I villain sono
solitamente complessi e sfaccettati come gli eroi, se non di più.
In questo senso, il Marvel Cinematic
Universe ha presentato al suo pubblico un’ampia gamma di
antagonisti di vari livelli di potenza. Dai primi eroi del MCU,
come
Iron Man e
Thor, ai nuovi arrivati, come
Shang-Chi e gli
Eterni, gli eroi hanno bisogno di un cattivo
originale ed emozionante che li metta alla prova e li costringa a
crescere. Anche se non tutti i cattivi funzionano, il MCU
ha fatto un ottimo lavoro nell’imparare a bilanciare le minacce una
tantum e le forze del male di più film. I cattivi assumono molte
forme nella linea temporale in corso del MCU,
dalle loro abilità ultraterrene e cosmiche all’intelligenza e alle
menti strategiche che permettono loro di eseguire i loro piani. Dai
meno sfruttati dalle caratterizzazioni deboli a quelli veramente
minacciosi, ecco la classifica definitiva dei villain
Marvel!
Todd Phelps
Dato l’approccio comico di
She-Hulk, non è una sorpresa che la serie
abbia difficoltà a creare un cattivo veramente minaccioso. Per gran
parte della narrazione, Todd Phelps appare come un
semplice ragazzo ricco e viziato e il finale della serie non riesce
a cambiare questa percezione in modo significativo. Solo alla fine
scopriamo che Todd è il leader dell’Intelligencia, un gruppo di
troll di Internet che ha violato la privacy di
Jennifer Walters intercettando il suo
telefono. Sebbene questo sia un gesto deplorevole, il fatto che
Todd venga arrestato fuori schermo mostra quanto fosse limitato il
suo potere effettivo. C’è un accenno alla possibilità che Todd
diventi un avversario più formidabile dopo essere stato modificato
da Hulk, ma Jennifer Walters decide di non
approfondire questa strada.
Sadie Deever
È evidente che ci sia
qualche difficoltà nell’individuare un antagonista principale nella
trama di
Ms. Marvel, tuttavia, Sadie
Deever emerge come villain predominante per gran parte
della prima stagione. Essendo un’agente di Damage Control, Deever
cerca di ostacolare Ms. Marvel, ma non riesce a mostrare una forza
significativa nonostante l’apparente potenza dell’organizzazione.
Alla fine, Deever si dimostra incompetente nel suo ruolo e viene
licenziata in modo anticlimatico durante una telefonata. Sebbene
Damage Control possa continuare a crescere come minaccia, sappiamo
che Deever non sarà più coinvolta nell’organizzazione.
Ivan Vanko
Iron
Man 2 è spesso considerato il punto più debole del
franchise, principalmente a causa del personaggio di Ivan
Vanko, conosciuto come Whiplash, che
risulta poco convincente come nemico. Vanko appare come una replica
delle minacce già affrontate da Tony Stark nel
primo film, soprattutto quando utilizza la tecnologia dei reattori
ad arco per costruire una sua versione della tuta (e
successivamente, in collaborazione con Hammer, dei droni). Anche se
all’inizio sembra una minaccia credibile quando attacca Stark a
Monaco, alla fine Tony e Rhodey
riescono a sconfiggerlo relativamente facilmente nel climax del
film. Questo contribuisce alla percezione di Vanko come un cattivo
poco memorabile e alla sensazione di déjà vu per quanto riguarda la
trama.
Obadiah Stane
Come primo antagonista nel
MCU,
Obadiah Stane ha lasciato un’impronta
significativa nonostante sia stato poi eclissato da altri cattivi
successivi. Fin da prima di indossare l’imponente armatura di
Iron Monger, Stane è ritratto
come una figura potente nel mondo degli affari, capace di
esercitare la sua influenza con efficacia per perseguire i suoi
obiettivi. Anche senza il supporto della super-tuta, Stane risulta
intimidatorio grazie alla sua abilità nel manipolare le situazioni
a suo vantaggio: è importante riconoscere che
Stane rappresenta una minaccia anche come essere
umano privo di poteri, grazie alla sua determinazione e alla sua
spietatezza nell’ottenere ciò che vuole.
Darren Cross

Darren Cross emerge
come un altro “cattivo aziendale” che risulta molto più efficace
come minaccia quando agisce con astuzia e ingegno piuttosto che
quando indossa una supertuta. La sua intelligenza, equiparabile a
quella di Hank Pym, gli consente di ricreare la
formula delle Particelle Pym, diventando così una minaccia non solo
fisica per Pym e gli altri, ma anche un pericolo per l’eredità di
Hank, poiché cerca di militarizzare la loro ricerca. In
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, scopriamo
che Cross è sopravvissuto alla sua presunta fine in
Ant-Man, quando è stato trascinato nel Regno
Quantico. Deformato e armato da Kang, diventa noto come
M.O.D.O.K., rappresentando così l’unico cattivo
nel MCU
ad assumere due identità criminali diverse. Sebbene inizialmente
possa sembrare spaventoso, M.O.D.O.K. non si rivela mai
eccessivamente minaccioso o efficace e alla fine viene sconfitto
con una certa facilità, dimostrandosi più incline ai piagnistei che
a essere una vera minaccia.
Ghost

Il personaggio di
Ghost, noto anche come Ava Starr,
è un antagonista unico nel Marvel Cinematic
Universe, poiché possiede poteri straordinari ma non si
identifica completamente con il suo lato malvagio. Comparso in
Ant-Man
and the Wasp, a sua capacità di attraversare la materia la
rende estremamente pericolosa in combattimento, ma la sue flebile
sensibilità limita di molto il pieno potenziale delle sue abilità.
Con il suo inserimento nei Thunderbolts,
potrebbe aver perfezionato ulteriormente le sue capacità,
rendendola ancora più formidabile e imprevedibile, e offrendo allo
stesso tempo una nuova prospettiva sul suo personaggio e le sue
motivazioni.
Adrian Toomes/L’Avvoltoio
L’Avvoltoio, uno
dei principali nemici di Spider-Man, ricopre un
ruolo ben diverso in
Spider-Man: Homecoming, dove è raffigurato
come un criminale “da colletto blu” specializzato nel furto e nella
vendita di armi ad alta tecnologia. Nonostante la sua abilità nel
crimine, sotto la superficie è un uomo comune, riluttante a
commettere omicidi veri. Questo lo rende un antagonista
particolarmente inquietante. Anche se appare solo in
Spider-Man: Homecoming, una scena post-credits
di Morbius suggerisce che potrebbe essere
utilizzato nel futuro dell’Universo Spider-Man della
Sony, aprendo così nuove possibilità per il
personaggio.
Wilson Fisk/Kingpin
Kingpin,
interpretato da
Vincent D’Onofrio nel Marvel Cinematic
Universe, è un individuo senza abilità sovrumane, ma il suo
potere criminale lo rende estremamente influente e potente, dato
che gestisce una vasta rete di controllo sul crimine organizzato di
New York ed è coinvolto in attività commerciali illegittime.
Inoltre, nel corso degli eventi di Daredevil:
Born Again, si propone anche di intraprendere una
carriera politica. Tuttavia, la sua resistenza fisica è stata
oggetto di incoerenze, mostrando vulnerabilità in certe occasioni
ma resistenza sorprendente in altre: ciò rende poco chiaro il vero
livello di potere di
Wilson Fisk.
John Walker

John Walker, sebbene non sia
unanimemente considerato il principale antagonista di
The Falcon and the Winter Soldier, emerge come
una figura di grande rilievo negativo nella serie. La sua caduta
dal ruolo di nuovo Capitan America è evidente
nell’offuscamento dell’idealismo associato al titolo che porta.
Grazie a una versione moderna del Siero del Super Soldato, che ha
conferito a Steve
Rogers la sua straordinaria forza, Walker mostra già
doti eccezionali anche prima di assumerlo. Tuttavia, la sua
emotività e la rabbia talvolta compromettono il suo discernimento,
rendendolo più vulnerabile e meno impressionante del suo
predecessore. Questa complessità lo rende un antagonista il cui
desiderio di emulare il ruolo di Capitan America
lo spinge spesso a compiere azioni impulsiva e controverse,
contribuendo alla sua percezione come una minaccia all’interno
della trama della serie.
Yon-Rogg
Yon-Rogg, essendo un guerriero
Kree, avrebbe dovuto rappresentare un avversario
più temibile, ma nessun antagonista sembra potersi confrontare con
Captain Marvel. Benché possieda la forza e le
abilità di combattimento tipiche dei Kree, non
riesce a tenere testa a
Carol Danvers. Tuttavia, la sua impressione
cresce se si considerano i sotterfugi psicologici con cui ha
manipolato Carol. Riconoscendo il suo potenziale come arma, l’ha
convinta per anni di essere un membro dei Kree.
Dreykov

Dreykov si presenta
come il tipo di cattivo che preferisce delegare il lavoro sporco
agli altri piuttosto che farlo personalmente, un approccio si
dimostra piuttosto efficace, poiché crea la Stanza Rossa e
sottopone ragazze come
Natasha Romanoff a un lavaggio del cervello,
trasformandole nelle sue assassine personali. Tuttavia, il potere
che Dreykov esercita su queste ragazze sembra avergli dato un ego
smisurato. Questa sicurezza e arroganza si rivelano fatali quando
rivela con presunzione l’intero piano a Natasha, senza rendersi
conto di essere caduto nella sua trappola. Questo errore porta
rapidamente alla sua sconfitta, poiché l’intera faccenda viene
smascherata e Dreykov si trova privato del
controllo che credeva di avere.
Malekith

Il leader degli Elfi Oscuri,
Malekith, è spesso indicato come uno dei
peggiori cattivi del MCU
principalmente a causa della sua mancanza di motivazioni
convincenti e di uno sviluppo del personaggio interessante.
Tuttavia, anche come minaccia,
Malekith non riesce a lasciare un’impressione duratura: sebbene
il suo piano di scatenare l’Aether per cancellare l’intero universo
sia ambizioso, non sembra fare molto per realizzarlo. Questo rende
Malekith particolarmente deludente se confrontato con la sua
controparte nei fumetti Marvel, dove è una vera minaccia
multireale, capace di comandare eserciti e padroneggiare la magia
in modo impressionante. Nel MCU,
al contrario,
Malekith manca della profondità e della pericolosità che lo
caratterizzano nei fumetti.
Kaecilius

Kaecilius, anche se considerato un cattivo
principale piuttosto dimenticabile, mostra comunque abilità e
determinazione come maestro delle arti mistiche. Come fedele
servitore di Dormammu, è disposto a compiere
azioni spietate per realizzare gli obiettivi del suo signore. La
sua abilità nel manipolare le arti mistiche lo rende un avversario
formidabile, soprattutto considerando che in quel momento della sua
carriera sembra superare il Dottor Strange. Tuttavia, la sua totale
dedizione a Dormammu limita la sua prospettiva e lo porta alla sua
rovina.
Aldrich Killian

Aldrich Killian,
sebbene si sia rivelato essere il vero cattivo dietro le quinte in
Iron Man 3, ha dimostrato una notevole
intelligenza e capacità manipolatoria nel corso del film. Anche se
il suo coinvolgimento è stato percepito come un colpo di scena
controverso per il MCU,
ha messo in evidenza la sua astuzia e abilità nel manipolare gli
eventi a suo vantaggio. Killian può sembrare un
po’ difficile da prendere sul serio a causa del suo piano che
coinvolge gli esperimenti falliti con Extremis, ma il fatto che sia
riuscito a ingannare il mondo convincendolo dell’esistenza di un
falso terrorista dimostra la sua intelligenza e abilità strategica
superiori alla media dei cattivi.
Arthur Harrow

Arthur Harrow,
di Moon
Knight, si distingue come un cattivo il cui potere deriva
principalmente dalla sua capacità di convincere le persone a
seguirlo. Manipolando le menti dei suoi adepti, Harrow li convince
che il suo scopo di “ripulire” il mondo da coloro che considera
corrotti porterà alla salvezza dell’umanità. La sua abilità di
togliere la vita a coloro che giudica indegni gli conferisce
un’enorme influenza su coloro che lo seguono. Inoltre, Harrow
sembra essere sostenuto da un dio immensamente potente come
Ammit, sebbene questo alleato divino non appaia
frequentemente al suo fianco. La presenza di un sostegno divino
contribuisce ulteriormente alla sua aura di potere e mistero,
rendendolo ancora più intimidatorio per coloro che si oppongono a
lui..
L’Alto Evoluzionario

L’Alto
Evoluzionario si distingue come un cattivo completamente
irredimibile nel Marvel Cinematic
Universe, che il pubblico non vede l’ora di vedere cadere.
Sebbene possieda una tecnologia vagamente definita che gli
conferisce pseudo superpoteri, come la manipolazione della gravità,
il suo vero potere deriva dal suo intelletto scientifico e dalla
sua abilità nel manipolare gli eventi a suo vantaggio. L’Alto
Evoluzionario potrebbe non essere il cattivo più impegnativo da
affrontare uno contro uno in termini di abilità fisiche, ma la sua
capacità di creare intere società e manipolare le forze della
natura gli conferisce un potere superiore alla maggior parte degli
altri antagonisti del MCU.
Alexander Pierce

Alexander Pierce,
visto in Captain
America: The Winter Soldier, è uno dei cattivi politici
più intriganti del MCU,
che sembra sempre avere il controllo della situazione. Grazie alla
sua abilità manipolatoria e alla sua intelligenza astuta, è
riuscito a salire ai vertici dello SHIELD, ingannando persino
l’abile spia
Nick Fury, mentre ricostruiva segretamente
l’HYDRA dall’interno. Ciò che rende Pierce particolarmente
pericoloso è la sua capacità di operare dietro le quinte, lasciando
che il Soldato d’Inverno e gli altri agenti dell’HYDRA facciano il
lavoro sporco per lui. Nonostante non sia un combattente, il suo
potere politico e la sua abilità nel muoversi nell’ombra gli
consentono di avvicinarsi alla realizzazione dei piani di
Red Skull senza destare sospetti.
Ronan l’Accusatore

Sebbene sia un assassino spietato e
barbaro, determinato a “ripulire” la galassia, Ronan
l’Accusatore manca della genialità e della strategia di
altri antagonisti. Ronan dimostra di essere un formidabile
combattente, capace di affrontare avversari come
Drax con relativa facilità e di resistere a eventi
devastanti come l’esplosione diretta di un cannone che distrugge la
luna, nonché di essere investito da un’astronave. Armato della
Pietra del Potere, avrebbe avuto il potere di
conquistare l’universo intero. Tuttavia, il suo potere viene
sprecato a causa della sua arroganza e della sua ossessione per la
vendetta. La sua attenzione si devia facilmente da obiettivi più
importanti, come dimostrato dal suo essere distratto da una
semplice danza durante il momento cruciale della battaglia. Questo
evidenzia la sua debolezza e la sua mancanza di visione a lungo
termine, rendendo il suo potere inefficace e il suo ruolo di
cattivo meno minaccioso di quanto potrebbe essere stato.
Agatha Harkness

Dopo essere stata introdotta come la
vicina ficcanaso Agnes per gran parte di
WandaVision, Agatha Harkness
riceve una grande presentazione come cattiva nel MCU.
Agatha dimostra gradualmente la sua potenza come strega nel corso
della serie. Un flashback rivelatore la mostra mentre elimina da
sola un’intera congrega di streghe e dimostra di essere in grado di
controllare la mente di Wanda Maximoff senza che lei ne sia
consapevole. Tuttavia, quando Wanda si scontra finalmente con
Agatha, dimostra che nessuno può competere con la Strega Scarlatta.
Wanda mette in mostra il suo straordinario potere e la sua abilità
unica nel manipolare la realtà, superando Agatha e riaffermando il
suo status come una delle più potenti figure nel Marvel Cinematic
Universe.
Mysterio

Uno dei colpi di scena più
sottovalutati del Marvel Cinematic Universe è sicuramente la
rivelazione che Quentin Beck, meglio conosciuto
come
Mysterio, è sempre stato un cattivo.
Inizialmente presentato come un eroe proveniente da un altro
universo che combatte gli Elementali per salvare la Terra, Beck si
rivela in realtà essere un ex dipendente scontento di Tony
Stark che cerca di manipolare Spider-Man
per i suoi scopi.
Sebbene
Mysterio potrebbe non possedere poteri
sovrumani, la sua abilità nel mettere in atto un così elaborato
stratagemma è sorprendente. La sua capacità di creare illusioni
convincenti e ingannare non solo Spider-Man, ma
anche molte altre persone, dimostra la sua ingegnosità e la sua
astuzia. Tuttavia, una volta che le illusioni di Mysterio vengono
smascherate, viene facilmente sconfitto. Questo sottolinea il fatto
che, nonostante la sua abilità nel manipolare le percezioni e
ingannare gli altri, alla fine è solo un uomo che utilizza trucchi
e inganni per raggiungere i suoi obiettivi.
Gravik

Gravik, in quanto
Skrull, ha accesso a un flusso di energia elevato
grazie alla sua abilità di trasformarsi in altre persone che ha
visto. Tuttavia, una volta che utilizza il DNA collettivo di tutti
i partecipanti al combattimento finale di
Endgame per diventare un Super
Skrull, diventa probabilmente il personaggio fisicamente
più potente tra le entità non cosmiche del MCU. Tuttavia,
non avendo familiarità con i suoi nuovi poteri, nel finale di
Secret
Invasion viene mostrato come incerto nel loro utilizzo
e viene eliminato relativamente in fretta da un’esplosione di
energia al petto. Nonostante la sua rapida eliminazione, la Terra
ospita ancora diversi Skrull nel MCU,
suggerendo che il loro tempo nel franchise potrebbe non essere
finito. Ciò apre la porta a future trame e sviluppi che coinvolgono
questa razza aliena, lasciando spazio per ulteriori avventure e
intrighi nel MCU.
Green Goblin

Green Goblin era un nemico formidabile dello
Spider-Man di Sam Raimi, ma
lo abbiamo visto diventare ancora più cattivo con il suo ingresso
nel Marvel Cinematic Universe in
Spider-Man: No Way Home. Questo lato malvagio di
Norman Osborn è dotato di superforza, abilità di
combattimento e un arsenale di armi gobliniche. Tuttavia, Goblin
mostra anche la capacità di manipolare gli altri e colpire gli eroi
al cuore. L’uccisione di zia May può sembrare un
accadimento minore rispetto al massiccio numero di vittime causate
da altri cattivi del MCU,
ma suscita forse la più forte reazione emotiva del MCU
moderno. Zia May è un personaggio amato e la sua morte colpisce
duramente non solo Peter Parker, ma anche gli spettatori,
aggiungendo una dimensione di tragico realismo al conflitto tra il
supereroe e il suo avversario.
Red Skull

Come prima persona a prendere il
siero del super-soldato, Red Skull ne mostra sia i
benefici che i difetti. Sicuramente beneficia della superforza,
dimostrando di essere all’altezza di Steve Rogers
in termini di abilità fisica e combattimento. Il siero sembra anche
gonfiare le sue ambizioni: Red Skull afferma con orgoglio che
l’Hydra è una superpotenza destinata a conquistare il mondo,
compresi i nazisti per cui lavora. Tuttavia, una volta che
Capitan America entra in guerra, Red
Skull subisce una sconfitta militare dopo l’altra: questo
suggerisce che la sua ambizione supera le sue capacità effettive.
Nonostante la sua forza sovrumana, Red Skull può
essere ostacolato dalle sue tendenze da melagomane e dalla mancanza
di strategia militare efficace. Questo lo rende un avversario
temibile, ma anche vulnerabile alle proprie ambizioni e agli errori
di giudizio.
Ultron

Ultron è uno dei molti cattivi del MCU
di cui è responsabile Tony Stark. È un super robot
progettato per salvare il mondo, ma si rivela una minaccia
catastrofica: dimostra di essere incredibilmente potente, capace di
costruire il suo esercito di robot, di progredire con gli
aggiornamenti e persino di prendere il controllo di Internet per
diffondere il suo dominio. Tuttavia, nonostante sia un’intelligenza
artificiale,
Ultron è soggetto a difetti molto umani, tra
cui un ego smisurato che può essere facilmente adescato. Questo ego
lo spinge ad agire per conto proprio, spesso ignorando le
conseguenze delle sue azioni e mettendo il mondo intero in
pericolo. È necessario l’intervento di tutti i
Vendicatori, insieme ad alcuni nuovi membri, per
fermare
Ultron prima che possa portare alla distruzione totale. Questo
sottolinea la gravità della minaccia rappresentata da
Ultron e la necessità di unire le forze per combatterla.
Helmut Zemo
Ci sono molti cattivi del
MCU
che si credono eroi, tra cui
Helmut Zemo. Quest’uomo apparentemente
ordinario non ha superpoteri e nemmeno alleati. Eppure è uno dei
pochi cattivi che può vantare di aver battuto i
Vendicatori. Zemo non è un gran
combattente, ma manipola e pianifica le sue mosse per far
combattere gli eroi da soli; anche se viene abbattuto con facilità,
i danni che infligge hanno un impatto duraturo.
Emil Blonsky/Abominio
Anche se ha trovato
redenzione in
She-Hulk, Emil Blonsky era un
cattivo piuttosto intimidatorio quando è apparso per la prima volta
ne
L’incredibile Hulk. Come semplice soldato, si
dimostra migliore di tutti gli altri membri della squadra d’élite.
Tuttavia, una volta ottenuto il siero del super-soldato, diventa
ancora più pericoloso. Ma nulla è paragonabile alla sua
trasformazione in Abominio, che distrugge
Harlem ed eguaglia Hulk in
termini di potenza.
Dar-Benn
The Marvels riserva la
maggior parte del tempo sullo schermo a Capitan
Marvel, Ms. Marvel e Monica
Rambeau, ma il trio si deve scontrare con un cattivo
adeguatamente potente, Kree Dar-Benn, una minaccia
formidabile con l’aiuto della sua Arma Universale e il comando
delle forze militari Kree. Quando acquisisce le Bande Quantiche in
The Marvels, minaccia la realtà stessa.
Ottiene la capacità di creare portali nello spazio e di aprire
buchi tra le realtà: il fatto di non sapere quando fermarsi la
uccide, ma se avesse mostrato moderazione avrebbe potuto
dimostrarsi quasi inarrestabile.
Ikaris

Uno dei migliori colpi di scena
della
Fase 4 del Marvel Cinematic
Universe è sicuramente la rivelazione che
Ikaris è in realtà il cattivo. Non solo si
tratta di un tradimento straziante per gli altri eroi, ma anche
estremamente difficile da affrontare, poiché
Ikaris è il membro più forte della squadra degli
Eterni. Dotato di superforza, capacità di
volare e raggi oculari potenti,
Ikaris è come il Superman del MCU,
ma purtroppo si rivela molto meno eroico di quanto ci si
aspettasse. La sua abilità nel fronteggiare contemporaneamente
diversi compagni cosmici lo rende una minaccia formidabile per gli
altri Eterni e per l’intero universo. Tuttavia, nonostante la sua
potenza e il suo tradimento, il rimorso alla fine sembra far
crollare
Ikaris. Forse, nonostante i suoi errori e la sua caduta nel
lato oscuro, c’è ancora una speranza per il suo riscatto e il suo
ritorno alla giustizia.
Wenwu

C’era grande fermento attorno al
cattivo che aveva ispirato la leggenda del
Mandarino aveva, ma
Wenwu, interpretato da Tony Leung, non ha deluso le
aspettative. Dopo aver trovato i mistici e misteriosi Dieci Anelli
secoli fa, Wenwu è in grado di conquistare terre e sconfiggere
interi eserciti da solo grazie al potere conferitogli da queste
potenti armi. Tuttavia, per quanto gli anelli permettano a Wenwu di
acquisire alcune abilità inumane, anche Shang-Chi
dimostra di essere in grado di padroneggiarli e persino di
sottrarli al padre. Ciò mette in discussione quanto impressionante
sarebbe Wenwu senza queste armi, ma resta innegabilmente potente
con esse, dimostrando la sua abilità nel combattimento e la sua
autorità sulla malvagia organizzazione dei Dieci Anelli.
Namor
Namor si
pone come un antagonista potente, sospeso tra l’essere un vero e
proprio malvagio e un antieroe dai confini sfumati. Nel contesto
dell’MCU,
emerge come un villain affascinante, che assume il ruolo di
difensore del suo popolo, vittima di secoli di oppressione sin dai
tempi dei Conquistadores. Nonostante ciò, non esita a
sacrificare vite umane pur di garantire questa protezione. Le sue
abilità in acqua lo rendono una minaccia formidabile, in grado di
sfidare anche i più potenti eroi del MCU.
Tuttavia, Shuri mette in luce la sua vulnerabilità
quando viene privato di tale elemento.
Gorr

Nonostante il suo nome
intimidatorio,
Gorr il Macellatore di Dei è uno dei cattivi
minori del MCU,
un padre di famiglia che intraprende la missione di uccidere tutti
gli dei. Con la Necrospada, Gorr acquisisce l’abilità di vivere
nell’ombra e di creare creature d’ombra. Anche se il momento in cui
uccide gli dei non viene mostrato sullo schermo, è chiaro che si
dimostra più che all’altezza di alcuni degli esseri più potenti del
MCU,
in base ai commenti di Thor sulla sua furia.
Inoltre,
Gorr riesce a battere davvero Thor e
Jane: il suo piano di uccidere tutti gli dei
“fallisce” solo dopo che Thor fa appello all’amore di
Gorr per sua figlia.
Loki
Loki
è stato il primo antagonista considerato abbastanza formidabile da
sfidare tutti i Vendicatori. In qualità di Dio dell’inganno,
possiede la forza necessaria per affrontare avversari del calibro
di Iron Man e Capitan America, ma
la sua astuzia gli consente anche di superare gli eroi e di tendere
loro trappole. Nelle
stagioni 1 e 2 di Loki, il personaggio raggiunge il suo pieno
potenziale, trasformandosi in un eroe molto più potente, il che
suggerisce che, se avesse concentrato maggiormente le sue abilità
magiche anziché dedicarsi a vendette e desideri di riconoscimento
meschini, avrebbe potuto diventare un cattivo ancora più
terrificante.
Erik Killmonger
Nonostante non disponga di
poteri per gran parte della sua presenza nell’MCU,
Erik Killmonger si distingue come
uno degli antagonisti più efficaci dell’intero franchise. Motivato
dal desiderio di vendetta nei confronti di un mondo che ha oppresso
le minoranze,
Killmonger mette in atto un piano elaborato
per conquistare il trono di Wakanda, rischiando di
innescare una guerra mondiale. Anche se alla fine ottiene i poteri
della Pantera Nera attraverso l’ingestione dell’Erba a forma di
cuore, il suo obiettivo principale rimane quello di diventare
sovrano della nazione più potente del pianeta.
Scarlet Witch
Il percorso di
Wanda Maximoff nell’MCU è stato uno
degli archi caratteriali più complessi e affascinanti. Da
un’iniziale inclinazione al lato oscuro, ha abbracciato il ruolo di
Vendicatrice fedele, solo per poi cadere nuovamente nella
corruzione del Darkhold. Ma ciò che rende ancora
più impressionante la sua evoluzione è l’incremento esponenziale
dei suoi poteri ad ogni sua apparizione. Inizialmente limitata a
illusioni mentali e scariche di energia Scarlet
Witch, grazie al Darkhold, ha acquisito
la capacità di manipolare la stessa realtà.
Ego
Come primo cattivo
celestiale introdotto nell’MCU,
Ego incarna il potere divino di
queste entità cosmiche. Assumendo la forma di un pianeta vivente,
Egli possiede la capacità di generare vita e di modificare la sua
forma con disinvoltura, oltre a replicarsi in tutto l’universo nel
suo tentativo di conquista. Il suo potere immenso si manifesta nel
momento in cui pianta i semi di se stesso per convertire numerosi
pianeti in estensioni di sé. Tuttavia, nonostante la sua
maestosità, Ego mostra una sorprendente
vulnerabilità: può essere ucciso con relativa facilità da una
semplice bomba posizionata nel suo nucleo, anche se raramente è
semplice realizzarla.
Le varianti di Kang
Il livello di potenza di
Kang è difficile da giudicare perché nessuna
variante è così impressionante come l’idea collettiva di infiniti
Kang che aspettano nel multiverso per colpire. Tuttavia, sia
Kang il Conquistatore che Colui che
Rimane si sono dimostrati finora varianti particolarmente
potenti. Kang il Conquistatore è stato sconfitto piuttosto
rapidamente in
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ma il film
rivela che in precedenza aveva distrutto diverse realtà intere.
Inoltre, Colui che Resta ha tenuto al guinzaglio l’intero
multiverso, tagliando le linee temporali per assicurarsi di
rimanere al potere. Cosa saranno in grado di fare le altre varianti
di
Kang è da stabilire.
Hela
Dopo aver distrutto il
Mjolnir a mani nude, Hela si è immediatamente
affermata come uno degli esseri più potenti nell’universo cinematografico
Marvel. Questa straordinaria dimostrazione di potenza ha
segnato solo l’inizio del suo dominio: Hela ha
continuato a crescere in potenza, attingendo alla forza di Asgard e
diventando sempre più formidabile e praticamente invincibile. Dal
sconfiggere facilmente l’intero esercito asgardiano al resistere
all’esplosione più devastante di Thor e avanzare impavida, sembrava
quasi indistruttibile. Il suo regno di terrore si è interrotto solo
quando Thor ha risvegliato Surtur, il quale ha distrutto
Asgard e con essa la fonte del potere di
Hela.
Thanos
Thanos è il villain per eccellenza
dell’universo. L’aver eliminato Hulk e
Thor nella prima scena di
Avengers: Infinity War è stato di per sè
impressionante, ma era solo l’inizio. Grazie al pieno potere delle
Gemme dell’Infinito, ha acquisito anche il controllo dello spazio,
del tempo e di tutti gli abitanti dell’universo. Sconfigge i
Vendicatori e i loro alleati, e viene battuto in
Avengers: Endgame solo dopo aver abbassato la
guardia. Rimane ancora oggi la più grande minaccia del
MCU.