani star più che ad altro. The Kissing Booth 2 riesce solo a raddoppiare tutto ciò che non è piaciuto del primo film, con l’aggravante di essere un’aggiunta del tutto ingiustificata che non aggiunge nulla all’originale.

The Open House (2018)

The Open House

Letterboxd Valutazione media: 1.44/5

The Open House è un film horror che segue l’adolescente Logan e sua madre Naomi che, dopo che il padre della famiglia è rimasto ucciso in un incidente d’auto, il duo si trasferisce in una casa isolata in montagna come fuga. Tuttavia, la fuga dal mondo che avevano pianificato non si rivela come l’avevano immaginata, poiché una serie di strani e inspiegabili eventi soprannaturali inizia a terrorizzare i due in ogni momento di veglia che trascorrono nella casa.

I film dell’orrore vivono e muoiono grazie alla loro capacità di far crescere la suspense e i brividi fino a raggiungere un risultato eccitante e coinvolgente, cosa in cui The Open House fallisce in pieno. Il film, ai livelli più elementari e fondamentali, è semplicemente incapace di evocare qualcosa che si avvicini a spaventi o emozioni genuine, creando quella che è facilmente una delle esperienze cinematografiche horror più noiose di tutti i tempi. Se a ciò si aggiunge un finale terribile che non fa un favore al film e lascia il pubblico con una nota negativa, non sorprende che gli utenti di Letterboxd abbiano fatto a pezzi il film.

Tall Girl 2 (2022)

Tall Girl 2

Letterboxd Valutazione media: 1.40/5

Sequel del già famigerato teen movie, Tall Girl 2 continua le disavventure di Jodi Kreyman, la ragazza che in passato era una completa emarginata sociale a causa della sua enorme altezza. Tuttavia, ora che Jodi ha ricevuto una nuova ondata di popolarità, inizia a vivere la vita da sballo nel suo liceo con la sua nuova relazione, apparentemente in cima al mondo. Tuttavia, tutta la pressione della popolarità inizia ad abbattersi su Jodi, combinata con lo stress di un’imminente esibizione e le incomprensioni tra i suoi amici, iniziando a sentirsi ironicamente piccola come sempre.

L’originale Tall Girl era già stato giudicato dalla maggior parte di Internet, Letterboxd compreso, come un film completamente ridicolo, in quanto la sua premessa era semplicemente troppo insensata e comica per essere presa lontanamente sul serio. Sebbene il sequel faccia dei passi avanti nella giusta direzione per essere più consapevole di sé e non insistere troppo sulla logistica dell’essere vittima di bullismo a causa della propria altezza, rimane comunque un generico e banale film sull’adolescenza. Mentre il film originale aveva una qualità così cattiva da essere buona, Tall Girl 2 corregge troppe cose fino a diventare noioso e poco interessante.

Tall Girl (2019)

Tall Girl

Letterboxd Valutazione media: 1.31/5

Facilmente uno dei film più stonati e infami che Netflix abbia mai creato, Tall Girl segue la storia di Jodi Kreyman, la ragazza più alta del suo liceo che ha vissuto la sua vita come uno zimbello per questo motivo. A causa di come è stata percepita dai suoi coetanei, è afflitta da un’ansia paralizzante e da pensieri autodistruttivi, e ora, stufa di vivere questa vita chiusa, decide di fare uno sforzo per avere fiducia in se stessa. Questo riesce ad allinearsi perfettamente con l’arrivo del nuovo studente straniero Stig, che diventa subito popolare e si affeziona a Jodi per la sua bellezza interiore.

C’è un livello di energia innocente e salutare, ma completamente fuori luogo, che circonda Tall Girl e la sua premessa e che rende l’intera esperienza difficile da non ridere. È assurdo che qualcuno abbia creduto che il film avrebbe funzionato, prendendo una storia relatabile di bullismo e di un clima liceale giudicante, ma trovando un modo per rimuovere tutta l’agenzia e l’affidabilità, lasciando il film nient’altro che una buccia. Pochi film di Netflix sono diventati famosi per la loro bassa qualità come Tall Girl, che continua a confondere e sconcertare le persone ancora oggi con le sue premesse ridicole e la sua esecuzione da manuale.

Marmaduke (2022)

Marmaduke

Letterboxd Valutazione media: 1.28/5

Uno dei peggiori film d’animazione del 2020, Marmaduke è un adattamento in animazione moderna del classico personaggio dei fumetti, che segue le disavventure del protagonista, un alano che si comporta male. Nonostante le sue scorrettezze e la sua natura problematica, un addestratore di cani di fama mondiale vede in Marmaduke un potenziale e inizia ad allenarlo per farlo gareggiare in una leggendaria mostra canina. Tuttavia, l’elitario mondo delle mostre canine ha una posta in gioco più alta che mai e Marmaduke dovrà lavorare più duramente di quanto abbia mai fatto in passato se vuole avere una possibilità di vincere.

Anche se Marmaduke è tecnicamente un film originale di Netflix solo negli Stati Uniti, mentre è stato distribuito da SC Films nei paesi internazionali, la sua qualità ripugnante gli fa guadagnare un posto meritato nella lista. Ilfilm sembra una combinazione di tutte le tendenze dolorose che hanno afflitto i film d’animazione nel decennio precedente, con un’eccessiva dipendenza dall’umorismo grossolano, una qualità dell’animazione scialba e una trama a dir poco scarna. Anche con un cast vocale semidecente che comprende attori del calibro di Pete Davidson e J.K. Simmons, il film è semplicemente troppo terribile per essere salvato in modo significativo.

The Kissing Booth 3 (2021)

The Kissing Booth 3

Letterboxd Valutazione media: 1.25/5

Finale della trilogia di Kissing Booth, The Kissing Booth 3 vede Elle tentare di sfruttare al meglio l’ultima estate prima di partire per il college. Elle escogita un piano dopo aver scoperto una “lista delle migliori estati di sempre” che lei e Lee avevano fatto da bambini, sperando di fare tutto quello che c’è scritto nella lista prima di partire e di essere costretta a dire addio. Tuttavia, c’è ancora un bel po’ di dramma, perché Elle è costretta a confrontarsi con tutti i drammi relazionali irrisolti e a risolvere tutte le questioni in sospeso prima di poter partire e vivere la sua nuova ed eccitante vita.

A questo punto, il franchise di Kissing Booth ha accettato e preso coscienza del proprio status di bersaglio di ogni scherzo quando si tratta di commedie romantiche generiche e moderne. Consapevole di ciò, il film decide di puntare completamente sull’assurdità e sul nonsense che aveva accumulato nei due film precedenti, dando vita a un film campy e spassosamente brutto che quasi si compiace della propria stupidità. Sebbene possa essere molto divertente vedere questi personaggi travestirsi da personaggi di Mario e andare sui go-kart, è ancora la cosa più lontana dall’essere veramente buona.

Lui è tutto (2021)

He's All That

Letterboxd Valutazione media: 1.21/5

Un remake in chiave moderna della classica commedia romantica adolescenziale, She’s All That, He’s All That segue la popolare influencer star Padgett Sawyer (Addison Rae), appena scaricata dal suo fidanzato all-star. Per vendicarsi di lui, Padgett escogita un piano per affascinare e trasformare uno dei ragazzi più impopolari della sua scuola, Cameron Kweller, in un re del ballo. Tuttavia, il suo piano comincia presto a crollare quando inizia a provare dei veri sentimenti per Cameron.

La trama originale di She’s All That era già datata e presa in giro quando uscì nel 1999, ma riuscì a cavarsela grazie al suo fascino ingegnoso e al carisma di Freddie Prinze Jr. e Rachael Leigh Cook. In confronto, He’s All That elimina tutto il fascino e la grazia del film originale, sostituendolo con uno squallido product placement e l’implementazione forzata di applicazioni di social media come TikTok. L’unica cosa che il film riesce a fare è affermare di essere uno dei peggiori remake cinematografici della memoria recente.

The Next 365 Days (2022)

The Next 365 Days

Letterboxd Valutazione media: 1.20/5

Ultimo film della famigerata trilogia dei 365 giorni, The Next 365 Days vede la relazione tra Laura e Massimo affrontare nuovi ostacoli nel tentativo di superare gli immancabili problemi di fiducia. Tuttavia, Nacho continua a fare tutto il possibile per mettere zizzania tra Laura e Massimo, cercando di tenere Laura tutta per sé. Laura si trova presto a dover prendere una decisione pericolosa e difficile: decidere come trascorrere il resto della sua vita.

La trama di The Next 365 Days non ha molta importanza, poiché, come i precedenti film della trilogia, non è altro che un pretesto arretrato per scene erotiche più squallide e di cattivo gusto. Il film non riesce a trovare nulla che si avvicini a una conclusione e a un finale per questi personaggi già terribili e antipatici e continua a spingere l’intera trilogia ancora di più nella profonda tana del coniglio della delusione e dell’odio che la comunità di Letterboxd nutre per l’intero franchise.

365 Days: This Day (2022)

365 Days: This Day

Letterboxd Valutazione media: 1.07/5

Il sequel di 365 Days, ampiamente criticato, 365 Days: This Day continua a seguire la storia d’amore proibita tra Laura, che in precedenza viveva una vita relativamente noiosa, e Massimo, il milionario con legami con la mafia. Tuttavia, mentre all’inizio la coppia è sollevata dall’idea di riunirsi e di continuare a manifestare il proprio amore, diversi tradimenti e incomprensioni iniziano a dividere il loro rapporto. A peggiorare le cose, un misterioso terzo tentativo di rubare l’amore e l’attenzione di Laura, costringendola a scegliere tra i due.

L’intera trilogia di 365 giorni è stata attivamente criticata e vituperata da Letterboxd, che la considera il peggior film degli anni 2020. 365 Giorni: This Day non fa eccezione, in quanto continua a perpetuare le stesse trame e gli stessi temi dannosi e problematici del film originale, preoccupandosi solo del suo contenuto sessuale. Sebbene il film originale 365 Days abbia un punteggio inferiore su Letterboxd, il film originale non è tecnicamente un film originale Netflix, in quanto il film ha guadagnato una popolarità enorme e la sua reputazione solo su Netflix, che ha portato alla produzione del resto della trilogia.

I 15 migliori villain di Batman visti al cinema

I 15 migliori villain di Batman visti al cinema

Con l’arrivo di The Batman nelle sale italiane a marzo, una nuova era di villain del Crociato Incappucciato si è presentata sul grande schermo. Molti di questi erano volti già noti ai fan di Batman, eppure i loro ruoli sono stati rielaborati a fronte dell’approccio più misterioso e dark della pellicola di Matt Reeves. Ad esempio, il regista ha preferito introdurci la figura del Pinguino come signore del crimine, piuttosto che outsider, Catwoman come un anti-eroina in cerca di vendetta, e l’Enigmista come un giovane serial killer in chiave totalmente inedita.

Con queste nuove aggiunte nell’universo di Batman, è quindi necessario ripensare alle precedenti iterazioni di villain, per poter decretare chi sono stati gli antagonisti migliori, che hanno maggiormente arrecato minacce e pericoli al Crociato Incappucciato e agli abitanti di Gotham City.

L’Enigmista (Batman Forever)

Batman Forever cast

Quando Joel Schumacher ha assunto la direzione del franchise di Batman, le cose sono decisamente cambiate e la sensibilità gotica dei film di Tim Burton è svanita a favore di una rielaborazione fumettistica e cartoonesca del mondo di Batman. E’ proprio questo il motivo per cui, in termini di malvagità dei villain di Joel Schumacher, solo uno è presente in questa lista.

E’ l’Enigmista di Jim Carry a entrare di diritto nella classifica, dal momento che la sua performance stravagante e sopra le righe è stata uno dei punti di forza di Batman Forever e lo ha reso di gran lunga il miglior cattivo della serie di Schumacher.

Max Shreck (Batman Returns)

Max Shreck Batman

In Batman Returns, un attore su cui nessuno avrebbe mai puntato si è calato nel ruolo di un cattivo dei fumetti ancor meno conosciuto, ma il risultato è stato una performance assolutamente iconica. Sebbene la maggior parte delle persone ricordi i personaggi di Pinguino e Catwoman come i principali cattivi del film, l’antagonista principale era in realtà il Max Shreck di Christopher Walken.

Shreck era il milionario che ha cercato di uccidere Selina Kyle all’inizio del film, facendola poi diventare Catwoman ed è sempre lui che ha manipolato Pinguino per fargli intraprendere la strada del crimine. Personaggio gloriosamente sopra le righe, solo Walken è stato in grado di interpretarlo in maniera impeccabile.

United Underworld (Batman 1966)

serie tv Batman

La serie tv Batman è stata un classico della televisione kitsch degli anni ’60 e ha introdotto una versione tutt’altro che oscura del vigilante di Gotham, mai visto così eccentrico e frizzantino, ballare e giocare a scacchi con il suo giovane protetto Dick Grayson. Nel 1966, inoltre, arrivò un film basato sullo show che presentava quattro dei migliori cattivi di Batman.

Joker (Cesar Romero), Pinguino (Burgess Meredith), e l’Enigmista (Frank Gorshin) furono affiancati da una nuova Catwoman (Lee Meriwether) e si allearono nella squadra United Underworld per fermare la grande minaccia del Dinamico Duo, composto da Batman e Robin. Una cosa è certa: questa versione dei villain di Batman era gloriosamente sopra le righe, nel miglior modo possibile.

Carmine Falcone (The Batman)

The Batman

Carmine Falcone è stato uno dei principali criminali che agivano dietro le quinte di Gotham in The Batman. In realtà, quella di John Turturro non è stata la prima apparizione del boss del crimine di Gotham City sul grande schermo: Tom Wilkinson lo ha interpretato in Batman Begins, mentre Eric Roberts ha assunto il ruolo di Sal Maroni in Il Cavaliere Oscuro. Eppure, la performance di John Turturro ha indubbiamente battuto quelle dei predecessori.

Il film ci ha introdotto la figura di Falcone come parte del passato della famiglia Wayne, suggerendo anche che Thomas Wayne possa essere stato implicato in alcuni affari loschi di Falcone. The Batman ha anche suggerito che Falcone potrebbe essere stato responsabile della morte di Thomas e Martha Wayne, il che aggiungerebbe dunque altro sangue alle mani dell’uomo.

Spaventapasseri (Batman Begins)

The Dark Knight: D&D Moral Alignments Of The Main Characters

Christopher Nolan ha inserito alcuni grandi villain di Batman nella sua Trilogia del Cavaliere Oscuro e vogliamo ricordare la grandiosa performance di Cillian Murphy tra questi. Pensando alla quantità, e qualità, di antagonisti introdotti da Nolan, sembra quasi difficile credere che sia stata proprio la figura dello Spaventapasseri a legare tutti e tre i film assieme dal punto di vista del villain.

Lo Spaventapasseri ci è apparso estremamente inquietante, stratificato come personaggio e assolutamente pericoloso, specialmente in Batman Begins. Ahimè, unica nota negativa nei confronti del personaggio è che non è mai stato raffigurato come il cattivo principale, e questo è probabilmente il motivo per cui rimane così tremendamente sottovalutato.

Joker (Lego Batman – Il Film)

Joker-Film: Joaquin Phoenix in einem knallharten Krimi - TV SPIELFILM

Ci sono state diverse rappresentazioni di Joker nei film, dalla versione di Cesar Romero al ritratto di Heath Ledger per cui l’attore ha vinto l’Oscar postumo, fino all’ultimissima interpretazione di Joaquin Phoenix nel film di Todd Philipps, l’unica che si è effettivamente discostata dalle radici della contrapposizione Joker-Batman, per raccontare uno studio sul personaggio. Sembra impossibile, ma una delle versioni più interessanti di Joker è stata inoltre quella presentataci da LEGO Batman – Il Film.

Questo film è stato l’adattamento di Batman sul grande schermo più vicino al kitsch dell’era Adam West. Il rapporto tra Batman e Joker è stato un highlight fondamentale della pellicola, con i due che dimostravano quanto avessero bisogno l’uno dell’altro, sottolineandone la dicotomia irreprensibile ma, contemporaneamente, permettendo ai bambini e giovani spettatori di partecipare al divertimento.

Bane (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno)

Anche se Bane non era il cattivo principale in Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, e si è rivelato essere non altro che il tirapiedi di Talia al Ghul, è stato comunque il miglior villain del film senza alcun dubbio, un mostro genuinamente terrificante. Aveva una grande backstory alle spalle, di cui è stata messa in evidenza la nota tragica, in quanto il suo desiderio era sì quello di proteggere Talia, ma nulla gli ha impedito di diventare un terrificante mercenario allo stesso tempo.

Tom Hardy e Christopher Nolan hanno ricevuto qualche critica a causa dei modificatori di voce che rendevano il parlato del personaggio quasi impossibile da decifrare, ma questo non ha mai avuto effettivamente importanza agli occhi dei film. Quel che conta è la potenza del personaggio di Bane che, nel momento in cui ha avuto l’occasione di spezzare la schiena di Batman, ci ha regalato uno dei migliori momenti del film.

Pinguino (Batman Returns)

danny-de-vito-pinguino

Colin Farrell ha dovuto confrontarsi con l’oneroso retaggio del Pinguino quando ha scelto di accettare questo ruolo nel film di Matt Reeves: stiamo parlando, ovviamente, dell’iconica performance di Danny DeVito in Batman Returns, che ha reso il Pinguino uno dei villain di Batman più noti al pubblico cinematografico.

La vena ironica che DeVito ha apportato al personaggio ha contribuito a tratteggiare un ritratto caricaturale ed esuberante del Pinguino, soprattutto in linea con la filmografia dell’attore, caratterizzata da interpretazioni grottesche ed estremamente divertenti.

L’Enigmista (The Batman)

the batman enigmista

Il cattivo principale di The Batman è l’Enigmista, ma nessuno aveva mai visto sul grande schermo una versione del villain come quella di Matt Reeves. Infatti, l’unica cosa che forse collega l’Enigmista di Paul Dano al celebre personaggio dei fumetti è l’abitudine a fornire indizi a Batman sotto forma di indovinelli ma, per il resto, siamo di fronte a un ritratto dell’antagonista totalmente inedito.

Quest’uomo è infatti un serial killer, che crede di poter diventare l’eroe della sua stessa storia. Punisce i corrotti di Gotham City, credendo che Batman sia suo complice, che sia “vendetta” come lui. Paul Dano ha fornito una performance eclettica del personaggio, che ha raggiunto l’acme quando è finito ad Arkham, scelta narrativa che ha reso l’Enigmista un’aggiunta memorabile a questo nuovo franchise.

Ra’s Al Ghul (Batman Begins)

The 15 Best Batman Movie Villains | Screen Rant

Liam Neeson ha interpretato quello che sembrava essere un alleato di Bruce Wayne nella prima parte di Batman Begins, o meglio finché non rivela che, in realtà, non è affatto Henri Ducard, ma il malvagio Ra’s al Ghul. E’ così che la pellicola inizia ad assumere le sfumature da vero film di supereroi.

Neeson è eccellente nei panni del leader della Lega delle Ombre, un maestro della tattica, abile nel manipolare le sue pedine sulla scacchiera per ottenere ciò che desidera. Era un personaggio talmente essenziale nella trama dei film di Batman che sua figlia è arrivata quasi a mettere fuori gioco il Crociato Incappucciato nel film finale della trilogia.

Pinguino (The Batman)

Colin Farrell the batman

Pur non essendo il cattivo principale, Pinguino è stato un personaggio di spicco in The Batman di Matt Reeves. Un Colin Farrell quasi irriconoscibile si è trasformato nel villain di Batman di lunga data seguendo un tipo di caratterizzazione totalmente distaccata dalla performance di Danny DeVito in Batman Returns, il che fa sembrare le due versioni del personaggio villain completamente diversi.

Come nei fumetti, Pinguino qui è il proprietario di un club che aspira ad obiettivi ancora più grandi. Con Carmine Falcone scomparso, Pinguino ha ora la possibilità di diventare il nuovo boss del crimine a Gotham City, e una prossima serie della HBO Max andrà a sviscerare molto probabilmente questa linea di trama.

Catwoman (Batman Returns)

Michelle Pfeiffer

Ci sono state quasi tante attrici che hanno interpretato Catwoman quanti sono gli attori che hanno assunto i panni di Batman nel tempo. Tra la serie TV originale e il film del 1966, abbiamo visto tre attrici cimentarsi nel ruolo di Selina Kyle: Halle Berry ne ha interpretato una versione in un film da solista, mentre ce ne sono state altre due nei film mainstream di Batman, con Anne Hathaway in Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, e Michelle Pfeiffer in Batman Returns.

La maggior parte dei fan concorda sul fatto che la Pfeiffer è in cima alla lista quando si tratta di Catwoman: la sua performance nei panni di Selina Kyle è ormai associata a un sex appeal potenziato del personaggio, oltre alla simpatia come qualità distintiva, che fa sì che Batman alla fine cerchi di salvarla.

Joker (Batman)

Per oltre un decennio, i fan dei film di Batman hanno potuto godere di un modello perfetto che incarnava il più grande nemico del Crociato di Gotham, ovvero Jack Nicholson, che ha rivisitato la figura del Joker con uno stile inedito e frizzante. Rifacendosi alla teatralità di Cesar Romero, Nicholson ha incupito il personaggio, mostrando che Joker poteva uccidere chiunque e farlo con un sorriso.

Heath Ledger, Joaquin Phoenix e Jared Leto hanno portato le loro versioni del Joker negli anni successivi, ma molti fan considerano ancora Nicholson come il miglior Joker della storia del cinema.

Due Facce (Il Cavaliere Oscuro)

Nel Batman di Tim Burton del 1989, è stato introdotto il personaggio di Harvey Dent, interpretato da Billy Dee Williams. Mentre questa versione del villain è ironica e divertente, Il Cavaliere Oscuro di Nolan ci ha presentato Harvey Dent come uno dei più grandi cattivi di Batman di tutti i tempi, in tutta la sua gloria.

Aaron Eckhart ha interpretato Dent come un vero eroe, ma come ha profetizzato nel film, gli eroi muoiono da eroi, o vivono abbastanza a lungo da diventare cattivi. Quando Dent ha perso la donna che amava e metà della sua faccia, è divenuto quindi un tragico eroe caduto ma anche il cuore e l’anima del miglior film di Batman mai realizzato.

Joker (Il Cavaliere Oscuro)

Anche se Due Facce era rappresentato come il cattivo perfetto ne Il Cavaliere Oscuro, l’eroe caduto che si ritrovava ad essere il villain più pericoloso di Batman, anche il vero e miglior cattivo dei film di Batman di tutti i tempi, è apparso in quel film: Heath Ledger ha infatti assunto il ruolo di Joker nel secondo capitolo della trilogia di Nolan, rimodellando lo statuto di villain del Joker in maniera unica e brillante.

In questa versione del Joker, non ci sono più le battute comiche di Jack Nicholson, ma un sociopatico oscuro e sarcastico che uccide chiunque per divertimento, senza prendere mai sul serio la situazione. Ledger ha vinto un Oscar postumo per il ruolo, estremamente meritato: il suo Joker è infatti il portabandiera per eccellenza dei cattivi dei film di supereroi.

I 15 film più attesi di Venezia 79

I 15 film più attesi di Venezia 79

Mancano solo pochi giorni alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e il programma ufficiale della 79ª edizione si preannuncia ricchissimo. In totale saranno 23 i film in gara per aggiudicarsi il Leone d’Oro, che comprendono alcuni dei più grandi nomi dell’industria hollywoodiana: da Timothée Chalamet, protagonista di Bones and All, a Hugh Jackman in The Son, da Cate Blanchett che reciterà in Tár ad Ana de Armas nei panni di Marilyn Monroe in Blonde, passando per il fuori concorso con Don’t Worry Darling di Olivia Wilde, diamo uno sguardo approfondito ad alcuni dei film più attesi presentati quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia.

Blonde

Marilyn Monroe blondeScritto e diretto da Andrew Dominick, che ha diretto L’assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford e Killing Them Softly, Blonde – uno dei film più attesi a Venezia 79 – vedrà Ana de Armas interpretare la diva delle dive: Marilyn Monroe. Tratto dal romanzo di successo di Joyce Carol Oates, Blonde ripercorre audacemente la vita di una delle icone intramontabili di Hollywood, Marilyn Monroe. Dalla sua infanzia precaria come Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla fama e agli intrecci sentimentali, Blonde confonde i confini tra realtà e finzione per esplorare la crescente divisione tra il suo io pubblico e quello privato.

Marilyn Monroe una volta disse: “Quando si è famosi, ci si imbatte sempre nell’inconscio delle persone”. Come si pone una bambina indesiderata di fronte all’essere diventata la donna più desiderata del mondo? Deve dividersi a metà? Proporre un’immagine sfolgorante al mondo, mentre l’io indesiderato soffoca all’interno. E non è forse il cinema stesso una macchina del desiderio? L’abbiamo in qualche modo uccisa noi stessi con il nostro sguardo?“, ecco una prima riflessione sul film proposta da Andrew Dominick.

Bones and All

Bones And AllDopo l’acclamato Chiamami col tuo nome del 2017, Timothée Chalamet si unisce nuovamente al regista Luca Guadagnino in Bones and All, film tratto dall’omonimo romanzo di Camille DeAngelis e in concorso a Venezia 79. La storia di questo coming-of-age è incentrata su due giovani, Lee e Maren, interpretati rispettivamente da Chalamet e Taylor Russell, che si innamorano e viaggiano per il paese, mentre vivono ai margini della società come cannibali.

Mi piace pensare che Bones and All sia un film estremamente romantico, che affronta il romanticismo che c’è in noi e nelle relazioni in generale. […] Certo, c’è l’aspetto letterale di un film sugli amanti cannibali, che è estremo sotto molti aspetti, ma credo che in realtà ancora più estrema nel film sia l’intensità dei sentimenti che queste persone attraversano – l’impossibilità dell’amore“, ha affermato Guadagnino.

The Whale

Darren Aronofsky affronta il tema dell’obesità patologica in The Whale, basato sull’opera teatrale di Samuel D. Hunter. Il film sarà interpretato da Brendan Fraser, Sadie Sink e Samantha Morton. La storia segue la vita di un insegnante di inglese (Fraser) che soffre di una grave obesità e che cerca di riallacciare i rapporti con la figlia, interpretata da Sadie Sink.

In un’intervista rilasciata a Unilad, Fraser ha dichiarato: “Questo film è sicuramente molto lontano da qualsiasi cosa io abbia mai fatto, ma per non essere timido, so che lascerà un segno duraturo“.

White Noise

White NoiseAdattamento dell’omonimo romanzo di Don DeLillo, White Noise è diretto da Noah Baumbach e avrà come protagonisti Adam Driver e Greta Gerwig. White Noise, che sarà il film di apertura di Venezia 79, racconta la vita di una famiglia americana alle prese con i conflitti della vita quotidiana e crisi esistenziali. Driver è un professore di studi hitleriani nel Midwest, la cui vita viene stravolta dopo che un incidente porta a un “evento tossico aereo”.

Ho letto il romanzo di Don DeLillo all’università, alla fine degli anni Ottanta e mi è sembrato come se fosse adesso, o meglio, l’adesso di allora. Il libro cattura perfettamente l’assurdità, l’orrore e la follia dell’America di quel periodo. L’ho riletto nei primi mesi del 2020 e mi è sembrato come se fosse adesso. Ma l’adesso di oggi. Poche settimane dopo, il mondo si è chiuso. Ho deciso di adattare il libro perché volevo fare un film che fosse folle come il mondo mi appariva. Non è solo il ritratto di un Paese, è anche la storia di una famiglia, del caos che cerca di nascondere, dei disastri da cui vengono travolti, del modo in cui fanno squadra e sopravvivono”, ha dichiarato Noah Baumbach.

Don’t Worry Darling

Don't Worry DarlingDon’t Worry Darling è diretto dalla regista di Booksmart Olivia Wilde e scritto da Katie Silberman, Carey Van Dyke e Shane Van Dyke. Il cast comprende Florence Pugh, Harry Styles, Chris Pine, Wilde, Gemma Chan e Nick Kroll. Il film sarà presentato fuori concorso e si prospetta come un thriller psicologico altalmente inquietante.

La trama del film è incentrata su Alice e Jack Chambers (Pugh e Styles), una giovane coppia felice che vive nell’apparentemente perfetta città aziendale di Victory negli anni Cinquanta, creata e pagata dalla misteriosa società per cui Jack lavora. La curiosità sulla natura del lavoro del marito nel progetto segreto Victory inizia a consumare Alice e a sollevare tensioni all’interno della comunità durante le sue indagini sul progetto.

Bardo, falsa crónica de unas cuantas verdades

Alejandro G. Iñárritu bardo netflixBardo, diretto dall’acclamato regista Alejandro G Iñárritu, seguirà la vita di un famoso giornalista e documentarista messicano che fa ritorno a casa e si trova a dover affrontare diversi problemi personali, le sue relazioni e la sua vita passata in Messico. Con Ximena Lamadrid e Daniel Giménez Cacho protagonisti, nell’aprile 2022 è stato annunciato che sarà Netflix a distribuire Bardo.

Bardo sarà il primo film di Iñárritu dopo The Revenant, per il quale Leonardo DiCaprio ha vinto il suo primo Oscar e che ha segnato anche il secondo Oscar del regista alla miglior regia dopo Birdman.

The Banshees of Inisherin

Gli Spiriti dell’Isola The Banshees of Inisherin

Il regista e premio Oscar Martin McDonagh riunisce finalmente agli attori Colin Farrell e Brendan Gleeson, dopo In Bruges, uscito nel 2009. La storia segue le conseguenze di due amici di una vita, Pádraic (Farrell) e Colm (Gleeson), dopo che quest’ultimo decide di porre fine alla loro amicizia, senza un’apparente spiegazione.

Situato nella fittizia isola irlandese di Inisherin, il film si svolge nel 1923 e McDonagh promette, ancora una volta, di sfumare i confini tra commedia e tragedia. Ha dichiarato: “Volevo raccontare una storia di rottura. Si tratta di cose che peggiorano inesorabilmente da un punto di partenza semplice e triste […] Volevo puntare alla bellezza delle immagini e al cinema introspettivo. Perché se si raffigurasse solo una storia di due ragazzi che brontolano l’uno contro l’altro, e non ci fosse il tipo di bellezza finemente ricercata e dalla portata epica, potrebbe diventare un po’ stancante da seguire“.

Master Gardener

La creatività dello sceneggiatore e regista Paul Schrader è decisamente senza limiti. Non solo riceverà il Leone d’Oro onorario alla Mostra del Cinema di Venezia, ma presenterà in anteprima fuori concorso il suo nuovo film, Master Gardener. Narvel Roth (Joel Edgerton) è il meticoloso orticoltore di Gracewood Gardens. La devozione per i terreni della bella e storica dimora è pari al tentativo di compiacere la sua datrice di lavoro, la ricca vedova Mrs. Norma Haverhill (Sigourney Weaver). Quando la donna gli chiede di assumere la sua capricciosa e inquieta pronipote Maya (Quintessa Swindel)come apprendista, il caos entra nella spartana esistenza di Narvel.

Sono stato fortunato, perché ho vissuto in una bolla di libertà creativa, ricchezza, tempo libero, pace e buona salute. Il mio ultimo film si concentra su Narvel Roth, un uomo solo seduto in una stanza, con una maschera in volto – che è il suo lavoro di orticoltore – in attesa che accada qualcosa. E poi qualcosa accade“, commenta Schrader.

Siccità

Siccità Emanuela Fanelli @Greta De Lazzaris_V7-0001_SIC_R2_444XQ_4K_S_709_20211126.192793
Foto di Greta De Lazzaris

Siccità segna il ritorno di Paolo Virzì al Lido con un film post-apocalittico condito da un cast all-star: Monica Bellucci, Sara Serraiocco, Silvio OrlandoValerio Mastandrea, Elena Lietti, Claudia Pandolfi, Tommaso Ragno, Vinicio Marchioni, Diego Ribon, Max Tortora, Emanuela Fanelli, Gabriel Montesi, Beatrice Schiros, Francesca Turrini, Emma Fasano.

Siccità è ambientato in una Roma in cui non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori. Le loro esistenze sono legate in un unico disegno beffardo e tragico, mentre cercano ognuno la propria redenzione.

Pearl

Pearl

Prequel di X- A sexy Horror Story, Pearl – che sarà presentato fuori concorso a Venezia 79 – ede Mia Goth avventurarsi nell’inquietante backstory della villain del film di Ti West. Intrappolata nella fattoria isolata della sua famiglia, Pearl deve prendersi cura del padre malato sotto l’occhio amaro e prepotente della madre devota. Desiderosa di una vita glamour come quella dei film, le ambizioni, le tentazioni e le repressioni di Pearl si scontrano nella splendida storia delle origini, ispirata al technicolor, dell’iconica villain di X.

Il commento di Ti West sul film: “Pearl è la storia di una giovane donna che desiderava disperatamente una vita diversa. Una vita più simile a quella che vedeva nei film. Una vita priva di tragedie, isolamento, repressione e malattie… Una vita appagata da opportunità illimitate, dallo sfarzo e dal glamour del mondo dello spettacolo e, soprattutto… l’amore. Questo film è nato durante una pandemia globale e, mentre torniamo insieme nei cinema, spero che l’esperienza teatrale comune offra a tutti noi un temporaneo sollievo dalla follia. Un ritorno a un tempo in cui le percezioni meravigliose e infantili del mondo potevano ancora essere le nostre. Per quanto demenziali possano essere“.

Chiara

Chiara film 2022
Foto di Emanulea Scarpa © 2022 Vivo film, Tarantula

Susanna Nicchiarelli torna al Lido di Venezia con Chiara, basato sulla vita di Santa Chiara D’Assisi. Nel cast, Margherita MazzuccoAndrea Carpenzano, Carlotta Natoli, Paola Tiziana Cruciani, Flaminia Mancin, Valentino Campitelli, Paolo Briguglia e con la partecipazione di Luigi Lo Cascio. Il film, ambientato ad Assisi nel 1211, ci racconta la vita di Chiara che, a diciotto anni, una notte scappa di casa per raggiungere il suo amico Francesco: da quel momento la sua vita cambia per sempre. La storia di una santa, la storia di una ragazza e del suo sogno di libertà.

La storia di Chiara e Francesco è entusiasmante. Riscoprire la dimensione politica, oltre che spirituale, della “radicalità” delle loro vite – la povertà; la scelta di condurre un’esistenza sempre dalla parte degli ultimi, ai margini di una società ingiusta; il sogno di una vita di comunità senza gerarchie e meccanismi di potere – significa riflettere sull’impatto che il francescanesimo ha avuto sul pensiero laico, interrogandosi con rispetto sul mistero della trascendenza. La vita di Chiara, meno conosciuta di quella di Francesco, ci restituisce l’energia del rinnovamento, l’entusiasmo contagioso della gioventù, ma anche la drammaticità che qualunque rivoluzione degna di questo nome porta con sé“, commenta la regista.

The Son

The Son film 2022Lo scrittore e regista francese Florian Zeller approderà a Venezia 79 con un secondo adattamento di una sua opera teatrale, The Son, interpretato da Hugh Jackman, Vanessa Kirby, Laura Dern e Anthony Hopkins, che segnerà la loro seconda collaborazione insieme dopo il successo di The Father, per il quale Hopkins ha vinto un Oscar nel 2021. The Son segue la vita frenetica di Peter (Jackman) e Beth (Kirby) e del loro bambino, che viene sconvolta dal ricongiungimento con l’ex moglie di Peter, Kate (Dern), con il loro figlio adolescente.

The Son è una storia profondamente umana che, credo, ci connetterà tutti; spero che il pubblico sarà profondamente commosso dal viaggio di questa famiglia. Sia Hugh che Laura trasmettono naturalmente grande calore, compassione e vulnerabilità… invitando il nostro pubblico ad abbracciare e vivere ogni momento”. La storia è ambientata in una New York vibrante e molto viva, una città che è un personaggio importante nel film. The Son dovrebbe indurci a chiamare la famiglia e gli amici per dire loro che li amiamo e che non sono soli“, ha commentato Zeller.

Dead for a Dollar

Dead For A Dollar film 2022Lo scrittore e regista Walter Hill (Streets of Fire) , presenterà fuori concorso a Venezia 79 Dead for a Dollar, con cast stellare che include Christoph Waltz, Willem Dafoe e Rachel Brosnahan (tutti confermati alla Mostra del Cinema di Venezia del 2022). Il film è un western e racconta la storia di un famoso cacciatore di taglie che si imbatte nel suo nemico giurato, un giocatore d’azzardo professionista e fuorilegge che aveva mandato in prigione anni prima.

Dead For A Dollar è un racconto schietto e semplice, che prova però a dare valore a molti elementi del western tradizionale: la nobiltà primitiva, i combattimenti come prove d’onore, la nostalgia del passato e l’antica, dura legge del coraggio. Allo stesso tempo, è un tentativo di parlare di razzismo e di questioni di genere, problemi contro cui lottiamo oggi. Scrivere e dirigere il film è stato un colpo di fortuna. Ottenere i finanziamenti, un miracolo. Lavorare con un simile cast, pura gioia“, ha raccontato Walter Hill.

Tár

Tar Venezia 79Tár segna il grande ritorno al cinema del regista Todd Field, a 15 anni dal suo ultimo film, Little Children. Nella pellicola, Cate Blanchett interpreterà Lydia Tár, personaggio fittizio considerata una delle migliori compositrici nonché prima donna direttrice di una rinomata orchestra tedesca. Cate Blanchett ha spiegato in un’intervista a The Film Comment Podcast: “Tár tratta di una sorta di caduta dalla grazia, di un momento di ritorno a Dio, del processo creativo e del potere, quindi è davvero interessante“.

Riget Exodus – Lars Von Trier

Riget Exodus - Lars Von TrierMenzione d’onore e aggiunta attesissima a Venezia 79 per Riget Exodus, che segna il ritorno dello sceneggiatore e regista Lars Von Trier al Lido dopo Nymphomaniac, questa volta concludendo la sua serie The Kingdom con una stagione finale. Questa stagione è incentrata su una sonnambula che è fortemente influenzata dalle ombre che si nascondono nel Regno del titolo, che cerca nel frattempo di rispondere alle sue domande irrisolte per salvare l’ospedale dalla rovina. La porta del Regno si sta aprendo ancora una volta e noi siamo in attesa di questa autentica rivelazione.

I 15 film originali Netflix più attesi in uscita nel 2024

I 15 film originali Netflix più attesi in uscita nel 2024

L’anno nuovo è da poco iniziato, e Netflix non si è fatta trovare impreparata: sono tanti i film originali acquistati in esclusiva dalla piattaforma pronti ad arricchire il catalogo e riempire le serate del suo variegato – ma esigente – pubblico. Le pellicole in uscita nel 2024 di cui ad oggi abbiamo notizia spaziano infatti dalla commedia allo sci-fi fino al thriller, e alcune di esse rappresentano persino dei debutti alla regia. Fra adattamenti cinematografici, sequel, esordi e nuovi attori, scopriamo quali sono i titoli più attesi di Netflix per questo nuovo, scoppiettante anno, partendo da quelli con data certa per arrivare a quelli ancora in attesa di una precisa collocazione nel corso dell’anno.

Dopo Oliver

Good Grief

Il primo film originale Netflix ad arrivare sulla piattaforma – dove è disponibile dal 5 gennaio – è Dopo Oliver, debutto alla regia di Dan Levy, il quale scrive anche la sceneggiatura e dà volto al protagonista, Marc Dreyfus. La pellicola è un dramedy che racconta la storia di un artista che parte per un viaggio alla scoperta di se stesso a Parigi con i suoi due migliori amici, Sophie e Thomas, dopo la morte inaspettata del marito Oliver, interpretato da Luke Evans. Ad accompagnarlo in questa avventura Ruth Negga e Himesh Patel.

Lift

Lift

Un action poliziesco con protagonista Kevin Hart? Si chiama Lift, ed è in arrivo su Netflix il 12 gennaio. La storia ha per protagonista un esperto ladro che viene ingaggiato dall’FBI per mettere a segno un colpo dal valore di 100 milioni di dollari, il tutto per evitare un attacco terroristico. Accanto ad Hart troviamo Gugu Mbatha-Raw, nei panni dell’ex fidanzata, Sam Worthington e Vincent D’Onofrio. Lift è diretto da F. Gary Gray su sceneggiatura di Jeremy Doner.

The Kitchen

The Kitchen

Un altro debutto alla regia è quello di Daniel Kaluuya per il film sci-fi The Kitchen, ambientato in una Londra distopica in cui tutte le case popolari sono state eliminate. Il film è stato presentato in occasione della 67esima edizione del BFI London Film Festival, e segue la storia di Izi e Benji, residenti di The Kitchen, uno degli ultimi progetti di edilizia popolare della città, i quali combattono per non non dover lasciare la propria casa. La pellicola arriverà su Netflix il 19 gennaio.

Orion e il Buio

Orion e il Buio

Passiamo a un film d’animazione prodotto dalla Dreamworks, Orion e il Buio, la cui particolarità risiede nell’essere stato scritto dal celebre autore Charlie Kaufman. La narrazione si incentra su Orion, un bambino molto timido governato da una serie di paure, fra queste il buio, quella più grande. Tutto cambierà per lui quando ciò che lo spaventa di più diventa un vero e proprio personaggio, che si chiama proprio Buio. In un viaggio in giro per il mondo, Buio cercherà di far capire a Orion che non c’è niente di cui aver paura nella notte, provando a fargli superare tutti i suoi timori. A dare voce al protagonista nella versione originale è Jacob Tremblay. Il film è diretto da Sean Charmatz e arriverà sulla piattaforma il 2 febbraio.

Spaceman

Spaceman

Abbiamo visto Adam Sandler abbastanza di recente negli ultimi tempi, spaziando da film d’animazione quali Leo a commedie action come Murder Mystery. Per l’anno nuovo l’attore si calerà nei panni del primo astronauta della Repubblica Ceca, Jakub Procházka, mentre intraprende una pericolosa missione su Venere. Il titolo è Spaceman, e la pellicola è basata sul romanzo di fantascienza Spaceman of Bohemia di Jaroslav Kalfař. Nel cast spiccano anche Carey Mulligan, Kunal Nayyar e l’italiana Isabella Rossellini, mentre la regia è affidata a Johan Renck. L’uscita è attualmente fissata al 1 marzo.

Damsel

Damsel Millie Bobby Brown

 

 

Uno dei film Netflix più attesi del 2024 è Damsel, che ha come protagonista una delle stelle di Hollywood più amate soprattutto dai giovani: Millie Bobby Brown. Sarà lei a dare volto e corpo a Elodie, una principessa ingannata che, dopo aver accettato di sposare il principe Henry, scopre che il fidanzamento era solo un escamotage per attirarla in una caverna governata da un drago, al fine di essere sacrificata per saldare un antico debito. Riuscirà Elodie a sopravvivere? Damsel è diretto da Juan Carlos Fresnadillo, su sceneggiatura di Dan Mazeau, e uscirà su Netflix l’8 marzo.

Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice

Rebel Moon - Parte 2- La Sfregiatrice

Dopo il debutto di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco (qui la nostra recensione), che segna l’ingresso su Netflix del nuovo universo firmato Zack Synder, la piattaforma si prepara ad accogliere il 19 aprile 2024, il prosieguo della storia dei ribelli con Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice. Nel secondo capitolo si compirà la battaglia su Veldt fra l’Imperium e la squadra capeggiata da Kora, e saranno approfonditi meglio alcuni personaggi presentati nel primo volume, come per esempio il robot Jimmy.

Beverly Hills Cop: Axel F

Beverly Hills Cop Axel F

Con la regia di Mark Molloy, Eddie Murphy torna finalmente nel ruolo di Axel Foley, simbolo degli anni Ottanta, in Beverly Hills Cop: Axel F, in uscita sulla piattaforma Netflix quest’estate. Con una sceneggiatura scritta a sei mani da Josh Appelbaum, André Nemec e Will Beall, il sequel – che arriva 25 anni dopo l’ultimo lungometraggio della trilogia – vede anche il come back del cast originale, fra cui spiccano Judge Reinhold e Bronson Pinchot, mentre Kevin Bacon e Joseph Gordon-Levitt introdurranno nuovi personaggi.

A Family Affair

A Family Affair

Zac Efron si appresta a riempire le sale cinematografiche con il nuovo film, The Warrior – The Iron Claw, biopic sportivo atteso per il 1 febbraio 2024. Un lungometraggio che avvierà una serie di progetti a cui l’attore ha lavorato, e che costelleranno l’anno nuovo, uno fra questi la rom-com di Netflix A Family Affair. Diretto da Richard LaGravenese e scritto da Carrie Solomon, la pellicola vanta un cast di tutto rispetto in cui spiccano Nicole Kidman, Joey King, Liza Koshy e Kathy Bates. La storia ruota attorno a una giovane donna, Zara, la quale lavora come assistente per la star del cinema Chris Cole. Le cose cambiano bruscamente quando quest’ultimo si invaghisce di sua madre, gettando la vita di Zara nel caos più totale.

The Old Guard 2

The Old Guard 2

Per la regia di Victoria Mahoney torna il secondo capitolo di The Old Guard, film d’azione fantasy il cui debutto è avvenuto nel 2020. La protagonista principale è Andy, interpretata da Charlize Theron, la quale riprende il ruolo di leader di una squadra di mercenari immortali, sui quali si fonda la narrazione. Greg Rucka è lo sceneggiatore del film, nonché autore della graphic novel da cui esso è tratto. Ad oggi non è nota l’esatta data di rilascio sulla piattaforma.

The Piano Lesson

The Piano Lesson

The Piano Lesson, un’opera teatrale di grande successo del drammaturgo Agust Wilson vincitore del Premio Pulitzer, si trasforma in un film dall’omonimo titolo che debutterà su Netflix quest’anno. La narrazione è ambientata durante la Grande Depressione e racconta della famiglia Charles, la quale possiede un pianoforte, simbolo di una grande eredità, che è ricoperto di intagli realizzati da un antenato schiavo. A dirigere il lungometraggio è Malcolm Washington, mentre i protagonisti – il capo famiglia Doaker e il nipote Boy Willie – sono interpretati rispettivamente da Samuel L. Jackson e John David Washington. Ad oggi non è nota l’esatta data di rilascio sulla piattaforma.

Wallace & Gromit

Wallace e Gromit film

Trent’anni dopo il primo Oscar con I pantaloni sbagliati, tornano con Netflix gli iconici Wallace & Gromit in un nuovo film in claymation prodotto dalla società d’animazione inglese Aardman Animations. L’inventore e il suo inseparabile compagno sono pronti a catapultarci in altre incredibili avventure e la pellicola sarà diretta da Nick Park e Merlin Crossingham. Anche per questo titolo non è ad oggi non è nota l’esatta data di rilascio sulla piattaforma.

Unfrosted: The Pop-Tart Story

Unfrosted The Pop Tart Story

Approderà su Netflix quest’anno – anche se al momento non è noto quando – anche Unfrosted: The Pop-Tart Story, un film di stampo comico diretto, co-scritto e co-prodotto da Jerry Seinfeld, nonché da lui anche interpretato. La pellicola si basa su una battuta che ha raccontato lo stesso Seinfeld sulla creazione dei Pop-Tarts nel suo speciale di Netflix 23 Hours to Kill. A contribuire alla sceneggiatura anche Spike Feresten, Barry Marder e Andy Robin.

The Electric State

The Electric State

Netflix per il 2024 si arricchise di film d’azione, avventura e fantascienza, e in questo catalogo si incasella The Electric State, diretto da Anthony e Joe Russo (i registi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame) e scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. La pellicola si basa sull’omonima graphic novel di Simon Stålenhag e nel cast spiccano Millie Bobby Brown, Chris Pratt, Ke Huy Quan e Stanley Tucci. La storia segue un’adolescente orfana che viaggia con un robot per trovare il fratello scomparso. Anche per questo titolo si attendono comunicazioni riguardo la data di uscita.

Hit Man

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Concludiamo con il nuovo film di Richard Linklater, Hit Man (qui la nostra recensione), acclamato da critica e pubblico al Festival del Cinema di Venezia 2023 e ora acquistato da Netflix, che lo farà debuttare sulla piattaforma nel 2024, ma al momento manca una data di uscita precisa. Protagonista di Hit Man è Glen Powell, nei panni del poliziotto sotto copertura Gary Johnson, il quale si finge un sicario per poter arrestatare tutte le persone che lo vorrebbero assumere. Tutto sembra filare liscio fino a quando Gary non viene contattato da una donna, Maddy, la quale gli chiede di uccidere il marito violento. Nell’aiutarla, l’uomo si innamorerà di lei, e infrangerà il protocollo assumendo realmente una delle sue false identità.

I 15 film action più attesi per il prossimo anno cinematografico

I 15 film action più attesi per il prossimo anno cinematografico

L’inizio dell’autunno è un periodo fervido per il cinema. I grandi blockbuster sono all’orizzonte, i film che saranno i protagonisti della stagione dei premi americana cominciano a fare capolino in sala e i mesi invernali si preparano a sfornare le migliori opere cinematografiche dell’anno. Ma per gli amanti del cinema rumoroso, di intrattenimento puro e d’azione, la stagione prediletta per la sala è la primavera (prevalentemente) e così, a seguire, vi segnaliamo i 15 film action più attesi per il prossimo 2017.

cinema15 film che hanno affrontato serie tensioni durante la lavorazione

Come ormai è sempre più comune, i film in elenco sono sequel, prequel e appartenenti all’universo dei cinecomics, Marvel o DC. Interessanti però anche i titoli in programma relativi a franchise e titoli che hanno fatto la storia del cinema, come Alien Covenant ma soprattutto Blade Runner 2049.

E voi quale film aspettare di più nei prossimi mesi?

I 15 documentari che concorreranno per le nomination agli Oscar

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I 15 documentari che concorreranno per le nomination agli Oscar

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E’ uscita la shortlist di quindici documentari che cercheranno di ottenere la candidatura agli Academy Awards. Tra i documentari presenti ci sono naturalmente i titoli più acclamati dell’anno,  Client 9, Gasland, Exit Through the gift shop, Waiting for Superman, Inside Job e The Tillman Story,

 

I 15 cattivi più potenti dell’Universo Marvel

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I 15 cattivi più potenti dell’Universo Marvel

Rubano spesso la scena agli eroi e in questo momento sono di moda più che mai, ed ecco i 15 cattivi più potenti dell’Universo Marvel, anche se spesso sono cocenti delusioni, come Ultron di Avengers Age of Ultron.

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Molti di questi villain non sono apparsi mai nell’universo cinematografico, mentre alcuni sono già di nostra conoscenza come il grande Magneto, Green Goblin di SpiderMan e l’ultimo apparso in ordine di tempo, Ultron.

I 15 cameo speciali più belli visti nei film Marvel

Stan Lee è senza dubbio il principe dei cameo nei Film Marvel, tuttavia non è il solo che nella storia dello Studio ha fatto vedere la sua faccia inaspettatamente sul grande schermo. Anzi, quelli di Lee sono ormai appuntamenti fissi e attesi dai fan, a differenza di altri, magari più rari, che il più delle volte generano vero e proprio tifo da stadio nella sala. Ecco i 15 cameo speciali, visti nel film Marvel, che più ci sono piaciuti.

Mark Ruffalo in Iron Man 3

Per alcuni è il momento più bello del film. La scena post credits vede Tony sdraiato sul lettino a confessare la sua storia, quasi come se il film fosse stata la rappresentazione del suo racconto. In controcampo vediamo Bruce Banner che lo ammonisce dicendogli che lui “non è quel tipo di dottore”.

Jim Rash in Captain America Civil War

Direttamente da Community,  amatissima serie tv di cui hanno diretto alcuni episodi, i fratelli Russo hanno affidato a Jim Rash un cameo che lo vedere nel ruolo di un decano di una scuola, esattamente come capita al suo personaggio nello show. Da noi passato un po’ in sordina, ha causato quasi delle standing ovation nelle sale USA.

Lou Ferrigno e Bill Bixby in L’Incredibile Hulk

Entrambi star della serie anni ’70 sul Gigante di Giada, Ferrigno appare come un poliziotto che mangia la pizza e fa la guardia a Banner, Bixby invece compare durante una scena in cui Banner fa zapping e incappa in un episodio della sit-com classica, The Courtship of Eddie’s Father, con protagonista proprio Bill Bixty.

Jeremy Renner in Thor

Il cameo di Occhio di Falco è molto breve, ma ci mostra già le caratteristiche del Vendicatore con arco e frecce. Membro dello SHIELD, Barton tiene sotto tiro Thor mentre cerca, contro il volere della sicurezza, di riprendere il suo martello.

DJ Am in Iron Man 2

Morto per overdose nell’agosto del 2009, DJ Am, membro dei Blink-182, appare nel film mentre, nei panni di se stesso, fa il dj alla festa che si svolge a casa di Tony Stark.

Danny Pudi in Captain America The Winter Soldier

Come Jim Rash, anche Danny Pudi è un attore di Community che i Russo si “sono portato dietro” dalla tv. Come per il collega Rash, anche la sua brevissima apparizione nei panni di un fattorino ha generato un certo trambusto in sala.

Anthony Mackie in Ant-Man

Nei panni di Falcon, quello di Mackie è più di un cameo, avendo una scena alquanto lunga in Ant-Man in cui combatte contro Scott Lang. I due personaggi faranno poi amicizia in Civil War, entrambi schierati dalla parte di Cap.

Adam Pally in Iron Man 3

L’attore di sit-com compare nei panni di cameraman nella scena in cui Tony Stark si intrufola in un furgone di una canale televisivo. Il personaggio di Pally impazzisce trovandosi di fronte a Tony Stark.

Nathan Fillion in Guardiani della Galassia

L’alieno con cui si scontra Star Lord in prigione altri non è che Nathan Fillion, amico di James Gunn e presente nel film sotto mentite spoglie. Aspettiamoci un cameo di Fillion anche nel Volume 2!

Chris Evans in Thro The Dark World

Loki è il Dio dell’Inganno e quando, per confondere il fratellastro Thor, si trasforma in Capitan America, il pubblico in sala ha fatto letteralmente partire un applauso. Uno dei cameo più belli e inaspettati della storia del MCU.

Robert Downey Jr. in L’Incredibile Hulk

Per quanto i film su Hulk sembrano estranei al MCU, in realtà quello con Edward Norton è inserito nel continuum. Lo dimostrano diversi elementi, tra cui lo scudo di Cap che si vede in una scena e lo stemma dello SHIELD che fa capolino in un’altra, ma più di tutti lo attesta l’incontro, a fine film, di Tony Stark con il generale Ross.

Lloyd Kaufman in Guardiani della Galassia

James Gunn ha una formazione molto varia. Da ragazzo ha studiato con Lloyd Kaufman, storico produttore della Troma, che ha omaggiato in diversi suoi lavori, non ultima la sceneggiatura di Tromeo e Giulietta, rifacimento di Shakespeare. Ebbene Kaufman ha prestato il suo volto a un cameo un po’ disgustoso, in pieno stile Troma (casa di produzione nota per film quali The Toxic Avenger, Class of Nuke ‘Em High, e Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.)

Samuel L. Jackson in Iron Man 

Nel momento in cui Nick Fury fa la sua comparsa sul grande schermo e accenna al progetto Avengers, il MCU comincia ad acquistare solidità agli occhi dei fan. In quel momento si è scritta la storia dell’industria cinematografica e dell’incredibile progetto che ha portato sul grande schermo, nel 2012, The Avengers.

J. Michael Straczynski, Walter Simonson e Ed Brubaker

Ed Brubaker compare in The Winter Soldier, lui che nei fumetti ha fatto rivivere Bucky Barnes e ha creato la linea narrativa del Soldato d’Inverno. J. Michael Straczynski e Walter Simonson invece compaiono entrambi in Thor, personaggio che hanno raccontato tantissimo sulle pagine a fumetti.

Stan Lee

Come già accennato, la sua presenza non è sorprendente né inattesa, eppure è sempre emozionante rivedere il padre di tante creature Marvel sul grande schermo. Qual è il suo cameo che preferite?