Home Blog Pagina 165

Jac Schaeffer: “Amo che Agatha sia così fieramente alla ricerca del potere”. La nostra intervista video

0

Ecco la nostra intervista video a Jac Schaeffer, creatrice, showrunner e regista di Agatha All Along, disponibile su Disney+ ogni giovedì con un nuovo episodio. Schaeffer ha raccontato le specificità di Agatha, il motivo per cui ama il personaggio e l’importanza di raccontare una donna come questa strega, così fieramente legata all’idea di avere potere.

Jac Schaeffer, showrunner di Agatha All Along, sulle voci di un film su Scarlet Witch: “Incrociamo le dita”

Quello che sappiamo su Agatha All Along

Agatha All Along vedrà il ritorno di molti volti noti di WandaVision, tra cui Emma Caulfield Ford (Sarah Proctor), Debra Jo Rupp (Sharon Davis), David Payton (John Collins), David Lengel (Harold Proctor), Asif Ali (Abilash Tandon), Amos Glick (Dennis), Brian Brightman (Sceriffo Miller) e Kate Forbes (Evanora Harkness). Kathryn Hahn guiderà l’ensemble, mentre altre aggiunte degne di nota sono Aubrey Plaza, Joe Locke, Patti LuPone, Sasheer Zamata, Ali Ahn, Miles Gutierrez-Riley, Okwui Okpokwasili e Maria Dizzia.

Pochi dettagli ufficiali sono stati rivelati sulla trama di Agatha, anche se ci si aspetta che essa ruoti in gran parte attorno ad Agatha che rintraccia Billy Maximoff (o viceversa) che, come la sua controparte nei fumetti, si è “reincarnato” in Billy Kaplan. Diversi scoop hanno affermato che la storia vedrà anche i discendenti della congrega di Evanora Harkness – ora noti come i Sette di Salem – tornare per vendicarsi della donna che ha ucciso le loro madri. Agatha All Along debutta su Disney+ il 18 settembre.

Transformers One, spiegazione del finale: C’è molto di più di quello che si vede in questa storia di origini

Transformers One arriva proprio mentre il franchise dei Transformers celebra il suo 40° anniversario, ed è una celebrazione più che degna dei Robots in Disguise. Non solo si tratta di un film d’animazione splendido, ma adotta un approccio sorprendentemente profondo nell’esplorare la storia delle origini di Optimus Prime e Megatron. Gran parte del merito è del regista Josh Cooley (Toy Story 4) e degli sceneggiatori Eric Pearson (Black Widow, Godzilla vs. Kong), Andrew Barrer e Gabriel Ferrari che ambientano la storia milioni di anni nel passato di Cybertron e rivelano che Prime e Megatron erano amici. Ma prima di diventare nemici, i due Transformer erano conosciuti rispettivamente come Orion Pax (Chris Hemsworth) e D-16 (Brian Tyree Henry).

Pax e D-16 lavorano come minatori a Iacon City, dopo che una guerra tra i leggendari Transformer conosciuti come i Prime e i Quintesson ha spinto la maggior parte dei Transformer in superficie. È una vita dura, perché rischiano la vita scavando quel poco di Energon che si trova sotto la superficie e vengono derisi perché non sono in grado di trasformarsi. Ma il duo si imbatte in una mappa che potenzialmente conduce alla Matrice della Leadership, un antico artefatto in grado di riportare l’Energon nel cuore di Cybertron. Pax e D-16, insieme alla loro compagna minatrice Elita-1 (Scarlett Johansson) e al loquace B-127 (Keegan-Michael Key), si recano sulla superficie di Cybertron per trovare la Matrice, ma questo porterà alla rottura di un’amicizia?

Orion Pax e D-16 scoprono una terribile verità su un eroe cybertroniano

Brian Tyree Henry in Transformers One (2024)
Foto di Courtesy of Paramount Pictures – © 2024 Paramount Animation, a Division of Paramount Pictures.

Pax, D-16, Elita e B-127 riescono a trovare la posizione finale della mappa: una grotta dove giacciono i corpi dei Primi. Ma presto scoprono che uno dei Primi, Alpha Trion (Laurence Fishburne), è ancora vivo. Trion racconta ai quattro la verità su ciò che è realmente accaduto ai Primi: Sentinel Prime (Jon Hamm) aveva detto loro dove colpire i Quintesson per porre fine alla guerra, ma quando i Primi sono arrivati hanno subito un’imboscata da Sentinel e dai Quintesson, che li hanno fatti fuori a sangue freddo. Sentinel ha scambiato l’energon che i minatori raccoglievano con i Quintesson e, come se non bastasse, ha preso gli ingranaggi che consentivano loro di trasformarsi. Questo è un duro colpo per Pax e soprattutto per D-16, che vedeva Sentinel come un eroe…e li porta sulle loro rispettive strade.

Gli eroi di Transformers: One ottengono finalmente la capacità di trasformarsi

Transformers One

Pax decide di tornare a Iacon e di mostrare al resto dei Transformers la prova dell’inganno di Sentinel, ma prima di ciò Trion prende i nuclei dei Primi caduti e li dà a Pax e ai suoi amici. Questo significa che possono finalmente trasformarsi (il che porta a uno dei momenti più divertenti di Transformers One, in cui i quattro devono capire come trasformarsi senza soluzione di continuità) e si riflette nelle loro trasformazioni. Il persistente ottimismo e la determinazione di Pax lo portano a trasformarsi in un camion, mentre la rabbia di D-16, che sta lentamente crescendo, lo porta a diventare un enorme carro armato (completo del caratteristico cannone a braccio che poi brandirà come Megatron). Una deviazione li porta a incontrare l’ex Alta Guardia Cybertroniana, che si è staccata da Sentinel in seguito al suo inganno, ma li rende preda del luogotenente di Sentinel, Airachnid (Vanessa Liguori), che fugge con D-16, B-127 e l’Alta Guardia.

Optimus Prime e Megatron nascono nell’atto finale di Transformers One

Pax ed Elita guidano i resti dell’Alta Guardia e i compagni minatori in un assalto alla cittadella di Sentinel. Riescono a liberare i loro amici e a catturare Airarachnid, che ha registrato le varie malefatte di Sentinel. Pax manda in onda il filmato, smascherando le bugie di Sentinel. Ma D-16 è assetato di sangue e tenta di uccidere Sentinel…solo che Pax si mette in mezzo e subisce l’esplosione, che lo danneggia mortalmente. D-16 sceglie di far cadere Pax nelle viscere di Cybertron, prima di tagliare Sentinel a metà e prendere il suo nucleo di trasformazione, che apparteneva a Megatronus Prime, un leggendario eroe di guerra che ammirava. D-16 si ribattezza “Megatron” e inizia a distruggere Iacon City.

Ma anche se Pax è stato ferito, non è ancora finito. Il dio cybertroniano Primus rivela di ammirare il coraggio e l’ottimismo di Pax e gli concede la Matrice della Leadership, che lo trasforma ulteriormente in Optimus Prime. Prime e Megatron ingaggiano quindi una battaglia in cui Megatron viene sconfitto, ma Prime decide di risparmiare il suo ex amico e lo bandisce da Iacon. Prima di andarsene, Megatron ringhia: “Non è finita, Prime”, alludendo alla lunga e aspra battaglia di cui i due saranno protagonisti. Prime usa poi la Matrice della Leadership per riaccendere il flusso di Cybertron e concedere ingranaggi di trasformazione ai suoi compagni Transformers.

Transformers One getta le basi per una nuova guerra cybertroniana

Transformers One
Transformers One – Cortesia di Eagle Pictures

Allo stesso modo, Prime e i suoi compagni minatori assumono il soprannome di “Autobot” e si impegnano a liberare Cybertron dai Quintesson. Nomina persino Elita come suo comandante e chiede a B-127 – che la maggior parte dei fan conosce come Bumblebee – di lavorare con lui. Terminando con la creazione degli Autobot e dei Decepticon, Transformers One getta i semi per l’eventuale Guerra per Cybertron, che porterà entrambe le fazioni a lasciare il loro pianeta natale per approdare sulla Terra. Il produttore Lorenzo di Bonaventura ha persino accennato al fatto che Transformers One potrebbe plasmare i futuri film sui Transformers, dichiarando a ComicBook: “Josh ha fatto un ottimo lavoro nell’attualizzare i personaggi in questo film, e avrà un impatto sul live-action, dove non potremo non rispettare quella barra… Non sarà necessariamente un personaggio o un evento in senso letterale, ma ha un effetto su ciò che faremo”. Qualunque sia il futuro dei film sui Transformers, Transformers One è ancora un film d’animazione fenomenale che merita di essere visto sul grande schermo.

Thunderbolts*: Lewis Pullman ammette di aver creduto di avere sei dita nel poster

0

La campagna di marketing per Marvel’s Thunderbolts* è iniziata questa settimana, con un nuovo trailer e un poster che forniscono il primo sguardo ufficiale al prossimo film live-action. Il progetto riunirà una serie di personaggi preferiti dai fan del Marvel Cinematic Universe in una nuova avventura ad alto tasso di tensione, ma un piccolo dettaglio ha eclissato l’attenzione su di esso. Negli ultimi giorni, i fan hanno ipotizzato che il poster dei Thunderbolts* sia stato realizzato con l’intelligenza artificiale, dopo aver notato che il nuovo personaggio Bob (Lewis Pullman) sembra avere un sesto dito.

In una recente intervista con Collider, Pullman ha affrontato la bizzarra controversia, attribuendola infine a un bizzarro caso di ritaglio. “Ho sentito parlare della storia delle sei dita”, ha rivelato Pullman. “Ma se si guarda bene, in realtà non ci sono errori. In realtà ho perso un po’ di tempo perché pensavo: “Mi hanno dato un sesto dito?” Ma non è così. È solo ritagliato al punto giusto dove sembra che ci sia una punta in più o qualcosa del genere. Ma è tutto qui. Mi piace molto”.

 

CORRELATE:

Tutto quello che c’è da sapere su Thunderbolts*

Diretto da Jake Schreier (Paper Towns), il cast di Thunderbolts* comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes, Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker, David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus ‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di Bob alias Sentry.

Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della serie Marvel Disney+ Occhio di Falco). Inoltre, Julia Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine, con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di impegni).

Lo sceneggiatore di Black Widow e Thor: Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a porte chiuse al San Diego Comic-Con. Thunderbolts* arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5 della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella Fase 6 della Marvel.

Chi sono i tredici primati originali in Transformers One?

Chi sono i tredici primati originali in Transformers One?

Il prologo del nuovo film d’animazione in computer grafica Transformers One (la nostra recensione) rivela le origini di Cybertron, che nasce come un essere interstellare senziente noto come Primus. In pratica, Primus è il Transformer originale, che si è trasformato nel pianeta ora chiamato Cybertron. Il prologo rivela anche la prima generazione di Transformer creata da Primus: i Tredici Primi Originali. I Tredici Primi Originali sono una parte molto profonda della mitologia dei Transformers e sono saggiamente inclusi nel nuovo canone stabilito dall‘eccezionale film d’animazione in computer grafica. Tenendo conto di ciò, è ora di fare un’immersione profonda nelle origini e nel concetto dei Tredici Primati Originali di Cybertron.

I tredici primati originali sono i progenitori di Cybertron

Transformers One
Transformers One – Cortesia di Eagle Pictures

I Primi Originali esistono come archetipi della razza cybertroniana. Agiscono come progenitori e robot apicali per vari aspetti del mito dei Transformers: Micronus Prime è il primo Transformer Mini-con o Micromaster; Onyx Prime è il primo Transformer bestia; ecc. Nel film, vengono rivelati come i primi robot trasformatori che Primus ha creato per insegnare, guidare e proteggere le generazioni future. Ogni Cybertroniano che porta il nome Prime sa che è più di un semplice titolo. I Prime sono gli esseri senzienti più nobili, virtuosi e coraggiosi di Cybertron.

Transformers One raffigura i Tredici Prime originali come un nobile collettivo di Cybertroniani. Erano guidati da Zeta Prime (James Remar), che portava con sé la Matrice della Leadership, un artefatto sacro. La trama di Transformers One è incentrata sul giovane cybertroniano Orion Pax (Chris Hemsworth), che non ha un ingranaggio di trasformazione (T-cog) e cerca di scoprire dove si trova la Matrice della Leadership perduta. Orion Pax desidera trovare la Matrice, sperando che possa ripristinare le risorse in diminuzione di Cybertron e fornire più opzioni ai civili non trasformati del pianeta, che hanno poche opportunità e devono svolgere lavori manuali debilitanti nelle miniere.

Tuttavia, in seguito si scopre che Sentinel Prime (Jon Hamm), ritenuto l’ultimo dei Primi, ha tradito i Tredici Primi Originali con i Quintessons durante una guerra avvenuta decenni prima. La Matrice della Leadership è misteriosamente scomparsa quando Sentinel e i Quintessons hanno teso un’imboscata e giustiziato i Primi, tranne Alpha Trion (Laurence Fishburne) che rivela la verità sul tradimento di Sentinel Prime a Orion Pax e ai suoi compagni, che ora devono diventare gli eroi di cui Cybertron ha bisogno per riconquistare la libertà.

I tredici Prime originali si sono evoluti concettualmente nel tempo

Il concetto dei Tredici Primati Originali ha richiesto molti anni per evolversi nella versione rappresentata in Transformers One. Il concetto di un gruppo di Transformers progenitori o Archetipi di Transformers ha fatto il suo debutto in una storia intitolata “Covenant”, pubblicata nel materiale di programmazione della convention di Transformers, BotCon, nel 1999. Pubblicata dalla 3H Productions e scritta da Simon Furman, uno degli autori della serie originale di fumetti Transformers pubblicata dalla Marvel Comics, “Covenant” introdusse il primo concetto del gruppo originale di Transformers, tranne che per il fatto che erano dodici robot che erano tra le prime creazioni di Primus e che erano basati sui dodici segni zodiacali.

I dodici originali sono poi diventati i Tredici Originali nel libro del 2004 Transformers: The Ultimate Guide, scritto sempre da Furman durante l’era Dreamwave Productions della continuity dei fumetti di Transformers. I Tredici Originali furono rivelati come creazioni originali di Primus, costruite per combattere Unicron, antico nemico di Primus e tiranno divoratore di pianeti. I fumetti dell’Era Dreamwave Productions dei Transformers hanno anche rivelato che uno dei Tredici Originali è “Il Caduto”, un Cybertroniano che ha tradito i suoi fratelli ed è stato corrotto da Unicron. In sostanza, è la versione Transformers di Lucifero. Negli anni successivi, al Caduto fu dato il nome originale di Megatronus, diventando la base della fazione dei Decepticon. Anche se il Caduto non compare in Transformers One, il film d’animazione adatta parzialmente il legame di Megatronus con Megatron e i Decepticon.

Il Caduto in “Transformers: La vendetta del caduto” è uno dei Primi originali

Una versione dei Primati Originali è stata rappresentata nel film live-action del 2009, Transformers: La vendetta del caduto. Il film rivela che il Caduto è il “maestro” e mentore di Megatron, uno dei Primi Originali che aveva già visitato la Terra in tempi preistorici. Fu esiliato dai suoi compagni dopo aver tentato di attivare lo Star Harvester, che avrebbe distrutto la vita senziente sul pianeta, cosa che gli altri Primati di Cybertron rifiutarono. Anche se nel film non viene mai rivelato specificamente come Megatronus, il Caduto è tradizionalmente il nome dato all’ex Megatronus Prime, o semplicemente Megatronus, nella storia dei Transformers, di solito a causa dei suoi tentativi di tradire gli altri Prime o Primus o dell’esilio forzato dal suo gruppo. Tuttavia, Transformers One ha scelto di dare a Megatronus una direzione diversa.

Transformers One cambia il destino di Megatronus Prime

Transformers One film 2024
Un’immagine del film Transformers One.

In Transformers One, Megatronus Prime è rimasto fedele alla sua causa e non ha mai tradito i suoi alleati. Il film rivela che Sentinel Prime è un falso Prime che ha rubato il titolo. Sentinel Prime era un aiutante dei Tredici Prime Originali che ha tradito l’intero gruppo quando erano in guerra con i Quintessons. I Tredici Primi Originali, compreso Megatronus Prime, furono tutti giustiziati, tranne Alpha Trion, che fu riportato in vita decenni dopo da Orion Pax e dai suoi amici mentre erano alla ricerca della Matrice della Leadership. Alpha Trion rivelò la verità sul tradimento di Sentinel Prime, dimostrando che era stato Sentinel a sferrare il colpo di grazia a Megatronus Prime, che D-16 (Brian Tyree Henry) rispettava e idolatrava come suo eroe. Sentinel Prime ha tradito Cybertron, i Tredici Prime Originali e la sua intera razza, concedendo ai Quintesson il dominio su Cybertron e tutto l’Energon che desiderano in cambio del potere e del dominio su Iacon (la capitale sotterranea di Cybertron).

È interessante notare come Transformers One abbia scelto di non far diventare Megatronus Prime il Caduto, raffigurando invece Sentinel Prime come il traditore dei Tredici Originali. Tuttavia, Sentinel non è mai stato un Prime e non è un membro ufficiale dei Tredici Originali. Se la storia di Transformers One continuerà con le prossime puntate, potrebbe essere rivisitata l’idea di Megatronus Prime che diventa il Caduto. Forse Megatronus potrebbe subire un qualche tipo di resurrezione, con l’assistenza del nuovo Megatron trasformato, e i due cercheranno di governare Cybertron insieme.

Il futuro della serie Transformers One

A causa delle azioni di Orion Pax nei suoi tentativi di salvare Cybertron e di abbattere Sentinel Prime, ma volendo mostrare pietà al cattivo, gli spiriti collettivi dei Tredici Primi Originali concedono a Orion Pax la sacra Matrice della Leadership e il nuovo titolo di Optimus Prime, rendendo Optimus il più recente e ultimo dei Primi. La Matrice ripristina le risorse di Energon di Cybertron, ormai esaurite, e concede anche nuovi t-cog, che erano stati crudelmente sottratti ai Transformer privi di t-cog da Sentinel Prime. Inoltre, Optimus Prime chiama i suoi nuovi seguaci Autobot per difendere Cybertron dai suoi nemici, i Quintesson.

Purtroppo, D-16 ha ormai rifiutato completamente i suoi legami e la sua amicizia con Optimus. Utilizzando il volto di Megatronus Prime come emblema, D-16 forma una nuova fazione, i Decepticon, e assume il nome di Megatron, ispirandosi al suo defunto eroe. Amareggiato e arrabbiato per la rivelazione del tradimento di Sentinel Prime, Megatron cerca ora di unire Cybertron sotto il suo dominio. Transformers One pone le basi per la Grande Guerra tra gli Autobot e i Decepticon della leggendadei Transformers. Questo finale può dare alla storia una serie di direzioni incredibili. Speriamo che la nuova continuità stabilita da Transformers One continui a svilupparsi con i futuri sequel.

Martin Scorsese: rinviati i film The Life of Jesus e il biopic su Frank Sinatra

0

I due prossimi progetti di Martin Scorsese, The Life of Jesus e il biopic su Frank Sinatra, sono stati rinviati. Secondo Variety, Scorsese aveva programmato di iniziare le riprese di questi due progetti in contemporanea nel corso dell’anno. Ora, invece, nessuno dei due film sarà girato nei restanti mesi del 2024. Si prevedeva che The Life of Jesus entrasse in produzione per primo. Il film è basato su un romanzo del 1973 di Shūsaku Endō, lo stesso autore del libro che ha ispirato Silence, di Martin Scorsese.

The Life of Jesus racconta la complicata vita ai tempi di Gesù Cristo. Non sono stati fatti annunci di casting, ma Andrew Garfield – già protagonista di Silence – era stato accostato al progetto. Secondo il rapporto, Scorsese rimane tuttavia “impegnato” nella realizzazione del film, che si troverebbe dunque ancora in fase di sviluppo. Il premio Oscar stava finanziando il film in modo indipendente e aveva in programma di girare in Israele, Italia ed Egitto prima dell’annuncio del rinvio.

Chi è coinvolto nel biopic di Martin Scorsese su Frank Sinatra?

L’altro prossimo film di Scorsese, invece, il biopic su Frank Sinatra, sarebbe stato realizzato poco più avanti rispetto a The Life of Jesus. Leonardo DiCaprio era in lizza per interpretare il leggendario cantante, mentre Jennifer Lawrence avrebbe interpretato la seconda moglie di Sinatra, Ava Gardner. Secondo il rapporto, “gli artigiani e gli altri attori chiave che avevano firmato per il progetto Sinatra sono stati informati a metà agosto che la data di inizio di novembre era stata cancellata, senza che fosse prevista una nuova data”.

Non è noto se Scorsese abbia ottenuto l’approvazione della proprietà di Sinatra, gestita dalla figlia Tina. L’approvazione della famiglia, fino ad oggi dichiaratasi contraria al progetto, potrebbe essere il motivo che blocca il film. Nessuno studio importante è al momento legato al biopic di Scorsese su Sinatra. Tuttavia, Apple e Sony sono state collegate al progetto. Si attendono dunque ulteriori novità riguardanti questi due progetti, tanto diversi quanto attesi.

CORRELATE:

Agatha All Along, episodio 3 recap: cosa ci aspetta sulla Strada delle Streghe?

Agatha All Along (la nostra recensione) ha fatto più strada in soli tre episodi di quanto molte serie osino fare in un’intera stagione. Finora siamo stati a Westview (la versione di Agnes), a Westview (la versione di Agatha) e abbiamo anche avuto un assaggio della Strada delle Streghe. Nell’episodio 3, apprendiamo rapidamente che la Strada delle Streghe è molto più di una bellissima e letale foresta che potrebbe essere calata in una notte perpetua. Sul suo cammino, ci saranno ancora più luoghi che la nostra congrega dovrà conquistare, allineandosi con i diversi elementi. Il primo? La prova di Jennifer, ovvero la prova dell’acqua.

Qual è la prima regola della Strada delle Streghe nell’episodio 3 di ‘Agatha All Along’?

Stiamo andando avanti. Succedono parecchie cose prima di arrivare alla villa, direttamente da “Big Little Lies. Continuano i riferimenti satirici alla TV con una citazione dalla serie con Nicole Kidman. Puoi togliere Jac Schaeffer dal mondo delle sitcom, ma non puoi togliere il mondo delle sitcom da lei. Teen (Joe Locke) è entusiasta di essere arrivato alla Strada, e afferma sognante che è esattamente come se l’era immaginata. Agatha (Kathryn Hahn) risponde che gli si addice. Molto dolce.

Purtroppo, non tutti sono così entusiasti di essere qui, soprattutto perché i Sette di Salem li hanno inseguiti fin lì. Sharon Davis (Debra Jo Rupp) è la più arrabbiata e dichiara che questo è essenzialmente un rapimento. Inoltre, non capisce come questa strana foresta si trovi sotto Westview. Fa parte della società storica della città e non ha mai incontrato nulla di simile. Ha ragione di essere preoccupata, visto che si trovano ad affrontare le loro peggiori paure attraverso prove progettate per mettere alla prova loro e la loro conoscenza del mestiere. Come se non bastasse, al momento non hanno accesso ai loro poteri, almeno non nel senso tradizionale del termine.

Teen ricorda alla congrega che tutti possono usare la magia analogica – un tipo di magia tradizionale che richiede un vero e proprio lavoro artigianale – ma è tutto ciò che riesce a dire, non riuscendo ancora a comunicare il suo nome o le sue informazioni personali. Lilia (Patti LuPone) sa che questo è dovuto a un sigillo e sospetta subito che dietro ci sia Agatha, cosa che la offende molto. I sigilli non sono alla sua altezza. Dice loro di non preoccuparsi comunque del misterioso adolescente, perché i veri premi si trovano alla fine della Strada per ognuno di loro: la magia di Jennifer (Sasheer Zamata) può essere liberata, Lilia può invertire il suo destino e Alice (Ali Ahn) può scoprire cosa è successo a sua madre. La signora Davis vuole solo riavere la sua borsa (è di Talbots!), che viene rapidamente divorata da una chiazza di fango simile alle sabbie mobili. La congrega la salva prima che possa diventare fertilizzante per le piante. Regola numero uno: Non allontanarsi dal sentiero.

Qual è il processo di Jennifer nell’episodio 3 di ‘Agatha All Along’?

Agatha All Along petra
Foto di Courtesy of Disney – © Disney

Il morale della signora Davis si alza quando si avvicinano a una bella casa sulla spiaggia, pensando di essere arrivati alla fine. Teen afferma che sarebbe un vero peccato, e si guadagna un’occhiataccia da parte della congrega. Sul serio, chi è questo ragazzo? Entrano nella casa – il cui arredamento dà a Teen “vibrazioni da seconda opportunità d’amore di mezza età” – e ognuno di loro subisce un cambio di look in linea con l’estetica. Grazie a Dio sono tutti eleganti e favolosi e fanno impazzire tutti, perché le porte non si riaprono. Sono completamente intrappolati nella casa.

Agatha spera che non ci sia un matrimonio in vista – o, Dio non voglia, una festa per bambini. Ironico, a dir poco, visto che Jennifer dice a Teen di guardarsi le spalle da Agatha, visto che ha barattato il suo stesso figlio per il Libro dei Dannati. Teen non ci crede: nessuno sa cosa sia successo veramente, dopotutto. Si dice anche che Nicholas sia morto, un demone o un agente di Mefisto. Jennifer lo avverte comunque di stare attento. “Dubito che riconoscerebbe suo figlio se si presentasse alla porta di casa”, commenta. Accidenti.

Jennifer trova un indovinello, e Sharon capisce che parla di vino con una velocità allarmante. Versano a tutti un bicchiere (senza Teen, perché è minorenne – cosa che ad Agatha non interessa, ma che sembra interessare a tutti gli altri) e Sharon, come prevedibile, beve il suo per prima. Tutti gli altri seguono l’esempio (tranne Agatha, che versa furtivamente il suo in una pianta) e parte un timer di 30 minuti.

All’inizio non succede molto. Sharon non sa nulla di streghe. Alice racconta a Teen del tatuaggio che sua madre le ha fatto fare quando aveva 13 anni e la guardava suonare al Red Rocks in Colorado. Dice che è un simbolo di protezione, perché tutte le donne della sua famiglia sono maledette. L’adolescente ammette con simpatia che anche a lui sono successe molte cose a 13 anni.

Il momento di dolcezza viene interrotto dal volto di Sharon che appare decisamente distrutto, gonfiandosi come un palloncino. Tutti gli altri iniziano a fare lo stesso, e Agatha cerca di nascondere la sua testa ancora perfettamente normale. Ma è inutile, perché viene immediatamente colpita. Anche se il gonfiore si attenua rapidamente, Jennifer sa che questo è solo l’inizio: devono aver ingerito la Vendetta di Alewife, che può causare delirio, allucinazioni, perdita delle funzioni motorie e persino la morte.

Agatha non è certo propensa a bere il vino ora, soprattutto se si considera che costa poco, ma lo rigetta con riluttanza quando Teen minaccia di farlo se non lo fa. La sua reazione all’idea è insolitamente forte, il che fa sorgere una domanda: Perché si preoccupa tanto di proteggere questo ragazzo quando non le importa se la maggior parte delle persone vive o muore e, francamente, spera che la maggior parte delle volte sia la seconda?

Quali sono le allucinazioni della congrega nel terzo episodio di ‘Agatha All Along’?

Agatha All Along coven allucinazioni
Foto di Courtesy of Disney – © Disney

Inizia così la seconda fase: le allucinazioni. Poiché l’ha bevuta prima di tutti gli altri, Sharon è la prima a esserne vittima: ha dei flashback della morte del marito a tavola nell’episodio 1 di WandaVision e implora Wanda di lasciarlo respirare. Gli altri tentano di ignorare le sue grida inquietanti e aiutano Jennifer a preparare un antidoto. Uno degli ingredienti di cui hanno bisogno è un olio essenziale, che Agatha e Lilia trovano nella linea di trattamenti per la pelle di Jennifer, stipata negli armadietti del bagno della casa. Jennifer sostiene che i suoi prodotti sono tutti organici, ma Agatha riconosce un venditore di olio di serpente quando lo vede.

Mentre Lilia e Agatha rovistano tra gli scaffali, Lilia sbotta: “Cerca di salvare Agatha”. Agatha è confusa e sembra pensare che Lilia stia parlando del momento presente, ma la mia teoria è che questo sia legato a un ricordo che fa riferimento a qualcosa del passato di Agatha. Lilia potrebbe sentirsi in colpa per non aver salvato Agatha dalla madre e dalla congrega che volevano mandarla al rogo? Per non averla salvata dal passare completamente al lato oscuro tanti secoli fa? Oltre alla sfuriata legata ad Agatha, Lilia ha anche una visione di una ragazza che le chiede in italiano se “vuole vedere”. Lilia è poi disturbata dalla visione di una figura scura che si muove dietro una donna zombie. La donna afferma freneticamente che “sono tutti morti”, lasciando Agata ancora più perplessa.

Mentre Alice e Teen setacciano la casa alla ricerca di altri ingredienti – tra cui l’olio essenziale di eucalipto – Alice ha una visione di sua madre che, accendendo un accendino, la informa che sua nonna è morta. Anche se era a migliaia di chilometri di distanza, ha potuto sentirlo quando è successo. “Ora tocca a me”, dice la madre. “Mi ucciderà”. Alice urla, disturbata dal fatto che non può proteggere sua madre più di quanto sua madre possa proteggere lei, e Teen fa del suo meglio per confortarla.

Jennifer ha deciso che il grande lavello della cucina della casa può fungere da calderone improvvisato e inizia a prepararlo per l’antidoto. Tuttavia, ha anche i suoi demoni allucinati da combattere, sotto forma di un uomo con un camice da medico che la definisce una donna scomoda e le dice che non è niente, tentando di affogarla nel lavandino. Come se non bastasse, fuori si sta alzando un’alta marea che minaccia di sfondare la finestra che Agatha ha rotto mentre cercava di fuggire. Il tempo scorre, letteralmente. Restano solo tre minuti sul timer. Jennifer si mette al lavoro per mescolare la pozione, mentre Teen interviene per salvare la situazione suggerendo che un sous vide può far ribollire il calderone. Agatha non è d’aiuto, perché è a questo punto che la sua allucinazione si manifesta. Sente il pianto di un bambino e, per usare un eufemismo, va fuori di testa. Quando va a indagare sulla carrozzina, ciò che vede non è un neonato ma lo stesso Darkhold. Forse, dopo tutto, le continue accuse di Jennifer di sacrificio di bambini hanno un qualche fondamento.

Chi muore nel terzo episodio di ‘Agatha All Along’?

Screen Credits Agatha All Along

Dopo aver messo Agatha sotto controllo, ognuno di loro si strappa una singola ciocca di capelli dalla testa e la aggiunge al calderone. Ora tutti loro devono liberare la mente e allineare le loro intenzioni: solo così l’acqua avrà il colore giusto. Tuttavia, proprio come la loro lotta per aprire la strada, all’inizio non funziona. Agatha fa un discorso di incoraggiamento a Jen, dicendo che, nonostante l’abbia sempre odiata, l’ha lasciata in pace perché il lavoro che stava facendo era importante. “Puoi tornare a essere quella strega”, le dice. “Possono toglierti il potere, ma non la conoscenza”.

Così Jennifer si blocca e si rende conto che manca un ingrediente fondamentale: Il sangue dei non avvelenati. Agatha prende un coltello, ringrazia Teen di essere minorenne e gli dà un rapido taglio alla mano. Con l’aggiunta di Teen, l’antidoto diventa finalmente blu e tutti lo bevono. Sharon, come prevedibile, non se la passa bene, quindi è una corsa al traguardo per costringerla a ingerirlo. Ci riescono in men che non si dica e, avendo superato la prova, il forno si apre per farli uscire.

Lilia non vede di buon occhio che questa sia la loro uscita, ma vista la mancanza di opzioni, scendono, scendono, scendono, scendono dallo scivolo del forno fino alla strada prima che la casa possa allagarsi dietro di loro. Sebbene riescano a trascinare fuori Sharon prima che possa annegare, si rendono conto che la povera donna non ce l’ha fatta. Povera Sharon. Almeno è morta facendo ciò che amava: bere vino.

L’episodio 3 di Agatha All Along ci dice che i giorni dell’esposizione sono ormai alle spalle: ora siamo nel vivo del bosco e della trama. E la trama si preannuncia davvero molto interessante. Schaeffer ci ha dato alcune deliziose briciole di pane da sgranocchiare e su cui riflettere in termini di retroscena di ogni personaggio attraverso i flashback, e la relazione di Agatha con Teen continua a essere intrigante. Sembra che la serie si trasformerà in una congrega che risolve magiche escape room ogni settimana, scappando dalla la morte come in uno stravagante Squid Game. I nuovi episodi di Agatha All Along vengono trasmessi ogni giovedì su Disney+.

Iscriviti a Disney+ per guardare Agatha All Along e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Transformers One, il film con l’88% di gradimento su Rotten Tomatoes da oggi al cinema!

Debutta oggi nelle sale cinematografiche italiane Transformers One, l’acclamato film d’animazione (88% di gradimento su Rotten Tomatoes) prodotto da Paramount Animation e Hasbro e distribuito da Paramount con Eagle Pictures, arriva al cinema!

Transformers One è la storia inedita delle origini di Optimus Prime e Megatron, meglio conosciuti come nemici giurati, ma un tempo amici legati come fratelli che hanno cambiato per sempre il destino di Cybertron. Primo film sui Transformers completamente animato in computer grafica, la pellicola vanta un cast di voci stellare, tra cui Chris HemsworthBrian Tyree HenryScarlett JohanssonKeegan-Michael KeySteve BuscemiLaurence Fishburne e Jon Hamm.

Nella nostra recensione Valeria Maiolino definisce il film: “Il film lascia il segno. E, come tutte le più riuscite pellicole d’animazione, è in grado di dialogare con tutti, senza distinzioni. Intrattiene e fa riflettere. Fa ridere ed emozionare. Una storia dalla portata drammatica, che però sa come stemperare il tono con dialoghi divertenti e comici, e che ci dimostra cosa vuol dire confezionare un prodotto valido che abbia più livelli di lettura.” “Oltre a funzionare sul piano narrativo, con diversi livelli di lettura per le varie fasce d’età, Transformers One è ottimo anche dal punto di vista tecnico e visivo. Nonostante siano fatti di metallo e bulloni, i Transformers sono esteticamente affascinanti. L’uso di una ricca palette cromatica valorizza ogni dettaglio, conferendo a ciascuno un tocco personale e unico“.

Dopo le prime recensioni stellari, la Paramount Pictures ha rilasciato un ultimo trailer per il suo film d’animazione prequel, Transformers One, in vista del suo debutto nelle sale questo fine settimana.

La storia è incentrata sui leggendari nemici Optimus Prime (all’epoca conosciuto come Orion Pax) e Megatron (all’epoca chiamato D-16) prima che diventassero nemici giurati come leader delle rispettive fazioni di Transformer, gli Autobot e i Decepticon.

Chris Hemsworth (Thor) dà la voce a Pax, mentre Brian Tyree Henry (Eternals) interpreta D-16. Il film presenta i due amici di allora come semplici bot operai, incapaci di trasformarsi nelle loro forme di veicoli e armi. Quando riuniscono un gruppo di guerrieri per combattere un misterioso cattivo, acquisiscono la capacità di diventare “Robot travestiti”.

La storia del film Transformers One

Tra gli altri membri del cast, Scarlett Johansson nel ruolo di Elita, Keegan-Michael Key nel ruolo di Bumblebee, Jon Hamm nel ruolo di Sentinel Prime e Laurence Fishburne nel ruolo di Alpha Trion.

“Transformers One è la storia inedita delle origini di Optimus Prime e Megatron, meglio conosciuti come nemici giurati, ma un tempo amici legati come fratelli che hanno cambiato per sempre il destino di Cybertron. Nel primo film dei Transformers completamente animato in computer grafica, TRANSFORMERS ONE vanta un cast di voci stellare, tra cui Chris Hemsworth, Brian Tyree Henry, Scarlett JohanssonKeegan-Michael Key, Steve Buscemi, Laurence Fishburne e Jon Hamm.”.

Lanterns: almeno 5 attori avrebbero rifiutato il ruolo di Hal Jordan

0

Nelle ultime settimane c’è stato un grande fermento intorno a Lanterns, soprattutto perché i DC Studios stavano cercando di ingaggiare star di prima grandezza come Josh Brolin, Matthew McConaughey e Chris Pine per il ruolo di Hal Jordan. Il fatto che James Gunn e Peter Safran abbiano puntato su attori tra i 50 e i 60 anni per interpretare le Lanterne Verdi ha fatto sollevare qualche sopracciglio, ma sembra che l’idea sia che Hal e Guy Gardner siano membri veterani del Corpo. Di conseguenza, i riflettori saranno puntati sul giovanissimo John Stewart.

Saltare la storia delle origini di Hal dopo il disastroso film Lanterna Verde del 2011 non è l’idea peggiore, anche se sembra un po’ eccessivo. D’altra parte, le frequenti battute di Ryan Reynolds sul film hanno fatto sì che il film rimanesse fresco nella mente della gente come battuta di spirito! All’inizio di questa settimana, Kyle Chandler – noto soprattutto per il suo lavoro in TV – è stato scritturato per il ruolo di Hal, suggerendo che i DC Studios hanno rinunciato al tentativo di attirare una grande star.

Ora, Jeff Sneider sostiene che almeno 5 grandi star del cinema hanno rifiutato la parte, soprattutto perché ritenevano che ci fosse troppo bagaglio intorno al ruolo… incluso il fallimentare blockbuster con Reynolds. Chandler è un grande talento, ma questi altri nomi che trapelano lo fanno sembrare tutto ciò che gli studi DC possono permettersi o l’unica persona disposta a vestire i panni di un personaggio che nessun altro vuole interpretare. Speriamo che ogni percezione negativa venga spazzata via quando vedremo il primo trailer di Lanterne.

CORRELATE:

Cosa sappiamo di Lanterns?

La serie Lanterns segue due personaggi centrali dell’Universo DC: la nuova recluta John Stewart e il veterano Hal Jordan. La storia vede i nostri poliziotti intergalattici coinvolti in un oscuro mistero terrestre mentre indagano su un omicidio nel cuore dell’America, una premessa molto intrigante che promette una miscela di avventure cosmiche e lavoro investigativo concreto, e qualcosa di nettamente diverso dalla norma DC.

James Gunn e Peter Safran, Co-Presidenti e Co-CEO dei DC Studios, hanno dichiarato: “Siamo entusiasti di portare questo titolo fondamentale della DC alla HBO con Chris, Damon e Tom al timone. John Stewart e Hal Jordan sono due dei personaggi più avvincenti della DC e Lanterns li porta in vita in una storia poliziesca originale che è una parte fondamentale del DCU unificato che lanceremo la prossima estate con Superman”.

Il creatore di Lost e Watchmen, vincitore di un Emmy Award, Damon Lindelof, sta lavorando alla sceneggiatura dell’episodio pilota insieme allo showrunner di Ozark Chris Mundy e all’acclamato scrittore di fumetti Tom King. Si dice che anche Justin Britt-Gibson, Breannah Gibson e Vanessa Baden Kelly siano a bordo (anche se la notizia non è ancora stata confermata). La produzione di Lanterns dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025 nel Regno Unito, il che potrebbe portare la serie a un’uscita nel 2026.

Io sono un po’ matto… e tu?: la clip in esclusiva dal film di Dario D’ambrosi

0

Ecco “Un affetto da insonnia”, una clip esclusiva da Io sono un po’ matto… e tu?, scritto e diretto da Dario D’ambrosi, fondatore del Teatro Patologico, e realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Accademia di Cinema Griffith di Roma. Distribuito da Notorious Pictures, il film arriverà nei cinema italiani 7, 8 e 9 ottobre.

Parte dell’incasso andrà in beneficenza a Teatro Patologico Onlus per supportare la ricerca scientificae dare speranza a molti ragazzi disabili psichici e fisici attraverso la teatro-terapiadimostrandone i benefici non solo a livello emotivo ma anche cerebrale.

https://www.youtube.com/watch?v=YsbV0AHw9z0

Il film vede la partecipazione di un cast d’eccezione: Claudio Santamaria, Raul Bova, Stefano Fresi, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Vinicio Marchioni, Marco Bocci, Stefania Rocca, Riccardo Ballerini, Domenico Iannacone e lo stesso Dario D’Ambrosi lavorano insieme ai ragazzi della Compagnia Stabile del Teatro Patologico per creare un’opera unica nel cinema italiano.

Nel film i ragazzi disabili, immedesimandosi con il proprio direttore, cercano di risolvere ansie e paure di personaggi noti che si rivolgono a loro, cercandoli nei più diversi luoghi della città, dalle scuole alle palestre. Può capitare così ad esempio di vedere Claudio Santamaria in preda all’ossessione, oppure Raoul Bova insonne, o Claudia Gerini vestire i panni di una ludopatica… Gli attori professionisti confessano con ironia e sincerità i propri tic e le proprie manie sperando che questi “tutor psichiatrici” riescano a risolverli, affrontando così problemi e disturbi che riguardano la vita quotidiana di ognuno di noi.

Il regista e autore Dario D’ambrosi ha fondato nel 1992 il Teatro Patologico per aiutare le persone con disabilità mentale a trovare il modo di comunicare e di uscire dall’isolamento proprio attraverso la teatro-terapia, per cercare di integrarsi e vivere una vita simile a qualsiasi normodotato. Il film ha come obiettivo primario quello di sensibilizzare il pubblico su questo tema, spesso trascurato o stigmatizzato.

La trama di Io sono un po’ matto… e tu?

Il Teatro Patologico a Roma è un luogo dove, grazie alla teatro-terapia, ragazzi e ragazze con disabilità mentale e le loro famiglie tentano di uscire dall’isolamento della loro condizione per vivere una quotidianità normale. Nel film gli attori e le attrici della compagnia, immedesimandosi con il proprio direttore, cercano di risolvere ansie e paure di personaggi famosi che si rivolgono a loro cercandoli in vari luoghi della città. Gli attori professionisti confessano con ironia e sincerità i propri tic e le proprie manie sperando che questi “tutor psichiatrici” riescano a risolverli.

Vision: James D’Arcy e Kerry Condon si sarebbero uniti al cast per due importanti ruoli

0

Mentre la serie Vision dei Marvel Studios (precedentemente intitolata “Vision Quest”) continua a completare il suo cast, abbiamo un’indiscrezione molto interessante che riguarda Tony Stark e gli ex assistenti di suo padre Howard. Secondo MTTSH, Kerry Condon e James D’Arcy appariranno nei panni dei personaggi F.R.I.D.A.Y e Jarvis. Condon ha fornito la voce della seconda IA di Tony dopo che J.A.R.V.I.S. (Paul Bettany) è stato trasformato in Visione, mentre D’Arcy ha interpretato l’umano da cui prende il nome il “sistema informatico con interfaccia utente in linguaggio naturale”, Edwin Jarvis.

Non è ancora chiaro, qualora venissero confermati, come questi personaggi entreranno a far parte della serie. Ad oggi sappiamo unicamente che il progetto viene descritto come “la terza parte di una trilogia iniziata con WandaVision e proseguita con Agatha All Along”. Di certo, data la già annunciata presenza di Ultron e con questi due nuovi personaggi potenzialmente parte della storia, è lecito presumere che Vision potrebbe andare ad indagare il passato e il futuro del suo protagonista.

CORRELATE:

Cosa sappiamo su Vision?

Vision, la cui produzione dovrebbe iniziare in Inghilterra nel 2025, è il primo nuovo show live-action della Marvel in quasi due anni. Brad Winderbaum, responsabile di Marvel per lo streaming, la televisione e l’animazione, ha dichiarato a Variety a maggio che l’azienda ha iniziato a passare a un “approccio più tradizionale” alla produzione televisiva dopo il lancio iniziale dei suoi contenuti in streaming, che lo studio ha realizzato secondo un modello a caratteristiche.

All’inizio di quest’anno abbiamo scoperto che la serie è stata resa ufficiale e che il produttore esecutivo di Star Trek: Picard, Terry Matalas, è stato nominato showrunner. La serie è attualmente in programma per il 2026. Paul Bettany riprenderà il suo ruolo di tragico sintetizzatore del MCU e la storia dovrebbe essere incentrata su “Visione fantasma che esplora il suo nuovo scopo nella vita”.

Il finale di WandaVision ha rivelato che il Visione con cui abbiamo passato il tempo nel corso della stagione era in realtà uno dei costrutti di Wanda, ma il vero “Visione Bianco” era stato ricostruito dallo S.W.O.R.D. e programmato per rintracciare e uccidere Scarlet Witch. Questa versione del personaggio si allontana verso parti sconosciute verso la fine dell’episodio dopo aver dichiarato di essere la “vera Visione”.

Joker: Folie à Deux: il regista rivela la reazione che Arthur avrebbe nei confronti di Batman

0

Joker: Folie à Deux sta per debuttare nelle sale, continuando il viaggio di Arthur Fleck/Joker (Joaquin Phoenix). I film su Joker presentano un legame unico con il più ampio mito DC, con ruoli di supporto per personaggi come Harvey Dent (Harry Lawtey), meglio conosciuto per il suo mantello fumettistico di Due Facce. Detto questo, il coinvolgimento di Batman in persona è stato molto limitato, a parte una breve apparizione di un giovane Bruce Wayne (Dante Pereira-Olson) nel primo film.

In una recente intervista con IGN, il regista del franchise Todd Phillips ha però rivelato quale potrebbe essere la reazione di Arthur qualora si trovasse dinanzi ad un Batman nella versione adulta e pronta a combattere il crimine che tutti noi conosciamo. “Penso che Arthur sarebbe in soggezione di fronte al maschio alfa che è Batman. Lo penso davvero. Penso che Arthur lo guarderebbe e lo apprezzerebbe”, ha spiegato Phillips.

Penso che ne sarebbe in soggezione. Penso che Arthur abbia sempre avuto un’attrazione per gli uomini a proprio agio, e lui non è un uomo a proprio agio. Murray Franklin nel primo film era un uomo a suo agio. Probabilmente vedeva i ragazzi con cui lavorava come uomini a loro agio, e questa era l’unica cosa che Arthur non avrebbe mai potuto essere: un uomo a suo agio”.

CORRELATE:

Tutto quello che sappiamo sul film Joker: Folie à Deux

Joker: Folie à Deux presenterà il ritorno di Joaquin Phoenix nel ruolo del cattivo DC Joker. Il sequel presenterà nuovi arrivati ​​Brendan Gleeson, Catherine Keener, Jacob Lofland e Harry Lawtey. Nel cast c’è anche Lady Gaga che darà vita a Harley Quinn. I dettagli della trama sono ancora per lo più nascosti, ma sappiamo che la maggior parte del film si svolgerà ad Arkham Asylum e conterrà significativi “elementi musicali”.

Come ormai noto, la versione di Gaga di Harley Quinn avrà un ruolo più importante di quanto originariamente riportato, con la storia che potrebbe svolgersi interamente dal suo punto di vista. Il film di Todd Phillips del 2019 è stato un successo sia di critica che commerciale con un incasso mondiale di oltre 1 miliardo di dollari al botteghino, rendendolo il film con il maggior incasso di tutti i tempi. Ha ricevuto riconoscimenti da numerosi importanti enti premiati, tra cui due Oscar e due Golden Globe, sia per il miglior attore che per la miglior colonna sonora.

Rio Vidal: chi è nei fumetti Marvel e come è collegata ad Agatha?

Agatha All Along (la nostra recensione) ha introdotto uno dei personaggi più interessanti mai apparsi nel MCU. Rio Vidal (Aubrey Plaza) è un personaggio molto misterioso. È una strega assolutamente tosta ed è facile capire perché sia diventata rapidamente la preferita dei fan. Il suo sarcasmo e la sua arguzia si bilanciano bene con la personalità estroversa di Agatha Harkness (Kathryn Hahn). Sarà davvero emozionante vedere di più su di lei con il progredire della serie. A questo punto viene da chiedersi: chi è esattamente Rio Vidal? Qual è il suo legame con Agatha? Quanto è potente come strega?

Chi è Rio Vidal nel MCU?

Rio Vidal Agatha All Along
Foto di Courtesy of Disney – © Disney

Non si sa ancora molto di Rio Vidal. È stata introdotta nel primo episodio di Agatha All Along, fingendosi una detective nell’incantesimo a cui Wanda aveva sottoposto Agatha. Fin dall’inizio, lei e Agatha hanno avuto una brutta storia. Altrimenti Rio non avrebbe cercato di uccidere Agatha. Come Agatha, Rio è una strega con forti poteri. Può facilmente usare la magia del vento per costringere Agatha contro i muri o i pavimenti. Le sue capacità sono legate alla natura, in quanto strega verde.

Le streghe verdi sono streghe che possiedono la magia della terra, come gli elementi della natura. La sua capacità di creare raffiche di vento era solo un esempio del suo potere sugli elementi. Nel secondo episodio di Agatha All Along, una strega verde è necessaria per aprire la porta della Strada delle Streghe. Sebbene il nome di Rio non fosse sulla lista consegnata ad Agatha, vi era disegnato un singolo cuore nero. Le streghe verdi hanno il cuore nero e Rio dice ad Agatha che il suo cuore è nero e batte per lei.

Rio Vidal è basato su più personaggi del mondo magico nei fumetti Marvel

Agatha All Along (2024)
Foto di Courtesy of Disney – © Disney

Il personaggio di Plaza è un personaggio nuovo nel MCU. Rio non ha una controparte nei fumetti come la maggior parte del MCU, comprese Agatha e Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen). Si è ipotizzato che il personaggio di Plaza sia basato su alcuni personaggi dei fumetti in grado di esercitare la magia. Un personaggio specifico viene in mente grazie alla menzione di Rio sul fatto che il suo cuore è nero. Nei fumetti Marvel Comics, c’è un personaggio di nome Blackheart, che è il figlio di Mephisto, un potente demone. Blackheart può manipolare la sua forma fisica e ha potere sull’energia oscura. Se Rio fosse basata su Blackheart, allora sarebbe un demone invece che una strega. È già stato confermato che Agatha non può assorbire i poteri di Rio senza uccidersi. Se Rio fosse davvero un demone, Agatha non sarebbe in grado di assorbire i suoi poteri.

Un’altra potenziale influenza sul carattere di Rio è Gea, la dea della Terra. Come la sua controparte greca, Gea è la madre della vita e ha avuto molti figli, tra cui i Titani e i Ciclopi. È un dio anziano che ha dato vita ai nuovi dei, creando così generazioni di dei sulla Terra, e ha un potere immenso. Essendo una dea, Gea è immortale e può guarire le persone. Si può presumere che Rio sia immortale come Agatha e le altre streghe. Inoltre, Rio ha anche la capacità di guarire le ferite di qualcuno, come fa leccando la ferita di Agatha sulla sua mano. Sebbene non sia la Gea dei fumetti Marvel, Gea sembra aver influenzato la creazione di Rio, soprattutto perché Agatha morirebbe se tentasse di assorbire i poteri di Rio.

Agatha e Rio potrebbero essere stati amanti

Agatha All Along

L’intesa tra Agatha e Rio nei primi due episodi di Agatha All Along è innegabile. Dal loro primo incontro nell’incantesimo di Wanda alla lotta in casa di Agatha, è chiaro che i due si conoscono da molto tempo. Soprattutto perché Rio nutre una vendetta nei confronti di Agatha dopo che lei ha preso la Darkhold e ha iniziato a usare la magia nera. Non c’è ancora una ragione precisa per cui Rio voglia il sangue di Agatha. Tuttavia, è lecito pensare che i due abbiano avuto un legame romantico in passato.

Durante una conferenza stampa di Agatha All Along con il cast e i creatori, Plaza ha accennato non troppo velatamente alla dinamica tra Agatha e Rio. Ha dichiarato che i fan dello show devono aspettarsi una “dinamica molto intensa” che “ha tutti i colori dell’arcobaleno”. Che le due streghe siano state o meno amanti in passato, l’accenno di Plaza fa capire ai fan che potrebbero avere un coinvolgimento romantico nel corso della serie. Rio Vidal sta già dimostrando di essere uno dei personaggi più interessanti dell’attuale era del MCU. Sarà un’avventura incredibile vedere il suo personaggio svilupparsi e vederla avvicinarsi (o allontanarsi) da Agatha. E le teorie continueranno a rimbalzare fino a quando non verrà rivelata la sua vera identità.

I nuovi episodi di Agatha All Along vengono trasmessi su Disney+ ogni mercoledì.

Iscriviti a Disney+ per guardare Agatha All Along e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Thunderbolts*: Lewis Pullman annuncia che “Bob” otterrà un vero e proprio costume

0

Thunderbolts* porta un segreto con sé da molto tempo (due segreti, se si conta l’asterisco). I pettegolezzi sul film hanno da tempo indicato l’arrivo di Sentry, un ruolo che originariamente era destinato a Steven Yeun prima che lasciasse il film. Ora la Marvel ha arruolato l’attore di Top Gun: Maverick e Salem’s Lot Lewis Pullman per la parte, che continua a essere chiamata “Bob” nei materiali di marketing. I fan sanno che a un certo punto verrà rivelato il vero posto del personaggio nell’MCU e che diventerà Sentry, e lo stesso Pullman ha un’anticipazione anche su questo.

Parlando con ComicBook in un’intervista per l’imminente Salem’s Lot, è stato chiesto all’attore del teaser trailer di Thunderbolts* che è uscito questa settimana e se il suo personaggio “Bob” potrebbe abbandonare il camice che lo ha definito finora nel marketing. Magari sostituendolo con un abito con mantello? La risposta di Pullman non dovrebbe sorprendere del tutto i fan della Marvel.

Adoro il trailer e ieri è stata la prima volta che l’ho visto, perché quando l’hanno proiettato per la prima volta ero al Comic-Con e non ho potuto vederlo al meglio, ma penso che sia fantastico”, ha detto Pullman. “Dirò che Bob riuscirà ad uscire da quei camici. Si cambierà e spero che… non lo so, non c’era la telecamera, ma spero che li lavi. Ma si libera di quei camici, il che, sapete, è bello”.

Lewis Pullman Bob Thunderbolts
Lewis Pullman è Bob in Thunderbolts*

CORRELATE:

Tutto quello che c’è da sapere su Thunderbolts*

Diretto da Jake Schreier (Paper Towns), il cast di Thunderbolts* comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes, Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker, David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus ‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di Bob alias Sentry.

Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della serie Marvel Disney+ Occhio di Falco). Inoltre, Julia Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine, con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di impegni).

Lo sceneggiatore di Black Widow e Thor: Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a porte chiuse al San Diego Comic-Con. Thunderbolts* arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5 della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella Fase 6 della Marvel.

Monsters: la storia di Lyle e Erik Menendez, recensione della serie Netflix

0

Dopo il successo di Monster: la storia di Jeffrey Dahmer nel settembre del 2022, Netflix ripropone la serie con una seconda stagione altrettanto densa di suspense. Pur  trattandosi della stessa serie televisiva, il soggetto della seconda stagione è un altro noto caso di agghiacciante cronaca nera: il parricidio dei coniugi Menendez da parte dei figli Lyle e Erik. La seconda stagione, formata da nove episodi da circa 50 minuti l’uno, è stata ideata da Ryan Murphy (American Horror story, American crime story) e Ian Brennan (Glee, Scream Queens). Nel cast di Monsters: la storia di Lyle e Erik Menendez si ritrovano figure molto note nel panorama cinematografico internazionale, come Javier Bardem (Dune, Non è un paese per vecchi) e Chloe Sevigny (Zodiac, Bones and all).

Monsters: una tranquilla domenica di paura

Il 20 agosto del 1989 Jose e Kitty Menendez vengono assassinati nella loro lussuosa villa a Beverly Hills. I primi diretti indagati sono le organizzazioni mafiose, possibilmente entrate in conflitto con il ricco e ambizioso Jose: questa è la versione che i figlio Lyle e Erik appoggiano. Tuttavia la realtà si rivela essere ben diversa.

Tormentato dal senso di colpa per le sue azioni, Erik, il più giovane dei due Menendez, si rivolge al suo psichiatra, il dottore Jerome Oziel, per parlare dei propri istinti suicidi, per poi infine confessare il proprio crimine: aver ucciso insieme al fratello i propri genitori. Successivamente entrambi i fratelli continuano delle sedute con il dottor Oziel, rivelando quanto il padre fosse severo e autoritario, liberi di parlare per l’obbligo del segreto professionale dello psichiatra.

La verità, come spesso accade, non tarda a saltar fuori. Ma tra storie di abusi, testimonianze che dipingono Jose come un dispotico patriarca e due giovani assassini/vittime, qual è la  verità?

Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez

Monsters: i fatti dietro le bugie

Ciò che caratterizza fortemente l’intreccio di Monsters è proprio la pluralità di versioni dei fatti che sono presentate col passare degli episodi. Inizialmente, l’idea dei fratelli sembrava dovuta ai comportamenti oppressivi e umilianti del padre, uniti al desiderio dei due di essere finalmente liberi e indipendenti di scegliere per se stessi.

Addentrandosi maggiormente nella storia però i fatti mutano notevolmente: i due Menendez affermano di aver subito innumerevoli abusi sessuali da parte del padre fin da piccoli. L’opinione dello spettatore viene divisa: Lyle e Erik sono veramente dei mostri o sono solo vittime che hanno trovato il coraggio di reagire? Vari indizi vengono presentati alla corte nella serie e al pubblico di Netflix a favore di una o dell’altra narrazione.

Una famiglia disfunzionale

Guardo la mia vita attraverso un vetro appannato -Kitty Menendez

Nonostante possano non essere perfettamente chiare le dinamiche degli abusi o dei comportamenti autoritari di Jose nei confronti dei suoi figli, una cosa è perfettamente chiara: i Menendez non erano una famiglia felice ed equilibrata. Di conseguenza, il problema non erano solamente e propriamente i figli. La stessa Kitty afferma durante la terapia con il dottor Oziel, durante il percorso psicoterapeutico di gruppo intrapreso da tutta la famiglia, di sentirsi infelice e di odiare i propri figli. Jose, dopo aver pagato la cauzione a Lyle e Erik dopo le loro rapine, si chiede dove abbia sbagliato.

Ciò che resta un mistero però sono proprio le vicende riguardanti le violenze sessuali: la stessa Kitty finisce per chiederlo direttamente al marito, ricevendo tuttavia una risposta molto criptica, che sembra nascondere molto. A questo proposito infatti, nel maggio del 2023 si è avuta la riapertura del caso per via della testimonianza del cantante della band dei Menudo di violenze sessuali da lui subite da parte di Jose Menendez.

Tratto da una storia vera… di nuovo

Il  true crime sembra essere diventato da un po’ di anni a questa parte un ottimo archivio di idee per l’industria cinematografica. A questo proposito, non è la prima volta che Ryan Murphy da vita a nuovi prodotti basandosi su storie realmente accaduta. La serie American Crime story ha di fatto una struttura molto simile a Monsters, pur analizzando storie differenti. Anche nella seconda stagione di Monsters si fa riferimento a un caso narrato più dettagliatamente nella prima stagione della sua serie gemella, American Crime story: il caso O.J.  Simpson.

A questi si aggiungono anche le recenti miniserie distribuite da Netflix, come Il caso Yara- oltre ogni ragionevole dubbio e Per Elisa- il caso Claps. Di conseguenza, Mosters: la storia di Lyle e Erik Menendez perde un po’ di originalità, accodandosi a una moda attuale.

Settimo Cielo, il cast parla degli abusi sessuali di Stephen Collins nel podcast di Rewatch

0

Il cast di Settimo Cielo sta affrontando le questioni più spinose mentre si tuffa nella sua serie drammatica familiare degli anni ’90.

Quando le star Beverley Mitchell, David Gallagher e Mackenzie Rosman hanno lanciato questa settimana il loro podcast di rewatch Catching Up with the Camdens, hanno preceduto l’episodio pilota con una dichiarazione di non responsabilità riguardo all’ammissione del 2014 del loro padre televisivo Stephen Collins di aver abusato sessualmente di tre minori.

Prima di entrare nel vivo dell’episodio, vogliamo che sappiate che abbiamo visto tutti i vostri commenti e sappiamo quanto siate eccitati per il rewatch, quindi è esattamente quello che faremo”, ha detto Mitchell. “Ma prima di entrare nel merito, pensiamo sia importante dire qualcosa su Stephen Collins”.

Gallagher ha aggiunto: “Ogni forma di abuso, abuso sessuale di qualsiasi tipo, è imperdonabile. Le vittime di abusi devono ricevere compassione e sostegno”.

Cosa hanno detto i protagonisti di Settimo Cielo su Stephen Collins

Rosman ha continuato: “Mentre riguardiamo questi episodi, sarebbe impossibile non parlare di Stephen perché era una parte così importante dello show e delle nostre vite. Ma vogliamo essere chiari sul fatto che non abbiamo avuto esperienze inappropriate con Stephen”.

Stephen non si unirà a noi in questo podcast e non scusiamo o condoniamo il suo comportamento”, ha assicurato Mitchell agli ascoltatori. “La nostra speranza per questo podcast è di riconnetterci con voi, i nostri fan, di rivivere un po’ di nostalgia degli anni ’90 e di condividere i nostri ricordi più belli di 7th Heaven”.

Gallagher ha concluso: “Sappiamo che è difficile e comprendiamo che può essere un fattore scatenante, ma vogliamo solo dirvi che vi amiamo e siamo così grati per tutto l’amore e il sostegno che voi, la nostra comunità, ci avete dimostrato. Quindi, speriamo che ci seguirete mentre continuiamo questo viaggio”.

Nell’ottobre 2014, TMZ ha pubblicato una registrazione audio che sembrava essere la confessione di Collins di aver avuto rapporti sessuali con diversi minori. Nel dicembre dello stesso anno, in una dichiarazione a People, ha ammesso di aver aggredito sessualmente tre ragazze minorenni, anche se non è mai stato accusato.

Settimo Cielo è andata in onda per 11 stagioni dal 1996 al 2007 su The WB e The CW, seguendo il reverendo Eric Camden (Collins), sua moglie Annie (Catherine Hicks) e i loro figli Matt (Barry Watson), Mary (Jessica Biel), Lucy (Mitchell), Simon (Gallagher) e Ruthie (Rosman).

Deadpool & Wolverine: impostate le campagne per gli Oscar, Hugh Jackman come attore non protagonista

0

Deadpool & Wolverine dei Marvel Studios punta ad aggiungere un po’ di oro ai suoi già colossali incassi nella stagione dei premi di quest’anno. Cercando di replicare il successo dell’originale del 2016, la Disney è determinata a spingere lo spettacolo del multiverso di Ryan Reynolds e Hugh Jackman a concorrere con i principali gruppi di premi. Il blockbuster estivo da un miliardo di dollari di Shawn Levy sarà infatti preso in considerazione ai Golden Globes nella categoria delle commedie, con l’interpretazione di Reynolds nei panni di Wade Wilson, alias Deadpool, in lizza per uno dei sei posti nella categoria degli attori (commedia o musical).

Con una mossa sorprendente, il ritorno di Jackman nei panni di Logan, alias Wolverine, si posizionerà invece tra gli attori non protagonisti in tutte le principali manifestazioni di premiazione, tra cui i Golden Globe, gli Screen Actors Guild Awards, i Critics Choice e persino gli Oscar, come confermato in esclusiva da Variety. Inoltre, al film è quasi garantito un posto nella categoria Cinematic and Box Office Achievement dei Golden Globes, recentemente introdotta. Aggiunta l’anno scorso, questa categoria celebra i film più acclamati dalla critica e con i maggiori incassi dell’anno.

L’anno scorso il premio inaugurale è andato al fenomeno miliardario “Barbie” di Greta Gerwig, che ha ricevuto otto nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film. Per qualificarsi per questa categoria, i film devono incassare almeno 150 milioni di dollari, di cui 100 milioni provenienti dagli Stati Uniti, o raggiungere cifre comparabili di spettatori in streaming digitale riconosciute dagli standard del settore. Per quanto riguarda l’attenzione agli Oscar, Deadpool & Wolverine punterà anche alle nomination nelle categorie tecniche, tra cui design della produzione, suono ed effetti visivi.

CORRELATE:

Gli approfondimenti su Deadpool & Wolverine

Shawn Levy dirige Deadpool & Wolverine, con Ryan Reynolds, Hugh Jackman, Emma Corrin, Morena Baccarin, Rob Delaney, Leslie Uggams, Karan Soni, Matthew Macfadyen, e Dafne Keen. Il film è stato scritto da Ryan Reynolds, Rhett Reese, Paul Wernick, Zeb Wells e Shawn Levy.

RoboCop: la serie tv aggiunge showrunner e James Wan come EP

0
RoboCop: la serie tv aggiunge showrunner e James Wan come EP

La serie TV live-action su RoboCop, in fase di sviluppo presso gli Amazon MGM Studios, ha aggiunto due creativi chiave. Peter Ocko, i cui crediti includono Lodge 49, Elementary e Pushing Daises, è stato chiamato a ricoprire il ruolo di produttore esecutivo e showrunner, mentre il veterano del cinema horror James Wan, che ha contribuito a supervisionare l’imminente thriller Teacup della Peacock, è salito a bordo come altro EP.

Anche i partner di Wan, Michael Clear e Rob Hackett, saranno produttori esecutivi. Nella futura serie televisiva, come nel film originale del 1987 con Peter Weller, “un gigantesco conglomerato tecnologico collabora con il dipartimento di polizia locale per introdurre un agente tecnologicamente avanzato per combattere il crimine in aumento – un poliziotto che è in parte uomo e in parte macchina”. Non è stato ancora annunciato il casting.

Il film originale RoboCop

Uscito nelle sale nel luglio 1987 RoboCop è considerato uno dei grandi film d’azione di tutti i tempi. Al film sono seguiti due sequel su grande schermo (quest’ultimo però ha visto l’ingresso di Robert John Burke nel ruolo del protagonista), una serie televisiva live-action del 1994, una serie animata del 1998 e un reboot cinematografico del 2014, accolto tiepidamente, con protagonista Joel Kinnaman.

Il film è interpretato da Peter Weller, Nancy Allen, Daniel O’Herlihy, Ronny Cox, Kurtwood Smith e Miguel Ferrer. Ambientato in una Detroit in preda al crimine in un futuro prossimo, RoboCop è incentrato sull’agente di polizia Alex Murphy (Weller) che viene ucciso da una banda di criminali ma resuscitato dalla megacorporazione Omni Consumer Products come il cyborg RoboCop che fa rispettare la legge. Ignaro della sua vita precedente, RoboCop conduce una campagna contro il crimine e al tempo stesso fa i conti con i frammenti di umanità che gli sono rimasti.

Il film è stato concepito da Neumeier mentre lavorava sul set di Blade Runner (1982) e ha sviluppato l’idea con Miner. La loro sceneggiatura fu acquistata all’inizio del 1985 dal produttore Jon Davison per conto della Orion Pictures. Trovare un regista si rivelò difficile; Verhoeven scartò due volte la sceneggiatura perché non ne capiva il contenuto satirico, finché non fu convinto del suo valore dalla moglie. Le riprese si svolsero tra l’agosto e l’ottobre 1986, principalmente a Dallas, in Texas. Rob Bottin ha guidato il team degli effetti speciali nella creazione di effetti pratici, violenti gore e il costume di RoboCop.

Peaky Blinders: ecco tutto quello che sappiamo sul seguito di Netflix

0

Netflix sta per tornare nel mondo di Peaky Blinders. La produzione del lungometraggio, ancora senza titolo, inizierà nel corso dell’anno, con il premio Oscar Cillian Murphy (Oppenheimer) che riprenderà il suo ruolo di Tommy Shelby. Inoltre, Tim Roth (Lie to Me, Tin Star) è salito a bordo del progetto, secondo il sito Deadline, unendosi al cast precedente di Barry Keoghan (The Banshees of Inisherin) e Rebecca Ferguson (Silo). I dettagli sul ruolo di ciascun attore non sono stati resi noti.

Il creatore della serie originale Steven Knight ha scritto la sceneggiatura, mentre Tom Harper, che ha diretto diversi episodi della prima stagione di Peaky, tornerà a dirigere il film. Ulteriori dettagli sulla trama non sono stati resi noti. Al momento non sono stati annunciati altri casting.

Cillian Murphy in Peaky Blinders 6
Cillian Murphy in Peaky Blinders

La serie tv Peaky Blinders

 

Peaky Blinders, andato in onda per sei stagioni su Netflix, seguiva una famigerata banda di Birmingham, in Inghilterra, nel 1919, guidata dal feroce Tommy Shelby (Murphy), un boss del crimine intenzionato a fare carriera a qualunque costo.

La serie si è conclusa nel 2022, ma Knight ha lasciato intendere all’epoca che un film era in cantiere: “Posso dire che il mio piano fin dall’inizio era di concludere Peaky con un film. È quello che succederà”.

Murphy, naturalmente, ha visto la sua fama salire nella stratosfera nell’ultimo anno dopo aver interpretato il fisico teorico J. Robert Oppenheimer nel film di Christopher Nolan Oppenheimer. Il film è stato un successo a sorpresa al botteghino e si è guadagnato sette premi Oscar, tra cui miglior film e miglior attore per Murphy.

Tim Roth si unisce al cast del film Peaky Blinders

0
Tim Roth si unisce al cast del film Peaky Blinders

Il candidato all’Oscar Tim Roth è l’ultimo nome di alto profilo a entrare nel cast del film di Netflix Peaky Blinders, che continua a configurarsi come un vero e proprio evento. Il prolifico attore inglese si unirà alla star Cillian Murphy, oltre che a Rebecca Ferguson e Barry Keoghan, nell’atteso film diretto da Tom Harper, estensione della serie vincitrice del BAFTA. I dettagli sul ruolo di Roth sono stati tenuti nascosti, così come quelli di Ferguson e Keoghan, di cui Deadline ha parlato in esclusiva nelle scorse settimane.

CORRELATE:

Cosa sappiamo sul film Peaky Blinders?

Il premio Oscar Cillian Murphy tornerà nel ruolo iconico di Tommy Shelby, leader dell’omonima famiglia di gangster di Birmingham. La produzione del film inizierà entro la fine dell’anno.

I dettagli sul film non sono ancora stati resi noti. Tuttavia, in un’intervista a Esquire, l’ideatore  Steven Knight ha lasciato intendere di avere un’idea generale della trama, che ruoterà intorno a due storie. Preferisce lasciare che sia il film stesso a guidare la direzione narrativa. Si prevede che il film esplorerà la nuova generazione di personaggi pur rimanendo legato agli Shelby, con Thomas Shelby che avrà un ruolo centrale. Ecco cosa ha detto sulla regia del film:

“Il film so esattamente di cosa parla. E so quali sono le due storie che racconterà. Come si svolgerà la storia, non lo so. Quello che succederà dopo, voglio che dipenda dal film. Per quanto ne sappiamo, qualcuno salterà fuori – credo di sapere chi sarà. Nella sesta serie stiamo introducendo la nuova generazione, che farà parte di ciò che accadrà nel film. Credo che si tratti di trovare quegli attori che, quando li guardi, pensi: “Ecco, questo è il futuro””. Ecco il futuro”.

Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su Peaky Blinders, la cui produzione inizierà il mese prossimo. Tutte le stagioni di Peaky Blinders sono disponibili su Netflix.

Chicago Fire 13: lo showrunner parla della famiglia di Stella, del futuro “tortuoso” di Violet e Carver

0

Non ci sarà un bambino nel futuro immediato di Kelly Severide e Stella Kidd. È stato a metà della première della stagione 13 di Chicago Fire che la coppia ha finalmente affrontato la questione che era stata sollevata alla fine della scorsa stagione, quando Severide aveva annunciato di voler mettere su famiglia. Ma sua moglie è dello stesso avviso? Dopo un salvataggio straziante che ha coinvolto due bambini piccoli, Stella ha confessato al marito che le chiamate con i bambini la terrorizzano (presumibilmente per preoccupazione). Poi ha aggiunto che non si sente ancora pronta ad avere un figlio, e Severide è sembrato comprensivo in risposta.

Con l’avanzare della stagione, gli spettatori – e Stella stessa – avranno modo di capire meglio perché esita a fare il prossimo passo. Oltre alle esigenze che l’avere un figlio comporterebbe per Stella, dal punto di vista professionale, in quanto donna del Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Chicago, ci sono anche ragioni più profonde e personali che verranno a galla.

Cosa ha detto Andrea Newman su Chicago Fire 13? 

Non abbiamo mai esplorato il suo background, la sua famiglia, come è cresciuta”, ha detto la showrunner Andrea Newman a TVLine, ‘e quando la questione di creare una famiglia propria [viene fuori], lei intraprenderà un viaggio tutto suo per esplorare meglio il motivo per cui si sente come si sente riguardo alla famiglia’.

Nel frattempo, Severide ha il suo dramma familiare da affrontare con il fratellastro Damon, appena rivelato, e anche questo avrà un impatto sul viaggio di Severide e Stella e potenzialmente metterà in pausa i loro progetti di figli.

Penso che in un certo senso sia inevitabile, perché all’improvviso c’è questa responsabilità familiare che Severide deve gestire e che è un po’ separata”, dice Newman. Ma la storyline Damon/Severide è “una cosa a sé stante” che esiste accanto all’arco familiare Severide/Stella, “quindi la informa, ma non la cambia davvero”, chiarisce Newman.

Nella première, il nuovo capo Dom Pascal (Dermot Mulroney) ha fatto sentire la sua presenza alla caserma 51 introducendo diversi cambiamenti: niente cellulari durante i pasti e controlli individuali con i suoi tre tenenti dopo le chiamate. Durante l’incontro con Severide, Pascal ha fatto notare che i membri della famiglia non dovrebbero lavorare nello stesso turno, quindi terrà d’occhio Severide e Stella. (Severide, opportunamente, non ha menzionato il suo legame con Damon). Per quanto riguarda Stella, ha finito per opporsi al nuovo capo perché le manca Boden, che era come un padre per lei. Sia Stella che Severide concordano sul fatto che c’è qualcosa di strano in Pascal, che ha ricevuto una visita sospetta da un ex collega che ha saputo di quanto accaduto a Miami. Alla fine dell’episodio, Pascal torna a casa, dove è rimasto chiuso fuori dalla moglie (KaDee Strickland), ma riesce a convincerla ad aprire la porta e a baciarlo.

A sorpresa, è stato Herrmann a scaldarsi di più con Pascal dopo il loro faccia a faccia. Mouch era dubbioso sulle lodi di Herrmann e gli ha chiesto se avesse davvero saltato la prova del capitano perché era malato. Nel caso in cui Herrmann dubitasse di se stesso, Mouch gli ha assicurato che potrebbe fare tutto quello che fa Pascal e che sarebbe bravissimo. Poiché Mouch non intende sostenere l’esame da tenente fino a quando Herrmann non sarà salito di grado e si sarà liberato un posto al 51°, i loro futuri professionali sono ora legati in modo complicato.

Ci sono sicuramente dei colpi di scena anche in questo caso, e in un certo senso sono inesorabilmente legati l’uno all’altro”, dice Newman. “Quello che fa l’uno ha un impatto sull’altro, e questo creerà molti drammi per la loro amicizia e il loro rapporto in futuro”.

A proposito di drammi, Violet e Carver avranno la loro parte di drammi ora che lui è tornato dalla sua licenza di sei settimane, in visita alla sua famiglia in Texas, con una nuova fidanzata al seguito. Anche dopo le scuse di Violet, Carver ha detto di aver smesso di vivere nel passato e di non voler fingere che siano solo colleghi. Ahi.

Newman dice che gli sceneggiatori si riferiscono alla nuova stagione come alla “Stagione 13 infestata, perché c’è molto passato [e] fantasmi che incombono su tutti questi personaggi”, il che è particolarmente vero per Violet e Carver.

Per la paramedica, il suo defunto amore Hawkins “è il fantasma che incombe su tutto, e per Carver, la sua famiglia e la storia della sua famiglia a casa incombe su tutto, e il suo passato incombe su di lui”, condivide Newman. “Entrambi hanno molto da risolvere e tra i due si scatena un dramma tormentoso”.

L’idea di Carver era quella di tornare a casa e risolvere alcuni problemi con la sua famiglia, per poi tornare e vedere come stanno le cose”, spiega Newman. Ma, come ha lasciato intendere l’umore cupo di Carver nella première, egli sta ancora “portando con sé i fantasmi nella dinamica tra [lui e Violet], e devono capire molte cose. Non sarà un viaggio facile per loro”.

Chicago P.D. 12 inizia con un colpo di scena mortale – Guarda la première!

0

Se vi siete sintonizzati sulla première di Chicago P.D. 12, la dodicesima stagione di Chicago P.D., aspettandovi di conoscere la nuova series regular Toya Turner nei panni dell’agente Kiana Cook (o di vedere Kim Burgess, se è per questo), allora probabilmente siete rimasti estremamente spiazzati dall’episodio.

Come Ruzek informa Atwater e Torres, la Burgess è a una conferenza di lavoro, ma è turbata dal suo caso e sta pensando di tornare prima. (E naturalmente Upton ha già lasciato la Città del Vento nel finale della scorsa stagione. Questo ha lasciato un vuoto nell’unità di intelligence che viene riempito da… un volto completamente nuovo, la detective Emily Martel (interpretata da Victoria Cartagena di Gotham).

La sorprendente novità è entrata a far parte della squadra da un mese quando è iniziata la stagione 12 e conosce Ruzek – scusate, Ruzzie – dai tempi dell’accademia. È quindi naturale che sia Ruzek a interessarsi a come sta Emily dopo l’accaduto. Emily dice di aver perso la testa dopo che il suo partner è stato ucciso, ma ora sta bene.

Mentre Ruzek e Emily guidano e lei lo ringrazia per averla riportata sul campo, improvvisamente risuonano degli spari e i due saltano fuori dall’auto. Non riuscendo a capire da dove provengano, Ruzek si guarda intorno freneticamente… e vede che Emily è stata colpita alla testa. (Ammettetelo, avevate la sensazione che fosse spacciata fin dall’inizio dell’episodio, vero? Solo che pensavate che alla fine ci sarebbe stato un incidente d’auto e non un colpo di pistola. O è una mia impressione?)

Altrove, nella première, Voight si seppellisce di lavoro, affrontando un caso dopo l’altro. Quando Ruzek suggerisce di passarne uno alla Narcotici, Voight insiste che appartiene all’Intelligence. Il vice capo Charlie Reid (Shawn Hatosy) sta esaminando ogni unità, dice Ruzek, e prima che l’ora finisca, Reid si presenta sulla scena di un crimine per incontrare la squadra dell’Intelligence in azione.

Nel frattempo, il comportamento di Voight attira l’attenzione dell’assistente procuratore Nina Chapman, che si chiede per quanto tempo continuerà a bruciare i casi e a scappare, fingendo che non si tratti di una reazione alla sua esperienza di quasi morte. Alla fine Chapman affronta Voight nel suo ufficio, facendo notare che probabilmente Upton era solito fare questo con lui. Ma con la scomparsa di Upton, spetta a Chapman sfidare Voight e informarlo che è giunto il momento di smettere di correre. Voight, tuttavia, afferma che non sta cercando di sfuggire alla morte e rivela di aver visto il suo amico Olinsky quando stava per morire. Olinsky gli ha detto che non deve ancora morire e che c’è dell’altro, condivide Voight. Quindi si metterà al lavoro, e non gli importa se questo lo brucerà.

Agatha All Along: la vittima dell’episodio 3 accenna a un possibile ritorno: “Dovete guardare di più”.

0

Lezione imparata: Non accettare mai un invito a una festa da parte di una certa Agatha Harkness. Nel terzo episodio di Agatha All Along (la nostra recensione) (andato in onda mercoledì sera su Disney+), la povera Sharon Davis di Debra Jo Rupp (alias la signora Hart di WandaVision) sembrava incontrare la sua fine durante la prima prova della congrega sulla Strada delle Streghe. Diciamo sembrava, però, perché la stessa Rupp ha fatto sapere che forse non abbiamo visto l’ultima volta di Sharon.

Quanto avete visto di questo?”, ha risposto l’attrice a TVLine, quando le è stato chiesto come avesse reagito all’apparente morte del suo personaggio. Quando ha saputo che i critici avevano visto solo i primi quattro episodi (su nove), ha risposto con una risata: “Quindi, dovete guardarne di più. Ma sì, sono molto soddisfatta dell’arco narrativo di Sharon”.

L’episodio di mercoledì ha visto la stracciona congrega di Agatha alle prese con la prima delle numerose prove della Strada delle Streghe: prove che hanno lo scopo di mettere alla prova le abilità di ogni strega e di costringerla ad affrontare le proprie paure. Questa volta, in una sciccosa casa sulla strada che ha trasformato le streghe (e Teen) nella versione più WASP di loro stesse, la congrega è stata chiamata a bere un veleno allucinogeno che le avrebbe uccise se Jennifer (Sasheer Zamata) non fosse riuscita a preparare una pozione antidoto appropriata prima dello scadere di un minaccioso timer.

Con pochi minuti a disposizione, Jennifer ha preparato la cura, che è stata somministrata a tutte le donne prima che fuggissero dalla casa in rapido allagamento attraverso il forno della cucina (trasformato in uno scivolo che le ha riportate sulla strada). Ma a Sharon – che era collassata dopo aver bevuto il vino avvelenato all’inizio dell’episodio – è stata somministrata la dose di rimedio troppo tardi e sembrava morta quando Agatha & Co. sono tornati nella foresta dopo il processo.

La Rupp non ha detto altro su ciò che è in serbo per Sharon durante la gestione di Agatha, ma ha espresso gratitudine per il ruolo inaspettatamente importante che ha avuto finora nello spinoff di WandaVision. “Sono rimasta scioccata, e così soddisfatta, e così felice di avere di nuovo 5 anni”, ha detto l’attrice. “L’immaginazione e la libertà di questo è stata spettacolare, e arriva in un momento molto bello per me. È stato un lavoro fantastico”.

Quello che sappiamo su Agatha All Along

Agatha All Along (2024)
Foto di Courtesy of Disney – © Disney

Agatha All Along vedrà il ritorno di molti volti noti di WandaVision, tra cui Emma Caulfield Ford (Sarah Proctor), Debra Jo Rupp (Sharon Davis), David Payton (John Collins), David Lengel (Harold Proctor), Asif Ali (Abilash Tandon), Amos Glick (Dennis), Brian Brightman (Sceriffo Miller) e Kate Forbes (Evanora Harkness). Kathryn Hahn guiderà l’ensemble, mentre altre aggiunte degne di nota sono Aubrey Plaza, Joe Locke, Patti LuPone, Sasheer Zamata, Ali Ahn, Miles Gutierrez-Riley, Okwui Okpokwasili e Maria Dizzia.

Pochi dettagli ufficiali sono stati rivelati sulla trama di Agatha, anche se ci si aspetta che essa ruoti in gran parte attorno ad Agatha che rintraccia Billy Maximoff (o viceversa) che, come la sua controparte nei fumetti, si è “reincarnato” in Billy Kaplan. Diversi scoop hanno affermato che la storia vedrà anche i discendenti della congrega di Evanora Harkness – ora noti come i Sette di Salem – tornare per vendicarsi della donna che ha ucciso le loro madri. Agatha All Along debutta su Disney+ il 18 settembre.

Chicago Med: la stagione 10 porta nuove assunzioni, rotture e un licenziamento a sorpresa

0

La nuova recluta di Chicago Med, la dottoressa Caitlin Lenox (la series regular Sarah Ramos), non ha perso tempo ad agitare le acque dell’ospedale nella première della decima stagione.

Quando un incidente di massa porta un afflusso di pazienti al Gaffney, la Lenox si presenta al lavoro anche se il suo inizio è previsto solo per la settimana successiva. Goodwin non ha nemmeno la possibilità di informare il personale della nuova assunzione prima che Lenox annunci che sarà lei a dirigere il Pronto Soccorso. Goodwin chiarisce che Lenox dirigerà il reparto insieme ad Archer, che le chiede quanti anni ha. Lenox risponde: “Quanti anni hai tu?”.

Con l’avanzare della giornata caotica, Lenox prende in mano la situazione, allestendo una sala pazienti di fortuna nella sala di consultazione, che definisce spazio sprecato, invece di deviare i pazienti. Archer capisce dal comportamento di Lenox che si tratta di una militare – dell’esercito, per l’esattezza – ma questo dettaglio non serve a rendere Lenox più simpatica al veterano della Marina. Ripley finisce anche per scontrarsi con Lenox quando entrambe sostengono con Goodwin che il loro paziente dovrebbe ricevere l’ultima scorta di sangue. Anche dopo che Goodwin si schiera con Ripley, Lenox afferma che avrebbe preso la stessa decisione perché il protocollo lo richiedeva.

Lenox esercita davvero la sua autorità quando il dottor Zach Hudgins, specializzando, viene sopraffatto da tutto il sangue e dalla morte e abbandona il suo paziente. Hudgins spiega di essersi bloccato e di aver capito che il paziente sarebbe stato meglio se non fosse stato lì, e Lenox risponde che quella che ha provato è una normale reazione umana. Ma lui non può essere un essere umano normale perché è un medico, e lei lo licenzia. Archer è infuriato per averlo fatto senza consultarlo prima, ma Lenox rivela di aver ottenuto il permesso da Goodwin. Sotto il controllo di Archer, l’ED è quasi crollato oggi, osserva, quindi non è qui per mantenere lo status quo.

Altrove nella première di Chicago Med 10:

L’atmosfera è piuttosto gelida tra Ripley e Hannah, che passano la maggior parte dell’episodio ad evitarsi e sono in pausa, secondo Hannah. Dopo aver appreso che un testimone si è fatto avanti per collocarlo sulla scena dell’aggressione di Pawel e che un arresto potrebbe essere imminente, Ripley confessa ad Hannah di aver cercato di convincere Sully a non picchiare Pawel, ma di essere arrivato troppo tardi. Ha trovato Pawel in un vicolo subito dopo che Sully e i suoi ragazzi si erano allontanati, indossando maschere per non farsi riconoscere da Pawel. Aggiunge di averla esclusa, anche se quello che c’era tra loro era buono, e per questo gli dispiace.

  • Liliana si trasferisce in un altro ospedale, ponendo fine alla relazione tra lei e Charles. Lei pensa ancora che Ripley abbia attaccato Pawel, mentre Charles non lo pensa. Goodwin incoraggia Charles a parlare con il suo terapeuta.
  • Archer fa un breve accenno alla festa di addio che si è tenuta la sera precedente per Crockett, in partenza per Boston.
  • L’altro nuovo series regular della serie, il pediatra Dr. John Frost (Darren Barnet), arriva a Gaffney con un paziente senza genitori del suo ospedale, che sta chiudendo. Ha un disperato bisogno di accedere alle immagini di Gaffney per aiutare la ragazza e cerca di convincere Maggie a lasciargliele usare sfoggiando un sorriso smagliante. Maggie afferma di resistere al suo fascino, ma lo aiuta comunque e, alla fine, si lascia convincere abbastanza da chiedergli cosa farà dopo la chiusura dell’ospedale. (Vieni a Gaffney, naturalmente, Maggie!).

Skeleton Crew: Disney+ conferma un enorme aggiornamento in vista della prima di dicembre

0

Mancano ancora alcuni mesi prima di poter vedere Skeleton Crew, la prossima serie di Disney+ e Lucasfilm con protagonista Jude Law, che debutterà a dicembre, ma ci sono ancora molte possibilità di saperne di più. Per nostra fortuna, oggi abbiamo ricevuto un doppio aggiornamento, con alcune nuove foto e la conferma di una première di due episodi per la serie.

Creata da Jon Watts e Chris Ford, con Watts, Ford, Jon Favreau e Dave Filoni come produttori esecutivi, la serie debutterà il 3 dicembre con una première di due episodi. Inoltre, abbiamo ora uno sguardo più ravvicinato al personaggio di Law, Jod Na Nawood, insieme a un gruppo di pirati spaziali: Gunter di Jaleel White, Vane (Marti Matulis), Brutus (doppiato da Fred Tatasciore, interpretato da Stephen Oyoung), Pax (Mike Estes) e Chaelt (Dale Soules).

Nel trailer originale, presentato al D23 Expo 2024, Skeleton Crew presenta un gruppo di giovani personaggi che hanno trascorso i loro anni formativi in un quartiere tranquillo e normale, una parte del mondo di Star Wars che non siamo abituati a vedere. Le loro vite prendono una svolta drammatica quando si imbattono in un tempio Jedi abbandonato, che nasconde segreti che attirano l’attenzione di individui pericolosi. L’unica possibilità di sopravvivenza dei ragazzi potrebbe essere rappresentata da un misterioso Jedi emarginato, ma non è ancora chiaro se ci si possa davvero fidare di lui.

Chi c’è dietro la realizzazione di Skeleton Crew?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Star Wars (@starwars)

 Il mese scorso, Bryce Dallas Howard ha parlato con Maggie Lovitt di Collider durante un panel Fan Expo Canada a Toronto, dove ha condiviso la sua esperienza estremamente positiva nel lavorare a Skeleton Crew con i suoi compagni di studi al college:

“Ho amato lavorare a ‘Skeleton Crew’. L’ho adorato. Jon Watts e Christopher Ford, che sono i nostri showrunner, hanno frequentato la NYU con mio marito. Eravamo amici. Mio marito ha recitato nei loro cortometraggi, quindi abbiamo fatto il tifo per loro e per Jon Watts ovviamente con ‘Spider-Man’ e tutto il resto, e siamo davvero entusiasti”.

Anche la Howard ha condiviso la sua eccitazione per l’ingresso nella serie, elogiando il cast e la troupe di Skeleton Crew. Ha descritto Law, che interpreta un misterioso utilizzatore della Forza che può essere alleato o avversario dei giovani eroi, come una presenza “fantastica” nello show. Ha parlato bene anche degli altri registi coinvolti, tra cui i registi di Everything Everywhere All at Once e i vincitori dell’Oscar Daniel Kwan e Daniel Scheinert, il regista di The Green Knight, David Lowery e la mente di Minari, Lee Isaac Chung. Skeleton Crew sarà trasmesso in esclusiva su Disney+ il 3 dicembre 2024.

Lucca Comics & Games 2024: annunciata l’edizione The Butterfly Effect

0

A Giugno abbiamo annunciato che Lucca Comics & Games 2024 si sarebbe intitolata The Butterfly Effect. Un omaggio a Giacomo Pucciniarticolato in tre atti ognuno rappresentato da un’immagine del Sensei Yoshitaka Amano. A Giugno la conferenza stampa di Ouverture, dedicata a Tosca. A Settembre, in attesa del Finale Fantastico di fine ottobre, la conferenza stampa intitolata Crescendo.

Nel nuovo manifesto di Yoshitaka Amano Madama Butterfly è vestita di bianco e un volo di farfalle si spande nel cielo notturno, verso la luna, in un crescendo di attese, eventi ed emozioni. In analogia al movimento musicale, questo periodo autunnale è quello in cui il programma di Lucca Comics & Games si espande, arricchendosi di ospiti, di voci, di eventi. Il festival prende vita, si anima in una sinfonia di attese e appuntamenti, l’entusiasmo vibra. Dopo quella di apertura, una nuova conferenza-spettacolo svela nomi e sorprese del programma, a cui il team della manifestazione ha lavorato per mesi, come un’orchestra invisibile guidata dal suo direttore / dungeon master,  preparando per mesi un’esplosione di cinque giorni.

CONCERTO A DUE PER PUCCINI – ALESSIO BONI INTERPRETA GIACOMO PUCCINI

Nella prima serata di Lucca Comics & Games, il 30 ottobre, si terrà il nuovissimo spettacolo Concerto a due per Puccini: una bio-pièce inedita sul grande compositore italiano, prodotta dal Teatro del Giglio di Lucca in collaborazione con Lucca Comics & Games. Un lavoro che vuole restituire un ritratto complesso dell’uomo e dell’artista, senza semplificazioni e senza cadere nell’immagine stereotipata. Un ritratto che esce dalla penna di Francesco Niccolini, il drammaturgo toscano che nella sua carriera ha raccontato molte vite di uomini illustri e che da alcuni anni ha iniziato un sodalizio artistico importantissimo con il noto attore Alessio Boni, l’ideale protagonista di questo monologo. Uno spettacolo di grande impatto che li ha visti all’opera insieme ad Alessandro Quarta, grande compositore e violinista, autore delle musiche originali, che sarà in scena insieme ad Alessio Boni. La volontà è quella di restituire alla città di Lucca una narrazione sfaccettata e complessa di un personaggio unico nel suo genere come Puccini e avvicinare il pubblico del teatro italiano e quello delle nuove mitologie contemporanee, rappresentate in quest’opera dalle illustrazioni del Sensei Yoshitaka Amano, autore dei tre poster di Lucca Comics & Games 2024 in omaggio proprio a Giacomo Puccini. Le opere di Amano infatti andranno a formare la scenografia dell’opera. Sarà possibile acquistare i biglietti per Concerto a due per Puccini da sabato 28 settembre in biglietteria e da domenica 29 online sui siti di TicketOne e Boxol.

COMICS

L’area Comics conquista il centro della città e continua ad accompagnare visitatori e visitatrici alla scoperta di tutte le sfumature della Nona Arte. Un universo che continua a espandersi non solo all’interno delle mura cittadine, ma che idealmente va ad abbracciare quattro continenti, con gli stand di editori internazionali provenienti da Francia, Stati Uniti e Taiwan e autori e autrici che arriveranno non solo da tutta Europa ma anche da Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea, Cina, Taiwan, Argentina, Venezuela, Messico, Marocco, Egitto, Tunisia. Saranno 82 gli editori italiani e stranieri presenti a Lucca Comics & Games, per un’edizione che vede il record di mangaka e ospiti asiatici, con 12 autori e autrici nipponici, 4 taiwanesi, 3 cinesi, 3 coreani del sud.

NUVOLE E INCHIOSTRO DALL’ORIENTE

Dopo gli entusiasmanti annunci delle ultime settimane di Gou Tanabe(J-POP Manga), Yuto Tsukuda e Shun Saeki (Planet Manga), Akane Torikai (Dynit Manga), Usamaru Furuya (Coconino Press), Shintaro Kago (Hollow Press), Atsushi Kamijo (SaldaPress), oggi si sono aggiunti al ricco parterre Kyoutarou Azuma (disegnatore dell’adrenalinico Tenkaichi e dell’epico Versus, pubblicati da Star Comics), Baron Yoshimoto (decano del manga, esponente del gekiga e tra gli ospiti di Coconino Press), Yamada Sansuke (che chiude il terzetto di mangaka portato da Coconino Press), Asagi Yaenaga (autore horror di Enki, pubblicato da Hollow Press) e Miyako Cojima (l’artista che intreccia l’orrore con la bellezza portato da Hikari). E ancora, arriveranno dalla Cina Liang Azha (autore tra gli altri titoli di All of You e Checkmate!e ChenXi (creatore di Of Machines and Beast, che conta più di 1,8 Miliardi di visualizzazioni sulla piattaforma KuaiKan Comics) – entrambi portati da Jundo – e Yi Yang (che da oltre dieci anni vive in Italia e che ha creato l’ancora segreto stand tematico portato a Lucca dal suo editore BAO Publishing). Dalla Corea del Sud, sarà a Lucca Paskim (autrice di Lost in the Cloud alla sua prima apparizione internazionale con Jundo), Keum Suk Gendry-Kim (autrice de L’albero nudo pubblicato da BAO Publishing) e Kim Myeongmi (notissima al grande pubblico per Cos’è che non va con la segretaria Kim?, in Italia con Renoir Comics). Grazie alla collaborazione tra Toshokan e Dala Publishing, Lucca Comics & Games accoglierà una nutrita rappresentanza anche del mondo del fumetto di Taiwan composta da Ruan Guang-min (The Corner StoreRailway Sonata), HOM (Priceless) e Ding Pao-Yen (Console, 2073 in anteprima a Lucca) e ancora Monday Recover (le cui opere sono ancora inedite in Italia).

IL GIRO DEL MONDO IN 25 ARTISTI E ARTISTE

Arrivano a Lucca dalla Francia Brice Cossu, Alexis Sentenac e Xavier Dorison (Edizioni BD e J-POP Manga con il volume Goldrake, seguito ufficiale dell’iconica serie di Go Nagai), Georges Ramaïoli (Zululand, Segni d’Autore), Laurent Hopman e Renaud Roche (BAO Publishing, a Lucca con l’universo di Star Wars in Le guerre di Lucas), Frédéric Pillot, specializzato in opere per bambini (Logos Edizioni). Gli appassionati di fumetto franco-belga avranno anche l’opportunità di esplorare lo stand di Les Humanoïdes associés e di scoprire il fondamentale contributo dell’editore al mondo del fumetto con la mostra dedicata alla sua rivista Métal Hurlant. Direttamente dalla Gran Bretagna arriva la coppia padre/figlio formata da Sean e Jacob Phillips (saldaPress) e Zoe Thorogood (Tutta sola al centro della Terra, BAO Publishing). Anche la compagine statunitense e canadese si arricchisce di nuovi elementi come Scott Snyder (ospite in collaborazione Star Comics e SaldaPress), Tula Lotay (Star Comics) e Kazu Kibuishi (Il Castoro) con la sua mostra a Palazzo Ducale. Oltre a Peach Momoko(nata in Giappone e da oltre un decennio impegnata nel fumetto statunitense, già vincitrice di un Eisner Award), Panini Comics porterà a Lucca una vera superstar del mondo della sceneggiatura, Jeph Loeb (autore di Batman: Il lungo Halloween, Batman: Hush). E ancora, Daniel Clowes (Coconino Press); Sweeney Boo (Edizioni BD), Craig Thompson (Rizzoli-Lizard), Dustin Nguyen (BAO Publishing) e Skottie Young (in anteprima con Ain’t no grave). Il venezuelano Jorge Corona giungerà in Italia dal Sud America, come l’argentino Carlos Barocelli, che sarà presente al festival con Il Passeggero dell’U-977 (Edizioni Segni d’Autore). Il viaggio continua toccando le coste del Nord Africa con le tre artiste-attiviste Takoua Ben Mohamed (Beccogiallo), Zainab Fasiki (001 Edizioni) e Deena Mohamed (Coconino Press) che saranno al centro della già annunciata mostra a Palazzo Ducale Kalimatuna: le nostre parole di libertà.

E ANCORA, I MIGLIORI AUTORI ITALIANI – VIAGGIO IN ITALIA IN DIECI APPUNTAMENTI (+1)

Il fitto programma culturale di questa edizione include decine di proposte che regaleranno grandi emozioni a lettori e lettrici, che potranno incontrare dal vivo alcuni dei nomi più autorevoli del fumetto. Tra le prime proposte, un decalogo (anzi un endecalogo) di incontri in cui autori e autrici italiani si confronteranno tra sfide del presente, visioni del futuro, momenti di riflessione e introspezione, temi di forte attualità, grandi anniversari e festeggiamenti.

I primi 30 anni di Panini Comics al Teatro del Giglio (30 ottobre); Tutte le mie cose belle sono rifatte al San Girolamo (30 ottobre), un evento-spettacolo intimo e pubblico al tempo, in cui Fumettibrutti concluderà idealmente la sua trilogia ora tetralogia; sempre al San Girolamo (31 ottobre) L’ora più blu: l’alba del fumetto italiano con Valentina Gallucci in arte VAGAFederico PaceQuasiRosso e SPAM il mandarino psichico, la new wave generazionale di talenti del fumetto italiano; La Toscana delle Donne a Lucca comics & Games in Sala Tobino (1 novembre) con Alice Milani, Rita Petruccioli, Margherita TramutolI, Cristina Manetti (Regione Toscana) e le curatrici di Lucca Comics & Games, all’interno della III edizione de La Toscana delle Donne, volta alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, viene lanciata la collaborazione con il festival che cura la mostra collettiva di Alice Milani, Rita Petruccioli e Margherita Tramutoli, che con la loro arte svilupperanno il tema dell’anno a guidare l’intero progetto; in Auditorium del Suffragio (1 novembre) Non si può più dire niente: l’importanza delle parole nell’epoca delle censure con Fumettibrutti, Zeinab Fasiki, Emiliano Pagani, Andrea Coccia, Gianluca Costantini, Elettra Stamboulis e Mara Famularo, a cura di Marco Rizzo per decidere se nell’epoca dei social e di una comunicazione sempre più aggressiva esiste ancora la censura e come limita creatività e giornalismo; Il Gigacirco è in città! in San Romano (1 novembre) dove fra umani grandi, umani piccoli, umani laser, umani strani, unicorni e cose spaziali, bruchi canterini, paperi, panda, rane e un sacco di cani potrete venire a scoprire il fantastico mondo di Sio, Dado, Fraffrog, Giacomo Bevilacqua, e tutti gli altri fenomeni di questo gigacirco; Il Keynote di Sergio Bonelli Editore al Teatro del Giglio (2 novembre), l’imperdibile incontro-spettacolo durante il quale saranno presentate al pubblico le novità editoriali e multimediali dell’editore; in San Giovanni (2 novembre) con Giacomo Bevilacqua, Francesca Torre, Sara Malucelli ed Edo Massa Come stai?, graphic novel a confronto in un viaggio dentro ognuno di noi, per riflettere su emozioni, percezioni del mondo, introspezioni con punti di vista e sensibilità differenti; Valentina è vera! sempre in San Giovanni (2 novembre) con Sergio Gerasi e la famiglia Crepax per una presentazione che racconta la prima nuova storia di Valentina di Guido Crepax, scritta e disegnata da Sergio Gerasi e ambientata a Milano nei giorni nostri; La meraviglia intorno a noi in San Romano (2 novembre) dove autori e autrici svelano i segreti delle proprie storie fantastiche e di tutti quei personaggi che sanno rapire e guidare in avventure straordinarie con Barbara Canepa, Florent Sacré e Matt Dixon; infine Lucca Comics & Games: una storia, tante storie in San Girolamo (3 novembre), padri e figlie, madri e figli si incontrano per raccontare le loro storie e i loro intrecci nati proprio durante Lucca Comics & Games con Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso, Marco Di Grazia, Pio e Marco Corveddu, Riccardo e Silena Moni, Stefano e Giulia Prodiguerra.

20 ANNI di TUNUÉ

Tunué festeggia a Lucca Comics&Games 2024 i suoi 20 anni. Per l’occasione porta a Lucca una straordinaria squadra di ospiti internazionali a partire da Gene Luen Yang: in contemporanea all’uscita del suo nuovo graphic novel Un anno per amarti, sarà per la prima volta in Italia il pluripremiato autore statunitense (Eisner Award, Harvey Award, National Book Award, Printz Award) già National Ambassador for Young People’s LiteratureNon poteva mancare per questo anniversario speciale il maestro del fumetto contemporaneo Paco Roca. E ancora, Tony Sandoval, Barbara Canepa e  Florent Sacré. Tra gli autori italiani il campione di freddure PERA TOONS che sarà protagonista di una mostra esclusiva e di tantissimi appuntamenti in fiera. Spazio anche ai ragazzi con il secondo volume di Sonic, le nuove avventure di Brina di Christian Cornia e Giorgio Salati e il cofanetto de La Banda del pallone di Loris De Marco e Enrico Nebbioso Martini.

TORNA FOODMETTI

Torna anche quest’anno, in esclusiva per Lucca Comics & Games, Foodmetti – Artisti delle tavole, il festival nel festival dedicato alle eccellenze del mondo fumettistico ed enogastronomico che sarà ospitato all’interno delle ex Scuderie Ducali nella centralissima Piazza San Romano, e la cui area ristoro sarà diretta dallo chef Cristiano Tomei. Testimonial d’eccezione per l’edizione 2024 sarà lo chef Bruno Barbieri che incontrerà il pubblico e sarà protagonista non solo della locandina disegnata da Peach Momoko, vincitrice di due premi Eisner, ma anche di un albo speciale di Diabolik scritto da Tito Faraci e disegnato da Giuseppe Camuncoli ed Elia Bonetti, che sarà distribuito in esclusiva a Foodmetti.

A Foodmetti sarà anche presentato Cavolo, che fico!, un progetto – nato dalla collaborazione tra Area Performance ODV, promosso e sostenuto dal Consiglio Regionale della Toscana – dedicato all’educazione alimentare, con le illustrazioni di Sio, le ricette originali di Cristiano Tomei e le informazioni alimentari di Domenicantonio Galatà e Carlo Spinelli e la cura editoriale di SaldaPress.

ATHLETICON, LO SPORT NEL FUMETTO

A Lucca anche l’innovativo progetto editoriale che unisce il mondo dell’atletica leggera a quello del fumetto, con l’obiettivo di avvicinare i giovani allo sport attraverso la narrativa illustrata. Durante il festival sarà possibile incontrare alcuni degli atleti protagonisti del fumetto: Larissa Iapichino (salto in lungo), Leonardo Fabbri (getto del peso) e Sveva Gerevini (prove multiple – eptathlon), freschi di partecipazione alle Olimpiadi di Parigi.

JAPAN TOWN

Torna anche quest’anno al Polo Fiere la Japan Town, l’angolo di Giappone più atteso d’Italia, uno dei padiglioni più amati e più grandi di tutta Lucca Comics & Games. E quest’anno la Japan Town sarà ancora più ricca: oltre 120 espositori, dagli action figure all’artigianato tradizionale, dai gadget all’abbigliamento, dai videogiochi retro alle arti marziali, a tutte le informazioni per viaggiare e studiare in Giappone. Tornano gli eventi sul palco del Japan Live, torna la zona coin op per giocare. L’area food sarà più grande e più comoda. E poi, le grandi novitàl’Area Mangaka, con showcase a tema per chi aspira a diventare un mangaka; la mostra per i 50 anni dei Chogokin, i robottini di metallo che hanno appassionato migliaia di collezionisti in tutto il mondo, curata da Fabrizio Modina e realizzata in collaborazione con Cosmicgroup e Tamashii Nations. E un bellissimo spin-off della mostra sarà dedicato al mecha-design del sensei Shoji Kawamori, che sarà per la prima volta in Italia, ospite di Lucca Comics & Games, Cosmicgroup e Dynit.

MOVIE

Il cinema e le serie tv si danno appuntamento a Lucca Comics & Games nell’area Movie a cura di QMI, che offrirà al pubblico del community event attesissime anteprime di film e serie, ma anche incontri esclusivi con i protagonisti, proiezioni speciali ed eventi da non perdere.

IL MEGLIO DEL MOVIE DAI MAGGIORI PLAYER

Prime Video sarà presente a Lucca con due eventi dedicati a due titoli attesissimi per la prossima stagione. Il primo appuntamento – il 1° novembre – sarà dedicato a Citadel: Diana, nuova serie italiana dal mondo di Citadel, con la partecipazione di Matilda De Angelis Lorenzo Cervasio. Per gli appassionati di animazione, sarà imperdibile – il 3 novembre – l’appuntamento con Hazbin Hotel, la dark comedy musicale animata, creata da Vivienne Medrano, che vedrà a Lucca le voci italiane, Rossa Caputo, Riccardo Suarez, Gabriele Patriarca, Edoardo Stoppacciaro e una certa faccia radiofonica.

Torna a Lucca anche Disney+ con la serie live action Marvel Television Agatha All Along. Mercoledì 30 ottobre alle 18:00 presso il cinema Astra il pubblico potrà vedere in anteprima gli ultimi due episodi della serie incentrata sul personaggio di Kathryn Hahn, Agatha Harkness, dell’acclamata serie Marvel Studios WandaVision, che intraprende una pericolosa e misteriosa avventura piena di sfide e ostacoli.

Netflix torna a Lucca Comics & Games con una serie di appuntamenti imperdibili, a partire da Piazza Anfiteatro, in cui prenderanno vita il padiglione e lo store esclusivo dedicati a Squid Game, in cui i fan si potranno immergere nella serie, a tutt’oggi, più popolare su Netflix dopo più di due anni dalla sua uscita. L’appuntamento speciale è fissato in particolare per il 31 ottobre, quando il creatore, scrittore e regista Hwang Dong-hyuk e i protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun saranno a Lucca per incontrare i fan e per svelare a tutto il mondo alcune novità dell’attesissima seconda stagione di Squid Game, che sarà disponibile solo su Netflix dal 26 dicembre. Nel corso della manifestazione ci saranno anche altre sorprese da scoprire in tutta la città, a partire dall’iconica bambola che dominerà Piazza San Michele, sfidando i fan nel più classico degli 1,2,3 stella.

Universal Pictures accoglierà i fan in uno spazio esclusivo dedicato a Wicked, uno dei titoli più attesi della stagione, con un padiglione in cui sarà vivere un’imperdibile esperienza con i costumi del film e altre imperdibili sorprese.

Grande ritorno per Crunchyroll che sarà a Lucca Comics & Games con un padiglione dedicato, all’interno del quale i fan potranno sperimentare giochi e attività, sessioni di musica e danza, con la possibilità di vincere imperdibili premi. Oltre allo spazio espositivo, Crunchyroll presenterà in un panel alcune attesissime novità sulle serie anime in arrivo sulla piattaforma, con ospiti a sorpresa, oltre a screening esclusivi.

Toei Animation Europe torna a Lucca Comics & Games 2024 con tanti ospiti e iniziative. Al Caffè delle Mura anche quest’anno ci sarà lo stand One Piece, che celebrerà il 25esimo anniversario del titolo. Con l’occasione, saranno presenti gli ospiti Tatsuya Nagamine e Kenji Yokoyama per screening, panel e tanto altro. Tornano anche le PreCure con lo screening del film Wonderful PreCure, la produttrice Aki Murase e una mostra sul franchise. 25esimo anniversario anche per Digimon, a loro volta presenti con screening, mostra e con la produttrice Yu Kaminoki. In arrivo anche Dragon Ball DAIMA con i primi 3 episodi della serie che saranno proiettati in sala per la prima volta in versione originale con sottotitoli in italiano, e molte altre sorprese per i fan di Dragon Ball.

QUATTRO DOCUMENTARI PER RACCONTARE LA COMMUNITY DI LUCCA C&G

Nell’attesa di festeggiare il suo sessantesimo compleanno nel 2026, Lucca Comics & Games presenta un progetto unico nel suo genere realizzato insieme ad I Wonder Pictures, casa di distribuzione cinematografica indipendente. Durante l’edizione 2024 prenderanno il via le riprese del primo di quattro documentari che racconteranno l’universo e la community di Lucca Comics & Games. I quattro film arriveranno in sala nei prossimi quattro anni distribuiti da I Wonder Pictures e successivamente sulla piattaforma IWONDERFULL.

NOVITÀ 2024, LE NOTTI HORROR

Per gli appassionati del brivido QMI lancia inoltre una grande novità per questa edizione, Le Notti Horror di Lucca Comics & Games, quattro serate dal 30 ottobre al 2 novembre introdotte dal regista Roberto De Feo con una selezione di chicche del genere. Tra i film in programma: Longlegs di Osgood Perkins (Be Water Film in collaborazione con Medusa Film), The Substance di Coralie Fargeat (I Wonder Pictures), Demoni alla presenza del regista Lamberto BavaThe Primevals (Minerva Pictures insieme a Bizzarro Movies).

LE GRANDI ANTEPRIME

Spazio anche alle grandi anteprime cinematografiche tra cui: per Lucky Red Hayao Miyazaki e L’airone, documentario del regista Kaku Arakawa dedicato al grande maestro e il nuovo film dei Looney TunesGli Effetti Visivi di Napoli – New York, documentario di Stefano Germinal e Manuel De Pandis che esplora il lavoro dietro agli incredibili effetti di Napoli – New York, nuovo film diretto da Gabriele Salvatores prodotto da Paco Cinematografica con Rai Cinema al cinema dal 21 novembre con 01 Distribution, accompagnato da un incontro alla presenza Gabriele Salvatores e Victor PerezFlow, capolavoro d’animazione che ha incantato il festival di Cannes presto in sala con Teodora Film; Prophecy, nuova pellicola targata Brandon Box ispirata al celebre manga giapponese scritto e disegnato da Tetsuya Tsutsui e pubblicato da J-POP Manga, che porta sul grande schermo la storia avvincente di Paperboy; 2025 Armageddon di Michael Su, distribuito in digitale da Minerva Pictures e presentato in collaborazione con Full Action, film ambientato in un futuro distopico in cui la Terra è devastata da una catastrofe globale.

L’AREA MOVIE PER OGNI ETÀ, DAI PIÙ PICCOLI AL VINTAGE

Per i più piccoli, spazio al Teen Titans GO! Adventure Park in Piazza Real Collegio per un’esperienza di intrattenimento unica ed emozionante in compagnia dei protagonisti della storica serie animata in onda su Cartoon Network.

E ancora due appuntamenti imperdibili targati Mediaset Infinity con la proiezione su grande schermo di Ghostbusters e per i fan di Lupin un talk dedicato al famoso ladro gentiluomo con una proiezione speciale di Lupin III – Il Castello di Cagliostro.

Per gli appassionati di gaming, Dmax presenta a Lucca il nuovo format Videogame Hunters, la prima serie factual dedicata all’universo del retrogaming in Italia.

Tra gli ospiti dell’area Movie anche la produttrice Ellida Bronzetti, insieme ai registi dell’animazione Giuseppe Squillaci LRNZ, per un workshop dedicato alla realizzazione delle animazioni del film Il Segreto di Liberato.

FANTASY

GRANDI NOMI E ANNIVERSARI IMPERDIBILI

Dopo i già annunciati R.L. Stine, padre di Piccoli BrividiStuart Turton e Felicia Kingsley, il panorama della letteratura e illustrazione fantasy, si amplia e accoglie a Lucca Comics & Games grandi nomi del panorama internazionale ed esordi promettenti, anniversari rinomati ed esposizioni che esplorano dall’Arte Fantasy più classica alle tinte acide al neon di Cyberpunk fino agli orrori che si celano nell’animo umano. Per il 2024 Luk For Fantasy dà appuntamento a tutti gli appassionati negli spazi del padiglione San Martino, con gli stand di Mondadori, GeMS, Fazi Editore, Neri Pozza Editore. Gli amanti dell’illustrazione dei grandi Maestri fantasy e dei mondi fantastici legati alle grandi saghe ludiche, invece, potranno esplorare il padiglione Carducci, dove troveranno gli stand di Fanucci e di Maestri come CirueloSteve ArgyleJesper Ejsing, mentre artisti come il Maestro dell’Arte Fantasy spagnola Maren, o grandi nomi legati all’anniversario di Dungeons & Dragons quali Erol Otus Tyler Jacobson saranno ospiti di espositori come Corner4Art, Legacy e Mondiversi. Proprio al grande illustratore spagnolo Maren e al fratello Sanjulian sarà dedicata l’esposizione negli spazi del padiglione Carducci Sanjulian & Maren: l’Arte nel Sangue, dove saranno esposte alcune delle più iconiche opere dei due fratelli. Saranno due le grandi Saghe che quest’anno compiranno 20 anni: la saga del Mondo Emerso di Licia Troisi, che celebrerà questa ricorrenza domenica 3 novembre all’Auditorium San Girolamo con l’autrice e Maria Chiara Lo Gerfo (nei panni di Nihal), Michele De Blasi (che presterà il volto a Sennar), Francesco Lepri (interprete di Ido) e Manuela Giacchi (Soana). Anche Ulysses Moore, la serie di romanzi fantasy di Pierdomenico Baccalario, che sarà presente tutti i giorni del festival, compie vent’anni e torna in libreria con una nuova ristampa, per i tipi di Piemme.

Complice l’uscita della nuova traduzione de Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien a opera dello scrittore Wu Ming 4, nonché esperto dell’opera del Professore di Oxford, Lucca Comics & Games ospiterà un ciclo di incontri dedicati alla Terra di Mezzo in collaborazione con Bompiani AIST (Associazione Italiana Studi Tolkieniani).

Anche l’audiolibro del Signore degli Anelli sarà al centro delle celebrazioni tolkieniane a Lucca Comics & Games grazie ad Audible, società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio), che porterà tre eventi in sala con momenti di lettura dal vivo. Ad animare gli eventi ci saranno Caleel e Arianna Craviotto durante i primi due giorni della fiera, mentre l’evento di sabato 2 novembre sarà animato dalla presenza di Massimo Popolizio, attore, regista teatrale e doppiatore italiano che ha dato voce alla trilogia del Professore di Oxford. Popolizio sarà moderato dall’autrice e divulgatrice Licia Troisi. Gli appassionati delle avventure Marvel potranno assistere all’evento Supereroi in cuffia, una live performance della serie Audible Original italiana Marvel’s Wastelanders con la speciale partecipazione di Lella Costa nel ruolo di Natasha Romanoff/Vedova Nera, che insieme a Iron Man (Marco Mete), Logan/Wolverine (Luca Biagini) e J.A.R.V.I.S. (Davide Marzi), arriva a Lucca Comics & Games per dar voce all’ultima disperata battaglia contro le forze del male. Un live reading immersivo e coinvolgente, seguito da una presentazione dell’intera saga, che porterà gli ospiti dentro l’ultima stagione di Marvel’s Wastelanders. Gli appassionati della Fantasy troveranno a Lucca Comics & Games anche grandi nomi internazionali e nuovi esordi: per la casa editrice Fazi Editore sarà presente Christopher Buehlman, l’autore del volume Il ladro linguanera; Mondadori sarà protagonista con tre autrici internazionali di fantasy e distopia: Ellen Kushner e Delia Sherman, autrici a quattro mani della saga Riverside. La trilogiaSamantha Shannon, autrice de Il priorato dell’albero delle arance, presenterà al pubblico del festival la saga distopica The bone season.

IMMANCABILE LA NARRATIVA DEDICATA AI RAGAZZI

Mondadori Libri per ragazzi lancerà in occasione della fiera Vendetta d’inchiostro, quarto titolo della saga d’inchiostro. Un grande ritorno, che porterà per la prima volta a Lucca l’autrice Cornelia Funke per un incontro moderato da Carmelo Romano, alias Timida libreria del Riccio. Grande ritorno, invece, per Rizzoli dell’illustratrice francese Rébecca Dautremer, che mancava al festival dal 2012. Dautremer sarà protagonista di un incontro moderato da Megi Bulla (La biblioteca di Daphne su TikTok). L’illustratrice francese svolgerà anche una masterclass dedicata al mondo dell’illustrazione.

Sempre per Rizzoli, torna a Lucca Comics & Games con il suo nuovo romanzo per ragazzi di Fiore Manni, Il Re delle Volpi, che presenterà in un incontro accompagnata da Michele Monteleone.

IL RITORNO DI NO CURVES E I 40 ANNI DI NEUROMANTE

La cultura cyberpunk, nata negli anni Ottanta con opere come Neuromante di William Gibson, ha influenzato numerosi campi artistici, dalla musica al cinema fino all’arte visiva. L’artista NO CURVES, tra i massimi esponenti della tape art che mancava al festival dal 2019, si inserisce in questa tradizione con il progetto NEON RUNNERS e torna a Lucca Comics & Games con l’esposizione omonima. Ricordato per le bellissime performance dal vivo nel padiglione Carducci, NO CURVES sarà presente nello spazio di Cook&Becker, altro grande ritorno di questo 2024, con una serie di stampe ufficiali di pregio in edizione limitata dedicate proprio al mondo di Cyberpunk 2077 by CD Projekt RED. Questa serie sarà acquistabile unicamente presso gli spazi espositivi all’interno del Padiglione Carducci. Le celebrazioni non sono però finite: per i 40 anni dalla prima pubblicazione di Neuromante, NO CURVES firma una speciale edizione limitata del libro, pubblicato da Mondadori, che sfoggia in copertina la sua opera ispirata al romanzo di William Gibson, di cui sarà realizzata un’installazione urbana di oltre 6 metri durante il festival.

DORIAN GRAY EXPERIENCE

Negli spazi del mezzanino della Fondazione Banca del Monte, Lucca Comics & Games, in collaborazione con L’ippocampo, presenta l’experience Dorian Gray: La stanza delle vanità. Una decadente stanza vittoriana accoglierà il pubblico del festival alla scoperta dell’opera Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde illustrato da Benjamin Lacombe, che torna a Lucca dal 1° al 3 novembre. Oltre alla presenza delle tavole originali, l’esperienza vuole dare risalto alla ricca ricerca filologica compiuta dall’illustratore per comprendere appieno i significati, la genesi del testo e il messaggio che l’autore Oscar Wilde voleva veicolare. Un romanzo che ha un profondissimo legame con la nostra contemporaneità, grazie a un tema cruciale: la vanità che si tramuta in ossessione.

LA CAVALCATA DEL ROMANTACY

Dopo l’annuncio della presenza al festival di Felicia Kingsley.

Il programma dedicato a quei mondi pop della narrativa che vanno oltre la classica etichetta di “fantasy” si arricchisce di altri nomi italiani e internazionali. Arriva per la prima volta a Lucca Comics & Games Hazel Riley, che con il suo Game of Gods – discesa agli Inferi è uscita prima su Wattpad e poi è stata pubblicata da Sperling & Kupfer, che ha continuato la saga. Per Il Castoro OFF, la nuova etichetta di narrativa fantastica della casa editrice di fumetti, saranno presenti A. B. Poranek, autrice del romanzo Where the dark stands still. La foresta dell’amore eterno, Ella Archer, autrice insieme alla sorella la saga The hidden society per presentare il secondo volume Abissi e incanto. Dal debutto della nuova collana di Rizzoli La biblioteca di Daphne, sarà presente al festival l’autrice statunitense Penn Cole per presentare il nuovo romanzo Glow of the everflame, che segue Spark of the everflame uscito nell’aprile del 2024.

GAMES

TRIBUTI, DOCUMENTARI E MOSTRE PER I 50 ANNI DI D&D

Sono trascorsi cinquant’anni da quando, nel gennaio del 1974, la fantasia di David Lance “Dave” Arneson e il pensiero sistematico di Gary Gygax hanno dato vita alla pubblicazione di Dungeons & Dragon, rendendo possibile per la prima volta l’idea di raccontare collettivamente una storia nella quale i giocatori possono assumere i ruoli di eroi e protagonisti. Una rivoluzione culturale della narrazione interattiva che ha esercitato un’influenza decisiva sulla cultura popolare da sempre abbracciata da Lucca Comics & Games che, per celebrare questo anniversario, ha deciso di dedicare non uno ma due tributi unici al mondo a Dungeons & Dragons. Per la prima volta sarà esposta la Koder Collection, con capolavori originali di Larry Elmore, Jeff Easley, Clyde Caldwell, Keith Parkinson, Brom, Todd Lockwood, in una mostra unica al mondo: “Gateway to Adventure: 50 Years of D&D Art”. Sarà curata da Jon Peterson, uno dei più importanti storici del gioco e da Jessica Lee Patterson, storica dell’arte che dal 2022 lavora alla catalogazione della collezione, i due saranno presenti nei giorni della manifestazione. La mostra sarà accolta dalla straordinaria Chiesa dei Servi, ripensata per accogliere un percorso editoriale e artistico che lasci anche grande spazio all’esperienza e al gioco giocato. Per lasciare una traccia permanente nella città del gioco per antonomasia l’amministrazione comunale di Lucca intitolerà il sotterraneo del baluardo San Paolino, in modo definitivo, a Gary Gygax e Dave Arneson, creatori di Dungeons & Dragons. Per indagare il presente e futuro del primo e più longevo gioco di ruolo sarà presente a Lucca Jeremy Crawford, lead rules designer di Dungeons & Dragons e lead designer del nuovo 2024 Player’s Handbook. Ed è proprio al baluardo San Paolino che sarà ubicato lo stand di Dungeons & Dragons, dove sarà possibile incontrare alcuni degli artisti che hanno siglato con le loro opere la storia recente di D&D, e il sotterraneo adibito ad area gioco, in cui si potrà partecipare a sessioni di Dungeons & Dragons con alcuni dei più noti content creator che gravitano attorno all’universo del gioco di ruolo più famoso al mondo. Le attività legate a D&D non terminano qui, Francesco Lancia, accompagnato da nuovi ospiti inediti, sarà il mattatore alla conduzione di un nuovo appuntamento con Dungeons & Deejay Lucca Comics & Games Special Edition. Sempre Lancia condurrà anche una nuova edizione della RPG Night Live, in cui verrà giocata una nuova avventura ambientata a Lucca con ospiti di eccezione quali Zoltar, Camihawke e Barbascura X. Per festeggiare il 50° anniversario del più celebre dei giochi di ruolo, Rai Cultura e Rai4 dedicheranno a D&D una puntata speciale del magazine intitolata Wonderlandnella tana del drago – 50 anni di Dungeons & Dragons. Scritto da Andrea Fornasiero e diretto da Giuseppe Bucchi, lo speciale, in forma di documentario con numerosi intervistati di fama nazionale e internazionale, che si articola su un doppio registro e un doppio racconto. Al centro della narrazione la storia di Dungeons & Dragons: dalla genesi fino alle ultime versioni e al successo di Baldur’s Gate III, il videogame derivato dal gioco. Uno speciale volto a dimostrare l’essenza del gioco stesso con sezioni incorniciate da scene di una partita di Dungeons & Dragons giocata in uno studio Rai da attori, scrittori e artisti italiani. Nella tana del drago sarà presentato in anteprima durante l’edizione 2024 di Lucca Comics & Games, lo speciale sarà poi in onda su Rai4 lunedì 4 novembre e subito disponibile su RaiPlay.Rai è main media partner di Lucca Comics & Games e come lo scorso anno, Rai Cultura racconterà i cinque giorni del “community event” più importante d’Europa con uno spin-off quotidiano del magazine Wonderland.

ANTEPRIME MONDIALI E ARTISTI INTERNAZIONALI PER I TRADING CARD GAME

Al centro del Padiglione Carducci anche i giochi di carte collezionabili. Per Magic:The Gathering, il primo trading card game, torna infatti la Magic Alley che ospiterà ben 10 artisti di fama internazionale e tanti tavoli per giocare. Inoltre, in un’anteprima europea esclusiva per Lucca Comics & Games, sarà possibile partecipare a demo esclusive della Beginner Box (Kit per Principianti) di Fondamenti di Magic: The GatheringDisney Lorcana TCG sarà protagonista all’interno dell’enorme stand di Ravensburger Italia, dove sarà possibile ammirare un Illuminarium a grandezza naturale e provare il gioco. Anteprima mondiale a Lucca Comics & Game per  Star Wars™: Unlimited. In tutto il mondo, infatti, gli eventi pre-release del set 3, Il Crepuscolo della Repubblica, avranno luogo il giorno venerdì 1 novembre, ma a Lucca Comics & Games prenderanno il via già da mercoledì 30 ottobre. Due giorni di pre-release esclusivo in cui tutti i giocatori e i fan di Star Wars italiani potranno vedere, provare e assaporare il nuovo set prima di tutti. E non finisce qui, ampio spazio sarà dedicato anche a Yu-Gi-Oh! e One Piece Card Game.

TORNA IL PALCO DEL GAMES

Sempre il Padiglione Carducci sarà il centro focale per tutte le attività legate al gioco da tavolo. Torna, dopo il successo ottenuto con il suo debutto durante la scorsa edizione, il Palco del Games, su cui si avvicenderanno attività, presentazioni ed entusiasmanti giocate dal vivo. Tra le varie presentazioni, per gli appassionati del power metal e dell’epic metal e non solo, i Blind Guardian presenteranno From the Other side, il gioco da tavolo ufficiale della band tedesca. Un gioco altamente cooperativo in cui è fondamentale che gli eroi concertino le proprie azioni, concordino una corretta strategia e stabilendo l’ordine giusto con cui affrontare le creature per giungere alla vittoria. Pubblicato da Scribabs e creato da Frederik Ehmke dei Blind Guardian e Marco Valtriani, con la direzione artistica di Paolo VallergaFrom the Other side sarà presentato proprio da Frederik Ehmke e Hansi Kürsch dei Blind Guardian. Il Palco del Games vedrà anche la presentazione di Tasso del Male e Granchio del Cocco, la nuovissima espansione di Evolversi Male, il divertentissimo e irriverente gioco da tavolo edito da MS Edizioni e creato da Alessandro Cuneo, con la partecipazione di Barbascura X e le illustrazioni di Enrico Macchiavello.

TRA LE NOVITÀ DI QUESTO ANNO IL LUCCA GAMES CAFÉ, OLTRE 70 TAVOLI PER GLI APPASSIONATI GIOCATORI E NON SOLO

L’edizione 2024 di Lucca Comics & Games vedrà anche l’apertura delle porte del Lucca Games Café, una specialissima sorpresa per tutti gli appassionati del gioco analogico. Uno spazio con oltre 70 tavoli appositamente per i giocatori, che si aggiungerà alla più ampia tensostruttura del Padiglione Carducci. Il Lucca Games Café sarà la nuova casa di molte delle storiche attività legate al mondo del gioco, come la Ludoteca, le Ruolimpiadi, il Torneo di Mastering, il Play with the Designerl’Angolo del Cinghiale, il Gioco di Ruolo dell’anno, le sessioni di gioco multi tavolo in collaborazione con le case editrici del mondo del gioco di ruolo e molto altro ancora. In collaborazione con Gem Quality Games Supply, qui sarà presente anche il Tavolo Spotlight, un tavolo da gioco professionale totalmente dedicato alla presentazione delle principali novità editoriali del mondo del gioco analogico presentate a Lucca. Ad animare questo nuovo spazio anche un palinsesto dedicato alla presentazione delle principali novità dei giochi da tavolo e un calendario di tornei ricco di eventi per tutti i gusti creato con il  supporto dei principali editori di gioco da tavolo e di ruolo del padiglione Carducci. Tra le attività torneistiche più attese Challengers!, in collaborazione con Asmodee; Bang!, in collaborazione con Dv Giochi; Bang! The Dice Game, in collaborazione con Dv Giochi; Carcassonne, in collaborazione con Giochi Uniti; Catan, in collaborazione con Giochi Uniti; Mindbug, in collaborazione con Pendragon e Dorf Romantik, in collaborazione con Red Glove.

Novità di quest’anno allo stand di Legacy Collectibles, la galleria d’arte che celebra la passione per il  fantasy e i “collectibles”, che avrà un’area espositiva dedicata nel prestigioso Padiglione Carducci. Qui, gli appassionati avranno l’opportunità di incontrare quattro illustratori di fama internazionale, protagonisti indiscussi nel mondo dei giochi e dell’illustrazione fantasy: GabolepsIgor Kieryluk, Jesper Ejsing e Karl Kopinski.

IL PRIMO POP-UP LEGO

ll Gruppo LEGO torna a Lucca, inaugurando il primo pop-up LEGO® Certified Store in partnership con Percassi. Il negozio si troverà in Piazza San Romano e avrà una dimensione di 90mq con a disposizione un assortimento completo, incluse le novità, i set LEGO dedicati al mondo gaming, le esclusive dei LEGO Certified Store, e tante iniziative pensate per i fan del brand. Rimanendo a tema LEGO, Asmodee porterà a Lucca Comics & Games Monkey Palace, il primo gioco da tavolo realizzato in collaborazione con LEGO e che fa dei celebri mattoncini un elemento fondamentale. Per i fan della serie Netflix Mercoledì, Asmodee prevederà delle attività per promuovere il gioco da tavolo ufficiale Mercoledì: l’Attacco dell’Hyde. Infine, sempre per gli amanti dei giochi di ruolo horror, farà il suo debutto proprio a Lucca Comics & Games Arkham Horror – Il Gioco di Ruolo, con uno start set ideato appositamente per muovere i primi passi nel mondo lovecraftiano di Arkham Horror.

A TU PER TU CON I GORMITI…THE NEW ERA

Giochi Preziosi sarà protagonista dell’edizione 2024 di Lucca Comics – nella sezione Lucca Junior – con lo straordinario mondo dei GORMITI. Lo stand sarà interamente ispirato a GORMITI: THE NEW ERA, la nuova live action che presto andrà in onda su RAI2 e sui canali tematici RAI. I fan di Gorm e di tutti i personaggi della nuova serie potranno vivere un’esperienza immersiva straordinaria nel mondo dei GORMITI, partecipando a sfide avvincenti e prendendo parte a numerose attività interattive dedicate ai loro eroi preferiti. Non mancherà la possibilità di incontrare dal vivo gli attori della nuova serie e le mascotte ufficiali. Sarà un’occasione imperdibile anche per scoprire e toccare con mano le nuove collezioni di personaggi, create da Giochi Preziosi. Ma non vogliamo svelare tutto subito…

VIDEOGAME

MONSTER HUNTER WILDS, ANTEPRIMA ITALIANA

Giocabile per la prima volta in esclusiva italiana, Capcom, leader mondiale nello sviluppo e nella pubblicazione di videogiochi, porterà a Lucca Comics & Games Monster Hunter Wilds™. La nuova evoluzione della pluripremiata serie Monster Hunter™ – in uscita in contemporanea mondiale nel 2025 su PlayStation®5, Xbox Series X|S e Steam con supporto crossplay – invaderà la Casermetta San Regolo con postazioni di gioco che permetteranno ai fan di cacciare in due quest imperdibili, in singleplayer e in multiplayer. Inoltre, il dungeon della Casermetta San Regolo prevederà avvincenti attività da veri cacciatori, in partnership con Red Bull. Esclusiva la presentazione del gameplay in cui Jonno Stanton, Senior Community Manager e Brand Ambassador di Monster Hunter Wilds™, condividerà con i cacciatori italiani uno sguardo approfondito sul gioco di prossima uscita.

LIFE IS STRANGE, L’EVENTO IMPERDIBILE PER GLI APPASSIONATI E NON SOLO

Sabato 2 novembre si terrà un evento imperdibile per tutti coloro che vogliono aiutare a risolvere un omicidio: Lucca Comics & Games 2024 ospita il live gameplay di Life is Strange: Double Exposure, la serie di successo, torna a Lucca per presentare l’inizio del gioco e dare la possibilità agli spettatori di aiutare a svelare il mistero e risolvere un omicidio dal vivo. Life is Strange: Double Exposure, vede il ritorno di Max Caulfield, amata protagonista del primo capitolo e verrà giocato dal vivo con i membri del pubblico. A condurre l’evento saranno Cydonia, Ckibe e Claudio Di Biagio, che coinvolgeranno il pubblico in un’esperienza di gioco interattiva. Gli spettatori diventeranno i detective di questa avventura misteriosa e soprannaturale, contribuendo alle scelte narrative che influenzeranno il corso della storia. Life is Strange: Double Exposure, in uscita il 29 ottobre, offre una trama ricca di emozioni e scelte difficili, e durante il gioco dal vivo sarà il pubblico a decidere il destino dei personaggi.

A seguire i fan avranno l’opportunità di incontrare Cydonia in un esclusivo Meet & Greet presso la Cappella Guinigi.

IL MEGLIO DAI MAGGIORI PLAYER DEL VIDEOGIOCO

Con uno stand dedicato al nuovo videogioco Assassin’s Creed Shadows, in uscita il 15 novembre, Ubisoft torna a  Lucca Comics & Games 2024. Presenza ricorrente della fiera lucchese, Assassin’s Creed porta i fan nel Giappone feudale per sorprenderli e intrattenerli con molteplici attività e una collaborazione speciale con Red Bull.

Non mancheranno Lucca Comics & Games Bandai Namco BANDAI SPIRITS con un grande ritorno alla Palestra Ducale Maria Luisa (sede dell’edizione 2023), dove tutti gli appassionati potranno avere un loro punto di ritrovo e di contatto con l’azienda in oltre 400mq dedicati all’intrattenimento a 360 gradi. Lato videogame, Bandai Namco porterà per la prima volta in Italia e in anteprima Little Nightmares III (in uscita nel 2025), dando così la possibilità ai fan di provarlo con mano. Uscito da pochi giorni, l’altra grande area sarà dedicata a DRAGON BALL: Sparking! ZERO, che segna il ritorno della seria Budokai Tenkaichi dopo oltre 15 anni. Presenti anche le aree BanprestoGunplaIchiban KujiGashapon. Ultimo, ma non meno importante, non mancheranno anche gli store ufficiali dell’azienda per acquistare videogiochi, figurine, collectibles e molto altro.

Dal 30 ottobre al 3 novembre, torna l’appuntamento con Nintendo tra le mura di Lucca Comics & Games. Le più recenti esclusive rilasciate su Nintendo Switch e tante attività e sorprese, animeranno per tutti i giorni lo stand monografico sito come da tradizione in piazza Bernardini. Grande novità di quest’anno sarà la presenza, nella stessa piazza, del primo Nintendo Pop-Up Store italiano, ricco di esclusivi gadget e accessori a tema, imperdibili per tutti i fan. Inoltre, il divertimento continuerà per tutta la città con una speciale area dedicata alla saga di Pikmin, allestita nel Giardino degli Osservanti, e la possibilità di visitare, nella giornata del 30 ottobre, il treno ufficiale The Legend of Zelda del Regionale di Trenitalia.

Riot Games ritorna anche per l’edizione 2024 in quello che ormai è il quartier generale italiano della sua community: Il Riot Stadium in collaborazione con PG Esport. Tante le attività in programma, tra cui le finali del Torneo Console di VALORANT Italia-vs-Spagna, i Watch Party dedicati alle Finals dei WORLDS 2024 di League of Legends, l’imperdibile finale del Cosplay Grand Tour, che incoronerà il miglior cosplayer Riot Games italiano e molte altre attività legate all’universo Riot che verranno presto annunciate. Sorpresa speciale per tutti i fan, Fortiche Productions sarà a Lucca. In occasione dell’imminente uscita di Arcane: Stagione 2, attesissimo capitolo conclusivo dell’amata serie ispirata a League of Legends, lo studio di animazione francese porterà al festival Martial AndrèAnimation Supervisor, per una serie di attività dedicate allo show televisivo che verranno presto svelate.

Per gli appassionati di Fallout 76, il videogioco post-apocalittico di Bethesda Game Studios, l’appuntamento è fissato per venerdì 1 novembre quando si terrà una grande parata con tutti i personaggi più iconici impersonati da cosplay professionisti o da semplici appassionati.

Nel corso della parata saranno regalati gadget personalizzati e alla conclusione per tutti ci sarà la possibilità di scattare una foto con i partecipanti e di ricevere un biglietto per una lotteria a tema con estrazione dei premi sui social del videogioco la settimana successiva.

Gioco dell’anno agli ultimi The Game Awards, osannato da entusiastiche recensioni a livello globale e in grado di superare 10 milioni di copie vendute in meno di un anno, Baldur’s Gate III di Larian Studios ha ridefinito i canoni del gioco di ruolo moderno. Lucca Comics & Games è lieta di accogliere alcune delle principali menti creative dietro questo incredibile successo. Jason Latino, cinematic director, Joachim Vleminckx, art director, e Borislav Slavov, music composer, ospiti del festival, condivideranno con il popolo di Lucca retroscena, curiosità e approfondimenti sulla nascita e lo sviluppo di uno dei titoli più apprezzati degli ultimi anni.

Entrato nel cuore di milioni di giocatori grazie a Broken Sword, Charles Cecil sarà a Lucca per ripercorrere assieme ai fan alcune delle tappe fondamentali che hanno portato alla nascita dell’avventura grafica per eccellenza, in grado di affascinare ancora oggi l’immaginario collettivo. Originariamente pubblicata nel 1996 e da allora acclamata come una delle più grandi opere punta e clicca di sempre, Broken Sword – Shadow of the Templars torna in grande stile con la Reforged Collector’s Edition, pronta a far rivivere emozioni mai dimenticate.

40 ANNI DI TETRIS

Nel 1984, Alexey L. Pajitnov, programmatore all’Accademia delle Scienze di Mosca e grande amante dei puzzle game, presentò al mondo quello che sarebbe diventato un vero e proprio fenomeno universale: Tetris. Uno dei videogiochi più iconici e amati di tutti i tempi, con centinaia di milioni di copie vendute su oltre 50 piattaforme, Tetris continua ad appassionare fan di tutte le età in tutto il mondo. Alexey L. Pajitnov, creatore di Tetris, e Henk B. Rogers, co-fondatore della The Tetris Company, parleranno della storia del gioco, del suo impatto nella cultura pop e condivideranno con i partecipanti di Lucca Comics & Games i propri pensieri sulla direzione che il brand sta prendendo. Le celebrazioni del compleanno di Tetris proseguiranno in occasione del Matera Film Festival, con cui Lucca Comics & Games è felice di annunciare una straordinaria collaborazione pluriennale che si caratterizza per la transmedialità e l’attenzione a nuovi e rinnovati linguaggi. In programma dal 3 al 10 novembre, la rassegna cinematografica vedrà la partecipazione di Henk Rogers, tra gli ospiti della sua  quinta edizione.

MediaWorld TORNA A LUCCA CON IL GAMING VILLAGE

Per il terzo anno consecutivo MediaWorld torna a Lucca Comics & Games con il suo imperdibile Gaming Village in Piazza Della Caserma. Uno spazio di oltre600mq che si trasformerà ancora in una vera e propria opera d’arte, grazie all’incredibile lavoro del fumettista di fama internazionale Giovanni Timpano, che reinterpreterà in chiave tech il tema di questa edizione: “The Butterfly Effect”. Bryan Box e Antonella Arpa – in arte Himorta – saranno ancora i Main Host, affiancati dai tanti ospiti novità in programma. Grande protagonista di questa edizione sarà, inoltre, l’Intelligenza Artificiale e l’esplorazione delle sue molteplici potenzialità che, proprio come il Butterfly Effect, possono generare grandi cambiamenti nel modo di vivere la tecnologia ed il gaming.

Euronics LANCIA ENGAGEMENT 2024

Euronics Italia S.p.A., leader nella distribuzione di elettrodomestici ed elettronica, lancia il progetto Engagement 2024: iniziativa che si configura come una piattaforma di comunicazione omnicanale con eventi, attivazioni sulle principali piattaforme social, iniziative promozionali in store, e che rafforza la presenza di Euronics, già consolidata nel 2023, nel mondo dell’intrattenimento e del gaming.

Euronics è sponsor ufficiale del Circuito Tormenta 2024, la più importante competizione amatoriale realizzata nel nostro territorio e aperta a giocatori di qualsiasi livello che ambiscono a diventare i futuri proplayer, nei tre giochi di Riot Games: “League of Legends”, “Valorant” e “League of Legends Wild Rift”.

Con Euronics saranno presenti anche Acer Predator Lenovo Legion con i loro ultimi device, Trust e Logitech che metteranno a disposizione le loro periferiche, De’Longhi che offrirà caffè con macchine Rivelianutribullet con i suoi frullati, LG che mostrerà i suoi schermi di ultima generazione, Xiaomi con i più recenti e innovativi smartphone ed Epson con le sue stampanti: una galassia di top player dell’industria Tech che hanno deciso di seguire con entusiasmo la visione di un’esperienza dedicata ad un pubblico sempre più vasto.

FIGC CON IL CALCIO VIRTUALE

La FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) sarà presente a Lucca Comics & Games 2024 con un’area dedicata al mondo del calcio virtuale, dove appassionati e curiosi potranno sfidarsi in tornei giornalieri sui più famosi videogiochi calcistici. La presenza della Federazione a Lucca rappresenta la tappa conclusiva di un percorso competitivo ed emozionante, che ha preso il via con un torneo itinerante strutturato in tre tappe denominato “eNazionale Community Kickoff”, ognuna delle quali ha visto giocatori di qualsiasi livello competere per premi esclusivi. Un’occasione imperdibile per vivere il calcio, reale e virtuale, in un evento che unisce sport, intrattenimento e community.

NASCE VIDEOGAMES INDIE VALUT

Nasce a Lucca Comics & Games il Videogames Indie Vault, un intero padiglione dedicato allo sviluppo di videogiochi italiani indipendenti. Da tempo l’industria videoludica nostrana si è evoluta a livello internazionale e la produzione di videogiochi italiani non ha nulla da invidiare a quella degli altri paesi. Molte aziende, tra cui Trinity Team (autori del videogioco ufficiale di Bud Spencer “Slaps & Beans”) e Operaludica (autori del videogioco di Dragonero in collaborazione con Sergio Bonelli Editore) saranno presenti con i loro titoli e con novità che saranno annunciate proprio durante la manifestazione.

Power Up Publishing, nuova realtà di produzione e pubblicazione, sarà presente con il proprio stand e i tanti videogiochi in lavorazione (molti dei quali non annunciati e giocabili in anteprima a Lucca C&G), organizzando anche la presenza degli sviluppatori più piccoli che avranno la possibilità di esporre gratuitamente le loro produzioni. Sarà possibile provare tutti i videogiochi e confrontarsi direttamente con gli sviluppatori. Ivan Venturi, figura storica del Game Development italiano, condurrà ogni pomeriggio lo spazio dei talk indie-videogame nella Cappella Guinigi.

AMANO CORPUS ANIMAE

A MILANO LA PIÙ GRANDE MOSTRA OCCIDENTALE DI YOSHITAKA AMANO

Non solo una mostra ma un vero percorso immersivo in grado di coinvolgere la memoria emotiva: Amano Corpus Animae va oltre l’esperienza formale e punta a far diventare il visitatore protagonista. Con oltre 130 opere originali per raccontare la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale, si terrà dal 13 novembre 2024 al 1 marzo 2025 alla Fabbrica del Vapore di Milano la prima retrospettiva che celebra i 50 anni di carriera del visionario Maestro Yoshitaka Amano. Organizzata e prodotta da Lucca Comics & Games con la curatela di Fabio Viola – già collaboratore culturale dell’area videogames del festival – l’exhibition sarà la più grande e completa che in Occidente sia mai stata dedicata all’artista nipponico, in una città, Milano, crocevia internazionale di Design, Moda, Arte ed Entertainment, un ponte tra le arti visive e uno spazio che celebra la creatività.

Il progetto di allestimento di questa prima esposizione europea sarà realizzato in collaborazione con POLI.design, centro universitario internazionale per la formazione nel settore del design fondato nel 1999 dal Politecnico di Milano e riconosciuto in tutto il mondo; tutte le informazioni sulla mostra sono già disponibili sul sito amanocorpusanimae.com mentre i biglietti sono disponibili sul sito ticketone.it/artist/amano-corpus-animae/. A rendere unica l’exhibition saranno le esperienze irripetibili a questa correlate, come la visita dell’esposizione direttamente accompagnati da Yoshitaka Amano: un evento eccezionale per sole 50 persone, proposto negli scorsi mesi grazie a una speciale campagna su Kickstarter. L’esposizione vivrà anche degli eventi ospitati al suo interno, ideati da POLI.design e organizzati in collaborazione con Lucca Comics & Games: negli spazi della Fabbrica del Vapore di Milano verranno ospitati diversi eventi che approfondiranno il legame tra l’arte di Amano e il mondo della cultura contemporanea, dal design alla moda, passando per il mondo dell’illustrazione e della comunicazione grafica. Un palinsesto di workshop, talk e design challenge che coinvolgerà figure di spicco nell’ambito del design contemporaneo, e che offrirà uno spazio di confronto per artisti emergenti, studenti e creativi che vedono nel design e nelle arti visive una via per cambiare il mondo animando l’esposizione del Maestro di Shizuoka durante i 100 giorni della sua permanenza. Da Tatsunoko a Final Fantasy, le opere che hanno contraddistinto il ragazzo di Shizuoka nell’Olimpo degli artisti dell’intrattenimento, facendone un creatore di mitologie contemporanee, saranno esposte secondo un progetto di allestimento realizzato in collaborazione con POLI.design che vuole essere un ponte tra le arti visive e il design, mettendo in dialogo l’arte di Amano con l’innovazione e la sperimentazione estetica. Il percorso espositivo offre un’esperienza multisensoriale che accompagna il visitatore in un viaggio tra le opere più iconiche del Maestro, cadenzato da un susseguirsi di spazi dedicati a diverse tappe artistiche della carriera di Amano. Grazie all’esperienza in VR, si avrà accesso a contenuti esclusivi: i visitatori potranno entrare nei tre studi di Yoshitaka Amano a Tokyo, luoghi in cui le sue opere vengono concepite e realizzate. Un viaggio nella vita del Sensei nel quale sarà possibile avvicinarsi agli strumenti di lavoro, osservare i libri e gli oggetti della sua quotidianità, ma anche accedere a un’ampia collezione di opere, molte delle quali non hanno mai lasciato la sua abitazione, e che permetteranno di indagare anche altri aspetti del suo percorso artistico. Una “mostra nella mostra” che, insieme alle tantissime attività collaterali all’esibizione, pensate per l’occasione da Lucca Comics & Games, renderà i visitatori protagonisti al pari delle opere.

COMMUNITY VILLAGE

isybank è Main Partner di Lucca Comics & Games partner esclusivo dei Community Awards, il riconoscimento del pubblico di Lucca alle opere attinenti al mondo del community event più atteso dell’anno, lanciato durante la scorsa edizione. La banca digitale del Gruppo Intesa Sanpaolo sarà presente con un padiglione di 250 mq di superficie espositiva con una ricca proposizione anche di giochi Arcade, per accogliere gratuitamente tutti i visitatori. Grande novità di quest’anno la presenza di una fast lane riservata ai titolari di un piano isybank per saltare la coda all’ingresso dell’evento, una gallery tematica per personalizzare la propria carta isybank con le immagini più iconiche di LC&G, meet & greet con i content creator più amati dalla community ai quali i clienti isybank avranno accesso prioritario. Ogni giorno sarà organizzata una caccia al tesoro aperta a tutti, clienti e non, con gift prestigiosi per tutti i partecipanti ed estrazione live di un premio esclusivo presso lo stand della banca.

MUSIC

20 anni di passione, sogni e gratitudine verso un pubblico che è da sempre il dodicesimo giocatore in campo: questi i presupposti sui quali si svilupperà il progetto dell’area musicale di Lucca Comics & Games 2024, con un programma che guarda al futuro senza dimenticare il percorso che ci ha accompagnato fino a qui.

L’apertura della rassegna sarà affidata ai Sick’N Beautiful il 30 ottobre, giorno in cui anche i Timoria porteranno sul palco lo storico concept album “Viaggio Senza Vento”, primo disco d’oro dell’Indie Rock italiano, accompagnati da tanti amici “Guerrieri” di una vita, tra cui: Cristiano Godano, Enrico Zapparoli, Cristina Scabbia, Francesco Moneti, Frankie Hi-NRG, Andrea Rock e il fumettista Andrea Manfredini. A seguire, il concerto serale dei Galactic Empire, la più importante cosplay heavy metal tribute band di John Williams della galassia. A Lucca anche la band finlandese Lordi, i Slug Gore con il loro “mostruoso” sound e i Fulci, band ispirata ai celebri film horror di Lucio Fulci. Il 1 Novembre il palco accoglierà lo speciale concerto Giorgio Vanni & I Figli di Goku – Special Guest: Ammiraglio Max, con una grande sorpresa: il Capitano ha scelto Lucca per presentare il nuovo album, in collaborazione con Sony Music. Tornano al festival anche le magiche Winx, per festeggiare con il pubblico i 20 anni dalla nascita, con lo spettacolo “Winx Live & Cosplay Show”. Il 2 novembre, oltre all’acclamato K-Pop Contest a cura di KST – Kpop Show Time, i riflettori saranno puntati sul concerto-evento per la celebrazione dei 20 anni dell’area tematica da sempre colonna sonora del festival: Vent’anni e poi…. Il 3 novembre si aprirà con il tradizionale “Sanremo Fantasy”, l’Anime Vocal Contest, seguito da un tuffo nel mondo Disney con il gruppo vocale ArteMuse, e si concluderà con un viaggio musicale nell’universo delle sigle dei cartoni animati in cui le parole hanno un grande significato: un tragitto unico dalla penna di Alessandra Valeri Manera a quella di Cristina D’Avena in “Parole e Magia”; ad accompagnare la regina delle sigle sarà il gruppo D’Avengers, backing band consolidata nei concerti lucchesi. Tanti e imperdibili anche gli incontri a teatro dedicati alla musica: come  il “galattico incontro-scontro” tra Lordi e Galactic Empire; l’incontro con padre del punk italiano Giovanni Lindo Ferretti, cantante e paroliere della band CCCP – Fedeli alla linea, e Michele PetrucciOmar Pedrini Cristina Scabbia si confronteranno con il pubblico, insieme allo scrittore Leonardo Patrignani e il fumettista Andrea Manfredini,  in vista del grande concerto “Guerrieri in Timoria Viaggio Senza Vento”. E ancora,  torna Anastasio, vincitore della dodicesima edizione di X-Factor, che presenterà in fiera il suo fumetto LMNPP in versione Bootleg, anteprima del suo nuovo disco e realizzato insieme al disegnatore Arturo Lauria, pubblicato da Edizioni BD; dopo il grande concerto “Vent’anni e poi…”, che celebra l’anniversario dell’Area Music, da non perdere l’After Show con alcuni dei protagonisti dell’evento: I Cavalieri del Re, Enzo Draghi, Giorgio Vanni,Oliver Onions, Vince Tempera si racconteranno agli spettatori con l’immancabile presenza di Giorgia “Cosplay” Vecchini e di Andrea Rock. A seguire, sarà il Tintoria Podcast di Daniele Tinti Stefano Rapone ad avere l’onore di raccogliere impressioni e dichiarazioni dalla regina delle sigle Cristina D’Avena. Per il primo anno, Sony Music Entertainment Italy sarà presente ufficialmente al Festival con uno spazio espositivo all’interno della città che ospiterà eventi e progetti esclusivi per tutta la durata della rassegna.

PROGRAMMA DIGITAL E HOST CANALE

GLI APPUNTAMENTI DIGITAL DI LUCCA COMICS & GAMES

Anche quest’anno Lucca Comics & Games diventa digital, con un palinsesto che si articola in quattro imperdibili format sul canale ufficiale Twitch: il Lucca Comics & Games Live Show, dal 30 ottobre al 3 novembre, con una programmazione ricca di interviste, talk, approfondimenti in diretta con grandi ospiti dal mondo del fumetto, del gioco, del videogioco, del fantasy ma anche cast di film e serie tv, in compagnia di CKibe, Claudio Di Biagio, Kurolily, Yotobi, Cydonia e il collettivo InnTale; l’RPG Night Live, con tre sessioni di gioco di ruolo basate su D&D (giovedì 10, 17 e 24 ottobre), che culmineranno in una quarta e ultima sessione “phygital” durante il festival, giovedì 31 ottobre, e vedranno sfidarsi CKibe, Claudio di Biagio, Sabaku, Barbascura X e Camihawke, guidati dal Master Francesco Lancia; il Live Drawing, in collaborazione con Feltrinelli Librerie, avrà come protagonisti Agnese Innocente, Fraffrog e Pera Toons, impegnati in sessioni di disegno dal vivo a Milano, il 3 e il 9 ottobre in Feltrinelli Piazza Piemonte e il 18 ottobre in Feltrinelli Corso Buenos Aires; How I met my Cosplay?, un viaggio per capire come si crea un costume da zero, dove nasce l’ispirazione e qual è il senso più profondo di fare Cosplay, capitanato dalla cosplayer Gaia Giselle (mercoledì 16 e 23 ottobre).

PARTNER

TikTok torna a Lucca Comics & Games 2024 nelle vesti di Official Entertainment Partner. Per il secondo anno consecutivo, TikTok ospiterà il racconto del festival in uno spazio dedicato in-app, dove gli utenti potranno scoprire gli eventi, le curiosità e i protagonisti di questa edizione. Per vivere l’atmosfera unica del festival, alla community di appassionati basterà cercare Lucca Comics & Games su TikTok o utilizzare l’hashtag ufficiale#LuccaCG24 e interagire con i contenuti ufficiali di @luccacg, dei brand e dei creator presenti a Lucca (ma non solo). Inizia il countdown per Lucca Comics & Games 2024 su TikTok, tutte le novità e aggiornamenti sul profilo ufficiale @luccacg.

ITALO è il nuovo Mobility Partner di Lucca Comics & Games 2024, offrendo un servizio intermodale treno+bus con collegamenti giornalieri da tutta Italia. Con un unico biglietto, i visitatori potranno raggiungere l’evento comodamente, beneficiando di un’esperienza di viaggio ricca di intrattenimento e servizi personalizzati.

IMT Scientific Partner del festival – Grazie a una maggiore sinergia tra Lucca Crea e la Scuola IMT Alti Studi Lucca, da quest’anno la Scuola IMT è Scientific Partner ufficiale del Festival. Una partnership grazie alla quale Lucca Comics and Games potrà compiere un ulteriore passo avanti, portando i contenuti e le competenze del mondo della ricerca scientifica in tre ambiti specifici: Game Science, Comics Sciences e Cultural Sciences.

Il suggestivo Complesso di San Francesco, sede del campus universitario della Scuola IMT, sarà il palcoscenico di eventi e proposte incentrati sulle Comics Sciences e le Cultural Sciences. Esperti, scienziati e studiosi interagiranno con specialisti del fumetto e delle culture contemporanee e storiche, per creare un dialogo unico e stimolante.

La Chiesa di San Ponziano, oggi sede della biblioteca universitaria della Scuola IMT, diventerà il cuore pulsante della Game Science: con un’area di circa 1000 metri quadrati accessibile a tutti, sarà interamente dedicata a dimostrazioni e dibattiti sul “gioco” e “il giocare” visti attraverso la lente della scienza, del patrimonio culturale, delle associazioni e dell’istruzione. Il Game Science Research Center, nato in concomitanza con LCG 2019 grazie alla collaborazione tra la Scuola IMT e Lucca Crea, animerà lo spazio con giochi per il cambiamento sociale e la divulgazione scientifica, offrendo al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente che racconta le ricerche all’avanguardia in questo campo.

Scarlet Witch sarà protagonista in The Mutant Saga – rumor

0
Scarlet Witch sarà protagonista in The Mutant Saga – rumor

Dopo Doctor Strange nel Multiverso della Follia, non sappiamo ancora cosa riserva il futuro a Scarlet Witch nell’MCU. Il personaggio sembra essere morto, ma la sua storia non è sicuramente finita e ci sono molti posti in cui Wanda Maximoff può ancora riaffiorare dopo la sua follia attraverso il Multiverso.

Se si deve credere agli scooper online, un film su Scarlet Witch è da qualche parte all’orizzonte e abbiamo buone ragioni per credere che Agatha All Along offrirà un aggiornamento sullo stato di Wanda, se non un cameo completo di Elizabeth Olsen.

Ci sono state molte voci sul personaggio nelle ultime settimane, ma @MyTimeToShineH (che ha rivelato il casting di Matthias Schoenaerts per Supergirl: Woman of Tomorrow 10 giorni prima della sua ufficializzazione) ha appena condiviso un grande aggiornamento.

Secondo lo scooper, Marvel Studios ha grandi progetti per Wanda/Scarlet Witch che includono un film da solista, altre due serie spin-off di WandaVision e darle un ruolo importante nei prossimi film di Avengers e THE MUTANT SAGA”.

In seguito avrebbero confermato che quei due spin-off si aggiungono a Vision e, se l’informazione fosse corretta, sembrerebbe che i piani di Marvel Studios per Scarlet Witch siano più grandi di quanto immaginassimo.

Elizabeth Olsen Scarlet WitchScarlet Witch sarà il cuore di The Mutant Saga?

È interessante notare che il leaker ha incluso una foto della star di Madame Web Sydney Sweeney nel suo post X, quindi forse è un indizio che il suo ruolo misterioso nell’MCU ha qualcosa a che fare con Scarlet Witch? In entrambi i casi, se Wanda entrasse nella Mutant Saga (che molti credono sarà ciò che verrà dopo la Multiverse Saga), ciò solleverebbe delle domande molto importanti.

Tenete presente che, nei fumetti, Scarlet Witch ha creato la realtà di House of M e in seguito ha pronunciato le fatidiche parole “No. More. Mutants”.

“È un personaggio a cui amo tornare quando c’è un modo per usarla bene e penso di essere stata fortunata quando ha iniziato a essere usata bene”, ha detto di recente Olsen di un possibile ritorno nell’MCU, “e ora non sanno cosa farsene di me! Se c’è un buon modo per usarla, sono sempre felice di tornare”.

“Penso di sì. Lo suppongo”, ha detto quando le è stato chiesto se l’Avenger è ancora vivo. “Sì, e c’era una luce rossa di energia esplosiva. Penso di essere morta. Pregherei di lasciare una finestra aperta. Mi sono divertita così tanto a fare questi film. Vorrei capire come essere intelligentemente non morta”. “Dobbiamo trovare gli scrittori più intelligenti per capire come dare un senso a tutto questo. Sono aperto alle idee”, ha osservato Olsen.

Mercoledì e Enid nel nuovo video dal backstage della serie Netflix

0

Continuano le riprese della seconda stagione di Mercoledì, la serie di grande successo di Netflix diretta da Tim Burton e con protagonista Jenna Ortega. Di seguito una breve clip dal backstage in cui vediamo la compagna di stanza di Mercoledì, Enid, interpretata da Emma Myers, e la impassibile protagonista.

Mercoledì sta tornando! Con lei anche Mano, che ha consegnato al cast il copione dell’attesissima seconda stagione in occasione dell’inizio delle riprese in Irlanda. Dopo il successo da più di 250 milioni di views della prima stagione, rimasta in testa alla Global Top 10 di Netflix per 20 settimane ed entrata nella Top 10 di 93 Paesi, la serie, creata e diretta dalla mente geniale di Tim Burton, tornerà solo su Netflix con alcune nuove entusiasmanti aggiunte al cast.

Jenna Ortega riprende le iconiche vesti di Mercoledì Addams, affiancata da Catherine Zeta-Jones, Luis Guzmán e Isaac Ordoneznei ruoli rispettivamente di Morticia, Gomez e Pugsley Addams. Tra le novità del cast della seconda stagione vediamo l’ingresso di Steve Buscemi (Il grande Lebowski, Boardwalk Empire – L’impero del crimine) e la partecipazione di Christopher Lloyd (La famiglia Addams, Ritorno al futuro) come guest star della serie.

Le nuove aggiunte comprendono anche Billie Piper (Scoop, I Hate Suzie), Evie Templeton (Return to Silent Hill, Lord of Misrule), Owen Painter (Le piccole cose della vita, The Handmaid’s Tale) e Noah Taylor (Law & Order: Organized Crime, Park Avenue), affiancati da Joanna Lumley (Fool Me Once, Absolutely Fabulous), Thandiwe Newton (Westworld, Crash – contatto fisico), Frances O’Connor (The Missing, The Twelve), Haley Joel Osment (Il metodo Kominsky, Somebody I Used to Know), Heather Matarazzo (Pretty Princess, Scream) e Joonas Suotamo.

Siamo felici che nella seconda stagione la Famiglia Addams tornerà alla Nevermore Academy insieme a un cast da sogno di icone e nuove facce” hanno commentato i creatori, scrittori e showrunners Al Gough e Miles Millar.

MERCOLEDÌ – STAGIONE 2

La serie è un mystery con toni investigativi e soprannaturali che ripercorre gli anni di Mercoledì Addams come studentessa presso la Nevermore Academy.

  • Regista/ Executive Producer: Tim Burton (Beetlejuice – Spiritello Porcello, Edward Mani di forbice)

  • Creatori/ Showrunners / Produttori Esecutivi: Al Gough e Miles Millar (Smallville, Into the Badlands)

  • Tra gli altri executive producer Steve Stark, Andrew Mittman, Tommy Harper, Karen Richards, Kayla Alpert, Jonathan Glickman, Gail Berman e Meredith Averill. E da questa seconda stagione, anche Jenna Ortega assume anche il ruolo di executive producer.

  • Altri registi della seconda stagione sono Paco Cabezas e Angela Robinson.

  • Studio: MGM Television

  • Cast: Jenna Ortega, Steve Buscemi, Emma Myers, Joy Sunday, Hunter Doohan, Victor Dorobantu, Moosa Mostafa, Isaac Ordonez, Luyanda Unati Lewis-Nyawo, Billie Piper, Georgie Farmer, Evie Templeton, Owen Painter, Noah Taylor with Luis Guzmán e Catherine Zeta-Jones; con la partecipazione di Joanna Lumley, Thandiwe Newton, Jamie McShane, Frances O’Connor, Haley Joel Osment, Heather Matarazzo, Joonas Suotamo con Fred Armisen e Christopher Lloyd e molti altri….

Codice Mercury: dalla storia vera alla spiegazione del finale del film

Bruce Willis è ricordato come una vera e propria icona del genere action anni ’90, sin da quando nel 1988 recitò in Trappola di cristallo – Die Hard. A renderlo tale ci hanno pensato sia 58 minuti per morire – Die Harder Die Hard – Duri a morire, sia film come Pulp Fiction, The Jackal Armageddon – Giudizio finale. Uno dei film che ha confermato questo status è stato sicuramente anche Codice Mercury, diretto nel 1998 da . Si tratta di un thriller che, pur configurandosi come un classico film hollywoodiano, si muove a partire da una vicenda reale.

La storia vera dietro il film

La trama, come anticipato, ha un’impressionante somiglianza con un evento storico reale, come riportato da Bruce Watson sul sito DailyFinance il 24 dicembre 2009: “… Nel dicembre 1955, Sears Roebuck pubblicò un annuncio sui giornali con quello che sosteneva essere il numero diretto di Babbo Natale. Sfortunatamente, il numero di telefono offerto era sbagliato di una cifra; invece di Sears, si collegava a una linea top secret del CONAD, il Continental Air Defense Command. Quando il colonnello Harry Shoup, direttore delle operazioni del comando, rispose al telefono, si aspettava di sentire di un attacco missilistico contro gli Stati Uniti”.

“Invece, ricevette un bambino che voleva parlare con Babbo Natale. Anche se la conversazione si concluse con il pianto del bambino e l’ira di Shoup, alla fine il colonnello si ricredette e iniziò a fornire ai bambini aggiornamenti sui viaggi di Babbo Natale nel cielo notturno. L’anno successivo, la CONAD offrì un nuovo numero di telefono non segreto che i bambini potevano chiamare. Nel 1958, quando il CONAD divenne NORAD, il nuovo comando continuò la tradizione…”.

Bruce Willis, Kim Dickens e Miko Hughes in Codice Mercury
Bruce Willis, Kim Dickens e Miko Hughes in Codice Mercury. © Copyright 1998 – Universal Pictures – All rights reserved.

La trama e il cast di Codice Mercury

L’agente FBI Art Jeffries (Bruce Willis), sotto copertura durante una rapina in banca finita male, viene usato come capro espiatorio e retrocesso a un noioso lavoro da scrivania. Tempo dopo, un bambino autistico di nove anni di nome Simon Lynch (Miko Hughes), dotato di grandi abilità per i numeri e lettere, risolve un puzzle numerico, che era stato pubblicato su una rivista: lo scopo era vedere se qualcuno fosse in grado di decifrarlo, ritenendo che il codice, chiamato “Mercury”, utilizzato per missioni spionistiche americane, fosse inviolabile.

Dopo aver ricevuto la telefonata di Simon, il capo della divisione NSA, il tenente colonnello Nicholas Kudrow (Alec Baldwin), comprende che le capacità del ragazzino di decifrare il codice sono un pericolo per la sicurezza nazionale: decide così di mandare due assassini per uccidere lui e la sua famiglia. Il bambino riesce però a sfuggire al massacro e viene poi ritrovato proprio da Art, che decide di portarlo via con sé e scoprire perché qualcuno possa volere un bambino autistico di nove anni morto. Con l’NSA che gli dà la caccia e i problemi del bambino, proteggerlo risulterà il compito più difficile mai affrontato dall’agente.

Alec Baldwin in Codice Mercury
Alec Baldwin in Codice Mercury. © Copyright 1998 – Universal Pictures – All rights reserved.

La spiegazione del finale

Nel corso del film, su suggerimento di Art, l’agente speciale dell’FBI Thomas “Tommy” Jordan fa in modo che Simon entri nel Programma di Protezione Testimoni, ma Kudrow, non volendo rivelare il suo fallimento e deciso a uccidere Simon, prende con la forza il comando della Protezione Testimoni e rivela a Lomax, l’agente speciale dell’FBI incaricato, che Jordan ha falsificato i documenti della protezione testimoni. Tuttavia, all’insaputa di Kudrow, Tommy mostra la prova su carta carbone a Lomax.

Questa conferma che le impronte digitali su di essa sono di Pedranski, convalidando le prove contro Kudrow. Stacey e Simon partono per il punto di raccolta in cima a un grattacielo, dove Kudrow e Burrell si preparano a portare via Simon con un elicottero, ma Jeffries, con l’aiuto di Jordan e di una task force dell’FBI, tende una trappola nel luogo dell’incontro. Segue uno scontro a fuoco tra Burrell e l’FBI, che si conclude con Burrell che viene ferito mortalmente da schegge di vetro quando le finestre di plexiglass vengono fatte esplodere verso l’interno.

Nel mentre, Art combatte Kudrow uno contro uno e Simon lo assiste recuperando la sua pistola. Kudrow tenta di gettare Simon dal tetto, ma Jeffries gli spara più volte, facendolo cadere dal bordo e morire. In seguito, Art e Siebring fanno visita a Simon, che ora vive con i genitori adottivi, nella sua scuola. Simon accoglie Art come un amico gradito, avendolo accettato come persona di fiducia. Si conclude così la vicenda, con il bambino che può dunque tornare ad una vita quanto più normale possibile dove sviluppare il suo talento.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Codice Mercury grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 25 settembre alle ore 23:35 sul canale Italia 1.

Tramite amicizia: dal cast alle location, tutte le curiosità sul film

Dopo il grande successo nelle sale, arriva in prima TV il film Tramite Amicizia (qui la recensione) divertente commedia di e con Alessandro Siani. Si tratta della sua sesta regia, realizzata dopo i successi di Il giorno più bello del mondo e Chi ha incastrato Babbo Natale?. Dopo due film che giocavano con l’elemento del fantastico, Siani torna qui a concentrarsi su una storia più aderente alla realtà, dedicata al tema dell’amicizia. Il film è infatti un racconto brillante e profondo su questo sentimento fondamentale per l’uomo.

Il film è stato scritto dallo stesso Alessandro Siani con Gianluca Ansanelli e con la collaborazione di Fabrizio Testini. Per gli appassionati dell’attore e regista napoletano, è dunque un titolo da non perdere. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Tramite amicizia. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle location dove è stato girato. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Alessandro Siani in Tramite amicizia
Alessandro Siani in Tramite amicizia. Cortesia di 01 Distribution

La trama e il cast di Tramite amicizia

Lorenzo è il proprietario di un’agenzia, “Tramite amicizia”, che offre amici a noleggio. Se hai bisogno di conforto, di compagnia o semplicemente di un consiglio per fare shopping, Lorenzo è il finto amico che fa per te! Affabile, premuroso, gentile. Insomma, l’amico perfetto… Questa volta però, a rivolgersi all’agenzia non sono degli sconosciuti, ma i familiari di Lorenzo, dipendenti di una fabbrica di dolciumi che il proprietario, Alberto Dessè, in un momento di profondo scoramento, sentendosi estremamente solo, vuole vendere.

A rischio centinaia di posti lavoro. Non c’è dubbio, il re dei dolciumi ha bisogno di un amico e Lorenzo è l’uomo che fa per lui! Tra gag e colpi di scena, la complicità della cugina Filomena e di un’amica molto speciale Maya, riuscirà Lorenzo a convincere Alberto a salvare l’azienda e i suoi dipendenti? Per farlo, dovrà ricorrere ai trucchi più efficaci del suo mestiere, poiché Alberto si rivelerà essere una personalità particolarmente difficile da gestire.

Ad interpretare Lorenzo vi è Alessandro Siani, che torna dunque a dirigere sé stesso in un proprio film. Nel ruolo del problematico Alberto, invece, vi è l’attore Max Tortora. Completano il cast le attrici Matilde Gioli e Maria Di Biase, nel ruolo di Maya e Filomena. Completano il cast Yari Gugliucci nel ruolo di Ernesto, Cecilia Dazzi in quello di Fiorenza, Germano Lanzoni nel ruolo del commissario e Gianni Fantoni in quello dello psicoterapeuta.

Alessandro Siani e Matilde Gioli in Tramite amicizia
Alessandro Siani e Matilde Gioli in Tramite amicizia. Cortesia di 01 Distribution

Le location dove è stato girato

Per quanto riguarda le location dove è stato girato il film, l’agenzia di Lorenzo opera nella città romagnola di Ferrara. In particolare, Lorenzo presenta la sua attività al grande pubblico passeggiando in piazza Savonarola, nei pressi della via coperta, accanto alla quale si trova il maestoso Castello Estense, dove il protagonista incontra i suoi clienti o si reca per riflettere.

All’inizio del film, alla Rotonda Foschini, la piazzetta dalla suggestiva forma ellittica che è parte integrante dell’architettura del teatro comunale di Ferrara, Maya fa finta di esibirsi nel canto. I portici della rotonda compaiono diverse volte nel corso del film. Dentro la sala del teatro comunale, invece, Lorenzo assiste all’esibizione di uno dei suoi clienti bisognosi di un amico. Nel corso del film, Lorenzo attraversa anche corso Martirivia Giuoco del Pallone, con l’aggiunta di una breve trasferta a Parigi.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Tramite amicizia grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 25 settembre alle ore 21:30 sul canale Rai 1.

Final Destination: dal cast al finale, tutte le curiosità del film

Nel 2000 al cinema esce il film Final Destination, primo capitolo di una pentalogia che si è imposta come un cult sia per le sue tematiche, legate alla predestinazione e all’inevitabilità della morte, quanto per diverse sequenze entrate nell’immaginario collettivo. Diretto da James Wong, noto anche come regista della serie X-Files, il film ha conquistato da subito un grande seguito di fan, che hanno reso tale pellicola sempre più celebre nel corso degli anni. Con un incasso di oltre 112 milioni a fronte di un budget di 23, questa divenne un vero e proprio fenomeno culturale.

Originariamente il film era stato pensato dallo sceneggiatore Jeffrey Reddick per essere un episodio di X-Files. Un collega della New Line Cinema ha però convinto Reddick a scrivere la storia come lungometraggio. In seguito, Wong e Glen Morgan, i partner di scrittura di X-Files, si interessarono alla sceneggiatura e accettarono di riscrivere e dirigere il film, che ha segnato il debutto alla regia dello stesso Wong. Al momento di realizzare il film, tutti erano concordi sul non voler dar vita ad un classico slasher movie, bensì un film dove la sfida dei protagonisti è con la stessa morte, che si fa personaggio attraverso oggetti e situazioni di tutti i giorni.

Proprio questa volontà rese il film diverso da ogni altri titolo di questo genere, generando una forte suspence e numerose riflessioni e teorie ancora negli anni a venire. Ad oggi, Final Destination è un cult imperdibile. In questo articolo approfondiamo alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori, alla spiegazione del finale e ai sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Devon Sawa, Ali Larter e Kerr Smith in Final Destination. Foto di New Line – © 2000 New Line Cinema.

La trama di Final Destination

Protagonista del film è Alex Browing, un adolescente apparentemente qualunque il quale sfoggia però la capacità di vedere cose che avverranno in futuro, specialmente per quanto riguarda la morte delle persone. In procinto di partire per una gita scolastica a Parigi, appena imbarcato con i suoi compagni di classe Alex ha una premonizione durante la quale vede il velivolo esplodere in volo, uccidendo tutte le persone al suo interno. Certo che la cosa avverrà realmente, egli inizia a farsi notare nel tentativo di convincere tutti quanti ad uscire dal mezzo prima che sia troppo tardi.

Alex finisce però soltanto per far espellere dall’aereo sé stesso, i compagni Billy Hitchcock e Tod Waggner, la professoressa Valerie Lewton, i fidanzati Carter Horton e Terry Chaney, e infine Clear Rivers, una donna che ha creduto alla premonizione mortale. Quando l’aereo esplode realmente in volo, il gruppo di fortunati comprende di essere davvero sfuggiti alla morte. Ma la morte non ama essere presa in giro e ben presto i superstiti si troveranno a doversi confrontare con quello che era il loro destino. Ad uno ad uno, ognuno di loro dovrà cercare di rimanere vivo in un partita che non sembra poter essere vinta in alcun modo.

Il cast del film

Ad interpretare il protagonista Alex Browing vi è l’attore Devon Sawa, il quale è stato scelto per la parte dopo che il regista e gli sceneggiatori rimasero colpiti dalla sua interpretazione in Giovani diavoli. Quando Sawa lesse la sceneggiatura si trovava proprio in volo, cosa che gli fece provare non pochi brividi. Atterrato sano e salvo, egli era convinto di voler accettare la parte, affermando che per attori della sua età non è facile trovare progetti di questo tipo. Accanto a lui, nel ruolo di Clear Rivers, vi è invece l’attrice Ali Larter, divenuta celebre proprio grazie a questo ruolo e in seguito anche al personaggio di Niki Sanders in Heroes.

Seann William Scott, attore consacratosi grazie al ruolo di Steve Stifler nella saga di American Pie, interpreta invece il buffone della classe Billy Hitchcock. Egli si disse da subito interessato al suo personaggio, come anche alla cupa atmosfera della storia. Carter Horton è interpretato da Kerr Smith, noto principalmente per aver interpretato il personaggio di Jack McPhee nella serie televisiva Dawson’s Creek, mentre la sua fidanzata Terry Chaney ha il volto di Amanda Detmer. Kristen Cloke interpreta invece la professoressa Valerie. Per l’attrice, la sfida maggiore è stata quella di rendere credibili i complessi psicologici del personaggio. Chad E. Donella, infine, è Tod Waggner.

Kristen Cloke in Final Destination
Kristen Cloke in Final Destination. Foto di New Line – © 2000 New Line Cinema.

La spiegazione del finale e la conclusione originale

Quando si dimostra che Alex ha ragione, i sopravvissuti sono inizialmente grati per la sua premonizione. Tuttavia, quando iniziano a morire in incidenti assurdi, diventano paranoici e diffidenti gli uni verso gli altri. Questa paura è aggravata dall’apparizione di William Bludworth, un misterioso medico legale che conosce in modo sospetto le regole della morte. Uno dei pochissimi personaggi ricorrenti della serie, Bludworth può essere interpretato come un avatar della Morte, o forse come un sopravvissuto alle sue macchinazioni. Il suo ruolo generale e la sua conoscenza dei metodi della Morte sono due dei misteri ricorrenti della serie.

Nel corso del film del 2000, i personaggi muoiono di morti macabre, anche se non così cruente come quelle dei sequel. Alla fine del film del 2000 ne rimangono solo tre: Alex Browning, Clear Rivers e Carter Horton. Nel finale originale, Alex muore per proteggere Clear incinta, con la quale ha una relazione molto più dichiaratamente romantica. In questo modo, sia Clear che Carter sopravvivono. Tuttavia, in seguito a una cattiva proiezione di prova, questo finale è stato modificato. Nella versione definitiva, Clear non è incinta e non ha una relazione esplicitamente romantica con Alex.

La scena finale, ambientata a Parigi, vede Alex sopravvivere mentre Carter viene schizzato da un gigantesco cartellone pubblicitario che cade. Questo finale modificato stabilisce una regola seguita dai film successivi: non c’è un vero modo per ingannare la morte. La fine può essere rimandata per un certo periodo di tempo, ma non può essere completamente fermata. Questa lezione viene appresa a caro prezzo da Clear e Alex, gli unici due sopravvissuti di Final Destination, nel sequel Final Destination 2 del 2003.

Devon Sawa, Ali Larter, Chad Donella e Tony Todd in Final Destination
Devon Sawa, Ali Larter, Chad Donella e Tony Todd in Final Destination. Foto di New Line – © 2000 New Line Cinema.

I sequel del film

Come anticipato, dopo il successo del primo film nel 2003 è arrivato al cinema Final Destination 2, interpretato però da attori diversi ma con dinamiche simili. A tre anni di distanza, nel 2006, è arrivato Final Destination 3, mentre nel 2009 è stato il turno di The Final Destination. Nel 2011 è invece uscito quello che attualmente è l’ultimo capitolo, Final Destination 5. Pur presentando sempre interpreti diversi, i cinque film sono comunque ambientati nello stesso universo narrativo, con continui rimandi tra di loro. Eccetto che nel primo capitolo, inoltre, le varie morti dei personaggi hanno nel tempo acquisito sempre più realismo, togliendo dunque ogni dubbio su concrete presenze maligne.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Final Destination è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV e Apple TV. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 25 settembre alle ore 21:15 sul canale Italia 2.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità